Gli animali, le piante, la terra

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Gli animali, le piante, la terra
Le scienze raccontano passato, presente e futuro del nostro territorio
Il Museo di Storia Naturale dell’Università di Pavia presenta un progetto rivolto
alla scoperta della biodiversità animale in provincia di Pavia.
L’esperienza
proposta
alle
scuole
si
articola
in due
momenti:
un incontro
introduttivo nei locali del Museo, della durata di due ore, in cui gli operatori
presentano alcuni concetti ecologici fondamentali, per inquadrare le caratteristiche del
territorio pavese e la sua biodiversità. Durante questo primo incontro vengono
utilizzati supporti audiovisivi e giochi interattivi; infine, viene proposto un percorso di
visita alle collezioni.
Il
secondo incontro è un laboratorio
che si articola in quattro tavoli
di
approfondimento. Su ciascun argomento lavorano a rotazione piccoli gruppi di
studenti. Il tema di ogni laboratorio viene proposto attraverso l’osservazione guidata
di un “quesito” naturale (“Come fanno gli animali a…”); rispondendo a domande o
eseguendo un esperimento, si comprendono le risposte date dalla natura.
La ricchezza del territorio pavese è stata riassunta dalla presentazione di quattro
ambienti caratteristici sia per la geomorfologia, sia per la fauna presente: i fiumi, i
boschi, gli ambienti antropizzati e le grotte.
SPIEGAZIONI PIÙ DETTAGLIATE SU COME È ARTICOLATA L'OFFERTA:
I destinatari sono le scuole primarie e le scuole secondarie di primo grado della
provincia di Pavia, secondo questa distinzione:
anno scolastico 2005/06 scuole secondarie di primo grado
anno scolastico 2006/07 scuole secondarie di primo grado e scuole primarie
anno scolastico 2007/08 scuole primarie.
Ad ogni classe vengono proposti due incontri da svolgersi rispettivamente presso il
Museo di Storia Naturale e presso un laboratorio appositamente attrezzato.
Nel corso del secondo incontro ogni scuola riceve il proprio kit didattico e il materiale
attraverso con cui svolgere la fase di verifica del progetto.
Gli incontri hanno entrambi la durata di due ore e lasciano ampio spazio alle attività di
gioco, sperimentazione ed esplorazione, condotte direttamente dai ragazzi che
lavorano in piccoli gruppi.
TEMPI E MODI DELLA FORMAZIONE DOCENTI
La formazione dei docenti è avvenuta nel corso dell’anno scolastico 2005/06 in
collaborazione con la provincia di Pavia.
All’inizio di ogni anno scolastico viene, invece, programmato un incontro di
presentazione del progetto, in cui vengono fornite tutte informazioni logistiche e
vengono presentati i contenuti e i metodi.
ATTIVITA' DELLE CLASSI
I principali argomenti trattati durante il primo incontro sono:
•
inquadramento biogeografico del territorio pavese;
•
gli ambienti più rappresentativi della provincia di Pavia;
•
l’evoluzione geomorfologica del territorio;
•
cenni di sistematica;
•
inquadramento evolutivo del regno animale;
•
presentazione del museo e delle sue collezioni;
•
visita ad alcuni esemplari ritenuti rappresentativi della fauna pavese e della
filogenesi; di ogni esemplare si sottolineano le peculiarità e le minacce alla sua
conservazione.
Le attività proposte durante il primo incontro sono:
•
proiezione di immagini dei diversi ambienti della provincia;
•
proiezione di immagini per ricostruire la genesi del territorio;
•
gioco tipo puzzle per ricostruire i macroambienti;
•
visita alle collezioni del museo;
•
gioco a gruppi alla ricerca di specie animali da collocare nel giusto ambiente.
I principali argomenti trattati durante il secondo incontro sono:
•
il fiume e gli altri ambienti acquatici;
•
i boschi;
•
gli ambienti maggiormenti antropizzati e in particolare le abitazioni;
•
le grotte;
Le attività proposte durante il secondo incontro sono:
•
osservazione diretta di pesci vivi;
•
gioco sull’efficacia delle zampe palmate in acqua;
•
confronto fra la dentatura di un erbivoro, di un carnivoro e di un granivoro
(misure biometriche);
•
ascolto delle voci animali per distinguere specie di appartenenza e funzione
sociale;
•
gioco sulle nicchie ecologiche degli animali in città;
•
osservazione diretta delle specie di invertebrati più comuni e facilmente
riconoscibili, presenti nelle nostre case;
•
confronto diretto di esemplari di specie fossorie e di altri ambienti;
•
sperimentazione diretta dell’importanza del tatto in assenza di luce attraverso
un gioco sensoriale.
KIT DIDATTICI
I kit didattici forniti alle scuole avranno lo scopo di avvicinare i ragazzi alla scoperta
della biodiversità nei luoghi a loro più vicini e quindi più facilmente raggiungibili.
Sono, quindi, strumenti per esplorare la fauna caratteristica del cortile della scuola o
dei giardini del quartiere. In particolare, sono stati selezionati alcuni gruppi
tassonomici che si prestano facilmente ad essere osservati o catturati: invertebrati del
suolo, insetti fitofagi, lepidotteri e uccelli.
Più precisamente, alle scuole secondarie di primo grado viene fornito:
•
il materiale necessario per attirare e osservare da vicino alcuni uccelli
caratteristici dell’ambiente urbano, ovvero una mangiatoia per l’inverno e una
cassetta-nido per i mesi primaverili;
•
la strumentazione per censire invertebrati presenti nel terreno e sulla
vegetazione, utilizzando semplici trappole (trappole a caduta e aspiratore). I
ragazzi sono stimolati a determinare e conservare gli esemplari raccolti,
mettendo
a
loro
disposizione
pannelli
didattici
compilati
appositamente
sull’entomofauna pavese e tutto il materiale entomologico necessario.
Alle scuole primarie viene fornito:
•
il materiale necessario per attirare e osservare da vicino alcuni uccelli
caratteristici dell’ambiente urbano, ovvero una mangiatoia per l’inverno e una
cassetta-nido per i mesi primaverili;
•
sementi per far crescere nel giardino della scuola alcune essenze che possano
attirare nel giardino della scuola farfalle e altri insetti;
•
semplici trappole ad aspirazione per catturare e osservare da vicino alcuni
invertebrati di semplice avvistamento. I ragazzi verranno inoltre stimolati a
determinare e conservare gli esemplari raccolti, mettendo a loro disposizione
pannelli didattici tutto il materiale entomologico necessario;
•
un gioco, sviluppato secondo il modello del gioco dell’oca, per insegnare ai
ragazzi il nome di alcuni uccelli e di alcuni insetti presenti in città, fornendo
anche semplici indicazioni sulla loro ecologia.
TEMPISTICA
GENERALE
DEL
PROGETTO
PER
IL
PROSSIMO
ANNO
SCOLASTICO
Le adesioni delle sette scuole primarie della provincia di Pavia verranno raccolte entro
la fine del corrente anno scolastico (2006/07) e confermate a settembre 2007.
Nel mese di ottobre verranno convocati gli insegnanti che accompagneranno le classi,
per un momento di informazione sui contenuti e le modalità proposte dal progetto
EST.
Nei mesi di novembre e dicembre si svolgeranno tutti gli incontri presso le collezioni
del museo e nei mesi di gennaio e febbraio le attività di laboratorio
Recapiti delle persone da contattare per adesioni e informazioni
Museo di Storia naturale dell’Università degli Studi di Pavia
dott.ssa Clementina Rovati, telefono: 0382/986297
e-mail: [email protected]
ECOS studio associato
e-mail: [email protected]
dott.ssa Monica Lazzarini, telefono: 349/6237418
dott.ssa Valentina Giordano, telefono: 328/7527623
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