Poste Italiane Spedizione in Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Parma
€ 0,50
A7410209
Il diluvio universale,
Dio, Noè, gli Avatar
e Second Life.
Il futuro del pianeta
nell’opera multimediale
di Peter Greenaway
mostre
“Budapest ‘56”.
L’intervista a
Mario De Biasi,
in mostra a
Palazzo Magnani
The blue
planet
eventi
Arte, visioni e
messaggi dai
Balcani. Il calendario
di BiH, progetto
col Centro Ars Aevi
cinema
Ancora Greenaway.
Al Rosebud la
rassegna dedicata
alla sua
“arte figurativa”
o
i
r
a
Hanno collaborato
Eleonora Bellomi, Matteo
Bianchi, Giuseppe Caro,
Francesca Costi, Michele
Finardi, Elisabetta Fusaro,
Tommaso Landini, Vincenzo
Pirillo, Genziana Razzini,
Greta Ronchetti, Alessia Savi,
Alberto Zanetti
Per informazioni e contatti
Redazione de Il Mese di
Reggio Emilia c/o l’editore:
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Redazione e coordinamento
Erika Varesi
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Art director
Pietro Spagnulo,
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Direttore responsabile
Simone Simonazzi,
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i
Il mese di Reggio Emilia n°57
Aut. Tribunale di Parma n°15
del 03/05/2004
ISSN 1827-5966
euro 0,50
in sommario
primopiano
p.04 The Blue Planet, per salvare il mondo
p.06 Arte e parole da Sarajevo
arte
p.08 Un reporter a tutto campo. Intervista a Mario De Biasi /
Vivaldo Poli anima del ‘900
p.10 Incontri con l’Ippogrifo
p.11 Giochi di luce e forme
teatro
p.12 Sopravvivere alla solitudine
p.13 All’Ariosto, un omaggio a Voltaire /
La Cavallerizza è “Terra di nessuno”
p.14 Fra classico ed ironia
p.19 Ascanio Celestini e le memorie di un padre
p.20 Il diario segreto dell’Aterballetto
p. 15 Calendario eventi
cinema
p.22 Un nome, una avanguardia /
Torna la Grande Abbuffata
p.23 Serata Kusturica /
A scuola di cinema con Bruno Fornara
p.24 Un piccolo universo di felicità
musica
p.25 Arie da Don Chisciotte
p.26 Note d’archi in fuga /
Il grande jazz a teatro con Crossroads
p.27 Giusy, la regina del pop
p.28 Sulla strada di Federico Fiumani
incontri&letteratura
p.29 Primavera è donna!
p.30 I lunedì sono de Il Mulino
il Mese Reggio magazine lo trovi
In tutte le edicole di Reggio Emilia e provincia, e distribuito gratuitamente:
- in città
Biblioteca Panizzi, Biblioteca Rosta Nuova,
Biblioteca San Pellegrino, Biblioteca Santa
Croce, Circoscrizione 7, Informagiovani
Comune, IAT Reggio Emilia, Informacomune
Ospizio, Informacomune Pieve, La Gabella di
via Roma, Palazzo Magnani, Comune - Assessorato Cultura, Officina delle Arti, Spazio
Gerra, Teatro Valli, Biblioteca Università
Scienze della Comunicazione, Cinema Olimpia, Cinema Rosebud, Cinema Al Corso,
Cinema Cristallo/Circolo Daunbailò, Arci
provinciale (sede), Camera di Commercio,
Tosi Dischi, Disco Planet, Cin Cin Bar
- nel punto vendita Lino’s Coffee Shop presso I Petali del Giglio
- in provincia
Scandiano (Comune, Biblioteca, Cinema
Teatro Boiardo), Poviglio (Comune e Biblioteca), Montecchio (Comune e Biblioteca),
Carpi (IAT)
on,
il coup edicola
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di william fratti
Maxischermi sospesi sopra le quinte e una
grande piscina davanti alla platea. Il requiem antiinquinamento di Peter Greenaway arriva a Reggio
Emilia il 21 e 22 marzo. Musiche firmate da Goran
Bregovic e voci fuori campo di Moni Ovadia
I
deato e diretto da Peter Greenaway e
Saskia Boddeke con musiche di Goran
Bregovic, The Blue Planet è un’operaoratorio multimediale in prima mondiale
assoluta commissionata dal Teatro
dell’Opera di Roma e dall’Expoagua 2008
di Saragozza. Un progetto di Change Performing Arts in collaborazione con Elsinor
Barcelona, con la produzione esecutiva
di CRT Artificio - Milano in collaborazione
produttiva con “I Teatri” di Reggio Emilia e
i Musei Civici di Reggio Emilia.
The Blue Planet è un’opera in cui si
fondono il teatro, la musica, il cinema e
la realtà virtuale tridimensionale, dove
accanto ai personaggi reali fanno la loro
apparizione gli Avatar, l’assunzione di un
corpo fisico da parte di Dio secondo gli
induisti, oppure l’immagine scelta per
rappresentare la propria utenza nelle
comunità virtuali secondo gli appassionati
dell’era tecnologica.
I temi trattati sono l’emergenza ambientale
e l’inquinamento dell’acqua, quest’ultima vista come elemento chiave per la distruzio-
ne e la rinascita del genere umano. Regista
innovatore, sceneggiatore e attore, Peter
Greenaway crea uno spettacolo assieme
a Saskia Boddeke, partner nella vita e nel
lavoro, utilizzando tecnologie sofisticate
in un nuovo allestimento all’avanguardia,
servendosi di proiezioni su maxischermi e
realtà virtuale 3D, riuscendo come sempre a stupire il pubblico.
La storia del Diluvio Universale è scelta
dall’artista britannico come emblema del
disastro provocato dalle scellerate scelte
umane, non solo fisiche ma soprattutto
morali, sempre più inconsapevoli e corrotte, che si ripetono ciclicamente a danno
del disegno di Dio e la tecnologia digitale
diventa una sorta di seconda opportunità
per l’uomo di dialogare con la Creazione.
Lo spettacolo è stato visto in anteprima
a Saragozza nell’ambito dell’Expoagua
2008, poi al Teatro dell’Opera di Roma
ed è infine sulle scene del Teatro Valli di
Reggio Emilia i prossimi 21 e 22 marzo
alle ore 20.00.
Le scene sono di Annette Mosk, i co-
The Blue Planet, per s
parola di
“Un’immaginifica
metafora della Genesi”
“Il contenuto delle immagini di
Second Life in The Blue Planet
è la immaginifica metafora della
Genesi, quel testo privo di autore
che si aggancia alla miriade
di antichi racconti simbolici di
inondazioni che sono comuni
a tantissimi antichi sistemi
mitologici. Se la Genesi fosse
riscritta oggi sarebbe in effetti un
testo? E se lo fosse non verrebbe
rapidamente riconvertito in una
serie di immagini, in un sito web,
in un lungometraggio pubblicato
[04] - il mese marzo \2009
su YouTube? Noi
siamo dell’opinione
che le grandi
storie universali
dovrebbero sempre
essere riproposte
attraverso i
media
della
contemporaneità.
(...) La nostra
performance è un
mix di personaggi
reali (Real Life) e di
personaggi Second Life. I personaggi
reali sono Giovanna d’Arco (moglie di
Noè) e due dei loro bambini. Giovanna
d’Arco rifiuta di imbarcarsi sull’arca:
non vuole dare al genere umano
un’altra possibilità di
inquinare il mondo.
Ma i suoi figli, che
stanno per affogare,
la implorano di
dare alla loro nuova
generazione almeno
una possibilità di
fare qualcosa
di meglio e per
correggersi. I due
personaggi Second
Life sono Noè e Dio.
Noè è uno stupido ubriacone che si
nasconde sull’arca chiudendosi nel
gabinetto con due maiali (animali
impuri secondo Dio), inquinando il
mondo con la sua merda.
Dio è un’invenzione umana
creata allo scopo di controllare
e dominare il mondo: in Second
Life è riproposto come un
bellissimo Angelo dagli occhi
colmi di speranza. Esso,
l’Angelo, guarda in basso, verso
di noi, afflitto testimone di come
stiamo lentamente divorando,
distruggendo e sommergendo
quello che lui ha creato, il Pianeta
Blu, il Blue Planet.
Come un mantra esso sussurra
al mondo: “Dio crea, l’essere
umano distrugge” sor ta di
avvertimento finale”.
Peter Greenaway
p r i m o p i a n o
stumi di Marrit Van Der Burgt, le luci di
Marcello Lumaca, la fotografia di Luciano
Romano, il prologo e l’installazione di Italo
Rota, mentre il second life designer è
Luca Lisci ed il video editing è di Irma De
Vries. Gli interpreti sono Helga Davis nei
panni della moglie di Noè, Hendrik Aerts e
Dory Sanchez in quelli dei figli, mentre sul
palcoscenico di second life troviamo Moni
Ovadia a dare voce a Noé e Maria Pilar
Pérez Aspa che è la voce di Dio.
L’esecuzione delle musiche di Goran
Bregovic è affidata all’Ensemble Brigata
Sinfonica, con la partecipazione di Antonio
Catalfamo al sax soprano e tenore e al
flauto, Alessandro Vicard al basso elettrico e al contrabbasso, Davide Granato
alla chitarra elettrica e acustica, Dionys
Breukers alla fisarmonica, alle tastiere e
alle percussioni, Marta Maggioni anch’ella
alle percussioni.
In apertura due scenografie di
The Blue Planet. Nei box Peter
Greenaway e il regista con Saskia
Boddeke (foto P. Porto)
biglietti
Biglietti
Prima rappresentazione
Platea euro 40
Posto palco I-II-III ord.centr. euro 40
Posto palco I-II-III ord. lat. euro 30
Posto palco IV ordine euro 25
Galleria euro 20
Info: www.iteatri.re.it
[email protected]
Numero verde: 800.55.42.22
Tel. biglietteria 0522 458854
salvare il mondo
la curiosità
Vicini nell’arte, vicini nella vita
Ideatrice di The Blue Planet accando a Peter
Greenaway è Saskia Boddeke, regista olandese di opera e teatro. Laureata all’Academy
for Social Studies e alla School for Performing
Arts in Amsterdam, Boddeke oltre ad essere
compagna di lavoro di Perter Greenaway, ne
è anche la compagna di vita.
Nel 1986 Saskia Boddeke inizia a lavorare
con la De Nederlandese Opera in Amsterdam;
nel 1989 fonda la sua compagnia di teatro
Theatergroep vals Akkoord e da allora è autrice e produttrice di progetti che si caratterizzano per una scelta stilistica che mescola
simbolismo, immaginario cinematografico e
linguaggio del
corpo spesso
accompagnato da musica
moderna. Nel
1994 Saskia
inizia la sua
collaborazione con Peter
Greenaway come co-direttore in “Rosa”,
“A horse Drama”. All’Opera di Amsterdam
Saskia Boddeke ha collaborato con Peter
Stein, David Pountney, Robert Carsen e
Harry Kupfer, Dario Fo e Pierre Audi.
l’opera
THE BLUE PLANET
21 e 22 marzo, ore 20
Teatro Valli
Ideato e diretto: da Peter
Greenaway e Saskia Boddeke
con musiche di Goran Bregovic
Prologo e installazione: Italo
Rota
fotografia, Luciano Romano
scena, Annette Mosk
costumi, Marrit Van Der Burgt
luci, Marcello Lumaca
second life design, Luca Lisci
video editing, Irma De Vries
Interpreti e personaggi:
Helga Davis, moglie di Noè
Hendrik Aerts, figlio
Dory Sanchez, figlia
Voci in second life:
Moni Ovadia, Noé
Maria Pilar Pérez Aspa, Dio
Ensemble Brigata Sinfonica
Progetto commissionato da
Expoagua Zaragoza 2008 e
Teatro dell’Opera di Roma
Un progetto di Change
Performing Arts in
collaborazione con Elsinor
Barcelona
Nuovo allestimento
Produzione esecutiva CRT
Artificio, Milano
in collaborazione produttiva
con I Teatri di Reggio Emilia
Musei Civici di Reggio Emilia
primopiano
sul web
www.petergreenaway.info
it.wikipedia.org/wiki/Peter_
Greenaway
www.iteatri.re.it
di greta ronchetti
Arte e parole
da Sarajevo
BiH è un articolato progetto realizzato con il Centro
Ars Aevi. In città opere dai e sui Balcani. Con il
percorso creativo di Shoba e Anur s’apre una
riflessione sulla condizione umana contemporanea
B
alcani anni ‘90: nazionalismo, odio
etnico e religioso, crollo della democrazia. A queste profonde ferite
che hanno dilaniato l’Europa intera l’arte
reagisce con risposte forti e coraggiose
sposando i concetti di identità, dialogo,
coesione, convivenza e diritti umani.
Fino al 5 aprile la città di Reggio Emilia
diventa terra di confronto per riflettere
attraverso diversi linguaggi sul tempo presente grazie al progetto BiH - Arte, visioni,
messaggi da Sarajevo, che ha scelto come
motto rappresentativo la frase di Alex Langer, “L’Europa muore o rinasce a Sarajevo”.
A costruire un ponte con la Bosnia Erzegovina e i Balcani sono le opere di artisti di
fama internazionale protagoniste all’interno
di diversi spazi della città - lo Spazio Gerra,
la Sinagoga, la Coop Reggio Est e i lightbox
dei quartieri di Reggio Emilia, la Gabella.
Un lungo itinerario nell’arte per dare vita a
una serie di iniziative che coinvolgono diversi
tipi di personalità, narratori e uomini di cultura italiani e bosniaci. Il progetto reggiano
è il primo realizzato dal Centro Ars Aevi, in
collaborazione con altre istituzioni, un sogno
divenuto realtà grazie alla tenacia del suo
direttore Enver Hadžiomerspahić.
Nella Sinagoga sono esposti proprio i lavori
che compongono il Manifesto Sarajevo di
Enver Hadžiomerspahić: un’opera nata sotto
l’assedio che attraverso un gioco di specchi
fa riflettere il visitatore sui valori comuni e
sulla responsabilità di ciascuno di noi. Nello
stesso spazio espositivo anche un percorso
di immagini realizzate dal fotografo Fabrizio
Cicconi accompagnate dai testi di Massimo
Zamboni e un’installazione sonora dell’artista Pietro Mussini che con i led, accompagna i visitatori all’interno di un itinerario sul
tema dell’identità e dell’appartenenza.
Nello Spazio Gerra è esposta invece una
Testimonianze di voci e per immagini
Incontri e dibattiti con importanti narratori e personaggi pubblici
BiH - Arte, visioni, messaggi da Sarajevo oltre le mostre in programma propone diversi incontri pubblici, workshop
e laboratori per gli istituti superiori
della città, e proiezioni di film d’autore
che vedranno la partecipazione dei
più importanti narratori e personaggi
pubblici dei Balcani. Reggio ospiterà
(28 marzo - ore 17.30, Sinagoga) la
nipote di Tito, Svetlana Broz, impegnata una delle principali associazioni
umanitarie di Sarajevo, che presenterà
il suo libro “I giusti nel tempo del male”.
Jovan Divjak (14 marzo - ore 17.30,
Sinagoga), un militare serbo che de[06] - il mese marzo \2009
cise di difendere la città di Sarajevo nei
giorni dell’assedio, racconta la sua esperienza presentando il libro “Sarajevo Mon
Amour”. Grande protagonista di questi
incontri sarà (4 aprile - ore 17.30 Sinagoga) Abdulah Sidran, l’eclettico autore di
numerose sceneggiature del regista Emir
Kusturica, presente in occasione dell’uscita italiana del libro “Romanzo Balcanico”.
Tra gli altri appuntamenti ospiti in Sinagoga
Massimo Zamboni (19 marzo - ore 21),
Francesco Strazzari (21 marzo - ore
17.30) formatore per le forze ONU. Allo
Spazio Gerra (13 marzo - ore 18) incontro con l’ex comandante della missione
Nato Kfor Fabio Mini. Il 4 e 31 marzo
alle 21 proiezoni e dibatti alla Gabella
rispettivamente con la giornalista Alda
Radaelli e gli autori Emanuele Cicconi
e Mario Moccia.
Info: www.spaziogerra.it
p r i m o p i a n o
BiH
Arte, visioni, messaggi da Sarajevo
Fino al 5 aprile
Spazio Gerra
piazza XXV Aprile 2, Reggio Emilia
orari: da mart a ven 18-23; sab e dom
10-13 e 16- 23 chiuso il lunedì
Ingresso gratuito
Info: 0522 456635 – 455716
www.spaziogerra.it
Sinagoga
via dell’Aquila 3/a, Reggio Emilia
orari: sab e dom 10-13 e 16-19
Gli altri giorni su appuntamento
Ingresso gratuito
Info: 0522 456477
Coop Reggio Est
Portico della Galleria Parmeggiani
Rebox, lightbox nei quartieri di Reggio
Emilia - Gabella:
- piazza Guglielmo Marconi
- viale Magenta
- via Gorizia
- parco Maria Olivi “Le caprette”
- viale del parco del Mauriziano
- via Adua
- viale Trento Trieste
selezione di opere, a cura di Amila Ramović,
degli artisti Anur, (nato nel 1971 a Sarajevo dove vive e lavora) e Nebojša ŠerićShoba (nato nel 1968 a Sarajevo, ma oggi
residente a New York), rappresentativa
del loro percorso creativo dagli anni della
guerra ad oggi e testimonianza di una realtà
segnata da costanti mutamenti di potere,
dall’isolamento politico e culturale, dalla crisi
economica del dopoguerra e dalla disintegrazione del sistema di valori.
Anur, si definisce “artvertiser” per il proprio
modo di muoversi sempre sul confine tra
arte e pubblicità. Il poster, strumento privilegiato della comunicazione pubblicitaria e
del consumo, diventa per l’artista veicolo di
una critica sociale, talvolta anche cinica e
irriverente. Nebojša Šeric-Shoba presenta
un dittico: Sarajevo-Monte Carlo dove pone
a confronto immagini dai contesti affini e
al tempo stesso diversi, opposti, mentre
nel suo lavoro Battlefields (2002-2003)
basato su fotografie dei campi di battaglia
della storia (Gallipoli, Troia, Waterloo, ecc.)
allude ai processi di trasformazione storica
e sociale.
Il supermercato Coop Reggio Est diventa eccezionalmente sede espositiva del progetto
Artvertizing di Anur, seconda tappa nella
sua ricerca sulla condizione umana. Anur
in questa occasione utilizza il poster, noto
mezzo di comunicazione delle campagne
fotografia europea 2009
Jean Baudrillard
Gli scatti del filosofo in arrivo a Reggio Emilia
Il cammino verso la quarta edizione di
Fotografia Europea, in programma a
Reggio Emilia dal 30 aprile al 3 maggio, promossa dal Comune di Reggio e
a cura di Elio Grazioli, è svelato attraverso la scoperta di indizi curiosi che
guidano lo spettatore in un percorso a
tappe ricco di sorprese. Dopo essere
stato rivelato il tema scelto, l’Eternità,
attorno al quale si organizzeranno
i quattro giorni d’inaugurazione traboccanti di lectio magistralis, eventi,
workshops, letture, proiezioni, incontri,
spettacoli, concerti e le numerosissime
mostre (fino al 7 giugno) in oltre un
centinaio gli spazi espositivi, è stata
annunciata la presenza di una mostra
d’eccezione dedicata ai lavori fotografici del grande filosofo francese Jean
Baudrillard.
Jean Baudrillard è uno dei maître à
penser più conosciuti al mondo, in
particolare per la sua pungente e
spietata analisi del “sistema degli oggetti”, critico della società dei consumi
e dei mezzi di comunicazione è uno
dei teorici del pensiero postmoderno.
Interpreta la realtà come simulazione
e rappresentazione, come insieme di
segni che ormai rimandano solo a loro
stessi e nulla hanno più a che vedere
con la sostanza “vera” del reale.
Ruota attorno a questi temi la mostra di
fotografie di Jean Baudrillard a Palazzo
Casotti, realizzata grazie alla preziosa
collaborazione di Marine Baudrillard. Si
tratta di una selezione di alcuni cicli di
opere che danno conto dell’intero percorso creativo di Baudrillard, immagini
a colori che ritraggono soprattutto
oggetti e luoghi bloccati in un incantesi-
pubblicitarie, per stupire e provocare lo
spettatore-cliente. Le immagini sono collocate anche nel portico della galleria Galleria
Parmeggiani, nel cuore del centro storico.
Il progetto fotografico Identify occupa invece i grandi pannelli rebox nei quartieri di
Reggio Emilia mettendo in luce un’eccezionale serie di azioni realizzate da un team di
esperti del Porodrinje Identification Project
impegnati per anni nell’identificare le vittime
del genocidio di Srebrenica commesso nel
giugno del 1995. Le fotografie, di grande
impatto, utilizzano gli oggetti ritrovati sulle
vittime del genocidio per non dimenticare la
strage di Srebrenica e mettere in evidenza il
Jean Baudrillard
mo da cui, come sostiene Baudrillard,
sono loro a guardare a noi.
L’intento di Baudrillard è di “disvelare”
l’immagine rovesciando il ruolo dello
spettatore che, mentre guarda, si
sente a sua volta osservato: è il senso
di quella che Baudrillard ha chiamato a
più riprese “iperrealità” e “simulacro”.
L’illusione cui aspira Baudrillard è
quella radicale del mondo, quella che
si riferisce alla magia delle apparenze:
un’illusione che è più fondamentale
dello stesso reale ed è proprio quella
che il mondo della simulazione e della
rappresentazione sta eliminando metodicamente.
Nelle giornate inaugurali la mostra
è accompagnata da un evento-spettacolo a cura di Marine Baudrillard,
Jean-Paul Curnier e Paolo Fabbri che
comprenderà la proiezione di un video,
un dialogo sulle immagini di Baudrillard
e un momento musicale.
paradossale fenomeno sociale e psicologico
di identificazione di massa che le grandi
marche europee e mondiali di abbigliamento
incitano e incoraggiano.
L’intero progetto è promosso dal Comune di
Reggio Emilia (Assessorato Cultura), associazione culturale Telecitofono, agenzia Reggio
nel Mondo e Fondazione Ars Aevi di Sarajevo;
con il sostegno di Borea Cooperation, Coop
Consumatori Nordest e Gabella.
In apertura “Human Condition 2, Alienation is a
Disease” Ars Aevi Photos-Anur. Nel testo “Fake
Art,Dream team photo” by Anur, nel box “Fake Art,
A Sunday Afternoon on the Main Street” by Anur
primopiano
sedi espositive
>arte
di erika varesi
Un reporter
a tutto campo
“Oggi la gente è molto superficiale, passa e non vede.
Invece bisogna fare veder le cose, penetrare andare
a cercare”. Così Mario De Biasi racconta la sua
vocazione. A Palazzo Magnani la mostra Budapest ‘56
“L
a macchina fotografica fa parte della sua anatomia come il naso e gli
occhi”. Così Bruno Munari scrive di
Mario De Biasi, riconosciuto maestro della
fotografia italiana e internazionale. Nato a
Belluno nel 1923, milanese d’adozione, De
Biasi per trent’anni fotoreporter di Epoca, ha
immortalato nella sua lunga carriera guerre,
rivoluzioni, terremoti, personaggi, uomini
famosi restituendo di volta in volta testimonianze di cambiamenti e di stili di vita.
Oggi, fino al 22 marzo, uno dei suoi più
incredibili e ammirati lavori, per il valore
documentaristico ma anche per la sensibilità
simbolica delle immagini - emblema di violenza rivoluzionaria -, è in mostra a Palazzo
Magnani. Con Budapest ‘56 Mario De
Biasi ha fermato nell’obiettivo un momento
cruciale della storia.
“Il pericolo fa parte del mestiere. Quando
devo fare una fotografia non ci penso due
volte, mi butto. Coraggio? Piuttosto incoscienza” ci racconta De Biasi.
In 50 anni di fotografia ha girato il mon-
do. Ma cosa ricorda di quell’ottobrenovembre ‘56?
“La gente, la partecipazione di tutti alla rivoluzione; giovani e vecchi contro il regime,
una vera partecipazione del popolo. Mi ha
colpito vedere tanti giovani partecipare
armati fino ai denti”.
Un reportage è già una mostra?
“La mostra dà l’occasione a tutti di vedere”.
Come vede oggi quelle immagini?
“Lo sguardo non è cambiato, perché ciò
che facevo allora lo faccio anche oggi. È
cambiato rivedere quelle immagini in un
libro (il catalogo realizzato per la mostra
curato da Paolo Morello e edito dall’Istituto
L’ALTRA MOSTRA
INFO
Vivaldo Poli, anima del ‘900
Prosegue fino al 22 marzo la mostra che Palazzo
Magnani insieme a Novellara (Rocca dei Gonzaga)
dedica a Vivaldo Poli, una delle figure più sensibili del
secolo scorso. Poli, pur rimanendo sempre legato alla
sua terra, ha saputo leggere ed interpretare un secolo
di fervori culturali ed artistici, traducendo i continui
e nuovi stimoli provenienti dal mondo in personali
trasposizioni pittoriche. Partendo dalla più tradizionale espressione figurativa le sue tele si inseriscono
nella miglior scuola del surrealismo, del cubismo e
dell’astrattismo. In mostra 150 opere dai primi lavori
all’ultimo periodo cosidetto “delle scodelle”: opere
vibranti, simboliche, originali e “sensibili”. Da non perdere per apprezzare un artista il cui valore non passò
inosservato agli occhi nazionali ed internazionali.
[08] - il mese marzo \2009
VIVALDO POLI
fino al 22 marzo
Reggio Emilia, Palazzo Magnani e Novellara, Rocca
dei Gonzaga
MARIO DE BIASI - Budapest 1956
fino al 22 marzo
Reggio Emilia, Palazzo Magnani
Orari: 10.00-13.00, 15.0019.00. Chiuso il lunedì
Biglietti: intero: euro 5; ridotto: euro 4; studenti: euro 2
Info: tel. 0522 454437;
www.palazzomagnani.it
Superiore per la Storia della
Fotografia, ndr): una delle documentazioni più terribili che
si sono viste sulla rivoluzione di
Budapest. Ci sono sensazioni
che rimangono e che non si
possono cancellare.”
Molti scatti che oggi possiamo vedere a
Palazzo Magnani allora non vennero pubblicati da Epoca. Furono ritenute troppo
raccapriccianti....
“Nel libro c’è una sequenza che solo io, tra
tutti gli altri fotografi che erano a Budapest
in quel momento, ho realizzato. Quel poliziotto preso, legato per i piedi e trascinato
in una piazzetta... c’è tutta la sequenza
dell’impiccagione, lo appendono ad un albero e intanto lo prendono a calci a sputi.
In quella sequenza c’è una fotografia dove
si vede un signore distinto con un cappotto
che sta prendendo un temperino, e nella
seconda immagine conficca il temperino nel
corpo già morto. Allora Epoca non pubblicò
la fotografia, era veramente molto forte.
Quella fotografia è testimone di fin dove può
arrivare l’odio umano. Però bisogna capire
che forse qualcuno della sua famiglia era
stato torturato da quel signore”.
Cosa fa lavorare nel tumulto e nel pericolo?
“Eh, si riesce che uno deve fare il servizio
e non bada al pericolo. Io volevo andare
dove c’era la battaglia, volevo far vedere
qualcosa. L’autista che mi accompagnava si
spaventò… era felice di tornare in albergo e
farsi licenziare… Mi portarono nella piazza
dove c’era la caserma dei poliziotti, tutt’attorno sparavano e io passavo tra le gambe
della gente. Sono stato lì tutto il giorno…. È
esplosa una bomba e il giornalista vicino a
me si è preso una scheggia nel collo ed è
morto; io nella spalla, niente di grave. Alla
sera si era sparsa la voce che ero stato
ferito mortalmente, invece era il fotografo
di Paris Match…”
Oggi dove si posa l’occhio testimone di
Mario De Biasi?
“Sto facendo cose completamente diverse,
a colori, astratte con oggetti che ho sotto
mano, un pezzo di carta, un pezzo di lamiera, di legno bruciato… e riesco a tirar fuori
foto completamente diverse. Adesso mi
servo di veline, vinavil, cose inventate fatte
su un pezzo di cartone. Non uso ancora il
digitale ma una Olympus 24X36, sul balcone
di casa. De Biasi dice che nulla si butta. Mia
figlia che abita al piano di sopra scende con
un pezzo di plastica e mi chiede: papà ti può
servire? Non ho mai tempo di annoiarmi anche perché mi tiene sveglia la mente. Faccio
un esempio: se io ho disegnato 500 foglie
inventate e ne voglio fare un’altra ancora
devo pensare mentalmente come farla”.
Ma ci sarà qualcosa che non è riuscito
a fare…
“Molte. Spesso quando andavo in giro mi
mangiavo le dita perché lungo la strada trovavo fotografie straordinarie, ma se mi fossi
fermato e una e due e tre volte non sarei mai
più arrivato all’aeroporto. O anche quando
guidavo mi trovavo a guardare a destra e
a sinistra… una volta mi sono ritrovato con
la ruota nel vuoto perché stavo guardando
una inquadratura!”.
Torniamo alla mostra. Come è avvenuta
la scelta delle immagini?
“Delle 150 immagini dell’esposizione che
avevo fatto a Budapest, ne abbiamo dovute
Collezione Maramotti:
inaugura John Simon
La pittura del XXI secolo arriva al
Pattern Room della Collezione Maramotti. A portarla è John Simon,
nato in Louisiana nel 1963, studioso
di geologia e cartografia, autore degli
scatti di Marte per la NASA e di alcune opere della collezione Guggenheim
di New York, la cui carriera è anzitutto
quella di brillante artista già noto negli Stati Uniti e in Europa, anche se
questa è in assoluto la prima mostra
italiana. Dall’8 marzo al 3 maggio,
con Outside In, Simon ci porta a conoscere i confini della Software Art,
una pratica nata agli inizi del secondo
millennio come evoluzione della Net.
Art. [G.R.]
Info: www.collezionemaramotti. org
tel. 0522 382484
arte
In apertura, Mario De Biasi Köztársaság tér. Linciaggio del cadavere di un agente
dell’Ávh; sopra Akácfa utca (o Blaha Lujza tér); nel testo Al confine tra Austria e
Ungheria. Nel box a sinistra: Vivaldo Poli, Senza titolo, 1967 Olio su tela, 90 x 100 cm.
Collezione privata. Nel box a destra: John F. Simon, Jr. Tree, 2007 Custom Software,
legno, laminato plastico, vernice acrilico, plastica a specchio, schermo LCD, Mac mini.
selezionare 100 ma la scelta è stata fatta
molto bene, abbiamo messo il meglio, le
cose più drammatiche”.
Il volume pubblicato in occasione di Budapest ‘56 si conclude con un bacio….
“Nella realizzazione del libro ho fatto spostare 15 fotografie… Dopo aver fatto il servizio
nella città ungherese sono tornato a Milano
e mentre mi dirigevo verso Vienna, a un
certo punto, al confine austro-ungarico ci
siamo imbattuti in un fiume che si attraversava aggrappati ad una corda. C’era
una donna con un bambino. Un poliziotto
prestò il proprio cinturone per legare la culla
del piccolo e evitare che potesse cadere in
acqua. Intanto dall’altra parte c’era il marito
che aspettava la famiglia. Questa foto, ecco,
l’ho messa alla fine del libro, perché dopo
tanto orrore, tanto sangue c’è una situazione umana: attraversato il fiume, i due vanno
verso la libertà, si baciano. è una cosa dolce
che nessun fotografo ha fatto”.
>arte
di greta ronchetti
Incontri con l’Ippogrifo
Con oltre 150 opere in mostra l’allestimento presso i Chiostri di
San Domenico ripercorre l’intera attività artistica di Nani Tedeschi
L
’accurato progetto espositivo voluto dai Musei Civici e dalla
Fondazione “Pietro Manodori” volto alla valorizzazione degli
artisti reggiani contemporanei prosegue con la mostra di Nani
Tedeschi intitolata Incontri con l’Ippogrifo, curata dal critico
Carlo Micheli.
A partire da sabato 7 marzo (inaugurazione ore 17, alla presenza dell’artista) sarà possibile visitare l’esposizione allestita
presso le sale dei Chiostri di San Domenico di Reggio Emilia
che permette di ripercorrere l’intera attività di Nani Tedeschi.
La produzione dell’artista reggiano è ricca di riferimenti letterari, di citazioni iconografiche e di una buona dose di oniricità
surrealista che spazia, da ormai mezzo secolo, dal Durer a
Scanavino, da Rembrandt a Baj, dal Correggio al Gruppo Cobra,
da Don Chisciotte a Pinocchio, risultando inconfondibile e per la
disinvolta “facilità” del segno e per gli attenti approfondimenti
culturali. La mostra, composta da circa 150 opere del maestro,
mira alla più ampia ricostruzione dei passaggi più importanti
della sua ricerca. Non
mancheranno le sorprese, legate soprattutto
agli esordi aniconici di
Tedeschi, o alla sua
produzione di oggetti e
animali in vetro, che delineano una personalità
artistica complessa e
aperta alla sperimentazione.
Il catalogo della mostra contiene un testo
introduttivo di Carlo Micheli, la documentazione fotografica
a colori di tutte le opere esposte e una ricca selezione dei
contributi critici.
Info: tel. 0522 456477 www.musei.re.it
Pan è morto: l’allucinata ricerca della Burani
Inaugura sabato 28 marzo (ore 11 Musei
Civici; ore 17 Il Mauriziano; ore 18.30
Officina delle Arti) la mostra di Marina
Burani intitolata Pan è morto. L’artista
disegna con particolare esattezza l’anatomia del corpo umano che poi ibrida e
innesta con protomi animali “attraverso un
segno di perfetta, capziosa incisività che
la rende inquieta ed inquietante parente
di Andreas Vesalius, il grande anatomista
e sezionatore del Cinquecento”.
La mostra, curata da Giuseppe Berti, si
articolerà in tre diverse sedi espositive: ai
Musei Civici saranno esposti disegni, oli e
Trolio sparge colore e immortala l’attimo creativo
Flash, istantanee, squarci sul proprio essere con un’immediatezza di grande impatto fra pensiero ed azione.
Questa è la produzione di Paolo Troilo, esposta fino al
31 marzo alla Galleria de’ Bonis. Troilo dipinge sé stesso con una grande forza vitale sottolineando con vigore
la fisicità del suo corpo. La sua espressione artistica si
caratterizza per l’originalità del procedimento formale:
le proprie mani. Con una sparge i colori ad acrilico, con
l’altra si filma o si fotografa reggendo la telecamera o
la macchina fotografica perchè nemmeno un secondo
vada perso. Il risultato è un’arte incredibilmente forte,
viva, energica e autentica, un’arte senza mediazioni,
compromessi e giri di parole. [Eleonora Bellomi]
Info: tel. 0522 580605
[10] - il mese marzo \2009
sculture, nelle stanze del Mauriziano
troveranno collocazione soprattutto
piccole tavole anatomiche, volti ed autoritratti, all’Officina delle Arti si potranno
ammirare grandi tele a figura intera,
alcune anatomie ed una wunderkammer
centrale con la collezione dell’artista.
Marina Burani, diplomata all’Accademia di Belle arti di Brera, vive e lavora
a Parma. Insignita del Premio Tricolore
di Reggio Emilia, ha partecipato a numerose mostre personali e collettive in
diverse città italiane e straniere.
Info: tel. 0522 554711
Alla Panizzi sono esposte
le grandi polaroid della CNA
Prosegue fino al 4 aprile la mostra
Reggio XL. Ritratti reggiani in polaroid 50x60 presso la saletta Esposizioni della Biblioteca Panizzi. Un nucleo di
immagini particolarmente interessanti
sono entrate a far parte delle raccolte
della Fototeca della biblioteca Panizzi,
grazie alla generosa donazione della
CNA di Reggio Emilia. Si tratta della
serie di ritratti in grande formato che
i Fotografi professionisti associati
della CNA di Reggio hanno realizzato
in occasione della prima edizione di
Fotografia Europea nel 2006.
Info: tel. 0522 456055
Giochi di luce e forme
Inaugura alla 2000&Novecento la personale del tedesco Herbet
Hamak. Tra le opere in mostra anche alcune sculture site specific
I
l 14 marzo inaugura al pubblico della Galleria d’Arte 2000&Novecento la personale dello scultore tedesco Herbert Hamak
“Anima e esattezza”. Fino al 14 maggio saranno esposte le
recenti produzioni dell’artista, tra cui alcuni inediti realizzati appositamente per questa mostra. Herbert Hamak nasce a Unterfranken nel 1952, oggi vive e lavora a Hammelburg. Istituzioni,
musei e gallerie di tutto il mondo ne hanno proposto mostre o
installazioni. La peculiarità delle sue opere è la materia di cui
sono fatte: blocchi traslucidi di resina colorata che catturano
la luce e luce restituiscono. Ogni scultura di Hamak è un’idea
che diventa forma, poi materia e infine diventa azione. Come
in una metamorfosi, l’opera scaturisce da un processo lento
e complesso, frutto di un sapiente dosaggio di pigmenti, cere,
resine naturali e sintetiche, dunque di un metodo di lavoro al
confine tra la sperimentazione artistica e quella scientifica.
Grandi quadrati rossi o sottili rettangoli blu, isolati in mezzo a
un parco o tra le guglie di una struttura medioevale, dovun-
que collocate le sue
opere si fondono con
l’ambiente che le accoglie proprio come
fa la materia sulla
tela del pittore. L’effetto che Hamak sa
far provenire da ogni
suo lavoro – opere
H1043NH, 2008, resina su tela, (opera
finite e in un certo marrone), Marienglas, 2008, resina su
senso misurabili - tela, (opera verde)
è quello di un forte
senso di infinito.
La mostra, che sarà accompagnata da un catalogo con testo di
Marisa Vescovo, è resa possibile grazie al prezioso contributo
della Galleria Studio La Città di Verona. [Genziana Razzini]
Info: tel. 0522 580143
Opere recenti di Marino Iotti. Materia e colore
Inaugura il 28 marzo alla Galleria
8,75 “Per corsi percorsi”, la nuova
personale dell’artista Luca Giacobbe.
Tele come ambiente emozionale, attraverso tracce cromatiche che si articolano in punti, visioni e percorsi.
pittura di Iotti sono segni, simboli narrativi, rappresentazioni che sembrano
riflettere quella dicotomia mai risolta
tra l’unità e le parti: la ricerca sintetica
vuole giungere ad una forma armonica,
ma non cela la composizione e l’aggregazione. Da una parte l’artista lavora
sulla monocromia dei colori, dall’altra
sulle eterogenee possibilità compositive
dei materiali fino ad arrivare a vere e
proprie sculture all’interno della superficie pittorica.
Info: tel. 0522 0434878
In foto: Marino Iotti, Composizione 2008
Solitudine e silenzio negli scatti di
Riccardo Varini esposti alla Galleria Torno Subito fino al 29 marzo.
Stanze: il lavoro in mostra si ispira
alle scenografie e alle tinte del pittore
americano Edward Hopper.
Info: tel. 0522 556806
Info: tel. 347 8231189
Fino al 15 marzo la Galleria Radium Artis di Reggio Emilia propone la collettiva
Verso un’ecologia dell’arte. In mostra
opere di C. Accardi, V. Adami, G. Asveri, A. Gianquinto, C. Pozzati, M. Raciti,
G. Sesia, M. Shafik, W. Xerra.
Info: tel. 349 4958166
arte
Pittura, tele, legni, fogli sovrapposti: le
opere di Marino Iotti, in mostra alla
Saletta Galaverni di Reggio Emilia fino al
28 marzo, si caratterizzano per la varietà
e le contrapposizioni di materiali utilizzati.
Ricchezza e povertà insieme, nelle scelte
dei “corpi” e delle superfici.
In mostra gli ultimi lavori dell’artista reggiano, “Opere recenti”, tutti realizzati tra il
2008 e i primi mesi del 2009. I contrasti
e le contrapposizioni visive e tattili cercate
da Iotti si traducono in alcuni casi in veri e
proprio dialoghi paralleli: quadri composti
come da due teste appartenenti ad uno
stesso corpo, le quali, ognuna per la propria strada, vanno avanti apparentemente
senza mai incontrarsi. Gli elementi nella
>teatro
di ELISABETTA FUSARO
Sopravvivere alla solitudine
Binasco all’Ariosto con L’Intervista di Natalia Ginzburg dal 20 al 22 marzo
Sopra L’Intervista; a destra Copenaghen
A
ttesa, assenza e assurdo: scansioni rituali di un intervista-fantasma che toccano il tempo di una commedia della solitudine.
Valerio Binasco, uno dei più contesi registiattori della nuova generazione teatrale, apre
il sipario dell’Ariosto con L’intervista, ultima
delle nove opere letterarie per il teatro di
Natalia Ginzburg. Una commedia di forte
essenza narrativa, quotidiana e casuale
allo stesso tempo, in cui il binomio veritàpresente fotografa un decennio sintesi in
cui, nelle parole dell’autrice, “tutto si dissipa
e muore e tutto ciò che resta è il desiderio
confuso di mettere in salvo che è degno di
sopravvivere alla dissipazione e alla distruzione”. È il 1978 quando il giornalista Marco
Rozzi (Valerio Binasco) arriva nella casa
di campagna di un intellettuale di grande
prestigio – Gianni Tiraboschi - per intervistarlo, ma ad accoglierlo troverà solo Ilaria
(Maria Paiato) e Stella, convivente frustrata
e sorella dell’assente. Al margine dell’isolamento, nei primi due personaggi, pronti a
tutto pur di evadere, l’ansia di raccontarsi
lascia spazio, gradualmente, all’intimità e alle
proprie ambizioni. Nello scorrere del tempo
la vana attesa dell’interlocutore è ormai un
vortice in cui scorrono sogni e sconfitte della
vita. L’incontro avviene definitivamente dieci
anni dopo, quando ormai, però, l’assenza ha
preso il sopravvento: il cronista ha perso ogni
interesse per il giornalismo e l’intellettuale,
che non vedremo mai, inaugura una carriera
ormai arrivata al tramonto. Nelle tre scene
che scandiscono l’opera, in una trama priva
di sarcasmo, le chiacchiere del terzetto
evocano di continuo, in un’apparente stasi,
una storia che sa di sconfitta: è un teatro di
parola, fatto di battute-fiume e di un continuo
musicare tra realtà raccontata – nella grande assenza - e una finestra sul mondo. Lo
spettacolo andrà in scena il 20 e 21 marzo
alle 21 e il 22 alle 15.30.
in breve
Fra scienza e morale con “Copenaghen”
Potere politico e scienza, etica e
progresso sulla scena di Copenaghen,
tratto dall’opera di Michael Frayn, al Teatro
Ariosto dal 2 al 4 marzo. L’avvincente
thriller scientifico-politico, affidato a
tre grandi interpreti - Umberto Orsini,
Massimo Popolizio e Giuliana Lojodice diretti da Mauro Avogadro, lascia spazio a
un avvincente “processo a porte chiuse”.
Alla vigilia della bomba atomica, due ex
compagni di ricerche, maestro e allievo,
sono ormai due nemici che sollevano un
labirinto di domande, dense di ambiguità e
percorse dai dubbi estenuanti sul rapporto
tra scienza e morale...
Info: tel. 0522 458845
Dai territori dell’anima a quelli del tempo...
Con Di-Mostra-Azione: due
mostre-spettacolo allestite
presso l’Officina delle Arti
Anima e tempo, spazi per riflettere.
Sono questi i percorsi da cui partono
due mostre-spettacolo organizzate
dall’Associazione Quinta Parete e
allestite presso l’Officina delle Arti di
Reggio Emilia, nell’ambito della rassegna
Di-Mostra-Azione. Lasciare una traccia
nel visitatore e invitarlo all’incontro dei
sensi sono i cardini su cui si poggiano
i fotogrammi della mostra e gli istanti
di quella che si connota come una vera
e propria sinergia artistica. Di-MostraAzione stimola infatti la possibilità di
determinarsi in un incontro con se stessi,
che diventa il combustibile per la ricerca
[12] - il mese marzo \2009
Il percorso visivo “Pezzi di te”
e il pensiero. Primo dei due percorsi Pezzi
di te, torna dopo l’edizione del 2007 con
una nuova attrice, Marianna Esposito, la
regia di Fadia Massmaji e le foto dei giovani
fotografi reggiani Emiliano Barbieri, Riccardo Menozzi e Olivia Corsini. Visitabile fino
all’8 marzo, la mostra fotografica verrà
seguita da una performance di 45 minuti
in cui le riflessioni sull’agire lasciano spazio alla propria autenticità, ingrediente
fondamentale per scoprire, distruggere
e accettare quel sistema di credenze che
è la nostra cultura. L’idea difesa è infatti
quella dell’uomo come “fabbro” della propria sorte, un attore che può cambiare
il mondo attraverso la parola e l’azione.
Dai territori dell’anima a quelli del tempo,
l’evento si rinnova dal 13 al 22 marzo
con InTempo: un percorso che parte dal
concetto di tempo “sostanza” di Borges
e sconfina nei territori di Gibran fino a
Bauman. In uno spazio meno astratto
della prima esposizione, l’attesa diventa
il fulcro di InTempo, frontiera dell’assurdo
delle aspettative sognate e inseguite.
Info: tel. 327 7376184
In scena l’omaggio a Voltaire
Ottavia Piccolo e Vittorio Viviani “illuminati” nella Commedia di Candido
I
Robin Hood
L’avventura eterna di un
eroe, il principe dei ladri
della foresta di Sherwood,
rivisitata in un musical
d’eccezione con cui Beppe
Dati, paroliere storico del
panorama musicale italiano, debutta a teatro: Robin
Hood fa tappa al Teatro
Valli dal 13 al 15 marzo
per la regia e l’adattamento di Christian Ginepro.
Estro e fantasia di letture
nel rifacimento dell’antica
leggenda, attraverso un
linguaggio visivo scenografico che intreccia favola e
realtà invitando a pensare
come e perchè un uomo
può diventare un eroe.
Hair
Il primo e unico Love-Rock
musical che ha rotto ogni
regola teatrale e sociale,
Hair, arriva in scena al
Valli dal 27 al 29 marzo,
per la regia di Giampiero
Solari. Dall’anno del suo
debutto ad oggi, quello
che è ormai un manifesto
generazionale e culturale,
continua a suscitare emozioni universali di straordinaria attualità: un cast di
quattordici talenti italiani e
americani, accompagnati
dagli arrangiamenti live di
una Elisa sempre più attuale e moderna, rivedono
nella forma i temi del rifiuto
della guerra in un autentico
omaggio alla libertà.
Info: tel. 0522 458811
l sipario si alza e la
scena lascia spazio,
poco a poco, a un susseguirsi incalzante di
quadri dal forte sapore
settecentesco che
riflettono un’Europa
“illuminata” devota a
Voltaire: è a questo
punto che le luci si
accendono sulla storia
di una “gran donna”,
Augustine.
Tra mondi possibili e
fine dell’ottimismo, la
Commedia di Candido
di Stefano Massini,
ispirata al “Candido di
Voltaire”, con Ottavia
Piccolo e Vittorio Viviani e con la regia di Sergio Fantoni, arriva al Ottavia Piccolo
Teatro Ariosto il 1° e 2
aprile alle ore 21. Ex attrice sui palcoscenici più
malfamati del Settecento parigino, una Augustine
prodigiosa scivola dalle sciabole e parrucche di
corte al centro di un triangolo impazzito di signori
di mezza età non proprio sconosciuti come Diderot, Rousseau e lo splendido Voltaire.
Proprio quest’ultimo - anche nella realtà storica - minacciava di dare alla stampa un libretto
satirico che avrebbe messo alla berlina tutti i
potenti del suo tempo, dai colleghi, agli Stati,
alla Chiesa, agli Eserciti.
Sembra esser questo
il punto di partenza di
Massini, che immagina
lo scompiglio che la notizia della stampa proibita sta per dare: “È in
questo clima spionistico
- dice in una nota di regia
l’autore - che ho collocato il mio testo tutto
giocato su un libro che
dette scandalo ancor
prima di essere pubblicato (sotto falso nome).
Insomma: il Candido
nacque come un libro
scomodo. Pruriginoso.
E forse è per questo che
lo trovo irresistibilmente
simpatico”.
La rilettura di Massini
vuole forse essere un
omaggio al genio di Voltaire, ma dietro una pièce
divertente che fa ridere e sorridere in platea, traveste le smorfie in grandi domande di pensiero. Non
è più l’ironia la chiave di lettura di questa splendida
favola-avventura, ma i livelli superiori sconfinano
negli spazi più attuali della libertà di pensiero, del
riscatto femminile, delle guerre ingiuste e dell’integralismo religioso.
Info: tel. 0522 458845
La Cavallerizza è “Terra di nessuno”
Il 25 e il 26 marzo uno dei testi più emblematici di Harold Pinter
Capolavoro inenarrabile e misterioso del “doppio”, Terra di
nessuno, uno dei testi più emblematici di Harold Pinter,
tenta di ricomporre, in smaglianti apparenze, giochi novecenteschi tra verità e illusione, finzione e memoria che
continuamente si mescolano, mentre l’identità stessa dei
personaggi cede quasi all’inganno. Diretto da Lorenzo Loris,
lo spettacolo va in scena al Teatro Cavallerizza il 25 e il
26 marzo alle ore 21: un doppio appuntamento scandito
da immagini, ricordi ed emozioni di una notte, tra eccessi
alcolici, in cui l’intellettuale di successo Hirst e il poeta fallito
Spooner, si abbandonano a divertenti e insensate osservazioni. Cosa possono volere l’uno dall’altro? Sono vite quasi
parallele, dove i ricordi assumono forma, prima di svanire
nell’indeterminatezza. Quattro personaggi tra reale e fantastico, raccontati nell’insensatezza del loro dire attraverso
cui l’autore può fare un bilancio con se stesso. E, perché
no, in platea noi con noi stessi.
Info: tel. 0522 458970
teatro
Musical e
operetta
>teatro
Uno squarcio oltre le pareti domestiche
un fortissimo coinvolgimento emotivo
da parte del pubblico. Particolarmente
toccanti alcuni momenti di smarrimento
di lei e le situazioni che sintetizzano quegli
stati d’animo e quelle dannose contraddizioni tipiche dell’universo femminile. Molto
spesso capita infatti che la moglie difenda
a tutti i costi il marito che la maltratta:
per amore, per ossessione, per paura o
per semplice rifiuto della realtà. Il testo
scritto in collaborazione con Elisabetta
Musi, ha preso forma grazie alla visione
di documenti, testimonianze, romanzi,
video, film e cortometraggi. Uno squarcio
oltre le pareti domestiche e le assai facili esemplificazioni televisive... [Eleonora
Bellomi]
Rapite, picchiate, ricattate sessualmente
e talvolte pure uccise, come a suggellare
il disprezzo e l’indifferenza verso quel corpo ormai diventato inutile. Sul tema della
violenza femminile la produzione Teatro
dell’Orsa dedica Nudi di fronte al male,
le ombre della violenza sulle donne. Lo
spettacolo, vincitore del premio 8 marzo
della Provincia di Parma, andrà in scena
il 21 marzo al Teatro Cavallerizza alle ore
21, replica di quello previsto al mattino
alle 10 dedicato ai ragazzi delle scuole
superiori. L’evento è inserito nell’ambito
del programma Primavera donna 2009,
progetto patrocinato dal Comune di Reggio
Emilia. Diversi punti di vista si intrecciano:
un uomo, una donna, due mondi divisi dalle
ombre oscure della differenza di genere. In
scena, una coralità di personaggi, conflitti,
confronti, testimonianze. Incesto, violenza
domestica, violenza sessuale, insomma cronaca di tutti i giorni che molto spesso però
risulta oggetto di silenzio. Scene brevi interpretate come sempre magistralmente da
Monica Morini e Bernardino Bonzani che
grazie alla loro dolorosa immedesimazione
sono in grado di suscitare commozione ed
Aperte le prevendite per
lo spettacolo di Guzzanti
Fra classico ed ironia
Dopo gli ultimi anni passati tra apparizioni tv e cinema con il surreale
‘’Fascisti su Marte’’ del quale è regista e interprete, Corrado Guzzanti
torna in scena a grande richiesta,
con un esilarante spettacolo interamente dedicato ai suoi personaggi
vecchi e nuovi. Dal santone Quelo,
all’adolescente coatto Lorenzo, da
Antonello Venditti a Vittorio Sgarbi,
da Emilio Fede alla procace conduttrice Vulvia. Grande attesa per il
celebre comico e autore satirico che
sarà a Reggio Emilia al PalaBigi di
via Guasco il 15 maggio. Arci Spettacoli comunica che le prevendite
dello spettacolo su Ticket One sono
partite il 24 febbraio, mentre negli
abituali punti prevendita in Emilia
inizieranno il 9 marzo.
Info: 0522 392137
www.arcire.it
Info: tel. 0522 374135
Al Teatro Boiardo, l’odioso Sior Todero Brontolon e Happy Family
U
n classico e una pièce contemporanea per questo mese teatrale
al Boiardo di Scandiano. Si inizia
mercoledì 10, alle 21, con l’opera di
Carlo Goldoni Sior Todero Brontolon.
Scritta nel 1762, il suo protagonista,
Todero, è certamente tra i personaggi
più “odiosi” della produzione goldoniana. Tanto burbero quanto avaro, il suo
atteggiamento è quello di un vecchio
nostalgico del patriarcato, tanto attaccato al denaro da condizionare affetti
ed equilibri domestici. Lo stesso autore
lo descrisse come “l’uomo che brontola
sempre; cioè che trova a dire su tutto,
che non è mai contento di niente, che
Giulio Bosetti in “Sior Todero Brontolon
tratta con asprezza, che parla con arroganza e si fa odiare da tutti”. Tuttavia, per la prima volta, e grazie alla straordinaria
maestria interpretativa del grande Giulio Bosetti, avremo un Todero con connotati tutto
sommato piacevoli. Martedì 24, sempre alle 21, sarà invece la volta di Happy Family,
il cui testo è scritto, diretto e interpretato dal giovane Alessandro Genovesi. Nato come
attore insieme alla compagnia dell’Elfo, nel 2005 Genovesi viene premiato per questa
stessa opera con il riconoscimento speciale della giuria al Riccione Teatro. Pur essendo
solamente al suo primo lavoro teatrale, Genovesi centra il colpo puntando al melange
tra l’ironia sottile alla Woody Allen e la narrazione pirandelliana. Sullo sfondo di una
Milano vintage anni Sessanta, trovano connotazione i personaggi – di tanto in tanto
impegnati a lamentarsi col proprio autore per questo o per quel motivo - di una fiaba
metropolitana, i cui destini si incrociano o si spezzano a seconda delle singole nevrosi
dalle quali sono afflitti. Con questa opera, Genovesi si dimostra capace di raccontare
in modo fresco e coinvolgente una serie di sindromi sociali nelle quali lo spettatore
può facilmente identificarsi, tra il romanticismo e la leggerezza, mentre fissa e ascolta
quello scrittore sul palcoscenico che digita sul suo computer un romanzo, la cui trama
altro non è che la commedia stessa. [Genziana Razzini]
Info: www.cinemateatroboiardo.it
tel. 0522 854355
[14] - il mese marzo \2009
Mario De Biasi
marzo
domenica 1
Sotto paga, non si paga
di Dario Fo - Consulenze Teatrali
Teatro Comunale, Boretto - ore 21
Info: 0522 965287
Dove: Palazzo Magnani, Reggio Emilia
Quando: fino al 22 marzo
Info: www.palazzomagnani.it
(vedi pag. 08 - 09)
Vivaldo Poli
Soli Deo Gloria. Organi,
Suoni e Voci della Città
Clavicembalo Ottavio Dantone
Circoscrizione Centro Storico
Sala Conferenze del Museo Diocesano,
via Vittorio Veneto 6 - ore 17
Info: 0522 456249
lunedì 2
Debito
“Le parole della politica”
con Silvia Giannini
Cinema Al Corso, Reggio Emilia - ore 18
Info: 0522 456249
Dove: Palazzo Magnani, Reggio Emilia
e Rocca di Novellara. Quando: fino al
22 marzo Info: www.palazzomagnani.it
(vedi pag. 08)
The Blue Planet
I misteri del giardino di
Compton House - A Walk
Through H
“Lo zoo di Peter Greenaway”
Cinema Rosebud, Reggio Emilia
dalle ore 20.30
Info: 0522 555113
Laura Mars in concerto
Dove: Teatro Valli, Reggio Emilia
Quando: 21 e 22 marzo
Info: www.iteatri.re.it
(vedi pag. 04)
BiH
Pierluigi Bernardi – basso
Simone Filippi – batteria, equipe elettronica - Giulio Cesare Vetrone -chitarre
Cantina Garibaldi, Cavriago - ore 21.30
Info: 0522 372065
Manca solo la domenica
da “Pazza è la luna” di Silvana Grasso
adattamento e regia: Licia Maglietta
Teatro Ruggero Ruggeri, Guastalla ore 21
Info: 0522 839757
Copenaghen
di Michael Frayn traduzione Filippo
Ottoni, Maria Teresa Petruzzi
Teatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 458845
Dove: sedi varie, Reggio Emilia
Quando: fino al 5 aprile
Info: 0522 456635
(vedi pag. 06)
Jordi Savall
CONtatto - un altro modo di
fare teatro
progetto di teatro sociale sostenuto
dall’Associazione Quinta Parete e dalla
Cooperativa Sociale Il Piccolo Principe
Sala del Mauriziano, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 279053
martedì 3
Come Dio comanda
Dove: Teatro Valli, Reggio Emilia
Quando: 12 marzo
Info: 0522 458854
(vedi pag. 25)
Crossroads
di Gabriele Salvatores
Cinema Eden, Puianello - ore 21.30
Info: 0522 889889
Copenaghen
di Michael Frayn traduzione Filippo
Ottoni, Maria Teresa Petruzzi
Teatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 458845
Canto popolare
di Pierpaolo Pasolini
voce recitante di Maddalena Crippa
Teatro Gonzaga, Bagnolo in Piano - ore 21
Info: 334 9316533
Dove: De Andrè di Casalgrande e Asioli
di Correggio. Quando: 5-12-17-23 marzo. Info: De Andrè 0522 1880040/
Asioli 0522 637813 (vedi pag. 26)
Dio della carneficina
di Yasmina Reza regia di Roberto Andò
con Silvio Orlando
Teatro Asioli, Correggio - ore 21
Info: 0522 637813
Legenda per la consultazione
mercoledì 4
Hooliwood Pop-porno
“Indovina chi incontriamo stasera?”
Una lezione di cinema a cura di Andrea
Bruni (Nocturno)
Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 555113
Correggio Mon Amour!
con Rio, Little Taver, Betty Vezzani,
Fabrizio Tavernelli, Fernando Foroni,
Frankie Magellano e Andrea Libero
Gherpelli
Fuori Orario, Taneto
Info: 0522 671970 www.arcifuori.it
Sabur, Racconti d’amore e
di massacro
BIH - Arte, visioni, messaggi da Sarajevo
Incontro con Alda Radaelli
Gabella di via Roma, R. Emilia - ore 21
Info: 0522 456635
Susanna Brandin aka
Winter Took His Life
Göteborg, Svezia (acustic folk)
La Salumeria del Rock, Arceto
Info: www.lasalumeriadelrock.com
Copenaghen
di Michael Frayn
Teatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 458845
Dio della carneficina
di Yasmina Reza regia di Roberto Andò
con Silvio Orlando
Teatro Asioli, Correggio - ore 21
Info: 0522 637813
Mammiferi e Papiferi.Studio
di Lorenza Franzoni
“Vagando di arte in arte”
Laboratorio AQ16, Reggio Emilia
ore 21.30 - Info: www.myspace.com/
vagandodiarteinarte
giovedì 5
Come Dio comanda
di Gabriele Salvatores
Cinema Eden, Puianello - ore 21.30
Info: 0522 889889
Italian Jazz Quartet
con Francesco Cafiso, Dino Rubino,
Riccardo Fioravanti, Stefano Bagnoli
Teatro De André, Casalgrande - ore 21.15
Info: www.teatrodeandre.it
Ballo al Savoy
Teatro Comunale, Boretto - ore 21
Info: 0522 965287
Sulla strada ancora
di e con Paolo Rossi
Teatro della Rocca, Novellara - ore 21
Info: 0522 651140
Tutti mi chiamano bionda
Teatro della Luna
di e con Elena Vesnaver
Teatro Comunale, Rio Saliceto - ore 21
Info: 0522 646465
venerdì 6
Attila
di Giuseppe Verdi
Orchestra Cantieri d’Arte, Coro dell’Opera di Parma, Maestro Stefano Giaroli
Teatro De André, Casalgrande - ore 21
Info: www.teatrodeandre.it
Appuntamenti
Cinema
Miti del Tango
Luis Enrique Bacalov
Anna Maria Castelli
recital - pianoforte e voce
Teatro Pedrazzoli, Fabbrico - ore 21
Info: 0522 665656
Abba show
Fuori Orario, Taneto
Info: 0522 671970
www.arcifuori.it
Rufus Party
Rock Blues
Marasma 51, Codisotto di Luzzara
Info: 347 1494879 www.arcimarasma.it
Chris Eckman walkabouts
+Giancarlo Frigieri
Songwriters
La Salumeria del Rock, Arceto
Info: 0522 989989
www.lasalumeriadelrock.com
Compagnia Aterballetto
Carnet de Notes - prima assoluta
Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 456249
sabato 7
Città Poesia 2009
Giancarlo Campioli, Angela Fontana,
Simone Cottafavi, Raffaele Niro, Arianna
Agnoletto
Lobreria Infoshop MAG6, Reggio Emila
ore 21 - Info: 349 5740498
Modena City Ramblers
Fuori Orario, Taneto
Info: 0522 671970
www.arcifuori.it
Peggio Emilia + Creazy killes
cow
Psychobilly
Marasma 51, Codisotto di Luzzara
Info: 347 1494879
www.arcimarasma.it
Max Dmitrieff
acoustic/pop/rock Russia
La Salumeria del Rock, Arceto
Info: 0522 989989
www.lasalumeriadelrock.com
Miti del Tango
recital - pianoforte: Luis Enrique Bacaloc
voce: Anna Maria Castelli
Teatro De André
Casalgrande - ore 21
Info: www.teatrodeandre.it
Super Elastic Bubble Plastic
+ Mary Goes To Vietnam
Circolo Arci Calamita di Cavriago
Info: 338 1222640
www.calamita.net
Maddalena. Il grido di
dolore per la morte di Dio
“Gocce di prosa”
produzione Seven Cults/Tramartis
regia di Filippo d’Alessio
Piccolo Teatro San Francesco da Paola
ore 21
Info: 327 3679418
Trappola per topi
di Agatha Christie
Compagnia “Teatro Nuovo”
regia di Silvano Morini
Teatro San Prospero
Reggio Emilia ore 21
Info: 0522 439346
Incontri
Musica
Teatro
calendario eventi
Occhio a...
>calendario eventi
domenica 8
Donne 2009 - Il valore
dell’incontro
Saluti musicali con il Coro Giaches de
Wert di Novellara. Apre il Sindaco Daoli
Teatro della Rocca, Novellara - ore 17
Info: 0522. 655457
Hommage a Piazzolla
Compagnia Barrio de Tango
Teatro De André, Casalgrande - ore 21
Info: www.teatrodeandre.it
Le amiche del venerdì sera
con il gruppo teatrale Levia Gravia
Castello Medievale di Montecchio
ore 21 - Ingresso gratuito
Info: 0522 861864
Gloriosa
di Peter Quilter
con Katia Riccirarelli - regia di Lamanna
Teatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 21.15
Info: 0522 456660
lunedì 9
The falls
“Lo zoo di Peter Greenaway” V.o. sott. ita
Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 555113
Un mondo perfetto
di Sergio Pierattini
Teatro Comunale, Rio Saliceto - ore 21
Info: 0522 649465
Studio per uno spettacolo
divertente sull’anoressia
Rassegna di Teatro Civile
di e con Carlotta Piraino
Cinema Teatro Eden, Puianello - ore 21
Info: 0522 889889
martedì 10
Tony Manero
di Pablo Larraín
Cinema Eden, Puianello - ore 21.30
Info: 0522 889889
La Bajadera
Operetta in due atti di Emmerich Kalman
Compagnia “Teatro Musica Novecento”
Cinema Teatro Multisala Novecento
ore 21
Info: 0522 372015
In bocca al lupo
Compagnia Teatro di Piazza o
d’Occasione - Associazione cultura 5T
Teatro Cavallerizza, Reggio Emilia - ore 17
Info: 0522 383178.
Trilogia della villeggiatura
di Carlo Goldoni - regia di Toni Servillo
Teatro Asioli, Correggio - ore 21
Info: 0522 637813
Sior Todero Brontolon
di Carlo Goldoni
regia di Giuseppe Emiliani
Teatro Boiardo, Scandiano - ore 21
Info: 0522 854355
mercoledì 11
Mmm... che buoni questi
libri - cena con il giornalista
Marco Travaglio
Fuori Orario, Taneto
Info: 0522 671970
www.arcifuori.it
[16] - il mese marzo \2009
Mai più la verità
“Vagando di arte in arte”
presentazione del libro di Marco Bettini
Laboratorio AQ16, Reggio Emilia
ore 21.30
Info: www.myspace.com/
vagandodiarteinarte
Rachel sta per sposarsi
di J. Demme
“Gli invisibili”
Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 555113
Trilogia della villeggiatura
di Carlo Goldoni - regia di Toni Servillo
Teatro Asioli, Correggio - ore 21
Info: 0522 637813
giovedì 12
Tony Manero
di Pablo Larraín
Cinema Eden, Puianello - ore 21.30
Info: 0522 889889
Diritti e doveri delle persone
conviventi. Aspetti giuridici ed
economici
organizzato dall’UAAR
Interverranno: Marco Gattuso, Daniela
Mantovani, Roberta Zangoli
La Gabella di via Roma 68-75, Reggio
Emilia - ore 20.30
Info: www.uaar.it
Nascere genitori
Presentazione del libro di
Alessandro Volta
Libreria Infoshop Mag6, Reggio Emilia
ore 16.30
Info: 0522 430307
Hesperion XXI
Miguel de Cervantes e le Musiche del
Chisciotte. Musiche di: Jordi Savall
adattamento dei testi: Manuel Forcano
Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 20.30
Info: 0522 456249
Celebrating Charles Mingus
con il Jack Walrath Quintet
Teatro De André, Casalgrande - ore 21.15
Info: www.teatrodeandre.it
Giovanni Pattavina in
concerto
Sala Tagliavini del Centro del
Volontariato Kaleidos, Poviglio - ore 21
Info: 0522.924196
Una strana conferenza
di Michele de’ Marchi, da Indagini di un
cane di F. Kafka con Michele de’ Marchi
e Marcello Fera
Teatro Herberia, Rubiera - ore 21
Info: 0522 621133
venerdì 13
Aperitivo letteario con lo
scrittore Paolo Nori e il
compositore Carlo Boccadoro
Fuori Orario, Taneto
Info: 0522 671970 www.arcifuori.it
Asilo Republic
Fuori Orario, Taneto
Info: 0522 671970 www.arcifuori.it
Stop + Acv
Marasma 51, Codisotto di Luzzara
Info: 347 1494879
www.arcimarasma.it
Paranoic Dancefloor w/t
Quartz Records showcase dja
Paul Rich + Okain-live Act
Maffia, Reggio Emilia
Info: 392 5575456 www.maffia.it
Uochi Toki in concerto
“Vagando di arte in arte”
Laboratorio AQ16, Reggio Emilia - ore 23
Info: www.myspace.com/
vagandodiarteinarte
Robin Hood
Ke.Is. Media Comunicazione S.r.l. il
musical di Beppe Dati
Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 456249
Otello
di William Shakespeare - regia: Giancarlo
Sepe con Otello Andrea Giordana
Teatro Bismantova, Castelnovo - ore 21
Info: 0522 614078
Sesso? Grazie tanto per
gradire
di Franca Rame, Dario e Jacopo Fo
con Alessandra Faiella
Teatro De André, Casalgrande - ore 21
Info: www.teatrodeandre.it
sabato 14
Sarajevo mon amour
BIH - Arte, visioni, messaggi da Sarajevo
Incontro con Jovan Divjak
Sinagoga, Reggio Emilia - ore 17.30
Info: 0522 456477
Notte della Taranta con...
Zimbaria
Fuori Orario, Taneto
Info: 0522 671970 www.arcifuori.it
Toga Party + Dolceduchessina + Dj Mattia
Ska +anni ‘60,’70,’80
Marasma 51, Codisotto di Luzzara
Info: 347 1494879 www.arcimarasma.it
Tributo ai Nomadi
spettacolo musicale con i Ma Noi No
Teatro Pedrazzoli, Fabbrico - ore 21
Info: 0522 665656
Indipendent Contest
Hip-Hop
“Vagando di arte in arte”
Laboratorio AQ16, Reggio Emilia - ore 21
Aperitivo Breaking Point &Dj set alle 19
Info: www.myspace.com/
vagandodiarteinarte
Cheap wine
Acoustic session Pesaro
La Salumeria del Rock, Arceto
Info: 0522 989989
www.lasalumeriadelrock.com
Robin Hood
Ke.Is. Media Comunicazione S.r.l. il
musical di Beppe Dati
Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 456249
La cena dei cretini
commedia di Francis Veber
Teatro Distillato
Teatro Comunale, Rio Saliceto - ore 21
Info: 0522 649465
Tra la Via Emilia e il West
Altre Scene con Giorgio Comaschi
L’Altro Teatro, Cadelbosco Sopra - ore 21
Info: 0522 919339
domenica 15
Città Poesia 2009
Pierluigi Tedeschi, Tullio masoni, Mauro
Macario, Hamid Barole Abdu
Galleria d’arte “Metamorfosi” - ore 17
Info: 349 5740498
Robin Hood
musical di Beppe Dati
Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 15.30/21
Info: 0522 456249
lunedì 16
Il ventre dell’architetto
“Lo zoo di Peter Greenaway”
Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 555113
martedì 17
Happy go lucky
di Mike Leigh
Cinema Eden, Puianello - ore 21.30
Info: 0522 889889
Tropa d’elite
di Josè Padilha
Cinema Pedrazzoli, Fabbrico - ore 21.15
Info: 0522 667062
McCoy Tyner Quartet
Correggio Jazz 2009
Coy Tyner – pianoforte; Christian Scott –
tromba; Gerald Canon – contrabbasso;
Eric Kamau Gravatt – batteria
Teatro Asioli, Correggio - ore 21
Info: 0522 637813
L’appartamento è occupato
con Paola Gasmann
Teatro Bismantova, Castelnovo ne’
Monti - ore 21
Info: 0522 614078
mercoledì 18
Arcana
“I tarocchi delle donne incantatrici”
di G. Questi
Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 555113
Calibro 35
“Cantine d’Italia”
Musica e proiezioni fuori binario
Fuori Orario, Taneto
Info: 0522 671970 www.arcifuori.it
Laura Mars
pop/rock/altro
La Salumeria del Rock
Arceto
Info: 0522 989989
www.lasalumeriadelrock.com
giovedì 19
L’intervista videoregistrata
tra archivio e didattica
Fonti orali, luoghi della memoria,
musei di storia
Istituto Cervi di Gattatico
Ore 9-13/14.30-17.30
Info: 0522 678356
Happy go lucky
di Mike Leigh
Cinema Eden
Puianello - ore 21.30
Info: 0522 889889
La badante
regia Cesare Lievi
con Ludovica Modugno
Teatro Asioli, Correggio - ore 21
Info: 0522 637813
Ragazze
di e con Lella costa
Teatro Ruggero Ruggeri, Guastalla
ore 20.30
Info: 0522 839757
venerdì 20
The blue planet
diretto da Peter Greenaway e Saskia
Boddeke Musiche di Goran Bregovic
Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 20
Info: 0522 456249
Disco Inferno
Fuori Orario, Taneto
Info: 0522 671970 www.arcifuori.it
Bassapadana
Folk Rock
Marasma 51, Codisotto di Luzzara
Info: 347 1494879 www.arcimarasma.it
HT
Correggio Jazz Club & Remix
Alan Iotti, Giulio Vetrone –
live electronics & dj set
Circolo Arci I Vizi del Pellicano, Fosdondo
ore 23
Info: 3385450243
Volevo solo lavorare
Presentazione del libro di Luigi Furini
Libreria Infoshop Mag6, Reggio Emilia
ore 21
Info: 0522 430307
Altri Mondi, incontri con
uomini straordinari:Marco
Pesatori
un viaggio all’interno dello zodiaco
L’Altro Teatro, Cadelbosco di Sopra
ore 21.30
Info: 334 2429041
L’intervista
con Maria Paiato, Valerio Binasco e
Azzurra Antonacci
Teatro Ariosto
Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 458845
La badante
regia Cesare Lievi
con Ludovica Modugno
Teatro Asioli
Correggio - ore 21
Info: 0522 637813
sabato 21
Presentazione del libro:
“Uscire dal gregge”
organizzato dall’UAAR
di Raffaele Carcano e Adele Orioli
Interviene: Raffaele Carcano, Segretario
Nazionale UAAR
La Gabella di via Roma 68-75,
Reggio Emilia - ore 20.30
Info: www.uaar.it
Notte Balcanica
BIH - Arte, visioni, messaggi da Sarajevo
Incontro con Francesco Strazzari
Sinagoga, Reggio Emilia - ore 17.30
Info: 0522 456477
The blue planet
diretto da Peter Greenaway e Saskia
Boddeke Musiche di Goran Bregovic
Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 20
Info: 0522 456249
Caparezza
Fuori Orario, Taneto
Info: 0522 671970 www.arcifuori.it
Steri Strip + Guest
Girls alternative Rock
Marasma 51, Codisotto di Luzzara
Info: 347 1494879
www.arcimarasma.it
Superpartner + Federico
Fiumani
Circolo Arci Calamita di Cavriago
Info: 338 1222640
www.calamita.net
Soli Deo Gloria. Organi,
Suoni e Voci della Città
Ensemble Aglàia - Cinzia Barbagelata violino
- Simona Gilardi - violino - Maria Ronchini
viola - Jorge Alberto Guerrero violoncello Maria Cecilia Farina clavicembalo
Circoscrizione Centro Storico
Sala Conferenze del Museo Diocesano,
via Vittorio Veneto 6 - ore 21
Info: 0522 456249
Afroitalia - Radical Vibe2
Maffia, Reggio Emilia
Info: 392 5575456 www.maffia.it
The youngs
(Ode to neil young) from Reggio Valley
La Salumeria del Rock, Arceto
Info: 0522 989989
www.lasalumeriadelrock.com
Chris Channing in concerto
Teatro Pedrazzoli, Fabbrico - ore 21
Info: 0522 665656
L’intervista
con Maria Paiato, Valerio Binasco e
Azzurra Antonacci
Teatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 458845
Nudi - le ombre della
violenza sulle donne
Produzione Teatro dell’Orsa
con Bernardino Bonzani e Monica Morini
Teatro Cavallerizza, Reggio Emilia
ore 21
Info: 0522 374135
La vita che mi avevi promesso
(ma fuori c’è la guerra)
“Gocce di prosa” regia di Luca Mascia
Compagnia Apes Purpreae
Piccolo Teatro San Francesco da Paola
ore 21
Info: 327 3679418
domenica 22
Workshop
BIH - Arte, visioni, messaggi da Sarajevo
Fake art workshop con Anur
Elaborazioni in diretta di immagini prese
dalla rete
Spazio Gerra, Reggio Emilia
ore 10-13 e 16- 23
Info: 0522 456635
Legenda per la consultazione
L’intervista
con Maria Paiato, Valerio Binasco e
Azzurra Antonacci
Teatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 15.30
Info: 0522 458845
La primavera sull’antico
sentiero dei Ducati
un’escursione sul sentiero natura del Rio
Tassaro, che porterà gli escursionisti
alla scoperta delle antiche corti medioevali e delle suggestive case a torre.
Il ritrovo per la partenza è alle ore 9
dalla Piazza del Teatro del Comune di
Canossa. Prenotazione obbligatoria.
Info: 348 7915178
lunedì 23
Educare alla legalità
“Telecitofono”
incontro con Gherardo Colombo
Gabella di via Roma, Reggio Emilia - ore 21
Info: 340 3807561
Ti ricordi di Dolly Bell?
di E. Kusturica
Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 555113
Old Jazz Quintet
Teatro De André, Casalgrande - ore 21.15
Info: www.teatrodeandre.it
CONtatto - un altro modo di
fare teatro
progetto di teatro sociale sostenuto
dall’Associazione Quinta Parete e dalla
Cooperativa Sociale Il Piccolo Principe
Sala del Mauriziano, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 279053
martedì 24
Lezioni di felicità
di Eric-Emmanuele Schmitt
Cinema Pedrazzoli, Fabbrico - ore 21.15
Info: 0522 667062
Quaranta ma non li
dimostra
di Peppino e Titina De Filippo
con Luigi De Filippo
Teatro De André
Casalgrande - ore 21
Info: www.teatrodeandre.it
Happy family
Teatridithalia - di Alessandro Genovesi
con Gabriele Calindri
Teatro Boiardo
Scandiano - ore 21
Info: 0522 854355
mercoledì 25
Pranzo di ferragosto
di G. De Gregorio
“La grande abbuffata 7”
Cinema Rosebud, Reggio Emilia
ore 20.30
Info: 0522 555113
Etica e Politica per un figlio
“Telecitofono”
incontro con Fernando Savater
Gabella di via Roma
Reggio Emilia - ore 21
Info: 340 3807561
Fermata Salvador Bahia
cena-incontro-proiezione
Fuori Orario, Taneto
Info: 0522 671970
www.arcifuori.it
Appuntamenti
Cinema
Black eyed dog
(Folk / Acustico / Indie )
La Salumeria del Rock, Arceto
Info: 0522 989989
www.lasalumeriadelrock.com
Manca solo la domenica
Teatri Uniti da “Pazza è la luna” di Silvana
Grasso con Licia Miglietta
Teatro Gonzaga, Bagnolo in Piano - ore 21
Info: 334 9316533
Terra di nessuno
di Alessandra Serra - Regia di Lorenzo
Loris con Gigio Alberti, Mario Sala
Teatro Cavallerizza, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 458970
giovedì 26
Attraverso la tecnica
Presentazione del libro di Adriano Paolella
Libreria Infoshop Mag6, Reggio Emilia
ore 21
Info: 0522 430307
Terra di nessuno
di Alessandra Serra - Regia di Lorenzo
Loris con Gigio Alberti, Mario Sala
Teatro Cavallerizza, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 458970
venerdì 27
Più alti dei giganti, più veloci
di Moser
Presentazione del libro di
Francesco Fumelli
Libreria Infoshop Mag6, Reggio Emilia
ore 21
Info: 0522 430307
Giusy Ferreri
Fuori Orario, Taneto
Info: 0522 671970 www.arcifuori.i
Muddy Fly + Velodimaya
Grunge + Indie-Grunge
Marasma 51, Codisotto di Luzzara
Info: 347 1494879 www.arcimarasma.it
Hair
Politeama Genovese, Teatro Colosseo
Teatro Ventaglio Smeraldo
The tribal rock love musical
Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 456249
Scemo di guerra
Roma, 4 giugno 1944
di e con Ascanio Celestini
Teatro della Rocca
Novellara - ore 21
Info: 0522 651140
CONtatto - un altro modo di
fare teatro
progetto di teatro sociale sostenuto
dall’Associazione Quinta Parete e dalla
Cooperativa Sociale Il Piccolo Principe
Arci Bainait
Montecchio - ore 21
Info: 0522 279053
sabato 28
Città Poesia 2009
Enzo Campi, Lara Arvasi, Alessandro
Cinelli, Alessandro Ansuini, Antonio Iorio,
Anna Meliga, Silvia Molesini
Rassegna di video poesia “Tutta la
poesia in diaframma”
Mediateca Università di Modena e
Reggio Emilia, Via Allegri 9
Info: 349 5740498
Incontri
Musica
Teatro
calendario eventi
B-Sharp
Correggio Jazz Club & Remix
Valerio Carboni – tastiere; Emiliano Vernizzi
– sax; Emiliano Bozzi – basso; Michele
Morari – batteria; Elisa Aramonte – voce
La Galera Cantina Music Club,
Correggio - ore 21
Info: 340 5296348
>calendario eventi
>calendario eventi
I giusti nel tempo del male
BIH - Arte, visioni, messaggi da Sarajevo
Incontro con Svetlana Broz
Sinagoga, Reggio Emilia - ore 17.30
Info: 0522 456477
Schegge sparse
Fuori Orario, Taneto
Info: 0522 671970 www.arcifuori.it
Afromania Dj Celu
Afro, Afrosamba, Samba, Reggae
Marasma 51, Codisotto di Luzzara
Info: 347 1494879 www.arcimarasma.it
Dente
Circolo Arci Calamita di Cavriago
Info: 338 1222640 www.calamita.net
Dj T-Robb + Santa
orreggio Jazz Club & Remix
DJ T-Robb - dj set; Marco Santarello –
chitarra, live electronics
Circolo Arci I Vizi del Pellicano, Fosdondo
ore 23 - Info: 3385450243
GiorgioFaber
Ode a Gaber e De Andrè
La Salumeria del Rock, Arceto
Info: 0522 989989
www.lasalumeriadelrock.com
Hair
Politeama Genovese, Teatro Colosseo
Teatro Ventaglio Smeraldo
The tribal rock love musical
Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 456249
Antonio Guidetti
Due esilaranti commedie
Teatro Comunale, Boretto - ore 21
Info: 0522 965287
Black Comedy
di Peter Shaffer - Compagnia della
Chiocciola - Regia Mauro Incerti
Teatro Comunale, Rio Saliceto - ore 21
Info: 0522 649465
Giornate FAI di Primavera
La riscoperta del fiume. Itinearari ed
emergenze paesaggistiche in Val D’Enza
Punto d’incontro Castello di Montecchio
Visite guidate ore 11-16
Info: www.fondoambiente.it
domenica 29
Hair
Politeama Genovese, Teatro Colosseo
Teatro Ventaglio Smeraldo
The tribal rock love musical
Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 15.30
Info: 0522 456249
Il signore va a caccia
di Georges Feydeau. Compagnia Molière
con Debora Caprioglio
Teatro Ruggero Ruggeri, Guastalla - ore 21
Info: 0522 839757
Giornate FAI di Primavera
La riscoperta del fiume. Itinearari ed
emergenze paesaggistiche in Val D’Enza
Punto d’incontro Castello di Montecchio
Visite guidate ore 10.30-11.30/ 15-216
Info: www.fondoambiente.it
lunedì 30
Regole
“Le parole della politica”
con Francesco Vella
Cinema Al Corso, Reggio Emilia - ore 18
Info: 0522 456249
[18] - il mese marzo \2009
The baby of macon
“Lo zoo di Peter Greenaway”
Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 555113
Aterballetto suite
Compagnia Aterballetto
Teatro Asioli, Correggio - ore 21
Info: 0522 637813
martedì 31
Né santi né eroi
Presentazione del libro di racconti di
Simone Arminio e Dario Coriale
Libreria Infoshop Mag6, R. Emilia ore 21
Info: 0522 430307
L’ospite inatteso
di di Thomas McCarthy
Cinema Pedrazzoli, Fabbrico - ore 21.15
Info: 0522 667062
aprile
mercoledì 1
Il cuoco, il ladro, sua moglie
e l’amante
“Lo zoo di Peter Greenaway”
Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 555113
Akademie fur alte music
collegium vocale gent
Haendel: “Brockes” Passion
Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 20..30
Info: 0522 456249
La commedia di “Candido”
di Stefano Massini con Ottavia Piccolo e
Vittorio Viviani
Teatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 458845
giovedì 2
Ama la terra come te stesso
Presentazione del libro di Christoph Baker
Libreria Infoshop Mag6, R. Emilia - ore 18
Info: 0522 430307
La commedia di “Candido”
di Stefano Massini con Ottavia Piccolo e
Vittorio Viviani
Teatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 458845
venerdì 3
La memoria e il futuro.
Ridare vita e voce a Srebrenic
BIH - Arte, visioni, messaggi da Sarajevo
incontro con Fondazione Alexander
Langer Stiftung di Bolzano
Gabella di via Roma, Reggio Emilia
ore 21
Info: 0522 456635
Ron Carter Quartet
“Dear Miles” Tribute to Miles Davis
Correggio Jazz 2009
Stephen Scott – pianoforte; Payton Crossley – batteria; Rolando Morales-Matos
– percussioni
Teatro Asioli, Correggio - ore 21
Info: 0522 637813
Alma de Tango
Compagnia Naturalis Labor
regia di Luciano Padovani
Teatro Gonzaga, Bagnolo - ore 21
Info: 334 9316533
Le mostre da vedere
aprono
Outside in - John Simon
inaugurazione ad invito 7 marzo ore 18
fino al 3 maggio
Collezione Maramotti, Reggio Emilia
orari: giovedì e venerdì 14,30 - 18,30
Sabato e domenica 9,30 - 12,30 e
15,00 – 18,00 - Chiusura 25 aprile
Info: 0522 382484
Marina Burani - Pan è
morto
inaugurazione 28 marzo ore 11 (Musei
Civici); ore 17 (Mauriziano); ore 18
(Officina delle Arti)
fino al 25 aprile
Officina delle Arti, Reggio Emilia
orari: da giovedì a domenica ore 17-23
Musei Civici, Reggio Emilia
orari: da martedì a venerdì ore 9-12,
sabato e domenica ore 10-13/16-19
Il Maurziano, Reggio Emilia
orari: da giovedì a domenica ore 17-19
Info: 0522 456477
John F. Simon, Jr. Otside in
- Ten years of Software Art
dalll’8 marzo al 3 maggio
Collezione Maramotti, Reggio Emilia
orari: giovedì e venerdì 14,30 - 18,30
Sabato e domenica 9,30-12,30/15–18
Info: 0522 382484
Franca Gasperoni - L’anima
delle nuvole
dal 28 marzo al 29 maggio
Spazio Ugo Mulas per la Fotografia,
Canali di Reggio Emilia
orari: dalle 11 alle 23 - lunedì escluso
Info: 0522 599342
Herbert Hamak - Anima ed
esattezza
Inaugurazione 14 marzo ore 18
fino al 14 maggio
Galleria d’Arte2000&Novecento
orari: 10–12.30/16–19.30
Chiuso giovedì mattina - aperto
domenica e festivi
Info: 0522 580143
Di-Mostra-zione - Pezzi di te
Inaugurazione 6 marzo ore 18.30
Fino all’8 marzo
Officina delle Arti,
Reggio Emilia
orari: dalle ore 10 alle 19
Info: 327 7376184
Di-Mostra-zione - InTempo
Inaugurazione 13 marzo ore 18.30
Fino al 22 marzo
Officina delle Arti,
Reggio Emilia
orari: dalle ore 10 alle 19
Info: 327 7376184
proseguono
Reggio XL.- Ritratti reggiani
in polaroid 50x60
fino al 4 aprile
Fonoteca della Bibliotaca Panizzi,
Reggio Emilia
mostra visitabile negli orari di apertura
della Biblioteca: lunedì, venerdì e sabato
9-19/ martedì, mercoledì e giovedì 9-22
Info: tel. 0522 456055
chiudono
Vivaldo Poli
fino al 22 marzo
Palazzo Magnani, Reggio Emilia
orari: tutti i giorni ore 10-13/ 15-19
chiuso il lunedì
Info: 0522 454437
Mario De Biasi - Budapest
1956
fino al 22 marzo
Palazzo Magnani, Reggio Emilia
orari: tutti i giorni ore 10-13/ 15-19
chiuso il lunedì
Info: 0522 454437
Enzo Silvi - Visi cuori
paesaggi
fino all’8 marzo
Galleria San Francesco, Reggio Emilia
orari: tutti i giorni dalle 16 alle 19.30,
sabato e domenica 9.30-13/16-19.30
chiuso lunedì e giovedì
Info: 0522 440458
Claudio Bozzaotra personale
fino al 21 marzo
Galleria 8,75 Contemporanea,
Reggio Emilia
orari: tutti i giorni dalle 16.30 alle 19.30,
lunedì, giovedì e festivi su appuntamento
Info: 0522 556806
Claudio Carelli - Personale
di fotografia
fino al 27 marzo
Agriturismo La Razza, Canali
orari: dalle 11 alle 23 - chiuso lunedì
Info: 0522 599342
Verso un’ecologia dell’arte
fino al 15 marzo
Galleria Radium Artis, Reggio Emilia
orari: da martedì a venerdì ore 16-19,30
Sabato: 10 -12,30/16-19,30
Info: 349 4958166
Marino Iotti - Opere recenti
fino al 28 marzo
Saletta Galaverni, Reggio Emilia
orari: tutti i giorni 9,30–12,30 /
16-19,30 - giovedì e festivi su
appuntamento Info: 0522 0434878
Loris Tonino Paroli - Gabbie
spezzate
fino al 14 marzo
“Vagando di arte in arte”
Laboratorio AQ16, Reggio Emilia
Info: www.myspace.com/vagandodiarteinarte
Paolo Troilo - Personale
Fino al 31 marzo
Galleria de’ Bonis, Reggio Emilia
Info: 0522 580605
Simone Pellegrini Agalmata
fino al 1° marzo
Musei Civici, Reggio Emilia
Da martedì a venerdì 9- 12, sabato e domenica 10.- 13/16- 19 - lunedì chiuso
Galleria Bonioni Arte, Reggio Emilia
Da martedì a domenica 10 -13/16-20
lunedì chiuso
Info: 0522 435765
Ascanio Celestini e le memorie di un padre
Il bombardamento di San Lorenzo, il
rastrellamento del Quadraro con più di
mille persone deportate. Sono le memorie di un padre. Sono fatti realmente accaduti. Con Scemo di Guerra - Roma 4
giugno 1944, Ascanio Celestini narra
una storia concreta e tristemente vera,
una storia nata dai racconti e gli aneddoti
del padre Nino che visse il Giorno della
Liberazione di Roma e da quelli altrettanto
veri ma di altri individui... altre guerre. Il
27 marzo alle ore 21 al Teatro della
Rocca di Novellara, i fatti si moltiplicano
nelle voci di chi ricorda e i luoghi trovano
concretezza in strade, vie, case e stanze
con uno spettacolo che ha una struttura
circolare come un reticolo di storie individuali e punti di vista. L’abilità di Celestini
consiste nel dare luogo ad una comicità
spontanea ed elementare nonostante una
tematica forte e aspra, dal quale però traspare una soffusa e profonda malinconia
tramite una narrazione quasi surreale. Un
cantastorie che sa il mestiere e non
annoia, incanta e seduce. Storie senza
pietà eppure profondamente umane.
Incredibili personaggi riportano alla nostra memoria visiva la poesia di Chagall
e le immagini di Bosch in un mondo in
cui morte e vita appaiono legate indissolubilmente. La narrazione si conclude
con la voce registrata del padre, che
racconta al figlio di quando è stata la
prima volta che ha rischiato di morire,
il 4 giugno 1944. Il 18 febbraio 2003
è morto davvero: lo spettacolo è proprio
un omaggio di teatro semplice e pulito a
lui dedicato. [Eleonora Bellomi]
Info: 0522 655407
Studio sull’anoressia a Puianello
Stralci di interviste, pagine di giornali, canzoni ed
irriverenti monologhi per rispondere alla domanda:
cos’è l’anoressia? Si conclude con Studio per uno
spettacolo divertente sull’anoressia il 9 marzo alle
ore 21, Ragione e sentimento, la rassegna di teatro
civile dell’Eden di Puianello. Uno sguardo leggero ad
un tema complesso. Di e con Carlotta Piraino, suona
e canta Claudia Loddo. Info: 0522 889889
Info: 0522 627345
Due date con Gocce di prosa
Al Piccolo Teatro San Francesco, ancora due spettacoli organizzati per il mese di marzo dall’Associazione
Tetaro Distillato con Gocce di Prosa. Il 7 toccherà a
Maddalena. Il grido di dolore per la morte di Dio, per
la regia di Filippo d’Alessio. Il 21, la compagnia Apes
Purpureae metterà in scena La vita che mi avevi
promesso (ma fuori c’è la guerra) di Luca Mascia.
Inizio spettacoli ore 21. Info: 327 3679418
Quando sei donne si incontrano
“La cena dei cretini”
con il Teatro Distillato
Nella suggestiva cornice del cortile interno del Castello Medievale di Montecchio in occasione della
Festa della donna, il gruppo Levia Gravia l’8 marzo
si cimenterà in un nuovo e divertente spettacolo
teatrale intitolato Le amiche del venerdì sera, libera rielaborazione della pièce “La strana coppia” di
Neil Simon. La rappresentazione interpretata dalla
compagnia coordinata da Liliana Boubé è offerta
dall’amministrazione comunale. Le vicende narrate
sono quelle di sei donne, amiche dai tempi del college, che si incontrano settimanalmente per quattro
chiacchiere e una partita a Trivial Pursuit. Dalla
loro riunione si delineano i caratteri così differenti
l’uno dall’altro e scaturiscono situazioni familiari, il
valore dell’amicizia, le nevrosi esasperate...ed esasperanti dell’essere donna. Inizio
spettacolo ore 21. [E.B.]
Commedia brillante in grande stile
comico. Sette bravissimi attori del
Teatro Distillato coinvolgeranno il
pubblico il 14 marzo dalle ore 21 in
un’ora di scoppiettanti risate al Teatro Comunale di Rio Saliceto. Tratto
dall’omonimo film di Francis Veber in
cui ricchi borghesi annioiati giocano a
portare a cena il perfetto idiota.Dalla
regia di Manfredi Rutelli, La cena dei
cretini narra l’incontro catastroficamente travolgente di due persone che
parlano linguaggi diversi e comunicano
tra loro provocando i più esilaranti
equivoci. Lo scontro tra due ‘clowns’:
uno apparentemente intelligente e
l’altro presumibilmente cretino.
A Montecchio i Levia Gravia con “Le amiche del venerdì sera”
Info: Biblioteca Comunale tel. 0522 861864
Info: 0522 649465
teatro
Una strana conferenza di e con Michele de’ Marchi il 12 marzo al Teatro
Herberia di Rubiera alle 21. Lo spettacolo prende le mosse dal racconto
Indagini di un cane di Kafka. La storia
narra le vicende di un clandestino, del
suo cane-assistente e del suo inguaribile disagio nello stare al mondo.
>teatro
di GRETA RONCHETTI
il
in breve
Canto popolare
3 marzo, Bagnolo in Piano - ore 21
Un percorso poetico
all’interno dell’opera
di uno dei più grandi
scrittori del ‘900
italiano: Pierpaolo
Pasolini, al quale
l’eccezionale talento di Maddalena
Crippa dà voce e vita, insieme alle
atmosfere musicali realizzate dalle
chitarre di Paolo Schianchi.
balletto . D E L . M E S E
Il diario segreto dell’Aterballetto
In scena l’8 marzo al Teatro Valli la nuova creazione di Bigonzetti
Info: Bagnolo in Piano 0522 952885
Manca solo la domenica
25 marzo, Bagnolo in Piano - ore 21
Una passione amoros a r a c c o n t a t a
magistralmente da
Licia Maglietta, accompagnata dalla
fisarmonica di Vladimir Denissenkov.
Tratto dal romazo
di Silvana Grasso “Pazza è la luna”
con uno sguardo che sorridendo
giudica e commuove.
Info: Bagnolo in Piano 0522 952885
Ragazze
19 marzo, Guastalla - ore 20.30
L’amatissima oratrice Lella Costa
porta in scena un
monologo stimolante e riflessivo
omaggiando ogni
donna del pubblico
senza alcuna distinzione d’età. Le parole della Costa
s’intrecceranno con il genio della
regia di Giorgio Gallione.
Info: Guastalla 0522 839757
Il signore va a caccia
29 marzo, Guastalla - ore 21
Quando “Il signore
va a caccia” lo fa
per sorprendere la
moglie in flagrante
reato di adulterio.
Un godibilissimo
spettacolo della
Compagnia Molière
che vede in scena due nomi assai noti
e amati dal pubblico: Mario Scaccia e
la seducente Debora Caprioglio.
Info: Guastalla 0522 839757
[20] - il mese marzo \2009
Foto di Alfredo Anceschi
L
a nuova stagione di creazione artistica
della Fondazione Nazionale della Danza Aterballetto prende il via domenica 8
marzo alle ore 21 presso il Teatro Valli
di Reggio Emilia con la prima esecuzione assoluta di Carnet de Notes (titolo
provvisorio); l’ultima invenzione di Mauro
Bigonzetti. Il coreografo principale della
celebre Compagnia, che festeggia proprio nel 2009 i suoi trent’anni di attività,
presenta più che una rilettura delle opere
messe in scena, una travolgente immersione in quelle ispirazioni ed in quelle idee
che, non trovando una forma, sono state
riposte in un cassetto insieme a quelle
che si sono manifestate solo in momenti
successivi.
Aterballetto è divenuta in trent’anni la più
importante realtà di innovazione per le
compagnie di danza italiane, ispirandosi
ai modelli nord-europei si è fondata su
un repertorio di autori-coreografi contemporanei e sulla qualità di danzatori
solisti senza gerarchia e di fatto co-autori,
capaci di portare la danza davanti ad un
pubblico più vasto. Il talento coreografico
di Mauro Bigonzetti, affiancato nell’ultimo
anno dalla direzione artistica di Cristina
Bozzolini, ha reso l’Aterballetto la più
affermata compagnia italiana di balletto
moderno e contemporaneo nello scenario
internazionale.
Cavalcando una rinnovata ispirazione artistica e una fervente
sperimentazione, realizzare questa
nuova produzione è come aprire,
a distanza di anni, un quaderno
di appunti, rileggervi le correzioni,
ridare vita a quelle emozioni che
hanno caratterizzato le varie tappe
di questo lungo percorso e plasmarle in una nuova opera.
Lo spettatote verrà condotto in un
viaggio nell’estetica di vari artisti
che hanno collaborato alle realizzazioni delle scenografie e quindi,
hanno determinato, volta per volta, l’estetica della compagnia che
verrà riletta e ricontestualizzata
per farne scaturire altre evocazioni. Lo scorrere, sotto un’ideale
lente di ingrandimento, delle pagine di questo quaderno d’appunti
evidenzierà il percorso dello stile
della compagnia e, questo nuovo
spettacolo costruirà una sintesi
del suo lavoro svelandone la forte
maturità e la cifra stilistica che la
contraddistingue.
L’Aterballetto sarà protagonista
anche lunedì 30 marzo sul palco del Teatro Asioli di Correggio con Suite: quattro
coreografie firmate da Mauro Bigonzetti
e altri grandi coreografi per l’ensemble
composto da danzatori provenienti da tutto
il mondo.
Info: tel. 0522 458854 www.iteatri.re.it
prossimamente
Sabato 4 aprile alle ore 21 la
stagione di danza de I Teatri prosegue
all’Aristo con il nuovo progetto
coreografico di Edward Clug che
unisce la più famosa storia d’amore
di tutti i tempi con la musica dei
Radiohead.
“Radio and Juliet” presenta la storia
degli innamorati di Verona partendo
dal momento in cui Giulietta vede
Romeo morto al suo fianco. La storia
evolve a ritroso, come una sorta
di retrospettiva di un amore non
realizzato. Sul palco gli artisti del
Balletto di Maribor, la più importante
compagnia di danza e del maggiore
teatro lirico sloveno, una delle
più vivaci e degne di nota dell’Est
europeo.
Auditorium Niccolò Paganini - Teatro Regio di Parma
Teatro Regio di Parma
lunedì 1 dicembre 2008, ore 20.00 turno A
Auditorium Niccolò Paganini
martedì 17 marzo 2009, ore 20.00 turno A
MAHLER CHAMBER ORCHESTRA
Direttore CLAUDIO ABBADO
Violino ISABELLE FAUST
I SOLISTI DI MOSCA
Direttore e Viola solista YURI BASHMET
Musiche di BACH, SCHUBERT, PAGANINI, ČAJKOVSKIJ
Musiche di BEETHOVEN
Teatro Regio di Parma
mercoledì 3 dicembre 2008, ore 20.00 turno B
Pianoforte
RADU LUPU
Musiche di BEETHOVEN, SCHUMANN
Auditorium Niccolò Paganini
lunedì 22 dicembre 2008, ore 20.00 turno A
I SOLISTI DEL TEATRO REGIO DI PARMA
Auditorium Niccolò Paganini
lunedì 23 marzo 2009, ore 20.00 turno B
Concerto inaugurale del XI Festival della Chitarra Niccolò Paganini
DANIEL BINELLI
Chitarra EDUARDO ISAAC
Bandoneón
Musiche di VILLOLDO, FRANCINI, DELFINO, TAVOLARO,
PLAZA, BINELLI, DE CARO,WILLIAM, PIAZZOLLA, YOSHIMATSU
Auditorium Niccolò Paganini
venerdì 27 marzo 2009, ore 20.00 turno B
Musiche di WEBER, BEETHOVEN, SPOHR
MAHLER CHAMBER ORCHESTRA
Direttore DANIEL HARDING
Pianoforte HÉLÈNE GRIMAUD
Auditorium Niccolò Paganini
martedì 3 febbraio 2009, ore 20.00 turno B
Musiche di BEETHOVEN, BRAHMS
QUARTETTO HAGEN
Auditorium Niccolò Paganini
martedì 31 marzo 2009, ore 20.00 turno A
Musiche di HAYDN, BARTÓK, MENDELSSOHN-BARTHOLDY
Clavicembalo
Auditorium Niccolò Paganini
lunedì 9 febbraio 2009, ore 20.00 turno A
TREVOR PINNOCK
Musiche di PURCELL, HAYDN, HÄNDEL
Violoncello
Auditorium Niccolò Paganini
mercoledì 1 aprile 2009, ore 20.00 turno A
Musiche di BRITTEN, MUSTONEN, STRAVINSKIJ, SIBELIUS, MARTINŮ
ORCHESTRA DEL TEATRO REGIO DI PARMA
Direttore PETER TIBORIS
STEVEN ISSERLIS
Pianoforte OLLI MUSTONEN
Musiche di ARRIAGA, BEETHOVEN
ORCHESTRA DEL TEATRO REGIO DI PARMA
Direttore YURI TEMIRKANOV
Pianoforte DENIS MATSUEV
Musiche di PROKOF’EV, ČAJKOVSKIJ
Teatro Regio di Parma
martedì 5 maggio 2009, ore 20.00 turno B
ORCHESTRA DEL
MAGGIO MUSICALE FIORENTINO
Direttore ZUBIN MEHTA
Musiche di ČAJKOVSKIJ, MUSORGSKIJ
teatro
Teatro Regio di Parma
venerdì 27 febbraio 2009, ore 20.00 turno A
sabato 28 febbraio 2009, ore 20.00 turno B
Biglietteria del Teatro Regio Tel. 0521 039399 - [email protected] - www.teatroregioparma.org
>cinema
>cinema Di alberto zanetti
Un nome, una
avanguardia
Mentre I Teatri mettono in scena la sua ultima
opera, il Rosebud dedica a Peter Greenaway la
rassegna del mese di marzo. Otto titoli per scendere
nelle “visioni” dell’eclettico regista-artista inglese
I
numeri, il sesso, gli uccelli, l’arte, la
menzogna, la visione, la follia, l’architettura: sono solo alcune delle innumerevoli
suggestioni che affollano la mente e percorrono la carriera di Peter Greenaway,
tra i più irrequieti sudditi cinematografici
di Sua Maestà. Uno dei suoi celebri motti
recita: “Il cinema è troppo importante per
lasciarlo fare ai narratori di storie” e così
Greenaway si è dato da fare, nel corso di
una carriera iniziata prima come pittore e
romanziere negli anni Sessanta poi come
documentarista nel decennio successivo,
a sovvertire le convenzioni dell’oggetto cinematografico disseminandolo di enigmi e
conferendo un’importanza decisiva all’elemento visivo con una predilezione assoluta
per la storia della pittura e, in genere,
per le commistioni con le altre arti, in
particolare la musica. Proprio alla lezione
avanguardistica di un compositore come
John Cage è ispirata la struttura di The
Falls (1980), il film che lo consacrò e che
LA RASSEGNA
Lo zoo di Peter Greenaway
lunedì 2 marzo
I misteri del giardino di Compton House (1982)
A walk Through H (1978) v.o.
lunedì 9 marzo
The Falls (1980) v.o. sott. ita
lunedì 16 marzo
Il ventre dell’architetto (1987)
lunedì 30 marzo
The baby of Macon (1993)
mercoledì 1 aprile
Il cuoco, il ladro, sua moglie e l’amante (1989)
lunedì 6 aprile
Giochi nell’acqua (1988)
lunedì 20 aprile
Lo zoo di Venere (1986) v.m. 14
costituisce una delle principali attrazioni
della rassegna di marzo del cinema Rosebud; si tratta di una vertiginosa “variazione
Dall’alto “Lo zoo di Venere”, “Il ventre dell’architetto”,
“I misteri del giardino di Compton House”
seriale” basata su 92 personaggi affetti da
un misterioso morbo che li porta a “parlare” e a comportarsi come uccelli, un esperimento folle, suggestivo e totale dagli echi
fantascientifici e autobiografici (il padre di
Greenaway era ornitologo) con musiche di
Brian Eno e Michael Nyman. Il maestro del
minimalismo diventerà una presenza fissa
Guarda e assaggia: torna
la Grande Abbuffata
I segreti delle star
raccontati da Bruni
E... sette: tante sono le edizioni de La grande abbuffata,
l’iniziativa di cinema e gastromomia del cinema Rosebud.
Immutata la formula: prima il film, poi la degustazione “a
tema” a testimonianza del successo di un connubio che ogni
anno propone “gustosi” aggiornamenti. Due i film della rassegna, infatti, provengono direttamente dall’ultima stagione:
Pranzo di ferragosto, in programma il 25 marzo, è stata
una delle grandi sorprese dell’ultimo festival di Venezia, una
commedia dal budget ridottissimo che esplora con garbo il
mondo degli anziani; Il giardino di limoni (8 aprile), invece,
racconta una delicata storia di resistenza civile nella Palestina di oggi. In mezzo ai due un “classico” come Il cuoco,
il ladro, sua moglie e l’amante (1 aprile) con cui nel 1989
Peter Greenway condensava la propria singolare visione del
rapporto tra cibo, amore e perversione.
Sapevate che Jayne Mansfield, la
Marilyn dei poveri era una convinta
satanista? Che c’entra Veronica Lake
con Adolf Hitler? Il primo transessuale di Hollywood è stato Raquel Welch?
Tutto quello che non avete mai osato
chiedere e che si cela nel sottobosco
della Mecca del Cinema viene svelato
da Andrea Bruni (redattore della
rivista Nocturno) mercoledì 4 marzo al Rosebud (ore 21) nella serata
dedicata alla Hollywood Pop-Porno.
Curiosità e pettegolezzi si trasformano in una lezione di cinema. L’ingresso
è gratuito.
Info: tel. 0522 555113
[22] - il mese marzo \2009
serata bih
A proposito di esordi folgoranti: chiedere a un omone con la barba, al secolo
Emir Kusturica, che, con il suo primo
lungometraggio Ti ricordi di Dolly
Bell?, lasciò senza fiato i giurati del
Festival di Venezia del 1981 che gli
assegnarono il Leone d’Oro. Una delle
carriere più fulgide del cinema europeo
contemporaneo iniziava dunque con
una struggente storia di formazione, in
programma al cinema Rosebud lunedì
23 in occasione del progetto “BIH –
L’Europa muore o rinasce a Sarajevo”,
nel lavoro del regista inglese già a partire
dal successivo I misteri del giardino di
Compton House, una storia di morte e
manipolazione ambientata nelle campagne
del Seicento inglese, che, nel 1982, gli aprì
le porte del “cinema tradizionale” e mise a
fuoco i cardini di una poetica consolidatasi
ambientata nella capitale della Bosnia degli
anni Sessanta con il conflitto generazionale
tra un adolescente, interpretato da Slavko
Stimac, attore feticcio del regista, che si
guarda intorno sensibile alle suggestioni
dell’epoca, specie al richiamo della vicina
Italia, e balla sulle note di “Ventiquattromila
baci” e un padre legato all’ortodossia comunista, ma pieno di dignità impersonato
da un memorabile Slobodan Aligrudic. Un
affresco intenso del “miracolo yugoslavo”
tra arte di arrangiarsi, sincretismo di
culture, realismo magico e vitale genialità
balcanica, elementi che si ritroveranno
nella produzione futura dell’autore. Purtroppo i successivi e atroci eventi storici
avrebbero per sempre cancellato quel
negli anni Ottanta: la pittura diventa, oltre
che messa in scena, soggetto stesso del
film come confermeranno i successivi Lo
zoo di Venere (1985), viaggio allucinato
nei meandri dell’evoluzione darwiniana,
Il ventre dell’architetto (1987), altra
vicenda di autodistruzione ambientata a
Roma e ispirata all’opera di Etienne-Louis
Boullée, Giochi nell’acqua (1988), incubo
mozartiano al femminile che ripercorre la
storia dell’arte dal barocco alla metafisica,
Il cuoco, il ladro, sua moglie e l’amante
(1989), incursione nell’amor fou e negli
incubi della “gastronomia”, The baby of
Macon (1993), crudele rappresentazione
della natività ispirata a un fatto storico
seicentesco.
Info: Ufficio Cinema 0522 456632 - 456763
Cinema Rosebud 0522 555113
Scoprire Hollywood: a scuola
di cinema da Bruno Fornara
La commedia hollywoodiana ha lasciato un segno così
profondo nella cultura contemporanea che risulta difficile
delimitarne origini, influenze e caratteristiche. Ci proverà,
per il piacere di tutti i cinefili, Bruno Fornara, critico
cinematografico di “Cineforum”, docente di cinema alla
Scuola Holden di Torino, direttore del festival di Alba, nel
corso Rincorrere la Felicità – La Commedia Classica
Americana che si svolgerà al cinema Rosebud venerdì
27 (ore 20.30), sabato 28 (ore 15.30) e domenica 29
(ore 9.30). Fornara compirà una ricognizione completa
nei vari filoni di questo macrogenere: dalla folle genialità
della “slapstick” resa immortale da Chaplin, Keaton e
un manipolo di pionieri che esplorarono le virtù spettacolari delle immagini in movimento
alla calibrata precisione del filone “screwball”, sorto dal sonoro e capeggiato da Ernst
Lubitsch, regno del raggiro, della peripezia e dello svelamento impietoso delle miserie
della società borghese.
Info: Ufficio Cinema tel. 0522 456632 - 456763
mondo; lo stesso Kusturica ne avrebbe dato contro in un altro capolavoro,
questa volto dolorosissimo, come
Underground.
Info: tel. 0522 555113
Rachel sta per sposarsi
mercoledì 11, Cinema Rosebud
Per la rassegna Gli Invisibili: “Rachel sta
per sposarsi di
Jonathan Demme. Kym (Anne
Hathaway) uscita dal centro di
riabilitazione per
partecipare al matrimonio della sorella maggiore, travolge l’apparente
pace familiare. Tra riunioni di tossicodipendenti anonimi, preparativi nuziali, incomprensioni e liti, affronterà il
drammatico episodio che ha segnato
la vita di tutta la famiglia.
Arcana
mercoledì 18, Cinema Rosebud
Ripresentata
alla retrospettiva
veneziana “Questi fantasmi.
Cinema italiano
ritrovato 194675”, la pellicola
di Questi, con
Lucia Bosé, entra nel paranormale e nel fantastico
in continua oscillazione tra antropologia e psicanalisi, normalità e magia.
Una proiezione accompagnata, nella
saletta espositiva del Rosebud, dalla
mostra di Marco Nizzoli “I tarocchi
delle donne incantatrici”.
cinema
C’era una volta a Sarajevo
Serata Kusturica
>cinema
>cinema Di ELEONORA BELLOMI
Un piccolo universo di felicità
All’Eden: ossessione e perversione con il “Tony Manero” cileno ed
un tuffo nel buonumore con “Happy go Lucky” di Mike Leigh
Sally Hawkins in Happy go Lucky
U
n padre. Un figlio. E l’idea che soltanto
l’odio e la violenza possano difenderti
dal mondo. Si apre il mese con l’intenso e
doloroso Come Dio comanda di Gabriele
Salvatores, in proiezione al cinema Eden
di Puianello. Spazio al vincitore del premio
per il miglior film e per il miglior attore al
Festival di Torino 2008, arriva presso il
cinema reggiano il Tony Manero del regista cileno Pablo Larraín. In una Santiago
del Cile immersa nella dittatura fascista
del Generale Pinochet, Raùl Peralta si
muove nei bassifondi della periferia con
l’unico desiderio di essere in tutto e per
tutto uguale al suo mito: il Tony Manero
del film La febbre del sabato sera. Una
vera e propria ossessione patologica,
maniacale e perversa che lo porterà
addirittura ad uccidere e a coinvolgere in
modo morboso le persone che gli stanno
vicine, instaurando con loro un circolo di
inquietudine e solitudine. Oltre alla follia
di un uomo ossessionato, dalla pellicola
scaturisce anche uno sguardo su una delle
dittature più dimenticate ma allo stesso
tempo sanguinarie dell’ultimo periodo. Dai
toni cupi e deliranti di Larraín si passa ad
un piccolo universo di felicità con Happy
go Lucky di Mike Leigh. La storia è quella
della frizzante Poppy, uno spirito libero che
ama i vestiti kitsch e vive con l’amica del
cuore, maestra elementare come lei; tra
lezioni a scuola, lezioni di guida e lezioni di
flamenco, ha la capacità di mettere allegria
e suscitare in tutti il buonumore. Interpretato da una straordinaria Sally Hawkins,
Happy go Lucky si presenta come una
deliziosa e simpaticissima commedia dove
i momenti seri sono celati dietro l’angolo
e narrati da Leigh con impeccabile humor
ed un’insolita saggezza.
in calendario
3 e 5 marzo
Come Dio comanda
di Gabriele Salvatores
10 e 12 marzo
Tony Manero
di Pablo Larraín
17 e 19 marzo
Happy go lucky
di Mike Leigh
Inizio proiezioni: ore 21.30
Info: tel. 0522 889889
le prime nelle sale
Gran Torino
Regia di Clint Eastwood. Con
Clint Eastwood, Brian Haley
Walt Kowalski, un veterano
di guerra in Korea, vive
in un quartiere popolato
da koreani che disprezza.
Ma quando si scatena una
lotta tra bande giovanili,
Walt si allea con i vicini
di casa koreani che lo
aiuteranno a risolvere i
problemi personali con i
suoi familiari.
The Wrestler
Regia di Darren Aronofsky. Con Mickey Rourke, Marisa Tomei, Evan Wood
Randy, famoso wrestler professionista di fine anni ’80, tira avanti dopo vent’anni esibendosi per i fans in palestre e comunità.
Colto da un infarto, gli viene imposto di lasciare il ring. Da qui
parte una seria riflessione sulla sua vita con un conseguente
riavvicinamento alla figlia. Ma le cose non funzionano…
The Soloist
Regia di Joe Wright. Con Robert Downey Jr., Jamie Foxx, Catherine Keener
La vera storia di Nathaniel Ayers, un prodigio musicale che dopo
esser stato dichiarato schizofrenico ai tempi dell’Università, finisce a suonare per le strade di Los Angeles. Per caso incontra
Steve Lopez, un giornalista intenzionato ad aiutarlo a realizzare
il suo desiderio di suonare al Walt Disney Concert Hall.
Eden is West
Regia di Constantin Costa-Gravas. Con Riccardo Scamarcio, Juliane Köhler
Un affresco che mostra i sacrifici e le condizioni disumane
dei molti immigranti costretti a sopportare per cercare di
realizzare il sogno di un futuro migliore. L’arrivo in un paese
europeo con la speranza di una vita più dignitosa ricorrendo
se necessario anche alle vie illegali.
24] - il mese marzo \2009
>musica
di giuseppe caro
Arie da Don Chisciotte
L
a stagione concertistica 2009 de I
parte sconosciuto. E lo stile con cui viene
Teatri di Reggio Emilia porta al Teatro
riproposto rinasce miracolosamente vivo,
Valli il 12 marzo (ore 20.30) Jordi Sapulsante, moderno.
vall, direttore di Hesperion XXI, gruppo
Il gruppo esegue anche altri repertori
internazionale di musica antica. L’originale
europei, in maggior parte sconosciuti
programma della serata concluderà l’inal grande pubblico, che però hanno
terdisciplinare percorso incentrato sulla
contribuito a rendere popolari i loro
figura del Don Chiosciotte di Miguel de
compositori (J. Jenkins, J. Rosenmuller,
Cervantes. Ad accompagnare l’ensamble,
S. Scheidt) Hespèrion XXI è diventato un
la moglie e la figlia di Savall Monserrat
ensemble internazionale,
Figueras e Arianna Savall, ambedue soformato dai migliori solisti
prani, e Francisco Rojas recitante.
di ogni specialità, capaci
Il musicista spagnolo con il suo gruppo Hedi cambiare il loro stile
spèrion XXI ricostruirà l’ universo musicale
in funzione del repertorio
del Don Chisciotte: un approfondito studio
da interpretare. Tenendo
sulle fonti storiche permette a Savall, musiconto delle diverse poscologo e interprete di alta sensibilità e raro
sibilità che circondano
acume, di confezionare questo meraviglioso repertorio di romanze,
canzoni e madrigali legate al
il concerto
capolavoro di Cervantes.
Miguel de Cervantes
Il gruppo (Sébastien Marq flaue le Musiche del Chisciotte
ti, Jordi Savall, Sergi CasadeIdea originale e selezione di testi e
munt, Fahmi Alqhai Vihuelas
musiche: Jordi Savall
ad arco, Xavier Díaz-Latorre
Drammaturgia e adattamento dei
vihuela a mano e chitarra, Betesti: Manuel Forcano
goña Olavide salterio, Arianna
Savall arpa doppia, Pedro
Info: www.iteatri.re.it tel 0522 458854
Estevan percussioni) è considerato un punto di riferimento
tra gli esperti nella riproposizione dei
l’esecuzione della musica
capolavori del passato di scuola italiana
antica oggi, l’originalità di
e spagnola; lascia trasparire la tendenza
Hespèrion XXI è l’audacia
a esplorare con modi e sensibilità nuove
delle sue scelte: la creatii territori antichi: fin agli inizi dell’attività
vità individuale nel lavoro
artistica, l’Hesperion di Savall indaga infatti
di gruppo e nella ricerca
con occhio intelligente e curioso tra le
di una sintesi dinamica tra
pieghe di un repertorio immenso, in gran
l’espressione musicale, lo studio stilistico-
Romanze, canzoni,
madrigali. Jordi Savall e
l’Hesperion XXI interpreti
della colonna sonora
dell’eroe di Cervantes
storico e l’immaginazione creativa dei
musicisti del XX secolo.
Serata Haendel (“Brockes” Passion) mercoledì 1° aprile al Teatro Valli di Reggio con una
delle più interessanti formazioni del panorama musicale internazionale: l’Orchestra degli
Akademie für Alte Musik Berlin affiancata
dalle belle voci del Collegium Vocale Gent; il
tutto diretto dalla maestria di Marcus Credd.
Gli Akademie, giovani musicisti provenienti da
diverse orchestre berlinesi hanno dato vita
nel 1982, a un gruppo dedito all’esecuzione
con strumenti rigorosamente filologici del
repertorio classico e barocco. Da allora
l’Akademie ha potuto vantare una carriera di
successo, attraverso importanti esibizioni in
tutto il mondo, collaborazioni con alcuni tra i
più grandi musicisti, premi e riconoscimenti
internazionali. Il Collegium Vocale Gent è
invece stato fondato da Herreweghe nel
1970, proprio quando cominciava ad evolversi l’approccio interpretativo alla musica
antica. Fu in particolare il primo ensemble
ad applicare questi nuovi principi al repertorio vocale. Il Collegium Vocale si dedica in
particolar modo alla diffusione del repertorio polifonico dei predecessori di Bach, e
ai capolavori del massimo Thomaskantor;
inoltre le belle voci hanno collaborato con
varie orchestre quali l’Orchestra Barocca
di Friburgo, la Ricercar Consort, la de
Filharmonie, la Koninklijk Concertgebouw
e la Filarmonica di Vienna.
Info: www.iteatri.re.it
tel 0522 458854
musica
Classico e barocco con l’Akademie fur Alte Musik Berlin
>musica
La primavera porta la
musica a Montecchio
Con il concerto di Ilya Maximov domenica 1 marzo si inaugura a Montecchio la nuova edizione di Primavera
di Musica. Il giovane pianista russo
(classe 1987), premio Chopin 2008,
proporrà musiche di Schubert, Taneev, Listz (in collaborazione con l’Istituto
Peri per la rassegna musicale “L’Ora
della Musica”).
La rassegna proseguirà domenica
22 marzo e domenica 5 aprile (ore
16)con i “Tè musicali”. Gli allievi della
classe di pianoforte di Valentina Brindani si esibiranno in un vero e proprio
ensemble cameristico accompagnati
da musicisti professionisti: Josette Carenza soprano, Massimiliano
Combure basso, Alen Alberici violino,
Andrea Menna oboe, Antonio Braidi
violoncello, Ciro Chiapponi viola. In
collaborazione con la Scuola di Musica
Cepam.
I concerti si terranno nella Sala della
Rocca del Castello medievale. Ingresso gratuito.
Info: 0522 861864
Note d’archi in fuga
Nella Chiesa di San Spiridione l’Ensemble Aglàia celebra Bach
I
l mese di Soli Deo Gloria. Organi,
Suoni e Voci della Città si apre domenica 1 marzo (ore 17) nella Sala
Conferenze del Museo Diocesano
con la performance di Ottavio Dantone al clavicembalo, vero maestro
della musica antica, per poi proseguire sabato 21 marzo (ore 21)
quando la Chiesa di San Spiridione
aprirà eccezionalmente le sue porte
ai visitatori per ospitare l’Ensemble
d’Archi Aglàia, con la partecipazione
straordinaria della clavicembalista
Maria Cecilia Farina. Il gruppo
strumentale celebrerà, con l’esecuzione integrale dell’Arte della Fuga
di Bach, colonna portante di tutta la
storia della musica, il giorno che ha dato i natali al Kantor di Lipsia. La concertazione
dell’ultimo e incompiuto capolavoro bachiano sarà affidata alla violinista Cinzia Barbagelata. L’Ensemble Aglàia, nato a Milano nel 1992 su iniziativa di Cinzia Barbagelata
e Jorge Alberto Guerrero, è un gruppo specializzato nell’interpretazione del repertorio
barocco e preclassico su strumenti originali. L’ensemble, che si avvale di alcuni tra i
più stimati esecutori italiani di musica antica, si presenta con forme variabili, dal trio
all’orchestra da camera. Tra le formazioni di punta vi è senz’altro il quartetto d’archi,
organico sul cui repertorio, dalla nascita del genere al periodo Classico, il Quartetto
Aglàia svolge una approfondita attività di ricerca, con numerose proposte inedite. Le
produzioni ed esecuzioni dell’Aglàia Ensemble, caratterizzate da ricercata espressività
congiunta a pertinenza stilistica, evidenziano l’accurato lavoro di approfondimento da
cui emerge una fantasiosa inventiva musicale.
Sabato 4 aprile (ore 21) nella Chiesa di Santo Stefano i concerti proseguono con la
Cappella Gregoriana Benedetto XVI, Giacomo Baldelli alla chitarra e Nicola Bellinazzo
direttore. Soli Deo Gloria è promosso da Comune di Reggio Emilia, Provincia, Diocesi di
Reggio Emilia e Cappella Musicale San Francesco da Paola. I concerti sono ad ingresso
libero, limitato ai posti disponibili. [Greta Ronchetti]
Info: tel. 0522 456249 www.municipio.re.it/cultura
Il grande jazz torna nei teatri. Al via Crossroads
Francesco Cafiso (foto Cifarelli)
[26] - il mese marzo \2009
Il grande jazz torna nella provincia reggiana. Nel mese di marzo gli appassionati del
genere avranno l’imbarazzo della scelta,
grazie al ritorno della rassegna Crossroads, che avrà come suoi luoghi principali i
teatri di Casalgrande e Correggio. Al “De
Andrè” di Casalgrande, il cartellone degli
spettacoli apre giovedì 5 con il concerto
del Francesco Cafiso italian jazz Quartet,
formazione guidata appunto dal talentuosissimo Francesco Cafiso (sax alto), vent’anni
non ancora compiuti, vincitore l’anno scorso del Concorso Chicco Bettinardi. Secondo
appuntamento giovedì 12, quando sul
palco salirà il Jack Walrath Quintet, con
una performance dedicata alla figura di
Charles Mingus, contrabbassista, pianista
e compositore statunitense.
Terzo concerto lunedì 23, degli Old jazz
Quintet, compagine formata da Guido
Pistocchi (tromba), Annibale Modoni
(pianoforte, vibrafono), Luciano Milanese (contrabbasso), Sergio Catellani
(batteria), Claudio Messori (saxofono).
Correggio, a marzo, avrà un unico appuntamento, di grande spessore: martedì
17 sul palco dell’Asioli salirà infatti il McCoy Tyner Quartet. Tyner, nato nel 1938
a Philadelphia, è il pianista più influente
nella storia del jazz insieme al solo Bill
Evans: nella sua pluridecennale carriera
ha collaborato con artisti come Benny
Golson, Art Farmer, ma soprattutto John
Coltrane. [Tommaso Landini].
Info: www.teatrodeandre.it tel. 0522 1880040
www.teatroasioli.i tel. 0522 637813
Giusy, la regina del pop
Il nuovo “fenomeno” italiano, per la prima volta in tour, arriva al F.O.
P
er scaldare il clima delle serate
reggiane arrivano queste mese
al Fuori Orario tre artisti d’eccezione: Modena City Ramblers, Caparezza e la nuova reginetta pop tricolore,
Giusy Ferreri.
Veri e propri paladini del combat
folk, i Modena City Ramblers
saliranno sul palco nella serata di
sabato 7 marzo. Da sempre socialmente impegnati, gli irlandesi
di Modena possono ormai contare
su una carriera quasi ventennale.
Trattasi di un’ottima occasione per
sentire i brani di Onda Libera, nuovo cd della band previsto in uscita
foto di Alessandro Gerini
proprio a marzo. Biglietti a 13 euro.
Sarà quindi colui che può ormai essere considerato un vero e proprio aficionado del
circolo Arci di Taneto a raccogliere il testimone della band modenese: fa il suo ritorno al Fuori Michele Salvemini o Caparezza, che dir si voglia. Il tour è sempre quello
di promozione dell’ultimo LP Le Dimensioni Del Mio Caos, un mix di rap, crossover,
gag surreali e satira, ma si potrebbe mai rifiutare il suo invito ad “andare a ballare
in Puglia”? Biglietti a 13 euro.
Infine l’appuntamento principale del mese di marzo: direttamente da X-Factor (ma
non vincitrice) arriva a Taneto Giusy Ferreri che proprio nel reggiano ha fissato una
delle dieci selezionatissime date del suo primo tour di sempre (venerdì 27). Sorta
di Amy Winehouse de’ noantri, l’ex cassiera palermitana è ormai una vera e propria
celebrità del panorama musicale; non sarà Leona Lewis (una delle vincitrici dell’edizione
britannica del talent show) ma ha comunque numeri notevoli: oltre 350.000 (ovvero
5 dischi di platino italiani) le copie vendute di Gaetana, suo cd che ne ha segnato
l’esordio nel mondo discografico, in nemmeno quattro mesi. A supportarla sul palco
Andrea Polidori alla batteria, Simone Bertolotti alle tastiere, Elvezio Fortunato alla
chitarra e Andrea Torresani al basso. Biglietti a 20 euro, prevendita possibile anche
via Ticketone.it. [Michele Finardi]
Info: www.arcifuori.it tel. 0522 671970
fatti conoscere!
Premio Daolio: il concorso
raddoppia
C’è ancora tempo fino al 31 marzo
per iscriversi alla nuova edizione del
Premio Daolio. Il concorso (700 euro
il primo classificato e uno da 200 euro
il secondo più due date live), rivolto
come sempre a canzoni con il testo in
italiano eseguite da solisti o gruppi musicali quest’anno si arricchisce del premio speciale dedicato a Giorgio Rizzo,
il presidente della giuria e instancabile
animatore del concorso scomparso
lo scorso anno. I candidati dovranno
prima spedire un cd demo con due
brani originali in lingua italiana. Tutte
le informazioni sui siti: www.arcire.it,
www.comune.cavriago.re.it.
Sogni di rock’n’roll? Ora
c’è Mi Suono Confuso
Tutti i giovani musicisti possono entrare a far parte di Mi Suono Confuso,
l’associazione nata nel dicembre 2008,
con il sostegno dell’assessorato Scuola
università giovani del Comune di Reggio Emilia e del centro sociale Rosta
Nuova, per la promozione delle giovani
band emergenti. Ragazzi e ragazze che
vogliono far sentire la propria musica
possono qui trovare la possibilità di organizzare rassegne musicali, concerti,
incontri, trovare consulenze informali
sui servizi rivolti ai musicisti del territorio
e creare canali informativi sulle attività
musicali delle band emergenti. Per
informazioni: http://misuonoconfuso.
portalegiovani.eu
Il chitarrista Pattavina
al Kaleidos di Poviglio
Ottantotto tasti appassionati
Suggestivo viaggio musicale giovedì
12 marzo presso la Sala Tagliavini del
centro Kaleidos di Poviglio (ore 21). Il
giovane chitarrista Giovanni Pattavina
si esibirà in un ricco repertorio, dalla
musica classica di Bach con Suite no.
1 BWV 1007, del Preludio, Sarabanda
e Giga alle mazurche del compositore
e chitarrista spagnolo Tarrega: Sueño,
Adelita Mazurka en Sol, Marieta
Adelita e Recuerdos de la Alhambra.
In programma anche un omaggio al
compositore brasiliano di musica classica Villa-Lobos e al compositore italiano
Mauro Giuliani. Il concerto fa parte di
un breve ciclo di serate musicali che
proseguiranno in aprile.
I miti del tango è il nome dello spettacolo che Luis Bacalov porterà al Teatro Pedrazzoli di Fabbrico, venerdì 6,
e al teatro De Andrè di Casalgrande, sabato 7.
“I miti del tango” è una dedica alla storia del tango, ai
suoi più grandi compositori, agli interpreti e a testi poetici straordinari che rappresentano la storia, la vita e la
creatività del Popolo rioplatense. Si passa da Contursi,
ad Amadori, da Canaro a Villoldo da Discepolo a Gardel,
fino a La Pera, Piazzolla, Goyeneche e a tanti altri artisti,
per contribuire a far sì che il ricordo sia trasmesso e si
rinnovi.Sul palco oltre al magico pianoforte di Bacalov la
cantattrice Anna Maria Castelli, alla voce.
Bacalov, 76 anni, argentino, ha collaborato come arrangiatore con artisti italiani come Endrigo, Baglioni, Mia
Martini e New Trolls. Ha iniziato nel 1960 la sua carriera di compositore per il cinema,
fino a vincere nel 1995 l’Oscar per la migliore colonna sonora con “Il postino”. [T.L.]
Info: Casalgrande tel. 0522 1880040, Fabbrico tel. 0522 667 062
musica
Info: tel. 0522 969386
Il pianoforte di Luis Bacalov e i miti del tango. Doppia data in provincia
>musica
live music!
Di matteo bianchi
Il pioniere della
musica dark-wave
italiana, leader dei
Diaframma, sul palco
del Calamita
Calamita
Cavriago
sabato 7: Super Elastic
Bubble Plastic + Mary Goes
To Vietnam
sabato 21: Superpartner +
Federico Fiumani
sabato 28: Dente
Info: tel. 338 1222640
www.calamita.net
Maffia
Reggio Emilia
sabato 7: Warmachine DnB
Night
maercoledì 11: Live Out Loud
venerdì 13: Paranoic
Dancefloor
sabato 14: Il marchese
venerdì 20: Supernature
sabato 21: Radical Vibe2
mercoledì 25: Live Out Loud
venerdì 27: Paranoic
Dancefloor
sabato 28: Hip Hop Elements
Info: tel. 338 9758910
www.maffia.it
Marasma 51
Codisotto di Luzzara
venerdì 6: Rufus Party
sabato 7: Peggio Emilia +
Creazy Killes Cow
venerdì 13: Stop + Acv
sabato 14: Toga Party
Dolceuchessina (Ska) + Dj
Mattia (60 70 80)
venerdì 20: Bassapadana
sabato 21: Steri Strip (girls
alternative rock) + Guest
venerdì 27: Muddy Fly +
Velodimaya
sabato 28: Afromania dj celu
Info: www.myspace.com/
marasma51
[28] - il mese marzo \2009
Sulla strada di
Federico Fiumani
F
ederico Fiumani non ha certo bisogno di
presentazioni. Basterà ricordare quasi
liturgicamente che con i suoi Diaframma
ha contribuito assieme a Litfiba e CCCP ad
aprire la strada al dark wave/post punk in
Italia, nei primi anni ‘80. Fiumani, che in realtà ha fatto molte altre cose nel frattempo (ha
pubblicato cinque volumi di poesie e pensieri
e un’antologia con i testi delle canzoni), resta
tutt’oggi un punto di riferimento creativo per
molte nuove band che guardano a quei suoni
minimali e filtrati, come i pugliesi Superpartner, con i quali il musicista/scrittore/poeta
di Osimo condividerà il palco del Calamita di
Cavriago sabato 21 marzo (ingresso libero).
Il ritorno in auge da alcuni anni della New
Wave, partito oltre oltremanica e oltreoceano grazie a band come Interpol, Franz Ferdinand, Killers, Elbow e compagnia bella, ha
fatto crescere nuovi germogli nel Bel Paese,
calibro
35
dove gli anni ‘80 hanno
sempre avuto un posto
privilegiato tra le propoal Fuori Orario
ste musicali nazionali:
oggi, Baustelle e il Genio;
Per “Cantine d’Italia ieri, Bluvertigo e Soerba;
musica e proiezioni fuori
l’altro ieri, La Crus; sono
binario”, una miscela di
progressive, funk e soul.
tutti in qualche modo
Musiche dalle colonne
tributari di Fiumani e
sonore dei thriller italiani
dei Diaframma, ancora
anni ’70 riattualizzate.
vivaci e in attività. L’ultimo
album solista di Fiumani
è del 2006, “Donne Mie”, mentre con la
band ha dato alle stampe “Camminando sul
lato selvaggio” nel 2007. Federico Fiumani,
voce e chitarra, le sue canzoni, le sue parole,
introdurrà il pop retró ed elettronico dei Superpartner, osannati dalla critica... davvero
una coppia di partner ideali.
Info: www.calamita.net
DOVE VADO STASERA
Marasma 51
Via Nazionale, Codisotto di Luzzara
tel. 347 1494879 www.myspace.com/marasma51
Tra i gradini, i corridoi e le stanze del Marasma 51 a Codisotto
di Luzzara insistono le furiose note di undici anni di musica e
di balli, di dj set e di concerti che saranno protagonisti della
programmazione anche nel mese di marzo che si muove
in un ricercato amalgama di certezze (dai Rufus Party, ai
Bassapadana, ai Muddy Fly) e nuove proposte (Stop, Steri
Strip, Velodimaya), senza tralasciare lo sciagurato e salutare
scompiglio di un Toga Party e di un’Afro night.
>incontri&letteratura
Con oltre trenta appuntamenti non è più solo 8 Marzo
è
una primavera dedicata interamente al
mondo femminile, alla sua forza e alle
sue difficoltà, alla sua creatività e alla sua
solidarietà. Non una semplice ricorrenza, un
giorno di celebrazione. Il Comune di Reggio
Emilia, assessorato Diritti di Cittadinanza e
Pari Opportunità, ha messo in piedi un ricco
calendario di iniziative ricreative e culturali,
di approfondimendo e di studio per dare un
significato civile e sociale, ben più ampio di
una semplice celebrazione, al giorno della
Festa della Donna.
Per tutto il mese di marzo - e poi anche in
aprile - si sussegguiranno circa trenta appunKatia Ricciarelli
tamenti per parlare di e alle donne. Incontri,
presentazioni di libri, musica, teatro, approfondimenti tematici perché come recita lo
slogan dell’iniziativa Primavera Donna “un giorno all’anno non è mai abbastanza”. Tra gli
eventi si segnala lo spettacolo teatrale “Gloriosa!” di Peter Quilter, con Katia Ricciarelli
al Teatro Ariosto domenica 8 (ore 20.15) e la pièce “Nudi. Le ombre della violenza
sulle donne” alla Cavallerizza il 25 (vedi sezione teatro). Per il calendario completo delle
iniziative www.municipio.re.it.
Info: tel. 0522 456660
[email protected]
Novellara suona in rosa. Dialogo e spettacolo in Rocca
A Novellara le donne parlano in musica. Domenica 8 marzo presso il Teatro della
Rocca alle ore 17 il Coro Giaches de Wert propone per la ricorrenza un repertorio
sul tema della donna; dirige Francesca Canova, voce recitante Anna Maria Meliga,
solista mezzosoprano Maria Cecilia Faietti. L’appuntamento sarà anche un momento
di confronto interculturale e intergenerazionale e per sostenere i concetti di diritto e
uguaglianza. All’incontro interverranno anche Anna Maria Sgarbi, avvocato specializzato in diritto di famiglia e Cristina Zatti, psicologa scolastica dell’Istituto Superiore
Jodi per parlare anche del ruolo nella famiglia e nella società, con uno sguardo al
diritto in ambito familiare. Per informazioni: URP tel. 0522 655417.
Capire l’uomo guardando a Mandeville
“Il più grande desiderio di un uomo è che il mondo lo ammiri”:
questa è la scoperta filosofica, (ma sarebbe forse più corretto chiamarla “psicologica”) di Bernard Mandeville, medico e
filosofo olandese, vissuto tra la fine del Seicento e l’inizio del
Settecento. Il desiderio di essere stimati e il riconoscimento
sociale sono la chiave di lettura che permette di spiegare i
comportamenti umani a diversi livelli, dai rapporti sociali più
immediati e diretti, agli scambi commerciali, dalla religione
alla politica, fino a certi disturbi psicologici che nel Settecento venivano definiti ipocondria e isteria.
In questo libro viene ricostruita la storia personale e la
biografia intellettuale di Bernard Mandeville, dalla stesura
della celebre Favola delle api, divenuta nota per il sottotitolo “vizi privati, pubblici benefici”, al Trattato sulle malattie
ipocondriache e isteriche, in cui si teorizzava una cura della melanconia
basata esclusivamente sulla parola, fino alla Ricerca sull’origine dell’onore e sull’utilità
del cristianesimo in guerra, in cui viene coniato il termine self-liking (amor proprio), per
definire la passione dominante del genere umano: il desiderio di essere stimati.
M. Simonazzi, Le favole della filosofia. Saggio su Bernard Mandeville, Milano, Franco
Angeli, 2008, pp. 400, 24 euro.
Baobab per giovani lettori
5,12,20,27,28 marzo Cinema Rosebud
Per la decima edizione di “Baobab/Invito
alla lettura” giovedì
5 marzo Chiara Rapaccini, grafica, scenografa, illustratrice
e scrittrice di libri
per ragazzi incontra
le scuole primarie e
secondarie di primo
grado; giovedì 12
sarà ospite la scrittrice, disegnatrice e cartoonist Nicoletta Costa mentre venerdì 20 Lia Levi,
sceneggiatrice e giornalista che ha
vissuto da bambina il dramma della
Shoah racconterà “Una storia, tante
storie”. Ultimi appuntamenti del mese
venerdì 27 con Giovanna Giacobazzi
e sabato 28 con Sandrone Dazieri
(nella foto) in “Quattro chiacchiere
col gorilla” seguito dalla proiezione
“La cura del gorilla” di Carlo Sigon.
Gli incontri, ad ingresso gratuito su
prenotazione, si terngono presso il
Cinema Rosebud (ore 9 e 10.45),
alle ore 10.45 sono disponibili 15
posti per il pubblico. [G.R.]
Info: tel. 0522 456249
Scoprire la poesia
7,15,28 marzo, Reggio Emilia
Incontri con poeti
reggiani e nazionali,
poesia in diaframma, proiezioni di
videopoesia e un
primo campionato
nazionale di poesia.
La terza edizione di
CittàPoesia prosegue il proprio creativo
percorso sabato
7 marzo presso la
Libreria Infoshop Mag6 (ore 21) con
Giancarlo Campioli, Angela Fontana,
Simone Cottafavi, Raffaele Niro,
Arianna Agnoletto. Alla Galleria d’Arte
Metamorfosi, domenica 15 (ore 17),
parlano di rime e metafore Pierluigi Tedeschi, Tullio Masoni, Mauro
Macario, Hamid Barole Abdu. Enzo
Campi, Lara Arvasi, Alessandro Cinelli, Alessandro Ansuini, Antonio Iorio,
Anna Meliga, Silvia Molesini introducono alla video poesia sabato 28 (ore
17) nella Mediateca dell’Università
di Modena e Reggio. Gli incontri si
concluderanno nel mese di aprile.
Info: tel. 349 5740498
incontri&letteratura
Primavera è donna!
letteratura
>incontri
I lunedì sono de il Mulino
in breve
Vagando di arte in arte
fino al 14 marzo, Laboratorio AQ16
è un viaggio tra
teatro, musica e
scrittura, il festival
che attraversa la
nostra città, Parma,
Rimini e Bologna nei
mesi di febbraio e
marzo. Una culla di
artisti emergenti e
già affermati, uno
spazio dove esprimere la contemporanea
interpretazione dell’arte. Il 4 marzo
Lorenza Franzoni presenta lo spettacolo “Mammiferi e Papiferi. Studio”;
l’11 il giovane scrittore Marco Bettini presenterà il suo libro “Dimmi la
verità”. Per gli appassionati di hip-hop
il 13 marzo il concerto dei Uoki Toki
con tanto di laboratorio Hip-Hop Reggio “H2Yo!”. Ultimo appuntamento il
14 marzo: dalle 19 un ricco aperitivo
con breaking point & dj set, anticiperà lo spettacolo live “ Indipendent
Contest Hip-Hop”. Fino al 14 rimarrà
allestita anche la mostra di Lonis
Tonino Paroli “Gabbie spezzate”.
Info: www.myspace.com/
vagandodiarteinarte
Giornata FAI di Primavera
28 e 29 marzo
Si rinnova l’appuntamento promosso
dal Fondo Ambiente
Italiano. Un’occasione per scoprire e
godere delle bellezze
naturali e architettoniche del territorio
italiano, disponibili per
l’occasione al grande
pubblico. Sabato 28
e domenica 29 marzo, con l’inizio della nuova stagione, a
Reggio Emilia si andrà a La riscoperta del fiume. Itinerari ed emergenze
paesaggistiche in Val d’Enza iniziativa
realizzata in collaborazione con la
Biennale del Paesaggio. Ricchissimo
è il patrimonio degli antichi borghi,
con le tradizionali case di sasso.
Punto d’incontro per le passeggiate:
Castello di Montecchio; itinerari con
visite guidate: sabato 28, ore 11,
15, 16; domenica 29, ore 10.30,
11.30, 15, 16; sabato 28, ore
15.30 e domenica 29, ore 11 partenze riservate ai soli iscritti al FAI;
possibilità di iscriversi in loco.
Info: www.fondoambiente.it
[30] - il mese marzo \2009
Parte a marzo un ciclo di incontri in collaborazione con la
prestigiosa rivista per parlare di politica, diritti e civismo
M
entre il rapporto tra cittadini e governi
diventa sempre più labile e sottile,
emerge negli uomini e nelle donne contemporanei il desiderio di comprendere con consapevolezza alcuni nodi emersi nei rapporti
sociali e giuridici. Per provare a capire lo
sviluppo del nostro presente l’assessorato
Cultura del Comune di Reggio Emilia pre-
senta un ciclo di quattro incontri realizzati in
collaborazione con Il Mulino. Lunedì 2 marzo
Silvia Giannini professore ordinario di Scienza
delle finanze presso l’Università di Bologna
parlerà di “debito” nella società contemporanea. Lunedì 30 Francesco Vella, ordinario
di diritto commerciale sempre presso l’Università di Bolgona attraverserà il complicato
mondo delle “regole”. In aprile, il 6, sarà
Roberto Escobar, ordinario di Filosofia politica nell’Università di Milano a trattare della
“paura”. Ultimo incontro, lunedì 4 maggio,
con Loredana Sciolla dell’Università di Torino
e l’interpretazione di “civismo”.
Tutti gli incontri, a cura di Piero Ignazi, si svolgeranno al Cinema Al Corso alle ore 18.
Info: tel. 0522 456249
www.comune.re.it/cultura
Gli “Altri Mondi” dello zodiaco di Marco Pesatori
Spiega Marco Pesatori: “L’astrologia è la scienza del tempo.
Di un tempo complesso in accordo con i ritmi planetari che
non differiscono - questa è la straordinaria scoperta - dai
ritmi di tutto ciò che sta sulla terra. Dentro e attorno a
noi”. Un intrigante intreccio, una mescolanza, rimandi e
combinazioni, un’unità fatta di materia e soprattutto pensiero. Dalle parole alla rappresentazione: il “simbolo” la ruota
di bicicletta di Marcel Duchamp (www.marcopesatori.it).
Per gli appassionati di astrologia, per chi non crede nella
divinazione ma percepisce l’esistenza di un legame tra cielo
e terra, l’appuntamento è all’Altro Teatro di Cadelbosco di
Sotto venerdì 20 marzo. L’astrologo e insegnante Pesatori
proporrà un viaggio all’interno dello zodiaco con citazioni
aneddoti, evocazioni. Il percorso sarà preceduto da un’intervista condotta da Francesca Parravicini.
Info: www.laltroteatro.it tel. 0522 919339 o 334 2429041
Al Museo Cervi una giornata
di studio sulla “testimonianza”
A cena con Marco Travaglio
e i problemi dell’Italia
L’intervista videoregistrata tra archivio e didattica è il titolo della riflessione
che l’Istituto Cervi di Gattatico in collaborazione con Landis propone a docenti, operatori culturali e interessati per
approfondire il tema delle fonti orali,
dei luoghi della memoria, dei Musei di
storia nella società contemporanea.
Giovedì 19 marzo in una doppia sessione mattutina e pomeridiana il tema
sarà sviluppato attraverso la presentazione di alcune esperienze personali
seguita da dibattito. Partecipazione
gratuita, previa iscrizione.
Mmm.. che buoni questi libri, la rassegna gastronomica-letteraria del Fuori
Orario di Taneto, ospita mercoledì 11
marzo il giornalista Marco Travaglio,
invitato a presentare i suoi ultimi libri
d’inchiesta “Per chi suona la banana”
e “Bavaglio”. Mercoledì 4 attenzione
anche alla presentazione di Correggio
Mon Amour, volume “memoria” degli
anni d’oro musicali, e non solo, correggesi; sul treno i Rio, Little Taver, Betty
Vezzani, Fabrizio Tavernelli, Fernando
Foroni, Frankie Magellano e Andrea
Libero Gherpelli.
Info: tel. 0522 678356
Info: ww.arcifuori.it