Ministero per i Beni e le Attività Culturali Regione Siciliana Provincia Regionale di Catania Comune di Catania Università degli Studi di Catania Facoltà di Lettere e Filosofia Il cartellone di Altrescene, in rapporto sinergico con la rassegna Gesti, prosegue il suo percorso di programmazione e produzione nellʼambito delle arti sceniche contemporanee. Un percorso di lungo termine che, grazie ai risultati già ottenuti, può contare da questa edizione su una nuova importante partnership con la Facoltà di Lettere e Filosofia dellʼUniversità di Catania. Lʼorganizzazione di incontri (e seminari) tra gli autori ospiti e gli studenti universitari e la progettazione di eventi nei luoghi deputati alla formazione universitaria rappresentano infatti unʼoccasione di ulteriore radicamento sul territorio e di ampliamento del pubblico. Un altro seme è stato piantato. Su un terreno di pietra lavica. E, siamo sicuri, darà i suoi frutti. Sacro Cuore 12.13.14 Gennaio 2007 di Alessandra Fazzino Con Tatu La Vecchia, Daniela Macaluso, Nicolas Schiavo, Stephanie Taillandier Drammaturgia, regia e Coreografia Alessandra Fazzino Scene e costumi Daniela cernigliaro Produzione Bandaminore in collaborazione con MʼArte Gelosia s.f.: 1) Sentimento di ribellione provocato da una reale o presunta inferiorità nei confronti di un rivale 2) Continua apprensione per il possibile distacco della persona amata Qualcuno morto. Dei corpi giacciono riversi. Ciò che non possono più raccontare è lʼessere stati al servizio di un cuore Che batte così forte nel petto, così forte Che ogni ragione diventa profana Si dice che il destino di un uomo sia nelle sue mani. Quando le ragioni del suo cuore, però, sono troppo assordanti, questo gli sfugge dalle dita. Sacro cuore vuole essere una personale indagine su quel sentimento così potente e incontrollabileche può renderci schiavi delle nostre pulsioni. Su quellʼinquietudine sotterranea che genera visioni, che fa compiere azioni spietate, fa dire parole non pensate da una mente ormai svuotata da ogni rispetto per sé e per lʼaltro. Storie intrecciate, gesti accumulati, sguardi spiati, confini violati di terre che non abbiamo mai posseduto. Relazioni di coppie che si affollano di presenze. Ombre nel cuore e nella mente. Una riflessione su ciò che potresti essere quando meno te lʼaspetti. Quando la vita immaginata diventa più presente di quella reale. Sono vite lontane, ma forse più vicine di quanto pensiamo. Forse alla porta accanto 10.11 Febbraio 2007 Teatro Sangiorgi Stuffed Puppets Theatre Schicklgruber, alias Adolf Hitler SCHICKLGRUBER, ALIAS ADOLF HITLER, è uno spettacolo di marionette presentato dallo Stuffed Puppets Theatre di Amsterdam. Neville Tranter, il creatore e lʼanimatore dei puppets, è un autentico genio, sicuramente uno dei più grandi attori oggi esistenti, dotato di unʼidea di teatro e di una poetica talmente netta da farne uno dei grandi maestri della scena contemporanea. Tranter è un perfetto esempio di marionettista contemporaneo, è un solista, un artigiano che da solo costruisce le marionette, le scene e i costumi. È un artista che da anni sviluppa un universo molto personale basato sullʼanalisi del potere, della dominazione di un essere umano su un altro. Lo spettacolo, giocato tra il sarcasmo e lʼangoscia, il riso e la tragedia, racconta lʼultima notte del Fürher. È il 25 aprile 1945, i Russi hanno raggiunto Berlino, Hitler si trova nel bunker a festeggiare il suo 56° compleanno con Eva Braun, Goerring, Goebbels e i suoi sei figli, e il servitore Heinz Linge. In uno spazio angusto e fatiscente si ritrovano tutti come topi chiusi in trappola, consapevoli che la loro fine è imminente. Comincia allora la farsa macabra. Marionette create e animate da Neville Tranter Testo Jan Veldman Regia Theo Fransz in collaborazione con Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi 23.24.25 Marzo 200 7 Motus Rumore Rosa di Enrico Casagrande e Daniela Nicolo’ Con Silvia Calderoni, Nicoletta Fabbri, Emanuela Villagrossi e la collaborazione di Dany Greggio Produzione Motus, Festival delle Colline Torinesi, Drodesera>Centrale Fies, L'arboreto di Mondaino con il supporto tecnico-creativo dellʼIstituto Europeo di Design di Milano, IED Moda Lab, IED Arti Visive e il sostegno di Regione Emilia Romagna, Provincia di Rimini «Avevamo deciso di mettere in scena un vero melò fassbinderiano “Le lacrime amare di Petra Von Kant”, di farne quasi un remake, andando a costruire un interno con moquette bianca e divani eleganti... Per motivi di diritti SIAE e potere con la P maiuscola, ci è stato proibito di mettere in scena il testo... Rabbia. Poi saggezza. Questo divieto è stato per assurdo liberatorio perché ha fatto spostare immediatamente la prospettiva, o meglio l'inquadratura. Del resto siamo certi che Fassbinder preferirebbe i tradimenti alle ph. Federica Giorge tti celebrazioni. Siamo partiti facendo lavorare le attrici sole con l'intento successivo di incrociare le loro pseudo-storie: è stato impossibile, si sono innestati tre corto circuiti celibi, incisi separatamente, come solchi su vinile nero. Vinile nero in spazio bianco: inizialmente pensavamo ad arredi, poi più nulla, solo microfoni – neri, e un ventilatore. Non più personaggi ma simulazioni di essi... La loro riduzione a icone-fumetto ci ha spinto ad accentuare ancor più la bidimensionalità della loro psicologia interrotta, collocando alle loro spalle scenari disegnati da un fumettista, unico elemento di continuità nella frammentazione dei sentimenti.» Daniela Nicolò 26.27.28.29 Aprile 2007 e b l A e l l e d o r t a Te I Polacchi ph. Silvia Lelli Un alito irriverente di gioventù, un irriducibile e ironico vigore di libertà si respira ne “I Polacchi”. Lo spettacolo ha come punto di partenza e come fulcro il gruppo dei Palotini, figure centrali nel “Ubu Cocu”, i violenti, stupidi soldati e servitori del re che qui diventano un gruppo di giovanissimi folletti che danno vita a mille personaggi in un gioco teatrale Ideazione Marco Martinelli, Ermanna Montadivertente e divertito. Folletti decervellati nari che hanno movenze da discoteca, abbigliaIn scena Ermanna Montanari, Mandiaye mento da clan, usano slogan da stadio e un NʼDiaye, Maurizio Lupinelli linguaggio che intreccia lʼitaliano al e con: Simone Benazzi, Enrico Benzoni, dialetto romagnolo. Uno spettacolo Marcello Bezzi, Gianmarco Boccaccio, Matteo agghiacciante e clownesco, con botole e macchine di tortura, con la potenza di un Cavezzali, Luca Fagioli, Antonio Fazio, testo riscoperto e rivitalizzato, e di Riccardo Gigante, Francesco Gondolini, attori-marionetta, coscienza e incoscienza Roberto Magnani, Antonio Maiani, Massimiliadel teatro, capaci di ferocia e tenerezza a no Rassu. ricordarci il Pasolini puparo di “Cosa sono Scene e costumi Cosetta Gardini, le nuvole?”. Trionfa il gioco dei contrasti, Ermanna Montanari che mette un brividino nelle schiene di noi uomini del Duemila, tutti dʼun pezzo, la Progetto luci Vincent Longuemare domenica, su e giù per lʼAdriatica… In Scala del piloro Lorenzo Bazzocchi, questa regia esemplare Marco Martinelli Catia Gatelli. mescola le sue radici alle radici delle Scenotecnica luci e suono Francesco Catacchio, avanguardie, i cori da stadio allʼinvettiva Enrico Isola, Andrea Mordenti. Drammaturgia di Jarry, il mondo della fiaba con la stolida e regia: Marco Martinelli. violenza di questi orchi che assomigliano Produzione Ravenna Teatro in collaborazione a Mussolini a cavallo. Fantocci che divorano tutto e che sempre si salvano con il Comune di Ravenna. sognando di “Ferrarini” e di “ipermercati”, nel mare di merdraza dove navigano a vista. VIA UMBERTO, 114/A - CATANIA - [email protected] Broche in oro bianco, giallo, brillanti e rubini. Prod. 1948 Altre scene 4 spettacoli Direzione Artistica Sergio Zinna Direzione Organizzativa Felicita Platania abbonamento normale €50 abbonamento aziendale €40 abbonamento scuole €30 universitari €25 (con bollettino) Atre scene + Gesti 7 spettacoli Info line: 095.7462214 095.533871 349.3733541 338.4601.536 (due spettacoli sono comuni alle due rassegne) Abbonamento normale €80 Abbonamento aziendale €70 Abbonamento scuole €60 Universitari €30 + 25 (con bollettino) www.gesti.org www.eccogodot.org www.zoculture.it Sicility ® "the choice of quality" Società di Consulenza Aziendale centro culture contemporanee p.le Asia, 6 Catania | 095.7463122 | www.zoculture.it