DOCUMENTO DI OFFERTA OFFERTA PUBBLICA DI ACQUISTO VOLONTARIA TOTALITARIA ai sensi degli articoli 102 e 106, comma 4, del D.Lgs 24 febbraio 1998, n. 58 AVENTE AD OGGETTO AZIONI ORDINARIE DI MIRATO S.p.A. OFFERENTE Benefit S.p.A. STRUMENTI FINANZIARI OGGETTO DELL’OFFERTA n. 7.766.316 azioni ordinarie Mirato S.p.A. CORRISPETTIVO UNITARIO OFFERTO Euro 5,25 per ciascuna azione ordinaria Mirato S.p.A. PERIODO DI ADESIONE CONCORDATO CON BORSA ITALIANA S.p.A. dal 7 settembre 2009 al 9 ottobre 2009 estremi inclusi, dalle ore 8:30 alle ore 17:30, salvo proroga DATA DI PAGAMENTO 16 ottobre 2009 CONSULENTI FINANZIARI DELL’OFFERENTE INTERMEDIARI INCARICATI DEL COORDINAMENTO DELLA RACCOLTA DELLE ADESIONI Settembre 2009 L’approvazione del documento di offerta comunicata con nota n. 9078875 del 1° settembre 2009 non comporta alcun giudizio della Consob sull’opportunità dell’adesione e sul merito dei dati e delle notizie ivi contenute. Documento di Offerta Mirato S.p.A. INDICE 1. A. Premesse e sintesi dell’Operazione......................................................................................................13 1.1 Descrizione dell’Offerta ...............................................................................................................13 1.2 Caratteristiche e presupposti dell’Offerta .....................................................................................14 1.3 Periodo di Adesione......................................................................................................................18 1.4 Finanziamento dell’Offerta...........................................................................................................19 1.5 Tabella dei principali avvenimenti relativi all’Offerta..................................................................20 Avvertenze .............................................................................................................................................22 A.1 Condizioni di efficacia dell’Offerta..............................................................................................22 A.2 Comunicato dell’Emittente...........................................................................................................23 A.3 Dichiarazione dell’Offerente in merito alla volontà di ripristinare il flottante o meno nel caso di superamento della soglia del 90% del capitale sociale dell’Emittente .............................23 A.4 Dichiarazione dell’Offerente di avvalersi del diritto di cui all’articolo 111 del TUF – Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 1, del TUF.............................................................24 A.5 Dichiarazione dell’Offerente in merito alla Fusione dell’Emittente.............................................25 A.6 Allocazione del debito contratto per l’acquisto delle Azioni e relative fonti di finanziamento.......27 A.7 Alternative per i destinatari dell’Offerta.......................................................................................29 A.8 Eventuale scarsità del flottante a seguito dell’Offerta ..................................................................30 A.9 Applicabilità delle esenzioni di cui all’articolo 101bis, comma 3, del TUF ................................31 A.10 Parti correlate................................................................................................................................31 A.11 Modalità di determinazione del corrispettivo unitario per le Azioni oggetto dell’Offerta e sua giustificazione ........................................................................................................................32 A.12 Modifiche statutarie dell’Emittente a seguito dell’Offerta ...........................................................34 A.13 Rapporti tra l’Offerente e gli Intermediari Incaricati del Coordinamento della Raccolta delle Adesioni ...............................................................................................................................34 B. C. D. Soggetti partecipanti all’Operazione ..................................................................................................35 B.1 Informazioni relative all’Offerente...............................................................................................35 B.2 Informazioni relative all’Emittente ..............................................................................................40 B.3 Intermediari ..................................................................................................................................54 Categorie e quantitativi degli strumenti finanziari oggetto dell’Offerta e modalità di adesione .................................................................................................................................................56 C.1 Categorie e quantità degli strumenti finanziari oggetto dell’Offerta ............................................56 C.2 Percentuale rappresentata dalle Azioni rispetto all’intero capitale sociale dell’Emittente e rispetto al capitale costituito da Azioni della medesima categoria ...............................................56 C.3 Autorizzazioni cui è soggetta l’Operazione e relativi estremi......................................................56 C.4 Modalità e termini stabiliti per l’adesione all’Offerta e per il deposito delle Azioni ...................56 C.5 Comunicazioni relative all’andamento e al risultato dell’Offerta.................................................58 C.6 Mercati sui quali è promossa l’Offerta .........................................................................................58 Numero degli strumenti finanziari dell’Emittente posseduti dall’Offerente anche a mezzo di società fiduciarie o per interposta persona e di quelli posseduti da società controllate.............60 1 Documento di Offerta Mirato S.p.A. E. F. G. H. D.1 Indicazione del numero e delle categorie di Azioni dell’Emittente possedute dall’Offerente, con la specificazione del titolo del possesso e del diritto di voto ........................60 D.2 Indicazione dell’eventuale esistenza di contratti di riporto, usufrutto o pegno su strumenti finanziari dell’Emittente, ovvero di ulteriori impegni sui medesimi strumenti............................60 Corrispettivo unitario per gli strumenti finanziari e sua giustificazione.........................................61 E.1 Indicazione del Corrispettivo unitario e criteri seguiti per la sua determinazione .......................61 E.2 Confronto del Corrispettivo con alcuni indicatori relativi all’Emittente......................................62 E.3 Media aritmetica ponderata mensile delle quotazioni registrate dalle azioni ordinarie dell’Emittente nei dodici mesi precedenti l’Offerta .....................................................................64 E.4 Valori attribuiti agli strumenti finanziari dell’Emittente in occasione di operazioni finanziarie effettuate nell’ultimo esercizio e nell’esercizio in corso ............................................65 E.5 Valori ai quali sono state effettuate negli ultimi due anni da parte dell’Offerente operazioni di acquisto e di vendita sulle azioni ordinarie dell’Emittente oggetto dell’Offerta .......................65 Data, modalità di pagamento del Corrispettivo e garanzie di esatto adempimento.......................67 F.1 Data di pagamento del Corrispettivo ............................................................................................67 F.2 Modalità di pagamento del Corrispettivo .....................................................................................67 F.3 Garanzie di esatto adempimento...................................................................................................68 Motivazioni dell’Offerta e programmi futuri dell’Offerente............................................................69 G.1 Presupposti giuridici dell’Operazione ..........................................................................................69 G.2 Motivazioni dell’Operazione e modalità di finanziamento dell’Operazione................................69 G.3 Programmi elaborati dall’Offerente relativamente all’Emittente .................................................74 G.4 Adempimento dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF..............................75 G.5 Esercizio del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF e adempimento dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 1, del TUF...............................................................................75 Eventuali accordi tra l’Offerente e gli azionisti o gli amministratori dell’Emittente.....................77 H.1 Accordi tra l’Offerente e gli azionisti e gli amministratori dell’Emittente che abbiano rilevanza in relazione all’Offerta ..................................................................................................77 H.2 Operazioni finanziarie e/o commerciali che siano state eseguite, nei dodici mesi antecedenti la pubblicazione dell’Offerta, fra l’Offerente e l’Emittente che possano avere o abbiano avuto effetti significativi sull’attività della medesima .................................................77 H.3 Accordi tra l’Offerente e gli azionisti dell’Emittente concernenti l’esercizio del diritto di voto, ovvero il trasferimento delle azioni ordinarie dell’Emittente..............................................77 I. Compensi agli Intermediari.................................................................................................................81 L. Ipotesi di riparto ...................................................................................................................................82 M. Modalità di messa a disposizione del pubblico del Documento di Offerta ......................................83 N. Appendici...............................................................................................................................................84 Appendice n.1: Comunicato 102 del 28 luglio 2009 ..............................................................................85 Appendice n.2: Comunicato dell’Emittente redatto ai sensi dell’articolo 103 del Testo Unico.............97 Appendice n.3: Estratto dell’Accordo Quadro e del Patto Parasociale ................................................124 O. 2 Documenti che l’Offerente mette a disposizione del pubblico e luoghi nei quali tali documenti sono disponibili per la consultazione..............................................................................134 Documento di Offerta Mirato S.p.A. DEFINIZIONI Di seguito sono riportate, in ordine alfabetico, le definizioni utilizzate nel presente Documento di Offerta: Accordi di Put & Call i due accordi di put & call, stipulati in data 27 luglio 2009 – il primo tra Corrado Ravanelli, Armonia, Giovanna Flamà, GIO.CO., Fabio Ravanelli, Moltiplica, da un lato, e Giovanni Tadini, Susanna Ravanelli ed Essegi, dall’altro, ed il secondo tra Corrado Ravanelli, Armonia, Giovanna Flamà, GIO.CO., Fabio Ravanelli, Moltiplica, da un lato, e Roberto Petrosino e Rivaro, dall’altro - diretti a disciplinare, secondo termini e condizioni sostanzialmente equivalenti, le modalità di dismissione delle partecipazioni sociali che saranno detenute, rispettivamente, da Susanna Ravanelli, Giovanni Tadini, Essegi, Roberto Petrosino e Rivaro nella società risultante dalla Fusione, come meglio descritti al Paragrafo H.3 del Documento di Offerta. Accordo Quadro l’accordo stipulato in data 27 luglio 2009 tra Corrado Ravanelli, Armonia, Giovanna Flamà, GIO.CO., Fabio Ravanelli, Moltiplica, Susanna Ravanelli, Essegi, Giovanni Tadini, Roberto Petrosino, Rivaro e l’Offerente come meglio descritto al Paragrafo 1.2.2 delle Premesse. Aderente/i i titolari di Azioni legittimati ad aderire all’Offerta che abbiano validamente conferito le Azioni in adesione all’Offerta nel corso del Periodo di Adesione. Adesioni le adesioni attraverso le quali ciascun Aderente conferisce le Azioni in adesione all’Offerta, ai termini e alle condizioni di cui al Documento di Offerta, nel corso del Periodo di Adesione. Altri Paesi collettivamente, gli Stati Uniti d’America, Australia, Canada, Giappone nonché ogni altro paese nel quale l’Offerta non è stata e non sarà diffusa, come meglio indicato al Paragrafo C.6 del Documento di Offerta. Armonia Armonia S.r.l., società con unico socio, interamente partecipata da Corrado Ravanelli, con sede legale in Novara (NO), Viale Kennedy n. 105, capitale sociale Euro 10.000,00 i.v., numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Novara 02176110035, socio dell’Offerente nonché titolare di n. 470.000 Azioni, che potrebbero essere oggetto, in tutto o in parte, degli Ulteriori Conferimenti di Azioni. Aumenti di Capitale Benefit e, ciascuno, un Aumento di Capitale Benefit l’Aumento di Capitale Moltiplica, l’Aumento di Capitale Giovanni Tadini, l’Aumento di Capitale Rivaro e l’Aumento di Capitale a Servizio dei Warrant. 3 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Aumento di Capitale a Servizio dei Warrant l’aumento di capitale scindibile, a pagamento, al servizio dei Warrant “Benefit 2009-2017” per massimi Euro 753.360,00 per l’emissione di massime n. 258.000 azioni di categoria C aventi godimento regolare, al prezzo unitario di sottoscrizione di Euro 2,92. Aumento di Capitale Giovanni Tadini l’aumento di capitale sociale dell’Offerente, con emissione di n. 76.155 azioni di categoria B, da sottoscriversi in natura da parte di Giovanni Tadini, per un importo massimo, comprensivo di sovrapprezzo, pari ad Euro 184.900,00 che sarà deliberato dall’assemblea straordinaria dell’Offerente e contestualmente sottoscritto e versato da Giovanni Tadini, entro la Data di Pagamento e subordinatamente al verificarsi delle Condizioni dell’Offerta, mediante il Conferimento di Azioni Mirato da parte di Giovanni Tadini. Aumento di Capitale Moltiplica l’aumento di capitale sociale dell’Offerente, con emissione di n. 903.252 azioni di categoria A, da sottoscriversi in natura da parte di Moltiplica, per un importo massimo, comprensivo di sovrapprezzo, pari ad Euro 2.193.000,00 che sarà deliberato dall’assemblea straordinaria dell’Offerente e contestualmente sottoscritto e versato da Moltiplica, entro la Data di Pagamento e subordinatamente al verificarsi delle Condizioni dell’Offerta, mediante il Conferimento di Azioni Mirato da parte di Moltiplica. Aumento di Capitale Rivaro l’aumento di capitale sociale dell’Offerente da sottoscriversi in denaro da parte di Rivaro per un importo, comprensivo di sovrapprezzo, pari ad Euro 1.000.000,00 con emissione di n. 340.593 azioni di categoria C di cui n. 258.000 azioni di categoria C cum warrant “Benefit 2009-2017”, che sarà deliberato dall’assemblea straordinaria dell’Offerente e contestualmente sottoscritto e versato da Rivaro, entro la Data di Pagamento e subordinatamente al verificarsi delle Condizioni dell’Offerta, mediante la Sottoscrizione in Denaro. Azioni e, ciascuna, un’Azione le n. 17.200.000 azioni ordinarie di Mirato, rappresentative del 100% del capitale sociale della stessa, quotate sul Mercato Telematico Azionario, Segmento STAR, organizzato e gestito da Borsa Italiana. 4 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Azioni Mirato dei Soci le complessive n. 9.433.684 Azioni, rappresentative del 54,847% del capitale sociale di Mirato, di titolarità dei Soci Mirato che non verranno portate in adesione all’Offerta e di cui si terrà conto ai fini dell’avveramento della Condizione sul Quantitativo Minimo, nonché ai fini del calcolo delle soglie di rilevanza per l’adempimento dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF e/o dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 1, del TUF e del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF. Azioni Proprie le n. 791.408 Azioni detenute dall’Emittente, rappresentative del 4,6% del capitale sociale di Mirato. Banca Aletti Banca Aletti & C. S.p.A. – Gruppo Banco Popolare, con sede legale in Milano, Via Santo Spirito n. 14. Banca IMI Banca IMI S.p.A. - Gruppo Intesa Sanpaolo, con sede legale in Milano, Piazzetta Giordano dell’Amore n. 3. Banche Finanziatrici Banca Popolare di Novara S.p.A. e Intesa Sanpaolo S.p.A.. Borsa Italiana Borsa Italiana S.p.A., con sede legale in Milano, Piazza degli Affari n. 6. BPN Banca Popolare di Novara S.p.A., con sede legale in Novara, Via Negroni n. 12. Cash Confirmation Letter la garanzia di esatto adempimento, ai sensi degli articoli 37 e 40 del Regolamento Emittenti, consistente in una dichiarazione delle Banche Finanziatrici, le quali – in via non solidale tra di loro e ciascuna sino all’importo massimo di Euro 20.386.579,50 e quindi per un ammontare complessivo pari all’Esborso Massimo garantiscono irrevocabilmente ed incondizionatamente di aver messo a disposizione dell’Offerente, nell’interesse degli Aderenti, l’importo necessario all’integrale pagamento del Corrispettivo di tutte le Azioni apportate in adesione all’Offerta, confermando altresì che tale somma è da intendersi di immediata liquidità. Comunicato 102 la comunicazione ai sensi e per gli effetti dell’articolo 102 del TUF con cui l’Offerente ha reso noto al mercato in data 28 luglio 2009 l’intenzione di promuovere l’Offerta. Condizione MAC la condizione ccdd material adverse change di cui al Paragrafo A.1. lett. (b) del Documento di Offerta, a cui è subordinata l’efficacia dell’Offerta. Condizione sul Quantitativo Minimo la condizione relativa al raggiungimento del Quantitativo Minimo a cui è subordinata l’efficacia dell’Offerta, meglio descritta al Paragrado A.1 lett. (a) del Documento di Offerta. 5 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Condizioni dell’Offerta, e singolarmente, Condizione dell’Offerta la Condizione sul Quantitativo Minimo e/o la Condizione MAC, come meglio descritte al Paragrafo A.1 del Documento di Offerta. Conferimenti di Azioni collettivamente il Conferimento di Azioni Mirato da parte di Moltiplica e il Conferimento di Azioni Mirato da parte di Giovanni Tadini. Conferimento di Azioni Mirato da parte di Giovanni Tadini il conferimento in Benefit di complessive n. 43.000 Azioni, rappresentanti lo 0,25% del capitale sociale di Mirato, da parte di Giovanni Tadini in sottoscrizione dell’Aumento di Capitale Giovanni Tadini, che quest’ultimo eseguirà, in conformità all’articolo 2343 ter cod. civ. ad un valore unitario pari al prezzo medio ponderato di negoziazione delle Azioni nei sei mesi precedenti il conferimento medesimo ed in ogni caso non superiore al Corrispettivo, entro la Data di Pagamento e subordinatamente al verificarsi delle Condizioni dell’Offerta, come meglio descritto nel Paragrafo 1.2.2 delle Premesse. Conferimento di Azioni Mirato da parte di Moltiplica il conferimento in Benefit di complessive n. 510.000 Azioni, rappresentanti il 2,965% del capitale sociale di Mirato, da parte di Moltiplica in sottoscrizione dell’Aumento di Capitale Moltiplica, che quest’ultima eseguirà, in conformità all’articolo 2343 ter cod. civ. ad un valore unitario pari al prezzo medio ponderato di negoziazione delle Azioni nei sei mesi precedenti il conferimento medesimo ed in ogni caso non superiore al Corrispettivo, entro la Data di Pagamento e subordinatamente al verificarsi delle Condizioni dell’Offerta, come meglio descritto nel Paragrafo 1.2.2 delle Premesse. Consob la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa con sede legale in Roma, via G. B. Martini n. 3. Contratto di Finanziamento Benefit il contratto relativo al Finanziamento Benefit stipulato in data 27 luglio 2009 tra le Banche Finanziatrici e l’Offerente, come meglio descritto al Paragrafo G.2.2 del Documento di Offerta Corrado Ravanelli Corrado Ravanelli, nato a Genova (GE), il 19 marzo 1930, CF RVNCRD30C19D969R, titolare, alla data del Documento di Offerta, di n. 1.667.500 Azioni nonché titolare di n. 26.647 azioni di Categoria A dell’Offerente. Corrispettivo il corrispettivo unitario pari a Euro 5,25 per ciascuna Azione portata in adesione all’Offerta. Data di Chiusura dell’Offerta l’ultimo giorno valido per aderire all’Offerta, e quindi il 9 ottobre 2009 (incluso). 6 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Data di Pagamento la data in cui sarà effettuato il pagamento del Corrispettivo ai titolari delle Azioni portate in adesione all’Offerta, contestualmente al trasferimento della titolarità delle Azioni medesime e corrispondente al 5° giorno di borsa aperta successivo alla Data di Chiusura dell’Offerta e quindi il 16 ottobre 2009, come indicato al Paragrafo F.1 del Documento di Offerta. Delisting la revoca dalla quotazione delle azioni ordinarie dell’Emittente dal mercato telematico azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana. Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF il diritto di acquistare le residue Azioni in circolazione, ai sensi dell’articolo 111 del Testo Unico, che l’Offerente eserciterà entro tre mesi dalla conclusione dell’Offerta (ovvero a seguito dell’esecuzione dell’Obbligo di Acquisto ex art. 108, comma 2, del TUF), nel caso in cui, a seguito dell’Offerta (e/o dell’esecuzione dell’Obbligo di Acquisto ex art. 108, comma 2, del TUF) l’Offerente venisse a detenere una partecipazione nell’Emittente almeno pari al 95% delle Azioni, tenendo conto a tal fine delle Azioni Mirato dei Soci, come meglio indicato al Paragrafo A.4 del Documento di Offerta. Documento di Offerta il presente documento di offerta. Emittente o Mirato Mirato S.p.A., con sede legale in Landiona (NO), Strada Provinciale Est Sesia. Esborso Massimo il controvalore massimo complessivo dell’Offerta, calcolato sulla totalità delle Azioni oggetto della stessa, pari ad Euro 40.773.159,00. Essegi ESSEGI S.r.l., società con unico socio, interamente partecipata da Susanna Ravanelli, con sede legale in Novara, Via Agogna n. 45/A, capitale sociale Euro 20.000,00 i.v., numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Novara 02202420036, titolare di n. 70.816 Azioni, che potrebbero essere oggetto, in tutto o in parte, degli Ulteriori Conferimenti di Azioni. Fabio Ravanelli Fabio Ravanelli, nato a Novara (NO), l’8 gennaio 1970, CF RVNFBA70A08F952X, titolare di n. 2.843.684 Azioni nonché titolare di n. 41.808 azioni di Categoria A dell’Offerente. Finanziamento Benefit il finanziamento concesso dalle Banche Finanziatrici a Benefit ai sensi del Contratto di Finanziamento Benefit, come meglio descritto al Paragrafo G.2.2 del Documento di Offerta. 7 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Finanziamento Senior la linea di credito a medio - lungo termine per un importo massimo di Euro 35.000.000,00 che le Banche Finanziatrici si sono impegnate, in forza della Lettera di Offerta, a mettere a disposizione della società risultante dalla Fusione, subordinatamente, tra l’altro, al perfezionamento della Fusione, nonché al verificarsi ovvero al mancato verificarsi, a seconda dei casi, delle condizioni menzionate nella Lettera di Offerta medesima. Fusione la fusione per incorporazione dell’Emittente nell’Offerente, come meglio indicato al Paragrafo A.5 del Documento di Offerta. Garanzie il Pegno sulle Azioni Mirato dei Soci, il Pegno sul Capitale dell’Offerente e il Pegno sulle Azioni Mirato dell’Offerente a garanzia del Finanziamento Benefit, come indicato nel Paragrafo G.2.2 del Documento di Offerta. GIO.CO. GIO.CO. S.r.l., società con unico socio, interamente partecipata da Giovanna Flamà, con sede legale in Novara (NO), Viale Kennedy n. 105, capitale sociale Euro 10.000,00 i.v., numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Novara 02176130033, titolare di n. 440.000 Azioni, che potrebbero essere oggetto, in tutto o in parte, degli Ulteriori Conferimenti di Azioni. Giovanna Flamà Giovanna Flamà, nata ad Oleggio (NO), il 31 dicembre 1939, CF FLMGNN39T71G019R, titolare, alla data del Documento di Offerta, di n. 572.000 Azioni nonché titolare di n. 12.616 azioni di Categoria A dell’Offerente. Giovanni Tadini Giovanni Tadini, nato a Galliate (NO), il 26 febbraio 1956, CF TDNGNN56B26D872Q, titolare di n. 43.000 Azioni che saranno oggetto del Conferimento di Azioni Mirato da parte di Giovanni Tadini, nonché titolare di n. 536 azioni di Categoria B dell’Offerente. Gruppo Mirato il gruppo di società composto dall’Emittente e dalle società da questo direttamente e indirettamente controllate. Impegno di Lock-up l’impegno assunto da Corrado Ravanelli, Armonia, Giovanna Flamà, GIO.CO., Fabio Ravanelli, Moltiplica, Susanna Ravanelli, Essegi, Giovanni Tadini, Roberto Petrosino e Rivaro, nei limiti ed alle condizioni meglio descritti al successivo Paragrafo 1.2.2(a) delle Premesse, a (i) non procedere ad alcuna cessione/trasferimento di partecipazioni detenute o che saranno detenute, direttamente o indirettamente, nell’Offerente e nell’Emittente e (ii) a non conferire in adesione all’Offerta le Azioni in proprietà dei medesimi. 8 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Intermediari Depositari gli intermediari autorizzati (quali banche, società di intermediazione mobiliare, imprese di investimento, agenti di cambio) che potranno raccogliere e far pervenire le Schede di Adesione degli azionisti aderenti all’Offerta presso gli Intermediari Incaricati, come meglio descritto al Paragrafo C.4 del Documento di Offerta. Intermediari Incaricati gli intermediari incaricati della raccolta delle adesioni all’Offerta di cui al Paragrafo C.4 del Documento di Offerta. Intermediari Incaricati del Coordinamento della Raccolta delle Adesioni e, ciascuno, un Intermediario Incaricato del Coordinamento della Raccolta delle Adesioni o Intermediario Incaricato Banca Aletti e Banca IMI. Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo S.p.A. con sede legale in Torino, Piazza San Carlo 156. Lettera di Offerta la lettera di impegno sottoscritta tra l’Offerente e le Banche Finanziatrici in data 27 luglio 2009 in forza della quale le Banche Finanziatrici si sono impegnate a concedere il Finanziamento Senior subordinatamente al verificarsi ovvero al mancato verificarsi, a seconda dei casi, delle condizioni di cui alla Lettera di Offerta medesima, come meglio descritta nel Paragrafo G.2.2 del Documento di Offerta. Moltiplica Moltiplica S.r.l., società controllata da Fabio Ravanelli, con sede legale in Novara (NO), Corso Italia n. 11, capitale sociale Euro 60.606,00 i.v., numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Novara 02119840037, titolare di n. 510.000 Azioni che saranno oggetto del Conferimento di Azioni Mirato da parte di Moltiplica. MTA il mercato telematico azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana. Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 1, del TUF l’obbligo dell’Offerente di acquistare le residue Azioni in circolazione da chi ne faccia richiesta, ai sensi dell’articolo 108, comma 1, del TUF qualora, a seguito dell’Offerta (e/o a seguito dell’esecuzione dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF) l’Offerente venga a detenere una partecipazione almeno pari al 95% del capitale sociale di Mirato, tenendo a tal fine conto delle Azioni Mirato dei Soci, come meglio indicato al Paragrafo A.4 del Documento di Offerta. 9 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF l’obbligo dell’Offerente di acquistare da chi ne faccia richiesta le Azioni non apportate all’Offerta, ai sensi dell’articolo 108, comma 2, del TUF qualora, a seguito dell’Offerta, l’Offerente venga a detenere una partecipazione superiore al 90% del capitale sociale di Mirato, ma inferiore al 95% del capitale sociale medesimo, tenendo conto a tal fine delle Azioni Mirato dei Soci, come meglio indicato al Paragrafo A.3 del Documento di Offerta. Offerente o Benefit Benefit S.p.A., con sede in Landiona (NO), Strada Provinciale Est Sesia, capitale sociale pari ad Euro 120.000,00, codice fiscale e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Novara 02202120032. Offerta l’offerta pubblica di acquisto volontaria e totalitaria ai sensi degli articoli 102 e 106, comma 4, del TUF promossa dall’Offerente su n. 7.766.316 Azioni rappresentative del 45,153% del capitale sociale di Mirato, come meglio descritta nel Documento di Offerta. Operazione l’operazione finalizzata al conseguimento del Delisting delle Azioni, da attuarsi anche attraverso la promozione dell’Offerta. Patto Parasociale il patto parasociale, stipulato in data 27 luglio 2009, tra Corrado Ravanelli, Armonia, Giovanna Flamà, GIO.CO., Fabio Ravanelli, Moltiplica, Susanna Ravanelli, Essegi, Giovanni Tadini, Roberto Petrosino, Rivaro e l’Offerente al fine di regolare e disciplinare, tra le altre cose, gli aspetti di corporate governance relativi a Benefit, a Mirato ed, a seguito della Fusione, alla società risultante da tale operazione. Pegno sul Capitale dell’Offerente il pegno a favore delle Banche Finanziatrici costituito, a garanzia del Finanziamento Benefit, sul 100% del capitale sociale dell’Offerente da parte dei suoi soci, come meglio descritto al Paragrafo G.2.2 del Documento di Offerta. Pegno sulle Azioni Mirato dei Soci il pegno a favore delle Banche Finanziatrici costituito, a garanzia del Finanziamento Benefit, sulla totalità delle Azioni Mirato dei Soci, come meglio descritto al Paragrafo G.2.2 del Documento di Offerta. 10 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Pegno sulle Azioni Mirato dell’Offerente il pegno a favore delle Banche Finanziatrici costituito o che sarà costituito a garanzia del Finanziamento Benefit sulla totalità delle Azioni acquistate a qualsiasi titolo di volta in volta dall’Offerente, ivi incluse, a titolo esemplificativo, le Azioni di cui l’Offerente acquisterà la titolarità ad esito dell’Offerta, dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF e/o dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 1, del TUF e del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF e ad esito dei Conferimenti di Azioni e/o degli Ulteriori Conferimenti di Azioni nonché le Azioni eventualmente acquistate al di fuori dell’Offerta o successivamente al termine della stessa, come meglio precisato al Paragrafo G.2.2 del Documento di Offerta. Periodo di Adesione il periodo in cui sarà possibile aderire all’Offerta, che avrà durata dalle ore 8:30 del giorno 7 settembre 2009 alle ore 17:30 del giorno 9 ottobre 2009, estremi inclusi, salvo proroga. Procedura Congiunta la procedura con cui l’Offerente, al verificarsi dei presupposti di legge, eserciterà il Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF ed adempirà contestualmente all’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 1, del TUF. Quantitativo Minimo la soglia minima di partecipazione al capitale sociale dell’Emittente, superiore al 90% del capitale sociale, che l’Offerente intende raggiungere a seguito dell’Offerta tenuto conto delle Adesioni, delle Azioni Mirato dei Soci e delle Azioni eventualmente acquistate dall’Offerente al di fuori dell’Offerta entro la Data di Chiusura dell’Offerta, nel rispetto di quanto disposto dall’articolo 41, comma 2, lett b) e dell’articolo 42, comma 2, del Regolamento Emittenti, ed il cui raggiungimento costituisce una Condizione dell’Offerta, come indicato al Paragrafo A.1 del Documento di Offerta. Regolamento di Borsa il regolamento dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana, deliberato dall’assemblea di Borsa Italiana nella seduta del 15 gennaio 2009 e approvato da Consob con delibera n. 16848 del 25 marzo 2009. Regolamento Emittenti il Regolamento Consob approvato con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente modificato ed integrato. Rivaro Rivaro S.r.l., società con unico socio, interamente partecipata da Roberto Petrosino, con sede legale in Novara, Viale Allegra 50, capitale sociale Euro 10.000,00, numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Novara 02202100034. Roberto Petrosino Roberto Petrosino, nato a Genova (GE), il 4 giugno 1964, CF PTRRRT64H04D969O, titolare di n. 2.397 azioni di Categoria C dell’Offerente. 11 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Scheda di Adesione la scheda di adesione all’Offerta. Segmento STAR il segmento titoli ad alti requisiti del MTA. Soci Benefit, e singolarmente, Socio Benefit Corrado Ravanelli, Giovanna Flamà, Fabio Ravanelli, Susanna Ravanelli, Giovanni Tadini e Roberto Petrosino. Soci Mirato Corrado Ravanelli, Armonia, Giovanna Flamà, GIO.CO., Fabio Ravanelli, Moltiplica, Susanna Ravanelli, Essegi e Giovanni Tadini. Sottoscrizione in Denaro la sottoscrizione in denaro per complessivi Euro 1.000.000,00 da eseguirsi, da parte di Rivaro in sottoscrizione dell’Aumento di Capitale Rivaro entro la Data di Pagamento e subordinatamente al verificarsi delle Condizioni dell’Offerta, come meglio descritto nel Paragrafo 1.2.2 delle Premesse. Susanna Ravanelli Susanna Ravanelli, nata a Novara (NO), il 16 dicembre 1960, CF RVNSNN60T56F952D, titolare di n. 2.816.684 Azioni nonché titolare di n. 35.996 azioni di Categoria B dell’Offerente. Testo Unico o TUF il Decreto Legislativo n. 58 del 24 febbraio 1998, come successivamente modificato ed integrato. Ulteriori Conferimenti di Azioni gli ulteriori conferimenti di massime n. 980.816 Azioni, rappresentative del 5,702% del capitale sociale di Mirato che potranno essere eseguiti da Armonia, GIO.CO. ed Essegi, in sottoscrizione di ulteriori aumenti di capitale dell’Offerente da deliberarsi contestualmente agli Aumenti di Capitale ovvero successivamente, ma in ogni caso entro la data di pagamento del corrispettivo per l’adempimento dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108 comma 2, del TUF ovvero dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108 comma 1, del TUF e del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF e che dovranno essere eseguiti agli stessi termini e condizioni dei Conferimenti di Azioni ed in ogni caso ad una valorizzazione non superiore al Corrispettivo, il tutto come meglio descritto al Paragrafo 1.2.2 delle Premesse. 12 Documento di Offerta Mirato S.p.A. 1. PREMESSE E SINTESI DELL’OPERAZIONE Queste premesse descrivono sinteticamente la struttura dell’Operazione (come di seguito definita) nel cui contesto si colloca l’Offerta di cui al presente Documento di Offerta. Ai fini di una compiuta valutazione delle condizioni e dei termini dell’Offerta medesima si raccomanda l’attenta lettura della seguente sezione “Avvertenze” e, in ogni caso, dell’intero presente Documento di Offerta. 1.1 Descrizione dell’Offerta L’operazione descritta nel presente documento di offerta (il “Documento di Offerta”) è un’offerta pubblica di acquisto volontaria e totalitaria (l’“Offerta”) promossa da Benefit S.p.A. (“Benefit” o l’“Offerente”) ai sensi degli articoli 102 e 106, comma 4, del D.Lgs 58/98 e successive modifiche ed integrazioni (“TUF”), nonché – fino all’entrata in vigore dei regolamenti e delle disposizioni di attuazione da emanarsi sulla base di quanto previsto dal D.Lgs 19 novembre 2007 n. 229 – delle applicabili disposizioni di attuazione contenute nel Regolamento CONSOB n. 11971/99 e successive modifiche ed integrazioni (il “Regolamento Emittenti”) sulla totalità delle azioni ordinarie di Mirato S.p.A. (“Mirato” o l’“Emittente”), società emittente titoli quotati sul Segmento Star (“Segmento STAR”) del Mercato Telematico Azionario (“MTA”) organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. (“Borsa Italiana”). L’Offerente è una società di recente costituzione il cui capitale sociale è interamente detenuto da Corrado Ravanelli, Giovanna Flamà, Fabio Ravanelli, Susanna Ravanelli, Giovanni Tadini e Roberto Petrosino (i “Soci Benefit”); i Soci Benefit – con la sola eccezione di Roberto Petrosino – detengono direttamente ed indirettamente complessive n. 9.433.684 azioni ordinarie di Mirato, pari al 54,847% del relativo capitale sociale (le “Azioni Mirato dei Soci”). L’Offerta viene promossa dall’Offerente in virtù di un accordo quadro sottoscritto in data 27 luglio 2009 (l’“Accordo Quadro”) tra l’Offerente, i Soci Mirato, Roberto Petrosino e Rivaro S.r.l., società interamente partecipata da Roberto Petrosino (“Rivaro”), ai sensi del quale è stato concordato che Benefit, in qualità di unico Offerente, proceda direttamente all’acquisto, quale esclusivo acquirente, delle Azioni che verranno portate in adesione all’Offerta (per maggiori informazioni sull’Accordo Quadro, si rinvia al successivo Paragrafo 1.2.2 delle Premesse). L’Offerta è promossa su n. 7.766.316 Azioni, pari al 45,153% del capitale sociale dell’Emittente - incluse le n. 791.408 azioni proprie di Mirato, pari al 4,6% del capitale sociale dello stesso (le “Azioni Proprie”) rappresentative della totalità delle Azioni Mirato in circolazione dedotte le Azioni Mirato dei Soci pari al 54,847% del capitale sociale dell’Emittente. In virtù di quanto previsto dall’Accordo Quadro, le Azioni Mirato dei Soci sono escluse dall’Offerta ma verranno conteggiate ai fini del computo del raggiungimento delle soglie di cui agli articoli 108 e 111 del TUF (cfr. Paragrafi A.3 e A.4) così come ai fini del superamento della soglia del 90% del capitale sociale dell’Emittente, oggetto di una delle due condizioni cui è subordinata l’efficacia dell’Offerta, come meglio precisato al successivo Paragrafo A.1. Agli aderenti all’Offerta verrà riconosciuto un corrispettivo in contanti pari ad Euro 5,25 per ciascuna Azione portata in adesione all’Offerta (il “Corrispettivo”). Il Corrispettivo è stato determinato dall’Offerente secondo quanto descritto al successivo Paragrafo E.1 e verrà corrisposto secondo i tempi e le modalità indicati alla successiva Sezione F. Il controvalore massimo dell’Offerta, calcolato sulla totalità delle Azioni oggetto della stessa, è pari ad Euro 40.773.159,00 (l’“Esborso Massimo”). 13 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Come meglio precisato nella seguente Sezione G del Documento di Offerta, l’Offerta è finalizzata alla revoca delle Azioni dell’Emittente dalla quotazione sul Segmento STAR del MTA organizzato e gestito da Borsa Italiana (il “Delisting”), che potrà essere ottenuta attraverso l’adempimento dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF e/o dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 1, del TUF e/o dell’esercizio del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF (come di seguito definiti) ovvero per il tramite della fusione per incorporazione dell’Emittente nell’Offerente (la “Fusione”) come meglio precisato e descritto ai Paragrafi A.3, A.4 e A.5 che seguono. 1.2 Caratteristiche e presupposti dell’Offerta Al fine di consentire una compiuta valutazione della presente Offerta, di seguito si indicano gli eventi che l’hanno preceduta e si fornisce una sintetica descrizione della struttura dell’operazione tesa al conseguimento del Delisting, da realizzarsi attraverso la promozione dell’Offerta (l’“Operazione”). 1.2.1 Operazioni preliminari alla promozione dell’Offerta Ai fini della realizzazione dell’Operazione e della promozione dell’Offerta, in data 15 luglio 2009 i Soci Benefit hanno costituito l’Offerente, con atto a rogito Notaio, dott. Claudio Bellezza (Rep. 100018) sottoscrivendo il relativo capitale sociale, pari ad Euro 120.000,00 come segue: Socio Corrado Ravanelli Giovanna Flamà Fabio Ravanelli Susanna Ravanelli Giovanni Tadini Roberto Petrosino TOTALE n. azioni 26.647 azioni di categoria A 12.616 azioni di categoria A 41.808 azioni di categoria A 35.996 azioni di categoria B 536 azioni di categoria B 2.397 azioni di categoria C 120.000 % 22,2055 10,5132 34,8399 29,9969 0,4467 1,9978 100 In data 27 luglio 2009: (i) 14 Corrado Ravanelli, Armonia S.r.l, società interamente partecipata da Corrado Ravanelli (“Armonia”), Giovanna Flamà, GIO.CO. S.r.l., società interamente partecipata da Giovanna Flamà (“GIO.CO.”), Fabio Ravanelli, Moltiplica S.r.l., società controllata da Fabio Ravanelli (“Moltiplica”), Susanna Ravanelli, ESSEGI S.r.l., società interamente partecipata da Susanna Ravanelli (“Essegi”), Giovanni Tadini (congiuntamente i “Soci Mirato”) con Roberto Petrosino, Rivaro e l’Offerente hanno sottoscritto: (a) l’Accordo Quadro volto, tra l’altro, a regolare e disciplinare le modalità di realizzazione dell’Operazione, i termini e le condizioni dell’Offerta, nonché i rapporti tra le varie parti coinvolte - il cui estratto è stato pubblicato in data 4 agosto 2009 su “MF” in conformità alle previsioni dell’articolo 122 del TUF ed è allegato al presente Documento di Offerta in Appendice 3 - meglio descritto nel prosieguo; (b) un patto parasociale finalizzato a disciplinare: (i) gli aspetti di corporate governance relativi a Benefit, Mirato e la società risultante dalla Fusione; (ii) taluni limiti alla circolazione delle partecipazioni in Benefit, Mirato e nella società risultante dalla Fusione; nonché Documento di Offerta Mirato S.p.A. (iii) termini e modalità di smobilizzo della partecipazione che sarà detenuta da Susanna Ravanelli, Essegi, Giovanni Tadini, Roberto Petrosino e Rivaro nella società risultante dalla Fusione (il “Patto Parasociale”) - il cui estratto è stato anch’esso pubblicato in data 4 agosto 2009 su “MF” in conformità alle previsioni dell’articolo 122 del TUF ed è allegato al presente Documento di Offerta in Appendice 3 -, meglio descritto nel successivo Paragrafo H.3; (c) (ii) due accordi di put & call diretti a disciplinare, secondo termini e condizioni sostanzialmente equivalenti, le modalità di dismissione delle partecipazioni sociali che saranno detenute da Susanna Ravanelli, Giovanni Tadini, Essegi, Roberto Petrosino e Rivaro nella società risultante dalla Fusione ove non sia stato eseguito lo smobilizzo delle loro partecipazioni ai sensi del Patto Parasociale (gli “Accordi di Put & Call”), meglio descritto nel successivo Paragrafo H.3; l’Offerente ha sottoscritto con Banca Popolare di Novara S.p.A. (BPN”) ed Intesa Sanpaolo S.p.A. (“Intesa Sanpaolo” e congiuntamente a BPN le “Banche Finanziatrici”): (a) un contratto di finanziamento (il “Contratto di Finanziamento Benefit”) ai sensi del quale le Banche Finanziatrici si sono impegnate a (i) rilasciare a favore dell’Offerente la garanzia di esatto adempimento dell’Offerta (la “Cash Confirmation Letter”), e (ii) a concedere all’Offerente linee di credito necessarie alla realizzazione dell’Offerta e al pagamento di parte dei relativi costi (il “Finanziamento Benefit” - cfr. Paragrafo G.2.2); e (b) una lettera con cui le Banche Finanziatrici si sono impegnate a concedere alla società risultante dalla Fusione, affidamenti bancari a medio – lungo termine (rispettivamente, la “Lettera di Offerta” ed il “Finanziamento Senior”). 1.2.2 L’Accordo Quadro L’Accordo Quadro ha ad oggetto, tra l’altro, (a) la promozione dell’Offerta e gli obblighi delle parti in relazione all’Offerta medesima, (b) gli impegni di capitalizzazione dell’Offerente, e (c) le condizioni dell’Operazione. (a) La promozione dell’Offerta e obblighi delle parti in relazione all’Offerta In conformità a quanto previsto dall’Accordo Quadro: (i) l’Offerente, contestualmente alla sottoscrizione dell’Accordo Quadro, ha comunicato al mercato, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 102 del TUF, la propria intenzione di promuovere l’Offerta (il “Comunicato 102”); (ii) ciascuna delle parti – diverse dall’Offerente – si è impegnata a non effettuare acquisti di Azioni (o di strumenti finanziari che diano diritto di acquistarle ovvero sottoscriverle) nel periodo compreso tra la data di sottoscrizione dell’Accordo Quadro ed i sei mesi successivi alla Data di Chiusura dell’Offerta; (iii) ciascuna delle parti, diverse dall’Offerente, si è impegnata a non effettuare, dalla data di sottoscrizione dell’Accordo Quadro fino a completamento della Fusione, alcuna cessione e/o trasferimento delle partecipazioni detenute o che saranno detenute, direttamente o indirettamente, nell’Offerente e nell’Emittente e, per quanto riguarda i 15 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Soci Mirato, a non conferire in adesione all’Offerta le Azioni Mirato dei Soci (l’“Impegno di Lock Up”); (iv) l’Offerente si è impegnato a non effettuare, salvo diverso accordo unanime delle parti, alcun acquisto di Azioni (o di strumenti finanziari che diano diritto di acquistarle ovvero sottoscriverle) a prezzi superiori al Corrispettivo nel periodo compreso tra la sottoscrizione dell’Accordo Quadro ed i sei mesi successivi alla Data di Chiusura dell’Offerta (come di seguito definita); (v) Corrado Ravanelli, Armonia, Giovanna Flamà, GIO.CO., Fabio Ravanelli, Moltiplica, Susanna Ravanelli ed Essegi hanno concordato che, a far tempo dalla sottoscrizione dell’Accordo Quadro e per tutto il periodo di durata dell’Offerta sino alla Data di Pagamento (come di seguito definita), l’efficacia del patto parasociale sottoscritto in data 9 aprile 2008 e avente ad oggetto le Azioni dagli stessi detenute, resterà sospesa; il medesimo patto parasociale si intenderà automaticamente decaduto e consensualmente risolto qualora si verifichino le Condizioni dell’Offerta (come di seguito definite) ovvero intervenga la rinuncia alle stesse, mentre rientrerà in vigore in tutti i casi in cui non si verifichino le Condizioni dell’Offerta ovvero non intervenga la rinuncia alle stesse. (b) Gli impegni di capitalizzazione dell’Offerente Con la sottoscrizione dell’Accordo Quadro Moltiplica, Giovanni Tadini e Rivaro hanno assunto l’impegno di capitalizzare l’Offerente attraverso conferimenti di Azioni ovvero conferimenti in denaro, al fine di dotare il medesimo di ulteriori risorse patrimoniali proprie nonché di risorse finanziarie necessarie alla copertura di parte dei costi dell’Operazione. In particolare, ai sensi dell’Accordo Quadro, subordinatamente al verificarsi delle Condizioni dell’Offerta (come di seguito definite) ovvero alla loro rinuncia ed, in ogni caso entro la Data di Pagamento: (i) 16 le parti hanno assunto l’impegno, ciascuna per quanto di rispettiva competenza, a far si che l’assemblea straordinaria dell’Offerente deliberi 4 aumenti di capitale riservati o comunque con rinuncia del diritto di opzione alla sottoscrizione da parte degli altri soci (gli “Aumenti di Capitale”), ed in particolare: (a) un aumento di capitale per un importo massimo, comprensivo di sovrapprezzo, di Euro 2.193.000,00 con emissione di n. 903.252 azioni di Categoria A, da sottoscriversi e versarsi da parte di Moltiplica (l’“Aumento di Capitale Moltiplica”), secondo la procedura di cui all’articolo 2343 ter cod. civ. mediante conferimento di n. 510.000 Azioni di sua proprietà ad un valore unitario pari al prezzo medio ponderato a cui saranno state negoziate le Azioni nei sei mesi precedenti il conferimento medesimo ed in ogni caso non superiore al Corrispettivo (il “Conferimento di Azioni Mirato da parte di Moltiplica”); (b) un aumento di capitale per un importo massimo, comprensivo di sovrapprezzo, di Euro 184.900,00 con emissione di n. 76.155 azioni di Categoria B, da sottoscriversi e versarsi da parte di Giovanni Tadini (l’“Aumento di Capitale Giovanni Tadini”), secondo la procedura di cui all’articolo 2343 ter cod. civ. mediante conferimento di n. 43.000 Azioni di sua proprietà ad un valore unitario pari al prezzo medio ponderato a cui saranno state negoziate le Azioni nei sei mesi Documento di Offerta Mirato S.p.A. precedenti il conferimento medesimo ed in ogni caso non superiore al Corrispettivo (il “Conferimento di Azioni Mirato da parte di Giovanni Tadini”); (c) un aumento di capitale per un importo, comprensivo di sovrapprezzo, di Euro 1.000.000,00 con emissione di n. 340.593 azioni di Categoria C di cui n. 258.000 azioni di Categoria C cum warrant “Benefit 2009-2017 (l’“Aumento di Capitale Rivaro “) da sottoscriversi e versarsi da parte di Rivaro in denaro (la “Sottoscrizione in Denaro”); (d) un aumento di capitale scindibile a pagamento per un importo massimo, comprensivo di sovrapprezzo, di Euro 753.360,00 con emissione di n. 258.000 azioni di Categoria C al prezzo unitario di sottoscrizione di Euro 2,92 al servizio dei warrant “Benefit 2009-2017” da emettersi a favore di Rivaro ai sensi di quanto previsto al punto che precede (l’“Aumento di Capitale a Servizio dei Warrant”), con contestuale approvazione del regolamento dei warrant “Benefit 2009-2017” che prevederà la loro esercitabilità (i) in caso di smobilizzo (cfr Paragrafo H.3, Vincoli al trasferimento delle partecipazioni sociali, lettera (D)) e fino al 28 luglio 2014 ovvero (ii) dall’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2014 fino al 31 luglio 2017 qualora vi sia un incremento del valore economicopatrimoniale di Benefit da calcolarsi secondo il criterio del fair market value; (ii) Moltiplica, Giovanni Tadini e Rivaro procederanno alla sottoscrizione e al versamento degli Aumenti di Capitale loro riservati mediante l’esecuzione, rispettivamente, del Conferimento di Azioni Mirato da parte di Moltiplica, del Conferimento di Azioni Mirato da parte di Giovanni Tadini e della Sottoscrizione in Denaro in modo che, ad esito degli stessi: (a) l’Offerente acquisti la titolarità di complessive n. 553.000 Azioni pari al 3,21% del capitale sociale; e (b) il capitale sociale dell’Offerente risulti pari ad Euro 1.440.000,00 e risulti così suddiviso: Socio Corrado Ravanelli Giovanna Flamà Fabio Ravanelli Moltiplica Susanna Ravanelli Giovanni Tadini Roberto Petrosino Rivaro TOTALE 1 n. azioni 26.647 azioni di categoria A 12.616 azioni di categoria A 41.808 azioni di categoria A 903.252 azioni di categoria A 35.996 azioni di categoria B 76.691 azioni di categoria B 2.397 azioni di categoria C 340.593 azioni di categoria C 1.440.000 % del capitale sociale 1,85% 0,88% 2,90% 62,73%1 2,50% 5,33% 0,16% 23,65% 100% Si precisa che, ad esito dell’integrale sottoscrizione e versamento degli Aumenti di Capitale e, quindi, dell’esecuzione del Conferimento di Azioni Mirato da parte di Moltiplica, del Conferimento di Azioni Mirato da parte di Giovanni Tadini e della Sottoscrizione in Denaro da parte di Rivaro, Fabio Ravanelli acquisterà, attraverso Moltiplica, il controllo di Benefit. Si segnala, in ogni caso che, l’eventuale esecuzione degli Ulteriori Conferimenti di Azioni potrebbe determinare una ulteriore modifica degli assetti proprietari dell’Offerente e delle rispettive percentuali di partecipazione di ciascun Socio Benefit. 17 Documento di Offerta Mirato S.p.A. (iii) Armonia, GIO.CO. ed Essegi, anche indipendentemente fra di loro, potranno, anche alla luce dei risultati dell’Offerta, conferire nell’Offerente tutte o parte delle Azioni di loro titolarità, quindi fino a massime n. 980.816 Azioni pari al 5,702% del capitale sociale (gli “Ulteriori Conferimenti di Azioni”) in sottoscrizione di ulteriori aumenti di capitale dell’Offerente medesimo che verranno a tal fine deliberati contestualmente agli Aumenti di Capitale ovvero successivamente, comunque entro e non oltre la data di pagamento del corrispettivo per l’adempimento dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF e/o dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 1, del TUF e del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF, fermo restando che gli Ulteriori Conferimenti di Azioni dovranno essere eseguiti ai medesimi termini e condizioni dei Conferimenti di Azioni ed in ogni caso ad una valorizzazione delle Azioni oggetto degli stessi non superiore al Corrispettivo. Per chiarezza si precisa che i Conferimenti di Azioni nonché gli eventuali Ulteriori Conferimenti di Azioni avranno ad oggetto parte delle Azioni Mirato dei Soci già escluse dall’Offerta e, conseguentemente, la loro esecuzione non determinerà alcuna variazione rispetto al numero di Azioni portate in adesione all’Offerta ovvero al numero di Azioni in circolazione. Si segnala che l’esecuzione degli impegni di capitalizzazione sopra descritti nonché l’esecuzione degli eventuali Ulteriori Conferimenti di Azioni verranno debitamente comunicati al mercato in conformità alle applicabili previsioni di legge e regolamentari. (c) le Condizioni dell’Operazione In linea con le finalità dell’Operazione, nell’Accordo Quadro le parti hanno convenuto che l’Operazione nel suo complesso (e quindi anche gli impegni di capitalizzazione di cui al Paragrafo 1.2.2(b) che precede) è soggetta ad alcune condizioni. Tali condizioni coincidono con le condizioni di efficacia dell’Offerta come descritte al Paragrafo A.1 che segue. 1.3 Periodo di Adesione L’Offerta, salvo proroga, avrà durata, così come concordata con Borsa Italiana, dalle ore 8:30 del giorno 7 settembre 2009 alle ore 17:30 del giorno 9 ottobre 2009, estremi inclusi (il “Periodo di Adesione”). Il 9 ottobre 2009 rappresenterà l’ultimo giorno valido per aderire all’Offerta, secondo le modalità di cui al successivo Paragrafo C.4.1 (la “Data di Chiusura dell’Offerta”). L’adesione all’Offerta è irrevocabile, salva la possibilità di aderire ad offerte concorrenti o a rilanci, ai sensi dell’articolo 44, comma 8, del Regolamento Emittenti; successivamente all’adesione, pertanto, non sarà possibile cedere, in tutto o in parte, le Azioni oggetto dell’adesione per tutto il periodo in cui le stesse resteranno vincolate a servizio dell’Offerta. Fermo restando quanto previsto al successivo Paragrafo C.6, l’Offerta è rivolta, indistintamente e a parità di condizioni, a tutti gli azionisti dell’Emittente. Si precisa che l’Offerta è promossa esclusivamente in Italia in quanto le Azioni sono negoziate unicamente sul Segmento STAR del MTA. L’adesione da parte di soggetti residenti in Stati diversi dall’Italia può essere soggetta a specifici obblighi o restrizioni di natura legale o regolamentare. È esclusiva responsabilità dei destinatari dell’Offerta conformarsi a tali norme e, pertanto, prima dell’adesione, verificarne l’esistenza e l’applicabilità, rivolgendosi ai propri consulenti. L’Offerta non è stata né sarà diffusa in paesi diversi dall’Italia - tra cui, in 18 Documento di Offerta Mirato S.p.A. via meramente esemplificativa, Stati Uniti d’America, Australia, Canada, Giappone (collettivamente, gli “Altri Paesi”). Per maggiori dettagli si rinvia al successivo Paragrafo C.6. 1.4 Finanziamento dell’Offerta L’Offerente darà corso all’Offerta facendo esclusivamente ricorso alle risorse finanziarie derivanti dal Finanziamento Benefit descritto al Paragrafo G.2.2. Gli impegni di capitalizzazione assunti da Moltiplica, Giovanni Tadini e Rivaro ai sensi dell’Accordo Quadro da attuarsi attraverso la sottoscrizione ed il versamento degli Aumenti di Capitale hanno la sola finalità di (i) incrementare, attraverso i Conferimenti di Azioni, il livello di patrimonializzazione dell’Offerente nonché (ii) dotare l’Offerente, attraverso la Sottoscrizione in Denaro da parte di Rivaro, di risorse finanziarie da destinarsi alla sola copertura di parte dei costi dell’Operazione. 19 Documento di Offerta Mirato S.p.A. 1.5 Tabella dei principali avvenimenti relativi all’Offerta Si indicano qui di seguito, in forma sintetica, i principali avvenimenti relativi all’Offerta. Data Avvenimento Modalità di Comunicazione 15 luglio 2009 Costituzione di Benefit 27 luglio 2009 Sottoscrizione Accordo Quadro, Patto Parasociale, Accordi di Put&Call e Contratto di Finanziamento Benefit Non applicabile 28 luglio 2009 Comunicato dell’Offerente ai sensi dell’articolo 102 TUF Comunicato al mercato ai sensi degli art. 114 del TUF e 66 del Regolamento Emittenti 28 luglio 2009 Comunicazione ai rappresentanti dei lavoratori dell’Emittente ai sensi dell’articolo 102, comma 2, TUF Non applicabile 29 luglio 2009 Costituzione del Pegno sul Capitale dell’Offerente e del Pegno sulle Azioni Mirato dei Soci Non applicabile 4 agosto 2009 Pubblicazione estratto dell’Accordo Quadro e del Patto Parasociale ai sensi dell’art. 122 del TUF Pubblicazione su “MF” 17 agosto 2009 Presentazione in Consob, ai sensi dell’art. 102, comma 3, del TUF del Documento di Offerta Comunicato a Borsa e al mercato ai sensi degli art. 114 del TUF e 66 del Regolamento Emittenti 29 agosto 2009 Approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione dell’Emittente del Comunicato dell’Emittente ai sensi dell’art. 103 del TUF Comunicato dell’Emittente ai sensi degli art. 114 del TUF e 66 del Regolamento Emittenti Invio a Consob ai sensi dell’art. 39 del Regolamento Emittenti 1 settembre 2009 Rilascio da parte di Consob del provvedimento di autorizzazione Comunicato ai sensi degli art. alla pubblicazione del Documento di Offerta 114 del TUF e 66 del Regolamento Emittenti 4 settembre 2009 Deposito del Documento di Offerta presso Consob ed invio del medesimo a Borsa Italiana e all’Emittente Non applicabile 4 settembre 2009 Avviso di pubblicazione del Documento di Offerta Pubblicazione avviso su un quotidiano a diffusione nazionale ai sensi dell’art. 38, comma 2, del Regolamento Emittenti 4 settembre 2009 Trasmissione del Documento di Offerta ai rappresentanti dei lavoratori dell’Emittente Non applicabile 7 settembre 2009 Inizio Periodo di Adesione Non applicabile 9 ottobre 2009 Termine del Periodo di Adesione Comunicato al mercato ai sensi degli art. 114 del TUF e 66 del Regolamento Emittenti (risultati provvisori) Entro le ore 7:59 del primo giorno di borsa aperta successivo al termine del Periodo di Adesione Comunicazione dei risultati definitivi dell’Offerta con indicazione dell’avveramento/mancato avveramento della Condizione sul Quantitativo Minimo ovvero dell’eventuale rinuncia alla stessa in caso di raggiungimento del 66,67% Comunicato ai sensi degli art. 114 del TUF e 66 del Regolamento Emittenti Entro le ore 7:59 del secondo giorno di borsa aperta successivo al termine del Periodo di Adesione Comunicazione dell’avveramento/mancato avveramento della Condizione MAC ovvero dell’eventuale rinuncia alla stessa Comunicato ai sensi degli art. 114 del TUF e 66 del Regolamento Emittenti 20 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Entro il secondo giorno di Restituzione della disponibilità delle Azioni portate in adesione borsa aperto dal comunicato di all’Offerta nel caso in cui le Condizioni dell’Offerta non si siano cui al punto che precede avverate e non sia intervenuta la rinuncia da parte dell’Offerente ovvero a qualsiasi comunicato con cui si annuncia il mancato avvera mento di una delle Condizioni dell’Offerta senza contestuale rinuncia Non applicabile Entro il primo giorno di borsa aperta antecedente la Data di Pagamento (i.e quarto giorno di borsa aperto successivo alla chiusura del Periodo di Adesione) Comunicazione: (i) dei risultati dell’Offerta, (ii) dell’avveramento/mancato avveramento delle Condizioni e/o dell’eventuale decisione di avvalersi della facoltà di rinuncia alle stesse e (iii) dell’eventuale sussistenza dei presupposti per l’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF (come di seguito definito al Paragrafo A.3) ovvero della sussistenza dei presupposti per l’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 1, del TUF e del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF (come di seguito definiti al Paragrafo A.4) Pubblicazione avviso su un quotidiano a diffusione nazionale ai sensi dell’art. 41, comma 5, Regolamento Emittenti Entro la Data di Pagamento Delibera dell’assemblea straordinaria di Benefit per l’approvazione degli Aumenti di Capitale e contestuale sottoscrizione e versamento degli stessi da parte di Moltiplica, Giovanni Tadini e Rivaro mediante rispettivamente il Conferimento di Azioni Mirato da parte di Moltiplica, il Conferimento di Azioni Mirato da parte di Giovanni Tadini e la Sottoscrizione in Denaro Comunicato ai sensi degli art. 114 del TUF e 66 del Regolamento Emittenti Data di Pagamento: 16 ottobre Pagamento del Corrispettivo agli aderenti all’Offerta 2009 (quinto giorno di borsa aperta successiva alla chiusura del Periodo di Adesione) Non applicabile A decorrere dall’avveramento dei presupposti di legge e comunque quanto prima dopo la determinazione del corrispettivo in conformità alle disposizioni di legge e regolamentari applicabili In caso di superamento della soglia del 90% (tenendo conto delle Adesioni e delle Azioni Mirato dei Soci) e pertanto, di sussistenza del presupposto per l’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF, pubblicazione di un ulteriore eventuale avviso che indichi l’ammontare delle Azioni residue, le modalità ed i termini per l’adempimento da parte dell’Offerente dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF nonché indicazioni sulla tempistica della revoca delle Azioni dalla quotazione Pubblicazione avviso su un quotidiano a diffusione nazionale ed adempimento eventuali ulteriori obblighi informativi derivanti dall’attuazione dell’art. 108, comma 2, del TUF Entro il giorno antecedente la data di pagamento del corrispettivo per l’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF Avviso riguardante i risultati definitivi della procedura per l’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF Pubblicazione avviso su un quotidiano a diffusione nazionale A decorrere dall’avveramento dei presupposti di legge e comunque quanto prima dopo la determinazione del corrispettivo in conformità alle disposizioni di legge e regolamentari applicabili In caso di superamento della soglia del 95% (tenendo conto delle Adesioni, delle Azioni eventualmente acquistate in esecuzione dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF e delle Azioni Mirato dei Soci) e pertanto, di sussistenza dei presupposti per l’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 1, del TUF e per l’esercizio del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF, pubblicazione di un ulteriore eventuale avviso che indichi l’ammontare delle Azioni residue, le modalità e i termini con cui l’Offerente darà corso alla procedura congiunta per l’adempimento all’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 1, del TUF e per l’esercizio del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF, nonché indicazione sulla tempistica della revoca delle Azioni dalla quotazione Pubblicazione avviso su un quotidiano a diffusione nazionale ed adempimento eventuali ulteriori obblighi informativi derivanti dall’attuazione della procedura congiunta per l’adempimento all’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 1, del TUF e per l’esercizio del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF 21 Documento di Offerta Mirato S.p.A. A. AVVERTENZE A.1 CONDIZIONI DI EFFICACIA DELL’OFFERTA L’Offerta è rivolta, nei limiti di quanto precisato al Paragrafo C.6, a tutti gli azionisti dell’Emittente, indistintamente e a parità di condizioni e, salvo quanto di seguito specificato, è soggetta alle seguenti condizioni: (a) che le Adesioni all’Offerta raggiungano un quantitativo minimo che consenta all’Offerente, ad esito dell’Offerta di raggiungere una partecipazione superiore al 90% del capitale sociale dell’Emittente rappresentato da azioni con diritto di voto (il “Quantitativo Minimo”), computando a tal fine, oltre alle Adesioni, anche le Azioni Mirato dei Soci e le Azioni eventualmente acquistate dall’Offerente, al di fuori dell’Offerta entro la Data di Chiusura dell’Offerta, nel rispetto di quanto disposto dagli articoli 41, comma 2, lett b) e 42, comma 2, del Regolamento Emittenti (la “Condizione sul Quantitativo Minimo”); (b) al mancato verificarsi o emergere, entro il primo giorno di borsa aperta successivo al termine del Periodo di Adesione, così come accertato dal Consiglio di Amministrazione dell’Offerente, di (i) eventi, a livello nazionale o internazionale, comportanti gravi mutamenti nella situazione di mercato che abbiano effetti sostanzialmente pregiudizievoli sull’Offerta e/o su Mirato e/o sul Gruppo Mirato rispetto alla situazione e alle prospettive patrimoniali, economiche e/o finanziarie di tali società come risultanti dalla relazione intermedia di gestione relativa al primo trimestre 2009 e/o dalla relazione semestrale al 30 giugno 2009 come eventualmente approvata dal Consiglio di Amministrazione di Mirato entro il termine del Periodo di Adesione ovvero (ii) di fatti o situazioni o eventi, relative al Gruppo Mirato tali da alterare in modo sostanzialmente pregiudizievole la situazione e/o le prospettive patrimoniali, economiche e/o finanziarie del Gruppo Mirato come risultanti dalla relazione intermedia di gestione relativa al primo trimestre 2009 e/o dalla relazione semestrale al 30 giugno 2009 come eventualmente approvata dal Consiglio di Amministrazione di Mirato entro il termine del Periodo di Adesione (la “Condizione MAC”). (la Condizione sul Quantitativo Mimino e la Condizione MAC di seguito congiuntamente le “Condizioni dell’Offerta”). L’Offerente potrà rinunciare o modificare nei termini, in qualsiasi momento e a suo insindacabile giudizio, in tutto o in parte, ove possibile ai sensi di legge e nei limiti e secondo le modalità previste dall’articolo 43 del Regolamento Emittenti, ciascuna delle Condizioni dell’Offerta. In particolare, per quanto concerne la Condizione sul Quantitativo Minimo la rinuncia potrà intervenire solo nel caso in cui, a seguito dell’Offerta, venga raggiunta dall’Offerente, secondo il computo specificato al punto (a) che precede, una partecipazione non inferiore al 66,67% del capitale sociale dell’Emittente. L’avveramento delle Condizioni dell’Offerta ovvero l’intervenuta rinuncia alle stesse saranno comunicate dall’Offerente al mercato come segue. L’Offerente: (i) 22 comunicherà al mercato i risultati dell’Offerta con indicazione circa l’avvenuto/mancato avveramento della Condizione sul Quantitativo Mimino ovvero l’eventuale rinuncia alla stessa in caso di raggiungimento della soglia del 66,67% (includendo nel calcolo oltre alle Adesioni anche le Azioni Mirato dei Soci) entro le 7:59 del primo giorno di borsa aperta successivo al termine del Periodo di Adesione; Documento di Offerta Mirato S.p.A. (ii) comunicherà al mercato l’avvenuto/mancato avveramento della Condizione MAC ovvero l’eventuale rinuncia alla stessa entro le 7:59 del secondo giorno di borsa aperta successivo al termine del Periodo di Adesione. Nel caso in cui le Condizioni dell’Offerta non si siano avverate e non sia intervenuta la rinuncia alle stesse da parte dell’Offerente, l’Offerta sarà inefficace e pertanto le Azioni portate in adesione saranno restituite ai rispettivi titolari, senza addebito di oneri o spese a loro carico, entro il secondo giorno di borsa aperta successivo al comunicato di cui al punto (ii) che precede ovvero a qualsiasi comunicato con cui si annuncia il mancato avveramento di una delle Condizioni dell’Offerta senza la contestuale rinuncia alla stessa. Nel caso in cui intervenisse l’avveramento della Condizione sul Quantitativo Minimo in data antecedente al comunicato di cui al punto (i) che precede, nonché nel caso in cui intervenisse la rinuncia alla Condizione MAC prima del comunicato di cui al punto (ii) che precede, l’Offerente darà pronta informativa di tale avveramento e/o rinuncia in conformità alle norme di legge e regolamentari applicabili. Inoltre l’Offerente inserirà apposita dichiarazione circa l’avveramento delle Condizioni dell’Offerta ovvero, in caso di mancato avveramento, l’esercizio della facoltà di rinunciare alle stesse, nell’avviso relativo ai risultati definitivi dell’Offerta di cui al successivo Paragrafo C.5. A.2 COMUNICATO DELL’EMITTENTE Il comunicato dell’Emittente, redatto ai sensi di quanto disposto dagli articoli 103 del TUF e 39 del Regolamento Emittenti, approvato dal Consiglio di Amministrazione dell’Emittente in data 29 agosto 2009 e contenente ogni dato utile per l’apprezzamento dell’Offerta nonché la valutazione dell’Emittente sull’Offerta, è allegato – corredato della fairness opinion rilasciata da Mediobanca Banca di Credito Finanziario S.p.A. – al presente Documento di Offerta quale Appendice n. 2. Si segnala che tutti i membri del Consiglio di Amministrazione dell’Emittente hanno preso parte alla riunione del 29 agosto 2009 nel corso della quale il Comunicato dell’Emittente è stato approvato a maggioranza, con il voto favorevole di 8 Consiglieri – inclusi 3 Consiglieri Indipendenti - su 9, con l’astensione del Consigliere Indipendente Alexander Paiusco. Nel corso della riunione consiliare il Presidente del Consiglio di Amministrazione, Corrado Ravanelli, gli Amministratori Delegati, Fabio Ravanelli, Susanna Ravanelli e Roberto Petrosino nonché i Consiglieri Giovanna Flamà, Franco Zanetta e Alexander Paiusco hanno dichiarato, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 2391 cod. civ. di essere portatori di un interesse rispetto all’Offerta, come indicato nello stesso Comunicato dell’Emittente. Per una descrizione dettagliata delle valutazioni effettuate dal Consiglio di Amministrazione dell’Emittente in merito all’Offerta ed in particolare in relazione alla congruità del Corrispettivo (ivi incluse le conclusioni raggiunte da Mediobanca Banca di Credito Finanziario S.p.A., quale advisor finanziario dell’Emittente, nella fairness opinion e le ulteriori considerazioni e analisi svolte al riguardo dallo stesso organo amministrativo di Mirato), si rinvia al testo del Comunicato dell’Emittente (paragrafi 4.1, 4.2 e 4.3) allegato al presente Documento di Offerta quale Appendice n. 2. A.3 DICHIARAZIONE DELL’OFFERENTE IN MERITO ALLA VOLONTÀ DI RIPRISTINARE IL FLOTTANTE O MENO NEL CASO DI SUPERAMENTO DELLA SOGLIA DEL 90% DEL CAPITALE SOCIALE DELL’EMITTENTE Come meglio illustrato al successivo Paragrafo G.2.1, il Delisting delle Azioni costituisce la finalità principale dell’Offerta e rappresenta l’obiettivo primario dell’Offerente. 23 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Pertanto, nel caso in cui, a seguito dell’Offerta, l’Offerente venisse a detenere una partecipazione complessiva superiore al 90%, ma inferiore al 95% del capitale sociale dell’Emittente, tenuto conto oltre che delle Adesioni, anche delle Azioni Mirato dei Soci e degli acquisti di Azioni eventualmente effettuati dall’Offerente al di fuori dell’Offerta entro la Data di Chiusura dell’Offerta nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 41, comma 2, lett b) e 42, comma 2, del Regolamento Emittenti, l’Offerente dichiara sin d’ora, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 108, comma 2, del TUF che non ripristinerà un flottante sufficiente ad assicurare il regolare andamento delle negoziazioni. Ne consegue, pertanto, che l’Offerente avrà l’obbligo di procedere all’acquisto delle restanti Azioni da quegli azionisti di Mirato che non abbiano aderito all’Offerta, ai sensi dell’articolo 108, comma 2, del TUF (l’“Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF”) che ne facciano richiesta. Il corrispettivo per l’adempimento dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF, qualora l’Offerente acquistasse a seguito dell’Offerta Azioni che rappresentino non meno del 90% del capitale con diritto di voto oggetto dell’Offerta medesima, sarà pari al Corrispettivo. Diversamente il corrispettivo sarà determinato da CONSOB, ai sensi dell’articolo 108, comma 4, del TUF, sulla base delle disposizioni normative e regolamentari applicabili alla data di determinazione dello stesso. L’Offerente indicherà nell’avviso contenente i risultati dell’Offerta – che verrà pubblicato ai sensi dell’articolo 41, comma 5, del Regolamento Emittenti, come meglio specificato nel Paragrafo C.5 che segue – se, ad esito dell’Offerta, si saranno verificati i presupposti di legge per l’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF. In caso positivo, in tale avviso saranno altresì fornite indicazioni in merito a: (i) il quantitativo di Azioni residue (in termini assoluti e percentuali); (ii) le modalità ed i termini con cui l’Offerente adempirà all’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF. Si segnala che, al verificarsi dei presupposti per l’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF, Borsa Italiana, ai sensi dell’articolo 2.5.1, comma 9, del regolamento dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana (“Regolamento di Borsa”) disporrà la revoca delle Azioni dalla quotazione sul MTA, Segmento STAR, a decorrere dal giorno di borsa aperta successivo all’ultimo giorno di pagamento del corrispettivo, salvo quanto previsto al successivo Paragrafo A.4. Pertanto, a seguito dell’adempimento dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF, i titolari delle Azioni che decidano di non aderire all’Offerta e che non richiedano all’Offerente di acquistare le loro Azioni in virtù dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF, saranno titolari di strumenti finanziari non negoziati in alcun mercato regolamentato, fatto salvo quanto previsto al successivo Paragrafo A.4, con conseguenti difficoltà a liquidare in futuro il proprio investimento (cfr. successivi Paragrafi A.4 e A.5). A.4 DICHIARAZIONE DELL’OFFERENTE DI AVVALERSI DEL DIRITTO DI CUI ALL’ARTICOLO 111 DEL TUF - OBBLIGO DI ACQUISTO EX ARTICOLO 108, COMMA 1, DEL TUF Nel caso in cui, a seguito dell’Offerta o dell’adempimento dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF di cui al precedente Paragrafo A.3, l’Offerente venisse a detenere una partecipazione complessiva almeno pari al 95% del capitale sociale dell’Emittente, tenuto conto oltre che delle Adesioni, anche delle Azioni Mirato dei Soci e degli acquisti di Azioni eventualmente effettuati dall’Offerente al di fuori dell’Offerta entro la Data di Chiusura dell’Offerta nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 41, comma 2, lett b) e 42, comma 2, del Regolamento Emittenti, l’Offerente dichiara sin d’ora la propria intenzione di 24 Documento di Offerta Mirato S.p.A. esercitare il diritto di acquistare le rimanenti Azioni ai sensi e per gli effetti dell’articolo 111 del TUF (il “Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF”). L’Offerente, esercitando il Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF, adempirà contestualmente all’obbligo di acquisto delle Azioni dagli azionisti Mirato che ne facciano richiesta ai sensi dell’articolo 108, comma 1, del TUF (l’“Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 1, del TUF”); l’Offerente darà pertanto corso ad un’unica procedura (la “Procedura Congiunta”) al fine di adempiere a quest’ultimo obbligo e contestualmente esercitare il Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF. Il Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF sarà esercitato da Benefit secondo modalità e termini che saranno concordati con Consob e Borsa Italiana non appena possibile e, comunque, non oltre tre mesi dalla Data di Pagamento, depositando il prezzo di acquisto per le rimanenti Azioni. Le eventuali nuove garanzie o le modifiche alle garanzie già prestate che dovessero eventualmente essere richieste per l’esercizio del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF e l’adempimento dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 1, del TUF, saranno anch’esse concordate con Consob e fornite nei tempi convenuti con la stessa. Il corrispettivo per le Azioni oggetto della Procedura Congiunta – determinato ai sensi degli articoli 111, comma 2 e 108, comma 3, del TUF - sarà di Euro 5,25, pari cioè al Corrispettivo dell’Offerta ovvero, se del caso, nella misura determinata da Consob ai sensi dell’articolo 108, comma 4, del TUF. L’Offerente indicherà nell’avviso contenente i risultati dell’Offerta – che verrà pubblicato ai sensi dell’articolo 41, comma 5, del Regolamento Emittenti, come meglio specificato nel Paragrafo C.5 che segue – se, ad esito dell’Offerta, si saranno verificati i presupposti di legge per l’esercizio del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF e per l’adempimento dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 1, del TUF. In caso positivo, in tale avviso saranno altresì fornite indicazioni in merito a: (i) il quantitativo di Azioni residue (in termini assoluti e percentuali); (ii) le modalità ed i termini con cui l’Offerente darà seguito alla Procedura Congiunta. Il trasferimento delle Azioni acquistate a fronte dell’esercizio del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF avrà efficacia dal momento della comunicazione all’Emittente dell’avvenuto deposito del prezzo di acquisto da parte dell’Offerente presso una banca che verrà a tal fine incaricata. L’Emittente procederà contestualmente alle conseguenti annotazioni sul libro soci. Si precisa altresì che ai sensi dell’articolo 2949 cod. civ. decorso il termine di prescrizione quinquennale dalla data di deposito del prezzo di acquisto, l’Offerente avrà diritto di ottenere la restituzione delle somme depositate a titolo di prezzo e non riscosse dagli aventi diritto, fatto salvo quanto previsto dagli articoli 2941 e seguenti del cod. civ.. Si segnala che, verificandosi i presupposti per l’esercizio del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF, Borsa Italiana disporrà la revoca delle Azioni dalla quotazione sul MTA, Segmento STAR, ai sensi dell’art. 2.5.1, comma 9, del Regolamento di Borsa, tenendo conto dei tempi previsti per l’esercizio del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF. A.5 DICHIARAZIONE DELL’OFFERENTE IN MERITO ALLA FUSIONE DELL’EMITTENTE Ai fini del miglior conseguimento degli obiettivi dell’Offerta (cfr. Paragrafo G.2.1) è comunque intenzione dell’Offerente procedere, entro 12 mesi dalla stipulazione del Patto Parasociale, nei limiti ed in conformità alle disposizioni normative applicabili, alla fusione per incorporazione dell’Emittente nell’Offerente (la “Fusione”). 25 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Si precisa che alla data del Documento di Offerta non sono state assunte decisioni formali da parte degli organi sociali competenti in merito alla Fusione. Inoltre, ove possibile e praticabile e pertanto solo in caso di conseguimento del Delisting attraverso l’adempimento dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF e/o dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 1, del TUF e/o l’esercizio del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF, l’Offerente potrebbe valutare la possibilità di procedere ad una fusione inversa dello stesso Offerente nell’Emittente. In relazione, quindi, alla Fusione ed in considerazione del numero di Azioni che verranno portate in adesione all’Offerta potrebbero configurarsi i seguenti diversi scenari: A.5.1 Fusione in assenza di Delisting In coerenza con gli obiettivi perseguiti con la promozione dell’Offerta, nell’ipotesi in cui a seguito dell’Offerta stessa non venisse conseguito l’obiettivo del Delisting¸ tale risultato verrà perseguito dall’Offerente attraverso la Fusione. In tale caso, a seguito della Fusione, poiché l’Offerente non è una società quotata, gli azionisti dell’Emittente riceverebbero in concambio azioni non quotate. Alla luce di ciò, agli azionisti Mirato assenti, astenuti o dissenzienti rispetto alla delibera assembleare di approvazione della Fusione, spetterebbe il diritto di recesso ai sensi dell’articolo 2437 quinquies cod. civ.. In tali circostanze, ai sensi dell’articolo 2437 ter, comma 3, cod. civ., il valore di liquidazione delle Azioni per cui venga esercitato il diritto di recesso, sarebbe determinato facendo esclusivo riferimento alla media aritmetica dei prezzi di chiusura delle Azioni Mirato nei sei mesi che precedono la pubblicazione dell’avviso di convocazione dell’assemblea chiamata ad approvare la Fusione. Ne consegue che, qualora a seguito dell’Offerta, le Azioni continuassero ad essere quotate sul MTA, Segmento STAR, dopo la Fusione, gli azionisti di Mirato che non avessero aderito all’Offerta entro la Data di Chiusura dell’Offerta medesima e che avessero deciso di non esercitare il diritto di recesso diverranno titolari di strumenti finanziari non negoziati in alcun mercato regolamentato, con conseguenti maggiori difficoltà a liquidare in futuro il proprio investimento. A.5.2 Fusione a seguito del Delisting Nel caso in cui, invece, la Fusione venisse realizzata solo successivamente al conseguimento del Delisting per effetto dell’Offerta ovvero per l’adempimento dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF e/o dell’esercizio del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF, gli azionisti di Mirato assenti, astenuti o dissenzienti rispetto alla delibera di approvazione della Fusione, avrebbero diritto ad esercitare il diritto di recesso solo al ricorrere di uno dei presupposti di cui all’articolo 2437 cod. civ. (tra i quali: modifica dell’oggetto sociale che consenta un cambiamento significativo dell’attività, trasformazione, trasferimento della sede sociale all’estero, modificazioni dello statuto concernenti i diritto di voto e di partecipazione, introduzione o rimozione di vincoli alla circolazione dei titoli azionari o modifica dei criteri di determinazione del valore delle azioni in caso di recesso). In tale caso il valore di liquidazione delle Azioni per cui sia stato esercitato il diritto di recesso sarebbe determinato ai sensi dell’articolo 2437 ter, comma 2, cod. civ. tenuto conto, quindi, della consistenza patrimoniale dell’Emittente e delle sue prospettive reddituali nonché dell’eventuale valore di mercato delle Azioni. 26 Documento di Offerta Mirato S.p.A. A.6 ALLOCAZIONE DEL DEBITO CONTRATTO PER L’ACQUISTO DELLE AZIONI E RELATIVE FONTI DI FINANZIAMENTO Con la realizzazione della Fusione, in linea con quanto previsto nel Paragrafo A.5 che precede, l’indebitamento contratto dall’Offerente ed i relativi oneri finanziari sarebbero sostenuti da quest’ultimo quale incorporante (qualora la Fusione venga realizzata per incorporazione) ovvero dalla società risultante dalla Fusione (qualora venga realizzata in altro modo), mentre l’attivo patrimoniale di Benefit ovvero della società risultante dalla Fusione, sarebbe sostanzialmente rappresentato dall’attivo patrimoniale dell’Emittente. Per effetto di quanto precede, gli azionisti dell’Emittente in caso di Fusione, diverrebbero titolari di una partecipazione nel capitale sociale di una società con un livello di indebitamento superiore a quello di Mirato ante Fusione. Come meglio specificato al Paragrafo G.2.2 ed accennato nelle Premesse, l’Offerente darà corso all’Offerta utilizzando le risorse finanziarie rese disponibili dalle Banche Finanziatrici sulla base del Contratto di Finanziamento Benefit. In relazione al Contratto di Finanziamento Benefit si segnala che, in conformità a quanto previsto dalle relative previsioni contrattuali, l’erogazione delle relative linee di credito a favore dell’Offerente è sospensivamente condizionata, tra l’altro, all’avveramento delle Condizioni dell’Offerta ovvero all’intervenuta rinuncia alle stesse (cfr. Paragrafi A.1 e G.2.2). 27 Documento di Offerta Mirato S.p.A. La seguente tabella riassume i termini principali del Contratto di Finanziamento Benefit e per la descrizione in maggior dettaglio di tale contratto, si rinvia al Paragrafo G.2.2 che segue. Beneficiario Oggetto Linea A Finanziamento Benefit Benefit S.p.A. linea di credito a breve termine disponibile: (i) per firma, al fine dell’emissione della Cash Confirmation Letter; (ii) per cassa, al fine di finanziare il pagamento (a) del Corrispettivo per le Azioni portate in adesione all’Offerta, (b) del corrispettivo delle Azioni residue da acquistarsi in adempimento dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF e/o dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 1, del TUF e/o in esercizio del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF, nonché (c) entro certi limiti e nel rispetto di talune condizioni, dell’eventuale corrispettivo dovuto nel caso in cui, al perfezionamento della Fusione, venga esercitato il diritto di recesso da parte di taluni azionisti dell’Emittente Linea B linea di credito per cassa a breve termine disponibile per (i) sostenere parte delle esigenze finanziarie relative al pagamento dei costi connessi all’Operazione ed al Finanziamento Benefit; (ii) sostenere le esigenze finanziarie connesse all’acquisto di Azioni sul mercato, al di fuori dell’Offerta, entro il Periodo di Adesione e successivamente allo stesso sino all’approvazione della Fusione Importo Massimo Totale Linea A Linea B Garanzie Modalità di utilizzo e disponibilità Euro 45.000.000,00 Euro 41.000.000 Euro 4.000.000 (A) Pegno sulle Azioni Mirato dei Soci (B) Pegno sul Capitale dell’Offerente (C) Pegno sulle Azioni Mirato dell’Offerente Linea A utilizzabile: (i) quale linea di firma, in una o due soluzioni, subordinatamente al verificarsi delle relative condizioni sospensive, dal giorno antecedente l’inizio del Periodo di Adesione e entro 90 giorni dalla stipulazione od il diverso periodo derivante dalla procedura dell’Offerta, ma comunque entro e non oltre il 31 dicembre 2009; (ii) quale linea per cassa, in una o più soluzioni, subordinatamente al verificarsi delle relative condizioni sospensive, dal termine del periodo di adesione ai sensi dell’Offerta ed entro l’ultima fra: (a) la scadenza del periodo di certezza fondi e (b) l’11° mese successivo alla data di stipulazione del Contratto di Finanziamento Benefit Covenant finanziari Tasso di interesse Linea B utilizzabile in più soluzioni, subordinatamente al verificarsi delle relative condizioni sospensive, dalla data di stipulazione del Contratto di Finanziamento Benefit ed entro la data di approvazione della Fusione da parte dell’Offerente, in base alle esigenze di pagamento dei costi dell’Operazione ovvero in base alle esigenze di acquisto di Azioni sul mercato fino alla data della Fusione Linea A Non previsti Linea B Non previsti applicato agli utilizzi per cassa, parametrato all’Euribor a 3 mesi e maggiorato di un margine di 250 basis points Data di scadenza Linea A e B alla scadenza del 12° mese dalla data di stipulazione del Contratto di Finanziamento Benefit Modalità di rimborso Linea A e B rimborso in un’unica soluzione alla scadenza 28 Documento di Offerta Mirato S.p.A. A.7 ALTERNATIVE PER I DESTINATARI DELL’OFFERTA Per fini di maggiore chiarezza, alla luce di quanto esposto nella presente Sezione A, gli attuali azionisti dell’Emittente destinatari dell’Offerta potranno: A.7.1 Aderire all’Offerta In caso di adesione all’Offerta, gli azionisti dell’Emittente destinatari della stessa riceveranno Euro 5,25 per ogni Azione da essi detenuta e portata in adesione; si ricorda che il Corrispettivo incorpora un premio implicito pari a circa il 5,50% rispetto al prezzo ufficiale registrato dalle Azioni il 24 luglio 2009, ultimo giorno di contrattazione del titolo prima del Comunicato 102, nonché pari a circa il 13,99% rispetto alla media ponderata dei prezzi ufficiali registrati dalle Azioni con riferimento all’ultimo mese precedente tale data. In caso di mancato avveramento di una o più delle Condizioni dell’Offerta e, pertanto, di mancato perfezionamento dell’Offerta medesima, le Azioni saranno restituite entro due giorni di borsa aperta successivi al comunicato relativo al mancato avveramento della Condizione MAC ovvero di mancata rinuncia alla stessa (cfr. Paragrafo A.1). A.7.2 Non aderire all’Offerta In caso di mancata adesione all’Offerta, per gli azionisti dell’Emittente si potrebbero profilare i seguenti scenari: (1) qualora ad esito dell’Offerta, l’Offerente venisse a detenere, in ragione delle Adesioni e degli eventuali acquisti di Azioni effettuati al di fuori della stessa entro la Data di Chiusura dell’Offerta e tenendo conto delle Azioni Mirato dei Soci, tante Azioni pari ad una partecipazione complessiva superiore al 90% ma inferiore al 95% del capitale sociale dell’Emittente, gli azionisti: (a) avranno diritto, ai sensi dell’articolo 108, comma 2, del TUF, di chiedere all’Offerente di procedere all’acquisto delle loro Azioni ad un prezzo – in conformità a quanto previsto dall’articolo 108, comma 3, del TUF - pari a quello dell’Offerta, sempre che l’Offerente abbia acquistato, a seguito dell’Offerta stessa, Azioni che rappresentino non meno del 90% del capitale con diritto di voto compreso nell’Offerta. Negli altri casi troverà applicazione quanto previsto dall’articolo 108, comma 4, del TUF; (b) ove decidano di non avvalersi del diritto di richiedere all’Offerente di acquistare le loro Azioni ai sensi del precedente punto (a), si troverebbero – fatto salvo quanto previsto nel Paragrafo A.4 – soci di una società non quotata (a seguito della revoca dalla quotazione disposta da Borsa Italiana) con conseguenti difficoltà a liquidare in futuro il proprio investimento. In tale circostanza, quando successivamente al completamento del Delisting, l’Offerente proceda a dare esecuzione alla Fusione, agli azionisti dell’Emittente che non concorressero alla deliberazione di approvazione della predetta Fusione spetterebbe il diritto di recesso solo al ricorrere di uno dei presupposti di cui all’articolo 2437 cod. civ. (tra i quali: modifica dell’oggetto sociale che consenta un cambiamento significativo dell’attività, trasformazione, trasferimento della sede sociale all’estero, modificazioni dello statuto concernenti i 29 Documento di Offerta Mirato S.p.A. diritto di voto e di partecipazione, introduzione o rimozione di vincoli alla circolazione dei titoli azionari o modifica dei criteri di determinazione del valore delle azioni in caso di recesso). In tale caso il valore di liquidazione delle Azioni per cui sia stato esercitato il diritto di recesso sarebbe determinato ai sensi dell’articolo 2437 ter, comma 2, cod. civ. tenuto conto, quindi, della consistenza patrimoniale dell’Emittente e delle sue prospettive reddituali, nonché dell’eventuale valore di mercato delle Azioni; A.8 (2) qualora ad esito dell’Offerta, l’Offerente venisse a detenere, in ragione delle adesioni all’Offerta e degli eventuali acquisti effettuati al di fuori della stessa entro al Data di Chiusura dell’Offerta ovvero effettuati in esecuzione dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF e tenendo conto delle Azioni Mirato dei Soci, tante Azioni pari ad una partecipazione complessiva almeno pari al 95% del capitale sociale dell’Emittente, all’Offerente spetterà il Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF con il cui esercizio adempirà contestualmente all’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 1, del TUF. In tale caso gli azionisti dell’Emittente, diversi dall’Offerente e dai Soci Mirato, saranno obbligati a cedere all’Offerente le loro Azioni e ad essi sarà corrisposto un prezzo determinato ai sensi del combinato disposto degli articoli 108, comma 3 e 4, e 111 del TUF, come meglio specificato nel Paragrafo A.4; (3) qualora ad esito dell’Offerta non si siano verificati i presupposti per il Delisting per mancato raggiungimento di una partecipazione superiore al 90% (fermo restando comunque il raggiungimento della soglia del 66,67%) e non ricorrendo, pertanto, i presupposti per l’insorgere dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF o dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 1, del TUF e/o del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF, l’Offerente procederà alla Fusione. In tale circostanza, gli azionisti dell’Emittente che non avessero aderito all’Offerta: (a) potranno concorrere alla deliberazione relativa alla Fusione e ricevere, in luogo delle Azioni dagli stessi possedute, in applicazione del rapporto di concambio previsto per la stessa Fusione, azioni comunque non quotate su alcun mercato regolamentato, con conseguenti difficoltà a liquidare in futuro il proprio investimento; (b) potranno, ove non concorrano all’adozione della deliberazione di Fusione, esercitare il diritto di recesso ai sensi dell’articolo 2437 quinquies cod. civ. con conseguente liquidazione del valore delle Azioni oggetto del recesso determinato ai sensi dell’articolo 2437 ter, comma 3, cod. civ.. EVENTUALE SCARSITÀ DEL FLOTTANTE A SEGUITO DELL’OFFERTA Nel caso in cui ad esito dell’Offerta l’Offerente venga a detenere una partecipazione inferiore al 90% del capitale sociale dell’Emittente, tenuto anche conto (i) delle Adesioni (ii) delle Azioni Mirato dei Soci e (iii) degli acquisti di Azioni eventualmente effettuati dall’Offerente al di fuori dell’Offerta entro la Data di Chiusura dell’Offerta nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 41, comma 2, lett b) e 42, comma 2, del Regolamento Emittenti, e quindi non si verifichino i presupposti per il sorgere dell’Obbligo di Acquisto ex 30 Documento di Offerta Mirato S.p.A. articolo 108, comma 2, del TUF e/o dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 1, del TUF e/o per l’esercizio del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF, e fino a quando non verrà posta in essere la Fusione, laddove si verifichi (anche in considerazione dell’eventuale permanenza nell’azionariato dell’Emittente di azionisti titolari di una partecipazione superiore al 2%) una scarsità del flottante tale da non assicurare il regolare andamento delle negoziazioni, Borsa Italiana potrebbe esercitare i poteri di cui all’articolo 2.5.1 del Regolamento di Borsa, determinando la sospensione e/o la revoca del titolo Mirato dalle negoziazioni. A.9 APPLICABILITÀ DELLE ESENZIONI DI CUI ALL’ARTICOLO 101 bis, COMMA 3, DEL TUF Poiché l’Offerente, alla data del Documento di Offerta, non dispone della maggioranza dei diritti di voto esercitabili nell’assemblea ordinaria dell’Emittente, non trovano applicazione i casi di esenzione previsti dall’articolo 101 bis, comma 3, del TUF e pertanto sono applicabili all’Offerta le disposizioni degli articoli 102 (Obblighi degli offerenti e poteri interdittivi), commi 2, e 5, 103 (Svolgimento dell’offerta), comma 3 bis, 104 (Difese), 104 bis (Regola della neutralizzazione) e 104 ter (Clausola di reciprocità) del TUF ed ogni altra disposizione del TUF che pone a carico dell’Offerente ovvero dell’Emittente specifici obblighi informativi nei confronti dei dipendenti o dei loro rappresentanti. Al riguardo si segnala che, ai sensi dell’articolo 102, comma 2, del TUF, in data 28 luglio 2009, il Consiglio di Amministrazione dell’Emittente ha trasmesso ai rappresentanti dei propri lavoratori copia della Comunicazione ex articolo 102, comma 1, del 28 luglio 2009. In merito all’eventuale applicabilità della regola della neutralizzazione, fermo restando che lo statuto dell’Emittente non prevede l’applicabilità dei commi 2 e 3 dell’articolo 104 bis del TUF, si segnala, in ogni caso, che: (i) non esistono nello statuto limitazioni al trasferimento delle Azioni né al diritto di voto né sono stati stipulati patti parasociali (ad eccezione dell’Accordo Quadro e del Patto Parasociale le cui previsioni in ogni caso non assumono rilievo ai fini dell’articolo 104 bis, comma 2, del TUF) che possano avere effetto nei confronti dell’Offerente durante il Periodo di Adesione; (ii) allo stesso modo non esistono nello statuto limitazioni al diritto di voto né sono stati stipulati patti parasociali (ad eccezione dell’Accordo Quadro e del Patto Parasociale le cui previsioni in ogni caso non assumono rilievo ai fini dell’articolo 104 bis, comma 2, del TUF) né sussistono diritti speciali in materia di nomina o revoca degli amministratori che possano avere effetto nella prima assemblea dell’Emittente che seguirà la chiusura dell’Offerta avente eventualmente oggetto modifiche statutarie ovvero la revoca e la nomina di amministratori e ciò indipendentemente dalla percentuale di capitale sociale dell’Emittente detenuta dall’Offerente a seguito del perfezionamento dell’Offerta. A.10 PARTI CORRELATE Si segnala che con riferimento all’Offerta, Corrado Ravanelli, Giovanna Flamà, Fabio Ravanelli, Susanna Ravanelli, Giovanni Tadini e Roberto Petrosino sono parti correlate dell’Emittente ai sensi del Principio Contabile Internazionale n. 24 in quanto titolari di partecipazioni sociali nell’Offerente, membri del Consiglio di Amministrazione dell’Offerente, azionisti dell’Emittente (con l’eccezione di Roberto Petrosino) e membri del Consiglio di Amministrazione dell’Emittente (con l’eccezione di Giovanni Tadini). 31 Documento di Offerta Mirato S.p.A. In particolare: • Corrado Ravanelli: (i) Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Emittente, (ii) titolare di una partecipazione diretta ed indiretta, attraverso Armonia, nel capitale sociale dell’Emittente pari al 12,427%, (iii) titolare di una partecipazione diretta nel capitale sociale dell’Offerente, alla data del Documento di Offerta, pari al 22,2055%, nonché (iv) Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Offerente; • Giovanna Flamà: (i) membro non esecutivo del Consiglio di Amministrazione dell’Emittente, (ii) titolare di una partecipazione diretta ed indiretta, attraverso GIO.CO., nel capitale sociale dell’Emittente pari al 5,884%, (iii) titolare di una partecipazione diretta nel capitale sociale dell’Offerente, alla data del Documento di Offerta, pari al 10,5132%, nonché (iv) membro del Consiglio di Amministrazione dell’Offerente; • Fabio Ravanelli: (i) Amministratore Delegato dell’Emittente, (ii) titolare di una partecipazione diretta ed indiretta, attraverso Moltiplica, nel capitale sociale dell’Emittente pari al 19,498%, (iii) titolare di una partecipazione diretta nel capitale sociale dell’Offerente, alla data del Documento di Offerta, pari al 34,8399%, nonché (iv) membro del Consiglio di Amministrazione dell’Offerente; • Susanna Ravanelli: (i) Amministratore Delegato dell’Emittente, (ii) titolare di una partecipazione diretta ed indiretta, attraverso Essegi, nel capitale sociale dell’Emittente pari al 16,788%, (iii) titolare di una partecipazione diretta nel capitale sociale dell’Offerente, alla data del Documento di Offerta, pari al 29,9969%, nonché (v) membro del Consiglio di Amministrazione dell’Offerente; • Giovanni Tadini: (i) titolare di una partecipazione diretta nel capitale sociale dell’Emittente pari al 0,25%, (ii) titolare di una partecipazione nel capitale sociale dell’Offerente, alla data del Documento di Offerta, pari allo 0,4467%, nonché (iii) membro del Consiglio di Amministrazione dell’Offerente; • Roberto Petrosino: (i) Amministratore Delegato e Direttore Generale dell’Emittente, (ii) titolare di una partecipazione nel capitale sociale dell’Offerente, alla data del Documento di Offerta, pari all’1,9978%, nonché (iii) membro del Consiglio di Amministrazione dell’Offerente. A.11 MODALITÀ DI DETERMINAZIONE DEL CORRISPETTIVO UNITARIO PER LE AZIONI OGGETTO DELL’OFFERTA E SUA GIUSTIFICAZIONE Il Corrispettivo è pari a Euro 5,25 per ciascuna Azione portata in adesione all’Offerta e verrà pagato interamente in contanti alla Data di Pagamento. Il Corrispettivo è stato determinato a seguito di autonome valutazioni dell’Offerente, tenendo in considerazione anche il premio implicito che verrà corrisposto agli aderenti all’Offerta rispetto al prezzo ufficiale delle Azioni prima dell’Offerta medesima, pari a circa il 5,50% rispetto al prezzo ufficiale registrato dalle Azioni il 24 luglio 2009 (i.e. l’ultimo giorno di negoziazione del titolo prima del 28 luglio 2009, giorno in cui l’Offerente ha comunicato a Consob e al mercato l’intenzione di promuovere l’Offerta), il 13,99% circa rispetto alla media ponderata dei prezzi ufficiali delle Azioni con riferimento all’ultimo mese ed il 19,28% rispetto alla media ponderata dei prezzi ufficiali delle Azioni con riferimento agli ultimi tre mesi antecedenti a tale data. Si segnala altresì che il Corrispettivo incorpora un premio del 19,91% rispetto alla media ponderata dei prezzi ufficiali delle Azioni negli ultimi 6 mesi antecedenti il 28 luglio 2009, nonché un premio del 9,50% rispetto alla media ponderata dei prezzi ufficiali delle Azioni negli ultimi 12 mesi. 32 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Si precisa che nella determinazione del Corrispettivo, gli Offerenti non si sono avvalsi di perizie elaborate da soggetti indipendenti finalizzate alla valutazione della congruità dello stesso. Con riferimento al Corrispettivo, la tabella che segue indica i moltiplicatori Prezzo/Utile netto per Azione (P/Earnings), Prezzo/Cash flow per Azione (P/Cash flow) e Prezzo/Patrimonio netto per Azione (P/Mezzi Propri) relativi all’Emittente per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 2008 e al 31 dicembre 2007, nonché, per lo stesso periodo, i medesimi moltiplicatori riferiti ad un campione di società quotate europee ritenute – a giudizio dell’Offerente – potenzialmente comparabili con l’Emittente per tipologia di attività svolta, ma differenti – tra l’altro – in termini di dimensioni aziendali, modello di business, mercati di riferimento e posizionamento competitivo. Società Nazione Prezzo/ Earnings 2008 2007 x x Prezzo/ Cashflow 2008 2007 x x L’OREAL Francia 17,3 12,7 12,6 10,2 2,8 2,5 BEIERSDORF Germania 15,1 19,5 12,6 15,2 3,5 4,1 ORIFLAME COSMETICS SA Svezia 15,2 20,5 12,9 17,1 14,6 20,3 GR SARANTIS Grecia 5,8 4,7 5,1 4,2 1,4 1,5 ALES GROUPE SA Francia 15,8 20,8 11,9 14,0 1,4 1,6 KORRES NATURAL PRODUCTS Grecia 16,9 20,3 12,1 15,2 3,1 3,5 ART & FRAGRANCE Svizzera negativo 8,3 negativo 7,7 0,9 1,1 DR. SCHELLER Germania negativo 16,5 5,1 5,2 2,9 2,5 ULRIC DE VARENS Francia 12,1 7,1 10,0 6,4 1,5 1,7 Media Mediana 14,0 15,2 14,5 16,5 10,3 12,0 10,6 10,2 3,6 2,8 4,3 2,5 Minimo Massimo 5,8 17,3 4,7 20,8 5,1 12,9 4,2 17,1 0,9 14,6 1,1 20,3 10,1 8,4 6,8 5,9 1,4 1,3 MIRATO Italia Prezzo/ Mezzi Propri 2008 2007 x x Fonte: elaborazione su bilanci aziendali delle società e dati Bloomberg. Nota: al fine del calcolo dei multipli delle società comparabili sono stati utilizzati i prezzi di chiusura di venerdì 24 luglio 2009, corrispondente all’ultimo giorno di negoziazione dei titoli Mirato antecedente la diffusione del Comunicato 102. Tutti i dati in Euro. Per le conversioni in euro degli importi in corone svedesi e franchi svizzeri sono stati utilizzati i cambi cross rates rilevati dalla BCE in data 24 luglio 2009. I moltiplicatori Prezzo/Utile netto per Azione, Prezzo/Cash flow per Azione e Prezzo/Patrimonio netto per Azione relativi all’Emittente risultano inferiori agli analoghi moltiplicatori del campione selezionato. Per maggiori informazioni in merito al Corrispettivo, si rinvia alla Sezione E, ed in particolare, per dettagli sui multipli dell’Emittente calcolati sul Corrispettivo ed il loro raffronto con dati simili per società comparabili, si rinvia al Paragrafo E.2. 33 Documento di Offerta Mirato S.p.A. A.12 MODIFICHE STATUTARIE DELL’EMITTENTE A SEGUITO DELL’OFFERTA Ai sensi del Patto Parasociale, le parti hanno convenuto che, non appena ragionevolmente possibile a seguito dell’Offerta ed in ogni caso entro 12 mesi dalla sottoscrizione del Patto Parasociale medesimo, anche per conseguire l’obiettivo del Delisting ove non realizzato a seguito dell’Offerta, e comunque ai fini del miglior conseguimento delle motivazioni dell’Offerta medesima (cfr. Paragrafo G.2.1) venga realizzata la Fusione. In tale caso, la società risultante dalla Fusione adotterà, ai sensi di quanto previsto dal Patto Parasociale, uno statuto che sia, mutatis mutandis, conforme allo statuto dell’Offerente vigente alla data del presente Documento di Offerta. Ne consegue, pertanto, che lo statuto della società risultante dalla Fusione conterrà vincoli alla circolazione delle azioni (cfr Paragrafo B.1.4). Alla luce di quanto precede, si fa presente che nell’ipotesi in cui l’Offerente decidesse di procedere alla Fusione senza aver conseguito il Delisting a seguito dell’Offerta, i diritti degli azionisti diversi dall’Offerente, ancora titolari di Azioni, verrebbero modificati nei termini sopra illustrati per effetto dell’adozione del nuovo statuto sociale. In tali ipotesi, fermo restando quanto descritto al precedente Paragrafo A.5.1, spetterà agli azionisti che non concorressero all’approvazione delle suddette modifiche statutarie, il diritto di recesso ai sensi dell’articolo 2437 cod. civ. A.13 RAPPORTI TRA L’OFFERENTE E GLI INTERMEDIARI COORDINAMENTO DELLA RACCOLTA DELLE ADESIONI INCARICATI DEL Si segnala che Banca Aletti e Banca IMI, entrambi consulenti finanziari dell’Offerente, operano altresì, nell’ambito dell’Offerta, in qualità di Intermediari Incaricati del Coordinamento della Raccolta delle Adesioni, e sono società facenti parte rispettivamente del Gruppo Banco Popolare e del Gruppo Intesa Sanpaolo, gruppi bancari di cui sono parti le Banche Finanziatrici. Inoltre Banca Aletti riveste altresì il ruolo di operatore specialista dell’Emittente incaricato di svolgere le funzioni di cui all’articolo 2.3.5 del Regolamento di Borsa. Si segnala, infine, per completezza, che Fabio Ravanelli, esponente ed azionista dell’Offerente e dell’Emittente, riveste altresì il ruolo di consigliere di sorveglianza di Banco Popolare, società capogruppo del Gruppo Banco Popolare, con la precisazione che Fabio Ravanelli non ha preso parte alle deliberazioni degli organi competenti di Banco Popolare in relazione alla concessione da parte di BPN del Finanziamento Benefit a favore dell’Offerente. 34 Documento di Offerta Mirato S.p.A. B. SOGGETTI PARTECIPANTI ALL’OPERAZIONE B.1 INFORMAZIONI RELATIVE ALL’OFFERENTE B.1.1 Denominazione sociale, forma giuridica e sede sociale La denominazione sociale dell’Offerente è “Benefit S.p.A.”. L’Offerente è una società per azioni, ha la propria sede sociale in Landiona (NO), Strada provinciale Est Sesia, è iscritta al Registro delle Imprese di Novara al n. 02202120032, R.E.A. n. 221690. B.1.2 Costituzione, durata e oggetto sociale L’Offerente è stato costituito in data 15 luglio 2009, a rogito Notaio, dott. Claudio Bellezza, Rep. 100018. Ai sensi dell’articolo 4 dello statuto sociale, l’Offerente ha durata sino al 31 dicembre 2050, e potrà essere prorogata per volontà dei soci. Ai sensi dell’articolo 2 del vigente statuto sociale, l’Offerente ha per oggetto: “l’acquisto anche tramite offerta pubblica di acquisto ai sensi della normativa vigente, di una partecipazione in Mirato S.p.A., la gestione di tale partecipazione e la sua valorizzazione, nonché il coordinamento tecnico e amministrativo di Mirato S.p.A. e delle società da essa controllate; la società potrà dunque acquisire, in qualsiasi modo o forma, azioni della Mirato S.p.A., esercitare ogni diritto relativo alle azioni così acquisite, cederle o comunque disporne in ogni modo e forma e svolgere attività di coordinamento tecnico e amministrativo in relazione alle attività proprie di Mirato S.p.A. e delle società da essa controllate. Ogni iniziativa industriale, commerciale, immobiliare e finanziaria ulteriore rispetto a quanto sopra descritto potrà essere compiuta dalla società soltanto previa modifica del presente articolo dello statuto nelle forme di legge e sua integrazione con l’elencazione delle ulteriori attività che si intendano ricomprendere nell’oggetto sociale, fermo restando che in nessun caso la società potrà svolgere attività finanziarie nei confronti del pubblico rimanendo in tutti i casi tassativamente precluse l’attività di raccolta del risparmio tra il pubblico e l’esercizio del credito di cui al D.Lgs 385/1993 o sue integrazioni e modifiche, nonché l’attività di esercizio professionale nei confronti del pubblico dei servizi di investimento di cui al D.Lgs 58/1998 e successive modifiche ed integrazioni (così come, comunque, infine, qualsiasi altra attività riservata per legge agli iscritti negli albi professionali o sottoposta per legge a particolari autorizzazioni od abilitazioni)”. B.1.3 Legislazione di riferimento e foro competente L’Offerente è una società di diritto italiano ed opera in base alla legislazione italiana. Qualsiasi controversia dovesse insorgere tra i soci e la società, incluse quelle promosse dai relativi amministratori, liquidatori e sindaci ovvero nei loro confronti, ad esclusione di quelle relative alla validità ed efficacia delle delibere assembleari, verrà deferita alla decisione di un collegio arbitrale composto da 3 arbitri, da nominarsi in conformità al regolamento arbitrale della Camera Arbitrale Nazionale ed Internazionale di Milano. Per qualsiasi controversia che per legge non possa essere deferita in arbitrato, sarà competente in via esclusiva il foro di Novara. 35 Documento di Offerta Mirato S.p.A. B.1.4 Capitale sociale Alla data del Documento di Offerta, il capitale sociale dell’Offerente è pari ad Euro 120.000,00, e suddiviso in tre categorie di azioni del valore nominale di Euro 1 ciascuna e precisamente: - n. 81.071 azioni di Categoria A; - n. 36.532 azioni di Categoria B; - n. 2.397 azioni di Categoria C. Si fa presente che le azioni di Categoria A, le azioni di Categoria B e le azioni di Categoria C sono dotate di uguali diritti patrimoniali, nonché del diritto di prelazione per il caso di cessione a terzi di azioni di qualsiasi categoria. Quanto, invece, ai diritti particolari di ciascuna categoria, si segnala che: (i) le azioni di Categoria B e le azioni di Categoria C attribuiscono ai loro titolari un diritto di co-vendita per il caso di cessione delle azioni di Categoria A, nonché un diritto di recesso ove (a) entro il 28 luglio 2014 le azioni di Categoria B e C non siano state oggetto di smobilizzo (cfr. Paragrafo H.3 Vincoli al trasferimento delle partecipazioni sociali, lettera (D)); (b) gli azionisti di Categoria A siano inadempienti agli obblighi assunti in forza degli Accordi di Put & Call (cfr. Paragrafo H.3) e tale inadempimento sia stato accertato con un lodo arbitrale o sentenza avente efficacia esecutiva; (c) l’Offerente abbia rimborsato il Finanziamento Senior; (ii) le azioni di Categoria A attribuiscono ai loro titolari un diritto di trascinamento sulle azioni di Categoria B e sulle azioni di Categoria C, in caso di cessione a terzi del 100% del capitale sociale dell’Offerente ad un corrispettivo superiore a determinate soglie di rilevanza. Con riferimento tanto al diritto di prelazione sopradescritto, quanto al diritto di co-vendita delle azioni di Categoria B e di Categoria C, sono previste alcune specifiche ipotesi di trasferimenti consentiti. Sempre in relazione al capitale sociale dell’Offerente, si segnala che, ai sensi dell’Accordo Quadro: (i) previa delibera degli Aumenti di Capitale da parte dell’assemblea straordinaria dell’Offerente, Moltiplica, Giovanni Tadini e Rivaro si sono impegnati, entro la Data di Pagamento e qualora si verifichino le Condizioni dell’Offerta ovvero intervenga la rinuncia alle stessa, a sottoscrivere e versare gli Aumenti di Capitale agli stessi riservati mediante, rispettivamente, il Conferimento di Azioni Mirato da parte di Moltiplica, il Conferimento di Azioni Mirato da parte di Giovanni Tadini e la Sottoscrizione in Denaro (cfr. Paragrafo 1.2.2(b) delle Premesse). Ad esito di tali operazioni, il capitale sociale dell’Offerente risulterà pari ad Euro 1.440.000,00 e risulterà suddiviso come indicato al Paragrafo B.1.5 che segue; (ii) Armonia, GIO.CO. ed Essegi avranno la facoltà, anche alla luce dei risultati conseguiti con l’Offerta, di effettuare gli Ulteriori Conferimenti di Azioni (cfr. Paragrafo 1.2.2(b) delle premesse) in sottoscrizione di appositi aumenti di capitale che a tal fine verranno deliberati. Infine, come indicato al Paragrafo 1.2.2(b) delle Premesse, ai sensi dell’Accordo Quadro, le parti si sono impegnate a far si che Rivaro, in sede di sottoscrizione dell’Aumento di Capitale alla stessa riservato mediante la Sottoscrizione in Denaro, divenga titolare di n. 258.000 warrant “Benefit 2009-2017” per la sottoscrizione di altrettante azioni di Categoria C (secondo il rapporto di 1 azione : 1 warrant) e che a tal fine venga altresì deliberato l’Aumento di Capitale al Servizio dei Warrant. In sede di approvazione di tale 36 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Aumento di Capitale, l’assemblea dei soci provvederà altresì ad approvare il regolamento dei warrant “Benefit 2009-2017” che preveda la esercitabilità di tali warrant (i) entro il 28 luglio 2014, qualora le azioni dell’Offerente siano state oggetto di smobilizzo, ovvero (ii) dal 31 dicembre 2014 al 31 luglio 2017, qualora vi sia stato un incremento di valore economico-patrimoniale dell’Offerente da calcolarsi secondo il criterio del fair market value ai sensi del relativo regolamento. B.1.5 Principali soci Alla data del Documento di Offerta, il capitale sociale dell’Offerente è detenuto come segue: Socio Corrado Ravanelli Giovanna Flamà Fabio Ravanelli Susanna Ravanelli Giovanni Tadini Roberto Petrosino TOTALE n. azioni 26.647 azioni di categoria A 12.616 azioni di categoria A 41.808 azioni di categoria A 35.996 azioni di categoria B 536 azioni di categoria B 2.397 azioni di categoria C 120.000 % 22,2055 10,5132 34,8399 29,9969 0,4467 1,9978 100 La tabella che segue mostra la struttura societaria dell’Offerente successivamente all’integrale sottoscrizione e versamento degli Aumenti di Capitale da parte di Moltiplica, Giovanni Tadini e Rivaro, in linea con le previsioni dell’Accordo Quadro entro al Data di Pagamento: Socio Corrado Ravanelli Giovanna Flamà Fabio Ravanelli Moltiplica Susanna Ravanelli Giovanni Tadini Roberto Petrosino Rivaro TOTALE n. azioni 26.647 azioni di categoria A 12.616 azioni di categoria A 41.808 azioni di categoria A 903.252 azioni di categoria A 35.996 azioni di categoria B 76.691 azioni di categoria B 2.397 azioni di categoria C 340.593 azioni di categoria C 1.440.000 % del capitale sociale 1,85% 0,88% 2,90% 62,73%2 2,50% 5,33% 0,16% 23,65% 100% Si segnala che qualora Armonia, GIO.CO. ed Essegi dovessero decidere di esercitare la facoltà loro riservata ai sensi dell’Accordo Quadro procedendo all’esecuzione degli Ulteriori Conferimenti di Azioni, la compagine sociale e le rispettive partecipazioni dei Soci Benefit subiranno conseguenti modifiche in funzione (i) dei soggetti conferenti, e (ii) del numero di Azioni effettivamente conferite, con la precisazione che, in ogni caso, per effetto degli Ulteriori Conferimenti di Azioni, ove effettuati, Armonia e GIO.CO. diverranno titolari di nuove azioni di Categoria A mentre Essegi diverrà titolare di nuove azioni di Categoria B. 2 Si precisa che, ad esito dell’integrale sottoscrizione e versamento degli Aumenti di Capitale e, quindi, dell’esecuzione del Conferimento di Azioni Mirato da parte di Moltiplica, del Conferimento di Azioni Mirato da parte di Giovanni Tadini e della Sottoscrizione in Denaro da parte di Rivaro, Fabio Ravanelli acquisterà, attraverso Moltiplica, il controllo di Benefit. Si segnala, in ogni caso che, l’eventuale esecuzione degli Ulteriori Conferimenti di Azioni potrebbe determinare una ulteriore modifica degli assetti proprietari dell’Offerente e delle rispettive percentuali di partecipazione di ciascun Socio Benefit. 37 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Per completezza di informazioni si segnala che: • Armonia è una società a responsabilità limitata a socio unico, costituita in data 12 gennaio 2009 a rogito Notaio Claudio Bellezza (Rep. 99048), con sede legale in Novara, Viale Kennedy 105, iscritta al Registro delle Imprese di Novara al n. 02176110035, il cui capitale sociale, pari ad Euro 10.000,00, è interamente detenuto da Corrado Ravanelli, il quale riveste altresì la carica di Amministratore Unico; • GIO.CO. è una società a responsabilità limitata a socio unico, costituita in data 12 gennaio 2009 a rogito Notaio Claudio Bellezza (Rep. 99050),con sede legale in Novara, Viale Kennedy 105, iscritta al Registro delle Imprese di Novara al n. 02176130033, il cui capitale sociale, pari ad Euro 10.000,00, è interamente detenuto da Giovanna Flamà, la quale riveste altresì la carica di Amministratore Unico; • Moltiplica è una società a responsabilità limitata, costituita in data 25 ottobre 2007 a rogito Notaio Claudio Bellezza (Rep. 97887) con sede legale in Novara, Corso Italia 11, iscritta al Registro delle Imprese di Novara al n. 02119840037, il cui capitale sociale, pari ad Euro 60.606,00, è detenuto, quanto al suo 60% da Fabio Ravanelli, che riveste altresì la carica di Amministratore Unico, per il restante 40% da Corrado Ravanelli; • Essegi è una società a responsabilità limitata a socio unico, costituita in data 17 luglio 2009, a rogito Notaio Claudio Bellezza (Rep.100037) con sede legale in Novara, Via Agogna 45/A, iscritta al Registro delle Imprese di Novara al n. 02202420036, il cui capitale sociale, pari ad Euro 10.000,00, è interamente detenuto da Susanna Ravanelli, la quale riveste altresì la carica di Amministratore Unico; • Rivaro è una società a responsabilità limitata a socio unico, costituita in data 15 luglio 2009 a rogito Notaio Claudio Bellezza (Rep. 100071), con sede legale in Novara, Viale Allegra n. 50, iscritta al Registro delle Imprese di Novara al n. 02202100034, il cui capitale sociale, pari ad Euro 10.000,00, è interamente detenuto da Roberto Petrosino, il quale riveste altresì la carica di Amministratore Unico. B.1.6 Organi sociali Consiglio di Amministrazione Alla data del Documento di Offerta, l’amministrazione dell’Offerente è affidata ad un Consiglio di Amministrazione, nominato in data 27 luglio 2009, ed in carica fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2009, composto da 7 membri come segue: Nome e Cognome Corrado Ravanelli Fabio Ravanelli Susanna Ravanelli Roberto Petrosino Giovanna Flamà Giovanni Tadini Matteo Iato 38 Carica Presidente Amministratore Amministratore Amministratore Amministratore Amministratore Amministratore Luogo e data di nascita Genova (GE), 19 marzo 1930 Novara (NO), 18 gennaio 1970 Novara (NO), 16 dicembre 1960 Genova (GE), 4 giugno 1964 Oleggio (NO), 31 dicembre 1939 Galliate (NO), 26 febbraio 1956 Monza, 19 marzo 1969 Altre informazioni C.F.: RVNCRD30C19D969R C.F.: RVNFBA70A08F952X C.F.: RVNSNN60T56F952D C.F.: PTRRRT64H04D969O C.F.: FLMGNN39T71G019R C.F : TDNGNN56B26D872Q C.F.: TIAMTT69CI5F704M Documento di Offerta Mirato S.p.A. Collegio Sindacale Il Collegio Sindacale è stato nominato in sede di costituzione della società e rimarrà in carica fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2011. Nome e Cognome Marco Sguazzini Viscontini Alberto Angelo Vitalone Giorgio Prone Valerio Valentini Chiara Sacchi Carica Presidente Sindaco Effettivo Sindaco Effettivo Sindaco Supplente Sindaco Supplente Luogo e data di nascita Novara (NO), 25 gennaio 1956 Arona (NO), 19 maggio 1970 Premosello-Chiovenda (VB), 13 aprile 1964 Oleggio (NO), 21 giugno 1976 Borgomanero (NO), 13 aprile 1980 Altre informazioni C.F.: SGZMRC56A25F952E C.F.: VTLLRT70E19A429V C.F.: PRNGRG64D13H037S C.F.: VLNVLR76H21G019Y C.F.: SCCCHR80D53B019N B.1.7 Sintetica descrizione del gruppo che fa capo all’Offerente Alla data del Documento di Offerta, l’Offerente non detiene né direttamente né indirettamente, partecipazioni in alcuna società né è titolare di altri beni, passività o rapporti non inerenti l’Offerta. Si rammenta, in ogni caso che in virtù delle previsioni dell’Accordo Quadro, l’Offerente, subordinatamente al verificarsi delle Condizioni dell’Offerta ovvero alla loro rinuncia, entro la Data di Pagamento, diverrà titolare di complessive n. 553.000 Azioni, pari al 3,215 % del capitale sociale dell’Emittente per effetto del Conferimento di Azioni Mirato da parte di Moltiplica e del Conferimento di Azioni Mirato da parte di Giovanni Tadini. Inoltre, qualora Armonia, GIO.CO. ed Essegi, anche alla luce dei risultati dell’Offerta, dovessero esercitare la facoltà loro riservata ai sensi dell’Accordo Quadro di procedere agli Ulteriori Conferimenti di Azioni, l’Offerente diverrebbe titolare di ulteriori massime 980.816 Azioni, pari al 5,702% del capitale sociale, potendo così arrivare a detenere complessive massime 1.533.816 Azioni, pari all’8,917% del capitale sociale dell’Emittente. B.1.8 Attività L’Offerente è stato costituito in data 15 luglio 2009 quale veicolo societario per la promozione dell’Offerta; alla data del Documento di Offerta non occupa alcun dipendente e dalla sua costituzione ha svolto esclusivamente attività finalizzate alla promozione dell’Offerta e volte alla stipula degli accordi necessari a reperire le risorse necessarie per l’Offerta medesima. B.1.9 Situazione patrimoniale e conto economico Il primo bilancio dell’Offerente, come da atto costitutivo, si chiuderà al 31 dicembre 2009; non esistono pertanto dati concernenti i bilanci dell’Offerente. L’Offerente è una società che, fin dalla sua costituzione, avvenuta in data 15 luglio 2009, non ha svolto alcuna rilevante attività operativa, fatta eccezione per la stipulazione del Contratto di Finanziamento Benefit (cfr. Paragrafo G.2.2). Di seguito si riporta, una situazione patrimoniale, di natura esclusivamente gestionale, predisposta alla data del presente Documento di Offerta; tale situazione non è stata esaminata né approvata dal Consiglio di Amministrazione dell’Offerente né è stata soggetta ad alcuna verifica contabile da parte di un revisore esterno né a qualsiasi altra forma di controllo. ATTIVO IV- Disponibilità liquide 1) Depositi bancari e postali Totale SITUAZIONE PATRIMONIALE €/000 PASSIVO A) Patrimonio Netto 120 I- Capitale sociale 120 Totale €/000 120 120 39 Documento di Offerta Mirato S.p.A. B.1.10 Andamento recente Sin dalla data di costituzione, l’Offerente non ha posto in essere alcuna attività diversa da quelle propedeutiche alla promozione dell’Offerta e alla stipula degli accordi volti a reperire le risorse necessarie per la realizzazione dell’Offerta medesima. B.2 INFORMAZIONI RELATIVE ALL’EMITTENTE Le informazioni contenute nel presente Paragrafo B.2 sono state tratte dai dati resi pubblici dall’Emittente ovvero ricavate presso il Registro delle Imprese di Novara o presso altre fonti accessibili al pubblico. B.2.1 Denominazione, forma giuridica e sede sociale L’Emittente è denominata Mirato S.p.A. ed è una società per azioni con sede in Landiona (NO), Strada Provinciale Est Sesia, iscritta al Registro delle Imprese di Novara al n. 01863770028. Le azioni ordinarie di Mirato sono quotate unicamente in Italia, sul Segmento STAR del MTA organizzato e gestito da Borsa Italiana. B.2.2 Costituzione e durata L’Emittente è stata costituita in data 1 agosto 1996. La durata della società è stabilita fino al 31 dicembre 2100 e potrà essere prorogata una o più volte con deliberazione dell’Assemblea degli azionisti. B.2.3 Capitale sociale Alla data del Documento di Offerta, il capitale sociale dell’Emittente è pari ad Euro 10.320.000,00, intermente sottoscritto e versato, rappresentato da n. 17.200.000 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,60 ciascuna. Non sono state emesse altre categorie di azioni né strumenti finanziari diversi dalle azioni. Alla data del Documento di Offerta, l’Emittente detiene complessivamente n. 791.408 azioni proprie, pari al 4,6% del capitale sociale, acquistate al fine di reperire gli strumenti finanziari da porre al servizio del “Piano di incentivazione dei dipendenti di Mirato SPA 2007-2012”. Il suddetto “Piano di incentivazione dei dipendenti di Mirato SPA 2007-2012”, approvato con deliberazione dell’assemblea ordinaria in data 12 settembre 2007, è basato su azioni dell’Emittente ed è a favore di dirigenti di Mirato e delle sue società controllate. Alla data del Documento di Offerta risultano assegnate ai relativi beneficiari complessive n. 564.945 opzioni rispetto alle 750.000 opzioni assegnabili ai sensi del Piano di incentivazione dei dipendenti di Mirato SPA 2007-2012; in particolare il Consiglio di Amministrazione dell’Emittente ha deliberato di assegnare (i) una prima tranche di opzioni in data 12 settembre 2007 ad un prezzo unitario di esercizio pari ad Euro 8,10, e (ii) una seconda tranche di opzioni in data 28 agosto 2008 ad un prezzo unitario di esercizio pari ad Euro 7,37. Si segnala in ogni caso che, in conformità a quanto previsto dal Regolamento di tale piano e a quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione dell’Emittente in proposito, le relative opzioni non potranno essere esercitate dai relativi beneficiari prima che siano trascorsi 36 mesi dalla relativa data di assegnazione 40 Documento di Offerta Mirato S.p.A. (quindi a partire dal 12 settembre 20103), né la promozione dell’Offerta attribuirà ai relativi beneficiari il diritto di esercitarle in via anticipata. B.2.4 Organi sociali dell’Emittente Consiglio di amministrazione Alla data del Documento di Offerta, il Consiglio di Amministrazione dell’Emittente, nominato dall’Assemblea ordinaria del 24 aprile 2008 e in carica per un triennio fino all’approvazione del bilancio di esercizio che si chiuderà al 31 dicembre 2010, è composto da 9 membri, come indicato nella tabella che segue: Nome e Cognome Corrado Ravanelli* Fabio Ravanelli* Susanna Ravanelli* Roberto Petrosino* Giovanna Flamà* Renzo Ramoni(1) (2) (3) Massimo Melone(1) (3) (4) Franco Zanetta(1) (3) (4) Alexander Paiusco(1) (4) * Carica Presidente e Amministratore Delegato Vice Presidente e Amministratore Delegato Amministratore Delegato Amministratore Delegato Amministratore Amministratore Amministratore Amministratore Amministratore Luogo e data di nascita Genova (GE), 19 marzo 1930 Altre informazioni C.F.: RVNCRD30C19D969R Novara (NO), 8 gennaio 1970 C.F.: RVNFBA70A08F952X Novara (NO), 16 dicembre 1960 Genova (GE), 4 giugno 1964 Oleggio (NO), 31 dicembre 1939 Villette (VB), 27 febbraio 1944 Novara (NO), 1 gennaio 1969 Borgomanero (NO), 3 marzo 1943 Francoforte (Germania), 14 settembre 1972 C.F.: RVNSNN60T56F952D C.F.: PTRRRT64H04D969O C.F.: FLMGNN39T71G019R C.F.: RMNRNZ44B27M042A C.F.: MLNMSM69A01F952Q C.F.: ZNTFNC43C03B019V C.F.: PSCLND72P14Z112T Soci dell’Offerente e membri del Consiglio di Amministrazione dell’Offerente. (1) Consiglieri indipendenti. (2) Lead Independent Director. (3) Membro del Comitato per il Controllo Interno. (4) Membro del Comitato per la Remunerazione. Ai fini della carica ricoperta, i membri del Consiglio di Amministrazione dell’Emittente hanno eletto domicilio presso la sede sociale dell’Emittente. Comitati (a) Comitato per il Controllo Interno In conformità a quanto prescritto dal Regolamento di Borsa, al fine di mantenere la quotazione delle Azioni sul Segmento STAR del MTA, il Consiglio di Amministrazione dell’Emittente ha istituito al proprio interno un Comitato per il Controllo Interno di cui fanno parte i seguenti membri: Renzo Ramoni, Massimo Melone e Franco Zanetta. (b) Comitato per la Remunerazione In conformità a quanto prescritto dal Regolamento di Borsa, al fine di mantenere la quotazione delle Azioni sul Segmento STAR del MTA, il Consiglio di Amministrazione dell’Emittente ha istituito al proprio interno un Comitato per la Remunerazione di cui fanno parte i seguenti membri: Massimo Melone, Franco Zanetta e Alexander Paiusco. 3 Le prime assegnazioni di opzioni del Piano di incentivazione dei dipendenti di Mirato SpA 2007-2012, sono state effettuate dal Consiglio di Amministrazione dell’Emittente in data 12 settembre 2007; successivamente con delibera in data 28 agosto 2008 è stata decisa una seconda assegnazione di opzioni. 41 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Collegio sindacale Il Collegio Sindacale dell’Emittente, nominato dall’Assemblea ordinaria del 24 aprile 2008 e in carica per un triennio fino all’approvazione del bilancio di esercizio che si chiuderà al 31 dicembre 2010, è composto dai seguenti membri: Nome e Cognome Maurizio Comoli Gianfranco Parlanti Paolo Troiano Graziano Delfinato Michele Giuseppe Caldarera Carica Presidente Sindaco effettivo Sindaco effettivo Sindaco supplente Sindaco supplente Luogo e data di nascita Novara (NO), 9 novembre 1958 Varzo (VB), 23 luglio 1944 Pordenone (PN), 18 luglio 1968 Vercelli (VC), 15 luglio 1963 Novara (NO), 23 maggio 1936 Altre Informazioni C.F.: CMLMRZ58S09F952A C.F.: PRLGFR44L23L691R C.F.: TRNPLA68L18G888N C.F.: DLFGZN63L15L750N C.F.: CLDMHL36E23F952A Ai fini della carica assunta, i membri del Collegio Sindacale dell’Emittente hanno eletto domicilio presso la sede sociale dell’Emittente. Società di revisione La società incaricata dell’attività di revisione contabile dei bilanci di esercizio e consolidati dell’Emittente e dei bilanci di esercizio delle società del Gruppo Mirato è KPMG S.p.A., con sede in Milano, Via Vittor Pisani n. 25. L’incarico è stato conferito con delibera dell’assemblea dei soci in data 24 aprile 2008 fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2016. Le relazioni della società di revisione per i bilanci di esercizio e consolidati dell’Emittente per gli esercizi al 31 dicembre 2007 (quest’ultima predisposta da PricewaterhouseCoopers S.p.A., con sede in Milano, via Monte Rosa n. 91) e 2008 non contengono rilievi o rifiuti di attestazione. 42 Documento di Offerta Mirato S.p.A. B.2.5 Principali azionisti dell’Emittente Alla data del Documento di Offerta, sulla base di quanto risultante dal libro soci dell’Emittente e delle comunicazioni ai sensi dell’art. 120 TUF, i seguenti soggetti risultano detenere una partecipazione superiore al 2% del capitale sociale. Azionista Corrado Ravanelli - direttamente - tramite Armonia S.r.l. Giovanna Flamà - direttamente - tramite GIO.CO. S.r.l. Susanna Ravanelli - direttamente - tramite Essegi S.r.l. Fabio Ravanelli - direttamente - tramite Moltiplica S.r.l. Laxey Partners Ltd* Eurizon Capital SGR S.p.A. ** - per il Fondo Azioni PMI Italia - per il Fondo Focus Azioni Italia Mirato S.p.A. (Azioni Proprie) TOTALE numero Azioni 2.137.500 1.667.500 470.000 1.012.000 572.000 440.000 2.887.500 2.816.684 70.816 3.353.684 2.843.684 510.000 1.666.816 581.850 340.850 241.000 791.408 12.430.758 * società con sede nell’Isola di Man, che agisce in qualità di gestore, tra gli altri, del fondo Value Catalyst Ltd che detiene il 2,71%; ** società di gestione del risparmio di diritto italiano con sede in Milano; % 12,427 9,695 2,733 5,884 3,326 2,558 16,788 16,376 0,412 19,498 16,533 2,965 9,691 3,383 1,982 1,401 4,601 72,272 *** *** la restante parte del capitale sociale è detenuta da azionisti con partecipazioni inferiori al 2%. Si segnala che alla data del Documento di Offerta nessun soggetto esercita il controllo sull’Emittente ai sensi dell’articolo 93 del TUF. Si segnala, altresì, che alla data del Documento di Offerta è esistente un patto parasociale, reso pubblico ai sensi dell’articolo 122 del TUF, tra Corrado Ravanelli, Armonia, Giovanna Flamà, GIO.CO., Fabio Ravanelli, Moltiplica, Susanna Ravanelli ed Essegi ed avente ad oggetto la totalità delle Azioni da tali soggetti possedute. Il predetto patto parasociale è stato sottoscritto in data 9 aprile 2008 - e successivamente modificato in data 12 gennaio 2009 e 17 luglio 2009 – con la finalità di disciplinare e regolamentare: (i) limiti al possesso azionario e diritti di prelazione in caso di trasferimento delle Azioni sindacate, (ii) un patto di consultazione e sindacato di voto, e (iii) specifici meccanismi finalizzati a regolare la condotta delle parti in caso di promozione di offerte pubbliche di acquisto da parte di soggetti esterni al patto. Il suddetto patto parasociale ha una durata di due anni; nessuna parte, in virtù o per effetto di detto patto parasociale, esercita il controllo sull’Emittente ai sensi dell’articolo 93 del TUF. Si segnala che Corrado Ravanelli, Armonia, Giovanna Flamà, GIO.CO., Fabio Ravanelli, Moltiplica, Susanna Ravanelli e Essegi, con la sottoscrizione dell’Accordo Quadro, hanno stabilito che: (i) a far tempo dalla sottoscrizione dell’Accordo Quadro medesimo e fino alla Data di Pagamento, l’efficacia del suddetto patto parasociale è da intendersi sospesa tra le parti; (ii) in caso di avveramento delle Condizioni dell’Offerta, ovvero di rinuncia alle stesse da parte dell’Offerente, il suddetto patto parasociale si intenderà automaticamente decaduto e 43 Documento di Offerta Mirato S.p.A. consensualmente risolto tra le sue parti con effetto a far tempo dalla data di sottoscrizione dell’Accordo Quadro; (iii) in caso di mancato avveramento delle Condizioni dell’Offerta e di mancata rinuncia alle stesse da parte dell’Offerente, cesserà la sospensione dell’efficacia del patto e lo stesso rientrerà in vigore tra le parti con effetto a far tempo dal comunicato relativo al mancato avveramento delle Condizioni dell’Offerta (cfr. Paragrafo A.1). B.2.6 Attività L’oggetto sociale dell’Emittente, ai sensi dell’articolo 3 dello statuto sociale, è il seguente: “La società ha per oggetto in via prevalente: - l’industria chimica ed il commercio di prodotti in aerosol, toiletries e cosmetici per la bellezza e l’igiene della persona, la pulizia e l’igiene della casa, la sicurezza e lo splendore della macchina; - la produzione, l’acquisto e la vendita di prodotti accessori, articoli promozionali ed oggettistica regalo in genere. In via strumentale al conseguimento dell’oggetto sociale e comunque in via non prevalente, la società può: - compiere tutte le operazioni mobiliari, immobiliari, commerciali, industriali e finanziarie ritenute utili dall’organo amministrativo per il conseguimento dell’oggetto sociale, compreso il rilascio di garanzie reali e/o personali di ogni tipo a favore di terzi; - assumere in Italia e/o all’estero, direttamente od indirettamente, partecipazioni e/o interessenze in altre società e/o enti commerciali, industriali e/o di servizi aventi scopo analogo e/o affine a quello della società, nonché gestire e alienare le partecipazioni e/o interessenze medesime. In ogni caso, alla società è espressamente inibita la raccolta del risparmio tra il pubblico e l’esercizio del credito ai sensi del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385 (e successive modificazioni), l’attività fiduciaria, le attività di cui alla legge 23 novembre 1939, n. 1385 (e successive modificazioni), l’esercizio professionale nei confronti del pubblico dei servizi di investimento ai sensi del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (e successive modificazioni), l’attività di mediazione o di consulenza nella concessione di finanziamenti da parte di banche o di intermediari finanziari di cui all’art. 16 della legge 7 marzo 1996, n. 108 (e successive modificazioni), ed ogni qualsiasi altra attività riservata dalle leggi vigenti agli iscritti negli albi professionali o comunque sottoposta per legge a particolari autorizzazioni o abilitazioni.” B.2.7 Sintetica descrizione del Gruppo Mirato Il Gruppo Mirato è uno dei principali produttori in Italia nel settore dei prodotti per l’igiene e la bellezza con i marchi Clinians, Malizia, Intesa, Splend’or, Gomgel, Geomar e Breeze, ed è tra i leader del mercato italiano in tutti i principali segmenti dell’igiene personale, della cura dei capelli, del viso e del corpo4. Le origini del business dell’Emittente risalgono agli anni 60, quando l’attività consisteva prevalentemente nella produzione e commercializzazione di lacche per capelli. Nel corso degli anni l’Emittente ha 4 Fonte: Bilancio Consolidato Mirato al 31 dicembre 2008. 44 Documento di Offerta Mirato S.p.A. progressivamente ampliato la sua attività affiancando la produzione e la commercializzazione di altri prodotti per l’igiene e la bellezza, e soprattutto acquisendo sul mercato marchi di rilevante importanza. Il Gruppo Mirato è costituito, oltre che da Mirato S.p.A., anche da: (i) Mil Mil 76 S.p.A., controllata al 100% dall’Emittente che produce e commercializza prevalentemente prodotti liquidi, quali bagni schiuma, doccia schiuma, sapone liquido e che a partire dal settembre del 2006, produce e commercializza altresì creme, prodotti solari e cosmetici; (ii) Mirato Hungaria K.f.t, società collegata, con sede in Budapest (Ungheria) di cui Mirato detiene una partecipazione pari al 50% del relativo capitale sociale, con la precisazione che tale società collegata non è più operativa, il valore della relativa partecipazione nel bilancio consolidato del Gruppo Mirato è pari a zero a seguito di completa svalutazione dello stesso e per tale società Mirato ha già presentato domanda presso le competenti autorità ungheresi per la relativa messa in liquidazione. B.2.8 Andamento recente e prospettive Si riportano qui di seguito i dati economico-finanziari rappresentativi dell’andamento del Gruppo Mirato, che includono, in particolare, il conto economico consolidato, lo stato patrimoniale consolidato ed il rendiconto finanziario consolidato del Gruppo Mirato relativi agli esercizi chiusi al 31 dicembre 2008 e 2007, nonché il bilancio semestrale relativo al primo semestre 2009. Il Consiglio di Amministrazione dell’Emittente ha approvato in data 18 marzo 2009 il progetto di Bilancio d’esercizio ed il Bilancio consolidato relativo all’esercizio chiuso il 31 dicembre 2008; tali documenti sono poi stati approvati dall’Assemblea degli azionisti riunitasi in data 22 aprile 2009. Il Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2009 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 29 agosto 2009. Sono inoltre di seguito esposte alcune brevi note di commento ai principali risultati economici e finanziari del Gruppo per i periodi suddetti presi in esame; per una più approfondita disamina di tali risultati nonché della situazione reddituale patrimoniale e finanziaria del Gruppo Mirato e dei principi e criteri di redazione dei relativi documenti contabili, dai quali le note di commento di seguito esposte sono tratte, si rinvia alla lettura di tali documenti pubblicati e dei relativi comunicati disponibili anche sul sito internet della Società www.mirato.it. Commento all’andamento dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2008 Si riportano di seguito il conto economico consolidato e lo stato patrimoniale consolidato del Gruppo Mirato al 31 dicembre 2008, tratti dal bilancio consolidato dell’Emittente al 31 dicembre 2008, come approvato dal Consiglio di Amministrazione dell’Emittente medesimo in data 19 marzo 2009, nonché il relativo rendiconto finanziario consolidato al 31 dicembre 2008, tratto anch’esso dal bilancio consolidato dell’Emittente al 31 dicembre 2008. Si segnala che il bilancio di esercizio e consolidato dell’Emittente al 31 dicembre 2008 è stato sottoposto a revisione contabile da parte di KMPG S.p.A., Società di Revisione a cui è stato conferito il relativo incarico di revisione contabile dall’assemblea dei soci del 24 aprile 2008. Per il bilancio di esercizio e consolidato di Mirato al 31 dicembre 2008, tale società di revisione ha espresso un giudizio senza rilievi. 45 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Le seguenti tabelle indicano la Situazione Patrimoniale del Gruppo Mirato al 31 dicembre 2008, posta a confronto con i dati al 31 dicembre 2007, il Conto Economico Consolidato Riclassificato a Valore Aggiunto relativo all’Esercizio 2008 confrontato con quello relativo all’Esercizio 2007 (gli schemi sono predisposti in conformità ai criteri adottati per la redazione del bilancio e le informazioni riportate sono coerenti con i dati di bilancio) nonché il Rendiconto Finanziario Consolidato per i medesimi esercizi. STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO (dati in Euro) Immobilizzazioni materiali Avviamento e differenze di consolidamento Immobilizzazioni immateriali Partecipazioni Altri crediti ATTIVITÀ NON CORRENTI Rimanenze Crediti commerciali Crediti per imposte Altri crediti e attività correnti Disponibilità liquide ATTIVITÀ CORRENTI TOTALE ATTIVITÀ 31.12.08 15.947.928 3.205.039 12.899.155 7 13.646 32.065.775 27.412.089 57.939.889 1.047.927 1.456.309 1.003.087 88.859.301 120.925.076 31.12.07 16.422.675 3.205.039 14.709.191 7 21.934 34.358.846 23.698.566 54.436.161 323.055 933.989 4.100.842 83.492.613 117.851.459 Variazione % -2,89% 0,00% -12,31% 0,00% -37,79% -6,67% 15,67% 6,44% 224,38% 55,92% -75,54% 6,43% 2,61% Capitale sociale Riserva sovrapprezzo azioni Altre riserve Utili a nuovo Risultato dell’esercizio PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO Interessi di minoranza PATRIMONIO NETTO TOTALE Debiti verso banche e altri finanziatori Imposte differite Fondo TFR Fondi per rischi e oneri PASSIVITÀ NON CORRENTI Debiti verso banche e altri finanziatori Debiti verso fornitori Altri debiti Fondi per rischi e oneri PASSIVITÀ CORRENTI TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ 9.845.155 15.329.240 27.373.051 3.768.754 8.907.756 65.223.956 65.223.956 1.779.343 1.308.854 2.885.193 423.144 6.396.534 13.440.298 32.067.826 3.549.226 247.236 49.304.586 120.925.076 10.254.057 15.329.240 30.274.019 2.782.612 10.722.926 69.362.854 69.362.854 2.634.933 1.281.732 2.947.573 159.232 7.023.470 5.198.967 31.857.972 4.101.182 307.014 41.465.135 117.851.459 -3,99% 0,00% -9,58% 35,44% -16,93% -5,97% -5,97% -32,47% 2,12% -2,12% 165,74% -8,93% 158,52% 0,66% -13,46% -19,47% 18,91% 2,61% 46 Documento di Offerta Mirato S.p.A. (Dati in Euro) Ricavi delle vendite Altri ricavi TOTALE RICAVI NETTI Costi per acquisti e servizi Altri costi operativi Variazione delle rimanenze Valore aggiunto Costo del lavoro MARGINE OPERATIVO LORDO Ammortamenti e svalutazioni RISULTATO OPERATIVO Proventi (oneri) finanziari Proventi da partecipazioni in imprese controllate e collegate RISULTATO ANTE IMPOSTE Imposte RISULTATO NETTO RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO (Dati in Euro) ATTIVITÀ OPERATIVA Utile prima delle imposte + Ammortamenti/Svalutazioni +/- Variazione del valore di fair value dei derivati +/- Variazione del valore di fair value Stock Option Plan +/- Minus (plusvalenze) su vendita immobilizzazioni Variazioni CCN +/- Variazione dei crediti verso clienti +/- Variazione rimanenze +/- Variazione debiti verso fornitori +/- Variazione altri crediti +/- Variazione altri debiti +/- Variazione fondo TFR +/- Variazione fondi rischi e altre passività - imposte sul reddito pagate Flusso di cassa derivante dall’attività operativa ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO Acquisti di immobilizzazioni materiali Vendite di immobilizzazioni materiali Acquisti di immobilizzazioni immateriali Vendite di immobilizzazioni immateriali Dividendi incassati Flusso di cassa derivante dall’attività di investimento ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO Dividendi pagati Accensione prestiti Rimborso prestiti Accensione Leasing Rimborso Leasing +/- Acquisti/ Vendite azioni proprie Flusso di cassa derivante dall’attività di finanziamento Variazione liquidità netta Disponibilità liquide all’inizio dell’esercizio Disponibilità liquide alla fine del periodo di riferimento 2008 134.497.256 388.760 134.886.016 (98.328.763) (739.429) 3.713.520 39.531.344 (19.901.942) 19.629.402 (4.461.825) 15.167.577 (992.970) 2007 128.718.799 325.889 129.044.688 (92.404.456) (320.229) 3.550.826 39.870.829 (17.596.219) 22.274.610 (4.455.845) 17.818.765 (167.221) Variazione % 4,49% 19,29% 4,53% 6,41% 130,91% 4,58% -0,85% 13,10% -11,88% 0,13% -14,88% 493,81% 14.174.607 (5.266.851) 8.907.756 17.651.544 (6.928.618) 10.722.926 -19,70% -23,98% -16,93% 2008 2007 14.174.607 4.461.825 0 199.670 (33.965) 17.651.543 4.455.845 (2.012) 52.749 (27.897) (3.503.728) (3.713.523) 209.852 (514.035) (551.958) (62.380) 204.133 (5.964.598) 4.905.900 (4.062.344) (3.550.825) 5.292.749 (243.968) 410.539 (912.457) 27.367 (8.162.715) 10.928.574 (1.756.105) 76.652 (463.624) (2.143.077) (2.092.519) 45.669 (166.526) (2.213.376) (8.120.442) 164.333 (1.468.968) (5.155.677) 194.922 (2.113.057) (562.051) (5.125.882) (15.113.010) (12.350.190) (635.876) (759.449) (8.469.137) 138.910 954.792 (11.395.397) 815.882 954.792 47 Documento di Offerta Mirato S.p.A. In un contesto economico internazionale negativo che ha caratterizzato, per vari aspetti, l’esercizio 2008, il Gruppo Mirato è riuscito comunque nel complesso a mantenere una crescita del volume d’affari pur in presenza tuttavia di una discesa del margine operativo lordo sul quale hanno inciso, oltre che la tipologia di clientela, tra quelle più esposte ad un contesto macroeconomico negativo, quali la Grande Distribuzione e la Grande Distribuzione Organizzata, anche un aumento del costo del lavoro. I ricavi netti di vendita conseguiti nell’esercizio 2008 confrontati con i ricavi netti di vendita dell’esercizio precedente registrano un incremento di 5.779 migliaia di Euro (+4,5% circa) passando da 128.719 migliaia di Euro del 2007 a 134.498 migliaia di Euro del 2008. L’incremento è attribuibile per 4.041 migliaia di Euro all’aumento del controvalore netto delle vendite realizzate in Italia e a 1.738 migliaia di Euro ai maggiori ricavi netti di vendita realizzati all’Estero. Per quanto riguarda la voce aggregata “costi per acquisti e servizi”, essa evidenzia un incremento rispetto al 31/12/2007 pari a +6,41%; tale voce comprende i costi di acquisto per materie prime, sussidiarie e merci e i costi per servizi. L’incremento di questa voce aggregata di costo è imputabile essenzialmente all’incremento del volume d’affari realizzato. In particolare la voce costi per servizi si incrementa dal 2007 al 2008 di 2.257 migliaia pari al 7,5%. All’interno di quest’ultima voce si evidenzia in particolare quanto segue: - i costi pubblicitari risultano in aumento del 8,5% a seguito di una politica aziendale volta a valorizzare i brand ed a sostenere le vendite sia in Italia che all’Estero; - i costi di logistica evidenziano un aumento del 6,4% circa correlato alla crescita del volume d’affari complessivo, pur mantenendo un’incidenza percentuale sui ricavi netti di vendita consolidati pressoché costante; - le provvigioni risultano complessivamente in aumento del 10,6% circa, registrando tuttavia un incremento per l’Italia ed un calo per l’Estero; ciò dovuto per lo più al diverso mix di vendite. Rispetto all’esercizio 2007 si registra inoltre un maggior costo per svalutazione crediti pari a circa 400 migliaia di Euro, che rappresenta una stima prudente del maggior rischio cui è esposto il Gruppo, in considerazione anche della difficile congiuntura economica. Il costo del personale registra un incremento di circa 2.306 migliaia di Euro (+13,1% circa) passando da circa 17.596 migliaia di Euro dell’esercizio 2007 a circa 19.901 migliaia di Euro dell’esercizio 2008. Tale aumento è legato al maggior numero di addetti, soprattutto interinali, all’incremento delle retribuzioni concesso ad inizio anno, ma anche all’effetto curtlaiment (pari a circa 900 migliaia di Euro) che incideva positivamente nel 2007 a seguito della riforma del TFR. Nel costo del personale sostenuto nell’esercizio 2008 sono inoltre inclusi circa 200 migliaia di Euro riferiti alla valutazione del piano di stock option a favore dei dirigenti del Gruppo, approvato dall’Assemblea dei soci in data 12 settembre 2007. In considerazione dei fattori sopra esposti il margine operativo lordo consolidato (EBITDA) ha registrato un decremento di circa 2.646 migliaia di Euro passando da circa 22.275 migliaia di Euro del 2007 a circa 19.629 migliaia di Euro del 2008 (-11,9% circa). Il risultato ante imposte dell’Esercizio 2008 registra un decremento di circa 3.477 migliaia (-19,7% circa) influenzato anche da una gestione finanziaria particolarmente onerosa, che sconta l’effetto di perdite attuariali derivanti dalla valutazione del fondo TFR, pari a oltre 260 migliaia di Euro ed interamente imputate al conto economico. Per l’effetto dei fattori di cui sopra, il risultato netto consolidato 2008 chiude a 8.908 migliaia di Euro in flessione di circa il 16,9% rispetto all’Esercizio 2007. Si segnala che l’incidenza percentuale delle imposte 48 Documento di Offerta Mirato S.p.A. sul reddito ante imposte, rispetto al 2007, è diminuita per effetto principalmente della riduzione delle aliquote IRES e IRAP, passate rispettivamente dal 33% al 27,5% e dal 4,25% al 3,9% e per effetto del riversamento di imposte differite passive a seguito dell’allineamento del valore fiscale dei cespiti. Di seguito viene presentato lo schema della posizione finanziaria netta consolidata redatto in base a quanto previsto dalla Raccomandazione del CESR del 10 febbraio 2005 “Raccomandazioni per l’attuazione uniforme del Regolamento della Commissione Europea sui prospetti informativi”, a norma di quanto richiesto dalla Consob, con comunicazione n. 6064293 del 28/07/2006. Conti Correnti Bancari Casse Varie Totale disponibilità liquide Crediti finanziari verso parti correlate Debiti Finanziari a breve termine (Scoperti di conto corrente) Debiti Finanziari a breve termine (Finanziamenti da banche) Totale debiti bancari correnti Altri debiti finanziari correnti Indebitamento finanziario corrente verso parti correlate Indebitamento finanziario corrente netto Debiti bancari non correnti (Finanziamenti da banche) Altri debiti finanziari non correnti Indebitamento finanziario non corrente verso parti correlate Indebitamento finanziario netto 2008 726.068 277.019 1.003.087 - 2007 3.857.620 243.222 4.100.842 - Variazione % -81,18% 13,90% -75,54% (12.398.480) (2.146.051) 477,73% (795.059) (13.193.539) (246.669) (2.470.856) (4.616.907) (582.060) -67,82% 185,77% -57,62% - - (12.437.121) (1.098.124) 1032,58% (1.407.239) (372.194) (2.036.077) (598.856) -30,88% -37,85% - - (14.216.554) (3.733.057) 280,83% * I debiti verso altri finanziatori si riferiscono a debiti verso società di leasing. Si segnala che non vi sono “negative pledges” e/o “covenants” relativi alle posizioni debitorie esistenti alla data del 31/12/2008. La posizione finanziaria netta al 31/12/2008 (che si configura come indebitamento finanziario netto) ammonta a 14.216 migliaia di Euro e rispetto al dato registrato al 30/09/2008 migliora di circa 6.100 migliaia di Euro. Tale miglioramento è dovuto, oltre alla cassa generata dalla gestione del capitale circolante, anche dalla considerevole riduzione del volume di acquisti di azioni proprie verificatasi nell’ultimo trimestre. Rispetto al dato del 31/12/2007 che risultava pari a circa 3.700 migliaia di Euro, si registra un peggioramento di circa 10.500 migliaia di Euro, addebitabile tra l’altro al pagamento di un dividendo straordinario per circa 3 milioni di Euro ed all’esborso per acquisto azioni proprie per un controvalore di circa 5,1 milioni di Euro. In un’ottica prudenziale e di rafforzamento patrimoniale il Consiglio di Amministrazione ha proposto all’Assemblea, che ha espresso la sua approvazione, di destinare gli utili conseguiti nell’esercizio 2008 a riserva e pertanto di non distribuire alcun dividendo relativamente a tale esercizio. Commento all’andamento del primo semestre chiuso al 30 giugno 2009 Le seguenti tabelle indicano la Situazione Patrimoniale Consolidata del Gruppo Mirato al 30 giugno 2009, posta a confronto con i dati al 31 dicembre 2008, il Conto Economico Consolidato Riclassificato a Valore 49 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Aggiunto relativo al primo semestre 2009 confrontato con quello relativo all’analogo periodo dell’Esercizio 2008 (lo schema è predisposto in conformità ai criteri adottati per la redazione del bilancio e le informazioni riportate sono coerenti con i dati di bilancio), nonché il Rendiconto Finanziario Consolidato per i medesimi periodi infrannuali e lo schema di posizione finanziaria netta consolidata al 30 giugno 2009. Il Bilancio Consolidato Semestrale abbreviato da cui i suddetti documenti sono tratti è redatto dall’Emittente in conformità ai principi contabili internazionali applicabili, riconosciuti nella Commissione Europea, ai sensi del regolamento (CE) n.1606/2002 (art.154-ter comma 3, TUF) ed è stato sottoposto ad approvazione del Consiglio di Amministrazione della Mirato in data 29 agosto 2009. Tale Bilancio Semestrale Consolidato abbreviato è stato redatto, in forma sintetica, in conformità allo IAS 34 “Bilanci Intermedi” e non comprende pertanto tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al bilancio annuale predisposto per l’esercizio chiuso al 31/12/2008. STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO (dati in Euro) Immobilizzazioni materiali Avviamento e differenze di consolidamento Immobilizzazioni immateriali Partecipazioni Altri crediti ATTIVITÀ NON CORRENTI Rimanenze Crediti commerciali Crediti per imposte Altri crediti e attività correnti Disponibilità liquide ATTIVITÀ CORRENTI TOTALE ATTIVITÀ 30.06.09 16.644.285 3.205.039 28.706.681 7 13.646 48.569.658 30.391.242 72.608.551 785.155 1.565.481 105.350.429 153.920.087 31.12.08 15.947.928 3.205.039 12.899.155 7 13.646 32.065.775 27.412.089 57.939.889 1.047.927 1.456.309 1.003.087 88.859.301 120.925.076 Variazione % 4,37% 0,00% 122,55% 0,00% 0,00% 51,47% 10,87% 25,32% nc -46,09% 56,07% 18,56% 27,29% Capitale sociale Riserva sovrapprezzo azioni Altre riserve Utili a nuovo Risultato dell’esercizio PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO Interessi di minoranza PATRIMONIO NETTO TOTALE Debiti verso banche e altri finanziatori Strumenti derivati Imposte differite Fondo TFR Fondi per rischi e oneri PASSIVITÀ NON CORRENTI Debiti verso banche e altri finanziatori Debiti verso fornitori Altri debiti Imposte correnti Fondi per rischi e oneri PASSIVITÀ CORRENTI TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ 9.845.155 15.329.240 34.398.522 5.749.504 5.688.387 71.010.808 71.010.808 15.536.179 25.255 876.880 2.778.584 432.413 19.649.311 21.759.693 32.333.278 5.374.888 2.259.121 1.532.988 63.259.968 153.920.087 9.845.155 15.329.240 27.373.051 3.768.754 8.907.756 65.223.956 65.223.956 1.779.343 0,00% 0,00% 25,67% 52,56% -36,14% 8,87% 8,87% 773,14% nc -33,00% -3,70% 2,19% 207,19% 61,90% 0,83% 51,44% nc 520,05% 28,30% 27,29% 50 1.308.854 2.885.193 423.144 6.396.534 13.440.298 32.067.826 3.549.226 247.236 49.304.586 120.925.076 Documento di Offerta Mirato S.p.A. (Dati in Euro) Ricavi delle vendite Altri ricavi TOTALE RICAVI NETTI Costi per acquisti e servizi Altri costi operativi Variazione delle rimanenze Valore aggiunto Costo del lavoro MARGINE OPERATIVO LORDO Ammortamenti e svalutazioni RISULTATO OPERATIVO Proventi e oneri finanziari Proventi da partecipazione 1/1/2009-30/6/2009 72.331.682 170.711 72.502.393 (52.806.363) (393.602) 2.979.152 22.281.580 (9.963.271) 12.318.309 (3.047.567) 9.270.742 (532.132) 1/1/2008-30/6/2008 68.994.518 132.444 69.126.962 (49.157.698) (208.652) 2.508.923 22.269.535 (10.188.400) 12.081.135 (2.185.904) 9.895.231 (312.939) Variazione % 4,84% 28,89% 4,88% 7,42% 88,64% 18,74% 0,05% - 2,21% 1,96% 39,42% - 6,31% 70,04% 8.738.610 (3.050.223) 5.688.387 9.582.292 (2.974.085) 6.608.207 - 8,80% 2,56% -13,92% RISULTATO ANTE IMPOSTE Imposte RISULTATO NETTO RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO (Dati in Euro) ATTIVITÀ OPERATIVA Utile prima delle imposte + Ammortamenti/Svalutazioni +/- Variazione del valore di fair value Stock Option Plan +/- Variazione del valore di fair value dei derivati +/- Minus (plusvalenze) su vendita immobilizzazioni Variazioni CCN +/- Variazione dei crediti verso clienti +/- Variazione rimanenze +/- Variazione debiti verso fornitori +/- Variazione altri crediti +/- Variazione altri debiti +/- Variazione fondo TFR +/- Variazione fondi rischi e altre passività - imposte sul reddito pagate Flusso di cassa derivante dall’attività operativa ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO Acquisti di immobilizzazioni materiali Dismissioni di immobilizzazioni materiali Acquisti di immobilizzazioni immateriali Dismissioni di immobilizzazioni immateriali Dividendi incassati Flusso di cassa derivante dall’attività di investimento ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO Dividendi pagati Accensione prestiti Rimborso prestiti Accensione Leasing Rimborso Leasing +/- Acquisti/ Vendite azioni proprie Flusso di cassa derivante dall’attività di finanziamento Variazione liquidità netta Disponibilità liquide all’inizio dell’esercizio Disponibilità liquide alla fine del periodo di riferimento 30.06.09 30.06.08 8.738.609 3.047.567 98.463 25.255 70.457 9.582.292 2.185.904 121.456 (205) (14.668.662) (2.979.153) 265.452 671.154 1.825.662 (106.609) 1.295.021 (175.149) (1.891.933) (12.734.867) (2.508.924) (751.244) 184.772 1.098.365 (362.493) 985.458 (653.924) (2.853.410) (1.905.706) (20.734) (17.695.467) (19.621.907) (806.015) 31.996 (102.011) (876.030) 19.019.299 (1.268.041) (191.136) 17.560.122 (3.953.718) (8.120.444) 409.193 (1.436.493) (347.847) (2.118.346) (11.613.937) (15.343.377) (11.395.397) (15.349.115) 954.791 (14.388.585) 51 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Il principale fatto di gestione da evidenziare per quanto concerne il primo semestre 2009 riguarda l’acquisizione da parte di Mirato S.p.A. dei brand “Breeze” e “Squeeze”. Tale acquisizione, con un impegno finanziario pari a 17,5 milioni di Euro, si inserisce nella politica del Gruppo di diversificare il proprio portafoglio prodotti e di mantenere le proprie quote di mercato. Per il marchio Breeze è stimato un periodo di ammortamento di dieci anni, coerentemente con il piano industriale elaborato dal management. Tale acquisizione ha avuto ripercussioni, nel corso del semestre, oltre che dal punto di vista patrimoniale e finanziario anche dal punto di vista economico come si dirà in seguito. Come accaduto già durante il 2008, anche nel primo semestre 2009 l’intero contesto macroeconomico ha influenzato negativamente il business del Gruppo Mirato. In particolare la flessione dei consumi da parte delle famiglie ha indotto la Grande Distribuzione a premere sull’industria per compensarne gli effetti. Ed è in tale contesto che il Gruppo Mirato, pur riuscendo comunque a mantenere nel complesso una crescita del volume d’affari, confermando quindi la solidità del proprio modello di business, di fatto ha subito un allungamento dei tempi medi di incasso, con ripercussioni sulla situazione finanziaria netta. I ricavi netti di vendita consolidati 2009 confrontati con i ricavi netti consolidati realizzati nel corrispondente semestre dell’anno precedente, risultano in aumento del 4,88%, raggiungendo 72.502 migliaia di euro rispetto ai 69.127 migliaia di euro del primo semestre 2008; si registra infatti un buon andamento generale nelle vendite, sia dei prodotti a marchio che dei prodotti “primo prezzo”5. Anche il nuovo marchio Breeze sta evidenziando risultati più che apprezzabili raggiungendo a fine giugno un fatturato pari a oltre 5.500 migliaia di euro. In particolare durante il primo semestre 2009 la voce totale ricavi netti Italia ha fatto registrare un incremento del 8,06% rispetto all’analogo periodo del 2008 mentre la voce totale ricavi netti Estero ha segnato un decremento del 6,12%. La voce aggregata “costi per acquisti e servizi” evidenzia un incremento rispetto al primo semestre 2008 pari al 7,42% passando da 49.158 migliaia di Euro a 52.806 migliaia di Euro; tale voce comprende i costi di acquisto per materie prime, sussidiarie e merci e i costi per servizi che registrano entrambe un incremento tra il 6,84% e l’8,64%. I costi per servizi, sono rappresentati principalmente dai costi commerciali relativi a pubblicità, provvigioni, logistica e ai costi promozionali per inserimenti e nuove aperture. Relativamente ai costi di pubblicità, nel semestre si registra una generale diminuzione – pari al 21,91% rispetto al medesimo dato per il 2008; tale diminuzione generale è da attribuirsi ad una riduzione di tali costi per il settore Italia nonostante tale dato risulti in crescita con riferimento al settore Estero. I contributi per inserimenti e nuove aperture segnano un deciso incremento rispetto a giugno 2008, pari a oltre 400 migliaia di euro, dovuto all’inserimento del nuovo marchio Breeze. Nel complesso risultano in aumento anche i costi di logistica (+4,06%), benché l’incidenza sui ricavi di vendita totali si mantenga pressoché costante, pari a circa il 3,4% del fatturato lordo; è comunque da sottolineare come sia stato realizzato un importante risparmio di costi sulla logistica Italia, in seguito al cambiamento del fornitore, avvenuto nel secondo semestre 2008; i costi di logistica legati al settore Italia crescono infatti del 3,2% a fronte di un fatturato lordo consolidato in crescita del 8,1%, con un’incidenza in calo dal 4,0% al 3,8% dei ricavi lordi. Le provvigioni diminuiscono complessivamente del 10,9% rispetto a giugno 2008 per effetto principalmente del diverso mix dei canali di vendita. 5 I prodotti “primo prezzo” sono i prodotti venduti a prezzo più basso in ciascuna categoria merceologica. 52 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Gli altri servizi aumentano del 34,27%. In particolare si segnala la voce “consulenze”, che accoglie, tra gli altri, costi per circa 500 migliaia di euro sostenuti per l’acquisizione di Breeze e interamente imputati al conto economico del semestre. Il costo del personale è pari a circa 9.963 migliaia di euro, con una riduzione pari al 2,21% circa rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Tale flessione è in parte - per circa 200 migliaia di euro - motivata dal passaggio di alcuni dipendenti a consulenti della Società. Il Margine Operativo Lordo Consolidato del periodo si attesta a circa 12.318 migliaia di euro, in aumento del 1,96% rispetto al 30 giugno 2008. Il Risultato Operativo Consolidato risente dei maggiori ammortamenti legati al marchio Breeze, (circa 730 migliaia di euro) e chiude il semestre a circa 9.271 migliaia di euro, in flessione del 6,31% rispetto al 30/06/2008. La gestione finanziaria sconta oneri per circa 532 migliaia di euro, dato in aumento rispetto a giugno 2008, in conseguenza del maggiore indebitamento successivo all’acquisizione e il Risultato Consolidato Ante Imposte chiude con un saldo pari a circa 8.739 migliaia di euro, non influenzato da voci di natura straordinaria, in calo del 8,80% rispetto al corrispondente semestre dell’esercizio precedente. Il Risultato Netto Consolidato chiude a circa 5.688 migliaia di euro subendo una flessione rispetto al giugno 2008, pari al 13,92% dovuta ad una maggiore incidenza fiscale rispetto al semestre dell’esercizio precedente, quando il Gruppo riversava imposte differite passive per circa 460 migliaia di euro, a seguito dell’affrancamento della riserva per ammortamenti anticipati e l’allineamento del valore fiscale dei cespiti al valore di bilancio. Di seguito si presenta la posizione finanziaria netta redatta in base allo schema previsto dalla Raccomandazione del CESR del 10 febbraio 2005 “Raccomandazioni per l’attuazione uniforme del Regolamento della Commissione Europea sui prospetti informativi”, a norma di quanto richiesto dalla Consob, con comunicazione n. 6064293 del 28/07/2006. Conti Correnti Bancari Casse Varie Totale disponibilità liquide Crediti finanziari verso parti correlate Debiti Finanziari a breve termine (Scoperti di conto corrente) Debiti Finanziari a breve termine (Finanziamenti da banche) Totale debiti bancari correnti Altri debiti finanziari correnti Indebitamento finanziario corrente verso parti correlate 30/06/2009 1.249.130 316.351 1.565.481 - 31/12/2008 726.068 277.019 1.003.087 - Variazione % 72,04% 14,20% 56,07% (16.914.596) (12.398.480) 36,42% (4.733.367) (21.647.963) (111.730) (795.059) (13.193.539) (246.669) 495,35% 64,08% -54,70% - - Indebitamento finanziario corrente netto Debiti bancari non correnti (Finanziamenti da banche) Altri debiti finanziari non correnti Indebitamento finanziario non corrente verso parti correlate Indebitamento finanziario netto (20.194.212) (15.220.182) (315.997) (35.730.390) (12.437.121) (1.407.239) (372.194) (14.216.554) 62,37% 981,56% -15,10% 151,33% I debiti verso altri finanziatori si riferiscono a debiti verso società di leasing. 53 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Relativamente alla recente acquisizione del marchio Breeze, finalizzata nel gennaio 2009, il cui impegno finanziario ammonta a 17,5 milioni di euro, l’Emittente ha acceso due nuovi finanziamenti, rispettivamente con la Banca Regionale Europea per 4 milioni di Euro e con la Banca Popolare di Novara per ulteriori 10 milioni di Euro. Il primo ha scadenza marzo 2013 e prevede il pagamento di rate mensili, a decorrere da aprile 2009. Il finanziamento contratto con la Banca Popolare di Novara ha scadenza marzo 2016 e prevede il pagamento di rate trimestrali, con decorrenza giugno 2009. Prospettive Il Gruppo Mirato affronta anche la seconda parte dell’esercizio 2009 consapevole dei rischi e delle incertezze che caratterizzano il periodo. Nonostante i buoni risultati conseguiti dal Gruppo in questa prima parte dell’anno, data la debolezza attuale dei consumi, risulta estremamente difficile prevedere, nel breve periodo, dinamiche di sviluppo del business, soprattutto relativamente al settore estero. I risultati finora conseguiti confermano la bontà delle strategie commerciali del Gruppo e sono il segnale del costante impegno del Gruppo nel conseguire gli obiettivi di risultato, sempre nel rispetto del generale equilibrio finanziario/patrimoniale. B.3 INTERMEDIARI Gli intermediari incaricati dall’Offerente di coordinare la raccolta delle adesioni all’Offerta tramite sottoscrizione e consegna della scheda di adesione (la “Scheda di Adesione”) sono Banca Aletti & C. S.p.A., con sede legale in Milano, Via Santo Spirito 14 (“Banca Aletti”) e Banca IMI S.p.A., con sede legale in Milano, Piazzetta Giordano dell’Amore 3 (“Banca IMI” e, congiuntamente a Banca Aletti, gli “Intermediari Incaricati del Coordinamento della Raccolta delle Adesioni”). I seguenti intermediari (gli “Intermediari Incaricati”) sono stati incaricati della raccolta delle adesioni delle Azioni conferite dagli aderenti o, per conto di questi, dagli Intermediari Depositari, come meglio descritto nel Paragrafo C.4: - Banca Aletti & C. S.p.A. – Gruppo Banco Popolare; - Banca IMI S.p.A. – Gruppo Intesa Sanpaolo; - BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA S.p.A.; - Bayerische Hypo-und Vereinsbank AG, Succursale di Milano; - BNP Paribas Securities Services – Succursale di Milano; - CENTROSIM S.p.A.; - Citibank N.A., Succursale di Milano; - EQUITA S.I.M. S.p.A.. Gli Intermediari Incaricati raccoglieranno, anche per il tramite degli Intermediari Depositari (come definiti al successivo Paragrafo C.4), le Schede di Adesione, terranno in deposito le Azioni portate in adesione (come precisato al successivo Paragrafo C.4), verificheranno la regolarità e conformità delle Schede di Adesione e delle Azioni e provvederanno al pagamento del Corrispettivo, secondo le modalità ed i tempi indicati al successivo Paragrafo F.2. Gli Intermediari Incaricati trasferiranno le Azioni, per il tramite degli Intermediari Incaricati del Coordinamento della Raccolta delle Adesioni, su un conto deposito titoli intestato all’Offerente presso BPN. 54 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Si rende noto, infine, che presso gli Intermediari Incaricati sono messi a disposizione del pubblico il Documento di Offerta, i relativi allegati e la Scheda di Adesione, nonché, per la consultazione, l’ulteriore documentazione indicata alla successiva Sezione O. Il Documento di Offerta è altresì disponibile, sul sito internet dell’Emittente www.mirato.it. 55 Documento di Offerta Mirato S.p.A. C. CATEGORIE E QUANTITATIVI DEGLI STRUMENTI DELL’OFFERTA E MODALITÀ DI ADESIONE C.1 CATEGORIE E DELL’OFFERTA QUANTITÀ DEGLI STRUMENTI FINANZIARI FINANZIARI OGGETTO OGGETTO L’Offerta ha ad oggetto n. 7.766.316 Azioni del valore nominale di Euro 0,60 ciascuna - incluse le Azioni Proprie – rappresentative della totalità delle Azioni in circolazione alla data del presente Documento di Offerta, dedotte le Azioni Mirato dei Soci, pari a complessive n. 9.433.684 rappresentative del 54,847% del capitale sociale di Mirato. Si segnala che le Azioni Mirato dei Soci vengono escluse dall’Offerta in conformità a quanto previsto dall’Accordo Quadro ma delle stesse dovrà tenersi conto ai fini del computo del raggiungimento delle soglie di cui agli articoli 108 e 111 del TUF (cfr Paragrafi A.3 e A.4) nonché al fine del raggiungimento del Quantitativo Minimo (cfr Paragrafo A.1). Si precisa, altresì, che il numero delle Azioni oggetto della presente Offerta potrebbe ulteriormente variare in diminuzione, qualora, entro la Data di Chiusura dell’Offerta, l’Offerente dovesse acquistare Azioni al di fuori dell’Offerta, nel rispetto di quanto disposto dagli articoli 41, comma 2, lett. b), e 42, comma 2, del Regolamento Emittenti. Le Azioni portate in adesione dovranno essere libere da vincoli di ogni genere e natura - reali, obbligatori e personali - oltre che liberamente trasferibili all’Offerente e dovranno avere godimento regolare. L’Esborso Massimo dell’Offerta, calcolato sulla totalità delle Azioni oggetto della stessa, è pari ad Euro 40.773.159,00, come indicato al successivo Paragrafo E.1. C.2 PERCENTUALE RAPPRESENTATA DALLE AZIONI RISPETTO ALL’INTERO CAPITALE SOCIALE DELL’EMITTENTE E RISPETTO AL CAPITALE COSTITUITO DA AZIONI DELLA MEDESIMA CATEGORIA Fermo quanto indicato al Paragrafo C.1, alla data del presente Documento di Offerta, le Azioni oggetto dell’Offerta sono pari a n. 7.766.316 e rappresentano il 45,153% del capitale sociale dell’Emittente. L’Emittente non ha emesso obbligazioni convertibili né categorie di azioni diverse da quelle ordinarie; l’Offerta non ha pertanto ad oggetto obbligazioni convertibili né strumenti finanziari diversi dalle Azioni. L’Emittente è titolare, alla data del Documento di Offerta, di n. 791.408 Azioni Proprie, pari al 4,6% del capitale sociale. C.3 AUTORIZZAZIONI CUI È SOGGETTA L’OPERAZIONE E RELATIVI ESTREMI L’Offerta non è soggetta ad alcuna autorizzazione preventiva. C.4 MODALITÀ E TERMINI STABILITI PER L’ADESIONE ALL’OFFERTA E PER IL DEPOSITO DELLE AZIONI C.4.1 Periodo di Adesione Il periodo di adesione all’Offerta, concordato con Borsa Italiana, ai sensi dell’articolo 40, comma 2, del Regolamento Emittenti, avrà inizio alle ore 08:30 del giorno 7 settembre 2009 e avrà termine, salvo proroga, alle ore 17:30 del 9 ottobre 2009 (il “Periodo di Adesione”). Il 9 ottobre 2009 rappresenta, salvo proroghe, la Data di Chiusura dell’Offerta. 56 Documento di Offerta Mirato S.p.A. L’Offerente comunicherà eventuali proroghe del Periodo di Adesione ai sensi delle disposizioni di legge e regolamentari vigenti. C.4.2 Procedura di adesione L’adesione all’Offerta da parte dei titolari di Azioni (o dei relativi rappresentanti che ne abbiano i poteri) è irrevocabile - salvo quanto previsto dall’articolo 44, comma 8, del Regolamento Emittenti, che prevede la revocabilità delle adesioni a un’offerta pubblica d’acquisto a seguito della pubblicazione di un’offerta concorrente o di un rilancio – con la conseguenza che, a seguito dell’adesione all’Offerta, non sarà possibile cedere o effettuare altri atti di disposizione delle Azioni portate in adesione per tutto il periodo in cui esse resteranno vincolate al servizio dell’Offerta. L’adesione all’Offerta da parte dei titolari di Azioni (o dei relativi rappresentanti che ne abbiano i poteri) dovrà avvenire tramite (i) consegna dell’apposita Scheda di Adesione, debitamente compilata e sottoscritta, ad uno degli Intermediari Incaricati di cui al precedente Paragrafo B.3 e (ii) contestuale deposito delle Azioni oggetto di adesione presso detto Intermediario Incaricato. In considerazione del regime di dematerializzazione dei titoli, previsto dal combinato disposto degli artt. 81 del TUF e 36 del D.Lgs 24 giugno 1998, n. 213, nonché dal regolamento adottato con delibera Consob n. 16191 del 29 ottobre 2007, in vigore dal 2 novembre 2007, ai fini del presente Paragrafo il deposito delle Azioni si considererà effettuato anche nel caso in cui il titolare di Azioni conferisca all’intermediario, presso il quale sono depositate le Azioni di sua proprietà, istruzioni idonee a trasferire le stesse Azioni all’Intermediario Incaricato. Pertanto, la sottoscrizione della Scheda di Adesione varrà anche, in considerazione del predetto regime di dematerializzazione dei titoli, quale istruzione irrevocabile (in quanto anche nell’interesse dell’Offerente) conferita dal singolo titolare di Azioni agli Intermediari Incaricati o agli Intermediari Depositari (come di seguito definiti) presso i quali siano depositate le Azioni in conto titoli, a trasferire le predette Azioni in depositi vincolati ai fini dell’Offerta presso detti intermediari, a favore degli Intermediari Incaricati del Coordinamento della Raccolta delle Adesioni. Gli azionisti dell’Emittente che intendano aderire all’Offerta potranno anche consegnare la Scheda di Adesione e depositare le Azioni ivi indicate presso ogni altro intermediario (banche, società di intermediazione mobiliare, imprese di investimento, agenti di cambio – collettivamente gli “Intermediari Depositari”), a condizione che la consegna ed il deposito siano effettuati in tempo utile per consentire agli Intermediari Depositari di provvedere al deposito delle Azioni, entro e non oltre il termine del Periodo di Adesione, presso un Intermediario Incaricato. Gli Intermediari Depositari, in qualità di mandatari, dovranno controfirmare le Schede di Adesione. Resta ad esclusivo carico degli azionisti il rischio che gli Intermediari Depositari non consegnino le Schede di Adesione e, se del caso, non depositino le Azioni presso un Intermediario Incaricato entro il termine del Periodo di Adesione dell’Offerta. All’atto dell’adesione all’Offerta e del deposito delle Azioni mediante la sottoscrizione della Scheda di Adesione sarà conferito mandato all’Intermediario Incaricato e all’eventuale Intermediario Depositario per eseguire tutte le formalità necessarie e propedeutiche al trasferimento delle Azioni all’Offerente, a carico del quale sarà il relativo costo. Le Azioni dovranno essere liberamente trasferibili all’Offerente, libere da vincoli di ogni genere e natura, reali, obbligatori e personali. 57 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Le adesioni di soggetti minori o di persone affidate a tutori o curatori, ai sensi delle applicabili disposizioni di legge, sottoscritte da chi esercita la patria potestà, la tutela o la curatela, ove non siano corredate dall’autorizzazione del giudice tutelare saranno accolte con riserva e non saranno conteggiate ai fini della determinazione della percentuale di adesione all’Offerta; il loro pagamento avverrà, pertanto, in ogni caso, solo ad autorizzazione ottenuta. Potranno essere apportate all’Offerta solo Azioni che risultino, al momento dell’adesione, regolarmente iscritte e disponibili su un conto titoli dell’aderente e da questi acceso presso un intermediario aderente al sistema di gestione accentrata presso Monte Titoli S.p.A.. In particolare, le Azioni rivenienti da operazioni di acquisto effettuate sul mercato potranno essere apportate all’Offerta solo a seguito dell’intervenuto regolamento delle operazioni medesime nell’ambito del sistema di liquidazione. C.5 COMUNICAZIONI RELATIVE ALL’ANDAMENTO E AL RISULTATO DELL’OFFERTA Per tutta la durata dell’Offerta, gli Intermediari Incaricati del Coordinamento della Raccolta delle Adesioni comunicheranno giornalmente, in ciascun giorno di borsa aperta durante il Periodo di Adesione, a Borsa Italiana, ai sensi dell’articolo 41, comma 2, lettera c), del Regolamento Emittenti, i dati relativi alle adesioni pervenute e al quantitativo di Azioni complessivamente depositate in adesione all’Offerta, nonché la percentuale che tale quantitativo rappresenta rispetto alle Azioni oggetto dell’Offerta. Borsa Italiana provvederà, entro il giorno successivo a tale comunicazione, alla pubblicazione dei suddetti dati mediante apposito avviso. Inoltre, qualora entro la Data di Pagamento (come definita al successivo Paragrafo F.1), l’Offerente acquisti ulteriori Azioni dell’Emittente al di fuori dell’Offerta, l’Offerente ne darà comunicazione al mercato ai sensi dell’articolo 41, comma 2, lett. b), del Regolamento Emittenti. I risultati definitivi dell’Offerta saranno pubblicati, a cura dell’Offerente, ai sensi dell’articolo 41, comma 5, del Regolamento Emittenti, mediante pubblicazione di un avviso su un quotidiano a diffusione nazionale, entro il giorno antecedente la Data di Pagamento. Si segnala, inoltre, che nel predetto avviso, in conformità a quanto precede, l’Offerente renderà noto se si sono verificati i presupposti di legge per il sorgere dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF e/o per l’esercizio del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF. Qualora l’Offerente eserciti la facoltà di modificare i termini dell’Offerta ai sensi dell’articolo 43 del Regolamento Emittenti, ne darà comunicazione a Consob e al mercato nelle forme previste dall’articolo 37 del Regolamento Emittenti e pubblicherà le modifiche stesse con la modalità di pubblicazione dell’Offerta. Per una più dettagliata descrizione dei termini e modalità di pubblicazione dei risultati dell’Offerta, si rinvia a alla tabella di cui al Paragrafo 1.5 delle Premesse. C.6 MERCATI SUI QUALI È PROMOSSA L’OFFERTA L’Offerta è promossa esclusivamente in Italia, in quanto le Azioni sono negoziate solo sul Segmento STAR del MTA. L’Offerta è rivolta a parità di condizioni a tutti gli azionisti dell’Emittente diversi dall’Offerente e dagli Azionisti Benefit, ma non è stata e non sarà diffusa negli Stati Uniti d’America, in Australia, Canada, Giappone nonché in Altri Paesi, né utilizzando i servizi postali né alcun altro strumento di comunicazione o commercio internazionale (ivi inclusi, a titolo esemplificativo, la rete postale, il fax, il telex, la posta elettronica, il telefono e internet) degli Stati Uniti d’America, Australia, Canada, Giappone o degli Altri 58 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Paesi, né qualsivoglia struttura di alcuno degli intermediari finanziari degli Stati Uniti d’America, Australia, Canada, Giappone o degli Altri Paesi, né attraverso alcuno dei mercati regolamentati nazionali degli Stati Uniti d’America, Australia, Canada, Giappone o degli Altri Paesi, né in alcun altro modo. Ne consegue che copia del Documento di Offerta, così come copia di qualsiasi diverso documento che l’Offerente ha emesso o emetterà in relazione all’Offerta, non è stato e non dovrà essere inviato, o in qualsiasi modo trasmesso, o comunque distribuito negli o dagli Stati Uniti d’America, Australia, Canada, Giappone o negli o dagli Altri Paesi. Chiunque riceva il Documento di Offerta (ivi inclusi in via esemplificativa e non limitativa, custodi, fiduciari e trustees) non potrà distribuirlo, inviarlo (anche a mezzo posta) negli o dagli Stati Uniti d’America, Australia, Canada, Giappone e negli o dagli Altri Paesi, né potrà utilizzare i servizi postali e gli altri mezzi di consimile natura degli Stati Uniti d’America, Australia, Canada, Giappone e degli Altri Paesi per qualsiasi fine collegato all’Offerta. Chiunque si trovi in possesso dei suddetti documenti si deve astenere dal distribuirli, inviarli o spedirli sia negli o dagli Stati Uniti d’America, Australia, Canada, Giappone, sia negli o dagli Altri Paesi, e si deve altresì astenere dall’utilizzare strumenti di comunicazione o commercio internazionale degli Stati Uniti d’America, Australia, Canada, Giappone o degli Altri Paesi per qualsiasi fine collegato all’Offerta. Il Documento di Offerta non potrà essere interpretato quale offerta rivolta a soggetti residenti negli Stati Uniti d’America, Australia, Canada, Giappone e negli Altri Paesi. L’adesione all’Offerta da parte di soggetti residenti in Stati diversi dall’Italia può essere soggetta a specifici obblighi e restrizioni di natura legale e regolamentare. È esclusiva responsabilità dei destinatari dell’Offerta conformarsi a tali norme e pertanto, prima dell’adesione, verificarne l’esistenza e l’applicabilità, rivolgendosi a propri consulenti. Saranno accettate solo adesioni all’Offerta poste in essere in conformità alle limitazioni di cui sopra. Eventuali adesioni all’Offerta poste in essere in violazione delle limitazioni di cui sopra non saranno ritenute dall’Offerente né valide né efficaci. 59 Documento di Offerta Mirato S.p.A. D. NUMERO DEGLI STRUMENTI FINANZIARI DELL’EMITTENTE POSSEDUTI DALL’OFFERENTE ANCHE A MEZZO DI SOCIETÀ FIDUCIARIE O PER INTERPOSTA PERSONA E DI QUELLI POSSEDUTI DA SOCIETÀ CONTROLLATE D.1 INDICAZIONE DEL NUMERO E DELLE CATEGORIE DI AZIONI DELL’EMITTENTE POSSEDUTE DALL’OFFERENTE, CON LA SPECIFICAZIONE DEL TITOLO DEL POSSESSO E DEL DIRITTO DI VOTO Alla data del Documento di Offerta, l’Offerente non detiene Azioni Mirato. Si rammenta, in ogni caso che in virtù delle previsioni dell’Accordo Quadro, l’Offerente, subordinatamente al verificarsi delle Condizioni dell’Offerta ovvero alla loro rinuncia, entro la Data di Pagamento, diverrà titolare di complessive n. 553.000 Azioni, pari al 3,215 % del capitale sociale dell’Emittente per effetto del Conferimento di Azioni Mirato da parte di Moltiplica e del Conferimento di Azioni Mirato da parte di Giovanni Tadini. Inoltre, qualora Armonia, GIO.CO. ed Essegi, anche alla luce dei risultati dell’Offerta, dovessero esercitare la facoltà loro riservata ai sensi dell’Accordo Quadro di procedere agli Ulteriori Conferimenti di Azioni, l’Offerente diverrebbe titolare di ulteriori massime 980.816 Azioni, pari al 5,702% del capitale sociale, potendo così arrivare a detenere complessive massime 1.533.816 Azioni, pari all’8,917% del capitale sociale dell’Emittente (cfr. Paragrafo 1.2.2(b) delle Premesse). D.2 INDICAZIONE DELL’EVENTUALE ESISTENZA DI CONTRATTI DI RIPORTO, USUFRUTTO O PEGNO SU STRUMENTI FINANZIARI DELL’EMITTENTE, OVVERO DI ULTERIORI IMPEGNI SUI MEDESIMI STRUMENTI Ad eccezione di quanto di seguito specificato, l’Offerente non ha stipulato contratti di pegno o di riporto, costituito diritti di usufrutto o assunto ulteriori impegni in relazione alle Azioni né direttamente né attraverso società fiduciarie, interposte persone e società controllate. Come meglio specificato al Paragrafo G.2.2 che segue, a garanzia dell’esatto e puntuale adempimento da parte dell’Offerente delle obbligazioni derivanti dal Contratto di Finanziamento Benefit: (i) i Soci Mirato hanno costituito a favore delle Banche Finanziatrici il Pegno sulle Azioni Mirato dei Soci ossia un pegno sulla totalità delle Azioni Mirato dei Soci; (ii) i Soci Benefit hanno costituito, a favore delle Banche Finanziatrici, il Pegno sul Capitale dell’Offerente; (iii) l’Offerente costituirà, a favore delle Banche Finanziatrici, il Pegno sulle Azioni Mirato dell’Offerente. In ogni caso, i diritti anche di voto relativi alle azioni concesse in pegno spetteranno ai rispettivi titolari, fermo restando che, al verificarsi di uno qualsiasi degli eventi che possano dare il diritto alle Banche Finanziatrici, a seconda dei casi, di dichiarare la decadenza dal beneficio del termine, di risolvere il Contratto di Finanziamento Benefit ovvero di recedere da tale contratto ai sensi di quanto previsto dall’articolo 14 del Contratto di Finanziamento Benefit, il diritto di voto potrà essere esercitato dalle Banche Finanziatrici. 60 Documento di Offerta Mirato S.p.A. E. CORRISPETTIVO UNITARIO GIUSTIFICAZIONE PER GLI STRUMENTI FINANZIARI E SUA E.1 INDICAZIONE DEL CORRISPETTIVO UNITARIO E CRITERI SEGUITI PER LA SUA DETERMINAZIONE Il Corrispettivo è pari ad Euro 5,25 per ciascuna Azione portata in adesione all’Offerta e verrà versato interamente in contanti alla Data di Pagamento, come individuata al successivo Paragrafo F.1. Il Corrispettivo si intende al netto di bolli, spese, compensi e provvigioni che rimarranno a carico dell’Offerente, mentre l’imposta sostitutiva sulle plusvalenze, ove dovuta, resterà a carico degli Aderenti. L’Esborso Massimo, in caso di adesione totalitaria all’Offerta da parte della totalità degli aventi diritto, sarà pari ad Euro 40.773.159 (cfr. Paragrafo F.3 che segue). Il Corrispettivo è stato determinato a seguito di autonome valutazioni dell’Offerente riconoscendo un premio implicito che verrà pagato agli Aderenti rispetto al prezzo ufficiale registrato dalle Azioni l’ultimo giorno di contrattazione prima del Comunicato 102. Al riguardo, si fa presente che il Corrispettivo incorpora e garantisce ad ogni Aderente un premio, rispetto alle medie ponderate dei prezzi ufficiali registrati dalle Azioni: - del 13,99% circa con riferimento all’ultimo mese; - del 19,28% circa con riferimento agli ultimi 3 mesi; - del 19,91% circa con riferimento agli ultimi 6 mesi; - del 9,50% circa con riferimento agli ultimi 12 mesi. nonché un premio del 5,50% circa rispetto al prezzo ufficiale del 24 luglio 2009, ultimo giorno di contrattazione del titolo prima del Comunicato 102. Si precisa che nella determinazione del Corrispettivo, l’Offerente non si è avvalso di perizie elaborate da soggetti indipendenti finalizzate alla valutazione della congruità dello stesso. 61 Documento di Offerta Mirato S.p.A. E.2 CONFRONTO DEL ALL’EMITTENTE CORRISPETTIVO CON ALCUNI INDICATORI RELATIVI La tabella seguente riporta una sintesi dei principali indicatori (per Azione) relativi al conto economico e allo stato patrimoniale consolidati di Mirato per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 2008 ed al 31 dicembre 2007. Valori consolidati (Dati in milioni di Euro, salvo dati per azione espressi in Euro) Monte dividendi lordi distribuiti* - per azione Risultato economico ordinario (1) - per azione Risultato Netto di Gruppo - per azione Cashflow (2) - per azione Patrimonio Netto di Gruppo - per azione Numero azioni (3) 2008 2007 8.120.444 0,480 8.759.259 0,509 8.907.756 0,518 13.369.581 0,777 65.223.956 3,792 17.200.000 5.155.678 0,300 10.907.848 0,634 10.722.926 0,623 15.178.771 0,882 69.362.854 4,033 17.200.000 Fonte: Mirato S.p.A., Bilancio Consolidato 2008. * Si considera l’anno di pagamento del dividendo da parte della Capogruppo ed il numero di azioni avente diritto agli utili pari a n. 16.917.592 azioni nel 2008 e n. 17.185.592 azioni nel 2007. Note: (1) Utile operativo - saldo gestione finanziaria - imposte calcolate considerando l’aliquota media degli esercizi 2008 e 2007. (2) Risultato Netto di Gruppo più ammortamenti e svalutazioni. (3) Azioni costituenti il capitale sociale incluse le azioni proprie. Con riferimento al Corrispettivo, la seguente tabella indica i moltiplicatori Prezzo/Utile netto per Azione (P/Earnings), Prezzo/Cash flow per Azione (P/Cash flow) e Prezzo/Patrimonio netto per Azione (P/Mezzi Propri) relativi all’Emittente con riferimento agli esercizi chiusi al 31 dicembre 2008 e al 31 dicembre 2007. MOLTIPLICATORI DI PREZZO P/Earnings P/Cashflow P/Mezzi Propri 2008 10,1 x 6,8 x 1,4 x 2007 8,4 x 5,9 x 1,3 x Fonte: Mirato S.p.A., Elaborazioni su dati contenuti nel Bilancio Consolidato 2008. Legenda: P/E (Price/Earnings): rapporto tra Corrispettivo e Risultato Netto di Gruppo per azione di periodo. P/Cashflow: rapporto tra Corrispettivo e Cashflow consolidato di periodo (risultato netto di Gruppo + ammortamenti e svalutazioni) per Azione. P/Mezzi Propri: rapporto tra Corrispettivo e Patrimonio Netto di Gruppo per Azione a fine periodo. Tali moltiplicatori sono stati raffrontati con gli analoghi dati per gli esercizi 2008 e 2007 relativi ad un campione di società quotate europee ritenute – a giudizio dell’Offerente – potenzialmente comparabili con l’Emittente per tipologia di attività svolta, ma differenti – tra l’altro – in termini di dimensioni aziendali, modello di business, mercati di riferimento e posizionamento competitivo. 62 Documento di Offerta Mirato S.p.A. I prezzi utilizzati al fine del calcolo dei multipli si riferiscono ai prezzi di mercato registrati nella seduta del 24 luglio 2009, corrispondente all’ultimo giorno di negoziazione antecedentemente la diffusione del Comunicato 102 – mentre i valori dell’Utile netto, del Cash Flow e dei Mezzi Propri sono tratti dai documenti contabili dell’esercizio di riferimento e da Bloomberg. Società Nazione Francia Prezzo/ Earnings 2008 2007 x x 17,3 12,7 Prezzo/ Cashflow 2008 2007 x x 12,6 10,2 L’OREAL BEIERSDORF Germania 15,1 19,5 12,6 15,2 3,5 4,1 ORIFLAME COSMETICS SA Svezia 15,2 20,5 12,9 17,1 14,6 20,3 GR SARANTIS Grecia 5,8 4,7 5,1 4,2 1,4 1,5 ALES GROUPE SA Francia 15,8 20,8 11,9 14,0 1,4 1,6 KORRES NATURAL PRODUCTS Grecia 16,9 20,3 12,1 15,2 3,1 3,5 ART & FRAGRANCE Svizzera negativo 8,3 negativo 7,7 0,9 1,1 DR. SCHELLER Germania negativo 16,5 5,1 5,2 2,9 2,5 ULRIC DE VARENS Francia 12,1 7,1 10,0 6,4 1,5 1,7 Media Mediana 14,0 15,2 14,5 16,5 10,3 12,0 10,6 10,2 3,6 2,8 4,3 2,5 Minimo Massimo 5,8 17,3 4,7 20,8 5,1 12,9 4,2 17,1 0,9 14,6 1,1 20,3 10,1 8,4 6,8 5,9 1,4 1,3 MIRATO Italia Prezzo/ Mezzi Propri 2008 2007 x x 2,8 2,5 Fonte: elaborazione su bilanci aziendali delle società e dati Bloomberg. Nota: al fine del calcolo dei multipli delle società comparabili sono stati utilizzati i prezzi di chiusura di venerdì 24 luglio 2009, corrispondente all’ultimo giorno di negoziazione dei titoli Mirato antecedente la diffusione del Comunicato 102. Tutti i dati in Euro. Per le conversioni in euro degli importi in corone svedesi e franchi svizzeri sono stati utilizzati i cambi cross rates rilevati dalla BCE in data 24 luglio 2009. I moltiplicatori Prezzo/Utile netto per Azione, Prezzo/Cash flow per Azione e Prezzo/Patrimonio netto per Azione relativi all’Emittente risultano inferiori agli analoghi moltiplicatori del campione selezionato. 63 Documento di Offerta Mirato S.p.A. E.3 MEDIA ARITMETICA PONDERATA MENSILE DELLE QUOTAZIONI REGISTRATE DALLE AZIONI ORDINARIE DELL’EMITTENTE NEI DODICI MESI PRECEDENTI L’OFFERTA Di seguito si riporta la media aritmetica ponderata mensile dei prezzi ufficiali registrati dalle Azioni nell’ambito dei 12 mesi precedenti la data del Comunicato 102. controvalori complessivi (€) 1 mese 3 mesi 6 mesi 12 mesi volumi complessivi prezzo medio ponderato (€) 8.993.085 14.388.540 17.107.723 25.468.113 1.952.660 3.269.109 3.907.540 5.311.732 4,606 4,401 4,378 4,795 premio del prezzo di OPA sul prezzo medio 13,99% 19,28% 19,91% 9,50% Fonte: Elaborazione su dati Bloomberg. Intervallo di rilevazioni 24 luglio 2008 - 31 luglio 2008 agosto-08 settembre-08 ottobre-08 novembre-08 dicembre-08 gennaio-09 febbraio-09 marzo-09 aprile-09 maggio-09 giugno-09 1 luglio 2009 - 24 luglio 2009 ultimi 12 mesi Fonte: Elaborazioni su dati Bloomberg. 64 controvalori complessivi (€) 646.744 1.846.228 2.113.087 1.031.655 962.544 1.032.190 854.258 309.292 1.047.775 1.393.993 1.499.665 6.627.080 6.103.600 25.468.113 volumi complessivi 84.141 254.922 294.470 177.155 192.461 244.757 185.286 69.461 259.533 318.176 375.503 1.564.592 1.291.275 5.311.732 Prezzo medio premio del prezzo di OPA sul ponderato (€) prezzo medio ponderato 7,69 -31,70% 7,24 -27,51% 7,18 -26,84% 5,82 -9,85% 5,00 4,97% 4,22 24,49% 4,61 13,87% 4,45 17,90% 4,04 30,04% 4,38 19,83% 3,99 31,46% 4,24 23,95% 4,73 11,07% 4,79 9,50% Documento di Offerta Mirato S.p.A. Il grafico seguente illustra l’andamento del prezzo ufficiale dell’Emittente nel periodo intercorrente tra il 24 luglio 2009, ultimo giorno di contrattazione del titolo prima del Comunicato 102, ed i 12 mesi precedenti nonché il confronto con l’andamento, nel medesimo periodo, dell’Indice FTSE Italia STAR. MIRATO FTSESTAR periodo di riferimento per il calcolo della media ponderata 8,50 8,00 7,50 7,00 6,50 6,00 5,50 5,00 4,50 4,00 3,50 3,00 lug-08 E.4 ott-08 dic-08 mar-09 mag-09 5,25 lug-09 VALORI ATTRIBUITI AGLI STRUMENTI FINANZIARI DELL’EMITTENTE IN OCCASIONE DI OPERAZIONI FINANZIARIE EFFETTUATE NELL’ULTIMO ESERCIZIO E NELL’ESERCIZIO IN CORSO Nel corso dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2008 e durante l’esercizio in corso, l’Emittente non ha effettuato operazioni finanziarie aventi ad oggetto le proprie azioni. E.5 VALORI AI QUALI SONO STATE EFFETTUATE NEGLI ULTIMI DUE ANNI DA PARTE DELL’OFFERENTE OPERAZIONI DI ACQUISTO E DI VENDITA SULLE AZIONI ORDINARIE DELL’EMITTENTE OGGETTO DELL’OFFERTA L’Offerente, dalla data della sua costituzione, non ha posto in essere alcuna operazione di acquisto e/o di vendita avente ad oggetto le Azioni. La seguente tabella riporta (i) il numero complessivo di Azioni acquistate e vendute negli ultimi 2 anni da parte di Moltiplica e Giovanni Tadini, e (ii) il prezzo massimo per Azione ed il prezzo minimo al quale sono state fatte le operazioni di acquisto e vendita di cui al punto (i) che precede. Moltiplica Giovanni Tadini Azioni totali Prezzo minimo di acquistate acquisto (€) 510.000 7,692 40.000 7,857 Prezzo massimo di acquisto (€) 8,300 8,335 Azioni totali vendute - Prezzo minimo Prezzo massimo di di vendita (€) vendita (€) - 65 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Per completezza si segnala inoltre che nel corso del 2009 sono intervenuti i seguenti trasferimenti di Azioni: (i) (ii) 66 in data 12 gennaio 2009: • Corrado Ravanelli ha conferito n. 470.000 Azioni di sua proprietà in Armonia ai fini della sua costituzione, e tale conferimento è stato eseguito ad un valore unitario per Azioni pari ad Euro 4,47; • Giovanna Flamà ha conferito n. 440.000 Azioni di sua proprietà in GIO.CO. ai fini della sua costituzione, e tale conferimento è stato eseguito ad un valore unitario per Azioni pari ad Euro 4,47; in data 17 luglio 2009 Susanna Ravanelli ha conferito n. 70.816 Azioni di sua proprietà in Essegi ai fini della sua costituzione, e tale conferimento è stato eseguito ad un valore unitario per Azioni pari ad Euro 4,28. Documento di Offerta Mirato S.p.A. F. DATA, MODALITÀ DI PAGAMENTO DEL CORRISPETTIVO E GARANZIE DI ESATTO ADEMPIMENTO F.1 DATA DI PAGAMENTO DEL CORRISPETTIVO Subordinatamente al verificarsi (ovvero alla rinunzia, nei termini di cui al Paragrafo A.1 che precede) delle Condizioni dell’Offerta, il Corrispettivo sarà pagato agli aderenti, a fronte del contestuale trasferimento della proprietà delle Azioni, il quinto giorno di borsa aperta successivo alla data di chiusura del Periodo di Adesione e, pertanto, fatte salve eventuali proroghe e modifiche dell’Offerta che dovessero intervenire in conformità alle vigenti disposizioni di legge e regolamentari, il 16 ottobre 2009 (la “Data di Pagamento”). In caso di proroga del Periodo di Adesione, la Data di Pagamento cadrà il quinto giorno di borsa aperta successivo alla data di chiusura del Periodo di Adesione, come prorogato, e sarà resa nota dall’Offerente nell’avviso relativo alla proroga del Periodo di Adesione che sarà eventualmente pubblicato su un quotidiano a diffusione nazionale. Non è previsto il pagamento di interessi sul Corrispettivo pagato per le Azioni tra la data di adesione all’Offerta e quella di pagamento del Corrispettivo. Alla Data di Pagamento, gli Intermediari Incaricati del Coordinamento della Raccolta delle Adesioni trasferiranno le Azioni complessivamente apportate all’Offerta sul conto deposito titoli aperto dall’Offerente presso BPN. Dalla Data di Pagamento, gli aderenti all’Offerta non potranno pertanto più esercitare i diritti patrimoniali (quali ad esempio il diritto al dividendo ed il diritto di opzione) e sociali (quali il diritto di voto) pertinenti alle Azioni. Per tutto il periodo in cui le Azioni risulteranno vincolate all’Offerta e, quindi, sino alla Data di Pagamento, gli aderenti all’Offerta potranno invece esercitare i diritti patrimoniali (quali ad esempio il diritto al dividendo ed il diritto di opzione) e sociali (quale il diritto di voto) relativi alle Azioni che resteranno nella titolarità degli stessi aderenti. Tuttavia, nel medesimo periodo, gli aderenti non potranno cedere, in tutto o in parte, e comunque effettuare atti di disposizione aventi ad oggetto le Azioni portate in adesione all’Offerta. Il pagamento del Corrispettivo è subordinato all’esecuzione delle formalità necessarie per trasferire i titoli all’Offerente, trasferimento che avverrà contestualmente al pagamento stesso. F.2 MODALITÀ DI PAGAMENTO DEL CORRISPETTIVO Il pagamento del Corrispettivo sarà effettuato in contanti secondo le modalità indicate nella Scheda di Adesione. In particolare, il Corrispettivo sarà versato dall’Offerente tramite gli Intermediari Incaricati del Coordinamento della Raccolta delle Adesioni agli Intermediari Incaricati e da costoro eventualmente girato agli Intermediari Depositari, per l’accredito sui conti dei rispettivi clienti (o dei loro mandatari) secondo le istruzioni fornite da loro (o dai loro mandatari) nella Scheda di Adesione. L’obbligazione dell’Offerente di pagare il Corrispettivo si intenderà adempiuta nel momento in cui le relative somme siano state trasferite agli Intermediari Incaricati. Resta ad esclusivo carico dei soggetti aderenti all’Offerta il rischio che gli Intermediari Incaricati o gli Intermediari Depositari non provvedano a trasferire tali somme agli aventi diritto ovvero ne ritardino il trasferimento. 67 Documento di Offerta Mirato S.p.A. F.3 GARANZIE DI ESATTO ADEMPIMENTO L’impegno finanziario massimo complessivo dell’Offerente in relazione al pagamento del Corrispettivo delle Azioni che potranno essere portate in adesione all’Offerta (pari ad Euro 5,25 per Azione), sarà pari a complessivi Euro 40.773.159,00 (l’“Esborso Massimo”). A garanzia dell’adempimento delle obbligazioni di pagamento del Corrispettivo da parte dell’Offerente con le modalità ed i termini previsti dal Documento di Offerta, ai sensi del Contratto di Finanziamento Benefit e dell’articolo 37 del Regolamento Emittenti, le Banche Finanziatrici hanno rilasciato una dichiarazione (“Cash Confirmation Letter”) nella quale – in via non solidale tra di loro e ciascuna sino all’importo massimo di Euro 20.386.579,50 e quindi per un ammontare complessivo pari all’Esborso Massimo garantiscono irrevocabilmente ed incondizionatamente di aver messo a disposizione dell’Offerente, nell’interesse degli Aderenti, l’importo necessario all’integrale pagamento del Corrispettivo di tutte le Azioni apportate in adesione all’Offerta, confermando altresì che tale somma è da ritenersi di immediata liquidità. La garanzia di cui sopra sarà efficace sino alla Data di Pagamento (inclusa) del Corrispettivo. 68 Documento di Offerta Mirato S.p.A. G. MOTIVAZIONI DELL’OFFERTA E PROGRAMMI FUTURI DELL’OFFERENTE G.1 PRESUPPOSTI GIURIDICI DELL’OPERAZIONE L’operazione descritta nel presente Documento di Offerta è un’offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria, ai sensi e per gli effetti degli articoli 102 e 106, comma 4, del TUF, avente ad oggetto n. 7.766.316 Azioni, le quali rappresentano la totalità delle azioni ordinarie dell’Emittente emesse alla data del presente Documento di Offerta, incluse le Azioni Proprie, ma con esclusione delle Azioni Mirato dei Soci, pari a complessive n. 9.433.684 rappresentative del 54,847% del capitale sociale di Mirato. G.2 MOTIVAZIONI DELL’OPERAZIONE DELL’OPERAZIONE E MODALITÀ DI FINANZIAMENTO G.2.1 Motivazioni dell’operazione L’Offerta è finalizzata all’acquisto della totalità delle Azioni in circolazione, incluse le Azioni Proprie, ma con l’esclusione delle Azioni Mirato dei Soci, al fine di conseguire il Delisting delle Azioni. Tale Delisting potrà essere effettuato, ricorrendone i presupposti, attraverso l’adempimento dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF e/o dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 1, del TUF e/o del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF ovvero come effetto della Fusione (cfr. Paragrafi A.3A.4 e A.5). L’Offerta si inserisce in una più ampia operazione volta al perseguimento di un percorso di sviluppo e di consolidamento del business dell’Emittente. È intenzione, infatti, dell’Offerente e degli Azionisti di Benefit, attraverso la promozione dell’Offerta ed il conseguimento del Delisting, far si che l’Emittente possa focalizzare i propri investimenti sul rafforzamento della posizione di Mirato nel proprio mercato di riferimento, nonché operare, a tal fine, con maggiore flessibilità ed efficienza nell’ambito del proprio business. L’Offerente e gli Azionisti di Benefit ritengono infatti che tali obiettivi di sviluppo possano essere più agevolmente ed efficacemente perseguiti con un azionariato concentrato piuttosto che con un azionariato diffuso ed in una situazione caratterizzata da minori oneri e maggiore flessibilità organizzativa e gestionale. Trattandosi, infatti di obiettivi di rafforzamento competitivo, come tali perseguibili nel lungo periodo, la loro implementazione potrebbe richiedere anche investimenti significativi e/o impegni rilevanti per effettuare acquisizioni; ciò, nel breve periodo, potrebbe influenzare negativamente il reddito dell’Emittente con un impatto negativo sul corso del titolo Mirato già caratterizzato da un ridotto volume medio giornaliero di scambi. Inoltre, con la promozione dell’Offerta, l’Offerente intende offrire agli attuali azionisti dell’Emittente una opportunità di disinvestimento a condizioni di mercato più favorevoli di quelle registrate negli ultimi mesi dal titolo Mirato. G.2.2 Modalità di finanziamento L’Offerente darà corso all’Offerta facendo esclusivamente ricorso alle linee di credito, pari a complessivi Euro 45.000.000,00, messe a disposizione dalle Banche Finanziatrici sulla base del Contratto di Finanziamento Benefit. Si precisa che gli impegni di capitalizzazione assunti da Moltiplica, Giovanni Tadini e Rivaro ai sensi dell’Accordo Quadro (cfr. Paragrafo 1.2.2(b) delle Premessa) da attuarsi attraverso la sottoscrizione ed il versamento degli Aumenti di Capitale hanno la sola finalità di (i) incrementare, attraverso i Conferimenti di 69 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Azioni, il livello di patrimonializzazione dell’Offerente nonché (ii) dotare l’Offerente, attraverso la Sottoscrizione in Denaro da parte di Rivaro, di risorse finanziare da destinarsi alla sola copertura di parte dei costi dell’Operazione. Finanziamento Benefit In data 27 luglio 2009 l’Offerente e le Banche Finanziatrici hanno stipulato un contratto di finanziamento (il “Contratto di Finanziamento Benefit”) ai sensi del quale le Banche Finanziatrici si sono impegnate, oltre al rilascio della Cash Confirmation Letter, all’erogazione di un finanziamento di breve termine, dell’ammontare complessivo massimo di Euro 45.000.000,00. Detto finanziamento è suddiviso in più linee come segue: (1) una linea di credito a breve termine dell’importo massimo di Euro 41.000.000,00 utilizzabile per cassa in una o più soluzioni, destinata a coprire le esigenze finanziarie connesse al (i) pagamento integrale del Corrispettivo delle Azioni apportate in adesione all’Offerta, (ii) pagamento del Corrispettivo dovuto per le Azioni residue da acquistarsi ai sensi dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF e/o dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 1, del TUF e del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF, nonché (iii) nel rispetto di talune condizioni, pagamento dell’eventuale corrispettivo dovuto nel caso in cui, a seguito di Fusione, venga esercitato il diritto di recesso in linea con quanto descritto al Paragrafo A.5 (la “Linea A”); (2) una linea di credito a breve termine dell’importo massimo di Euro 4.000.000,00 utilizzabile per cassa in una o più soluzioni, destinata a sostenere le esigenze finanziarie relative (i) al pagamento di parte dei costi connessi all’Operazione ed al Finanziamento Benefit, e (ii) all’acquisto di Azioni direttamente sul mercato, con esclusione delle Azioni Mirato dei Soci, durante il Periodo di Adesione e fino alla data di approvazione della Fusione (la “Linea B”) (di seguito la Linea A e la Linea B, collettivamente, il “Finanziamento Benefit”). Si precisa che il Contratto di Finanziamento Benefit prevede una serie di condizioni sospensive all’erogazione – tra cui l’avveramento delle Condizioni dell’Offerta ovvero l’intervenuta rinuncia alle stesse da parte dell’Offerente come meglio descritto al Paragrafo A.1 - in linea con la prassi di mercato per finanziamenti di importi e tipologia simili a quello in oggetto nonché un periodo di certezza fondi in corrispondenza dell’Offerta e dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF e/o Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 1, del TUF e/o Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF. Caratteristiche del Finanziamento Benefit Il Finanziamento Benefit è stato concesso a condizioni in linea con la prassi del mercato bancario per finanziamenti di importo e natura simili e per operazioni con caratteristiche analoghe. Il Contratto di Finanziamento Benefit prevede la prestazione di dichiarazioni e l’assunzione di impegni da parte dell’Offerente - anche con riferimento all’Emittente ed alle altre società del suo gruppo - in linea con la prassi del mercato bancario per finanziamenti di importo e natura simili. Più precisamente, tra gli obblighi rilevanti vi sono: (i) l’impegno a non modificare l’assetto proprietario di controllo dell’Offerente e dell’Emittente senza l’autorizzazione delle Banche Finanziatrici, fatta eccezione per le modifiche previste nell’ambito dell’Operazione, (ii) l’impegno a non perfezionare operazioni di carattere straordinario (se non espressamente consentite nell’ambito dell’Operazione, ivi compresa la Fusione), (iii) l’impegno a non concedere finanziamenti o garanzie (diverse da quelle espressamente consentite) e a non distribuire dividendi e/o riserve, (iv) l’impegno a non contrarre indebitamento finanziario, fatta eccezione per quello derivante dal Finanziamento Benefit e per quello altrimenti consentito ai sensi del Contratto di Finanziamento Benefit, (v) 70 Documento di Offerta Mirato S.p.A. l’impegno a postergare e subordinare il rimborso di eventuali finanziamenti soci per capitale ed interessi a favore del Finanziamento Benefit, nonché (vi) vari obblighi di informativa a favore delle Banche Finanziatrici. Il Contratto di Finanziamento Benefit prevede diversi eventi che possono dare il diritto alle Banche Finanziatrici, a seconda dei casi, di dichiarare la decadenza dal beneficio del termine, di risolvere il Contratto di Finanziamento Benefit ovvero di recedere da tale contratto con il conseguente obbligo di restituzione degli importi finanziati ed escussione delle Garanzie. Sono inoltre previsti casi di rimborso anticipato obbligatorio, tra cui, a titolo esemplificativo, il cambiamento del controllo dell’Offerente e dell’Emittente e l’incasso di dividendi e/o distribuzione di riserve da parte di Benefit, nonché casi di rimborso facoltativo. Garanzie A garanzia dell’esatto e puntuale adempimento delle obbligazioni derivanti dal Contratto di Finanziamento Benefit: (A) i Soci Mirato hanno costituito il Pegno sulle Azioni Mirato dei Soci; (B) i Soci Benefit hanno costituito il Pegno sul Capitale dell’Offerente; (C) l’Offerente procederà, entro la Data di Pagamento, a costituire il Pegno sulle Azioni Mirato dell’Offerente sulle Azioni. In parziale deroga all’art. 2352 cod. civ., i diritti di voto inerenti le azioni costituite (o da costituirsi) in pegno ai sensi dei punti (A), (B) e (C) che precedono, spetteranno alle Banche Finanziatrici al verificarsi di uno qualsiasi degli eventi che possano dare il diritto alle Banche Finanziatrici, a seconda dei casi, di dichiarare la decadenza dal beneficio del termine, di risolvere il Contratto di Finanziamento Benefit ovvero di recedere da tale contratto ai sensi di quanto previsto dall’articolo 14 del Contratto di Finanziamento Benefit. Rimborso del Finanziamento Ai sensi del Contratto di Finanziamento Benefit, il rimborso del Finanziamento Benefit è previsto sia per la Linea A sia per la Linea B in unica soluzione alla scadenza del 12° mese dalla data di sottoscrizione del medesimo. Il tasso di interesse del Finanziamento Benefit è parametrato all’Euribor a tre mesi e maggiorato di un margine di 250 basis points annui. In aggiunta al Contratto di Finanziamento Benefit, in data 27 luglio 2009, le Banche Finanziatrici si sono impegnate, ai sensi della Lettera di Offerta e subordinatamente al verificarsi, o al mancato verificarsi, a seconda dei casi, delle condizioni ivi contemplate, a stipulare un contratto di finanziamento per la concessione, in favore della società risultante dalla Fusione, di una linea di credito a medio – lungo termine per un importo massimo di Euro 35.000.000,00 (il “Finanziamento Senior”), destinata al parziale rimborso del Finanziamento Benefit. Il rimborso dell’importo residuo del Finanziamento Bridge avverrà mediante l’utilizzo di altre risorse di cui la società risultante dalla Fusione avrà disponibilità. Commissioni Le Banche Finanziatrici avranno diritto in relazione al Finanziamento Benefit, tra l’altro, (i) ad una commissione di organizzazione e sottoscrizione (ccdd “drop dead fee”) pari allo 0,5% calcolato 71 Documento di Offerta Mirato S.p.A. sull’ammontare complessivo del Finanziamento Benefit, già corrisposta dall’Offerente, (ii) in caso di avveramento delle Condizioni dell’Offerta ovvero di rinuncia alle stesse, ad un’ulteriore commissione di organizzazione e sottoscrizione pari allo 0,9% calcolato sull’ammontare complessivo del Finanziamento Benefit, da corrispondersi alla Data di Pagamento. Inoltre l’Offerente dovrà corrispondere a BPN, quale banca agente, in via anticipata, alla Data di Pagamento una commissione di agenzia dell’importo di Euro 20.000,00. Con riferimento poi alla Cash Confirmation Letter l’Offerente si è impegnato a corrispondere un importo in Euro pari allo 0,15% su base mensile da calcolarsi sull’importo garantito dalla Cash Confirmation Letter a partire dalla data di emissione della stessa e sino alla sua scadenza. Per ulteriori informazioni, si rinvia a quanto indicato al precedente paragrafo F.3 del Documento di Offerta. 72 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Beneficiario Oggetto Linea A Finanziamento Benefit Benefit S.p.A. linea di credito a breve termine disponibile: (i) per firma, al fine dell’emissione della Cash Confirmation Letter; (ii) per cassa, al fine di finanziare il pagamento (a) del Corrispettivo per le Azioni portate in adesione all’Offerta, (b) del corrispettivo delle Azioni residue da acquistarsi in adempimento dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF e/o dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 1, del TUF e/o in esercizio del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF, nonché (c) entro certi limiti e nel rispetto di talune condizioni, dell’eventuale corrispettivo dovuto nel caso in cui, al perfezionamento della Fusione, venga esercitato il diritto di recesso da parte di taluni azionisti dell’Emittente Linea B linea di credito per cassa a breve termine disponibile per (i) sostenere parte delle esigenze finanziarie relative al pagamento dei costi connessi all’Operazione ed al Finanziamento Benefit; (ii) sostenere le esigenze finanziarie connesse all’acquisto di Azioni sul mercato, al di fuori dell’Offerta, entro il Periodo di Adesione e successivamente allo stesso sino all’approvazione della Fusione Importo Massimo Totale Linea A Linea B Garanzie Modalità di utilizzo e disponibilità Euro 45.000.000,00 Euro 41.000.000 Euro 4.000.000 (A) Pegno sulle Azioni Mirato dei Soci (B) Pegno sul Capitale dell’Offerente (C) Pegno sulle Azioni Mirato dell’Offerente Linea A utilizzabile: (i) quale linea di firma, in una o due soluzioni, subordinatamente al verificarsi delle relative condizioni sospensive, dal giorno antecedente l’inizio del Periodo di Adesione e entro 90 giorni dalla stipulazione od il diverso periodo derivante dalla procedura dell’Offerta, ma comunque entro e non oltre il 31 dicembre 2009; (ii) quale linea per cassa, in una o più soluzioni, subordinatamente al verificarsi delle relative condizioni sospensive, dal termine del periodo di adesione ai sensi dell’Offerta ed entro l’ultima fra: (a) la scadenza del periodo di certezza fondi e (b) l’11° mese successivo alla data di stipulazione del Contratto di Finanziamento Benefit Covenant finanziari Tasso di interesse Linea B utilizzabile in più soluzioni, subordinatamente al verificarsi delle relative condizioni sospensive, dalla data di stipulazione del Contratto di Finanziamento Benefit ed entro la data di approvazione della Fusione da parte dell’Offerente, in base alle esigenze di pagamento dei costi dell’Operazione ovvero in base alle esigenze di acquisto di Azioni sul mercato fino alla data della Fusione Linea A Non previsti Linea B Non previsti applicato agli utilizzi per cassa, parametrato all’Euribor a 3 mesi e maggiorato di un margine di 250 basis points Data di scadenza Linea A e B alla scadenza del 12° mese dalla data di stipulazione del Contratto di Finanziamento Benefit Modalità di rimborso Linea A e B rimborso in un’unica soluzione alla scadenza 73 Documento di Offerta Mirato S.p.A. G.3 PROGRAMMI ELABORATI DALL’OFFERENTE RELATIVAMENTE ALL’EMITTENTE G.3.1 Programmi relativi alla gestione dell’attività Con riguardo ai programmi futuri, è intenzione dell’Offerente perseguire la valorizzazione del business dell’Emittente attraverso le seguenti linee programmatiche (i) consolidamento e sviluppo delle attuali posizioni di mercato, (ii) diversificazione del portafoglio prodotti da attuarsi sia attraverso acquisizione di nuovi marchi sia attraverso l’intensificazione e lo sviluppo di programmi di ricerca ed innovazione di prodotti e di processi, (iii) diversificazione in nuove aree geografiche. In particolare è intenzione dell’Offerente continuare a far leva sui punti di forza dell’Emittente quali il modello di business, la consolidata esperienza del management nonché il know how tecnico e gestionale e gli alti livelli di efficienza operativa. Come indicato in precedenza, il rafforzamento della posizione competitiva dell’Emittente e la diversificazione geografica e di prodotto potrà essere perseguito dall’Offerente anche mediante acquisizioni sinergiche di aziende operanti nel medesimo settore dell’Emittente ovvero in settori affini e/o strategici. Non può essere, peraltro, escluso che l’evoluzione del contesto competitivo e di mercato nel quale opera l’Emittente possa dar luogo ad una revisione dei programmi al momento enunciati. Il perseguimento della strategia di rafforzamento e consolidamento del business dell’Emittente potrà richiedere investimenti significativi anche ai fini della realizzazione di eventuali acquisizioni; ciò potrebbe avere un impatto negativo sulla redditività di breve periodo dell’Emittente nonché comportare una riduzione del livello di remunerazione del capitale investito da ciascun singolo azionista. Tale circostanza, in una situazione ad azionariato diffuso e pubblico, potrebbe avere ripercussioni penalizzanti anche sull’andamento del titolo (soprattutto in una situazione di mercato come quella attuale). Ciò non consentirebbe all’Emittente di realizzare appieno tali scelte strategiche, potrebbe comportare rallentamenti nella loro esecuzione ovvero richiedere modalità e tempistiche di realizzazione tali da inficiarne i benefici auspicati. In tale contesto, l’Offerente ritiene che il raggiungimento degli obiettivi descritti nel presente paragrafo possa essere conseguito più velocemente ed efficacemente in una situazione di azionariato concentrato e, proprio per tale motivo, si ritiene opportuno perseguire l’obiettivo del Delisting. G.3.2 Investimenti e relative forme di finanziamento Con riferimento agli investimenti di cui sopra, alla data del presente Documento di Offerta non risulta che il Consiglio di Amministrazione dell’Emittente abbia deliberato impegni di spesa per investimenti di particolare rilevanza e/o che esulino da quelli normalmente richiesti per la gestione operativa ordinaria. L’Offerente intende far si che l’Emittente possa dare seguito agli investimenti connessi alle strategie di sviluppo e consolidamento di cui al Paragrafo G.3.1 che precede facendo ricorso (i) ai flussi di cassa generati dalle attività operative dell’Emittente stesso, (ii) alle risorse finanziarie disponibili relative alle linee di credito dell’Emittente in essere alla data del presente Documento di Offerta. G.3.3 Eventuali ristrutturazioni e/o riorganizzazioni anche con riferimento al mantenimento nell’impiego della forza lavoro Alla data del presente Documento di Offerta, nessuna decisione in merito ad eventuali fusioni, ristrutturazioni e/o riorganizzazioni è stata ancora assunta da parte degli organi sociali competenti dell’Offerente. 74 Documento di Offerta Mirato S.p.A. In linea con le motivazioni dell’Offerta è comunque intenzione dell’Offerente procedere, entro 12 mesi dalla data di stipulazione del Patto Parasociale, nei limiti ed in conformità alle disposizioni normative applicabili, alla Fusione, la quale potrà esser realizzata entro tale termine ad esito della presente Offerta e/o dell’adempimento dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF e/o dell’adempimento dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 1, del TUF e/o dell’esercizio del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF. Anche in considerazione del fatto che l’Offerente, alla data del Documento di Offerta, non occupa alcun dipendente e che dalla sua costituzione ha svolto esclusivamente attività finalizzate alla promozione dell’Offerta e volte alla stipulazione degli accordi per il reperimento delle risorse necessarie per l’Offerta medesima, non è previsto che le operazioni qui descritte possano avere un impatto sui livelli occupazionali o sulla localizzazione dei siti produttivi del Gruppo Mirato. G.3.4 Modifiche previste nella composizione del Consiglio di Amministrazione In caso di avveramento delle Condizioni dell’Offerta, ovvero di rinuncia alle stesse, potrebbero intervenire modifiche nella composizione dell’attuale Consiglio di Amministrazione dell’Emittente al fine di dare attuazione alle pattuizioni contenute nel Patto Parasociale medesimo (cfr Paragrafo H.3). G.3.5 Modifiche allo statuto sociale In caso di avveramento delle Condizioni dell’Offerta, ovvero di rinuncia alle stesse, in conformità a quanto previsto dal Patto Parasociale (cfr. Paragrafo H.3), saranno apportate modifiche allo statuto sociale dell’Emittente al fine di riflettere nello stesso le pattuizioni di cui al Patto Parasociale medesimo. G.4 ADEMPIMENTO DELL’OBBLIGO DI ACQUISTO EX ARTICOLO 108, COMMA 2, DEL TUF Come indicato nel Paragrafo G.2, il Delisting delle Azioni costituisce l’obiettivo primario dell’Offerta. Nel caso in cui, a seguito dell’Offerta, l’Offerente venisse a detenere, in ragione delle Adesioni, e tenuto conto anche delle Azioni Mirato dei Soci nonché degli acquisti eventualmente effettuati al di fuori dell’Offerta stessa durante il Periodo di Adesione, tante Azioni corrispondenti ad una partecipazione complessiva superiore al 90%, ma inferiore al 95% del capitale sociale dell’Emittente, l’Offerente dichiara sin d’ora, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 108, comma 2, del TUF che non ripristinerà un flottante sufficiente ad assicurare il regolare andamento delle negoziazioni. L’Offerente avrà quindi l’obbligo di acquistare le Azioni da quegli azionisti di Mirato che non abbiano aderito all’Offerta e ne facciano richiesta. Al ricorrere dei presupposti di legge sopra indicati, il corrispettivo per l’adempimento da parte dell’Offerente dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF, verrà determinato sulla base delle disposizioni normative e regolamentari applicabili alla data di determinazione dello stesso. Per maggiori informazioni, cfr. Paragrafo A.3. G.5 ESERCIZIO DEL DIRITTO DI ACQUISTO EX ARTICOLO 111 DEL TUF E ADEMPIMENTO DELL’OBBLIGO DI ACQUISTO EX ARTICOLO 108, COMMA 1, DEL TUF Come indicato nel Paragrafo G.2, il Delisting delle Azioni costituisce l’obiettivo primario dell’Offerta. Nel caso in cui, a seguito dell’Offerta, tenuto anche conto delle Azioni Mirato dei Soci, nonché degli acquisti eventualmente effettuati al di fuori dell’Offerta stessa durante il Periodo di Adesione ovvero in conseguenza 75 Documento di Offerta Mirato S.p.A. di acquisti effettuati in esecuzione dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF, l’Offerente venisse a detenere tante Azioni pari ad una partecipazione complessiva almeno uguale al 95% del capitale sociale di Mirato, l’Offerente dichiara sin d’ora la propria intenzione di esercitare il Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF. Il corrispettivo per le Azioni sarà fissato ai sensi delle disposizioni di cui all’articolo 108, comma 3 e 4, del TUF atteso il rinvio operato dall’articolo 111, comma 2, del TUF. Per maggiori informazioni sui termini e le modalità di esercizio del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF cfr Paragrafo A.4. 76 Documento di Offerta Mirato S.p.A. H. EVENTUALI ACCORDI TRA L’OFFERENTE AMMINISTRATORI DELL’EMITTENTE E GLI AZIONISTI O GLI H.1 ACCORDI TRA L’OFFERENTE E GLI AZIONISTI E GLI AMMINISTRATORI DELL’EMITTENTE CHE ABBIANO RILEVANZA IN RELAZIONE ALL’OFFERTA Come indicato ai Paragrafi 1.2.1 e 1.2.2 delle Premesse, in data 27 luglio 2009 Corrado Ravanelli, Armonia, Giovanna Flamà, GIO.CO., Fabio Ravanelli, Moltiplica, Susanna Ravanelli, Essegi, Giovanni Tadini, Roberto Petrosino, Rivaro e l’Offerente hanno sottoscritto l’Accordo Quadro, al fine di disciplinare tra l’atro (i) la promozione dell’Offerta da parte di Benefit nonché gli obblighi delle parti in relazione alla stessa, (ii) gli impegni di capitalizzazione dell’Offerente, nonché (iii) le condizioni dell’Operazione. Con riferimento alla durata dell’Accordo Quadro, si segnala che, salvo specifici impegni che abbiano una maggior durata (e.g., impegni di lock-up), l’Accordo Quadro sarà efficace fino alla conclusione della procedura relativa, rispettivamente, all’Offerta ovvero all’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF e/o all’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 1, del TUF e del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF, fatto salvo che il medesimo Accordo Quadro verrà meno in caso di mancato avveramento delle Condizioni dell’Offerta (ovvero di mancata rinuncia alle stesse). Per una descrizione più dettagliata dell’Accordo Quadro, pubblicato per estratto in data 4 agosto 2009 su “MF”ai sensi dell’articolo 122 del TUF e allegato al presente Documento di Offerta in Appendice n. 3, si rinvia al Paragrafo 1.2.2 delle Premesse. H.2 OPERAZIONI FINANZIARIE E/O COMMERCIALI CHE SIANO STATE ESEGUITE, NEI DODICI MESI ANTECEDENTI LA PUBBLICAZIONE DELL’OFFERTA, FRA L’OFFERENTE E L’EMITTENTE CHE POSSANO AVERE O ABBIANO AVUTO EFFETTI SIGNIFICATIVI SULL’ATTIVITÀ DELLA MEDESIMA Nei dodici mesi antecedenti la data di pubblicazione del presente Documento di Offerta non sono state eseguite tra l’Offerente e l’Emittente operazioni finanziarie e/o commerciali che possano avere o abbiano avuto effetti significativi sull’attività dell’Emittente medesimo. H.3 ACCORDI TRA L’OFFERENTE E GLI AZIONISTI DELL’EMITTENTE CONCERNENTI L’ESERCIZIO DEL DIRITTO DI VOTO, OVVERO IL TRASFERIMENTO DELLE AZIONI ORDINARIE DELL’EMITTENTE Come indicato al precedente al Paragrafo 1.2.1 delle Premesse, in data 27 luglio 2009 Corrado Ravanelli, Armonia, Giovanna Flamà, GIO.CO., Fabio Ravanelli, Moltiplica, Susanna Ravanelli, Essegi, Giovanni Tadini, Roberto Petrosino, Rivaro e l’Offerente hanno sottoscritto un patto parasociale (il “Patto Parasociale”) al fine di regolare, tra l’altro, unitamente alle previsioni contenute negli statuti sociali: (i) gli aspetti di corporate governance relativi a Benefit, Mirato e la società risultante dalla Fusione; (ii) taluni limiti alla circolazione delle partecipazioni in Benefit, Mirato e nella società risultante dalla Fusione, nonché (iii) termini e modalità di smobilizzo della partecipazione che sarà detenuta da Susanna Ravanelli, Essegi, Giovanni Tadini, Roberto Petrosino e Rivaro nella società risultante dalla Fusione. Si riportano qui di seguito le principali previsioni del Patto Parasociale, fermo restando che le pattuizioni del Patto Parasociale sono state oggetto di pubblicazione per estratto, ai sensi dell’articolo 122 del TUF, in data 4 agosto 2009 su “MF”. 77 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Corporate governance dell’Emittente e dell’Offerente Ai sensi del Patto Parasociale, le parti hanno convenuto che (A) Mirato, in caso di Delisting direttamente a seguito dell’Offerta, non appena ragionevolmente praticabile anche in considerazione dell’adempimento dell’eventuale Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF e/o dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 1, del TUF e dell’esercizio del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF, sarà dotata di un consiglio di amministrazione composto da 7 componenti da nominarsi, sia in sede di prima nomina che di successivi rinnovi, sulla base di un’unica lista presentata da Corrado Ravanelli, Armonia, Giovanna Flamà, GIO.CO., Fabio Ravanelli e Moltiplica contenente un numero di candidati pari a quello degli amministratori da nominarsi e di cui facciano parte rispettivamente Susanna Ravanelli, Giovanni Tadini e Roberto Petrosino; (B) Mirato, nel caso in cui non abbia avuto luogo il Delisting direttamente a seguito dell’Offerta, e comunque sino alla Fusione, sarà dotata (i) di un nuovo statuto sociale, nel testo che sarà convenuto tra le parti in modo da recepire nella maggiore misura possibile le intese tra le medesime in materia di corporate governance, e (ii) di un consiglio di Amministrazione composto da 9 membri da eleggersi sulla base di liste ai sensi delle applicabili disposizioni normative e/o regolamentari di cui: (1) 8 componenti designati dalla lista di maggioranza che sarà presentata congiuntamente dall’Offerente e dai Soci Mirato che sarà formata dai candidati in ordine progressivo come segue: (a) i primi sette candidati designati da Corrado Ravanelli, Armonia, Giovanna Flamà, GIO.CO., Fabio Ravanelli e Moltiplica, di cui il quinto, il sesto ed il settimo siano rispettivamente Susanna Ravanelli, Giovanni Tadini e Roberto Petrosino, (b) l’ottavo, in possesso di requisiti di indipendenza richiesti dalle norme di legge e regolamentari; e (c) il nono - per il caso di mancata presentazione della lista di minoranza di cui al successivo punto (2) - designati da Corrado Ravanelli, Armonia, Giovanna Flamà, GIO.CO., Fabio Ravanelli e Moltiplica; (2) 1 componente designato dalla lista di minoranza presentata da un socio o un gruppo di soci di minoranza in Mirato; (C) non appena ragionevolmente possibile ed in ogni caso entro 12 mesi dalla data di stipulazione del Patto Parasociale, anche per conseguire comunque l’obiettivo del Delisting, i competenti organi sociali di Mirato e dell’Offerente delibereranno la Fusione in modo che la società risultante dalla stessa sia una società per azioni, dotata (i) di uno statuto sociale sostanzialmente conforme all’attuale statuto dell’Offerente e (ii) di un Consiglio di Amministrazione con una composizione identica a quella dell’organo amministrativo dell’Offerente; (D) la durata in carica dei Consigli di Amministrazione di Mirato e di Benefit (anche successivamente alla Fusione) e delle società direttamente o indirettamente controllate sarà annuale; (E) Susanna Ravanelli e Giovanni Tadini rivestiranno, salvo dimissioni o giusta causa di revoca, la carica di amministratori non esecutivi di Benefit, di Mirato, della società risultante dalla Fusione nonché delle altre società del Gruppo Mirato, fermo restando che, con riferimento a Mil Mil 76 S.p.A., Susanna Ravanelli rivestirà anche la carica di Presidente non esecutivo; (F) le deliberazioni del consiglio di amministrazione di Mirato, di Benefit (anche successivamente alla Fusione) e delle altre società del Gruppo Mirato saranno assunte con il voto favorevole della maggioranza dei consiglieri presenti alla riunione, fermo restando che saranno riservate alla 78 Documento di Offerta Mirato S.p.A. competenza collegiale del Consiglio di Amministrazione le deliberazioni inerenti determinate materie rilevanti (e.g., progetti di acquisizione o di cessione di società, imprese aziende o rami di aziende, progetti di fusione, scissione o trasformazione, approvazione del budget e del business plan, operazioni con parti correlate e determinazione delle istruzioni di voto nelle assemblee ordinarie e straordinarie delle società del Gruppo Mirato convocate per deliberare sulle materie di cui al punto (G) che segue) e spetterà un diritto di veto a Susanna Ravanelli sulle deliberazioni del Consiglio di Amministrazione (i) dell’Offerente, relative all’estensione dei termini di rimborso del Finanziamento Benefit, (ii) della società risultante dalla Fusione, concernenti determinate materie rilevanti, al verificarsi di determinate condizioni, (iii) delle altre società del Gruppo Mirato relative alla determinazione delle istruzioni di voto nelle assemblee ordinarie delle società del Gruppo Mirato convocate per deliberare sulle materie di cui al punto (G)(i)(b) che segue; (G) l’assemblea di Mirato e di Benefit (anche successivamente alla Fusione) delibererà con un quorum deliberativo comprensivo anche del voto favorevole di Susanna Ravanelli: (i) in sede ordinaria: (a) sull’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie (salvo talune eccezioni) e, (b) sulla nomina di amministratori che ricoprano anche la posizione di dipendenti di una delle società del Gruppo Mirato; e (ii) in sede straordinaria: tra le altre, sulla modifica dell’oggetto sociale, sulla durata della società, sugli aumenti di capitale sociale con esclusione o limitazione del diritto di opzione, e sulle riduzione del medesimo (fatte salve le ipotesi di riduzione obbligatoria), nonché sulle fusioni, scissioni e trasformazioni. Vincoli al trasferimento delle partecipazioni sociali (A) Per tutta la durata del Patto Parasociale, le partecipazioni sociali in Mirato e nell’Offerente (anche successivamente alla Fusione) dovranno rimanere libere da ogni e qualsiasi pegno, vincolo, diritto di terzi, fatto salvo l’autorizzazione della competente assemblea dei soci; (B) Sino alla data della Fusione e fatte salve talune ipotesi di trasferimenti consentiti, (i) ogni trasferimento di Partecipazioni Sociali in Mirato o in Benefit sarà soggetto all’impegno di lock-up di cui all’Accordo Quadro (cfr. Paragrafo 1.2.2(a) delle Premesse), e (ii) Corrado Ravanelli, Giovanna Flamà, Fabio Ravanelli, Susanna Ravanelli e Roberto Petrosino si sono impegnati a non porre in essere trasferimenti delle rispettive quote di partecipazione detenute in Armonia, GIO.CO., Moltiplica, Essegi e Rivaro; (C) A partire dalla data della Fusione, i predetti impegni di lock-up verranno meno e troveranno applicazione i limiti al trasferimento di partecipazioni sociali (i.e. diritto di prelazione, diritto di covendita a favore degli azionisti di Categoria B e di Categoria C, diritto di trascinamento a favore degli azionisti di categoria A) attualmente previsti dallo statuto sociale di Benefit (cfr. Paragrafo B.1.4) e che saranno riflessi nello statuto sociale della società risultante dalla Fusione; (D) Il Patto Parasociale contiene alcune previsioni relativamente ai termini e condizioni dello smobilizzo (lo “Smobilizzo”) delle partecipazioni sociali che saranno detenute da Susanna Ravanelli, Essegi, Giovanni Tadini, Roberto Petrosino e Rivaro. Lo Smobilizzo dovrà esser effettuato entro un periodo di cinque anni dalla data di stipulazione del Patto Parasociale secondo modalità e procedure tali da garantire a detti soggetti – attraverso il trasferimento delle rispettive partecipazioni sociali determinati livelli minimi di corrispettivo, con attribuzione a Susanna Ravanelli, entro certi limiti, di un diritto di veto sul completamento del processo di Smobilizzo prescelto, fermo restando che, in caso di mancato Smobilizzo entro suddetto termine e al verificarsi di altre predeterminate condizioni, Susanna Ravanelli, Essegi, Giovanni Tadini, Roberto Petrosino e Rivaro, in quanto azionisti di 79 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Categoria B e C, potranno esercitare il diritto di recesso ai sensi delle previsioni dello statuto sociale di Benefit e che saranno riflesse anche nello statuto sociale della società risultante dalla Fusione. Durata del Patto Parasociale Il Patto Parasociale sarà valido ed efficace fino alla scadenza del 5° (quinto) anno successivo alla data di stipulazione ovvero, in assenza di Delisting (eventualmente anche per effetto della Fusione), fino alla scadenza del 3° (terzo) anno dalla data di stipulazione. In ogni caso, il Patto Parasociale verrà meno anticipatamente rispetto alla naturale scadenza in caso di mancato avveramento delle Condizioni dell’Offerta (salvo rinuncia alle stesse) e (ii) di cessione da parte dei soci della totalità delle proprie partecipazioni sociali ovvero di Smobilizzo. Accordi di Put & Call In data 27 luglio 2009 sono stati stipulati due accordi di put & call (gli “Accordi di Put&Call”) – il primo tra Corrado Ravanelli, Armonia, Giovanna Flamà, GIO.CO., Fabio Ravanelli, Moltiplica, da un lato, e Giovanni Tadini, Susanna Ravanelli ed Essegi, dall’altro, ed il secondo tra Corrado Ravanelli, Armonia, Giovanna Flamà, GIO.CO., Fabio Ravanelli, Moltiplica, da un lato, Roberto Petrosino e Rivaro, dall’altro diretti a disciplinare, secondo termini e condizioni sostanzialmente equivalenti, le modalità di dismissione delle partecipazioni sociali che saranno detenute nella società risultante dalla Fusione da Susanna Ravanelli, Giovanni Tadini, Essegi e Roberto Petrosino per il caso in cui lo Smobilizzo, non abbia avuto luogo. In dettaglio, gli Accordi di Put&Call prevedono e disciplinano un meccanismo di opzioni put e call reciproche, mediante il quale le parti realizzano l’obiettivo di consentire il trasferimento delle partecipazioni sociali che saranno detenute da Susanna Ravanelli, Giovanni Tadini, Essegi e Roberto Petrosino nella società risultante dalla Fusione ad un prezzo non inferiore a determinate soglie pattuite tra le parti secondo scadenze temporali predeterminate. 80 Documento di Offerta Mirato S.p.A. I. COMPENSI AGLI INTERMEDIARI A titolo di corrispettivo per le funzioni da essi svolte nell’ambito dell’Offerta, l’Offerente riconoscerà a ciascun Intermediario Incaricato i seguenti compensi, comprensivi di ogni e qualsiasi corrispettivo di intermediazione: (i) una commissione pari a 0,15% del controvalore delle Azioni acquistate direttamente dall’Offerente per il loro tramite e/o indirettamente per il tramite degli Intermediari Depositari che le abbiano agli stessi consegnate; (ii) un diritto fisso pari ad Euro 5,00 per ogni Scheda di Adesione presentata. Gli Intermediari Incaricati retrocederanno agli Intermediari Depositari il 50% delle commissioni di cui al punto (i) che precede, relativa al controvalore delle Azioni acquistate dall’Offerente per il tramite di questi ultimi, nonché l’intero diritto fisso di cui al punto (ii) che precede relativo alle Schede di Adesione dagli stessi presentate. Per le attività connesse al coordinamento della raccolta delle adesioni all’Offerta, l’Offerente riconoscerà agli Intermediari Incaricati del Coordinamento della Raccolta delle Adesioni un compenso, variabile in dipendenza dell’esito dell’Offerta, fino ad un massimo di Euro 60.000. 81 Documento di Offerta Mirato S.p.A. L. IPOTESI DI RIPARTO L’Offerta ha ad oggetto la totalità delle azioni ordinarie dell’Emittente in circolazione escluse le sole Azioni Mirato dei Soci e, pertanto, non sono previste ipotesi di riparto. 82 Documento di Offerta Mirato S.p.A. M. MODALITÀ DI MESSA A DISPOSIZIONE DEL PUBBLICO DEL DOCUMENTO DI OFFERTA Il Documento di Offerta e la Scheda di Adesione sono a disposizione del pubblico mediante consegna all’Intermediario Incaricato oltre che mediante deposito presso: (i) la sede legale dell’Emittente in Landiona (NO), Strada Provinciale Est Sesia; (ii) la sede legale dell’Offerente in Landiona (NO), Strada Provinciale Est Sesia; (iii) la sede legale di Borsa Italiana in Milano, Piazza degli Affari, 6; (iv) la sede degli Intermediari Incaricati del Coordinamento della Raccolta delle Adesioni, rispettivamente, per Banca Aletti in Milano, Via Giulini 3 e per Banca IMI in Milano, Piazzetta Giordano dell’Amore 3. L’avviso contenente gli elementi essenziali dell’Offerta sarà pubblicato, a norma dell’articolo 38 del Regolamento Emittenti, su un quotidiano a diffusione nazionale. Inoltre il Documento di Offerta e la Scheda di Adesione saranno disponibili sul sito Internet dell’Emittente www.mirato.it. 83 Documento di Offerta Mirato S.p.A. N. APPENDICI 1. Comunicato 102 del 28 luglio 2009; 2. Comunicato dell’Emittente redatto ai sensi dell’articolo 103 del Testo Unico; 3. Estratto dell’Accordo Quadro e del Patto Parasociale. 84 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Appendice n. 1: Comunicato 102 del 28 luglio 2009 Spett. Commissione Nazionale per le Società e per la Borsa Divisione Emittenti Ufficio OPA e Assetti Proprietari Via G.B. Martini, 3 00198 Roma Via fax al n. 06 8477519 Alla cortese attenzione della Dottoressa Maria Mazzarella Spett. Borsa Italiana S.p.A. Ufficio Informativa Societaria Piazza degli Affari, 6 20122 Milano Via fax al n. 02 72004333 / 4666 Alla cortese attenzione della Dott.ssa Livia Gasperi Spett. ANSA Via fax al n. 02 39801501 ed e-mail: [email protected] Spett. Radiocor - Il Sole 24Ore (redazione economica) Via fax al n. 02 302 2481 ed e-mail: [email protected] Spett. Reuters Via fax al n. 02 801149 ed e-mail: [email protected] Spett. Mirato S.p.A. Strada provinciale Est Sesia 28064 Landiona (NO) Via fax al n. 0321828273 85 Documento di Offerta Mirato S.p.A. COMUNICATO AI SENSI DEGLI ARTICOLI 102 E 114 DEL D. LGS. N. 58 DEL 24 FEBBRAIO 1998 E DELL’ARTICOLO 37 DEL REGOLAMENTO CONSOB N. 11971/1999, COME SUCCESSIVAMENTE MODIFICATI Benefit S.p.A. annuncia la promozione di un’offerta pubblica di acquisto volontaria e totalitaria sulle azioni di Mirato S.p.A. al prezzo di Euro 5,25 per azione. Il prezzo dell’offerta incorpora un premio del 13,99% circa rispetto alla media ponderata dei prezzi ufficiali delle azioni Mirato S.p.A. con riferimento all’ultimo mese, un premio del 19,28% rispetto alla media ponderata degli ultimi tre mesi nonché un premio del 5,50% rispetto al prezzo ufficiale di venerdì 24 luglio 2009. Benefit S.p.A. (“Benefit” o l’“Offerente”), società partecipata da Corrado Ravanelli, Giovanna Flamà, Fabio Ravanelli, Susanna Ravanelli, Giovanni Tadini e Roberto Petrosino (gli “Azionisti Benefit”), comunica, ai sensi e per gli effetti dell’art. 102, primo comma, del D.lgs 24 febbraio 1998 n. 58, come successivamente modificato ed integrato (il “TUF”) e dell’art. 37 del Regolamento Consob n. 11971/1999, come successivamente modificato ed integrato (il “Regolamento Emittenti”), l’intenzione di promuovere un’offerta pubblica di acquisto volontaria e totalitaria (l’“Offerta”) su n. 7.766.316 azioni ordinarie di Mirato S.p.A. (“Mirato” o l’“Emittente”) del valore nominale di Euro 0,60 ciascuna - rappresentanti la totalità delle azioni Mirato in circolazione non già detenute dall’Offerente né, direttamente od indirettamente, dagli Azionisti Benefit - al prezzo di Euro 5,25 per azione. Alla data della presente comunicazione, l’Offerente non possiede alcuna azione Mirato, mentre gli Azionisti Benefit, fatta eccezione per Roberto Petrosino, sono complessivamente titolari, direttamente od indirettamente, di n. 9.433.684 azioni, pari al 54,847% del capitale sociale di Mirato (le “Azioni Mirato dei Soci”), come meglio indicato nella sottoestesa tabella: n. azioni di Mirato Corrado Ravanelli (ivi incluse le n. 470.000 azioni Mirato possedute attraverso Armonia S.r.l.) Giovanna Flamà (ivi incluse le n. 440.000 azioni Mirato possedute attraverso GIO.CO.S.r.l.) Fabio Ravanelli (ivi incluse le n. 510.000 azioni Mirato possedute attraverso Moltiplica S.r.l.) Susanna Ravanelli (ivi incluse le n. 70.816 azioni Mirato possedute attraverso ESSEGI S.r.l.) Giovanni Tadini TOTALE 86 2.137.500 % del capitale sociale di Mirato 12,427% 1.012.000 5,884% 3.353.684 19,498% 2.887.500 16,788% 43.000 9.433.684 0,250% 54,847% Documento di Offerta Mirato S.p.A. La promozione dell’Offerta è stata preceduta, in data odierna, da: (A) la sottoscrizione di un accordo quadro tra Corrado Ravanelli, Armonia S.r.l. - società interamente partecipata da Corrado Ravanelli (“Armonia”), Giovanna Flamà, GIO.CO. S.r.l. - società interamente partecipata da Giovanna Flamà (“GIO.CO.”), Fabio Ravanelli, Moltiplica S.r.l. - società controllata da Fabio Ravanelli (“Moltiplica”), Susanna Ravanelli, Essegi S.r.l. - società interamente partecipata da Susanna Ravanelli (“Essegi”), Giovanni Tadini, Roberto Petrosino, Rivaro S.r.l. – società interamente partecipata da Roberto Petrosino (“Rivaro”), e l’Offerente (l’“Accordo Quadro”), avente ad oggetto, tra le altre cose: (i) la promozione dell’Offerta da parte dell’Offerente per l’acquisto di tutte le azioni Mirato, con esclusione delle Azioni Mirato dei Soci, ossia di n. 7.766.316 azioni Mirato rappresentative del 45,153% del capitale sociale dell’Emittente, ad un prezzo di Euro 5,25 per azione, e la previsione di taluni obblighi delle parti in relazione all’Offerta stessa (e.g., il divieto di conferire in adesione all’Offerta le azioni Mirato in proprietà delle stesse); e (ii) l’impegno delle parti, ciascuna per quanto di propria competenza, a far sì che l’Offerente deliberi, entro la Data di Pagamento (come definita al paragrafo 10), n. 4 aumenti di capitale riservati o comunque con rinuncia del diritto di opzione alla sottoscrizione degli aumenti di capitale da parte di alcuni dei soci (gli “Aumenti di Capitale”), ed in particolare: (a) un aumento di capitale per un importo massimo, comprensivo di sovrapprezzo, di Euro 2.193.000,00, con emissione di n. 903.252 azioni di categoria A, da sottoscriversi e versarsi da parte di Moltiplica, secondo la procedura di cui all’articolo 2343 ter cod. civ. mediante il conferimento di n. 510.000 azioni Mirato di sua proprietà (il “Conferimento di Azioni Moltiplica”) ad un valore unitario pari al prezzo medio ponderato a cui sono state negoziate le azioni Mirato nei sei mesi precedenti il conferimento ed in ogni caso non superiore al Corrispettivo dell’Offerta (come definito al successivo paragrafo 4); (b) un aumento di capitale per un importo massimo, comprensivo di sovrapprezzo, di Euro 184.900,00, con emissione di n. 76.155 azioni di categoria B, da sottoscriversi e versarsi da parte di Giovanni Tadini, secondo la procedura di cui all’articolo 2343 ter cod. civ. mediante il conferimento di n. 43.000 azioni Mirato di sua proprietà ad un valore unitario pari al prezzo medio ponderato a cui sono state negoziate le azioni Mirato nei sei mesi precedenti il conferimento ed in ogni caso non superiore al Corrispettivo dell’Offerta (il “Conferimento di Azioni GT” e, congiuntamente al Conferimento di Azioni Moltiplica, i “Conferimenti di Azioni”); (c) un aumento di capitale per un importo, comprensivo di sovrapprezzo, di Euro 1.000.000,00, con emissione di n. 340.593 azioni di categoria C – di cui n. 258.000 azioni di categoria C cum warrant “Benefit 2009-2017”, da sottoscriversi e versarsi da parte di Rivaro in denaro (la “Sottoscrizione in Denaro”); e (d) un aumento di capitale scindibile a pagamento per un importo massimo di Euro 753.360,00, al servizio dei warrant “Benefit 2009-2017”, per l’emissione di massime n. 258.000 azioni di categoria C, al prezzo unitario di sottoscrizione di Euro 2,92; 87 Documento di Offerta Mirato S.p.A. (iii) gli impegni di capitalizzazione dell’Offerente, ai fini dell’Offerta, da parte di Moltiplica, Giovanni Tadini e Rivaro, mediante esecuzione, rispettivamente, del Conferimento di Azioni Moltiplica, del Conferimento di Azioni GT e della Sottoscrizione in Denaro, in sottoscrizione e versamento degli Aumenti di Capitale di cui alle precedenti lettere (a), (b) e (c), con la precisazione che sia i Conferimenti di Azioni che la Sottoscrizione in Denaro verranno eseguiti entro la Data di Pagamento e subordinatamente al verificarsi delle Condizioni dell’Operazione (come di seguito definite); (iv) la facoltà di Armonia, GIO.CO. ed Essegi, indipendentemente tra di loro, anche alla luce dei risultati conseguiti dall’Offerta, di conferire nell’Offerente tutte o parte delle azioni Mirato di loro titolarità e quindi, fino a massime n. 980.816 azioni Mirato, pari al 5,702% (gli “Ulteriori Conferimenti di Azioni”) in sottoscrizione di ulteriori aumenti di capitale dell’Offerente medesimo, che verranno deliberati a tal fine dalla stessa assemblea straordinaria convocata per deliberare gli Aumenti di Capitale ovvero successivamente, comunque entro la data di pagamento del corrispettivo dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF (come definito al paragrafo 12.1) ovvero dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 1, del TUF e del Diritto di Acquisto (come definiti al paragrafo 12.2), fermo restando che gli Ulteriori Conferimenti di Azioni dovranno esser eseguiti ai medesimi termini e condizioni dei Conferimenti di Azioni ed in ogni caso ad una valorizzazione delle azioni Mirato oggetto degli stessi non superiore al Corrispettivo dell’Offerta; (v) le condizioni sospensive a cui sono stati subordinati gli impegni delle parti quali: (a) il raggiungimento da parte dell’Offerente ad esito dell’Offerta un quantitativo minimo di adesioni che, sommate alle Azioni Mirato dei Soci, consenta all’Offerente di raggiungere una partecipazione pari ad almeno il 90% del capitale sociale di Mirato (“Condizione sul Quantitativo Minimo”); (b) al mancato verificarsi o emergere, entro il primo giorno di borsa aperta successivo al termine del Periodo di Adesione (come definito al paragrafo 0), così come accertato dal Consiglio di Amministrazione dell’Offerente, di (i) eventi, a livello nazionale o internazionale, comportanti gravi mutamenti nella situazione di mercato che abbiano effetti sostanzialmente pregiudizievoli sull’Offerta e/o su Mirato e/o sul Gruppo Mirato rispetto alla situazione e alle prospettive patrimoniali, economiche e/o finanziarie di tali società come risultanti dalla relazione intermedia di gestione relativa al primo trimestre 2009 e/o dalla relazione semestrale al 30 giugno 2009 approvata dal Consiglio di Amministrazione di Mirato entro il termine del Periodo di Adesione, ovvero (ii) di fatti o situazioni o eventi, relative al Gruppo Mirato tali da alterare in modo sostanzialmente pregiudizievole la situazione e/o le prospettive patrimoniali, economiche e/o finanziarie del Gruppo Mirato come risultanti dalla relazione intermedia di gestione relativa al primo trimestre 2009 e/o dalla relazione semestrale al 30 giugno 2009 approvata dal Consiglio di Amministrazione di Mirato entro il termine del Periodo di Adesione (“Condizione MAC” e, congiuntamente alla Condizione sul Quantitativo Minimo, le “Condizioni dell’Operazione”); fermo restando che l’Offerente, tuttavia, potrà rinunciare, con effetto vincolante per tutte le altre parti, al mancato avveramento delle Condizioni dell’Operazione, previa deliberazione del proprio Consiglio di Amministrazione. Per quanto concerne la Condizione sul 88 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Quantitativo Minimo, la facoltà di rinuncia potrà esser esercitata solo nel caso in cui, a seguito dell’Offerta, venga raggiunta dall’Offerente, secondo il computo specificato alla predetta lettera (a), una partecipazione non inferiore al 66,67% del capitale sociale dell’Emittente. A tal riguardo, si segnala che le Condizioni dell’Operazione costituiscono anche condizioni dell’Offerta, come di seguito precisato al paragrafo 5. (vi) la previsione che gli impegni di cui all’Accordo Quadro medesimo sono risolutivamente condizionati (a) all’eventuale mancato deposito da parte di Benefit del Documento di Offerta (come di seguito definito), entro il termine previsto dall’articolo 102, terzo comma, TUF, e (b) all’eventuale mancata approvazione, da parte di Consob, del Documento di Offerta (come di seguito definito) recante offerta volontaria totalitaria, entro il termine previsto dall’articolo 102, quarto comma, TUF, salvo in ogni caso sospensione o proroga dei termini medesimi; (B) la sottoscrizione da parte di Corrado Ravanelli, Armonia, Giovanna Flamà, GIO.CO., Fabio Ravanelli, Moltiplica, Susanna Ravanelli, Essegi, Giovanni Tadini, Roberto Petrosino, Rivaro e l’Offerente di un patto parasociale inteso a regolare, tra le altre cose, la corporate governance di Benefit, dell’Emittente e, successivamente alla Fusione (come definita al paragrafo 12.3), della società risultante da tale operazione (il “Patto Parasociale”); e (C) la stipulazione di un contratto di finanziamento (il “Contratto di Finanziamento”) tra Benefit, Banca Popolare di Novara S.p.A. ed Intesa Sanpaolo S.p.A. (le “Banche Finanziatrici”) ai sensi del quale dette banche hanno messo a disposizione dell’Offerente le risorse finanziarie necessarie a dar corso all’Offerta. Il contenuto dell’Accordo Quadro e del Patto Parasociale sarà comunicato a Consob e pubblicato per estratto su un quotidiano a diffusione nazionale ai sensi e per gli effetti dell’art. 122 del TUF. Nei successivi paragrafi sono riportati gli elementi essenziali dell’Offerta, le finalità, le garanzie e le modalità di finanziamento previste nell’ambito della medesima. Si rinvia al documento di offerta che verrà messo a disposizione nei tempi e nei modi di legge (il “Documento di Offerta”), quale unico documento su cui fare affidamento per una compiuta valutazione dell’Offerta. 1. I presupposti giuridici dell’Offerta L’Offerta è un’offerta pubblica di acquisto volontaria e totalitaria effettuata ai sensi e per gli effetti degli articoli 102 e 106, comma 4, del TUF e – fino all’entrata in vigore dei regolamenti e delle disposizioni di attuazione da emanarsi a seguito delle modifiche apportate al TUF dal D. Lgs. 229/07 – ai sensi delle disposizioni vigenti di attuazione, in quanto compatibili, contenute nel Regolamento Emittenti. 2. I soggetti partecipanti all’Offerta 2.1 L’Offerente L’Offerta viene promossa da Benefit S.p.A., società di diritto italiano costituita appositamente al fine del lancio dell’Offerta, con sede in Landiona (NO), Strada Statale provinciale Est Sesia, C.F. e iscrizione al Registro delle Imprese di Novara 02202120032. Alla data della presente comunicazione, il capitale sociale dell’Offerente ammonta ad Euro 120.000,00, suddiviso in tre categorie di azioni del valore nominale di Euro 1 (uno) ciascuna e precisamente n. 81.071 89 Documento di Offerta Mirato S.p.A. azioni di Categoria A, n. 36.532 azioni di Categoria B e n. 2.397 azioni di categoria C, ed è detenuto come segue: Socio Corrado Ravanelli Giovanna Flamà Fabio Ravanelli Susanna Ravanelli Giovanni Tadini Roberto Petrosino TOTALE n. azioni 26.647 azioni di categoria A 12.616 azioni di categoria A 41.808 azioni di categoria A 35.996 azioni di categoria B 536 azioni di categoria B 2.397 azioni di categoria C 120.000 % del capitale sociale 22,2055% 10,5132% 34,8399% 29,9969% 0,4467% 1,9978% 100% Subordinatamente al verificarsi delle Condizioni dell’Operazione ovvero alla loro rinuncia, alla Data di Pagamento Moltiplica, Giovanni Tadini e Rivaro procederanno alla sottoscrizione e versamento degli Aumenti di Capitale loro riservati mediante l’esecuzione dei Conferimenti di Azioni e della Sottoscrizione in Denaro, ad esito dei quali il capitale sociale dell’Offerente sarà pari ad Euro 1.440.000,00 e risulterà così suddiviso: Socio Corrado Ravanelli Giovanna Flamà Fabio Ravanelli Moltiplica Susanna Ravanelli Giovanni Tadini Roberto Petrosino Rivaro TOTALE n. azioni 26.647 azioni di categoria A 12.616 azioni di categoria A 41.808 azioni di categoria A 903.252 azioni di categoria A 35.996 azioni di categoria B 76.691 azioni di categoria B 2.397 azioni di categoria C 340.593 azioni di categoria C 1.440.000 % del capitale sociale 1,85% 0,88% 2,90% 62,73% 2,50% 5,33% 0,16% 23,65% 100% Si segnala che, nel caso in cui dovessero esser deliberati ulteriori aumenti di capitale da parte dell’Offerente, da sottoscriversi e versarsi mediante gli Ulteriori Conferimenti di Azioni, la compagine sociale e le rispettive partecipazioni dei soci nel capitale di Benefit subiranno le conseguenti modifiche in funzione (i) dei soggetti conferenti e (ii) del numero di azioni Mirato effettivamente conferite, con la precisazione in ogni caso che per effetto degli Ulteriori Conferimenti di Azioni, ove effettuati, Armonia e GIO.CO. verranno a possedere nuove azioni di categoria A mentre Essegi verrà a possedere nuove azioni di categoria B. Con riferimento alle categorie A, B e C di azioni dell’Offerente si precisa che le azioni medesime, tutte di pari valore nominale (Euro 1,00), avranno gli stessi diritti fatto salvo per (i) il diritto di co-vendita delle azioni di categoria B e C in caso di cessione delle azioni di categoria A, (ii) il diritto di trascinamento delle azioni di categoria A sulle azioni di categoria B e C in caso di cessione delle azioni di categoria A, e (iii) il diritto di recesso degli azionisti di categoria B e C nel caso in cui (a) entro il 28 luglio 2014 le azioni di Benefit non siano state smobilizzate per la negoziabilità presso un mercato regolamentato di uno stato membro della Comunità Europea; (b) uno o più azionisti titolari di azioni di categoria A siano inadempienti agli obblighi dagli stessi assunti nei confronti degli azionisti titolari di azioni di categoria B e C in forza di contratti tra gli stessi sottoscritti in data 27 luglio 2009, e (c) Benefit abbia rimborsato il debito bancario senior di medio lungo termine contratto dalla società per il parziale rifinanziamento del debito bancario relativo al Contratto di Finanziamento. Per completezza, si aggiunge che i suddetti diritto di co-vendita e di trascinamento (così come il diritto di prelazione spettante a ciascun azionista in caso di cessione di azioni da parte di altri azionisti indipendentemente dalla categoria di azioni oggetto di cessione) non si applicheranno (i) nel caso di trasferimenti tra soci della medesima categoria; (ii) nel caso di trasferimento per successione 90 Documento di Offerta Mirato S.p.A. mortis causa e di trasferimento per atto tra vivi tra parenti in linea retta entro il primo grado, (iii) nel caso di trasferimenti a favore di società controllate dal cedente ovvero a favore del soggetto che controlla il cedente; (iv) nel caso (1) di assegnazione di azioni a seguito di scioglimento del cedente o di distribuzione in natura da parte sua, a condizione che ciò avvenga in favore di un soggetto di cui al precedente punto (iii), ovvero (2) di fusione in un soggetto di cui al precedente punto (iii), ovvero (3) di trasferimento per effetto di scissione in favore di un soggetto di cui al precedente punto (iii); (v) nel caso di rinuncia da parte di tutti gli altri soci e infine (v) nel caso di vendita coattiva o analoga procedura a seguito di escussione di diritto di pegno purché la costituzione del pegno sia stata preventivamente approvata dall’assemblea dei soci. Con riferimento al warrant “Benefit 2009 – 2017” che sarà destinato a Rivaro (società di Roberto Petrosino, manager di Mirato) si precisa che il diritto di sottoscrizione di nuove azioni di categoria C portato da tale warrant sarà esercitabile da Rivaro (i) entro il 28 luglio 2014, qualora le azioni di Benefit siano state smobilizzate per la negoziabilità presso un mercato regolamentato di uno stato membro della Comunità Europea, ovvero (ii) dal 31 dicembre 2014 al 31 luglio 2017, qualora vi sia stato un incremento del valore economico-patrimoniale di Benefit da calcolarsi secondo il criterio del fair market value ai sensi di quanto precisato nel relativo regolamento. Corrado Ravanelli, Armonia, Giovanna Flamà, GIO.CO., Fabio Ravanelli, Moltiplica, Susanna Ravanelli, Essegi, Giovanni Tadini, Roberto Petrosino, Rivaro e l’Offerente hanno altresì sottoscritto, in data odierna, il Patto Parasociale al fine di regolare, tra le altre cose, taluni aspetti di corporate governance di Benefit, dell’Emittente e, successivamente alla Fusione, della società risultante da tale operazione. Alla data della presente comunicazione, l’Offerente non detiene alcuna azione Mirato; ad esito degli Aumenti di Capitale da sottoscriversi mediante i Conferimenti di Azioni, l’Offerente diverrà titolare di complessive n. 553.000 azioni Mirato pari al 3,215% del relativo capitale sociale. Ove venissero deliberati ulteriori aumenti di capitale da parte di Benefit, da sottoscriversi e versarsi mediante gli Ulteriori Conferimenti di Azioni, l’Offerente diverrà titolare di ulteriori massime 980.816 azioni Mirato pari al 5,702% del relativo capitale sociale. Nel corso degli ultimi 12 mesi precedenti nessuno dei soci di Benefit ha effettuato acquisti di azioni Mirato. 2.2 L’Emittente L’Emittente è Mirato S.p.A., società per azioni di diritto italiano, con sede in Landiona (NO), Strada provinciale Est Sesia, iscritta al Registro delle Imprese di Novara al n. 01863770028, capitale sociale pari ad Euro 10.320.000,00, interamente sottoscritto e versato, rappresentato da n. 17.200.000 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,60 ciascuna, quotate sul Segmento STAR del Mercato Telematico Azionario (il “MTA”) organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.. 3. Gli strumenti finanziari oggetto dell’Offerta L’Offerta ha ad oggetto n. 7.766.316 azioni ordinarie dell’Emittente - ivi incluse le n. 791.408 azioni proprie, pari al 4,6% del capitale sociale dell’Emittente (attualmente contabilizzate nell’Emittente ad un valore unitario medio di carico pari a Euro 7,607) - rappresentative del numero massimo di azioni che potranno esser apportate all’Offerta, corrispondenti al 45,153% del capitale sociale dell’Emittente (le “Azioni Oggetto dell’Offerta”). Le Azioni Oggetto dell’Offerta rappresentano la totalità del capitale sociale sottoscritto e versato dell’Emittente alla data odierna, dedotte le Azioni Mirato dei Soci. 91 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Il numero delle azioni Mirato che potranno esser apportate all’Offerta potrebbe variare in diminuzione, nel caso in cui l’Offerente durante il Periodo di Adesione acquistasse ulteriori azioni Mirato al di fuori dell’Offerta, fermo restando quanto previsto all’art. 41, comma 2, lett. b), e dall’art. 42, comma 2, del Regolamento Emittenti. Le azioni Mirato portate in adesione all’Offerta dovranno esser libere da vincoli e gravami di ogni genere e natura, reali, obbligatori e personali ed essere liberamente trasferibili all’Offerente. 4. Corrispettivo ed esborso massimo L’Offerente riconoscerà agli aderenti all’Offerta un corrispettivo in contanti per ciascuna azione Mirato portata in adesione all’Offerta pari ad Euro 5,25 (il “Corrispettivo”). Il controvalore massimo dell’Offerta, calcolato sulla totalità delle Azioni Oggetto dell’Offerta, sarà dunque pari ad Euro 40.773.159,00 (l’“Esborso Massimo”). Il Corrispettivo si intende al netto dei bolli, in quanto dovuti, e dei compensi, provvigioni e spese che rimarranno a carico esclusivo dell’Offerente. L’imposta sostitutiva sulle plusvalenze, qualora dovuta, rimarrà a carico degli aderenti all’Offerta. Si precisa che il Corrispettivo incorpora e garantisce ad ogni aderente un premio, rispetto alle medie ponderate dei prezzi ufficiali registrate dalle azioni Mirato: - del 13,99% circa con riferimento all’ultimo mese; - del 19,28% circa con riferimento agli ultimi 3 mesi; - del 19,91% circa con riferimento agli ultimi 6 mesi; - del 9,50% circa con riferimento agli ultimi 12 mesi, nonché un premio del 5,50% circa rispetto a prezzo ufficiale di venerdì 24 luglio 2009. 5. Condizioni di efficacia dell’Offerta L’Offerta sarà soggetta alle seguenti condizioni: (i) a che le adesioni all’Offerta raggiungano un quantitativo minimo che consenta all’Offerente, ad esito dell’Offerta - computando anche le Azioni Mirato dei Soci - di raggiungere una partecipazione pari ad almeno il 90% del capitale sociale di Mirato; (ii) al mancato verificarsi o emergere, entro il primo giorno di borsa aperta successivo al termine del Periodo di Adesione, così come accertato dal Consiglio di Amministrazione dell’Offerente, di (i) eventi, a livello nazionale o internazionale, comportanti gravi mutamenti nella situazione di mercato che abbiano effetti sostanzialmente pregiudizievoli sull’Offerta e/o su Mirato e/o sul Gruppo Mirato rispetto alla situazione e alle prospettive patrimoniali, economiche e/o finanziarie di tali società come risultanti dalla relazione intermedia di gestione relativa al primo trimestre 2009 e/o dalla relazione semestrale al 30 giugno 2009 approvata dal Consiglio di Amministrazione di Mirato entro il termine del Periodo di Adesione ovvero (ii) di fatti o situazioni o eventi, relative al Gruppo Mirato tali da alterare in modo sostanzialmente pregiudizievole la situazione e/o le prospettive patrimoniali, economiche e/o finanziarie del Gruppo Mirato come risultanti dalla relazione intermedia di gestione relativa al primo trimestre 2009 e/o dalla relazione semestrale al 30 giugno 2009 approvata dal 92 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Consiglio di Amministrazione di Mirato entro il termine del Periodo di Adesione (le “Condizioni dell’Offerta”). L’Offerente, tuttavia, potrà rinunciare, con effetto vincolante per tutte le altre parti, al mancato avveramento delle Condizioni dell’Offerta, previa deliberazione del proprio consiglio di amministrazione. Per quanto concerne la condizione di cui al punto (i), la facoltà di rinuncia potrà esser esercitata solo nel caso in cui, a seguito dell’Offerta, venga raggiunta dall’Offerente, secondo il computo specificato al predetto punto (i), una partecipazione non inferiore al 66,67% del capitale sociale dell’Emittente. 6. Autorizzazioni L’Offerta non è soggetta ad autorizzazioni. 7. Modalità di finanziamento dell’Offerta e garanzie di esatto adempimento L’Offerente darà corso all’Offerta facendo esclusivamente ricorso alle linee di credito che saranno erogate dalle Banche Finanziatrici in conformità a quanto previsto dal Contratto di Finanziamento, ai sensi del quale dette banche garantiranno altresì l’esatto adempimento del pagamento del Corrispettivo rilasciando, mediante deposito in Consob prima dell’inizio del Periodo di Adesione, le garanzie di esatto adempimento a norma dell’art. 37, comma 1, del Regolamento Emittenti. A garanzia del finanziamento concesso all’Offerente in base al Contratto di Finanziamento, saranno costituite in pegno a favore delle Banche Finanziatrici: (i) la totalità delle Azioni Mirato dei Soci (ivi incluse le complessive n. 553.000 azioni Mirato che saranno oggetto dei Conferimenti di Azioni, nonché quelle che saranno eventualmente oggetto degli Ulteriori Conferimenti di Azioni); (ii) le azioni rappresentative del 100% del capitale sociale dell’Offerente; e (iii) le azioni Mirato che l’Offerente dovesse acquistare di volta in volta per effetto dei Conferimento di Azioni, degli Ulteriori Conferimenti di Azioni, nonché a seguito dell’Offerta ovvero di acquisti effettuati al di fuori dell’Offerta durante il Periodo di Adesione e/o successivamente allo stesso. 8. Mercati su cui l’Offerta è promossa L’Offerta è promossa esclusivamente sul Segmento STAR del MTA, unico mercato in cui sono negoziate le Azioni, ed è rivolta a tutti gli azionisti dell’Emittente, con esclusione degli Azionisti di Benefit, Armonia, GIO.CO., Moltiplica ed Essegi, i quali ai sensi dell’Accordo Quadro, si sono impegnati a non portare in adesione all’Offerta le azioni Mirato dagli stessi direttamente e/o indirettamente detenute. 9. Durata dell’Offerta e modalità di adesione Il periodo di adesione verrà concordato con Borsa Italiana S.p.A., in conformità alle applicabili disposizioni di legge e di regolamento (il “Periodo di Adesione”). Le modalità di adesione all’Offerta saranno specificamente descritte nel Documento di Offerta, unico documento cui far affidamento per una compiuta valutazione dell’Offerta. 10. Data di pagamento del Corrispettivo Subordinatamente al verificarsi ovvero alla rinuncia alle Condizioni di Offerta, il Corrispettivo sarà pagato agli aderenti all’Offerta, a fronte del contestuale trasferimento della piena ed illimitata proprietà delle Azioni, 93 Documento di Offerta Mirato S.p.A. entro il quinto giorno di borsa aperta successivo al termine del Periodo di Adesione (la “Data di Pagamento”). 11. Motivazioni e finalità dell’Offerta La promozione dell’Offerta, finalizzata al delisting delle azioni Mirato dal Segmento STAR del MTA (il “Delisting”), si inserisce in una più ampia operazione diretta al perseguimento di un percorso di sviluppo e di consolidamento del business dell’Emittente. È intenzione infatti dell’Offerente e degli Azionisti di Benefit, attraverso la promozione dell’Offerta ed il conseguimento del Delisting far si che l’Emittente possa focalizzare i propri investimenti sul rafforzamento della posizione di Mirato sul proprio mercato di riferimento nonché operare, a tal fine, con maggiore flessibilità ed efficienza nell’ambito del proprio business. L’Offerente e gli Azionisti Benefit ritengono infatti che tali obiettivi di sviluppo possano essere più agevolmente e efficacemente perseguiti con un azionariato concentrato piuttosto che un azionariato diffuso ed in una situazione caratterizzata da minori oneri e maggiore flessibilità organizzativa e gestionale. Inoltre, con la promozione dell’Offerta, l’Offerente intende offrire agli attuali azionisti dell’Emittente una opportunità di disinvestimento a condizioni di mercato più favorevoli rispetto a quelle registrate negli ultimi mesi dal titolo Mirato. L’obiettivo del Delisting, quindi, sarà perseguito dall’Offerente secondo le condizioni ed i termini che saranno descritti nel Documento di Offerta. Tale revoca potrà avvenire in adempimento dell’obbligo di acquisto ai sensi dell’art. 108, comma 2, del TUF, ovvero dell’obbligo di acquisto ai sensi dell’art. 108, comma 1, del TUF ed esercizio del diritto di acquisto ai sensi dell’art. 111 del TUF ovvero come effetto della Fusione. 12. Obbligo di acquisto – diritto di acquisto – fusione 12.1 Obbligo di acquisto ai sensi dell’art. 108, comma 2, del TUF Come precisato nel precedente paragrafo 11, la revoca delle azioni Mirato dalla quotazione (delisting) costituisce un obiettivo primario dell’Offerente. Pertanto, nel caso in cui, a seguito dell’Offerta, l’Offerente venisse a detenere una partecipazione complessiva superiore al 90%, ma inferiore al 95% del capitale sociale dell’Emittente, tenuto conto oltre che delle adesioni, anche (i) delle Azioni Mirato dei Soci, nonché (ii) delle azioni Mirato eventualmente acquistate dall’Offerente al di fuori dell’Offerta durante il Periodo di Adesione nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 41, comma 2, lett b) e 42, comma 2, del Regolamento Emittenti, l’Offerente dichiara sin d’ora, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 108, comma 2, del TUF che non ripristinerà un flottante sufficiente ad assicurare il regolare andamento delle negoziazioni . Ne consegue, pertanto, che l’Offerente avrà l’obbligo di procedere all’acquisto delle azioni Mirato da quegli azionisti di Mirato che non abbiano aderito all’Offerta, ai sensi dell’articolo 108, comma 2, del TUF (l’“Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF”) che ne facciano richiesta. Il corrispettivo per l’adempimento dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF, qualora l’Offerente acquistasse a seguito dell’Offerta azioni Mirato che rappresentino non meno del 90% del capitale con diritto di voto oggetto dell’Offerta medesima, sarà pari al Corrispettivo. Diversamente il corrispettivo sarà determinato da CONSOB, ai sensi dell’articolo 108, comma 4, del TUF, sulla base delle disposizioni normative e regolamentari applicabili alla data di determinazione dello stesso. 94 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Si segnala che, al verificarsi dei presupposti per l’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF, Borsa Italiana, ai sensi dell’articolo 2.5.1, comma 9, del regolamento dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana (il “Regolamento di Borsa”) disporrà la revoca delle azioni Mirato dalla quotazione sul Segmento STAR del MTA e ciò alla conclusione della procedura volta all’adempimento dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF, salvo quanto previsto al successivo Paragrafo 12.2. Pertanto, a seguito del verificarsi dei presupposti per l’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF, i titolari delle azioni Mirato che decidano di non aderire all’Offerta e che non richiedano all’Offerente di acquistare le loro azioni Mirato in virtù dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF, saranno titolari di strumenti finanziari non negoziati in alcun mercato regolamentato, fatto salvo quanto previsto al successivo Paragrafo 12.2, con conseguenti difficoltà di liquidare in futuro il proprio investimento. 12.2 Obbligo di acquisto ai sensi dell’art. 108, comma 2, del TUF e diritto di acquisto ai sensi dell’art. 111 del TUF Nel caso in cui, a seguito dell’Offerta o dell’adempimento dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF, l’Offerente venisse a detenere una partecipazione complessiva almeno pari al 95% del capitale sociale dell’Emittente, tenuto conto, oltre che delle adesioni, anche (i) delle Azioni Mirato dei Soci nonché (ii) delle azioni Mirato eventualmente acquistate dall’Offerente al di fuori dell’Offerta durante il Periodo di Adesione nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 41, comma 2, lett b) e 42, comma 2, del Regolamento Emittenti, l’Offerente dichiara sin d’ora la propria intenzione di esercitare il diritto di acquistare le rimanenti Azioni ai sensi e per gli effetti dell’articolo 111 del TUF (il “Diritto di Acquisto”). L’Offerente, esercitando il Diritto di Acquisto, adempirà contestualmente all’obbligo di acquisto delle azioni Mirato dagli azionisti Mirato che ne facciano richiesta ai sensi dell’articolo 108, comma 1, del TUF (l’“Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 1, del TUF”); l’Offerente darà pertanto corso ad un’unica procedura (la “Procedura Congiunta”) al fine di adempiere a quest’ultimo obbligo e contestualmente esercitare il Diritto di Acquisto. Il Diritto di Acquisto sarà esercitato da Benefit secondo modalità e termini che saranno concordati con Consob e Borsa Italiana non appena possibile e, comunque, non oltre tre mesi dalla Data di Pagamento, depositando il prezzo di acquisto per le rimanenti azioni Mirato. Il corrispettivo per le azioni oggetto della Procedura Congiunta sarà fissato ai sensi delle disposizioni di cui agli articoli 108, comma 3 e 4, del TUF, come richiamati dall’articolo 111, comma 2, del TUF. Si segnala che, verificandosi i presupposti per l’esercizio del Diritto di Acquisto, Borsa Italiana disporrà la revoca delle azioni dalla quotazione sul Segmento STAR del MTA tenendo conto dei tempi previsti per l’esecuzione del Diritto di Acquisto. 12.3 Fusione In linea con le motivazioni dell’Offerta, descritte al precedente paragrafo 11, è intenzione dell’Offerente procedere, nei limiti ed in conformità alle disposizioni normative applicabili, alla fusione per incorporazione dell’Emittente nell’Offerente (la “Fusione”), all’esito dell’Offerta e/o dell’adempimento dell’Obbligo di Acquisto ex art. 108, comma 2 del TUF e/o dell’Obbligo di Acquisto ex art. 108 comma 1, del TUF e/o in esercizio del Diritto di Acquisto ovvero nei dodici mesi successivi alla data di sottoscrizione del Patto Parasociale. 95 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Si precisa, tuttavia, che alla data della presente comunicazione non sono state assunte decisioni formali da parte degli organi sociali competenti in merito alla Fusione. Ove la Fusione venisse realizzata in assenza di revoca dalla quotazione delle azioni Mirato, gli azionisti di Mirato che non avessero concorso alla deliberazione di approvazione di tale operazione spetterà il diritto di recesso ex art. 2437 quinquies cod.civ. in quanto, in tale ipotesi riceverebbero in concambio partecipazioni in società non quotata. Il valore di liquidazione, in tale caso, verrebbe determinato ai sensi dell’art. 2437 ter, comma 3, cod. civ. Nel caso in cui, invece, la Fusione venisse realizzata solo successivamente al conseguimento del Delisting per effetto dell’Offerta ovvero per l’adempimento dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF e/o dell’esercizio del Diritto di Acquisto, gli azionisti di Mirato assenti, astenuti o dissenzienti rispetto alla delibera di approvazione della Fusione, avrebbero diritto ad esercitare il diritto di recesso solo al ricorrere di uno dei presupposti di cui all’articolo 2437 cod. civ. (tra i quali modifica dell’oggetto sociale che consenta un cambiamento significativo dell’attività, trasformazione, trasferimento della sede sociale all’estero, modificazioni dello statuto concernenti i diritto di voto e di partecipazione, introduzione o rimozione di vincoli alla circolazione dei titoli azionari o modifica dei criteri di determinazione del valore delle azioni in caso di recesso). In tale caso il valore di liquidazione delle Azioni per cui sia stato esercitato il diritto di recesso sarebbe determinato ai sensi dell’articolo 2437 ter, comma 2, cod. civ. tenuto conto, quindi, della consistenza patrimoniale dell’Emittente e delle sue prospettive reddituali nonché dell’eventuale valore di mercato delle Azioni. 13. Consulenti dell’operazione L’Offerente è assistito da: - Banca Aletti & C. S.p.A. (Gruppo Bancario Popolare) e Banca IMI S.p.A. (Gruppo IntesaSanpaolo) in qualità di consulenti finanziari; - Simmons & Simmons, in qualità di consulente legale. *** Landiona, 28 luglio 2009 Benefit S.p.A. ________________ Fabio Ravanelli per il Consiglio di Amministrazione 96 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Appendice n. 2: Comunicato dell’Emittente redatto ai sensi dell’articolo 103 del Testo Unico Comunicato del Consiglio di Amministrazione di Mirato S.p.A. ai sensi e per gli effetti dell’art. 103, commi 3 e 3-bis, del D. Lgs 24 febbraio 1998 n. 58, come successivamente modificato ed integrato (“TUF”), e dell’art. 39 del regolamento approvato dalla Consob con delibera del 14 maggio 1999 n. 11971, come successivamente modificato ed integrato (il “Regolamento Emittenti”) in relazione all’Offerta Pubblica di Acquisto Volontaria Totalitaria promossa da Benefit S.p.A. ai sensi degli articoli 102 e 106, comma 4, del TUF avente ad oggetto n. 7.766.316 azioni ordinarie di Mirato con valore nominale di Euro 0,60 ciascuna, pari al 45,153% del capitale sociale. Il Consiglio di Amministrazione di Mirato S.p.A. (“Mirato” o l’“Emittente”) si è riunito in data 29 agosto 2009 in Landiona, Strada Provinciale Est Sesia, presso la sede dell’Emittente, per esaminare l’offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria (l’“Offerta”) promossa da Benefit S.p.A. (“Benefit” o l’“Offerente”) ai sensi degli articoli 102 e 106, comma 4, del TUF, avente ad oggetto n. 7.766.316 azioni ordinarie di Mirato - rappresentanti la totalità delle azioni Mirato in circolazione non già detenute dall’Offerente ovvero dai suoi azionisti - e per approvare il presente comunicato reso ai sensi e per gli effetti dell’articolo 103, commi 3 e 3-bis del TUF e dell’articolo 39 del Regolamento Emittenti. *** Il Consiglio di Amministrazione di Mirato, ai fini delle proprie valutazioni sulla congruità del Corrispettivo offerto da Benefit, ha utilizzato una serie di metodologie tra cui il metodo del Discounted Cash Flow (come di seguito definito) applicando alle risultanze di tale metodo uno “sconto di minoranza” ed uno “sconto di liquidabilità” nella misura complessiva del 25%. Si segnala che l’applicabilità di detti sconti è riconosciuta e confermata dalla dottrina (come meglio specificato al paragrafo 4.2 che segue) nonché la si riscontra in studi di analisti su titoli quotati sia in altri casi di valutazioni di titoli non quotati ancorché non sono state riscontrate specifiche applicazioni in tal senso in caso di offerte pubbliche di acquisto finalizzate al delisting. *** Hanno partecipato alla riunione, oltre al Presidente del Consiglio di Amministrazione, Corrado Ravanelli, gli Amministratori Delegati, Fabio Ravanelli, Susanna Ravanelli e Roberto Petrosino, l’Amministratore Giovanna Flamà nonché gli Amministratori Indipendenti Franco Zanetta, Renzo Ramoni, Massimo Melone e Alexander Paiusco. Hanno assistito all’adunanza consiliare il Presidente del Collegio Sindacale, Maurizio Comoli, ed il Sindaco Effettivo Paolo Troiano, mentre era assente giustificato il Sindaco Effettivo Gianfranco Parlanti. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione, Corrado Ravanelli, gli Amministratori Delegati Fabio Ravanelli, Susanna Ravanelli e Roberto Petrosino, nonché gli Amministratori Giovanna Flamà, Franco Zanetta e Alexander Paiusco, hanno informato gli altri componenti del Consiglio di Amministrazione e i membri del Collegio Sindacale, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 2391 cod. civ., ai sensi del’articolo 18 del vigente statuto sociale nonché del Codice di Autodisciplina delle Società Quotate recepito dall’Emittente, di essere portatori – per conto proprio o di terzi - di un interesse nell’operazione in quanto: (i) Corrado Ravanelli è titolare di una partecipazione pari al 22,2055% del capitale sociale dell’Offerente, nonché di una partecipazione diretta ed indiretta, tramite Armonia S.r.l. – società dallo stesso interamente partecipata (“Armonia”), nel capitale sociale dell’Emittente pari al 97 Documento di Offerta Mirato S.p.A. 12,427%, riveste il ruolo di Presidente del Consiglio di Amministrazione di Benefit ed è parte, insieme all’Offerente, della documentazione contrattuale sottoscritta ai fini della promozione dell’Offerta; (ii) Fabio Ravanelli è titolare di una partecipazione pari al 34,8399% del capitale sociale dell’Offerente, nonché di una partecipazione diretta ed indiretta, tramite Moltiplica S.r.l. – società dallo stesso controllata (“Moltiplica”), nel capitale sociale dell’Emittente pari al 19,498%, riveste il ruolo di membro del Consiglio di Amministrazione di Benefit ed è parte, insieme all’Offerente, della documentazione contrattuale sottoscritta ai fini della promozione dell’Offerta, oltre che membro del Consiglio di Sorveglianza di Banco Popolare, società capogruppo del gruppo bancario a cui appartiene Banca Popolare di Novara S.p.A. (“BPN”) uno dei due istituti di credito che hanno fornito all’Offerente le risorse finanziarie necessarie alla promozione dell’Offerta; (iii) Susanna Ravanelli è titolare di una partecipazione pari al 29,9969% del capitale sociale dell’Offerente, nonché di una partecipazione diretta ed indiretta, tramite Essegi S.r.l. – società dalla stessa interamente partecipata (“Essegi”), nel capitale sociale dell’Emittente pari al 16,788%, riveste il ruolo di membro del Consiglio di Amministrazione di Benefit ed è parte, insieme all’Offerente, della documentazione contrattuale sottoscritta ai fini della promozione dell’Offerta; (iv) Roberto Petrosino è titolare di una partecipazione pari all’1,9978% del capitale sociale dell’Offerente, riveste il ruolo di membro del Consiglio di Amministrazione di Benefit ed è parte, insieme all’Offerente, della documentazione contrattuale sottoscritta ai fini della promozione dell’Offerta; (v) Giovanna Flamà è titolare di una partecipazione pari al 10,5132% del capitale sociale dell’Offerente, è titolare di una partecipazione diretta ed indiretta, tramite GIO.CO. S.r.l. – società dalla stessa interamente partecipata (“GIO.CO.”), nel capitale sociale dell’Emittente pari al 5,884%, riveste il ruolo di membro del Consiglio di Amministrazione di Benefit ed è parte, insieme all’Offerente, della documentazione contrattuale sottoscritta ai fini della promozione dell’Offerta; (vi) Franco Zanetta riveste il ruolo di Presidente del Consiglio di Amministrazione di BPN, uno dei due istituti di credito che hanno fornito all’Offerente le risorse finanziarie necessarie alla promozione dell’Offerta; (vii) Alexander Paiusco riveste il ruolo di Investment Manager di Laxey Partners Ltd., titolare di una partecipazione nel capitale sociale dell’Emittente. Preso atto delle dichiarazioni di interessi di cui sopra, il Consiglio di Amministrazione ha provveduto a valutare le ragioni e la convenienza dell’Offerta per l’Emittente in conformità a quanto disposto dall’articolo 2391 cod. civ., esprimendo le valutazioni compendiate nel prosieguo del presente documento. Il Consiglio di Amministrazione ha quindi esaminato: (A) il comunicato dell’Offerente, emesso in data 28 luglio 2009, ai sensi dell’art. 102, comma 1, del TUF e dell’art. 37 del Regolamento Emittenti con il quale l’Offerente ha comunicato la propria intenzione di promuovere l’Offerta (il “Comunicato 102 TUF”); (B) la bozza del documento d’offerta trasmessa dall’Offerente all’Emittente in data 17 agosto 2009, conforme a quella depositata dall’Offerente presso la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (“Consob”) con le integrazioni e le modifiche trasmesse al Consiglio di Amministrazione 98 Documento di Offerta Mirato S.p.A. dell’Emittente nel corso dell’istruttoria di Consob e sino alla data del presente Comunicato (il “Documento d’Offerta”); (C) il parere di congruità rispetto al corrispettivo dell’Offerta (la “Fairness Opinion”) rilasciato al Consiglio di Amministrazione di Mirato in data 27 agosto 2009 dall’istituto finanziario indipendente Mediobanca – Banca di Credito Finanziario S.p.A. (“Mediobanca”) incaricato a seguito di delibera del Consiglio di Amministrazione dell’Emittente in data 10 agosto 2009. Copia della Fairness Opinion è allegata al presente comunicato. Ai sensi dell’articolo 102, comma 2, del TUF, in data 28 luglio 2009 il Consiglio di Amministrazione ha provveduto ad informare le rappresentanze sindacali trasmettendo altresì alle stesse copia del Comunicato 102 TUF. Ad esito dell’esame della documentazione sopra indicata, il Consiglio di Amministrazione, dopo ampio ed approfondito dibattito, al fine di fornire agli azionisti dell’Emittente ed al mercato, dati ed elementi utili per l’apprezzamento dell’Offerta nonché la propria valutazione motivata sulla stessa, ha approvato a maggioranza, con una sola astensione, ai sensi dell’art. 103, commi 3 e 3-bis, del TUF e dell’art. 39 del Regolamento Emittenti, il presente comunicato (il “Comunicato dell’Emittente”). Il Consiglio di Amministrazione ha quindi conferito in via disgiunta ai Consiglieri Indipendenti Renzo Ramoni e Massimo Melone, con facoltà di delega a terzi, ogni più ampio potere al fine di compiere gli atti necessari o utili per procedere alla pubblicazione del presente Comunicato dell’Emittente con facoltà di apportare allo stesso tutte le modifiche e/o integrazioni che dovessero ritenersi opportune o necessarie, anche a seguito delle valutazioni e delle eventuali richieste da parte di Consob ai sensi dell’articolo 39, comma 3, del Regolamento Emittenti. Il Collegio Sindacale ha preso atto della Fairness Opinion rilasciata da Mediobanca e della deliberazione assunta dal Consiglio di Amministrazione, senza formulare rilievi. *** AVVERTENZA GENERALE Il presente Comunicato dell’Emittente riporta in sintesi i dati utili per l’apprezzamento dell’Offerta, contiene l’indicazione e l’analisi di tali dati ai fini della formulazione di un ponderato giudizio sull’Offerta esprimendone una complessiva valutazione da parte del Consiglio di Amministrazione dell’Emittente basata esclusivamente sulla conoscenza delle informazioni derivanti dai documenti menzionati nel presente Comunicato dell’Emittente e pertanto non intende in alcun modo sostituire il Documento d’Offerta che sarà reso pubblico dall’Offerente secondo le norme di legge e di regolamento applicabili. Il presente Comunicato dell’Emittente è reso solo ed esclusivamente ai fini e per gli effetti degli artt. 103, commi 3 e 3-bis, del TUF e 39 del Regolamento Emittenti. Per un’analisi più approfondita delle caratteristiche e degli elementi essenziali dell’Offerta, e per una più compiuta conoscenza di tutti i termini e le condizioni della stessa, si veda in ogni caso il Documento d’Offerta al quale occorre fare esclusivo riferimento. 99 Documento di Offerta Mirato S.p.A. 1. ELEMENTI UTILI PER L’APPREZZAMENTO DELL’OFFERTA 1.1 DESCRIZIONE DELL’OFFERTA L’Offerta è un’offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria promossa da Benefit ai sensi degli articoli 102 e 106, comma 4, del TUF, nonché – fino all’entrata in vigore dei regolamenti e delle disposizioni di attuazione da emanarsi sulla base di quanto previsto dal D.Lgs 19 novembre 2007 n. 229 – delle applicabili disposizioni di attuazione contenute nel Regolamento Emittenti. Benefit è una società di recente costituzione il cui capitale sociale è interamente detenuto da Corrado Ravanelli, Giovanna Flamà, Fabio Ravanelli, Susanna Ravanelli, Giovanni Tadini e Roberto Petrosino (i “Soci Benefit”); i Soci Benefit – ad eccezione del solo Roberto Petrosino – detengono direttamente ed indirettamente complessive n. 9.433.684 azioni ordinarie di Mirato, pari al 54,847% del relativo capitale sociale (le “Azioni Mirato dei Soci”). L’Offerta viene promossa dall’Offerente in virtù di un accordo quadro sottoscritto in data 27 luglio 2009 (l’“Accordo Quadro”) tra l’Offerente, i Soci Mirato, Roberto Petrosino e Rivaro S.r.l., società interamente partecipata da Roberto Petrosino (“Rivaro”), ai sensi del quale è stato concordato che Benefit, in qualità di unico Offerente, proceda direttamente all’acquisto, quale esclusivo acquirente, delle azioni Mirato che verranno portate in adesione all’Offerta. L’Offerta è promossa su n. 7.766.316 Azioni, pari al 45,153% del capitale sociale dell’Emittente - incluse le n. 791.408 azioni proprie di Mirato, pari al 4,6% del capitale sociale dello stesso - rappresentative della totalità delle azioni Mirato in circolazione dedotte le Azioni Mirato dei Soci pari al 54,847% del capitale sociale dell’Emittente. L’Offerta è finalizzata alla revoca delle Azioni dell’Emittente dalla quotazione sul Segmento STAR del Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. (il “Delisting”), che potrà essere ottenuta attraverso l’adempimento dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 2, del TUF e/o dell’Obbligo di Acquisto ex articolo 108, comma 1, del TUF e/o dell’esercizio del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF (come di seguito definiti) ovvero per il tramite della fusione per incorporazione dell’Emittente nell’Offerente (la “Fusione”). 1.2 OPERAZIONI PRELIMINARI ALLA PROMOZIONE DELL’OFFERTA In data 27 luglio 2009: (i) Corrado Ravanelli, Armonia, Giovanna Flamà, GIO.CO., Fabio Ravanelli, Moltiplica, Susanna Ravanelli, Essegi, Giovanni Tadini, Roberto Petrosino, Rivaro e l’Offerente hanno sottoscritto: (a) l’Accordo Quadro volto, tra l’altro, a regolare e disciplinare le modalità di realizzazione di un’operazione tesa al conseguimento del Delisting, da realizzarsi attraverso la promozione dell’Offerta (l’“Operazione”), i termini e le condizioni dell’Offerta, nonché i rapporti tra le varie parti coinvolte - il cui estratto è stato pubblicato in data 4 agosto 2009 su “MF” in conformità alle previsioni dell’articolo 122 del TUF; (b) un patto parasociale finalizzato a disciplinare, tra l’altro, (i) gli aspetti di corporate governance relativi a Benefit, Mirato e la società risultante dalla Fusione, (ii) taluni limiti alla circolazione delle partecipazioni in Benefit, Mirato e nella società risultante dalla Fusione, nonché (iii) termini e modalità di smobilizzo della partecipazione che sarà detenuta da Susanna Ravanelli, Essegi, Giovanni Tadini, Roberto Petrosino e Rivaro nella società risultante dalla Fusione (il 100 Documento di Offerta Mirato S.p.A. “Patto Parasociale”) - il cui estratto è stato anch’esso pubblicato in data 4 agosto 2009 su “MF” in conformità alle previsioni dell’articolo 122 del TUF; (c) due accordi di put & call diretti a disciplinare, secondo termini e condizioni sostanzialmente equivalenti, le modalità di dismissione delle partecipazioni sociali che saranno detenute da Susanna Ravanelli, Giovanni Tadini, Essegi, Roberto Petrosino e Rivaro nella società risultante dalla Fusione ove non sia stato eseguito lo smobilizzo delle loro partecipazioni ai sensi del Patto Parasociale (gli “Accordi di Put & Call”); (ii) l’Offerente ha sottoscritto con BPN ed Intesa Sanpaolo S.p.A. (“Intesa Sanpaolo” e congiuntamente a BPN le “Banche Finanziatrici”): (a) un contratto di finanziamento (il “Contratto di Finanziamento Benefit”) ai sensi del quale le Banche Finanziatrici si sono impegnate a (i) rilasciare a favore dell’Offerente la garanzia di esatto adempimento dell’Offerta, e (ii) a concedere all’Offerente linee di credito necessarie al pagamento del Corrispettivo per le azioni Mirato che saranno portate in adesione all’Offerta e al pagamento di parte dei relativi costi; e (b) una lettera con cui le Banche Finanziatrici si sono impegnate a concedere alla società risultante dalla Fusione, affidamenti bancari a medio – lungo termine. Con la sottoscrizione dell’Accordo Quadro, Moltiplica, Giovanni Tadini e Rivaro hanno assunto l’impegno di capitalizzare l’Offerente attraverso conferimenti di azioni Mirato di loro proprietà ovvero attraverso conferimenti in denaro, al fine di dotare Benefit di ulteriori risorse patrimoniali proprie nonché di risorse finanziarie necessarie alla copertura di parte dei costi dell’Operazione. In particolare, ai sensi dell’Accordo Quadro, subordinatamente al verificarsi delle Condizioni dell’Offerta (come di seguito definite al punto 1.6) ovvero alla loro rinuncia ed, in ogni caso entro la Data di Pagamento (come di seguito definita al punto 1.7): (i) le parti hanno assunto l’impegno, ciascuno per quanto di rispettiva competenza, a far si che l’assemblea straordinaria dell’Offerente deliberi 4 aumenti di capitale riservati o comunque con rinuncia del diritto di opzione alla sottoscrizione da parte degli altri soci (gli “Aumenti di Capitale”), ed in particolare: (a) un aumento di capitale per un importo massimo, comprensivo di sovrapprezzo, di Euro 2.193.000,00 con emissione di n. 903.252 azioni di Categoria A, da sottoscriversi e versarsi da parte di Moltiplica (l’“Aumento di Capitale Moltiplica”), secondo la procedura di cui all’articolo 2343-ter cod. civ. mediante conferimento di n. 510.000 azioni Mirato di sua proprietà ad un valore unitario pari al prezzo medio ponderato a cui saranno state negoziate le azioni Mirato nei sei mesi precedenti il conferimento medesimo ed in ogni caso non superiore al Corrispettivo – come di seguito definito al successivo punto 1.7 (il “Conferimento di Azioni Mirato da parte di Moltiplica”); (b) un aumento di capitale per un importo massimo, comprensivo di sovrapprezzo, di Euro 184.900,00 con emissione di n. 76.155 azioni di Categoria B, da sottoscriversi e versarsi da parte di Giovanni Tadini (l’“Aumento di Capitale Giovanni Tadini”), secondo la procedura di cui all’articolo 2343-ter cod. civ. mediante conferimento di n. 43.000 azioni Mirato di sua proprietà ad un valore unitario pari al prezzo medio ponderato a cui saranno state negoziate le azioni Mirato nei sei mesi precedenti il conferimento medesimo ed in ogni caso non superiore al Corrispettivo (il “Conferimento di Azioni Mirato da parte di Giovanni Tadini” e, 101 Documento di Offerta Mirato S.p.A. congiuntamente al Conferimento di Azioni Mirato da parte di Moltiplica, i “Conferimenti di Azioni”); (c) un aumento di capitale per un importo, comprensivo di sovrapprezzo, di Euro 1.000.000,00 con emissione di n. 340.593 azioni di Categoria C di cui n. 258.000 azioni di Categoria C cum warrant “Benefit 2009-2017” (l’“Aumento di Capitale Rivaro”) da sottoscriversi e versarsi da parte di Rivaro in denaro (la “Sottoscrizione in Denaro”); (d) un aumento di capitale scindibile a pagamento per un importo massimo, comprensivo di sovrapprezzo, di Euro 753.360,00 con emissione di n. 258.000 azioni di Categoria C al prezzo unitario di sottoscrizione di Euro 2,92 al servizio dei warrant “Benefit 2009-2017” da emettersi a favore di Rivaro ai sensi di quanto previsto al punto (c) che precede (l’“Aumento di Capitale a Servizio dei Warrant”); (ii) Moltiplica, Giovanni Tadini e Rivaro procederanno alla sottoscrizione e al versamento degli Aumenti di Capitale loro riservati mediante l’esecuzione, rispettivamente, del Conferimento di Azioni Mirato da parte di Moltiplica, del Conferimento di Azioni Mirato da parte di Giovanni Tadini e della Sottoscrizione in Denaro in modo che, ad esito degli stessi: (a) l’Offerente acquisti la titolarità di complessive n. 553.000 azioni Mirato, pari al 3,21% del capitale sociale dell’Emittente; e (b) il capitale sociale dell’Offerente sarà pari ad Euro 1.440.000,00 e risulterà suddiviso tra i soci come meglio ad infra descritto (cfr. successivo punto 1.3); (iii) 1.3 Armonia, GIO.CO. ed Essegi, anche indipendentemente fra di loro, potranno, anche alla luce dei risultati dell’Offerta, conferire nell’Offerente tutte o parte delle azioni Mirato di loro titolarità, quindi fino a massime n. 980.816 azioni pari al 5,702% del capitale sociale dell’Emittente (gli “Ulteriori Conferimenti di Azioni”) in sottoscrizione di ulteriori aumenti di capitale dell’Offerente medesimo che verranno a tal fine deliberati contestualmente agli Aumenti di Capitale ovvero successivamente, comunque entro e non oltre la data di pagamento del corrispettivo per l’adempimento dell’obbligo di acquisto ai sensi dell’articolo 108 del TUF e del diritto di acquisto ai sensi dell’articolo 111 del TUF, fermo restando che gli Ulteriori Conferimenti di Azioni dovranno essere eseguiti ai medesimi termini e condizioni dei Conferimenti di Azioni ed in ogni caso ad una valorizzazione delle azioni Mirato oggetto degli stessi non superiore al Corrispettivo. OFFERENTE E STRUTTURA DEL GRUPPO L’Offerente è un veicolo societario appositamente costituito dai Soci Benefit ai fini dell’Offerta. Il capitale sociale dell’Offerente è suddiviso in tre categorie di azioni del valore nominale di Euro 1,00 ciascuna e precisamente: - n. 81.071 azioni di Categoria A; - n. 36.532 azioni di Categoria B; - n. 2.397 azioni di Categoria C. 102 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Le azioni di Categoria A, le azioni di Categoria B e le azioni di Categoria C sono dotate di uguali diritti patrimoniali, nonché del diritto di prelazione per il caso di cessione a terzi di azioni di qualsiasi categoria. Quanto, invece, ai diritti particolari di ciascuna categoria: (i) le azioni di Categoria B e le azioni di Categoria C attribuiscono ai loro titolari un diritto di covendita per il caso di cessione delle azioni di Categoria A, nonché un diritto di recesso da esercitarsi al verificarsi di determinate condizioni; (ii) le azioni di Categoria A attribuiscono ai loro titolari un diritto di trascinamento sulle azioni di Categoria B e sulle azioni di Categoria C, in caso di cessione a terzi del 100% del capitale sociale dell’Offerente ad un corrispettivo superiore a determinate soglie di rilevanza. Con riferimento tanto al diritto di prelazione sopradescritto, quanto al diritto di co-vendita delle azioni di Categoria B e di Categoria C, sono previste nello statuto dell’Offerente alcune specifiche ipotesi di trasferimenti esenti. Alla data del Documento di Offerta il capitale sociale dell’Offerente risulta così detenuto: Socio Corrado Ravanelli Giovanna Flamà Fabio Ravanelli Susanna Ravanelli Giovanni Tadini Roberto Petrosino TOTALE n. azioni 26.647 azioni di categoria A 12.616 azioni di categoria A 41.808 azioni di categoria A 35.996 azioni di categoria B 536 azioni di categoria B 2.397 azioni di categoria C 120.000 % del capitale sociale 22,2055% 10,5132% 34,8399% 29,9969% 0,4467% 1,9978% 100% La tabella che segue mostra la struttura societaria dell’Offerente successivamente all’integrale sottoscrizione e versamento degli Aumenti di Capitale da parte di Moltiplica, Giovanni Tadini e Rivaro, in linea con le previsioni dell’Accordo Quadro entro la Data di Pagamento: Socio Corrado Ravanelli Giovanna Flamà Fabio Ravanelli Moltiplica Susanna Ravanelli Giovanni Tadini Roberto Petrosino Rivaro TOTALE n. azioni 26.647 azioni di categoria A 12.616 azioni di categoria A 41.808 azioni di categoria A 903.252 azioni di categoria A 35.996 azioni di categoria B 76.691 azioni di categoria B 2.397 azioni di categoria C 340.593 azioni di categoria C 1.440.000 % del capitale sociale 1,85% 0,88% 2,90% 62,73%1 2,50% 5,33% 0,16% 23,65% 100% Si segnala che qualora Armonia, GIO.CO. ed Essegi dovessero decidere di esercitare la facoltà loro riservata ai sensi dell’Accordo Quadro procedendo all’esecuzione degli Ulteriori Conferimenti di Azioni, la compagine 1 Come indicato nel Documento di Offerta, ad esito dell’integrale sottoscrizione e versamento degli Aumenti di Capitale e, quindi, dell’esecuzione del Conferimento di Azioni Mirato da parte di Moltiplica, del Conferimento di Azioni Mirato da parte di Giovanni Tadini e della Sottoscrizione in Denaro da parte di Rivaro, Fabio Ravanelli acquisterà, attraverso Moltiplica, il controllo di Benefit. In ogni caso, l’eventuale esecuzione degli Ulteriori Conferimenti di Azioni potrebbe determinare una ulteriore modifica degli assetti proprietari dell’Offerente e delle rispettive percentuali di partecipazione di ciascun Socio Benefit. 103 Documento di Offerta Mirato S.p.A. sociale e le rispettive partecipazioni dei Soci Benefit subiranno conseguenti modifiche in funzione de (i) i soggetti conferenti, e (ii) il numero di Azioni effettivamente conferite, con la precisazione che, in ogni caso, per effetto degli Ulteriori Conferimenti di Azioni, ove effettuati, Armonia e GIO.CO. diverranno titolari di nuove azioni di Categoria A mentre Essegi diverrà titolare di nuove azioni di Categoria B. L’Offerente non detiene alcuna azione Mirato, mentre i Soci Benefit, ad eccezione di Roberto Petrosino, sono complessivamente titolari, direttamente o indirettamente, delle Azioni Mirato dei Soci, cioè di complessive n. 9.433.684 azioni Mirato, pari al 54,847%. Ad esito dell’esecuzione dei Conferimenti di Azioni, l’Offerente acquisterà la titolarità di complessive n. 553.000 azioni Mirato, pari al 3,215 % del capitale sociale dell’Emittente. Inoltre, qualora Armonia, GIO.CO. ed Essegi, anche alla luce dei risultati dell’Offerta, dovessero esercitare la facoltà loro riservata ai sensi dell’Accordo Quadro di procedere agli Ulteriori Conferimenti di Azioni, l’Offerente diverrebbe titolare di ulteriori massime 980.816 azioni Mirato, pari al 5,702% del capitale sociale, potendo così arrivare a detenere complessive massime 1.533.816 azioni Mirato, pari all’8,917% del capitale sociale dell’Emittente. (Cfr. Paragrafi “Operazioni preliminari alla promozione dell’Offerta” (1.2.1 delle Premesse), B.1 e D.1 del Documento d’Offerta). 1.4 DESCRIZIONE DELL’OFFERTA L’Offerta è una offerta pubblica di acquisto volontaria e totalitaria avente ad oggetto n. 7.766.316 azioni Mirato – incluse le n. 791.408 azioni proprie detenute dall’Emittente – pari al 45,153% del capitale sociale dell’Emittente, rappresentanti la totalità delle azioni Mirato in circolazione escluse le sole Azioni Mirato dei Soci. L’Offerta è rivolta, indistintamente e a parità di condizioni, a tutti gli azionisti dell’Emittente ed è promossa esclusivamente in Italia in quanto le azioni Mirato sono negoziate unicamente sul Segmento STAR del Mercato Telematico Azionario, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.. (Cfr. Paragrafi C.1, C.6 e G.1 del Documento d’Offerta). Trattandosi di offerta pubblica totalitaria non è prevista alcuna forma di riparto. (Cfr. Paragrafo L del Documento d’Offerta). Come precisato nel Documento d’Offerta, l’Offerta è finalizzata alla revoca dalla quotazione delle azioni Mirato (Delisting). (Cfr. Paragrafo G.2.1 del Documento d’Offerta). 1.5 OPERAZIONI PRELIMINARI ALLA PROMOZIONE DELL’OFFERTA Si riportano di seguito i principali eventi che hanno preceduto l’Offerta: (i) in data 15 luglio 2009, Corrado Ravanelli, Giovanna Flamà, Fabio Ravanelli, Susanna Ravanelli, Giovanni Tadini e Roberto Petrosino hanno costituito l’Offerente; (ii) in data 27 luglio 2009 sono stati sottoscritti l’Accordo Quadro, il Patto Parasociale, gli Accordi di Put&Call, il Contratto di Finanziamento Benefit e il Consiglio di Amministrazione dell’Offerente ha approvato la promozione dell’Offerta; 104 Documento di Offerta Mirato S.p.A. (iii) in data 28 luglio 2009, l’Offerente ha informato il mercato, tramite il Comunicato 102 TUF, degli accordi contrattuali sottoscritti, annunciando altresì la propria intenzione di promuovere l’Offerta; (iv) in esecuzione degli impegni di cui al Contratto di Finanziamento Benefit, in data 29 luglio 2009 , (a) Corrado Ravanelli, Giovanna Flamà, Fabio Ravanelli, Susanna Ravanelli, Giovanni Tadini e Roberto Petrosino hanno costituito in pegno a favore delle Banche Finanziatrici il 100% del capitale sociale dell’Offerente (il “Pegno sul Capitale dell’Offerente”) e (b) Corrado Ravanelli, Armonia, Giovanna Flamà, GIO.CO., Fabio Ravanelli, Moltiplica, Susanna Ravanelli, Essegi e Giovanni Tadini hanno costituito in pegno a favore delle Banche Finanziatrici la totalità delle Azioni Mirato dei Soci (il “Pegno sulle Azioni Mirato dei Soci “); (v) in data 4 agosto 2009 sono stati pubblicati per estratto i testi dell’Accordo Quadro e del Patto Parasociale ai sensi dell’art. 122 del TUF e relative disposizioni di attuazione; (vi) in data 10 agosto 2009, il Consiglio di Amministrazione dell’Emittente ha preso atto del Comunicato 102 TUF ed ha nominato Mediobanca nel ruolo di consulente finanziario dell’Emittente per la redazione della Fairness Opinion a supporto delle valutazioni rese nel presente Comunicato dell’Emittente; (vii) in data 17 agosto 2009, l’Offerente ha presentato in Consob il Documento d’Offerta, ai sensi dell’art. 102, comma 3, del TUF, trasmettendolo contestualmente all’Emittente ed avvisando il pubblico dell’avvenuto deposito, nelle forme di legge; (viii) in data 29 agosto 2009, il Consiglio di Amministrazione dell’Emittente ha approvato il presente Comunicato dell’Emittente conferendo i relativi poteri per la pubblicazione dello stesso entro i termini di legge e di regolamento. (Cfr. Paragrafi “Operazioni preliminari alla promozione dell’Offerta” (1.2.1 delle Premesse) e “Tabella dei principali avvenimenti relativi all’Offerta” (1.6 delle Premesse)). 1.6 CONDIZIONI DI EFFICACIA DELL’OFFERTA Come indicato nel Documento d’Offerta, l’efficacia dell’Offerta è condizionata: (i) a che le adesioni all’Offerta raggiungano un quantitativo minimo che consenta all’Offerente, ad esito dell’Offerta di raggiungere una partecipazione superiore al 90% del capitale sociale dell’Emittente rappresentato da azioni con diritto di voto, computando a tal fine, oltre alla azioni portate in adesione, anche le Azioni Mirato dei Soci nonché le azioni Mirato eventualmente acquistate dall’Offerente, al di fuori dell’Offerta entro il termine del periodo di adesione all’Offerta (il “Periodo di Adesione”), nel rispetto di quanto disposto dagli articoli 41, comma 2, lett. b) e 42, comma 2, del Regolamento Emittenti (la “Condizione sul Quantitativo Minimo”); (ii) al mancato verificarsi, entro il primo giorno di borsa aperta successivo al termine del Periodo di Adesione, di (i) eventi, a livello nazionale o internazionale, comportanti gravi mutamenti nella situazione di mercato che abbiano effetti sostanzialmente pregiudizievoli sull’Offerta e/o su Mirato e/o sul gruppo societario facente capo a Mirato (il “Gruppo Mirato”) rispetto alla situazione ed alle prospettive patrimoniali, economiche e/o finanziarie di tali società come risultanti dalla relazione intermedia di gestione relativa al primo trimestre 2009 e/o dalla relazione semestrale al 30 giugno 2009 come eventualmente approvata dal Consiglio di Amministrazione di Mirato entro il termine del Periodo di Adesione ovvero (ii) fatti o situazioni o eventi relativi al Gruppo Mirato tali da alterare in modo sostanzialmente pregiudizievole la situazione e/o le prospettive patrimoniali, 105 Documento di Offerta Mirato S.p.A. economiche e/o finanziarie del Gruppo Mirato come risultanti dalla relazione intermedia di gestione relativa al primo trimestre 2009 e/o dalla relazione semestrale al 30 giugno 2009 come eventualmente approvata dal Consiglio di Amministrazione di Mirato entro il termine del Periodo di Adesione (la “Condizione MAC” e congiuntamente alla Condizione sul Quantitativo Minimo le “Condizioni dell’Offerta”). Il Documento d’Offerta indica, in ogni caso, la possibilità per l’Offerente di rinunciare ad una o più Condizioni dell’Offerta con la precisazione che, per quanto attiene alla Condizione sul Quantitativo Minimo, la rinuncia potrà intervenire solo nel caso in cui venga raggiunta dall’Offerente una partecipazione non inferiore al 66,67% del capitale sociale dell’Emittente. (Cfr. Paragrafo A.1 del Documento d’Offerta). 1.7 CORRISPETTIVO, CONTROVALORE MASSIMO DELL’OFFERTA E DATA DI PAGAMENTO Secondo quanto riportato nel Documento d’Offerta, l’Offerente riconoscerà agli aderenti all’Offerta un corrispettivo in contanti pari ad Euro 5,25 per ciascuna azione Mirato portata in adesione all’Offerta (il “Corrispettivo”). L’Offerente ha dichiarato che il Corrispettivo è stato determinato a seguito di autonome valutazioni dello stesso tenuto anche conto del premio implicito da corrispondersi agli aderenti all’Offerta rispetto al prezzo ufficiale delle azioni Mirato prima dell’Offerta, pari a circa il 5,50% rispetto al prezzo ufficiale registrato dalle azioni Mirato il 24 luglio 2009, cioè l’ultimo giorno di contrattazioni del titolo prima del Comunicato 102 TUF, del 13,99% circa rispetto alla media ponderata dei prezzi ufficiali delle azioni Mirato con riferimento all’ultimo mese, del 19,28% circa rispetto alla media ponderata dei prezzi ufficiali delle azioni Mirato con riferimento agli ultimi tre mesi2. ll Documento d’Offerta indica inoltre che i multipli dell’Emittente, calcolati sul Corrispettivo rispetto ai dati al 31 dicembre 2007 e 2008, risultano inferiori ad i medesimi indicatori calcolati, per il medesimo periodo su un campione di società quotate europee considerate dall’Offerente comparabili a Mirato. (Cfr. Paragrafi A.10, E.1 e E.2 del Documento d’Offerta). Il controvalore massimo dell’Offerta, calcolato sulla totalità delle Azioni oggetto della stessa, è pari a complessivi Euro 40.773.159 (l’“Esborso Massimo”). Il Corrispettivo sarà pagato in contanti agli aderenti, a fronte del contestuale trasferimento della proprietà delle azioni Mirato, il quinto giorno di borsa aperta successivo alla data di chiusura del Periodo di Adesione (la “Data di Pagamento”). In caso di proroga del Periodo di Adesione, la Data di Pagamento cadrà il quinto giorno di borsa aperta successivo alla data di chiusura del Periodo di Adesione, così come prorogato. (Cfr. Paragrafo F.1 del Documento d’Offerta). 1.8 MODALITÀ DI FINANZIAMENTO E GARANZIE DELL’OFFERTA L’Offerente ha indicato nel Documento di Offerta che darà corso all’Offerta facendo esclusivamente ricorso alle linee di credito, pari a complessivi Euro 45.000.000,00, messe a disposizione dalle Banche Finanziatrici 2 Si segnala che il Corrispettivo incorpora altresì, un premio del 19,91% rispetto alla media ponderata dei prezzi ufficiali delle azioni Mirato negli ultimi 6 mesi, nonché un premio del 9,50% circa rispetto media ponderata dei prezzi ufficiali delle azioni Mirato negli ultimi 12 mesi. 106 Documento di Offerta Mirato S.p.A. sulla base del Contratto di Finanziamento Benefit. A garanzia dell’esatto e puntuale adempimento delle obbligazioni derivanti da tale contratto, in data 29 luglio 2009, (i) Corrado Ravanelli, Giovanna Flamà, Fabio Ravanelli, Susanna Ravanelli, Giovanni Tadini e Roberto Petrosino hanno costituito il Pegno sul Capitale dell’Offerente, e (ii) Corrado Ravanelli, Armonia, Giovanna Flamà, GIO.CO., Fabio Ravanelli, Moltiplica, Susanna Ravanelli, Essegi e Giovanni Tadini hanno costituito il Pegno sulle Azioni Mirato dei Soci. Nel Documento di Offerta viene inoltre specificato che gli impegni di capitalizzazione assunti da Moltiplica, Giovanni Tadini e Rivaro ai sensi dell’Accordo Quadro da attuarsi attraverso la sottoscrizione ed il versamento degli Aumenti di Capitale hanno la sola finalità di (i) incrementare, attraverso i Conferimenti di Azioni, il livello di patrimonializzazione dell’Offerente nonché (ii) dotare l’Offerente, attraverso la Sottoscrizione in Denaro da parte di Rivaro, di risorse finanziarie da destinarsi alla sola copertura di parte dei costi dell’Operazione. (Cfr. Paragrafo G.2.2 del Documento d’Offerta). A garanzia dell’adempimento delle obbligazioni di pagamento del Corrispettivo da parte dell’Offerente con le modalità ed i termini meglio descritti nel Documento di Offerta, ai sensi del Contratto di Finanziamento Benefit e dell’articolo 37 del Regolamento Emittenti, le Banche Finanziatrici hanno rilasciato una dichiarazione nella quale – in via non solidale tra di loro e ciascuna sino all’importo massimo di Euro 20.386.579,50 e quindi per un ammontare complessivo pari all’Esborso Massimo – garantiscono irrevocabilmente ed incondizionatamente di aver messo a disposizione dell’Offerente, nell’interesse degli aderenti all’Offerta, l’importo necessario all’integrale pagamento del Corrispettivo di tutte le Azioni apportate in adesione all’Offerta, confermando altresì che tale somma e da ritenersi di immediata liquidità. (Cfr. Paragrafo F.3 del Documento d’Offerta). 1.9 MOTIVAZIONI DELL’OFFERTA E PROGRAMMI FUTURI DELL’OFFERENTE IN RELAZIONE ALL’EMITTENTE Come precisato nel Documento d’Offerta, l’Offerta è finalizzata all’acquisto della totalità delle azioni Mirato in circolazione, incluse le Azioni Proprie, ma con l’esclusione delle Azioni Mirato dei Soci, al fine di conseguire il Delisting. L’Offerta si inserisce in una più ampia operazione volta al perseguimento di un percorso di sviluppo e di consolidamento del business dell’Emittente. In particolare l’Offerente intende perseguire tale obiettivo attraverso le seguenti linee programmatiche: (i) consolidamento e sviluppo delle attuali posizioni di mercato dell’Emittente, (ii) diversificazione del portafoglio prodotti da attuarsi sia attraverso l’acquisizione di nuovi marchi sia attraverso l’intensificazione e lo sviluppo di programmi di ricerca ed innovazione di prodotti e di processi, (iii) diversificazione in nuove aree geografiche. L’Offerente ha, quindi, specificato che il raggiungimento degli obiettivi sopra descritti può essere conseguito più velocemente ed efficacemente in una situazione di azionariato concentrato e, proprio per tale motivo, ritiene opportuno il conseguimento del Delisting. Il perseguimento infatti della strategia di rafforzamento e consolidamento del business dell’Emittente potrà richiedere investimenti significativi anche ai fini della realizzazione di eventuali acquisizioni; ciò potrebbe avere un impatto negativo sulla redditività di breve periodo dell’Emittente nonché comportare una riduzione del livello di remunerazione del capitale investito da ciascun singolo azionista. Tale circostanza, in una situazione ad azionariato diffuso e pubblico, potrebbe avere ripercussioni penalizzanti anche sull’andamento 107 Documento di Offerta Mirato S.p.A. del titolo (soprattutto in una situazione di mercato come quella attuale). Ciò non consentirebbe all’Emittente di realizzare appieno tali scelte strategiche, potrebbe comportare rallentamenti nella loro esecuzione ovvero richiedere modalità e tempistiche di realizzazione tali da inficiarne i benefici auspicati. (Cfr. Paragrafi G.2.1 e G.3 del Documento d’Offerta). 1.10 DICHIARAZIONI IN MERITO A QUANTO DISPOSTO DAGLI ARTT. 108, COMMI 1 E 2, E 111 DEL TUF Come segnalato nel Documento d’Offerta, il Delisting costituisce il principale obiettivo dell’Offerente, che potrà essere conseguito, ricorrendone i presupposti, attraverso l’adempimento dell’obbligo di acquisto di cui all’art. 108, commi 1 e 2, del TUF e dell’esercizio diritto di acquisto di cui all’art. 111 del TUF ovvero attraverso la Fusione. Nell’ipotesi in cui, a seguito dell’Offerta, l’Offerente venisse a detenere una partecipazione complessiva superiore al 90% ma inferiore al 95% del capitale sociale dell’Emittente, tenuto conto oltre che delle azioni portate in adesione anche delle Azioni Mirato dei Soci e degli acquisti di azioni Mirato eventualmente effettuati dall’Offerente al di fuori dell’Offerta entro il termine del Periodo di Adesione nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 41, comma 2, lett. b) e dall’articolo 42, comma 2, del Regolamento Emittenti, l’Offerente non intende ripristinare un flottante sufficiente ad assicurare il regolare andamento delle negoziazioni. L’Offerente, ai sensi dell’art. 108, comma 2, del TUF avrà pertanto l’obbligo di acquistare le azioni Mirato non portate in adesione all’Offerta da parte degli azionisti di Mirato e che ne facciano richiesta (“Obbligo di Acquisto ex art. 108, comma 2, del TUF”). Il corrispettivo dell’Obbligo di Acquisto ex art. 108, comma 2, del TUF sarà determinato da Consob, ai sensi dell’art. 108, comma 4, del TUF, ovvero sarà pari a quello dell’Offerta medesima, sempre che l’Offerente abbia acquistato, a seguito dell’Offerta stessa, titoli che rappresentino non meno del 90% del capitale con diritto di voto compreso nell’Offerta. Nell’ipotesi in cui l’Offerente, tenuto conto delle Azioni Mirato dei Soci nonché degli acquisti eventualmente effettuati al di fuori dell’Offerta entro il termine del Periodo di Adesione ovvero in conseguenza degli acquisti effettuati in esecuzione dell’Obbligo di Acquisto ex art. 108, comma 2, del TUF, venisse a detenere un numero di azioni Mirato pari ad una partecipazione complessiva almeno uguale al 95% del capitale sociale dell’Emittente, l’Offerente si avvarrà del diritto di acquistare le rimanenti azioni Mirato in circolazione ai sensi e per gli effetti dell’articolo 111 del TUF (il “Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF”). Il corrispettivo per tali azioni Mirato sarà pari ad Euro 5,25, pari cioè al Corrispettivo dell’Offerta, ovvero, se del caso, sarà determinato da Consob ai sensi dell’articolo 108, comma 4, del TUF. L’Offerente ha altresì precisato che il Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF si fonda sui medesimi presupposti su cui si fonda l’obbligo di acquisto previsto dall’articolo 108, comma 1, TUF (“Obbligo di Acquisto ex art. 108, comma 1, del TUF”); il corrispettivo dovuto agli azionisti in relazione all’Obbligo di Acquisto ex art. 108, comma 1, del TUF è pertanto lo stesso dovuto in caso di esercizio del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF. Alla luce di ciò, considerato che l’Offerente, ove se ne verifichino i presupposti, ha dichiarato di voler esercitare il Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF, l’Obbligo di Acquisto ex art. 108, comma 1, del TUF si intenderà adempiuto per effetto dell’esercizio del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF. L’Offerente darà pertanto corso ad un’unica procedura. Il Documento d’Offerta segnala, infine, che a seguito del verificarsi dei presupposti dell’Obbligo di Acquisto ex art. 108, comma 2, del TUF, del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF o dell’Obbligo di Acquisto ex art. 108, comma 1, del TUF, Borsa Italiana S.p.A., ai sensi dell’articolo 2.5.1, comma 9, del regolamento dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A., laddove lo stesso sarà ritenuto applicabile, disporrà la revoca delle azioni Mirato dalla quotazione sul MTA a conclusione rispettivamente della procedura volta all’adempimento dell’Obbligo di Acquisto ex art. 108, comma 2, del TUF ovvero tenendo conto dei tempi 108 Documento di Offerta Mirato S.p.A. previsti per l’esercizio del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF e dell’Obbligo di Acquisto ex art. 108, comma 1, del TUF. (Cfr. Paragrafi A.3, A.4, G.4 e G.5 del Documento d’Offerta). 1.11 FUSIONE DELL’EMITTENTE NELL’OFFERENTE In linea con le motivazioni e gli obiettivi dell’Offerta, l’Offerente ha dichiarato nel Documento di Offerta la propria intenzione di procedere, entro 12 mesi dalla data di stipulazione del Patto Parasociale, nei limiti ed in conformità alle disposizioni normative applicabili, alla fusione per incorporazione dell’Emittente nell’Offerente (la “Fusione”). Inoltre, ove possibile e praticabile e pertanto solo in caso di conseguimento del Delisting attraverso l’adempimento dell’Obbligo di Acquisto ex art. 108, comma 2, del TUF e/o dell’Obbligo di Acquisto ex art. 108, comma 1, del TUF e del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF, l’Offerente potrebbe valutare la possibilità di procedere ad una fusione inversa dello stesso Offerente nell’Emittente. L’Offerente ha altresì puntualizzato che, alla data del Documento d’Offerta, nessuna decisione al riguardo è stata assunta da parte degli organi competenti delle società coinvolte nella eventuale Fusione. La prospettata Fusione potrebbe essere realizzata con effetti diversi a seconda della percentuale di adesione all’Offerta e del relativo Delisting ed in particolare: (i) nell’ipotesi in cui a seguito dell’Offerta, non venisse conseguito l’obiettivo del Delisting, tale risultato verrà realizzato attraverso la Fusione e in tal caso agli azionisti dell’Emittente che non abbiano concorso alla relativa deliberazione assembleare di approvazione spetterebbe il diritto di recesso ex articolo 2437-quinquies cod. civ., in quanto, in tale ipotesi, essi riceverebbero in concambio partecipazioni non quotate su un mercato regolamentato ed il relativo valore di liquidazione delle azioni oggetto di recesso sarebbe determinato ai sensi dell’articolo 2437-ter, comma 3, cod. civ. (cioè facendo esclusivo riferimento alla media aritmetica dei prezzi di chiusura nei sei mesi che precedono la pubblicazione dell’avviso di convocazione dell’assemblea le cui deliberazioni legittimano il recesso), e (ii) nell’ipotesi alternativa in cui la Fusione venisse realizzata solo successivamente al conseguimento del Delisting (anche a seguito dell’esecuzione dell’Obbligo di Acquisto ex art. 108, comma 2, del TUF e/o dell’Obbligo di Acquisto ex art. 108, comma 1, del TUF e dell’esercizio del Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF), agli azionisti dell’Emittente che non abbiano concorso alla deliberazione di approvazione della Fusione spetterebbe il diritto di recesso solo al ricorrere di uno dei presupposti di cui all’articolo 2437 cod. civ. (tra i quali: modifica dell’oggetto sociale che consenta un cambiamento significativo dell’attività, trasformazione, trasferimento della sede sociale all’estero, modificazioni dello statuto concernenti i diritti di voto e di partecipazione, introduzione o rimozione di vincoli alla circolazione dei titoli azionari o modifica dei criteri di determinazione del valore delle azioni in caso di recesso) con determinazione del valore di liquidazione delle azioni oggetto di recesso ai sensi dell’articolo 2437-ter, comma 2, cod. civ. (ovvero tenuto conto della consistenza patrimoniale dell’Emittente e delle sue prospettive reddituali, nonché dell’eventuale valore di mercato delle azioni). L’Offerente ha precisato nel Documento d’Offerta che in entrambi gli scenari sopra descritti, gli azionisti dell’Emittente che avessero approvato la deliberazione di Fusione riceverebbero in concambio partecipazioni in una società non quotata su alcun mercato regolamentato, con conseguenti difficoltà di liquidare in futuro il 109 Documento di Offerta Mirato S.p.A. proprio investimento ed altresì diverrebbero titolari di una partecipazione nel capitale sociale di una società con un livello di indebitamento superiore rispetto a quello dell’Emittente ante Fusione. (Cfr. Paragrafi A.5 e A.6 del Documento d’Offerta). 1.12 ALTERNATIVE POSSIBILI PER I DESTINATARI DELL’OFFERTA Alla luce di quanto segnalato nel Documento d’Offerta, le alternative possibili per i destinatari dell’Offerta saranno: (i) aderire all’Offerta: in tal caso gli azionisti riceveranno Euro 5,25 per ogni azione Mirato da essi detenuta e portata in adesione; al riguardo si ricorda che il Corrispettivo incorpora un premio implicito pari a circa il 5,50% rispetto al prezzo ufficiale registrato dalle Azioni il 24 luglio 2009, ultimo giorno di contrattazione del titolo prima del Comunicato 102, nonché pari a circa il 13,99% rispetto alla media ponderata dei prezzi ufficiale registrati dalle Azioni con riferimento all’ultimo mese precedente tale data; (ii) non aderire all’Offerta: in tal caso per gli azionisti dell’Emittente si potrebbero profilare i seguenti scenari: (a) qualora, a seguito dell’Offerta, l’Offerente venisse a detenere, per effetto delle adesioni all’Offerta e di acquisti eventualmente effettuati al di fuori dell’Offerta medesima entro il termine del Periodo di Adesione e tenendo conto delle Azioni Mirato dei Soci, una percentuale superiore al 90% ma inferiore al 95% del capitale sociale dell’Emittente, l’Offerente sarà soggetto all’Obbligo di Acquisto ex art. 108, comma 2, del TUF con gli effetti descritti al punto 1.10 che precede. Inoltre dopo il Delisting verrà data esecuzione alla Fusione con gli effetti descritti al punto 1.11 che precede; (b) qualora, a seguito dell’Offerta e di acquisti eventualmente effettuati al di fuori dell’Offerta medesima (o degli acquisti effettuati in adempimento dell’Obbligo di Acquisto ex art. 108, comma 2, del TUF) tenendo conto delle Azioni Mirato dei Soci, l’Offerente venisse a detenere una partecipazione almeno pari al 95% del capitale sociale dell’Emittente, l’Offerente eserciterebbe il Diritto di Acquisto ex articolo 111 del TUF, adempiendo contestualmente all’Obbligo di Acquisto ex art. 108, comma 1, del TUF, con gli effetti descritti al punto 1.10 che precede. Anche in tal caso, inoltre, dopo il Delisting verrà data esecuzione alla Fusione con gli effetti descritti al punto 1.11 che precede; (c) qualora, a seguito dell’Offerta, l’Offerente venisse a detenere una partecipazione inferiore al 90% ma in ogni caso superiore al 66,67% del capitale sociale dell’Emittente e decidesse di rinunciare alla Condizione sul Quantitativo Minimo, non sussisterebbero i presupposti per il sorgere dell’Obbligo di Acquisto ex art. 108, comma 2, del TUF; in tale circostanza gli azionisti dell’Emittente che non avessero aderito all’Offerta resterebbero titolari delle azioni Mirato non portate in adesione le quali resterebbero quotate (e fatto salvo il caso di scarsità del flottante tale da non assicurare il regolare andamento delle negoziazioni) fintantoché non venga realizzata la Fusione con gli effetti descritti al punto 1.11 che precede in caso di Fusione in assenza di Delisting. (Cfr. Paragrafo A.7 del Documento d’Offerta). 110 Documento di Offerta Mirato S.p.A. 2. AGGIORNAMENTO DELLE INFORMAZIONI A DISPOSIZIONE DEL PUBBLICO E COMUNICAZIONE DEI FATTI DI RILIEVO AI SENSI DELL’ART. 39 DEL REGOLAMENTO EMITTENTI 2.1 INFORMAZIONI CONCERNENTI L’AZIONARIATO DI MIRATO Alla data del presente Comunicato dell’Emittente, Mirato detiene n. 791.408 azioni proprie, pari al 4,601% del capitale sociale mentre non possiede partecipazioni (dirette o indirette) in società controllanti e nell’Offerente. Si segnala, peraltro, che con delibera dell’assemblea ordinaria dei soci in data 12 settembre 2007, è stato approvato il “Piano di incentivazione dei dipendenti di Mirato SPA 2007-2012”, basato su azioni proprie dell’Emittente a favore di dirigenti di Mirato e delle sue società controllate. Alla data del Documento di Offerta risultano assegnate ai relativi beneficiari complessive n. 564.945 opzioni rispetto alle 750.000 opzioni assegnabili ai sensi del Piano di incentivazione dei dipendenti di Mirato SPA 2007-2012; in particolare il Consiglio di Amministrazione dell’Emittente ha deliberato di assegnare (i) una prima tranche di opzioni in data 12 settembre 2007 ad un prezzo unitario di esercizio pari ad Euro 8,10, e (ii) una seconda tranche di opzioni in data 28 agosto 2008 ad un prezzo unitario di esercizio pari ad Euro 7,37. Si segnala in ogni caso che, in conformità a quanto previsto dal Regolamento di tale piano e a quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione dell’Emittente in proposito, le relative opzioni non potranno essere esercitate dai relativi beneficiari prima che siano trascorsi 36 mesi dalla relativa data di assegnazione (quindi a partire dal 12 settembre 2010), né la promozione dell’Offerta attribuirà ai relativi beneficiari il diritto di esercitarle in via anticipata. La tabella che segue sintetizza il numero di opzioni assegnate ai componenti dell’organo amministrativo dell’Emittente: Nominativo Roberto Petrosino Carica ricoperta Amministratore Delegato Data di esercizio 12 settembre 2012 n. opzioni assegnate 109.926 Alla data del presente Comunicato dell’Emittente, i seguenti componenti dell’organo amministrativo di Mirato posseggono le seguenti partecipazioni nell’Emittente e nelle sue controllate: Nominativo Carica ricoperta Società in cui detiene le partecipazioni Corrado Ravanelli Presidente CdA e Amministratore Delegato Amministratore Delegato Amministratore Delegato Amministratore Mirato S.p.A. Partecipazioni dirette od indirette detenute (n. azioni) 2.137.500 Mirato S.p.A. Mirato S.p.A. Mirato S.p.A. 3.353.684 2.887.500 1.012.000 Fabio Ravanelli Susanna Ravanelli Giovanna Flamà Gli altri membri del Consiglio di Amministrazione e dell’organo di controllo dell’Emittente non detengono alcuna partecipazione in Mirato e nelle sue controllate. Alla data del presente Comunicato dell’Emittente, oltre all’Accordo Quadro ed al Patto Parasociale sopra citati e riportati per estratto in Appendice n. 3 al Documento d’Offerta, risulta in essere un ulteriore patto parasociale stipulato tra Corrado Ravanelli, Armonia, Giovanna Flamà, GIO.CO., Fabio Ravanelli, Moltiplica, Susanna Ravanelli ed Essegi reso pubblico ai sensi dell’articolo 122 del TUF. 111 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Il predetto patto parasociale è stato sottoscritto in data 9 aprile 2008 – e successivamente modificato in data 12 gennaio 2009 e 17 luglio 2009 – con la finalità di disciplinare e regolamentare: (i) limiti al possesso azionario e diritti di prelazione in caso di trasferimento delle azioni Mirato sindacate, (ii) un patto di consultazione e sindacato di voto, e (iii) specifici meccanismi finalizzati a regolare la condotta delle parti in caso di promozione di offerte pubbliche di acquisto da parte di soggetti esterni al patto. Il suddetto patto parasociale ha una durata di due anni; nessuna parte, in virtù o per effetto di detto patto parasociale, esercita il controllo sull’Emittente ai sensi dell’articolo 93 del TUF. Si segnala che Corrado Ravanelli, Armonia, Giovanna Flamà, GIO.CO., Fabio Ravanelli, Moltiplica, Susanna Ravanelli e Essegi, con la sottoscrizione dell’Accordo Quadro, hanno stabilito che: (i) a far tempo dalla sottoscrizione dell’Accordo Quadro medesimo e fino alla Data di Pagamento, l’efficacia del suddetto patto parasociale è da intendersi sospesa tra le parti; (ii) in caso di avveramento delle Condizioni dell’Offerta, ovvero di rinuncia alle stesse da parte dell’Offerente nel caso in cui tali Condizioni dell’Offerta non si verifichino, il suddetto patto parasociale si intenderà automaticamente decaduto e consensualmente risolto tra le sue parti con effetto a far tempo dalla data di sottoscrizione dell’Accordo Quadro; (iii) in caso di mancato avveramento delle Condizioni dell’Offerta e di mancata rinuncia alle stesse da parte dell’Offerente, cesserà la sospensione dell’efficacia del patto e lo stesso rientrerà in vigore tra le parti con effetto a far tempo dal comunicato relativo al mancato avveramento delle Condizioni dell’Offerta. 2.2 INFORMAZIONI CONCERNENTI I COMPENSI DEGLI AMMINISTRATORI, SINDACI E DIRETTORI GENERALI La tabella che segue, redatta secondo i medesimi criteri illustrati nella nota integrativa del bilancio di esercizio dell’Emittente al 31 dicembre 2008, reca il dettaglio degli emolumenti percepiti a qualsiasi titolo ed in qualsiasi forma dagli attuali componenti del Consiglio di Amministrazione di Mirato nel corso dell’esercizio sociale 2008: Nominativo Corrado Ravanelli Fabio Ravanelli Susanna Ravanelli Roberto Petrosino Massimo Melone Renzo Ramoni Franco Zanetta Giovanna Flamà Alexander Paiusco Carica ricoperta Presidente del Consiglio di Amministrazione e Amministratore Delegato Amministratore Delegato Amministratore Delegato Amministratore Delegato/ Direttore Generale Amministratore Indipendente Amministratore Indipendente Amministratore Indipendente Amministratore Amministratore Indipendente Compenso totale percepito (in Euro)3 573.114 460.324 415.009 544.984 39.000 84.000 40.000 215.097 30.000 Si precisa che Roberto Petrosino riveste altresì il ruolo di Direttore Generale. 3 L’importo include a livello aggregato gli emolumenti per la carica, una quantificazione dei benefici non monetari quali l’uso dell’autovettura aziendale, nonché le eventuali retribuzioni per lavoro dipendente, le indennità di fine carica, gli emolumenti percepiti per cariche in Mil Mil 76 S.p.A.. 112 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Di seguito si elencano altresì gli emolumenti percepiti dai componenti del Collegio Sindacale di Mirato nel corso dell’esercizio sociale 2008: Nominativo Maurizio Comoli Paolo Troiano Gianfranco Parlanti Carica ricoperta Presidente del Collegio Sindacale Sindaco Effettivo Sindaco Effettivo Compenso totale percepito (in Euro)4 50.000 30.000 41.090 INFORMAZIONI SUI FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI ALL’APPROVAZIONE DEL BILANCIO DELL’EMITTENTE AL 31 DICEMBRE 2008 E DELLA RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2009 3. In data 29 agosto 2009, contestualmente all’approvazione del presente Comunicato, il Consiglio di Amministrazione dell’Emittente ha approvato la relazione finanziaria semestrale dell’Emittente al 30 giugno 2009 che verrà comunicata a Consob e a Borsa Italiana nei termini di legge. Alla data del presente Comunicato dell’Emittente non risultano fatti di rilievo nuovi rispetto a quanto evidenziato nell’ultimo bilancio al 31 dicembre 2008 approvato in data 22 aprile 2009, nonché nella relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2009. Si segnala che tale documentazione finanziaria dell’Emittente è a disposizione del pubblico presso la sede legale in Landiona (NO), Strada Provinciale Est Sesia, presso la sede di Borsa Italiana in Milano, Piazza degli Affari n. 6 e presso gli uffici degli Intermediari Incaricati del Coordinamento della Raccolta delle Adesioni, come indicati a Paragrafo M del Documento di Offerta. I documenti contabili relativi all’Emittente sono inoltre disponibili sul sito internet www.mirato.it. Per quanto riguarda la descrizione dell’andamento recente e prospettive dell’Emittente, ai sensi dell’art. 39, lett. f), del Regolamento Emittenti, si rinvia al Paragrafo B.2.8 del Documento d’Offerta. VALUTAZIONI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULL’OFFERTA 4. Il Consiglio di Amministrazione dell’Emittente, sulla base di quanto sopra, esprime le seguenti valutazioni. 4.1 VALUTAZIONI DI NATURA INDUSTRIALE/AZIENDALE In relazione alle valutazioni di natura industriale e aziendale, il Consiglio di Amministrazione ha preso atto delle linee guida elaborate dall’Offerente relativamente ai programmi futuri in relazione all’attività dell’Emittente così come descritte nel Documento d’Offerta nonché al precedente punto 1.9. Il Consiglio di Amministrazione dell’Emittente condivide la dichiarata intenzione dell’Offerente di voler perseguire l’obiettivo della valorizzazione del business di Mirato. Anche con riguardo alle strategie che l’Offerente intende porre in essere al fine del raggiungimento di tale obiettivo quali (i) il consolidamento e lo sviluppo delle attuali posizioni di mercato dell’Emittente, (ii) la diversificazione del portafoglio prodotti attraverso l’acquisizione di nuovi marchi e attraverso 4 L’importo include a livello aggregato gli emolumenti per la carica, una quantificazione dei benefici non monetari quali l’uso dell’autovettura aziendale, nonché le eventuali retribuzioni per lavoro dipendente, le indennità di fine carica, gli emolumenti percepiti per cariche in Mil Mil 76 S.p.A.. 113 Documento di Offerta Mirato S.p.A. l’intensificazione e lo sviluppo di programmi di ricerca ed innovazione di prodotti e processi e (iii) la diversificazione geografica, il Consiglio di Amministrazione dell’Emittente prende atto della loro coerenza con la strategia di crescita da sempre posta in essere dall’Emittente, pur tenendo in considerazione la modificazione dei profili di rischio correlati alla politica degli investimenti e la connessa aleatorietà dei risultati reddituali e finanziari come identificati anche dall’Offerente. Il Consiglio di Amministrazione rende noto che nessuna valutazione è stata effettuata e nessuna dichiarazione in merito può essere formulata con riferimento alle ipotesi di Fusione sopra descritte, in quanto l’Emittente ha semplicemente preso atto della ipotesi di Fusione con l’Offerente dal Documento d’Offerta, rilevando che allo stato nessuna deliberazione è stata adottata dall’Emittente, né per quanto consta dal Documento d’Offerta, dall’Offerente. Tantomeno, allo stato dei fatti, da parte del Consiglio di Amministrazione è stata svolta alcuna valutazione circa la sostenibilità del debito in caso di Fusione da parte del nuovo soggetto da essa risultante. Il Consiglio di Amministrazione ha quindi rilevato che, poiché l’Offerente, alla data del Documento di Offerta, non occupa alcun dipendente e dalla sua costituzione ha svolto esclusivamente attività finalizzate alla promozione dell’Offerta e volte alla stipula degli accordi necessari a reperire le risorse necessarie per l’Offerta medesima, la realizzazione della Fusione non avrà impatto sull’occupazione e sulla localizzazione dei siti produttivi dell’Emittente. Il Consiglio di Amministrazione prende altresì atto del fatto che l’Offerente ha dichiarato nel Documento di Offerta che è sua intenzione consentire che l’Emittente, al fine del conseguimento degli obiettivi di consolidamento del business possa far fronte agli investimenti necessari attraverso (i) i flussi di cassa generati dalle attività operative dell’Emittente nonché (ii) le risorse finanziarie disponibili relative alle linee di credito dell’Emittente in essere alla data del Documento di Offerta. Da ultimo il Consiglio di Amministrazione dà atto che il presente Comunicato sarà trasmesso ai rappresentanti dei dipendenti dell’Emittente ai sensi dell’articolo 103, comma 3-bis¸ del TUF contestualmente alla trasmissione agli stessi del Documento di Offerta ai sensi dell’articolo 102, comma 5, del TUF. 4.2 VALUTAZIONI IN ORDINE ALLA CONGRUITÀ DEL CORRISPETTIVO Il Consiglio di Amministrazione rileva che il Corrispettivo, pari ad Euro 5,25 per ciascuna azione Mirato, portata in adesione all’Offerta, incorpora un premio implicito, rispetto alla media ponderata dei prezzi ufficiali registrata dalle azioni Mirato: • del 13,99% circa rispetto all’ultimo mese; • del 19,28% circa rispetto agli ultimi tre mesi; • del 19,91% circa rispetto agli ultimi sei mesi; • del 9,50% circa rispetto agli ultimi dodici mesi; nonché un premio del 5,50% circa con riferimento all’ultimo giorno di contrattazioni del titolo Mirato prima del Comunicato 102 TUF (i.e. il 24 luglio 2009). Il Consiglio di Amministrazione rileva inoltre che, come indicato nel Documento di Offerta, i multipli dell’Emittente per gli esercizi 2007 e 2008, calcolati sul Corrispettivo dell’Offerta, risultano inferiori ad analoghi moltiplicatori calcolati su un campione di società quotate europee comparabili, a giudizio dell’Offerente, a Mirato. 114 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Per le proprie valutazioni in ordine al Corrispettivo offerto, il Consiglio di Amministrazione si è avvalso del supporto di Mediobanca, in qualità di advisor finanziario, come nominato con delibera del Consiglio di Amministrazione in data 10 agosto 2009. In data 27 agosto 2009 Mediobanca ha rilasciato al Consiglio di Amministrazione la Fairness Opinion relativa alla congruità, da un punto di vista finanziario, del Corrispettivo dell’Offerta. Nel redigere la Fairness Opinion Mediobanca, ha utilizzato le seguenti metodologie di valutazione: • il metodo delle quotazioni di borsa delle azioni Mirato (il “Metodo di Borsa”) nell’ambito del quale sono stati analizzati i valori del prezzo del titolo Mirato espressi dal mercato in diversi orizzonti temporali; • il metodo dei multipli di mercato (il “Metodo dei Multipli”) impliciti nelle quotazioni di borsa di un campione di operatori quotati ritenuti maggiormente comparabili con l’Emittente; • il metodo del Discounted Cash Flow (il “Metodo DCF”) basato sull’attualizzazione di stime di flussi di cassa futuri relativi all’Emittente, desunti dal business plan 2009-2013 versione worst case (il “Business Plan”). Le suddette metodologie sono state utilizzate ed analizzate da Mediobanca, ai fini della redazione della Fairness Opinion, non singolarmente ma come parte inscindibile di un processo di valutazione unico; i risultati ottenuti dall’applicazione di ciascuna di tali metodologie sono stati quindi analizzati, anche tenendo conto delle limitazioni riportate nella Fairness Opinion stessa, alla luce di un rapporto di complementarietà tra gli stessi e non singolarmente. Ad esito delle verifiche effettuate in esecuzione dell’incarico ricevuto, è opinione di Mediobanca che il Corrispettivo – di Euro 5,25 per azione Mirato – sia da considerarsi: - congruo rispetto alle risultanze derivanti dall’applicazione del Metodo di Borsa; - a sconto, rispetto alle risultanze derivanti dall’applicazione del Metodo dei Multipli e del Metodo DCF. Tuttavia l’applicazione alle risultanze del Metodo DCF di uno “sconto di minoranza”, unitamente alla considerazione degli scarsi volumi giornalieri trattati ridurrebbe lo sconto rispetto al Corrispettivo. Il Consiglio di Amministrazione, al fine di fornire al mercato e agli azionisti di Mirato una propria valutazione sulla congruità del Corrispettivo, preso atto delle conclusioni contenute nella Fairness Opinion, ha condotto in via autonoma delle attente valutazioni sulle metodologie utilizzate da Mediobanca, sui risultati derivanti dalla loro applicazione nonché sulle limitazioni intrinseche che ciascuno dei suddetti metodi valutativi presenta. Il Consiglio di Amministrazione ha preliminarmente tenuto in considerazione quanto segue: (i) il settore personal care/cosmetic in cui opera Mirato è un mercato maturo, nel quale la crescita è trainata quasi esclusivamente dal fattore demografico e dall’inflazione, (ii) le economie dei paesi in cui vengono venduti prodotti Mirato sono economie mature, con tassi di crescita demografica e di sviluppo macroeconomico molto contenuti, (iii) la fine dell’attuale contesto di crisi globale non è prevista dagli analisti prima della seconda metà del 2010 e, conseguentemente, l’economia negli anni a seguire sarà caratterizzata da un contesto di forte incertezze, (iv) il settore del personal care/cosmetic è caratterizzato da una crescente tensione competitiva da parte di società multinazionali che sono entrate con forza nei segmenti di mercato 115 Documento di Offerta Mirato S.p.A. storicamente presidiati da Mirato, (v) le richieste della grande distribuzione organizzata di scontisca sempre maggiore per l’inserimento/mantenimento della merce a scaffale determinano una erosione della marginalità. Alla luce di quanto precede e, tenendo conto anche del Business Plan: (i) il Consiglio di Amministrazione ha rielaborato con il Metodo DCF la determinazione del valore del capitale economico dell’Emittente; (ii) il Consiglio di Amministrazione, nel determinare con il Metodo DCF il valore della quota di partecipazione oggetto dell’Offerta (al netto delle azioni proprie in portafoglio), ha ritenuto appropriato applicare uno “sconto di minoranza”5 e uno “sconto di liquidabilità”6 nella percentuale del 25%, ovvero il valore medio dell’intervallo di sconto tra il 20% ed il 30% generalmente previsto dalla dottrina7 in casi similari (e ciò in relazione alla scarsità dei volumi giornalieri di trattazione sul titolo, che nel periodo 28.08.2008 – 26.06.20098 risulta pari ad una media giornaliera di n. 17.580 azioni, corrispondenti ad un totale di circa 420 giorni di borsa occorrenti per la liquidazione completa di una quota di partecipazione pari a quella oggetto dell’Offerta); (iii) il Consiglio di Amministrazione ha individuato con il Metodo DCF, scontato come sopra, un valore per azione per ad Euro 5,17, inferiore al Corrispettivo, come riportato nella tabella che segue: Valore del capitale economico (€/mln) N. azioni in circolazione (dedotte le azioni proprie) – mln Valore teorico unitario azioni in circolazione (€) Sconto di minoranza/liquidabilità Valore unitario azione di minoranza in circolazione Valore offerto corrispettivo % premio 113 16,4 6,89 25% 5,17 5,25 1,5% 5 Lo “sconto di minoranza” è considerato applicabile per il trasferimento di partecipazioni non di controllo in virtù delle limitazioni di poteri e facoltà intrinseche in tali partecipazioni rispetto alla partecipazione di controllo. Tale sconto è mediamente individuato dalla dottrina in un range tra il 20% ed il 30%. 6 Lo “sconto di liquidabilità” è considerato tipicamente applicabile alle società quotate quando la negoziabilità dei relativi titoli è solo apparente, nel senso che la vendita di un pacchetto anche limitato di tali titoli, esercita una pressione al ribasso sulle quotazioni. Tale sconto si colloca in un range tra il 20% ed il 30%. 7 In merito allo “sconto di minoranza” e allo “sconto di liquidabilità” cfr L. Guatri, M. Bini, Nuovo trattato sulla valutazione delle aziende, UBE, Milano, 2005, pag. 898 – 963; G. Zanda, M. Lacchini, T. Onesti, La valutazione delle aziende, Giappichelli, Torino, 1997, pag. 389 -399; T. Onesti, Sconti di minoranza e sconti di liquidità: ridotti poteri e mancanza di mercato nella valutazione delle partecipazioni, CEDAM, Padova, 2002. 8 Il periodo considerato è quello dei 12 mesi precedenti la riunione del Consiglio di Amministrazione, depurato degli ultimi 2 mesi nei quali si sono verificate movimentazioni dei corsi del titolo fuori dalla media di periodo. 116 Documento di Offerta Mirato S.p.A. (iv) il Metodo dei Multipli adottato dal Consiglio di Amministrazione è stato operato su un campione di società quotate ritenute dal Consiglio di Amministrazione maggiormente comparabili all’Emittente e riferito alla sola categoria degli operatori “Small Cap” del settore personal care/cosmetics ed è stato privilegiato il multiplo EV/EBITDA in quanto parametro maggiormente omogeneo non influenzato dalle diverse politiche di investimento/ammortamento né dagli effetti delle diverse strutture finanziarie (interessi passivi) e dalle differenti legislazioni fiscali (imposte). Il valore per azione determinato in base al Metodo dei Multipli è riportato nella tabella che segue: Metodo dei Multipli min 5,72 max 6,35 medio 6,04 Il Consiglio di Amministrazione ritiene, altresì, che il Metodo dei Multipli sia, tra i vari utilizzati, il meno significativo nel caso specifico dell’Emittente, in considerazione del fatto che nessuno dei soggetti del campione di riferimento è quotato in Italia né opera prevalentemente sul mercato Italiano; (v) il Consiglio di Amministrazione ha altresì convenuto che le metodologie utilizzate ed analizzate da Mediobanca ai fini della redazione della Fairness Opinion devono essere considerate non singolarmente ma come parte inscindibile di un processo di valutazione unico e, pertanto, le analisi dei risultati con tali metodologie ottenuti vadano utilizzate in modo non indipendente l’una dall’altra bensì in rapporto di complementarietà tra le stesse. Il Consiglio di Amministrazione ha quindi individuato in Euro 5,26 il valore risultante dalla media dei metodi valutativi suddetti (Metodo di Borsa9, Metodo DCF e Metodo dei Multipli), valore anch’esso sostanzialmente allineato con il Corrispettivo; (vi) infine, il Consiglio di Amministrazione, considerato che il modello di business dell’Emittente è storicamente incentrato sullo sviluppo e/o acquisizione di marchi nel settore della toiletries (Malizia, Intesa, Clinians, Splend’or, tra i principali) ha tra l’altro tenuto in considerazione che il multiplo EV/EBITDA implicito nel Corrispettivo (pari a 6,1 sul 2009 ed a 5 sul 2013, come da Business Plan) risulta significativamente superiore al multiplo EV/EBITDA recentemente pagato dall’Emittente per l’acquisizione dei marchi Breeze e Squeeze completata alla fine di gennaio dell’anno in corso (pari a 3,9 sul 2009 ed a 3,2 sul 2013, come da Business Plan). 4.3 CONCLUSIONI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Il Consiglio di Amministrazione: - preso atto delle finalità dell’Offerta e dei programmi futuri dell’Offerente sull’attività dell’Emittente; - preso atto delle conclusioni enunciate da Mediobanca nella Fairness Opinion; - analizzata la documentazione di supporto alla Fairness Opinion fornita da Mediobanca e considerando la stessa idonea a supportare lo svolgimento dell’attività valutativa da parte del Consiglio di Amministrazione; - condotte autonome valutazioni sulle conclusioni contenute nella Fairness Opinion, sulle metodologie di calcolo utilizzate e sulle limitazioni intrinseche che ciascuno dei suddetti metodi presenta; 9 Per quanto concerne il Metodo di Borsa, ai fini della media dei metodi valutativi adottati, il Consiglio di Amministrazione ha preso in considerazione la media dei valori che determinano il premio più alto e quello più basso implicito nel Corrispettivo, come riportati nel primo capoverso del paragrafo 4.2 supra. 117 Documento di Offerta Mirato S.p.A. considera congruo il Corrispettivo di Euro 5,25 e valuta nel complesso positivamente l’Offerta. Hanno espresso voto favorevole 8 Consiglieri, tra cui 3 Consiglieri Indipendenti, su 9 Consiglieri. Il Consigliere indipendente Alexander Paiusco si è astenuto dalla votazione, dichiarando di non potersi esprimere circa l’opportunità e la convenienza per gli azionisti di aderire all’Offerta proponendo, invece, di rimettere alle scelte individuali degli stessi, ogni decisione al riguardo. Il medesimo Consigliere ha altresì precisato di aver ritenuto di esprimere la propria astensione anche e soprattutto in ragione della circostanza di essere portatore di interessi per conto di terzi, come sopra già evidenziato nel presente Comunicato. Si evidenzia, in particolare, che i Consiglieri Indipendenti Franco Zanetta, Renzo Ramoni e Massimo Melone hanno condiviso con gli altri consiglieri tutte le considerazioni effettuate ai fini della valutazione dell’Offerta sopra riportate, sia per quanto concerne i programmi dell’Offerente (cfr. punto 4.1 che precede) sia con riferimento alle considerazioni sulla congruità del Corrispettivo offerto dall’Offerente. Quanto alla convenienza economica dell’adesione all’Offerta, la stessa dovrà essere valutata dal singolo azionista, tenuto conto dell’andamento del titolo e delle dichiarazioni dell’Offerente contenute nel Documento d’Offerta. 5. DICHIARAZIONE IN MERITO ALL’ADOZIONE DI MISURE DIFENSIVE Lo statuto sociale di Mirato non contiene alcuna previsione in applicazione dell’articolo 104 del TUF ed il Consiglio di Amministrazione non intende adottare misure difensive finalizzate a contrastare l’Offerta. Landiona (NO), 29 agosto 2009 Il Presidente del Consiglio di Amministrazione ___________________________________ (Dott. Corrado Ravanelli) 118 Documento di Offerta Mirato S.p.A. 119 Documento di Offerta Mirato S.p.A. 120 Documento di Offerta Mirato S.p.A. 121 Documento di Offerta Mirato S.p.A. 122 Documento di Offerta Mirato S.p.A. 123 Documento di Offerta Mirato S.p.A. Appendice n. 3: Estratto dell’Accordo Quadro e del Patto Parasociale Estratto dei patti parasociali comunicati alla Consob ai sensi dell’art. 122 del D. Lgs 24 febbraio 1998 n. 58 e degli artt. 129 e 130 del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche Mirato S.p.A. Strada Provinciale Est Sesia 28064 Landiona (NO) Premesse Ai sensi dell’art. 122 del D. Lgs. 58/98, come successivamente modificato ed integrato (“TUF”), e degli articoli 127 e seguenti del Regolamento CONSOB approvato con delibera del 19 maggio 1999, n. 11971 e successive modifiche ed integrazioni (“Regolamento Emittenti”), si rende noto, per estratto, il contenuto (i) dell’accordo quadro sottoscritto in data 27 luglio 2009 avente ad oggetto, tra l’altro, azioni ordinarie di Mirato S.p.A. (l’“Accordo Quadro”) e (ii) del patto parasociale sottoscritto in data 27 luglio 2009, contestualmente alla sottoscrizione dell’Accordo Quadro e avente ad oggetto anch’esso, tra l’altro, azioni ordinarie di Mirato S.p.A. (il “Patto Parasociale”). Come meglio indicato al successivo punto I, l’Accordo Quadro disciplina diritti ed obblighi delle Parti (come di seguito definite) in relazione ad un’operazione finalizzata all’ottimizzazione della configurazione proprietaria di Mirato S.p.A. - ai fini del miglior sviluppo del suo business - ed al delisting della stessa (l’“Operazione”), che prevede, come sua prima fase di realizzazione, la promozione, da parte di Benefit S.p.A., di un’offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria (l’“Offerta”) sulle azioni ordinarie di Mirato S.p.A. (le “Azioni Mirato”) al fine di ottenere la revoca dalla quotazione delle stesse (il “Delisting”). Come indicato in dettaglio al successivo punto II, il Patto Parasociale regola e disciplina, tra gli altri, i profili di corporate governance relativi a Benefit S.p.A., Mirato S.p.A. e la società risultante dalla fusione tra le due. I – Contenuto dell’Accordo Quadro 1. Società oggetto dell’Accordo Quadro L’Accordo Quadro ha ad oggetto: (A) Benefit S.p.A., con sede legale in Landiona (No), Strada Provinciale Est Sesia, C.F. e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Novara 02202120032, capitale sociale pari ad Euro 120.000,00 i.v., costituito da n. 120.000 azioni del valore nominale di Euro 1,00 cadauna, suddivise in tre categorie e precisamente n. 81.071 azioni di categoria A, n. 36.532 azioni di categoria B e n. 2.397 azioni di categoria C, tutte con uguali diritti, fatto salvo quanto indicato nella Parte II che segue ai paragrafi 5.2(C) e 5.2 (D) (“Offerente” o anche “Benefit”); (B) Mirato S.p.A., con sede legale in Landiona (NO), Strada Provinciale Est Sesia, capitale sociale Euro 10.320.000,00 i.v., costituito da n. 17.200.000,00 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,60 cadauna, C.F. e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Novara 01863770028 (“Mirato” o l’“Emittente”). 124 Documento di Offerta Mirato S.p.A. 2. Soggetti aderenti all’Accordo Quadro Gli aderenti all’Accordo Quadro (“Parti” e ciascuno singolarmente “Parte”) sono: (A) Corrado Ravanelli, nato a Genova (GE), il 19 marzo 1930, residente in Novara, Viale Kennedy 105, C.F. RVNCRD30C19D969R (“CR”); (B) Armonia S.r.l., con sede legale in Novara (NO), Viale Kennedy 105, capitale sociale di Euro 10.000,00 i.v., C.F. e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Novara 02176110035 (“Armonia”), società interamente partecipata da CR; (C) Giovanna Flamà, nata a Oleggio (NO), il 31 dicembre 1939, residente in Novara, Viale Kennedy 105, C.F. FLMGNN39T71G019R (“GF”); (D) GIO.CO. S.r.l., con sede legale in Novara (NO), Viale Kennedy 105, capitale sociale di Euro 10.000,00 i.v., C.F. e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Novara 02176130033 (“GIO.CO.”), società interamente partecipata da GF; (E) Fabio Ravanelli, nato a Novara (NO), l’8 gennaio 1970, residente in Novara, Corso Italia 11, C.F. RVNFBA70A08F952X (“FR”); (F) Moltiplica S.r.l., con sede legale in Novara (NO), Corso Italia 11, capitale sociale di Euro 60.606,00 i.v., C.F. e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Novara 02119840037, società controllata da FR (“Moltiplica” e congiuntamente a CR, Armonia, GF, GIO.CO. e FR, i “Soci di Maggioranza”); (G) Susanna Ravanelli, nata a Novara (NO), il 16 dicembre 1960, residente in Novara, Via Agogna 45/A, C.F. RVNSNN60T56F952D (“SR”); (H) Essegi S.r.l., con sede legale in Novara (NO), via Agogna 45/A, capitale sociale di Euro 20.000,00 i.v., C.F. e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Novara 02202420036 (“Essegi”), società interamente partecipata da SR; (I) Giovanni Tadini, nato a Galliate (NO), il 26 febbraio 1956, residente in Galliate, via SS. Martiri 28, C.F. TDNGNN56B26D872Q (“GT” e, congiuntamente a Essegi e SR, i “Soci di Minoranza”); (L) Roberto Petrosino, nato a Genova (GE), il 4 giugno 1964, residente in Novara, Viale Allegra 50, C.F. PTRRRT64H04D969O (“RP”); (M) Rivaro S.r.l., con sede legale in Novara (NO), viale Allegra 50, capitale sociale di Euro 10.000,00 i.v., C.F. e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Novara 02202100034, società interamente partecipata da RP (“Rivaro” e, congiuntamente a RP, il “Management”; i Soci di Maggioranza, i Soci di Minoranza ed il Management, i “Soci”); (N) Benefit S.p.A., con sede legale in Landiona (NO), Strada Provinciale Est Sesia, capitale sociale pari ad Euro 120.000,00, C.F. e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Novara 02202120032; 125 Documento di Offerta Mirato S.p.A. 3. Partecipazioni oggetto dell’Accordo Quadro L’Accordo Quadro ha ad oggetto: (A) il 100% del capitale sociale di Benefit S.p.A., detenuto come segue: Socio Corrado Ravanelli Giovanna Flamà Fabio Ravanelli Susanna Ravanelli Giovanni Tadini Roberto Petrosino TOTALE (B) n. azioni 26.647 azioni di categoria A 12.616 azioni di categoria A 41.808 azioni di categoria A 35.996 azioni di categoria B 536 azioni di categoria B 2.397 azioni di categoria C 120.000 n. 9.433.684 azioni (le “Azioni Mirato dei Soci”), pari al 54,847% del capitale sociale di Mirato, detenuto come segue: Socio Corrado Ravanelli (ivi incluse le n. 470.000 Azioni Mirato possedute attraverso Armonia) Giovanna Flamà (ivi incluse le n. 440.000 Azioni Mirato possedute attraverso GIO.CO.) Fabio Ravanelli (ivi incluse le n. 510.000 Azioni Mirato possedute attraverso Moltiplica) Susanna Ravanelli (ivi incluse le n. 70.816 Azioni Mirato possedute attraverso Essegi) Giovanni Tadini TOTALE (C) 4. % 22,2055 10,5132 34,8399 29,9969 0,4467 1,9978 100 n. azioni Mirato 2.137.500 % 12,427 1.012.000 5,884 3.353.684 19,498 2.887.500 16,788 43.000 9.433.684 0,250 54,847 la totalità delle Azioni Mirato che, subordinatamente all’avveramento delle Condizioni dell’Operazione (come di seguito definite) ovvero di loro rinuncia e, quindi, in caso di successo dell’Offerta, saranno detenute dall’Offerente. Controllo dell’emittente La sottoscrizione dell’Accordo Quadro non determina alcuna modifica degli assetti proprietari dell’Emittente, che, alla data del presente estratto, non è controllato, ai sensi dell’art. 93 del TUF, da alcun soggetto. 5. Contenuto dell’Accordo Quadro 5.1 Oggetto dell’Accordo Quadro L’Accordo Quadro ha ad oggetto, subordinatamente al verificarsi delle condizioni in esso previste e di seguito descritte al punto 0, in particolare: (A) 126 la promozione da parte di Benefit dell’Offerta per un corrispettivo unitario pari a Euro 5,25 (il “Corrispettivo”) e la disciplina degli adempimenti a ciò preliminari e ad essa conseguenti nonché la previsione di taluni obblighi delle Parti in relazione all’Offerta tra cui quello di non conferire in adesione alla stessa le proprie Azioni Mirato; Documento di Offerta Mirato S.p.A. (B) l’impegno delle Parti, ciascuna per quanto di propria competenza, a far sì che l’Offerente deliberi, entro la data di pagamento del Corrispettivo (la “Data di Pagamento”), n. 4 aumenti di capitale riservati o comunque con rinuncia del diritto di opzione alla sottoscrizione degli stessi da parte di alcuni dei soci (gli “Aumenti di Capitale”), ed in particolare: (i) un aumento di capitale per un importo massimo, comprensivo di sovrapprezzo, di Euro 2.193.000,00, con emissione di n. 903.252 azioni di categoria A, da sottoscriversi e versarsi da parte di Moltiplica, secondo la procedura di cui all’articolo 2343 ter cod. civ. mediante il conferimento di n. 510.000 Azioni Mirato di sua proprietà (il “Conferimento di Azioni Moltiplica”) ad un valore unitario pari al prezzo medio ponderato a cui sono state negoziate le Azioni Mirato nei sei mesi precedenti il conferimento ed in ogni caso non superiore al Corrispettivo; (ii) un aumento di capitale per un importo massimo, comprensivo di sovrapprezzo, di Euro 184.900,00, con emissione di n. 76.155 azioni di categoria B, da sottoscriversi e versarsi da parte di Giovanni Tadini, secondo la procedura di cui all’articolo 2343 ter cod. civ. mediante il conferimento di n. 43.000 Azioni Mirato di sua proprietà ad un valore unitario pari al prezzo medio ponderato a cui sono state negoziate le Azioni Mirato nei sei mesi precedenti il conferimento ed in ogni caso non superiore al Corrispettivo dell’Offerta (il “Conferimento di Azioni GT” e, congiuntamente al Conferimento di Azioni Moltiplica, i “Conferimenti di Azioni”); (iii) un aumento di capitale per un importo, comprensivo di sovrapprezzo, di Euro 1.000.000,00, con emissione di n. 340.593 azioni di categoria C – di cui n. 258.000 azioni di categoria C cum warrant “Benefit 2009-2017”, da sottoscriversi e versarsi da parte di Rivaro in denaro (la “Sottoscrizione in Denaro”); e (iv) un aumento di capitale scindibile a pagamento per un importo massimo di Euro 753.360,00, al servizio dei n. 258.000 warrant “Benefit 2009-2017” da emettersi a favore di Rivaro, ai sensi di quanto previsto al punto (iii) che precede, per la sottoscrizione di massime n. 258.000 azioni di categoria C, al prezzo unitario di sottoscrizione di Euro 2,92 con contestuale approvazione del regolamento di tali warrant “Benefit 2009-2017” che preveda la loro esercitabilità (i) in caso di Smobilizzo (come definito nel Patto Parasociale, cfr Parte II, Paragrafo 5.2(D)) fino al 28 luglio 2014 ovvero (ii) dall’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2014 fino al 31 luglio 2017 qualora vi sia un incremento del valore economicopatrimoniale di Benefit da calcolarsi secondo il criterio del fair market value; (C) gli impegni di capitalizzazione dell’Offerente, ai fini dell’Offerta, da parte di Moltiplica, Giovanni Tadini e Rivaro, mediante esecuzione entro la Data di Pagamento, rispettivamente, del Conferimento di Azioni Moltiplica, del Conferimento di Azioni GT e della Sottoscrizione in Denaro, in sottoscrizione e versamento degli Aumenti di Capitale di cui alle precedenti lettere (i), (ii) e (iii), subordinatamente al verificarsi delle Condizioni dell’Operazione (come definite al successivo paragrafo 5.2); (D) la facoltà di Armonia, GIO.CO. ed Essegi, indipendentemente tra di loro, anche alla luce dei risultati conseguiti dall’Offerta, di conferire nell’Offerente - ai medesimi termini e condizioni dei Conferimenti di Azioni ed in ogni caso ad una valorizzazione delle Azioni Mirato, oggetto degli stessi, non superiore al Corrispettivo - tutte o parte delle Azioni Mirato di loro titolarità e, quindi, fino a massime n. 980.816 Azioni Mirato, pari al 5,702% del capitale sociale dell’Emittente (gli “Ulteriori Conferimenti di Azioni”) in sottoscrizione di ulteriori aumenti di capitale dell’Offerente 127 Documento di Offerta Mirato S.p.A. medesimo, che verranno deliberati a tal fine dalla stessa assemblea straordinaria convocata per deliberare gli Aumenti di Capitale ovvero successivamente, comunque entro la data di pagamento del corrispettivo in adempimento dell’obbligo di acquisto ex articolo 108 del TUF e/o di esercizio del diritto di acquisto ex articolo 111 del TUF. 5.2 Condizioni di efficacia dell’Accordo Quadro Ai sensi dell’Accordo Quadro, l’Operazione ivi prevista e disciplinata è subordinata: (A) a che le adesioni all’Offerta raggiungano un quantitativo minimo che consenta all’Offerente, ad esito dell’Offerta e computando le Azioni Mirato dei Soci, di raggiungere una partecipazione almeno pari al 90% del capitale sociale di Mirato (“Condizione sul Quantitativo Minimo”); (B) al mancato verificarsi o emergere, entro il primo giorno di borsa aperta successivo al termine del periodo di adesione dell’Offerta, così come accertato dal Consiglio di Amministrazione dell’Offerente, (i) di eventi, a livello nazionale o internazionale, comportanti gravi mutamenti nella situazione di mercato che abbiano effetti sostanzialmente pregiudizievoli sull’Offerta e/o su Mirato e/o le società da quest’ultima controllate (il “Gruppo Mirato”) rispetto alla situazione e prospettive patrimoniali, economiche e/o finanziarie di tali società come risultanti dalla relazione intermedia di gestione relativa al primo trimestre 2009 e/o dalla relazione semestrale al 30 giugno 2009 approvata dal Consiglio di amministrazione di Mirato entro il termine del periodo di adesione all’Offerta ovvero (ii) di fatti o situazioni o eventi, relativi al Gruppo Mirato, tali da alterare in modo sostanzialmente pregiudizievole la situazione e/o le prospettive patrimoniali, economiche e/o finanziarie del Gruppo Mirato come risultanti dalla relazione intermedia di gestione relativa al primo trimestre 2009 e/o dalla relazione semestrale al 30 giugno 2009 approvata dal Consiglio di amministrazione di Mirato entro il termine del periodo di adesione all’Offerta (“Condizione MAC” e, congiuntamente alla Condizione sul Quantitativo Minimo, le “Condizioni dell’Operazione”). Ai sensi dell’Accordo Quadro, l’Offerente potrà peraltro, con effetto vincolante anche per tutte le altre Parti, rinunciare al mancato avveramento delle Condizioni dell’Operazione, previa deliberazione del proprio Consiglio di Amministrazione. Per quanto attiene alla Condizione sul Quantitativo Minino, la facoltà di rinuncia presuppone comunque il raggiungimento di una soglia di possesso, come calcolata al punto (A) supra, non inferiore al 66,67% del capitale di Mirato. Le Condizioni dell’Operazione costituiranno altresì condizioni di efficacia dell’Offerta. Inoltre, l’Accordo Quadro e tutti gli impegni in esso previsti sono risolutivamente condizionati: (i) all’eventuale mancato deposito da parte di Benefit del documento d’offerta entro il termine previsto dall’art.102, comma terzo, del TUF, e (ii) all’eventuale mancata approvazione, da parte di Consob, del documento di offerta (recante offerta volontaria totalitaria ai termini diffusi al mercato con comunicato ex art. 102 del TUF) entro il termine previsto dall’articolo 102, comma quarto, del TUF (la “Condizione Risolutiva”). 5.3 Regole in pendenza dell’Offerta e impegni di Lock-up Con la sottoscrizione dell’Accordo Quadro: (A) 128 ciascuna delle Parti, diversa dall’Offerente si è obbligata a non effettuare (o pattuire) alcun acquisto di Azioni Mirato (o di strumenti finanziari che diano il diritto di acquistarle o sottoscriverle) nel periodo compreso tra la data di sottoscrizione dell’Accordo Quadro ed i sei mesi successivi alla data di chiusura dell’Offerta; Documento di Offerta Mirato S.p.A. (B) l’Offerente si è impegnato, salvo diverso accordo unanime delle Parti, a non effettuare alcun acquisto di Azioni Mirato (o di strumenti finanziari che diano il diritto di acquistarle o sottoscriverle) a prezzi superiori al Corrispettivo nel periodo compreso tra la data di sottoscrizione dell’Accordo Quadro ed i sei mesi successivi alla data di chiusura dell’Offerta; (C) i Soci si sono impegnati a non cedere o trasferire (né a conferire in adesione all’Offerta) in qualsiasi modo o forma, in tutto o in parte, le partecipazioni detenute o che saranno detenute nell’Offerente e in Mirato e a non costituire sulle medesime alcun vincolo o pegno (diversi da quelli espressamente consentiti) fino al verificarsi del primo di questi eventi: (i) la scadenza del Patto Parasociale, ovvero (ii) la fusione dell’Emittente nell’Offerente, come prevista nel Patto Parasociale (la “Fusione”). Nel caso di mancato avveramento delle Condizioni dell’Operazione (salvo che esse siano rinunciate) o di avveramento della Condizione Risolutiva, è previsto un meccanismo di retrocessione della totalità delle partecipazioni sociali rispettivamente detenute da SR, GT e RP nell’Offerente a favore di CR, GF e FR. 5.4 Sospensione dell’efficacia del patto parasociale Mirato stipulato in data 9 aprile 2008 CR, Armonia, GF, GIO.CO., FR, Moltiplica, SR e Essegi hanno convenuto che: (A) a far tempo dalla sottoscrizione dell’Accordo Quadro e sino alla Data di Pagamento, resti sospesa l’efficacia e applicabilità del patto parasociale relativo alle Azioni Mirato, in essere tra medesimi, sottoscritto in data 9 aprile 2008 e successivamente modificato in data 12 gennaio 2009 e 17 luglio 2009 (il “Patto Parasociale Mirato 9 aprile 2008”); (B) in ogni caso di successo dell’Offerta, il Patto Parasociale Mirato 9 aprile 2008 si intenderà automaticamente decaduto e comunque consensualmente risolto tra le sue parti con effetto a far tempo dalla data di sottoscrizione dell’Accordo Quadro; e (C) in ogni caso di mancato successo dell’Offerta, cesserà la sospensione dell’efficacia e dell’applicabilità del Patto Parasociale Mirato 9 aprile 2008 e lo stesso rientrerà in vigore tra le parti con effetto a far tempo dall’avvenuta constatazione da parte dell’Offerente del mancato successo dell’Offerta (fatto salvo che, in caso di avveramento della Condizione Risolutiva, ciò avverrà a far tempo dalla data di avveramento di tale condizione). 5.5 Durata dell’Accordo Quadro Salvi specifici impegni che abbiano una maggior durata (e.g., impegni di lock-up), l’Accordo Quadro sarà efficace fino alla conclusione della procedura relativa, rispettivamente, all’Offerta ovvero all’obbligo di acquisto ex articolo 108 del TUF e/o del diritto di acquisto ex articolo 111 del TUF, fatto salvo che il medesimo Accordo Quadro verrà meno in caso di mancato avveramento delle Condizioni dell’Operazione (ovvero di mancata rinuncia alle stesse) nonché in caso di avveramento della Condizione Risolutiva. 5.6 Clausola compromissoria Tutte le controversie scaturenti dal Accordo Quadro saranno risolte da un collegio arbitrale composto da 3 arbitri da nominarsi in conformità al regolamento arbitrale nazionale della Camera Arbitrale Nazionale ed Internazionale di Milano; il collegio arbitrale procederà in via rituale, secondo diritto. La sede dell’arbitrato sarà Milano. 6. Clausola Penale L’Accordo Quadro non prevede alcuna clausola penale. 129 Documento di Offerta Mirato S.p.A. 7. Tipo di patto L’Accordo Quadro è inquadrabile nella fattispecie di cui all’art. 122, quinto comma, lettera b), c) e d)-bis del TUF. 8. Registro Imprese L’Accordo Quadro è stato depositato presso il Registro delle Imprese di Novara. II – Contenuto del Patto Parasociale 1. Società che sono oggetto del Patto Parasociale Il Patto Parasociale ha per oggetto Benefit e Mirato. 2. Soggetti aderenti al Patto Parasociale Il Patto Parasociale è stato sottoscritto tra CR, Armonia, GF, GIO.CO., FR, Moltiplica, SR, Essegi, GT, Rivaro, RP e Benefit. 3. Partecipazioni che sono oggetto del Patto Parasociale Il Patto Parasociale ha per oggetto: (A) il 100% del capitale sociale di Benefit, detenuto come sopra indicato; (B) le Azioni Mirato dei Soci e la totalità delle azioni di Mirato che, subordinatamente all’avveramento delle Condizioni dell’Operazione (o rinuncia alle stesse ai sensi di quanto previsto nell’Accordo Quadro), saranno detenute dall’Offerente ad esito dell’Offerta. 4. Controllo dell’Emittente La sottoscrizione del Patto Parasociale non determina alcuna modifica degli assetti proprietari dell’Emittente, che, alla data del presente estratto, non è controllato, ai sensi dell’art. 93 del TUF, da alcun soggetto. 5. Contenuto del Patto Parasociale 5.1 Corporate Governance Il Patto Parasociale contiene le seguenti previsioni di corporate governance relativamente a Benefit e Mirato: (A) Mirato, in caso di Delisting direttamente a seguito dell’Offerta, non appena ragionevolmente praticabile anche in considerazione dell’adempimento dell’eventuale obbligo di acquisto ex articolo 108 del TUF e/o dell’esercizio del diritto di acquisto ex art. 111 del TUF, sarà dotata (i) di un nuovo statuto sociale nel testo che sarà concordato tra le parti e (ii) di un consiglio di amministrazione composto da 7 componenti da nominarsi, sia in sede di prima nomina che di successivi rinnovi, sulla base di un’unica lista presentata dai Soci di Maggioranza, contenente un numero di candidati pari a quello degli amministratori da nominarsi e di cui 2 membri siano rispettivamente SR e GT ed uno sia RP; (B) Mirato, nel caso in cui non abbia avuto luogo il Delisting direttamente a seguito dell’Offerta, e comunque sino alla Fusione, sarà dotata (i) di un nuovo statuto sociale, nel testo che sarà convenuto tra le parti in modo da recepire nella maggiore misura possibile le intese tra le medesime in materia di 130 Documento di Offerta Mirato S.p.A. corporate governance, e (ii) di un consiglio di Amministrazione composto da 9 membri da eleggersi sulla base di liste ai sensi delle applicabili disposizioni normative e/o regolamentari, di cui: (1) 8 componenti designati dalla lista di maggioranza che sarà presentata congiuntamente da Benefit, dai Soci di Maggioranza e dai Soci di Minoranza, e sarà formata dai candidati in ordine progressivo come segue: (a) i primi sette candidati designati dai Soci di Maggioranza, di cui il quinto, il sesto ed il settimo siano rispettivamente SR, GT e RP, (b) l’ottavo, in possesso di requisiti di indipendenza richiesti dalle norme di legge e regolamentari; e (c) il nono – per il caso di mancata presentazione della lista di minoranza di cui al successivo punto (2) – designati dai Soci di Maggioranza; (2) 1 componente designato dalla lista di minoranza presentata da un socio o un gruppo di soci di minoranza in Mirato; (C) non appena ragionevolmente possibile ed in ogni caso entro 12 mesi dalla data di stipulazione del Patto Parasociale, anche per conseguire comunque l’obiettivo del Delisting, i competenti organi sociali di Mirato e dell’Offerente delibereranno la Fusione in modo che la società risultante dalla stessa sia una società per azioni, dotata (i) di uno statuto sociale sostanzialmente conforme all’attuale statuto dell’Offerente e (ii) di un Consiglio di Amministrazione con una composizione identica a quella dell’organo amministrativo dell’Offerente ovvero nominato ai sensi della precedente lettera (A) del presente paragrafo 0 (la “Nuova Mirato”); (D) la durata in carica dei Consigli di Amministrazione di Benefit, Mirato (e, successivamente alla Fusione, Nuova Mirato) e delle società direttamente o indirettamente controllate (il “Gruppo Mirato”) sarà annuale; (E) SR e GT rivestiranno, salvo dimissioni o giusta causa di revoca, la carica di amministratore non esecutivo delle società del Gruppo Mirato, fermo restando che, con riferimento a Mil Mil 76 S.p.A., SR rivestirà anche la carica di Presidente non esecutivo; (F) le deliberazioni del consiglio di amministrazione delle società del Gruppo Mirato saranno assunte con il voto favorevole della maggioranza dei consiglieri presenti alla riunione, fermo restando che saranno riservate alla competenza collegiale del consiglio di amministrazione le deliberazioni concernenti determinate materie rilevanti (e.g., progetti di acquisizione o di cessione di società, imprese, aziende o rami di aziende, progetti di fusione, scissione o trasformazione, approvazione del budget e del business plan, operazioni con parti correlate e determinazione delle istruzioni di voto nelle assemblee ordinarie e straordinarie delle società del Gruppo Mirato di cui al successivo punto G) e SR sarà titolare di un diritto di veto sulle deliberazioni del consiglio di amministrazione (i) di Benefit, relative all’estensione dei termini di rimborso del finanziamento a breve termine contratto dall’Offerente per dar corso all’Offerta, (ii) di Nuova Mirato, concernenti determinate materie rilevanti, al verificarsi di determinate condizioni, (iii) delle società del Gruppo Mirato relative alla determinazione delle istruzioni di voto nelle assemblee ordinarie delle società del Gruppo Mirato convocate per deliberare sulle materie di cui al punto (G)(i)(b) che segue; (G) l’assemblea di Benefit, di Mirato e di Nuova Mirato delibererà con un quorum deliberativo comprensivo anche del voto favorevole di SR: (i) in sede ordinaria: (a) sull’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie (salvo talune eccezioni) e, (b) sulla nomina di amministratori che ricoprano anche la posizione di dipendenti di una delle società del Gruppo Mirato (salvo che si tratti di uno dei Soci di Maggioranza); e (ii) in sede straordinaria: tra le altre, sulla modifica dell’oggetto sociale, sulla durata della società, sugli aumenti di capitale sociale con esclusione o limitazione del 131 Documento di Offerta Mirato S.p.A. diritto di opzione, e sulle riduzione del medesimo (fatte salve le ipotesi di riduzione obbligatoria), nonché sulle fusioni, scissioni e trasformazioni. 5.2 Vincoli e trasferimento delle partecipazioni (A) Fatti salvi i vincoli derivanti dagli impegni assunti dai Soci al fine di dar esecuzione all’Operazione, per tutta la durata del Patto Parasociale, i Soci manterranno le partecipazioni sociali in Benefit, Mirato e Nuova Mirato libere da ogni e qualsiasi pegno, vincolo, diritto di terzi. Tali vincoli potranno pertanto essere costituiti solo con apposita delibera della competente assemblea dei soci. (B) Sino alla data della Fusione e fatte salve talune ipotesi di trasferimenti consentiti, (i) ogni trasferimento di partecipazioni sociali in Mirato o in Benefit sarà soggetto all’impegno di lock-up di cui all’Accordo Quadro (cfr. Parte I, Paragrafo 0), e (ii) CR, GF, FR, SR, RP si impegnano a non porre in essere trasferimenti delle rispettive quote di partecipazione detenute in Armonia, GIO.CO., Moltiplica, Essegi e Rivaro. (C) A partire dalla data della Fusione, i predetti impegni di lock-up verranno meno e troveranno applicazione i limiti al trasferimento di partecipazioni sociali attualmente previsti dallo statuto sociale di Benefit che saranno riflessi nello statuto sociale di Nuova Mirato, ed in particolare (i) il diritto di prelazione a favore di tutte le categorie di azionisti, (ii) il diritto di co-vendita a favore degli azionisti di categoria B e di categoria C, (iii) il diritto di trascinamento a favore degli azionisti di categoria A. (D) Il Patto Parasociale contiene alcune previsioni relativamente ai termini e condizioni dello smobilizzo delle partecipazioni sociali detenute da SR, Essegi, GT ed il Management (lo “Smobilizzo”), che dovrà esser effettuato entro un periodo di cinque anni dalla data di stipulazione del Patto Parasociale secondo modalità e procedure tali da garantire a detti soggetti – attraverso il trasferimento delle rispettive partecipazioni sociali – determinati livelli minimi di corrispettivo, con attribuzione a SR, entro certi limiti, di un diritto di veto sul completamento del processo di Smobilizzo prescelto, fermo restando che in caso di mancato Smobilizzo entro il predetto termine e al verificarsi di altre predeterminate condizioni, SR, Essegi, GT e il Management, in quanto titolari di azioni di categoria B e C, potranno esercitare il diritto di recesso spettante a tali categoria di azioni ai sensi di quanto previsto nello statuto sociale di Benefit e che sarà riflesso altresì nello statuto sociale di Nuova Mirato. 6. Durata del Patto Parasociale Il Patto Parasociale sarà valido ed efficace fino alla scadenza del 5° (quinto) anno successivo alla data di stipulazione ovvero, in assenza di Delisting (eventualmente anche per effetto della Fusione), fino alla scadenza del 3° (terzo) anno dalla data di stipulazione. In ogni caso, il Patto Parasociale verrà meno anticipatamente rispetto alla naturale scadenza in caso (i) di avveramento della Condizione Risolutiva o mancato avveramento delle Condizioni dell’Operazione (salvo rinuncia a tali condizioni); e (ii) di cessione da parte dei soci della totalità delle proprie partecipazioni sociali ovvero di Smobilizzo. 7. Clausola Compromissoria Il Patto Parasociale contiene una clausola compromissoria ai sensi della quale tutte le controversie scaturenti dal Patto Parasociale medesimo saranno risolte da un collegio arbitrale composto da 3 arbitri da nominarsi in conformità al regolamento arbitrale nazionale della Camera Arbitrale Nazionale ed Internazionale di Milano, 132 Documento di Offerta Mirato S.p.A. il collegio arbitrale procederà in via rituale, secondo diritto. La sede dell’arbitrato sarà Milano e la lingua sarà la lingua italiana. 8. Clausola Penale Il Patto Parasociale contiene, per il caso di violazione degli obblighi di cui al paragrafo 0 (B)(ii) da parte dei soggetti ivi contemplati, la previsione di una penale a carico della parte inadempiente di un importo pari al valore della partecipazione in Benefit della parte inadempiente medesima come determinata, ai sensi dell’art. 1349, comma 1, cod. civ., da un esperto designato da una delle parti non inadempienti. 9. Tipo di Patto Il Patto Parasociale è inquadrabile nella fattispecie di cui all’art. 122, primo e quinto comma, lettera b) e d) del TUF. 10. Registro Imprese Il Patto Parasociale è stato depositato presso il Registro delle Imprese di Novara. 133 Documento di Offerta Mirato S.p.A. O DOCUMENTI CHE L’OFFERENTE METTE A DISPOSIZIONE DEL PUBBLICO E LUOGHI NEI QUALI TALI DOCUMENTI SONO DISPONIBILI PER LA CONSULTAZIONE In aggiunta al Documento di Offerta e alla Scheda di Adesione, i documenti di seguito specificati sono messi a disposizione del pubblico presso: (i) la sede legale dell’Emittente, Landiona (NO), Strada Provinciale Est Sesia; (ii) la sede legale di Benefit, Landiona (NO), Strada Provinciale Est Sesia; (iii) la sede di Borsa Italiana, Milano, Piazza degli Affari n. 6; (iv) gli uffici di ciascuno degli Intermediari Incaricati del Coordinamento della Raccolta delle Adesioni rispettivamente per Banca Aletti, in Milano, Via Giulini 3, per Banca IMI, in Milano in Piazzetta Giordano dell’Amore 3. (a) Documenti relativi all’Emittente • Bilancio d’esercizio e consolidato al 31 dicembre 2007, corredato dagli allegati previsti dalla legge; • Bilancio d’esercizio e consolidato al 31 dicembre 2008, corredato dagli allegati previsti dalla legge; • Relazione Finanziaria Semestrale consolidata al 30 giugno 2009. I documenti contabili relativi all’Emittente sono inoltre disponibili sul sito internet www.mirato.it. (b) Documenti relativi all’Offerente Alla data del presente Documento di Offerta, l’Offerente non ha svolto attività diversa da quelle dirette all’acquisto delle Azioni, alla promozione dell’Offerta e al reperimento delle risorse necessarie. Non vi sono, quindi, documenti significativi relativi all’Offerente che meritino di essere resi disponibili al pubblico. 134 Documento di Offerta Mirato S.p.A. DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITÀ La responsabilità della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nel presente Documento di Offerta appartiene all’Offerente. L’Offerente dichiara che, per quanto di sua conoscenza, i dati contenuti nel Documento di Offerta rispondono alla realtà e non vi sono omissioni che possano alternarne la portata. 135 Documento di Offerta Mirato S.p.A. [QUESTA PAGINA È STATA LASCIATA VOLUTAMENTE BIANCA] 136