Valutazione comparativa per la copertura di n. 1 posto di ricercatore

Valutazione comparativa per la copertura di n. 1 posto di ricercatore
universitario per il settore scientifico disciplinare n. M Fil 03 Filosofia
morale presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli
Studi di Brescia, bandita con D.R. 1607 del 30.10.2006 e pubblicata sulla
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 86 del 10.11.2006
RELAZIONE CONCLUSIVA La commissione giudicatrice della
valutazione comparativa per la copertura di n. 1 posto di ricercatore per il
settore scientifico disciplinare n. M Fil 03 Filosofia Morale della Facoltà
di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Brescia, composta
come segue: Prof. Angelo Campodonico ordinario di Filosofia morale
presso l'Università degli Studi di Genova Presidente; Prof. Giuseppe
Colombo associato Confermato di Filosofia morale presso l'Università
Cattolica del S. Cuore di Milano Membro; Dott. Iolanda Poma ricercatore
confermato di Filosofia morale presso l'Università degli Studi del
Piemonte Orientale - Vercelli Segretario, ha svolto i suoi lavori nei giorni
5.7.2007. La commissione, _ presa visione del bando di concorso e della
domanda della candidata; _ constatata l'assenza tra i suoi membri e tra
questi ed i concorrenti di legami di parentela o affinità; ha stabilito i
seguenti criteri di valutazione dei titoli:
a) congruenza degli elaborati e delle risposte orali con le discipline
ricomprese nel settore scientifico disciplinare per il quale è bandita la
procedura ovvero con tematiche interdisciplinari che le comprendano;
b) capacità di contemperare un approccio sintetico alle tematiche proposte
con un'adeguata analiticità;
c) conoscenza aggiornata della letteratura nel campo della filosofia morale
e dell'antropologia filosofica con particolare attenzione alle problematiche
bioetiche proprie della Facoltà che bandisce il posto.
Al concorso si è presentata la signora:
_ Dott. Elisa Maria Buzzi
Le prove si sono svolte secondo il seguente calendario: _ Prova scritta
5.7.2007 ore 11 _ Seconda prova 5.7.2007 ore 15 _ Prova orale 5.7.2007
ore 18. Gli argomenti delle prove d'esame sono stati: Per la prima prova
scritta: Il nesso razionalità-affettività in qualche autore o momento della
storia del pensiero moderno e contemporaneo;
Per la seconda prova scritta: I modelli gnoseologici di apprendimento e la
dimensione narrativa della trasmissione delle conoscenze in campo etico
socio-sanitario.
Dall'esame dei titoli e delle pubblicazioni e visti gli esiti delle tre prove
d'esame, ciascun commissario ha tratto il proprio personale giudizio sulla
candidata, giudizi che sono riportati nell'allegato 'A' di questa relazione,
quale parte integrante della stessa. La commissione ha quindi effettuato la
comparazione dei giudizi dei singoli commissari, pervenendo
collegialmente alla formulazione dei giudizi conclusivi che sono riportati
nell'allegato 'B' di questa relazione, come parte integrante della medesima.
Viene pertanto designata vincitrice della valutazione comparativa a n. 1
posto di ricercatore per il settore scientifico disciplinare M Fil 03 Filosofia
morale la Dott. Elisa Maria Buzzi.
La Commissione
Prof. Angelo Campodonico
Prof. Giuseppe Colombo
Dott. Iolanda Poma
ALLEGATO 'A' Giudizi dei singoli commissari:
A) Candidato Dott. Elisa Maria Buzzi
Giudizio espresso dal Prof. Angelo Campodonico (Giudizio sulle prove
sostenute; giudizio sugli eventuali titoli scientifici; giudizio sulla
conoscenza della lingua o delle lingue straniere; giudizio sull'attitudine alla
ricerca)
Giudizio sui titoli scientifici
Elisa Maria Buzzi, laurea in Filosofia (1984), periodo di studio negli USA
presso la Southern Methodist University of Dallas e la Divinity School
della Boston University (1985) dove svolge ricerche su Il personalismo di
Edgar Sheffield Brightman e su Borden Parker Bowne e le origini della
scuola personalista di Boston. La ricerca su Brightman porterà più tardi
alla pubblicazione del volume Esperienza e ragione. I fondamenti del
personalismo di E. S. Brightman, CUSL, Milano 1996. Dal 1985 al 1989
Dottorato di ricerca presso l'università Cattolica di Milano. La tesi di
Dottorato, una volta rielaborata, sarà pubblicata con il titolo Individuo e
comunità nella filosofia di Josiah Royce , Vita e Pensiero, Milano 1992. Il
volume si contraddistingue per chiarezza e solidità d'impostazione.
Gli studi su pensiero nordamericano si svilupperanno in seguito
approfondendo la teologia protestante, in particolare il pensiero
antropologico di Reinhold Niebuhr (cfr. Il destino e la storia. Antologia
degli scritti, Rizzoli, Milano 1999) e la riflessione sugli affetti in Jonathan
Edwards (cfr. l'ampio saggio Jonathan Edwards on Religious experience
in
Quaestio-Annuario
di
Storia
della
metafisica
2004).
Gli studi sul pensiero nordamericano, in cui particolare attenzione è
rivolta all'antropologia, rivelano originalità sia per gli argomenti trattati
(ancora poco studiati in Italia), sia per l'approccio che contempera
sensibilità storica e acume speculativo.
Oltre alle ricerche sulla storia del pensiero etico e religioso statunitense,
Elisa Buzzi ha sviluppato più recentemente interessi per la filosofia
dell'educazione (da Dewey ad oggi) e per i problemi etici connessi
all'interculturalità e al dialogo interreligioso, mostrando buona capacità di
entrare nel merito di tematiche centrali della filosofia pratica
contemporanea.
In questi anni la candidata ha pure coordinato lavori di ricerca che hanno
dato luogo a pubblicazioni e ha ricoperto diversi incarichi d'insegnamento
(Lumsa - Roma e Facoltà di Teologia di Lugano). Dall'anno accademico
2005-2006 è professore a contratto di Filosofia morale presso la Facoltà di
Medicina dell'Università di Brescia.
Giudizio sulle prima prova scritta
Dopo una chiara impostazione del problema proposto, la candidata delinea
con grande ricchezza storico-concettuale un’ampia ricostruzione del tema.
Il giudizio complessivo è molto buono.
Giudizio sulla seconda prova scritta
La candidata ha impostato correttamente il tema, mostrando buona
conoscenza della letteratura. Il giudizio è positivo.
Giudizio sulla prova orale
La candidata ha risposto in modo ampio e soddisfacente alle domande
poste dai commissari, dimostrando anche buona conoscenza della lingua
straniera e attitudine alla ricerca.
Giudizio espresso dal Prof. Giuseppe Colombo
Giudizio sui titoli scientifici
Elisa Maria Buzzi, allieva di A. Bausola, dopo la laurea in filosofia (1984)
perfeziona gli studi negli USA (Southern Methodist University of Dallas e
la Divinity School della Boston University), dove sonda con buoni risultati
temi e problemi di metafisica, antropologia ed etica presenti nel pensiero
di Edgar Sheffield Brightman e di Borden Parker Bowne (cfr. le origini
della Scuola personalista di Boston).
Tornata a Milano, con il Dottorato di Ricerca presso l’Università Cattolica
del Sacro Cuore, dal 1985 al 1989, studia la filosofia di Josiah Royce.
Dopo il conseguimento del Dottorato, la candidata prosegue negli studi del
pensiero nord-americano: in specie l’antropologia di Reinhold Niebuhr.
Elisa Maria Buzzi, anche in seguito alle prime esperienze di insegnamento,
trasferisce la sua attenzione per i temi teologici, antropologici ed etici dal
contesto americano a quello italiano: non solo l’analisi critica del
problema dell’educazione in Dewey, ma anche la questione “maestro” e
“scuola” in Italia; non solo la problematica religiosa statunitense, ma
anche l’attualità europea dell’interculturalità e dell’incontro-scontro tra
Occidente e Islam.
Questo lungo lavoro, premiato ultimamente con la nomina a professore a
contratto di Filosofia morale presso la Facoltà di medicina di Brescia
(2005-2006), ma già preceduto da altri riconoscimenti da Lumsa di Roma
e dalla Facoltà di Teologia di Lugano, è sempre sfociato in pubblicazioni,
sia in volume, sia sotto la forma di saggio e di articolo. Il loro numero
(diciannove) e la data di edizione di ciascuna (si vedano gli allegati
prodotti dalla candidata) testimoniano una continuità senza interruzione
negli anni.
Alla quantità della produzione si associa la qualità: non solo per
l’originalità delle tematiche (un lato del pensiero nord-americano ancora
non molto noto), ma anche per la sagacia critica. La buona conoscenza
della lingua inglese, certificata non solo dalle traduzioni ma anche e
soprattutto dagli scritti della candidata, fanno bene sperare per un continuo
e proficuo aggiornamento in quest’epoca di intense relazioni culturali
internazionali.
Giudizio sulle prima prova scritta
La candidata dimostra con l'apertura del suo lavoro di conoscere sia da un
punto di vista teoretico sia storico le tematiche proposte nel tema. Su
questa base svolge un'argomentazione storica dettagliata, limitandosi
all'epoca moderna. Il giudizio complessivo è molto buono sia per quanto
riguarda l'analisi storica sia la consapevolezza speculativa.
Giudizio sulla seconda prova scritta
Unità di svolgimento, concisione e precisione nell'analisi e nella
discussione delle posizioni prevalenti a livello mondiale circa il tema
proposto caratterizzano questo elaborato che merita un giudizio positivo.
Giudizio sulla prova orale
L’ampia discussione, scaturita dall’analisi degli elaborati, conferma quanto
riferito nel curriculum allegato dalla candidata in quanto ha capacità di
organizzazione e di gestione del “gruppo ricerca” e del tema “ricerca”.
Profonda è anche la conoscenza della lingua straniera.
Giudizio espresso dal Dott. Iolanda Poma
Giudizio sui titoli scientifici
Elisa Maria Buzzi presenta due volumi a stampa, diversi articoli pubblicati
su buone riviste scientifiche nazionali, tre curatele con introduzione. Le
sedi delle pubblicazioni che presenta per la valutazione comparativa sono
di buon livello. La candidata ha affrontato lo studio della scuola
personalista americana nella sua tesi di laurea (Esperienza e ragione. I
fondamenti del personalismo di Edgar Sheffield Brightman, CUSL,
Milano 1996), indirizzando poi la sua ricerca al tema dell’individuo e della
comunità nel pensiero di Royce per la tesi di Dottorato all’Università
Cattolica del S. Cuore di Milano (Individuo e comunità nella filosofia di
Josiah Royce, Vita e Pensiero, Milano 1992). Si occupa inoltre della
prospettiva filosofico-morale ed educativa del pragmatismo (con
attenzione anche agli elementi religiosi) e all’attuale dibattito su
ecumenismo e dialogo interreligioso. I temi delle sue ricerche – la nozione
di persona e di comunità, la formazione morale e la comunicazione dei
valori, l’approfondimento delle competenze etico-pratiche della filosofia –
risultano centrali nella filosofia morale e nel dibattito contemporaneo e i
contributi presentati denotano competenza e solida professionalità.
Le ricerche della candidata sono pienamente congruenti con il settore
scientifico-disciplinare della procedura di valutazione comparativa. Ha
approfondito la sua preparazione con soggiorni di studio presso importanti
Università straniere. Se ne apprezzano le continuative attività didattiche e
l’attività di coordinamento di iniziative in campo didattico e scientifico.
Giudizio sulle prima prova scritta
Dopo una restrizione di campo sufficientemente argomentata, la candidata
compie la sua analisi del tema proposto con particolare riferimento alla
posizione di Edwards. La sua analisi dimostra sicurezza e competenza
tematica. Nel complesso, il giudizio è molto positivo.
Giudizio sulla seconda prova scritta
La candidata affronta il tema proposto concentrandosi, in particolare nella
descrizioni di alcuni modelli della relazione medico-paziente, con
riferimento alla letteratura di base sull'argomento. Discute diversi esempi
in modo convincente. Il giudizio è positivo.
Giudizio sulla prova orale
Risponde con sicurezza e in modo convincente alle osservazioni dei
commissari sulle prove scritte, dimostrando un’ottima conoscenza della
lingua inglese. Il profilo scientifico che emerge è quello di una studiosa
matura.
ALLEGATO 'B' Giudizi collettivi della commissione: A) Candidato
Dott. Elisa Maria Buzzi
Giudizio sintetico finale sui titoli scientifici
Elisa Maria Buzzi presenta due volumi a stampa, diversi articoli pubblicati
su note riviste scientifiche nazionali, tre curatele con introduzione. La
candidata ha affrontato lo studio della scuola personalista americana nella
sua tesi di laurea (rielaborata e pubblicata con il titolo Esperienza e
ragione. I fondamenti del personalismo di Edgar Sheffield Brightman,
CUSL, Milano 1996), rivolgendo poi la sua ricerca al tema dell’individuo
e della comunità nel pensiero di Royce per la tesi di Dottorato
all’Università Cattolica di Milano (Individuo e comunità nella filosofia di
Josiah Royce, Vita e Pensiero, Milano 1992). Si occupa inoltre del tema
degli affetti nel teologo del Settecento Jonathan Edwards, della prospettiva
filosofico-morale ed educativa del pragmatismo (con attenzione anche agli
elementi religiosi) e dell’attuale dibattito su ecumenismo e dialogo
interreligioso. I temi delle sue ricerche – la nozione di persona e di
comunità, la formazione morale e la comunicazione dei valori,
l’approfondimento delle competenze etico-pratiche della filosofia –
risultano centrali nella filosofia morale e nel dibattito contemporaneo e i
contributi presentati denotano competenza e solida professionalità.
Alla quantità della produzione si associa la qualità: non solo per
l’originalità delle tematiche (un lato del pensiero nord-americano ancora
non molto noto), ma anche per la sagacia critica. Le ricerche della
candidata sono pienamente congruenti con il settore scientificodisciplinare della procedura di valutazione comparativa. Se ne apprezzano
gli studi compiuti all’estero, le continuative attività didattiche e l’attività di
coordinamento di iniziative in campo didattico e scientifico.
La Commissione
Prof. Angelo Campodonico
Prof. Giuseppe Colombo
Dott. Iolanda Poma
Giudizio sintetico finale sulla prima prova scritta
La candidata è in grado di articolare concettualmente e di esporre con
rigore una problematica ampia e complessa, dimostrando in particolare
un'approfondita conoscenza della letteratura anglo-americana. Dall'analisi
della prima prova scritta risulta una candidata con una complessiva buona
preparazione.
La Commissione
Prof. Angelo Campodonico
Prof. Giuseppe Colombo
Dott. Iolanda Poma
Giudizio sintetico finale sulla seconda prova scritta
La candidata mostra una buona compenetrazione tra la pratica
dell'insegnamento in ambito di etica applicata alla medicina e
l'elaborazione teorica dei temi e dei problemi connessi.
La Commissione
Prof. Angelo Campodonico
Prof. Giuseppe Colombo
Dott. Iolanda Poma
Giudizio sintetico finale sulla prova orale
L'ampio colloquio ha permesso di constatare la buona preparazione storica
della candidata; si sono altresì saggiate le sue abilità dialettiche e di sintesi,
la sua conoscenza della lingua straniera e la sua attitudine alla ricerca. Il
giudizio è pienamente positivo.
La Commissione
Prof. Angelo Campodonico
Prof. Giuseppe Colombo
Dott. Iolanda Poma