valorizzazione e salvaguardia del patri

ASSE2: VALORIZZAZIONE E SALVAGUARDIA DEL PATRIMONIO E DELLE RISORSE NATURALI E INTERVENTI
PER IL MIGLIORAMENTO E IL MANTENIMENTO DELLA
QUALITÀ DELL’AMBIENTE
Misura 2.1: Interventi per il recupero e la valorizzazione ambientale di aree di interesse naturalistico, aree degradate od a rischio di degrado ed
interventi per la tutela, l’incremento e la fruizione
naturalistica del patrimonio faunistico provinciale
1. Descrizione
Questa misura tende essenzialmente a salvaguardare e a
valorizzare l’ambiente visto come risorsa fondamentale del
territorio della nostra provincia.
Si vuole pertanto favorire lo sviluppo ed il mantenimento di
habitat di interesse naturalistico e la biodiversità, promuovere la valorizzazione e la salvaguardia del territorio, consentire una fruizione delle risorse naturalistiche compatibile
con il mantenimento dell’integrità ecologica dell’ambiente.
La valorizzazione degli aspetti ambientali e naturalistici dei
territori situati nelle aree interessate dal Docup, oltre ad essere un obiettivo generale della politica provinciale e comunitaria, rappresenta un elemento strategico per lo sviluppo
indiretto delle varie forme di attività nel settore dell’ospitalità turistica ed è in generale un fattore decisivo per lo sviluppo della competitività complessiva. Una cura dell’ambiente non solo permette infatti una buona vivibilità della
popolazione che ci vive, ma nello stesso tempo attiva delle
possibilità economiche attraverso una buona attrazione turistica sempre in un’ottica di rispetto di una crescita equilibrata e non certamente come il turismo di massa.
2. I contenuti specifici della misura
Si fa presente che in corsivo sono indicati i punti della misura non ancora attivati, quegli interventi cioè per i quali
non è possibile, per il momento, presentare domanda di
contributo in quanto ancora non sono state definite le modalità di esecuzione e individuata la struttura amministrativa competente per l’esecuzione. Dette azioni verranno attivate al più presto e ne sarà data adeguata informazione.
Ciò premesso, la misura comprende gli interventi sottoelencati:
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a) interventi volti ad azioni di ripristino ambientale e/o di rinaturalizzazione di aree di interesse paesaggistico o naturalistico, il recupero di aree degradate o a rischio di
degrado, finalizzati sia ad una migliore fruizione e sicurezza del territorio, sia alla costituzione di ambienti favorevoli per lo sviluppo floro-faunistico;
b) realizzazione di azioni tese all’accrescimento del valore
ecologico degli ambienti interessati, anche mediante la
creazione di orti botanici e parchi faunistico-botanici;
c) attività per un miglioramento degli habitat naturali a fini
faunistici anche mediante la realizzazione di specifici
corridoi faunistici e zone protette, per garantire la sicurezza e la fruizione naturalistica del patrimonio faunistico
provinciale;
d) realizzazione di iniziative per la valorizzazione ambientale dei corsi d’acqua e relativi bacini allo scopo, in primo
luogo, di tutelare la fauna ittica attraverso interventi idonei a garantire un’integrazione funzionale tra gli aspetti
idraulici e quelli naturalistico ambientali;
e) valorizzazione delle risorse naturali attraverso la creazione di parchi fluviali;
3. Potenziali beneficiari
Gli interventi descritti potranno coinvolgere soggetti diversi a
seconda del sottopunto preso in considerazione e quindi di
quanto previsto dalla specifica legge di settore; in generale
le categorie interessate agli interventi possono essere enti
pubblici, cooperative e associazioni operanti nel settore.
4. A chi rivolgersi
Di seguito si elencano le strutture provinciali, con i relativi
numeri di telefono, fax ed e-mail, a cui rivolgersi per presentare domanda relativamente ad ogni specifico sottopunto:
Misura 2.2: Interventi per lo sviluppo delle fonti
energetiche rinnovabili e per la riduzione delle
emissioni che contribuiscono alla alterazione del
clima
1. Descrizione
L’uso di energia alternativa, delle risorse rinnovabili ed il risparmio energetico sono oramai diventati un obbligo per i
territori degli stati industrializzati. Tutti sappiamo che l’energia è fondamentale per la vita quotidiana. Senza l’energia
non potremmo ormai più vivere. Nel contempo molta, o per
meglio dire la quasi totalità, delle fonti energetiche utilizzate non sono rinnovabili ma sono destinate prima o dopo ad
esaurirsi e comunque il carico economico dell’utilizzo delle
energie tradizionali va sempre più aumentando determinando degli svantaggi per chi vive nelle zone di montagna
che deve sobbarcarsi questo ulteriore onere rispetto alle altre realtà. Senza dimenticare che la maggior parte delle risorse energetiche tradizionali sono importate e quindi potenzialmente a rischio di approvvigionamento. Incrementare pertanto l’uso delle risorse rinnovabili disponibili localmente contribuisce in primo luogo alla difesa dell’ambiente, migliora la sicurezza dell’approvvigionamento energeti-
Misura 2.1: Interventi per il recupero e la valorizzazione ambientale di aree di interesse naturalistico,
aree degradate od a rischio di degrado ed interventi per la tutela, l’incremento e
la fruizione naturalistica del patrimonio faunistico provinciale
Descrizione sottomisura
Servizio di
riferimento
Telefono, Fax e e-mail
Sottomisura a)
interventi volti ad azioni di ripristino
ambientale e/o di rinaturalizzazione
di aree di interesse paesaggistico o
naturalistico, il recupero di aree degradate o a rischio di degrado, finalizzati sia ad una migliore fruizione e
sicurezza del territorio, sia alla costituzione di ambienti favorevoli per lo
sviluppo floro-faunistico
S. Ripristino e
Valorizzazione
ambientale
Telefono: 0461496161 - 0461496125
Fax: 0461828092
mailto: [email protected]
Sottomisura b)
realizzazione di azioni tese all’accrescimento del valore ecologico degli
ambienti interessati, anche mediante la creazione di orti botanici e parchi faunistico-botanici
S. Ripristino e
Valorizzazione
ambientale
Telefono: 0461496161 - 0461496125
Fax: 0461828092
mailto: [email protected]
Sottomisura d)
realizzazione di iniziative per la valorizzazione ambientale dei corsi
d’acqua e relativi bacini allo scopo
di tutelare la fauna ittica attraverso
interventi idonei a garantire un’integrazione funzionale tra gli aspetti
idraulici e quelli naturalistico ambientali;
S. Opere
idrauliche
Telefono: 0461497845
Fax: 0461497839
mailto: [email protected]
Sottomisura e)
valorizzazione delle risorse naturali
attraverso la creazione di parchi fluviali;
Dipartimento
Ambiente
Telefono: 0461494931
Fax: 0461494929
mailto: [email protected]
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co e nello stesso tempo le opportunità di reddito ed occupazione.
Le risorse naturali presenti sul territorio consentono di migliorare il razionale utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili
a beneficio delle comunità locali e dell’ambiente. L’aspetto
energetico influenza inoltre il benessere sociale e la possibilità di crescita economica della popolazione in termini generali. Già negli ultimi anni la Provincia attraverso uno specifico Piano Energetico Provinciale è intervenuta a favore
delle varie fonti energetiche o a favore del risparmio energetico. Si pensi in questo campo, ad esempio, agli interventi per i pannelli solari o fotovoltaici. Si vuole continuare
in questa importante politica a favore dell’ambiente certamente ma anche con rilevanti riflessi nel campo economico e di miglior vivibilità delle zone di montagna senza avere
degli oneri aggiunti rispetto ad altre realtà più fortunate. Vi
è anche la possibilità di interventi finanziari a favore di utilizzi che incrementino l’efficienza di strutture ed opere di derivazione ed adduzione già esistenti, nel rispetto dell’ambiente, avvalendosi delle nuove tecnologie che rendono tali
impianti economicamente validi e poco impattanti.
degli impianti di combustione a biomassa ottenibile dalla manutenzione dei boschi o materiali derivanti dagli
scarti di lavorazioni;
b) l’installazione di impianti solari termici e fotovoltaici;
c) la messa in opera di isolamenti termici e di tecniche che
limitino la dispersione di energia privilegiando l’utilizzo di
materiali locali a basso impatto ambientale;
d) la possibilità di realizzazione di piccoli impianti idroelettrici su condotte esistenti o il ripristino di piccoli impianti
dismessi qualora risultino oggi convenienti con le nuove
tecnologie;
2. I contenuti specifici della misura
4. A chi rivolgersi
La misura prevede gli interventi sottoelencati:
Di seguito viene elencata la struttura provinciale, con i relativi numeri di telefono, fax ed e-mail, a cui rivolgersi per presentare domanda relativamente ad ogni specifico sottopunto:
a) lo sviluppo e potenziamento dell’uso delle risorse rinnovabili disponibili localmente, mediante l’incentivazione
3. Potenziali beneficiari
Gli interventi descritti potranno coinvolgere soggetti diversi
a seconda del sottopunto preso in considerazione e quindi
di quanto previsto dalla specifica legge di settore; in generale le categorie interessate agli interventi possono essere
imprese, cooperative, consorzi, privati - singoli o in associazione - ed enti pubblici.
Misura 2.2: Interventi per lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili e per la riduzione
delle emissioni che contribuiscono alla alterazione del clima
Descrizione sottomisura
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Sottomisura a)
sviluppo e potenziamento dell’uso
delle risorse rinnovabili disponibili localmente, mediante l’incentivazione
degli impianti di combustione a biomassa ottenibile dalla manutenzione dei boschi o materiali derivanti
dagli scarti di lavorazioni;
Sottomisura b)
installazione di impianti solari termici
e fotovoltaici;
Sottomisura c)
messa in opera di isolamenti termici
e di tecniche che limitino la dispersione di energia privilegiando l’utilizzo di materiali locali a basso impatto
ambientale
Sottomisura d)
possibilità di realizzazione di piccoli
impianti idroelettrici su condotte esistenti o ripristino di piccoli impianti
dismessi qualora risultino convenienti con le nuove tecnologie
Servizio di
riferimento
S. Energia
Telefono, Fax e e-mail
Telefono: 0461495651 - 0461495713
Fax: 0461495686
mailto: [email protected]
Misura 2.3: Interventi per la realizzazione ed il potenziamento di presidi per il monitoraggio e per la
riduzione degli inquinanti nei corpi idrici superficiali e dell’atmosfera; iniziative per lo smaltimento
controllato e differenziato di inerti e per il riutilizzo
di altro materiale risultante da processi di lavorazione di prodotti locali
La misura si propone l’obiettivo di mantenere un elevato
standard qualitativo dell’ambiente nelle zone interessate
depurazione delle acque nelle situazioni ove la qualità
ecologica di quest’ultime presenta elementi critici per lo
sviluppo delle attività economiche e per la fruizione della
risorsa in termini naturalistici e ricreativi. Vengono inoltre
previsti interventi per l’eventuale completamento e perfezionamento delle iniziative attuate con la precedente programmazione utilizzando quello che l’innovazione tecnologica ha reso possibile. Il problema della depurazione
delle acque riveste particolare importanza per le strutture
residenziali e turistiche che vedono incrementare notevolmente le presenze in determinati periodi dell’anno e non
dispongono di impianti adeguatamente dimensionati. Ad
dall’obiettivo 2 ed in sostegno transitorio principalmente
per la qualità della vita della popolazione residente.
In questo senso, in primo luogo, è a tutti nota l’importanza della qualità delle acque per quanto riguarda l’ambiente nel suo complesso e per le attività umane che possono essere attuate sul territorio. L’incremento dei fabbisogni idrici sia per uso civile che produttivo e la sempre
maggior scarsità della risorsa hanno attivato studi ed applicazioni per un utilizzo delle acque reflue in particolare
nel settore agricolo. Gli interventi che si propongono sono rivolti alla realizzazione di strutture ed impianti per la
esempio nel periodo estivo, nelle situazioni non adeguatamente presidiate il livello di inquinamento si innalza in
concomitanza dell’incremento delle esigenze irrigue, in
genere corrispondente ad una scarsità della risorsa idrica
superficiale disponibile.
Un’ulteriore considerazione va fatta per i problemi presenti a livello locale per lo smaltimento di inerti. In questo
senso sono potenzialmente previsti dei possibili interventi al fine di trovare soluzioni ad annose situazioni che sono presenti anche nelle comunità interessate dall’obiettivo 2 ed in sostegno transitorio.
1. Descrizione
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2. I contenuti specifici
Si fa presente che in corsivo sono indicati i punti della misura non ancora attivati, quegli interventi cioè per i quali
non è possibile, per il momento, presentare domanda di
contributo in quanto ancora non sono state definite le modalità di esecuzione e individuata la struttura amministrativa competente per l’esecuzione. Dette azioni verranno attivate al più presto e ne sarà data adeguata informazione.
Ciò premesso, la misura comprende gli interventi sottoelencati:
a) realizzazione di presidi per depurazione delle acque ad
uso industriale e la realizzazione di impianti di fitodepurazione di acque reflue finalizzato ad un loro miglioramento ed eventuale riutilizzo;
b) realizzazione di impianti di depurazione per pubblica fognatura a livello comunale e sovracomunale;
c) realizzazione impianti locali di depurazione delle acque a
servizio di insediamenti sparsi ed isolati, di difficile ed
oneroso allacciamento alla rete fognaria;
d) realizzazione a livello locale di strutture per la raccolta e
lo smaltimento controllato e differenziato di inerti.
3. Potenziali beneficiari
Gli interventi descritti potranno coinvolgere soggetti diversi
a seconda del sottopunto preso in considerazione e quindi
di quanto previsto dalla specifica legge di settore; in generale le categorie interessate agli interventi possono essere
imprese, cooperative, enti pubblici, associazioni e privati.
4. A chi rivolgersi
Di seguito si elencano le strutture provinciali, con i relativi
numeri di telefono, fax ed e-mail, a cui rivolgersi per presentare domanda relativamente ad ogni specifico sottopunto:
Misura 2.3: Interventi per la realizzazione ed il potenziamento di presidi per il monitoraggio e per la riduzione
degli inquinanti nei corpi idrici superficiali e dell’atmosfera; iniziative per lo smaltimento controllato e differenziato di inerti e per il riutilizzo di altro materiale risultante da processi di lavorazione di prodotti locali
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Descrizione sottomisura
Servizio di
riferimento
Telefono, Fax e e-mail
Sottomisura a)
realizzazione di presidi per depurazione delle acque ad uso industriale
e la realizzazione di impianti di fitodepurazione di acque reflue finalizzato ad un loro miglioramento ed
eventuale riutilizzo
Dipartimento
Ambiente
Telefono: 0461494931
Fax: 0461494929
mailto: [email protected]
Sottomisura b)
realizzazione di impianti di depurazione per pubblica fognatura a livello comunale e sovracomunale
S. Opere
Igienico
Sanitarie
Telefono: 0461492750 - 0461492751
Fax: 0461492782
mailto: [email protected]
Sottomisura c)
realizzazione impianti locali di depurazione delle acque a servizio di insediamenti sparsi ed isolati, di difficile ed oneroso allacciamento alla
rete fognaria;
Dipartimento
Ambiente
Telefono: 0461494931
Fax: 0461494929
mailto: [email protected]