Poste Italiane Spedizione in Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Parma € 0,50 A7410209 Il diluvio universale, Dio, Noè, gli Avatar e Second Life. Il futuro del pianeta nell’opera multimediale di Peter Greenaway mostre “Budapest ‘56”. L’intervista a Mario De Biasi, in mostra a Palazzo Magnani The blue planet eventi Arte, visioni e messaggi dai Balcani. Il calendario di BiH, progetto col Centro Ars Aevi cinema Ancora Greenaway. Al Rosebud la rassegna dedicata alla sua “arte figurativa” o i r a Hanno collaborato Eleonora Bellomi, Matteo Bianchi, Giuseppe Caro, Francesca Costi, Michele Finardi, Elisabetta Fusaro, Tommaso Landini, Vincenzo Pirillo, Genziana Razzini, Greta Ronchetti, Alessia Savi, Alberto Zanetti Per informazioni e contatti Redazione de Il Mese di Reggio Emilia c/o l’editore: Edicta p.s.c. via Torrente Termina 3/b 43100 PARMA n. iscrizione ROC: 9980 Tel. 0521251848 Fax 0521907857 e-mail:[email protected] www.edicta.net Per la pubblicità Tel. 0521 921755 - 921346 Tiratura 8.000 copie s o m m Redazione e coordinamento Erika Varesi [email protected] . Art director Pietro Spagnulo, [email protected] n Direttore responsabile Simone Simonazzi, [email protected] i Il mese di Reggio Emilia n°57 Aut. Tribunale di Parma n°15 del 03/05/2004 ISSN 1827-5966 euro 0,50 in sommario primopiano p.04 The Blue Planet, per salvare il mondo p.06 Arte e parole da Sarajevo arte p.08 Un reporter a tutto campo. Intervista a Mario De Biasi / Vivaldo Poli anima del ‘900 p.10 Incontri con l’Ippogrifo p.11 Giochi di luce e forme teatro p.12 Sopravvivere alla solitudine p.13 All’Ariosto, un omaggio a Voltaire / La Cavallerizza è “Terra di nessuno” p.14 Fra classico ed ironia p.19 Ascanio Celestini e le memorie di un padre p.20 Il diario segreto dell’Aterballetto p. 15 Calendario eventi cinema p.22 Un nome, una avanguardia / Torna la Grande Abbuffata p.23 Serata Kusturica / A scuola di cinema con Bruno Fornara p.24 Un piccolo universo di felicità musica p.25 Arie da Don Chisciotte p.26 Note d’archi in fuga / Il grande jazz a teatro con Crossroads p.27 Giusy, la regina del pop p.28 Sulla strada di Federico Fiumani incontri&letteratura p.29 Primavera è donna! p.30 I lunedì sono de Il Mulino il Mese Reggio magazine lo trovi In tutte le edicole di Reggio Emilia e provincia, e distribuito gratuitamente: - in città Biblioteca Panizzi, Biblioteca Rosta Nuova, Biblioteca San Pellegrino, Biblioteca Santa Croce, Circoscrizione 7, Informagiovani Comune, IAT Reggio Emilia, Informacomune Ospizio, Informacomune Pieve, La Gabella di via Roma, Palazzo Magnani, Comune - Assessorato Cultura, Officina delle Arti, Spazio Gerra, Teatro Valli, Biblioteca Università Scienze della Comunicazione, Cinema Olimpia, Cinema Rosebud, Cinema Al Corso, Cinema Cristallo/Circolo Daunbailò, Arci provinciale (sede), Camera di Commercio, Tosi Dischi, Disco Planet, Cin Cin Bar - nel punto vendita Lino’s Coffee Shop presso I Petali del Giglio - in provincia Scandiano (Comune, Biblioteca, Cinema Teatro Boiardo), Poviglio (Comune e Biblioteca), Montecchio (Comune e Biblioteca), Carpi (IAT) on, il coup edicola a i l g a t a Ri ita alla tu gnalo copia gratu e s n o c a u t 9. a la e ritir i aprile 200 d di william fratti Maxischermi sospesi sopra le quinte e una grande piscina davanti alla platea. Il requiem antiinquinamento di Peter Greenaway arriva a Reggio Emilia il 21 e 22 marzo. Musiche firmate da Goran Bregovic e voci fuori campo di Moni Ovadia I deato e diretto da Peter Greenaway e Saskia Boddeke con musiche di Goran Bregovic, The Blue Planet è un’operaoratorio multimediale in prima mondiale assoluta commissionata dal Teatro dell’Opera di Roma e dall’Expoagua 2008 di Saragozza. Un progetto di Change Performing Arts in collaborazione con Elsinor Barcelona, con la produzione esecutiva di CRT Artificio - Milano in collaborazione produttiva con “I Teatri” di Reggio Emilia e i Musei Civici di Reggio Emilia. The Blue Planet è un’opera in cui si fondono il teatro, la musica, il cinema e la realtà virtuale tridimensionale, dove accanto ai personaggi reali fanno la loro apparizione gli Avatar, l’assunzione di un corpo fisico da parte di Dio secondo gli induisti, oppure l’immagine scelta per rappresentare la propria utenza nelle comunità virtuali secondo gli appassionati dell’era tecnologica. I temi trattati sono l’emergenza ambientale e l’inquinamento dell’acqua, quest’ultima vista come elemento chiave per la distruzio- ne e la rinascita del genere umano. Regista innovatore, sceneggiatore e attore, Peter Greenaway crea uno spettacolo assieme a Saskia Boddeke, partner nella vita e nel lavoro, utilizzando tecnologie sofisticate in un nuovo allestimento all’avanguardia, servendosi di proiezioni su maxischermi e realtà virtuale 3D, riuscendo come sempre a stupire il pubblico. La storia del Diluvio Universale è scelta dall’artista britannico come emblema del disastro provocato dalle scellerate scelte umane, non solo fisiche ma soprattutto morali, sempre più inconsapevoli e corrotte, che si ripetono ciclicamente a danno del disegno di Dio e la tecnologia digitale diventa una sorta di seconda opportunità per l’uomo di dialogare con la Creazione. Lo spettacolo è stato visto in anteprima a Saragozza nell’ambito dell’Expoagua 2008, poi al Teatro dell’Opera di Roma ed è infine sulle scene del Teatro Valli di Reggio Emilia i prossimi 21 e 22 marzo alle ore 20.00. Le scene sono di Annette Mosk, i co- The Blue Planet, per s parola di “Un’immaginifica metafora della Genesi” “Il contenuto delle immagini di Second Life in The Blue Planet è la immaginifica metafora della Genesi, quel testo privo di autore che si aggancia alla miriade di antichi racconti simbolici di inondazioni che sono comuni a tantissimi antichi sistemi mitologici. Se la Genesi fosse riscritta oggi sarebbe in effetti un testo? E se lo fosse non verrebbe rapidamente riconvertito in una serie di immagini, in un sito web, in un lungometraggio pubblicato [04] - il mese marzo \2009 su YouTube? Noi siamo dell’opinione che le grandi storie universali dovrebbero sempre essere riproposte attraverso i media della contemporaneità. (...) La nostra performance è un mix di personaggi reali (Real Life) e di personaggi Second Life. I personaggi reali sono Giovanna d’Arco (moglie di Noè) e due dei loro bambini. Giovanna d’Arco rifiuta di imbarcarsi sull’arca: non vuole dare al genere umano un’altra possibilità di inquinare il mondo. Ma i suoi figli, che stanno per affogare, la implorano di dare alla loro nuova generazione almeno una possibilità di fare qualcosa di meglio e per correggersi. I due personaggi Second Life sono Noè e Dio. Noè è uno stupido ubriacone che si nasconde sull’arca chiudendosi nel gabinetto con due maiali (animali impuri secondo Dio), inquinando il mondo con la sua merda. Dio è un’invenzione umana creata allo scopo di controllare e dominare il mondo: in Second Life è riproposto come un bellissimo Angelo dagli occhi colmi di speranza. Esso, l’Angelo, guarda in basso, verso di noi, afflitto testimone di come stiamo lentamente divorando, distruggendo e sommergendo quello che lui ha creato, il Pianeta Blu, il Blue Planet. Come un mantra esso sussurra al mondo: “Dio crea, l’essere umano distrugge” sor ta di avvertimento finale”. Peter Greenaway p r i m o p i a n o stumi di Marrit Van Der Burgt, le luci di Marcello Lumaca, la fotografia di Luciano Romano, il prologo e l’installazione di Italo Rota, mentre il second life designer è Luca Lisci ed il video editing è di Irma De Vries. Gli interpreti sono Helga Davis nei panni della moglie di Noè, Hendrik Aerts e Dory Sanchez in quelli dei figli, mentre sul palcoscenico di second life troviamo Moni Ovadia a dare voce a Noé e Maria Pilar Pérez Aspa che è la voce di Dio. L’esecuzione delle musiche di Goran Bregovic è affidata all’Ensemble Brigata Sinfonica, con la partecipazione di Antonio Catalfamo al sax soprano e tenore e al flauto, Alessandro Vicard al basso elettrico e al contrabbasso, Davide Granato alla chitarra elettrica e acustica, Dionys Breukers alla fisarmonica, alle tastiere e alle percussioni, Marta Maggioni anch’ella alle percussioni. In apertura due scenografie di The Blue Planet. Nei box Peter Greenaway e il regista con Saskia Boddeke (foto P. Porto) biglietti Biglietti Prima rappresentazione Platea euro 40 Posto palco I-II-III ord.centr. euro 40 Posto palco I-II-III ord. lat. euro 30 Posto palco IV ordine euro 25 Galleria euro 20 Info: www.iteatri.re.it [email protected] Numero verde: 800.55.42.22 Tel. biglietteria 0522 458854 salvare il mondo la curiosità Vicini nell’arte, vicini nella vita Ideatrice di The Blue Planet accando a Peter Greenaway è Saskia Boddeke, regista olandese di opera e teatro. Laureata all’Academy for Social Studies e alla School for Performing Arts in Amsterdam, Boddeke oltre ad essere compagna di lavoro di Perter Greenaway, ne è anche la compagna di vita. Nel 1986 Saskia Boddeke inizia a lavorare con la De Nederlandese Opera in Amsterdam; nel 1989 fonda la sua compagnia di teatro Theatergroep vals Akkoord e da allora è autrice e produttrice di progetti che si caratterizzano per una scelta stilistica che mescola simbolismo, immaginario cinematografico e linguaggio del corpo spesso accompagnato da musica moderna. Nel 1994 Saskia inizia la sua collaborazione con Peter Greenaway come co-direttore in “Rosa”, “A horse Drama”. All’Opera di Amsterdam Saskia Boddeke ha collaborato con Peter Stein, David Pountney, Robert Carsen e Harry Kupfer, Dario Fo e Pierre Audi. l’opera THE BLUE PLANET 21 e 22 marzo, ore 20 Teatro Valli Ideato e diretto: da Peter Greenaway e Saskia Boddeke con musiche di Goran Bregovic Prologo e installazione: Italo Rota fotografia, Luciano Romano scena, Annette Mosk costumi, Marrit Van Der Burgt luci, Marcello Lumaca second life design, Luca Lisci video editing, Irma De Vries Interpreti e personaggi: Helga Davis, moglie di Noè Hendrik Aerts, figlio Dory Sanchez, figlia Voci in second life: Moni Ovadia, Noé Maria Pilar Pérez Aspa, Dio Ensemble Brigata Sinfonica Progetto commissionato da Expoagua Zaragoza 2008 e Teatro dell’Opera di Roma Un progetto di Change Performing Arts in collaborazione con Elsinor Barcelona Nuovo allestimento Produzione esecutiva CRT Artificio, Milano in collaborazione produttiva con I Teatri di Reggio Emilia Musei Civici di Reggio Emilia primopiano sul web www.petergreenaway.info it.wikipedia.org/wiki/Peter_ Greenaway www.iteatri.re.it di greta ronchetti Arte e parole da Sarajevo BiH è un articolato progetto realizzato con il Centro Ars Aevi. In città opere dai e sui Balcani. Con il percorso creativo di Shoba e Anur s’apre una riflessione sulla condizione umana contemporanea B alcani anni ‘90: nazionalismo, odio etnico e religioso, crollo della democrazia. A queste profonde ferite che hanno dilaniato l’Europa intera l’arte reagisce con risposte forti e coraggiose sposando i concetti di identità, dialogo, coesione, convivenza e diritti umani. Fino al 5 aprile la città di Reggio Emilia diventa terra di confronto per riflettere attraverso diversi linguaggi sul tempo presente grazie al progetto BiH - Arte, visioni, messaggi da Sarajevo, che ha scelto come motto rappresentativo la frase di Alex Langer, “L’Europa muore o rinasce a Sarajevo”. A costruire un ponte con la Bosnia Erzegovina e i Balcani sono le opere di artisti di fama internazionale protagoniste all’interno di diversi spazi della città - lo Spazio Gerra, la Sinagoga, la Coop Reggio Est e i lightbox dei quartieri di Reggio Emilia, la Gabella. Un lungo itinerario nell’arte per dare vita a una serie di iniziative che coinvolgono diversi tipi di personalità, narratori e uomini di cultura italiani e bosniaci. Il progetto reggiano è il primo realizzato dal Centro Ars Aevi, in collaborazione con altre istituzioni, un sogno divenuto realtà grazie alla tenacia del suo direttore Enver Hadžiomerspahić. Nella Sinagoga sono esposti proprio i lavori che compongono il Manifesto Sarajevo di Enver Hadžiomerspahić: un’opera nata sotto l’assedio che attraverso un gioco di specchi fa riflettere il visitatore sui valori comuni e sulla responsabilità di ciascuno di noi. Nello stesso spazio espositivo anche un percorso di immagini realizzate dal fotografo Fabrizio Cicconi accompagnate dai testi di Massimo Zamboni e un’installazione sonora dell’artista Pietro Mussini che con i led, accompagna i visitatori all’interno di un itinerario sul tema dell’identità e dell’appartenenza. Nello Spazio Gerra è esposta invece una Testimonianze di voci e per immagini Incontri e dibattiti con importanti narratori e personaggi pubblici BiH - Arte, visioni, messaggi da Sarajevo oltre le mostre in programma propone diversi incontri pubblici, workshop e laboratori per gli istituti superiori della città, e proiezioni di film d’autore che vedranno la partecipazione dei più importanti narratori e personaggi pubblici dei Balcani. Reggio ospiterà (28 marzo - ore 17.30, Sinagoga) la nipote di Tito, Svetlana Broz, impegnata una delle principali associazioni umanitarie di Sarajevo, che presenterà il suo libro “I giusti nel tempo del male”. Jovan Divjak (14 marzo - ore 17.30, Sinagoga), un militare serbo che de[06] - il mese marzo \2009 cise di difendere la città di Sarajevo nei giorni dell’assedio, racconta la sua esperienza presentando il libro “Sarajevo Mon Amour”. Grande protagonista di questi incontri sarà (4 aprile - ore 17.30 Sinagoga) Abdulah Sidran, l’eclettico autore di numerose sceneggiature del regista Emir Kusturica, presente in occasione dell’uscita italiana del libro “Romanzo Balcanico”. Tra gli altri appuntamenti ospiti in Sinagoga Massimo Zamboni (19 marzo - ore 21), Francesco Strazzari (21 marzo - ore 17.30) formatore per le forze ONU. Allo Spazio Gerra (13 marzo - ore 18) incontro con l’ex comandante della missione Nato Kfor Fabio Mini. Il 4 e 31 marzo alle 21 proiezoni e dibatti alla Gabella rispettivamente con la giornalista Alda Radaelli e gli autori Emanuele Cicconi e Mario Moccia. Info: www.spaziogerra.it p r i m o p i a n o BiH Arte, visioni, messaggi da Sarajevo Fino al 5 aprile Spazio Gerra piazza XXV Aprile 2, Reggio Emilia orari: da mart a ven 18-23; sab e dom 10-13 e 16- 23 chiuso il lunedì Ingresso gratuito Info: 0522 456635 – 455716 www.spaziogerra.it Sinagoga via dell’Aquila 3/a, Reggio Emilia orari: sab e dom 10-13 e 16-19 Gli altri giorni su appuntamento Ingresso gratuito Info: 0522 456477 Coop Reggio Est Portico della Galleria Parmeggiani Rebox, lightbox nei quartieri di Reggio Emilia - Gabella: - piazza Guglielmo Marconi - viale Magenta - via Gorizia - parco Maria Olivi “Le caprette” - viale del parco del Mauriziano - via Adua - viale Trento Trieste selezione di opere, a cura di Amila Ramović, degli artisti Anur, (nato nel 1971 a Sarajevo dove vive e lavora) e Nebojša ŠerićShoba (nato nel 1968 a Sarajevo, ma oggi residente a New York), rappresentativa del loro percorso creativo dagli anni della guerra ad oggi e testimonianza di una realtà segnata da costanti mutamenti di potere, dall’isolamento politico e culturale, dalla crisi economica del dopoguerra e dalla disintegrazione del sistema di valori. Anur, si definisce “artvertiser” per il proprio modo di muoversi sempre sul confine tra arte e pubblicità. Il poster, strumento privilegiato della comunicazione pubblicitaria e del consumo, diventa per l’artista veicolo di una critica sociale, talvolta anche cinica e irriverente. Nebojša Šeric-Shoba presenta un dittico: Sarajevo-Monte Carlo dove pone a confronto immagini dai contesti affini e al tempo stesso diversi, opposti, mentre nel suo lavoro Battlefields (2002-2003) basato su fotografie dei campi di battaglia della storia (Gallipoli, Troia, Waterloo, ecc.) allude ai processi di trasformazione storica e sociale. Il supermercato Coop Reggio Est diventa eccezionalmente sede espositiva del progetto Artvertizing di Anur, seconda tappa nella sua ricerca sulla condizione umana. Anur in questa occasione utilizza il poster, noto mezzo di comunicazione delle campagne fotografia europea 2009 Jean Baudrillard Gli scatti del filosofo in arrivo a Reggio Emilia Il cammino verso la quarta edizione di Fotografia Europea, in programma a Reggio Emilia dal 30 aprile al 3 maggio, promossa dal Comune di Reggio e a cura di Elio Grazioli, è svelato attraverso la scoperta di indizi curiosi che guidano lo spettatore in un percorso a tappe ricco di sorprese. Dopo essere stato rivelato il tema scelto, l’Eternità, attorno al quale si organizzeranno i quattro giorni d’inaugurazione traboccanti di lectio magistralis, eventi, workshops, letture, proiezioni, incontri, spettacoli, concerti e le numerosissime mostre (fino al 7 giugno) in oltre un centinaio gli spazi espositivi, è stata annunciata la presenza di una mostra d’eccezione dedicata ai lavori fotografici del grande filosofo francese Jean Baudrillard. Jean Baudrillard è uno dei maître à penser più conosciuti al mondo, in particolare per la sua pungente e spietata analisi del “sistema degli oggetti”, critico della società dei consumi e dei mezzi di comunicazione è uno dei teorici del pensiero postmoderno. Interpreta la realtà come simulazione e rappresentazione, come insieme di segni che ormai rimandano solo a loro stessi e nulla hanno più a che vedere con la sostanza “vera” del reale. Ruota attorno a questi temi la mostra di fotografie di Jean Baudrillard a Palazzo Casotti, realizzata grazie alla preziosa collaborazione di Marine Baudrillard. Si tratta di una selezione di alcuni cicli di opere che danno conto dell’intero percorso creativo di Baudrillard, immagini a colori che ritraggono soprattutto oggetti e luoghi bloccati in un incantesi- pubblicitarie, per stupire e provocare lo spettatore-cliente. Le immagini sono collocate anche nel portico della galleria Galleria Parmeggiani, nel cuore del centro storico. Il progetto fotografico Identify occupa invece i grandi pannelli rebox nei quartieri di Reggio Emilia mettendo in luce un’eccezionale serie di azioni realizzate da un team di esperti del Porodrinje Identification Project impegnati per anni nell’identificare le vittime del genocidio di Srebrenica commesso nel giugno del 1995. Le fotografie, di grande impatto, utilizzano gli oggetti ritrovati sulle vittime del genocidio per non dimenticare la strage di Srebrenica e mettere in evidenza il Jean Baudrillard mo da cui, come sostiene Baudrillard, sono loro a guardare a noi. L’intento di Baudrillard è di “disvelare” l’immagine rovesciando il ruolo dello spettatore che, mentre guarda, si sente a sua volta osservato: è il senso di quella che Baudrillard ha chiamato a più riprese “iperrealità” e “simulacro”. L’illusione cui aspira Baudrillard è quella radicale del mondo, quella che si riferisce alla magia delle apparenze: un’illusione che è più fondamentale dello stesso reale ed è proprio quella che il mondo della simulazione e della rappresentazione sta eliminando metodicamente. Nelle giornate inaugurali la mostra è accompagnata da un evento-spettacolo a cura di Marine Baudrillard, Jean-Paul Curnier e Paolo Fabbri che comprenderà la proiezione di un video, un dialogo sulle immagini di Baudrillard e un momento musicale. paradossale fenomeno sociale e psicologico di identificazione di massa che le grandi marche europee e mondiali di abbigliamento incitano e incoraggiano. L’intero progetto è promosso dal Comune di Reggio Emilia (Assessorato Cultura), associazione culturale Telecitofono, agenzia Reggio nel Mondo e Fondazione Ars Aevi di Sarajevo; con il sostegno di Borea Cooperation, Coop Consumatori Nordest e Gabella. In apertura “Human Condition 2, Alienation is a Disease” Ars Aevi Photos-Anur. Nel testo “Fake Art,Dream team photo” by Anur, nel box “Fake Art, A Sunday Afternoon on the Main Street” by Anur primopiano sedi espositive >arte di erika varesi Un reporter a tutto campo “Oggi la gente è molto superficiale, passa e non vede. Invece bisogna fare veder le cose, penetrare andare a cercare”. Così Mario De Biasi racconta la sua vocazione. A Palazzo Magnani la mostra Budapest ‘56 “L a macchina fotografica fa parte della sua anatomia come il naso e gli occhi”. Così Bruno Munari scrive di Mario De Biasi, riconosciuto maestro della fotografia italiana e internazionale. Nato a Belluno nel 1923, milanese d’adozione, De Biasi per trent’anni fotoreporter di Epoca, ha immortalato nella sua lunga carriera guerre, rivoluzioni, terremoti, personaggi, uomini famosi restituendo di volta in volta testimonianze di cambiamenti e di stili di vita. Oggi, fino al 22 marzo, uno dei suoi più incredibili e ammirati lavori, per il valore documentaristico ma anche per la sensibilità simbolica delle immagini - emblema di violenza rivoluzionaria -, è in mostra a Palazzo Magnani. Con Budapest ‘56 Mario De Biasi ha fermato nell’obiettivo un momento cruciale della storia. “Il pericolo fa parte del mestiere. Quando devo fare una fotografia non ci penso due volte, mi butto. Coraggio? Piuttosto incoscienza” ci racconta De Biasi. In 50 anni di fotografia ha girato il mon- do. Ma cosa ricorda di quell’ottobrenovembre ‘56? “La gente, la partecipazione di tutti alla rivoluzione; giovani e vecchi contro il regime, una vera partecipazione del popolo. Mi ha colpito vedere tanti giovani partecipare armati fino ai denti”. Un reportage è già una mostra? “La mostra dà l’occasione a tutti di vedere”. Come vede oggi quelle immagini? “Lo sguardo non è cambiato, perché ciò che facevo allora lo faccio anche oggi. È cambiato rivedere quelle immagini in un libro (il catalogo realizzato per la mostra curato da Paolo Morello e edito dall’Istituto L’ALTRA MOSTRA INFO Vivaldo Poli, anima del ‘900 Prosegue fino al 22 marzo la mostra che Palazzo Magnani insieme a Novellara (Rocca dei Gonzaga) dedica a Vivaldo Poli, una delle figure più sensibili del secolo scorso. Poli, pur rimanendo sempre legato alla sua terra, ha saputo leggere ed interpretare un secolo di fervori culturali ed artistici, traducendo i continui e nuovi stimoli provenienti dal mondo in personali trasposizioni pittoriche. Partendo dalla più tradizionale espressione figurativa le sue tele si inseriscono nella miglior scuola del surrealismo, del cubismo e dell’astrattismo. In mostra 150 opere dai primi lavori all’ultimo periodo cosidetto “delle scodelle”: opere vibranti, simboliche, originali e “sensibili”. Da non perdere per apprezzare un artista il cui valore non passò inosservato agli occhi nazionali ed internazionali. [08] - il mese marzo \2009 VIVALDO POLI fino al 22 marzo Reggio Emilia, Palazzo Magnani e Novellara, Rocca dei Gonzaga MARIO DE BIASI - Budapest 1956 fino al 22 marzo Reggio Emilia, Palazzo Magnani Orari: 10.00-13.00, 15.0019.00. Chiuso il lunedì Biglietti: intero: euro 5; ridotto: euro 4; studenti: euro 2 Info: tel. 0522 454437; www.palazzomagnani.it Superiore per la Storia della Fotografia, ndr): una delle documentazioni più terribili che si sono viste sulla rivoluzione di Budapest. Ci sono sensazioni che rimangono e che non si possono cancellare.” Molti scatti che oggi possiamo vedere a Palazzo Magnani allora non vennero pubblicati da Epoca. Furono ritenute troppo raccapriccianti.... “Nel libro c’è una sequenza che solo io, tra tutti gli altri fotografi che erano a Budapest in quel momento, ho realizzato. Quel poliziotto preso, legato per i piedi e trascinato in una piazzetta... c’è tutta la sequenza dell’impiccagione, lo appendono ad un albero e intanto lo prendono a calci a sputi. In quella sequenza c’è una fotografia dove si vede un signore distinto con un cappotto che sta prendendo un temperino, e nella seconda immagine conficca il temperino nel corpo già morto. Allora Epoca non pubblicò la fotografia, era veramente molto forte. Quella fotografia è testimone di fin dove può arrivare l’odio umano. Però bisogna capire che forse qualcuno della sua famiglia era stato torturato da quel signore”. Cosa fa lavorare nel tumulto e nel pericolo? “Eh, si riesce che uno deve fare il servizio e non bada al pericolo. Io volevo andare dove c’era la battaglia, volevo far vedere qualcosa. L’autista che mi accompagnava si spaventò… era felice di tornare in albergo e farsi licenziare… Mi portarono nella piazza dove c’era la caserma dei poliziotti, tutt’attorno sparavano e io passavo tra le gambe della gente. Sono stato lì tutto il giorno…. È esplosa una bomba e il giornalista vicino a me si è preso una scheggia nel collo ed è morto; io nella spalla, niente di grave. Alla sera si era sparsa la voce che ero stato ferito mortalmente, invece era il fotografo di Paris Match…” Oggi dove si posa l’occhio testimone di Mario De Biasi? “Sto facendo cose completamente diverse, a colori, astratte con oggetti che ho sotto mano, un pezzo di carta, un pezzo di lamiera, di legno bruciato… e riesco a tirar fuori foto completamente diverse. Adesso mi servo di veline, vinavil, cose inventate fatte su un pezzo di cartone. Non uso ancora il digitale ma una Olympus 24X36, sul balcone di casa. De Biasi dice che nulla si butta. Mia figlia che abita al piano di sopra scende con un pezzo di plastica e mi chiede: papà ti può servire? Non ho mai tempo di annoiarmi anche perché mi tiene sveglia la mente. Faccio un esempio: se io ho disegnato 500 foglie inventate e ne voglio fare un’altra ancora devo pensare mentalmente come farla”. Ma ci sarà qualcosa che non è riuscito a fare… “Molte. Spesso quando andavo in giro mi mangiavo le dita perché lungo la strada trovavo fotografie straordinarie, ma se mi fossi fermato e una e due e tre volte non sarei mai più arrivato all’aeroporto. O anche quando guidavo mi trovavo a guardare a destra e a sinistra… una volta mi sono ritrovato con la ruota nel vuoto perché stavo guardando una inquadratura!”. Torniamo alla mostra. Come è avvenuta la scelta delle immagini? “Delle 150 immagini dell’esposizione che avevo fatto a Budapest, ne abbiamo dovute Collezione Maramotti: inaugura John Simon La pittura del XXI secolo arriva al Pattern Room della Collezione Maramotti. A portarla è John Simon, nato in Louisiana nel 1963, studioso di geologia e cartografia, autore degli scatti di Marte per la NASA e di alcune opere della collezione Guggenheim di New York, la cui carriera è anzitutto quella di brillante artista già noto negli Stati Uniti e in Europa, anche se questa è in assoluto la prima mostra italiana. Dall’8 marzo al 3 maggio, con Outside In, Simon ci porta a conoscere i confini della Software Art, una pratica nata agli inizi del secondo millennio come evoluzione della Net. Art. [G.R.] Info: www.collezionemaramotti. org tel. 0522 382484 arte In apertura, Mario De Biasi Köztársaság tér. Linciaggio del cadavere di un agente dell’Ávh; sopra Akácfa utca (o Blaha Lujza tér); nel testo Al confine tra Austria e Ungheria. Nel box a sinistra: Vivaldo Poli, Senza titolo, 1967 Olio su tela, 90 x 100 cm. Collezione privata. Nel box a destra: John F. Simon, Jr. Tree, 2007 Custom Software, legno, laminato plastico, vernice acrilico, plastica a specchio, schermo LCD, Mac mini. selezionare 100 ma la scelta è stata fatta molto bene, abbiamo messo il meglio, le cose più drammatiche”. Il volume pubblicato in occasione di Budapest ‘56 si conclude con un bacio…. “Nella realizzazione del libro ho fatto spostare 15 fotografie… Dopo aver fatto il servizio nella città ungherese sono tornato a Milano e mentre mi dirigevo verso Vienna, a un certo punto, al confine austro-ungarico ci siamo imbattuti in un fiume che si attraversava aggrappati ad una corda. C’era una donna con un bambino. Un poliziotto prestò il proprio cinturone per legare la culla del piccolo e evitare che potesse cadere in acqua. Intanto dall’altra parte c’era il marito che aspettava la famiglia. Questa foto, ecco, l’ho messa alla fine del libro, perché dopo tanto orrore, tanto sangue c’è una situazione umana: attraversato il fiume, i due vanno verso la libertà, si baciano. è una cosa dolce che nessun fotografo ha fatto”. >arte di greta ronchetti Incontri con l’Ippogrifo Con oltre 150 opere in mostra l’allestimento presso i Chiostri di San Domenico ripercorre l’intera attività artistica di Nani Tedeschi L ’accurato progetto espositivo voluto dai Musei Civici e dalla Fondazione “Pietro Manodori” volto alla valorizzazione degli artisti reggiani contemporanei prosegue con la mostra di Nani Tedeschi intitolata Incontri con l’Ippogrifo, curata dal critico Carlo Micheli. A partire da sabato 7 marzo (inaugurazione ore 17, alla presenza dell’artista) sarà possibile visitare l’esposizione allestita presso le sale dei Chiostri di San Domenico di Reggio Emilia che permette di ripercorrere l’intera attività di Nani Tedeschi. La produzione dell’artista reggiano è ricca di riferimenti letterari, di citazioni iconografiche e di una buona dose di oniricità surrealista che spazia, da ormai mezzo secolo, dal Durer a Scanavino, da Rembrandt a Baj, dal Correggio al Gruppo Cobra, da Don Chisciotte a Pinocchio, risultando inconfondibile e per la disinvolta “facilità” del segno e per gli attenti approfondimenti culturali. La mostra, composta da circa 150 opere del maestro, mira alla più ampia ricostruzione dei passaggi più importanti della sua ricerca. Non mancheranno le sorprese, legate soprattutto agli esordi aniconici di Tedeschi, o alla sua produzione di oggetti e animali in vetro, che delineano una personalità artistica complessa e aperta alla sperimentazione. Il catalogo della mostra contiene un testo introduttivo di Carlo Micheli, la documentazione fotografica a colori di tutte le opere esposte e una ricca selezione dei contributi critici. Info: tel. 0522 456477 www.musei.re.it Pan è morto: l’allucinata ricerca della Burani Inaugura sabato 28 marzo (ore 11 Musei Civici; ore 17 Il Mauriziano; ore 18.30 Officina delle Arti) la mostra di Marina Burani intitolata Pan è morto. L’artista disegna con particolare esattezza l’anatomia del corpo umano che poi ibrida e innesta con protomi animali “attraverso un segno di perfetta, capziosa incisività che la rende inquieta ed inquietante parente di Andreas Vesalius, il grande anatomista e sezionatore del Cinquecento”. La mostra, curata da Giuseppe Berti, si articolerà in tre diverse sedi espositive: ai Musei Civici saranno esposti disegni, oli e Trolio sparge colore e immortala l’attimo creativo Flash, istantanee, squarci sul proprio essere con un’immediatezza di grande impatto fra pensiero ed azione. Questa è la produzione di Paolo Troilo, esposta fino al 31 marzo alla Galleria de’ Bonis. Troilo dipinge sé stesso con una grande forza vitale sottolineando con vigore la fisicità del suo corpo. La sua espressione artistica si caratterizza per l’originalità del procedimento formale: le proprie mani. Con una sparge i colori ad acrilico, con l’altra si filma o si fotografa reggendo la telecamera o la macchina fotografica perchè nemmeno un secondo vada perso. Il risultato è un’arte incredibilmente forte, viva, energica e autentica, un’arte senza mediazioni, compromessi e giri di parole. [Eleonora Bellomi] Info: tel. 0522 580605 [10] - il mese marzo \2009 sculture, nelle stanze del Mauriziano troveranno collocazione soprattutto piccole tavole anatomiche, volti ed autoritratti, all’Officina delle Arti si potranno ammirare grandi tele a figura intera, alcune anatomie ed una wunderkammer centrale con la collezione dell’artista. Marina Burani, diplomata all’Accademia di Belle arti di Brera, vive e lavora a Parma. Insignita del Premio Tricolore di Reggio Emilia, ha partecipato a numerose mostre personali e collettive in diverse città italiane e straniere. Info: tel. 0522 554711 Alla Panizzi sono esposte le grandi polaroid della CNA Prosegue fino al 4 aprile la mostra Reggio XL. Ritratti reggiani in polaroid 50x60 presso la saletta Esposizioni della Biblioteca Panizzi. Un nucleo di immagini particolarmente interessanti sono entrate a far parte delle raccolte della Fototeca della biblioteca Panizzi, grazie alla generosa donazione della CNA di Reggio Emilia. Si tratta della serie di ritratti in grande formato che i Fotografi professionisti associati della CNA di Reggio hanno realizzato in occasione della prima edizione di Fotografia Europea nel 2006. Info: tel. 0522 456055 Giochi di luce e forme Inaugura alla 2000&Novecento la personale del tedesco Herbet Hamak. Tra le opere in mostra anche alcune sculture site specific I l 14 marzo inaugura al pubblico della Galleria d’Arte 2000&Novecento la personale dello scultore tedesco Herbert Hamak “Anima e esattezza”. Fino al 14 maggio saranno esposte le recenti produzioni dell’artista, tra cui alcuni inediti realizzati appositamente per questa mostra. Herbert Hamak nasce a Unterfranken nel 1952, oggi vive e lavora a Hammelburg. Istituzioni, musei e gallerie di tutto il mondo ne hanno proposto mostre o installazioni. La peculiarità delle sue opere è la materia di cui sono fatte: blocchi traslucidi di resina colorata che catturano la luce e luce restituiscono. Ogni scultura di Hamak è un’idea che diventa forma, poi materia e infine diventa azione. Come in una metamorfosi, l’opera scaturisce da un processo lento e complesso, frutto di un sapiente dosaggio di pigmenti, cere, resine naturali e sintetiche, dunque di un metodo di lavoro al confine tra la sperimentazione artistica e quella scientifica. Grandi quadrati rossi o sottili rettangoli blu, isolati in mezzo a un parco o tra le guglie di una struttura medioevale, dovun- que collocate le sue opere si fondono con l’ambiente che le accoglie proprio come fa la materia sulla tela del pittore. L’effetto che Hamak sa far provenire da ogni suo lavoro – opere H1043NH, 2008, resina su tela, (opera finite e in un certo marrone), Marienglas, 2008, resina su senso misurabili - tela, (opera verde) è quello di un forte senso di infinito. La mostra, che sarà accompagnata da un catalogo con testo di Marisa Vescovo, è resa possibile grazie al prezioso contributo della Galleria Studio La Città di Verona. [Genziana Razzini] Info: tel. 0522 580143 Opere recenti di Marino Iotti. Materia e colore Inaugura il 28 marzo alla Galleria 8,75 “Per corsi percorsi”, la nuova personale dell’artista Luca Giacobbe. Tele come ambiente emozionale, attraverso tracce cromatiche che si articolano in punti, visioni e percorsi. pittura di Iotti sono segni, simboli narrativi, rappresentazioni che sembrano riflettere quella dicotomia mai risolta tra l’unità e le parti: la ricerca sintetica vuole giungere ad una forma armonica, ma non cela la composizione e l’aggregazione. Da una parte l’artista lavora sulla monocromia dei colori, dall’altra sulle eterogenee possibilità compositive dei materiali fino ad arrivare a vere e proprie sculture all’interno della superficie pittorica. Info: tel. 0522 0434878 In foto: Marino Iotti, Composizione 2008 Solitudine e silenzio negli scatti di Riccardo Varini esposti alla Galleria Torno Subito fino al 29 marzo. Stanze: il lavoro in mostra si ispira alle scenografie e alle tinte del pittore americano Edward Hopper. Info: tel. 0522 556806 Info: tel. 347 8231189 Fino al 15 marzo la Galleria Radium Artis di Reggio Emilia propone la collettiva Verso un’ecologia dell’arte. In mostra opere di C. Accardi, V. Adami, G. Asveri, A. Gianquinto, C. Pozzati, M. Raciti, G. Sesia, M. Shafik, W. Xerra. Info: tel. 349 4958166 arte Pittura, tele, legni, fogli sovrapposti: le opere di Marino Iotti, in mostra alla Saletta Galaverni di Reggio Emilia fino al 28 marzo, si caratterizzano per la varietà e le contrapposizioni di materiali utilizzati. Ricchezza e povertà insieme, nelle scelte dei “corpi” e delle superfici. In mostra gli ultimi lavori dell’artista reggiano, “Opere recenti”, tutti realizzati tra il 2008 e i primi mesi del 2009. I contrasti e le contrapposizioni visive e tattili cercate da Iotti si traducono in alcuni casi in veri e proprio dialoghi paralleli: quadri composti come da due teste appartenenti ad uno stesso corpo, le quali, ognuna per la propria strada, vanno avanti apparentemente senza mai incontrarsi. Gli elementi nella >teatro di ELISABETTA FUSARO Sopravvivere alla solitudine Binasco all’Ariosto con L’Intervista di Natalia Ginzburg dal 20 al 22 marzo Sopra L’Intervista; a destra Copenaghen A ttesa, assenza e assurdo: scansioni rituali di un intervista-fantasma che toccano il tempo di una commedia della solitudine. Valerio Binasco, uno dei più contesi registiattori della nuova generazione teatrale, apre il sipario dell’Ariosto con L’intervista, ultima delle nove opere letterarie per il teatro di Natalia Ginzburg. Una commedia di forte essenza narrativa, quotidiana e casuale allo stesso tempo, in cui il binomio veritàpresente fotografa un decennio sintesi in cui, nelle parole dell’autrice, “tutto si dissipa e muore e tutto ciò che resta è il desiderio confuso di mettere in salvo che è degno di sopravvivere alla dissipazione e alla distruzione”. È il 1978 quando il giornalista Marco Rozzi (Valerio Binasco) arriva nella casa di campagna di un intellettuale di grande prestigio – Gianni Tiraboschi - per intervistarlo, ma ad accoglierlo troverà solo Ilaria (Maria Paiato) e Stella, convivente frustrata e sorella dell’assente. Al margine dell’isolamento, nei primi due personaggi, pronti a tutto pur di evadere, l’ansia di raccontarsi lascia spazio, gradualmente, all’intimità e alle proprie ambizioni. Nello scorrere del tempo la vana attesa dell’interlocutore è ormai un vortice in cui scorrono sogni e sconfitte della vita. L’incontro avviene definitivamente dieci anni dopo, quando ormai, però, l’assenza ha preso il sopravvento: il cronista ha perso ogni interesse per il giornalismo e l’intellettuale, che non vedremo mai, inaugura una carriera ormai arrivata al tramonto. Nelle tre scene che scandiscono l’opera, in una trama priva di sarcasmo, le chiacchiere del terzetto evocano di continuo, in un’apparente stasi, una storia che sa di sconfitta: è un teatro di parola, fatto di battute-fiume e di un continuo musicare tra realtà raccontata – nella grande assenza - e una finestra sul mondo. Lo spettacolo andrà in scena il 20 e 21 marzo alle 21 e il 22 alle 15.30. in breve Fra scienza e morale con “Copenaghen” Potere politico e scienza, etica e progresso sulla scena di Copenaghen, tratto dall’opera di Michael Frayn, al Teatro Ariosto dal 2 al 4 marzo. L’avvincente thriller scientifico-politico, affidato a tre grandi interpreti - Umberto Orsini, Massimo Popolizio e Giuliana Lojodice diretti da Mauro Avogadro, lascia spazio a un avvincente “processo a porte chiuse”. Alla vigilia della bomba atomica, due ex compagni di ricerche, maestro e allievo, sono ormai due nemici che sollevano un labirinto di domande, dense di ambiguità e percorse dai dubbi estenuanti sul rapporto tra scienza e morale... Info: tel. 0522 458845 Dai territori dell’anima a quelli del tempo... Con Di-Mostra-Azione: due mostre-spettacolo allestite presso l’Officina delle Arti Anima e tempo, spazi per riflettere. Sono questi i percorsi da cui partono due mostre-spettacolo organizzate dall’Associazione Quinta Parete e allestite presso l’Officina delle Arti di Reggio Emilia, nell’ambito della rassegna Di-Mostra-Azione. Lasciare una traccia nel visitatore e invitarlo all’incontro dei sensi sono i cardini su cui si poggiano i fotogrammi della mostra e gli istanti di quella che si connota come una vera e propria sinergia artistica. Di-MostraAzione stimola infatti la possibilità di determinarsi in un incontro con se stessi, che diventa il combustibile per la ricerca [12] - il mese marzo \2009 Il percorso visivo “Pezzi di te” e il pensiero. Primo dei due percorsi Pezzi di te, torna dopo l’edizione del 2007 con una nuova attrice, Marianna Esposito, la regia di Fadia Massmaji e le foto dei giovani fotografi reggiani Emiliano Barbieri, Riccardo Menozzi e Olivia Corsini. Visitabile fino all’8 marzo, la mostra fotografica verrà seguita da una performance di 45 minuti in cui le riflessioni sull’agire lasciano spazio alla propria autenticità, ingrediente fondamentale per scoprire, distruggere e accettare quel sistema di credenze che è la nostra cultura. L’idea difesa è infatti quella dell’uomo come “fabbro” della propria sorte, un attore che può cambiare il mondo attraverso la parola e l’azione. Dai territori dell’anima a quelli del tempo, l’evento si rinnova dal 13 al 22 marzo con InTempo: un percorso che parte dal concetto di tempo “sostanza” di Borges e sconfina nei territori di Gibran fino a Bauman. In uno spazio meno astratto della prima esposizione, l’attesa diventa il fulcro di InTempo, frontiera dell’assurdo delle aspettative sognate e inseguite. Info: tel. 327 7376184 In scena l’omaggio a Voltaire Ottavia Piccolo e Vittorio Viviani “illuminati” nella Commedia di Candido I Robin Hood L’avventura eterna di un eroe, il principe dei ladri della foresta di Sherwood, rivisitata in un musical d’eccezione con cui Beppe Dati, paroliere storico del panorama musicale italiano, debutta a teatro: Robin Hood fa tappa al Teatro Valli dal 13 al 15 marzo per la regia e l’adattamento di Christian Ginepro. Estro e fantasia di letture nel rifacimento dell’antica leggenda, attraverso un linguaggio visivo scenografico che intreccia favola e realtà invitando a pensare come e perchè un uomo può diventare un eroe. Hair Il primo e unico Love-Rock musical che ha rotto ogni regola teatrale e sociale, Hair, arriva in scena al Valli dal 27 al 29 marzo, per la regia di Giampiero Solari. Dall’anno del suo debutto ad oggi, quello che è ormai un manifesto generazionale e culturale, continua a suscitare emozioni universali di straordinaria attualità: un cast di quattordici talenti italiani e americani, accompagnati dagli arrangiamenti live di una Elisa sempre più attuale e moderna, rivedono nella forma i temi del rifiuto della guerra in un autentico omaggio alla libertà. Info: tel. 0522 458811 l sipario si alza e la scena lascia spazio, poco a poco, a un susseguirsi incalzante di quadri dal forte sapore settecentesco che riflettono un’Europa “illuminata” devota a Voltaire: è a questo punto che le luci si accendono sulla storia di una “gran donna”, Augustine. Tra mondi possibili e fine dell’ottimismo, la Commedia di Candido di Stefano Massini, ispirata al “Candido di Voltaire”, con Ottavia Piccolo e Vittorio Viviani e con la regia di Sergio Fantoni, arriva al Ottavia Piccolo Teatro Ariosto il 1° e 2 aprile alle ore 21. Ex attrice sui palcoscenici più malfamati del Settecento parigino, una Augustine prodigiosa scivola dalle sciabole e parrucche di corte al centro di un triangolo impazzito di signori di mezza età non proprio sconosciuti come Diderot, Rousseau e lo splendido Voltaire. Proprio quest’ultimo - anche nella realtà storica - minacciava di dare alla stampa un libretto satirico che avrebbe messo alla berlina tutti i potenti del suo tempo, dai colleghi, agli Stati, alla Chiesa, agli Eserciti. Sembra esser questo il punto di partenza di Massini, che immagina lo scompiglio che la notizia della stampa proibita sta per dare: “È in questo clima spionistico - dice in una nota di regia l’autore - che ho collocato il mio testo tutto giocato su un libro che dette scandalo ancor prima di essere pubblicato (sotto falso nome). Insomma: il Candido nacque come un libro scomodo. Pruriginoso. E forse è per questo che lo trovo irresistibilmente simpatico”. La rilettura di Massini vuole forse essere un omaggio al genio di Voltaire, ma dietro una pièce divertente che fa ridere e sorridere in platea, traveste le smorfie in grandi domande di pensiero. Non è più l’ironia la chiave di lettura di questa splendida favola-avventura, ma i livelli superiori sconfinano negli spazi più attuali della libertà di pensiero, del riscatto femminile, delle guerre ingiuste e dell’integralismo religioso. Info: tel. 0522 458845 La Cavallerizza è “Terra di nessuno” Il 25 e il 26 marzo uno dei testi più emblematici di Harold Pinter Capolavoro inenarrabile e misterioso del “doppio”, Terra di nessuno, uno dei testi più emblematici di Harold Pinter, tenta di ricomporre, in smaglianti apparenze, giochi novecenteschi tra verità e illusione, finzione e memoria che continuamente si mescolano, mentre l’identità stessa dei personaggi cede quasi all’inganno. Diretto da Lorenzo Loris, lo spettacolo va in scena al Teatro Cavallerizza il 25 e il 26 marzo alle ore 21: un doppio appuntamento scandito da immagini, ricordi ed emozioni di una notte, tra eccessi alcolici, in cui l’intellettuale di successo Hirst e il poeta fallito Spooner, si abbandonano a divertenti e insensate osservazioni. Cosa possono volere l’uno dall’altro? Sono vite quasi parallele, dove i ricordi assumono forma, prima di svanire nell’indeterminatezza. Quattro personaggi tra reale e fantastico, raccontati nell’insensatezza del loro dire attraverso cui l’autore può fare un bilancio con se stesso. E, perché no, in platea noi con noi stessi. Info: tel. 0522 458970 teatro Musical e operetta >teatro Uno squarcio oltre le pareti domestiche un fortissimo coinvolgimento emotivo da parte del pubblico. Particolarmente toccanti alcuni momenti di smarrimento di lei e le situazioni che sintetizzano quegli stati d’animo e quelle dannose contraddizioni tipiche dell’universo femminile. Molto spesso capita infatti che la moglie difenda a tutti i costi il marito che la maltratta: per amore, per ossessione, per paura o per semplice rifiuto della realtà. Il testo scritto in collaborazione con Elisabetta Musi, ha preso forma grazie alla visione di documenti, testimonianze, romanzi, video, film e cortometraggi. Uno squarcio oltre le pareti domestiche e le assai facili esemplificazioni televisive... [Eleonora Bellomi] Rapite, picchiate, ricattate sessualmente e talvolte pure uccise, come a suggellare il disprezzo e l’indifferenza verso quel corpo ormai diventato inutile. Sul tema della violenza femminile la produzione Teatro dell’Orsa dedica Nudi di fronte al male, le ombre della violenza sulle donne. Lo spettacolo, vincitore del premio 8 marzo della Provincia di Parma, andrà in scena il 21 marzo al Teatro Cavallerizza alle ore 21, replica di quello previsto al mattino alle 10 dedicato ai ragazzi delle scuole superiori. L’evento è inserito nell’ambito del programma Primavera donna 2009, progetto patrocinato dal Comune di Reggio Emilia. Diversi punti di vista si intrecciano: un uomo, una donna, due mondi divisi dalle ombre oscure della differenza di genere. In scena, una coralità di personaggi, conflitti, confronti, testimonianze. Incesto, violenza domestica, violenza sessuale, insomma cronaca di tutti i giorni che molto spesso però risulta oggetto di silenzio. Scene brevi interpretate come sempre magistralmente da Monica Morini e Bernardino Bonzani che grazie alla loro dolorosa immedesimazione sono in grado di suscitare commozione ed Aperte le prevendite per lo spettacolo di Guzzanti Fra classico ed ironia Dopo gli ultimi anni passati tra apparizioni tv e cinema con il surreale ‘’Fascisti su Marte’’ del quale è regista e interprete, Corrado Guzzanti torna in scena a grande richiesta, con un esilarante spettacolo interamente dedicato ai suoi personaggi vecchi e nuovi. Dal santone Quelo, all’adolescente coatto Lorenzo, da Antonello Venditti a Vittorio Sgarbi, da Emilio Fede alla procace conduttrice Vulvia. Grande attesa per il celebre comico e autore satirico che sarà a Reggio Emilia al PalaBigi di via Guasco il 15 maggio. Arci Spettacoli comunica che le prevendite dello spettacolo su Ticket One sono partite il 24 febbraio, mentre negli abituali punti prevendita in Emilia inizieranno il 9 marzo. Info: 0522 392137 www.arcire.it Info: tel. 0522 374135 Al Teatro Boiardo, l’odioso Sior Todero Brontolon e Happy Family U n classico e una pièce contemporanea per questo mese teatrale al Boiardo di Scandiano. Si inizia mercoledì 10, alle 21, con l’opera di Carlo Goldoni Sior Todero Brontolon. Scritta nel 1762, il suo protagonista, Todero, è certamente tra i personaggi più “odiosi” della produzione goldoniana. Tanto burbero quanto avaro, il suo atteggiamento è quello di un vecchio nostalgico del patriarcato, tanto attaccato al denaro da condizionare affetti ed equilibri domestici. Lo stesso autore lo descrisse come “l’uomo che brontola sempre; cioè che trova a dire su tutto, che non è mai contento di niente, che Giulio Bosetti in “Sior Todero Brontolon tratta con asprezza, che parla con arroganza e si fa odiare da tutti”. Tuttavia, per la prima volta, e grazie alla straordinaria maestria interpretativa del grande Giulio Bosetti, avremo un Todero con connotati tutto sommato piacevoli. Martedì 24, sempre alle 21, sarà invece la volta di Happy Family, il cui testo è scritto, diretto e interpretato dal giovane Alessandro Genovesi. Nato come attore insieme alla compagnia dell’Elfo, nel 2005 Genovesi viene premiato per questa stessa opera con il riconoscimento speciale della giuria al Riccione Teatro. Pur essendo solamente al suo primo lavoro teatrale, Genovesi centra il colpo puntando al melange tra l’ironia sottile alla Woody Allen e la narrazione pirandelliana. Sullo sfondo di una Milano vintage anni Sessanta, trovano connotazione i personaggi – di tanto in tanto impegnati a lamentarsi col proprio autore per questo o per quel motivo - di una fiaba metropolitana, i cui destini si incrociano o si spezzano a seconda delle singole nevrosi dalle quali sono afflitti. Con questa opera, Genovesi si dimostra capace di raccontare in modo fresco e coinvolgente una serie di sindromi sociali nelle quali lo spettatore può facilmente identificarsi, tra il romanticismo e la leggerezza, mentre fissa e ascolta quello scrittore sul palcoscenico che digita sul suo computer un romanzo, la cui trama altro non è che la commedia stessa. [Genziana Razzini] Info: www.cinemateatroboiardo.it tel. 0522 854355 [14] - il mese marzo \2009 Mario De Biasi marzo domenica 1 Sotto paga, non si paga di Dario Fo - Consulenze Teatrali Teatro Comunale, Boretto - ore 21 Info: 0522 965287 Dove: Palazzo Magnani, Reggio Emilia Quando: fino al 22 marzo Info: www.palazzomagnani.it (vedi pag. 08 - 09) Vivaldo Poli Soli Deo Gloria. Organi, Suoni e Voci della Città Clavicembalo Ottavio Dantone Circoscrizione Centro Storico Sala Conferenze del Museo Diocesano, via Vittorio Veneto 6 - ore 17 Info: 0522 456249 lunedì 2 Debito “Le parole della politica” con Silvia Giannini Cinema Al Corso, Reggio Emilia - ore 18 Info: 0522 456249 Dove: Palazzo Magnani, Reggio Emilia e Rocca di Novellara. Quando: fino al 22 marzo Info: www.palazzomagnani.it (vedi pag. 08) The Blue Planet I misteri del giardino di Compton House - A Walk Through H “Lo zoo di Peter Greenaway” Cinema Rosebud, Reggio Emilia dalle ore 20.30 Info: 0522 555113 Laura Mars in concerto Dove: Teatro Valli, Reggio Emilia Quando: 21 e 22 marzo Info: www.iteatri.re.it (vedi pag. 04) BiH Pierluigi Bernardi – basso Simone Filippi – batteria, equipe elettronica - Giulio Cesare Vetrone -chitarre Cantina Garibaldi, Cavriago - ore 21.30 Info: 0522 372065 Manca solo la domenica da “Pazza è la luna” di Silvana Grasso adattamento e regia: Licia Maglietta Teatro Ruggero Ruggeri, Guastalla ore 21 Info: 0522 839757 Copenaghen di Michael Frayn traduzione Filippo Ottoni, Maria Teresa Petruzzi Teatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 458845 Dove: sedi varie, Reggio Emilia Quando: fino al 5 aprile Info: 0522 456635 (vedi pag. 06) Jordi Savall CONtatto - un altro modo di fare teatro progetto di teatro sociale sostenuto dall’Associazione Quinta Parete e dalla Cooperativa Sociale Il Piccolo Principe Sala del Mauriziano, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 279053 martedì 3 Come Dio comanda Dove: Teatro Valli, Reggio Emilia Quando: 12 marzo Info: 0522 458854 (vedi pag. 25) Crossroads di Gabriele Salvatores Cinema Eden, Puianello - ore 21.30 Info: 0522 889889 Copenaghen di Michael Frayn traduzione Filippo Ottoni, Maria Teresa Petruzzi Teatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 458845 Canto popolare di Pierpaolo Pasolini voce recitante di Maddalena Crippa Teatro Gonzaga, Bagnolo in Piano - ore 21 Info: 334 9316533 Dove: De Andrè di Casalgrande e Asioli di Correggio. Quando: 5-12-17-23 marzo. Info: De Andrè 0522 1880040/ Asioli 0522 637813 (vedi pag. 26) Dio della carneficina di Yasmina Reza regia di Roberto Andò con Silvio Orlando Teatro Asioli, Correggio - ore 21 Info: 0522 637813 Legenda per la consultazione mercoledì 4 Hooliwood Pop-porno “Indovina chi incontriamo stasera?” Una lezione di cinema a cura di Andrea Bruni (Nocturno) Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 555113 Correggio Mon Amour! con Rio, Little Taver, Betty Vezzani, Fabrizio Tavernelli, Fernando Foroni, Frankie Magellano e Andrea Libero Gherpelli Fuori Orario, Taneto Info: 0522 671970 www.arcifuori.it Sabur, Racconti d’amore e di massacro BIH - Arte, visioni, messaggi da Sarajevo Incontro con Alda Radaelli Gabella di via Roma, R. Emilia - ore 21 Info: 0522 456635 Susanna Brandin aka Winter Took His Life Göteborg, Svezia (acustic folk) La Salumeria del Rock, Arceto Info: www.lasalumeriadelrock.com Copenaghen di Michael Frayn Teatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 458845 Dio della carneficina di Yasmina Reza regia di Roberto Andò con Silvio Orlando Teatro Asioli, Correggio - ore 21 Info: 0522 637813 Mammiferi e Papiferi.Studio di Lorenza Franzoni “Vagando di arte in arte” Laboratorio AQ16, Reggio Emilia ore 21.30 - Info: www.myspace.com/ vagandodiarteinarte giovedì 5 Come Dio comanda di Gabriele Salvatores Cinema Eden, Puianello - ore 21.30 Info: 0522 889889 Italian Jazz Quartet con Francesco Cafiso, Dino Rubino, Riccardo Fioravanti, Stefano Bagnoli Teatro De André, Casalgrande - ore 21.15 Info: www.teatrodeandre.it Ballo al Savoy Teatro Comunale, Boretto - ore 21 Info: 0522 965287 Sulla strada ancora di e con Paolo Rossi Teatro della Rocca, Novellara - ore 21 Info: 0522 651140 Tutti mi chiamano bionda Teatro della Luna di e con Elena Vesnaver Teatro Comunale, Rio Saliceto - ore 21 Info: 0522 646465 venerdì 6 Attila di Giuseppe Verdi Orchestra Cantieri d’Arte, Coro dell’Opera di Parma, Maestro Stefano Giaroli Teatro De André, Casalgrande - ore 21 Info: www.teatrodeandre.it Appuntamenti Cinema Miti del Tango Luis Enrique Bacalov Anna Maria Castelli recital - pianoforte e voce Teatro Pedrazzoli, Fabbrico - ore 21 Info: 0522 665656 Abba show Fuori Orario, Taneto Info: 0522 671970 www.arcifuori.it Rufus Party Rock Blues Marasma 51, Codisotto di Luzzara Info: 347 1494879 www.arcimarasma.it Chris Eckman walkabouts +Giancarlo Frigieri Songwriters La Salumeria del Rock, Arceto Info: 0522 989989 www.lasalumeriadelrock.com Compagnia Aterballetto Carnet de Notes - prima assoluta Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 456249 sabato 7 Città Poesia 2009 Giancarlo Campioli, Angela Fontana, Simone Cottafavi, Raffaele Niro, Arianna Agnoletto Lobreria Infoshop MAG6, Reggio Emila ore 21 - Info: 349 5740498 Modena City Ramblers Fuori Orario, Taneto Info: 0522 671970 www.arcifuori.it Peggio Emilia + Creazy killes cow Psychobilly Marasma 51, Codisotto di Luzzara Info: 347 1494879 www.arcimarasma.it Max Dmitrieff acoustic/pop/rock Russia La Salumeria del Rock, Arceto Info: 0522 989989 www.lasalumeriadelrock.com Miti del Tango recital - pianoforte: Luis Enrique Bacaloc voce: Anna Maria Castelli Teatro De André Casalgrande - ore 21 Info: www.teatrodeandre.it Super Elastic Bubble Plastic + Mary Goes To Vietnam Circolo Arci Calamita di Cavriago Info: 338 1222640 www.calamita.net Maddalena. Il grido di dolore per la morte di Dio “Gocce di prosa” produzione Seven Cults/Tramartis regia di Filippo d’Alessio Piccolo Teatro San Francesco da Paola ore 21 Info: 327 3679418 Trappola per topi di Agatha Christie Compagnia “Teatro Nuovo” regia di Silvano Morini Teatro San Prospero Reggio Emilia ore 21 Info: 0522 439346 Incontri Musica Teatro calendario eventi Occhio a... >calendario eventi domenica 8 Donne 2009 - Il valore dell’incontro Saluti musicali con il Coro Giaches de Wert di Novellara. Apre il Sindaco Daoli Teatro della Rocca, Novellara - ore 17 Info: 0522. 655457 Hommage a Piazzolla Compagnia Barrio de Tango Teatro De André, Casalgrande - ore 21 Info: www.teatrodeandre.it Le amiche del venerdì sera con il gruppo teatrale Levia Gravia Castello Medievale di Montecchio ore 21 - Ingresso gratuito Info: 0522 861864 Gloriosa di Peter Quilter con Katia Riccirarelli - regia di Lamanna Teatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 21.15 Info: 0522 456660 lunedì 9 The falls “Lo zoo di Peter Greenaway” V.o. sott. ita Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 555113 Un mondo perfetto di Sergio Pierattini Teatro Comunale, Rio Saliceto - ore 21 Info: 0522 649465 Studio per uno spettacolo divertente sull’anoressia Rassegna di Teatro Civile di e con Carlotta Piraino Cinema Teatro Eden, Puianello - ore 21 Info: 0522 889889 martedì 10 Tony Manero di Pablo Larraín Cinema Eden, Puianello - ore 21.30 Info: 0522 889889 La Bajadera Operetta in due atti di Emmerich Kalman Compagnia “Teatro Musica Novecento” Cinema Teatro Multisala Novecento ore 21 Info: 0522 372015 In bocca al lupo Compagnia Teatro di Piazza o d’Occasione - Associazione cultura 5T Teatro Cavallerizza, Reggio Emilia - ore 17 Info: 0522 383178. Trilogia della villeggiatura di Carlo Goldoni - regia di Toni Servillo Teatro Asioli, Correggio - ore 21 Info: 0522 637813 Sior Todero Brontolon di Carlo Goldoni regia di Giuseppe Emiliani Teatro Boiardo, Scandiano - ore 21 Info: 0522 854355 mercoledì 11 Mmm... che buoni questi libri - cena con il giornalista Marco Travaglio Fuori Orario, Taneto Info: 0522 671970 www.arcifuori.it [16] - il mese marzo \2009 Mai più la verità “Vagando di arte in arte” presentazione del libro di Marco Bettini Laboratorio AQ16, Reggio Emilia ore 21.30 Info: www.myspace.com/ vagandodiarteinarte Rachel sta per sposarsi di J. Demme “Gli invisibili” Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 555113 Trilogia della villeggiatura di Carlo Goldoni - regia di Toni Servillo Teatro Asioli, Correggio - ore 21 Info: 0522 637813 giovedì 12 Tony Manero di Pablo Larraín Cinema Eden, Puianello - ore 21.30 Info: 0522 889889 Diritti e doveri delle persone conviventi. Aspetti giuridici ed economici organizzato dall’UAAR Interverranno: Marco Gattuso, Daniela Mantovani, Roberta Zangoli La Gabella di via Roma 68-75, Reggio Emilia - ore 20.30 Info: www.uaar.it Nascere genitori Presentazione del libro di Alessandro Volta Libreria Infoshop Mag6, Reggio Emilia ore 16.30 Info: 0522 430307 Hesperion XXI Miguel de Cervantes e le Musiche del Chisciotte. Musiche di: Jordi Savall adattamento dei testi: Manuel Forcano Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 20.30 Info: 0522 456249 Celebrating Charles Mingus con il Jack Walrath Quintet Teatro De André, Casalgrande - ore 21.15 Info: www.teatrodeandre.it Giovanni Pattavina in concerto Sala Tagliavini del Centro del Volontariato Kaleidos, Poviglio - ore 21 Info: 0522.924196 Una strana conferenza di Michele de’ Marchi, da Indagini di un cane di F. Kafka con Michele de’ Marchi e Marcello Fera Teatro Herberia, Rubiera - ore 21 Info: 0522 621133 venerdì 13 Aperitivo letteario con lo scrittore Paolo Nori e il compositore Carlo Boccadoro Fuori Orario, Taneto Info: 0522 671970 www.arcifuori.it Asilo Republic Fuori Orario, Taneto Info: 0522 671970 www.arcifuori.it Stop + Acv Marasma 51, Codisotto di Luzzara Info: 347 1494879 www.arcimarasma.it Paranoic Dancefloor w/t Quartz Records showcase dja Paul Rich + Okain-live Act Maffia, Reggio Emilia Info: 392 5575456 www.maffia.it Uochi Toki in concerto “Vagando di arte in arte” Laboratorio AQ16, Reggio Emilia - ore 23 Info: www.myspace.com/ vagandodiarteinarte Robin Hood Ke.Is. Media Comunicazione S.r.l. il musical di Beppe Dati Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 456249 Otello di William Shakespeare - regia: Giancarlo Sepe con Otello Andrea Giordana Teatro Bismantova, Castelnovo - ore 21 Info: 0522 614078 Sesso? Grazie tanto per gradire di Franca Rame, Dario e Jacopo Fo con Alessandra Faiella Teatro De André, Casalgrande - ore 21 Info: www.teatrodeandre.it sabato 14 Sarajevo mon amour BIH - Arte, visioni, messaggi da Sarajevo Incontro con Jovan Divjak Sinagoga, Reggio Emilia - ore 17.30 Info: 0522 456477 Notte della Taranta con... Zimbaria Fuori Orario, Taneto Info: 0522 671970 www.arcifuori.it Toga Party + Dolceduchessina + Dj Mattia Ska +anni ‘60,’70,’80 Marasma 51, Codisotto di Luzzara Info: 347 1494879 www.arcimarasma.it Tributo ai Nomadi spettacolo musicale con i Ma Noi No Teatro Pedrazzoli, Fabbrico - ore 21 Info: 0522 665656 Indipendent Contest Hip-Hop “Vagando di arte in arte” Laboratorio AQ16, Reggio Emilia - ore 21 Aperitivo Breaking Point &Dj set alle 19 Info: www.myspace.com/ vagandodiarteinarte Cheap wine Acoustic session Pesaro La Salumeria del Rock, Arceto Info: 0522 989989 www.lasalumeriadelrock.com Robin Hood Ke.Is. Media Comunicazione S.r.l. il musical di Beppe Dati Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 456249 La cena dei cretini commedia di Francis Veber Teatro Distillato Teatro Comunale, Rio Saliceto - ore 21 Info: 0522 649465 Tra la Via Emilia e il West Altre Scene con Giorgio Comaschi L’Altro Teatro, Cadelbosco Sopra - ore 21 Info: 0522 919339 domenica 15 Città Poesia 2009 Pierluigi Tedeschi, Tullio masoni, Mauro Macario, Hamid Barole Abdu Galleria d’arte “Metamorfosi” - ore 17 Info: 349 5740498 Robin Hood musical di Beppe Dati Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 15.30/21 Info: 0522 456249 lunedì 16 Il ventre dell’architetto “Lo zoo di Peter Greenaway” Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 555113 martedì 17 Happy go lucky di Mike Leigh Cinema Eden, Puianello - ore 21.30 Info: 0522 889889 Tropa d’elite di Josè Padilha Cinema Pedrazzoli, Fabbrico - ore 21.15 Info: 0522 667062 McCoy Tyner Quartet Correggio Jazz 2009 Coy Tyner – pianoforte; Christian Scott – tromba; Gerald Canon – contrabbasso; Eric Kamau Gravatt – batteria Teatro Asioli, Correggio - ore 21 Info: 0522 637813 L’appartamento è occupato con Paola Gasmann Teatro Bismantova, Castelnovo ne’ Monti - ore 21 Info: 0522 614078 mercoledì 18 Arcana “I tarocchi delle donne incantatrici” di G. Questi Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 555113 Calibro 35 “Cantine d’Italia” Musica e proiezioni fuori binario Fuori Orario, Taneto Info: 0522 671970 www.arcifuori.it Laura Mars pop/rock/altro La Salumeria del Rock Arceto Info: 0522 989989 www.lasalumeriadelrock.com giovedì 19 L’intervista videoregistrata tra archivio e didattica Fonti orali, luoghi della memoria, musei di storia Istituto Cervi di Gattatico Ore 9-13/14.30-17.30 Info: 0522 678356 Happy go lucky di Mike Leigh Cinema Eden Puianello - ore 21.30 Info: 0522 889889 La badante regia Cesare Lievi con Ludovica Modugno Teatro Asioli, Correggio - ore 21 Info: 0522 637813 Ragazze di e con Lella costa Teatro Ruggero Ruggeri, Guastalla ore 20.30 Info: 0522 839757 venerdì 20 The blue planet diretto da Peter Greenaway e Saskia Boddeke Musiche di Goran Bregovic Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 20 Info: 0522 456249 Disco Inferno Fuori Orario, Taneto Info: 0522 671970 www.arcifuori.it Bassapadana Folk Rock Marasma 51, Codisotto di Luzzara Info: 347 1494879 www.arcimarasma.it HT Correggio Jazz Club & Remix Alan Iotti, Giulio Vetrone – live electronics & dj set Circolo Arci I Vizi del Pellicano, Fosdondo ore 23 Info: 3385450243 Volevo solo lavorare Presentazione del libro di Luigi Furini Libreria Infoshop Mag6, Reggio Emilia ore 21 Info: 0522 430307 Altri Mondi, incontri con uomini straordinari:Marco Pesatori un viaggio all’interno dello zodiaco L’Altro Teatro, Cadelbosco di Sopra ore 21.30 Info: 334 2429041 L’intervista con Maria Paiato, Valerio Binasco e Azzurra Antonacci Teatro Ariosto Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 458845 La badante regia Cesare Lievi con Ludovica Modugno Teatro Asioli Correggio - ore 21 Info: 0522 637813 sabato 21 Presentazione del libro: “Uscire dal gregge” organizzato dall’UAAR di Raffaele Carcano e Adele Orioli Interviene: Raffaele Carcano, Segretario Nazionale UAAR La Gabella di via Roma 68-75, Reggio Emilia - ore 20.30 Info: www.uaar.it Notte Balcanica BIH - Arte, visioni, messaggi da Sarajevo Incontro con Francesco Strazzari Sinagoga, Reggio Emilia - ore 17.30 Info: 0522 456477 The blue planet diretto da Peter Greenaway e Saskia Boddeke Musiche di Goran Bregovic Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 20 Info: 0522 456249 Caparezza Fuori Orario, Taneto Info: 0522 671970 www.arcifuori.it Steri Strip + Guest Girls alternative Rock Marasma 51, Codisotto di Luzzara Info: 347 1494879 www.arcimarasma.it Superpartner + Federico Fiumani Circolo Arci Calamita di Cavriago Info: 338 1222640 www.calamita.net Soli Deo Gloria. Organi, Suoni e Voci della Città Ensemble Aglàia - Cinzia Barbagelata violino - Simona Gilardi - violino - Maria Ronchini viola - Jorge Alberto Guerrero violoncello Maria Cecilia Farina clavicembalo Circoscrizione Centro Storico Sala Conferenze del Museo Diocesano, via Vittorio Veneto 6 - ore 21 Info: 0522 456249 Afroitalia - Radical Vibe2 Maffia, Reggio Emilia Info: 392 5575456 www.maffia.it The youngs (Ode to neil young) from Reggio Valley La Salumeria del Rock, Arceto Info: 0522 989989 www.lasalumeriadelrock.com Chris Channing in concerto Teatro Pedrazzoli, Fabbrico - ore 21 Info: 0522 665656 L’intervista con Maria Paiato, Valerio Binasco e Azzurra Antonacci Teatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 458845 Nudi - le ombre della violenza sulle donne Produzione Teatro dell’Orsa con Bernardino Bonzani e Monica Morini Teatro Cavallerizza, Reggio Emilia ore 21 Info: 0522 374135 La vita che mi avevi promesso (ma fuori c’è la guerra) “Gocce di prosa” regia di Luca Mascia Compagnia Apes Purpreae Piccolo Teatro San Francesco da Paola ore 21 Info: 327 3679418 domenica 22 Workshop BIH - Arte, visioni, messaggi da Sarajevo Fake art workshop con Anur Elaborazioni in diretta di immagini prese dalla rete Spazio Gerra, Reggio Emilia ore 10-13 e 16- 23 Info: 0522 456635 Legenda per la consultazione L’intervista con Maria Paiato, Valerio Binasco e Azzurra Antonacci Teatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 15.30 Info: 0522 458845 La primavera sull’antico sentiero dei Ducati un’escursione sul sentiero natura del Rio Tassaro, che porterà gli escursionisti alla scoperta delle antiche corti medioevali e delle suggestive case a torre. Il ritrovo per la partenza è alle ore 9 dalla Piazza del Teatro del Comune di Canossa. Prenotazione obbligatoria. Info: 348 7915178 lunedì 23 Educare alla legalità “Telecitofono” incontro con Gherardo Colombo Gabella di via Roma, Reggio Emilia - ore 21 Info: 340 3807561 Ti ricordi di Dolly Bell? di E. Kusturica Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 555113 Old Jazz Quintet Teatro De André, Casalgrande - ore 21.15 Info: www.teatrodeandre.it CONtatto - un altro modo di fare teatro progetto di teatro sociale sostenuto dall’Associazione Quinta Parete e dalla Cooperativa Sociale Il Piccolo Principe Sala del Mauriziano, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 279053 martedì 24 Lezioni di felicità di Eric-Emmanuele Schmitt Cinema Pedrazzoli, Fabbrico - ore 21.15 Info: 0522 667062 Quaranta ma non li dimostra di Peppino e Titina De Filippo con Luigi De Filippo Teatro De André Casalgrande - ore 21 Info: www.teatrodeandre.it Happy family Teatridithalia - di Alessandro Genovesi con Gabriele Calindri Teatro Boiardo Scandiano - ore 21 Info: 0522 854355 mercoledì 25 Pranzo di ferragosto di G. De Gregorio “La grande abbuffata 7” Cinema Rosebud, Reggio Emilia ore 20.30 Info: 0522 555113 Etica e Politica per un figlio “Telecitofono” incontro con Fernando Savater Gabella di via Roma Reggio Emilia - ore 21 Info: 340 3807561 Fermata Salvador Bahia cena-incontro-proiezione Fuori Orario, Taneto Info: 0522 671970 www.arcifuori.it Appuntamenti Cinema Black eyed dog (Folk / Acustico / Indie ) La Salumeria del Rock, Arceto Info: 0522 989989 www.lasalumeriadelrock.com Manca solo la domenica Teatri Uniti da “Pazza è la luna” di Silvana Grasso con Licia Miglietta Teatro Gonzaga, Bagnolo in Piano - ore 21 Info: 334 9316533 Terra di nessuno di Alessandra Serra - Regia di Lorenzo Loris con Gigio Alberti, Mario Sala Teatro Cavallerizza, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 458970 giovedì 26 Attraverso la tecnica Presentazione del libro di Adriano Paolella Libreria Infoshop Mag6, Reggio Emilia ore 21 Info: 0522 430307 Terra di nessuno di Alessandra Serra - Regia di Lorenzo Loris con Gigio Alberti, Mario Sala Teatro Cavallerizza, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 458970 venerdì 27 Più alti dei giganti, più veloci di Moser Presentazione del libro di Francesco Fumelli Libreria Infoshop Mag6, Reggio Emilia ore 21 Info: 0522 430307 Giusy Ferreri Fuori Orario, Taneto Info: 0522 671970 www.arcifuori.i Muddy Fly + Velodimaya Grunge + Indie-Grunge Marasma 51, Codisotto di Luzzara Info: 347 1494879 www.arcimarasma.it Hair Politeama Genovese, Teatro Colosseo Teatro Ventaglio Smeraldo The tribal rock love musical Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 456249 Scemo di guerra Roma, 4 giugno 1944 di e con Ascanio Celestini Teatro della Rocca Novellara - ore 21 Info: 0522 651140 CONtatto - un altro modo di fare teatro progetto di teatro sociale sostenuto dall’Associazione Quinta Parete e dalla Cooperativa Sociale Il Piccolo Principe Arci Bainait Montecchio - ore 21 Info: 0522 279053 sabato 28 Città Poesia 2009 Enzo Campi, Lara Arvasi, Alessandro Cinelli, Alessandro Ansuini, Antonio Iorio, Anna Meliga, Silvia Molesini Rassegna di video poesia “Tutta la poesia in diaframma” Mediateca Università di Modena e Reggio Emilia, Via Allegri 9 Info: 349 5740498 Incontri Musica Teatro calendario eventi B-Sharp Correggio Jazz Club & Remix Valerio Carboni – tastiere; Emiliano Vernizzi – sax; Emiliano Bozzi – basso; Michele Morari – batteria; Elisa Aramonte – voce La Galera Cantina Music Club, Correggio - ore 21 Info: 340 5296348 >calendario eventi >calendario eventi I giusti nel tempo del male BIH - Arte, visioni, messaggi da Sarajevo Incontro con Svetlana Broz Sinagoga, Reggio Emilia - ore 17.30 Info: 0522 456477 Schegge sparse Fuori Orario, Taneto Info: 0522 671970 www.arcifuori.it Afromania Dj Celu Afro, Afrosamba, Samba, Reggae Marasma 51, Codisotto di Luzzara Info: 347 1494879 www.arcimarasma.it Dente Circolo Arci Calamita di Cavriago Info: 338 1222640 www.calamita.net Dj T-Robb + Santa orreggio Jazz Club & Remix DJ T-Robb - dj set; Marco Santarello – chitarra, live electronics Circolo Arci I Vizi del Pellicano, Fosdondo ore 23 - Info: 3385450243 GiorgioFaber Ode a Gaber e De Andrè La Salumeria del Rock, Arceto Info: 0522 989989 www.lasalumeriadelrock.com Hair Politeama Genovese, Teatro Colosseo Teatro Ventaglio Smeraldo The tribal rock love musical Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 456249 Antonio Guidetti Due esilaranti commedie Teatro Comunale, Boretto - ore 21 Info: 0522 965287 Black Comedy di Peter Shaffer - Compagnia della Chiocciola - Regia Mauro Incerti Teatro Comunale, Rio Saliceto - ore 21 Info: 0522 649465 Giornate FAI di Primavera La riscoperta del fiume. Itinearari ed emergenze paesaggistiche in Val D’Enza Punto d’incontro Castello di Montecchio Visite guidate ore 11-16 Info: www.fondoambiente.it domenica 29 Hair Politeama Genovese, Teatro Colosseo Teatro Ventaglio Smeraldo The tribal rock love musical Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 15.30 Info: 0522 456249 Il signore va a caccia di Georges Feydeau. Compagnia Molière con Debora Caprioglio Teatro Ruggero Ruggeri, Guastalla - ore 21 Info: 0522 839757 Giornate FAI di Primavera La riscoperta del fiume. Itinearari ed emergenze paesaggistiche in Val D’Enza Punto d’incontro Castello di Montecchio Visite guidate ore 10.30-11.30/ 15-216 Info: www.fondoambiente.it lunedì 30 Regole “Le parole della politica” con Francesco Vella Cinema Al Corso, Reggio Emilia - ore 18 Info: 0522 456249 [18] - il mese marzo \2009 The baby of macon “Lo zoo di Peter Greenaway” Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 555113 Aterballetto suite Compagnia Aterballetto Teatro Asioli, Correggio - ore 21 Info: 0522 637813 martedì 31 Né santi né eroi Presentazione del libro di racconti di Simone Arminio e Dario Coriale Libreria Infoshop Mag6, R. Emilia ore 21 Info: 0522 430307 L’ospite inatteso di di Thomas McCarthy Cinema Pedrazzoli, Fabbrico - ore 21.15 Info: 0522 667062 aprile mercoledì 1 Il cuoco, il ladro, sua moglie e l’amante “Lo zoo di Peter Greenaway” Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 555113 Akademie fur alte music collegium vocale gent Haendel: “Brockes” Passion Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 20..30 Info: 0522 456249 La commedia di “Candido” di Stefano Massini con Ottavia Piccolo e Vittorio Viviani Teatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 458845 giovedì 2 Ama la terra come te stesso Presentazione del libro di Christoph Baker Libreria Infoshop Mag6, R. Emilia - ore 18 Info: 0522 430307 La commedia di “Candido” di Stefano Massini con Ottavia Piccolo e Vittorio Viviani Teatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 458845 venerdì 3 La memoria e il futuro. Ridare vita e voce a Srebrenic BIH - Arte, visioni, messaggi da Sarajevo incontro con Fondazione Alexander Langer Stiftung di Bolzano Gabella di via Roma, Reggio Emilia ore 21 Info: 0522 456635 Ron Carter Quartet “Dear Miles” Tribute to Miles Davis Correggio Jazz 2009 Stephen Scott – pianoforte; Payton Crossley – batteria; Rolando Morales-Matos – percussioni Teatro Asioli, Correggio - ore 21 Info: 0522 637813 Alma de Tango Compagnia Naturalis Labor regia di Luciano Padovani Teatro Gonzaga, Bagnolo - ore 21 Info: 334 9316533 Le mostre da vedere aprono Outside in - John Simon inaugurazione ad invito 7 marzo ore 18 fino al 3 maggio Collezione Maramotti, Reggio Emilia orari: giovedì e venerdì 14,30 - 18,30 Sabato e domenica 9,30 - 12,30 e 15,00 – 18,00 - Chiusura 25 aprile Info: 0522 382484 Marina Burani - Pan è morto inaugurazione 28 marzo ore 11 (Musei Civici); ore 17 (Mauriziano); ore 18 (Officina delle Arti) fino al 25 aprile Officina delle Arti, Reggio Emilia orari: da giovedì a domenica ore 17-23 Musei Civici, Reggio Emilia orari: da martedì a venerdì ore 9-12, sabato e domenica ore 10-13/16-19 Il Maurziano, Reggio Emilia orari: da giovedì a domenica ore 17-19 Info: 0522 456477 John F. Simon, Jr. Otside in - Ten years of Software Art dalll’8 marzo al 3 maggio Collezione Maramotti, Reggio Emilia orari: giovedì e venerdì 14,30 - 18,30 Sabato e domenica 9,30-12,30/15–18 Info: 0522 382484 Franca Gasperoni - L’anima delle nuvole dal 28 marzo al 29 maggio Spazio Ugo Mulas per la Fotografia, Canali di Reggio Emilia orari: dalle 11 alle 23 - lunedì escluso Info: 0522 599342 Herbert Hamak - Anima ed esattezza Inaugurazione 14 marzo ore 18 fino al 14 maggio Galleria d’Arte2000&Novecento orari: 10–12.30/16–19.30 Chiuso giovedì mattina - aperto domenica e festivi Info: 0522 580143 Di-Mostra-zione - Pezzi di te Inaugurazione 6 marzo ore 18.30 Fino all’8 marzo Officina delle Arti, Reggio Emilia orari: dalle ore 10 alle 19 Info: 327 7376184 Di-Mostra-zione - InTempo Inaugurazione 13 marzo ore 18.30 Fino al 22 marzo Officina delle Arti, Reggio Emilia orari: dalle ore 10 alle 19 Info: 327 7376184 proseguono Reggio XL.- Ritratti reggiani in polaroid 50x60 fino al 4 aprile Fonoteca della Bibliotaca Panizzi, Reggio Emilia mostra visitabile negli orari di apertura della Biblioteca: lunedì, venerdì e sabato 9-19/ martedì, mercoledì e giovedì 9-22 Info: tel. 0522 456055 chiudono Vivaldo Poli fino al 22 marzo Palazzo Magnani, Reggio Emilia orari: tutti i giorni ore 10-13/ 15-19 chiuso il lunedì Info: 0522 454437 Mario De Biasi - Budapest 1956 fino al 22 marzo Palazzo Magnani, Reggio Emilia orari: tutti i giorni ore 10-13/ 15-19 chiuso il lunedì Info: 0522 454437 Enzo Silvi - Visi cuori paesaggi fino all’8 marzo Galleria San Francesco, Reggio Emilia orari: tutti i giorni dalle 16 alle 19.30, sabato e domenica 9.30-13/16-19.30 chiuso lunedì e giovedì Info: 0522 440458 Claudio Bozzaotra personale fino al 21 marzo Galleria 8,75 Contemporanea, Reggio Emilia orari: tutti i giorni dalle 16.30 alle 19.30, lunedì, giovedì e festivi su appuntamento Info: 0522 556806 Claudio Carelli - Personale di fotografia fino al 27 marzo Agriturismo La Razza, Canali orari: dalle 11 alle 23 - chiuso lunedì Info: 0522 599342 Verso un’ecologia dell’arte fino al 15 marzo Galleria Radium Artis, Reggio Emilia orari: da martedì a venerdì ore 16-19,30 Sabato: 10 -12,30/16-19,30 Info: 349 4958166 Marino Iotti - Opere recenti fino al 28 marzo Saletta Galaverni, Reggio Emilia orari: tutti i giorni 9,30–12,30 / 16-19,30 - giovedì e festivi su appuntamento Info: 0522 0434878 Loris Tonino Paroli - Gabbie spezzate fino al 14 marzo “Vagando di arte in arte” Laboratorio AQ16, Reggio Emilia Info: www.myspace.com/vagandodiarteinarte Paolo Troilo - Personale Fino al 31 marzo Galleria de’ Bonis, Reggio Emilia Info: 0522 580605 Simone Pellegrini Agalmata fino al 1° marzo Musei Civici, Reggio Emilia Da martedì a venerdì 9- 12, sabato e domenica 10.- 13/16- 19 - lunedì chiuso Galleria Bonioni Arte, Reggio Emilia Da martedì a domenica 10 -13/16-20 lunedì chiuso Info: 0522 435765 Ascanio Celestini e le memorie di un padre Il bombardamento di San Lorenzo, il rastrellamento del Quadraro con più di mille persone deportate. Sono le memorie di un padre. Sono fatti realmente accaduti. Con Scemo di Guerra - Roma 4 giugno 1944, Ascanio Celestini narra una storia concreta e tristemente vera, una storia nata dai racconti e gli aneddoti del padre Nino che visse il Giorno della Liberazione di Roma e da quelli altrettanto veri ma di altri individui... altre guerre. Il 27 marzo alle ore 21 al Teatro della Rocca di Novellara, i fatti si moltiplicano nelle voci di chi ricorda e i luoghi trovano concretezza in strade, vie, case e stanze con uno spettacolo che ha una struttura circolare come un reticolo di storie individuali e punti di vista. L’abilità di Celestini consiste nel dare luogo ad una comicità spontanea ed elementare nonostante una tematica forte e aspra, dal quale però traspare una soffusa e profonda malinconia tramite una narrazione quasi surreale. Un cantastorie che sa il mestiere e non annoia, incanta e seduce. Storie senza pietà eppure profondamente umane. Incredibili personaggi riportano alla nostra memoria visiva la poesia di Chagall e le immagini di Bosch in un mondo in cui morte e vita appaiono legate indissolubilmente. La narrazione si conclude con la voce registrata del padre, che racconta al figlio di quando è stata la prima volta che ha rischiato di morire, il 4 giugno 1944. Il 18 febbraio 2003 è morto davvero: lo spettacolo è proprio un omaggio di teatro semplice e pulito a lui dedicato. [Eleonora Bellomi] Info: 0522 655407 Studio sull’anoressia a Puianello Stralci di interviste, pagine di giornali, canzoni ed irriverenti monologhi per rispondere alla domanda: cos’è l’anoressia? Si conclude con Studio per uno spettacolo divertente sull’anoressia il 9 marzo alle ore 21, Ragione e sentimento, la rassegna di teatro civile dell’Eden di Puianello. Uno sguardo leggero ad un tema complesso. Di e con Carlotta Piraino, suona e canta Claudia Loddo. Info: 0522 889889 Info: 0522 627345 Due date con Gocce di prosa Al Piccolo Teatro San Francesco, ancora due spettacoli organizzati per il mese di marzo dall’Associazione Tetaro Distillato con Gocce di Prosa. Il 7 toccherà a Maddalena. Il grido di dolore per la morte di Dio, per la regia di Filippo d’Alessio. Il 21, la compagnia Apes Purpureae metterà in scena La vita che mi avevi promesso (ma fuori c’è la guerra) di Luca Mascia. Inizio spettacoli ore 21. Info: 327 3679418 Quando sei donne si incontrano “La cena dei cretini” con il Teatro Distillato Nella suggestiva cornice del cortile interno del Castello Medievale di Montecchio in occasione della Festa della donna, il gruppo Levia Gravia l’8 marzo si cimenterà in un nuovo e divertente spettacolo teatrale intitolato Le amiche del venerdì sera, libera rielaborazione della pièce “La strana coppia” di Neil Simon. La rappresentazione interpretata dalla compagnia coordinata da Liliana Boubé è offerta dall’amministrazione comunale. Le vicende narrate sono quelle di sei donne, amiche dai tempi del college, che si incontrano settimanalmente per quattro chiacchiere e una partita a Trivial Pursuit. Dalla loro riunione si delineano i caratteri così differenti l’uno dall’altro e scaturiscono situazioni familiari, il valore dell’amicizia, le nevrosi esasperate...ed esasperanti dell’essere donna. Inizio spettacolo ore 21. [E.B.] Commedia brillante in grande stile comico. Sette bravissimi attori del Teatro Distillato coinvolgeranno il pubblico il 14 marzo dalle ore 21 in un’ora di scoppiettanti risate al Teatro Comunale di Rio Saliceto. Tratto dall’omonimo film di Francis Veber in cui ricchi borghesi annioiati giocano a portare a cena il perfetto idiota.Dalla regia di Manfredi Rutelli, La cena dei cretini narra l’incontro catastroficamente travolgente di due persone che parlano linguaggi diversi e comunicano tra loro provocando i più esilaranti equivoci. Lo scontro tra due ‘clowns’: uno apparentemente intelligente e l’altro presumibilmente cretino. A Montecchio i Levia Gravia con “Le amiche del venerdì sera” Info: Biblioteca Comunale tel. 0522 861864 Info: 0522 649465 teatro Una strana conferenza di e con Michele de’ Marchi il 12 marzo al Teatro Herberia di Rubiera alle 21. Lo spettacolo prende le mosse dal racconto Indagini di un cane di Kafka. La storia narra le vicende di un clandestino, del suo cane-assistente e del suo inguaribile disagio nello stare al mondo. >teatro di GRETA RONCHETTI il in breve Canto popolare 3 marzo, Bagnolo in Piano - ore 21 Un percorso poetico all’interno dell’opera di uno dei più grandi scrittori del ‘900 italiano: Pierpaolo Pasolini, al quale l’eccezionale talento di Maddalena Crippa dà voce e vita, insieme alle atmosfere musicali realizzate dalle chitarre di Paolo Schianchi. balletto . D E L . M E S E Il diario segreto dell’Aterballetto In scena l’8 marzo al Teatro Valli la nuova creazione di Bigonzetti Info: Bagnolo in Piano 0522 952885 Manca solo la domenica 25 marzo, Bagnolo in Piano - ore 21 Una passione amoros a r a c c o n t a t a magistralmente da Licia Maglietta, accompagnata dalla fisarmonica di Vladimir Denissenkov. Tratto dal romazo di Silvana Grasso “Pazza è la luna” con uno sguardo che sorridendo giudica e commuove. Info: Bagnolo in Piano 0522 952885 Ragazze 19 marzo, Guastalla - ore 20.30 L’amatissima oratrice Lella Costa porta in scena un monologo stimolante e riflessivo omaggiando ogni donna del pubblico senza alcuna distinzione d’età. Le parole della Costa s’intrecceranno con il genio della regia di Giorgio Gallione. Info: Guastalla 0522 839757 Il signore va a caccia 29 marzo, Guastalla - ore 21 Quando “Il signore va a caccia” lo fa per sorprendere la moglie in flagrante reato di adulterio. Un godibilissimo spettacolo della Compagnia Molière che vede in scena due nomi assai noti e amati dal pubblico: Mario Scaccia e la seducente Debora Caprioglio. Info: Guastalla 0522 839757 [20] - il mese marzo \2009 Foto di Alfredo Anceschi L a nuova stagione di creazione artistica della Fondazione Nazionale della Danza Aterballetto prende il via domenica 8 marzo alle ore 21 presso il Teatro Valli di Reggio Emilia con la prima esecuzione assoluta di Carnet de Notes (titolo provvisorio); l’ultima invenzione di Mauro Bigonzetti. Il coreografo principale della celebre Compagnia, che festeggia proprio nel 2009 i suoi trent’anni di attività, presenta più che una rilettura delle opere messe in scena, una travolgente immersione in quelle ispirazioni ed in quelle idee che, non trovando una forma, sono state riposte in un cassetto insieme a quelle che si sono manifestate solo in momenti successivi. Aterballetto è divenuta in trent’anni la più importante realtà di innovazione per le compagnie di danza italiane, ispirandosi ai modelli nord-europei si è fondata su un repertorio di autori-coreografi contemporanei e sulla qualità di danzatori solisti senza gerarchia e di fatto co-autori, capaci di portare la danza davanti ad un pubblico più vasto. Il talento coreografico di Mauro Bigonzetti, affiancato nell’ultimo anno dalla direzione artistica di Cristina Bozzolini, ha reso l’Aterballetto la più affermata compagnia italiana di balletto moderno e contemporaneo nello scenario internazionale. Cavalcando una rinnovata ispirazione artistica e una fervente sperimentazione, realizzare questa nuova produzione è come aprire, a distanza di anni, un quaderno di appunti, rileggervi le correzioni, ridare vita a quelle emozioni che hanno caratterizzato le varie tappe di questo lungo percorso e plasmarle in una nuova opera. Lo spettatote verrà condotto in un viaggio nell’estetica di vari artisti che hanno collaborato alle realizzazioni delle scenografie e quindi, hanno determinato, volta per volta, l’estetica della compagnia che verrà riletta e ricontestualizzata per farne scaturire altre evocazioni. Lo scorrere, sotto un’ideale lente di ingrandimento, delle pagine di questo quaderno d’appunti evidenzierà il percorso dello stile della compagnia e, questo nuovo spettacolo costruirà una sintesi del suo lavoro svelandone la forte maturità e la cifra stilistica che la contraddistingue. L’Aterballetto sarà protagonista anche lunedì 30 marzo sul palco del Teatro Asioli di Correggio con Suite: quattro coreografie firmate da Mauro Bigonzetti e altri grandi coreografi per l’ensemble composto da danzatori provenienti da tutto il mondo. Info: tel. 0522 458854 www.iteatri.re.it prossimamente Sabato 4 aprile alle ore 21 la stagione di danza de I Teatri prosegue all’Aristo con il nuovo progetto coreografico di Edward Clug che unisce la più famosa storia d’amore di tutti i tempi con la musica dei Radiohead. “Radio and Juliet” presenta la storia degli innamorati di Verona partendo dal momento in cui Giulietta vede Romeo morto al suo fianco. La storia evolve a ritroso, come una sorta di retrospettiva di un amore non realizzato. Sul palco gli artisti del Balletto di Maribor, la più importante compagnia di danza e del maggiore teatro lirico sloveno, una delle più vivaci e degne di nota dell’Est europeo. Auditorium Niccolò Paganini - Teatro Regio di Parma Teatro Regio di Parma lunedì 1 dicembre 2008, ore 20.00 turno A Auditorium Niccolò Paganini martedì 17 marzo 2009, ore 20.00 turno A MAHLER CHAMBER ORCHESTRA Direttore CLAUDIO ABBADO Violino ISABELLE FAUST I SOLISTI DI MOSCA Direttore e Viola solista YURI BASHMET Musiche di BACH, SCHUBERT, PAGANINI, ČAJKOVSKIJ Musiche di BEETHOVEN Teatro Regio di Parma mercoledì 3 dicembre 2008, ore 20.00 turno B Pianoforte RADU LUPU Musiche di BEETHOVEN, SCHUMANN Auditorium Niccolò Paganini lunedì 22 dicembre 2008, ore 20.00 turno A I SOLISTI DEL TEATRO REGIO DI PARMA Auditorium Niccolò Paganini lunedì 23 marzo 2009, ore 20.00 turno B Concerto inaugurale del XI Festival della Chitarra Niccolò Paganini DANIEL BINELLI Chitarra EDUARDO ISAAC Bandoneón Musiche di VILLOLDO, FRANCINI, DELFINO, TAVOLARO, PLAZA, BINELLI, DE CARO,WILLIAM, PIAZZOLLA, YOSHIMATSU Auditorium Niccolò Paganini venerdì 27 marzo 2009, ore 20.00 turno B Musiche di WEBER, BEETHOVEN, SPOHR MAHLER CHAMBER ORCHESTRA Direttore DANIEL HARDING Pianoforte HÉLÈNE GRIMAUD Auditorium Niccolò Paganini martedì 3 febbraio 2009, ore 20.00 turno B Musiche di BEETHOVEN, BRAHMS QUARTETTO HAGEN Auditorium Niccolò Paganini martedì 31 marzo 2009, ore 20.00 turno A Musiche di HAYDN, BARTÓK, MENDELSSOHN-BARTHOLDY Clavicembalo Auditorium Niccolò Paganini lunedì 9 febbraio 2009, ore 20.00 turno A TREVOR PINNOCK Musiche di PURCELL, HAYDN, HÄNDEL Violoncello Auditorium Niccolò Paganini mercoledì 1 aprile 2009, ore 20.00 turno A Musiche di BRITTEN, MUSTONEN, STRAVINSKIJ, SIBELIUS, MARTINŮ ORCHESTRA DEL TEATRO REGIO DI PARMA Direttore PETER TIBORIS STEVEN ISSERLIS Pianoforte OLLI MUSTONEN Musiche di ARRIAGA, BEETHOVEN ORCHESTRA DEL TEATRO REGIO DI PARMA Direttore YURI TEMIRKANOV Pianoforte DENIS MATSUEV Musiche di PROKOF’EV, ČAJKOVSKIJ Teatro Regio di Parma martedì 5 maggio 2009, ore 20.00 turno B ORCHESTRA DEL MAGGIO MUSICALE FIORENTINO Direttore ZUBIN MEHTA Musiche di ČAJKOVSKIJ, MUSORGSKIJ teatro Teatro Regio di Parma venerdì 27 febbraio 2009, ore 20.00 turno A sabato 28 febbraio 2009, ore 20.00 turno B Biglietteria del Teatro Regio Tel. 0521 039399 - [email protected] - www.teatroregioparma.org >cinema >cinema Di alberto zanetti Un nome, una avanguardia Mentre I Teatri mettono in scena la sua ultima opera, il Rosebud dedica a Peter Greenaway la rassegna del mese di marzo. Otto titoli per scendere nelle “visioni” dell’eclettico regista-artista inglese I numeri, il sesso, gli uccelli, l’arte, la menzogna, la visione, la follia, l’architettura: sono solo alcune delle innumerevoli suggestioni che affollano la mente e percorrono la carriera di Peter Greenaway, tra i più irrequieti sudditi cinematografici di Sua Maestà. Uno dei suoi celebri motti recita: “Il cinema è troppo importante per lasciarlo fare ai narratori di storie” e così Greenaway si è dato da fare, nel corso di una carriera iniziata prima come pittore e romanziere negli anni Sessanta poi come documentarista nel decennio successivo, a sovvertire le convenzioni dell’oggetto cinematografico disseminandolo di enigmi e conferendo un’importanza decisiva all’elemento visivo con una predilezione assoluta per la storia della pittura e, in genere, per le commistioni con le altre arti, in particolare la musica. Proprio alla lezione avanguardistica di un compositore come John Cage è ispirata la struttura di The Falls (1980), il film che lo consacrò e che LA RASSEGNA Lo zoo di Peter Greenaway lunedì 2 marzo I misteri del giardino di Compton House (1982) A walk Through H (1978) v.o. lunedì 9 marzo The Falls (1980) v.o. sott. ita lunedì 16 marzo Il ventre dell’architetto (1987) lunedì 30 marzo The baby of Macon (1993) mercoledì 1 aprile Il cuoco, il ladro, sua moglie e l’amante (1989) lunedì 6 aprile Giochi nell’acqua (1988) lunedì 20 aprile Lo zoo di Venere (1986) v.m. 14 costituisce una delle principali attrazioni della rassegna di marzo del cinema Rosebud; si tratta di una vertiginosa “variazione Dall’alto “Lo zoo di Venere”, “Il ventre dell’architetto”, “I misteri del giardino di Compton House” seriale” basata su 92 personaggi affetti da un misterioso morbo che li porta a “parlare” e a comportarsi come uccelli, un esperimento folle, suggestivo e totale dagli echi fantascientifici e autobiografici (il padre di Greenaway era ornitologo) con musiche di Brian Eno e Michael Nyman. Il maestro del minimalismo diventerà una presenza fissa Guarda e assaggia: torna la Grande Abbuffata I segreti delle star raccontati da Bruni E... sette: tante sono le edizioni de La grande abbuffata, l’iniziativa di cinema e gastromomia del cinema Rosebud. Immutata la formula: prima il film, poi la degustazione “a tema” a testimonianza del successo di un connubio che ogni anno propone “gustosi” aggiornamenti. Due i film della rassegna, infatti, provengono direttamente dall’ultima stagione: Pranzo di ferragosto, in programma il 25 marzo, è stata una delle grandi sorprese dell’ultimo festival di Venezia, una commedia dal budget ridottissimo che esplora con garbo il mondo degli anziani; Il giardino di limoni (8 aprile), invece, racconta una delicata storia di resistenza civile nella Palestina di oggi. In mezzo ai due un “classico” come Il cuoco, il ladro, sua moglie e l’amante (1 aprile) con cui nel 1989 Peter Greenway condensava la propria singolare visione del rapporto tra cibo, amore e perversione. Sapevate che Jayne Mansfield, la Marilyn dei poveri era una convinta satanista? Che c’entra Veronica Lake con Adolf Hitler? Il primo transessuale di Hollywood è stato Raquel Welch? Tutto quello che non avete mai osato chiedere e che si cela nel sottobosco della Mecca del Cinema viene svelato da Andrea Bruni (redattore della rivista Nocturno) mercoledì 4 marzo al Rosebud (ore 21) nella serata dedicata alla Hollywood Pop-Porno. Curiosità e pettegolezzi si trasformano in una lezione di cinema. L’ingresso è gratuito. Info: tel. 0522 555113 [22] - il mese marzo \2009 serata bih A proposito di esordi folgoranti: chiedere a un omone con la barba, al secolo Emir Kusturica, che, con il suo primo lungometraggio Ti ricordi di Dolly Bell?, lasciò senza fiato i giurati del Festival di Venezia del 1981 che gli assegnarono il Leone d’Oro. Una delle carriere più fulgide del cinema europeo contemporaneo iniziava dunque con una struggente storia di formazione, in programma al cinema Rosebud lunedì 23 in occasione del progetto “BIH – L’Europa muore o rinasce a Sarajevo”, nel lavoro del regista inglese già a partire dal successivo I misteri del giardino di Compton House, una storia di morte e manipolazione ambientata nelle campagne del Seicento inglese, che, nel 1982, gli aprì le porte del “cinema tradizionale” e mise a fuoco i cardini di una poetica consolidatasi ambientata nella capitale della Bosnia degli anni Sessanta con il conflitto generazionale tra un adolescente, interpretato da Slavko Stimac, attore feticcio del regista, che si guarda intorno sensibile alle suggestioni dell’epoca, specie al richiamo della vicina Italia, e balla sulle note di “Ventiquattromila baci” e un padre legato all’ortodossia comunista, ma pieno di dignità impersonato da un memorabile Slobodan Aligrudic. Un affresco intenso del “miracolo yugoslavo” tra arte di arrangiarsi, sincretismo di culture, realismo magico e vitale genialità balcanica, elementi che si ritroveranno nella produzione futura dell’autore. Purtroppo i successivi e atroci eventi storici avrebbero per sempre cancellato quel negli anni Ottanta: la pittura diventa, oltre che messa in scena, soggetto stesso del film come confermeranno i successivi Lo zoo di Venere (1985), viaggio allucinato nei meandri dell’evoluzione darwiniana, Il ventre dell’architetto (1987), altra vicenda di autodistruzione ambientata a Roma e ispirata all’opera di Etienne-Louis Boullée, Giochi nell’acqua (1988), incubo mozartiano al femminile che ripercorre la storia dell’arte dal barocco alla metafisica, Il cuoco, il ladro, sua moglie e l’amante (1989), incursione nell’amor fou e negli incubi della “gastronomia”, The baby of Macon (1993), crudele rappresentazione della natività ispirata a un fatto storico seicentesco. Info: Ufficio Cinema 0522 456632 - 456763 Cinema Rosebud 0522 555113 Scoprire Hollywood: a scuola di cinema da Bruno Fornara La commedia hollywoodiana ha lasciato un segno così profondo nella cultura contemporanea che risulta difficile delimitarne origini, influenze e caratteristiche. Ci proverà, per il piacere di tutti i cinefili, Bruno Fornara, critico cinematografico di “Cineforum”, docente di cinema alla Scuola Holden di Torino, direttore del festival di Alba, nel corso Rincorrere la Felicità – La Commedia Classica Americana che si svolgerà al cinema Rosebud venerdì 27 (ore 20.30), sabato 28 (ore 15.30) e domenica 29 (ore 9.30). Fornara compirà una ricognizione completa nei vari filoni di questo macrogenere: dalla folle genialità della “slapstick” resa immortale da Chaplin, Keaton e un manipolo di pionieri che esplorarono le virtù spettacolari delle immagini in movimento alla calibrata precisione del filone “screwball”, sorto dal sonoro e capeggiato da Ernst Lubitsch, regno del raggiro, della peripezia e dello svelamento impietoso delle miserie della società borghese. Info: Ufficio Cinema tel. 0522 456632 - 456763 mondo; lo stesso Kusturica ne avrebbe dato contro in un altro capolavoro, questa volto dolorosissimo, come Underground. Info: tel. 0522 555113 Rachel sta per sposarsi mercoledì 11, Cinema Rosebud Per la rassegna Gli Invisibili: “Rachel sta per sposarsi di Jonathan Demme. Kym (Anne Hathaway) uscita dal centro di riabilitazione per partecipare al matrimonio della sorella maggiore, travolge l’apparente pace familiare. Tra riunioni di tossicodipendenti anonimi, preparativi nuziali, incomprensioni e liti, affronterà il drammatico episodio che ha segnato la vita di tutta la famiglia. Arcana mercoledì 18, Cinema Rosebud Ripresentata alla retrospettiva veneziana “Questi fantasmi. Cinema italiano ritrovato 194675”, la pellicola di Questi, con Lucia Bosé, entra nel paranormale e nel fantastico in continua oscillazione tra antropologia e psicanalisi, normalità e magia. Una proiezione accompagnata, nella saletta espositiva del Rosebud, dalla mostra di Marco Nizzoli “I tarocchi delle donne incantatrici”. cinema C’era una volta a Sarajevo Serata Kusturica >cinema >cinema Di ELEONORA BELLOMI Un piccolo universo di felicità All’Eden: ossessione e perversione con il “Tony Manero” cileno ed un tuffo nel buonumore con “Happy go Lucky” di Mike Leigh Sally Hawkins in Happy go Lucky U n padre. Un figlio. E l’idea che soltanto l’odio e la violenza possano difenderti dal mondo. Si apre il mese con l’intenso e doloroso Come Dio comanda di Gabriele Salvatores, in proiezione al cinema Eden di Puianello. Spazio al vincitore del premio per il miglior film e per il miglior attore al Festival di Torino 2008, arriva presso il cinema reggiano il Tony Manero del regista cileno Pablo Larraín. In una Santiago del Cile immersa nella dittatura fascista del Generale Pinochet, Raùl Peralta si muove nei bassifondi della periferia con l’unico desiderio di essere in tutto e per tutto uguale al suo mito: il Tony Manero del film La febbre del sabato sera. Una vera e propria ossessione patologica, maniacale e perversa che lo porterà addirittura ad uccidere e a coinvolgere in modo morboso le persone che gli stanno vicine, instaurando con loro un circolo di inquietudine e solitudine. Oltre alla follia di un uomo ossessionato, dalla pellicola scaturisce anche uno sguardo su una delle dittature più dimenticate ma allo stesso tempo sanguinarie dell’ultimo periodo. Dai toni cupi e deliranti di Larraín si passa ad un piccolo universo di felicità con Happy go Lucky di Mike Leigh. La storia è quella della frizzante Poppy, uno spirito libero che ama i vestiti kitsch e vive con l’amica del cuore, maestra elementare come lei; tra lezioni a scuola, lezioni di guida e lezioni di flamenco, ha la capacità di mettere allegria e suscitare in tutti il buonumore. Interpretato da una straordinaria Sally Hawkins, Happy go Lucky si presenta come una deliziosa e simpaticissima commedia dove i momenti seri sono celati dietro l’angolo e narrati da Leigh con impeccabile humor ed un’insolita saggezza. in calendario 3 e 5 marzo Come Dio comanda di Gabriele Salvatores 10 e 12 marzo Tony Manero di Pablo Larraín 17 e 19 marzo Happy go lucky di Mike Leigh Inizio proiezioni: ore 21.30 Info: tel. 0522 889889 le prime nelle sale Gran Torino Regia di Clint Eastwood. Con Clint Eastwood, Brian Haley Walt Kowalski, un veterano di guerra in Korea, vive in un quartiere popolato da koreani che disprezza. Ma quando si scatena una lotta tra bande giovanili, Walt si allea con i vicini di casa koreani che lo aiuteranno a risolvere i problemi personali con i suoi familiari. The Wrestler Regia di Darren Aronofsky. Con Mickey Rourke, Marisa Tomei, Evan Wood Randy, famoso wrestler professionista di fine anni ’80, tira avanti dopo vent’anni esibendosi per i fans in palestre e comunità. Colto da un infarto, gli viene imposto di lasciare il ring. Da qui parte una seria riflessione sulla sua vita con un conseguente riavvicinamento alla figlia. Ma le cose non funzionano… The Soloist Regia di Joe Wright. Con Robert Downey Jr., Jamie Foxx, Catherine Keener La vera storia di Nathaniel Ayers, un prodigio musicale che dopo esser stato dichiarato schizofrenico ai tempi dell’Università, finisce a suonare per le strade di Los Angeles. Per caso incontra Steve Lopez, un giornalista intenzionato ad aiutarlo a realizzare il suo desiderio di suonare al Walt Disney Concert Hall. Eden is West Regia di Constantin Costa-Gravas. Con Riccardo Scamarcio, Juliane Köhler Un affresco che mostra i sacrifici e le condizioni disumane dei molti immigranti costretti a sopportare per cercare di realizzare il sogno di un futuro migliore. L’arrivo in un paese europeo con la speranza di una vita più dignitosa ricorrendo se necessario anche alle vie illegali. 24] - il mese marzo \2009 >musica di giuseppe caro Arie da Don Chisciotte L a stagione concertistica 2009 de I parte sconosciuto. E lo stile con cui viene Teatri di Reggio Emilia porta al Teatro riproposto rinasce miracolosamente vivo, Valli il 12 marzo (ore 20.30) Jordi Sapulsante, moderno. vall, direttore di Hesperion XXI, gruppo Il gruppo esegue anche altri repertori internazionale di musica antica. L’originale europei, in maggior parte sconosciuti programma della serata concluderà l’inal grande pubblico, che però hanno terdisciplinare percorso incentrato sulla contribuito a rendere popolari i loro figura del Don Chiosciotte di Miguel de compositori (J. Jenkins, J. Rosenmuller, Cervantes. Ad accompagnare l’ensamble, S. Scheidt) Hespèrion XXI è diventato un la moglie e la figlia di Savall Monserrat ensemble internazionale, Figueras e Arianna Savall, ambedue soformato dai migliori solisti prani, e Francisco Rojas recitante. di ogni specialità, capaci Il musicista spagnolo con il suo gruppo Hedi cambiare il loro stile spèrion XXI ricostruirà l’ universo musicale in funzione del repertorio del Don Chisciotte: un approfondito studio da interpretare. Tenendo sulle fonti storiche permette a Savall, musiconto delle diverse poscologo e interprete di alta sensibilità e raro sibilità che circondano acume, di confezionare questo meraviglioso repertorio di romanze, canzoni e madrigali legate al il concerto capolavoro di Cervantes. Miguel de Cervantes Il gruppo (Sébastien Marq flaue le Musiche del Chisciotte ti, Jordi Savall, Sergi CasadeIdea originale e selezione di testi e munt, Fahmi Alqhai Vihuelas musiche: Jordi Savall ad arco, Xavier Díaz-Latorre Drammaturgia e adattamento dei vihuela a mano e chitarra, Betesti: Manuel Forcano goña Olavide salterio, Arianna Savall arpa doppia, Pedro Info: www.iteatri.re.it tel 0522 458854 Estevan percussioni) è considerato un punto di riferimento tra gli esperti nella riproposizione dei l’esecuzione della musica capolavori del passato di scuola italiana antica oggi, l’originalità di e spagnola; lascia trasparire la tendenza Hespèrion XXI è l’audacia a esplorare con modi e sensibilità nuove delle sue scelte: la creatii territori antichi: fin agli inizi dell’attività vità individuale nel lavoro artistica, l’Hesperion di Savall indaga infatti di gruppo e nella ricerca con occhio intelligente e curioso tra le di una sintesi dinamica tra pieghe di un repertorio immenso, in gran l’espressione musicale, lo studio stilistico- Romanze, canzoni, madrigali. Jordi Savall e l’Hesperion XXI interpreti della colonna sonora dell’eroe di Cervantes storico e l’immaginazione creativa dei musicisti del XX secolo. Serata Haendel (“Brockes” Passion) mercoledì 1° aprile al Teatro Valli di Reggio con una delle più interessanti formazioni del panorama musicale internazionale: l’Orchestra degli Akademie für Alte Musik Berlin affiancata dalle belle voci del Collegium Vocale Gent; il tutto diretto dalla maestria di Marcus Credd. Gli Akademie, giovani musicisti provenienti da diverse orchestre berlinesi hanno dato vita nel 1982, a un gruppo dedito all’esecuzione con strumenti rigorosamente filologici del repertorio classico e barocco. Da allora l’Akademie ha potuto vantare una carriera di successo, attraverso importanti esibizioni in tutto il mondo, collaborazioni con alcuni tra i più grandi musicisti, premi e riconoscimenti internazionali. Il Collegium Vocale Gent è invece stato fondato da Herreweghe nel 1970, proprio quando cominciava ad evolversi l’approccio interpretativo alla musica antica. Fu in particolare il primo ensemble ad applicare questi nuovi principi al repertorio vocale. Il Collegium Vocale si dedica in particolar modo alla diffusione del repertorio polifonico dei predecessori di Bach, e ai capolavori del massimo Thomaskantor; inoltre le belle voci hanno collaborato con varie orchestre quali l’Orchestra Barocca di Friburgo, la Ricercar Consort, la de Filharmonie, la Koninklijk Concertgebouw e la Filarmonica di Vienna. Info: www.iteatri.re.it tel 0522 458854 musica Classico e barocco con l’Akademie fur Alte Musik Berlin >musica La primavera porta la musica a Montecchio Con il concerto di Ilya Maximov domenica 1 marzo si inaugura a Montecchio la nuova edizione di Primavera di Musica. Il giovane pianista russo (classe 1987), premio Chopin 2008, proporrà musiche di Schubert, Taneev, Listz (in collaborazione con l’Istituto Peri per la rassegna musicale “L’Ora della Musica”). La rassegna proseguirà domenica 22 marzo e domenica 5 aprile (ore 16)con i “Tè musicali”. Gli allievi della classe di pianoforte di Valentina Brindani si esibiranno in un vero e proprio ensemble cameristico accompagnati da musicisti professionisti: Josette Carenza soprano, Massimiliano Combure basso, Alen Alberici violino, Andrea Menna oboe, Antonio Braidi violoncello, Ciro Chiapponi viola. In collaborazione con la Scuola di Musica Cepam. I concerti si terranno nella Sala della Rocca del Castello medievale. Ingresso gratuito. Info: 0522 861864 Note d’archi in fuga Nella Chiesa di San Spiridione l’Ensemble Aglàia celebra Bach I l mese di Soli Deo Gloria. Organi, Suoni e Voci della Città si apre domenica 1 marzo (ore 17) nella Sala Conferenze del Museo Diocesano con la performance di Ottavio Dantone al clavicembalo, vero maestro della musica antica, per poi proseguire sabato 21 marzo (ore 21) quando la Chiesa di San Spiridione aprirà eccezionalmente le sue porte ai visitatori per ospitare l’Ensemble d’Archi Aglàia, con la partecipazione straordinaria della clavicembalista Maria Cecilia Farina. Il gruppo strumentale celebrerà, con l’esecuzione integrale dell’Arte della Fuga di Bach, colonna portante di tutta la storia della musica, il giorno che ha dato i natali al Kantor di Lipsia. La concertazione dell’ultimo e incompiuto capolavoro bachiano sarà affidata alla violinista Cinzia Barbagelata. L’Ensemble Aglàia, nato a Milano nel 1992 su iniziativa di Cinzia Barbagelata e Jorge Alberto Guerrero, è un gruppo specializzato nell’interpretazione del repertorio barocco e preclassico su strumenti originali. L’ensemble, che si avvale di alcuni tra i più stimati esecutori italiani di musica antica, si presenta con forme variabili, dal trio all’orchestra da camera. Tra le formazioni di punta vi è senz’altro il quartetto d’archi, organico sul cui repertorio, dalla nascita del genere al periodo Classico, il Quartetto Aglàia svolge una approfondita attività di ricerca, con numerose proposte inedite. Le produzioni ed esecuzioni dell’Aglàia Ensemble, caratterizzate da ricercata espressività congiunta a pertinenza stilistica, evidenziano l’accurato lavoro di approfondimento da cui emerge una fantasiosa inventiva musicale. Sabato 4 aprile (ore 21) nella Chiesa di Santo Stefano i concerti proseguono con la Cappella Gregoriana Benedetto XVI, Giacomo Baldelli alla chitarra e Nicola Bellinazzo direttore. Soli Deo Gloria è promosso da Comune di Reggio Emilia, Provincia, Diocesi di Reggio Emilia e Cappella Musicale San Francesco da Paola. I concerti sono ad ingresso libero, limitato ai posti disponibili. [Greta Ronchetti] Info: tel. 0522 456249 www.municipio.re.it/cultura Il grande jazz torna nei teatri. Al via Crossroads Francesco Cafiso (foto Cifarelli) [26] - il mese marzo \2009 Il grande jazz torna nella provincia reggiana. Nel mese di marzo gli appassionati del genere avranno l’imbarazzo della scelta, grazie al ritorno della rassegna Crossroads, che avrà come suoi luoghi principali i teatri di Casalgrande e Correggio. Al “De Andrè” di Casalgrande, il cartellone degli spettacoli apre giovedì 5 con il concerto del Francesco Cafiso italian jazz Quartet, formazione guidata appunto dal talentuosissimo Francesco Cafiso (sax alto), vent’anni non ancora compiuti, vincitore l’anno scorso del Concorso Chicco Bettinardi. Secondo appuntamento giovedì 12, quando sul palco salirà il Jack Walrath Quintet, con una performance dedicata alla figura di Charles Mingus, contrabbassista, pianista e compositore statunitense. Terzo concerto lunedì 23, degli Old jazz Quintet, compagine formata da Guido Pistocchi (tromba), Annibale Modoni (pianoforte, vibrafono), Luciano Milanese (contrabbasso), Sergio Catellani (batteria), Claudio Messori (saxofono). Correggio, a marzo, avrà un unico appuntamento, di grande spessore: martedì 17 sul palco dell’Asioli salirà infatti il McCoy Tyner Quartet. Tyner, nato nel 1938 a Philadelphia, è il pianista più influente nella storia del jazz insieme al solo Bill Evans: nella sua pluridecennale carriera ha collaborato con artisti come Benny Golson, Art Farmer, ma soprattutto John Coltrane. [Tommaso Landini]. Info: www.teatrodeandre.it tel. 0522 1880040 www.teatroasioli.i tel. 0522 637813 Giusy, la regina del pop Il nuovo “fenomeno” italiano, per la prima volta in tour, arriva al F.O. P er scaldare il clima delle serate reggiane arrivano queste mese al Fuori Orario tre artisti d’eccezione: Modena City Ramblers, Caparezza e la nuova reginetta pop tricolore, Giusy Ferreri. Veri e propri paladini del combat folk, i Modena City Ramblers saliranno sul palco nella serata di sabato 7 marzo. Da sempre socialmente impegnati, gli irlandesi di Modena possono ormai contare su una carriera quasi ventennale. Trattasi di un’ottima occasione per sentire i brani di Onda Libera, nuovo cd della band previsto in uscita foto di Alessandro Gerini proprio a marzo. Biglietti a 13 euro. Sarà quindi colui che può ormai essere considerato un vero e proprio aficionado del circolo Arci di Taneto a raccogliere il testimone della band modenese: fa il suo ritorno al Fuori Michele Salvemini o Caparezza, che dir si voglia. Il tour è sempre quello di promozione dell’ultimo LP Le Dimensioni Del Mio Caos, un mix di rap, crossover, gag surreali e satira, ma si potrebbe mai rifiutare il suo invito ad “andare a ballare in Puglia”? Biglietti a 13 euro. Infine l’appuntamento principale del mese di marzo: direttamente da X-Factor (ma non vincitrice) arriva a Taneto Giusy Ferreri che proprio nel reggiano ha fissato una delle dieci selezionatissime date del suo primo tour di sempre (venerdì 27). Sorta di Amy Winehouse de’ noantri, l’ex cassiera palermitana è ormai una vera e propria celebrità del panorama musicale; non sarà Leona Lewis (una delle vincitrici dell’edizione britannica del talent show) ma ha comunque numeri notevoli: oltre 350.000 (ovvero 5 dischi di platino italiani) le copie vendute di Gaetana, suo cd che ne ha segnato l’esordio nel mondo discografico, in nemmeno quattro mesi. A supportarla sul palco Andrea Polidori alla batteria, Simone Bertolotti alle tastiere, Elvezio Fortunato alla chitarra e Andrea Torresani al basso. Biglietti a 20 euro, prevendita possibile anche via Ticketone.it. [Michele Finardi] Info: www.arcifuori.it tel. 0522 671970 fatti conoscere! Premio Daolio: il concorso raddoppia C’è ancora tempo fino al 31 marzo per iscriversi alla nuova edizione del Premio Daolio. Il concorso (700 euro il primo classificato e uno da 200 euro il secondo più due date live), rivolto come sempre a canzoni con il testo in italiano eseguite da solisti o gruppi musicali quest’anno si arricchisce del premio speciale dedicato a Giorgio Rizzo, il presidente della giuria e instancabile animatore del concorso scomparso lo scorso anno. I candidati dovranno prima spedire un cd demo con due brani originali in lingua italiana. Tutte le informazioni sui siti: www.arcire.it, www.comune.cavriago.re.it. Sogni di rock’n’roll? Ora c’è Mi Suono Confuso Tutti i giovani musicisti possono entrare a far parte di Mi Suono Confuso, l’associazione nata nel dicembre 2008, con il sostegno dell’assessorato Scuola università giovani del Comune di Reggio Emilia e del centro sociale Rosta Nuova, per la promozione delle giovani band emergenti. Ragazzi e ragazze che vogliono far sentire la propria musica possono qui trovare la possibilità di organizzare rassegne musicali, concerti, incontri, trovare consulenze informali sui servizi rivolti ai musicisti del territorio e creare canali informativi sulle attività musicali delle band emergenti. Per informazioni: http://misuonoconfuso. portalegiovani.eu Il chitarrista Pattavina al Kaleidos di Poviglio Ottantotto tasti appassionati Suggestivo viaggio musicale giovedì 12 marzo presso la Sala Tagliavini del centro Kaleidos di Poviglio (ore 21). Il giovane chitarrista Giovanni Pattavina si esibirà in un ricco repertorio, dalla musica classica di Bach con Suite no. 1 BWV 1007, del Preludio, Sarabanda e Giga alle mazurche del compositore e chitarrista spagnolo Tarrega: Sueño, Adelita Mazurka en Sol, Marieta Adelita e Recuerdos de la Alhambra. In programma anche un omaggio al compositore brasiliano di musica classica Villa-Lobos e al compositore italiano Mauro Giuliani. Il concerto fa parte di un breve ciclo di serate musicali che proseguiranno in aprile. I miti del tango è il nome dello spettacolo che Luis Bacalov porterà al Teatro Pedrazzoli di Fabbrico, venerdì 6, e al teatro De Andrè di Casalgrande, sabato 7. “I miti del tango” è una dedica alla storia del tango, ai suoi più grandi compositori, agli interpreti e a testi poetici straordinari che rappresentano la storia, la vita e la creatività del Popolo rioplatense. Si passa da Contursi, ad Amadori, da Canaro a Villoldo da Discepolo a Gardel, fino a La Pera, Piazzolla, Goyeneche e a tanti altri artisti, per contribuire a far sì che il ricordo sia trasmesso e si rinnovi.Sul palco oltre al magico pianoforte di Bacalov la cantattrice Anna Maria Castelli, alla voce. Bacalov, 76 anni, argentino, ha collaborato come arrangiatore con artisti italiani come Endrigo, Baglioni, Mia Martini e New Trolls. Ha iniziato nel 1960 la sua carriera di compositore per il cinema, fino a vincere nel 1995 l’Oscar per la migliore colonna sonora con “Il postino”. [T.L.] Info: Casalgrande tel. 0522 1880040, Fabbrico tel. 0522 667 062 musica Info: tel. 0522 969386 Il pianoforte di Luis Bacalov e i miti del tango. Doppia data in provincia >musica live music! Di matteo bianchi Il pioniere della musica dark-wave italiana, leader dei Diaframma, sul palco del Calamita Calamita Cavriago sabato 7: Super Elastic Bubble Plastic + Mary Goes To Vietnam sabato 21: Superpartner + Federico Fiumani sabato 28: Dente Info: tel. 338 1222640 www.calamita.net Maffia Reggio Emilia sabato 7: Warmachine DnB Night maercoledì 11: Live Out Loud venerdì 13: Paranoic Dancefloor sabato 14: Il marchese venerdì 20: Supernature sabato 21: Radical Vibe2 mercoledì 25: Live Out Loud venerdì 27: Paranoic Dancefloor sabato 28: Hip Hop Elements Info: tel. 338 9758910 www.maffia.it Marasma 51 Codisotto di Luzzara venerdì 6: Rufus Party sabato 7: Peggio Emilia + Creazy Killes Cow venerdì 13: Stop + Acv sabato 14: Toga Party Dolceuchessina (Ska) + Dj Mattia (60 70 80) venerdì 20: Bassapadana sabato 21: Steri Strip (girls alternative rock) + Guest venerdì 27: Muddy Fly + Velodimaya sabato 28: Afromania dj celu Info: www.myspace.com/ marasma51 [28] - il mese marzo \2009 Sulla strada di Federico Fiumani F ederico Fiumani non ha certo bisogno di presentazioni. Basterà ricordare quasi liturgicamente che con i suoi Diaframma ha contribuito assieme a Litfiba e CCCP ad aprire la strada al dark wave/post punk in Italia, nei primi anni ‘80. Fiumani, che in realtà ha fatto molte altre cose nel frattempo (ha pubblicato cinque volumi di poesie e pensieri e un’antologia con i testi delle canzoni), resta tutt’oggi un punto di riferimento creativo per molte nuove band che guardano a quei suoni minimali e filtrati, come i pugliesi Superpartner, con i quali il musicista/scrittore/poeta di Osimo condividerà il palco del Calamita di Cavriago sabato 21 marzo (ingresso libero). Il ritorno in auge da alcuni anni della New Wave, partito oltre oltremanica e oltreoceano grazie a band come Interpol, Franz Ferdinand, Killers, Elbow e compagnia bella, ha fatto crescere nuovi germogli nel Bel Paese, calibro 35 dove gli anni ‘80 hanno sempre avuto un posto privilegiato tra le propoal Fuori Orario ste musicali nazionali: oggi, Baustelle e il Genio; Per “Cantine d’Italia ieri, Bluvertigo e Soerba; musica e proiezioni fuori l’altro ieri, La Crus; sono binario”, una miscela di progressive, funk e soul. tutti in qualche modo Musiche dalle colonne tributari di Fiumani e sonore dei thriller italiani dei Diaframma, ancora anni ’70 riattualizzate. vivaci e in attività. L’ultimo album solista di Fiumani è del 2006, “Donne Mie”, mentre con la band ha dato alle stampe “Camminando sul lato selvaggio” nel 2007. Federico Fiumani, voce e chitarra, le sue canzoni, le sue parole, introdurrà il pop retró ed elettronico dei Superpartner, osannati dalla critica... davvero una coppia di partner ideali. Info: www.calamita.net DOVE VADO STASERA Marasma 51 Via Nazionale, Codisotto di Luzzara tel. 347 1494879 www.myspace.com/marasma51 Tra i gradini, i corridoi e le stanze del Marasma 51 a Codisotto di Luzzara insistono le furiose note di undici anni di musica e di balli, di dj set e di concerti che saranno protagonisti della programmazione anche nel mese di marzo che si muove in un ricercato amalgama di certezze (dai Rufus Party, ai Bassapadana, ai Muddy Fly) e nuove proposte (Stop, Steri Strip, Velodimaya), senza tralasciare lo sciagurato e salutare scompiglio di un Toga Party e di un’Afro night. >incontri&letteratura Con oltre trenta appuntamenti non è più solo 8 Marzo è una primavera dedicata interamente al mondo femminile, alla sua forza e alle sue difficoltà, alla sua creatività e alla sua solidarietà. Non una semplice ricorrenza, un giorno di celebrazione. Il Comune di Reggio Emilia, assessorato Diritti di Cittadinanza e Pari Opportunità, ha messo in piedi un ricco calendario di iniziative ricreative e culturali, di approfondimendo e di studio per dare un significato civile e sociale, ben più ampio di una semplice celebrazione, al giorno della Festa della Donna. Per tutto il mese di marzo - e poi anche in aprile - si sussegguiranno circa trenta appunKatia Ricciarelli tamenti per parlare di e alle donne. Incontri, presentazioni di libri, musica, teatro, approfondimenti tematici perché come recita lo slogan dell’iniziativa Primavera Donna “un giorno all’anno non è mai abbastanza”. Tra gli eventi si segnala lo spettacolo teatrale “Gloriosa!” di Peter Quilter, con Katia Ricciarelli al Teatro Ariosto domenica 8 (ore 20.15) e la pièce “Nudi. Le ombre della violenza sulle donne” alla Cavallerizza il 25 (vedi sezione teatro). Per il calendario completo delle iniziative www.municipio.re.it. Info: tel. 0522 456660 [email protected] Novellara suona in rosa. Dialogo e spettacolo in Rocca A Novellara le donne parlano in musica. Domenica 8 marzo presso il Teatro della Rocca alle ore 17 il Coro Giaches de Wert propone per la ricorrenza un repertorio sul tema della donna; dirige Francesca Canova, voce recitante Anna Maria Meliga, solista mezzosoprano Maria Cecilia Faietti. L’appuntamento sarà anche un momento di confronto interculturale e intergenerazionale e per sostenere i concetti di diritto e uguaglianza. All’incontro interverranno anche Anna Maria Sgarbi, avvocato specializzato in diritto di famiglia e Cristina Zatti, psicologa scolastica dell’Istituto Superiore Jodi per parlare anche del ruolo nella famiglia e nella società, con uno sguardo al diritto in ambito familiare. Per informazioni: URP tel. 0522 655417. Capire l’uomo guardando a Mandeville “Il più grande desiderio di un uomo è che il mondo lo ammiri”: questa è la scoperta filosofica, (ma sarebbe forse più corretto chiamarla “psicologica”) di Bernard Mandeville, medico e filosofo olandese, vissuto tra la fine del Seicento e l’inizio del Settecento. Il desiderio di essere stimati e il riconoscimento sociale sono la chiave di lettura che permette di spiegare i comportamenti umani a diversi livelli, dai rapporti sociali più immediati e diretti, agli scambi commerciali, dalla religione alla politica, fino a certi disturbi psicologici che nel Settecento venivano definiti ipocondria e isteria. In questo libro viene ricostruita la storia personale e la biografia intellettuale di Bernard Mandeville, dalla stesura della celebre Favola delle api, divenuta nota per il sottotitolo “vizi privati, pubblici benefici”, al Trattato sulle malattie ipocondriache e isteriche, in cui si teorizzava una cura della melanconia basata esclusivamente sulla parola, fino alla Ricerca sull’origine dell’onore e sull’utilità del cristianesimo in guerra, in cui viene coniato il termine self-liking (amor proprio), per definire la passione dominante del genere umano: il desiderio di essere stimati. M. Simonazzi, Le favole della filosofia. Saggio su Bernard Mandeville, Milano, Franco Angeli, 2008, pp. 400, 24 euro. Baobab per giovani lettori 5,12,20,27,28 marzo Cinema Rosebud Per la decima edizione di “Baobab/Invito alla lettura” giovedì 5 marzo Chiara Rapaccini, grafica, scenografa, illustratrice e scrittrice di libri per ragazzi incontra le scuole primarie e secondarie di primo grado; giovedì 12 sarà ospite la scrittrice, disegnatrice e cartoonist Nicoletta Costa mentre venerdì 20 Lia Levi, sceneggiatrice e giornalista che ha vissuto da bambina il dramma della Shoah racconterà “Una storia, tante storie”. Ultimi appuntamenti del mese venerdì 27 con Giovanna Giacobazzi e sabato 28 con Sandrone Dazieri (nella foto) in “Quattro chiacchiere col gorilla” seguito dalla proiezione “La cura del gorilla” di Carlo Sigon. Gli incontri, ad ingresso gratuito su prenotazione, si terngono presso il Cinema Rosebud (ore 9 e 10.45), alle ore 10.45 sono disponibili 15 posti per il pubblico. [G.R.] Info: tel. 0522 456249 Scoprire la poesia 7,15,28 marzo, Reggio Emilia Incontri con poeti reggiani e nazionali, poesia in diaframma, proiezioni di videopoesia e un primo campionato nazionale di poesia. La terza edizione di CittàPoesia prosegue il proprio creativo percorso sabato 7 marzo presso la Libreria Infoshop Mag6 (ore 21) con Giancarlo Campioli, Angela Fontana, Simone Cottafavi, Raffaele Niro, Arianna Agnoletto. Alla Galleria d’Arte Metamorfosi, domenica 15 (ore 17), parlano di rime e metafore Pierluigi Tedeschi, Tullio Masoni, Mauro Macario, Hamid Barole Abdu. Enzo Campi, Lara Arvasi, Alessandro Cinelli, Alessandro Ansuini, Antonio Iorio, Anna Meliga, Silvia Molesini introducono alla video poesia sabato 28 (ore 17) nella Mediateca dell’Università di Modena e Reggio. Gli incontri si concluderanno nel mese di aprile. Info: tel. 349 5740498 incontri&letteratura Primavera è donna! letteratura >incontri I lunedì sono de il Mulino in breve Vagando di arte in arte fino al 14 marzo, Laboratorio AQ16 è un viaggio tra teatro, musica e scrittura, il festival che attraversa la nostra città, Parma, Rimini e Bologna nei mesi di febbraio e marzo. Una culla di artisti emergenti e già affermati, uno spazio dove esprimere la contemporanea interpretazione dell’arte. Il 4 marzo Lorenza Franzoni presenta lo spettacolo “Mammiferi e Papiferi. Studio”; l’11 il giovane scrittore Marco Bettini presenterà il suo libro “Dimmi la verità”. Per gli appassionati di hip-hop il 13 marzo il concerto dei Uoki Toki con tanto di laboratorio Hip-Hop Reggio “H2Yo!”. Ultimo appuntamento il 14 marzo: dalle 19 un ricco aperitivo con breaking point & dj set, anticiperà lo spettacolo live “ Indipendent Contest Hip-Hop”. Fino al 14 rimarrà allestita anche la mostra di Lonis Tonino Paroli “Gabbie spezzate”. Info: www.myspace.com/ vagandodiarteinarte Giornata FAI di Primavera 28 e 29 marzo Si rinnova l’appuntamento promosso dal Fondo Ambiente Italiano. Un’occasione per scoprire e godere delle bellezze naturali e architettoniche del territorio italiano, disponibili per l’occasione al grande pubblico. Sabato 28 e domenica 29 marzo, con l’inizio della nuova stagione, a Reggio Emilia si andrà a La riscoperta del fiume. Itinerari ed emergenze paesaggistiche in Val d’Enza iniziativa realizzata in collaborazione con la Biennale del Paesaggio. Ricchissimo è il patrimonio degli antichi borghi, con le tradizionali case di sasso. Punto d’incontro per le passeggiate: Castello di Montecchio; itinerari con visite guidate: sabato 28, ore 11, 15, 16; domenica 29, ore 10.30, 11.30, 15, 16; sabato 28, ore 15.30 e domenica 29, ore 11 partenze riservate ai soli iscritti al FAI; possibilità di iscriversi in loco. Info: www.fondoambiente.it [30] - il mese marzo \2009 Parte a marzo un ciclo di incontri in collaborazione con la prestigiosa rivista per parlare di politica, diritti e civismo M entre il rapporto tra cittadini e governi diventa sempre più labile e sottile, emerge negli uomini e nelle donne contemporanei il desiderio di comprendere con consapevolezza alcuni nodi emersi nei rapporti sociali e giuridici. Per provare a capire lo sviluppo del nostro presente l’assessorato Cultura del Comune di Reggio Emilia pre- senta un ciclo di quattro incontri realizzati in collaborazione con Il Mulino. Lunedì 2 marzo Silvia Giannini professore ordinario di Scienza delle finanze presso l’Università di Bologna parlerà di “debito” nella società contemporanea. Lunedì 30 Francesco Vella, ordinario di diritto commerciale sempre presso l’Università di Bolgona attraverserà il complicato mondo delle “regole”. In aprile, il 6, sarà Roberto Escobar, ordinario di Filosofia politica nell’Università di Milano a trattare della “paura”. Ultimo incontro, lunedì 4 maggio, con Loredana Sciolla dell’Università di Torino e l’interpretazione di “civismo”. Tutti gli incontri, a cura di Piero Ignazi, si svolgeranno al Cinema Al Corso alle ore 18. Info: tel. 0522 456249 www.comune.re.it/cultura Gli “Altri Mondi” dello zodiaco di Marco Pesatori Spiega Marco Pesatori: “L’astrologia è la scienza del tempo. Di un tempo complesso in accordo con i ritmi planetari che non differiscono - questa è la straordinaria scoperta - dai ritmi di tutto ciò che sta sulla terra. Dentro e attorno a noi”. Un intrigante intreccio, una mescolanza, rimandi e combinazioni, un’unità fatta di materia e soprattutto pensiero. Dalle parole alla rappresentazione: il “simbolo” la ruota di bicicletta di Marcel Duchamp (www.marcopesatori.it). Per gli appassionati di astrologia, per chi non crede nella divinazione ma percepisce l’esistenza di un legame tra cielo e terra, l’appuntamento è all’Altro Teatro di Cadelbosco di Sotto venerdì 20 marzo. L’astrologo e insegnante Pesatori proporrà un viaggio all’interno dello zodiaco con citazioni aneddoti, evocazioni. Il percorso sarà preceduto da un’intervista condotta da Francesca Parravicini. Info: www.laltroteatro.it tel. 0522 919339 o 334 2429041 Al Museo Cervi una giornata di studio sulla “testimonianza” A cena con Marco Travaglio e i problemi dell’Italia L’intervista videoregistrata tra archivio e didattica è il titolo della riflessione che l’Istituto Cervi di Gattatico in collaborazione con Landis propone a docenti, operatori culturali e interessati per approfondire il tema delle fonti orali, dei luoghi della memoria, dei Musei di storia nella società contemporanea. Giovedì 19 marzo in una doppia sessione mattutina e pomeridiana il tema sarà sviluppato attraverso la presentazione di alcune esperienze personali seguita da dibattito. Partecipazione gratuita, previa iscrizione. Mmm.. che buoni questi libri, la rassegna gastronomica-letteraria del Fuori Orario di Taneto, ospita mercoledì 11 marzo il giornalista Marco Travaglio, invitato a presentare i suoi ultimi libri d’inchiesta “Per chi suona la banana” e “Bavaglio”. Mercoledì 4 attenzione anche alla presentazione di Correggio Mon Amour, volume “memoria” degli anni d’oro musicali, e non solo, correggesi; sul treno i Rio, Little Taver, Betty Vezzani, Fabrizio Tavernelli, Fernando Foroni, Frankie Magellano e Andrea Libero Gherpelli. Info: tel. 0522 678356 Info: ww.arcifuori.it