SCHEDE PROGETTO
MODELLO DI PRESA IN CURA L.R.23/2015
ATS/ASST
E PRIVATI ACCREDITATI
Assessore al Welfare
Avv. Giulio Gallera
I NUMERI DEL SISTEMA SOCIO SANITARIO
 Oltre 10 milioni di abitanti
 Circa 130.000 dipendenti di cui 100.000 dipendenti
nelle strutture pubbliche
 Ricette farmaceutiche: circa 75 milioni
 Ricette per prestazioni ambulatoriali: circa 45 milioni
 1.500.000 ricoveri
 Controlli su prestazioni ambulatoriali: 1.575.000
(3,5%)
 Controlli su ricoveri: 210.000 (14%)
LA DIMENSIONE DELLA RETE DI OFFERTA
 Circa 118 presidi ospedalieri pubblici
 2.500 farmacie
 Circa 650 RSA
 Oltre 58.000 posti letto in RSA
 Oltre 37.200 posti letto in strutture sanitarie
IL CAMBIAMENTO...
PRE RIFORMA
29
Aziende
Ospedaliere
15
Aziende
Sanitarie Locali
POST RIFORMA
27
Aziende Socio
Sanitarie
Territoriali
8
Agenzie di Tutela
della Salute
PROVVEDIMENTI APPROVATI
263
PROVVEDIMENTI
APPROVATI
120
143
DELIBERE
DECRETI
PAROLE CHIAVE
•
•
•
•
•
•
Presa in carico del paziente cronico e post acuto
Continuità assistenziale
Valutazione multidimensionale
Progetti interaziendali di riorganizzazione delle rete
Integrazione (Sanitaria, Sociosanitaria e Sociale)
Innovazione (sistemi informativi, database integrati,
telemedicina)
ALCUNI ESEMPI DI PROGETTI
INTERAZIENDALI DI RIORGANIZZAZIONE
DELLA RETE OSPEDALIERA
Integrazione specialistiche: ORL – NEUROLOGIA- UROLOGIA - ASST DELLA
VALLE OLONA
Integrazione tra le attività cardiologiche e cardiochirugiche tra i PP.OO di Desio
e Monza
Integrazione sulle alte specialità :cardiologia interventistica, neurochirurgia, e
allergologia tra la ASST di Cremona e ASST di Mantova
Integrazione Dipartimento Materno-infantile nella ex A.O. S.Paolo per garantire
maggiore efficienza Accorpamento del Dipartimento testa-collo nella ex A.O. S.
Carlo
ORGANIZZAZIONE DELLA RETE
Razionalizzazione delle strutture sanitarie
Obiettivo: garantire maggiore efficienza e qualità nelle cure
Presidi Ospedalieri Territoriali
POT
Presidi Socio Sanitari Territoriali
PreSST
4 PRESIDI OSPEDALIERI TERRITORIALI P.O.T.
FINANZIATI E ATTIVATI
POT SANT’ANGELO LODIGIANO
• Servizio per la presa in carico e la gestione della cronicità dei pazienti affetti da
patologia cronica per i quali sono necessari periodici controlli (visite ed esami
specialistici)
• Operativo il Centro servizi interno, Ambulatorio infermieristico, Call Center
esterno
POT SOMMA LOMBARDO
• 60 i pazienti arruolati con Scompenso Cardiocircolatorio Cronico (SCC) e 12 di
questi sono monitorizzati tramite contatto telefonico domiciliare
• Patologie trattate BPCO e diabete
POT SORESINA
• Avviata attività clinica in collaborazione con MMG
• Gestione delle riacutizzazioni (fast–track ambulatoriale, degenza di comunità),
dimissione protetta/assistita (cure sub acute, degenza – soggiorno di comunità,
RSA domicilio protetto)
POT BOLLATE
• Servizio di cure palliative domiciliari.
• Ambulatorio infermieristico per pazienti post-dimessi che necessitano di
proseguire le cure con prestazioni infermieristiche ma anche per utenti con
problematiche acute e croniche.
• Punto prelievi
• Ambulatori specialistici e cardiologici
• Neuropsichiatria infantile
2 PRESIDI OSPEDALIERI TERRITORIALI P.O.T.
FINANZIATI E IN FASE DI ATTIVAZIONE
POT VAPRIO D’ADDA
• prime azioni di rafforzamento per la cura della cronicità e della non
autosufficienza
POT GIUSSANO
• trasferimento della NPI per le attività progettuali
• Ambulatorio psichiatria e disturbi lievi dell’umore
• punto famiglia per la realizzazione di percorsi integrati di supporto alla famiglia
nelle fasi di fragilità/criticità
5 PRESIDI OSPEDALIERI TERRITORIALI P.O.T.
DI PROSSIMO AVVIO
POT CASORATE PRIMO
• Nuovo Centro Dialisi del territorio
POT MORBEGNO
• Attività di reclutamento progressivo di pazienti
• Potenziamento dell’Hospice, della neuropsichiatria infantile e dei servizi
ambulatoriali
• Rafforzamento dell’area medica in sinergia con i medici di medicina generale
POT CALCINATE
• Interventi strutturali di riqualificazione in corso
• Percorso diagnostico terapeutico integrato ospedale-territorio per lo
scompenso cardiaco
• Erogazione di un pacchetto di prestazioni sanitarie presso gli ambulatori del
presidio
POT ORZINUOVI
• Modello organizzativo e funzionale per assistenza prevalentemente di persone
con patologie cronico-degenerative
OSPEDALE OGLIO PO
• Sperimentazione gestione congiunta tra ASST Cremona e ASST Mantova
(territorio di confine);
• Ambito distrettuale sperimentale ATS su due distretti.
18 PRESST
Avvio di nuove modalità organizzative per facilitare l’accesso alle cure/servizi e garantire la
continuità assistenziale
Avvio di percorsi integrati per i pazienti con coesistenti bisogni socio-sanitari e/o con fragilità
sociale
•
PreSST AGRATE BRIANZA
Realizzazione di un Presidio Socio Sanitario Territoriale Brianza in cui sono presenti: medicina di base erogata da 4 MMG associati,
pediatria di base, servizio di vaccinazioni pediatriche, scelta e revoca, punto prelievi, certificazione medico legali, CUP per la
prenotazione di prelievi e visite specialistiche, CAL
•
PreSST TREVIGLIO
Studio di fattibilità per l’attivazione PreSST presso ente erogatore ambito di Treviglio
•
PreSST GORGONZOLA
Previsto l’avvio entro giugno 2017
•
PreSST LEGNANO
Polo territoriale con servizi fragilità, protesica, scelta e revoca, vaccinazioni, ambulatori specialistici, UCCP/AFT e Cittadella della
sussidiarietà, ATS AFT/UCCP, Comune di Legnano, Azienda Servizi alla persona SO.LE – Legnano, Terzo settore
•
PreSST di ISEO
Medici di Medicina Generale, Centro Servizi, Cure Primarie, Ambulatorio d’igiene, S/R Medico
•
PreSST PALAZZOLO
Presso la Fondazione Richiedei, servizi ospedalieri di dialisi, neuropsichiatria infantile e riabilitazione, continuità assistenziale
•
PreSST ROVATO
Presso fondazione Don Gnocchi, attività ambulatoriale
•
PreSST CHIARI
Specialisti ambulatoriali e Medici di Medicina Generale
18 PRESST
AVVIO DI PERCORSI INTEGRATI PER I PAZIENTI CON COESISTENTI
BISOGNI SOCIO-SANITARI E/O CON FRAGILITÀ SOCIALI
PreSST Nova Milanese: Predisposizione del piano di fattibilità e di attuazione di un PRESST presso l’attuale Poliambulatorio
di Nova Milanese al fine di riunire in unica sede le attività di medicina territoriale, specialistica e sociosanitaria.
PreSST Poliambulatorio Farini - Livigno: Diabetologia, Allergologia, Dermatologia, Cardiologia specialisti
ambulatoriali, MMG in associazione per la programmazione del paziente cronico, e ambulatorio infermieristici.
PreSST ASST Lariana: Previa ristrutturazione Stabilimento Mariano Comense, o vecchio Sant’ Anna in Como per la
realizzazione della Cittadella Sanitaria
PreSST ASST Lecco – Valsassina:
realizzare la piena integrazione dell'area sanitaria, sociosanitaria con l'area sociale di
competenza dei comuni; assicurare dei sistemi di contatto (es. call center) tra i soggetti deputati alla presa in carico ed il paziente
cronico/fragile e gestire il follow-up delle patologie croniche anche attraverso il ricorso alla telemedicina.
(PreSST del Lago, PreSST Medea, PreSST Olgiate Molgora) in fase di avvio entro il 31.12.2016
PreSST Val Brembana: Prestazioni ambulatoriali rivolte alle persone con malattie croniche allo stadio iniziale e/o
complicate o/o croniche complesse
PreSST Broni: Riorganizzazione delle attività del PO con riconversione di 17 PL di Generale e Geriatrica presso Broni in 10 PL
di Riabilitazione Specialistica, 15 PL Generale Geriatrica, 2 MAC presso PO di Stradella + Trasferimento Guardia MEDICA nel PO
Stradella
•
PROSSIMI PASSI: Punto di presa in carico per MESOTELIOMA (ATS - IRCCS San Matteo - ASST - Comune - Ass.V.), Integrazione
su percorsi CRONICI con P.O. Stradella, Trasferimento sedi DSM (consultori ) presso il PRESST, Sede distaccata Farmacia
Comunale Centro SERVIZI – orientamento alle prestazioni sanitarie e sociosanitarie del territorio, Sede AVIS - Donatori
ALCUNI SOGGETTI PROPONENTI
• ATS BRIANZA
• ASST CREMA
• ASST MELEGNANO E MARTESANA
• ASST OVEST MILANESE
• ASST DI CREMONA
• IRCCS CENTRO SAN GIOVANNI DI DIO DEI
FATEBENEFRATELLI
• ATS CITTÀ METROPOLITANA
• FONDAZIONE DON GNOCCHI ONLUS
• ASST OVEST MILANESE
• ISTITUTO SACRA FAMIGLIA
• ATS BRESCIA
• ASST MELEGNANO E MARTESANA
• ATS INSUBRIA
• ASST SETTE LAGHI
SALUTE MENTALE
OBIETTIVO
•Individuazione nell'ambito del sistema sociosanitario e attraverso
Presst dedicati, di idonea protezione assistenziale per soggetti con
fragilità psichiatrica per i quali il mantenimento in strutture residenziali
psichiatriche o al domicilio non risulta più appropriato/possibile
• Presa in carico dei pazienti affetti da patologie mentali. Rete di
protezione costituita da legami e costituita dalla famiglia, da amici del
paziente, dalle associazioni di familiari, dai consultori, dai comuni, dalle
altre UU.OO della ASST.
PROGETTO DEMENZE
OBIETTIVO
• Diagnosi precoce di demenza e di disturbi cognitivi da parte dei MMG al
riconoscimento dei segni di demenza al fine di effettuare in fase precoce
la Dimissione del paziente e trasferimento verso un setting più
appropriato (RSA, Nucleo Alzheimer, Cure intermedie), eventuale
rientro al domicilio con attivazione dei servizi sociosanitari o
semiresidenziali
• Individuazione di un protocollo farmacologico (ad oggi non esistente)
per la terapia dei disturbi comportamentali del paziente demente
AUTISMO
• Presa in carico breve e mirata ad un approccio riabilitativo in grado di
monitorare a breve termine l’evoluzione del disturbo
OBIETTIVO
• Riduzione delle liste d’attesa logopedica per bambini visitati ed in
attesa di valutazione e presa in carico per DSL (dislessia) con
valutazione della gravità del disturbo del linguaggio
• Riduzione disagio giovanile attraverso la presa in carico integrata tra
Consultori e NPIA
ALCUNI SOGGETTI PROPONENTI
•
•
•
•
•
ATS CITTÀ METROPOLITANA
ASST MELEGNANO MARTESANA
ASST SPEDALI CIVILI DI BRESCIA
ASST RHODENSE
ASST BERGAMO EST
DIPENDENZE
• Sperimentazione di ricoveri di disintossicazione programmati per persone
in carico ai SerT/NOA
• Sperimentazione di prese in carico integrate per pazienti cronici
polipatologici
OBIETTIVI
• Collaborazione tra ospedale e territorio, e servizi dipendenze e
associazioni di promozione sociale
• Garantire, ai detenuti con problematiche di dipendenza patologica,
adeguati interventi di diagnosi, cura e riabilitazione
ALCUNI DEI SOGGETTI PROPONENTI
•ASST DI PAVIA
•ASST FATEBENEFRATELLI SACCO
•ASST MANTOVA
•ASST DEL GARDA
PRESA IN CARICO DELLA DONNA GRAVIDA E
DEL SUO BAMBINO
• miglioramento in materia di cesarizzazione e parto attraverso la
continuità ospedale/territorio garantendo la sicurezza del processo
assistenziale parto/nascita
OBIETTIVI
• Creazione di un percorso gravidanza con attiva integrazione tra
territorio ed ospedale e con modalità di collaborazione
multiprofessionale, che pone la donna e il nascituro al centro
dell'assistenza.
PATOLOGIE RESPIRATORIE
PATOLOGIE DIABETICHE
PAZIENTI FRAGILI
PAZIENTI POST-ACUTI
ALCUNI SOGGETTI PROPONENTI
• ASST DI MANTOVA
• ASST SETTE LAGHI
• ISTITUTO CLINICO S.ANNA DI ISTITUTI
OSPEDALIERI BRESCIANI SPA
• ASST DELLA FRANCIACORTA
• ASST GRANDE OSPEDALE METROPOLITANO
DI NIGUARDA
• ASST DI LODI
PAZIENTE AFFETTO DA BPCO
OBIETTIVO
•
Ottimizzare la terapia dei pazienti con BPCO riacutizzata complicata da
insufficienza respiratoria acuta e polimorbidità.
•
Supportare i MMG nella gestione della fase che segue la dimissione del
paziente dall’ospedale e il supporto alla famiglia
•
Limitare l’accesso al PS per i pazienti affetti da BPCO attraverso un percorso
di follow-up semplificato e di costante monitoraggio.
•
Migliorare il quadro clinico, prevenendo le instabilità riducendo al minimo gli
accessi al PS o presso ambulatori
ALCUNI SOGGETTI PROPONENTI
•
•
•
•
•
ASST NORD MILANO
FONDAZIONE IRCCS CA GRANDA OSPEDALE
MAGGIORE POLICLINICO
ATS DI BERGAMO
IRCCS MULTIMEDICA E OSPEDALE SAN GIUSEPPE
ASST GRANDE OSPEDALE METROPOLITANO
NIGUARDA
GESTIONE DEL PAZIENTE DIABETICO
•Attivazione di una rete diabetologica territoriale con equipe
territoriale in raccordo con i MMG
•Ottimizzazione della terapia dei pazienti con diabete
OBIETTIVO •Riduzione delle giornate di degenza
•Riduzione ricoveri da ps e rientro a domicilio in sicurezza
•Miglioramento del quadro clinico, riducendo al minimo gli accessi al
ps o presso ambulatori
RETE DIABETOLOGICA E COLLABORAZIONE CON
I MEDICI DI MEDICINA GENERALE
OBIETTIVO
• Migliorare la presa in carico effettiva ed attiva dei pazienti con
diabete tipo 2
• Attivare la sinergia tra lo specialista e il MMG nella gestione del
paziente
• Migliorare lo stato di salute del paziente,
• Attuare strategie operative / accordi formalizzati tra specialisti e
MMG
• Migliorare la gestione clinica di donne con diabete gestazionale
ALCUNI SOGGETTI PROPONENTI
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•
ASST GRANDE OSPEDALE METROPOLITANO DI NIGUARDA
ASST PAPA GIOVANNI XXIII
ASST CREMONA
ATS MONTAGNA
ATS BERGAMO
ASST PAPA GIOVANNI XXIII
• CASA DI CURA QUARENGHI
• RSA, COOPERATIVE ED ALTRI ENTI EROGATORI DI SERVIZI
TERRITORIALI DOMICILIARI
PRESA IN CARICO PAZIENTI FRAGILI/CRONICI
•Gestire la cronicità, assegnando alla struttura una funzione di "filtro" per i
ricoveri ospedalieri in emergenza
OBIETTIVO
•Delineare un livello di offerta di prestazioni specialistiche ambulatoriali
attraverso forme di collaborazione fra le strutture sanitarie accreditate e
contrattualizzate.
•Accompagnare il paziente fragile/cronico e la sua famiglia durante la fase di
ingresso in ospedale e affiancarli in fase di dimissione.
•Attivare una rete integrata di continuità clinico assistenziale per la presa in
carico delle “persone in condizione di cronicità e fragilità” al fine
dell’ottimizzazione dell'assistenza sanitaria nel territorio montano. Progetto
ARNICA.
PRESA IN CARICO PROATTIVA DELLE PERSONE CON PATOLOGIE
CRONICHE-COMPLESSE E FRAGILITA’ IN VAL BREMBANA
• Definire percorsi di presa in carico integrata (sanitaria, sociosanitarie e
sociale)
OBIETTIVO
• Documentare l’esistenza e l’utilizzo di strumenti condivisi per la
valutazione multidimensionale
• Documentare l’esistenza e l’utilizzo dei Piani Assistenziali
Individualizzabili (PAI) con il coinvolgimento dei nodi della R.I.C.C.A.
• Avviare la Presa in carico effettiva del paziente cronico e/o fragile
INTEGRAZIONE STRUTTURE PUBBLICO-PRIVATE
CONTRATTUALIZZATE PER DELINEARE UN LIVELLO DI OFFERTA
DI PRESTAZIONI SPECIALISTICHE AMBULATORIALI IN VAL
BREMBANA
• Definizione di un’intesa sinergie tra pubblico e privato accreditato
sull’erogazione della medicina specialistica ambulatoriale rivolta
all’utenza cronica della valle
OBIETTIVO
• Condivisione delle agende con accesso facilitato per i cronici e
contestuale riduzione delle liste d’attesa
• Documentare l’impatto su esiti assistenziali clinici (maggior numero di
prestazioni rivolte all’utenza della valle con particolare riferimento alla
prestazioni che vedono una mobilità passiva)
ALCUNI SOGGETTI PROPONENTI
• IRCCS CA’ GRANDA OSPEDALE MAGGIORE POLICLINICO
• ASST MANTOVA
• ASST LARIANA
• ASST SANTI PAOLO E CARLO
• ASST MELEGNANO E DELLA MARTESANA
• ASST VIMERCATE
• ASST BERGAMO OVEST
PRESA IN CARICO PAZIENTI ACUTI CON
FRAGILITA’ CLINICA
• Assicurare un’assistenza domiciliare professionalmente elevata, con l’obiettivo di
riportare il paziente al più presto al proprio domicilio evitando il ritorno dello
stesso all’interno del circuito delle acuzie
OBIETTIVO
• Revisione delle modalità di segnalazione da parte dei MMG, dei pazienti che
presentano criteri eleggibili per le cure sub-acute identificando la sua presa in
carico globale
• Tutti i pazienti segnalati vengono visitati e valutati in maniera multidisciplinare
presso l'ambulatorio del P.O. di Bozzolo
• Predisporre un piano di intervento di sostegno alla domiciliarità attraverso il
rientro a domicilio dopo ricovero ospedaliero e ilsostegno della domicilialirità
successiva al ricovero
Grazie a tutti
per l’attenzione