PROGRAMMA DI ITALIANO

annuncio pubblicitario
Via Po s it ano , 8 – 700 14 Con v er sa no (B A)
Se gr e t er ia e fa x 080 49 5.53 . 38
e- ma i l : b ap m0 4000 r @ is tr u zi on e . i t, bap m 04000 r @p e c . is t ru z io ne . i t
ww w. sa nb en ed e tto co nv e rsa no . it
PROGRAMMA DI ITALIANO
Istituto d’Istruzione Superiore “SAN BENEDETTO”
Anno scolastico: 2015/2016
Classe: III sez. B SU
Docente: Donato Pace
Libro di testo:
- Sambugar-Salà, PAESAGGI LETTERARI, voll. 1A e 1B, La Nuova Italia
La prima lirica in volgare
 Lo Stilnovismo: Guinizelli e Cavalcanti
 La poesia comico-realistica
 Testi:
- Guido Guinizelli: Io voglio del ver la mia donna laudare
- Guido Cavalcanti: Chi è questa che vèn, ch’ogn’ om la mira
- Guido Cavalcanti: Voi che per li occhi mi passaste ‘l core
- Cecco Angiolieri: S’i fosse foco, arderei ‘l mondo
- Rustico Filippi: Dovunque vai conteco porti il cesso
- Rustico Filippi, Oi dolce mio marito Aldobrandino
Dante Alighieri
 Quadro storico-politico: la vita comunale di Firenze
 La vita e le opere
 Il pensiero e la poetica
 La Vita nuova
 Convivio
 De vulgari eloquentia
 Monarchia
 La Commedia
 Testi:
dalla Vita nuova:
- Il primo incontro con Beatrice
- “Donne ch’avete intelletto d’amore”
- “Tanto gentile e tanto onesta pare”
- La conclusione della Vita nuova
dalla Commedia:
- Canto I
- Canto II
- Canto III
- Canto V
Francesco Petrarca
 La vita
 La formazione culturale
 Petrarca, fondatore della lirica moderna
 Le opere
 Il Secretum
 Il Canzoniere
 Testi:
dal Secretum:
- L’accidia
dal Canzoniere:
- Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono (I)
- Solo et pensoso i più deserti campi (XXXV)
- Erano i capei d’oro a l’aura sparsi (XC)
- Pace non trovo, et non ò da far guerra (CXXXIV)
- La vita fugge e non s’arresta una hora (CCLXXII)
- Era il giorno ch’al cor si scoloraro
Giovanni Boccaccio e il Decameron
 La vita e le opere
 Il pensiero e la poetica
 Il Decameron: strutture, temi, stile
 Testi:
dal Decameron:
- Ser Ciappelletto (I, 1)
- Lisabetta da Messina (IV, 5)
- Peronella (VII, 2)
- Agiulfo il barbiere (III, 2)
- Il marito confessore (VII, 5)
- Come si ricaccia il Diavolo nell’inferno (III, 10)
- Dentro la giara (VII, 2)
- Gli amanti non vengono mai da soli (VII, 6)
- Sòcmel (VII, 7)
- Doppia coppia (VIII, 8)
- Federico degli Alberighi (V, 9)
- La cuffia della badessa (IX, 2)
Umanesimo e Rinascimento
 Il tramonto del Medioevo
 La cultura e la nuova sensibilità dell’Umanesimo e del Rinascimento
 Studi classici e rivalutazione dell’uomo





La laicizzazione della cultura
L’intellettuale cortigiano
La scoperta di Aristotele
Bembo e la questione della lingua
Luci e ombre del Rinascimento: crisi di valori e di certezze
Conversano, 6 giugno 2016
FIRMA DEGLI STUDENTI
_____________________________
_______________________________
FIRMA DEL DOCENTE
PROGRAMMA DI LATINO
SVOLTO DALLA CLASSE 3BSU
ANNO SCOLASTICO 2015/16
Testo di riferimento:
G. Nuzzo, C. Finzi, Fontes. Testi, autori, lessico e civiltà di Roma alle radici della cultura
europea. Vol. 1 Dalle origini alla fine della Repubblica, G.B. Palumbo Editore
LETTERATURA
Contesto storico
Le origini e l’età monarchica
La nascita della Repubblica all’insegna del timor regni
La costituzione mista della Repubblica: magistrature, Senato, comitia
Espansione territoriale e lotte sociali nella prima Repubblica
Lo scontro con Cartagine
L’espansionismo in Oriente
La cultura romana arcaica
L’incontro con il mondo greco
L’agonia della Repubblica
La guerra civile tra Mario e Silla
Dal triumvirato alle Idi di Marzo
La crisi dei valori tradizionali
La letteratura tra otium e negotium
Le origini della letteratura latina
La lingua latina e le origini
Forme preletterarie dell’epica, della storiografia, del teatro
I generi: il poema epico, la commedia, la tragedia, la satira,
Il teatro italico delle origini
Il teatro in Grecia e a Roma
La dimensione civile della letteratura latina (p.70)
La storiografia annalistica
 Plauto
La vita
Le commedie
Caratteri e struttura della commedia plautina
La classificazione delle commedie plautine di Francesco Della Corte
I modelli greci e l’originalità plautina
L’uso della contaminatio e il vortere barbare
Teatro, metateatro e società
Il servus, indiscusso protagonista delle commedie plautine: servus currens, servus callidus,
servus imperator, servus poeta
La lingua e lo stile
Lettura integrale in traduzione italiana dello Pseudolus e dell’Aulularia
 Catullo e i poetae novi
La nascita della poesia lirica a Roma
I modelli greci: lirica, elegia, epigramma
Catullo: la vita, un liber
I caratteri della lirica catulliana
Le poesie per Lesbia
Lesbia-Clodia nel ritratto di Cicerone
L’amicizia e l’invettiva
Tra mito e realtà: i carmina docta
I canoni della poetica neoterica: la poesia come lusus, brevitas, levitas, doctrina, labor
limae, imitatio cum variatione, tecnica allusiva
L’originalità di Catullo
Le scelte stilistiche
Dal Liber
Cui dono lepidum novum libellum (Carme 1)
Il carme del desiderio (Carme 51)
Il carme dei baci (Carme 5)
Il passero di Lesbia (Carme 2)
Odi et amo (Carme 85)
Amare e bene velle (Carme 72)
Il patto d’amore (Carme 109)
Com’è finita Lesbia (Carme 58)
L’impossibile addio (Carme 8)
Dite a Lesbia che è finita (Carme 11)
Invito a cena (Carme 13)
Sulla tomba del fratello (Carme 101)
 Cicerone
La vita
Il pensiero politico
Le orazioni
Il sistema della retorica
Le opere retoriche
Oratoria e retorica
Gli scopi di un’orazione
Le cinque fasi della costruzione di un’orazione: inventio, dispositio, elocutio, memoria,
actio
Le quattro parti dell’orazione: exordium, narratio, argumentatio, peroratio
Il concetto di humanitas
L’epistolario
La lingua e lo stile
La struttura della I Catilinaria
La I Catilinaria (in Catilinam, I, 1-4)
 Cesare
La vita
Le opere
I commentarii, da prassi diaristica a genere letterario
I Commentarii di Cesare, tra oggettività e autocelebrazione
I Commentarii de bello Gallico
I Commentarii de bello civili
La lingua e lo stile: la “retorica della reticenza” e le sue tecniche
N.B. Gli studenti che dovessero conseguire il debito formativo in Latino devono
preparare l’intero programma.
Conversano, 7 giugno 2016
Il docente
Prof. Nicola D’Alessandro
Gli studenti
PROGRAMMA DI STORIA
SVOLTO DALLA CLASSE 3BSU
ANNO SCOLASTICO 2015/16
Docente: Nicola D’ALESSANDRO
Testo di riferimento:
 M. Fossati, G. Luppi, E. Zanette, La città della storia 1: Il Basso Medioevo e la formazione
dell’Europa moderna, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori
N.B. Dei contenuti non reperibili nel testo di riferimento è stato presentato o fornito agli
studenti materiale fotocopiato e/o in formato digitale (file PPT, videolezioni, file
multimediali).
PROGRAMMA
A) LA NASCITA E L’ORGANIZZAZIONE DELL’IMPERO CAROLINGIO
La personalità di Carlo Magno e le guerre di Spagna
La sottomissione della Germania e la difesa delle frontiere
La rinnovazione dell’Impero
L’organizzazione dell’Impero carolingio e i presupposti della nascita del Feudalesimo
L’Italia nell’Impero e il rifiorimento della cultura
Fragilità e grandezza dell’Impero carolingio
Le lotte dinastiche per la successione
Il trattato di Verdun e i suoi sviluppi
B) LA SOCIETA’ E LO STATO FEUDALE
Dalla dissoluzione dell’Impero carolingio al feudalesimo
Signorie di banno e signorie di castello
L’incastellamento
Definizione di feudalesimo
I tre istituti formativi del feudalesimo: il beneficio, il vassallaggio e l’immunità
La fusione dei tre istituti nel feudo
Le gerarchie feudali e la sovranità
L’economia curtense
La vita castellana e la Cavalleria
C) L’ISLAMISMO E LA SUA CIVILTA’
L’importanza dell’Islamismo: Islamismo ieri e oggi
L’Arabia e il suo profeta: Maometto
La dottrina islamitica: i “cinque pilastri”
L’ “egira” e la “guerra santa”
L’espansione dell’Islam
La successione dei Califfati: Medina, Damasco, Bagdad
Il Califfato occidentale di Cordoba
L’occupazione di Baghdad da parte dei Turchi Selgiuchidi (1055)
Approfondimento: Sunniti e Sciiti
D) L’ITALIA E L’EUROPA INTORNO AL MILLE: IL SACRO ROMANO IMPERO
GERMANICO
I territori occidentali del cessato Impero carolingio
Il regno italico indipendente: Berengario II ultimo re indipendente
Il regno di Germania dall’887 al 936 (cenni)
Ottone I e il Sacro Romano Impero
La creazione dei vescovi-conti
I rapporti con il Papato e il problema del mezzogiorno
La dinastia ottoniana
Alleanza tra Papato e Impero
E) L’IMPERO NELLA CASA DI FRANCONIA
Il risveglio dopo il Mille
Corrado II il Salico e il suo intervento nelle vicende di Milano: la Constitutio de feudis
(1037) e il dissolvimento del grande feudalesimo
Albori di comune: la nascita del Comune di Milano (1044)
La crisi delle istituzioni religiose
Papi e antipapi. Vescovati e signorie
L’ordine cluniacense
Lo scisma d’Oriente
La riforma di Gregorio VII e il Dictatus Papae
Enrico IV e la lotta per le investiture: l’umiliazione di Canossa
Enrico V e il Concordato di Worms (1122)
F) IL COMUNE ITALIANO
Come nasce il Comune
Particolarità dei comuni italiani. la conquista del contado
Le istituzioni comunali
L’evoluzione dei Comuni
Le rivalità tra i Comuni
G) I COMUNI E FEDERICO I DI SVEVIA
I Comuni e l’Impero prima di Federico Barbarossa
La dinastia della casa di Svevia
Guelfi e Ghibellini
Il programma di Federico I
La prima discesa in Italia: la prima Dieta di Roncaglia e l’incoronazione
La seconda discesa: la seconda Dieta di Roncaglia e la distruzione di Milano
La terza e la quarta discesa: la Lega lombarda e il conflitto col Papa
La quinta discesa e la vittoria della lega a Legnano (1176)
La pace di Costanza (1183)
La sesta discesa (1186) e il matrimonio di Enrico VI e Costanza d’Altavilla
H) L’ITALIA MERIDIONALE, LA SICILIA E I NORMANNI
I Normanni: chi sono e da dove provengono
I Normanni si stabilizzano in “Normandia”.
Guglielmo il Conquistatore e la battaglia di Hastings (1066)
Il particolarismo del Mezzogiorno d’Italia all’arrivo dei Normanni: domini bizantini e ducati
longobardi
I Musulmani in Sicilia e le loro offese alle coste del Mezzogiorno (cenni, IX e X sec.)
L’avvento dei Normanni: Rainolfo di Drengot e Tancredi d’Hauteville e le prime conquiste
Roberto il Guiscardo
Ruggero e la conquista della Sicilia
La politica del Papato verso i Normanni
L’unificazione normanna del Mezzogiorno e della Sicilia sotto Ruggero II
I) AI CONFINI DEL MONDO CRISTIANO. L’OCCIDENTE SI ESPANDE
Le Crociate
L’Impero selgiuchide
Un più difficile accesso alla Terrasanta
Tensioni attraversano il Medio Oriente
L’Occidente cristiano prende l’iniziativa
La predicazione della Crociata
La prima Crociata. La Crociata “dei pezzenti e la Crociata “dei Cavalieri
Il Regno di Gerusalemme e gli Stati cristiani d’Oriente
La seconda e la terza Crociata
La quarta Crociata e l’Impero Latino d’Oriente
Le ultime Crociate
Le conseguenze delle Crociate
L) L’EVOLUZIONE DELLE MONARCHIE FEUDALI TRA L’IDEA TEOCRATICA
DI INNOCENZO III E L’IDEA IMPERIALE DI FEDERICO II
L’evoluzione delle monarchie feudali
I Capetingi di Francia
I Plantageneti d’Inghilterra
La strana situazione dell’Inghilterra: il re inglese feudatario del re di Francia: una monarchia
fra Inghilterra e Francia
Il sistema monarchico inglese
Riccardo Cuordileone e Giovanni Senzaterra
Filippo Augusto e la battaglia di Bouvines (1214)
La Magna Charta Libertatum
L’idea teocratica di Innocenzo III
La repressione contro le nuove forme di eresia
La crociata contro gli Albigesi e la fine della civiltà provenzale
Innocenzo III e la quarta Crociata
L’Inquisizione
Il ruolo di Innocenzo III nella contesa in Germania per l’Impero dopo l’eclissi sveva
La lotta tra Federico II e il Papato
Innocenzo III tutore del piccolo Federico. Le condizioni della tutela
Innocenzo III e la scelta di sostenere il giovane Federico II alla corona imperiale
La morte di Innocenzo III e la cresciuta potenza di Federico II
La lotta tra Federico II e il Papato
La riorganizzazione del regno normanno: le Costituzioni di Melfi (1231)
Il progetto politico di Federico II
Una crociata per via diplomatica
Il nuovo scontro tra guelfi e ghibellini
La seconda Lega Lombarda e la lotta con i Comuni
La morte di Federico II
M) GLI ULTIMI SVEVI E GLI ANGIOINI NEL MEZZOGIORNO D’ITALIA
Il “Grande Interregno” in Germania (1254-1273)
Gli ultimi Svevi: la battaglia di Montaperti (1260)
La battaglia di Benevento (1266): la fine dell’esperienza normanna e tedesca nell’Italia
meridionale e l’insediamento angioino nel Mezzogiorno
Il governo e le ambizioni di Carlo I d’Angiò
L’insurrezione dei Vespri Siciliani (1282) e la guerra del Vespro (1282-1302)
Pietro III d’Aragona re di Sicilia
La pace di Caltabellotta (1302): la Sicilia al ramo collaterale degli Aragonesi
1322: Giacomo II d’Aragona (della Casa regnante in Aragona) occupa la Sardegna
La decadenza del regno angioino
N) LA CRISI DEL PAPATO E DELL’IMPERO DOPO FEDERICO II
La crisi del Papato
Influenze francesi sul Papato
Il “rifiuto” di Celestino V e l’elezione di Bonifacio VIII
Bonifacio VIII e la ripresa del sogno teocratico di Gregorio VII e Innocenzo III
Il conflitto tra Bonifacio VIII e il re di Francia Filippo IV il Bello
L’oltraggio di Anagni e la morte di Bonifacio VIII
La faticosa elezione di Clemente V (1305) e il trasferimento della sede papale ad Avignone
(1309)
Il pontificato di Clemente V
Gli altri papi avignonesi e il ritorno a Roma nel 1377 con Gregorio XI
Il Grande Scisma d’Occidente
Altre minacce all’unità della Chiesa: eresie e movimenti antiecclesiastici
Il caso della Boemia
Il Conciliarismo: la superiorità del Concilio sull’autorità papale
I Concili di Costanza (1414-1418), di Basilea e di Firenze
La crisi dell’Impero
La Germania dopo il “grande interregno”: l’elezione di Rodolfo d’Asburgo
L’ascesa alla corona imperiale dei Lussemburgo e la discesa in Italia di Enrico VII
La morte di Enrico VII e il tramonto della presenza imperiale in Italia
Ludovico il Bavaro(1314-1347) e la laicità dello Stato
Carlo IV di Boemia (1347-1378) e l’istituzione del collegio dei “grandi elettori”
I successori di Carlo IV di Boemia
Gli Asburgo e la loro dinastia, fino a Massimiliano I (1493-1519)
O) IL PASSAGGIO DAL COMUNE ALLA SIGNORIA NELL’ITALIA
SETTENTRIONALE
Come nascono le Signorie
L’evoluzione dello Stato nelle Signorie
Dalle Signorie ai Principati
P) LA FORMAZIONE DEI GRANDI STATI EUROPEI
Francia e Inghilterra
La fine della dinastia capetingia in Francia e la crisi per la successione
La Guerra dei Cento anni (1337-1453)
Le conseguenze della Guerra dei Cento anni in Francia e in Inghilterra.
Luigi XI e l’unificazione del regno di Francia
La crisi inglese durante e dopo la guerra dei Cento anni.
La guerra “delle due rose”
L’avvento di Enrico VII Tudor e il rafforzamento dell’assolutismo.
Spagna e Portogallo
La penisola iberica all’epoca della conquista islamica
La riconquista cristiana della penisola iberica
L’unificazione spagnola e la formazione del regno di portogallo
Q) LE INVENZIONI E LE GRANDI SCOPERTE GEOGRAFICHE
L’invenzione della bussola
Le armi da fuoco
L’invenzione dei caratteri mobili da stampa
La conquista ottomana di Costantinopoli (1453)
Le navigazioni atlantiche e il problema di una via per le Indie
La circumnavigazione portoghese dell’Africa
I viaggi di Cristoforo Colombo e la scoperta dell’America
Il viaggio di Magellano e la circumnavigazione del mondo
R) CARLO V E LA MONARCHIA UNIVERSALE
I domini ereditati da Carlo d’Asburgo
L’ambizioso programma di Carlo V
Il programma imperiale di Carlo V
La rivolta dei comuneros
Il programma assolutistico di Francesco I di Francia
La ripresa della “guerre italiane” con Francesco I e Carlo V d’Asburgo
La battaglia di Pavia e la Lega di Cognac
Il sacco di Roma del 1527
La pace di Barcellona tra Carlo V e papa Clemente VII
La pace di Cambrai tra Carlo V e Francesco I
Carlo V e l’impero Ottomano
Carlo V e il suo rapporto con la riforma di Lutero e i principi tedeschi che vi avevano
aderito
La lega di Smalcalda (1531), la battaglia di Muehlberg (1547) e la pace di Augusta (1555)
L’abdicazione di Carlo V e la divisione dell’Impero
La fine delle guerre franco-asburgiche e la pace di Cateau-Cambrésis (1559)
L’iniziativa delle potenze cattoliche contro gli Ottomani e la battaglia di Lepanto (1571)
S) LA ROTTUTA DELL’UNITA’ CRISTIANA
La riforma protestante
Una nuova visione del Cristianesimo
La critica e le resistenze alla mondanizzazione della Chiesa e alla vendita delle indulgenze
La protesta di Lutero e le “95 tesi”
La salvezza mediante la sola fede
La dottrina del servo arbitrio
Il libero esame delle Sacre scritture
Il sacerdozio universale
La scomunica di Lutero e la Dieta di Worms
La Controriforma cattolica
Il concilio di Trento (1545-1563)
Domenicani e Francescani si rinnovano
La fondazione di nuovi ordini religiosi
La Compagnia di Gesù
La “guerra in difesa della “dottrina”: la vittoria degli intransigenti
I deliberati del concilio: la dottrina
La riforma morale e organizzativa
La promulgazione dei decreti conciliari
La repressione nei paesi cattolici
Il Sant’Uffizio dell’Inquisizione e l’Indice dei libri proibiti
N.B. Gli studenti che dovessero conseguire il debito formativo in Storia devono
preparare le seguenti 5 Unità Didattiche del presente programma:
G)
H)
N)
O)
R)
I COMUNI E FEDERICO I DI SVEVIA
L’ITALIA MERIDIONALE, LA SICILIA E I NORMANNI
LA CRISI DEL PAPATO E DELL’IMPERO DOPO FEDERICO II
IL PASSAGGIO DAL COMUNE ALLA SIGNORIA NELL’ITALIA
SETTENTRIONALE
CARLO V E LA MONARCHIA UNIVERSALE
Conversano, 7 Giugno 2016
Il docente
Prof. Nicola D’Alessandro
Gli studenti
LICEO "S.BENEDETTO" CONVERSANO
LICEO delle SCIENZE UMANE
a.s. 2015 - 2016
Programma svolto nella classe III sez.B
Disciplina: Scienze umane
Docente: A. M. Désirée Prestifilippo
SOCIOLOGIA:
1- La scoperta della società
La società nel tempo. Forme storiche di adattamento: le società acquisitive, le società
agricole e pastorali, le società industriali.
Quando nasce la sociologia?
La rivoluzione industriale e la fiducia nel progresso.
Auguste Comte, il fondatore del Positivismo: il pensiero di Comte.
2- La comunità sociale
Lo status, il ruolo, le norme.
Le istituzioni sociali: l'istituzione parentela, l'istituzione politica, l'istituzione economica.
L'istituzione religione.
Il funzionalismo di Parsons: il pensiero di Parsons
Il funzionalismo di Merton: l'eredità del funzionalismo.
PSICOLOGIA:
1- Introduzione alla psicologia
La psicologia nella società: psicologia e psicopatologia,una psicologia o tante psicologie?
Come si diventa psicologi: la facoltà di psicologia, dopo la laurea in psicologia.
Profili professionali: psicologo clinico, psicologo dello sviluppo, il testista, lo psicologo di
comunità, lo psicologo aziendale, lo psicologo e il marketing, lo psicologo sportivo.
2- Il comportamento umano
Il comportamentismo: la rivoluzione comportamentista, Watson.
Pavlov e l'apprendimento condizionato : la riflessologia, gli esperimenti di Pavlov, il
condizionamento classico con fasi e leggi.
Skinner e il condizionamento operante: Thorndike, gli esperimenti e i rinforzi di Skinner, il
condizionamento operante, programmi di rinforzo differenti.
Strategie educative comportamentali
3 - Mente e apprendimento
Il cognitivismo : la rivoluzione cognitivista, Piaget.
L'apprendimento sociale: Bruner e Bandura.
PEDAGOGIA:
Educazione e scuola dal 1200 al 1400.
Scuola e cultura nel secolo X: nei secoli precedenti, l'eredità di Carlo Magno, le prime scuole
in Italia,la formazione dei cavalieri.
La rinascita culturale dopo il 1000: le esigenze culturali della borghesia, la nascita delle
università.
La scolastica: il dibattito tra dialettici e anti dialettici, Anselmo d'Aosta, Bernardo di Chiaravalle,
domenicani e francescani, Tommaso d'Aquino.
ANTROPOLOGIA:
1- La scoperta della cultura.
Che cos'è l'antropologia, il concetto di cultura.
Etnocentrismo e relativismo culturale.
2- Alle origini dell'antropologia: l'evoluzionismo.
L'idea di progresso, la svolta evoluzionistica, il colonialismo.
Conversano, 30.5.2016
Le alunne
L’insegnante
A.M.Désirée Prestifilippo
Liceo Statale “S.Benedetto” Conversano
LICEO delle scienze Umane
a.s 2015-2016
Filosofia Programma svolto nella classe III BSU
Docente: Angela Maria Désirée Prestifilippo.
La nascita della filosofia in Grecia
Condizioni storiche e politiche
Primordi e retroterra culturale della filosofia greca
La ricerca del principio
La scuola di Mileto
Talete
Anassimandro
Anassimene
Pitagora ed i pitagorici
Le matematiche e la dottrina del numero
L’astronomia
L’antropologia e l’etica
Eraclito di Efeso
La teoria del divenire
La dottrina dei contrari
Il panteismo
Parmenide e la scuola di Elea
Il sentiero della verità
Il mondo dell’essere e della ragione
Il mondo dell’apparenza e dell’opinione
La problematica “terza via” di Parmenide
Il principio come sostanza complessa
I fisici pluralisti
L’atomismo e Democrito
I sofisti
Il razionalismo e l’indagine sull’uomo
La sofistica come pratica professionale
L’insegnamento dei sofisti
Protagora: l’uomo è misura di tutte le cose
Gorgia e il non essere
Socrate
Una vita filosofica per la pòlis
La questione socratica
L’Apologia di Socrate
La dialettica socratica: il metodo, l’oralità, l’ironia, la maieutica
Platone: l’essere e la città
La vita e le opere; i caratteri della filosofia platonica; l’Apologia di Socrate.
La dottrina delle idee; La dottrina dell’amore e dell’anima.
Il Simposio: analisi del testo, correlazioni critiche.
Lo stato e il compito del filosofo.
Aristole: l’essere e il sapere
Il tempo storico di Aristotele
La vita; il problema degli scritti; il distacco da Platone e l’enciclopedia del sapere.
Le strutture della realtà e del pensiero: la Metafisica.
La logica.
La fisica.
Conversano, 6 giugno 2016
Prof.ssa A.M.Désirée Prestifilippo
Gli alunni
Programma di Lingua e Civiltà INGLESE
Classe III Sez.B Liceo delle Scienze Umane a.s. 2015-2016
 Testi di riferimento: Kester Dodgson - Alston - Galimberti, PET BUSTER , Eli
 Janet Shelley, MY LIFE - vol. 2, Zanichelli
 Andreolli M.-Linwood P., GRAMMAR REFERENCE CLASSIC, Petrini
Strutture grammaticali


Da testo My Life (unità i1 - i2 - i3 - i4 - i5): si impersonale ipotetiche di II e III tipo;
one/ones; present perfect; avverbi di tempo; forma di durata con for/since; pronomi
relativi (which, who, whom, whose); frasi incidentali e non incidentali, phrasal verbs;
whish/ would/ could.
Da testo Pet Buster (unità 2-3-4-5-7-8-11) : avverbi di frequenza, present simple,
imperativo, present continuous, can – can’t (abilità, possibilità, permesso), have to/
must/ don’t have to/mustn’t, comparativi, superlativi, past simple, paradigmi dei
verbi irregolari, present perfect, used to, past continuous, past perfect, pres
continuous and pres.simple per esprimere il futuro
Argomenti trattati







Reading books
Sport
Mobile phones and message texting
Healthy food
Fashion.
Peaceful people
Travels
Competenze (livello B1)
READING: leggere e riconoscere l’argomento generale e le informazioni specifiche,
individuare le corrispondenze e le differenze con la lingua italiana, eseguire esercizi
di PET reading part 1-2
WRITING: riformulare concetti, scrivere e-mail e lettere con funzioni specifiche
(invito, ringraziamento, scuse), redigere un testo su una esperienza personale,
scrivere una storia paurosa, eseguire esercizi di PET writing part 1-2
LISTENING: comprendere testi orali riconoscendone il senso generale e le
informazioni specifiche, eseguire esercizi di PET listening part 1-2
SPEAKING: descrivere foto e paesaggi, parlare del proprio personaggio preferito,
raccontare un’esperienza paurosa, esprimere opinioni personali su moda,
personalità, sfruttamento lavorativo, abitudini salutari e non, eseguire esrcizi di PET
speaking part 1-2.
Conversano, 6 Giugno 2016
Studenti
Prof.ssa Annamaria Cosentino
PROGRAMMA di MATEMATICA
CLASSE IIIB -LICEO DELLE SCIENZE UMANE
ANNO SCOLASTICO 2015-2016
UDA
ABILITA’ UDA
CONOSCENZE UDA
Calcolo
letterale
- Scomporre in fattori semplici
polinomi
- Eseguire divisioni di polinomi
- Scomporre tramite la regola di
Ruffini
- Eseguire espressioni ed
equazioni fratte
- Scomposizione di polinomi: raccoglimento totale e
parziale, quadrato di binomio, differenza di due
quadrati, cubo di un binomio, trinomio particolare
di secondo grado, regola di Ruffini
- Divisione tra polinomi (regola generale e Ruffini)
- Espressioni con frazioni algebriche
- Equazioni di primo grado fratte
- Risolvere equazioni di 2° grado
o di grado superiore
- Risolvere semplici problemi con
l’utilizzo di equazioni di 2°
grado
Algebra di - Risolvere sistemi di 2° grado
2° grado - Risolvere disequazioni di 2°
grado o di grado superiore
- Interpretare nel piano
cartesiano le soluzioni di
equazioni, disequazioni e
sistemi di 2° grado
La
parabola
- Rappresentare nel piano
cartesiano una parabola di data
equazione
- Risolvere semplici problemi
sulla parabola
- Applicare le proprietà delle
corde di una circonferenza
- Rappresentare nel piano
La
cartesiano una circonferenza di
circonferen
data equazione
za nel
- Scrivere l’equazione di una
piano
circonferenza noto centro e
cartesiano
raggio
- Risolvere semplici problemi
sulla circonferenza
-
-
Equazioni di 2° grado: pure, spurie e complete
Semplici problemi risolti con l’utilizzo di
equazioni di 2° grado
Sistemi di 2° grado di due equazioni in due
incognite
Disequazioni di 2° grado
Significato grafico delle soluzioni di
un’equazione e di una disequazione di 2° grado
Scomposizione di un trinomio di secondo grado
con equazione associata
Equazioni e disequazioni di grado superiore al
secondo con scomposizione
La parabola: definizione ed equazione
Ricerca vertice, fuoco, asse, direttrice
Rappresentazione grafica della parabola
Semplici problemi sulla parabola nel piano
cartesiano
- Circonferenza e cerchio nel piano euclideo: centro,
raggio, corda, angoli al centro e alla
circonferenza, posizioni reciproche tra retta e
circonferenza
- La circonferenza nel piano cartesiano
- Semplici problemi sulla circonferenza nel piano
cartesiano
Testo adottato: Leonardo Sasso “LA Matematica a colori”, edizione azzurra A, vol. 3 ed. Petrini
Conversano, 06/06/2016
Le alunne
La docente
Prof.ssa Pasqua Salzo
PROGRAMMA DI FISICA
CLASSE III B - LICEO DELLE SCIENZE UMANE
ANNO SCOLASTICO 2015-2016
UDA
ABILITA’ UDA
CONOSCENZE UDA
GRANDEZZE E
MISURE
Distinguere tra tipi di grandezze
fisiche.
Essere in grado di definire le
unità di misura delle grandezze
fondamentali e ricavare le unità
di misura di grandezze derivate.
Essere in grado di usare
propriamente i multipli e i
sottomultipli.
Metodo sperimentale di Galilei
Le grandezze fisiche fondamentali e derivate
Il Sistema Internazionale di misura
Unità di misura, multipli e sottomultipli.
Le equivalenze.
Ordini di grandezza.
La notazione scientifica.
Cifre significative
Strumenti per la misura: portata, sensibilità, precisione
Individuare le grandezze fisiche
necessarie per la descrizione del
fenomeno osservato.
Riconoscere un moto rettilineo
uniforme e un moto rettilineo
uniformemente accelerato.
Individuare nel corso della
storia i momenti salienti che
hanno condotto alla
formulazione delle leggi orarie
del moto rettilineo.
Rappresentare un corpo nello spazio
Sistemi di riferimento
Posizione e spostamento
Istante e intervallo di tempo
I diversi tipi di moto rettilineo: moto rettilineo uniforme
e uniformemente accelerato
La caduta libera di un grave
Distinguere le leggi orarie.
moto rettilineo uniforme e un
moto rettilineo uniformemente
accelerato
Rappresentare e analizzare nel
piano cartesiano le leggi orarie
e della velocità relative ai due
moti rettilinei
Analizzare e formulare la legge
oraria del moto di caduta libera
La velocità, la legge oraria del moto rettilineo uniforme
e sua interpretazione nel riferimento cartesiano spaziotempo.
L’accelerazione, la relazione tra velocità e tempo nel
moto uniformemente accelerato, la legge oraria del
moto uniformemente accelerato e sua interpretazione
nel riferimento cartesiano spazio-tempo. Le equazioni
della caduta libera.
CINEMATICA:
MOTO
RETTILINEO
CINEMATICA:
MOTO NEL
PIANO
Riconoscere le grandezze
fisiche di posizione,
spostamento, velocità ed
accelerazione quali grandezze
vettoriali.
Rappresentare i vettori ed
operare con essi.
Determinare le componenti dei
vettori in vari contesti.
Calcolare le grandezze
caratteristiche
del moto circolare uniforme
Riconoscere nei contesti di vita
quotidiana fenomeni riguardanti
il moto circolare
Applicare le conoscenze sulle
grandezze vettoriali ai moti
piani
Riconoscere le relazioni
esistenti fra le varie grandezze
che descrivono il moto circolare
uniforme
Grandezze scalari e vettoriali. Caratteristiche di un
vettore.: algebra dei vettori, prodotto scalare e
vettoriale, scomposizione di vettori.
Il moto circolare uniforme.
Relazione tra le varie grandezze (velocità tangenziale,
raggio, periodo, frequenza, accelerazione centripeta)
nel moto circolare uniforme
LE FORZE
L’EQUILIBRIO
Distinguere punto materiale da
corpo rigido
Riconoscere il ruolo delle forze
nel cambiamento della velocità
Riconoscere le forze intorno a
noi Riconoscere la forza come
vettore e operare vettorialmente
con un sistema di forze.
Individuare la differenza tra
l’effetto dinamico di una forza e
quello di un momento di una
forza su un corpo rigido oppure
libero
Riconoscere la differenza tra
effetti dinamici e statici di una
forza
Individuare le condizioni che
determinano l’equilibrio di un
punto materiale, di un corpo
rigido vincolato o libero
Determinare le condizioni di
equilibrio di un corpo su di un
piano inclinato
Analizzare i casi di equilibrio
stabile, instabile, indifferente.
Analizzare i casi di equilibrio
nelle macchine semplici.
Individuare nei contesti di vita
quotidiana alcune macchine
semplici
Concetto di forza
La forza come grandezza vettoriale
Misura della forza .
Risultante di un sistema di forze.
Esempi di forze intorno a noi: forza elastica, forza peso
e forza di attrito.
Differenza tra l’effetto dinamico di una forza e quello
di un momento di una forza su un corpo rigido oppure
libero
Osservazioni sull’effetto di una forza o di momento di
una forza nei contesti della vita quotidiana
L’equilibrio di un punto materiale e di un corpo rigido
Equilibrio stabile, instabile e indifferente
Le Leve
Testo adottato: “Le traiettorie della Fisica.azzurro da Galileo a Heisenberg” di U. Amaldi Ed.
Zanichelli
Conversano, 06/06/2016
Le alunne
La docente
Prof.ssa Pasqua Salzo
PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
CLASSE III B LICEO delle SCIENZE UMANE - ANNO SCOLASTICO 2015- 2016
Prof.ssa GALLUZZI Antonella
PARTE PRATICA
Esercizi di formazione e di sviluppo generale:
-
deambulazione e corsa nelle diverse applicazioni;
vari tipi di andature ginnastiche;
esercizi di rielaborazione degli schemi motori (camminare, correre, saltare, lanciare,
prendere, rotolare, ecc.);
- esercizi di riorganizzazione spazio-temporale;
- esercizi di resistenza generale e specifica;
- esercizi di respirazione e recupero;
- esercizi di forza (in rapporto ai diversi distretti muscolari);
- esercizi di velocità e di reazione motoria;
- esercizi di coordinazione generale;
- esercizi di coordinazione oculo-manuale e oculo-podalica;
- esercizi di mobilità articolare e di allungamento muscolare;
- esercizi di elevazione;
- esercizi di destrezza.
Esercizi di applicazione:
- esercizi e combinazioni motorie ai piccoli e grandi attrezzi;
- esercizi di coordinazione con la funicella;
- esercizi di base allo “step”;
- semplici esercizi di preacrobatica;
- esercizi di preatletismo generale;
- fondamentali di pallavolo (palleggio, bagher, battuta);
- esercizi per lo sviluppo della corsa veloce;
PARTE TEORICA
-
cenni di anatomia e fisiologia dell’apparato muscolo-scheletrico;
lo sport e il doping;
il rischio di infortunio durante la pratica sportiva e procedure per il primo intervento;
informativa relativa al “piano di emergenza ed evacuazione”;
il concetto di velocità;
Conversano, 06-06-2016
Gli alunni
………………………………………..
………………………………………..
Il docente
………………………………………
Anno Scolastico 2015-2016
Programma di RELIGIONE CATTOLICA
Classe III Sez. Liceo delle Scienze Umane
1) GESU’ IL MESSIA
- Presentazione dei fatti evangelici relativi alla passione, morte e resurrezione di Gesù.
- Le teorie critiche circa la resurrezione.
2) LA CHIESA NEL PRIMO MILLENNIO
-Le origini della Chiesa
-La prima comunità cristiana
-Il ruolo di Pietro e Paolo nella prima comunità cristiana
-Le persecuzioni e i martiri
- Le origini del Monachesimo e l’Europa cristiana
3) LA CHIESA E I CRISTIANI
-L’origine delle principali confessioni cristiane
-Le principali differenze tra le varie Chiese cristiane
-Il rinnovamento della Chiesa
-La Chiesa: comunione e comunità
-La Chiesa in dialogo
Conversano, 8 Giugno 2016
Gli alunni
Il docente
Scarica