Università del Piemonte Orientale Corsi di laurea triennale ad indirizzo sanitario Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità e di inferenza statistica. Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 1 Statistica per Ricerca Sperimentale e Tecnologica (10 ore) Obiettivo generale: acquisire gli elementi di statistica inferenziale e di disegno dello studio necessari per la lettura di articoli scientifici che comprendono semplici analisi statistiche dei dati. Articolazione: 1. Probabilità. 2. Il calcolo delle probabilità condizionate applicato al caso della valutazione della sensibilità e della specificità di un test. 3. Variabilità campionaria, con riferimento al caso delle estrazioni ripetute da sistemi casuali semplici (dado, moneta ecc); Valutazione della probabilità di eventi intuitivamente infrequenti; Discussione sull'uso dei valori di probabilità per trarre conclusioni. 4. Probabilità della somma di due eventi; probabilità di due eventi indipendenti; applicazione del calcolo della probabilità di eventi indipendenti al calcolo del numero atteso in tabelle di contingenza 2x2. 5. Misure di associazione nelle tabelle 2 x 2 (Calcolo delle probabilità di successo dopo un trattamento; Odds Ratio). 6. Chi quadrato, con riferimento alle tabelle di contingenza 2 x 2. 7. Nel corso della spiegazione delle misure di associazione e del Chi quadrato vengono illustrati per esempi ed in modo intuitivo il concetto di potenza di uno studio e la formulazione e la verifica di un'ipotesi statistica. 8. Gli intervalli di confidenza (uso e significato). 9. Accuratezza e precisione (illustrati per esempi ed in modo intuitivo). Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 2 Probabilità: valutazione della possibilità che accada (o sia accaduto) un evento incerto. Esempi: 1. La probabilità di incontrare una persona conosciuta ieri 2. La probabilità che domani piova 3. La probabilità che la Juventus batta il Perugia alla prima partita di campionato 4. La probabilità di lanciare una moneta ed ottenere testa 5. La probabilità che un bambino nato oggi viva almeno 80 anni 6. La probabilità che un campione di sangue presenti una concentrazione di emoglobina di 14,456 g/100ml Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 3 Queste affermazioni appartengono a due categorie diverse: Le affermazioni 1-3 indicano la propensione soggettiva a valutare la possibilità che l’evento accada. (giudizio di un esperto). Di solito non è possibile stimare un valore di probabilità per affermazioni di questo tipo. Le affermazioni 4-6 consentono la risposta in base alla definizione di uno spazio campionario ed alla misura della probabilità associata all’evento. Noi parleremo di probabilità limitatamente a questa seconda accezione. Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 4 Inoltre si osservi che: - la variabile considerata negli esempi 4-5 può assumere solo alcuni valori in un intervallo, nel caso i valori 1,2,3,4,5,6 (variabile discreta); - la variabile considerata nell’esempio 5 può assumere due soli valori (vivo, morto) (variabile binaria); - la variabile considerata nell’esempio 6 può assumere tutti i valori in un intervallo (variabile continua). L’intervallo in cui sono compresi i valori che possono essere assunti da una variabile è detto ‘dominio della variabile’ o ‘spazio campionario’. In questo corso approfondiremo solo il caso delle variabili discrete e delle variabili binarie. Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 5 La stima della probabilità: A priori: • Simmetria (geometria): lancio di moneta o di dado, estrazione del lotto • Logica1 ‘se x è vero allora consegue che y deve essere pari a….’ A posteriori • Frequenza di un evento osservata in un numero molto alto di prove • Limite della frequenza di un evento osservata per un numero di prove tendente all’infinito 1 Corrisponde alla stima della probabilità conseguente alla formulazione di un’ipotesi. L’argomento sarà ripreso nelle prossime lezioni Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 6 probabilità di ottenere croce 0,7 0,6 0,5 prob. 0,4 prob. 0,3 0,2 0,1 0 0 20 40 60 80 100 120 n. lanci Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 7 Probabilità di un evento P = r/N Dove r = frequenza dell’evento N = Numero di possibili eventi Evento = estrazione di un asso di cuori r = 1 (c’è un asso di cuori nel mazzo) N = 40 (il mazzo è di 40 carte) P=1/40=0,025 Evento = estrazione di un topo maschio dalla gabbia r = 10 (numero di topi di sesso maschile) N = 20 (numero totale di topi) P=10/20=0,5 Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 8 Alcune ulteriori definizioni e regole: Spazio Campionario (S): l’insieme di tutte le possibili evenienze. P(S) = 1 La probabilità di un evento è compresa nell’intervallo 0 (evento impossibile) - 1 (evento certo) 0 <= P(A) <= 1 Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 9 Anche nel caso del lancio di una monetina o del lancio di un dado la probabilità di un evento può scostarsi rispetto all’ atteso, soprattutto se abbiamo poche osservazioni. Esempio: Nel caso della monetina la probabilità di ottenere testa è 0.5. Lanciate una monetina 10 volte. Con quale frequenza avete ottenuto testa? Ripetete l’esperimento di 10 lanci altre 9 volte. Annotate ogni volta il risultato. Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 10 In questo grafico e nella tabella che lo accompagna troverete tutti i possibili risultati, ciascuno con sua la probabilità, calcolata attraverso una formula teorica (formula della probabilità binomiale, la formula è scritta nella tabella ma non è necessario che la studiate). Conclusione: piccoli scostamenti rispetto al valore atteso si possono osservare anche in situazioni sperimentali ben controllate. Scostamenti maggiori sono invece poco frequenti. Impareremo a valutare anche come considerare scostamenti più importanti dal valore atteso. Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 11 Questa tabella riassume i valori di probabilità associati a ciascuno dei possibili risultati di un esperimento di 10 lanci di moneta. π=0.5 N r 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 q n-r Coefficiente Binomiale 10 1 9 10 8 45 7 120 6 210 5 252 4 210 3 120 2 45 1 10 0 1 1-π=0,5 π^r (1-π)^(N-r) 1,0000000000 0,5000000000 0,2500000000 0,1250000000 0,0625000000 0,0312500000 0,0156250000 0,0078125000 0,0039062500 0,0019531250 0,0009765625 0,0009765625 0,0019531250 0,0039062500 0,0078125000 0,0156250000 0,0312500000 0,0625000000 0,1250000000 0,2500000000 0,5000000000 1,0000000000 Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica Valore di probabilità 0,001 0,010 0,044 0,117 0,205 0,246 0,205 0,117 0,044 0,010 0,001 12 Distribuzione binomiale N=10, p=0.5 0,300 0,250 0,200 0,150 prob 0,100 0,050 0,000 0 1 2 3 4 5 6 Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 7 8 9 10 13 Alcune regole del calcolo delle probabilità La probabilità condizionata La probabilità di due eventi Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 14 Probabilità condizionata E’ la probabilità calcolata per un sottoinsieme dello spazio campionario, definito in base al valore di una variabile condizionante. Tale sottoinsieme è definito in modo da contenere tutti e soltanto i punti che rappresentano il realizzarsi dell’evento condizionante (valore di una variabile condizionante). Ad es. l’insieme dei valori scritti sulle 6 facce di un dado (1,2,3,4,5,6) può essere suddiviso in due sottoinsiemi: pari (2,4,6) dispari (1,3,5) Osserviamo che: p(1) = 1/6 P(1|dispari)=1/3 P(1|pari)=0 Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 15 Un’applicazione del calcolo delle probabilità condizionate: La valutazione dei tests diagnostici In ambito sanitario vengono comunemente utilizzati esami diagnostici (tests di laboratorio, radiografie, esame obiettivo, altri). Questi esami hanno l’obbiettivo di riconoscere i soggetti malati e quelli sani, relativamente alla condizione esaminata. Esempi: programmi di screening (proposti a tutta la popolazione) che sono in atto o in corso di sperimentazione in Piemonte per: - neoplasie della mammella; - neoplasie della cervice uterina; - neoplasie del grosso intestino; - fenilchetonuria (neonati); - insufficienza tiroidea (neonati). Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 16 Nella situazione più semplice un esame diagnostico fornisce un risultato che può essere espresso come ‘esame positivo’ oppure ‘esame negativo’. I soggetti sottoposti all’esame sono sottoposti ad ulteriori esami oppure a sorveglianza clinica e quindi possono essere definiti come sani o malati. (Questo accade per tutti i soggetti nelle fasi sperimentali del programma, in fase di implementazione di regola vengono sottoposti ad esami ulteriori i casi positivi ed a sola sorveglianza clinica o epidemiologica i casi negativi). Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 17 I risultati di un esame possono quindi essere riassunti in una tabella di contingenza con due righe (per il risultato dell’esame) e due colonne (per indicare se il soggetto era malato o no). Malattia Malato Test Sano Totale Positivo Negativo Totale Il totale delle righe indicherà quanti soggetti hanno esame positivo e quanti negativo. Il totale delle colonne indicherà quanti soggetti sono risultati malati e quanti sani al termine dei controlli e della sorveglianza clinica. I totali di riga e di colonna sono indicati anche come totali marginali Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 18 E’ esperienza comune che gli esami non sono perfetti e che alcuni soggetti malati avranno un esame negativo mentre alcuni soggetti sani avranno un esame positivo. Le 4 celle della tabella consentono di scrivere il numero dei soggetti separatamente in base alle seguenti condizioni: Esame Malattia Indicati come: Lettera Positivo Malati Veri Positivi (VP) a Positivo Sani Falsi Positivi (FP) b Negativo Malati Falsi Negativi (FN) c Negativo Sani Veri negativi (VN) d Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 19 Malattia Test Positivo Negativo Totale Malato a c a+c Sano b d b+d Totale a+b c+d N Sano FP VN Totale Oppure: Malattia Test Positivo Negativo Totale Malato VP FN Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 20 Da questa tabella possiamo calcolare i due indicatori fondamentali per la valutazione delle capacità di un test: Sensibilità probabilità che il test sia positivo se il sogg. è malato = P(+|malato) è stimata dalla proporzione di malati con test positivo. = a / (a+c) = VP / Totale malati Specificità probabilità che il test sia negativo se il sogg. non è malato = P(-| non_malato) è stimata dalla proporzione di non_malati con test negativo. = d / (b+d) = VN / Totale sani Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 21 Da questa tabella possiamo calcolare i due indicatori fondamentali per valutare la probabilità di malattia (o di assenza di malattia) sulla base dei risultati del test: Valore predittivo del risultato positivo probabilità che il sogg. sia malato se il test è positivo = P(malato|+) è stimata dalla proporzione di test positivo con sogg malato = a / (a+b) = VP / Totale positivi al test Valore predittivo del risultato negativo probabilità che il sogg. sia non_malato se il test è negativo = P(non_malato|-) è stimata dalla proporzione di test negativo con sogg non_malato = d / (c+d) = VN / Totale negativi al test Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 22 Si noti che il valore predittivo del risultato di un esame dipende dalla frequenza della malattia (prevalenza) nella popolazione sottoposta ad esame. Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 23 Esempio (costruito con dati ipotetici) Malattia Test Malato Sano Totale Positivo 120 40 160 Negativo 30 210 240 150 250 400 Totale Sensibilità = a / (a+c) = 120 / 150 = 80,0% Specificità = d / (b+d) = 210 / 250 = 84,0% Valore predittivo del risultato positivo = a / (a+b) = 120 / 160 = 75,0% Valore predittivo del risultato negativo = d / (c+d) = 210 /240 = 87.5% Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 24 Esempio / esercizio (costruito con dati ipotetici) Malattia Test Malato Sano Totale Positivo 120 4000 4120 Negativo 30 21000 21030 150 25000 25150 Totale Gli studenti calcolino i seguenti indici: Sensibilità = Specificità = Valore predittivo del risultato positivo = Valore predittivo del risultato negativo = Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 25 Come calcoliamo la probabilità di più eventi? La probabilità di uno tra due eventi mutuamente esclusivi è data dalla somma delle probabilità di ciascuno dei due eventi P(A o B) = P(A) + P(B) Es. la probabilità di avere testa o croce ad un lancio di moneta è: P (testa o croce) = P (testa) + P (croce) = 0,5 + 0,5 La stessa regola si può estendere alla probabilità di uno (o più) tra n eventi mutuamente esclusivi. Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 26 La probabilità del realizzarsi di uno tra due eventi non mutuamente esclusivi è data dalle somma delle probabilità di ciascuno dei due eventi sottratta della probabilità che si verifichino entrambi P(A o B) = P(A) + P(B) – P(A|B) Infatti, se gli eventi sono mutuamente esclusivi P(A|B) = 0 Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 27 L’area verde è la sovrapposizione dei due insiemi Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 28 Es. la probabilità di estrarre una carta di segno (Cuori) o (figura) da un mazzo di 40 carte: P (Cuori o figura) = P(cuori) + P(figura) – P(Cuori e figura) = 10/40 + 12/40 - 3/40 = 19/40 = 0,475 Es. la probabilità di avere un numero <=3 o un pari ad un lancio di dado è: P (<=3 o pari) = P (<=3) + P (pari) –P(<=3 e pari) = 3/6 + 3/6 – 1/6 = 5/6 Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 29 Verifichiamo queste regole nel caso di uno spazio campionario di dimensioni limitate e composto da elementi discreti, ad es. dato dal lancio di una moneta e dal lancio di un dado. Lo spazio campionario è definito come l’insieme di tutti i possibili risultati. Nel caso dato N = 12 (cioè complessivamente abbiamo 12 possibili risultati). DADO Moneta 1 2 3 4 5 6 T X X X X X X C X X X X X X Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 30 Es 1. Estrazione di un 3 al lancio del dado DADO Moneta 1 2 T X C X 3 4 5 6 X X X X X X X X r=2; N=12 P(dado=3) = 2/12 = 1/6 Si noti che in questo caso la probabilità non tiene conto del lancio della moneta (viene definita ‘probabilità marginale’). Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 31 Es 1b. Testa al lancio della moneta DADO Moneta 1 2 3 4 5 6 X X X X X X T C r=6; N=12 P(testa) = 6/12 = 1/2 Si noti che in questo caso la probabilità non tiene conto del lancio del dado (probabilità marginale). Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 32 Es 2. Estrazione di un 3 o di un 4 al lancio del dado DADO Moneta 1 2 T X C X 3 4 5 6 X X X X X X dado=3 -> r=2 ; N=12; P(dado=3) = 2/12 = 1/6 dado=4 -> r=2 ; N=12; P(dado=4) = 2/12 = 1/6 p(dado=3 o dado=4) = 1/6 + 1/6 = 2/6 = 1/3 Si noti che in questo caso la probabilità non tiene conto del lancio della moneta (somma di probabilità marginali). Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 33 Es 2. Estraz. di 3 al lancio del dado o testa al lancio della moneta. DADO 1 Moneta 2 T C 3 4 5 6 X X X X X X dado=3 -> r=2 ; N=12; P(dado=3) = 2/12 = 1/6 moneta=testa -> r=6 ; N=12; P(testa) = 6/12 = 1/2 p(dado=3 o testa) = p(dado=3) +p(testa) - p(dado=3 | testa) = =1/6 + 1/2 – 1/12 = 7/12 Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 34 La probabilità del realizzarsi congiunto di due eventi è data dal prodotto della probabilità del primo evento per la probabilità del secondo essendosi verificato il primo: P(A e B) = P(A) P(B|A) Se due eventi sono indipendenti P(B|A) = P(B) e quindi la probabilità che si verifichino entrambi è data dal prodotto delle probabilità di ciascuno dei due eventi. P(A e B) = P(A) P(B) se P(B|A) = P(B) Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 35 Due eventi sono indipendenti quando la probabilità che accada il primo non cambia la probabilità che accada il secondo. P(A|B) = P(A|nonB) = P(A) Esempio: La probabilità che sia estratto un numero del lotto non è influenzata dal fatto che sia stato estratto la settimana precedente. Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 36 Es. Estrazione di 3 al lancio del dado e croce al lancio della moneta I due eventi sono indipendenti: i due lanci non si influenzano reciprocamente. DADO Moneta Dado 1 2 3 4 5 6 T X X X X X X C X X X X X X =3 -> r=2 ; N=12; P(dado=3) = 2/12 = 1/6 moneta=testa -> r=6 ; N=12; P(testa) = 6/12 = 1/2 p(dado=3 e testa) = p(dado=3) * p(testa|dado=3) = = p(dado=3) * p(testa) = = 1/6 * 1/2 = 1/12 Si noti che nel caso di eventi indipendenti la probabilità dei due eventi è il prodotto delle probabilità marginali. Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 37 Un metodo per valutare se due variabili sono associate è quello di confrontare la distribuzione di frequenza osservata con quella che ci si attenderebbe se le due variabili fossero indipendenti. Nelle pagine successive impareremo a calcolare il numero di eventi attesi Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 38 Un’applicazione del calcolo della probabilità congiunta di eventi indipendenti: il calcolo del numero di soggetti attesi per la combinazione di due variabili. Immaginiamo un esperimento su 300 mele prese a caso al mercato, di cui 150 bianche e 150 rosse. 72 mele hanno un verme e 228 no. colore Bianche Rosse Con verme R1 Senza verme R2 C1 C2 T Se il colore delle mele e la probabilità di trovare un verme fossero indipendenti, quale probabilità avremmo di avere una mela rossa con un verme? Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 39 Bianche Rosse Con verme P=(C1/T*R1/T) P=(C2/T*R1/T) R1 Senza verme P=(C1/T*R2/T) P=(C2/T*R2/T) R2 C1 C2 T P (mela rossa) = C2 / T = 150 / 300 = 0,5 P(verme) = R1 / T = 72 / 300 = 0,24 P(mela rossa | verme) = 0,5 x 0,24 = 0,12 Numero di eventi attesi = probabilità * Totale Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 40 colore Bianche Con verme Rosse 0,24 x 0,5 = 0,12 0,24 Senza verme 0,76 0,5 0,5 1 Quante mele mi aspetto rosse e con verme? colore Bianche Con verme Rosse 0,12 x 300 = 36 72 Senza verme 228 150 150 Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 300 41 Esercizio: completare la tabella colore Bianche Con verme Rosse 0,12 x 300 = 36 72 Senza verme 228 150 150 Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 300 42 Come si può usare un valore di probabilità atteso? Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 43 Questa tabella riassume i valori di probabilità associati a ciascuno dei possibili risultati di un esperimento di 10 lanci di moneta. π=0.5 N r 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 q n-r Coefficiente Binomiale 10 1 9 10 8 45 7 120 6 210 5 252 4 210 3 120 2 45 1 10 0 1 1-π=0,5 π^r (1-π)^(N-r) 1,0000000000 0,5000000000 0,2500000000 0,1250000000 0,0625000000 0,0312500000 0,0156250000 0,0078125000 0,0039062500 0,0019531250 0,0009765625 0,0009765625 0,0019531250 0,0039062500 0,0078125000 0,0156250000 0,0312500000 0,0625000000 0,1250000000 0,2500000000 0,5000000000 1,0000000000 Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica Valore di probabilità 0,001 0,010 0,044 0,117 0,205 0,246 0,205 0,117 0,044 0,010 0,001 44 Distribuzione binomiale N=10, p=0.5 0,300 0,250 0,200 0,150 prob 0,100 0,050 0,000 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Conclusione: se il mio esperimento ha dato un risultato poco probabile è prudente che io chieda di sostituire la moneta per continuare il gioco. Sono disposto a giocare con una monetina che ai primi 10 lanci ha dato 1 testa e 9 croci? Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 45 Nelle pagine seguenti impareremo ad confrontare il valore atteso e quello osservato nel caso in cui i dati siano riassunti in una tabella di contingenza (tabelle 2 x 2). Questa tecnica di analisi dei dati è molto frequentemente utilizzata. Confrontate ad esempio le tabelle dell’articolo (file meropenem_vs_ceftazidime.pdf) Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 46 Analisi dei dati in tabelle di contingenza Spesso il risultato di uno studio è riassunto in tabelle come quella che segue: La tabella presenta la frequenza di osservazioni, categorizzate secondo due variabili. Neutropenia febbrile Farmaco Curato Non curato Totale Proporzione curati Meropenem a b a+b a/(a+b) Ceftazidime c d c+d c/(c+d) a+c b+d a+b+c+d TOTALE Questa tabella corrisponde alla tabella 2 dell’articolo. Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 47 Si noti che i totali marginali della tabella (totali di riga e di colonna) sono definiti dal disegno dello studio e dai suoi risultati principali. Lo studio clinico in esempio include 409 pazienti, divisi in due gruppi di 206 e 203 pazienti Il primo risultato dello studio sarà dato dal numero di pazienti che hanno mostrato un risultato favorevole del trattamento (201 risultati favorevoli, 208 con risultato non favorevole). La tabella completata relativamente ai totali marginali è: risultato Farmaco Curato Non curato Totale Meropenem a b 206 Ceftazidime c d 203 201 208 409 TOTALE Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 48 Successivamente inserisco i valori delle diverse celle La tabella completa: risultato Farmaco Curato Non curato Totale Meropenem 112 94 206 Ceftazidime 89 114 203 TOTALE 201 208 409 Si noti che, una volta definito un valore per una delle quattro celle, resta definito anche il valore delle celle restanti, poiché i totali marginali sono fissati. In una tabella 2*2 una sola delle celle è libera di assumere qualsiasi valore, le restanti sono fissate dai totali marginali. In altri termini, le tabelle 2*2 hanno un grado di libertà. Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 49 RIEPILOGO L’analisi di una tabella di contingenza prevede: - il calcolo della probabilità di successo separatamente per i due farmaci - il calcolo di indicatori di associazione tra le due variabili; - la valutazione della probabilità di osservare la tabella in esame data l’ipotesi nulla (test di significatività). Conclusioni - Se la probabilità è < 0.05 ( 5%), concludiamo che uno dei due farmaci è più efficace dell’altro - Se la probabilità è >= 0.05 ( 5%), concludiamo che i due farmaci sono equivalenti Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 50 Probabilità di guarigione: Neutropenia febbrile Farmaco Probabilità Curato Non curato Totale di essere curati Meropenem a b a+b a/(a+b) Ceftazidime c d c+d c/(c+d) a+c b+d a+b+c+d TOTALE Neutropenia febbrile Farmaco Probabilità Curato Non curato Totale di essere curati Meropenem 112 94 206 112/206 = 0,54 Ceftazidime 89 114 203 89/203 = 0,44 TOTALE 201 208 409 Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 51 Indicatori di associazione: Neutropenia febbrile Farmaco Curato Non curato Totale Meropenem a b a+b Ceftazidime c d c+d a+c b+d a+b+c+d TOTALE La misura di associazione usata più frequentemente è l’ Odds Ratio (Rapporto Crociato), abbreviato con OR. Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 52 Odds Ratio (OR) si calcola con la seguente formula a×d OR = b×c L’intervallo di valori validi per OR è: 0 <= OR <= ∞ Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 53 OR = ( 112 * 114 ) / (89 * 94) = 1,53 Interpretazione: le due variabili sembrano associate: i pazienti trattati con meropenem mostrarono una probabilità di essere trattati con successo1,53 volte maggiore di quella dei pazienti trattati con Ceftazidime. Dobbiamo considerare questa differenza come o reale? o dovuta al caso? Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 54 Test di significatività. Il test adottato per risolvere il quesito è il Chi-quadro (χ2). Questo test fornisce la probabilità di osservare una tabella come quella in esame o una tabella più ‘estrema’ (cioè con un OR maggiore) quando i due farmaci sono equivalenti. In altri termini ci dice quanto è probabile osservare questi dati solo per effetto del caso Esamineremo solo la formula approssimata di questo test, che si basa sulla misura della differenza tra il numero di osservazioni in ciascuna cella della tabella ed il corrispondente numero di osservazioni attese. Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 55 Calcolo del numero di osservazioni attese H0: Le due variabili non sono associate. Se due eventi sono indipendenti P(B|A) = P(B) Quindi La probabilità del realizzarsi congiunto di due eventi è data dal prodotto della probabilità di ciascuno di essi. P(A e B) = P(A) P(B) Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 56 Attesi Dove E(a) = [(a+b)/T] * [(a+c)/T] * T = (a+b) * (a+c)/T Neutropenia febbrile Farmaco Curato Non curato Totale Meropenem E(a) = (a+b)*(a+c)/T E(b) =(a+b)*(b+d)/T a+b Ceftazidime E(c ) =(c+d)*(a+c)/T E(d) =(c+d)*(b+d)/T c+d TOTALE a+c b+d T Neutropenia febbrile Farmaco Curato Non curato Totale Meropenem 201 * 206 / 409 208 * 206 / 409 206 Ceftazidime 201 * 203 / 409 208 * 203 / 409 203 201 208 409 TOTALE Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 57 Attesi Dove E(a) = [(a+b)/T] * [(a+c)/T] * T = (a+b) * (a+c)/T Neutropenia febbrile Farmaco Curato Non curato Totale Meropenem 101,2 104,8 206 Ceftazidime 99,8 103,2 203 TOTALE 201 208 409 Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 58 La formula approssimata è valida quando il numero di osservazioni non è troppo piccolo (in ogni cella Atteso > 5) χ2= Σ χ2= χ2= (oss-att)2 att (a-E(a)) 2 E(a) (b-E(b))2 + E(b) (112-102,2) 2 101,2 (c-E(c)) 2 + E(c) (94-104,8)2 + 104,8 (d-E(d)) 2 + E(d) (89-99,8) 2 + 99,8 (114-103,2) 2 + Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 103,2 59 Il valore atteso delle restanti celle viene calcolato in modo analogo o per differenza dai totali marginali. Il risultato: χ2=4,54 p= 0,033 Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 60 Come si usa il valore χ2 ? Il valore di probabilità corrispondente al valore della statistica χ2 si legge su apposite tabelle, dato il valore di χ2 ed il numero di gradi di libertà. Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 61 Questo è il disegno della curva di probabilità della distribuzione χ2 La probabilità corrisponde all’area annerita. Se il valore di χ2 sale, la probabilità diminuisce Attenzione, questa curva è calcolata per condizioni diverse da quelle della tabella che segue. Non cercate corrispondenza tra i numeri, è solo un esempio grafico. Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 62 Tabella della distribuzione χ2 Questa tabella può essere usata SOLO per il χ2 ottenuto da tabelle 2x2 (con 1 grado di libertà)! Analoghe tavole sono presenti in ogni testo di statistica. Probabilità corrispondente a X2 maggiore dei seguenti valori critici p= 1 g.l. Χ2= 0,1 0,05 0,025 0,01 0,001 2,706 3,841 5,024 6,635 10,827 Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 63 Probabilità corrispondente a X2 maggiore dei seguenti valori critici p= 1 g.l. Χ2= 0,1 0,05 0,025 0,01 0,001 2,706 3,841 5,024 6,635 10,827 Se Χ2> 3,841 la probabilità è inferiore a 0,05 Se Χ2<= 3,841 la probabilità è superiore a 0,05 Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 64 Sviluppiamo un secondo esempio Il livello di probabilità a cui decidiamo di considerare diversi i farmaci si chiama ‘errore di primo tipo’. L’errore di primo tipo era stato fissato, come di consueto, a 0.05 La tabella dei valori osservati è: Ulcera Peptica Farmaco Curato Non curato Totale Pirenzepina 23 7 30 Tritiozina 18 13 31 TOTALE 41 20 61 OR = (23 * 13) / ( 18 * 7) = 2,37 Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 65 Il calcolo dei valori attesi porta a questi risultati. Ulcera Peptica Farmaco Curato Non curato Totale Pirenzepina 20,16 9,84 30 Tritiozina 20,84 10,16 31 TOTALE 41 20 61 Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 66 Il calcolo della statistica χ2 χ2= (23-20,16)2 20,16 + (7-9,84)2 9,84 + (18-20,84) 2 20,84 + (13-10,16) 2 10,16 = = 2,40 Interpretazione: Il valore di χ2 , letto dall’apposita tabella, dato 1 grado di libertà corrisponde ad un valore di probabilità uguale a 0,12. Poiché l’errore α era stato fissato a 0,05, non rifiuto l’ipotesi nulla. Posso anche calcolare il valore di probabilità esatto utilizzando una funzione di Excel: dato χ2 = 2,400635 ed 1 grado di libertà calcolo: p = 0,121286 Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 67 Esercizio: calcolate OR e χ2 sui dati della seguente tabella: Ulcera Peptica Farmaco Curato Non curato Totale Pirenzepina 230 70 300 Tritiozina 180 130 310 TOTALE 410 200 610 Confrontate i risultati con quelli ottenuti dalla tabella precedente. Commentate le eventuali differenze. Possiamo definire la Potenza Statistica di uno studio come la capacità di mettere in evidenza come ‘statisticamente significativo’ un risultato. La potenza statistica è proporzionale alla dimensione dello studio (oltre che ad altri fattori che non prendiamo adesso in considerazione). Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 68 Meropenem versus ceftazidime in the treatment of cancer patients with febrile neutropenia: a randomized, doubleblind trial. Feld R, DePauw B, Berman S, Keating A, Ho W. J Clin Oncol. 2000 Nov 1;18(21):3690-8. Princess Margaret Hospital, University of Toronto, Toronto, Ontario, Canada. [email protected] PURPOSE: To compare meropenem, a carbapenem antibiotic, with ceftazidime for the empirical treatment of patients with febrile neutropenia. PATIENTS AND METHODS: A prospective, double-blind, randomized clinical trial was conducted at medical centers in North America and the Netherlands. A total of 411 cancer patients (196 treated with meropenem and 215 treated with ceftazidime), who had 471 episodes of fever, participated in the trial. For each neutropenic episode, patients were allocated at random to receive intravenous administration of meropenem (1 g every 8 hours) or ceftazidime (2 g every 8 hours). Treatment could be modified at any time. Key end points were clinical and bacteriologic outcomes, eradication of infecting organism, and adverse events. RESULTS: The rate of successful clinical response at the end of therapy was significantly higher for patients treated with meropenem than for those on ceftazidime for all episodes (54% v 44%, respectively) and for episodes of fever of unknown origin (62% v 46%, respectively), but differences between groups were not statistically significant for clinically defined or microbiologically defined infections. Meropenem was significantly more effective than ceftazidime in severely neutropenic (</= 100 cells/microliter) patients (55% v 43%, respectively), bone marrow transplant patients (73% v 27%, respectively), and patients given antibiotic prophylaxis before study entry (71% v 52%, respectively). Common adverse effects of meropenem and ceftazidime therapy were rash, diarrhea, and nausea and vomiting. CONCLUSION: Monotherapy with meropenem represents a suitable choice for initial empirical antibiotic therapy for febrile episodes in neutropenic cancer patients. Il testo integrale è disponibile sul sito del materiale didattico Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 69 Esempio: studio caso controllo per l’indagine di una epidemia di diarrea di origine batterica in un ospedale Diarrea da clostridium difficile chirurgia Casi Controlli 40 40 Totale addominale Si No TOTALE Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 70 Diarrea da clostridium difficile chirurgia Casi Controlli Totale addominale Si 21 No 59 TOTALE 40 40 Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 80 71 Diarrea da clostridium difficile chirurgia Casi Controlli Totale Si 16 5 21 No 24 35 59 TOTALE 40 40 80 addominale OR= Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 72 Tabella con i valori attesi Diarrea da clostridium difficile chirurgia Casi Controlli Totale Si 10,5 10,5 21 No 29,5 29,5 59 40 40 80 addominale TOTALE OR= 4,67 Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 73 Soglia di significatività statistica fissata al 5% OR= 4,67 Chi2 = 7,81 Probabilità corrispondente a X2 maggiore dei seguenti valori critici p= 1 g.l. Χ2= 0,1 0,05 0,025 0,01 0,001 2,706 3,841 5,024 6,635 10,827 Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 74 Soglia di significatività statistica fissata al 5% OR= 4,67 Chi2 = 7,81 0,001 < p < 0,01 -> (p= 0,0052 se calcolato con Excel) Conclusione: l’aumento del rischio di malattia per chi ha subito un intervento di chirurgia addominale è statisticamente significativo (cioè non può essere attribuito al caso). Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 75 Intervalli di confidenza Una statistica calcolata su un campione di soggetti (detta statistica campionaria) è affetta da una imprecisione, detta ‘errore campionario’. Si osserva facilmente che campioni ripetuti dallo stesso gruppo di soggetti danno medie campionarie diverse. L’intervallo di confidenza fornisce una indicazione della precisione della statistica stimata. ‘L’intervallo di confidenza fornisce un’espressione formale dell’incertezza che deve essere aggiunta alla statistica campionaria a causa del semplice errore di campionamento.’ (Armitage). Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 76 L’intervallo di confidenza della media campionaria è un intervallo di valori intorno alla media campionaria; Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 77 Estrazione di 50 campioni di numerosità 20 da distribuzione gaussiana con µ=0 e δ=1. Le barre rappresentano l’intervallo di confidenza al 95% 1 .0 0 .5 M D 0 .0 -0 .5 -1 .0 0 10 20 30 40 50 ID Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 78 L’intervallo di confidenza è definito in modo tale da soddisfare la seguente equazione: [X - Zα/2 *(σ/√n)] < µ < [X + Zα/2 *(σ/√n)]. Dove: X: media campionaria µ: media della popolazione (σ/√n): errore standard della media (cioè deviazione standard della media campionaria) Zα/2= valore della deviata normale standardizzata corrispondente all’errore di 1° tipo scelto. Limite fiduciale superiore = X + Zα/2 *(σ/√n). Limite fiduciale inferiore = X - Zα/2 *(σ/√n). Di solito l’intervallo di confidenza intorno alla media viene indicato come: X ± Zα/2 *(σ/√n) Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 79 Intervallo di confidenza = X ± Zα/2 *(σ/√n). Statistica (es. media) ‘sicurezza’ dell’intervallo Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica Variabilità del campione (Errore Standard) 80 Esempio: calcolo dell’intervallo di confidenza: N 15 Media campionaria 149.133 mmHg (calcolo omesso) µ=145 mmHg δ=2,53 mmHg Limite superiore = 149.133 + 1.960 *(2,53/√15) = 147,85 Limite inferiore = 149.133 – 1.960 *(2,53/√15) = 150,41 147,85 <= µ <=150,41 Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 81 Per calcolare l’intervallo di confidenza nel caso dell’OR dobbiamo utilizzare la seguente formula: IC (log(OR)) = log(OR) ± Zα/2 * ES(log(OR)) log(OR) = logaritmo dell’ Odds Ratio ES (log(OR)) = 1 1 1 1 + + + a b c d OR ± IC (OR ) = e Ζα2 *ES (log(OR )) Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 82 Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 83 Accuratezza: stima senza errore sistematico Precisione: stima senza errore casuale una stima precisa ha un intervallo di confidenza più ristretto di una stima imprecisa Corso di laurea triennale ad indirizzo sanitario - Corso di Statistica Medica Elementi di calcolo delle probabilità ed inferenza statistica 84