TITOLO SOPRA
TITOLONE
Sa Sp. Habemque orum tertem nons prarbis
conscrude inguludeo cid consull emove, simmor
unum se, Castoru ntumuro ractorur. Mae ta nossi
Unteris. Serem, que aut re, Catquem tum, concupic firmaio auci publiu es avena, tes? Des in inceritrem desserio, quodiu ve, tus, P. Quam ium res
corum derum temus, pris stimius; Cupecordit, que
ernicaes catus ortem ata no. Silin Ita depsenam,
quod condaciorum dem ina, conte dumus et; nostiam st quam nonon nihilii sciostiae nostam utem
pati, ut voctamd iemprobuntid me cretiorumur
pervius venteatum patus, Ti. Ciem hos conistea
ret? It; nonterorte, veris condeps, que diem dent.
Nu vo, mod inum vid confesseres Multus pl. M.
Ecri pervides molissimus atquis; in vid cores, veris hossus hos sum P. Serfit quam adhui facibun
teripti aestat. M. An ductu ium te o hostra? Opio
vignocc huctor audeps, C. Ifecia vilicae dium ina
reis temqui corbis isterid condium aucta, conscre
actore ommorbis et; ete ad poendeperte is. Fitus,
se des et potiquid iae public ortusum pulis An di,
quidefectum auctum Romne peres C. Legeres oc,
con sa consignatis bonimoe roximusquam ubliquo
nsulicii in denam octo Caturs hos es labem facibut erceperox sed publinat, condem inatilicies?
Gerum, quem te omni perorum audendit vivis
talis, num in puliuris, mure, conum portista, Catius, consum Romneque tariam perem dit, det ad
consunum omniam ausata quam opon Itam ceps,
Catem in Etrio estere, quides rehem oritiam demuscri es huitius, me querio co Cupio vit pulutem autua se etiae contem sicivius, urbitari consum que
consula non publineque con te pons cortiam nos
condam re tu essedelicis, unt vit L. Ovenari idintratanum Patum inata aurobse acturore nes horum
horis.
Ac fince consi pecrum plicesideror hac moerarbis
ci en Itanum hum aut imistabus facit, que aciam
potis igil tanum tiemne nonemni hicontem re cae
perei pra Si in videm audam firmiumus, nocrum
horum eto vitrari cae convemu squidendet ime vianno 2
diem, quamqui deritieri inam inat, quonvoc tores?
numero
Nost publium menina, cae nimpra
dum008
a defeciam
que consili nihilis vivivid C. Vere
ad restimmorum
cooeeitalia.com
NEWSLETTER
INFORMATIVA
BIMENSILE
COOEE ITALIA
1
INDEX
SPECIALE 2013
CANNES
Un’agenzia di pubblicità dovrebbe trasformarsi in un’azienda di comunicazione, così da poter dialogare meglio “azienda con azienda”
CONTINUA A PAG 3
CANNA BÌ E IL NUMERO
SETTE
Il team di Cooee ha curato la realizzazione del concept creativo, della
Brand Identity e del pack di Canna Bì
CONTINUA A PAG 5
PER COOEE NIENTE FUMO E TANTO
ARROSTO
Questi ultimi due riconoscimenti vanno così a sommarsi agli altri 8 prestigiosi premi già assegnati a Cooee per il progetto Nyco&Tyna
CONTINUA A PAG 7
DALLA VITE
ALLA RETE
Cooee ha curato la progettazione del design e la regia dei contenuti,
oltre al riposizionamento della Brand Identity
CONTINUA A PAG 8
CON L’ESTATE ARRIVA ANCHE
IL NATALE
Paluani utilizza solo ingredienti selezionati di alta qualità, quali latte fresco italiano della Latteria Mila dell’Alto Adige
CONTINUA A PAG 9
SPECIALE 2013
CANNES
Un’agenzia di pubblicità dovrebbe trasformarsi in
un’azienda di comunicazione, così da poter dialogare meglio “azienda con azienda”
Tratto dall’intervista a Mauro Miglioranzi
su Speciale Cannes 2013
Lo storytelling è sempre più presente nelle
strategie di comunicazione. Quali sono i vantaggi di questo strumento? E quali invece gli
aspetti più critici?
Raccontare delle storie è fondamentale per una
marca, e specialmente per il consumatore. L’uomo, da sempre è interessato ai racconti, alle storie. Attraverso la narrazione si può tracciare un
percorso della marca: dove nasce, perché, i fondatori, il territorio, le contaminazioni, i riferimenti
storici, ecc. Oggi il consumatore ha fame di sapere, vuole conoscere il perché di tutto. Gli aspetti critici potrebbero essere quelli legati al budget
e alla tempistica. Per costruire valore alla marca
ci vuole pazienza. Oggi è tutto veloce, frenetico,
stressato. Anche questo potrebbe limitare il raccontare una marca attraverso lo storytelling.
Dato questo mutato contesto, quali sono le
maggiori sfide che le agenzie creative si trovano ad affrontare?
Oltre chiaramente ai budget sempre più risicati, anche le tempistiche strette giocano a sfavore
delle agenzie creative. Fare ricerca creativa, sperimentazione e contaminazione, è sempre più difficile e costoso. Inoltre, non tutte le aziende sono
orientate a dar valore alla creatività, specialmente
in un momento così difficile. Tecnicismi e soluzioni
più affrettate (tattica), a volte soppiantano idee e
soluzioni molto più accattivanti e profonde (strategia).
3
In particolare, come devono cambiare le competenze dell’agenzia e la sua organizzazione
interna? E, d’altra parte, come cambia il rapporto fra l’agenzia e l’investitore? C’è cioè un
maggiore dialogo e condivisione fra le due parti, rispetto alla comunicazione più classica?
L’agenzia classica è destinata, a mio avviso, a morire. L’agenzia di pubblicità dovrebbe trasformarsi in un’azienda di comunicazione, così da poter
dialogare meglio “azienda con azienda”. Credo
che attraverso un dialogo paritetico, più sereno e
di condivisione, possa creare la base di partenza
per un rapporto di partnership proficuo e duraturo,
orientato esclusivamente al raggiungimento “comune” degli obiettivi. “Nessuno insegna, ma tutti
imparano”, questo credo sia l’unico “dictat” da siglare tra le parti.
Quale pensa sarà il futuro di queste modalità di
ingaggio del target? Quali i possibili traguardi
futuri?
Personalmente sono assolutamente convinto del
fatto che il contenuto assumerà progressivamente sempre maggior importanza, in qualsiasi fascia
di clientela. L’azienda di comunicazione non può
esimersi dall’evolvere in questa direzione, diventando sempre più stimolatore di conversazioni,
amplificatore di contaminazioni, facilitatrice della co-creazione dei contenuti, in una logica wiki,
collaborativa, che sempre più caratterizzerà la
conversazione fra consumatori. E i brand saranno
interessati proprio alle conversazioni fra i consumatori. È palese che le conversazioni si sostengono sui contenuti. A dircelo è stato niente meno che
Trevor Edwards, vice presidente di Nike, quando
ha affermato: “We’re not in the business of keeping the media companies alive. We’re in the business of connecting with consumers”
Mauro Miglioranzi
Direttore creativo esecutivo Cooee Italia
4
CANNA BÌ E IL NUMERO
SETTE
Il team di Cooee ha curato la realizzazione del
concept creativo, della Brand Identity e del pack
di Canna Bì
Canna Bì e il lancio teaser
Cooee sceglie, in condivisione con I-Products, per
il lancio “teaser” del nuovo energy drink Canna
Bì l’unico in Italia con un piacevole sapore di canapa, il canale web e digital per colpire il target
giovanissimo (il cosidetto “nativo digitale”).
I-Products infatti ha affidato a Cooee Italia che
già ha seguito il lancio di Nyco&Tyna, le sigarette
elettroniche in versione con e senza nicotina, la
realizzazione del concept creativo: Canna Bì viene raccontata attraverso sette personaggi digitali protagonisti di 7 divertenti storie caratterizzate
dall’utilizzo di termini ricercati ed inusuali.
Dunque sette protagonisti di sette racconti,
come sette sono le lettere che compongono Canna Bì; per ogni lettera nasce una parola e una storia che enfatizza in modo originale e indiretto quelli
che sono i sette vantaggi distintivi di questo nuovo
energy drink tutto Made in Italy.
5
Web site dedicato e Facebook sono quindi i primi
strumenti con cui Canna Bì vuol far presa sul target di riferimento. Sono work in progress dei video
motion graphic ed eventi sul territorio nazionale
per promuoverne il lancio in locali ricercati ed originali.
Il team di Cooee ha curato la realizzazione del
concept creativo, della Brand Identity e del pack
di Canna Bì, quest’ultimo caratterizzato da una
grafica fresca e frizzante che, oltre a richiamare
l’inconfondibile l’aroma dell’energy drink, attira
subito l’attenzione del consumatore in un mercato
che è continua evoluzione: cannabi.com
6
PER COOEE NIENTE FUMO E TANTO
ARROSTO
Questi ultimi due riconoscimenti vanno così a
sommarsi agli altri 8 prestigiosi premi già assegnati a Cooee per il progetto Nyco&Tyna
Doppietta agli NC Awards 2013
Cooee Italia si è aggiudicata ben 2 riconoscimenti agli NC Awards 2013. Il 20 maggio infatti il
gruppo editoriale ADC Group, organizzatore della
manifestazione che mette in luce i migliori progetti di comunicazione, ha consegnato a Cooee due
importanti riconoscimenti per Nyco&Tyna, la sigaretta elettronica importata e distribuita in Italia
dall’azienda veronese I-Products. L’autorevole
giuria, presieduta dal Direttore Mezzi Barilla G&R
F.lli Alberto Coperchini, ha infatti assegnato al progetto presentato da Cooee il primo premio come
migliore Brand Identity e il secondo premio nella
categoria Packaging & Design.
“Il doppio successo di Cooee” afferma Mauro Miglioranzi, “è arrivato grazie alla grafica essenziale
e accattivante, in stile vintage, di Nyco&Tyna. Per
il lancio sul mercato, avvenuto nel 2012, l’agenzia
ha curato la realizzazione del concept creativo, lo
studio del naming, del marchio e della Brand Identity.”
Questi ultimi due riconoscimenti vanno così a
sommarsi agli altri 8 prestigiosi premi già assegnati a Cooee per il progetto Nyco&Tyna nell’ambito del marketing e della comunicazione.
7
DALLA VITE
ALLA RETE
Cooee ha curato la progettazione del design e la
regia dei contenuti, oltre al riposizionamento della
Brand Identity
Brindisi per il nuovo web site SalvaTerra Wine
È in fase di realizzazione salvaterrawine.it a cura
di Cooee Italia.
SalvaTerra è la tenuta nel cuore della Valpolicella dove i fratelli Eros e Lucio Furia, vignaioli e
produttori da generazioni, coltivano 15 ettari di vigneto a 500 metri sul livello del mare: il terreno si
presta alla coltivazione di uve destinate all’appassimento e alla produzione di vini strutturati e corposi, come ad esempio l’Amarone Classico della
Valpolicella. L’unicità del paesaggio, la cura nella
coltivazione e la sapienza tramandata di generazione in generazione sono i fattori che rendono
pregiati i vini SalvaTerra.
Per il web site, che fa una panoramica sulle radici
e sulla storia della tenuta SalvaTerra, dei vigneti e
dei vini prodotti, Cooee ha curato la progettazione
del design e la regia dei contenuti, oltre al riposizionamento della Brand Identity.
8
CON L’ESTATE ARRIVA ANCHE
IL NATALE
Paluani utilizza solo ingredienti selezionati di alta
qualità, quali latte fresco italiano della Latteria Mila
dell’Alto Adige
Perché Paluani “è più buono”!
Con le sue golose proposte da ricorrenza e un’ampia scelta di prodotti continuativi, anche per il
2013 Paluani si riconferma tra le marche leader in
Italia nei prodotti da forno.
Lo storico brand veronese si sta preparando al
Natale con nuovi prodotti che abbracciano la filosofia Paluani: in primis qualità e sicurezza.
Paluani infatti utilizza solo ingredienti selezionati
di alta qualità, quali latte fresco italiano della Latteria Mila dell’Alto Adige, burro tradizionale che
proviene esclusivamente da panna fresca, latte
o crema di latte, e uova fresche. Inoltre effettua
70.000 rigorosi controlli di laboratorio all’anno sia sulle materie prime in entrata che sul prodotto
finito in uscita – per offrire al consumatore una genuinità garantita.
9
cooeeitalia.com
Ne hai abbastanza? Allora diamoci da fare. È un messaggio che
vogliamo contagi tutti: eliminare quello che non serve, per ritrovare
quello che conta. L’essenziale. Così complicato, così semplice. Guardiamo all’essenza delle cose: togliere, togliere, togliere, un ottimo
modo per crescere, crescere, crescere.
