Katy Perry in Italia l’anno l’anno prossimo: prevendite aperte da venerdì VARESE, 8 giugno 2017- Katy Perry annuncia il tour europeo del 2018 WITNESS: The Tour 2 giugno 2018 Casalecchio di Reno (Bo), Unipol Arena. Biglietti in vendita dalle ore 10:00 di Venerdì 9 giugno su circuito ticketone. Con Witness, Katy trova liberazione, nei cambiamenti della sua vita e nel mondo attorno a sé, consegnandoci canzoni che inspirano sia riflessione che movimento. I singoli pubblicati fino a questo momento – “Chained to the Rhythm”, certificato platino, con la partecipazione di Skip Marley e i nuovi singoli “Bon Appétit” con la partecipazione di Migos e “Swish Swish” con la partecipazione di Nicki Minaj – lasciano scorgere l’ampiezza degli elementi musicali e tematici che si possono trovare in Witness. Alla luce dell’impressionante successo di vendita per il tour statunitense e concerti addizionali, Katy Perry annuncia la parte europea di WITNESS: The Tour. Prodotto da AEG Presents, il tour europeo comincerà il 23 maggio 2018 alla LANXESS Arena di Cologne, Germania, e farà tappa a Casalecchio di RenoBOLOGNA il 2 giugno presso l’Unipol Arena. La tournée include un concerto a Parigi il 29 maggio presso la AccorHotels Arena e uno show a Londra il 14 giugno presso The O2 – inoltre serate ad Amsterdam, Stoccolma e Berlino alla Merceds-Benz Arena il 6 giugno. WITNESS: The Tour è la prima tournée di Katy dal Prismatic World Tour (151 date sold out) che si è concluso nel 2015 ed è stato salutato da Rolling Stone come “uno show che distrugge le retine e lascia a bocca aperta”. Tra gli sponsor, COVERGIRL e KATY PERRY PARFUMS. Katy Perry ha fatto il suo debutto con Capitol Records nel 2008 con “One of the Boys” dopo aver firmato con l’etichetta nel 2007. Ha rafforzato il suo status di superstar globale con il seguente album, “Teenage Dream” (201). “PRISM”, il suo album del 2013, ha debuttato al primo posto su iTunes in 100 Paesi e ha venduto più di 12,5 milioni di copie nel mondo. Con i singoli “Firework” e “Dark Horse”, ognuno dei quali ha superato la soglia dei 10 milioni tra vendita e streaming, Katy è la prima artista donna a ottenere due RIAA Digital Single Diamond Awards. Nei suoi 10 anni con Capitol, ha totalizzato cumulativamente più di 18 miliardi di streams insieme a vendite mondiali per più di 40 milioni di album e 125 milioni di tracce. È la persona più seguita su Twitter a livello globale. Di giorno libraio di sera musicista rock: la storia di Giovanni Testori in concerto a Gallarate per i 40 anni del Buscadero GALLARATE, 8 giugno 2017 – di SARA MAGNOLI – «A chiedermi un libro, un giorno, è stato Pino Scotto, voce dei Vanadium. L’ho visto scendere le scale della libreria e rivolgersi a me. E io gli ho chiesto di fare una foto insieme». Non poteva lasciarsi sfuggire l’occasione, Giovanni Testori, “Il Coda”. Per uno come lui, chitarra in una band metal e rock, quello era uno scatto da fare e conservare. Dopo, solo dopo, a Pino Scotto ha dato il libro che cercava. Ed era un libro per bambini. Sì, perché Giovanni, che di sera suona la chitarra nel suo gruppo di heavy metal, i Tyrant, di giorno fa il libraio. Lavora in una libreria ed è attivissimo nella sezione, appunto, bambini. Non solo: è bravissimo con il truccabimbi e con laboratori di animazione dedicati ai più piccoli, che lo adorano. «Ma la cosa che più mi fa piacere, parlando di libri – confessa – è vedere come oggi le uscite editoriali dedicate al rock, all’hard rock, al metal siano molto più ricche rispetto a qualche anno fa, con pubblicazioni bellissime e interessanti, biografie di personaggi di quest’ambito musicale che sono molto particolari, che ti presentano le loro vite fin dall’infanzia, spesso con problemi e difficoltà da superare. Ed è bello imparare a conoscere musicisti che ami anche sotto questo aspetto umano». Un libraio “rock”, o “metal rock”, che unisce nel suo lavoro e nel suo “dopolavoro” due passioni artistiche forti. E che lo portano dal mondo del racconto ai bambini a quello della musica a tutto volume in locali e manifestazioni prestigiose. La band in cui suona è nata nel 1984, ma dopo alcuni anni sembrava destinata a sciogliersi. Finché nel 2000 lo stesso Giovanni, “Joe”, con un altro rappresentante storico del gruppo, Federico “Fico” Beccalori, il bassista, hanno deciso di ricominciare. A loro si sono uniti Samuele “Sam” Marchetto, voce e armonica, e Sandro Rocchi alla batteria, poi anche una seconda chitarra, quella di Stefano “Steve” Fasoli e la band si è riproposta in una fusione tra il southern rock e l’heavy metal in diversi live che l’hanno portata nel 2014 al loro primo cd e negli anni a esibirsi in locali “cult” del Milanese e non solo. Oltre a essere protagonisti di concerti a scopo benefico e sociale e a promuovere eventi che hanno unito la musica alla presentazione di libri, con domande agli autori che spaziavano anche nei gusti musicali degli stessi. E venerdì 9 giugno saranno tra i quattro gruppi che suoneranno all’evento promosso dal Comitato commercianti di Gallarate quale tributo in occasione dell’uscita del quattrocentesimo numero del mensile d’informazione rock Buscadero nato dalla volontà e dalla passione per la musica di Paolo Carù. Quattro band in piazza Libertà a Gallarate, dalle 21 a mezzanotte, in una vera e propria festa. I Tyrant I Tyrant sono in programma alle 21.40, ma alle 21 si apre con gli Hot Coals, con Davide Tornanbè a chitarra e voce, Carlo Citterio al basso e Alessandro Convenga alla batteria. Alle 22.20 un tributo ai Rolling Stones con The Bos, Alessandro Papa voce, Wilson Papa e Maurizio Musolino alle chitarre, Cristian alla batteria e Carlo Citterio al basso. Concludono alle 23 i Pigreco con Leonardo Varsalona al pianoforte, Daniele Bassi al basso, Alex Canella alla batteria, Tommaso Caccia alla chitarra e la voce di Marco Prins Pregnolato. «Essere tra le band che onorano Buscadero in questa occasione importante è per me una grande soddisfazione – commenta il libraio rocker -. Come band non ci poniamo confini alle cose belle che si possono fare con la musica e le persone amiche». [email protected] A CSBNO il premio “La Torretta- Città di Sesto San Giovanni” per la cultura SESTO SAN GIOVANNI, 6 giugno 2017-A CSBNO (Culture, Socialità, Biblioteche, Network Operativo) è stato assegnato il premio ”La Torretta – Città di Sesto San Giovanni” per la cultura. Giunto alla sua V edizione questo riconoscimento onora le persone e le organizzazioni che si sono distinte in ambito professionale, sportivo, culturale e del volontariato sul territorio. La cerimonia di consegna è fissata per venerdì 16 giugno alle ore 20:45 presso Villa Visconti d’Aragona – che ospita la biblioteca comunale di Sesto San Giovanni. Giovanni Licciardi, presidente della Banca di Credito Cooperativo di Sesto San Giovanni e il sindaco della Città apriranno l’evento con un saluto agli intervenuti. La lungimirante e innovativa attività di promozione, coordinamento, convergenza e integrazione degli ecosistemi culturali e artistici nel territorio a nord-ovest di Milano sono valsi a CSBNO, il maggiore circuito bibliotecario italiano, l’interessante riconoscimento. Il premio “La Torretta”, istituito dalla Banca di Credito Cooperativo di Sesto San Giovanni verrà consegnato anche ad altri rappresentanti e istituzioni dei settori più vari, dalla ricerca medica alla progettazione tecnologica per la disabilità infantile, dalle attività di solidarietà a carattere locale e internazionale agli sport paraolimpici, juniores e senior. Condurrà la serata e le premiazioni Ida Spalla, co-fondatrice dell’associazione “Dire, Fare, Dare” che tra le tante attività organizza laboratori teatrali collaborando con le scuole materne, elementari e medie per avvicinare bambini e adolescenti al grande mondo della comunicazione. La serata è aperta a tutti i cittadini e sarà animata dal gruppo musicale “Trio Schau” – Pier Filippo Barbano al flauto, Edoardo Lega al clarinetto basso e Tommaso Lega alla chitarra. Per l’occasione la formazione si amplierà con Francesca Gelfi al clarinetto e Stefano Zambon al contrabbasso che interpreteranno colonne sonore tratte da grandi film come “Chocolat” , “La La Land” e “Midnight in Paris”. Lucilla Giagnoni in scena con “Racconti di donne” a Villa Pion di Lavena Ponte Tresa Lucilla Giagnoni (foto di Massimo Pica) LAVENA PONTE TRESA, 5 giugno 2017- Sarà Lucilla Giagnoni la protagonista dello spettacolo teatrale che si terrà martedì 6 giugno in Villa Pion di Lavena Ponte Tresa (inizio ore 21, in caso di pioggia in Sala Polivalente di via Colombo, 44 D). “Donne, racconti di piccole donne scritti da grandi”questo il titolo della rappresentazione inserita nel fitto cartellone di “Terre e Laghi, Festival internazionale di Teatro itinerante”. La straordinaria Lucilla Giagnoni, accompagnata dalla chitarra e voce di Marco Costantini, basso elettrico di Diego Cavallone e chitarra acustica, elettrica, pedal steel di Emiliano Coppo, presenta uno spettacolo di poesie e letture dove racconta la storia di tre incredibili scrittrici sudamericaneuna brasilina, una cilena e una messicana-<<piccole eroine perse nella quotidianità>>, come le descrive la stessa attrice nella scheda di presentazione. Insomma una serata da non perdere sia per l’eccletticità della Giagnoni, sia per la valenza della storia dal taglio sociale e culturale in grado di far riflettere il pubblico. [email protected] D “Pance allegre”, iniziativa del coordinamento Nati per Leggere Ovest Ticino GALLIATE (No), 4 giugno 2017 – Ancora pance. E non pance “qualsiasi”: ma Pance Allegre. Prosegue nei Comuni del coordinamento Nati per Leggere Ovest Ticino il progetto ideato dalla scrittrice e illustratrice Raffaella Castagna e dall’ostetrica Carmen Ceffa che hanno messo insieme le loro competenze rivolgendosi alle future mamme e mettendo al centro il loro e, come dice il titolo, le pance. Partendo dall’importanza della lettura fin dai primi momenti di vita, e anche prima, che è punto fondante del progetto Nati per Leggere, che mette al centro la lettura ad alta voce da parte dei genitori ai bambini fin da piccolissimi, e ponendo l’accento sul libro come momento di espressione forte di affetto, Raffaella Castagna e Carmen Ceffa hanno strutturato un percorso rivolto alle mamme in gravidanza. Pance Allegre, che nei prossimi appuntamenti coinvolgerà il 6 giugno Trecate in biblioteca alle 16.30 e il 27 giugno Romentino alla biblioteca di Galliate alle 17, invita, a ben guardare, a dedicarsi alle coccole. A se stesse, come mamme in gravidanza, ma anche, attraverso le mani e la voce appunto della mamma, ai bambini che stanno per nascere. All’ostetrica i compito di mostrare l’importanza dei movimenti delle mani delle future mamme che, toccandosi la pancia, si irradiano sul bambino in un senso di benessere e di abbraccio; alla scrittrice la parte più “ludica”, quando con creme anallergiche colorate con colori naturali si procede a “truccare” la panche trasformandole in facce sorridenti e applicando, così, anche la tecnica di massaggio e di coccole. Un modo per iniziare a giocare con il bambino che ancora è nella pance, rivolgendogli carezze e sorridendo. E accompagnandosi con la musica, il gioco, la lettura di libri per bambini tra voce e colore. Il duo canadese FreePlay in concerto alla Tela di Rescaldina RESCALDINA, 2 giugno 2017-Da Bach ai Bird per arrivare ai Beatles. Basta socchiudere gli occhi e lasciarsi guidare dalle loro voci. I canadesi Suba Sankaran e Dylan Bell – in arte il FreePlay Duo – sono gli ospiti musicali di domenica 4 giugno dell’osteria sociale La Tela. Eclettici musicisti e moderni vocalist, Suba e Dylan approdano a Rescaldina grazie alla collaborazione avviata con il festival corale La Fabbrica del Canto per una serata che si preannuncia sorprendente. Il FreePlay Duo è infatti in grado di superare senza sforzo tutti i confini musicali combinando e ricombinando suoni per dare vita ad una infinita varietà di suoni e di ritmi, il tutto creato e trasmesso da due sole persone. Difficile immaginare Simon e Garfunkel mixato con una invenzione di Bach a due voci o una melodia jazz acrobatica combinata con un antico solkattu indiano oppure addirittura un brano a otto voci creato da questi due cantanti utilizzando tecniche innovative di live-looping. Dylan e Suba si sono incontrati per la prima volta a Toronto 1993, cantando in un coro jazz della York University chiamato Wibijazz’n: subito dopo hanno iniziato a dirigere il coro insieme. Durante il concerto di fine anno scolastico Dylan e Suba si esibirono insieme in un pezzo a cappella: il duo era nato. Quello che era iniziato come un tipico duo jazz di voce e pianoforte iniziò ad evolversi mano a mano che il duo scoprì una sonorità unica data dall’insieme delle loro voci, combinate con il live looping, l’arte di sovrapporre parti vocali diverse in tempo reale durante l’esibizione. Entrambi sono musicisti, compositori, arrangiatori, direttori di coro e insegnanti di canto. Approdano a La Tela forti dei concerti che hanno tenuto in tutto il Canada e intorno al mondo, con esibizioni in Europa, Scandinavia, sud dell’Asia e Far East e il giorno dopo il concerto al Teatro Tirinnanzi di Legnano per il festival La Fabbrica del Canto. Inizio alle 21, ingresso libero. Documentario su Robert Doisneau nelle sale a partire dal 19 giugno con Wanted Cinema MILANO, 31 maggio 2017– Il documentario “Robert Doisneau – La lente delle meraviglie” della regista Clémentine Deroudille, un ritratto di uno dei più grandi fotografi del XX secolo, uscirà al cinema il 19 giugno nelle sale d’Italia con Wanted cinema. La proiezione, per la prima volta in Italia, si terrà il 7 giugno a Milano presso la Fondazione Stelline al Chiostro della Magnolia (in corso Magenta), alle ore 21, alla presenza della regista in occasione della manifestazione Milano PhotoWeek. Grazie a un ricco archivio di immagini inedite, interviste ai suoi amici, “complici” e rarissimi video di repertorio, il documentario è lo straordinario ritratto di uno dei più grandi fotografi del XX secolo, noto per capolavori immortali come “Il bacio” e per un approccio profondamente umanista verso l’Arte. Il film racconta la sua vita da giovane ragazzo delle periferie francese fino a diventare una superstar della fotografia, mostrando tutta la sua determinazione a divenire il più grande “ritrattista della felicità umana”. Tra le sue opere più conosciute il “Bacio davanti all’hotel De Ville”, la foto, scattata nel 1950, di una coppia di ragazzi che si baciano lungo le caotiche vie di Parigi. Il documentario consigliato da Sky Arte HD. La “Traviata” con Silvia Priori giovedì al Teatro Apollonio di Varese: musica, teatro, emozioni da non perdere VARESE, 31 maggio 2017- di GIANNI BERALDO- Silvia Priori alla presentazione dello spettacolo Un altro nuovo spettacolo targato Teatro Blu, un’altra grande prova attende la poliedrica attrice Silvia Priori. La nuova sfida artistica è quella di presentare la “Traviata” di Giuseppe Verdi in una chiave originale dove la storia d’amore diventa il giusto collante emotivo tra palco e pubblico. L’opera di Verdi sarà lo spettacolo di debutto- che si terrà al Teatro Apollonio giovedì 1 giugno (ingresso gratuito, inizio ore 21)-in cartellone della xi edizione di “Terra e Laghi-Festival internazionale di Teatro nell’ Insubria e nella Macroregione Alpina”. Con Silvia Priori sul palco la già “rodata” e bravissima soprano Karou Saito accompagnate dall’Orchestra di Ottoni Brass Band di Bergamo e del Conservatorio “G. Verdi” di Milano diretta dal M° Gianmario Bonino, testo e regia di Silvia Priori e Roberto Gerbole ̀s. La Traviata è il giusto compendio di una trilogia- Carmen, Madama Butterfly (bellissima prima l’anno scorso ai Giardini Estensi) e la Traviata appunto- dedicata alla figura femminile, letta in tutta la sua sensualità, passione e dolcezza, sentimenti che forse solo una donna sa esprimere al meglio. Poi c’è lei, Silvia Priori donna prima che artista che sa trasmettere emozioni come poche altre rendendo il palco il giusto proscenio dove poter ancora emozionarsi dal suono della voce e da quello della musica, entrambi in dosi massicce presenti in questa opera. Uno spettacolo che si annuncia davvero importante per la sua qualità e messinscena, frutto di anni di esperienza da parte del duo Priori-Gerbolès affiancati da molti altri bravi artisti che hanno sempre creduto nell’opera divulgativa a livello cultural/teatrale della compagnia Teatro Blu. Insomma un’altra serata da non perdere.