biotecnologie costruttive Direttive per la posa v 1-10 ACRYL-GUN ecopittura schermante per la bonifica dall’elettrosmog PITTURE codice PL2C-ACR-GU confezione secchio 18 kg colore cartella ATEC Scopo e Generalità Il presente documento si propone di segnalare norme tecniche di tipo prestazionale, finalizzate ad assicurare un alto livello di qualità, relativamente nella preparazione superficiale, nelle attrezzature da adoperare e i relativi dettagli di applicazione del ACRYL-GUN, per la difesa dell’inquinamento elettromagnetico dei locali abitativi, applicabile su supporti in calcestruzzo, intonaci di sabbia e cemento o murature costituite da elementi resistenti naturali, legno, cartongesso, fibrocemento e bitume. Fonti e malattie provocate dall’inquinamento elettromagnetico o elettrosmog: Fonti Secondo studi internazionali, le radiazioni di onde elettromagnetiche, emesse in ambiente da parte di apparati elettrici, elettronici e per telecomunicazioni, di ogni tipo, danneggiano la salute umana. Il processo normativo, ha stabilito precisi limiti di esposizione per la protezione dagli effetti acuti sul corpo umano, DPCM 23/04/1992, DM 381/98, e successive raccomandazioni ICNIRP, ENV 50166, Legge Quadro, pr.EN 12198, che sono peraltro ampiamente dimostrati, derivanti da esposizioni a campi elettromagnetici, di elevata intensità in tutto il campo di frequenze delle radiazioni non ionizzanti (0 Hz - 300 GHz). È bene altresì ricordare, come i fenomeni di interferenza elettromagnetica tra apparecchiature, siano ormai da decenni, ampiamente trattati e regolamentati dalla disciplina della Compatibilità Elettromagnetica: Direttive Europee, 89/336/CEE e successive modifiche, 93/42/CE, 89/392/CE, (che trovano ampia corrispondenza in altre discipline internazionali) stabiliscono precisi limiti di emissione elettromagnetica per tutte le apparecchiature ed i sistemi elettrici ed elettronici, al fine di limitarne le interferenze reciproche. Danni alla salute Visto che ogni essere umano vive ormai letteralmente immerso in un “oceano di onde elettromagnetiche” i disturbi provocati sono: Cefalea,Insonnia,Irritabilità,Depressione, Perdita della memoria, Cataratta o, in caso di prolungata vicinanza a ripetitori o tralicci dell’alta tensione, Leucemie infantili, Cancro. Anche l’OMS sostiene che l’esposizione prolungata a basse frequenze produce un “probabile effetto cancerogeno”. Altre soluzioni contro l’elettrosmog Pittura schermante che isola dai campi elettrici; Tende e tessuti schermanti da appendere alle finestre sono le soluzioni proposte dall’Abi (Associazione bioarchitettura italiana. www.lasaluteincasa.it propone diversi tipi di materiali schermanti.); Adottare un disgiuntore di corrente: serve a interrompere il flusso elettrico quando non viene impiegata la corrente elettrica;Tenersi ad almeno cinque metri dal televisore. A questo proposito si è in attesa di un decreto legge che obblighi a riportare sull’etichettatura degli elettrodomestici le modalità di utilizzo per ridurre l’esposizione elettromagnetica. 1/5 [email protected] www.atecitalia.it Avvertenze - Valori riferiti a prove di laboratorio sul prodotto indurito potrebbero risultare sensibilmente modificati dalle condizioni di messa in opera. Tutte le indicazioni tecniche trasmesse dall’Atec s.r.l., verbalmente, per iscritto o in qualità di campionatura hanno valore esemplificativo, senza nessun impegno da parte della stessa. L’applicazione e l’impiego dei prodotti acquistati sono di esclusiva responsabilità del cliente. Si consiglia verificare l’idoneità del prodotto in funzione delle lavorazioni previste. I dati indicati in questa scheda possono essere modificati in funzione di eventuali variazioni formulative, che per esigenze tecniche potranno intervenire nel tempo. Richiedere il documento aggiornato se del caso. biotecnologie costruttive Direttive per la posa v 1- ACRYL-GUN Disgiuntore automatico di rete Caratteristiche La funzione è disinserire la tensione nell’impianto elettrico al fine di eliminare campi elettromagnetici durante la notte, quando non è in funzione alcun apparecchio elettrico collegato alla linea del disgiuntore, nessun cavo della rete risulterà in tensione e conseguentemente si otterrà una riduzione totale dei campi elettrici e magnetici perturbativi. Sarà sufficiente, per ripristinare la tensione nominale di 230 Volt, che un solo apparecchio collegato alla rete effettui richiesta di corrente. Alimentazione :230 Volt AC.; Potenza: 16 A carico continuo (potere di interruzione 3500 VA). Riconosce automaticamente molti dimmer, lampadine da risparmio, lampadine fluorescenti e trasformatori elettrici. Destinazione d’uso La necessità di soddisfare esigenze sempre più crescenti e quindi di ampliare le possibilità funzionali di un rivestimento elettroconduttore, per la schermatura da radiazioni elettromagnetiche ad alta frequenza (HF) e campi elettrici a bassa frequenza (NF). per esterni ed interni dei locali abitativi, ha impegnato la ricerca ATEC alla messa a punto di un prodotto a base di copolimeri di acrilato, filler di rocca tormalina, e grafite argentea colloidale. Ambiti di applicazione Nelle abitazioni private per la protezione da radiomobili, radiotrasmittenti, impianti radar, telefoni DECT, reti radio o linee elettriche; Nell’industria, nelle strutture scientifiche e di ricerca per la prevenzione del furto di dati attraverso le reti radio, per la protezione antispionaggio nelle sale conferenza, per la schermatura di apparecchiature e impianti; In ambiente medico, in ospedali e ambulatori, per evitare che rilievi ed esami (ECG, EEG) condotti sui pazienti siano falsati; Istituti scolastici, scuole materne, camere d’albergo, ricoveri, malati, studi di registrazione, ecc. Compatibilità e Preparazione del Supporto Per assicurare la buona riuscita dell’intervento, il supporto deve essere regolare sano, pulito e complanare. • Le superfici in mattoni, e pietre naturali porose, dovranno essere regolarizzate con malta di sabbia dosata a 350kg/m3 di cemento Portland con aggiunta di additivo antiritiro MIX AIR. Tabella applicativa Tipo di supporto Spessore del rivestimento schermante Consumo prodotti FIX-COLL ACRYL-INC Verticale 180 micron 0,110 lt/m2 0,250 Kg/m2 Orizzontale 360 micron 0,120 lt/m2 0,500 kg/m2 • Prima dell'applicazione del prodotto, trattare il fondo con l'ancorante specifico FIX-COLL. • I tempi di essiccazione dipendono fortemente dalla temperatura e dal grado di umidità relativa dell'aria; a +20°C e con U.R. 60% orientativamente le superfici sono asciutte in profondità dopo 24 ore. • Si raccomanda di non calpestare le superfici durante l'applicazione in orizzontale, e attendere 24 ore, tra una mano e l'altra, per evitare fenomeni di rigonfiamento. • Non sono adatti a tale schermatura, sottofondi di colori ad olio, materiali plastici e vecchie pitture a calce o pitture che si sgretolano. Per questo è utile effettuare una prova con la pittura schermante, passandola su una piccola superficie della vecchia pittura. • Le opere in conglomerato cementizio e muratura costituita da elementi resistenti naturali, sono compatibili con l’ecopittura schermante per la bonifica dall’elettrosmog ACRYL-GUN, sempre e quando le superfici risultino perfettamente compatte, assorbenti e pulite. • Qualsiasi sostanza contaminante, olio, grasso disarmanti e altri, devono essere rimossi con idrosabbiatura, oppure con un detergente adatto. In base al tipo di supporto e alla destinazione d’suo uso, sabbiare, pulire con water jetting ad alta pressione o trattare il cemento con attrezzi meccanici in 2/5 [email protected] www.atecitalia.it Avvertenze - Valori riferiti a prove di laboratorio sul prodotto indurito potrebbero risultare sensibilmente modificati dalle condizioni di messa in opera. Tutte le indicazioni tecniche trasmesse dall’Atec s.r.l., verbalmente, per iscritto o in qualità di campionatura hanno valore esemplificativo, senza nessun impegno da parte della stessa. L’applicazione e l’impiego dei prodotti acquistati sono di esclusiva responsabilità del cliente. Si consiglia verificare l’idoneità del prodotto in funzione delle lavorazioni previste. I dati indicati in questa scheda possono essere modificati in funzione di eventuali variazioni formulative, che per esigenze tecniche potranno intervenire nel tempo. Richiedere il documento aggiornato se del caso. biotecnologie costruttive Direttive per la posa v 1- ACRYL-GUN modo da ottenere una superficie senza scorie, altri contaminanti e vecchie pitture o rivestimenti. Rimuovere la polvere e i residui. • ACRYL-GUN, può essere ricoperto con pittura murale, oppure rivestita con carta da parati ed è perfettamente adatta per stanze da lavoro, salotti e camere da letto. Temperatura dell’ambiente e superficiale del supporto L’intervallo termico di applicazione prescritto, generalmente compreso fra +5 e + 35°C, è relativo tanto alla temperatura ambiente quanto alla temperatura del supporto di applicazione. Preparazione del Prodotto e Applicazione Il prodotto è pronto all’uso, mescolare ACRYL-GUN, dentro la propria confezione, mediante un miscelatore meccanico dotato di mixer, fino a ottenere un composto omogeneo senza grumi, se necessario, aggiungere una piccola quantità d’acqua per calibrare la lavorabilità. Applicazione manuale. • Applicare ACRYL-GUN, con pennello o rullo, realizzando una prima passata, attendere 40 minuti per continuare ad applicare una seconda passata in senso ortogonale corri spetto alla prima. Resa teorica: Su superfici verticali: 0,250 Kg/m2 Su superfici orizzontali: 0,500 Kg/m2 (in assenza di ristagni d'acqua) Applicazione meccanica • Applicare ACRYL-GUN, con apparecchiatura a spruzzo convenzionale. Diametro equivalente ugello 2.5 mm. Pressione prodotto 3-4 bar Pressione aria 2-3 bar Resa teorica: Su superfici verticali: 0,300 Kg/m2 Su superfici orizzontali: 0,600 Kg/m2 (in assenza di ristagni d'acqua) Messa a terra La messa a terra, è fondamentale, per la buona riuscita della schermatura. ACRYL- GUN deve fare massa e creare un collegamento con il cavo di protezione, al fine di ottenere una schermatura ottimale, in grado di opporsi ai campi elettromagnetici esterni. La messa a terra deve essere effettuata da personale specializzato, che dovrà collegare il filo di connessione di terra o il cavo collegato al filo pilota della presa femmina più vicina o all'occorrenza al quadro elettrico o a un radiatore ugualmente collegato a terra. Si rammenta che, per l’efficacia della schermatura, è necessario mettere a terra le superfici almeno ogni due lati: ciò si esegue collegandole alla presa di terra mediante annegamento di una striscia di rame di lunghezza 10-20 cm. Consigliamo di usare un nastro zincato forato coprente per la messa a terra. Il cavo o nastro viene steso normalmente in modo non visibile nel battiscopa. Così l'operazione è completata a regola d'arte. La pittura schermante può essere coperta successivamente con carta da parati o con un altro rivestimento. Norme di messa a terra In conformità alle norme DIN/VDE, la messa a terra di tutte le superfici è di competenza esclusiva di personale elettrico specializzato con osservanza dei seguenti aspetti: misure di protezione da flussi volumetrici pericolosi ai sensi della norma DIN 57100/VDE 0100 parte 410 + parte 540, controlli visivi e di verifica ai sensi della norma DIN/VDE 0100 parte 610 sezioni 4+5 e EMV ai sensi della norma VDE 0100. Materiali e dimensioni si devono scegliere tenendo conto sia della possibilità di corrosione che della struttura da proteggere secondo norme CEI 11-1, CEI 64-8 e CEI EN 62305. Componenti richiesti per la messa a terra: Sono disponibili scatole placcate di metallo con connessione alla messa a terra, scatole di distribuzione e di derivazione, per montaggio sotto l’intonaco o montaggio incavato nella parete. A parte l’indispensabile collegamento di messa a terra, l'istallazione delle scatole di protezione non differisce in alcun modo dall'istallazione delle scatole tradizionali. 3/5 [email protected] www.atecitalia.it Avvertenze - Valori riferiti a prove di laboratorio sul prodotto indurito potrebbero risultare sensibilmente modificati dalle condizioni di messa in opera. Tutte le indicazioni tecniche trasmesse dall’Atec s.r.l., verbalmente, per iscritto o in qualità di campionatura hanno valore esemplificativo, senza nessun impegno da parte della stessa. L’applicazione e l’impiego dei prodotti acquistati sono di esclusiva responsabilità del cliente. Si consiglia verificare l’idoneità del prodotto in funzione delle lavorazioni previste. I dati indicati in questa scheda possono essere modificati in funzione di eventuali variazioni formulative, che per esigenze tecniche potranno intervenire nel tempo. Richiedere il documento aggiornato se del caso. biotecnologie costruttive Direttive per la posa v 1- ACRYL-GUN Negli ambienti schermati è obbligatoria l’installazione di un interruttore automatico FI. Cavi d'istallazione protettori: Al momento dell'istallazione delle scatole di protezione, la connessione dell'EMV è legata direttamente al filo di messa a terra della presa. Il filo viene protetto con i tubi isolanti, dei cavi d'istallazione protettivi sono portati separatamente alle guide di compensazione del potenziale e/o al quadro generale di distribuzione. EMV = compatibilità elettromagnetica Avvertenze Tutti i lavori di messa a terra devono essere effettuati da un installatore elettricista ed essere conformi alle norme vigenti in Italia. Più numerose sono le frequenze, maggiori sono le necessità progettuali a garantire un buon sistema di schermatura e di attenuazione dei disturbi. Concettualmente, mentre un sistema di schermatura con la messa a terra, lavora per effetto della “gabbia di Faraday”, mediante uno spostamento di energia disturbante, nel secondo caso, non collegato a terra, funziona come “Adsorber” mediante l’assorbimento dell’energia disturbante, per trasformarla in calore, con bassa percentuale di spostamento all’interno della massa conduttiva in cui sono stati applicati, Un esempio illustra le principali differenze concettuali tra i due sistemi o concetti, per i campi elettrici di alta frequenza (HF). 5% se 9 fles e ri d n O Schermo protettivo ACRYL-GUN Sistema schermante con spostamento di energia disturbante al 95% ca. Sistema schermante con assorbimento di energia disturbante al 70% ca.trasformata in calore, con spostamento del 20 %ca. 20% sse rifle e d On Con vers ione di calo re 7 0% Messa a terra Copyright ATEC SRL Sistema schermante per campi elettrici di basse frequenze (NF) Linea elettrica 230V/50Hz Schermo protettivo ACRYL-GUN I campi elettrici di basse frequenze, generalmente sono chiusi e limitati nello spazio, (punto di origine e fine delle superfici, con potenziale di terra (0 V). Qualora i conduttori che producono un campo elettrico, siano istallati nelle pareti, nel pavimento o nel solaio, e che le misure tecniche d'installazione o di connessione, come l'utilizzo di interruttori di campo o l'utilizzo di materiali di protezione dell'istallazione, non siano utilizzabili, esiste ciò malgrado, la possibilità di proteggere le superfici interessate, blindandole efficacemente con la pittura schermante ACRYL-GUN e relativa messa a terra. Copyright ATEC SRL Messa a terra 4/5 [email protected] www.atecitalia.it Avvertenze - Valori riferiti a prove di laboratorio sul prodotto indurito potrebbero risultare sensibilmente modificati dalle condizioni di messa in opera. Tutte le indicazioni tecniche trasmesse dall’Atec s.r.l., verbalmente, per iscritto o in qualità di campionatura hanno valore esemplificativo, senza nessun impegno da parte della stessa. L’applicazione e l’impiego dei prodotti acquistati sono di esclusiva responsabilità del cliente. Si consiglia verificare l’idoneità del prodotto in funzione delle lavorazioni previste. I dati indicati in questa scheda possono essere modificati in funzione di eventuali variazioni formulative, che per esigenze tecniche potranno intervenire nel tempo. Richiedere il documento aggiornato se del caso. biotecnologie costruttive Direttive per la posa v 1- ACRYL-GUN Indicazioni di sicurezza Il prodotto non è classificato pericoloso, secondo direttiva 99/45/CE. Per la sua corretta manipolazione attenersi a quanto previsto dalle normative vigenti sulla sicurezza ed igiene sul luogo di lavoro: non ingerire ed evitare il contatto con gli occhi e con la pelle mediante l’uso di occhiali di protezione e guanti da lavoro. Non dare inizio ai lavori di messa a terra prima che sia stato disinserito il circuito elettrico. Per ulteriori informazioni consultare la relativa scheda di sicurezza. Stoccaggio in Cantiere Se si prevede che le confezioni di ACRYL-GUN rimangano in cantiere per qualche tempo prima della posa in opera, sarà necessario predisporre un’area di stoccaggio piana (necessaria soprattutto se si devono sovrapporre più pedane), e assicurare protezione dalla pioggia, dagli spruzzi di fango, dalla neve e dal sale antighiaccio dovuti ad un eventuale passaggio di veicoli (Eurocodice 6, punto 6.2.2). Le confezioni di ACRYL-GUN non dovranno appoggiare direttamente sul terreno, per evitare il contatto con sostanze (soprattutto sali solubili), che potrebbero causare efflorescenze o scarsa aderenza con il supporto di applicazione. Fornitura: Secchio da 18 kg Consultare il nostro ufficio tecnico per specifiche non contemplate nella presente scheda, quali: elaborazioni grafiche di schemi operativi, preparazione del supporto di applicazione, misurazioni elettromagnetiche, ecc. L’ATEC S.r.l., azienda operante con un sistema integrato di gestione qualità (SGQ) e di gestione ambientale (SGA) nel rispetto delle norme UNI EN ISO 9001:2000, UNI EN ISO 14001, garantisce che la produzione del ACRYL-GUN e le materie prime impiegate sono rigorosamente controllate e selezionate in base a quanto prescritto dalle norme. 5/5 [email protected] www.atecitalia.it Avvertenze - Valori riferiti a prove di laboratorio sul prodotto indurito potrebbero risultare sensibilmente modificati dalle condizioni di messa in opera. Tutte le indicazioni tecniche trasmesse dall’Atec s.r.l., verbalmente, per iscritto o in qualità di campionatura hanno valore esemplificativo, senza nessun impegno da parte della stessa. L’applicazione e l’impiego dei prodotti acquistati sono di esclusiva responsabilità del cliente. Si consiglia verificare l’idoneità del prodotto in funzione delle lavorazioni previste. I dati indicati in questa scheda possono essere modificati in funzione di eventuali variazioni formulative, che per esigenze tecniche potranno intervenire nel tempo. Richiedere il documento aggiornato se del caso.