Proposta di attività Scuola dell`infanzia

PROGETTO SCUOLA INFANZIA
LIBERIAMO GLI ANIMALI!
Durata 30’
Materiale:
sagome di animali
sagoma di gabbia
simboli di carta con animali
Personale necessario:
-
1 addetto LAV
-
1 insegnante ogni 10 bambini
Preliminare:
-
i bambini realizzano 10 sagome di animali e 10 simboli con il disegno degli animali corrispondenti
alle sagome da applicare al petto
i bambini realizzano con manici di scopa o altro una sagoma di gabbia
ciascun bambino si procura un rotolo di carta igienica
Incontro:
I bambini si siedono in cerchio e indossano ciascuno il simbolo dell’animale prescelto, dividendosi così
implicitamente in squadre ‘totem’
L’addetto LAV si presenta per parlare degli animali.
Al centro della stanza sta la sagoma della gabbia.
1) Mostrando le sagome una ad una descrive alcune delle principali caratteristiche dell’animale in
questione e dell’ambiente naturale in cui vive
2) Spostando le sagome nella gabbia racconta di come un giorno l’uomo imprigionò gli animali
3) Ai bambini viene chiesto se pensano che gli animali siano felici in gabbia
4) Dopo le risposte dei bambini viene proposto il gioco “Liberiamo gli animali!” che consiste in una
caccia al tesoro: i bambini vengono bendati e legati con la carta igienica e le sagome di animali dalla
gabbia vengono nascoste dagli insegnanti in vari punti del locale
5) Al via ciascun bambino si strappa le bende, liberando prima se stesso, e deve cercare la sagoma
dell’animale che gli corrisponde; nel momento in cui la trova alzarla al cielo e gridare il nome
dell’animale seguito da “Libero!” (es. “Leone, libero!”)
6) Quando tutti gli animali saranno stati liberati tutti i bambini si lanceranno con gli insegnanti in una
danza di gioia attorno alla gabbia vuota come indiani intorno a un totem
7) Alla fine della danza a ciascuna delle squadre sarà fatta una domanda sul loro animale ‘totem’
(dove vive?) e alla risposta esatta seguirà un applauso
Chiusura:
Tutti i bambini tornano a sedersi, l’addetto LAV si dice felice che gli animali siano stati finalmente liberati e
invita tutti a seguirlo in un grido di gioia e di saluto: “Animali… liberi!”