università degli studi di torino facoltà di medicina e chirurgia t m c o

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO
FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA
TUMORI MALIGNI DEL CAVO ORALE
PROF. G. PECORARI
S.C.D.U. ORL I – DIRETTORE PROF. C. GIORDANO
A.O. CITTA’ DELLA SALUTE E DELLA SCIENZA DI TORINO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO
Anatomia Cavo Orale: regioni
g
9 Labbro inferiore e superiore
9 Gengive inferiore e superiore
9 Pavimento orale anteriore e laterale
9 Porzione lingua mobile (2/3 anteriori)
9 Guancie fino al trigono retromolare compreso il palato duro
Fisiologia
g Cavo Orale e Orofaringe
g
CAVO
C
OO
ORALE:
OROFARINGE:
O
O
G
9Masticazione
9 Deglutizione
9 Preparazione
p
del bolo
9 Respirazione
p
9 Deglutizione (fase orale)
9 Funzione di sorveglianza immunologica
9Autodetersione
9 Sensibilità gustativa
9Articolazione della parola
9 Respirazione orale
Epidemiologia
p
g
In Italia si diagnosticano circa 6.000
tumori maligni del cavo orale e faringe
all’anno ((rapporto
pp
maschi/femmine
/
3:1)
3 )
Tale tipo di tumore è sensibilmente
più
iù frequente
f
t all N
Nord
d piuttosto
i tt t che
h all
centro-sud (rapporto 3:1)
Epidemiologia
p
g
SEDE
MASCHI TASSO INCID.
FEMMINE TASSO INCID.
C
Cavo
orale
l
8.0
Ghiandole salivari
1.2
2.8
0.8
Orofaringe
31
3.1
0.7
Ipofaringe
2.2
0.4
Rinofaringe
1.3
Faringe non spec.
0.8
0.5
0.2
19.8
1.5
Laringe
Testa e collo
36.5
6.8
Epidemiologia
p
g
Eziologia
g
ALCOL
FUMO
SCARSA IGIENE ORALE
Eziologia
g
INFEZIONE DA HPV
PRECANCEROSI ORALI
Isayeva
saye a T et a
al. Human
u a pap
papillomavirus
o a us in non-oropharyngeal
o o op a y gea head
ead a
and
d neck
ec ca
cancers:
ce s
a systematic literature review, Head Neck Pathol 2012 Jul;6 Suppl 1:S104-20
Eziologia
g
Condizioni precancerose sono:
• Leucoplachia
p
• Eritroplachia
Precancerosi
LICHEN PLANUS ORALE:
malattia
l tti iinfiammatoria
fi
t i ad
decorso acuto
t o cronico
i caratterizzata
tt i t clinicamente
li i
t d
da
lesioni elementari cutaneo – mucose di aspetto papuloso, localizzato sulla
mucosa orale se in forma isolata, oppure in associazione con altre lesioni
cutanee o mucose.
Possibile in tre forme:
- atrofico-erosiva
- reticolare
- a placca
l
displasia
Ca
Carcinoma Squamoso
q
LESIONE MACROSCOPICA :
ulcerativa pura (20-25%)
infiltrante
a e pu
pura
a ((10-15%)
0 5%)
prevalentemente vegetante (15-20%)
mista (40-55%)
(4 55 )
Carcinoma squamoso infiltrante
Carcinoma squamoso esofitico-ulcerato
Carcinoma squamoso esofitico
Carcinoma squamoso esofitico papillare
Carcinoma squamoso papillare-polipoide
Carcinoma adenoido cistico
Carcinoma mucoepidermoide
Carcinoma verrucoso
Adenocarcinoma
Melanoma della gengiva superiore
Sintomatologia
g
¾
¾
SEGNI E SINTOMI INIZIALI
- Senso di corpo estraneo
- Otalgia monolaterale (sintomo riflesso)
- Lieve disfagia
- Bruciore localizzato
- Alitosi
SEGNI E SINTOMI DI STATO
- Senso di corpo estraneo (più intenso)
- Otalgia importante
- Scialorrea
- Saliva screziata di sangue
- Foetor ex ore
- Disfagia
- Dislalia
- Trisma
- Frenage linguale
Iter Diagnostico
g
9VISITA ORL
9ECOGRAFIA COLLO
9TC
9RMN
9OPT
OPT (ortopantomografia)
TNM: il T ((cavo orale))
Tumore primitivo (T):
TX
Il tumore primitivo non può essere definito.
T0
Non segni del tumore primitivo.
Tis
Carcinoma in situ.
T1
Tumore di 2 cm o meno nella sua dimensione massima.
T2
Tumore superiore a 2 cm ma inferiore a 4 cm nella sua dimensione massima.
T3
Tumore superiore a 4 cm nella sua dimensione massima.
T4
Labbro: tumore che invade l’osso corticale, il nervo alveolare inferiore, il pavimento della
bocca e la cute della faccia.
T4a
(cavità orale) Tumore che invade le strutture adiacenti (attraverso l’osso corticale, i muscoli
profondi estrinseci della lingua, i seni mascellari, la cute della faccia).
T4b
Tumore che invade gli spazi masticatori, le lamine pterigoidee, o la base cranica
e/o
infiltra
l’arteria carotide interna.
Nota: la sola erosione superficiale della parte ossea dell’alveolo dentario da parte di un tumore gengivale
non è sufficiente
ffi i t a classificarlo
l ifi l come T4.
T
American Joint Committee on Cancer. TNM Classificazione dei tumori maligni, prontuario per la stadiazione, VII edizione. Torino: Edizioni Minerva Medica, 2010.
APPROCCI CHIRURGICI
ALLE NEOPLASIE DEL
CAVO ORALE E
DELL’OROFARINGE
Tecnica Chirurgica
g
APPROCCIO TRANSORALE: ca della porzione mobile della lingua.
Tecnica Chirurgica
g
APPROCCIO TRANSORALE: ca pelvi orale + ricostruzione con patch cutanea.
Tecnica Chirurgica
g
APPROCCIO TRANSMANDIBOLARE
Tecnica Chirurgica
g
APPROCCIO TRANSMANDIBOLARE
Tecnica Chirurgica
g
APPROCCIO TRANSMANDIBOLARE
Tecnica Chirurgica
g
MANDIBULECTOMIA
MARGINALE
Tecnica Chirurgica
g
COMMANDO
Tecnica Chirurgica
g
COMMANDO
TECNICHE
RICOSTRUTTIVE
L. DI GRAN PETTORALE
L. DELTOPETTORALE
L. DI PLATISMA
L. ANTEROLATERALE DI
COSCIA
L. LIBERO
ANTIBRACHIALE
L. DI FIBULA
LEMBO DI PLATISMA
LEMBO DI PLATISMA
LEMBO DI PLATISMA
LEMBO DI GRAN PETTORALE
LEMBO DI GRAN PETTORALE
LEMBO ANTIBRACHIALE
LEMBO ANTIBRACHIALE
LEMBO ANTERO-LATERALE DI COSCIA
LEMBO ANTERO-LATERALE DI COSCIA
LEMBO DI FIBULA
LEMBO DI FIBULA
Prognosi
g
In base ai dati della letteratura la prognosi dei carcinomi del
cavo orale trattati con terapia chirurgica associata o meno a
RT-CT
RT
CT adiuvante varia da:
45-60%
45
60% sopravvivenza a 3 anni
25-42%
54
sopravvivenza
p
a 5 anni
Conclusioni
GIC Testa-collo
Azienda Ospedaliera Città della Salute e della Scienza di Torino
SCDU Otorinolaringoiatria 1
SCDU Chirurgia Maxillo-Facciale
SCDU Chirurgia Plastica
SCDU Odontostomatologia
SCDU Radioterapia
SCDU Radiologia Diagnostica 3
SCDU Radiologia Diagnostica 4
SCDO Medicina Nucleare 1
SCDO Oncologia Medica 1
SCDO Oncologia Medica 2
SCDU Anatomia Patologica 2
SCDU Anatomia Patologica 3
SCDO Dietetica e Nutrizione Clinica
SCDO Anestesia e Rianimazione 6
SCDU ORL 2 – Audiologia e Foniatria
SCDU Medicina del Lavoro
SCDO Riabilitazione Funzionale
SCDU Psiconcologia