LICEO TITO LUCREZIO CARO – CITTADELLA ANNO SCOLASTICO 2011-2012 PROGRAMMA DI LATINO Prof. Gianmarco Pellizzari CLASSE II B Testi in adozione: ANGELO DIOTTI, Lectio facilior . Unità di apprendimento Vol., I ANGELO DIOTTI, Lectio facilior . Unità di apprendimento Vol., 2 ANGELO DIOTTI, Lectio facilior . GRAMMATICA - Il periodo: - la struttura del cum narrativo e la consecutio temporum; la proposizione finale e la consecutio temporum (negazione della finale); - la proposizione completiva con ut e ne con verbi di preghiera e di richiesta; - la proposizione consecutiva e la trasformazione dei tempi verbali fuori consecutio temporum. - Infinitiva:caratteristiche specifiche (accusativo soggetto della proposizione) proposizione infinitiva; uso dei tempi della proposizione (trasformazione degli infiniti in tempi e modi verbali italiani). 2- La morfologia del verbo: verbi deponenti (tutti i modi e tutti i tempi); verbi semideponenti (tutti i modi e tutti i tempi); verbi atematici (fero – eo – sum – volo – malo – nolo) e verbo fio. verbi difettivi (ait – inquit - queo). verbi difettivi – verbi coniugati al solo perfetto e tradotti al presente (novi – odi – memini – coepi). verbi composti: di sum, di eo, di fero. 3- Il participio: presente e perfetto dei verbi attivi transitivi; Presente e perfetto dei verbi attivi intransitivi; - Presente e perfetto dei verbi deponenti e semideponenti e funzioni del participio: funzione verbale e traduzioni (trasformazione nelle proposizioni relative e temporali); - Ablativo assoluto - Participio futuro in funzione predicativa (proposizione finale con verbi di movimento) - La perifrastica attiva nelle affermative e fuori dalla consecutio temporum. 4. I gradi di intensità e la comparazione dell’aggettivo e dell’avverbio: gradi di intensità: l’intensivo in –ior,-ius – comparativo; l’intensivo in –issimus – superlativo; intensivi notevoli (esempio: maior maius; maximus-a-um) l’intensivo dell’avverbio. 5. Morfosintassi del pronome: caratteristiche e funzioni del pronome; pronomi personali e riflessivi; pronomi e aggettivi dimostrativi (hic, iste, ille); pronomi intensivi (ipse, idem); pronomi e aggettivi indefiniti positivi (aliquis). 6. Il supino: Sintassi del supino attivo con significato finale. 7. La prop.interrogativa: proposizione interrogativa diretta; proposizione interrogativa indiretta: la consecutio temporum del congiuntivo nella interrogativa indiretta (l’argomento dovrà essere rinforzato nella classe terza). 9. Il gerundio e il gerundivo: la struttura come uso declinato dell’infinito; Il gerundivo come aggettivo verbale passivo; 10. La coniugazione perifrastica passiva: Dativo d’agente. Uso della costruzione con verbi attivi transitivi e intransitivi, deponenti transitivi e intransitivi. La traduzione italiana Nota bene: l’intera sezione deve essere rinforzata nella classe terza) LA SINTASSI DEI CASI La sintassi dell’ablativo: i verbi deponenti che reggono l’ablativo (fruor, fungor, utor, vescor, potior); LA SINTASSI DEL PERIODO . Le proposizioni completive: completive volitive (ut/ne e congiuntivo); consecutive dichiarative (ut/ut non e congiuntivo). La consecucutio temporum (riepilogo): narrative (consecutio parziale); compl. volitive e finali (consecutio parziale); infinitive (consecutio totale); interrogative indirette (consecutio totale). Analisi del testo e rappresentazione grafica dell’analisi del periodo e logica secondo analisi a colori. Cittadella, 7 giugno 2012 Il docente Prof. Gianmarco Pellizzari I rappresentanti