PARROCCHIA SANT’ANDREA DELL’AUSA “del Crocifisso” Programmazione Pastorale ANNO 2016-2017 C’È UNA BUONA NOTIZIA PER TUTTI (anche per me) ………………………………………………………….…… …………………………………………………….……….. -1- indice EVENTI MENSILI 1. FESTA DI APERTURA Insieme su strade nuove p. 4 2. FESTA DEL CROCIFISSO Attirerò tutti a me p. 6 3. MESE DEI DEFUNTI Voglio che nessuno si perda p. 8 4. AVVENTO-NATALE Egli è venuto anche per me p. 10 5. FESTA DEL DONO Il Signore ama chi dona con gioia p. 12 6. CANDELORA Una piccola luce illumina molti passi p. 14 7. QUARESIMA Il sacrificio è un guadagno p. 16 8. PASQUA – SETTIMANA SANTA Non abbiate paura, io ho vinto la morte p. 18 9. MESE MARIANO Non siamo mai soli p. 22 SETTORI PASTORALI 10. PASTORALE COMUNICAZIONE SOCIALE Una Rete di relazioni che unisce PASTORALE LITURGICA Dove il Regno è già iniziato p. 24 12. PASTORALE DEI MINISTRI ISTITUITI A servizio della grazia p. 28 13. PASTORALE SOCIALE La città che ci sta a cuore p. 30 14. PASTORALE DELLA CARITÀ E MISSIONARIA L’altra parte di me p. 32 15. PASTORALE DELLA SALUTE Il benessere incomincia dall’anima p. 34 16. CATECHESI DELL'INIZIAZIONE CRISTIANA Coltivare insieme il dono di Dio p. 36 17. PASTORALE FAMILIARE Famiglie senza barriere p. 40 18. PASTORALE GIOVANILE Giovani nuovi per un mondo nuovo. p. 42 19. ORATORIO CIRCOLO ANSPI Tutto è bello… a suo tempo. p. 44 11. -2- p. 26 PROGRAMMAZIONE PASTORALE ANNO 2016-2017 C’È UNA BUONA NOTIZIA PER TUTTI (anche per me) TEMA GENERALE Una chiesa in uscita missionaria è la chiesa che porta l’annuncio del Vangelo nella vita concreta delle persone, nelle tappe fondamentali della vita che sono le “soglie della fede”. Il Vangelo di Gesù è la vera “buona notizia” da portare a tutti in tutte le situazioni: nascita, accompagnamento educativo dei figli, vita affettiva ed educazione all’amore, fragilità familiare, lavoro, impegno di cittadinanza, malattia, morte… OBIETTIVI Le “soglie della fede” riguardano sia quelli che sono già battezzati, più o meno praticanti. sia quelli che non sono cristiani o che non hanno mai fatto un cammino di vita cristiana. a. Per i battezzati “le soglie della fede” costituiscono il momento favorevole per confrontarsi di nuovo personalmente con il Vangelo (secondo annuncio). b. Per gli altri, le “soglie della fede” sono l’occasione per ricevere il primo annuncio, accogliere il Vangelo e trovare la gioia che solo Gesù ci può dare. STRUMENTI 1 Alcune “soglie della fede” possono essere vissute come un momento di incontro tra le persone della stessa zona parrocchiale: nascita, battesimo fragilità familiare malattia e morte STRUMENTI 2 In altre “soglie della fede” si possono valorizzare legami diversi tra le persone, non direttamente collegati al territorio: accompagnamento educativo dei figli vita affettiva ed educazione all’amore lavoro e impegno di cittadinanza. APPUNTI ………………………….……….………………..………………………………………………............................................................ ….…………………………………………………………………………………………...................................................................... ….…………………………………………………………………………………………...................................................................... ….…………………………………………………………………………………………...................................................................... ….…………………………………………………………………………………………...................................................................... ….…………………………………………………………………………………………...................................................................... -3- 01. FESTA DI APERTURA IL TEMA Insieme su strade nuove LA META La festa di apertura dell’anno pastorale è innanzitutto il momento prezioso di comunione tra coloro che hanno fatto esperienza della Buona Notizia nella propria vita, che vivono la vita cristiana con gioia anche quando la fedeltà a Cristo richiede sacrificio e impegno. Solo con la pace interiore possiamo percorrere nuove strade di testimonianza, senza paura di perdere quello che abbiamo fatto finora. LA PAROLA (Ebrei 6,4-12) Quelli che sono stati una volta illuminati e hanno gustato il dono celeste, sono diventati partecipi dello Spirito Santo e hanno gustato la buona parola di Dio e i prodigi del mondo futuro. Tuttavia, se sono caduti, è impossibile rinnovarli un'altra volta portandoli alla conversione, dal momento che, per quanto sta in loro, essi crocifiggono di nuovo il Figlio di Dio e lo espongono all'infamia. Infatti, una terra imbevuta della pioggia che spesso cade su di essa, se produce erbe utili a quanti la coltivano, riceve benedizione da Dio; ma se produce spine e rovi, non vale nulla ed è vicina alla maledizione: finirà bruciata! Anche se a vostro riguardo, carissimi, parliamo così, abbiamo fiducia che vi siano in voi cose migliori, che portano alla salvezza. Dio infatti non è ingiusto tanto da dimenticare il vostro lavoro e la carità che avete dimostrato verso il suo nome, con i servizi che avete reso e che tuttora rendete ai santi. Desideriamo soltanto che ciascuno di voi dimostri il medesimo zelo perché la sua speranza abbia compimento sino alla fine, perché non diventiate pigri, ma piuttosto imitatori di coloro che, con la fede e la costanza, divengono eredi delle promesse. 1 Giovanni 2,7-17; Romani 10, 9-15 APPUNTI …………………………….…………………………………………………………………………......................................................... .…………………………………………………………………………………………...................................................................... ……….…………………………………………………………………………………...................................................................... ……………….…………………………………………………………………………...................................................................... …………….……………………………………………………………………………...................................................................... ………….………………………………………………………………………………...................................................................... …….……………………………………………………………………………………...................................................................... …….……………………………………………………………………………………...................................................................... ……….…………………………………………………………………………………...................................................................... …….……………………………………………………………………………………...................................................................... …….……………………………………………………………………………………...................................................................... .…….…………………………………………………………………………………........................................................................ -4- FESTA DI APERTURA Insieme su strade nuove LA METODOLOGIA COME Momento di preghiera itinerante per ragazzi dal triennio, giovani e adulti. Testimonianza in Chiesa. CHI Lisa, Chiara Togni QUANDO Venerdì 16/09 ore 20.45 Stand gastronomico (con alcuni prodotti di Libera) Staff cucina Tana di Winnie The Pooh e giochi con materiali di riciclo (tappi, sabbia, farine..) per bimbi 0-5 anni Stefania e gruppo famiglie Sabato 17 e domenica 18 dalle 19.30 Sabato 17 e domenica 18 Letture per bambini Nonni della parrocchia Martin e Agnese Sabato 17 ore 15 All’aperto Sabato 17 ore 15 All’aperto Palio di giochi per ragazzi mediebiennio/ reparti Capi reparto Sabato 17 ore 15 e finali ore 21 Campo calcio e parcheggio Zucchero filato, caramelle e popcorn Barbara, superiori Sabato 17 e universitari domenica 18 All’aperto Spettacolo teatrale “Dove lo butto?” Papa Giovanni XXIII Sabato 17 ore 16.30 Sul sagrato Sabato 17 ore 21 Sul palco Domenica 18/09 ore 11.00 Domenica 18/09 ore 12.30 Domenica 18/09 ore 15.30 Sul sagrato Laboratorio musicale Concerto de “I diritti sonori” DOVE Partenza dalla chiesa, giro nelle zone e ritorno in chiesa. Cucina, tendone All’aperto S. Messa comunitaria Don Renato Pranzo in condivisione tutti Convocazione bambini 2 elementare Barbara e le catechiste Tornei per bambini delle elementari Capi branco Domenica 18/09 ore 15 Campo calcio e parcheggio Attività per bambini delle elementari Il merlo rosso Domenica 18/09 ore 16 Circolo Attività di cucina Cupioli Domenica 18/09 ore 16.30 Domenica 18/09 ore 21 Concerto dei Donuts, premiazioni varie, video dei campi dei gruppi parrocchiali. “Contest fotografico” (Concorso ) con sezione dedicata ai profughi Foto dai campi dei gruppi parrocchiali Filippo Pasquini e Radio Church, comitato profughi Radio Church -5- Tendone Sul palco Sala del ricamo 02. FESTA DEL CROCIFISSO IL TEMA Attirerò tutti a me LA META La festa del Crocifisso ci invita a volgere lo sguardo a colui che è stato innalzato sulla Croce non per errore, ma secondo un libero progetto di salvezza. L’onda di amore e di perdono, che parte dalla Croce, si allarga in cerchi concentrici e arriva a tutti, anche a quelli più lontani. Quelli che sono più vicini, ne sono segnati in maniera più marcata. LA PAROLA (1 Pietro 2,20-25) Che gloria sarebbe sopportare di essere percossi quando si è colpevoli? Ma se, facendo il bene, sopporterete con pazienza la sofferenza, ciò sarà gradito davanti a Dio. A questo infatti siete stati chiamati, perché anche Cristo patì per voi, lasciandovi un esempio, perché ne seguiate le orme: egli non commise peccato e non si trovò inganno sulla sua bocca; insultato, non rispondeva con insulti, maltrattato, non minacciava vendetta, ma si affidava a colui che giudica con giustizia. Egli portò i nostri peccati nel suo corpo sul legno della croce, perché, non vivendo più per il peccato, vivessimo per la giustizia; dalle sue piaghe siete stati guariti. Eravate erranti come pecore, ma ora siete stati ricondotti al pastore e custode delle vostre anime. Romani 5,18-21; Tito 2,11-14; 1 Giovanni 2,1-6 APPUNTI ……………………………….………………………………………………………………………......................................................... .…………………………………………………………………………………………...................................................................... ……….…………………………………………………………………………………...................................................................... ……………….…………………………………………………………………………...................................................................... …………….……………………………………………………………………………...................................................................... ………….………………………………………………………………………………...................................................................... …….……………………………………………………………………………………...................................................................... ……….…………………………………………………………………………………...................................................................... …….……………………………………………………………………………………...................................................................... ……….…………………………………………………………………………………...................................................................... ……………….…………………………………………………………………………...................................................................... …………….……………………………………………………………………………...................................................................... ………….………………………………………………………………………………...................................................................... .…….…………………………………………………………………………………........................................................................ -6- FESTA DEL CROCIFISSO Attirerò tutti a me LA METODOLOGIA COME Veglia -testimonianza sul tema del perdono e adorazione CHI Equipe liturgica con Casa del perdono QUANDO DOVE ?mercoledì 26 ottobre In Chiesa alle 21 Apertura Mostra Missionaria Gruppo ricamo Sabato, 29 ottobre Alle 15.30 Sala del ricamo Adorazione Eucaristica sul tema del perdono Equipe liturgica Sabato 29 ottobre ore 18,30 – 19,30 In Chiesa Anticipare la messa alle 9.30 Processione alle 10.30 (itinerario sul giornalino della parrocchia) S. Messa ore 11.30 Zona Quagliati e Zona Alberi Domenica, 30 ottobre Via del Crocifisso, Via di Mezzo (a sinistra), Via A. Moro, Via Boninsegni, Via Covignano, Via del Pioppo, Via dell’Albero, Via del Platano, Via dell’Abete, Via Fontemaggi e Via del Crocifisso Pranzo comunitario Staff cucina Domenica 30 ottobre Teatro e sale parrocchiali Domenica 30 ottobre Chiesa (Sensibilizzare le zone per addobbare le case da venerdì) Servizio a cura delle zone ?“Spettacolo” sul tema del perdono. Vespri e S. Messa i -7- 03. MESE DEI DEFUNTI IL TEMA Voglio che nessuno si perda LA META La volontà del Padre della vita è chiara e dichiarata per tutti i suoi figli. Come ha fatto Gesù, anche noi facciamo nostra questa volontà di salvezza e ci riconosciamo fratelli, e non giudici, di coloro che sono morti. Ci affidiamo ai Sacramenti, alla preghiera e alle opere di carità perché la misericordia divina riconduca, purificati, nella casa del Padre anche coloro che si sono smarriti dietro le illusioni del mondo. LA PAROLA (1 Pietro 4,1.2-11) Avendo Cristo sofferto nel corpo, anche voi dunque armatevi degli stessi sentimenti. È finito il tempo trascorso nel soddisfare le passioni dei pagani, vivendo nei vizi, nelle cupidigie, nei bagordi, nelle orge, nelle ubriachezze e nel culto illecito degli idoli. Per questo trovano strano che voi non corriate insieme con loro verso questo torrente di perdizione, e vi oltraggiano. Ma renderanno conto a colui che è pronto a giudicare i vivi e i morti. Infatti anche ai morti è stata annunciata la buona novella, affinché siano condannati, come tutti gli uomini, nel corpo, ma vivano secondo Dio nello Spirito. La fine di tutte le cose è vicina. Siate dunque moderati e sobri, per dedicarvi alla preghiera. Soprattutto conservate tra voi una carità fervente, perché la carità copre una moltitudine di peccati. Praticate l’ospitalità gli uni verso gli altri, senza mormorare. Ciascuno, secondo il dono ricevuto, lo metta a servizio degli altri, come buoni amministratori della multiforme grazia di Dio. Romani 14,7-13; Romani 2,1-11; Giovanni 6,35-40 APPUNTI ……………….………………….……………………………………………………......................................................... .…………………………………………………………………………………………...................................................................... ……….…………………………………………………………………………………...................................................................... ……………….…………………………………………………………………………...................................................................... …………….……………………………………………………………………………...................................................................... ………….………………………………………………………………………………...................................................................... …….……………………………………………………………………………………...................................................................... …….……………………………………………………………………………………...................................................................... ……….…………………………………………………………………………………...................................................................... …….……………………………………………………………………………………...................................................................... ……….…………………………………………………………………………………...................................................................... ……………….…………………………………………………………………………...................................................................... …………….……………………………………………………………………………...................................................................... -8- MESE DEI DEFUNTI Voglio che nessuno si perda LA METODOLOGIA COME CHI Preparare gli elenchi dei Segreteria defunti nell’anno parrocchiale QUANDO Entro il 10 di ottobre DOVE Parrocchia Preparare l’invito da inviare ai familiari dei defunti dell’anno Segreteria parrocchiale Entro 20 ottobre Parrocchia Acquistare lumini da distribuire alla comunità Gigi (da Petruccioni) Entro 10 ottobre Parrocchia Preparare l’invito per i familiari dei defunti giovani Segreteria parrocchiale Entro10 ottobre Parrocchia Messa per tutti i defunti della parrocchia d. Renato 2 novembre ore 21.00 Chiesa Messa per tutti i defunti d. Renato giovani della parrocchia 4 novembre ore 20,45 Chiesa Messa per tutti i defunti d. Renato della comunità 20 novembre ore 15.30 Chiesa Cimitero Messa nelle zone novembre Zone d. Renato e ECZ interessate -9- 04. AVVENTO-NATALE IL TEMA Egli è venuto anche per me LA META Tanto più grande è la gioia, quanto maggiore è l’attesa. Non temiamo di guardare dentro di noi per riconoscere le nostre attese profonde di oggi. Purifichiamo i cuori da vanità e mondanità per fare spazio all’ Emmanuele, il Dio con noi. L’umiltà di Maria, cantata nel Magnificat, sia la nostra guida per indirizzare il nostro sguardo ai “piccoli” del Vangelo: Chi accoglie voi accoglie me e chi accoglie me accogli colui che mi ha mandato. LA PAROLA (Ebrei 4,12-16) La parola di Dio è viva, efficace e più tagliente di ogni spada a doppio taglio; essa penetra fino al punto di divisione dell'anima e dello spirito, delle giunture e delle midolla e scruta i sentimenti e i pensieri del cuore. Non v'è creatura che possa nascondersi davanti a lui, ma tutto è nudo e scoperto agli occhi suoi e a lui noi dobbiamo rendere conto. Poiché dunque abbiamo un grande sommo sacerdote, che ha attraversato i cieli, Gesù, Figlio di Dio, manteniamo ferma la professione della nostra fede. Infatti non abbiamo un sommo sacerdote che non sappia compatire le nostre infermità, essendo stato lui stesso provato in ogni cosa, a somiglianza di noi, escluso il peccato. Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia, per ricevere misericordia e trovare grazia ed essere aiutati al momento opportuno. Luca 12, 16-31; Isaia 40,9-11; Ezechiele 34,11-16; Michea 4,1-5; Qoelet 2,3-11 APPUNTI ………………………………….……………………………………………………………………........................................................... ….…………………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………………….…………………………………………………………………………...................................................................... ……………….……………………………………………………………………………...................................................................... …………….………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………………….…………………………………………………………………………...................................................................... ……………….……………………………………………………………………………...................................................................... - 10 - AVVENTO-NATALE Egli è venuto anche per me LA METODOLOGIA COME Individuazione dell’iniziativa di solidarietà CHI Parroco, EPL QUANDO Entro fine ottobre DOVE Parrocchia Preparazione degli inviti con calendario Incontri dei venerdì di Avvento Zone/Segreteria Entro metà novembre Parrocchia Realizzazione di un cartellone sull’iniziativa di solidarietà da tenere in Chiesa tutto l’Avvento e Natale fino all’Epifania ECZ Peep-Chiesa Entro fine novembre Chiesa Incontri sulla Parola di Dio Animatori , Parroco, diaconi Venerdì d’Avvento pomeriggio/sere Nelle zone Recita dei vespri con lucernario Parroco, diaconi, coro C:Amori Messe prefestive d’Avvento Chiesa Consegna degli auguri di Natale ai responsabili delle Zone Parroco I domenica d’Avvento 26/11: messa delle 11,15 Chiesa Consegna degli auguri di Natale alle famiglie Messaggeri Entro Natale Nelle zone Preparazione del presepio in chiesa Volontari Entro 8 dicembre Chiesa Tombola di “Santa Lucia” con dolci portati dai partecipanti ECZ Peep-Chiesa Sabato 10/12 ore 21 Teatro Veglia penitenziale con Confessioni EPL Giovedì 22 dicembre ore 21 Chiesa Benedizione delle statue di Gesù Bambino Parroco Ultima domenica d’Avvento 18 dicembre Chiesa Veglia di Natale … 24 dicembre ore… Chiesa Tombola dei “Re Magi” con dolci portati dai partecipanti ECZ Peep-Chiesa, Radio Church 5 gennaio ore 21 Teatro - 11 - 05. FESTA DEL DONO IL TEMA Il Signore ama chi dona con gioia LA META La via del dono è aperta a tutti e si può condividere con ogni uomo di buona volontà. L’esperienza di una vera gratuità comprende la rinuncia ad ogni potere sulle persone e anche all’attesa di riconoscenza. Ogni offerta, anche la più piccola, fatta col cuore riceve lo stesso amore di Dio e conosce la gioia di fare rifiorire il sorriso sul volto dei sofferenti e dei bisognosi. LA PAROLA (2 Corinzi 9,6-11) Tenete presente questo: chi semina scarsamente, scarsamente raccoglierà e chi semina con larghezza, con larghezza raccoglierà. Ciascuno dia secondo quanto ha deciso nel suo cuore, non con tristezza né per forza, perché Dio ama chi dona con gioia. Del resto, Dio ha potere di far abbondare in voi ogni grazia perché, avendo sempre il necessario in tutto, possiate compiere generosamente tutte le opere di bene. Sta scritto infatti: Ha largheggiato, ha dato ai poveri, la sua giustizia dura in eterno. Colui che dà il seme al seminatore e il pane per il nutrimento, darà e moltiplicherà anche la vostra semente e farà crescere i frutti della vostra giustizia. Così sarete ricchi per ogni generosità, la quale farà salire a Dio l'inno di ringraziamento per mezzo nostro. 1 Giovanni 4,7-21 APPUNTI ………..…………………………..………………………………………………………………………….................................................. ….…………………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………………….…………………………………………………………………………...................................................................... ……………….……………………………………………………………………………...................................................................... …………….………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………………….…………………………………………………………………………...................................................................... ……………….……………………………………………………………………………...................................................................... …………….………………………………………………………………………………...................................................................... ……….…………………………………………………………………………………........................................................................ - 12 - FESTA DEL DONO Il Signore ama chi dona con gioia LA METODOLOGIA COME Incontro da definire su tematiche sociali CHI Gruppo Caritas in collaborazione con un eventuale Ambito pastorale QUANDO venerdì 13 gennaio DOVE Sala parrocchiale Proposta per un pranzo comunitario Volontari Caritas e di altri ambiti Festa del Dono 22 gennaio Parrocchia - 13 - 06. CANDELORA IL TEMA Una piccola luce illumina molti passi LA META E’ la festa dell’incontro tra chi vive nell’attesa e colui che, portato da Maria, è la luce del mondo, Gesù Signore. Per questo è anche la festa di chi già riconosce in Gesù la salvezza per tutti, la luce che illumina il cammino dell’umanità confusa. La fiamma di una candela è certamente piccola cosa, ma il contatto capillare, a tu per tu, è la via privilegiata sulla quale avanza la luce di Cristo. LA PAROLA (Efesini 5,6-16) Fratelli, nessuno vi inganni con parole vuote: per queste cose infatti l’ira di Dio viene sopra coloro che gli disobbediscono. Non abbiate quindi niente in comune con loro. Un tempo infatti eravate tenebra, ora siete luce nel Signore. Comportatevi perciò come figli della luce; ora il frutto della luce consiste in ogni bontà, giustizia e verità. Cercate di capire ciò che è gradito al Signore. Non partecipate alle opere delle tenebre, che non danno frutto, ma piuttosto condannatele apertamente. Di quanto viene fatto da costoro in segreto è vergognoso perfino parlare, mentre tutte le cose apertamente condannate sono rivelate dalla luce: tutto quello che si manifesta è luce. Per questo è detto: «Svégliati, tu che dormi, risorgi dai morti e Cristo ti illuminerà». Fate dunque molta attenzione al vostro modo di vivere, comportandovi non da stolti ma da saggi, facendo buon uso del tempo, perché i giorni sono cattivi. 2 Corinzi 4,1-6; Efesini 1,15-19; 1Giovanni 2,7-11 APPUNTI .………………………………….……………………….………………………………………………....................................................... ….…………………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………………….…………………………………………………………………………...................................................................... ……………….……………………………………………………………………………...................................................................... …………….………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………………….…………………………………………………………………………...................................................................... ……………….……………………………………………………………………………...................................................................... - 14 - CANDELORA Una piccola luce illumina molti passi LA METODOLOGIA COME Invito alle messaggere CHI Segreteria QUANDO Terza decade di gennaio DOVE Sala parrocchiale Incontro con le messaggere. d. Renato 2 febbraio ore 16 Salone parrocchiale EPL– d.Renato 2 febbraio ore 17 Chiesa 2 febbraio ore 18 Salone È bene rimotivare tale servizio che viene svolto dalle messaggere perché esprime pienamente la volontà della Chiesa verso il Popolo di Dio nel suo itinerario di Missione LITURGIA della Candelora Rinfresco messaggere con le Renata - 15 - 07. QUARESIMA IL TEMA Il sacrificio è un guadagno LA META Anche se la parola “sacrificio” può farci paura e spingerci a scelte più comode, proviamo a fidarci della parola di Gesù: Chi perde la sua vita per me, la salva ( Leggi anche Marco 10,28-30). Questa è la scoperta che cambia la vita e i rapporti col prossimo. Il cammino di conversione parte da una decisione, ma avanza per tappe. Così i sacrifici che vogliamo e possiamo fare non sono uguali per tutti, ma ciò che conta è lo spirito. LA PAROLA (Ebrei 12, 1-6) Anche noi, circondati da tale moltitudine di testimoni, avendo deposto tutto ciò che è di peso e il peccato che ci assedia, corriamo con perseveranza nella corsa che ci sta davanti, tenendo fisso lo sguardo su Gesù, colui che dà origine alla fede e la porta a compimento. Egli, di fronte alla gioia che gli era posta dinanzi, si sottopose alla croce, disprezzando il disonore, e siede alla destra del trono di Dio. Pensate attentamente a colui che ha sopportato contro di sé una così grande ostilità dei peccatori, perché non vi stanchiate perdendovi d'animo. Non avete ancora resistito fino al sangue nella lotta contro il peccato e avete già dimenticato l'esortazione a voi rivolta come a figli: Figlio mio, non disprezzare la correzione del Signore e non ti perdere d'animo quando sei ripreso da lui; perché il Signore corregge colui che egli ama e percuote chiunque riconosce come figlio. Giovanni 12,23-28; Giovanni 16, 19-24 APPUNTI ………………………………….……..…………………………………………………………………....................................................... ….…………………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………………….…………………………………………………………………………...................................................................... ……………….……………………………………………………………………………...................................................................... …………….………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………………….…………………………………………………………………………...................................................................... …………….………………………………………………………………………………...................................................................... - 16 - QUARESIMA Il sacrificio è un guadagno LA METODOLOGIA COME 1 CELEBRAZIONE DELLE CENERI CHI - d. Renato - d. Renato con gruppi catechismo - diacono con giovani QUANDO 01/03 ore 8 01/03 ore 17 DOVE In chiesa In chiesa 01/03 ore 19 In chiesa - Vescovo 01/03 ore 20,30 In Cattedrale a. canti, preghiere, animazione Adulti e giovani, Coro della liturgia “Canta con noi” e catechiste 01/03 ore 17 In chiesa b. locandine e cartellone con iniziative quaresimali EPL Entro 14/02 2. ESERCIZI SPIRITUALI Relatori vari Dal 06/03 al 10/03 In chiesa Veglia penitenziale (senza confessioni individuali) EPL 10/03 In chiesa 3. LECTIO SUL VANGELO DELLA DOMENICA (potrà essere sostituita da un’eventuale iniziativa della Diocesi) Sacerdote,diaconi I venerdì di quaresima ore 21 03/03 - 17/03 24/03 - 31/03 In chiesa PARROCCHIALI Sul libro di Giobbe 4.INIZIATIVA DI CARITÀ In parrocchia a. Scegliere fra quelle proposte dalla Diocesi, oppure una scelta da noi b. presentazione dell’iniziativa alla comunità durante una Messa quaresimale, possibilmente con testimonianze 5. VIA CRUCIS INTERPARROCCHIALE Parrocchie della Zona 07/04 ore 20,30 Pastorale - 17 - Dalle rispettive parrocchie alle scuole Toti 08 SETTIMANA SANTA - PASQUA IL TEMA Non abbiate paura, io ho vinto la morte! LA META Soffrire e morire sono le grandi paure del nostro tempo che annebbiano la mente, annientano i sogni e spengono la volontà. Gesù le ha attraversate quando è stata la sua ora, con cuore di uomo, ma rimanendo fedele al Padre. Ha sfondato la porta, ha aperto la strada, ha segnato il percorso. Ha vinto e ci ha dato la speranza che dove è lui nostro capo, saremo anche noi sue membra. LA PAROLA (Romani 6,3-11) O non sapete che quanti siamo stati battezzati in Cristo Gesù, siamo stati battezzati nella sua morte? Per mezzo del battesimo dunque siamo stati sepolti insieme a lui nella morte affinché, come Cristo fu risuscitato dai morti per mezzo della gloria del Padre, così anche noi possiamo camminare in una vita nuova. Se infatti siamo stati intimamente uniti a lui a somiglianza della sua morte, lo saremo anche a somiglianza della sua risurrezione. Lo sappiamo: l'uomo vecchio che è in noi è stato crocifisso con lui, affinché fosse reso inefficace questo corpo di peccato, e noi non fossimo più schiavi del peccato. Infatti chi è morto, è liberato dal peccato. Ma se siamo morti con Cristo, crediamo che anche vivremo con lui, sapendo che Cristo, risorto dai morti, non muore più; la morte non ha più potere su di lui. Infatti egli morì, e morì per il peccato una volta per tutte; ora invece vive, e vive per Dio. Così anche voi consideratevi morti al peccato, ma viventi per Dio, in Cristo Gesù. 2 Corinzi 4,7-18 APPUNTI ………………………………….…………………………………………………………………………..................................................... ….…………………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………………….…………………………………………………………………………...................................................................... ……………….……………………………………………………………………………...................................................................... …………….………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………………….…………………………………………………………………………...................................................................... ……………….……………………………………………………………………………...................................................................... - 18 - SETTIMANA SANTA – PASQUA Non abbiate paura, io ho vinto la morte! LA METODOLOGIA COME CHI QUANDO 1.DOMENICA DELLE PALME DOVE 09/04 1a) preparare le palme e l’olivo Gigi, varie persone e Luigi Bianchini Entro07/04 Parrocchia 1b) luoghi di partenza della processione Zone interessate 09/04 ore 10,30 P.le Tosi –Via Abete Via A. Moro 1c) canti e preghiere della EPL e cori processione 09/04 Vie della parrocchia 1d) servizio d’ordine Scout 09/04 Vie della parrocchia 1e) allestimento palco e sedie Ministri e Volontari 09/04 Piazzale della chiesa 1f) Messa all’aperto Catechiste, zone, EPL 09/04 ore 11 Piazzale della chiesa 2.QUARANTORE EPL, ministri, preti 10-11/04 In chiesa 2a) addobbi Fioristi: Rino e Gigliola 10-11/04 In chiesa 3.CELEBRAZIONE Diversi sacerdoti 12/04 ore 20.45 In chiesa 3a)preparazione EPL Entro 07/04 3b) avvisare preti per confessioni Don Renato PENITENZIALE 4.GIOVEDI’SANTO S. Messa Catechiste, bambini comunione/cresima giovedì 13/04 ore 18 In chiesa S. Messa Adulti: giovani/padri/ Stranieri/educatori / ore 21 In chiesa Adorazione Diacono giovedì 13/04 dalle ore 22 alle 24 In chiesa - 19 - 5.VENERDI’SANTO 5a) Via crucis fanciulli catechismo Catechiste ore 10,30 del 14/04 5b) Via crucis ragazzi medie 5c) Liturgia della Passione Alle Grazie Nelle zone della parrocchia Don Renato, diaconi ore 21 del 14/04 In chiesa 6a) Confessioni Parroco 15/04 ore 10-12 / 15-19 In chiesa 6b) Benedizione delle uova pasquali Parroco ore 9,30 del 15/04 6c) Cartoncino auguri pasquali d. Renato, Segreteria e 15/04 ore 9,30 e nella coro Carla Amori veglia pasquale 6d) Veglia Pasquale sacerdote, diaconi, 6e) libretti veglia pasquale ministri 6f) Canti veglia pasquale Scout 6g) preparazione liturgia veglia pasquale EPL 6h) servizio d’ordine veglia EPL 6. SABATO SANTO In chiesa ore 21,30 del 15/04 In chiesa In parrocchia e in chiesa 7.DOMENICA DI PASQUA 7a) canti alle Messe Coro “Canta con noi” Coro dei giovani - 20 - 16/04 ore 10 16/04 ore 11,15 In chiesa In chiesa - 21 - 09. MESE MARIANO IL TEMA Non siamo mai soli LA META La vastità del mondo e la complessità del tempo che viviamo possono gettare un’ombra di sconforto sulle nostre possibilità di rispondere adeguatamente al comando di Gesù: Andate, fate discepoli, battezzate, insegnate… (Matteo 28,19-20). Ma non siamo soli: dalla croce Gesù ci ha donato come figli a sua Madre e lo Spirito Santo vive in noi. Lo stesso Spirito Santo che ha dato fecondità al grembo di Maria darà fecondità anche alla Chiesa, a noi. LA PAROLA (Romani 8,28-39) Del resto, noi sappiamo che tutto concorre al bene, per quelli che amano Dio, per coloro che sono stati chiamati secondo il suo disegno. Poiché quelli che egli da sempre ha conosciuto, li ha anche predestinati a essere conformi all'immagine del Figlio suo, perché egli sia il primogenito tra molti fratelli; quelli poi che ha predestinato, li ha anche chiamati; quelli che ha chiamato, li ha anche giustificati; quelli che ha giustificato, li ha anche glorificati. Che diremo dunque di queste cose? Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi? Egli, che non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha consegnato per tutti noi, non ci donerà forse ogni cosa insieme a lui? Chi muoverà accuse contro coloro che Dio ha scelto? Dio è colui che giustifica! Chi condannerà? Cristo Gesù è morto, anzi è risorto, sta alla destra di Dio e intercede per noi! Chi ci separerà dall'amore di Cristo? Forse la tribolazione, l'angoscia, la persecuzione, la fame, la nudità, il pericolo, la spada? Come sta scritto: Per causa tua siamo messi a morte tutto il giorno, siamo considerati come pecore da macello. Ma in tutte queste cose noi siamo più che vincitori grazie a colui che ci ha amati. Io sono infatti persuaso che né morte né vita, né angeli né principati, né presente né avvenire, né potenze, né altezza né profondità, né alcun'altra creatura potrà mai separarci dall'amore di Dio, che è in Cristo Gesù, nostro Signore. Giovanni 14, 15-24 APPUNTI …………………………………….…………………………………………………………………........................................................... ….…………………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………………….…………………………………………………………………………...................................................................... ……………….……………………………………………………………………………...................................................................... …………….………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... - 22 - MESE MARIANO Non siamo mai soli LA METODOLOGIA COME Preparazione libretti per recita rosario CHI Zone Abete e Acquario QUANDO metà aprile DOVE segreteria Raccolta di preghiere mariane popolari, anche straniere ma tradotte Tutte le zone metà aprile segreteria Pellegrinaggio a Loreto Segreteria , ANSPI fine aprile Loreto Apertura mese mariano con benedizione icone e consegna libretti Don Renato EPL domenica 30 aprile ore 21 In chiesa Recita del rosario nelle zone Tutte le zone Tutto il mese di Maggio Ogni zona stabilirà dove e comunicherà in segreteria Cresime e comunioni Don Renato catechiste Domenica 7 maggio Chiesa o piazzale Benedizione delle mamme Don Renato gruppo famiglie catechiste Domenica 14 maggio alla messa delle 10 ( festa della mamma ) In chiesa Celebrazione S. Messa nelle zone Don Renato le zone Una serata da stabilire per zone congiunte Nelle zone Pellegrinaggio parrocchiale Gruppi giovanili : scout, azione cattolica Domenica 21 maggio pomeriggio Santuario delle Grazie domenica 30 aprile ore 11,15 In chiesa Unzione dei malati Visita alle mamme in attesa e consegna di un ricordino ( medaglietta per il nascituro ? ) Le messaggere o responsabili delle zone Ultima settimana (31 maggio Festa della visitazione di Maria ) Nelle case della propria zona Fiorita dei bambini con offerta a Maria delle preghiere scritte dai bambini durante il mese Don Renato le catechiste Mercoledì 31 maggio ore 17 Nel piazzale della chiesa Chiusura mese Maggio: processione dalle zone alla chiesa recitando il rosario preghiere di ringraziamento a Maria canti mariani benedizione Tutte le zone Mercoledì 31 Maggio ore 21 Nei punti di ritrovo delle zone Le zone in chiesa coro don Renato - 23 - 10. PASTORALE DELLA COMUNICAZIONE SOCIALE Oggi, quando le reti e gli strumenti della comunicazione umana hanno raggiunto sviluppi inauditi, […] le maggiori possibilità di comunicazione si tradurranno in maggiori possibilità di incontro e di solidarietà tra tutti. Se potessimo seguire questa strada, sarebbe una cosa tanto buona, tanto risanatrice, tanto liberatrice, tanto generatrice di speranza! Uscire da se stessi per unirsi agli altri fa bene (PAPA FRANCESCO, Evangelii Gaudium, n. 87) La comunicazione sociale è una componente essenziale della nuova evangelizzazione. È perciò un diritto-dovere della Chiesa adoperarsi affinché la comunicazione sociale sia più autentica, rispettosa della verità, attenta alla dignità della persona, nella consapevolezza che la comunicazione della fede passa in larga misura anche attraverso di essa. In tutta l’azione della Chiesa è richiesta una maggiore attenzione per un ricorso sapiente e originale ai media, nel quadro di una pastorale organica delle comunicazioni sociali. Infatti, per situarsi nel cuore del progresso umano cercando di capirlo ed interpretarlo e per affrontare i problemi della comunicazione della fede nella società dominata dai media, non basta affinare gli strumenti o affidarsi alle nuove tecnologie; è indispensabile cogliere le sfide culturali lanciate alla società e alla Chiesa dal nuovo orizzonte comunicativo. (CEI, Comunicazione e missione. Direttorio delle Comunicazioni Sociali, n. 93) IL TEMA Una Rete di relazioni che unisce LA META Comunicare il Vangelo (la “Buona Notizia”) attraverso i mezzi di comunicazione sociale, in particolare sul sito web della parrocchia (www.crocifisso.rimini.it) e sui social media (Facebook, Twitter) utilizzando i profili social della Parrocchia. Internet costituisce, infatti, una frontiera privilegiata di evangelizzazione, soprattutto in due ambiti: o Come fonte di informazione e condivisione per coloro che frequentano abitualmente la parrocchia (e che possono essere sempre aggiornati sulla vita della comunità). Es. iniziative comunitarie, campi scuola, … o Come luogo di Primo Annuncio per coloro che non frequentano o semplicemente non conoscono la realtà della parrocchia. Curare la forma e i contenuti rappresenta un servizio di evangelizzazione in un contesto sociale complesso e liquido come quello odierno. LA PAROLA (Siracide 24,30-34; 25,1) Io, come un canale che esce da un fiume e come un acquedotto che entra in un giardino, ho detto: «Innaffierò il mio giardino e irrigherò la mia aiuola». Ma ecco, il mio canale è diventato un fiume e il mio fiume è diventato un mare. Farò ancora splendere la dottrina come l’aurora, la farò brillare molto lontano. Riverserò ancora l’insegnamento come profezia, lo lascerò alle generazioni future. Vedete che non ho faticato solo per me, ma per tutti quelli che la cercano. Di tre cose si compiace l’anima mia, ed esse sono gradite al Signore e agli uomini: concordia di fratelli, amicizia tra vicini, moglie e marito che vivono in piena armonia. Ezechiele 33,1-7; 1Cor 11,23; Mt 28, 19-20; Siracide 32,7-13; 37,16-23 - 24 - PASTORALE DELLA COMUNICAZIONE SOCIALE Una Rete di relazioni che unisce L’ambito applicativo è trasversale rispetto ai settori parrocchiali, poiché la sua funzione è quella di narrare la vita della parrocchia nei suoi vari ambiti e di renderla condivisa sul web per tutta la comunità. Si propone di suscitare in ogni operatore pastorale il desiderio di raccogliere materiale multimediale (foto, video, …) che possa essere messo in rete e a disposizione di tutti. Si avvale di un gruppo di ragazzi (Radio Church e Equipe di Pastorale Giovanile) che da anni si occupa di montaggio video, interviste ed animazioni di vario genere per realizzare contenuti audio/video sul canale YouTube della parrocchia. Si propone di organizzare, inoltre, anche momenti formativi con professionisti del settore. Ha come obiettivo quello di sensibilizzare la comunità sul tema delle comunicazioni, soprattutto dando risonanza alla “Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali” e al messaggio che il Papa scrive ogni anno. LA METODOLOGIA COME CHI QUANDO DOVE Presentazione sito internet e canali “social” parrocchiali Equipe CS d. Eugenio Ottobre /Novembre 2016 (?) Consiglio pastorale Formazione sulla Comunicazione Sociale Simona Mulazzani (direttore UCS Rimini) Equipe CS d. Eugenio 2 incontri tra Aprile/Maggio 2017 Parrocchia/Icaro TV Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali Radio Church 28 maggio 2017) Parrocchia Diffusione del Messaggio del Papa per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali Sito, Radio Church, pubblicazione cartacea nel mese che precede la Giornata Parrocchia su server parrocchiale Realizzazione di un archivio digitale con le foto/video dei vari campi parrocchiali degli ultimi anni; raccogliere immagini e foto storiche della vita della parrocchia in vista di un anniversario della nostra comunità parrocchiale. - 25 - 11. PASTORALE LITURGICA IL TEMA Dove il Regno è già iniziato LA META La liturgia celebrata bene è opera di Dio ed è già missione, la prima è più importante opera missionaria. In quest'anno in cui siamo chiamati all'uscita missionaria ci proponiamo di cogliere il profondo legame fra liturgia e missione riscoprendo la liturgia come fonte e origine della missione. LA PAROLA (Apocalisse 22,1-9) E mi mostrò poi un fiume d’acqua viva, limpido come cristallo, che scaturiva dal trono di Dio e dell’Agnello. In mezzo alla piazza della città, e da una parte e dall’altra del fiume, si trova un albero di vita che dà frutti dodici volte all’anno, portando frutto ogni mese; le foglie dell’albero servono a guarire le nazioni. E non vi sarà più maledizione. Nella città vi sarà il trono di Dio e dell’Agnello: i suoi servi lo adoreranno; vedranno il suo volto e porteranno il suo nome sulla fronte. Non vi sarà più notte, e non avranno più bisogno di luce di lampada né di luce di sole, perché il Signore Dio li illuminerà. E regneranno nei secoli dei secoli. E mi disse: «Queste parole sono certe e vere. Il Signore, il Dio che ispira i profeti, ha mandato il suo angelo per mostrare ai suoi servi le cose che devono accadere tra breve. Ecco, io vengo presto. Beato chi custodisce le parole profetiche di questo libro». Sono io, Giovanni, che ho visto e udito queste cose. E quando le ebbi udite e viste, mi prostrai in adorazione ai piedi dell’angelo che me le mostrava. Ma egli mi disse: «Guàrdati bene dal farlo! Io sono servo, con te e con i tuoi fratelli, i profeti, e con coloro che custodiscono le parole di questo libro. È Dio che devi adorare». APPUNTI …………………………………….…………………………………………………………………........................................................... ….…………………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………………….…………………………………………………………………………...................................................................... ……………….……………………………………………………………………………...................................................................... …………….………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... - 26 - PASTORALE LITURGICA Dove il Regno è già iniziato LA METODOLOGIA COME CHI QUANDO Incontri dell’Equipe di pastorale liturgica EPL • richiamare nelle il parroco in In occasioni speciali o collaborazione con nei periodi forti l'equipe liturgica e i gruppi di animazione liturgica Chiesa Nel tempo di Natale e Pasqua sarebbe utile che in fondo alla chiesa venissero posti foglietti (da portare a casa) che riportino una frase del vangelo della domenica che ognuno ha sentito spiegare Parroco e Segreteria Natale e Pasqua In Chiesa Opuscoli con i vangeli delle domeniche di Avvento e Quaresima Rino Avvento e Quaresima Messe la relazione fra missione e Messa • riscoprire che il Martedì 6/09 -11/10 8/11-6/12-10/1 – 7/2 – 14/3 – 18/4 – 9/5 – 6/6. DOVE In parrocchia Vangelo è buona notizia che siamo chiamati a far nostra e a portarla agli altri • sottolineare che la liturgia e in particolare i sacramenti non sono mai un fatto privato, ma solo e sempre comunitario perché la liturgia è "azione di un popolo" convocato da Dio per essere mandato - 27 - 12. PASTORALE DEI MINISTRI IL TEMA A servizio della grazia LA META I Ministri istituiti con la grazia che ricevono rendono la Chiesa più bella nella varietà delle collaborazioni: in ogni ambito familiare, sia nella nascita che nella morte, in una festa gioiosa o in occasione di qualche bisogno, il Ministro può aiutare ad essere collante tra la famiglia e la comunità parrocchiale, capace di far vivere e fare arrivare i tesori del Vangelo, dell’Eucaristia, dell’amore fraterno. Anche i fanciulli e i ragazzi ministranti svolgono un servizio prezioso che aiuta la comunità a gustare la liturgia. LA PAROLA (Qoelet 4,17 – 5,6) Bada ai tuoi passi quando ti rechi alla casa di Dio. Avvicìnati per ascoltare piuttosto che offrire sacrifici, come fanno gli stolti, i quali non sanno di fare del male. Non essere precipitoso con la bocca e il tuo cuore non si affretti a proferire parole davanti a Dio, perché Dio è in cielo e tu sei sulla terra; perciò siano poche le tue parole. Infatti dalle molte preoccupazioni vengono i sogni, e dalle molte chiacchiere il discorso dello stolto. Quando hai fatto un voto a Dio, non tardare a soddisfarlo, perché a lui non piace il comportamento degli stolti: adempi quello che hai promesso. È meglio non fare voti che farli e poi non mantenerli. Non permettere alla tua bocca di renderti colpevole e davanti al suo messaggero non dire che è stata una inavvertenza, perché Dio non abbia ad adirarsi per le tue parole e distrugga l’opera delle tue mani. Poiché dai molti sogni provengono molte illusioni e tante parole. Tu, dunque, temi Dio! Efesini 4,1-7.11-16 APPUNTI …………………………………….…………………………………………………………………........................................................... ….…………………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………………….…………………………………………………………………………...................................................................... ……………….……………………………………………………………………………...................................................................... …………….………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... - 28 - PASTORALE DEI MINISTRI A servizio della grazia LA METODOLOGIA COME CHI QUANDO DOVE Stilare un elenco dei malati e aggiornarlo periodicamente MSC Nella prima quindicina del mese di Aprile Consegnare elenco alla segreteria Visitare i malati MSC Alla domenica dopo la messa. Alcuni malati preferiscono mantenere la vecchia abitudine del primo venerdì del mese Nelle loro abitazioni Avvisare i malati che- se lo MSC desiderano- potranno ricevere il Sacramento Quando vengono visitati durante le settimane che precedono l’evento Nelle case Consegna dell’Eucaristia da portare ai malati Parroco Nella celebrazione domenicale Chiesa Sacramento dell’unzione Sacerdote Domenica 30/4 alle 10 Chiesa Giornata del Malato Visita ai malati Ministri, E.P.S. Ministri 11 febbraio Settimana precedente Chiesa Nelle loro case Incontro mensile Diacono Luigi 20/9 – 25/10 – 22/11 – 20/12 – 24/1 – 23/2 – 21/3 – 23/5 Casa parrocchiale Organizzare momenti di formazione liturgica per i lettori abituali e proporre il ministero di lettore. Parroco e i rappresentanti di zona Inizio anno liturgico In parrocchia individuare nuove persone per il ministero straordinario della comunione Parroco e i rappresentanti di zona Inizio anno proposta scritta a tutti i bambini e ragazzi Francesca, parroco, catechisti diffusione nel mese di settembre gruppi catechismo nuovo elenco ministranti e formazione dei gruppi Francesca settembre/ottobre segreteria mandato ai ministranti (consegna attestato) Parroco 27/11 ore 10 (1^ di Avvento) Inizio Anno liturgico in chiesa incontri formativi Francesca P. altri… incontri periodici locali parrocchiali Durante le benedizioni o altre occasioni di incontro In parrocchia Durante le benedizioni o altre occasioni di incontro - 29 - 13. PASTORALE SOCIALE IL TEMA La città che ci sta a cuore LA META In collaborazione con il servizio diocesano per il Progetto Culturale e con la Zona Pastorale Sant’Andrea si intende approfondire il tema della cittadinanza attiva e responsabile, tenendo sullo sfondo la questione culturale ed educativa, con un approccio sia locale sia globale. LA PAROLA (1 Timoteo 2, 1-8) Raccomando dunque, prima di tutto, che si facciano domande, suppliche, preghiere e ringraziamenti per tutti gli uomini, per i re e per tutti quelli che stanno al potere, perché possiamo condurre una vita calma e tranquilla, dignitosa e dedicata a Dio. Questa è cosa bella e gradita al cospetto di Dio, nostro salvatore, il quale vuole che tutti gli uomini siano salvati e giungano alla conoscenza della verità. Uno solo, infatti, è Dio e uno solo anche il mediatore fra Dio e gli uomini, l’uomo Cristo Gesù, che ha dato se stesso in riscatto per tutti. Questa testimonianza egli l’ha data nei tempi stabiliti, e di essa io sono stato fatto messaggero e apostolo – dico la verità, non mentisco –, maestro dei pagani nella fede e nella verità. Voglio dunque che in ogni luogo gli uomini preghino, alzando al cielo mani pure, senza collera e senza polemiche. 1Pietro 2,11-17; Qoelet 4,17 – 5,6; ROMANI 12,14-21; Matteo 5,1-16; APPUNTI …………………………………….…………………………………………………………………........................................................... ….…………………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………………….…………………………………………………………………………...................................................................... ……………….……………………………………………………………………………...................................................................... …………….………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... - 30 - PASTORALE SOCIALE La città che ci sta a cuore LA METODOLOGIA COME Creazione di una piccola commissione di Pastorale sociale CHI Don Renato, diaconi, Referente del Gruppo Pastorale Sociale, rappresentanti dei giovani e delle famiglie. QUANDO Entro dicembre DOVE In parrocchia Assemblea di Zona pastorale su tematiche sociali: "La scommessa dell'accoglienza e della pace" Equipe Pastorale Sociale di zona, Valter Chiani 21 ottobre? Sala della Provincia Iniziative per la Festa del Dono Gruppo Pastorale Sociale, Caritas parrocchiale Gennaio 2017 In parrocchia Iniziativa concreta su un tema sociale Gruppo Pastorale Sociale e parrocchiani disponibili Tempo di Quaresima In parrocchia Presentazione del nuovo strumento di formazione per giovani sulla dottrina sociale della chiesa Gruppo Pastorale sociale ………………….. In parrocchia - 31 - 14. PASTORALE DELLA CARITÀ E MISSIONARIA IL TEMA L’altra parte di me LA META La Caritas parrocchiale individua nell’obbiettivo generale programmato la sua peculiare e naturale vocazione e si fa promotrice di iniziative di solidarietà ed integrazione a vari livelli e con attività di educazione alla relazione con l’altro e con il diverso e con interventi di sostegno. Si crede infatti che l’incontro con il prossimo in difficoltà possa diventare fonte di reciprocità, di ricchezza scambievole, di crescita spirituale ed umana e, qualora sia possibile, si chiede il coinvolgimento di persone, anche di altri ambiti pastorali. LA PAROLA (1 Corinzi 12, 12-27) Fratelli, come infatti il corpo è uno solo e ha molte membra, e tutte le membra del corpo, pur essendo molte, sono un corpo solo, così anche il Cristo. Infatti noi tutti siamo stati battezzati mediante un solo Spirito in un solo corpo, Giudei o Greci, schiavi o liberi; e tutti siamo stati dissetati da un solo Spirito. E infatti il corpo non è formato da un membro solo, ma da molte membra. Se il piede dicesse: «Poiché non sono mano, non appartengo al corpo», non per questo non farebbe parte del corpo. E se l’orecchio dicesse: «Poiché non sono occhio, non appartengo al corpo», non per questo non farebbe parte del corpo. Se tutto il corpo fosse occhio, dove sarebbe l’udito? Se tutto fosse udito, dove sarebbe l’odorato? Ora, invece, Dio ha disposto le membra del corpo in modo distinto, come egli ha voluto. Se poi tutto fosse un membro solo, dove sarebbe il corpo? Invece molte sono le membra, ma uno solo è il corpo. Non può l’occhio dire alla mano: «Non ho bisogno di te»; oppure la testa ai piedi: «Non ho bisogno di voi». Anzi proprio le membra del corpo che sembrano più deboli sono le più necessarie; e le parti del corpo che riteniamo meno onorevoli le circondiamo di maggiore rispetto, e quelle indecorose sono trattate con maggiore decenza, mentre quelle decenti non ne hanno bisogno. Ma Dio ha disposto il corpo conferendo maggiore onore a ciò che non ne ha, perché nel corpo non vi sia divisione, ma anzi le varie membra abbiano cura le une delle altre. Quindi se un membro soffre, tutte le membra soffrono insieme; e se un membro è onorato, tutte le membra gioiscono con lui. Ora voi siete corpo di Cristo e, ognuno secondo la propria parte, sue membra. APPUNTI ……………….………………….…………………………………………………….......................................................... .…………………………………………………………………………………………...................................................................... ……….…………………………………………………………………………………...................................................................... ……………….…………………………………………………………………………...................................................................... …………….……………………………………………………………………………...................................................................... .…………………………………………………………………………………………...................................................................... ……….…………………………………………………………………………………...................................................................... ……………….…………………………………………………………………………...................................................................... - 32 - PASTORALE DELLA CARITÀ E MISSIONARIA L’altra parte di me LA METODOLOGIA COME CHI QUANDO DOVE Preghiera comunitaria prima o dopo il servizio nel centro Operatori Caritas Ogni incontro Centro Caritas Sensibilizzare la comunità alla disponibilità verso il prossimo Operatori Caritas parroco Inizio anno pastorale,giornalin o Centro Caritas parrocchia, zone Raccolta fondi di solidarietà nelle varie zone come sostegno alle necessità più urgenti Referenti Caritas di zona, Diacono Roberto, parroco Ogni mese Tutte le zone Raccolta viveri Operatori Caritas Ultima dom. mese In chiesa Raccolta/distribuzione indumenti usati Operatori Caritas Orari di apertura centro Caritas Caritas via Duca degli Abruzzi Raccolta parrocchiale viveri supermercati della zona Operatori Caritas e gruppi parrocchiali Periodo pasquale Supermercati della zona Raccolta fondi Parrocchiani, operatori Caritas teatro, pesca, offerte festa dono, vendita torte, coroncine avvento Parrocchia Animazione missionaria Gruppo Ricamo, parroco Ottobre Parrocchia Proposta di un pranzo comunitario, pesca Parrocchiani, Operatori Caritas Festa del Dono Parrocchia Individuazione di persone bisognose nelle varie zone e interventi relativi Referenti zone, messaggeri, parrocchiani, operatori Caritas Tutto l’anno Zone parrocchiali Sostegno profughi Caritas ( fam. Marchetto) Sempre e parrocchiani volontari A domicilio, in ogni necessità Incontri per coordinare le varie iniziative specialmente in prossimità di feste importanti Operatori Caritas e gruppi parrocchiali Date da destinarsi Parrocchia Liturgia domenicale, preghiera dei fedeli, offertorio, testimonianze Operatori Caritas, parroco, migranti Alcune domeniche, festa del dono Parrocchia - 33 - 15. PASTORALE DELLA SALUTE IL TEMA Il benessere comincia dall’anima LA META L’equipe della Pastorale della Salute, in stretta collaborazione con tutti i Ministri Straordinari della Comunione, accogliendo la sollecitazione della nostra diocesi a vivere una pastorale sempre più missionaria, si pone come obiettivo quello di essere sentinelle vigilanti e osservatori attenti del territorio e presenze sempre più significative e costanti a fianco delle persone sofferenti della nostra parrocchia e verso le loro famiglie. LA PAROLA (Ezechiele 47,1-9) Mi condusse poi all’ingresso del tempio e vidi che sotto la soglia del tempio usciva acqua verso oriente, poiché la facciata del tempio era verso oriente. Quell’acqua scendeva sotto il lato destro del tempio, dalla parte meridionale dell’altare. Mi condusse fuori dalla porta settentrionale e mi fece girare all’esterno, fino alla porta esterna rivolta a oriente, e vidi che l’acqua scaturiva dal lato destro. Quell’uomo avanzò verso oriente e con una cordicella in mano misurò mille cubiti, poi mi fece attraversare quell’acqua: mi giungeva alla caviglia. Misurò altri mille cubiti, poi mi fece attraversare quell’acqua: mi giungeva al ginocchio. Misurò altri mille cubiti, poi mi fece attraversare l’acqua: mi giungeva ai fianchi. Ne misurò altri mille: era un torrente che non potevo attraversare, perché le acque erano cresciute; erano acque navigabili, un torrente che non si poteva passare a guado. Allora egli mi disse: «Hai visto, figlio dell’uomo?». Poi mi fece ritornare sulla sponda del torrente; voltandomi, vidi che sulla sponda del torrente vi era una grandissima quantità di alberi da una parte e dall’altra. Mi disse: «Queste acque scorrono verso la regione orientale, scendono nell’Araba ed entrano nel mare: sfociate nel mare, ne risanano le acque. Ogni essere vivente che si muove dovunque arriva il torrente, vivrà: il pesce vi sarà abbondantissimo, perché dove giungono quelle acque, risanano, e là dove giungerà il torrente tutto rivivrà». Salmo 41 APPUNTI …………………………………….…………………………………………………………………........................................................... ….…………………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………………….…………………………………………………………………………...................................................................... ……………….……………………………………………………………………………...................................................................... …………….………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... - 34 - PASTORALE DELLA SALUTE Il benessere comincia dall’anima LA METODOLOGIA COME CHI QUANDO DOVE Segnalazione ai responsabili di zona (e poi al parroco) delle situazioni di salute gravemente compromessa Tutti i fedeli, i Responsabili di zona al momento in cui se ne viene a conoscenza In segreteria oppure al parroco Visita agli anziani Gruppi di Scout e A.C.R col diacono Avvento e Quaresima Nelle loro case Entro il 2 aprile nella Settimana Santa Segreteria Nelle zone Sacramento dell’Unzione 1) preparazione inviti E.P.Salute e Luciana 2)distribuzione inviti Ministri e rappresentanti di zona 3)Liturgia E.P. Salute e Ministri Domenica 30 aprile ore 10 In chiesa 4) momento conviviale Morena e Mirella Domenica 30 aprile dopo la Messa Salone parrocchiale - 35 - 17. CATECHESI DELL'INIZIAZIONE CRISTIANA IL TEMA Coltivare insieme il dono di Dio LA META "Ciò che siamo chiamati a compiere, con i bambini che ci sono affidati è chiamato "iniziazione cristiana"(...) che è ben più di un sia pur utile preparazione ai sacramenti o di una qualsivoglia socializzazione religiosa. Essa esalta l'importanza dei sacramenti, cioè dell'azione di Dio. Parlare di iniziazione cristiana significa dunque, anzitutto evidenziare il ruolo di colui che attraverso i suoi gesti, associa una persona alla Pasqua e la incorpora alla Chiesa. È il Signore quindi, il vero protagonista dell'iniziazione cristiana. (Buona Notizia 1, Introduzione). Avendo come riferimento il percorso proposto da "Buona Notizia" e ispirati al Catechismo della Chiesa Cattolica, il gruppo dei catechisti si impegna a programmare percorsi educativi che sappiano coinvolgere i bambini di tutti e cinque gli anni di Catechesi, alla scoperta di Gesù amico e compagno di strada e della comunità ecclesiale di cui fanno parte (la Parrocchia, la Diocesi, la Chiesa italiana, la Chiesa universale). Particolare attenzione, anche in sintonia con la meta generale rivolta alla comunità parrocchiale, sarà riservata alle famiglie, prima agenzia educativa per ogni bambino e ambito insostituibile di vita cristiana. Il gruppo dei catechisti si impegna infine a far sempre più proprio il percorso di iniziazione cristiana cominciato da alcuni anni e a migliorare sempre di più la capacità di relazione, a più livelli: tra catechisti (attraverso specifici momenti di formazione e/o di fraternità), con la comunità (attraverso la frequentazione informale e le sedi più formali come il CPP) e con le famiglie (anche avvalendosi del prezioso contributo degli accompagnatori dei genitori dei bambini del catechismo). In conformità con quanto previsto dal percorso "Buona Notizia", si attiverà da questo anno catechistico il 5° anno, detto della Mistagogia, in modo da permettere anche a chi non ha scelto né l'Azione Cattolica né l'Agesci di poter partecipare ad un gruppo di vita. LA PAROLA (Efesini 6,10-20) Fratelli, rafforzatevi nel Signore e nel vigore della sua potenza. Indossate l’armatura di Dio per poter resistere alle insidie del diavolo. La nostra battaglia infatti non è contro la carne e il sangue, ma contro i Principati e le Potenze, contro i dominatori di questo mondo tenebroso, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti. Prendete dunque l’armatura di Dio, perché possiate resistere nel giorno cattivo e restare saldi dopo aver superato tutte le prove. State saldi, dunque: attorno ai fianchi, la verità; indosso, la corazza della giustizia; i piedi, calzati e pronti a propagare il vangelo della pace. Afferrate sempre lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutte le frecce infuocate del Maligno; prendete anche l’elmo della salvezza e la spada dello Spirito, che è la parola di Dio. In ogni occasione, pregate con ogni sorta di preghiere e di suppliche nello Spirito, e a questo scopo vegliate con ogni perseveranza e supplica per tutti i santi. E pregate anche per me, affinché, quando apro la bocca, mi sia data la parola, per far conoscere con franchezza il mistero del Vangelo, per il quale sono ambasciatore in catene, e affinché io possa annunciarlo con quel coraggio con il quale devo parlare. - 36 - INIZIAZIONE CRISTIANA Coltivare insieme il dono di Dio LA METODOLOGIA COME CHI QUANDO Stesura della programmazione Federico, Barbara e i Luglio/agosto specifica di ogni anno. catechisti di ogni anno. Invito alla Festa di Apertura dell'anno pastorale per tutti i bambini, con speciale riguardo per i bambini di 2^ elementare che iniziano quest'anno il loro percorso. Tra le attività della festa si invitano i bambini ai seguenti momenti: giochi e tornei laboratori manuali spettacolo proposto dalla "Comunità Papa Giovanni XXIII". Catechisti di tutti i 16, 17 e 18 settembre gruppi. Parrocchia Parrocchia Gruppi AC e Scout; Il Merlo Rosso; Papa Giovanni XXIII. Invito ai bambini e alle loro famiglie Catechisti di tutti i 30 ottobre 2016. alla Festa del Crocifisso, favorendo la gruppi. partecipazione alla messa e alla processione. Incontri con le famiglie dei bambini del catechismo (3/4 incontri) durante l'anno, secondo modalità che incontrano le esigenze delle famiglie (per luogo, orari, argomenti,...). Questi incontri vengono gestiti dagli accompagnatori dei genitori (2 per ogni anno di catechesi) di concerto con il team di catechisti di ogni anno e con l'intera equipe di catechisti oltre che dal parroco e dal coordinatore. DOVE Parrocchia Don Renato, (vedi calendario comune Parrocchia e e dei singoli gruppi). Seminario Federico, Catechisti e Vescovile di accompagnatori dei Rimini, o genitori (coordinati altro luogo da Valter Chiani). opportuno. Incontri con le famiglie dei bambini del Don Renato, Federico 4/10/2016 primo anno (2^ elementare) e catechisti del 1° 27/10/2016 anno. 15/11/2016 Salone parrocchiale Incontri con le famiglie del 2°, 3° e 4° Don Renato, Federico 2° anno: 20/9/2016 anno di catechismo, prima dell'inizio e catechisti di tutti i 3° anno: 29/9/2016 del catechismo stesso. gruppi. 4° anno: 21/9/2016 Salone parrocchiale inizio ritiro ore 10: Seminario Ritiro di Avvento e di Quaresima per i Don Renato, bambini di tutti e 4 gli anni. (e per le catechisti e educatori 1^domenica di Avvento Vescovile di famiglie). di Azione Cattolica. 27/11 e 1^ domenica di Rimini. Quaresima 5/3/2017 - 37 - Incoraggiare la partecipazione alla Catechisti, cantori del Durante tutto Messa, anche attraverso: coro e referenti del pastorale. gruppo ministranti servizio liturgico alla messa delle (Francesca Pasquini 10 (vedi calendario apposito); e……) preparazione dei canti, almeno nei momenti forti (anche con l'aiuto del coro Canta con noi); gruppo dei ministranti. Esperienze significative poposte a tutti e 4 gli anni di catechesi (es. Comunità di Fiastra, Clarisse, ect...). Catechisti di tutti i gruppi l'anno Parrocchia Durante l'anno pastorale. Luoghi da definirsi. Possibilità di "catechesi attraverso Catechisti e prof. l'arte", anche con la disponibilità di una Marina. mamma, insegnante di Storia dell'arte. (da definire) (da definire) Educare alla solidarietà sostenendo iniziative già poposte alla comunità: Catechisti di tutti i gruppi. Ogni ultima domenica del mese per la raccolta dei viveri; seguendo le indicazioni delle zone e della Caritas per le raccolte di denaro. Parrocchia Don Renato, catechisti di gruppo. Maggio 2017. Parrocchia e/o altro luogo. raccolta viveri; raccolte mensili (e/o una tantum)di denaro (con finalità specifiche). Eventuale aiuto nella distribuzione dei viveri, il lunedì, per il gruppo del 4° anno. Partecipazione alle iniziative proposte dalle zone e dalla parrocchia in occasione del mese di Maggio (Pellegrinaggio, Fiorita dei bambini, ect.) ogni Favorire la partecipazione al carnevale Catechisti di tutti i Febbraio 2017. interparrocchiale dal tema "Cielo, terra gruppi. e mare ti trasportano al carnevale". Parrocchie della zona pastorale. Curare momenti di aggregazione e Don Renato, Federico Durante tutto l'anno Parrocchia e formazione per il gruppo dei catechisti, e catechisti di tutti i pastorale diocesi. attraverso: gruppi. 18/9/2016 Parrocchia Chiamata dei catechisti 24/10/2016. Cattedrale celebrazione del Mandato ai catechisti; 26-27-28/9/2016. Curia settimana biblica diocesana e atelier proposti; 10-17/10/2016. Curia e incontri di formazione proposti Cattedrale dall'Ufficio Catechistico; 29/1/2017 Curia convegno diocesano dei catechisti; momenti di formazione spirituale e (date da definire) Parrocchia metodologica; incontri di fraternità. - 38 - Gruppo Primo Annuncio (1° anno) - Consegna del Vangelo - Iscrizione del nome 29 gennaio ore 10 21 maggio ore 10 Chiesa Chiesa Gruppo Discepolato 01 (2° anno) - Rito di Ammissione - Consegna del Padre Nostro 16 ottobre ore 10 15 gennaio ore 10 Chiesa Chiesa Gruppo Discepolato 02 (3° anno) - Consegna della Legge dell’Amore - Prima Confessione Festa del Perdono 12 marzo 13-14 maggio Chiesa Chiesa Gruppo Sacramenti (4° anno) - Rito di Elezione - Consegna del Credo 13 novembre ore 11,15 12 febbraio ore 11,15 Chiesa Chiesa - Incontro col Vescovo (e famiglie) 12 marzo (pomeriggio) Cattedrale 27-28 aprile 4-5 maggio da definire da definire - Celebrazione Unitaria dei Sacramenti 7 maggio ore ? Chiesa - 2^ Comunione 14 maggio ore 11,15 Chiesa Catechesi del Buon Pastore per la Catechiste del Buon fascia pre catechesi e nei gruppi del 1° Pastore. e del 3° anno (2^ e 4^ elementare). Domenica mattina (3-6 anni) incontri pomeridiani per il 1° e 3° anno. Parrocchia Via Crucis 14 aprile Venerdì Santo ore 10.30 - Ritiro in preparazione alla Prima Comunione e Cresima (gruppi 1-2) (gruppi 3-4) Tutti i gruppi Collaborazione con gli educatori di ACR Federico e tutti i (in generale con l'AC parrocchiale) e catechisti con i capi scout dei lupetti (in generale con la COCA del RN3). Revisione in itinere per ogni anno e revisione finale per tutti i gruppi. APPUNTI Federico e tutti i catechisti. (vedi calendario comune) Parrocchia …………………………………….…………………………………………………………………........................................................... ….…………………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………………….…………………………………………………………………………...................................................................... …………….………………………………………………………………………………...................................................................... - 39 - 17. PASTORALE FAMILIARE IL TEMA Famiglie senza barriere LA META Le coppie dei fidanzati, gli sposi, i genitori sono realtà missionarie da tenere in particolare considerazione. I gruppi famiglie vogliono farsi conoscere di più alla comunità proponendo a tutti le loro attività, curando le relazioni e l’incontro delle famiglie nuove, portando l’annuncio del Vangelo nella vita concreta delle persone, perché il Vangelo di Gesù è la vera “buona notizia” con la quale confrontarsi nella vita di tutti i giorni. LA PAROLA (Efesini 5,25 - 6,4) … E voi, mariti, amate le vostre mogli, come anche Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per lei, per renderla santa, purificandola con il lavacro dell’acqua mediante la parola, e per presentare a se stesso la Chiesa tutta gloriosa, senza macchia né ruga o alcunché di simile, ma santa e immacolata. Così anche i mariti hanno il dovere di amare le mogli come il proprio corpo: chi ama la propria moglie, ama se stesso. Nessuno infatti ha mai odiato la propria carne, anzi la nutre e la cura, come anche Cristo fa con la Chiesa, poiché siamo membra del suo corpo. Per questo l’uomo lascerà il padre e la madre e si unirà a sua moglie e i due diventeranno una sola carne. Questo mistero è grande: io lo dico in riferimento a Cristo e alla Chiesa! Così anche voi: ciascuno da parte sua ami la propria moglie come se stesso, e la moglie sia rispettosa verso il marito. Figli, obbedite ai vostri genitori nel Signore, perché questo è giusto. Onora tuo padre e tua madre! Questo è il primo comandamento che è accompagnato da una promessa: perché tu sia felice e goda di una lunga vita sulla terra. E voi, padri, non esasperate i vostri figli, ma fateli crescere nella disciplina e negli insegnamenti del Signore. APPUNTI …………………………………….…………………………………………………………………........................................................... ….…………………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………………….…………………………………………………………………………...................................................................... ……………….……………………………………………………………………………...................................................................... …………….………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... - 40 - PASTORALE FAMILIARE Famiglie senza barriere LA METODOLOGIA COME CHI Catechesi con i genitori Coppie e parroco in preparazione al Battesimo dei figli QUANDO Durante l’anno DOVE Nelle case e in parrocchia Date celebrazioni Battesimi sacerdote o diaconi 4/9 – 2/10 – 11/1 – 8/1 – 5/2 – 16/4 – 4/6 – luglio (da definire) Preferibilmente nella Messa delle ore 11,15 incontri di formazione e confronto tra catechisti battesimali parroco e interessati date da concordare a scelta ampliamento del numero delle coppie disponibili per la catechesi battesimale parroco e EPF entro dicembre Corso preparazione al matrimonio per fidanzati Coppie guida e parroci Sette incontri, di Lunedì Parrocchia tra Gennaio –Marzo Festa della Vita, invito ai genitori dei bambini battezzati l’anno precedente EPF 5 febbraio 2017 In chiesa e teatro Festa degli Anniversari di matrimonio 10, 25, 40, 50, 60 EPF 19 marzo ore 11,15 In chiesa e teatro Incontri gruppi di coppie Coppie guida e gruppi di sposi Una volta al mese la domenica mattina Parrocchia e nelle case Avvio di nuovi gruppi famiglie EPF … Parrocchia Incontri aperti a tutti con esperti, sul Vangelo, individuando i temi interessanti EPF Almeno due durante l’anno Parrocchia Proiezione di un film con dibattito EPF … Teatro Uscita per tutte le famiglie EPF Fine anno A Caresto Incontri con i genitori dei bambini di catechismo Accompagnatori dei genitori, parroco e coordinatore 2/3 volte l’anno per ciascun ciclo di catechismo Parrocchia - 41 - 18. PASTORALE GIOVANILE IL TEMA Giovani nuovi per un mondo nuovo. LA META Coordinare alcune attività con i ragazzi e i giovani aderenti ai gruppi; pensare ad alcune iniziative per i ragazzi che non frequentano i gruppi. LA PAROLA (1 Giovanni 2,12-17) Scrivo a voi, figlioli, perché vi sono stati perdonati i peccati in virtù del suo nome. Scrivo a voi, padri, perché avete conosciuto colui che è da principio. Scrivo a voi, giovani, perché avete vinto il Maligno. Ho scritto a voi, figlioli,perché avete conosciuto il Padre. Ho scritto a voi, padri, perché avete conosciuto colui che è da principio. Ho scritto a voi, giovani, perché siete forti e la parola di Dio rimane in voi e avete vinto il Maligno. Non amate il mondo, né le cose del mondo! Se uno ama il mondo, l’amore del Padre non è in lui; perché tutto quello che è nel mondo – la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e la superbia della vita – non viene dal Padre, ma viene dal mondo. E il mondo passa con la sua concupiscenza; ma chi fa la volontà di Dio rimane in eterno! APPUNTI …………………………………….…………………………………………………………………........................................................... ….…………………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………………….…………………………………………………………………………...................................................................... ….…………………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………………….…………………………………………………………………………...................................................................... ……………….……………………………………………………………………………...................................................................... …………….………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... ……………….……………………………………………………………………………...................................................................... …………….………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... - 42 - PASTORALE GIOVANILE Giovani nuovi per un mondo nuovo. LA METODOLOGIA COME CHI QUANDO DOVE Segreteria di pastorale giovanile Rappresentanti delle Associazioni, alcuni giovani adulti, d. Renato Incontri periodici In parrocchia Animazione della Messa festiva delle 11,15 (letture, canti, preghiere). Una unità/gruppo a turno La domenica alle 11,15 In chiesa Incontri di formazione con Educatori Zona pastorale gli educatori della Zona pastorale Venerdì … Venerdì … In una parrocchia della Zona pastorale Messa con i giovani Preti del seminario …….. In chiesa Momenti di preghiera nei tempi forti Segreteria pastorale giovanile Venerdì ore 21 in Avvento e Quaresima In chiesa Campo Lavoro Missionario Educatori e Gruppi 1-2/4/2017 Rimini Segreteria di pastorale giovanile insieme a Circolo ANSPI Durante l’anno In parrocchia ? Coordinamento: …………………………….. Proposta di iniziative per i giovani non aggregati - 43 - 19. ORATORIO CIRCOLO A.N.S.P.I. IL TEMA Tutto è bello… a suo tempo. LA META Attraverso iniziative di servizio e ricreative l’ A.N.S.P.I. propone l’incontro e l’aggregazione di piccoli e grandi, vicini e lontani, in collaborazione con gli altri settori e a supporto della pastorale parrocchiale in un ottica di servizio e condivisione. Una verifica complessiva delle attività dal punto di vista delle responsabilità darà nuovo slancio alla generosità di molti. Il gruppo esistente di volontari si propone anche di coinvolgere nuovi membri per attivare altri centri di interesse. LA PAROLA (Qoelet 3,1-13) Tutto ha il suo momento, e ogni evento ha il suo tempo sotto il cielo. C’è un tempo per nascere e un tempo per morire, un tempo per piantare e un tempo per sradicare quel che si è piantato. Un tempo per uccidere e un tempo per curare, un tempo per demolire e un tempo per costruire. Un tempo per piangere e un tempo per ridere, un tempo per fare lutto e un tempo per danzare. Un tempo per gettare sassi e un tempo per raccoglierli, un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci. Un tempo per cercare e un tempo per perdere, un tempo per conservare e un tempo per buttar via. Un tempo per strappare e un tempo per cucire, un tempo per tacere e un tempo per parlare. Un tempo per amare e un tempo per odiare, un tempo per la guerra e un tempo per la pace. Che guadagno ha chi si dà da fare con fatica? Ho considerato l’occupazione che Dio ha dato agli uomini perché vi si affatichino. Egli ha fatto bella ogni cosa a suo tempo; inoltre ha posto nel loro cuore la durata dei tempi, senza però che gli uomini possano trovare la ragione di ciò che Dio compie dal principio alla fine. Ho capito che per essi non c’è nulla di meglio che godere e procurarsi felicità durante la loro vita; che un uomo mangi, beva e goda del suo lavoro, anche questo è dono di Dio. APPUNTI ………………………….……….…………………………………………………………………............................................................. ….…………………………………………………………………………………………...................................................................... ………….…………………………………………………………………………………...................................................................... ………………….…………………………………………………………………………...................................................................... ……………….……………………………………………………………………………...................................................................... …………….………………………………………………………………………………...................................................................... …………….………………………………………………………………………………...................................................................... ……….……………………………………………………………………………………...................................................................... - 44 - ORATORIO CIRCOLO ANSPI Tutto è bello… a suo tempo. LA METODOLOGIA COME CHI QUANDO DOVE Balli di gruppo Paola Sett-nov/Genn/mar Teatro parrocchiale Corso di pittura Giuliano Sett/magg Sala Anspi Laboratori manuali adulti Cristiana Nov/mar Sala Anspi Cenone di Capodanno Paola 31dicembre Ristorante Vacanze in montagna Claudia/Adriana Gennaio/Agosto Da definire Gruppo ricreativo estivo Materne elementari e medie Claudia/Maurizio Giu/sett Teatro parrocchiale Sala Anspi Cinema all’aperto Filippo Giu/ago Tendone parrocchiale Gite Marco Da definire Da definire Gruppo ricreativo terza età Corrada Caritas Ott/magg Da definire Gruppo ricreativo ragazzi medie Federico Ott/magg Da definire Tana Winny Pooh Federica Sett/giu Tana Winny Pooh - 45 - CRONOGRAMMA 2016-2017 SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE 1 G S M Tutti Santi/Battesimi G 2 V D Battesimi ore 16 M Messa tutti i Defunti V Serata spiritualità L 3 S L Consiglio Economico G S M 4 D Battesimi M Genitori 1°annuncio V Messa def. giovani D Consegna auguri M 5 L Incontro ANSPI M L G Tombola RE MAGI 6 M EPLiturgica G ?Consiglio interparr. D M EPLiturgica V 7 M V L M Veglia con A.C. S 8 G. S Commedia M EPLiturgica G Adesione A.C. D Battesimi 9 V D 1^Messa d. Eugenio M V Serata spiritualità L ?Consiglio interparr. 10 S L catechisti in diocesi G S tombola di S. Lucia M EPLiturgica 11 D M EPLiturgica V D 12 L Consiglio pastorale M S L Consiglio Pastorale G 13 M G D chiusura Giubileo M V prep. Festa Dono 14 M V diocesi: S:Gaudenzo L Consiglio Pastorale M S 15 G S M Genitori 1°annuncio G D 16 V Festa apertura D M 17 S Festa apertura L catechisti in diocesi G S M 18 D Festa apertura M Consiglio Pastorale V ZP:Past. Giovanile D M Veglia ecumenica 19 L M S L G 20 M Ministri Istituiti G D Messa al Cimitero M Ministri Istituiti V 21 M V Pellegrinaggio Roma L M S 22 G Film a tema S Pellegrinaggio Roma M Ministri Istituiti G 23 V Veglia vocazion. D Pellegrinaggio Roma M V 24 S Adorazione L G S 25 D Ordinazioni M V D M 26 L Settimana bibl. M Veglia sul Perdono S L G diocesi: past.salute 27 M Settimana bibl. G Genitori 1°annuncio D ritiro gruppi catech. M V 28 M Settimana bibl. V diocesi:operatori past L S 29 G Settimana bibl. S Mostra Ricamo M ?Consiglio interparr. G D Convegno catechisti 30 V D Festa del Crocifisso M V L ?Corso matrimonio S Te Deum M 31 S catechisti in diocesi catechisti DICEMBRE D M V Serata spiritualità L Consiglio Pastorale Confessioni. - 46 - D Festa del Dono L ?Corso matrimonio Veglia di Natale M L GENNAIO M Ministri Istituiti CRONOGRAMMA 2016-2017 FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO 1 M M Le Ceneri S campo lavoro mis. L G 2 G Inc. Messaggere G D campo lavoro mis. M V Sinodo Diocesano 3 V V Serata spiritualità L Consiglio Pastorale M S Sinodo Diocesano 4 S S M G D Battesimi /Sinodo 5 D Giorn.Vita:Battesimi D ritiro gruppi cat. M V L 6 L ?Corso matrimonio L ?Corso matr /EE.SS G S M 7 M EPLiturgica M Esercizi spirituali V Via Crucis D Comunione-Cresima M 8 M M Esercizi spirituali S diocesi: GMG L G 9 G G Esercizi spirituali D Le Palme M EPLiturgica V 10 V V ZP:Past. Giovanile L Quarantore M S 11 S Giornata del Malato S M Quarantore G D 12 D D Ritiro Famiglie M Confessioni V L Consiglio Pastorale 13 L ?Corso matrimonio L ?Corso matrimonio G Giovedì Santo S I^ Confessione M 14 M S. Valentino M EPLiturgica V Venerdì Santo D Benediz. Mamme M 15 M M S VEGLIA PASQUALE L Consiglio Pastorale G Corpus Domini 16 G ConsiglioEconomico G D PASQUA/Battesimi M V 17 V V Serata spiritualità L M S 18 S S M EPLiturgica G D 19 D Carnevale D Anniv. matrimonio M V L Lunedì dell'Angelo 20 L inc. diaconi-parroci L G S M 21 M Consiglio Pastorale M Ministri Istituiti V D Pellegrinaggio M 22 M M S L Consiglio Economico G 23 G Ministri Istituiti G D M Ministri Istituiti V 24 V V Serata spiritualità L M S 25 S S M G D 26 D D M V L 27 L ?Corso matrimonio L G ?Consiglio interparr S M 28 M M catechisti V D Festa diocesana M 29 M S L G 30 G D Unzione infermi e M V 31 V Serata spiritualità apertura mese Maggio M Fiorita bambini - 47 - EPLiturgica APPUNTI ………………………….……….………………..………………………………………………............................................................ ….…………………………………………………………………………………………...................................................................... ….…………………………………………………………………………………………...................................................................... ….…………………………………………………………………………………………...................................................................... ….…………………………………………………………………………………………...................................................................... ….…………………………………………………………………………………………...................................................................... Vangelo secondo Marco (formella dell’ambone, ceramica) chiesa di Sant’Andrea dell’Ausa (“del Crocifisso”) - Rimini - 48 -