CITTÀ DI VITTORIA
UFFICIO STAMPA
RASSEGNA STAMPA
Mercoledì 20 Gennaio 2016
La Sicilia 20 Gennaio
2016 20 GENNAIO 2016
MERCOLEDÌ
LA SICILIA
RAGUSA .29
Vittoria
TERMOSIFONI
ANCORA SPENTI
in breve
RICOMPOSTO IL COLLEGIO GIUDICANTE
Stabilizzazione staffisti, processo rinviato
I ragazzi degli istituti
superiori non mollano e
oggi, meteo permettendo,
terranno un ulteriore
corteo di denuncia e di
sensibilizzazione per far sì
che la questione si risolva
Gli studenti delle
scuole vittoriesi
protestano. Oggi
è previsto un
corteo di
denuncia e
sensibilizzazione
Studenti al gelo, protesta calda
«Continueremo sino a quando gli allacci alla rete del metano non saranno ultimati»
DANIELA CITINO
“Con mamma, portami il piumone”, frase scritta in uno degli striscioni più significativi della protesta che, partita lunedì 18 gennaio, probabilmente sarà
più “tosta” di quella dicembrina, gli studenti hanno sintetizzato con grande ironia le ragioni della loro rabbia. E anche
se qualche “nostalgico” è pronto a sostenere che ai tempi della vecchia scuola di
deamicisiana maniera si studiava al
freddo e al gelo, è altrettanto vero che in
una scuola super-tecnologica che si vanta di avere lim, wi-fi, laboratori linguistici e altro ancora, e da quest’anno un
lauto stuolo di docenti in più giunti al
seguito della renziana idea dell’organico potenziato, non è più concepibile
dovere vivere in aule dove le temperature sono al di sotto della norma consentita di 14 gradi.
Ed oggi di buon mattino, meteo permettendo, gli studenti delle scuole superiori saranno pronti a scendere in
piazza e a “urlare” le loro ragioni. Perché, se a protesta appena iniziata, gli
studenti hanno subito trovato una
sponda nel primo cittadino vittoriese,
Giuseppe Nicosia, che, dalla sua, ha immediatamente rilanciato il loro appello
all’indirizzo del commissario straordinario, Dario Cartabellotta, adesso hanno
voglia di coinvolgere tutta la città. “Sino
a quando non avremo la certezza assoluta che i lavori per l’allaccio alla condotta del gas, condizione indispensabile per fare partire nelle scuole, i riscaldamenti a metano, saranno conclusi nel
corso di questa settimana, difficilmente
faremo passi indietro” asseriscono alcuni gruppi di studenti sottolineando che
“questa volta, la protesta è assolutamente spontanea, priva di una connotazione politica e finalizzata solo all’ottenimento di un loro diritto”. E invocando
i diritti lesi dei loro piccoli, a Scoglitti,
hanno invece protestato i genitori reclamando contemporaneamente sia l’avvio della mensa che dei riscaldamenti.
Ma la protesta non ha convinto Marco
Dezio, esperto del sindaco alle politiche
della frazione, che l’ha bollata come
“strumentale e priva di significato”. “Le
proteste per antonomasia - asserisce
Dezio - si fanno quando non vi è la disponibilità al dialogo dall’altra parte, quando non vi
è margine di
ascolto, quando vi
è chiusura. Nulla a
che fare con l’apertura che il sindaco Nicosia ha
dimostrato, peraltro, rassicurando
le mamme su
tempi e modi.
Quindi la protesta
di oggi è veramente solo una
farsa, voluta da
chi subdolamente
strumentalizza
ogni cosa per darsi visibilità. Del resto, la
mensa comincerà a funzionare fin da
lunedì. Quel che inoltre si è perso completamente di vista è che questi lavori di
riqualificazione della scuola sono stati
voluti fortemente per assicurare agli
studenti un futuro sereno ed in locali accoglienti e confortevoli, secondo i più
moderni standard possibili”.
I 5 Stelle acquistano la casa
e la restituiscono ai Guarascio
La casa dei
Guarascio a
Vittoria
Il Movimento 5 stelle all’Ars ha restituito ieri la casa alla famiglia Guarascio. Si
tratta dell’abitazione di via Brescia, finita all’asta e venduta per un piccolo debito con una banca, il cui proprietario, il muratore
Giovanni Guarascio, si era dato
fuoco per evitare
lo sfratto. In quel
tragico giorno, era
il 14 maggio 2013,
rimasero gravemente feriti anche la moglie ed
uno degli agenti
del commissariato di polizia di
Vittoria intervenuti per tentare di
portare la calma.
Ancora oggi
entrambi i sopravvissuti fanno i conti
con le ustioni riportate. La morte di
Guarascio sollevò un velo su quello che
è stato definito il “sistema aste”, ancora oggi sotto inchiesta della Procura
della Repubblica di Ragusa che indaga
per appurare se vi siano state delle irregolarità in questo ed in altri casi.
“Oggi - si legge in una nota diffusa ie-
SVILUPPO IBLEO
«Palazzo Carfì ritorni alla città»
ASTE GIUDIZIARIE
NADIA D’AMATO
g. l. l.) Nulla di fatto nell’udienza collegiale che vede
imputati il sindaco di
Vittoria Giuseppe Nicosia
(nella foto), il direttore
generale Salvatore Troja e
gran parte della giunta
amministrativa del 2011 che
firmarono la delibera per la
stabilizzazione di 4 ex
staffisti oggi dipendenti di
ruolo. Nel quadro della
ricomposizione dei collegi giudicanti, il nuovo
collegio che si occupa di questo processo sarà
composto da Vincenzo Ignaccolo, Vincenzo Saito e
Ivano Infarinato. Lascia il posto di giudice latere
Eleonora Schininà. Il presidente Ignaccolo
nell’udienza di ieri ha chiesto il consenso a
proseguire il processo con il nuovo collegio
riscontrando il parere favorevole del pubblico
ministero Giulia Bisello e l’assenso degli avvocati
difensori. Il processo per l’esame degli imputati è
stato rinviato al 9 febbraio 2016.
ri dal Movimento 5 stelle Sicilia - i deputati regionali del Movimento hanno
provveduto ad acquistare la casa, subito donata alla famiglia, con le somme
che accantonano mensilmente rinunciando a gran parte del loro stipendio.
La donazione dei deputati è altamente
simbolica, serve infatti ad accendere i
riflettori sulla legge voto sull’impignorabilità della prima casa, fortemente
voluta dal M5S (prima firmataria è la
parlamentare Cinquestelle Vanessa
Ferreri) attualmente ferma al Senato.
La legge è stata approvata all’unanimità dall’Ars il 22 ottobre del 2014, ma
da allora ha fatto pochissima strada a
Roma. “E’ ora - dicono i deputati Cinquestelle - che la legge metta il turbo.
Non possiamo permettere che ci siano
altri casi Guarascio, cui stiamo pensando di intestare la legge. Renzi non
faccia orecchie da mercante, eventuali
prossime vittime le avrebbero sulla coscienza lui e la sua maggioranza”. Particolari della donazione e lo stato della legge a Roma saranno comunicati
nel corso di un incontro con i giornalisti che avverrà venerdì prossimo alle 11 davanti alla casa della famiglia
Guarascio in via Brescia 214 a Vittoria,
alla presenza dei deputati regionali
M5S e dei portavoce nazionali del Movimento, Luigi Di Maio e Alessandro Di
Battista.
n. d. a.) Sviluppo ibleo si unisce alla
richiesta del presidente della
Commissione Cultura, Andrea
Nicosia, per sollecitare la Giunta a
fornire delle risposte su palazzo
Carfì. Andrea La Rosa (nella foto)
sollecita quindi l’Amministrazione ad attivare una
interlocuzione con l’ex provincia. “Tutti sappiamo afferma - come la struttura in questione avrebbe
dovuto accogliere la raccolta etnografica,
antropologica e archeologica del signor Zarino. A
distanza di anni, però, non è ancora accaduto nulla.
Ecco perché riteniamo che l’Amministrazione
debba assumersi la responsabilità di adottare i
necessari provvedimenti per la rapida consegna
della struttura”.
SCOGLITTI
Mensa e freddo, problemi al Don Bosco
n. d. a.) Sul mancato avvio
del servizio della mensa
scolastica e sulla mancata
funzionalità dell’impianto di
riscaldamento della scuola
Don Bosco (nella foto una
classe) di Scoglitti sono
intervenuti i consiglieri di
#selaamilacambi,
Alessandro Macauda e Salvatore Poidomani. “E’
intollerabile- affermano - che i servizi essenziali
per i nostri alunni non siano stati predisposti e le
responsabilità dell’amministrazione sono
evidenti”. “Siamo per una politica efficace ma
responsabile - proseguono i consiglieri Adriana
Provinzano e Marco Calabrese - e abbiamo accolto
l’appello dei genitori di non strumentalizzare la
vicenda per fini elettorali. Noi siamo stati sempre
presenti e vicini ai problemi delle famiglie di
Scoglitti e continueremo a lavorare”.
TACCUINO
IL METEO:
Nuvolosità sparsa. Temperature comprese fra 7 e 11 gradi. I venti, prevalentemente
moderati, soffieranno da Nord-Ovest con intensità di 14 km/h. Possibili raffiche fino a 19
km/h. Il sole sorge alle 7.12 e tramonta alle 17.12. La luna, gibbosa crescete, leva alle
14.11 e cala alle 3.36. Mare da mosso a molto mosso. Altezza onde da 83 a 188 cm.
NUMERI UTILI:
POLIZIA: Via Emanuela Loi, 40.
CARABINIERI: via Garibaldi, 397. Tel: 0932.981200 oppure 0932-981370.
Scoglitti, tel: 0932-980106 -981894
OSPEDALE: Centralino: 0932-981111
FARMACIE: Pomeridiano: Mangione. Via Garibaldi, 303. Tel. 0932/981108;
Notturno: Mangione. Via Garibaldi, 303. Tel. 0932/981108.
CINEMA MULTISALA GOLDEN
Telefono: 0932.981137.
Sala 1: “Quo vado?. Orari: 18.30-20.30-22.30.
Sala 2: “La corrispondenza”. Orari: 17.45-20.00-22.15;
Sala 3: “Creed-Nato per combattere”. Orari: 17.30-20-22.30
LA DONNA SI È RIVOLTA ALLA QUESTURA PER METTERE FINE ALLA STORIA
Botte e insulti: denunciato ex marito violento
Venti anni di matrimonio, mesi di soprusi e violenze e poi la scelta di lasciare
quel marito violento, di chiudere con il
passato. Protagonista una donna che,
dopo aver per anni tentato di tenere in
piedi le nozze per il bene dei figli, ancora giovanissimi, ha deciso finalmente di
cambiare vita. Il suo incubo, però, non
era ancora finito visto che il marito ha
iniziato a minacciarla e vessarla con continue telefonate, fatte di ingiurie di ogni
tipo. In più occasioni, inoltre, ha blocca-
to per strada l’ex moglie, incutendo in lei
un perdurante stato di agitazione, ed ha
fatto mancare alla famiglia i mezzi di
sussistenza necessari.
Nei giorni scorsi, la donna ha deciso di
rivolgersi all’Ufficio Volanti della Questura di Ragusa che ha denunciato all’autorità giudiziaria l’uomo, un quarantenne
vittoriese, per violazione degli obblighi
di assistenza familiare, maltrattamenti
contro familiari e conviventi, lesioni aggravate, ingiurie, danneggiamento ed
atti persecutori. La situazione fra i due
era precipitata negli ultimi mesi quando,
prima della separazione, l’uomo aveva
iniziato ad essere violento. Nell’ultima lite, il marito ha provocato alla donna un
trauma contusivo al volto e lesioni agli
arti. Nei primi giorni dell’anno la situazione è degenerata quando l’uomo, in
preda ai fumi dell’alcol, si è ripresentato
a casa iniziando ad offendere e aggredire con schiaffi e calci la donna. Sentendo
le urla della madre, uno dei figli è inter-
venuto per allontanare il padre che, per
tutta risposta, ha continuato a colpire la
donna lanciandole un vaso contro e distruggendo i mobili, fino a quando ha
deciso di allontanarsi. La donna ha quindi raggiunto il Pronto soccorso, dove le
sono state riscontrate lesioni al volto, ad
un orecchio ed agli arti superiori. L’uomo
è stato denunciato all’autorità giudiziaria che provvederà anche a decidere sulle eventuali misure cautelari.
N. D. A.
LA SICILIA
MERCOLEDÌ 20 GENNAIO 2016
RAGUSA .29
Vittoria
TERMOSIFONI
ANCORA SPENTI
in breve
La Sicilia 20 Gennaio 2016
RICOMPOSTO IL COLLEGIO GIUDICANTE
Stabilizzazione staffisti, processo rinviato
I ragazzi degli istituti
superiori non mollano e
oggi, meteo permettendo,
terranno un ulteriore
corteo di denuncia e di
sensibilizzazione per far sì
che la questione si risolva
Gli studenti delle
scuole vittoriesi
protestano. Oggi
è previsto un
corteo di
denuncia e
sensibilizzazione
Studenti al gelo, protesta calda
«Continueremo sino a quando gli allacci alla rete del metano non saranno ultimati»
DANIELA CITINO
“Con mamma, portami il piumone”, frase scritta in uno degli striscioni più significativi della protesta che, partita lunedì 18 gennaio, probabilmente sarà
più “tosta” di quella dicembrina, gli studenti hanno sintetizzato con grande ironia le ragioni della loro rabbia. E anche
se qualche “nostalgico” è pronto a sostenere che ai tempi della vecchia scuola di
deamicisiana maniera si studiava al
freddo e al gelo, è altrettanto vero che in
una scuola super-tecnologica che si vanta di avere lim, wi-fi, laboratori linguistici e altro ancora, e da quest’anno un
lauto stuolo di docenti in più giunti al
seguito della renziana idea dell’organico potenziato, non è più concepibile
dovere vivere in aule dove le temperature sono al di sotto della norma consentita di 14 gradi.
Ed oggi di buon mattino, meteo permettendo, gli studenti delle scuole superiori saranno pronti a scendere in
piazza e a “urlare” le loro ragioni. Perché, se a protesta appena iniziata, gli
studenti hanno subito trovato una
sponda nel primo cittadino vittoriese,
Giuseppe Nicosia, che, dalla sua, ha immediatamente rilanciato il loro appello
all’indirizzo del commissario straordinario, Dario Cartabellotta, adesso hanno
voglia di coinvolgere tutta la città. “Sino
a quando non avremo la certezza assoluta che i lavori per l’allaccio alla condotta del gas, condizione indispensabile per fare partire nelle scuole, i riscaldamenti a metano, saranno conclusi nel
corso di questa settimana, difficilmente
faremo passi indietro” asseriscono alcuni gruppi di studenti sottolineando che
“questa volta, la protesta è assolutamente spontanea, priva di una connotazione politica e finalizzata solo all’ottenimento di un loro diritto”. E invocando
i diritti lesi dei loro piccoli, a Scoglitti,
hanno invece protestato i genitori reclamando contemporaneamente sia l’avvio della mensa che dei riscaldamenti.
Ma la protesta non ha convinto Marco
Dezio, esperto del sindaco alle politiche
della frazione, che l’ha bollata come
“strumentale e priva di significato”. “Le
proteste per antonomasia - asserisce
Dezio - si fanno quando non vi è la disponibilità al dialogo dall’altra parte, quando non vi
è margine di
ascolto, quando vi
è chiusura. Nulla a
che fare con l’apertura che il sindaco Nicosia ha
dimostrato, peraltro, rassicurando
le mamme su
tempi e modi.
Quindi la protesta
di oggi è veramente solo una
farsa, voluta da
chi subdolamente
strumentalizza
ogni cosa per darsi visibilità. Del resto, la
mensa comincerà a funzionare fin da
lunedì. Quel che inoltre si è perso completamente di vista è che questi lavori di
riqualificazione della scuola sono stati
voluti fortemente per assicurare agli
studenti un futuro sereno ed in locali accoglienti e confortevoli, secondo i più
moderni standard possibili”.
I 5 Stelle acquistano la casa
e la restituiscono ai Guarascio
La casa dei
Guarascio a
Vittoria
Il Movimento 5 stelle all’Ars ha restituito ieri la casa alla famiglia Guarascio. Si
tratta dell’abitazione di via Brescia, finita all’asta e venduta per un piccolo debito con una banca, il cui proprietario, il muratore
Giovanni Guarascio, si era dato
fuoco per evitare
lo sfratto. In quel
tragico giorno, era
il 14 maggio 2013,
rimasero gravemente feriti anche la moglie ed
uno degli agenti
del commissariato di polizia di
Vittoria intervenuti per tentare di
portare la calma.
Ancora oggi
entrambi i sopravvissuti fanno i conti
con le ustioni riportate. La morte di
Guarascio sollevò un velo su quello che
è stato definito il “sistema aste”, ancora oggi sotto inchiesta della Procura
della Repubblica di Ragusa che indaga
per appurare se vi siano state delle irregolarità in questo ed in altri casi.
“Oggi - si legge in una nota diffusa ie-
SVILUPPO IBLEO
«Palazzo Carfì ritorni alla città»
ASTE GIUDIZIARIE
NADIA D’AMATO
g. l. l.) Nulla di fatto nell’udienza collegiale che vede
imputati il sindaco di
Vittoria Giuseppe Nicosia
(nella foto), il direttore
generale Salvatore Troja e
gran parte della giunta
amministrativa del 2011 che
firmarono la delibera per la
stabilizzazione di 4 ex
staffisti oggi dipendenti di
ruolo. Nel quadro della
ricomposizione dei collegi giudicanti, il nuovo
collegio che si occupa di questo processo sarà
composto da Vincenzo Ignaccolo, Vincenzo Saito e
Ivano Infarinato. Lascia il posto di giudice latere
Eleonora Schininà. Il presidente Ignaccolo
nell’udienza di ieri ha chiesto il consenso a
proseguire il processo con il nuovo collegio
riscontrando il parere favorevole del pubblico
ministero Giulia Bisello e l’assenso degli avvocati
difensori. Il processo per l’esame degli imputati è
stato rinviato al 9 febbraio 2016.
ri dal Movimento 5 stelle Sicilia - i deputati regionali del Movimento hanno
provveduto ad acquistare la casa, subito donata alla famiglia, con le somme
che accantonano mensilmente rinunciando a gran parte del loro stipendio.
La donazione dei deputati è altamente
simbolica, serve infatti ad accendere i
riflettori sulla legge voto sull’impignorabilità della prima casa, fortemente
voluta dal M5S (prima firmataria è la
parlamentare Cinquestelle Vanessa
Ferreri) attualmente ferma al Senato.
La legge è stata approvata all’unanimità dall’Ars il 22 ottobre del 2014, ma
da allora ha fatto pochissima strada a
Roma. “E’ ora - dicono i deputati Cinquestelle - che la legge metta il turbo.
Non possiamo permettere che ci siano
altri casi Guarascio, cui stiamo pensando di intestare la legge. Renzi non
faccia orecchie da mercante, eventuali
prossime vittime le avrebbero sulla coscienza lui e la sua maggioranza”. Particolari della donazione e lo stato della legge a Roma saranno comunicati
nel corso di un incontro con i giornalisti che avverrà venerdì prossimo alle 11 davanti alla casa della famiglia
Guarascio in via Brescia 214 a Vittoria,
alla presenza dei deputati regionali
M5S e dei portavoce nazionali del Movimento, Luigi Di Maio e Alessandro Di
Battista.
n. d. a.) Sviluppo ibleo si unisce alla
richiesta del presidente della
Commissione Cultura, Andrea
Nicosia, per sollecitare la Giunta a
fornire delle risposte su palazzo
Carfì. Andrea La Rosa (nella foto)
sollecita quindi l’Amministrazione ad attivare una
interlocuzione con l’ex provincia. “Tutti sappiamo afferma - come la struttura in questione avrebbe
dovuto accogliere la raccolta etnografica,
antropologica e archeologica del signor Zarino. A
distanza di anni, però, non è ancora accaduto nulla.
Ecco perché riteniamo che l’Amministrazione
debba assumersi la responsabilità di adottare i
necessari provvedimenti per la rapida consegna
della struttura”.
SCOGLITTI
Mensa e freddo, problemi al Don Bosco
n. d. a.) Sul mancato avvio
del servizio della mensa
scolastica e sulla mancata
funzionalità dell’impianto di
riscaldamento della scuola
Don Bosco (nella foto una
classe) di Scoglitti sono
intervenuti i consiglieri di
#selaamilacambi,
Alessandro Macauda e Salvatore Poidomani. “E’
intollerabile- affermano - che i servizi essenziali
per i nostri alunni non siano stati predisposti e le
responsabilità dell’amministrazione sono
evidenti”. “Siamo per una politica efficace ma
responsabile - proseguono i consiglieri Adriana
Provinzano e Marco Calabrese - e abbiamo accolto
l’appello dei genitori di non strumentalizzare la
vicenda per fini elettorali. Noi siamo stati sempre
presenti e vicini ai problemi delle famiglie di
Scoglitti e continueremo a lavorare”.
TACCUINO
IL METEO:
Nuvolosità sparsa. Temperature comprese fra 7 e 11 gradi. I venti, prevalentemente
moderati, soffieranno da Nord-Ovest con intensità di 14 km/h. Possibili raffiche fino a 19
km/h. Il sole sorge alle 7.12 e tramonta alle 17.12. La luna, gibbosa crescete, leva alle
14.11 e cala alle 3.36. Mare da mosso a molto mosso. Altezza onde da 83 a 188 cm.
NUMERI UTILI:
POLIZIA: Via Emanuela Loi, 40.
CARABINIERI: via Garibaldi, 397. Tel: 0932.981200 oppure 0932-981370.
Scoglitti, tel: 0932-980106 -981894
OSPEDALE: Centralino: 0932-981111
FARMACIE: Pomeridiano: Mangione. Via Garibaldi, 303. Tel. 0932/981108;
Notturno: Mangione. Via Garibaldi, 303. Tel. 0932/981108.
CINEMA MULTISALA GOLDEN
Telefono: 0932.981137.
Sala 1: “Quo vado?. Orari: 18.30-20.30-22.30.
Sala 2: “La corrispondenza”. Orari: 17.45-20.00-22.15;
Sala 3: “Creed-Nato per combattere”. Orari: 17.30-20-22.30
LA DONNA SI È RIVOLTA ALLA QUESTURA PER METTERE FINE ALLA STORIA
Botte e insulti: denunciato ex marito violento
Venti anni di matrimonio, mesi di soprusi e violenze e poi la scelta di lasciare
quel marito violento, di chiudere con il
passato. Protagonista una donna che,
dopo aver per anni tentato di tenere in
piedi le nozze per il bene dei figli, ancora giovanissimi, ha deciso finalmente di
cambiare vita. Il suo incubo, però, non
era ancora finito visto che il marito ha
iniziato a minacciarla e vessarla con continue telefonate, fatte di ingiurie di ogni
tipo. In più occasioni, inoltre, ha blocca-
to per strada l’ex moglie, incutendo in lei
un perdurante stato di agitazione, ed ha
fatto mancare alla famiglia i mezzi di
sussistenza necessari.
Nei giorni scorsi, la donna ha deciso di
rivolgersi all’Ufficio Volanti della Questura di Ragusa che ha denunciato all’autorità giudiziaria l’uomo, un quarantenne
vittoriese, per violazione degli obblighi
di assistenza familiare, maltrattamenti
contro familiari e conviventi, lesioni aggravate, ingiurie, danneggiamento ed
atti persecutori. La situazione fra i due
era precipitata negli ultimi mesi quando,
prima della separazione, l’uomo aveva
iniziato ad essere violento. Nell’ultima lite, il marito ha provocato alla donna un
trauma contusivo al volto e lesioni agli
arti. Nei primi giorni dell’anno la situazione è degenerata quando l’uomo, in
preda ai fumi dell’alcol, si è ripresentato
a casa iniziando ad offendere e aggredire con schiaffi e calci la donna. Sentendo
le urla della madre, uno dei figli è inter-
venuto per allontanare il padre che, per
tutta risposta, ha continuato a colpire la
donna lanciandole un vaso contro e distruggendo i mobili, fino a quando ha
deciso di allontanarsi. La donna ha quindi raggiunto il Pronto soccorso, dove le
sono state riscontrate lesioni al volto, ad
un orecchio ed agli arti superiori. L’uomo
è stato denunciato all’autorità giudiziaria che provvederà anche a decidere sulle eventuali misure cautelari.
N. D. A.
Giornale di Sicilia 20 Gennaio 2016
LA SICILIA
26.
MERCOLEDÌ 20 GENNAIO 2016
RAGUSA
GIORNO & NOTTE
Cose Iblee
Una coppia «spalancata»
al Teatro Donnafugata
Inizia già con doppio sold out la stagione teatrale 2016 del Teatro Donnafugata di Ragusa Ibla. Sabato 23 gennaio alle 21 (replica domenica alle
18,30) si inizia con la divertente commedia “Coppia aperta, quasi spalancata” con Nora Godano, Sandro Calabrese e Andrea di Vincenzo che ne cura la regia. Scritta da Dario Fo e Franca Rame, la pièce racconta la difficile storia di Antonia, una moglie che deve fare i conti con i cronici tradimenti del marito mascherati da un insostenibile status di “coppia aperta”. Antonia è una donna sull’orlo di una depressione quando si reinventa “femme fatale” e rinasce. La stagione prevede un fuoriprogramma il 5,
6 e 7 febbraio con il ritorno di Marcello Perracchio e Giovanni Arezzo in
“Il Canto del Cigno”, mentre il prossimo spettacolo è in programma il 12
e 13 febbraio prossimi con protagonista la grande Paola Quattrini. La rassegna è diretta da Vicky e Costanza Diquattro, con la consulenza dell’attore e regista Carlo Ferreri e il coordinamento di Clorinda Arezzo.
O RAGUSA
TACCUINO
NORA GIORDANO IN SCENA AL TEATRO DONNAFUGATA DI IBLA
TEATRO. I successi in provincia e la fame di cultura da assecondare
A SUON DI SCACCE. Farina, acqua e lievito. E’ da questi semplici
ingredienti che possono nascere le diverse lavorazioni delle
“scacce” ragusane. Il secondo appuntamento del 2016 con i
“Mercoledì del gusto” punta l’attenzione su una delle preparazioni
più ambite della gastronomia iblea. Una full immersion, nella sede
del Jobbing Center in c. da Puntarazzi a Ragusa, dalle 9 alle 14, per
muovere i primi passi in questo campo oppure per affinare
ulteriormente le proprie tecniche e rendere una delizia per il palato
la preparazione delle “scacce”.
O
VITTORIA
TUTTO PUÒ ACCADERE A BROADWAY. d. c.) La pellicola di Peter
Bogdanovich, giovedì 28 gennaio chiuderà la prima parte della
rassegna Cinema
d’essai. Nella pellicola di
Bogdanovich, il mondo
luccicante di Broadway,
raccontato attraverso la
storia di una escort che
sogna di fare l’attrice,
appare schizofrenico e
contorto. Ma il
retrogusto lasciato non è
mai amaro. Anzi si ride e
di gusto.
O MONTEROSSO ALMO
I CORTOMETRAGGI.
Anna Foglietta in
una scena della
pièce «La pazza
della porta
accanto»,
autobiografia di
Alda Merini, per
la regia di
Alessandro
Gassman
La Sicilia 20 Gennaio 2016
Dai sold-out di Comiso e Vittoria
al ritrovato interesse di Ragusa
AMELIA CARTIA
L’amministrazione comunale
di Monterosso Almo dedica
uno spazio alla proiezione di
due cortometraggi: “Cibo,
Amore, Identita’ ” e “
Fantastiche Presenze”
realizzati da Gaetano Scollo,
Turi Occhipinti, Andrea
Criscione e Lorenzo La Rosa.
I due cortometraggi saranno
proiettati sabato 23 gennaio
alle 20.30 all’Auditorium
comunale.
O MODICA
INCONTRO CON ROMANO
PENNA. a. o.) Il prof. Romano
Penna, biblista di eccezionale
valore, riconosciuto come uno
dei maggiori specialisti del
primo secolo cristiano, e in
particolare della figura storica
di Gesù di Nazareth e delle
Lettere di San Paolo, sarà
nuovamente a Modica nel
prossimo fine settimana. Su
invito delle parrocchie di San
Paolo e di san Pietro il prof.
Penna terrà due incontri nel
contesto della preparazione
alla festa della conversione di
San Paolo di lunedì 25. Gli
incontri con Romano Penna si
terranno nella chiesa del
Carmine venerdì 22 gennaio e
sabato 23 gennaio alle ore 19.
Un sipario che non s’apre mai, o per lo meno mai davvero, mai del tutto, e non lo si capisce finché la scena non è finita. Desta sgomento, profondissimo straniamento e intensa commozione, la rappresentazione de
“La pazza della porta accanto”, la trasposizione teatrale dell’autobiografia della poetessa Alda Merini, riadattata da Claudio Fava e prodotta dai Teatri Stabili di Catania e
dell’Umbria, con la regia di Alessandro Gassman, e l’interpretazione efficace di una intensissima Anna Foglietta, portata in scena
al Naselli di Comiso lo scorso sabato.
Un testo potentissimo, sebbene forse perfettibile nel finale, capace di squarciare il velo sulla condizione straziante eppure così
frequente in cui versavano i manicomi italiani prima dell’entrata in vigore della legge
Basaglia. Un carcere, più che una casa di cura, dove ogni parola è un grido, dove ogni respiro è disperazione, e dove ogni gesto è rassegnazione. Un luogo inumano dove pure
l’essenza più fragile, l’animo sensibile del
poeta, non potendosi fermare sulla carta
rischia d’involarsi per fuggire alla tortura
dell’elettroshock.
È successo - appena quarant’anni fa - che
tra le mura crudeli di un manicomio sia finita, pazza, la poetessa dei Navigli, colpevole d’essere troppo fragile per farsi capire
dai forti, troppo forte per sottostare ai dettami.
La sua prigionia, spacciata per cura come
se una scossa elettrica potesse curare l’abisso di una mente confusa, offre il destro per
riflettere sugli errori - e sugli orrori - com-
L’INCOMPRESA. Alda Merini è stata una
delle più grandi poetesse del Novecento
italiano, paladina dei deboli con la sua
tremenda storia fatta di incomprensioni.
messi per anni nei confronti dei deboli.
Offre anche, ma questa è una storia solo
nostra, l’occasione per una riflessione diversa, lieve. La storia di una riconfermata coscienza culturale, che si rende evidente tra
Ragusa e la provincia. Perché la serata in cui
è andato in scena lo spettacolo al Naselli si
è verificato un caso interessante, ovvero il
secondo sold-out nella stagione di quel teatro, secondo sold-out al secondo spettacolo. Contestualmente a un analogo tutto
esaurito per lo spettacolo brillante “L’amore migliora la vita”, che ha portato sul palco
del Vittoria Colonna di Vittoria gli attori Ettore Bassi e Gaia De Laurentiis: due teatri
pieni nella serata di sabato.
Per una provincia il cui capoluogo rimane tuttora sprovvisto di un teatro comunale pare un dato degno di nota. «Nel caso de
“La pazza della porta accanto” - ci ha detto
Alessandro Di Salvo, curatore del Naselli - le
prenotazioni sono state arrivate così numerose, e così in anticipo, da costringerci a
buttare, inutilizzate, le locandine dell’evento. Era inutile pubblicizzarlo quando, a una
settimana dalla data dello spettacolo, avevamo già il teatro pieno e sessanta persone in
lista d’attesa».
E Ragusa rimane a guardare? Non proprio. Noto è infatti il fatto che - fortunatamente - qualcosa in questi anni si è mosso
sul fronte, e non poco: sono stati inaugurati spazi fruibili per la messa in scena di spettacoli, su iniziativa sia privata che pubblica,
ad opera dell’amministrazione pentastellata e del dimissionario assessore Stefania
Campo (ultimi in ordine d’arrivo sono gli
spazi della Sala Falcone Borsellino, dell’ex
cinema Ideal e della scuola Quasimodo).
Altrettanto noto è il cambio d’opinione dell’amministrazione, che pare prendere in
considerazione l’idea di ripristinare il teatro
Concordia, allo stato attuale unico spazio di
proprietà comunale che, pur con le sue evidenti lacune, si preseterebbe allo scopo.
Intanto, per cambiare, s’annuncia il tutto
esaurito per le due repliche di “Coppia aperta quasi spalancata” previste per questo
weekend al Donnafugata di Ibla. La storia si
ripete. E - onore al merito- è una storia che
non vedevamo l’ora di raccontare.
IL SOLE: sorge alle 7,11 e
tramonta alle 17,11
LA LUNA: leva alle 14,11 e cala
alle 03,35 del giorno successivo
– Gibbosa crescente
PREVISIONI DEL TEMPO:
Nuvolosità sparsa. I venti
saranno in prevalenza deboli e
soffieranno da Ovest-NordOvest con intensità di 8 km/h.
Possibili raffiche fino a 19 km/h.
Temperature: minima di 2 °C e
massima di 9 °C, mare
parzialmente mosso
FARMACIE DI TURNO:
Pomeridiana:
Basile,
via
Psaumida
38,
telefono
0932.624638.
Notturno:
Nicosia, via Archimede 95,
telefono 0932.622167
IL SANTO: Santi Sebastiano e
Fabiano, martiri
CARABINIERI
PRONTO
INTERVENTO 112 - Comando
provinciale - Comando Reparto
Operativo
Comando
Compagnia: centralino 0932624922, 0932-621010, 0932624777; Comando Stazione
Ragusa Ibla: 0932-621152;
Comando Stazione Marina di
Ragusa: 0932-239095
GUARDIA DI FINANZA NR.
PUBBLICA UTILITA’ 117 Comando Provinciale - Nucleo
Polizia Tributaria -Compagnia:
Centralino 0932 - 621004 - 0932
- 621318; Tenenza di Modica:
0932-941069; Tenenza di
Pozzallo: 0932 - 958459 Tenenza di Vittoria 0932 981894.
POLIZIA NR. INTERVENTO
113 - Questura di Ragusa:
centralino
0932.673111.
Telefoni
utili:
0932673676/674/675
SEZIONE
POLIZIA
STRADALE DI RAGUSA- via
Ing.
Migliorisi
63.
Tel.
0932.656811 fax 656817
Mail:
polstradasez.
rg@poliziadistato. it. Posta
certificata:
sezpolstrada.
rg@pecps. poliziadistato. it
VIGILI DEL FUOCO NR.
PUBBLICA UTILITA’ 115 Comando provinciale di Ragusa.
Telefono 0932-658211
CAPITANERIA DI PORTO
POZZALLOTelefono 0932953327 – 095/7474618 (Voip
secondario) – Fax 0932-953590
POLIZIA MUNICIPALEvia
Mario Spadola 56 – Telefono
0932.676771
GRUPPO
ALCOLISTI
ANONIMI RAGUSAtelefono
334.3954648, sito internet
www. alcolisti-anonimi. it. E’
associazione no profit
ETNA TRASPORTI
Autobus extraurbani
Da Ragusa per:
Catania: dal lunedì al venerdì
5,15-5,45-7-8-9-10-11-13-1415-17-19
sabato 5,15-5,45-9-13-15-17
domenica 8-11-15-17-19
Da Catania per Ragusa: dal
lunedì al venerdì 6-8-10-12-1314-15-17-18-20
sabato 8-10-12-14-17-20
domenica 8-10-15-17-20
AZIENDA
SICILIANA
TRASPORTI
Autobus extraurbani
Da Ragusa per:
Acate: 13,30 - 14,30
«Santa Briganti» e il Teatro senza schemi
Vittoria. La stagione della Compagnia diretta da Andrea Burrafato debutta con i ragazzi di Scampia
DANIELA CITINO
L’altra faccia del teatro è pronta a riapparire sul proscenio del Teatro Vittoria Colonna. Sabato 23 gennaio riparte infatti la
coraggiosa e “diversa” stagione teatrale di
Santa Briganti. “Che traghettiamo felicemente verso la sua settima edizione”
spiega il direttore artistico di “Teatro
Aperto” Andrea Burrafato annunciandone l’apertura con “Hamlet travestie. Da
John Poole e Antonio Petito a William
Shakespeare” per la regia di Emanuele
Valenti e Gianni Vastarella in una produzione 369gradi in collaborazione con Teatro Franco Parenti. Uno spettacolo che
avrà il volto del riscatto dei ragazzi di
Scampia.
“La compagnia di Punta Corsara rappresenta un caso unico, forse irripetibile
nel panorama del teatro italiano - spiega
il direttore artistico, Andrea Burrafato - fino al 2010 i giovani attori che la compongono erano allievi dei corsi di formazione
nati per dare prospettive di riscatto creativo ai ragazzi del turbolento quartiere di
Scampia. In neanche quattro anni questi
ragazzi – provenienti da contesti spesso
difficili – sono approdati a una travolgente professionalità, esprimendo un’energia, una sicurezza dei propri mezzi
che farebbero invidia a tanti attori di lungo corso”.
Una storia teatrale dove emergono
quadri di sopravvivenza quotidiana. “Immaginiamo una famiglia di Napoli a partire dalla suggestione di Hamlet Travestie,
riscrittura burlesque settecentesca di
John Poole in cui la parodia ribadisce l’autorità dell’Originale, passando per Don
Fausto di Antonio Petito, lì dove invece
l’Opera diventa vicenda matrice di altre
vicende, immaginiamo una famiglia napoletana a noi contemporanea, i Barilotto, in un quadro di sopravvivenza quotidiana: il lavoro, la casa, i debiti, i figli.
Dissociato, se ne sta Amleto, il figlio senza padre, ad alimentare un conflitto di
dubbi e paure. Intorno a lui, la vicenda
shakespeariana diventa il canovaccio di
un’improbabile tragedia redentiva, una
fallimentare distribuzione di ruoli e di
pesi, in una famiglia fuori di sesto” sottolinea Burrafato.
Passaggio di testimone il 27 febbraio
con la compagnia del Teatro delle Albe
che porterà sulla scena “Rumore d’acque” dove si narra, in modo grottesco e
non banale, il dramma dei troppi migranti che muoiono cercando di attraversare il
La compagnia
Punta Corsara
apre la stagione.
A sinistra, un
momento di
«Rumore
d’acque»
Mediterraneo. Il commiato di Teatro
Aperto avverrà il 12 marzo con Oscar De
Summa e il suo “Stasera sono in vena”.
“Lo spettacolo, finalista ai premi Ubu
2015 quale migliore novità italiana, è un
viaggio ironico, amaro e sincero della calda estate salentina in cui il protagonista
scopre l’amore e la droga, affonda e rinasce” aggiunge Burrafato ringraziando gli
inossidabili e appassionati fedelissimi
spettatori di “Teatro Aperto”. “La nostra
scelta - chiude il direttore artistico - di
puntare ad un teatro d’avanguardia e sperimentale è stato premiato, ci sono spettatori che non hanno mai mancato nemmeno un appuntamento con noi di Santa
Briganti, segno che quest’altra faccia del
teatro ha tanti estimatori ed è degna di
essere conosciuta e fatta ancora di più conoscere a chi vi si approccia con un po’ di
titubanza salvo rimanerne conquistato e
stregato per sempre”.
LA SICILIA
26.
MERCOLEDÌ 20 GENNAIO 2016
RAGUSA
GIORNO & NOTTE
Cose Iblee
Una coppia «spalancata»
al Teatro Donnafugata
Inizia già con doppio sold out la stagione teatrale 2016 del Teatro Donnafugata di Ragusa Ibla. Sabato 23 gennaio alle 21 (replica domenica alle
18,30) si inizia con la divertente commedia “Coppia aperta, quasi spalancata” con Nora Godano, Sandro Calabrese e Andrea di Vincenzo che ne cura la regia. Scritta da Dario Fo e Franca Rame, la pièce racconta la difficile storia di Antonia, una moglie che deve fare i conti con i cronici tradimenti del marito mascherati da un insostenibile status di “coppia aperta”. Antonia è una donna sull’orlo di una depressione quando si reinventa “femme fatale” e rinasce. La stagione prevede un fuoriprogramma il 5,
6 e 7 febbraio con il ritorno di Marcello Perracchio e Giovanni Arezzo in
“Il Canto del Cigno”, mentre il prossimo spettacolo è in programma il 12
e 13 febbraio prossimi con protagonista la grande Paola Quattrini. La rassegna è diretta da Vicky e Costanza Diquattro, con la consulenza dell’attore e regista Carlo Ferreri e il coordinamento di Clorinda Arezzo.
O RAGUSA
TACCUINO
NORA GIORDANO IN SCENA AL TEATRO DONNAFUGATA DI IBLA
TEATRO. I successi in provincia e la fame di cultura da assecondare
A SUON DI SCACCE. Farina, acqua e lievito. E’ da questi semplici
ingredienti che possono nascere le diverse lavorazioni delle
“scacce” ragusane. Il secondo appuntamento del 2016 con i
“Mercoledì del gusto” punta l’attenzione su una delle preparazioni
più ambite della gastronomia iblea. Una full immersion, nella sede
del Jobbing Center in c. da Puntarazzi a Ragusa, dalle 9 alle 14, per
muovere i primi passi in questo campo oppure per affinare
ulteriormente le proprie tecniche e rendere una delizia per il palato
la preparazione delle “scacce”.
O
VITTORIA
TUTTO PUÒ ACCADERE A BROADWAY. d. c.) La pellicola di Peter
Bogdanovich, giovedì 28 gennaio chiuderà la prima parte della
rassegna Cinema
d’essai. Nella pellicola di
Bogdanovich, il mondo
luccicante di Broadway,
raccontato attraverso la
storia di una escort che
sogna di fare l’attrice,
appare schizofrenico e
contorto. Ma il
retrogusto lasciato non è
mai amaro. Anzi si ride e
di gusto.
O MONTEROSSO ALMO
I CORTOMETRAGGI.
Anna Foglietta in
una scena della
pièce «La pazza
della porta
accanto»,
autobiografia di
Alda Merini, per
la regia di
Alessandro
Gassman
Dai sold-out di Comiso e Vittoria
al ritrovato interesse di Ragusa
AMELIA CARTIA
L’amministrazione comunale
di Monterosso Almo dedica
uno spazio alla proiezione di
due cortometraggi: “Cibo,
Amore, Identita’ ” e “
Fantastiche Presenze”
realizzati da Gaetano Scollo,
Turi Occhipinti, Andrea
Criscione e Lorenzo La Rosa.
I due cortometraggi saranno
proiettati sabato 23 gennaio
alle 20.30 all’Auditorium
comunale.
O MODICA
INCONTRO CON ROMANO
PENNA. a. o.) Il prof. Romano
Penna, biblista di eccezionale
valore, riconosciuto come uno
dei maggiori specialisti del
primo secolo cristiano, e in
particolare della figura storica
di Gesù di Nazareth e delle
Lettere di San Paolo, sarà
nuovamente a Modica nel
prossimo fine settimana. Su
invito delle parrocchie di San
Paolo e di san Pietro il prof.
Penna terrà due incontri nel
contesto della preparazione
alla festa della conversione di
San Paolo di lunedì 25. Gli
incontri con Romano Penna si
terranno nella chiesa del
Carmine venerdì 22 gennaio e
sabato 23 gennaio alle ore 19.
Un sipario che non s’apre mai, o per lo meno mai davvero, mai del tutto, e non lo si capisce finché la scena non è finita. Desta sgomento, profondissimo straniamento e intensa commozione, la rappresentazione de
“La pazza della porta accanto”, la trasposizione teatrale dell’autobiografia della poetessa Alda Merini, riadattata da Claudio Fava e prodotta dai Teatri Stabili di Catania e
dell’Umbria, con la regia di Alessandro Gassman, e l’interpretazione efficace di una intensissima Anna Foglietta, portata in scena
al Naselli di Comiso lo scorso sabato.
Un testo potentissimo, sebbene forse perfettibile nel finale, capace di squarciare il velo sulla condizione straziante eppure così
frequente in cui versavano i manicomi italiani prima dell’entrata in vigore della legge
Basaglia. Un carcere, più che una casa di cura, dove ogni parola è un grido, dove ogni respiro è disperazione, e dove ogni gesto è rassegnazione. Un luogo inumano dove pure
l’essenza più fragile, l’animo sensibile del
poeta, non potendosi fermare sulla carta
rischia d’involarsi per fuggire alla tortura
dell’elettroshock.
È successo - appena quarant’anni fa - che
tra le mura crudeli di un manicomio sia finita, pazza, la poetessa dei Navigli, colpevole d’essere troppo fragile per farsi capire
dai forti, troppo forte per sottostare ai dettami.
La sua prigionia, spacciata per cura come
se una scossa elettrica potesse curare l’abisso di una mente confusa, offre il destro per
riflettere sugli errori - e sugli orrori - com-
L’INCOMPRESA. Alda Merini è stata una
delle più grandi poetesse del Novecento
italiano, paladina dei deboli con la sua
tremenda storia fatta di incomprensioni.
messi per anni nei confronti dei deboli.
Offre anche, ma questa è una storia solo
nostra, l’occasione per una riflessione diversa, lieve. La storia di una riconfermata coscienza culturale, che si rende evidente tra
Ragusa e la provincia. Perché la serata in cui
è andato in scena lo spettacolo al Naselli si
è verificato un caso interessante, ovvero il
secondo sold-out nella stagione di quel teatro, secondo sold-out al secondo spettacolo. Contestualmente a un analogo tutto
esaurito per lo spettacolo brillante “L’amore migliora la vita”, che ha portato sul palco
del Vittoria Colonna di Vittoria gli attori Ettore Bassi e Gaia De Laurentiis: due teatri
pieni nella serata di sabato.
Per una provincia il cui capoluogo rimane tuttora sprovvisto di un teatro comunale pare un dato degno di nota. «Nel caso de
“La pazza della porta accanto” - ci ha detto
Alessandro Di Salvo, curatore del Naselli - le
prenotazioni sono state arrivate così numerose, e così in anticipo, da costringerci a
buttare, inutilizzate, le locandine dell’evento. Era inutile pubblicizzarlo quando, a una
settimana dalla data dello spettacolo, avevamo già il teatro pieno e sessanta persone in
lista d’attesa».
E Ragusa rimane a guardare? Non proprio. Noto è infatti il fatto che - fortunatamente - qualcosa in questi anni si è mosso
sul fronte, e non poco: sono stati inaugurati spazi fruibili per la messa in scena di spettacoli, su iniziativa sia privata che pubblica,
ad opera dell’amministrazione pentastellata e del dimissionario assessore Stefania
Campo (ultimi in ordine d’arrivo sono gli
spazi della Sala Falcone Borsellino, dell’ex
cinema Ideal e della scuola Quasimodo).
Altrettanto noto è il cambio d’opinione dell’amministrazione, che pare prendere in
considerazione l’idea di ripristinare il teatro
Concordia, allo stato attuale unico spazio di
proprietà comunale che, pur con le sue evidenti lacune, si preseterebbe allo scopo.
Intanto, per cambiare, s’annuncia il tutto
esaurito per le due repliche di “Coppia aperta quasi spalancata” previste per questo
weekend al Donnafugata di Ibla. La storia si
ripete. E - onore al merito- è una storia che
non vedevamo l’ora di raccontare.
IL SOLE: sorge alle 7,11 e
tramonta alle 17,11
LA LUNA: leva alle 14,11 e cala
alle 03,35 del giorno successivo
– Gibbosa crescente
PREVISIONI DEL TEMPO:
Nuvolosità sparsa. I venti
saranno in prevalenza deboli e
soffieranno da Ovest-NordOvest con intensità di 8 km/h.
Possibili raffiche fino a 19 km/h.
Temperature: minima di 2 °C e
massima di 9 °C, mare
parzialmente mosso
FARMACIE DI TURNO:
Pomeridiana:
Basile,
via
Psaumida
38,
telefono
0932.624638.
Notturno:
Nicosia, via Archimede 95,
telefono 0932.622167
IL SANTO: Santi Sebastiano e
Fabiano, martiri
CARABINIERI
PRONTO
INTERVENTO 112 - Comando
provinciale - Comando Reparto
Operativo
Comando
Compagnia: centralino 0932624922, 0932-621010, 0932624777; Comando Stazione
Ragusa Ibla: 0932-621152;
Comando Stazione Marina di
Ragusa: 0932-239095
GUARDIA DI FINANZA NR.
PUBBLICA UTILITA’ 117 Comando Provinciale - Nucleo
Polizia Tributaria -Compagnia:
Centralino 0932 - 621004 - 0932
- 621318; Tenenza di Modica:
0932-941069; Tenenza di
Pozzallo: 0932 - 958459 Tenenza di Vittoria 0932 981894.
POLIZIA NR. INTERVENTO
113 - Questura di Ragusa:
centralino
0932.673111.
Telefoni
utili:
0932673676/674/675
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POLIZIA
STRADALE DI RAGUSA- via
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PUBBLICA UTILITA’ 115 Comando provinciale di Ragusa.
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associazione no profit
ETNA TRASPORTI
Autobus extraurbani
Da Ragusa per:
Catania: dal lunedì al venerdì
5,15-5,45-7-8-9-10-11-13-1415-17-19
sabato 5,15-5,45-9-13-15-17
domenica 8-11-15-17-19
Da Catania per Ragusa: dal
lunedì al venerdì 6-8-10-12-1314-15-17-18-20
sabato 8-10-12-14-17-20
domenica 8-10-15-17-20
AZIENDA
SICILIANA
TRASPORTI
Autobus extraurbani
Da Ragusa per:
Acate: 13,30 - 14,30
«Santa Briganti» e il Teatro senza schemi
Vittoria. La stagione della Compagnia diretta da Andrea Burrafato debutta con i ragazzi di Scampia
DANIELA CITINO
L’altra faccia del teatro è pronta a riapparire sul proscenio del Teatro Vittoria Colonna. Sabato 23 gennaio riparte infatti la
coraggiosa e “diversa” stagione teatrale di
Santa Briganti. “Che traghettiamo felicemente verso la sua settima edizione”
spiega il direttore artistico di “Teatro
Aperto” Andrea Burrafato annunciandone l’apertura con “Hamlet travestie. Da
John Poole e Antonio Petito a William
Shakespeare” per la regia di Emanuele
Valenti e Gianni Vastarella in una produzione 369gradi in collaborazione con Teatro Franco Parenti. Uno spettacolo che
avrà il volto del riscatto dei ragazzi di
Scampia.
“La compagnia di Punta Corsara rappresenta un caso unico, forse irripetibile
nel panorama del teatro italiano - spiega
il direttore artistico, Andrea Burrafato - fino al 2010 i giovani attori che la compongono erano allievi dei corsi di formazione
nati per dare prospettive di riscatto creativo ai ragazzi del turbolento quartiere di
Scampia. In neanche quattro anni questi
ragazzi – provenienti da contesti spesso
difficili – sono approdati a una travolgente professionalità, esprimendo un’energia, una sicurezza dei propri mezzi
che farebbero invidia a tanti attori di lungo corso”.
Una storia teatrale dove emergono
quadri di sopravvivenza quotidiana. “Immaginiamo una famiglia di Napoli a partire dalla suggestione di Hamlet Travestie,
riscrittura burlesque settecentesca di
John Poole in cui la parodia ribadisce l’autorità dell’Originale, passando per Don
Fausto di Antonio Petito, lì dove invece
l’Opera diventa vicenda matrice di altre
vicende, immaginiamo una famiglia napoletana a noi contemporanea, i Barilotto, in un quadro di sopravvivenza quotidiana: il lavoro, la casa, i debiti, i figli.
Dissociato, se ne sta Amleto, il figlio senza padre, ad alimentare un conflitto di
dubbi e paure. Intorno a lui, la vicenda
shakespeariana diventa il canovaccio di
un’improbabile tragedia redentiva, una
fallimentare distribuzione di ruoli e di
pesi, in una famiglia fuori di sesto” sottolinea Burrafato.
Passaggio di testimone il 27 febbraio
con la compagnia del Teatro delle Albe
che porterà sulla scena “Rumore d’acque” dove si narra, in modo grottesco e
non banale, il dramma dei troppi migranti che muoiono cercando di attraversare il
La compagnia
Punta Corsara
apre la stagione.
A sinistra, un
momento di
«Rumore
d’acque»
La Sicilia 20 Gennaio 2016
Mediterraneo. Il commiato di Teatro
Aperto avverrà il 12 marzo con Oscar De
Summa e il suo “Stasera sono in vena”.
“Lo spettacolo, finalista ai premi Ubu
2015 quale migliore novità italiana, è un
viaggio ironico, amaro e sincero della calda estate salentina in cui il protagonista
scopre l’amore e la droga, affonda e rinasce” aggiunge Burrafato ringraziando gli
inossidabili e appassionati fedelissimi
spettatori di “Teatro Aperto”. “La nostra
scelta - chiude il direttore artistico - di
puntare ad un teatro d’avanguardia e sperimentale è stato premiato, ci sono spettatori che non hanno mai mancato nemmeno un appuntamento con noi di Santa
Briganti, segno che quest’altra faccia del
teatro ha tanti estimatori ed è degna di
essere conosciuta e fatta ancora di più conoscere a chi vi si approccia con un po’ di
titubanza salvo rimanerne conquistato e
stregato per sempre”.
Giornale di Sicilia 20 Gennaio 2016
LA SICILIA
MERCOLEDÌ 20 GENNAIO 2016
RAGUSA .29
Vittoria
TERMOSIFONI
ANCORA SPENTI
in breve
RICOMPOSTO IL COLLEGIO GIUDICANTE
Stabilizzazione staffisti, processo rinviato
I ragazzi degli istituti
superiori non mollano e
oggi, meteo permettendo,
terranno un ulteriore
corteo di denuncia e di
sensibilizzazione per far sì
che la questione si risolva
Gli studenti delle
scuole vittoriesi
protestano. Oggi
è previsto un
corteo di
denuncia e
sensibilizzazione
Studenti al gelo, protesta calda
«Continueremo sino a quando gli allacci alla rete del metano non saranno ultimati»
DANIELA CITINO
“Con mamma, portami il piumone”, frase scritta in uno degli striscioni più significativi della protesta che, partita lunedì 18 gennaio, probabilmente sarà
più “tosta” di quella dicembrina, gli studenti hanno sintetizzato con grande ironia le ragioni della loro rabbia. E anche
se qualche “nostalgico” è pronto a sostenere che ai tempi della vecchia scuola di
deamicisiana maniera si studiava al
freddo e al gelo, è altrettanto vero che in
una scuola super-tecnologica che si vanta di avere lim, wi-fi, laboratori linguistici e altro ancora, e da quest’anno un
lauto stuolo di docenti in più giunti al
seguito della renziana idea dell’organico potenziato, non è più concepibile
dovere vivere in aule dove le temperature sono al di sotto della norma consentita di 14 gradi.
Ed oggi di buon mattino, meteo permettendo, gli studenti delle scuole superiori saranno pronti a scendere in
piazza e a “urlare” le loro ragioni. Perché, se a protesta appena iniziata, gli
studenti hanno subito trovato una
sponda nel primo cittadino vittoriese,
Giuseppe Nicosia, che, dalla sua, ha immediatamente rilanciato il loro appello
all’indirizzo del commissario straordinario, Dario Cartabellotta, adesso hanno
voglia di coinvolgere tutta la città. “Sino
a quando non avremo la certezza assoluta che i lavori per l’allaccio alla condotta del gas, condizione indispensabile per fare partire nelle scuole, i riscaldamenti a metano, saranno conclusi nel
corso di questa settimana, difficilmente
faremo passi indietro” asseriscono alcuni gruppi di studenti sottolineando che
“questa volta, la protesta è assolutamente spontanea, priva di una connotazione politica e finalizzata solo all’ottenimento di un loro diritto”. E invocando
i diritti lesi dei loro piccoli, a Scoglitti,
hanno invece protestato i genitori reclamando contemporaneamente sia l’avvio della mensa che dei riscaldamenti.
Ma la protesta non ha convinto Marco
Dezio, esperto del sindaco alle politiche
della frazione, che l’ha bollata come
“strumentale e priva di significato”. “Le
proteste per antonomasia - asserisce
Dezio - si fanno quando non vi è la disponibilità al dialogo dall’altra parte, quando non vi
è margine di
ascolto, quando vi
è chiusura. Nulla a
che fare con l’apertura che il sindaco Nicosia ha
dimostrato, peraltro, rassicurando
le mamme su
tempi e modi.
Quindi la protesta
di oggi è veramente solo una
farsa, voluta da
chi subdolamente
strumentalizza
ogni cosa per darsi visibilità. Del resto, la
mensa comincerà a funzionare fin da
lunedì. Quel che inoltre si è perso completamente di vista è che questi lavori di
riqualificazione della scuola sono stati
voluti fortemente per assicurare agli
studenti un futuro sereno ed in locali accoglienti e confortevoli, secondo i più
moderni standard possibili”.
I 5 Stelle acquistano la casa
e la restituiscono ai Guarascio
La casa dei
Guarascio a
Vittoria
Il Movimento 5 stelle all’Ars ha restituito ieri la casa alla famiglia Guarascio. Si
tratta dell’abitazione di via Brescia, finita all’asta e venduta per un piccolo debito con una banca, il cui proprietario, il muratore
Giovanni Guarascio, si era dato
fuoco per evitare
lo sfratto. In quel
tragico giorno, era
il 14 maggio 2013,
rimasero gravemente feriti anche la moglie ed
uno degli agenti
del commissariato di polizia di
Vittoria intervenuti per tentare di
portare la calma.
Ancora oggi
entrambi i sopravvissuti fanno i conti
con le ustioni riportate. La morte di
Guarascio sollevò un velo su quello che
è stato definito il “sistema aste”, ancora oggi sotto inchiesta della Procura
della Repubblica di Ragusa che indaga
per appurare se vi siano state delle irregolarità in questo ed in altri casi.
“Oggi - si legge in una nota diffusa ie-
SVILUPPO IBLEO
«Palazzo Carfì ritorni alla città»
ASTE GIUDIZIARIE
NADIA D’AMATO
g. l. l.) Nulla di fatto nell’udienza collegiale che vede
imputati il sindaco di
Vittoria Giuseppe Nicosia
(nella foto), il direttore
generale Salvatore Troja e
gran parte della giunta
amministrativa del 2011 che
firmarono la delibera per la
stabilizzazione di 4 ex
staffisti oggi dipendenti di
ruolo. Nel quadro della
ricomposizione dei collegi giudicanti, il nuovo
collegio che si occupa di questo processo sarà
composto da Vincenzo Ignaccolo, Vincenzo Saito e
Ivano Infarinato. Lascia il posto di giudice latere
Eleonora Schininà. Il presidente Ignaccolo
nell’udienza di ieri ha chiesto il consenso a
proseguire il processo con il nuovo collegio
riscontrando il parere favorevole del pubblico
ministero Giulia Bisello e l’assenso degli avvocati
difensori. Il processo per l’esame degli imputati è
stato rinviato al 9 febbraio 2016.
ri dal Movimento 5 stelle Sicilia - i deputati regionali del Movimento hanno
provveduto ad acquistare la casa, subito donata alla famiglia, con le somme
che accantonano mensilmente rinunciando a gran parte del loro stipendio.
La donazione dei deputati è altamente
simbolica, serve infatti ad accendere i
riflettori sulla legge voto sull’impignorabilità della prima casa, fortemente
voluta dal M5S (prima firmataria è la
parlamentare Cinquestelle Vanessa
Ferreri) attualmente ferma al Senato.
La legge è stata approvata all’unanimità dall’Ars il 22 ottobre del 2014, ma
da allora ha fatto pochissima strada a
Roma. “E’ ora - dicono i deputati Cinquestelle - che la legge metta il turbo.
Non possiamo permettere che ci siano
altri casi Guarascio, cui stiamo pensando di intestare la legge. Renzi non
faccia orecchie da mercante, eventuali
prossime vittime le avrebbero sulla coscienza lui e la sua maggioranza”. Particolari della donazione e lo stato della legge a Roma saranno comunicati
nel corso di un incontro con i giornalisti che avverrà venerdì prossimo alle 11 davanti alla casa della famiglia
Guarascio in via Brescia 214 a Vittoria,
alla presenza dei deputati regionali
M5S e dei portavoce nazionali del Movimento, Luigi Di Maio e Alessandro Di
Battista.
n. d. a.) Sviluppo ibleo si unisce alla
richiesta del presidente della
Commissione Cultura, Andrea
Nicosia, per sollecitare la Giunta a
fornire delle risposte su palazzo
Carfì. Andrea La Rosa (nella foto)
sollecita quindi l’Amministrazione ad attivare una
interlocuzione con l’ex provincia. “Tutti sappiamo afferma - come la struttura in questione avrebbe
dovuto accogliere la raccolta etnografica,
antropologica e archeologica del signor Zarino. A
distanza di anni, però, non è ancora accaduto nulla.
Ecco perché riteniamo che l’Amministrazione
debba assumersi la responsabilità di adottare i
necessari provvedimenti per la rapida consegna
della struttura”.
SCOGLITTI
Mensa e freddo, problemi al Don Bosco
n. d. a.) Sul mancato avvio
del servizio della mensa
scolastica e sulla mancata
funzionalità dell’impianto di
riscaldamento della scuola
Don Bosco (nella foto una
classe) di Scoglitti sono
intervenuti i consiglieri di
#selaamilacambi,
Alessandro Macauda e Salvatore Poidomani. “E’
intollerabile- affermano - che i servizi essenziali
per i nostri alunni non siano stati predisposti e le
responsabilità dell’amministrazione sono
evidenti”. “Siamo per una politica efficace ma
responsabile - proseguono i consiglieri Adriana
Provinzano e Marco Calabrese - e abbiamo accolto
l’appello dei genitori di non strumentalizzare la
vicenda per fini elettorali. Noi siamo stati sempre
presenti e vicini ai problemi delle famiglie di
Scoglitti e continueremo a lavorare”.
La Sicilia 20 Gennaio 2016
TACCUINO
IL METEO:
Nuvolosità sparsa. Temperature comprese fra 7 e 11 gradi. I venti, prevalentemente
moderati, soffieranno da Nord-Ovest con intensità di 14 km/h. Possibili raffiche fino a 19
km/h. Il sole sorge alle 7.12 e tramonta alle 17.12. La luna, gibbosa crescete, leva alle
14.11 e cala alle 3.36. Mare da mosso a molto mosso. Altezza onde da 83 a 188 cm.
NUMERI UTILI:
POLIZIA: Via Emanuela Loi, 40.
CARABINIERI: via Garibaldi, 397. Tel: 0932.981200 oppure 0932-981370.
Scoglitti, tel: 0932-980106 -981894
OSPEDALE: Centralino: 0932-981111
FARMACIE: Pomeridiano: Mangione. Via Garibaldi, 303. Tel. 0932/981108;
Notturno: Mangione. Via Garibaldi, 303. Tel. 0932/981108.
CINEMA MULTISALA GOLDEN
Telefono: 0932.981137.
Sala 1: “Quo vado?. Orari: 18.30-20.30-22.30.
Sala 2: “La corrispondenza”. Orari: 17.45-20.00-22.15;
Sala 3: “Creed-Nato per combattere”. Orari: 17.30-20-22.30
LA DONNA SI È RIVOLTA ALLA QUESTURA PER METTERE FINE ALLA STORIA
Botte e insulti: denunciato ex marito violento
Venti anni di matrimonio, mesi di soprusi e violenze e poi la scelta di lasciare
quel marito violento, di chiudere con il
passato. Protagonista una donna che,
dopo aver per anni tentato di tenere in
piedi le nozze per il bene dei figli, ancora giovanissimi, ha deciso finalmente di
cambiare vita. Il suo incubo, però, non
era ancora finito visto che il marito ha
iniziato a minacciarla e vessarla con continue telefonate, fatte di ingiurie di ogni
tipo. In più occasioni, inoltre, ha blocca-
to per strada l’ex moglie, incutendo in lei
un perdurante stato di agitazione, ed ha
fatto mancare alla famiglia i mezzi di
sussistenza necessari.
Nei giorni scorsi, la donna ha deciso di
rivolgersi all’Ufficio Volanti della Questura di Ragusa che ha denunciato all’autorità giudiziaria l’uomo, un quarantenne
vittoriese, per violazione degli obblighi
di assistenza familiare, maltrattamenti
contro familiari e conviventi, lesioni aggravate, ingiurie, danneggiamento ed
atti persecutori. La situazione fra i due
era precipitata negli ultimi mesi quando,
prima della separazione, l’uomo aveva
iniziato ad essere violento. Nell’ultima lite, il marito ha provocato alla donna un
trauma contusivo al volto e lesioni agli
arti. Nei primi giorni dell’anno la situazione è degenerata quando l’uomo, in
preda ai fumi dell’alcol, si è ripresentato
a casa iniziando ad offendere e aggredire con schiaffi e calci la donna. Sentendo
le urla della madre, uno dei figli è inter-
venuto per allontanare il padre che, per
tutta risposta, ha continuato a colpire la
donna lanciandole un vaso contro e distruggendo i mobili, fino a quando ha
deciso di allontanarsi. La donna ha quindi raggiunto il Pronto soccorso, dove le
sono state riscontrate lesioni al volto, ad
un orecchio ed agli arti superiori. L’uomo
è stato denunciato all’autorità giudiziaria che provvederà anche a decidere sulle eventuali misure cautelari.
N. D. A.
Giornale di Sicilia 20 Gennaio 2016
MERCOLEDÌ 20 GENNAIO 2016
LA SICILIA
RAGUSA SPORT .31
PROMOZIONE
E DINTORNI
RUGBY
Poule promozione
il Padua Ragusa
centra l’accesso
Dopo la sconfitta casalinga
di domenica scorsa nel derby
con il Marina di Ragusa, i
verdearancio restano ancora
in fondo alla classifica
Una fase del
match di
domenica tra
Comiso e Marina
Comiso, è crollo verticale
La squadra continua a fare i conti con uno scarso rendimento che può risultare fatale
O TERZA CATEGORIA
ANTONELLO LAURETTA
Comiso ancora al tappeto. Domenica scorsa è
maturata la dodicesima sconfitta (1-3) su diciassette partite in questo campionato di Promozione. La squadra verdearancio non ha saputo mettere a frutto il turno casalingo contro
un Marina di Ragusa apparso tutt’altro che
una squadra di marziani seppur annoveri tra
le sue file il bomber Ciccio Leone, senza dubbio l’elemento di maggiore qualità che, da
buon ex, ha confezionato due delle tre reti
ospiti, consolidando la sua posizione di capocannoniere. Per il Comiso è sempre più notte
fonda. Relegato all’ultimo posto del girone D,
stenta a ingranare.
Le assenze degli squalificati Danilo Gurrieri e Antonino Gurrieri e di Salvatore Nigita non
bastano a giustificare la debacle, anche perché
in altre occasioni si è perso ugualmente con
loro. Lo stato di confusione generale, emblematicamente, si è palesato al momento in cui
si è infortunato il giovane Gigi Ferrara, classe
2000. Per qualche minuto il Comiso ha giocato in dieci prima di effettuare la sostituzione.
Poi la panchina ha scelto di far entrare il portiere Scalogna, classe 1998, ma in sostituzione
dell’altro portiere Danilo Gurrieri sul risultato di 2-1 per gli ospiti sicché il Comiso ha
continuato a giocare in dieci uomini. Sostituzione obbligata è stato osservato dalla panchina poiché Scalogna era l’unico juniores nato
nel 1998 disponibile, ma è altrettanto vero
che, per non giocare in inferiorità numerica,
uno dei due portieri andava schierato in mezzo al campo. Così come un difensore può giocare all’attacco ovvero un centrocampista andare tra i pali quando non è possibile sostitui-
La Virtus Ispica
sola al comando
g. f.) La Virtus Ispica di mister
Rustico, tanto cara al presidente
Vincenzo Cannizzaro non finisce
di stupire, al «Peppino
Moltisanti» ha stravinto lo
scontro al vertice con il Vizzini
Calcio 2015 ipotecando la
vittoria finale nel torneo di Terza
categoria, obiettivo unico
dell’undici giallorosso ispicese.
La tribuna, nonostante il vento
gelido, gremita come non mai,
più di duecento persone.
L’ingresso in campo dei
giallorossi salutato dall’inno
«Forza Grande Virtus».
Protagonista della vittoriosa
contesa, risultato finale 5-1,
Pietro Calabrese, autore di una
tripletta.
re il portiere, anche un estremo difensore può
essere schierato in campo purché sia fatta
chiarezza sul ruolo assunto. Sia chiaro. In questa sede non si vuole colpevolizzare nessuno
in particolare, anche perché tra tecnico e dirigenti erano in tre seduti in panchina. Una cosa è ragionare dalla tribuna o comunque con
un certo distacco, ben altra cosa assumere
CALCIO A CINQUE: LA PARTITA CON IL CANICATTINI
una decisione in panchina nel corso di una
partita che si sta perdendo e, pertanto, con
scarsa lucidità.
Comunque sia, l’episodio è, come già detto,
emblematico di uno stato d’animo poco sereno che si registra nel clan verdearancio. E dire che, ad onor del vero, la prima mezz’ora del
Comiso non era affatto dispiaciuta. Il tecnico
Alfredo Nicolosi era riuscito a motivare i suoi
ragazzi che sul campo sembravano convinti di
poter assaporare il successo. Poi, complici due
svarioni difensivi, i due gol realizzati dal Marina di Ragusa in soli sei minuti hanno spento gli entusiasmi che, tuttavia, il “solito” Ivan
Rimmaudo aveva riacceso al momento del
suo gol, ma la rimonta è rimasta strozzata.
MICHELE FARINACCIO
Si è conclusa la prima fase del campionato di serie C
di rugby, che ha dato al Padua Ragusa il lasciapassare per la Poule promozione. L’altra formazione del
capoluogo ibleo, l’AudaxClan Ragusa, sarà impegnata nella lotta per la permanenza nel campionato di C1. Per accedere alla Poule Promozioine, domenica scorsa i paduini avrebbero dovuto battere proprio i cugini dell’Audax nel derby cittadino o, al limite, sperare in una sconfitta del Clan Messina a Siracusa.
Ai biancazzurri di coach Greco non è stato necessario attendere risultati degli altri campi visto che
hanno battuto la squadra di Alessandro
Di Pasquale, rendendo così inutile la
Il quindici
contemporanea vittoria dei messinesi
in casa del Syrako. Per loro solo l’onore
allenato
della terza posizione in classifica.
da German
Al “della Costituzione” di Ragusa le
due squadre, oltre a giocare contro,
Greco
hanno dovuto fare anche i conti con
ha avuto
un terzo avversario, il vento, che ha
fortemente condizionato l’incontro,
la meglio
con un predominio di ogni squadra che
sull’Audax giocava a favore di vento. Adesso, la
prima fase conclusa, il campionato doClan
vrebbe riprendere domenica 31 genRagusa di
naio con la prima giornata della Poule
Le squadre che vi prendeAlessandro Promozione.
ranno parte sono, oltre alle due siciliaDi Pasquale ne Nissa e Padua Ragusa, l’Afragola Nail Salerno, il Monopoli e molto
ottenendo poli,
probabilmente il Trepuzzi.
Per quanto riguarda l’Audax, che si è
i punti
classificata al quarto posto della prima
necessari
fase, è già cominciato il lavoro in allenamento per preparare la prima gara della seconda fase a scontri diretti che decreterà il ranking finale della Serie C1 utile per definire gli incontri della terza
fase con le squadre arrivate nei primi 4 posti della
serie C2.
Due formazioni, quelle ragusane, che appaiono
perfettamente in grado entrambe di centrare i propri obiettivi: l’Audax ha infatti tutte le carte in regola, sia a livello di organico che di compattezza societaria per potere conquistare una meritata salvezza,
senza eccessivi patemi d’animo, il Padua ha la struttura societaria e l’esperienza per potere arrivare fino in fondo nella seconda fase e potere ritornare a
prendere parte alla serie B. Entrambe le società, ad
ogni modo, rappresentano ormai da diversi anni
una certezza nel mondo della palla ovale non solo
della provincia di Ragusa ma anche regionale ed un
autentico punto di riferimento per lo sport cittadino.
CALCIO A 5 ROSA. Contro il Real Stigliano, le biancorosse di Marino sfiorano il successo
Il Vittoria abbonato ai pareggi
Ancora un pareggio per Concetta Primavera e
le sue compagne nel massimo campionato di
Serie A nazionale di calcio a 5 femminile.
Questa volta però è un risultato da accettare
con fiducia perché ottenuto nella difficile
trasferta nel Materano, in Basilicata. Contro il
Real Stigliano le biancorosse di mister Marino hanno fatto vedere degli ulteriori progressi ed anche se non è arrivata la vittoria,
che poteva starci, la prestazione è da ritenere positiva in prospettiva futura. “Credo –afferma il presidentissimo Alfonso Leta - che il
malessere di questa squadra sia da ricercare
nella gestione tecnica e le difficoltà delle ragazze ad assimilare il modulo di gioco ancora da assimilare; nonostante il tempo trascorso e che crea del nervosismo in qualcuna,
anche in eccesso a volte. Credo che possiamo
migliorare ed in ogni caso questo sarà un
L’Arcobaleno subisce il pari
e manca l’aggancio in testa
Gli ultimi secondi, dei minuti di recupero,
della gara Arcobaleno Ispica-Canicattini,
sono stati fatali per il quintetto ispicese
(nella foto) nel torneo interprovinciale di
calcio a cinque Serie C2. Il Canicattini, con
un poco di fortuna è riuscito a centrare la
rete del pareggio, per la gioia del quintetto sciclitano che nonostante la sconfitta
subita mantiene il comando della classifica, con una lunghezza di vantaggio sugli
ispicesi di mister Fabio Lorefice. La conquista dell’intera posta in palio avrebbe regalato ai giovani dell’Arcobaleno Ispica del
presidente Galifi il comando solitario nella classifica. Una gara sfortunata davvero
quella degli ispicesi, in vantaggio di due
reti centrate da Lupo e Corallo, nel recupero della prima frazione di gioco hanno subito la rete degli ospiti. Ad inizio ripresa
GIOVANNI CALABRESE
La Sicilia 20 Gennaio 2016
LA SQUADRA FEMMINILE DEL VITTORIA CALCETTO
E’ un momento no per la Pallamano Scicli
Serie B. La squadra di Ammatuna si presenta sul campo di Favara con solo sette atleti a referto
poi il Canicattini ha avuto la fortuna di riequilibrare il risultato, rabbiosa la reazione
dei ragazzi di mister Fabio Lorefice che
creavano occasioni da gol non concretizzate davvero per mera sfortuna, si vedono
annullare anche una rete di Dario Savà, alla fine il goal del meritato vantaggio arriva per la gioia dei numerosi sostenitori,
porta la firma di Alex Gambuzza.
Sul finire viene sfiorata la rete della sicurezza, poi la beffa finale come detto prima, con un poco di complicità degli arbitri, prima concede una rimessa poi rimedia all’errore concedendo il calcio d’angolo all’Arcobaleno, poi torna indietro nella
decisione, assegnando la rimessa al Canicattini che frutta la rete dell’immeritato
pareggio.
GIUSEPPE FLORIDDIA
anno di transizione per approntare la stagione a seguire in modo certamente diverso
e più competitivo”.
Alla fine del match con il Real Stigliano al
gruppo biancorosso rimane molto amaro in
bocca; perché ad un primo tempo equilibrato ha fatto riscontro una ripresa più movimentata. Subìto lo svantaggio a poco meno di
5’ dalla fine, dopo avere divorato un paio di
occasioni con la capitano Concetta Primavera, le biancorosse non si sono perse d’animo.
Prima hanno pareggiato con la più “piccola”
del gruppo, Stefania Corrao, e poi in un’azione di rimessa condotta dalla Sabatino, Barbu,
Primavera, D’Amico fallivano la possibilità
di passare in vantaggio. Il Vittoria sale a quota nove lasciandosi dietro New Team Noci,
Real Stigliano e Olympia Zafferana.
OTTAVIO MODICA
IL PORTIERE FRANCO IACONO
Nel campionato regionale di pallamano di Serie B continua il momento
negativo dell’Agriblù Scicli. Quella che
doveva essere la partita del rilancio,
dopo la sconfitta in casa per mano
dei “ragazzini terribili” dell’Albatro di
Siracusa, si è trasformata in un’autentica debacle. I padroni di casa del
Girgenti si sono imposti per 31-25
(primo tempo 17-11). Quella vista sabato pomeriggio a Favara è stata una
squadra senza capo ne coda.
Difatti, una trasferta affrontata con
solo sette atleti, di cui un under 16,
non può essere considerata una cosa
normale, per una società che aspira a
qualcosa di importante. Quindi, un
periodo delicato per la squadra di Luca Ammatuna che già sabato dovrà
dare una risposta sul campo del Pgs
Risurrezione di Catania. La gara di andata è terminata sul risultato di 21-17
a favore degli sciclitani, al termine di
una partita per tre quarti in equilibrio. In caso contrario si dovranno riporre le armi con riferimento agli
obiettivi di promozione e badare con
molta serietà alla salvezza e una volta per tutte dare spazio ai giovani locali, che stanno dimostrando nel campionato under 16 di avere delle buone
credenziali per approdare in prima
squadra. Al termine della gara in quel
di Favara il direttore sportivo Elenio
Giannone ha riferito: “Oggi visto le
nostre particolari condizioni fare ri-
sultato era davvero un’impresa”. Poi,
lo stesso ha continuato: “Devo fare i
complimenti ai ragazzi, comunque,
per l’impegno profuso in campo. Gli
errori del primo tempo hanno permesso ai nostri avversari di mantenere le reti di vantaggio, ma nonostante
l’assenza di cambi abbiamo tenuto
abbastanza bene il campo. Molto positivo l’esordio del nostro under 16,
che alla sua prima gara in assoluto in
prima squadra ha trovato anche il
gol”.
Sull’esito finale della gara ha pesato in modo determinante l’infortunio
occorso a Portelli, che ha riportato
una seria contusione alla mano destra, lasciando la squadra nei momenti finali in inferiorità numerica.
