Prof.ssa Simona Andrini Curriculum Vitae Laurea in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza; Corso di perfezionamento in Filosofia del diritto presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza. E’ Professore Ordinario di Sociologia del Diritto. Attualmente insegna Sociologia del Diritto e Sociologia giuridica della devianza e mutamento sociale presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi Roma Tre. Ha insegnato Sociologia del diritto presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Macerata; Sociologia giuridica presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Perugia; Sociologia dell’educazione presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Perugia; Sociologia del diritto e Sociologia dei processi culturali presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi del Molise (CB); Sociologia della devianza presso il DUSS della Facoltà di Lettere dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”; Sociologie du Droit presso l’European Academy of Legal Theory di Bruxelles delle Facultés Universitaires Saint-Louis de Bruxelles; Sociologia della famiglia presso la Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione – Auxilium di Roma; Sociologia del Diritto, presso la Pontificia Università S. Tommaso d’Aquino – Angelicum di Roma; Sociologia generale e Metodologia e tecnica della ricerca sociale presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Roma Tre. Ha avuto incarichi di docenza presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione - Presidenza del Consiglio dei Ministri; il Ministero del Lavoro; la Corte dei Conti di Roma; il Ministero della Sanità. E’ direttore responsabile del progetto di ricerca La rappresentanza del Diritto nella modernità (protocollo d’intesa tra Regione Lazio e Università degli Studi Roma Tre con contratto di durata di tre anni, rinnovabile). E’ nella direzione di redazione delle riviste Quaderni del pluralismo e Poteri pubblici e Mercati. E’ condirettore della rivista Childhood and Society. E' membro del Comitato Scientifico della rivista Sociologia e del Comitato Tecnico Scientifico della Collana di Scienze sociali, politiche e del territorio. E' Referee di due riviste internazionali e di una italiana. E’ Referee per il settore Ricerca dell’Università di Padova. E’ Referee per il settore Ricerca del CINECA. E' membro del Comitato Scientifico della S.E.S.A. (Scuola Europea di Studi Avanzati). E’ membro del Collegio Docenti del Dottorato Economics and Management – Social Sciences dell’Università degli Studi di Macerata. E’ Coordinatore nazionale del gruppo IN-SPE (Sociologia per la PersonaInfanzia). E’ socio AIS – Sezione Sociologia del Diritto. E' socio d'onore dell'A.N.S.(Associazione Nazionale Sociologi). E' Coordinatore internazionale per l'Italia del GR03 (Groupement de recherche n.03, Etudes socio-juridiques - Sociologie du droit) dell’ A.I.S.L.F. (Association internationale des Sociologues de langue française). E’ membro del Centre de Sociologie politique du droit delle Facultés Universitaires Saint-Louis di Bruxelles. Collabora con l’European Academy of Legal Theory di Bruxelles. E’ membro del gruppo internazionale su Les femmes et le droit sotto il patrocinio del C.N.R.S. di Parigi. E’ membro supplente della Consulta Femminile Regionale del Lazio per le Pari Opportunità. Le principali tematiche di ricerca affrontate riguardano: La storia del pensiero sociologico, con particolare attenzione alle origini della sociologia in Italia e alla nascita della sociologia del diritto in Francia attraverso una messa in evidenza di particolari aspetti del pensiero giuridico e politico di Emile Durkheim. Il pensiero giuridico-politico di Marx Weber con particolare riferimento alla centralità della dimensione procedurale del diritto e dell’autonomia del politico. L’analisi delle odierne trasformazioni dei paradigmi di lettura dei rapporti sociali e, più in particolare, sia di quelli di sociologia generale legati alle riflessioni sul post-moderno e alla funzione del paradosso nel dibattito epistemologico contemporaneo, sia di quelli giuridici attraverso la messa a fuoco del passaggio da un punto di vista etico ad un punto di vista che si vuole qualificare come “estetico”. Lo studio di alcuni momenti dell’organizzazione politico-sociale quali le forme della rappresentanza femminile, il tema delle pari opportunità nel mondo del lavoro, l’infanzia e tematiche legate alla sfera della devianza e dei diritti dei minori. In relazione alle tematiche di genere, tra le principali pubblicazioni, si segnalano: “Dall’eguaglianza alla differenza” in AA.VV., I diritti delle donne (a cura di C.A. Graziani), Milano, Giuffrè, 1996 “Nuove modalità di rappresentanza femminile tra politica e diritto”, in Sociologia, 2, 1997 “Du droit égalitaire aux discriminations positives dans la législation italienne: un parcours conceptuel”, in AA.VV., Les femmes et le droit. Constructions idéologiques et pratiques sociales, Publications des Facultés Universitaires Saint-Louis, Bruxelles, 1999. “La tratta degli esseri umani a scopo sessuale. Temi e problemi”, in AA.VV. I modelli sociali della violenza contro le donne, Milano Angeli 2008. “La donna e l’antiumanesimo del moderno”, in AA.VV. La società multietnica: Il confronto possibile, Bologna, Lombar Key, 2008. “O quante belle donne. La donna e il suo specchio”, in Atti del Seminario sull’immagine femminile ai giorni nostri, Stili alimentari: per essere per apparire, a cura del CNDI (Consiglio Nazionale Donne Italiane) Coordinamento Regione Lazio, 2011. La presenza femminile tra vecchie e nuove professioni. Le associazioni del CNDI si interrogano: proposte e problemi, CNDI (Consiglio Nazionale Donne Italiane) Conferenza stampa Napoli 1 luglio 2011. Donne e cibo, Conferenza al Master Genere e indicatori sociali, Università di RomaTre, Roma 11 novembre 2011. Né Antigone né Porzia. Le argomentazioni del dialogo del diritto, in AA.VV. Studi in memoria di Nicola Greco, 2012.