Università degli Studi di Ferrara FACOLTA’ DI ECONOMIA MANIFESTO ANNUALE DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO 2008/2009 Corso di laurea in ECONOMIA (Interclasse D.M. 270/2004) (L - 18 Scienze dell'economia e della gestione aziendale) (L - 33 Scienze economiche) Per gli studenti che si immatricolano nell’anno accademico 2008/09 Rettorato: Via Savonarola, 9 - Tel. 0532-293111 Facoltà: Via Voltapaletto, 11 - Tel. 0532-455006 TITOLO DI AMMISSIONE Costituisce titolo di ammissione al corso di laurea il diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale, nonché il diploma di scuola secondaria superiore o altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo a questo solo fine dal Consiglio di Facoltà. Costituisce altresì titolo di ammissione al corso di laurea, il diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quadriennale con aggiunto l’anno integrativo ovvero con aggiunta la laurea o il diploma universitario rila sciati da una Università italiana, nonché il diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quadriennale con l’obbligo, nel caso in cui non esistano eventuali coerenti competenze altrimenti acquisite dopo il periodo scolastico, di acquisire 30 crediti formativi in materie a scelta tra gli insegnamenti offerti dall’Ateneo. Il corso non è a numero programmato. Per l’a.a. 2008/2009 verrà attivato solamente il primo anno. Per quanto riguarda il secondo e terzo anno verranno attivati successivamente e potranno subire variazioni. Gli studenti che si immatricolano al primo anno di corso, ai sensi del primo comma dell’art. 6 del D.M. 270/2004, vengono sottoposti ad un test per verificare il possesso di una adeguata preparazione iniziale, utile ad intraprendere con profitto il corso di studio prescelto. Le conoscenze richieste risultano le seguenti: Economiche, Aziendali, Giuridiche, Matematico-statistiche In caso di verifica non positiva, lo studente dovrà obbligatoriamente frequentare alcuni colloqui individuali con i Tutor d’area, organizzati dalla Facoltà, allo scopo di sanare le carenze formative iniziali evidenziate. Non sono ammesse assenze superiori al 10%. Non sarà possibile l’iscrizione al secondo anno in difetto della frequenza al/ai corsi di recupero sopraindicati. Per ulteriori informazioni inerenti il test di verifica rivolgersi al Manager didattico della Facoltà di Economia (Via Voltapaletto, 11) - Ferrara. SCOPO DEL CORSO Il corso di laurea in Economia è finalizzato a formare esperti, dirigenti ed operatori in grado di affrontare le problematiche inerenti sistemi economici, ed aziende con un approccio di tipo multidisciplinare. In altre parole, il percorso formativo è strutturato in modo da garantire, soprattutto nella prima parte, una solida conoscenza delle discipline economiche ed economico-aziendali, nonché degli appropriati metodi quantitativi e dei profili giuridici ed istituzionali rilevanti. In questa prospettiva, il corso di studio prevede un consistente numero di crediti per cias cuna delle quattro aree disciplinari caratteristiche della Facoltà di Economia: Economica, Economico-Aziendale, Giuridica e Matematico-Statistica. Più specificatamente il corso di laurea in Economia: ° comprende la necessaria acquisizione di una buona preparazione di base nel campo dell'economia e dell'economia e gestione aziendale, nonché nel campo dei metodi e delle tecniche della matematica finanziaria e attuariale, della matematica per le applicazioni economiche e della statistica; ° comprende l'acquisizione di conoscenze giuridiche di base e specialistiche negli ambiti della gestione delle imprese e dell'economia, e in particolare nelle aree del diritto privato, commerciale, tributario e del lavoro; ° comprende l'acquisizione di conoscenze specialistiche nei vari ambiti dell'economia e della gestione delle imprese industriali, bancarie, finanziarie e di servizi e dei relativi metodi quantitativi applicati a tali classi di aziende; ° comprende la possibilità della conoscenza in forma scritta e orale di almeno due lingue dell'Unione Europea, oltre l'italiano, di cui una è obbligatoriamente rappresentata dalla lingua inglese; ° prevede, in relazione agli obiettivi specifici di formazione professionale e agli sbocchi occupazionali del corso di laurea, la possibilità di attività esterne con tirocini formativi presso imprese e organizzazioni private nazionali e internazionali, nonché l'acquisizione delle conoscenze informatiche necessarie allo svolgimento delle attività contemplate. Per le figure professionali così formate è possibile prevedere una grande ricchezza e varietà di sbocchi professionali. La solida base formativa di carattere multidisciplinare assicura ai laureati la flessibilità e l'adattabilità necessarie per incontrare le mutevoli esigenze del mercato del lavoro. CONTRATTI DI PRIMA ESPERIENZA Gli studenti che si iscrivono alla Facoltà di Economia dell'Università di Ferrara, avranno la possibilità, unica in Italia, di poter avere accesso al PIL. (Percorso di Inserimento Lavorativo). L’obiettivo PIL è la creazione di un percorso di qualificazione della didattica e di accompagnamento al mercato del lavoro attraverso una fase integrata di istruzione-formazione-lavoro, della durata complessiva di circa 18 mesi, da svolgersi all’interno di imprese, di amministrazioni pubbliche o istituzioni internazionali. LEZIONI L’attività didattica è articolata in due periodi didattici: il primo inizia il giorno 29 settembre 2008 e termina il 16 gennaio 2009. il secondo inizia il 23 febbraio 2009 e termina il 09 giugno 2009. Il calendario delle lezioni sarà disponibile sul sito del corso di laurea: (http://www.unife.it/economia) STRUTTURA E DURATA DEL CORSO La laurea in Economia viene normalmente conseguita in un corso della durata di tre anni equivalenti all’acquisizione di 180 crediti. L’attività normale dello studente corrisponde quindi al conseguimento di 60 crediti all’anno. Lo studente rispettando i vincoli per le attività formative previsti dal Regolamento del corso di studio potrà conseguire il titolo concordando un curriculum di durata diversa. Ai sensi di quanto previsto dal Regolamento Didattico di Ateneo lo studente che non intende seguire gli studi secondo la durata normale potrà seguire: curriculum con durata superiore alla normale prendendo iscrizione ad un semestre ovvero a singoli insegnamenti del corso di studio nel rispetto delle propedeuticità di seguito indicate; curriculum con durata inferiore alla normale (ma comunque pari ad almeno due anni) anticipando eventuali tirocini e stage formativi oppure presentando al Consiglio di Facoltà la propria proposta. Il Consiglio delibererà in merito approvando la proposta o concordando con lo studente eventuali variazioni. Nel caso l’ordinamento venga cambiato, gli studenti iscritti a tempo parziale verranno ammessi alla prosecuzione della carriera sul nuovo ordinamento per gli anni di corso che devono ancora completare e che risultano disattivati. Il Consiglio esaminerà la carriera precedentemente svolta e ne determinerà l’ulteriore svolgimento ed il riconoscimento dei crediti già acquisiti. La Facoltà propone al III anno di corso la possibilità di seguire quattro percorsi per le attività di tipo D a scelta dello studente: Professioni Management Pubblico Management Privato Economia applicata PIANO DEGLI STUDI Il termine per la determinazione delle attività a scelta degli studenti è fissato al 30 novembre. Gli studenti iscritti al secondo ed al terzo anno di corso dovranno effettuare tali scelte seguendo le modalità on-line. Attività formativa: A = di base E1 = Prova finale B = caratterizzanti E2 = Lingua C = affini o integrative D = a scelta dello studente F = laboratori, abilità informatiche, linguistiche, tirocini, ecc., Ambiti disciplinari: CLASSE 18 CLASSE 33 A1: Economico A2: Aziendale A3: Statistico-matematico A4: Giuridico B1: Aziendale B2: Economico B3: Statistico-matematico B4: Giuridico A1: Economico A2: Aziendale A3: Statistico-matematico A4: Giuridico B1 : Economico B2: Aziendale B3 : Statistico-matematico B4 : Giuridico Il secondo ed il terzo anno di corso saranno attivati a partire rispettivamente dall’anno 2009/2010 e 2010/2011, con eventuali variazioni e modifiche, secondo quanto di seguito riportato: Primo anno n. Periodo Didattico 1 2 3 4 5 2 2 1 2 1 6 7 2 1 Denominazione dell’insegnamento Economia politica I Economia aziendale Istituzioni di diritto privato Istituzioni di diritto pubblico Metodi matematici per l’economia Statistica Informatica Totale crediti Settore Scientifico Disciplinare Attività Formativa Ambito L-18 Ambito L-33 Crediti Ore di lezione frontali Obbl. Si/No SECS-P/01 SECS-P/07 IUS/01 IUS/09 SECS-S/06 A1/A1 A2/A2 A4/A4 A4/B4 B3/B3 10 10 8 9 8 80 80 64 72 64 si si si si si SECS-S/01 INF/01 A3/A3 C/C 8 7 60 64 56 si si Secondo anno n. Periodo Didattico 8 9 10 11 12 13 14 15 Denominazione dell’insegnamento Settore Scientifico Disciplinare Attività Formativa Ambito L-18 Ambito L-33 Crediti Ore di lezione frontali Obbl. Si/No Ragioneria generale ed applicata Economia politica II Diritto commerciale Economia pubblica I Matematica finanziaria Programmazione e controllo Lingua inglese Tirocinio o altra lingua I Totale crediti SECS-P/07 SECS-P/01 IUS/04 SECS-P/03 SECS-S/06 SECS-P/07 L-LIN/12 B1/B2 B2/B1 B4/C C/B1 B3/B3 B1/B2 E2/E2 F/F 9 9 8 9 8 9 6 2 60 72 72 64 72 64 72 48 16 si si si si si si si si Terzo anno CLASSE L - 18 “SCIENZE DELL'ECONOMIA E DELLA GESTIONE AZIENDALE” n. 16 17 18 19 20 21 e 22 23 24 Periodo Didattico Denominazione dell’insegnamento Economia e politica industriale Economia degli intermediari finanziari Organizzazione aziendale Un insegnamento a scelta tra: Marketing Metodologia e determinazioni quantitative d’azienda Un insegnamento a scelta tra: Diritto tributario Diritto del lavoro Due insegnamenti a scelta, se non già presenti nel piano degli studi, fra quelli di ogni percorso, di cui almeno uno di area aziendale ove presente (si vedano tabelle successive) Tirocinio o altra lingua II Prova finale Totale crediti Settore Scientifico Disciplinare Attività Formativa Crediti Ore di lezione frontali Obbl. Si/No SECS-P/06 SECS-P/11 C B1 8 8 64 64 si si SECS-P/10 B1 A2 8 64 si si 8 8 64 64 6 6 16 48 48 108 2 4 60 16 SECS-P/08 SECS-P/07 B4 IUS/12 IUS/07 D F E1 si sì si si Terzo anno CLASSE L – 33 “SCIENZE ECONOMICHE” n. 16 17 18 19 20 21 e 22 23 24 Periodo Didattico Denominazione dell’insegnamento Economia e politica industriale Economia degli intermediari finanziari Politica economica Storia economica Diritto del lavoro Due insegnamenti a scelta, se non già presenti nel piano degli studi, fra quelli di ogni percorso, di cui almeno uno di area aziendale ove presente (si vedano tabelle successive) Tirocinio o altra lingua II Prova finale Totale crediti Settore Scientifico Disciplinare Attività Formativa Crediti Ore di lezione frontali Obbl. Si/No SECS-P/06 SECS-P/11 B1 C 8 8 64 64 si si SECS-P/02 SECS-P/12 IUS/07 B1 A1 B4 D 8 8 6 16 64 64 48 108 si si si sì F E1 2 4 60 16 si si SI RIPORTANO DI SEGUITO GLI ESAMI A SCELTA LIBERA DELLO STUDENTE (16 CREDITI) PERCORSO PROFESSIONI 21 e 22 Due insegnamenti a scelta tra: Revisione aziendale Marketing Diritto tributario Diritto del lavoro Diritto amministrativo Metodologia e determinazioni quantitative d’azienda Economia del mercato mobiliare Economia del lavoro D 16 108 16 108 SECS-P/07 SECS-P/08 IUS/12 IUS/07 IUS/10 SECS-P/07 SECS-P/11 SECS-P/01 PERCORSO MANAGEMENT PUBBLICO 21 e 22 Due insegnamenti a scelta tra: Economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche Ragioneria e bilancio delle pubbliche amministrazioni Diritto amministrativo Finanza degli enti locali Economia delle imprese pubbliche Organizzazione delle amministrazioni pubbliche Economia urbana e territoriale Diritto tributario D SECS-P/07 SECS-P/07 IUS/10 SECS-P/03 SECS-P/07 SECS-P/10 ICAR/20 IUS/12 si PERCORSO MANAGEMENT PRIVATO 21 e 22 Due insegnamenti a scelta tra: Strategia e politica aziendale Marketing Diritto del lavoro Economia applicata Organizzazione aziendale Economia del lavoro Economia del mercato mobiliare Metodologia e determinazioni quantitative d’azienda Diritto tributario D 16 108 16 108 SECS-P/07 SECS-P/08 IUS/07 SECS-P/06 SECS-P/10 SECS-P/01 SECS-P/11 SECS-P/07 IUS/12 PERCORSO ECONOMIA APPLICATA 21 e 22 Due insegnamenti a scelta tra: Economia del lavoro Economia applicata Economia regionale Elementi di econometria Economia dello sviluppo Politica economia Storia economia Economia urbana e territoriale D SECS-P/01 SECS-P/06 SECS-P/06 SECS-P/05 SECS-P/06 SECS-P/02 SECS-P/12 ICAR/20 Le opzioni dei 16 crediti per le attività autonomamente scelte dallo studente (tipo “D”), possono essere effettuate tra gli insegnamenti attivati nella Facoltà. Lo studente può altresì effettuare tale scelta anche tra insegnamenti attivati fuori Facoltà, purchè coerenti con gli obiettivi formativi del corso di laurea. PROPEDEUTICITA’ Agli effetti dell’ammissione agli esami di profitto del corso di laurea in Economia, lo studente è tenuto a rispettare le seguenti propedeuticità: Esame non sostenibile Se non si è superato: Economia politica I Matematica finanziaria Ragioneria generale ed applicata Economia politica II Diritto commerciale Metodi matematici per l’economia Metodi matematici per l’economia Economia aziendale Economia politica I Istituzioni di diritto privato RICONOSCIMENTO CREDITI PER LE LINGUE STRANIERE E L'INFORMATICA Agli studenti in possesso del certificato PET e certificati equiparati, quali l’ESOL di livello 6 (Trinity College of London) e il TOEFL computerizzato con punteggio da 181 a 210, viene riconosciuta l’attestazione di frequenza e una parte dell’esame di Lingua inglese (6 crediti), per un totale di crediti 4, con l’obbligo di concordare con il docente interessato la parte di programma mancante (equivalente agli ulteriori 2 crediti). Agli studenti in possesso del First Certificate viene riconosciuto l’esame di Lingua inglese (6 crediti), con l’attribuzione della votazione da parte della struttura didattica competente. Agli studenti in possesso della Patente Europea del Computer (ECDL) dell’Associazione italiana per l’informatica e il Calcolo automatico (AICA) è riconosciuta l’attestazione di frequenza e parte dell’esame di Informatica (7 crediti), per un totale di crediti 4, con l’obbligo di concordare con il docente interessato la parte di programma mancante (equivalente agli ulteriori 3 crediti) PROVA FINALE Lo studente per essere ammesso all’esame finale (corrispondente a 4 crediti di Prova finale) deve aver superato tutti gli esami previsti. La prova finale per il conseguimento della laurea, consiste in un elaborato in cui dimostrare l’acquisizione di specifiche competenze professionali e capacità di elaborazione critica, anche inserita in una fase di tirocinio presso istituzioni ed imprese esterne, secondo modalità che saranno stabilite dal Consiglio di Facoltà competente. L’elaborato consiste nella discussione in seduta pubblica su un tema proposto da uno o più docenti del corso di studi o nella relazione su un’attività di tirocinio prevista nel corso di laurea. PASSAGGI E TRASFERIMENTI Il Consiglio di Facoltà, affida alla Commissione Didattica la verifica dei passaggi da altri corsi di laurea al corso di laurea in Economia e la convalida degli esami sostenuti, stabilendo eventuali integrazioni dei crediti formativi, nonché l’anno di corso di ammissione. Nel caso di trasferimento degli studenti da altri Atenei, il Consiglio di Facoltà esamina la carriera scolastica precedentemente svolta e ne determina l’ulteriore svolgimento e decide, secondo criteri predeterminati, nei termini fissati dal Regolamento didattico di Ateneo, sul riconoscimento dei crediti precedentemente acquisiti. OPZIONI SUL NUOVO ORDINAMENTO Lo studente attualmente iscritto al corso di laurea in Economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali (quadriennale), al Diploma universitario in Economia e amministrazioni delle imprese, ai corsi di laurea triennali in: Economia e gestione delle imprese e degli intermediari finanziari, Economia e gestione delle aziende e delle amministrazioni pubbliche, Economia applicata e delle istituzioni internazionali ed Economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali, può presentare richiesta di opzione al nuovo percorso didattico secondo le scadenze e le modalità previste dall’Ateneo. Il Consiglio di Facoltà, nel rispetto delle norme fissate dal Regolamento Didattico di Ateneo, valuterà, le domande di opzione convalidando i crediti acquisiti dallo studente nelle attività formative corrispondenti e ammettendolo al proseguimento degli studi stabilendo eventuali integrazioni dei crediti formativi, nonché l’anno di corso di ammissione. Ferrara, luglio 2008 IL PRESIDE DI FACOLTÀ Prof. Giancarlo Pola