CONOSCENZE e COMPETENZE per FISICA LAVORI IN CORSO MOTO RETTILINEO UNIFORME CONOSCENZE -Saper definire il moto rettilineo uniforme e conoscere le formule relative ad esso. ABILITÀ -essere in grado di svolgere esercizi riguardanti situazioni di moto rettilineo uniforme. MOTO RETTILINEO UNIFORMEMENTE ACCELERATO CONOSCENZE -Saper definire il moto rettilineo uniformemente accelerato e conoscere le formule relative ad esso. ABILITÀ -essere in grado di svolgere esercizi riguardanti situazioni di moto rettilineo uniformemente accelerato. -Ricordate le tre formule principali del moto, ricavare la terza (l’unica non oraria) dalle prime due. -Saper spiegare la differenza tra moto rettilineo uniforme e uniformemente accelerato e saperli mettere a confronto. VELOCITÀ MEDIA: VETTORIALE E SCALARE CONOSCENZE -saper definire una grandezza media -saper definire una grandezza istantanea Classe 3L 1 di 5 -conoscere le differenze tra i due tipi di grandezza e saperli mettere a confronto -saper definire la velocità media di un corpo -saper descrivere la velocità media scalare di un corpo: • Conoscere le formule relative -saper descrivere la velocità media vettoriale di un corpo: • Conoscere le formule relative ABILITÀ -essere in grado di svolgere esercizi con richieste relative velocità media (scalare e vettoriale) del corpo. MOTO DI UN GRAVE CONOSCENZE: -saper definire il moto di un grave •Lancio verticale • Caduta libera -saper stabilire un sistema di riferimento (conseguente determinazione del segno g) -conoscere le formule relative al moto ABILITÀ: -essere in grado di svolgere esercizi riguardanti casi di moto di un grave. VETTORI CONOSCENZE: -sapere la definizione di grandezza vettoriale (definizione di vettore) -sapere la definizione di grandezza scalare -saper definire seno, coseno e tangente -sapere seno, coseno e tangente degli angoli da 30°, 45°, 60°, 90°, 180° e saperli trasformare in radianti. -conoscere le principali operazioni tra vettori • Somma • Differenza ABILITÀ: -Saper disegnare un vettore nel piano cartesiano, anche con le tre dimensioni, sapendo le coordinate della sua punta o il suo modulo (e la direzione). -essere in grado di svolgere problemi con vettori. Classe 3L 2 di 5 -Saper ricavare la componente verticale e orizzontale di un vettore utilizzando anche seno e coseno. -Saper ricavare la direzione di un vettore utilizzando seno coseno e tangente. PRODOTTO TRA VETTORI CONOSCENZE: -Spere la differenza tra prodotto scalare e vettoriale. -Conoscere le principali caratteristiche del prodotto scalare tra vettori e saperlo definire con almeno tre modi (graficamente e con le formule) -Conoscere le principali caratteristiche del prodotto vettoriale e saper definire: • Modulo • Direzione • Verso (vedi regola della mano destra) del vettore risultante. ABILITÀ: -essere in grado di risolvere un prodotto tra vettori usando le formule relative ad esso. MOTO IN DUE DIMENSIONI CONOSCENZE: – definire un sistema di riferimento cartesiano orientato alla descrizione del moto; – definire le grandezze vettoriali posizione, velocità e accelerazione; – definizioni di grandezze cinematiche medie ed istantanee al caso bidimensionale; – conoscere le proprietà del vettore velocità istantanea; ABILITÀ: – saper legare le grandezze cinematiche con relazioni ricavate dai moti unidimensionali; – saper separare una equazione vettoriale in più equazioni scalari; – saper estendere le leggi oraria per la posizione e per la velocità da caso monodimensionale al caso pluridimensionale. MOTO PARABOLICO CONOSCENZE: – essere consapevoli dell'autonomia dei moti lungo le componenti orizzontale e verticale; Classe 3L 3 di 5 – conoscere le caratteristiche del moto orizzontale e verticale necessarie a produrre un moto parabolico; – conoscere le equazioni orarie per le componenti del vettore posizione e del vettore velocità; – conoscere le grandezze fondamentali atte a descrivere il moto parabolico; – conoscere l'espressione della traiettoria; – conoscere le formule relative a gittata R e massima altezza; ABILITÀ: – saper assegnare un sistema di riferimento per la descrizione del moto; – saper adattare le equazioni orarie al sistema di riferimento, in particolare nelle condizioni iniziali; – saper descrivere in termini di equazioni i casi notevoli del lancio di un pacco da parte di un aereo in moto orizzontale e di un proiettile da parte di un cannone di alzo assegnato; – saper riconoscere le grandezze che non variano nel moto al variare del tempo; – saper descrivere per ogni istante i vettori posizione e velocità istantanea (modulo direzione e verso); – saper individuare sulla base di condizioni poste su tempo e spazio posizioni intermedie nel moto. MOTO CIRCOLARE UNIFORME CONOSCENZE: – essere consapevoli della denominazione “moto circolare uniforme”; – definire il periodo, la frequenza, la velocità lineare e quella angolare; – definire di raggio vettore; – definire di traiettoria circolare; ABILITÀ: – saper legare l'una con l'altra le grandezze periodo e frequenza, velocità angolare e lineare; – saper calcolare in due modi diversi il modulo dell'accelerazione centripeta; – saper caratterizzare la direzione ed il verso dell'accelerazione centripeta; – saper determinare in corrispondenza di posizioni sulla traiettoria relative ad angoli notevoli (30°, 60° e 90° e loro multipli) i vettori raggio vettore, velocità istantanea e accelerazione centripeta; – saper legare la variazione del vettore velocità istantanea alla presenza dell'accelerazione centripeta; – saper distinguere tra velocità vettoriale media e istantanea. Classe 3L 4 di 5 FORZE E PRINCIPI DELLA DINAMICA CONOSCENZE - conoscere il primo principio della dinamica, anche come conseguenza del secondo; - conoscere il secondo principio della dinamica, anche nella sua forma più generale; - conoscere il terzo principio della dinamica; - conoscere la struttura di una relazione vettoriale; - conoscere la natura del punto materiale; - conoscere le caratteristiche della forza peso, di reazione vincolare, della tensione e della forza di contatto; - conoscere il principio di indipendenza di azione delle forze; ABILITÀ - saper distinguere i casi di applicazione del terzo principio dalla situazione di equilibrio di più forze; - saper costruire il diagramma delle forze agenti su un punto materiale; - saper gestire le nature vettoriali delle grandezze forza ed accelerazione; - saper ricavare le caratteristiche del vettore accelerazione dal vettore forza e viceversa; - saper applicare le regole del calcolo vettoriale; - saper ricavare l'insieme completo delle forze agenti su un punto materiale; - saper riconoscere la massa totale del corpo o sistema oggetto dell'azione di forze; - saper dedurre gli effetti cinematici della dinamica. Classe 3L 5 di 5