ITCG “L. VANVITELLI”
AS 2002-2003
Programma modulare di FISICA
Classe 2° Cg e 2° Ag
OBIETTIVI GENERALI
Sviluppo delle capacità di sintesi e di organizzazione logica dei contenuti e
padronanza dei concetti di base.
Acquisizione delle capacità di saper avanzare delle ipotesi e saperne
verificare la validità.
Sviluppo di un linguaggio corretto e sintetico.
Acquisizione di una visione organica della realtà a livello di fenomeni
fisici
Individuazione delle possibili applicazioni delle conoscenze scientifiche
Sviluppo delle capacità di osservare in modo sistematico , di raccogliere
dati, di esaminarli e di rielaborarli.
MODULI:
Le forze e il movimento.
Il calore.
Cariche e concetti elettriche.
Le onde e la luce.
Modulo 1:le forze e il movimenti.
Durata: 2°Cg 24 h +2 h recupero +1 h verifica scritta.
2°Ap 15 h +2 h recupero +1 h verifica scritta.
Sufficiente:Conoscenza di ,enunciati dei tre principi,definizione di impulso
e quantità di moto,definizione di lavoro,energia meccanica,
potenza ed espansione con corretto linguaggio tecnico
scientifico.
Buono:Corretta applicazione e collegamento dei concetti.
Ottimo:Sviluppo di un discorso dinamico e organico e risoluzione di
Problemi di applicazione delle leggi fisiche.
Prerequisiti:
Forza e risultante di più forze.
Velocità.
Legge oraria.
Accelerazione nel moto circolare uniforme.
Scomposizione di forze.
Applicare le leggi del moto rettilineo uniforme,del moto rettilineo
uniformemente accelerato e del moto circolare uniforme.
OBIETTIVI:
Conoscenze:
Gli enunciati dei tre principi della Dinamica.
Che cos’è la forza gravitazionale.
Che cos’è l’impulso e la quantità di moto.
Definizione di lavoro.
Definizione di energia cinetica.
Che cos’è l’energia potenziale gravitazionale.
Il principio di conservazione dell’energia meccanica.
La definizione di potenza.
Competenze:
Applicare i tre principi della Dinamica.
Valutare la forza centrifuga.
Calcolare il lavoro.
Descrivere le trasformazioni di energia.
Applicare il principio di conservazione dell’energia.
UD1:I principi della Dinamica
Il primo principio della Dinamica.
Il secondo principio della Dinamica.
Il terzo principio della Dinamica.
La forza centripeta.
La forza gravitazionale.
Impulso e quantità di moto.
UD2:Energia e lavoro
Il lavoro di una forza costante.
La potenza.
L’energia cinetica.
L’energia potenziale gravitazionale.
L’energia meccanica.
L’energia potenziale elastica.
Il principio di conservazione dell’energia.
Metodologia:
Lezione frontale.
Esercitazione di laboratorio.
Audiovisivi.
Esercizi scritti guidati.
Valutazione:
Verifiche orali.
Prove scritte in itinere e complessive al termine del modulo.
Modulo 2:il calore
Durata: 2°Cg 24 h +2 h recupero +1 h verifica scritta.
2°Ap 15 h +2 h recupero +1 h verifica scritta.
Sufficiente:conoscenza di,unità di misura della temperatura,calore
Specifico,dilatazione termica,legge dell’equilibrio termico,
meccanismi di propagazione del calore,leggi empiriche dei
gas,energia interna di un gas,formulare il primo principio della
Termodinamica,che cos’è una macchina termica,enunciare il
secondo principio della Termodinamica ed esposizione con
corretto linguaggio tecnico scientifico.
Buono:Corretta applicazione e collegamento dei concetti.
Ottimo:Sviluppo di un discorso dinamico e organico e risoluzione di
Problemi di applicazione delle leggi fisiche.
Prerequisiti:
Multipli e sottomultipli.
Calore come forma di energia.
Utilizzare unità di misure di volume e di area.
Individuare in una formula il tipo di relazione tra le variabili.
Rappresentare graficamente una relazione fra grandezze fisiche.
Risolvere un’equazione di primo grado.
OBIETTIVI:
Conoscenze:
L’unità di misura della temperatura.
La legge della dilatazione.
Che cos’è il calore specifico.
La legge fondamentalmente della termologia.
La legge dell’equilibrio termico.
I meccanismi di propagazione del calore.
Le leggi enfiriche dei gas.
Formulare il primo principio della termodinamica.
Che cos’è una macchina termica.
Enunciare il secondo principio della termodinamica.
Competenze:
Applicare la legge fondamentale della termologia.
Determinare la temperatura di equilibrio.
Applicare le leggi dei gas perfetti.
Calcolare il lavoro in una trasformazione termodinamica.
Applicare il primo principio della termodinamica.
Calcolare il rendimento di una macchina termica.
UD1:Termologia
L’organizzazione della materia.
La misura della temperatura.
La dilatazione termica.
La legge fondamentale della Termologia.
L’equilibrio Termico.
I cambiamenti di stato.
La propagazione di calore.
UD 2: Termodinamica
L’equilibrio dei gas.
L’effetto della temperatura sui gas.
L’equazione di stato dei gas perfetti.
La teoria cinetica dei gas.
L’energia interna.
La trasformazione termodinamica.
Il primo principio della termodinamica.
Il rendimento delle macchine termiche.
Il lavoro in una trasformazione termodinamica.
Metodologia
Lezione frontale.
Esercitazione di laboratorio.
Audiovisivi.
Esercizi scritti guidati.
Valutazione:
Verifiche orali.
Prove scritte in itinere e complessive al termine del modulo.
Modulo 3:cariche e correnti elettriche
Durata: 2Cg 24 + 2 h recupero + 1 h verifica scritta
“
2Ap 15 + 2 h recupero + 1 h verifica scritta
Competenze
Sufficiente:Conoscenza di proprietà della forza elettrica, campo elettrico,
ddp, capacità, condensatori in serie e in parallelo, capacità
equivalente, circuito elettrico, conduttori in serie e in parallelo,
seconda legge di Ohm ed esposizione con corretto linguaggio
tecnico-scientifico.
Buono:Corretta applicazione e collegamento dei concetti.
Ottimo: Sviluppo di un discorso dinamico e organico e risoluzione di
problemi di applicazione delle leggi fisiche.
Prerequisiti
Grandezze vettoriali.
Secondo principio della dinamica.
Terzo principio della dinamica.
Lavoro.
Legge di gravitazione universale.
Risultante di vettori.
Applicare le leggi del moto uniformemente accelerato.
Calcolare il lavoro.
Obbiettivi
Conoscenze:
Proprietà della forza elettrica.
Definizione del campo elettrico.
Che cos’è la ddp
Definizione di capacità.
Condensatori in serie ed in parallelo.
Capacità equivalente.
Come funziona un circuito elettrico.
Relazione fra ddp e intensità di corrente.
UD 2: L’equilibrio dei fluidi
La pressione.
La pressione dei fluidi.
Il principio di Pascal.
I vasi comunicanti.
I misuratori di pressione.
La legge di Boyle.
La spinta di Archimede.
Metodologia:
Lezione frontale.
Esercitazione di laboratorio.
Audiovisivi.
Esercizi scritti guidati.
Valutazione
Verifiche orali.
Prove scritte in itinere e complessive al termine del modulo.
Quali effetti produce la luce corrente.
Differenza tra conduttori in serie e in parallelo.
Seconda legge di Ohm.
Competenze
Applicare la legge di Coulomb.
Calcolare il campo elettrico.
Calcolare la forza elettrica.
Applicare la prima legge di Ohm.
Applicare la seconda legge di Ohm.
Calcolare la quantità di calore prodotta per effetto Joule.
Determinare la resistenza equivalente di un circuito.
UD1:Le cariche elettriche
Fenomeni elettrostatici.
La legge di Coulomb.
Il campo elettrico.
Il moto di una carica elettrica.
La differenza di potenziale.
L’accumulo di cariche elettriche.
Collegamento di condensatori.
UD2: La corrente continua
Il circuito elettrico e la corrente.
L’energia nei circuiti elettrici.
La resistenza elettrica.
Conduttori in parallelo.
Conduttori in serie.
La seconda legge di Ohm.
L’effetto Joule.
Resistenza e temperatura.
La resistenza interna.
Metodologia:
Lezione frontale.
Esercitazione di laboratorio.
Audiovisivi.
Esercizi scritti guidati.
Valutazione
Verifiche orali.
Prove scritte in itinere e complessive al termine del modulo.
Quali effetti produce la luce corrente.
Differenza tra conduttori in serie e in parallelo.
Seconda legge di Ohm.
Modulo 4: Le onde e la luce
Durata: 2Cg 24 + 2 h recupero + 1 h verifica scritta
“
2Ap 15 + 2 h recupero + 1 h verifica scritta
Competenze
Sufficiente: Conoscenza di relazioni fra periodo, frequenza e lunghezza
d’onda, meccanismo di emissione, propagazione e ricezione
del suono, leggi della riflessione su specchi piani e curvi, leggi
della rifrazione della luce, differenza fra lenti convergenti e
divergenti, differenza fra immagine virtuale e reale,
ingrandimento di uno specchio e di una lente ed esposizione
con corretto linguaggio tecnico-scientifico.
Buono:Corretta applicazione e collegamento dei concetti.
Ottimo: Sviluppo di un discorso dinamico e organico e risoluzione di
problemi di applicazione delle leggi fisiche.
Prerequisiti:
Periodo e frequenza.
Inerzia.
Legge oraria s=v*t.
Potenza.
Determinare la frequenza di moto oscillatorio.
Applicare la legge oraria del moto uniforme.
Calcolare una potenza di una sorgente di energia.
Obbiettivi:
Conoscenze
Come si genera un’onda e quali sono le grandezze caratteristiche.
Relazione fra Periodo-Frequenza e Lunghezza d’onda.
Qual è il meccanismo di emissione, di propagazione e ricezione del suono.
Leggi della riflessione su specchi piani e curvi.
Leggi della rifrazione della luce.
Concetto di angolo limite.
Differenza fra lenti convergenti e divergenti.
Differenza fra immagine virtuale e reale.
Che cos’è l’ingrandimento di uno specchio e di una lente.
Competenze:
Descrivere i fenomeni legati alla propagazione del suono.
Applicare le leggi della riflessione e della rifrazione.
Costruire graficamente l’immagine di uno oggetto.
Applicare la legge dei punti congiunti per specchi curvi e per lenti.
Stabilire se l’immagine data da uno specchio o da una lente virtuale o
reale.
Calcolare l’ingrandimento di uno specchio o di una lente.
UD1:Le onde e meccaniche:
La propagazione delle onde.
Alcuni fenomeni ondulatori.
Le onde sonore.
L’energia sonora.
La riflessione del suono.
UD2:La luce:
La propagazione della luce.
La riflessione della luce.
La riflessione sugli specchi curvi.
La rifrazione della luce.
La riflessione totale.
Le lenti convergenti.
Le lenti divergenti.
Gli strumenti ottici.
Metodologia:
Lezione frontale.
Esercitazione di laboratorio.
Audiovisivi.
Esercizi scritti guidati.
Valutazione
Verifiche orali.
Prove scritte in itinere e complessive al termine del modulo.
Allegato B:
Modulo 1:le forze e il movimenti.
Competenze
Sufficiente:Conoscenza di ,enunciati dei tre principi,definizione di impulso
e quantità di moto,definizione di lavoro,energia meccanica,
potenza ed espansione con corretto linguaggio tecnico
scientifico.
Buono:Corretta applicazione e collegamento dei concetti.
Ottimo:Sviluppo di un discorso dinamico e organico e risoluzione di
Problemi di applicazione delle leggi fisiche.
Modulo 2:il calore
Competenze
Sufficiente:conoscenza di,unità di misura della temperatura,calore
Specifico,dilatazione termica,legge dell’equilibrio termico,
meccanismi di propagazione del calore,leggi empiriche dei
gas,energia interna di un gas,formulare il primo principio della
Termodinamica,che cos’è una macchina termica,enunciare il
secondo principio della Termodinamica ed esposizione con
corretto linguaggio tecnico scientifico.
Buono:Corretta applicazione e collegamento dei concetti.
Ottimo:Sviluppo di un discorso dinamico e organico e risoluzione di
Problemi di applicazione delle leggi fisiche.
Modulo 3:cariche e correnti elettriche
Competenze
Sufficiente:Conoscenza di proprietà della forza elettrica, campo elettrico,
ddp, capacità, condensatori in serie e in parallelo, capacità
equivalente, circuito elettrico, conduttori in serie e in parallelo,
seconda legge di Ohm ed esposizione con corretto linguaggio
tecnico-scientifico.
Buono:Corretta applicazione e collegamento dei concetti.
Ottimo:Sviluppo di un discorso dinamico e organico e risoluzione di
problemi di applicazione delle leggi fisiche.
Modulo 4: Le onde e la luce
Competenze
Sufficiente: Conoscenza di relazioni fra periodo, frequenza e lunghezza
d’onda, meccanismo di emissione, propagazione e ricezione
del suono, leggi della riflessione su specchi piani e curvi, leggi
della rifrazione della luce, differenza fra lenti convergenti e
divergenti, differenza fra immagine virtuale e reale,
ingrandimento di uno specchio e di una lente ed esposizione
con corretto linguaggio tecnico-scientifico.
Buono:Corretta applicazione e collegamento dei concetti.
Ottimo: Sviluppo di un discorso dinamico e organico e risoluzione di
problemi di applicazione delle leggi fisiche.