Curriculum Vitae Prof. Walter Ricciardi MD, MPH, MSc Professore Ordinario di Igiene presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia “A. Gemelli” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma dal 2001 ad oggi. Direttore del Dipartimento per l’assistenza sanitaria di Sanità Pubblica del Policlinico Universitario “A. Gemelli” per il quadriennio 2011/12 – 2014/15. Direttore della Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma dal 2001 ad oggi. Vice Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia “A. Gemelli” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma dal Novembre 2010 al Novembre 2014. Commissario Straordinario dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) da Luglio 2014. Direttore dell’Istituto di Igiene dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma dal 2001 al 29 maggio 2012. Componente del Consiglio Superiore di Sanità per il triennio 2003-2005 e Presidente della III Sezione del Consiglio Superiore di Sanità dal gennaio 2010. Componente del Consiglio Superiore di Sanità per il triennio 2013-2016 e Presidente della III Sezione del Consiglio Superiore di Sanità dal settembre 2013. Presidente dell’European Public Health Association (EUPHA) dal 2003 al 2004, rieletto Presidente dell’European Public Health Association (EUPHA) per il quadriennio 2010-2014. Membro del WHO European Advisory Committee on Health Research (EACHR) dal 2012. Presidente del Collegio dei Docenti Universitari di Igiene per il biennio 2005-2006. Presidente del Comitato Scientifico della Società Italiana di Health Technology Assessment dal 2007 ad oggi. Presidente della Federazione Italiana per la Sanità Pubblica e per l’Organizzazione Sanitaria (FISPeOS) da Settembre 2012. Fondatore e Vice Presidente della Società Italiana Medici Manager (SIMM) dal 2006 ad Aprile 2010 e Coordinatore del Comitato Scientifico da Aprile 2010 a giugno 2012. Presidente della Società Italiana Medici Manager (SIMM) da Giugno 2012. Coordinatore del Comitato Scientifico della Società Italiana di Igiene Medicina Preventiva e Sanità Pubblica dal 2009 al 2012. Fellow della Faculty of Public Health Medicine dei Royal Colleges of Physicians del Regno Unito dal 2003. Fondatore ed Editor in chief dell’Italian Journal of Public Health dal 2003 al 2009 e da quella data Founding Editor. Fondatore e Direttore dell’Osservatorio Nazionale per la Salute nelle Regioni Italiane e Direttore del Rapporto Osservasalute dal 2002 ad oggi. Editor dell’European Journal of Public Health, Oxford University Press, dal 2004 ad oggi. Componente del National Board of Medical Examiners degli Stati Uniti 2009-2013 e dal 2011 membro dell’Executive Board. Editor dell’Oxford Handbook of Public Health 2009-2012. Codirettore del Progetto “Better value healthcare”, Oxford University dal 2009. Membro della Struttura Tecnica di monitoraggio paritetica Stato – Regioni (STEM) in rappresentanza del Ministero della Salute dal dicembre 2010. Componente del Comitato Scientifico del CeRGAS (Centro di Ricerche sulla Gestione dell’Assistenza Sanitaria e Sociale) Università Bocconi - da ottobre 2012. Membro del Comitato Scientifico presso la Direzione Generale della Programmazione sanitaria del Ministero della Salute dal 2011. Membro del Panel Europeo sull'efficacia degli investimenti in Sanità – Commissione Europea - DG Sanco – da maggio 2013. Membro del Comitato Scientifico della Fondazione Lilly da giugno 2013. Premi conseguiti: “Premio Vittorio Ghetti” – Fondazione Smith Kline, XXXIII Seminario dei Laghi (20 – 21 Ottobre 2011); “Le August and Marie Krogh Medals 2012” – Ambasciata di Danimarca - Novo Nordisk (Novembre 2012); “Premio 60 e più” 2012 – FederAnziani (Novembre 2012); rd “BMA Medical Book Awards 2014 First Prize Public health for Oxford Handbook of Public Health Practice 3 edition” – The British Medical Association (Settembre 2014). E' autore di più di 300 pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali e di 11 monografie L'attività scientifica è anche documentata da più di 400 pubblicazioni di collaboratori. Il sottoscritto è a conoscenza che, ai sensi dell’art. 26 della legge 15/68, le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali. Inoltre, il sottoscritto autorizza al trattamento dei dati personali, secondo quanto previsto dalla Legge 196/03.