Lorenzi Simona
STRUTTURA DI UNA PROPOSTA DIDATTICA SU UN ARGOMENTO DI
CONTRASTIVA INTERCULTURALE
Unità didattica (due lezioni)
Titolo: La mattina delle nozze
Motivazione e obiettivi generali: riflettere su alcune differenze di tipo
grammaticale e fonologico, causa di frequenti errori, tra la lingua italiana e la
lingua tedesca
Obiettivi linguistico-comunicativi: raccontare azioni passate utilizzando i
verbi riflessivi (focus sulla scelta dell’ausiliare); ovviare agli errori di tipo
fonologico ed ortografico relativi all’utilizzo della lettera C in italiano
Obiettivi interculturali: elementi della tradizione legati alle nozze
Attività: abbinamento parola/immagine; esercizi strutturati, scoperta della
regola grammaticale, attività di ascolto, esercizi di fissazione, dettato, attività
orale e produzione scritta.
Verifica e valutazione: attività da svolgere individualmente (dettato e
produzione scritta)
Destinatari: studenti tedescofoni (adolescenti e adulti), livello A2
Tempi: due lezioni da 45’
Spazi: aula munita di lettore CD per ascolto
Metodo: comunicativo/contrastivo
Strategie metodologiche: fase di motivazione (ipotesi e domande orali),
riflessione sulla grammatica attraverso il metodo induttivo; fissazione delle
regole attraverso esercizi mirati, attività di rinforzo.
Lorenzi Simona
UNITA’ DIDATTICA: La mattina delle nozze
1. Sapete cosa sono i confetti? Scegliete l’immagine corretta:
a.
b.
c.
d.
1a. In Italia per i matrimoni è tradizione offrire i confetti agli invitati come
ringraziamento. I confetti sono anche simbolo di felicità e fortuna e sono un
augurio agli sposi.
In Germania c’è questa tradizione? Discutetene insieme…
1b. Ogni ricorrenza un colore! Collega…
Battesimo
-
Matrimonio
-
Laurea
2. Ora leggi il brano
Ieri mattina Lucia si è svegliata alle sette meno un quarto, si è alzata dopo pochi minuti ed è
andata in bagno. Si è tolta il pigiama, si è lavata, si è asciugata, si è spazzolata i capelli e si è
infilata la tuta da ginnastica, poi si è seduta davanti alla finestra a pensare: alle 11.00 si
doveva sposare, che pazzia! Sul tavolo è pronto il cesto con i sacchettini di confetti bianchi…
Poi Lucia è andata in cucina e ha fatto colazione, ha lavato i piatti e le posate della cena
precedente con le amiche ed è tornata in bagno, dove si è lavata i denti e si è profumata. Che
strana sensazione, l’ultimo giorno in quella casa! All’improvviso ha squillato il telefono, era
proprio lui! Voleva solo dirle “Ciao” e inviarle un bacio. In quel momento tutto è tornato chiaro:
Lucia è corsa in camera è si è messa il suo abito celeste, si è infilata le scarpe bianche ed è
corsa in chiesa, senza nemmeno prendere le chiavi di casa!
1
3. Segna con una X se le frasi sono VERE o FALSE
a. Lucia si è alzata subito quando si è svegliata.
V F
b. Dopo che si è lavata, Lucia si è infilata l’abito da sposa.
V F
c. Dopo aver fatto colazione, Lucia ha lavato i piatti.
V F
d. Lucia ha telefonato al fidanzato.
V F
e. L’abito di Lucia non è bianco.
V F
f. Quando è uscita, Lucia si è dimenticata le chiavi di casa.
V F
4. Nel testo ci sono molti verbi riflessivi, che già conoscete, ma qui sono al
passato prossimo. Cercateli ed osservate: quale ausiliare viene usato? Completate
voi la regola:
In italiano i verbi riflessivi nei tempi composti hanno sempre l’ausiliare ………………….
Osservate: Mi sono alzato alle 6.00
Mi sono dovuto alzare alle 6.00
Anche quando ci sono i verbi riflessivi insieme ai verbi modali usiamo l’ausiliare
ESSERE.
5. Coniuga i verbi riflessivi scritti tra parentesi al passato prossimo.
1. Anna e Giulia ieri sera ________________ (divertirsi) al concerto.
2. Ieri notte io e Paolo ______________ (addormentarsi) alle 4.
3. Ieri Carlo _______________ (mettersi) i pantaloni.
4. Mia sorella _______________ (laurearsi) all'Università di Bologna nel 2000.
5. Ieri io _______________ (sbagliarsi).
6. Questa mattina io ____________________ (dovere vestirsi).
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6. Hai già studiato che tutti i verbi transitivi in italiano vogliono l’ausiliare avere
nei tempi composti come il passato prossimo. Ma attenzione a quando un verbo
transitivo viene usato come riflessivo! Osserva gli esempi e completa:
Lucia ha lavato i piatti. (verbo transitivo lavare con ausiliare __________)
Lucia si è lavata. (verbo riflessivo lavarsi con ausiliare __________)
7. Segui l’esempio e riscrivi le frasi al passato prossimo.
a.
Maria lava i vetri
b.
Maria ha lavato i vetri
c.
e.
Maria si lava le mani
Maria si è lavata le mani
Il macellaio taglia la carne d.
Il macellaio si taglia un dito
____________________
____________________
Michela pettina sua figlia
___________________
3
f.
Michela si pettina
_________________
g.
I bambini sporcano il tappeto
h.
______________________
i.
Franco allena la sua squadra
_____________________
I bambini si sporcano
_________________
l.
Franco si allena
__________________
Ascolto
8. Ascolta la pronuncia delle seguenti parole tratte dal testo e ripetile.
Lucia – celeste – chiesa – amiche – capelli – ciao – bacio – pochi – cesto - chiavi – che – cucina –
colazione – precedente – casa – confetti - chiaro – camera – bianche – corsa - bianchi
In italiano la lettera
C
k
può avere due suoni diversi: un suono duro [ ] e un
tʃ
suono dolce [ ]. Hai capito quando si usa l’uno o l’altro suono?
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Osserva le tabelle e pronuncia i suoni insieme all’insegnante:
CARATTERI
IPA
tʃo
tʃe
tʃu
tʃi
tʃa
SCRITTURA
ITALIANA
cio
ce
ciu
ci
cia
CARATTERI
IPA
ko
ke
ku
ki
ka
SCRITTURA
ITALIANA
co
che
cu
chi
ca
9. Ora l’insegnante ti detta un breve brano che contiene tutti i suoni delle due
tabelle. Scrivi qui sotto:
________________________________________________________________
________________________________________________________________
________________________________________________________________
________________________________________________________________
________________________________________________________________
________________________________________________________________
Dopo aver corretto il tuo dettato, ricopia nella casella giusta in base al suono,
tutte le parole che contengono la lettera C.
tʃ
k
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10.Lavorate in coppia e raccontate tutte le azioni che Luca ha fatto ieri mattina:
1.
2.
5.
3.
6.
9.
4.
7.
10.
8.
11.
11. E tu cosa hai fatto questa mattina. Scrivi qui sotto:
________________________________________________________________
________________________________________________________________
________________________________________________________________
________________________________________________________________
________________________________________________________________
________________________________________________________________
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DETTATO (dopo il dettato il docente consegnerà il testo agli studenti per
l’autocorrezione).
Lucia è in chiesa ma Franco non arriva! La sposa è nervosa ed entra nella pasticceria
vicino alla chiesa; ordina una cioccolata e dei dolciumi. Ma perché non arriva? Lo
chiama al cellulare ma Franco non risponde, lo chiama a casa: nulla. Lucia è nervosa e
continua a mangiare dolci. Il cameriere è incuriosito: chissà cosa ci fa una sposa sola al
bar! Lucia ha mal di pancia… Sicuramente Franco starà guardando la partita di calcio!
Invece no: eccolo arrivare con la bici: aveva solo perso le chiavi della macchina!
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