3.2. norme generali per gli impianti elettrici

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1.
PREMESSA
3
2.
OGGETTO DELL’APPALTO
4
2.2.
Riferimenti Normativi
5
2.1.1.
Indice delle Norme Nazionali ed Europee da rispettare nella fornitura
6
2.1.2.
Indice delle Disposizioni Legislative e Circolari Ministeriali
14
3.
DATI DI BASE E CRITERI DI PROGETTAZIONE
18
3.1.
Protezione delle persone
18
3.1.1.
Impianti di sicurezza
25
3.1.2.
Dimensionamento dei conduttori zone comuni
25
3.1.3.
Impianto di terra
26
3.2.
Norme Generali per gli Impianti Elettrici
28
3.3.
Manutenzione per Il periodo di Garanzia
30
4.
IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE NORMALE E DI EMERGENZA
35
4.1.
Generalità
35
5.
PIANO TERRA
35
5.1.
Corridoi e Scale e Ascensore
35
5.2.
Chiesa
36
5.3.
Illuminazione Piano Terra Esterni
37
5.4.
Segreteria
37
5.5.
Tunnel
38
5.6.
Wc Insegnanti
38
5.7.
Corridoio Polivalente
40
5.8.
Filtro Ventilato
40
5.9.
Altri Locali (Locale Adiacente Al Filtro Ventilato)
41
6.
PIANO PRIMO
42
6.1.
Aule
42
6.2.
Wc Alunni
44
6.3.
Locale Bidelli
46
7.
7.1.
PIANO SECONDO
Aula Didattica 10,11,12
47
47
1
7.2.
Aula Speciale 2 – Multimediale
49
7.3.
Aula Speciale 6 – Ed. Tecnica
50
7.4.
Aula Speciale 7 – Ed. Artistica
52
7.5.
Wc Alunni 3
54
7.6.
Aula Didattica 13,14,15
56
7.7.
Locale Bidelli 2
58
7.8.
Wc Alunni 4
59
7.9.
Corridoi E Scale
60
7.10.
Aula Speciale 4 – Attivita’ Sostegno
61
7.11.
Connettivo
62
7.12.
Aula Speciale 5 – Attivita’ Scientifiche
63
7.13.
Aula Speciale 3 – Laboratorio Linguistico
63
7.14.
Deposito Lavanderia 2
64
7.15.
Sala Docenti
64
7.16.
Aula Audovisivi
64
7.17.
Wc Insegnanti 3
65
7.18.
Filtro Ventilato Spazio Calmo
66
7.19.
Biblioteca
67
8.
PIANO SEMINTERRATO E PIANO SOTTOTETTO
68
8.1.
Seminterrato
68
8.2.
Sottotetto
70
9.
IMPIANTO DI ALLARME E RILEVAZIONE INCENDI
72
10.
IMPIANTO SPECIALI: IMPIANTO DI DIFFUSIONE SONORA
73
11.
IMPIANTI ELETTRICI A SERVIZIO IMPIANTI MECCANICI
74
2
1. PREMESSA
Il presente elaborato progettuale è parte integrante del 5° lotto del progetto
esecutivo di restauro, risanamento conservativo, adeguamento funzionale e
ampliamento per la formazione delle nuove sedi scolastiche nell’edificio denominato
“Piccolo Seminario”, sito in Casale Monferrato (AL), tra le Vie Gonzaga, Facino
Cane, Provvidenza e Solferino.
3
2.
OGGETTO DELL’APPALTO
2.1.
Generalità
Oggetto dell’appalto sono i seguenti interventi:
Impianti di illuminazione:
installazione apparecchi di illuminazione normale
e di emergenza
Impianti speciali:
impianti di allarme e rivelazione incendi
Impianti speciali:
impianto di diffusione sonora
Impianto elettrico:
a servizio degli impianti tecnologici
Impianti elettrici di forza motrice: verifica e controllo dello stato attuale
2.1.1.
Elaborati di progetto
DESCRIZIONE ELABORATO
COD. ELABORATO
IE_01
Impianto elettrico: illuminazione piano seminterrato
IE_02
Impianto elettrico: illuminazione piano terra
IE_02
Impianto elettrico: illuminazione piano primo
IE_04
Impianto elettrico: illuminazione piano secondo
IE_05
Impianto elettrico:illuminazione piano sottotetto
IE_06
Impianto elettrico: schema funzionali - rivelazione incendi diffusione sonora
IE_07
Impianto elettrico: rivelazione incendi - diffusione sonora
piani interrato e piano terra
IE_08
Impianto elettrico: rivelazione incendi - diffusione sonora
piano primo
IE_09
Impianto elettrico: rivelazione incendi - diffusione sonora
piano secondo
IE_10
Impianto elettrico: alimentazioni elettriche a servizio impianti
meccanici
IE_CSA
Capitolato Speciale d'Appalto
IE_AP
Analisi Prezzi
4
IE_EP
Elenco Prezzi
IE_CME
Computo Metrico Estimativo
IE_RT
Relazione Tecnica Specialistica Impianti elettrici
2.2.
RIFERIMENTI NORMATIVI
Il progetto riflette l’attuale regola dell’arte tenuto conto delle considerazioni di
esercizio e dell’uso cui è destinato l’impianto e redatto secondo la buona tecnica
professionale ad osservanza alla legge 216/95 ed inteso come progetto esecutivo.
L'Assuntore
o
Appaltatore
è
tenuto
nell'esecuzione
dei
lavori
ad
osservare
scrupolosamente tutte le Leggi, Norme e Regolamenti anche se di carattere
eccezionale o contingente o locale, riguardanti le opere in oggetto e vigenti durante
l'esecuzione dei lavori anche se entrate in vigore dopo la stipula del contratto.
In particolare si ricorda che l'Assuntore è tenuto all'osservanza di tutte le prescrizioni
della Legislazione e Normativa Tecnica, anche di quelle non espressamente citate, non
essendo ammessa l'ignoranza da parte dell'Impresa stessa alle disposizioni che
interessano i Lavori.
L'Assuntore o Appaltatore sarà quindi tenuto ad eseguire tutte quelle opere e forniture
che
si
renderanno
eventualmente
necessarie
perché
gli
impianti
siano
resi
corrispondenti alle prescrizioni suddette. Tali oneri restano pienamente validi anche se
sulle tavole grafiche e sugli altri elaborati di progetto non saranno espressamente
riportate indicazioni in merito.
Tutte le opere e le forniture dovranno rispettare appieno le seguenti Norme e Leggi:
-
DPR 27/04/1955 n° 547;
-
Legge n° 186 del 01/03/68;
-
Legge n° 46 del 5 Marzo 1990 e regolamento di attuazione DPR 447 del 6/12/91;
-
Norme CEI e UNI;
-
Tutte le Prescrizioni di Legge applicabili ai lavori in oggetto sia in vigore sia che
vengano emanate durante l'esecuzione dei lavori.
5
2.1.1.
Indice delle Norme Nazionali ed Europee da rispettare nella
fornitura
(N.B. L’edizione della norma indicata è indicativa e deve essere considerata sempre la
versione più aggiornata al momento dell’esecuzione delle opere)
-
CEI 11-17 - Fasc. 3407R
2^ Edizione e successive varianti (1997) Impianti di
produzione, trasmissione e distribuzione di energia elettrica Linee in cavo.
-
CEI 11-25 - Calcolo delle correnti di cortocircuito nelle reti trifase a corrente
alternata.
-
CEI 11-28 - Guida d'applicazione per il calcolo delle correnti di cortocircuito nelle
reti radiali a bassa tensione.
-
CEI 17-5 - Apparecchiatura a bassa tensione. Parte 2: Interruttori automatici.
- CEI 17-11 - Apparecchiatura a bassa tensione. Parte 3: Interruttori di manovra,
sezionatori, interruttori di manovra-sezionatori e unità combinate con fusibili.
- CEI 17-13/1- Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa
tensione (quadri BT). Parte 1: Apparecchiature di serie soggette a prove di tipo (AS) e
apparecchiature non di serie parzialmente soggette a prove di tipo (ANS).
- CEI 17-13/2 - Apparecchiature assiemate di protezione di manovra per bassa
tensione (quadri elettrici per bassa tensione).
Parte 2: Prescrizioni particolari per i
condotti sbarre.
- CEI
17-13/3-
Fasc.
3445C
(EN
60439-3)
e
successive
varianti
(1997):
Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione (quadri BT)
- Parte 3: Prescrizioni particolari per apparecchiature assiemate di protezione e di
manovra destinate ad essere installate in luoghi dove personale non addestrato ha
accesso al loro uso. Quadri di distribuzione (ASD).
- CEI
17-13/4-Fasc.
4153
(EN
60439-4)
e
successive
varianti
-
(1998):
Apparecchiature assiemate di protezione e manovra per bassa tensione (quadri
elettrici per bassa tensione).
Parte 4: Prescrizioni particolari per apparecchiature
assiemate per cantiere (ASC).
6
- CEI 17-43 - Metodo per la determinazione delle sovratemperature, mediante
estrapolazione, per le apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa
tensione (quadro BT) non di serie (ANS).
- CEI 17-44 - Apparecchiature a bassa tensione. Parte 1: Regole generali.
- CEI 17-50 - Apparecchiature di bassa tensione. Parte 4 - Contattori e avviatori
sezione uno contattori e avviatori elettromeccanici.
- CEI 17-52 - Fasc. 3449R - (1997): Metodo per la determinazione della tenuta al
cortocircuito delle apparecchiature assiemate non di serie (ANS).
- CEI 20-11 - Fasc. 5790 e successive varianti - (2000): Caratteristiche tecniche e
specifiche e requisiti di prova delle mescole per isolanti e guaine per cavi energia e
segnalamento
- CEI 20-19 – Fascicolo completo e successive varianti (19962004): Cavi isolati con
gomma con tensione nominale non superiore a 450/750 V.
- CEI 20-20 - Fascicolo completo e successive varianti (19962004): Cavi isolati con
polivinilcloruro con tensione nominale non superiore a 450/750 V.
- CEI 20-21 - Fasc. 832 - (1988): Calcolo delle portate dei cavi elettrici. Parte 1 - In
regime permanente 100%.
- CEI 20-22/0 - Fasc. 6727 - (2002): Metodi di prova comuni per cavi in condizioni di
incendio - Prova di propagazione della fiamma verticale di fili o cavi montati
verticalmente a fascio Parte 0: Generalità e scopo
- CEI 20-22/2 - Fasc. 4991 e successive varianti - (1999): Prove d'incendio sui cavi
elettrici. Parte 2 - Prova di non propagazione dell'incendio.
- CEI 20-22/3-0- Fasc. 6209 - (2001): Metodi di prova comuni per cavi in condizioni
di incendio - Prova di propagazione della fiamma verticale di fili o cavi montati
verticalmente a fascio Parte 1: Apparecchiatura
- CEI 20-22/3-15- Fasc. 63536357 - (2002): Metodi di prova comuni per cavi in
condizioni di incendio - Prova di propagazione della fiamma verticale di fili o cavi
montati verticalmente a fascio Parti 2-1, 2-2, 2-3, 5-4 e 2-5
7
- CEI 20-22/4 - Fasc. 3455R - (1997): Prove d'incendio sui cavi elettrici. Parte 4 Metodo per la misura dell’indice di ossigeno per i componenti non metallici
- CEI 20-22/5 - Fasc. 3456R - (1997): Prove d'incendio sui cavi elettrici. Parte 5 –
Metodo per la misura dell’indice di temperatura per i componenti non metallici
- CEI 20-35/1-0 Fasc. 5322 - CEI 20-35/1-1 Fasc. 5323 - CEI 20-35/1-2 Fasc. 5324 (1997): Metodi di prova comuni per cavi in condizioni di incendio - Prova di non
propagazione verticale della fiamma su un singolo conduttore o cavo isolato - Parte 1,
2-1 e 2-2
- CEI 20-36/1-1 Fasc. 6405 -(2002): Prove di resistenza al fuoco per cavi elettrici in
condizioni di incendio - Integrità del circuito - Parte 11: Apparecchiatura di prova con
solo fuoco a una temperatura della fiamma di almeno 750 °C
- CEI 20-36/2-1 Fasc. 6406 - (2002): Prove di resistenza al fuoco per cavi elettrici in
condizioni di incendio - Integrità del circuito Parte 21: Procedure e prescrizioni - Cavi
con tensione nominale a 0,6/1kV
- CEI 20-36/4-0 Fasc. 5881 (2000): Metodo di prova per la resistenza al fuoco di
piccoli cavi non protetti per l'uso in circuiti di emergenza
- CEI 20-37/0 - Fasc. 6728 - (2002): Metodi di prova comuni per cavi in condizione di
incendio - Prove sui gas emessi durante la combustione dei materiali prelevati dai cavi
Parte 0: Generalità e scopo
- CEI 20-38/1 - Fasc. 3461 R e successive varianti - (1997): Cavi isolati con gomma
non propaganti l’incendio e a basso sviluppo di fumi e gas tossici e corrosivi Parte I Tensione nominale Uo/U non superiore a 0,6/1 kV
- CEI 20-38/2 - Fasc. 3462 R e successive varianti - (1997): Cavi isolati con gomma
non propaganti l'incendio e a basso sviluppo di fumi e gas tossici e corrosivi Parte 2 Tensione nominale Uo /U superiore a 0,6/1 kV
- CEI 20-40 - Fasc. 4831 - (1998): Guida per l'uso di cavi a bassa tensione.
- CEI 20-45 – Fasc. 6945 - (2003): Cavi resistenti al fuoco isolati con mescola
elastomerica con tensione e tensione nominale Uo/U non superiore a 0,6/1 kV.
8
- CEI 23-3/1 – Fasc. 7276 CEI EN 60898-1 e successive varianti - (2004):
Interruttori automatici per la protezione dalle sovracorrenti per impianti domestici e
similari Parte 1: Interruttori automatici per funzionamento in corrente alternata
- CEI 23-9 - Fasc. 5645 CEI EN 60669-1 e successive varianti - (2000): Apparecchi
di comando non automatici per installazione elettrica fissa per uso domestico e
similare - Parte 1: Prescrizioni generali
- CEI 23-12/1 - Fasc. 5484
CEI EN 60309-1 - (2000): Spine e prese per uso
industriale. Parte 1: Prescrizioni generali.
- CEI 23-19 - Fasc. 639 e successive varianti - (1983): Canali portacavi in materiale
plastico e loro accessori ad uso battiscopa.
- CEI 23-20 - Fasc. 3474 C - CEI EN 60998-1 e successive varianti - (1997):
Dispositivi di connessione per circuiti a bassa tensione per usi domestici e similari.
Parte 1: Prescrizioni generali.
- CEI 23-21 - Fasc. 4379 C CEI EN 60998-2-1 e successive varianti - (1998):
Dispositivi di connessione per circuiti a bassa tensione per uso domestico e similare.
Parte 2.1: Prescrizioni particolari per dispositivi di connessione come parti separate
con unità di serraggio di tipo a vite.
- CEI 23-26 - Fasc. 2934 CEI EN 60423 - (1996): Tubi per installazioni elettriche.
Diametri esterni dei tubi per installazioni elettriche e filettature per tubi e accessori
- CEI 23-31 – Fasc. 3764 C - (1997): Sistemi di canali metallici e loro accessori ad
uso portacavi e portapparecchi.
- CEI 23-32 – Fasc. 3765 C - (1997): Sistemi di canali di materiale plastico isolante e
loro accessori ad uso portacavi e portapparecchi per soffitto e parete.
- CEI 23-39 – Fasc. 3480 R - CEI EN 50086-1 - (1997): Sistemi di tubi ed accessori
per installazioni elettriche. Parte 1: Prescrizioni generali.
- CEI 23-40 – Fasc. 3481 R CEI EN 60998-2-2 - (1997): Dispositivi di connessione
per circuiti a bassa tensione per usi domestici e similari.
Parte 2-2: Prescrizioni
particolari per dispositivi di connessione come parti separate con unità di serraggio
senza vite.
9
- CEI 23-41 – Fasc. 5763 EN 60999 - (2000): Dispositivi di connessione. Prescrizioni
di sicurezza per unità di serraggio a vite e senza vite per conduttori elettrici in rame.
- CEI 23-42 – Fasc. 5397 EN 61008-1 - (1999): Interruttori differenziali senza
sganciatori di sovracorrente incorporati per installazioni domestiche e similari. Parte 1:
Prescrizioni generali.
- CEI 23-44 – Fasc. 5398 E EN 61009-1
- (1999): Interruttori differenziali con
sganciatori di sovracorrente incorporati per installazioni domestiche e similari. Parte 1:
Prescrizioni generali.
- CEI 23-46 – Fasc.3484 R - EN 50086–2-4 e successive varianti - (1997): Sistema di
tubi accessori per installazioni elettriche. Parte 2-4: Prescrizioni particolari per sistemi
di tubi interrati.
- CEI 23-49 – Fasc. 2270 Sperimentale e successive varianti (1996): Involucri per
apparecchi per installazioni elettriche fisse per usi domestici e similari. Parte 2:
Prescrizioni particolari per involucri destinati a contenere dispositivi di protezione ed
apparecchi che nell'uso ordinario dissipano una potenza non trascurabile.
- CEI 23-51 – Fasc. 7204 sperimentale - (2004): Prescrizioni per la realizzazione, le
verifiche e le prove dei quadri di distribuzione per installazioni fisse per uso domestico
e similare.
- CEI 23-54 – Fasc. 2886 EN 50086-2-1 e successive varianti - (1996): Prescrizioni
particolari per sistemi di tubi rigidi e accessori
- CEI 23-55 – Fasc. 2887 - EN 50086-2-2 e successive varianti - (1996): Prescrizioni
particolari per sistemi di tubi pieghevoli e autorinvenenti e accessori.
- CEI 23-56 – Fasc. 2888 - EN 50086-2-3 e successive varianti - (1996): Prescrizioni
particolari per sistemi di tubi flessibili e accessori.
- CEI 32-1 – Fasc. 5630 - (2000) -Fusibili a tensione non superiore a 1000 V per
corrente alternata e a 1500 V per corrente continua - Parte 1: Prescrizioni generali.
- CEI 32-4 – Fasc. 4121 e successive varianti - (1997): Fusibili a tensione non
superiore a 1000 V per corrente alternata e a 1500 V per corrente continua. Parte 2:
10
Prescrizioni supplementari per i fusibili per uso da parte di persone addestrate (fusibili
principalmente per applicazioni industriali)
- CEI 32-5 – Fasc. 4095- (1997): Fusibili a tensione non superiore a 1000 V per
corrente alternata e a 1500 V per corrente continua. Parte 3: Prescrizioni
supplementari per i fusibili per uso da parte di persone non addestrate (fusibili
principalmente per applicazioni domestiche e similari).
- CEI 34-3 – Fasc. 6045 - (2001): Lampade fluorescenti a doppio attacco - Specifiche
di prestazione.
- CEI 34-12 – Fasc. 7254 - (2004): Lampade ad incandescenza per illuminazione
domestica e similare - Prescrizioni di prestazione.
- CEI 34-21 – Fasc. 5991 - CEI EN 60598-1 e successive varianti - (2001):
Apparecchi di illuminazione. Parte I: Prescrizioni generali e prove.
- CEI 34-22 – Fasc. 5118 - CEI EN 60598-2-22 - (1999). Apparecchi di illuminazione
Parte 2-22: Prescrizione particolare - Apparecchi di emergenza
- CEI 34-23 – Fasc. 3769 R - (1997): Apparecchi di illuminazione Parte 2: Prescrizioni
particolari - Apparecchi fissi per uso generale
- CEI 34-30 – Fasc. 5081 - (1999): Apparecchi di illuminazione - Parte 2: Prescrizioni
particolari - Sezione 5: Proiettori
- CEI 34-40 – Fasc. 6055 - (2001) - Lampade ad alogeni (veicoli esclusi).
- CEI 34-63 – Fasc. 5861 - CEI EN 61048 – (2000): Condensatori per uso in circuiti
con lampade fluorescenti tubolari ed altre lampade a scarica. Prescrizioni generali e di
sicurezza.
- CEI 34-64 – Fasc. 3586 R - CEI EN 61049 - (1998): Condensatori per uso in circuiti
con lampade fluorescenti tubolari ed altre lampade a scarica. Prescrizioni di
protezione.
- CEI 34-90 – Fasc. 6135 - CEI EN 61347-1 - (2001) - Unità di alimentazione di
lampada Parte 1: Prescrizioni generali e di sicurezza
11
- CEI 34-91 – Fasc. 6136 - CEI EN 61347-2-1 - (2001) - Unità di alimentazione di
lampada - Parte 2-1: Prescrizioni particolari per dispositivi di innesco (escluso gli
starter a bagliore)
- CEI 44-5 – Fasc. 4455 - CEI EN 60204-1 - (1998): Sicurezza del macchinario –
equipaggiamento elettrico delle macchine. Parte 1: Regole generali
- CEI 64-8/1 – Fasc. 7321 C 5^ Edizione - (2004): Impianti elettrici utilizzatori a
tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente
continua. Parte 1: Oggetto, scopo e principi fondamentali.
- CEI 64-8/2 – Fasc. 7322 C 5^ Edizione - (2004): Impianti elettrici utilizzatori a
tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente
continua. Parte 2: Definizioni.
- CEI 64-8/3 – Fasc. 7323 C 5^ Edizione - (2004): Impianti elettrici utilizzatori a
tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente
continua. Parte 3: Caratteristiche generali.
- CEI 64-8/4 – Fasc. 7324 C 5^ Edizione - (2004): Impianti elettrici utilizzatori a
tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente
continua. Parte 4: Prescrizioni per la sicurezza.
- CEI 64-8/5 – Fasc. 7325 C 5^ Edizione - (2004): Impianti elettrici utilizzatori a
tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente
continua. Parte 5: Scelta e installazione dei componenti elettrici.
- CEI 64-8/6 – Fasc. 7326 C 5^ Edizione - (2004): Impianti elettrici utilizzatori a
tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente
continua. Parte 6: Verifiche.
- CEI 64-8/7 – Fasc. 7327 C 5^ Edizione - (2004): Impianti elettrici utilizzatori a
tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente
continua. Parte 7: Ambienti e applicazioni particolari.
- CEI 64-11 – Fasc. 3665R - (1998): Impianti elettrici nei cantieri mobili.
- CEI 64-12 – Fasc. 3666 R - (1998): Guida per l'esecuzione dell'impianto di terra
negli edifici per uso residenziale e terziario.
12
- CEI 64-14 – Fasc. 2930 e successive varianti - (1996) Guida alle verifiche degli
impianti elettrici utilizzatori
- CEI 64-50 – Fasc. 5901 e successive variazioni (2001) - Edilizia residenziale Guida
per l'esecuzione nell'edificio degli impianti elettrici utilizzatori e per la predisposizione
per impianti ausiliari, telefonici e di trasmissione dati Criteri generali
- CEI 64-54 – Fasc. 6365 - (2002) - Edilizia residenziale Guida per l'integrazione
nell'edificio degli impianti elettrici utilizzatori e per la predisposizione di impianti
ausiliari, telefonici e di trasmissione dati. Criteri particolari per i locali di pubblico
spettacolo
- CEI 70-1 – Fasc. 3227 C - (CEI EN 60529) e successive varianti - (1997): Gradi di
protezione degli involucri (Codice IP).
- 81-10/1 – Fasc. 8226 - CEI EN 62305-1 - (2006): Protezione contro i fulmini. Parte
1: Principi generali
- 81-10/2 – Fasc. 8227 - CEI EN 62305-2 - (2006): Protezione contro i fulmini. Parte
2: Valutazione del rischio
- 81-10/3 – Fasc. 8228 - CEI EN 62305-3 - (2006): Protezione contro i fulmini. Parte
3: Danno materiale alle strutture e pericolo per le persone
- 81-10/4 – Fasc. 8229 - CEI EN 62305-4 - (2006): Protezione contro i fulmini. Parte
4: Impianti elettrici ed elettronici nelle strutture
- 81-11- Fasc. 8181 E - CEI CLC/TR 50469 - (2006): Impianti di protezione contro i
fulmini
- CEI 81-3 – Fasc. 5180 - (1999). Valori medi dal numero di fulmini a terra per anno
e per chilometro quadrato dei comuni di Italia in ordine alfabetico.
- CEI-UNEL - Tab. 00722 - (2002): Colori distintivi delle anime dei cavi isolati con
gomma o PVC per energia o per comandi e segnalazioni, con tensioni nominali Uo/U
non superiori a 0,6/1 kV
13
- CEI-UNEL
- Tab. 35023-70 - (1970): Cavi per energia isolanti in gomma o con
materiale termoplastico aventi grado di protezione non superiore a 4. Cadute di
tensione
- CEI-UNEL - Tab. 35024-1/EC - Fasc. 4610 - (1998): Cavi per energia con isolanti
in gomma o con materiale termoplastico per tensione nominale non superiore a 0,6/1
kV. Portata di corrente in regime permanente.
- CEI-UNEL - Tab. 35024-2 - (1997): Cavi per energia con isolanti in materiale
minerale per tensione nominale non superiore a 0,6/1 kV. Portata di corrente in
regime permanente.
- CEI UNEL - Tab. 35352 - (1990): Cavi per energia isolati con polivinilcloruro non
propaganti l’incendio. Cavi unipolari senza guaina con conduttori flessibili. Tensione
nominale Uo/U 450/750 V
- CEI UNEL
Tab. 357; V5 - (1992): Foglio di modifica alle tabelle CEI-UNEL35752 e
35753 - n. 1 tabella.
- CEI-UNEL
-
Tab.
35375
-
(2001):
Cavi
per
energia
isolanti
in
gomma
etilenpropilenica alto modulo di qualità G7, sotto guaina di PVC, non propaganti
l'incendio e a ridotta emissione di gas corrosivi. Cavi unipolari e multipolari con
conduttori flessibili per posa fissa. Tensione nominale Uo/U: 0,6/1 kV.
- UNI-CEI
- EN 45014 - (1999): Criteri generali per la dichiarazione di conformità
rilasciata dal fornitore.
2.1.2.
Indice delle Disposizioni Legislative e Circolari Ministeriali
(N.B. l’edizione della norma indicata è indicativa e deve essere considerata sempre la
versione più aggiornata al momento dell’esecuzione delle opere)
 D.Lgs. 14/08/1996 n° 494 - Attuazione della direttiva 92/57 CEE concernente le
prescrizioni minime di sicurezza e di salute da attuare nei cantieri temporanei e mobili.
 D.Lgs. 19/09/1994 n° 626 - G.U. n° 265 s.o. del 12/11/94 - Attivazione delle
direttive
89/391/CEE,
89/654/CEE,
89/656/CEE,
90/269/CEE,
90/270/CEE
14
e
90/679/CEE riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul
luogo di lavoro.
 D.lgs 31/07/1997 n° 277 - Modificazioni al decreto legislativo 25/11/1996 n° 626
recante attuazione della direttiva 93/68/CEE in materia di marcatura CE del materiale
elettrico destinato ad essere utilizzato entro taluni limiti di tensione.
 Legge 18/10/1977 n° 791 - G.U. n° 298 del 2/11/1977 e n° 305 del 9/11/1977 Attuazione delle direttive CEE 73/23 relative alle garanzie di sicurezza che deve
possedere il materiale elettrico.
 D.Lgs. 25/11/1996 n° 626 - G.U. n° 293 del 14/12/96 - Attuazione della direttiva
europea 93/68 che revisiona la direttiva 73/23 bassa tensione
 D.M. 15/10/1993 n° 519 - G.U. n° 294 del 16/12/93 - Regolamentano recante
autorizzazione all'Istituto superiore prevenzione e sicurezza del lavoro ad esercitare
attività omologative di primo o nuovo impianto per la messa a terra e la protezione
dalle scariche atmosferiche.
 D.M. 16/02/1982 - G.U. n° 98 del 9/4/82. Modificazioni del Decreto Ministeriale
27/9/65,
concernente
la
determinazione
delle
attività
soggette
alle
visite
di
prevenzione incendi.
 D.M. 10/09/1986
G.U. n° 258. Nuove norme di sicurezza per la costruzione e
l'esercizio degli impianti sportivi.
 D.M. 25/08/1989 - G.U. n° 206 del 4/9/1989. Norme di sicurezza per la costruzione
e l'esercizio di impianti sportivi.
 D.M. 18/03/1996 - G.U. n°61 del 11/4/96. Norme di sicurezza per la costruzione e
l'esercizio degli impianti sportivi.
 D.M. 22/01/1987 - G.U. n° 23 del 29/1/1987. Integrazione al decreto ministeriale
10 settembre 1986 concernente nuove norme di sicurezza per la costruzione e
l'esercizio d'impianti sportivi.
 D.M. 23/07/1979 - G.U. n° 19 del 21/1/80. Designazione degli organismi incaricati
di rilasciare certificati e marchi ai sensi della Legge n° 791 del 1977.
15
 D.M. 24/11/1984 - G.U. n° 12 s.o. del 15/1/85. Norme di sicurezza antincendio per
il trasporto, la distribuzione, l'accumulo e l'utilizzazione del gas naturale con densità
non superiore a 0,8.
 D.M.10/04/1984. Eliminazione dei radiodisturbi provocati dagli apparecchi di
illuminazione per lampade fluorescenti.
 D.P.R. 19/03/1956 n° 303 - G.U. n° 105 s.o. del 30/4/56. Norme generali per
l'igiene del lavoro.
 D.P.R. 27/04/1955 n° 547 - G.U. n° 158 del 12/7/1955. Norme per la prevenzione
degli infortuni sul lavoro.
 Legge 01/03/1968 n° 186 - G.U. n° 77 del 23/3/1968. Disposizioni concernenti la
produzione di materiali, apparecchiature, macchinari, installazioni ed impianti elettrici
ed elettronici.
 Legge 05/03/1990 n° 46 - G.U. n° 59 del 12/3/90. Norme per la sicurezza degli
impianti.
 D.P.R. 06/12/1991 n° 447 - G.U. n° 38 del 15/2/92. Regolamento di attuazione
della legge n° 46 del 5 Marzo 1990.
D.M. 20/02/1992 n° 49 - G.U. del 28/2/92. Approvazione del modello di dichiarazione
di conformità alla regola dell'arte di cui all'art. 7 del regolamento di attuazione della
Legge 46/90.
 Legge 28/02/1986 n° 41 e D.P.R. 27/04/1978 n° 384 e Legge 09/01/1982 n° 13 e
D.M: 14/06/89 n° 236. Superamento delle barriere architettoniche.
 Provv. CIP 5/1986 n° 42 G.U. n° 18 del 6/8/86. Norma in materia di contributi di
allacciamento alla rete di distribuzione d'energia elettrica.
 D.M.I. 12/04/96 - C.U. 4/5/96 n° 103 – supplemento. Approvazione della regola
tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l'esercizio degli
impianti termici alimentati da combustibili gassosi
 D.M.I. 26/08/92. Norme per la prevenzione incendi nell'edilizia scolastica
16
 D.P.R. 503 del 24/7/96 art. 23. Superamento delle barriere architettoniche
nell’edilizia scolastica
 D.M. 20/05/92 n° 569. Regolamento contenente norme di sicurezza antincendio per
edifici storici ed artistici destinati a musei, gallerie, esposizioni e mostre
 D.P.R. 30/06/95 n° 418. Regolamento concernente le norme di sicurezza
antincendio per gli edifici di interesse storico/artistico destinati a biblioteche ed archivi
 D.Lgs 14/08/96 n° 493. Attuazione della direttiva 92/58/CEE concernente le
prescrizioni minime per la segnaletica di sicurezza e/o salute sul luogo di lavoro
 D.P.R. 30/04/99 n° 162 pubblicato su G.U. n° 134 del 10/06/99. Recepimento della
direttiva europea 95/16/CE sugli ascensori.
 D.M. 12/08/1996. Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la
progettazione, costruzione ed esercizio dei locali di intrattenimento e di pubblico
spettacolo.
 D.M:E.
10/03/1998. Criteri generali di sicurezza antincendio per la gestione
dell’emergenza nei luoghi di lavoro.
 D.P.R. 22/10/2001 n° 462. Regolamento di semplificazione del procedimento per
la denuncia di installazioni e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche,
di dispositivi di messa a terra di impianti elettrici e di impianti elettrici pericolosi.
 Legge 01/03/1968 n° 186. G.U. n° 77 del 23/3/1968. Disposizioni concernenti la
produzione di materiali, apparecchiature, macchinari, installazioni ed impianti elettrici
ed elettronici.
 D.P.R. 6/6/2001
N°380 - Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari
in materia edilizia – Capo V - Norme per la sicurezza degli impianti
 Decreto Legislativo 12/1/1996 N° 615. Attuazione della direttiva 89/336/CEE del
Consiglio del 3 maggio 1989, in materia di riavvicinamento delle legislazioni degli Stati
membri
relative alla compatibilità elettromagnetuica, modificata ed integrata dalla
direttiva 92/31/CEE del Consiglio del 28 aprile
1992, dalla direttiva 93/68/CEE del
Consiglio del 22 luglio 1993 e dalla direttiva 93/97/CEE del consiglio del 29 ottobre
1993.
17
 Legge Regionale 24 marzo 2000 n°31. Disposizioni per la prevenzione e lotta
all’inquinamento luminoso e per il corretto impiego delle risorse energetiche
 DPR 24/12/1951 n°1767. Approvazione del regolamento per l’esecuzione della L.
24-10-42 n°1415 concernente l’impianto e l’esercizio di ascensori e montacarichi in
servizio privato
 DPR 29-5-63 n°1497. Approvazione del regolamento per gli ascensori ed i
montacarichi in servizio privato
 DMCPC
9-12-1987
n°
587.
Attuazione
delle
direttive
n°
84/529/CEE
e
n°86/312/CEE relativa agli ascensori elettrici
 DPR 30-4-199 n° 162. Regolamento recante norme per l’attuazione della direttiva
95/16/CEE sugli ascensori e di semplificazione dei procedimenti per la concessione del
nulla osta per ascensori e montacarichi, nonché della relativa licenza di esercizio
 UNI EN 81 1 parte - Regole di sicurezza per la costruzione e l’installazione degli
ascensori e montacarichi – ascensori elettrici
 UNI EN 81 2 parte - Regole di sicurezza per la costruzione e l’installazione degli
ascensori e montacarichi – ascensori idraulici
 UNI 9795 – 1999 - Sistemi fissi automatici di rivelazione e di segnalazione manuale
incendi
3.
DATI DI BASE E CRITERI DI PROGETTAZIONE
3.1.
3.1.1.
Protezione delle persone
Sicurezza degli impianti contro i contatti diretti
Gli impianti in oggetto dovranno garantire la massima sicurezza contro i pericoli
derivanti da contatti con parti in tensione (contatti diretti).
Per tale motivo nell'esecuzione degli impianti saranno presi provvedimenti di
protezione totale, utilizzando involucri con gradi di protezione non inferiore ad IPXXD
per le parti a portata di mano, e non inferiore ad IPXXB per quelle fuori dalla portata di
mano.
18
Nei locali tecnici il grado di protezione sarà non inferiore a IP44.
Sono da considerarsi protezioni aggiuntive contro i contatti diretti gli interruttori
differenziali con soglia d'intervento  30 mA.
3.1.2.
Sicurezza degli impianti contro i contatti indiretti
La protezione contro i contatti indiretti verrà realizzata mediante interruzione
automatica dell'alimentazione (CEI 64-8 art. 413.1).
Tutte le bandelle equipotenziali di terra interna ai quadri saranno connesse con
conduttori giallo-verdi provenienti dal nodo equipotenziale di terra. A dette bandelle
equipotenziali di terra faranno capo tutti i PE di impianto sottesi al quadro relativo.
Le sezioni dei conduttori di protezione (Sp) non dovranno in ogni caso essere inferiori
ai valori riportati nella tabella (CEI 64-8/5):
Sezione dei conduttori di fase S
Sezione del conduttore di
(mm²)
protezione Sp (mm²)
S16
Sp = S
16 < S  35
Sp = 16
S  35
Sp = S/2
Tutte le masse e masse estranee saranno collegate ai nodi principali citati con
conduttori isolati g/verdi N07G9-K di idonea sezione come prescritto dalle norme CEI
64-8.
Da ogni quadro le linee in partenza alle utenze singole e illuminazione saranno con
cavi multipolari contenenti il conduttore di terra se transitanti in canaline metalliche o
in conduttore N07G9-K se contenuti in tubi PVC. Si fa rilevare che dovranno essere
inoltre messe a terra come collegamenti equipotenziali principali tutte le masse
metalliche suscettibili di introdurre il potenziale zero come tubi metallici per alimentare
impianti acqua, gas, quando queste siano a contatto con impianti elettrici realizzati
con condutture e/o apparecchiature non a doppio isolamento.
Collegamenti
equipotenziali
supplementari
si
dovranno
eseguire
su
tubazioni
metalliche entranti e uscenti nel fabbricato.
19
La protezione contro i contatti indiretti sarà assicurata mediante interruzione
automatica dell’alimentazione per i sistemi TT come prescritto in norme CEI 64-8 par.
413.1.4.2.
Le caratteristiche dei dispositivi di protezione e le impedenze dei circuiti devono essere
tali che si presenta un guasto di impedenza trascurabile in qualsiasi parte dell’impianto
tra un conduttore di fase ed un conduttore di protezione o una massa, l’interruzione
automatica dell’alimentazione avvenga entro il tempo specificato, soddisfacendo la
seguente condizione:
RA IA  UL
dove:
RA è la somma delle resistenze del dispersore e dei conduttori di protezione delle
masse in ohm.
IA è la corrente che provoca l’interruzione automatica del dispositivo di protezione in
ampere entro un tempo convenzionale non superiore a 5 sec se si usa un dispositivo
con caratteristica di funzionamento a tempo inverso;
se si usa un dispositivo a scatto istantaneo IA è la corrente che provoca la scatto
istantaneo; se si usa un interruttore differenziale Ia è la corrente differenziale
nominale Idn; UL è la tensione di contatto ammissibile: pari a 50 V nei locali ordinari, e
25 V nei locali ad uso medico.
3.1.3.
3.1.3.1.
Protezione delle condutture
Protezione contro le sovracorrenti
Protezione dai sovraccarichi
La
protezione
dai
sovraccarichi
è
realizzata
mediante
interruttori
automatici
magnetotermici, la cui corrente nominale (In) deve essere compresa fra la corrente di
utilizzo (Ib) e la portata del cavo nelle condizioni di esercizio (Iz)
Anche per le derivazioni dalle dorsali realizzate in cavo di sezione inferiore devono
soddisfare le condizioni imposte dalla norma CEI 64-8/4 Art. 433.
Dovranno essere verificate le seguenti relazioni:
Ib  In  Iz
If  1,45 Iz
20
oppure Ib  In  0,9 Iz con l'utilizzo dei fusibili
Protezione dal cortocircuito
Le condutture devono avere sezione tale da sopportare senza danno il passaggio di
correnti elevate per un tempo pari al tempo di intervento della protezione
immediatamente a monte di essa; di norma trattasi di tempi inferiori al secondo nei
casi peggiori, tali da poter considerare il fenomeno adiabatico.
L'energia passante limitata dagli interruttori scelti, deve verificare la condizione:
I2t < K2S2
ove :

I è la corrente interessata

t è il tempo di permanenza della corrente

K è un coefficiente che tiene conto delle condizioni ambientali e di posa del
cavo

S è la sezione del cavo
Si fa osservare che, in ossequio all'art. 435.1 della norma CEI 64-8, se un unico
dispositivo di protezione contro i sovraccarichi risulta in accordo con le prescrizioni
riguardanti la protezione contro i sovraccarichi
(sez. 433) di una determinata
conduttura ed ha un potere d'interruzione non inferiore al valore della corrente di
cortocircuito presunta nel suo punto d'installazione, si considera
che esso assicura
anche la protezione contro le correnti di cortocircuito del tratto di conduttura situato a
valle di quel punto. (Non si deve cioè fare la verifica dell'I²t).
3.1.4.
Dimensionamento dei conduttori
L'impresa sarà tenuta prima dell'esecuzione delle opere, a verificare, in funzione degli
effettivi carichi installati, il dimensionamento di tutti i conduttori tenendo conto che:
-
la caduta di tensione a fondo linea, con tutti i carichi ad essa sottotesi, non deve
superare il 4% per le linee di illuminazione e per le linee forza;
-
la portata delle linee di distribuzione principali tra quadri, definita secondo criteri
stabiliti dalle tabelle CEI UNEL 35024/1, deve essere considerata in funzione del
carico contemporaneo richiesto dalle utenze alimentate;
21
-
la corrente di corto circuito a fondo linea deve risultare di valore sufficientemente
elevato a fare intervenire il dispositivo automatico di protezione.
I coefficienti di contemporaneità degli assorbimenti elettrici da considerare saranno:
-
impianto illuminazione normale/sicurezza/esterna
: 1
-
rete distribuzione prese di servizio
-
utenze tecnologiche centrale termica e ventilazione : 1
: 0,25
22
3.1.5.
Identificazione delle condutture elettriche e dei conduttori di neutro
e di protezione
3.1.5.1.
Identificazione dei circuiti e delle condutture mediante
colore
- I cavi utilizzati (FG7(O)R o FG7(O)M1 o N07G9-K ) saranno del tipo in corda
flessibile, non propaganti l'incendio (CEI 20-22 II) se installati entro tubazioni
protette.
- Nel caso di posa diretta a parete, si utilizzerà il tipo multipolare con guaina in PVC.
- Le colorazioni dovranno essere :
a)NERO, MARRONE, GRIGIO – per i conduttori di fase R - S - T
b)BLU – per il conduttore neutro N
[PRESCRIZIONE TASSATIVA]
c)GIALLO-VERDE – per i conduttori di protezione PE
[PRESCRIZIONE TASSATIVA]
3.1.5.2.
Identificazione
dei
circuiti,
delle
condutture
e
dei
componenti
Si ricorda che tale argomento è trattato nella Norma CEI 64-8 nella
sezione 514 - IDENTIFICAZIONE.
Si faccia attento riferimento a tale sezione: questo aspetto sarà oggetto di
verifica accurata il cui esito positivo sarà vincolante per la collaudabilità e per il
benestare finale.
23
3.1.6. Norme di esercizio
- E’ consigliato, al fine di mantenere in efficienza i dispositivi di protezione contro i
contatti indiretti (interruttori differenziali) provarne il funzionamento con tasto di prova
1 volta al mese e, una volta l’anno, effettuare la prova di intervento con strumento
specifico.
- Non eseguire mai lavori senza prima aver tolto tensione.
- E’ vietato, al fine di mantenere il controllo della sicurezza dell’impianto e di tutela
della salute delle persone, alterare l’impianto con modifiche che non siano state
preventivamente approvate per iscritto e sottoscritte, da un tecnico abilitato ai sensi
della Legge 5 marzo 1990, n° 46; per esempio un perito elettrotecnico o ingegnere
iscritto al proprio albo professionale.
- E’ vietato l’accesso agli impianti da parte di persone non qualificate.
- Ogni modifica sull’impianto deve essere eseguita da personale abilitato ai sensi della
Legge 5 marzo 1990, n° 46; alla fine del lavoro, l’esecutore dovrà rilasciare la
Dichiarazione di conformità ai sensi della Legge medesima.
3.1.7. Caratteristiche dei luoghi di installazione
Principalmente gli ambienti in cui saranno installati gli impianti sono
classificati nel seguente modo:
Centrali tecnologiche
Aule laboratori corridoi
Servizi igienici
Ambienti
contenenti
utenze
tecnologiche accessibili e soggetti a
influenze esterne (spruzzi di acqua).
Norme CEI 64-8 con gradi di
protezione IP44.
Ambienti ordinari a norme CEI 648.
Ambienti soggetti a influenze
esterne (spruzzi di acqua).
Norme CEI 64-8 con gradi di
protezione IP44.
24
3.1.8. Valori d’illuminamento
I valori d’illuminamento fissati per le varie tipologie di locali sono:
-
Aule:
300 lux
-
servizi igienici:
100 lux
-
corridoi:
100 lux
-
Laboratori linguistici:
-
Stanza di pratica al computer: 300 -500lux
-
illuminazione di emergenza:
300 lux
5 lux
In considerazione del fatto che nel presente lotto NON sono compresi i corpi
illuminanti, non sono esplicitate le verifiche illuminotecniche che saranno oggetto di
successivi approfondimenti per i prossimi lotti. Il progetto prevede comunque il
numero e la posizione finale dei corpi illuminanti che dovranno essere predisposti
completamente.
2.1.3.
Impianti di sicurezza
Tutti i locali interessati dall’intervento saranno dotati di illuminazione di sicurezza che
garantisca l’esodo in caso di black-out.
L’illuminazione di sicurezza nelle aree di esodo sarà prevista con gruppi autonomi
autoalimentati con autonomia 1 ora (ricarica batterie dopo 1 ora di scarica in 12 ore
max) ed assicurerà un illuminamento non inferiore a 5 lux ad 1 metro dal livello
pavimento. Sulle porte di uscita di sicurezza saranno previsti corpi illuminanti con
lampade fluorescenti 11 W e schermo bianco verde con l’indicazione delle vie di esodo.
2.1.4.
Dimensionamento dei conduttori zone comuni
L'impresa sarà tenuta, prima dell'esecuzione delle opere, a verificare, in funzione degli
effettivi carichi installati, il dimensionamento di tutti i conduttori tenendo conto che:
-
la caduta di tensione a fondo linea, con tutti i carichi ad essa sottotesi,
non deve superare il 4% per le linee di illuminazione e per le linee
forza;
25
-
la portata delle linee di distribuzione principali tra quadri, definita
secondo criteri stabiliti dalle tabelle CEI UNEL 35024/1, deve essere
considerata in funzione del carico contemporaneo richiesto dalle utenze
alimentate;
-
la corrente di corto circuito a fondo linea deve risultare di valore
sufficientemente elevato a fare intervenire il dispositivo automatico di
protezione.
2.1.5.
Impianto di terra
Verrà realizzato un impianto di costituito da una corda in rame interrata, collegata
all’impianto realizzato nei lotti precedenti dotato di dispersore in corda interrata e
dispersori a puntazza in acciaio zincato; detti elementi disperdenti saranno posti in
opera lungo il perimetro dell’edificio.
Verranno collegate a terra le masse interne e le masse estranee (tubazioni dell’acqua
e del gas entranti) ed i collegamenti strutturali interni; i nuovi elementi disperdenti
dovranno essere allacciati a quelli esistenti.
Tale rete fa capo ad un nodo equipotenziale di fabbricato sarà eseguita secondo le
norme CEI 64-8,CEI 11-1 e CEI 64-12.
Occorrerà e sarà a carico dell’Appaltatore o assuntore del lavoro, misurare il valore di
resistenza di terra dell’impianto realizzato.
I collegamenti di equipotenzializzazione delle masse metalliche e masse estranee
dovranno essere eseguiti a regola d’arte ponendo particolare cura alle giunzioni e/o
derivazioni con materiali metallici diversi che non dovranno essere sede di corrosioni
e/o interruzioni future. Tutte le masse entranti nel nuovo fabbricato dovranno essere
collegate al dispersore in modo visibile con conduttori giallo/verdi di adeguata sezione.
Qualora, nel prosieguo dell’esecuzione dell’opera architettonica,le derivazioni di messa
a terra ed equipotenzializzazione di masse o strutture metalliche non potessero più
essere visibili; sarà compito dell’Appaltatore produrre documentazione fotografica
attestante l’avvenuta esecuzione delle connessioni a regola d’arte. I pozzetti, sul tratto
26
di dispersore esterno, saranno ispezionabili per poter parzializzare l’impianto e
predisporre dei punti di misura.
27
3.2.
3.2.1.
NORME GENERALI PER GLI IMPIANTI ELETTRICI
Verifiche e prove preliminari degli impianti elettrici
Le verifiche e prove preliminari (in accordo con quanto prescritto da norma CEI 64-8
parte 6) sotto elencate verranno effettuate durante l'esecuzione delle opere, in modo
che esse risultino completamente eseguite prima della dichiarazione di ultimazione di
lavori.
Nei giorni fissati dalla D.L. e alla presenza dei rappresentanti dell'Appaltatore,
verranno effettuate le seguenti principali verifiche e prove formalizzate da verbali
controfirmati dal verificatore dall'appaltatore e dalla D.L.
3.2.2.
Esame a vista
Dopo aver accertato l'esistenza delle documentazioni di progetto esecutivo e
costruttivo, l'esame a vista deve accertare:

che esista conformità e corrispondenza tra tavole di progetto ed opere in corso di
esecuzione;

che i materiali elettrici siano:

conformi alle prescrizioni di sicurezza delle relativa Norme e per le apparecchiature
B.T. siano dotati di marcatura "CE";

scelti correttamente secondo le prescrizioni contrattuali ed ai campioni accettati
per iscritto dalla Direzione Lavori;

non danneggiati visibilmente.
L'esame a vista riguarderà le seguenti condizioni:

metodi di protezione contro i contatti diretti ed indiretti, ivi compresa la misura
delle distanze; tale esame riguarda per es. la protezione mediante barriere od
involucri, per mezzo di ostacoli o mediante distanziamento se esistenti;

presenza di barriere tagliafiamma o altre precauzioni contro la propagazione del
fuoco; metodi di protezione contro gli effetti termici e relativo controllo degli
spessori per verifica del grado di protezione REI;

scelta dei conduttori, per quanto concerne i colori e la sezione in base alla loro
28
portata e caduta di tensione;

scelta dei dispositivi di protezione e di segnalazione in base alle sezioni dei
conduttori sottesi e loro taratura in base alle tabelle elaborate e consegnate
dall'Appaltatore;

presenza e corretta messa in opera dei dispositivi di sezionamento o di comando
funzionale e di emergenza;

scelta dei componenti elettrici e delle misure di protezione idonei, con riferimento
alle influenze esterne;

identificazione (colore) dei conduttori di neutro e di protezione;

presenza di schemi, di cartelli indicatori e monitori pedane isolanti, guanti isolanti
estintore e lampada di sicurezza portatile nelle cabine di trasformazione;

identificazione dei circuiti, con etichetta delle canalizzazioni e dei cavi a passo
modulare, dei fusibili, degli interruttori, dei morsetti, ecc.;

idoneità delle connessioni dei conduttori;

agevole accessibilità dell'impianto per interventi operativi di manutenzione.
3.2.3.
Prove
Tutte le unità costituite da diversi componenti, le apparecchiature prefabbricate, i
motori e relativi ausiliari, i comandi ed i blocchi devono essere sottoposti a prove per
verificarne il corretto montaggio, la corretta regolazione ed installazione.
Dopo
"l'esame
a
vista",
le
prove
dovranno
essere
svolte
dall'Appaltatore
conformemente a quanto prescritto dal Cap. 61 della Norma CEI 64-8/6; tutti gli
esami e le prove eseguite dovranno fare esplicito riferimento all'articolo di cui alla
Norma suddetta e verbalizzati su apposita modulistica da allegare ai dossier di fine
fabbricazione con la dichiarazione di conformità:

continuità dei conduttori di protezione e dei conduttori equipotenziali
principali e supplementari (612.2);


resistenza di isolamento dell'impianto elettrico (612.3);
protezione per separazione dei circuiti nel caso di sistemi SELV e PELV e nel caso di
29
separazione elettrica (612.4);

protezione mediante interruzione automatica dell'alimentazione (612.6);

misura della resistenza di terra (612.6.2);

prove di polarità (612.7);

prova di tensione applicata (612.8);

prove di funzionamento e misure illuminotecniche (612.9);

protezione contro gli effetti termici (612.10);

caduta di tensione (612.11);

esame della documentazione di fine lavori.
Nel caso in cui qualche prova indichi la presenza di un difetto, tale prova e ogni altra
prova precedente che possa essere stata influenzata dal difetto segnalato devono
essere ripetute dopo l'eliminazione del difetto stesso.
3.3.
MANUTENZIONE PER IL PERIODO DI GARANZIA
L'Appaltatore ha l'obbligo di garantire tutto l'impianto, sia per la qualità dei materiali,
che per il montaggio, sia infine per il regolare funzionamento, fino alla scadenza del
periodo di garanzia.
Pertanto fino al termine di tale periodo l'Appaltatore deve riparare tempestivamente a
sue spese tutti i guasti e le imperfezioni che si verificassero all'impianto per effetto di
difetti di fabbricazione dei materiali, o per i difetti di montaggio o di funzionamento,
escluse soltanto le riparazioni dei danni che non possono attribuirsi all'esercizio
ordinario dell'impianto, ma solo ad evidente imperizia o negligenza del personale del
Commitente che lo gestisce.
Nel caso in cui nella realizzazione dell'impianto l'Appaltatore sia incorso in qualche
errore nelle verifiche dei dimensionamenti progettuali che impedisca il funzionamento
regolare ed uniforme dell'impianto sopra precisato e qualora non provveda
all'eliminazione degli inconvenienti entro il termine stabilito
dal Committente ,
quest'ultimo è autorizzato ad eseguire od a fare eseguire le modifiche a spese
30
dell'Appaltatore avvalendosi delle somme a sue mani secondo le modalità previste
dalla Legge.
Le prove e le verifiche, anche se favorevoli, non esonerano l'Appaltatore dalle
responsabilità di Legge o da deficienze che si presentino successivamente fino al
termine del periodo di garanzia.
Superate le verifiche con esito favorevole ad integrazione di quanto segnalato nel
Capitolato Generale si ricorda che l'Appaltatore al termine dei lavori (anche agli effetti
del corretto espletamento delle pratiche nei confronti degli Enti ed associazioni
tecniche, Vigili del Fuoco, ISPESL-USL, etc., ivi compresi quelle di tipo comunale, fino
ai certificati di approvazione da parte di questi) dovrà fornire al Committente:

la serie completa in triplice copia ove non diversamente specificato dei disegni
costruttivi finali degli impianti (planimetrie, schemi elettrici unifilari, multifilari,
funzionali, di regolazione, distinte parti per manutenzione) aggiornata delle
eventuali modifiche effettuate in corso d'opera e contenenti numero e sezione dei

conduttori nonché tipo delle condutture elettriche stesse;
i manuali in triplice copia ove non diversamente specificato, per conduzione e
manutenzione degli impianti, completi delle descrizioni specifiche funzionali delle
apparecchiature, queste ultime redatte dalle Case costruttrici;

una serie completa di supporti magnetici contenenti le tavole di disegno in Autocad
2000 (o successive release) e relazioni tecniche, manuali di manutenzione, uso e
installazione, elenco materiali di ricambio per 24 mesi in Word 2003;

la Dichiarazione di Conformità completa degli allegati obbligatori per gli impianti
eseguiti così come previsto dalla Legge 46/90 nella quantità come previsto dall'art. 7
del D.P.R. 447/91 di 3 copie.
31
3.3.1.
Consegna documentazione finale
Superate le verifiche e prove con esito favorevole ad integrazione di quanto segnalato
nel Capitolato Generale si ricorda che l'Appaltatore al termine dei lavori (anche agli
effetti del corretto espletamento delle pratiche nei confronti degli Enti ed associazioni
tecniche, Vigili del Fuoco, ISPESL-USL, etc., ivi compresi quelle di tipo comunale, fino
ai certificati di approvazione da parte di questi) dovrà fornire al Committente:
 la serie completa in triplice copia ove non diversamente specificato dei disegni “as
built” finali degli impianti (planimetrie, schemi elettrici unifilari, multifilari, funzionali, di
regolazione, distinte parti per manutenzione) aggiornata delle eventuali modifiche
effettuate in corso d'opera e contenenti numero e sezione dei conduttori nonché tipo e
dimensioni delle condutture elettriche stesse (dimensioni canaline/passarelle, diametri
tubazioni, tipologia cavi e/o conduttori, sezione e quantità cavi e/o conduttori per ogni
circuito terminale)
 i manuali in triplice copia ove non diversamente specificato, per conduzione e
manutenzione degli impianti, completi delle descrizioni specifiche funzionali delle
apparecchiature, queste ultime redatte dalle Case costruttrici;
 una serie completa di supporti magnetici contenenti le tavole di disegno in Autocad
14 o 2000 e relazioni tecniche, manuali di manutenzione, uso e installazione, elenco
materiali di ricambio per 24 mesi in Word; in tre copie
 la Dichiarazione di Conformità completa degli allegati obbligatori per gli impianti
eseguiti così come previsto dalla Legge 46/90 nella quantità come previsto dall'art. 7
del D.P.R. 447/91 di 3 copie;
 la Dichiarazione del Fornitore dell’impianto rivelazione incendio in cui si attesta che
sono state eseguite le prove secondo norma UNI 9795 ed i materiali installati
corrispondono alla norma di prodotto UNI EN 54 in tre copie
Ad avvenuta consegna di quanto sopra potranno essere svincolati i decimi di garanzia.
3.3.2.
Assistenze murarie e opere provvisionali
Nella valutazione dell'opera l'Appaltatore deve considerare il costo economico per la
predisposizione di tutte quelle opere di natura provvisoria e provvisionale che
consentano al personale addetto all’esecuzione dei lavori di operare in piena sicurezza
nel rispetto del D.lgs 494/96 e del piano di sicurezza e coordinamento redatto dal
32
“coordinatore per la progettazione” nominato dal Committente o responsabile dei
lavori (Art. 3 – Art. 4 – Art. 11 del D.lgs 494/96).
L'esecuzione degli Impianti Elettrici comprende l'attività di assistenza muraria e di
preparazione alla posa dei materiali ed apparecchiature afferenti agli impianti;
nell'importo per le opere oggetto del presenti prescrizioni si intendono pertanto
comprese tutte le assistenze murarie, quali formazioni di scassi, tracce a muro e in
soletta con relativi ripristini e decorazioni, formazioni di fori di qualunque dimensione
in muri di qualunque spessore e tipo, l'incasso di tubazioni e la formazione di nicchie
per l'alloggiamento di cassette metalliche o quadretti elettrici, esecuzione di nuove
staffe di supporto canaline, elettrocondotti.
3.3.3.
Qualità, provenienza e norme di accettazione dei materiali e dei
componenti in fornitura - campionature
Le caratteristiche dei materiali e componenti necessari alla realizzazione delle opere
saranno conformi a quanto previsto dalle relative norme di prodotto CEI - UNI.
Tutti i materiali occorrenti per i lavori proverranno da fabbriche, stabilimenti, depositi,
ecc., scelti ad esclusiva cura e rischio dell'Appaltatore purché ad insindacabile giudizio
della Direzione Lavori siano riconosciuti in possesso dei requisiti richiesti. L'Appaltatore
dovrà notificare alla Direzione Lavori, in tempo utile, la provenienza dei materiali e
delle
forniture
per
il
prelevamento
dei
campioni
da
sottoporre,
a
spese
dell'Appaltatore, alle prove e alle verifiche ritenute necessarie dalla Direzione Lavori
stessa.
Per quanto riguarda la qualità e le relative norme di accettazione dei materiali e delle
forniture, si fa esplicito riferimento agli elaborati grafici ed alle prescrizioni citate come
specifiche tecniche.
L'Appaltatore è tenuto a provvedere, ai fini della preventiva approvazione da parte
della Direzione Lavori, all'esecuzione dei campioni ed alla redazione dei particolari
grafici dettagliati delle varie opere che la Direzione Lavori medesima riterrà necessario
33
richiedere, nonché alla campionatura di tutti i materiali e componenti che essa, a suo
insindacabile giudizio, richiederà.
L'approvazione formale e scritta della D.L. di tali campioni dovrà avvenire prima
dell'inizio della fornitura.
Tutte le spese di prelevamento ed invio dei campioni agli Istituti autorizzati per legge,
nonché le spese per le occorrenti sperimentazioni saranno a carico dell'Appaltatore.
L'esito favorevole delle prove non esonera l'Appaltatore da ogni responsabilità nel caso
che, nonostante i risultati ottenuti, non si raggiungano, nelle opere finite, i prescritti
requisiti.
Tutti i materiali e componenti elettrici di bassa tensione dovranno essere nuovi, di
primaria qualità e dovranno recare la marcature "CE" sul prodotto. Fanno eccezione le
prese a spina di corrente per uso domestico o similari e i materiali elettrici alimentati a
tensione inferiore a 50 V c.a. e 75 V c.c., i componenti degli ascensori.
3.3.4.
Modo di esecuzione di ogni categoria di lavoro
Per il modo di esecuzione e le prescrizioni relative ai lavori si farà riferimento alle
vigenti normative tecniche di impianto CEI – UNI ed alla legislazione attuale. La norma
principale per l’esecuzione degli impianti elettrici è la CEI 64-8, e per la rivelazione
incendi la UNI 9795.
34
4.
IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE NORMALE E DI EMERGENZA
4.1.
Generalità
Il progetto degli impianti di illuminazione è redatto in funzione della destinazione
d’uso dei locali.
Vengono qui di seguito descritte per ogni locale le caratteristiche tipologiche
delle lampade da installare.
5.
PIANO TERRA
5.1.
Corridoi e Scale e Ascensore
Il progetto prevede l’installazione di apparecchi di illuminazione del tipo “PRADO –
ARTEMIDE” lungo tutti i corridoi e le scale
Scheda tecnica:
- Articolo cod: 04.1122.11202_ PRADO - ARTEMIDE
Cartatteristiche: Lampada alogena all’alogenuro metallico, lampada alogena ad alta
tensione, lampada fluorescente compatta.
Serie di proiettori regolabili in alluminio verniciato con resina poliestere in polvere
finitura goffrata in bianco. Semplice sostituzione della lampada. lampada alogena
all’alogenuro metallico.
Dimensioni:
-
lunghezza: 207 - 623 mm
-
profondità: 223 - 279 mm
-
altezza: 181 - 291 mm
-
lunghezza del pendente: 270 - 291 mm
Testa della lampada:
-
lunghezza della testa della lampada: 184 - 600 mm
-
larghezza della testa della lampada: 180 mm
-
Peso: 90 - 3 kg
Dati Tecnici:
35
-
complemento: 1 x HIT-DE max 70W, 150W; QT-DE 12 max 300W; 1 x TC-TEL
max 42W; 1 x TC-L max 55W
Dispositivi di Illuminazione:
-
Presa: RX7s, R7s, GX24q-4, 2G11
-
Tensione: 230V
-
Sicurezza: (DIN 40050)-
IP20 protezione per: solidi > 12 mm; classe I
(messa a terra di protezione) - classe di sicurezza, combustibile: F
5.2.
Chiesa
a) Lampade tipo "VIaBIZZUNO mod. CATENA ALOGENURI", pot. 70W+35W
Scheda tecnica:
-
Articolo cod: cod. F8.119.81 - F8.119.83_ CATENA ALOGENURI Upo
2001 (con tirante)
Cartatteristiche: Corpo illuminante per interni ed esterni IP44 in metallo verniciato
bronzo, antracite, studiato per essere installato sulle catene di trazione delle arcate, di
sezione max 50 mm, catena è particolarmente indicata per illuminate porti e chiese.
Alloggia un cablaggio a doppia emissione composto da un portalampada RX7s per
lampade ad alogenuri max 70W, in alternativa R7s per alogena lineare 200W, per
un’illuminazione diffusa verso l’alto, e un portalampada GU5,3 per lampade dicroiche
diametro 51mm, max 35W per una luce d’accento verso il basso.
b)Lampade per l’illiminazione statue interne Chiesa tipo “LUX 14 Faretti_fissaggio
esterno”
Scheda tecnica:
-
Articolo cod: BLUX10010800AA_LUX 14 FARETTI_FISSAGGIO ESTERNO
SERIE LUX
Caratteristiche: Faretto Led sagomatore per interni. Corpo in alluminio anodizzato,
ottica con focale regolabile. Il movimento dell’ottica anteriore consente una per fetta
messa a fuoco, il fissaggio avviene tramite un grano a brugola. 1 Led 3W 700 mA ad
altissima resa posizionato nella parte posterione suuna basetta in allumino pieno per la
corretta dissipazione del calore, completo di lente convessa e pressacavo trasparente.
Lo snodo di fissaggio in alluminio e metallo cromato consente di fissare il faretto e di
orientarlo.
36
Il fascio di luce sagomabile grazie a lamelle di acciaio che, se rimosse, danno un
effetto luce rotondo.
-
Colore: bianco_ 5500° K
-
Tipo: interni
-
Tipo di Led: 01 ad alta emissione
-
Materiale: alluminio
-
Fascio ottico: ottica sagomata orientabile
-
Fissaggio: con snodo
-
IP: 40
-
Alimentatori (non inclusi): WALIMLED 01700_ 3W - 700mA - 32x50x18 (h)
5.3.
Illuminazione Piano Terra esterni
Scheda tecnica:
Articolo cod: ALTEA_Ares
Cartatteristiche:
ALTEA Apparecchio illuminante per esterni da incasso pavimento, terreno e/o parete
calpestabile/carrabile. Il corpo è interamente realizzato in alluminio pressofuso e
verniciato,previo processo di fosfocromatazione, in polveri di poliestere; la ghiera
blocca-vetro èin acciaio inox; il diffusore è in vetro temperato sabbiato internamente.
Le guarnizionidi tenuta sono in silicone; la viteria esposta ad agenti atmosferici
corrosivi è in acciaioinox. L'apparecchio è fornito di pressacavo IP 68 per cavi Ø
2,5/6,5 mm nella versione Ø 70, e IP 68 per cavi Ø 4,5/10 mm nelle versioni Ø 130 e
Ø 180
5.4.
Segreteria
Tesata tipo " METAL SPOT mod. EOS” con corpi illuminanti a lampade fluorescenti
2x39W, verificare numero e posizione dei corpi illuminanti
Scheda tecnica:
-
Articolo cod: EOS STARVELA METAL SPOT_2 X 39/54W
Cartatteristiche: La serie Eos nasce per rispondere alle esigenze di designers e
progettisti che desiderino mantenere un'alta flessibilità di installazione nel pieno
rispetto delle caratteristiche achitettoniche dell'ambiente. Il sistema, a doppio cavo a
37
tensione di rete, offre varie soluzioni di composizione e un'ampia gamma di sorgenti
luminose tra cui scegliere (alogene, fluorescenti, HQI, a spot, a sospensione ).
-
Caratteristiche costruttive:
-
Grado di protezione: IP20
-
Classe isolamento: Classe II
-
Classe di resistenza al fuoco:Può essere usato su superfici infiammabili.
-
Marchi di qualità: CE
5.5.
Tunnel
Lampada a incasso 1x18W con vetro in borosilicato sabbiato e anello bianco, diametro
foro 145 mm, in alternativa di tipo “WEVER&DUCRE' mod. PLANO AR111”, in
numero minore
Scheda tecnica:
-
Articolo cod: 14540_PLANO AR111 - ANO SILVER
Cartatteristiche: QR111LP 35-50-75-100W - Lampada di tipo alogeno, luce di
distribuzione verso il basso – lampada base: G53
Caratteristiche tecniche:
-
Alimentazione: 12V
-
Grado di protezione: III
-
Ip rating : IP20
-
Material: Acciaio
-
Standard: EN60598-1
-
Fissaggio: soffitto
-
Montaggio: recessed
-
Peso: 0,62 kg
5.6.
WC Insegnanti
a)Punto luce a soffitto per lampada ad incasso tipo WEVER&DUCRE' mod. "FACE
CARRE" da 2x32W
Scheda tecnica:
-
Articolo cod: 12794_ FACE CARRE
Cartatteristiche: TC-TE 32W - Lampada di tipo compact fluo, luce di distribuzione
verso il basso – lampada base: GX24q-3
Caratteristiche tecniche:
38
-
Alimentazione: 230V-50Hz
-
Grado di protezione: I
-
Ip rating : IP40
-
Material: Gegalvaniseerd
-
Standard: EN60598-1
-
Fissaggio: soffitto/ muro
-
Montaggio: semi - incasso
-
Peso: 2,38 kg
b)Punto luce a parete
posizionata su lavabo mod. " DISANO RAPID_SYSTEM –
CON TEGOLINO " 1x18W
Scheda tecnica:
-
Articolo cod: 6403 RAPID_SYSTEM – CON REGOLINO
Caratteristiche:
-
Cod. Prodotto: 238120-00
-
Cablaggio: CN
-
Peso: 1,2
-
Watt: FL 1x18W
-
Attacco: G13
-
Lampada: 4000k - 1350lm - 1B
-
Colore: bianco
-
Corpo: In acciaio laminato zincato a caldo, con bordi risvoltati antitaglio e con
testate in policarbonato.
Verniciatura: Acciaio zincato preverniciato a forno con resina poliestere bianca,
stabilizzata ai raggi UV, antingiallimento, previo fosfatazione.
Portalampada: In policarbonato bianco e contatti in bronzo, ad innesto rapido, con
collari di protezione anticaduta della lampada. Attacco G13.
Cablaggio: Alimentazione 230V/50Hz. Cavetto rigido sezione 0.50 mm² con guaina di
PVC-HT resistente a 90°C secondo le norme CEI 20-20. Morsettiera 2P+T, con
massima sezione dei conduttori ammessa 2.5 mm².
Dotazione: Nottolino di fissaggio, in nylon.
Equipaggiamento: Completa di morsettiera di alimentazione e di tegolino acc. 6405
per l'installazione direttamente a plafone o a parete.
Montaggio: A plafone o a parete
39
Normativa: Prodotti in conformità alle vigenti norme EN60598-1 CEI 34-21, sono
protetti con il grado IP40IK07 secondo le EN 60529 e sono certificate dall'Istituto del
Marchio di Qualità (IMQ). hanno ottenuto la certificazione di conformità Europea ENEC.
Installabili su superfici normalmente infiammabili.
Altri cablaggi: Reattore elettronico. Gruppo di emergenza.
Versione in emergenza: In caso di ''black-out'' una sola lampada collegata al
circuito in emergenza rimane accesa, evitando così dovuti all'improvvisa mancanza di
illuminazione. L'autonomia è di 60 min. Al ritorno della tensione la batteria si ricarica
automaticamente.
5.7.
Corridoio Polivalente
Punto luce a soffitto per lampada ad incasso tipo WEVER&DUCRE' mod. "FACE
CARRE" da 2x32W
Scheda tecnica:
-
Articolo cod: 12794_ FACE CARRE
Cartatteristiche: TC-TE 32W - Lampada di tipo compact fluo, luce di distribuzione
verso il basso – lampada base: GX24q-3
Caratteristiche tecniche:
-
Alimentazione: 230V-50Hz
-
Grado di protezione: I
-
Ip rating : IP40
-
Material: Gegalvaniseerd
-
Standard: EN60598-1
-
Fissaggio: soffitto/ muro
-
Montaggio: semi - incasso
-
Peso: 2,38 kg
5.8.
Filtro Ventilato
Lampada a parete ancora da definire utilizzare tipologie tipo "PRADO - ARTEMIDE"
che supportino lampada di emergenza
Scheda tecnica:
-
Articolo cod: 04.1122.11202_PRADO- ARTEMIDE
Cartatteristiche: Lampada alogena all’alogenuro metallico, lampada alogena ad alta
tensione, lampada fluorescente compatta.
40
Serie di proiettori regolabili in alluminio verniciato con resina poliestere in polvere
finitura goffrata in bianco. Disponibile anche in grigio. Semplice sostituzione della
lampada. lampada alogena all’alogenuro metallico, lampada alogena ad alta
Dimensioni:
-
Lunghezza: 207 - 623 mm
-
Profondità: 223 - 279 mm
-
Altezza: 181 - 291 mm
-
Lunghezza del pendente: 270 - 291 mm
-
Testa della lampada:
-
Lunghezza della testa della lampada: 184 - 600 mm
-
Larghezza della testa della lampada: 180 mm
-
Peso: 90 - 3 kg
-
Dati tecnici:
-
Complemento: 1 x HIT-DE max 70W, 150W; QT-DE 12 max 300W; 1 x TCTEL max 42W; 1 x TC-L max 55W
Dispositivi di illuminazione:
-
Presa: RX7s, R7s, GX24q-4, 2G11
-
Tensione: 230V
-
Sicurezza: (DIN 40050)-
IP20 protezione per: solidi > 12 mm; classe I
(messa a terra di protezione) - classe di sicurezza, combustibile: F
5.9.
Altri Locali (locale adiacente al filtro ventilato)
Punto luce a soffitto per lampada ad incasso tipo WEVER&DUCRE' mod. "FACE
CARRE" da 2x32W
Scheda tecnica:
-
Articolo cod: 12794_ FACE CARRE
Cartatteristiche: TC-TE 32W - Lampada di tipo compact fluo, luce di distribuzione
verso il basso – lampada base: GX24q-3
Caratteristiche tecniche:
-
Alimentazione: 230V-50Hz
-
Grado di protezione: I
-
Ip rating : IP40
-
Material: Gegalvaniseerd
-
Standard: EN60598-1
41
-
Fissaggio: soffitto/ muro
-
Montaggio: semi - incasso
-
Peso: 2,38 kg
6.
PIANO PRIMO
Per quanto riguarda l’impianto di illuminazione del piano primo dei corridoi, scale e
dell’ ascensore si rimanda a quanto descritto ai paragrafi precedenti.
6.1.
Aule
L’impianto di illuminazione sarà costituito da apparecchi di illuminazione da posare a
soffitto del tipo "3F FILIPPI" mod. 3F CANDA” aventi lampade da 2X58W.
a) Il progetto prevede inoltre l’illuminazione delle lavagne attraverso apparecchi di
illuminazione .
Scheda tecnica:
-
Articolo cod: 162090 _3F CANDA AVENTI LAMPADE DA 2X58W Lampade T5 ad alta emissione 58 - 49 - 80W.
Cartatteristiche: Apparecchio di forma piatta, di linea pulita e moderna studiato per
le nuove lampade T5 Ø16 mm consente l’installazione di apparecchi singoli o
componibili a sistema a soffitto, a sospensione o a parete
Caratteristiche costruttive:
Illuminotecniche: Gli apparecchi, per lampade T5 e T8, sono dotati di ottiche
paraboliche: 2MG Alto rendimento 2S - 2MG AS asimmetrica wall washer Alto
rendimento.Le ottiche 2MG e 2S hanno una luminanza <200 cd/m² per le T5 e <1000
cd/m² per le T8, per angoli >65° radiali. Forniscono una distribuzione simmetrica,
asimmetrica ottenibile disassando le lampade.
Meccaniche: Corpo monoblocco in acciaio stampato, verniciato di colore bianco.
Ottiche paraboliche con alette trasversali chiuse superiormente. Schermi piani
stampati ad iniezione, inferiore bloccato al recuperatore di flusso in alluminio a
specchio, superiore bloccato al corpo. Sospensioni escluse vedi accessori.
Elettriche: Cablaggio elettronico EEI A2, 230V-50/60Hz, fattore di potenza >0,95,
fusibile, accensione a caldo della lampada. Cablaggio elettronico dimmerabile EEI A1,
230V-50/60Hz. Cablaggio a starter basse perdite EEI B2, 230V-50Hz, rifasato, fusibile.
42
Cablaggio emergenza permanente EP su una sola lampada, autonomia 1h con
ricarica24h, 1/2h con ricarica 12h.
Conformità CEI EN 60598-2-22.
Dotazioni: Lampade fluorescenti T5, elettroniche, montate, trifosforo /840 di nuova
generazione, ecologiche, con resa cromatica Ra >80, temperatura di colore 4000 K, a
lunga durata.
Conformità alla norma europea EN 12464-1.
Applicazioni: Ambienti dove è richiesta una luce confortevole, versioni con ottica
2MG e 2S in ambienti con videoterminali e CAD, uffici direzionali di rappresentanza.
Ambienti espositivi, hall, saloni e negozi.
La versione 2MG AS è idonea per l’illuminazione verticale uniforme di pareti, pannelli,
scaffali, lavagne, espositori.
b) Lampada per illuminazione cattedre 1x54 W, tipo "3F FILIPPI" mod. "3F
CANDA DI T5"
Scheda tecnica:
-
Articolo cod: Metel 3F168052_ 3F Canda WW 1x54 T5 HF aventi
lampade da 1X54W - Lampade T5 ad alta emissione 54 - 49 - 80W.
Cartatteristiche: Apparecchio di forma piatta, di linea pulita e moderna studiato per
le nuove lampade T5 Ø16 mm consente l’installazione di apparecchi singoli o
componibili a sistema a soffitto, a sospensione o a parete
Caratteristiche costruttive:
Illuminotecniche: Gli apparecchi, per lampade T5 e T8, sono dotati di ottiche
paraboliche: 2MG Alto rendimento 2S - 2MG AS asimmetrica wall washer Alto
rendimento.Le ottiche 2MG e 2S hanno una luminanza <200 cd/m² per le T5 e <1000
cd/m² per le T8, per angoli >65° radiali. Forniscono una distribuzione simmetrica,
asimmetrica ottenibile disassando le lampade.
Meccaniche: Corpo monoblocco in acciaio stampato, verniciato di colore bianco.
Ottiche paraboliche con alette trasversali chiuse superiormente. Schermi piani
stampati ad iniezione, inferiore bloccato al recuperatore di flusso in alluminio a
specchio, superiore bloccato al corpo. Sospensioni escluse vedi accessori.
Elettriche: Cablaggio elettronico EEI A2, 230V-50/60Hz, fattore di potenza >0,95,
fusibile, accensione a caldo della lampada. Cablaggio elettronico dimmerabile EEI A1,
230V-50/60Hz. Cablaggio a starter basse perdite EEI B2, 230V-50Hz, rifasato, fusibile.
43
Cablaggio emergenza permanente EP su una sola lampada, autonomia 1h con
ricarica24h, 1/2h con ricarica 12h.
Conformità CEI EN 60598-2-22.
Dotazioni: Lampade fluorescenti T5, elettroniche, montate, trifosforo /840 di nuova
generazione, ecologiche, con resa cromatica Ra >80, temperatura di colore 4000 K, a
lunga durata.
Conformità alla norma europea EN 12464-1.
Applicazioni: Ambienti dove è richiesta una luce confortevole, versioni con ottica
2MG e 2S in ambienti con videoterminali e CAD, uffici direzionali di rappresentanza.
Ambienti espositivi, hall, saloni e negozi.
La versione 2MG AS è idonea per l’illuminazione verticale uniforme di pareti, pannelli,
scaffali, lavagne, espositori.
6.2.
Wc Alunni
a)Punto
luce
a
parete
posizionata
su
lavabo
del
tipo
"DISANO
RAPID_SYSTEM – CON TEGOLINO " 1x58W
Scheda tecnica:
Articolo cod: 6403 RAPID_SYSTEM – CON REGOLINO
-
Cod. Prodotto: 238123-00
-
Cablaggio: CN
-
Peso: 2,1
-
Watt: FL 1x58W
-
Attacco: G13
-
Lampada: 4000k - 5200lm - 1B
-
Colore: bianco
-
Corpo: In acciaio laminato zincato a caldo, con bordi risvoltati antitaglio
e con testate in policarbonato.
Verniciatura: Acciaio zincato preverniciato a forno con resina poliestere
bianca, stabilizzata ai raggi UV, antingiallimento, previo fosfatazione.
Portalampada: In policarbonato bianco e contatti in bronzo, ad innesto
rapido, con collari di protezione anticaduta della lampada. Attacco G13.
44
Cablaggio: Alimentazione 230V/50Hz. Cavetto rigido sezione 0.50 mm² con
guaina di PVC-HT resistente a 90°C secondo le norme CEI 20-20. Morsettiera
2P+T, con massima sezione dei conduttori ammessa 2.5 mm².
Dotazione: Nottolino di fissaggio, in nylon.
Equipaggiamento: Completa di morsettiera di alimentazione e di tegolino
acc. 6405 per l'installazione direttamente a plafone o a parete.
Montaggio: A plafone o a parete
Normativa: Prodotti in conformità alle vigenti norme EN60598-1 CEI 34-21,
sono protetti con il grado IP40IK07 secondo le EN 60529 e sono certificate
dall'Istituto del Marchio di Qualità (IMQ). hanno ottenuto la certificazione di
conformità Europea ENEC. Installabili su superfici normalmente infiammabili.
Altri cablaggi: Reattore elettronico. Gruppo di emergenza.
Versione in emergenza: In caso di ''black-out'' una sola lampada collegata al
circuito in emergenza rimane accesa, evitando così dovuti all'improvvisa
mancanza di illuminazione. L'autonomia è di 60 min. Al ritorno della tensione la
batteria si ricarica automaticamente.
a)
Lampada a parete ancora da definire utilizzare tipologie tipo "PRADO -
ARTEMIDE" che supportino lampada di emergenza
Scheda tecnica:
Articolo cod: 14540_PLANO AR111 - ANO SILVER
Cartatteristiche: QR111LP 35-50-75-100W - Lampada di tipo alogeno, luce di
distribuzione verso il basso – lampada base: G53
Caratteristiche tecniche:
b)
-
Alimentazione: 12V
-
Grado di protezione: III
-
Ip rating : IP20
-
Material: Acciaio
-
Standard: EN60598-1
-
Fissaggio: soffitto
-
Montaggio: recessed
-
Peso: 0,62 kg
Lampada per illuminazione antibagno e servizi igienici. Lampada di tipo
“LUCERI SYSTEM ARTEMIDE 220 Flat”
-
Articolo cod: LUCERI SYSTEM ARTEMIDE 220 Flat”
45
Cartatteristiche: Apparecchio elettronico non dimmerabile completo di
frontale plastico con vetro serigrafato,crociera antiabbagliamento. Provvisto di
collegamento di terra funzionale.
Dimensioni:
-
Lunghezza (mm): 390
-
Dimensioni (mm): 235
6.3.
Locale Bidelli
Lampada a sospensione diretta / indiretta dark light con lampada fluorescente lineare
2x58 W, tipo "3F Filippi" mod. 3F CANDA DI T5"
-
Articolo cod: 162090_3F CANDA AVENTI LAMPADE DA 2X54W - Lampade
T5 ad alta emissione 54 - 49 - 80W.
Cartatteristiche: Apparecchio di forma piatta, di linea pulita e moderna studiato per
le nuove lampade T5 Ø16 mm consente l’installazione di apparecchi singoli o
componibili a sistema a soffitto, a sospensione o a parete
Caratteristiche costruttive:
Illuminotecniche: Gli apparecchi, per lampade T5 e T8, sono dotati di ottiche
paraboliche: 2MG Alto rendimento 2S - 2MG AS asimmetrica wall washer Alto
rendimento.Le ottiche 2MG e 2S hanno una luminanza <200 cd/m² per le T5 e <1000
cd/m² per le T8, per angoli >65° radiali. Forniscono una distribuzione simmetrica,
asimmetrica ottenibile disassando le lampade.
Meccaniche: Corpo monoblocco in acciaio stampato, verniciato di colore bianco.
Ottiche paraboliche con alette trasversali chiuse superiormente. Schermi piani
stampati ad iniezione, inferiore bloccato al recuperatore di flusso in alluminio a
specchio, superiore bloccato al corpo. Sospensioni escluse vedi accessori.
Elettriche: Cablaggio elettronico EEI A2, 230V-50/60Hz, fattore di potenza >0,95,
fusibile, accensione a caldo della lampada. Cablaggio elettronico dimmerabile EEI A1,
230V-50/60Hz. Cablaggio a starter basse perdite EEI B2, 230V-50Hz, rifasato, fusibile.
Cablaggio emergenza permanente EP su una sola lampada, autonomia 1h con
ricarica24h, 1/2h con ricarica 12h.
Conformità CEI EN 60598-2-22.
46
Dotazioni: Lampade fluorescenti T5, elettroniche, montate, trifosforo /840 di nuova
generazione, ecologiche, con resa cromatica Ra >80, temperatura di colore 4000 K, a
lunga durata.
Conformità alla norma europea EN 12464-1.
Applicazioni: Ambienti dove è richiesta una luce confortevole, versioni con ottica
2MG e 2S in ambienti con videoterminali e CAD, uffici direzionali di rappresentanza.
Ambienti espositivi, hall, saloni e negozi.
La versione 2MG AS è idonea per l’illuminazione verticale uniforme di pareti, pannelli,
scaffali, lavagne, espositori.
7.
PIANO SECONDO
Per quanto riguarda l’impianto di illuminazione delle aule e dei corridoi si rimanda a
quanto descritto ai paragrafi precedenti.
7.1.
Aula Didattica 10,11,12
Lampada a sospensione diretta / indiretta dark light con lampada fluorescente lineare
2x58 W, tipo "3F Filippi mod "3F CANDA DI T5"
Scheda tecnica:
- Articolo cod: 162090_3F CANDA AVENTI LAMPADE DA 2X58W - Lampade
T5 ad alta emissione 58 - 49 - 80W.
Cartatteristiche: Apparecchio di forma piatta, di linea pulita e moderna studiato per
le nuove lampade T5 Ø16 mm consente l’installazione di apparecchi singoli o
componibili a sistema a soffitto, a sospensione o a parete
Caratteristiche costruttive:
Illuminotecniche: Gli apparecchi, per lampade T5 e T8, sono dotati di ottiche
paraboliche: 2MG Alto rendimento 2S - 2MG AS asimmetrica wall washer Alto
rendimento.Le ottiche 2MG e 2S hanno una luminanza <200 cd/m² per le T5 e <1000
cd/m² per le T8, per angoli >65° radiali. Forniscono una distribuzione simmetrica,
asimmetrica ottenibile disassando le lampade.
Meccaniche: Corpo monoblocco in acciaio stampato, verniciato di colore bianco.
Ottiche paraboliche con alette trasversali chiuse superiormente. Schermi piani
47
stampati ad iniezione, inferiore bloccato al recuperatore di flusso in alluminio a
specchio, superiore bloccato al corpo. Sospensioni escluse vedi accessori.
Elettriche: Cablaggio elettronico EEI A2, 230V-50/60Hz, fattore di potenza >0,95,
fusibile, accensione a caldo della lampada. Cablaggio elettronico dimmerabile EEI A1,
230V-50/60Hz. Cablaggio a starter basse perdite EEI B2, 230V-50Hz, rifasato, fusibile.
Cablaggio emergenza permanente EP su una sola lampada, autonomia 1h con
ricarica24h, 1/2h con ricarica 12h.
Conformità CEI EN 60598-2-22.
Dotazioni: Lampade fluorescenti T5, elettroniche, montate, trifosforo /840 di nuova
generazione, ecologiche, con resa cromatica Ra >80, temperatura di colore 4000 K, a
lunga durata.
Conformità alla norma europea EN 12464-1.
Applicazioni: Ambienti dove è richiesta una luce confortevole, versioni con ottica
2MG e 2S in ambienti con videoterminali e CAD, uffici direzionali di rappresentanza.
Ambienti espositivi, hall, saloni e negozi.
La versione 2MG AS è idonea per l’illuminazione verticale uniforme di pareti, pannelli,
scaffali, lavagne, espositori.
c)
Lampada per illuminazione cattedre 1x54 W, tipo "3F Filippi mod. "3F CANDA
DI T5"
Scheda tecnica:
-
Articolo cod: Metel 3FF 168052 3F Canda WW 1x54 T5 HF aventi lampade
da 1X54W - Lampade T5 ad alta emissione 54 - 49 - 80W.
Cartatteristiche: Apparecchio di forma piatta, di linea pulita e moderna studiato per
le nuove lampade T5 Ø16 mm consente l’installazione di apparecchi singoli o
componibili a sistema a soffitto, a sospensione o a parete
Caratteristiche costruttive:
Illuminotecniche: Gli apparecchi, per lampade T5 e T8, sono dotati di ottiche
paraboliche: 2MG Alto rendimento 2S - 2MG AS asimmetrica wall washer Alto
rendimento.Le ottiche 2MG e 2S hanno una luminanza <200 cd/m² per le T5 e <1000
cd/m² per le T8, per angoli >65° radiali. Forniscono una distribuzione simmetrica,
asimmetrica ottenibile disassando le lampade.
Meccaniche: Corpo monoblocco in acciaio stampato, verniciato di colore bianco.
Ottiche paraboliche con alette trasversali chiuse superiormente. Schermi piani
48
stampati ad iniezione, inferiore bloccato al recuperatore di flusso in alluminio a
specchio, superiore bloccato al corpo. Sospensioni escluse vedi accessori.
Elettriche: Cablaggio elettronico EEI A2, 230V-50/60Hz, fattore di potenza >0,95,
fusibile, accensione a caldo della lampada. Cablaggio elettronico dimmerabile EEI A1,
230V-50/60Hz. Cablaggio a starter basse perdite EEI B2, 230V-50Hz, rifasato, fusibile.
Cablaggio emergenza permanente EP su una sola lampada, autonomia 1h con
ricarica24h, 1/2h con ricarica 12h.
Conformità CEI EN 60598-2-22.
Dotazioni: Lampade fluorescenti T5, elettroniche, montate, trifosforo /840 di nuova
generazione, ecologiche, con resa cromatica Ra >80, temperatura di colore 4000 K, a
lunga durata.
Conformità alla norma europea EN 12464-1.
Applicazioni: Ambienti dove è richiesta una luce confortevole, versioni con ottica
2MG e 2S in ambienti con videoterminali e CAD, uffici direzionali di rappresentanza.
Ambienti espositivi, hall, saloni e negozi.
La versione 2MG AS è idonea per l’illuminazione verticale uniforme di pareti, pannelli,
scaffali, lavagne, espositori.
7.2.
Aula Speciale 2 – Multimediale
Lampada a sospensione diretta / indiretta dark light con lampada fluorescente lineare
2x58 W, tipo "3F Filippi" mod. 3F CANDA DI T5"
Scheda tecnica:
Articolo cod: 162090_3F CANDA aventi lampade da 2X54W - Lampade T5 ad
alta emissione 54 - 49 - 80W.
Cartatteristiche: Apparecchio di forma piatta, di linea pulita e moderna studiato per
le nuove lampade T5 Ø16 mm consente l’installazione di apparecchi singoli o
componibili a sistema a soffitto, a sospensione o a parete
Caratteristiche costruttive:
Illuminotecniche: Gli apparecchi, per lampade T5 e T8, sono dotati di ottiche
paraboliche: 2MG Alto rendimento 2S - 2MG AS asimmetrica wall washer Alto
rendimento.Le ottiche 2MG e 2S hanno una luminanza <200 cd/m² per le T5 e <1000
cd/m² per le T8, per angoli >65° radiali. Forniscono una distribuzione simmetrica,
asimmetrica ottenibile disassando le lampade.
49
Meccaniche: Corpo monoblocco in acciaio stampato, verniciato di colore bianco.
Ottiche paraboliche con alette trasversali chiuse superiormente. Schermi piani
stampati ad iniezione, inferiore bloccato al recuperatore di flusso in alluminio a
specchio, superiore bloccato al corpo. Sospensioni escluse vedi accessori.
Elettriche: Cablaggio elettronico EEI A2, 230V-50/60Hz, fattore di potenza >0,95,
fusibile, accensione a caldo della lampada. Cablaggio elettronico dimmerabile EEI A1,
230V-50/60Hz. Cablaggio a starter basse perdite EEI B2, 230V-50Hz, rifasato, fusibile.
Cablaggio emergenza permanente EP su una sola lampada, autonomia 1h con
ricarica24h, 1/2h con ricarica 12h.
Conformità CEI EN 60598-2-22.
Dotazioni: Lampade fluorescenti T5, elettroniche, montate, trifosforo /840 di nuova
generazione, ecologiche, con resa cromatica Ra >80, temperatura di colore 4000 K, a
lunga durata.
Conformità alla norma europea EN 12464-1.
Applicazioni: Ambienti dove è richiesta una luce confortevole, versioni con ottica
2MG e 2S in ambienti con videoterminali e CAD, uffici direzionali di rappresentanza.
Ambienti espositivi, hall, saloni e negozi.
La versione 2MG AS è idonea per l’illuminazione verticale uniforme di pareti, pannelli,
scaffali, lavagne, espositori.
7.3.
Aula Speciale 6 – Ed. Tecnica
a) Lampada a sospensione diretta / indiretta dark light con lampada fluorescente
lineare 2x58 W, tipo " 3F Filippi" mod. 3F CANDA DI T5"
Scheda tecnica:
-
Articolo cod: 162090_3F CANDA aventi lampade da 2X58W - Lampade T5
ad alta emissione 54 - 49 - 80W.
Cartatteristiche: Apparecchio di forma piatta, di linea pulita e moderna studiato per
le nuove lampade T5 Ø16 mm consente l’installazione di apparecchi singoli o
componibili a sistema a soffitto, a sospensione o a parete
Caratteristiche costruttive:
Illuminotecniche: Gli apparecchi, per lampade T5 e T8, sono dotati di ottiche
paraboliche: 2MG Alto rendimento 2S - 2MG AS asimmetrica wall washer Alto
rendimento.Le ottiche 2MG e 2S hanno una luminanza <200 cd/m² per le T5 e <1000
50
cd/m² per le T8, per angoli >65° radiali. Forniscono una distribuzione simmetrica,
asimmetrica ottenibile disassando le lampade.
Meccaniche: Corpo monoblocco in acciaio stampato, verniciato di colore bianco.
Ottiche paraboliche con alette trasversali chiuse superiormente. Schermi piani
stampati ad iniezione, inferiore bloccato al recuperatore di flusso in alluminio a
specchio, superiore bloccato al corpo. Sospensioni escluse vedi accessori.
Elettriche: Cablaggio elettronico EEI A2, 230V-50/60Hz, fattore di potenza >0,95,
fusibile, accensione a caldo della lampada. Cablaggio elettronico dimmerabile EEI A1,
230V-50/60Hz. Cablaggio a starter basse perdite EEI B2, 230V-50Hz, rifasato, fusibile.
Cablaggio emergenza permanente EP su una sola lampada, autonomia 1h con
ricarica24h, 1/2h con ricarica 12h.
Conformità CEI EN 60598-2-22.
Dotazioni: Lampade fluorescenti T5, elettroniche, montate, trifosforo /840 di nuova
generazione, ecologiche, con resa cromatica Ra >80, temperatura di colore 4000 K, a
lunga durata.
Conformità alla norma europea EN 12464-1.
Applicazioni: Ambienti dove è richiesta una luce confortevole, versioni con ottica
2MG e 2S in ambienti con videoterminali e CAD, uffici direzionali di rappresentanza.
Ambienti espositivi, hall, saloni e negozi.
La versione 2MG AS è idonea per l’illuminazione verticale uniforme di pareti, pannelli,
scaffali, lavagne, espositori.
b)Lampada per illuminazione cattedre 1x54 W, tipo "3F Filippi" mod. 3F CANDA DI
T5"
Scheda tecnica:
Articolo cod: Metel 3FF 168052 3F Canda WW 1x54 T5 HF aventi lampade da
1X54W - Lampade T5 ad alta emissione 54 - 49 - 80W.
Cartatteristiche: Apparecchio di forma piatta, di linea pulita e moderna studiato per
le nuove lampade T5 Ø16 mm consente l’installazione di apparecchi singoli o
componibili a sistema a soffitto, a sospensione o a parete
Caratteristiche costruttive:
Illuminotecniche: Gli apparecchi, per lampade T5 e T8, sono dotati di ottiche
paraboliche: 2MG Alto rendimento 2S - 2MG AS asimmetrica wall washer Alto
rendimento.Le ottiche 2MG e 2S hanno una luminanza <200 cd/m² per le T5 e <1000
51
cd/m² per le T8, per angoli >65° radiali. Forniscono una distribuzione simmetrica,
asimmetrica ottenibile disassando le lampade.
Meccaniche: Corpo monoblocco in acciaio stampato, verniciato di colore bianco.
Ottiche paraboliche con alette trasversali chiuse superiormente. Schermi piani
stampati ad iniezione, inferiore bloccato al recuperatore di flusso in alluminio a
specchio, superiore bloccato al corpo. Sospensioni escluse vedi accessori.
Elettriche: Cablaggio elettronico EEI A2, 230V-50/60Hz, fattore di potenza >0,95,
fusibile, accensione a caldo della lampada. Cablaggio elettronico dimmerabile EEI A1,
230V-50/60Hz. Cablaggio a starter basse perdite EEI B2, 230V-50Hz, rifasato, fusibile.
Cablaggio emergenza permanente EP su una sola lampada, autonomia 1h con
ricarica24h, 1/2h con ricarica 12h.
Conformità CEI EN 60598-2-22.
Dotazioni: Lampade fluorescenti T5, elettroniche, montate, trifosforo /840 di nuova
generazione, ecologiche, con resa cromatica Ra >80, temperatura di colore 4000 K, a
lunga durata.
Conformità alla norma europea EN 12464-1.
Applicazioni: Ambienti dove è richiesta una luce confortevole, versioni con ottica
2MG e 2S in ambienti con videoterminali e CAD, uffici direzionali di rappresentanza.
Ambienti espositivi, hall, saloni e negozi.
La versione 2MG AS è idonea per l’illuminazione verticale uniforme di pareti, pannelli,
scaffali, lavagne, espositori.
7.4.
Aula Speciale 7 – Ed. Artistica
a) Lampada a sospensione diretta / indiretta dark light con lampada fluorescente
lineare 2x58 W, tipo "3F Filippi" mod. "3F CANDA DI T5"
Scheda tecnica:
-
Articolo cod: 162090_3F CANDA AVENTI LAMPADE DA 2X54W - Lampade
T5 ad alta emissione 54 - 49 - 80W.
Cartatteristiche: Apparecchio di forma piatta, di linea pulita e moderna studiato per
le nuove lampade T5 Ø16 mm consente l’installazione di apparecchi singoli o
componibili a sistema a soffitto, a sospensione o a parete
Caratteristiche costruttive:
52
Illuminotecniche: Gli apparecchi, per lampade T5 e T8, sono dotati di ottiche
paraboliche: 2MG Alto rendimento 2S - 2MG AS asimmetrica wall washer Alto
rendimento.Le ottiche 2MG e 2S hanno una luminanza <200 cd/m² per le T5 e <1000
cd/m² per le T8, per angoli >65° radiali. Forniscono una distribuzione simmetrica,
asimmetrica ottenibile disassando le lampade.
Meccaniche: Corpo monoblocco in acciaio stampato, verniciato di colore bianco.
Ottiche paraboliche con alette trasversali chiuse superiormente. Schermi piani
stampati ad iniezione, inferiore bloccato al recuperatore di flusso in alluminio a
specchio, superiore bloccato al corpo. Sospensioni escluse vedi accessori.
Elettriche: Cablaggio elettronico EEI A2, 230V-50/60Hz, fattore di potenza >0,95,
fusibile, accensione a caldo della lampada. Cablaggio elettronico dimmerabile EEI A1,
230V-50/60Hz. Cablaggio a starter basse perdite EEI B2, 230V-50Hz, rifasato, fusibile.
Cablaggio emergenza permanente EP su una sola lampada, autonomia 1h con
ricarica24h, 1/2h con ricarica 12h.
Conformità CEI EN 60598-2-22.
Dotazioni: Lampade fluorescenti T5, elettroniche, montate, trifosforo /840 di nuova
generazione, ecologiche, con resa cromatica Ra >80, temperatura di colore 4000 K, a
lunga durata.
Conformità alla norma europea EN 12464-1.
Applicazioni: Ambienti dove è richiesta una luce confortevole, versioni con ottica
2MG e 2S in ambienti con videoterminali e CAD, uffici direzionali di rappresentanza.
Ambienti espositivi, hall, saloni e negozi.
La versione 2MG AS è idonea per l’illuminazione verticale uniforme di pareti, pannelli,
scaffali, lavagne, espositori.
b) Lampada per illuminazione cattedre 1x54 W, tipo "3F Filippi" mod. 3F CANDA DI
T5"
Scheda tecnica:
-
Articolo cod: METEL 3FF 168052 3F CANDA WW 1X54 T5 HF aventi lampade
da 1X54W - Lampade T5 ad alta emissione 54 - 49 - 80W.
Cartatteristiche: Apparecchio di forma piatta, di linea pulita e moderna studiato per
le nuove lampade T5 Ø16 mm consente l’installazione di apparecchi singoli o
componibili a sistema a soffitto, a sospensione o a parete
Caratteristiche costruttive:
53
Illuminotecniche: Gli apparecchi, per lampade T5 e T8, sono dotati di ottiche
paraboliche: 2MG Alto rendimento 2S - 2MG AS asimmetrica wall washer Alto
rendimento.Le ottiche 2MG e 2S hanno una luminanza <200 cd/m² per le T5 e <1000
cd/m² per le T8, per angoli >65° radiali. Forniscono una distribuzione simmetrica,
asimmetrica ottenibile disassando le lampade.
Meccaniche: Corpo monoblocco in acciaio stampato, verniciato di colore bianco.
Ottiche paraboliche con alette trasversali chiuse superiormente. Schermi piani
stampati ad iniezione, inferiore bloccato al recuperatore di flusso in alluminio a
specchio, superiore bloccato al corpo. Sospensioni escluse vedi accessori.
Elettriche: Cablaggio elettronico EEI A2, 230V-50/60Hz, fattore di potenza >0,95,
fusibile, accensione a caldo della lampada. Cablaggio elettronico dimmerabile EEI A1,
230V-50/60Hz. Cablaggio a starter basse perdite EEI B2, 230V-50Hz, rifasato, fusibile.
Cablaggio emergenza permanente EP su una sola lampada, autonomia 1h con
ricarica24h, 1/2h con ricarica 12h.
Conformità CEI EN 60598-2-22.
Dotazioni: Lampade fluorescenti T5, elettroniche, montate, trifosforo /840 di nuova
generazione, ecologiche, con resa cromatica Ra >80, temperatura di colore 4000 K, a
lunga durata.
Conformità alla norma europea EN 12464-1.
Applicazioni: Ambienti dove è richiesta una luce confortevole, versioni con ottica
2MG e 2S in ambienti con videoterminali e CAD, uffici direzionali di rappresentanza.
Ambienti espositivi, hall, saloni e negozi.
La versione 2MG AS è idonea per l’illuminazione verticale uniforme di pareti, pannelli,
scaffali, lavagne, espositori.
7.5.
Wc Alunni 3
a) Punto luce a soffitto per lampada ad incasso tipo WEVER&DUCRE' mod. "FACE
CARRE" 2x32W
Scheda tecnica:
- Articolo cod: 12794_ FACE CARRE
Cartatteristiche: TC-TE 32W - Lampada di tipo compact fluo, luce di distribuzione
verso il basso – lampada base: GX24q-3
Caratteristiche tecniche:
54
- Alimentazione: 230V-50Hz
- Grado di protezione: I
- Ip rating : IP40
- Material: Gegalvaniseerd
- Standard: EN60598-1
- Fissaggio: soffitto/ muro
- Montaggio: semi - incasso
- Peso: 2,38 kg
b) Punto luce a parete posizionata su lavabo di tipo " DISANO Rapid_System –
con tegolino " 1x58W
Scheda tecnica:
-
Articolo cod: 6403 RAPID_SYSTEM – CON REGOLINO
- Cod. Prodotto: 238123-00
- Cablaggio: CN
- Peso: 2,1
- Watt: FL 1x58W
- Attacco: G13
- Lampada: 4000k - 5200lm - 1B
- Colore: bianco
- Corpo: in acciaio laminato zincato a caldo, con bordi risvoltati antitaglio e con
testate in policarbonato.
Verniciatura: Acciaio zincato preverniciato a forno con resina poliestere bianca,
stabilizzata ai raggi UV, antingiallimento, previo fosfatazione.
Portalampada: In policarbonato bianco e contatti in bronzo, ad innesto rapido, con
collari di protezione anticaduta della lampada. Attacco G13.
Cablaggio: Alimentazione 230V/50Hz. Cavetto rigido sezione 0.50 mm² con guaina di
PVC-HT resistente a 90°C secondo le norme CEI 20-20. Morsettiera 2P+T, con
massima sezione dei conduttori ammessa 2.5 mm².
Dotazione: Nottolino di fissaggio, in nylon.
Equipaggiamento: Completa di morsettiera di alimentazione e di tegolino acc. 6405
per l'installazione direttamente a plafone o a parete.
Montaggio: A plafone o a parete
55
Normativa: Prodotti in conformità alle vigenti norme EN60598-1 CEI 34-21, sono
protetti con il grado IP40IK07 secondo le EN 60529 e sono certificate dall'Istituto del
Marchio di Qualità (IMQ). hanno ottenuto la certificazione di conformità Europea ENEC.
Installabili su superfici normalmente infiammabili.
Altri cablaggi: Reattore elettronico. Gruppo di emergenza.
Versione in emergenza: In caso di ''black-out'' una sola lampada collegata al
circuito in emergenza rimane accesa, evitando così dovuti all'improvvisa mancanza di
illuminazione. L'autonomia è di 60 min. Al ritorno della tensione la batteria si ricarica
automaticamente.
7.6.
Aula Didattica 13,14,15
a) Lampada a sospensione diretta / indiretta dark light con lampada fluorescente
lineare 2x58 W, tipo "3F Filippi" mod. 3F CANDA DI T5"
-
Articolo cod: 162090_3F CANDA AVENTI LAMPADE DA 2X54W - Lampade
T5 ad alta emissione 54 - 49 - 80W.
Cartatteristiche: Apparecchio di forma piatta, di linea pulita e moderna studiato per
le nuove lampade T5 Ø16 mm consente l’installazione di apparecchi singoli o
componibili a sistema a soffitto, a sospensione o a parete
Caratteristiche costruttive:
Illuminotecniche: Gli apparecchi, per lampade T5 e T8, sono dotati di ottiche
paraboliche: 2MG Alto rendimento 2S - 2MG AS asimmetrica wall washer Alto
rendimento.Le ottiche 2MG e 2S hanno una luminanza <200 cd/m² per le T5 e <1000
cd/m² per le T8, per angoli >65° radiali. Forniscono una distribuzione simmetrica,
asimmetrica ottenibile disassando le lampade.
Meccaniche: Corpo monoblocco in acciaio stampato, verniciato di colore bianco.
Ottiche paraboliche con alette trasversali chiuse superiormente. Schermi piani
stampati ad iniezione, inferiore bloccato al recuperatore di flusso in alluminio a
specchio, superiore bloccato al corpo. Sospensioni escluse vedi accessori.
Elettriche: Cablaggio elettronico EEI A2, 230V-50/60Hz, fattore di potenza >0,95,
fusibile, accensione a caldo della lampada. Cablaggio elettronico dimmerabile EEI A1,
230V-50/60Hz. Cablaggio a starter basse perdite EEI B2, 230V-50Hz, rifasato, fusibile.
Cablaggio emergenza permanente EP su una sola lampada, autonomia 1h con
ricarica24h, 1/2h con ricarica 12h.
56
Conformità CEI EN 60598-2-22.
Dotazioni: Lampade fluorescenti T5, elettroniche, montate, trifosforo /840 di nuova
generazione, ecologiche, con resa cromatica Ra >80, temperatura di colore 4000 K, a
lunga durata.
Conformità alla norma europea EN 12464-1.
Applicazioni: Ambienti dove è richiesta una luce confortevole, versioni con ottica
2MG e 2S in ambienti con videoterminali e CAD, uffici direzionali di rappresentanza.
Ambienti espositivi, hall, saloni e negozi.
La versione 2MG AS è idonea per l’illuminazione verticale uniforme di pareti, pannelli,
scaffali, lavagne, espositori.
b) Lampada per illuminazione cattedre 1x54 W, tipo "3F Filippi" mod. 3F CANDA DI
T5"
Scheda tecnica:
-
Articolo cod: Metel 3FF 168052 3F Canda WW 1x54 T5 HF aventi lampade
da 1X54W - Lampade T5 ad alta emissione 54 - 49 - 80W.
Cartatteristiche: Apparecchio di forma piatta, di linea pulita e moderna studiato per
le nuove lampade T5 Ø16 mm consente l’installazione di apparecchi singoli o
componibili a sistema a soffitto, a sospensione o a parete
Caratteristiche costruttive:
Illuminotecniche: Gli apparecchi, per lampade T5 e T8, sono dotati di ottiche
paraboliche: 2MG Alto rendimento 2S - 2MG AS asimmetrica wall washer Alto
rendimento.Le ottiche 2MG e 2S hanno una luminanza <200 cd/m² per le T5 e <1000
cd/m² per le T8, per angoli >65° radiali. Forniscono una distribuzione simmetrica,
asimmetrica ottenibile disassando le lampade.
Meccaniche: Corpo monoblocco in acciaio stampato, verniciato di colore bianco.
Ottiche paraboliche con alette trasversali chiuse superiormente. Schermi piani
stampati ad iniezione, inferiore bloccato al recuperatore di flusso in alluminio a
specchio, superiore bloccato al corpo. Sospensioni escluse vedi accessori.
Elettriche: Cablaggio elettronico EEI A2, 230V-50/60Hz, fattore di potenza >0,95,
fusibile, accensione a caldo della lampada. Cablaggio elettronico dimmerabile EEI A1,
230V-50/60Hz. Cablaggio a starter basse perdite EEI B2, 230V-50Hz, rifasato, fusibile.
Cablaggio emergenza permanente EP su una sola lampada, autonomia 1h con
ricarica24h, 1/2h con ricarica 12h.
57
Conformità CEI EN 60598-2-22.
Dotazioni: Lampade fluorescenti T5, elettroniche, montate, trifosforo /840 di nuova
generazione, ecologiche, con resa cromatica Ra >80, temperatura di colore 4000 K, a
lunga durata.
Conformità alla norma europea EN 12464-1.
Applicazioni: Ambienti dove è richiesta una luce confortevole, versioni con ottica
2MG e 2S in ambienti con videoterminali e CAD, uffici direzionali di rappresentanza.
Ambienti espositivi, hall, saloni e negozi.
La versione 2MG AS è idonea per l’illuminazione verticale uniforme di pareti, pannelli,
scaffali, lavagne, espositori.
7.7.
Locale Bidelli 2
Lampada a sospensione diretta / indiretta dark light con lampada fluorescente lineare
2x58 W, tipo "3F Filippi" mod. 3F CANDA DI T5"
-
Articolo cod: 162090_3F CANDA AVENTI LAMPADE DA 2X54W - Lampade
T5 ad alta emissione 54 - 49 - 80W.
Cartatteristiche: Apparecchio di forma piatta, di linea pulita e moderna studiato per
le nuove lampade T5 Ø16 mm consente l’installazione di apparecchi singoli o
componibili a sistema a soffitto, a sospensione o a parete
Caratteristiche costruttive:
Illuminotecniche: Gli apparecchi, per lampade T5 e T8, sono dotati di ottiche
paraboliche: 2MG Alto rendimento 2S - 2MG AS asimmetrica wall washer Alto
rendimento.Le ottiche 2MG e 2S hanno una luminanza <200 cd/m² per le T5 e <1000
cd/m² per le T8, per angoli >65° radiali. Forniscono una distribuzione simmetrica,
asimmetrica ottenibile disassando le lampade.
Meccaniche: Corpo monoblocco in acciaio stampato, verniciato di colore bianco.
Ottiche paraboliche con alette trasversali chiuse superiormente. Schermi piani
stampati ad iniezione, inferiore bloccato al recuperatore di flusso in alluminio a
specchio, superiore bloccato al corpo. Sospensioni escluse vedi accessori.
Elettriche: Cablaggio elettronico EEI A2, 230V-50/60Hz, fattore di potenza >0,95,
fusibile, accensione a caldo della lampada. Cablaggio elettronico dimmerabile EEI A1,
230V-50/60Hz. Cablaggio a starter basse perdite EEI B2, 230V-50Hz, rifasato, fusibile.
58
Cablaggio emergenza permanente EP su una sola lampada, autonomia 1h con
ricarica24h, 1/2h con ricarica 12h.
Conformità CEI EN 60598-2-22.
Dotazioni: Lampade fluorescenti T5, elettroniche, montate, trifosforo /840 di nuova
generazione, ecologiche, con resa cromatica Ra >80, temperatura di colore 4000 K, a
lunga durata.
Conformità alla norma europea EN 12464-1.
Applicazioni: Ambienti dove è richiesta una luce confortevole, versioni con ottica
2MG e 2S in ambienti con videoterminali e CAD, uffici direzionali di rappresentanza.
Ambienti espositivi, hall, saloni e negozi.
La versione 2MG AS è idonea per l’illuminazione verticale uniforme di pareti, pannelli,
scaffali, lavagne, espositori.
7.8.
Wc Alunni 4
Punto luce a soffitto per lampada ad incasso tipo WEVER&DUCRE' mod. "FACE
CARRE" 2x32W
Scheda tecnica:
-
Articolo cod: 12794_ FACE CARRE
Cartatteristiche: TC-TE 32W - Lampada di tipo compact fluo, luce di distribuzione
verso il basso – lampada base: GX24q-3
Caratteristiche tecniche:
-
Alimentazione: 230V-50Hz
-
Grado di protezione: I
-
Ip rating : IP40
-
Material: Gegalvaniseerd
-
Standard: EN60598-1
-
Fissaggio: soffitto/ muro
-
Montaggio: semi - incasso
-
Peso: 2,38 kg
-
Punto luce a parete posizionata su lavabo di tipo " DISANO RAPID_SYSTEM –
CON TEGOLINO " 1x58W
-
Scheda tecnica:
-
Articolo cod: 6403 Rapid_System – con regolino
59
-
Cod. Prodotto: 238123-00
-
Cablaggio: CN
-
Peso: 2,1
-
Watt: FL 1x58W
-
Attacco: G13
-
Lampada: 4000k - 5200lm - 1B
-
Colore: bianco
-
Corpo: In acciaio laminato zincato a caldo, con bordi risvoltati antitaglio e con
testate in policarbonato.
Verniciatura: Acciaio zincato preverniciato a forno con resina poliestere bianca,
stabilizzata ai raggi UV, antingiallimento, previo fosfatazione.
Portalampada: In policarbonato bianco e contatti in bronzo, ad innesto rapido, con
collari di protezione anticaduta della lampada. Attacco G13.Cablaggio: Alimentazione
230V/50Hz. Cavetto rigido sezione 0.50 mm² con guaina di PVC-HT resistente a 90°C
secondo le norme CEI 20-20. Morsettiera 2P+T, con massima sezione dei conduttori
ammessa 2.5 mm².
Dotazione: Nottolino di fissaggio, in nylon.
Equipaggiamento: Completa di morsettiera di alimentazione e di tegolino acc. 6405
per l'installazione direttamente a plafone o a parete.
Montaggio: A plafone o a parete
Normativa: Prodotti in conformità alle vigenti norme EN60598-1 CEI 34-21, sono
protetti con il grado IP40IK07 secondo le EN 60529 e sono certificate dall'Istituto del
Marchio di Qualità (IMQ). hanno ottenuto la certificazione di conformità Europea ENEC.
Installabili su superfici normalmente infiammabili.
Altri cablaggi: Reattore elettronico. Gruppo di emergenza.
Versione in emergenza: In caso di ''black-out'' una sola lampada collegata al
circuito in emergenza rimane accesa, evitando così dovuti all'improvvisa mancanza di
illuminazione. L'autonomia è di 60 min. Al ritorno della tensione la batteria si ricarica
automaticamente.
7.9.
Corridoi E Scale
Lampada a parete ancora da definire utilizzare tipologie tipo "PRADO - ARTEMIDE"
che supportino lampada di emergenza
Scheda tecnica:
60
-
Articolo cod: 14540_PLANO AR111 - ANO SILVER
Cartatteristiche: QR111LP 35-50-75-100W - Lampada di tipo alogeno, luce di
distribuzione verso il basso – lampada base: G53
Caratteristiche tecniche:
-
Alimentazione: 12V
-
Grado di protezione: III
-
Ip rating : IP20
-
Material: Acciaio
-
Standard: EN60598-1
-
Fissaggio: soffitto
-
Montaggio: recessed
-
Peso: 0,62 kg
7.10. Aula Speciale 4 – Attivita’ Sostegno
Lampada a sospensione diretta / indiretta dark light con lampada fluorescente lineare
2x58 W, tipo "3F Filippi" mod. 3F CANDA DI T5"
-
Articolo cod: 162090_3F CANDA AVENTI LAMPADE DA 2X58W - Lampade
T5 ad alta emissione 58 - 49 - 80W.
Cartatteristiche: Apparecchio di forma piatta, di linea pulita e moderna studiato per
le nuove lampade T5 Ø16 mm consente l’installazione di apparecchi singoli o
componibili a sistema a soffitto, a sospensione o a parete
Caratteristiche costruttive:
Illuminotecniche: Gli apparecchi, per lampade T5 e T8, sono dotati di ottiche
paraboliche: 2MG Alto rendimento 2S - 2MG AS asimmetrica wall washer Alto
rendimento.Le ottiche 2MG e 2S hanno una luminanza <200 cd/m² per le T5 e <1000
cd/m² per le T8, per angoli >65° radiali. Forniscono una distribuzione simmetrica,
asimmetrica ottenibile disassando le lampade.
Meccaniche: Corpo monoblocco in acciaio stampato, verniciato di colore bianco.
Ottiche paraboliche con alette trasversali chiuse superiormente. Schermi piani
stampati ad iniezione, inferiore bloccato al recuperatore di flusso in alluminio a
specchio, superiore bloccato al corpo. Sospensioni escluse vedi accessori.
Elettriche: Cablaggio elettronico EEI A2, 230V-50/60Hz, fattore di potenza >0,95,
fusibile, accensione a caldo della lampada. Cablaggio elettronico dimmerabile EEI A1,
61
230V-50/60Hz. Cablaggio a starter basse perdite EEI B2, 230V-50Hz, rifasato, fusibile.
Cablaggio emergenza permanente EP su una sola lampada, autonomia 1h con
ricarica24h, 1/2h con ricarica 12h.
Conformità CEI EN 60598-2-22.
Dotazioni: Lampade fluorescenti T5, elettroniche, montate, trifosforo /840 di nuova
generazione, ecologiche, con resa cromatica Ra >80, temperatura di colore 4000 K, a
lunga durata.
Conformità alla norma europea EN 12464-1.
Applicazioni: Ambienti dove è richiesta una luce confortevole, versioni con ottica
2MG e 2S in ambienti con videoterminali e CAD, uffici direzionali di rappresentanza.
Ambienti espositivi, hall, saloni e negozi.
La versione 2MG AS è idonea per l’illuminazione verticale uniforme di pareti, pannelli,
scaffali, lavagne, espositori. "3F CANDA DI T5"
7.11. Connettivo
Lampada a parete ancora da definire utilizzare tipologie tipo "PRADO - ARTEMIDE"
che supportino lampada di emergenza
Scheda tecnica:
-
Articolo cod: 14540_PLANO AR111 - ANO SILVER
Cartatteristiche: QR111LP 35-50-75-100W - Lampada di tipo alogeno, luce di
distribuzione verso il basso – lampada base: G53
Caratteristiche tecniche:
-
Alimentazione: 12V
-
Grado di protezione: III
-
Ip rating : IP20
-
Material: Acciaio
-
Standard: EN60598-1
-
Fissaggio: soffitto
-
Montaggio: recessed
-
Peso: 0,62 kg
62
7.12. Aula Speciale 5 – Attivita’ Scientifiche
Tesata tipo "METALSPOT mod.
EOS” o similare, verificare il numero di corpi
illuminanti
Scheda tecnica:
-
Articolo Cod: EOS STARVELA METAL SPOT: 2 X 39/54W
Cartatteristiche: La serie Eos nasce per rispondere alle esigenze di designers e
progettisti che desiderino mantenere un'alta flessibilità di installazione nel pieno
rispetto delle caratteristiche achitettoniche dell'ambiente. Il sistema, a doppio cavo a
tensione di rete, offre varie soluzioni di composizione e un'ampia gamma di sorgenti
luminose tra cui scegliere (alogene, fluorescenti, HQI, a spot, a sospensione ).
Caratteristiche costruttive:
-
Grado di protezione: IP20
-
Classe isolamento: Classe II
-
Classe di resistenza al fuoco:Può essere usato su superfici infiammabili.
-
Marchi di qualità: CE
7.13. Aula Speciale 3 – Laboratorio Linguistico
Tesata tipo "METALSPOT mod.
EOS” o similare, verificare il numero di corpi
illuminanti
Scheda tecnica:
-
Articolo cod: EOS STARVELA METAL SPOT: 2 X 39/54W
Cartatteristiche: La serie Eos nasce per rispondere alle esigenze di designers e
progettisti che desiderino mantenere un'alta flessibilità di installazione nel pieno
rispetto delle caratteristiche achitettoniche dell'ambiente. Il sistema, a doppio cavo a
tensione di rete, offre varie soluzioni di composizione e un'ampia gamma di sorgenti
luminose tra cui scegliere (alogene, fluorescenti, HQI, a spot, a sospensione ).
Caratteristiche costruttive:
-
Grado di protezione: IP20
-
Classe isolamento: Classe II
-
Classe di resistenza al fuoco:Può essere usato su superfici infiammabili.
-
Marchi di qualità: CE
63
7.14. Deposito Lavanderia 2
Plafoniere per lampade fluorescenti tubolari corpo in lamiera d'acciaio verniciata;
cablate e complete di: reattore rifasato a basse perdite, condensatore antidisturbi,
starter elettronico, fusibili; eventuale cablaggio anti-stroboscopico. plafoniere per
lampade fluorescenti tubolari; con ottica a flusso controllato in alluminio purissimo
anodizzato; riflettori longitudinali sui lati; riflettore a "v" centrale; lamelle trasversali
profilate; corpo in lamiera d'acciaio verniciata. plaf. 1x36 w sporgente flusso controllo.
7.15. Sala Docenti
Tesata tipo "METALSPOT mod. EOS” con corpi illuminanti a lampade fluorescenti
2x39W, verificare numero e posizione dei corpi illuminanti
Scheda tecnica:
- Articolo cod: EOS STARVELA METAL SPOT: 2 X 39/54W
Cartatteristiche: La serie Eos nasce per rispondere alle esigenze di designers e
progettisti che desiderino mantenere un'alta flessibilità di installazione nel pieno
rispetto delle caratteristiche achitettoniche dell'ambiente. Il sistema, a doppio cavo a
tensione di rete, offre varie soluzioni di composizione e un'ampia gamma di sorgenti
luminose tra cui scegliere (alogene, fluorescenti, HQI, a spot, a sospensione ).
Caratteristiche costruttive:
-
Grado di protezione: IP20
-
Classe isolamento: Classe II
-
Classe di resistenza al fuoco:Può essere usato su superfici infiammabili.
-
Marchi di qualità: CE
7.16. Aula Audovisivi
Tesata tipo "METALSPOT mod. EOS” con corpi illuminanti a lampade fluorescenti
2x39W, verificare numero e posizione dei corpi illuminanti
Scheda tecnica:
-
Articolo cod: Eos Starvela Metal Spot: 2 X 39/54W
Cartatteristiche: La serie Eos nasce per rispondere alle esigenze di designers e
progettisti che desiderino mantenere un'alta flessibilità di installazione nel pieno
rispetto delle caratteristiche achitettoniche dell'ambiente. Il sistema, a doppio cavo a
64
tensione di rete, offre varie soluzioni di composizione e un'ampia gamma di sorgenti
luminose tra cui scegliere (alogene, fluorescenti, HQI, a spot, a sospensione ).
Caratteristiche costruttive:
- Grado di protezione: IP20
- Classe isolamento: Classe II
- Classe di resistenza al fuoco:Può essere usato su superfici infiammabili.
- Marchi di qualità: CE
7.17. Wc Insegnanti 3
a)
Punto luce a soffitto per lampada ad incasso tipo WEVER&DUCRE' MOD. "FACE
CARRE" 2x32W;
Scheda tecnica:
-
Articolo cod: 12794_ FACE CARRE
Cartatteristiche: TC-TE 32W - Lampada di tipo compact fluo, luce di distribuzione
verso il basso – lampada base: GX24q-3
Caratteristiche tecniche:
- Alimentazione: 230V-50Hz
- Grado di protezione: I
- Ip rating : IP40
- Material: Gegalvaniseerd
- Standard: EN60598-1
- Fissaggio: soffitto/ muro
- Montaggio: semi - incasso
- Peso: 2,38 kg
b) Punto luce a parete posizionata su lavabo mod. " DISANO RAPID_SYSTEM –
CON TEGOLINO " 1x58W
Scheda tecnica:
- Articolo cod: 6403 RAPID_SYSTEM – CON REGOLINO
- Cod. Prodotto: 238123-00
- Cablaggio: CN
- Peso: 2,1
- Watt: FL 1x58 W
65
- Attacco: G13
- Lampada: 4000k - 5200lm - 1B
- Colore: bianco
- Corpo: In acciaio laminato zincato a caldo, con bordi risvoltati antitaglio e con
testate in policarbonato.
Verniciatura: Acciaio zincato preverniciato a forno con resina poliestere bianca,
stabilizzata ai raggi UV, antingiallimento, previo fosfatazione.
Portalampada: In policarbonato bianco e contatti in bronzo, ad innesto rapido, con
collari di protezione anticaduta della lampada. Attacco G13.
Cablaggio: Alimentazione 230V/50Hz. Cavetto rigido sezione 0.50 mm² con guaina di
PVC-HT resistente a 90°C secondo le norme CEI 20-20. Morsettiera 2P+T, con
massima sezione dei conduttori ammessa 2.5 mm².
Dotazione: Nottolino di fissaggio, in nylon.
Equipaggiamento: Completa di morsettiera di alimentazione e di tegolino acc. 6405
per l'installazione direttamente a plafone o a parete.
Montaggio: A plafone o a parete
Normativa: Prodotti in conformità alle vigenti norme EN60598-1 CEI 34-21, sono
protetti con il grado IP40IK07 secondo le EN 60529 e sono certificate dall'Istituto del
Marchio di Qualità (IMQ). hanno ottenuto la certificazione di conformità Europea ENEC.
Installabili su superfici normalmente infiammabili.
Altri cablaggi: Reattore elettronico. Gruppo di emergenza.
Versione in emergenza: In caso di ''black-out'' una sola lampada collegata al
circuito in emergenza rimane accesa, evitando così dovuti all'improvvisa mancanza di
illuminazione. L'autonomia è di 60 min. Al ritorno della tensione la batteria si ricarica
automaticamente.
7.18. Filtro Ventilato Spazio Calmo
Il progetto prevede l’installazione di apparecchi di illuminazione del tipo “PRADO –
ARTEMIDE” lungo tutti i corridoi e le scale
Scheda tecnica:
- Articolo cod: 04.1122.11202_Prado- Artemide
Cartatteristiche: Lampada alogena all’alogenuro metallico, lampada alogena ad
alta tensione, lampada fluorescente compatta.
66
Serie di proiettori regolabili in alluminio verniciato con resina poliestere in polvere
finitura goffrata in bianco. Disponibile anche in grigio. Semplice sostituzione della
lampada. lampada alogena all’alogenuro metallico, lampada alogena ad alta
Dimensioni:
- Lunghezza: 207 - 623 mm
- Profondità: 223 - 279 mm
- Altezza: 181 - 291 mm
- Lunghezza del pendente: 270 - 291 mm
- Testa della lampada:
- Lunghezza della testa della lampada: 184 - 600 mm
- Larghezza della testa della lampada: 180 mm
- Peso: 90 - 3 kg
- Dati tecnici:
Complemento: 1 x HIT-DE max 70W, 150W; QT-DE 12 max 300W; 1 x TC-TEL max
42W; 1 x TC-L max 55W
Dispositivi di illuminazione:
- Presa: RX7s, R7s, GX24q-4, 2G11
- Tensione: 230V
- Sicurezza: (DIN 40050)- IP20 protezione per: solidi > 12 mm; classe I (messa a
terra di protezione) - classe di sicurezza, combustibile: F
7.19. Biblioteca
Tesata tipo "METALSPOT mod.
EOS” con corpi illuminanti a lampade
fluorescenti 2x39W, verificare numero e posizione dei corpi illuminanti
Scheda tecnica:
- Articolo cod: Eos Starvela Metal Spot: 2 X 39/54W
Cartatteristiche: La serie Eos nasce per rispondere alle esigenze di designers e
progettisti che desiderino mantenere un'alta flessibilità di installazione nel pieno
rispetto delle caratteristiche achitettoniche dell'ambiente. Il sistema, a doppio cavo a
tensione di rete, offre varie soluzioni di composizione e un'ampia gamma di sorgenti
luminose tra cui scegliere (alogene, fluorescenti, HQI, a spot, a sospensione ).
Caratteristiche costruttive:
- Grado di protezione: IP20
67
- Classe isolamento: Classe II
- Classe di resistenza al fuoco:Può essere usato su superfici infiammabili.
- Marchi di qualità: CE
8.
PIANO SEMINTERRATO E PIANO SOTTOTETTO
In tutti i locali di questi piani è prevista l’installazione di:
8.1.
Seminterrato
Corpo illuminante a plafone con schermo in policarbonato e con lampada fluorescente
di tipo
"3F Filippi" mod. 3F CANDA"lineare 1x58 W e grado di protezione IP65.
Alcuni di detti di apparecchi di illuminazione cablati in emergenza
a)Lampada a sospensione diretta / indiretta dark light con lampada fluorescente
lineare 1x58 W, di tipo "3F Filippi" mod. 3F CANDA"
- Articolo cod: 162090_3F CANDA AVENTI LAMPADE DA 1X58W - Lampade
T5 ad alta emissione 58 - 49 - 80W.
Cartatteristiche: Apparecchio di forma piatta, di linea pulita e moderna studiato per
le nuove lampade T5 Ø16 mm consente l’installazione di apparecchi singoli o
componibili a sistema a soffitto, a sospensione o a parete
Caratteristiche costruttive:
Illuminotecniche: Gli apparecchi, per lampade T5 e T8, sono dotati di ottiche
paraboliche: 2MG Alto rendimento 2S - 2MG AS asimmetrica wall washer Alto
rendimento.Le ottiche 2MG e 2S hanno una luminanza <200 cd/m² per le T5 e <1000
cd/m² per le T8, per angoli >65° radiali. Forniscono una distribuzione simmetrica,
asimmetrica ottenibile disassando le lampade.
Meccaniche: Corpo monoblocco in acciaio stampato, verniciato di colore bianco.
Ottiche paraboliche con alette trasversali chiuse superiormente. Schermi piani
stampati ad iniezione, inferiore bloccato al recuperatore di flusso in alluminio a
specchio, superiore bloccato al corpo. Sospensioni escluse vedi accessori.
Elettriche: Cablaggio elettronico EEI A2, 230V-50/60Hz, fattore di potenza >0,95,
fusibile, accensione a caldo della lampada. Cablaggio elettronico dimmerabile EEI A1,
230V-50/60Hz. Cablaggio a starter basse perdite EEI B2, 230V-50Hz, rifasato, fusibile.
68
Cablaggio emergenza permanente EP su una sola lampada, autonomia 1h con
ricarica24h, 1/2h con ricarica 12h.
Conformità CEI EN 60598-2-22.
Dotazioni: Lampade fluorescenti T5, elettroniche, montate, trifosforo /840 di nuova
generazione, ecologiche, con resa cromatica Ra >80, temperatura di colore 4000 K, a
lunga durata.
Conformità alla norma europea EN 12464-1.
Applicazioni: Ambienti dove è richiesta una luce confortevole, versioni con ottica
2MG e 2S in ambienti con videoterminali e CAD, uffici direzionali di rappresentanza.
Ambienti espositivi, hall, saloni e negozi.
La versione 2MG AS è idonea per l’illuminazione verticale uniforme di pareti, pannelli,
scaffali, lavagne, espositori.
b) ALTEA Apparecchio illuminante per esterni da incasso pavimento, terreno e/o
parete calpestabile/carrabile. Il corpo è interamente realizzato in alluminio pressofuso
e verniciato, previo processo di fosfocromatazione, in polveri di poliestere; la ghiera
blocca-vetro è in acciaio inox; il diffusore è in vetro temperato sabbiato internamente.
Le guarnizioni
di tenuta sono in silicone; la viteria esposta ad agenti atmosferici corrosivi è in
acciaioinox. L'apparecchio è fornito di pressacavo IP 68 per cavi Ø 2,5/6,5 mm nella
versione Ø 70, e IP 68 per cavi Ø 4,5/10 mm nelle versioni Ø 130 e Ø 180
c) apparecchi di illuminazione del tipo “PRADO –ARTEMIDE” lungo tutti i corridoi e le
scale
Scheda tecnica:
- Articolo cod: 04.1122.11202_PRADO- ARTEMIDE
Cartatteristiche: Lampada alogena all’alogenuro metallico, lampada alogena ad alta
tensione, lampada fluorescente compatta.
Serie di proiettori regolabili in alluminio verniciato con resina poliestere in polvere
finitura goffrata in bianco. Disponibile anche in grigio. Semplice sostituzione della
lampada. lampada alogena all’alogenuro metallico, lampada alogena ad alta
Dimensioni:
- Lunghezza: 207 - 623 mm
- Profondità: 223 - 279 mm
69
- Altezza: 181 - 291 mm
- lunghezza del pendente: 270 - 291 mm
- Testa della lampada:
- Lunghezza della testa della lampada: 184 - 600 mm
- Larghezza della testa della lampada: 180 mm
- Peso: 90 - 3 kg
Dati tecnici:
- Complemento: 1 x HIT-DE max 70W, 150W; QT-DE 12 max 300W; 1 x TC-TEL
max 42W; 1 x TC-L max 55W
- Dispositivi Di Illuminazione:
- Presa: RX7s, R7s, GX24q-4, 2G11
- Tensione: 230V
- Sicurezza: (DIN 40050)- IP20 protezione per: solidi > 12 mm; classe I (messa a
terra di protezione) - classe di sicurezza, combustibile: F
8.2.
Sottotetto
non cablati in emergenza solo lampada “3F Linda” lineare 1x58 W
a) Lampada a sospensione diretta / indiretta dark light con lampada fluorescente
lineare 1x58 W, tipo "3F Filippi" mod. 3F CANDA"
-
Articolo cod: 162090_3F CANDA AVENTI LAMPADE DA 1X58W Lampade T5 ad alta emissione 58 - 49 - 80W.
Cartatteristiche: Apparecchio di forma piatta, di linea pulita e moderna studiato per
le nuove lampade T5 Ø16 mm consente l’installazione di apparecchi singoli o
componibili a sistema a soffitto, a sospensione o a parete
Caratteristiche costruttive:
Illuminotecniche: Gli apparecchi, per lampade T5 e T8, sono dotati di ottiche
paraboliche: 2MG Alto rendimento 2S - 2MG AS asimmetrica wall washer Alto
rendimento.Le ottiche 2MG e 2S hanno una luminanza <200 cd/m² per le T5 e <1000
cd/m² per le T8, per angoli >65° radiali. Forniscono una distribuzione simmetrica,
asimmetrica ottenibile disassando le lampade.
Meccaniche: Corpo monoblocco in acciaio stampato, verniciato di colore bianco.
Ottiche paraboliche con alette trasversali chiuse superiormente. Schermi piani
stampati ad iniezione, inferiore bloccato al recuperatore di flusso in alluminio a
specchio, superiore bloccato al corpo. Sospensioni escluse vedi accessori.
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Elettriche: Cablaggio elettronico EEI A2, 230V-50/60Hz, fattore di potenza >0,95,
fusibile, accensione a caldo della lampada. Cablaggio elettronico dimmerabile EEI A1,
230V-50/60Hz. Cablaggio a starter basse perdite EEI B2, 230V-50Hz, rifasato, fusibile.
Cablaggio emergenza permanente EP su una sola lampada, autonomia 1h con
ricarica24h, 1/2h con ricarica 12h.
Conformità CEI EN 60598-2-22.
Dotazioni: Lampade fluorescenti T5, elettroniche, montate, trifosforo /840 di nuova
generazione, ecologiche, con resa cromatica Ra >80, temperatura di colore 4000 K, a
lunga durata.
Conformità alla norma europea EN 12464-1.
Applicazioni: Ambienti dove è richiesta una luce confortevole, versioni con ottica
2MG e 2S in ambienti con videoterminali e CAD, uffici direzionali di rappresentanza.
Ambienti espositivi, hall, saloni e negozi.
La versione 2MG AS è idonea per l’illuminazione verticale uniforme di pareti, pannelli,
scaffali, lavagne, espositori.
b) ALTEA Apparecchio illuminante per esterni da incasso pavimento, terreno e/o
parete calpestabile/carrabile. Il corpo è interamente realizzato in alluminio pressofuso
e verniciato,
previo processo di fosfocromatazione, in polveri di poliestere; la ghiera blocca-vetro è
in acciaio inox; il diffusore è in vetro temperato sabbiato internamente. Le guarnizioni
di tenuta sono in silicone; la viteria esposta ad agenti atmosferici corrosivi è in acciaio
inox. L'apparecchio è fornito di pressacavo IP 68 per cavi Ø 2,5/6,5 mm nella versione
Ø 70, e IP 68 per cavi Ø 4,5/10 mm nelle versioni Ø 130 e Ø 180
c) apparecchi di illuminazione del tipo “PRADO –ARTEMIDE” lungo tutti i corridoi e le
scale
Scheda tecnica:
-
Articolo cod: 04.1122.11202_Prado- ARTEMIDE
Cartatteristiche: Lampada alogena all’alogenuro metallico, lampada alogena ad
alta tensione, lampada fluorescente compatta.
Serie di proiettori regolabili in alluminio verniciato con resina poliestere in polvere
finitura goffrata in bianco. Disponibile anche in grigio. Semplice sostituzione della
lampada. lampada alogena all’alogenuro metallico, lampada alogena ad alta
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Dimensioni:
- Lunghezza: 207 - 623 mm
- Profondità: 223 - 279 mm
- Altezza: 181 - 291 mm
- Lunghezza del pendente: 270 - 291 mm
- Testa della lampada:
- Lunghezza della testa della lampada: 184 - 600 mm
- Larghezza della testa della lampada: 180 mm
- Peso: 90 - 3 kg
Dati tecnici:
-
Complemento: 1 x HIT-DE max 70W, 150W; QT-DE 12 max 300W; 1 x TC-TEL
max 42W; 1 x TC-L max 55W
Dispositivi di illuminazione:
-
Presa: RX7s, R7s, GX24q-4, 2G11
-
Tensione: 230V
-
Sicurezza: (DIN 40050)- IP20 protezione per: solidi > 12 mm; classe I (messa a
terra di protezione) - classe di sicurezza, combustibile: F
Apparecchi di illuminazione di emergenza
Per l’illuminazione di emergenza si adotteranno MOTUS GRAN 8W opale con
pittogramma
della
IGUZZINI,
sono
posizionati
contestualmente
agli
Artemide_Prado lungo i cooridoi.
Prima dell’installazione l’impresa è tenuta all’approvazione della Direzione Lavori.
9.
IMPIANTO DI ALLARME E RILEVAZIONE INCENDI
L’impianto fa capo ad una centrale di rivelazione fumi ed allarme incendio a
microprocessore di tipo analogica installata nella zona segreteria al piano terreno su
via Gonzaga.
Sono attrezzati con un impianto di rivelazione automatica i locali con carico d’incendio
superiore ai 30 kg / m2: il laboratorio linguistico, il laboratorio di informatica ed i locali
indicati con destinazione d’uso “deposito”; lungo le vie di fuga sono installati i pulsanti
di allarme manuale ed i segnalatori ottici di allarme; in ciascun piano, nel locale
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destinato al personale non docente, è installato l’alimentatore degli allarmi dotato di
batteria con autonomia pari a 30 minuti di funzionamento continuo.
L’impianto, realizzato secondo la norma UNI 9795, è strutturato in differenti circuiti
chiusi “loop” ciascuno dei quali raggiunge tutti i componenti ubicati sul piano di
competenza; in questo lotto di intervento i terminali dei Loop del piano terreno
saranno attestati in cassette ubicate al confine con le aree oggetto dei lotti successivi
(corridoio verso la palestra), in modo da poter essere in seguito collegati alla palestra.
I rivelatori di fumo sono di tipo ottico, i pulsanti sono del tipo a rottura di vetro con
custodia rossa, gli indicatori ottici sono del tipo a cassonetto, con luce lampeggiante e
vetro rosso con messaggio d’allarme in bianco.
Per quanto riguarda l’impianto di allarme e rivelazione fumi sono stati gia posati buona
parte delle vie cavi e dei cavi a servizio di tutti gli impianti.
Per il presente lotto di intervento si richiede all’appaltatore la verifica dell’esistenza e
della funzionalità dell’impianto
Il progetto prevede la fornitura in opera dei seguenti elementi in campo così come
risulta dalle planimetrie allegate e dallo schema funzionale:
-
Centrale di allarme da collocare in locale presidiato
-
Rivelatori di tipo puntiforme e lineare
-
Pulsanti di allarme
-
Targhe ottico- acustiche
Inoltre sarà necessario installare i moduli di comando e di attivazione per il blocco
delle UTA e serrande tagliafuoco e degli elettromagneti per le porte normalmente
aperte.
10. IMPIANTO SPECIALI: IMPIANTO DI DIFFUSIONE SONORA
Il progetto prevede inoltre l’installazione di un impianto di diffusione sonora ad uso
esclusivo per la gestione dell’ emergenze
quindi l’evacuazione dei locali in caso di
emergenza. Il progetto prevede l’installazione di armadio rack.
L’impianto fa capo ad una centrale di diffusione sonora per allarme vocale di
evacuazione, a quattro zone con registratore digitale per la memorizzazione di
73
messaggi e possibilità di base microfonica per la gestione diretta dell’emergenza. La
centrale è installata nella zona segreteria al piano terreno su via Gonzaga.
All’interno di ciascuna aula e lungo i corridoi sono installati gli altoparlanti destinati a
diffondere sia messaggi di servizio, sia allarmi di evacuazione antipanico.
L’impianto è realizzato secondo la norma EN 60849, con cavi resistenti
al fuoco
FTG10(O)M1 e diffusori sonori costruiti per impianti di sicurezza.
Si prevede inoltre l’installazione di moduli di espansione per l’utilizzo per la diffusione
della musica da radio o da CD.
Il progetto prevede la fornitura in opera di tutto l’impianto ad eccezione delle vie cavi
che sono state gia predisposte nel precedente appalto.
11. IMPIANTI ELETTRICI A SERVIZIO IMPIANTI MECCANICI
Oggetto del presente appalto sono le alimentazioni elettriche a servizio degli impianti
meccanici e precisamente:
 n. 2 alimentazioni per UTA posizionate nel locale sottotetto;
 n. 1 pompa da 0,3 kW sottocentrale;
 n. 12 alimentazioni monofase per ventilconvettori al piano terra;
 n. 12 alimentazioni monofase per ventilconvettori al piano secondo.
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