I DEMONI

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TEATRO ASTRA - TORINO
SABATO 30 E DOMENICA 31 OTTOBRE 2010 | DALLE ORE 11 ALLE ORE 23
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I DEMONI
da Fëdor Michailovič Dostoevskij
adattamento originale e regia Peter Stein
con Andrea Nicolini, Elia Schilton, Maddalena Crippa, Maria Grazia Mandruzzato,
Ivan Alovisio, Alessandro Averone, Rosario Lisma, Fausto Russo Alesi, Irene Vecchio,
Franca Penone, Pia Lanciotti, Franco Ravera, Paolo Mazzarelli, Paola Benocci,
Giovanni Crippa, Giovanni Visentin, Carlo Bellamio, Fulvio Pepe, Luca Iervolino,
Riccardo Ripani, Armando de Ceccon, Matteo Romoli, Nanni Tormen,
Federica Stefanelli, Antonia Renzella
al pianoforte Arturo Annecchino, Giovanni Vitaletti, Massimiliano Gagliardi
assistenti alla regia Carlo Bellamio, Markus Stein sarta Mariella Visalli musiche di scena
Arturo Annecchino scene Ferdinand Woegerbauer costumi Anna Maria Heinreich
luci Joachim Barth fotografi di scena Tommaso Le Pera, Andrea Boccalini
TIEFFE TEATRO MILANO e WALLENSTEIN BETRIEBS-GMBH BERLIN
in collaborazione con NAPOLI TEATRO FESTIVAL
I DEMONI
PREMIO UBU 2009
spettacolo dell’anno
miglior attore non protagonista - Fausto Russo Alesi
Arriva a Torino dove concluderà una trionfale tournée mondiale, I Demoni di Peter Stein,
kolossal teatrale della durata di 12 ore tratto dal capolavoro di Dostoevskij: lo spettacolo
andrà in scena all’interno della Stagione TPE 10.11 presso il Teatro Astra sabato 30 e
domenica 31 ottobre dalle ore 11.00.
12 ore di spettacolo, quasi 30 attori in scena, 950 pagine di un romanzo miliare della
modernità: sono questi alcuni dei numeri dell’impresa che Peter Stein ha messo
caparbiamente a segno con I demoni di Fëdor Dostoevskij, presentato a maggio 2009 in
Umbria, nell’antico borgo di San Pancrazio, in forma di workshop. E già si parla di uno
spettacolo "storico": una realizzazione unica che il grande regista ha fortemente voluto,
accettando una sfida non facile e che lo ha portato ben oltre il teatro cui siamo
convenzionalmente abituati. L’idea è quella di portare in scena, con una recitazione "alla
russa", più simile a quella cinematografica, quasi integralmente la storia del capolavoro di
Dostoevskij, rivedendo totalmente il rapporto con il pubblico che, nella giornata di "vita
insieme all’opera", ne diventa quasi partecipe e non solo osservatore. E così diventano
anche più familiari, più facili da riconoscere dentro di noi, quei Demoni con cui
Dostoevskij indicava le malattie di una generazione di cui siamo i figli. Peter Stein ora - con
e per gli attori che lo hanno seguito e per tutto il lavoro svolto fin qui - ha deciso di
continuare il percorso intrapreso, cui si è intanto affiancata la produzione di Tieffe Teatro
Milano, che lo conduce attraverso un’importante tournée italiana e mondiale nei
maggiori festival internazionali, tra cui il Lincoln Center Festival di New York,
l’Hollandfestival di Amsterdam, il Festival di Atene, il Wiener Festwochen di Vienna, il
Festival d’Automne di Parigi, il Ravenna Festival e il Napoli Teatro Festival.
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I Demoni che Fëdor Dostoevskij descrive nel suo romanzo sono le malattie, le
deformazioni, le pazzie di una giovane generazione che ha perso la fede nella religione
diventando vittima dell’ideologia. Una generazione indifferente, senza orientamento,
nichilista ma piena di voglia di vivere e di creare un nuovo mondo, l’uomo nuovo.
Dostoevskij ha avuto una visione chiara dello sviluppo della società russa, così come si
sarebbe manifestata 50 anni dopo con lo stalinismo. Ma non soltanto questo, la sua è una
descrizione visionaria delle conseguenze del pensare moderno, materialista, razionale e
nichilista, che mette in dubbio tutto. In questo sfondo cupo l’autore ci racconta storie di
relazioni umane tenere e crudeli, ci presenta una gamma di persone molto diverse, in una
struttura polifonica, che si incontrano in situazioni complicatissime, si cercano ma non si
trovano e finiscono tutte tragicamente in omicidi, suicidi o in pazzie. Ma il racconto è
anche pieno di umorismo e d’ironia.
Il mio adattamento, che conosce diverse versioni (Camus, Casdorf, Dodin, Wajda) vuole
dare una versione quasi completa del capolavoro di Dostoevskij e dei suoi personaggi.
Quindi reciteremo 9 ore complete, che diventeranno 12 ore di spettacolo con quattro
pause di 15 minuti e due di un ora per pranzo e cena.
Io rimango in scena con loro per accompagnare il pubblico attraverso lo spettacolo
spiegando le lacune e aiutando nei cambiamenti di scena.
Peter Stein
RECENSIONI
...Stein trascina gli spettatori in una saga visionaria da far impallidire un kolossal
cinematografico. Affatto elitario, teatro per tutti, che tiene col fiato sospeso per i suoi
tragici antieroi, sentinelle tristi di una società in dissolvenza. E che dimostra quanto la
qualità faccia di ore, attimi fuggenti di bellezza senza noia.
ROSSELLA BATTISTI - L’UNITÀ
Le scene di vibrante intensità sono innumerevoli, ed è dove rifulge il lavoro con gli attori.
Indicibile è la finezza interpretativa di Elia Schilton e di Maddalena Crippa, mai così
grande.
FRANCO CORDELLI - IL CORRIERE DELLA SERA
Cari lettori, mi rendo conto che tentando di raccontare sia pure a grandi linee questo
straordinario spettacolo ho scritto una recensione più lunga del solito, ma era impossibile
farne a meno.
MARIA GRAZIA GREGORI - DELTEATRO
Rileggere dal vivo Dostoevskij con un gruppo così affiatato è un’esperienza destinata a
restare nella storia del teatro.
FRANCO QUADRI - LA REPUBBLICA
Il risultato è teatro grande e allo stato puro.
DOMENICO RIGOTTI - L’AVVENIRE
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TOURNEE
30-31 ottobre TORINO Teatro Astra
23-24 ottobre PORDENONE Teatro Verdi
16-17 ottobre REGGIO EMILIA Teatro della Cavallerizza
18-19-21-23-25-26 settembre PARIGI Festival d'Automne
9-10 ottobre PRATO Fabbricone
2-3 ottobre ROMA Auditorium Parco della musica, Sala Petrassi
10-11 luglio NEW YORK Lincoln Center Festival
3-4 luglio ATENE Athens Festival
26-27 giugno RAVENNA Ravenna Festival
19-20 giugno NAPOLI Napoli Teatro Festival Italia
12-13 giugno AMSTERDAM Holland Festival
3-5-6 giugno VIENNA Wiener Festwochen
22-23 e 29-30 maggio MILANO Hangar Bicocca
INFORMAZIONI
Intero 60,00 €
Ridotto 50,00 € (abbonati Stagione TPE)
Il prezzo del biglietto non include i pasti. Sono previsti quattro intervalli brevi di 15 minuti e
due di un’ora per pranzo e cena, durante i quali sarà attivo un servizio bar. Il pubblico
potrà usufruire di un servizio di ristoro per pranzo e cena al costo complessivo di 15,00 €.
Prenotazione obbligatoria.
Sarà disponibile su prenotazione un’area attrezzata per il pranzo al sacco.
BIGLIETTERIA
TEATRO ASTRA dal martedì al sabato dalle ore 16 alle ore 19
tel. 011 5634352 / [email protected]
PREVENDITA BIGLIETTI e ABBONAMENTI presso INFOPIEMONTE
(Piazza Castello 165 - ingresso via Garibaldi, Torino) tutti i giorni dalle 10 alle 18
APERTURA CASSA a partire da un’ora prima dell’inizio degli spettacoli
VENDITA BIGLIETTI ON-LINE www.fondazionetpe.it
TEATRO ASTRA Via Rosolino Pilo 6, Torino
UFFICIO STAMPA
Andrea Prono
tel. +39 011.5119409 cell. +39 338.3477801
[email protected]
in collaborazione con Matteo Rinaldini
tel. +39 011.5119409 cell. +39 360.478728
[email protected]
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