Marzo - IL MESE PARMA

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Poste italiane Spedizione in Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Parma
€ 0,50
B0640210
tutti
pazzi per
carmen
La Consoli a Reggio con un doppio concerto:
l’11 al Valli, il 12 e il 13 al Fuori Orario.
E in teatro il 19 arrivano anche gli Afterhours
ARTE
Inaugura a
Palazzo Magnani
la mostra di
Mario Raciti,
pittore dell’ignoto
danza
Con Bill T. Jones
e Aterballetto
si chiude
la stagione
di danza
cinema
Maratona
Lars von Trier
al Rosebud. Nove
ore ne “Il Regno”
dell’horror
Concessionaria BMW e MINI
Parma Motors
Parma - Fidenza
o
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r
a
Hanno collaborato
Valentina Bagarelli, Eleonora
Bellomi, Anna Bennicelli,
Matteo Bianchi, Chiara
Caccialupi, Francesca Costi,
Eugenio Fedolfi, Giuseppe
Labellarte, Tommaso Landini,
Valentina Mangia, Genziana
Razzini, Greta Ronchetti,
Cecilia Salvini, Cecilia Vecchi,
Alberto Zanetti
Per informazioni e contatti
Redazione de Il Mese di
Reggio Emilia c/o l’editore:
Edicta p.s.c.
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Redazione e coordinamento
Erika Varesi
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Art director
Pietro Spagnulo
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Direttore responsabile
Simone Simonazzi
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Il mese di Reggio Emilia n°68
Aut. Tribunale di Parma n°15
del 03/05/2004
ISSN 1827-5966
euro 0,50
in sommario
primopiano
p.04 I due volti di Carmen /
Anche gli Aferhours a Teatro
p.06 Vi presento Bill T. Jones
musica
p.08 Mozart legge Omero
p.10 Classico per giovani talenti
p.11 Staier suona Bach / Live nei locali
p.12 Con Mingus a tutto jazz
arte
p.13 PM svela Mario Raciti
p.14 Nostalgia a 8mm
p.15 Risonanze dal Mauriziano
p. 16 Calendario eventi
l’intervista
p.19 Mauro Sarzi: il fascino della marionetta
cinema
p.20 Maratona Lars von Trier
p.22 Vittime si raccontano
p.23 Dalla cucina alla... luna
teatro
p.24 Godot, l’arte dell’aspettare
p.25 Quel giullare di Paolo Rossi
p.26 Due donne sulla scena del Boiardo
incontri&letteratura
p.27 Il paesaggio che danza
p.28 Metti un giorno al Museo
p.29 Il Protocollo di Lucarelli e Bolognesi
fuoriprovincia
p.30 Parma: i concerti della Filarmonica Toscanini
il Mese Reggio magazine lo trovi
In tutte le edicole di Reggio Emilia e provincia, e distribuito gratuitamente:
- in città
Biblioteca Panizzi, Biblioteca Rosta Nuova,
Biblioteca San Pellegrino, Biblioteca Santa
Croce, Circoscrizione 7, Informagiovani
Comune, IAT Reggio Emilia, Informacomune
Ospizio, Informacomune Pieve, La Gabella di
via Roma, Palazzo Magnani, Comune - Assessorato Cultura, Officina delle Arti, Spazio
Gerra, Teatro Valli, Biblioteca Università
Scienze della Comunicazione, Cinema Olimpia, Cinema Rosebud, Cinema Al Corso,
Cinema Cristallo/Circolo Daunbailò, Arci
provinciale (sede), Camera di Commercio,
Tosi Dischi, Disco Planet, Cin Cin Bar
- nel punto vendita Lino’s Coffee Shop presso I Petali del Giglio
- in provincia
Scandiano (Comune, Biblioteca, Cinema
Teatro Boiardo), Poviglio (Comune e Biblioteca), Montecchio (Comune e Biblioteca),
Carpi (IAT)
on,
il coup edicola
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a
Ri
ita
alla tu
gnalo copia gratu
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di matteo bianchi
I due volti
di Carmen
E’ iniziata la realizzazione del grande “affresco” dell’artista americano nella
Biblioteca Panizzi. Dal 22 giugno il cantiere sarà aperto al pubblico
C
conoscere al grande pubblico, con i suoi
ambia il contesto, cambiano gli
più grandi successi suonati a tutto volume
ingredienti musicali, cambiano le
a colpi di Fender Jaguar, accompagnata
sonorità, ma, come in una delle
dalla sua band elettrificata.
più semplici proprietà matematiche, il
Il costo dei biglietti per il concerto del Valli
risultato non cambia. Carmen Consoli
è di 46 euro per la platea, 34,50 per i
arriva a Reggio Emilia con un doppio live,
palchi e 23 euro per la galleria (compresi
un originale modalità di proporsi in tour,
diritti di prevendita), mentre l’ingresso
che toccherà prima gli ori e i velluti del
al Fuori Orario è di 20 euro (prevendita
Teatro Valli e poi il palco fumoso del Fuori
esclusa). Ma non finisce qui: per rendere
Orario, dove la cantantessa è ormai una
ancora più interessante questa sorta di
vecchia conoscenza, per un’intensa due
viaggio nel mondo dell’artista siciliana,
giorni organizzata da Arci in collaboraziola mattina del 12 marzo Carmen Conne con Fondazione I Teatri. Il prossimo
soli incontrerà gli studenti reggiani per
11 marzo, dunque, l’artista siciliana
rispondere alle loro domande (l’incontro
sarà al Valli nell’ambito della rassegna
è libero e gratuito, in luogo ancora da
“Canzone d’autore” per proporre il suo
destinarsi).
repertorio più elettro-acustico, ricco di
suggestioni poetiche ed intimiste. Negli
anni, la Consoli ha seguito un percorso
che l’ha portata a contaminare sempre
di più il suo pop d’autore
fortemente influenzato
INTERVISTATA
dal rock d’oltreoceano
(un sound che negli anni
A tu per tu...
Novanta ha sprigionato
la sua onda d’urto dal
La Cantantessa ha voglia di raccontarsi... l’artista catanese sarà intersuo principale epicentro:
vistata il 12 marzo a mezzogiorno
Seattle) con le passioni e
nella sala grande del Teatro Valli da
la sensibilità di una muEnrico De Angelis, direttore artistico
sicista cresciuta a Catadel Premio Tenco, annuale vetrina
nia, dove gli echi europei
per talenti musicali e cantautori di
incontrano la tradizione
casa nostra. Sarà una chiacchierata
mediterranea, i suoni del
a 360 gradi, in cui la Consoli non si
medio oriente, dell’Africa
sottrarrà alle domande su musica,
(al Valli la Consoli “duettepoesia, passato, presente e futuro
rà” in video con Angelique
di un’artista che ama affrontare
nella propria musica vicende private
Kidjio), il folklore delle
e temi sociali.
radici siciliane (come si
può ascoltare nell’ultimo
album del 2009, “Elettra”) e, naturalmente, la poesia.
La Cantantessa è fin dai suoi esordi una
delle penne più felici e meno scontate
dell’italico panorama musicale, una sensibilità tutta femminile, diretta, puntata sui
sentimenti, l’amore, l’amicizia, i drammi
dell’esistenza e del mondo. Ecco perché
il teatro è il luogo ideale per accogliere
l’anima più acustica ed intimista di Carmen Consoli, che si ripeterà nelle due
sere successive al Fuori Orario, per non
far dimenticare la vena rock che l’ha fatta
[04] - il mese marzo \2010
Info: www.arcire.it
www.iteatri.re.it
In primo piano Carmen
Consoli; nella pagina a
fianco gli Afterhours
Doppio appuntamento
con la Consoli: l’11
marzo al Teatro Valli per
la rassegna dedicata alla
musica d’autore con un
set elettro-acustico e il
12 e 13 al Fuori Orario
per un concerto rock a
tutto volume
p r i m o p i a n o
SU DISCO
I milanesi...
Afterhours
Universal, 2008
L’ultima fatica
in studio della
band di Manuel Agne l l i
risale a due
anni fa. Ne “I
milanesi ammazzano il sabato” spiccano
le collaborazioni di Greg Dulli, Cesare Malfatti e Brian
Ritchie, ex voce dei Violent
Femmes.
Horses
Patty Smith
Arista, 1975
Tr o v a r e u n
punto di congiunzione musicale tra Carmen Consoli
e Afterhours
non è cosa
facile, ma ci proviamo proponendovi “Horses”, album
d’esordio della sacerdotessa
del rock alternativo. Troppo
ardito?
Afterhours, il rock va a Teatro
Anche la band di Manuel Agnelli il 19 al Valli per “Canzone d’autore”
Foto Afterhours di Roberta Accettulli
A
l di là del fatto che siano o non siano
gli alfieri del rock alternativo (qualunque
cosa significhi), da almeno vent’anni gli Afterhours rappresentano il rock di qualità in
Italia ed il rock italiano all’estero. Alternando
l’uso della lingua inglese all’italiano, le canzoni
di Manuel Agnelli si possono ben dire “d’autore”, per l’indubbio spessore delle liriche, oltre
che per l’indiscusso valore musicale (Agnelli,
tra l’altro, è diventato autore per Mina).
Ecco, allora, che dopo Carmen Consoli, la
rassegna “Canzone d’autore” al Teatro Valli
propone un altro grande appuntamento con
ospiti che da sempre fondono ricerca lirica
e sonorità rock: il 19 marzo toccherà alla
band milanese portare sul palco del Valli
uno spettacolo teatrale lontano dal consueto
furore elettrico. è lo stesso Manuel Agnelli
a spiegare che “Il Teatro degli Afterhours”
(questo il titolo dello spettacolo) è “un tour in
un contesto anomalo nel quale saranno pre-
senti ingredienti del tutto diversi
dal solito. Non sarà un tour più
quieto in quanto acustico. Anzi,
sarà un mix completo tra canzoni,
letteratura e teatro”.
La band, che ha pubblicato il suo
ultimo album “I milanesi uccidono
il sabato” nel 2008, non sarà
sola sul palco: “Ci saranno molti
ospiti – prosegue Agnelli – provenienti dai più svariati ambiti,
anche se l’ossatura del progetto
sarà, naturalmente, la musica
degli Afterhours”. Messi sotto
accusa da una parte della critica musicale per la scelta di
partecipare all’edizione 2009
del Festival di San Remo, gli Afterhours
restano una delle realtà più significative del
panorama nazionale, che ha ben poco di
“nazionale”, visti i continui
riscontri internazionali.
Questo spettacolo-evento
offrirà la possibilità di
vedere la band sotto una
nuova luce. In ogni caso,
sarà la sola occasione di
vedere Manuel Agnelli e
compagni dal vivo fino
all’estate 2010.
In conclusione anticipiamo che al termine de “Il
Teatro degli Aferhours”
è previsto un misterioso
“Aftershow” sul quale, al
momento, aleggia un’aura di mistero. Un motivo
in più per non mancare.
la rassegna
.
Canzone d’autore è la
rassegna di Arci Reggio
Emilia in collaborazione
con Fondazione I Teatri
nata per portare sui palcosceni cittadini il meglio
della canzone italiana.
Nel corso degli anni la
rassegna ha ospitato
nomi come Paolo Conte,
Ivano Fossati, Roberto
Vecchioni, Lucio Dalla,
C.S.I., Vinicio Capossela.
Nellarete
www.carmenconsoli.it/
it.wikipedia.org/wiki/Carmen_
Consoli
www.myspace.com/
cantantessa
www.afterhours.it/
www.myspace.com/
weareafterhours
primopiano
Elettra
Carmen Consoli
Madkid, 2009
Il settimo
album della
cantantessa
arriva a tre
anni da “Eva
contro Eva”.
10 tracce tra
folk, rock, tradizione mediterranea e suoni mediorientali. In “Marie ti amo”, la
Consoli duetta con Franco
Battiato.
greta ronchetti
Vi presento Bill T. Jones
Due prime europee sul palco dell’Ariosto e del Valli,
una conversazione con il coreografo americano
e una masterclass: diverse occasioni per conoscere
la compagnia che ha cambiato il volto della danza
H
a cambiato il volto della danza
americana penetrando, attraverso
la propria arte le questioni sociali, etiche e politiche del nostro tempo:
dall’Aids alla guerra in Iraq fino agli effetti
dell’11 settembre. Bill T. Jones, danzatore e coreografo afro-americano, con la
sua compagnia multirazziale fondata nel
1982 assiema ad Arnie Zane, propone
da sempre un lavoro di feroce denuncia
nei confronti di ogni discriminazione, sia
razziale che sessuale.
La Bill T. Jones/Arnie Zane Dance Company è stata fondata dopo 11 anni di collaborazione durante i quali Bill T. Jones e
Arnie Zane (1948 – 1988) hanno ridefinito
il passo a due alla luce di determinate questioni sociali, dando vita ad un processo di
forte innovazione della danza moderna. La
Compagnia ho conquistato la fama a livello
internazionale nel 1983 con il debutto di
“Intuitive Momentum” con il leggendario
percussionista Max Roach alla Brooklyn
Academy of Music. Da allora si è esibita
INCONTRO
Lunedì 15 marzo
Ridotto del Teatro Municipale Valli
ore 17.30
Proiezione del documentario Blind Date di
Bill T. Jones per la serie “Danza in scena”,
a cura di Maria Mauti, Francesca Pedroni,
regia di Maria Mauti
ideazione e interviste di Francesca Pedroni
coreografia di Bill T. Jones
ore 18.30
Bill T. Jones. Cercando Lincoln.
Bill T. Jones in conversazione con Francesca
Pedroni e Fabrizio Grifasi
Una conversazione sull’America a partire
dall’eredità di Abraham Lincol. Dal 2008 Bill
T. Jones sta lavorando su Lincoln, di cui si è festeggiato nel 2009 il bicentenario della nascita,
con nuovi spettacoli, conferenze, incontri
[06] - il mese marzo \2010
in tutto il mondo in più di 200 città in 30
paesi. La stagione di danza de I Teatri di
Reggio Emilia presenta un approfondito
percorso conoscitivo dedicato a questa
importante realtà proponendo due prime
europee (Between Us e Serenade/The
Proposition), una conversazione con Bill T.
Jones (lunedì 15 marzo - vedi box sotto) e
una masterclass condotta da Janet Wong
(domenica 14 marzo, ore 16-18 presso
La Fonderia), direttore artistico associato
della Compagnia.
Martedì 16 marzo alle ore 20.30 al Teatro
Ariosto va in scena la prima europea di
Between Us: una selezione di due intimi
passi a due raramente presentati al pubblico che offre uno sguardo approfondito sul
particolare stile coreografico di Bill T. Jones
e Arnie Zane. Queste creazioni furono ori-
ginariamente concepite per la personalità
e la fisicità dei due esecutori. Rivedendo le
coreografie per la compagnia attuale, Bill
T. Jones ha continuato a sviluppare le sue
idee sull’unicità del corpo nell’esecuzione e
propone oggi al pubblico, in una nuova prospettiva, queste composizioni stimolanti da
un punto di vista intellettuale ed emotivo.
Serenade/The Proposition, in scena il
17 marzo alle ore 20.30 al Teatro Valli, segna l’inizio della trilogia dedicata a
Abraham Lincoln. Senza far riferimento al
personaggio storico, in questa creazione
si intrecciano coreografie, testi d’epoca,
video, musica tradizionale e originale per
esplorare le forti questioni morali, sociali e
politiche che Lincoln aveva sollevato durate
la sua presidenza riguardo al futuro dei
vulnerabili Stati Uniti.
p r i m o p i a n o
Between us
STAGIONE DANZA
E’ iniziata laMARZO
realizzazione del grande
BILL T. JONES / ARNIE ZANE
DANCE COMPANY
coreografie di Bill T. Jones e
Arnie Zane. Prima europea
16 MARZO - ORE 20.30
TEATRO ARIOSTO
“affresco” dell’artista americano nella
Biblioteca Panizzi. Dal 22 giugno il cantiere sarà aperto al pubblico
Serenade
The Proposition
BILL T. JONES / ARNIE
ZANE DANCE COMPANY
ideazione Bill T. Jones
17 MARZO - ORE 20.30
TEATRO VALLI
Casanova
COMPAGNIA
ATERBALLETTO
Coreografie di Eugenio
Scigliano
30 MARZO - ORE 20.30
TEATRO ARIOSTO
INFORMAZIONI
Biglietteria
Teatro Valli, Piazza Martiri
del VII Luglio, Reggio Emilia
prenotazioni telefoniche
Tel. 0522 458854
www.iteatri.re.it
Omaggio al mito Casanova
Martedì 30 marzo l’Aterballetto presenta la coreografia di Eugenio Scigliano
A
vventuriero, scrittore, diplomatico,
agente segreto italiano, Giacomo
Girolamo Casanova rappresenta nell’immaginario collettivo la figura del perfetto
cavaliere, del gran signore, dell’intramontabile seduttore.
Proprio a questa personalità, espressione del “secolo dei lumi”, entrata ormai
saldamente nell’immaginario collettivo ma
sempre pronta a rivelare inediti aspetti e
soprattutto a indicare chiari legami con
l’attualità, il coreografo Eugenio Scigliano
ha deciso di dedicare il suo ultimo lavoro
creativo. Invitato da Aterballetto a ideare
un lavoro a serata per la compagnia emiliana, Scigliano ha trasformato l’offerta in
una vera e propria sfida artistica decidendo
di interpretare la figura dell’avventuriero veneziano, simbolo di una società al tramon-
damento di un repertorio che, accanto
alla figura portante di Mauro Bigonzetti,
poggi sempre più su un ampio ventaglio di
autori nostrani.
Il lavoro di Scigliano si caratterizza per
la cifra elegantemente dinamica, ma allo
stesso tempo eloquente. Egli affida ad una
danza nervosa, spettacolare, espressiva
e atleticamente esigente, il compito di
evocare il mondo in cui si mosse Casanova, costruendo un linguaggio espressivo
astratto, ma attinente ad emozioni, atmosfere e sentimenti.
primopiano
foto di A. Anceschi
to, emblema di una società sul baratro,
figura a suo modo anche profondamente
tragica. Lo spettacolo, che ha debuttato
al Teatro Rossini di Civitanova Marche lo
scorso luglio, verrà presentato il 30 marzo
alle ore 20.30 presso il Teatro Ariosto.
Nato a Cosenza nel 1968, Eugenio Scigliano inizia i propri studi di danza con
Maestri provenienti dall’Opera di Bucarest;
in seguito per tre anni si perfezione alla
Scuola del Balletto Nazionale del Canada,
a Toronto. Rientrato in italia, non appena
diciottenne, debutta nel Balletto di Toscana nel 1986. Nella stagione 1992-93
lascia temporaneamente il BdT per una
importante esperienza professionale
come solista nell’English National Ballett,
rientrato riprende il suo ruolo protagonista
nel BdT nelle creazioni dei più apprezzati
autori italiani ed europei. Dalla metà degli
anni ‘90, su invito di Cristina Bozzolini,
crea le sue prime coreografie tutte per
il BdT. Il suo primo incontro con l’Aterballetto avviene nel 2001 quando su invito di
Mauro Bigonzetti entra nella compagnia,
partecipando come solista alla ripresa del
repertorio ed alla messa in scena delle coreografie di Bigonzetti e Forsythe. Conclusa
la sua esperienza di danzatore, dal 2004
si dedica interamente alla coreografia ed
all’insegnamento come free lance, particolarmente impegnato nella Scuola del
BdT a Firenze.
Con questa commissione la Fondazione
Nazionale della Danza Aterballetto conferma la sua vocazione a valorizzare la
migliore coreografia italiana e il consoli-
>musica
di william fratti
Idomeneo, re di Creta, il capolavoro di Mozart
al Teatro Valli il 26 e 28 marzo per la regia di
Davide Livermore. A dirigere l’Orchestra il giovane
direttore Michele Mariotti: “Un’opera intrisa di
umanità e attraversata da sentimenti violenti”
I
l nuovo allestimento di Idomeneo,
capolavoro indiscusso del genio di Wolfgang Amadeus Mozart, coprodotto
dal Teatro Regio di Torino e dal Teatro
Comunale di Bologna in collaborazione
con I Teatri di Reggio Emilia, Teatro
Comunale di Modena, Teatro Comunale
di Ferrara e Teatro Dante Alighieri di
Ravenna, il 26 e 28 marzo approda
sul palcoscenico del Teatro Valli. Lo
spettacolo firmato da Davide Livermore,
con scene di Santi Centineo, costumi di
Giusi Giustino e disegno luci di Andrea
Anfossi, si avvale della partecipazione di
alcuni interpreti provenienti dalla Scuola
dell’Opera del capoluogo emiliano e sarà
diretto dall’esperta bacchetta di Michele
Mariotti, direttore principale del Teatro
Comunale di Bologna.
“È un’opera emotivamente molto violenta
– ci ha detto il giovane direttore urbinate
– poiché parla dei sentimenti umani, delle
relazioni e degli affetti. Ogni personaggio
è guidato da un amore vissuto in ciascuna
delle sue sfaccettature, dalle premure
paterne di Idomeneo verso il figlio, alla
purezza che unisce Ilia a Idamante, passando attraverso la passione e la gelosia
di Elettra, inasprita dall’arrivismo che la
spinge a voler diventare la nuova regina di
Argo e sposa del principe cretese. Tutta
la vicenda è intrisa di umanità, di orgoglio
e di amore verso la patria e le proprie
origini ed è necessario esprimere queste
emozioni attraverso delle scelte dinamiche e dei cambi di colore, altrimenti si
corre il rischio che l’opera si fossilizzi, che
diventi fredda e poco concreta, mentre io
cercherò di non lasciare che resti chiusa
in una sfera di astrazione”.
Titolo poco rappresentato fino al secondo dopoguerra, Idomeneo è un primo
esempio del lavoro del compositore salisburghese verso il realismo psicologico,
fulcro delle sue successive opere migliori.
“C’è una notevole differenza di carattere
tra i vari numeri musicali – prosegue il
Maestro Mariotti – soprattutto nei cori,
durante i quali si respira una forte atmosfera di tragicità. Al contrario nelle arie
Mozart legge Om
in cartellone
La Vera Costanza
il 3 e 5 marzo
Sempre al Teatro Valli il
3 e 5 marzo va in scena il
dramma giocoso La Vera
Costanza del compositore
austriaco Haydn vero gioiello, purtroppo poco rappresentato. Lo spettacolo,
coprodotto da Teatro Real
di Madrid, Teatro Comunale di Treviso, Ópera di St.
Etienne, Opéra Royal de
Wallonie di Liegi, Ópera de
Rouen Haute-Normandie,
[08] - il mese marzo \2010
Teatro Nacional
de Sofía, I Teatri
di Reggio Emilia,
è firmato da Elio
De Capitani, con
scene di Carlo
Sala, costumi di
Ferdinando Bruni e la direzione
di José Antonio
Montano sul podio dell’OrquestaEscuela de la Sinfonica de Madrid. “È un’opera
tutta da scoprire, musicalmente deliziosa, apparente-
mente confusa
nello svolgimento
drammaturgico,
ma ricca di inflessioni protoromantiche, dove alcuni
ruoli sembrano
scritti in maniera più moderna
rispetto all’epoca
della sua composizione” così Federica Carnevale, una delle
vincitrici del Concorso Todi
Dal Monte, dal quale è partita
la scelta di rappresentare l’opera haydiana, nel
bicentenario della morte,
descrive la recita.
A dirigere l’OrquestaEscuela de la Sinfónica
de Madrid il Direttore José
Antonio Montaño.
Un nuovo allestimento che
permetterà di scoprire e
apprezzare le opere del
compositore nessuna ad
oggi entrata stabilmente
nei repertori favoriti dei
teatri.
Info: www.iteatri.re.it
occorre operare delle scelte, mettendo
in evidenza l’eterogeneità delle situazioni
e del temperamento dei singoli personaggi, senza voler scurire i valori musicali
di Mozart, che possiedono sempre una
aspetto quasi celestiale”.
A dar voce alle tragiche vicende cretesi,
successive alla guerra di Troia, saranno il
tenore americano Jason Collins nel ruolo
del protagonista, il giovane mezzosoprano
piacentino Giuseppina Bridelli nei panni
di Idamante, oltre al soprano bolognese
Arianna Ballotta, il soprano ascolano
Valentina Corradetti e il soprano rumeno
Cristina Antoaneta Pasaroiu.
Info: www.iteatri.re.it
tel. 0522 458854
In apertura Michele Mariotti, a destra la
locandina dell’Idomeneo
.
mero
Michele Mariotti,dopo
il successo del Nabucco del 2008, torna a
Reggio con questo nuovo
spettacolo, l’Idomeneo di
Mozart. Giovane talento
capace di portare avanti
uno stile d’interpretazione fresco, ma legato
alle tradizioni più insigni
dell’opera italiana, Mariotti incontrerà il pubblico
giovedì 25 marzo alle
ore 18.30 nel Ridotto
del Teatro Municipale
Valli, in conversazione
con Oreste Bossini.
BIGLIETTI
Prima rappresentazione
Platea euro 40,00
Posto palco I-II-III ord. centr. euro
40,00
Posto palco I-II-III ord. lat. euro
30,00
Posto palco IV ordine euro 25,00
Galleria euro 20,00
Seconda rappresentazione
Platea euro 35,00
Posto palco I-II-III ord. centr. euro
35,00
Posto palco I-II-III ord. lat. euro
28,00
Posto palco IV ordine euro 23,00
Galleria euro 15,00
Under 18 in palchi III ordine
laterale - IV ordine e galleria euro
5 fino ad esaurimento posti
Under 25 sconto 30% sul costo
dell’intero; over 65 sconto 15%
LA TRAMA
Amori, oracoli e re
Idomeneo, re di Creta è un opera composta
da Mozart nel 1780 su libretto di Giambattista Varesco e rappresentato per la prima
volta al teatro di corte di Monaco nel 1781.
Suddivisa in tre atti l’opera si apre dopo la
caduta di Troia; Idomeneo, in viaggio di ritorno a Creta colpito da una tempesta fa voto
a Nettuno di sacrificargli il primo uomo che
incontrerà a terra. Nel frattempo a Creta Idamante, il figlio di Idomeneo, si trova al centro
della contesa tra l’amata Ilia, figlia di Priamo e
sua prigioniera di guerra, e Elettra, rifugiata a
Creta e innamorata di lui. Il primo atto si chiude con la fuga del protagonista dopo l’incontro
con il figlio, primo uomo incontrato sulla
spiaggia. Nel
secondo atto
Idomeneo cerca di sottrarre Idamante
al tragico voto
ma Nettuno scatena una nuova tempesta ed
un mostro marino contro Creta i cui abitanti
spaventati si rifugiano dentro Sidone. Il finale
sviluppato sui vari intrecci troverà soluzione
con un’incoronazione, tra cori e danze.
L’OPERA
IDOMENEO, RE DI CRETA
Dramma per musica in tre atti
musica di W.A. Mozart
direttore Michele Mariotti
regia Davide Livermore
Teatro Valli
Venerdì 26 marzo ore 20
Domenica 28 marzo ore 15.30
Libretto Gianbattista Varesco
Idomeneo Jason Collins (recite
26 e 28 marzo)
Idamante Giuseppina Bridelli
(26-03), Chiara Amarù (28-03)
Ilia Barbara Bargnesi (26-03),
Francesca Pacileo (28-03)
Elettra Valentina Corradetti
(26-03), Guanqun Yu (28-03)
Arbace Enea Scala (26-03),
Gabriele Mangione (28-03)
Il gran sacerdote di Nettuno
Paolo Cauteruccio (26-03),
Ramtin Ghazavi (28-03)
La voce dell’oracolo di
Nettuno Michele Castagnaro,
Sandro Pucci
Orchestra e Coro del Teatro
Comunale di Bologna
Scene Santi Centineo
Costumi Giusi Giustino
Maestro del Coro Paolo Vero
Nuovo allestimento
coproduzione Teatro Regio di
Torino e Teatro Comunale di
Bologna
musica
l’incontro
>musica
di giacomo fossa
Classico per giovani talenti
I
l 21 marzo al Teatro Valli Diego Mae stima nei confronti del compositore.
theuz, venticinquenne direttore d’orche“Elegante notaio della musica” lo definì più
stra venezuelano, e la altrettanto giovane
tardi l’acuto Debussy: come si può intuire
violinista Angelica Olivo, daranno vita all’otascoltando la sua musica Mendelssohn
tavo appuntamento della Stagione Concerfu padrone della forma e dell’architettura
tistica. È un programma all’insegna della
musicale classica alla quale coniugava,
classicità, nel senso stretto della parola,
ma con moderazione, il colore emozionale
quello presentato da Matheuz alla guida
romantico. La caratteristica fluidità melodell’Orchestra Mozart, che si aprirà infatti
dica è presente tanto nelle oasi melodiche
con l’esecuzione della Sinfonia Classica
- dalla serena eleganza
di Prokofiev che - ventiseienne e fresco
classica - del concerto
di severi studi accademici al conservatoper violino quanto nel
rio di Pietroburgo (dove
fu allievo tra l’altro del
grande Rimskij-Korsakov)
l’incontro
per i quali nutrì sempre
Dalla strada alla musica
una certa insofferenza Antonio Abreu, economista di professione
si mette alla prova con
e musicista per passione, a metà
l’uso e la reinterpretazione
degli anni Settanta decise di gettarsi
personale, non di rado iroin un’impresa: fondare una rete di
nica, degli stilemi e delle
scuole che consentisse a tutti i giovani
forme classiche, haydniadel Venezuela, anche ai ragazzi più
emarginati, di conoscere la musica e di
ne per la precisione, caimparare a suonare uno strumento. Diego
ratteristica tutta particoMatheuz e Angelica Oliva sono due esempi
lare e sovente ricorrente
del successo di questo “sistema” Abreu.
in tutta la sua produzione
Diego Matheuz incontrerà il pubblico in
conversazione con Oreste Bossini
successiva. Sarà la voldomenica 21 marzo ore 16.30 nel
ta poi di una perla della
Ridotto del Teatro Municipale Valli.
produzione violinistica, il
concerto in mi min. op.64
per violino e orchestra
di Mendelssohn, un musicista non del
clima suggestivo della
tutto romantico, lontano da quell’épater
Sinfonia Scozzese, nelle bourgeois che contraddistingueva arla quale inserisce, così come nella Sinfonia
tisti come Byron, Liszt, Berlioz, e vicino
Italiana, numerose evocazioni popolari che
piuttosto a Goethe, il quale nutriva affetto
coabitano con grande naturalezza con la
Il 21 marzo Diego
Matheuz dirige
l’Orchestra Mozart,
accompagnato dal violino
solista di Angelica Olivo
Diego Matheuz (foto Marco Caselli Nirmal)
limpida compostezza formale e timbrica
della sua scrittura orchestrale.
Info: www.iteatri.re.it
L’Orchestre des Champs Elysees e la mittel Europa
Philippe Herreweghe
[10] - il mese marzo \2010
Martedì 9 marzo sempre al Teatro Valli
appuntamento con un concerto dedicato
interamente al repertorio d’oltralpe, con
Philippe Herreweghe e l’Orchestre des
Champs Élysées. Il programma, rigorosamente e giustamente in ordine cronologico - quasi a voler rendere percepibile il
progresso del grande sinfonismo tedesco
e mitteleuropeo in generale - comincerà
con l’Ouverture dal Coriolano tolta dalle
musiche di scena di Beethoven per il dramma di Collin. Le Variazioni su un tema di
Haydn sono l’approdo al sinfonismo di un
Brahms ormai quarantenne che si cimenta con la scrittura orchestrale mediante
la forma della variazione a lui cara e già
sperimentata più volte, sempre sfruttando
tutte le sfaccettature e possibilità che
l’elaborazione tematica può dare. Da
non dimenticare l’implicito segno di
ammirazione verso Haydn (del quale
sfrutta il tema del corale S.Antonii),
il padre della classicità viennese, una
classicità - con i suoi ideali di compostezza - vagheggiata da Brahms, in un
periodo che ormai risente dei turgori
romantici e dei simbolismi wagneriani.
Chiuderà la serata la Sinfonia n.4 di un
Mahler che in questa pagina approda
felicemente alla “gaiezza” nietscheiana
e con l’onirico idillio del lied “La Vita
celeste” (soprano Rosemary Joshua)
raggiunge livelli di intatta purezza.
Info: www.iteatri.re.it
soli deo gloria
21 marzo Museo Diocesano
Staier suona Bach in memoria
di Arnaldo Lombardini
ier, uno dei principali esecutori
di clavicembalo e fortepiano
attivi in tutto il mondo, eseguirà
in “Variazioni Goldberg (BWV
988)”, un’opera per clavicembalo consistente in un’aria con
trenta variazioni composta da
Bach fra il 1741 e il 1745.
Si esibirà proprio nel giorno
della ricorrenza di nascita del
compositore tedesco, nato
nel 1685. Andreas Staier è
indubbiamente un personaggio
di fama internazionale. Non
si contano le sue numerose
collaborazioni con straordinari artisti, le sue tournée
concertistiche hanno toccato
i principali paesi europei, a
testimonianza della versatilità
e della ricchezza della sua vita
Andreas Staier
musicale, per la quale ha vinto
premi e riconoscimenti.
Domenica 14 alle ore 16, inoltre, nell’ambito del ciclo curato
dai Musei Il Tè delle muse,
nella Galleria Parmeggiani, si
terrà “Ut pictura e musica”, un
Musica live: i concerti nei locali reggiani
Dalla Notte delle Chitarre e Will White al FO a Damo Suzuki al Calamita
A
Grignani, Eugenio Finardi ed
nche in questo mese
Elio. A notte inoltrata ci si
di marzo il calendapotrà poi scatenare con il dj
rio dei locali Arci regset di Will White, figura di
giani si presenta ricco
punta nella storia della dandi appuntamenti live. Al
ce più recente: i suoi viaggi
Fuori Orario venerdì 5
nei territori del breakbeat
marzo, sul palco di Talo hanno portato a fondare
neto saliranno gli Asilo
i Propellerheads. Venerdì
Republic, famosa cover
26 invece l’appuntamento
band di Vasco, a cui fasarà con il reggae degli
ranno da spalla i reggiani
Africa Unite.
Loco Smile con il loro
Al Calamita di Cavriago
rock pieno di energia.
invece sabato 6 saliranno
Venerdì 12 e sabato
sul palco i Calibro 35,
13 l’appuntamento clou
mentre sabato 13 sarà la
del mese con Carmen
volta dei Il pan del diavolo.
Consoli (vedi primo piaSabato 20 Damo Suzuki,
no). Venerdì 19 andrà
ex vocalist dei Can.
in scena il cantautore
Damo Suzuki, ex voce dei Can sarà al Calamita
Non sarà da meno neppure
livornese Bobo Rondelli,
il circolo Tunnel di Reggio, che darà spazio giomentre sabato 20 sabato 20 il consueto
vedì 4 agli L.A. Guns, storica band in cui militò
appuntamento con la Notte delle chitarre:
anche Axl Rose, mentre venerdì 19 a Tonino
artisti della serata saranno Alberto Radius,
Carotone, cantautore spagnolo divenuto famoso
Ricky Portera, Max Cottafavi, Cesareo di
in Italia nel 2000 con il brano “Me cago en el
Elio e le Storie Tese, accompagnati alla voce
amor”. [Tommaso Landini]
da Ettore Diliberto. Pur non essendo famosissimo, Diliberto ha un curriculum di tutto
Info: Fuori Orario www.arcifuori.it
rispetto, avendo duettato con artisti del calibro
Calamita www.calamita.net
di Francesco Renga, Franco Battiato, Gianluca
Tunnel www.arcitunnel.it
viaggio visivo e sonoro alla scoperta dell’iconografia musicale
nelle chiese e gallerie reggiane
tra Medioevo, Rinascimento e
Barocco. [C.V.]
Info: www.solideogloria.eu
tel. 0522 456249
Mara per
Alda Merini
3 marzo Scandiano
Un canto alla vita, un canto
della vita. Al Teatro Boiardo
di Scandiano (ore 21), in
occasione della festa della
donna, la voce fluida di Mara
Redeghieri, accompagnata
dall’altra voce di Benedetto
Valdesalici e da Benedetta
Valdesalici al pianoforte, darà
vita ai versi di Alda Merini,
in un serata omaggio alla
poetessa “punk”, così definita
da Aldo Nove.
Info: tel. 0522 764257 - 252
Fisarmonica
e tradizione
19 marzo poviglio
Al Kaleidos un ensemble
d’eccezione per una serata
dove la protagonista indiscussa
sarà la fisarmonica. Paolo
Gandolfi e Daniele Donadelli,
tra i virtuosi più autorevoli
sul panorama nazionale e
internazionale, affiancati da altri
due interpreti di spessore come
Alice Gatti e Ernesto Ugolini,
daranno vita a uno spettacolo
che metterà in primo piano la
musica popolare da ballo.
Info: tel. 0522 969386
musica
Se unite la leggendaria musica
di Johann Sebastian Bach con
l’impareggiabile interpretazione
di Andreas Staier avrete una
combinazione unica e indimenticabile. Questo connubio sarà
offerto domenica 21 marzo alle
ore 17 a Reggio Emilia, nella
cornice del Museo Diocesano
(Sala Conferenze), all’interno
della VI edizione della stagione
concertistica di “Soli Deo Gloria”. Il concerto, in memoria di
Arnaldo Lombardini, è sostenuto grazie alla generosità di
un cittadino reggiano, Carlo
Lombardini, figlio di Arnaldo,
il quale vuole così ricordare la
figura del padre tramite uno
spettacolo eccezionale che offre all’intera cittadinanza. Sta-
>musica
di cecilia salvini
Con Mingus a tutto jazz
C
on l’esordio previsto per il 7 marzo, è
Orchestra, fondata nel 1989 da Riccardo
pronto a rimettersi in moto il Correggio
Brazzale, che ne è ancora il direttore.
Jazz: la rassegna, giunta alla ottava edizioL’italiana Lydian Sound Orchestra è ispirata
ne, si inserisce nel più ampio progetto di
all’organico della storica “Tuba Band” di
Crossroads, il festival itinerante che preveMiles Davis, dove sguardo alla tradizione
de trentatre concerti jazz, e altro, distribuiti
musicale del passato e accenti di contempoin una ventina di città dell’Emilia Romagna,
raneità si incontrano in un work in progress
per tre mesi di spettacoli.
che trova la sua massima espressione
Il Correggio Jazz ospiterà alcuni tra gli artisti
nel live.
più acclamati e prestigiosi della rassegna.
La rassegna - i cui conDi particolare interesse già l’evento di esorcerti si svolgeranno
dio del festival: Mingus Dynasty e Lydian
presso il Teatro Asioli,
Sound Orchestra. Le due band, di diversa
eccezione fatta per
provenienza e formazione, si incontreranno
le due formazioni di
per regalare al pubblico una produzione del
Dan Kinzelman, che si
tutto originale.
La Mingus Dynasty nasce
CARTA D’IDENTITÀ
nel 1979, dopo la morte
di Charles Mingus, grazie
Crossroads
ad alcuni dei musicisti che
è organizzato da Jazz Network in
avevano collaborato col “gecollaborazione con l’assessorato
nio arrabbiato” (così amava
alla Cultura della Regione Emiliadefinirsi Mingus) durante la
Romagna. La direzione artistica
sua trentennale carriera:
è di Sandra Costantini con i conil nome della formazione
sulenti Fabio Ravaglia (Cassero
Jazz, Dozza Jazz); Giordano Gaprende spunto dall’omonimo
sparini, Alessandro Pelli, Ero Righi
album del 1959. Nel 1988
(Correggio Jazz); Giorgio Vignali
il gruppo si espande fino a
(Casalgrande Jazz in Blu).
diventare una vera e propria
big band, che lavora quasi
costantemente a New York,
fino al 1991. Attualmente esistono tre diesibiranno alla Locanverse formazioni: Mingus Dynasty, Mingus
da dei Principi e a La
Big Band, Mingus Orchestra.
Galera Music Club - riLa particolarità del concerto di apertura del
prenderà poi il 9 aprile
Correggio Jazz risiede nella stretta collaboper proseguire fino al 18 maggio e vedrà
razione e nella condivisione delle esperienze
esibirsi artisti del calibro di Arturo Sandoval
della Mingus Dynasty e la Lydian Sound
e Chico Freeman, passando per la Sun Ra
Orchestra, che per l’occasione ospiterà il
trombonista torinese Gianluca Petrella. Un
Correggio Jazz da non perdere.
domenica 7 marzo - ore 21
MINGUS DYNASTY plus
LYDIAN SOUND ORCHESTRA
produzione originale
Duo Marcotulli e
Franco Cerri
[12] - il mese marzo \2010
Mingus Dynasty (foto di Jimmy Katz)
Correggio Jazz: il calendario
a casalgrande
Anche il teatro De Andrè di
Casalgrande ospita alcuni
dei concerti previsti per
la rassegna “Crossroads”.
Mercoledì 3 marzo si esibirà il Duo Marcotulli, a
seguire il Fabrizio Mocata
Trio con un originale omaggio al compositore Puccini,
ospite d’eccezione il saxofonista John Helliwell; giove-
La Mingus Dynasty e la
Lydian Sound Orchestra
aprono la nuova edizione
del Correggio Jazz.
All’Asioli il 7 marzo
venerdì 9 aprile - ore 21
SUN RA ARKESTRA
+ special guest GIANLUCA
PETRELLA
produzione originale
dì 11 marzo, invece, sarà
la volta di Franco Cerri e
Enrico Intra, accompagnati
dal contrabbassista Lucio
Terzano.
Info: www.teatrodenadre.it
venerdì 16 aprile - ore 21
URI CAINE: PULSE
produzione originale
sabato 17 aprile
Locanda dei Principi - ore 13
DAN KINZELMAN TRIO
(Prenotazione obbligatoria
tel.0522 632367)
La Galera Cantina Music Club ore 21.30
DAN KINZELMAN QUARTET
(Prenotazione obbligatoria tel.
3405296348)
domenica 18 aprile - ore 21
CHICO FREEMAN Y GUATACA
featuring ARTURO SANDOVAL
sabato 8 maggio - ore 21
RENAUD GARCIA-FONS TRIO
feat. Kiko Ruiz & Rollando Pascal
martedì 18 maggio - ore 21
JAVIER GIROTTO / GIANNI IORIO
Info: tel. 0522 637813
[email protected]
http://crossroads-it.org
>arte
PM svela
Mario Raciti
E’ iniziata la realizzazione del grande “affresco” dell’artista americano nella
Biblioteca Panizzi. Dal 22 giugno il cantiere sarà aperto al pubblico
U
ne sta fuori, al di là del dipinto.
n corposo gruppo di opere, in tutNegli anni Ottanta, la complessità spaziale
to cento dipinti, alcuni di grande
aumenta, si frantuma. Raciti si misura
formato, compresi alcuni polittici,
con l’evocazione (sempre per frammenti e
tornano a vivere agli occhi del pubblico.
allusioni) del mito, rivisitando alcune delle
Dal 14 marzo Palazzo Magnani presenta
vicende (da quella di Icaro a quella di Giove
Mario Raciti - La pittura dell’ignoto, una
che si fa cigno per possedere Leda), eterselezione di cinquant’anni anni di attività
namente cangianti nelle modalità di essere
(1959-2009) di uno dei pittori italiani di più
narrate, che se ne stanno saldamente
intenso lirismo.
dentro l’immaginario umano - di nuovo un
Raciti è stata una delle figure più interessanti
“altrove” tenacemente cercato, sognato,
della generazione che, negli anni Sessanta,
qualcosa che non si vede e che non si maha sviluppato una pittura basata su un
nifesta, indagati e vissuti attraverso la pituso essenziale del segno e della stesura
tura. Molte delle opere degli ultimi vent’anni
pittorica.
recano un titolo (Mistero o Why) che ben
Nato a Milano nel 1934, nonostante la
caratterizza l’intenzione ultima di Raciti, che
passione per il disegno e la pittura si siano
ora si avvale di toni più
manifestate fin dall’infanzia e dall’adolescenscanditi e caldi. Nelle
za, e l’artista sia stato tentato di seguire
opere degli anni recenti,
l’altro suo grande interesse, quello per la
infine, rivisita il tema
musica, Raciti frequenta Giurisprudenza;
solo dopo la laurea e due anni
di esercizio della professione
la mostra
di avvocato, ritorna definitivamente alla pittura.
MARIO RACITi
Le opere dell’artista rivelano
La pittura dell’ignoto
nel tempo diverse declinaDove: Reggio Emilia, Palazzo Mazioni. Negli anni Sessanta
gnani (Corso Garibaldi 29)
s’immerge dentro un mondo
Quando:14 marzo - 2 maggio
incantato, di favola, in cui i
2010
segni si vanno organizzando
Orari: 10.00 - 13.00, 15.30 in immagini plastiche e al19.00, chiuso il lunedì
lungate, spesso verso l’alto
Biglietto: Euro 5 intero; Euro 4
o dentro l’orizzonte (nei titoli
ridotto; Euro 2 studenti;
Raciti parla di antenne, di sonCatalogo: Skira (pp. 232)
de, di giostre, di teleferiche,
Info: www.palazzomagnani.it
tel. 0522 454437
di tunnel), sempre all’insegna
dell’ironia (il pittore comunica,
in alcuni titoli, che sta cercandella Crocefissione, con
do di catturare il volto di qualche bizzarro
mani scheletriche che
spiritello), che hanno una qualche parentela
emergono dal nulla nello
con il disegno infantile. Il decennio successispazio a gridare la loro
vo - gli anni Settanta - è all’insegna di ciò che
sofferenza, l’anelito a
Raciti stesso chiama nei suoi titoli “presenzeuna impossibile speassenze”: ripartizioni spaziali del sogno,
ranza.
segni sottili, eleganti che corrono sulla tela
con la forza di un bisturi che scarnifica le
cose, e ammassi nerastri che, alla metà del
A lato 2009 Why, 2008,
decennio, paiono, nelle lacerate vele bianche
Tecnica mista su tela,
200 x 145 cm; in alto
che l’artista disegna nello spazio, evocare la
particolare di 1975
memoria e il respiro tragico di Caspar David
Presenze assenze
Friedrich - un altrove, uno spazio “altro” da
Presenze-Assenze, 1975,
quello che noi abitualmente occupiamo nel
Tecnica mista su tela,
100 x 80 cm
mondo, l’eco, il riverbero di qualcosa che se
La sede espositiva
di corso Garibaldi
presenta dal 14
marzo la personale del
maestro del lirismo
italiano. Cento opere
raccontano l’artista e
la sua arte dal 1959
al 2009
>arte
L’ABC degli animali: gli
animali negli antichi sillabari
Anche gli animali vanno a scuola, sui
libri di scuola. Oltre settanta abbecedari le cui illustrazioni hanno per oggetto
gli animali è in mostra alla Biblioteca
Panizzi fino al 9 aprile. Gli animali domestici e quelli feroci, quelli del cortile
e quelli della foresta, sono riprodotti
nel loro ambiente naturale oppure
“umanizzati”. I volumi fanno parte della
ricca raccolta di circa cinquecento
sillabari pubblicati in un periodo compreso tra i primi anni dell’Ottocento e
il 1950 e custodita presso la Biblioteca. Un patrimonio prezioso per la
rarità e il pregio grafico dei volumi,
e perché offre una significativa documentazione sulla storia dell’istruzione,
dell’illustrazione, dell’editoria popolare
e dell’immaginario infantile.
Info: tel. 0522 456055
Nostalgia a 8 mm
Al Gerra Family i film privati dei reggiani dagli anni ‘20 agli anni ‘80
G
li interni domestici, gli esterni
cittadini, le vacanze, le relazioni
figli-genitori, sono alcuni dei temi del
percorso d’immagini, suoni e voci di
Family Il cinema di famiglia allo Spazio
Gerra di Reggio Emilia dal 20 marzo al
2 maggio.
Il progetto espositivo, promosso dal Comune di Reggio Emilia in collaborazione
con il Dipartimento di Scienze sociali,
cognitive e quantitative dell’Università
degli studi di Modena e Reggio Emilia,
con la Mediateca della Biblioteca Universitaria di Reggio Emilia e di Home
Movies, Archivio Nazionale del Film di
Famiglia, racchiude tre sezioni – una video, una musicale e una fotografica – che avvolgono
il visitatore in un viaggio poli-sensoriale e affascinante nelle immagini private dei reggiani
dagli anni ’20 agli anni ’80 del secolo scorso; un passato recente reso remoto dall’avvento tecnologia digitale che con la sua fruibilità e immediatezza ha prodotto sostanziali
modiche sociali e cognitive.
La fotocamera e la cinepresa otto millimetri erano destinati a costruire l’identità e la
memoria della famiglia nel tempo, immortalando con parsimonia le tappe raggiunte dalla
stessa (le nozze, i battesimi, i compleanni, l’auto nuova) e conservandole in album da
mostrare agli amici più cari.
Il digitale ha vanificato il concetto stesso di memoria preferendo la dinamicità del momento, dello scatto quotidiano da pubblicare in rete in cartelle virtuali che prendono ancora
il nome di “album”, ma che dell’album, come scrigno di ricordi familiari, conservano ben
poco presentandosi, invece, come ostentazione di un sé auto compiacente e consumistico
di cui la famiglia stessa appare come accessorio. [Eloise Amadei]
Info: www.spaziogerra.it; tel. 0522 456786
Per la città disseminazioni di Giordano Montorsi
Quattro sedi espositive per la
ricca mostra dedicata all’artista
di origini scandianesi
Disseminario: varietas varietatum
et omina varietas è il titolo completo
dell’imprtante mostra personale dedicata a Giordano Montorsi artista di fama
internazionale originario di Scandiano
la cui opera si caratterizza per la forte
connotazione simbolica, enigmatica e
sacrale e per l’ecletticità intesa come
produzione armonica e complessa che
applica con maestria le varie tecniche
artistiche, tanto da valere a Montorsi
l’appellativo di “operaio dell’arte”, e
che spazia dalla pittura all’installazione
e al video.
Il Comune di Reggio Emilia offre all’energia espressiva delle opere pittoriche
dell’artista emiliano, la maggior parte
delle quali sono state create appositamente per l’evento, la possibilità di
[14] - il mese marzo \2010
espandersi, dal 13 marzo al 18 aprile, in
quattro prestigiosi spazi cittadini - i Musei
Civici, la Galleria Parmeggiani, l’ex Sinagoga e l’Officina delle Arti - che faranno da
sfondo ad un dialogo multidisciplinare a
cui contribuiranno le sperimentazioni musicali di Andrea Rossi Andrea (13 marzo
all’OdA in occasione dell’inaugurazione,
ore 18) e le conferenze: “Disseminario”
del filosofo Romano Gasparotti (10 aprile), “Montorsi e l’attualità della generazione di mezzo del critico d’arte Edoardo
Di Mauro (17 aprile) e “La divina varietà”
del docente universitario Alberto Giorgio
Cassani (17 aprile).
La pittura di Montorsi supera i limiti
della bidimensionalità per divenire progetto artistico pluridimensionale; tale
concetto è sinteticamente riassunto
nel titolo stesso dell’iniziativa dove “il
termine disseminario presenta”, come
sottolinea Di Mauro, “una evidente
filiazione da disseminazione, che letteralmente significa “spargere qua e là,
diffondere (…) ma anche da seminario,
luogo di incontro e di confronto di
idee” da cui scaturisce quella “varietà
di varietà e solo varietà” connaturata
all’opera di Montorsi, ma anche, e soprattutto, all’essenza stessa della vita
umana. [E.A.]
Info: tel. 0522 456477
Nella villa dell’Ariosto apre la mostra di Clara Matelli che presenta un
ciclo di opere sul tema delle connessioni cromatiche e semantiche
E’ iniziata la realizzazione
del presenta
grande
informale,
Ambiti“affresco”
di Frequenza,
un ciclo d’opere aperto in riferimento alle
americano nella Bibliotecaconnessioni
Panizzi.semantiche
Dal 22chegiugno
il
si creano
continuamente tra lavori del presente e
aperto al pubblico
Risonanza in ocra e grigio-violetto 2/2
I
naugurata sabato 20 marzo la nuova
mostra al Mauriziano di Clara Matelli.
L’artista milanese, legata alla tradizione
del passato. Una quarantina di opere su
carta, di dimensioni medie o anche piccole, quasi miniature che come descrive
Giuseppe Berti, curatore dell’esposizione,
“sono fatte di luce, di memoria e di spazio.
Uno spazio indeterminato del quale è possibile vedere solo una parte, porzione di
un Tutto che continua oltre l’ultimo bordo,
oltre il confine del foglio dipinto”.
Dipinti che sono variazioni di colore, tonalità musicali, flussi di memoria. In mostra
poi fino al 18 aprile.
Info: tel. 0522 554711
Dall’idea alla tela: le donne di Margherita Manzelli
è Margherita Manzelli la nuova artista
invitata dalla Collezione Maramotti a
realizzare mostre pensate ad hoc per lo
spazio ex fabbrica Max Mara. Margherita
Manzelli presenta Due, titolo che introduce
proprio il numero delle due tele ad olio,
di uguali dimensioni, alle quali l’artista
ha lavorato contemporaneamente per
questo progetto espositivo. I due dipinti
sono uno chiaro e uno scuro, posizionati
simmetricamente nello spazio espositivo, “Minias”, 2010 olio su lino, 195x300 cm
per conferire loro la stessa possibilità di © M. Manzelli Courtesy Margherita Manzelli/
raggiungere intensità pittorica, operando greengrassi, Ph. c. Carlo Vannini
su due toni opposti. L’artista ravennate (classe 1968) usa la pittura “pura” senza
modelle o fotografie come elemento orinario, più istintivo, per catturare le precise
immagini che ha nella testa, conducendo l’invisibile dentro al reale del dipinto.
Info: tel. 0522 382484
Parte da un video per arrivare ad una
mostra il progetto dei Musei Civici
Mothers, una riflessione sul ruolo
dei musei archeologici/etnografici nel
dialogo interculturale. La presentazione e la relativa esposizione a partire
dal 19 marzo presso i Musei Civici.
Info: tel. 0522 456477
Dal 5 marzo negli spazi dell’ex Chiesa dei Santi Agata e Carlo di Reggio
Emilia la mostra evento Flying Away.
Il progetto espositivo, promosso da
Reggio Terzo Mondo,racconta i volti
e le emozioni dei ragazzi di Salvador de
Bahia; fotografie di Elena Givone.
Info: tel. 0522 514205
in breve
24 artisti a Villa Verde
dal 15 marzo
d
e l li ’corridoi
a r t idella
sta
Lungo
struttura ospedaliera,
cantiere
sarà
ad andare alla fine
dell’anno, a rotazione,
le ultime ricerche di
ventiquattro autori
contemporanei per lo
più legati al territorio
emiliano. La prima mostra presenta le
foto di Maria Cristina Bassoli, Fabrizio
Fontanelli e Claudio Salsi.
Info: tel. 0522 554711
Trame Attive
fino al 24 marzo
Alla Galleria 8,75
le le ricerche degli
artisti Giorgio Bonilauri, Attilio Braglia,
Giuseppe Cacciatore, Gino Di Frenna,
Giovanna Magnani,
Francesco Andrea
Zambuto. In mostra una ventina
di dipinti ad olio diversi per stile e
linguaggio.
Info: tel. 0522 556806
A piece of land
fino al 18 aprile
Nella location industriale di Dispari
& Dispari project
l’esposizione di di
Peter Goi, un’installazione totale in cui
pitture, sculture,
disegni e materiali
organici come terra, legno, acqua e
fuoco giocano a scambiarsi continuamente di ruolo.
Info: www.dispariedispari.org
Berlino è in Germania
fino al 31 marzo, Parma
All’interno del The
Box Art&Info della
Temporary Station
di Parma, Berlino
viene ricostruita per
tasselli dagli studenti
del corso di Storia
dell’Architettura e del
Design. Un puzzle della memoria tracciato in una mappa psico-geografica,
imprecisa, inaffidabile, labirintica.
Info: tel. 0521 936334
arte
Risonanze dal Mauriziano
>calendario eventi
Occhio a...
Mario Raciti
marzo
lunedì 1
Il raggio verde / La collezionista
di Eric Rohmer - Cinema Rosebud, Reggio
Emilia - ore 20.30 - Info: 0522 511113
martedì 2
Dove:Palazzo Magnani
Quando: dal 14 marzo
Info: 0522 454437
(vedi pag. 13)
Bill T. Jones
Nel paese delle creature selvagge
di Spike Jonze
Cinema Eden, Puianello - ore 21.30
Info: www.cinecluboeyote.it
mercoledì 3
A cena con... Carlo Lucarelli, Libero Mancuso
Fuori Orario, Taneto - ore 20.30
Info: www.arcifuori.it
Guida alle leggende sul clima che cambia
incontro con Stefano Camerini
Gabella di Via Roma, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 430670
Dove: Teatro Valli, Reggio Emilia
Quando: 16 e 17 marzo
Info: www.iteatri.re.it
(vedi pag. 06)
Andreas Staier
La morte corre sul fiume
di Charles Laughton (v.o.s.i.)
Cinema Rosebude, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 511113
Piccolo teatro musicale mobile
schifoso con Frankie Magellano
Teatro di Rio Saliceto - ore 21.15
Info: 0522 649465
Duo Marcotulli
“Jazz in Blue” - Teatro De André
Casalgrande - ore 21.15 - Info: 0522 1880040
Dove: Museo Diocesano, Reggio Emilia
Quando: 21 marzo
Info: 0522 456249
(vedi pag. 11)
Correggio Jazz
Kitty Solaris
(indie pop) Berlino -La Salumeri del Rock,
Arceto - Info: www.lasalumeriadelrock.com
Tributo ad Alda Merini
con Mara Redeghieri, Benedetto Valdesalici
Benedetta Valdesalici - Teatro “Boiardo” Scandiano - ore 21 - Info: 0522 854355
La Vera Costanza
direttore José Antonio Montaño
regia Elio De Capitani - Teatro Valli, Reggio
Emilia - ore 20 - Info: www.iteatri.re.it
giovedì 4
Dove: Teatro Asioli, Correggio
Quando: dal 7 marzo
Info: www.teatroasioli.it
(vedi pag. 12)
Giordano Montorsi
Dove: sedi varie, Reggio Emilia
Quando: dal 13 marzo
Info: 0522 456477
(vedi pag. 14)
Lars Von Trier - Dogma
Midsummer night’s dream
di W. Shakespeare, in lingua originale
Piccolo Teatro S.Francesco da Paola,
Reggio Emilia - ore 21 - Info: 349 2379591
Zanzare, zecche, pidocchi & C.: Così vicini
e … così pericolosi?
“Tra scienza e natura”. Musei Civici di Palazzo
S. Francesco, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 456477
Un padre in cerca della verità
Incontro con Vincenzo Agostani
Gabella di Via Roma, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 430670
Libero chi? Il difficile esercizio della
libertà d’informazione
con Loris Mazzetti, Piero Ricca, Pietro
Spataro, modera Luca Telese
Cinema Teatro Forum, Sant’Ilario - ore 21
Info: 340 3456200
Nel paese delle creature selvagge
di Spike Jonze
Cinema Eden, Puianello - ore 21.30
Info: www.cinecluboeyote.it
venerdì 5
Dove: Cinema Rosebud, Reggio Emilia
Quando: 8 e 15 marzo
Info: 0522 511113
(vedi pag. 20)
[16] - il mese marzo \2010
Midsummer night’s dream
di W. Shakespeare, in lingua originale
Piccolo Teatro S.Francesco da Paola, Reggio Emilia - ore 21 - Info: 349 2379591
Mai più soli
di Stefano Benni, con Angela Finocchiaro
Teatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 20.30
Info: www.iteatri.re.it
Tanti Saluti
un progetto di teatro civile clownesco di
Giuliana Musso
Teatro Herberia, Rubiera - ore 21
Info: 0522 621133
Incontri con l’autore: presentazione del
libro di Federico Ferrari
“Sub specie aeternitatis. Arte ed etica”
Biblioteca delle Arti, Reggio Emilia - ore 18
Info: 0522 456477
Biennale del Paesaggio: presentazione
nuova edizione
Cinema Al Corso, Reggio Emilia - ore 18
Info: www.biennaledelpaesaggio.it
Alla ricerca di una rivoluzione smarrita
proiezione del film documentario
“Non ci basta l’8 marzo”
Sala della Rocca di Montecchio - ore 15.30
Info: 0522 861864
La Sconosciuta
di Giuseppe Tornatore
Gabella di Via Roma, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 430670
Loco Smile / Asilo Republic
Fuori Orario, Taneto - dalle ore 21.30
Info: www.arcifuori.it
La Vera Costanza
direttore José Antonio Montaño
regia Elio De Capitani - Teatro Valli, Reggio
Emilia - ore 20 - Info: www.iteatri.re.it
sabato 6
Videogiocando - Viaggio all’interno
della storia e cultura del videogioco
Officina delle Arti, Reggio Emilia
dalle ore 9.30 alle ore 24
Info: www.videogiocando.info
MADE IN 3D Gioco quindi imparo
In mostra “il giardino meraviglia”
Spazio Gerra, Reggio Emilia
ore 18 - Info: 0522 456786
Impropongo - Match di improvvisazione
teatrale - Modena Salaria vs Arezzo
Centro CTL, Bagnolo - ore 21
Info: www.impropongo.it
...della radio l’usignol... Omaggio ad
Achille Campanile”
“Gocce di Prosa” - Teatro Distillato, Reggio
Emilia - ore 21 - Info: 327 3679418
Mai più soli
di Stefano Benni, con Angela Finocchiaro
Teatro Ariosto, Reggio Emilia
ore 20.30
Info: www.iteatri.re.it
Sogno di una notte di mezza estate
di Willliam Shakespeare regia Massimo
Navone - Teatro De André, Casalgrande
ore 21 - Info: 0522 1880040
Pali e Dispari
Fuori Orario, Taneto - ore 21.30
Info: www.arcifuori.it
Covergarden
(beatles ode) magic bus tour
La Salumeri del Rock, Arceto
Info: www.lasalumeriadelrock.com
Il Tempo Rock ritorna a casa
riapertura del rock club, Gualtieri
Info: www.temporock.it
Calibro 35
Calamita, Cavriago
Info: www.calamita.net
domenica 7
Fatti dal Mondo
con Giovanni Mazzoni
Musei Civici, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 456477
Arte, fede e devozione tra le opere
del Museo
“Il te delle Muse”. Museo della Basilica della
Ghiara, Reggio Emilia - ore 16
Info: 0522 456477
Videogiocando - Viaggio all’interno
della storia e cultura del videogioco
Officina delle Arti, Reggio Emilia - dalle ore
9.30 alle ore 24 - Info: www.videogiocando.info
La lettera
gruppo Levia Gravia
“Non ci basta l’8 marzo”. Cortile interno
della Rocca di Montecchio - ore 21
Info: 0522 861864
Mai più soli
di Stefano Benni, con Angela Finocchiaro
Teatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 15.30
Info: www.iteatri.re.it
Mingus Dynasty plus Lydian Sound
Orchestra
produzione orioginale
Correggio Jazz - Teatro Asioli, Correggio ore 21 - Info: 0522 637813
lunedì 8
Niente più, niente al mondo
di Massimo Carlotto
Teatro Boairdo, Scandiano - ore 21
Info: 0522 854355
The Kingdom - Il Regno
di Lars von Trier - Cinema Rosebude, Reggio
Emilia - ore 20 - Info: 0522 511113
martedì 9
Orchestre Des Champs Elysees
Philippe Herreweghe direttore
Rosemary Joshua soprano
Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 20.30
Info: www.iteatri.re.it
Welcome
di Philippe Lioret - Cinema Eden, Puianello ore 21.30 - Info: www.cinecluboeyote.it
mercoledì 10
A cena con... Marco Travaglio
Fuori Orario, Taneto - ore 20.30
Info: www.arcifuori.it
Cantami o dj... Lezioni parecchio
alternative d’italiano
Libreria Infoshop Mag 6, Reggio E. - ore 21
Info: 0522 430307
A single man
di Tom Ford (v.o.s.i.)
Cinema Rosebud
Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 511113
giovedì 11
Ermanno Cavazzoni: “Il limbo delle
fantasticazioni”
Libri ad Alta Voce. Centro Sociale Rosta
Nuova, Reggio Emilia - ore 21
Info: 328 7811905 - 347 4994499
“Laikos? Like us” - Quasi quasi mi
sbattezzo
Presentazione con Alessandro Lise e
Alberto Talami - Gabella di Via Roma
Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 430670
Per colpa di Bacco …da ubriacarsi di
risate…
Compagnia Donati e Olesen - Teatro di Rio
Saliceto - ore 21 - Info: 0522 649465
Carmen Consoli
“Canzone d’Autore” - Teatro Valli, Reggio
Emilia - ore 21 - Info: www.arcire.it
Franco Cerri & Enrico Intra Trio
“Jazz in Blue” - Teatro De André, Casalgrande - ore 21.15 - Info: 0522 1880040
venerdì 12
Carmen Consoli intervistata
da Enrico De Angelis
sala grande del Teatro Valli, Reggio Emilia ore 12 - Info: 0522 392137
Incontri con l’autore: presentazione del
libro di Stefano De’ Siena
“Il gioco e i giocattoli nel mondo classico”
All’incontro sarà presente l’autore
Biblioteca delle Arti, Reggio Emilia - ore 18
Info: 0522 456477
“Femminile plurale: frammenti
in Chiaroscuro”: Lividi sotto pelle
Incontro con Zigrini - Gabella di Via Roma,
Reggio Emilia - ore 21 - Info: 0522 430670
Carmen Consoli
Fuori Orario, Taneto - ore 22.30
Info: www.arcifuori.it
Elogio della speranza
Teatro L’Attesa - “Ascoltando Cielo eTerra”
Teatro Re Giò, Reggio Emilia - ore 21
Info: 347 930 0895
Non al denaro, non all’amore ne’ al cielo
con David Riondino - Teatro della Rocca,
Novellara - ore 21 - Info: 334 9316533
La strada
regia Massimo Venturiello, con Tosca
Teatro Asioli, Correggio - ore 21
Info: 0522 637813
L’ebreo
di Gianni Clementi, con Ornella Muti
Teatro Ruggeri - Guastalla - ore 21
Info: 0522 839757
sabato 13
Carlo Lucarelli - Marco Bolognesi:
Protocollo
reading presentazione del libro
Spazio Gerra - Reggio Emilia - ore 17.30
Info: 0522 456786
Giuseppe Bellosi presenta
“La fondazione” di Raffaello Baldini.
a cura de L’Accalappiacani. Biblioteca delle
Arti - Reggio Emilia - ore 18.30
Info: 0522 456786
L’altra mappa – Esploratrici,
viaggiatrici, geografe
con Luisa Rossi “Non ci basta l’8 marzo”.
Sala della Rocca di Montecchio - ore 17
Info: 0522 861864
Andrea Rossi Andrea in concerto
“Ti ricordi dello s-metter dei baracchini?”
inaugurazione mostra Giordano Montorsi
Officina delle Arti, Reggio Emilia - ore 18
Info: 0522 456477
Il Pan del Diavolo
Calamita, Cavriago - Info: www.calamita.net
Carmen Consoli
Fuori Orario, Taneto - ore 22.30
Info: www.arcifuori.it
Impropongo - Match di improvvisazione
teatrale
Parma Flaminia vs Modena Appia
Centro CTL, Bagnolo - ore 21
Info: www.impropongo.it
Elogio della speranza
Teatro L’Attesa - “Ascoltando Cielo eTerra”
Teatro Re Giò, Reggio Emilia - ore 21
Info: 347 930 0895
domenica 14
Ut pictura musica. Un viaggio visivo e
sonoro alla scoperta dell’iconografia musicale nelle chiese e gallerie reggiane tra
Medioevo, Rinascimento e Barocco
con il Coro della Cappella Musicale San
Francesco da Paola di Reggio Emilia
“Il te delle Muse”. Galleria Parmeggiani,
Reggio Emilia - ore 16
Info: 0522 456477
Amarcord: mezzo secolo di canzoni
italiane dal 1900 al 1950
Paolo Messori teatro musical
L’Altro Teatro, Cadelbosco di Sopra - ore 21
Info: 0522 919339
lunedì 15
Lunedì del Mulino: Paolo Ferratini
“La scuola di fronte ai problemi di sempre”
Spazio Gerra, Reggio Emilia - ore 20.45
Info: 0522 456249
Menù di Quaresima - A tavola con il Vangelo
“Incontri letterari”con Don Vittorio Chiari
Teatro Re Giò, Reggio Emilia - ore 21
Info: 347 930 0895
The Kingdom - Il Regno
di Lars von Trier
Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 20
Info: 0522 511113
martedì 16
Giornata mondiale della lentezza
letture a lume di candela, collegamento da
Shangai con Bruno Contigiani
Infoshop Mag 6, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 430307
Bill T. Jones / Arnie Zane Dance Company
Between us - prima europea
Teatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 20.30
Info: www.iteatri.re.it
Aspettando Godot
regia Lorenzo Loris, con Gigio Alberti
Teatro Cavallerizza, Reggio E. - ore 20.30
Info: www.iteatri.re.it
Roman e il suo cucciolo
regia Alessandro Gassman
Teatro Asioli, Correggio - ore 21
Info: 0522 637813
Home
documentario su ambiente e cambiamento
climatico di Yann Arthus-Bertrand
Gabella di Via Roma, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 430670
Moon
di Duncan Jones - Cinema Eden, Puianello ore 21.30 - Info: www.cinecluboeyote.it
mercoledì 17
A cena con... Marco Lillo
Fuori Orario, Taneto - ore 20.30
Info: www.arcifuori.it
Crocifissione
reading musicale con Giuseppe Berti e
Maria Antonietta Centoducati
Villa Verde, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 554711
Legenda per la consultazione
Bill T. Jones / Arnie Zane Dance Company
Serenade/The proposition, prima europea
Teatro Valli Reggio Emilia - ore 20.30
Info: www.iteatri.re.it
Aspettando Godot
regia Lorenzo Loris, con Gigio Alberti
Teatro Cavallerizza, Reggio E. - ore 20.30
Info: www.iteatri.re.it
Roman e il suo cucciolo
regia Alessandro Gassman
Teatro Asioli, Correggio - ore 21
Info: 0522 637813
La badante
di Cesare Lievi
Teatro De André, Casalgrande - ore 21
Info: 0522 1880040
Vanessa Peters
(folk rock) Texas
La Salumeri del Rock, Arceto
Info: www.lasalumeriadelrock.com
Giorni e nuvole
di Silvio Soldini - Gabella di Via Roma, Reggio
Emilia - ore 21 - Info: 0522 430670
Up in the air
di I.Reitman (v.o.s.i.)
Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 511113
giovedì 18
Muri che parlano – oltre la dialettica
dei confini
incontro con Alfonso M. Iacono
filosofo e Preside del Dipartimento di Filosofia dell’Università di Pisa
Museo Cervi, Gattatico - ore 9.30
Info: www.fratellicervi.it
Prognosi riservata
“Gocce di Prosa” - Teatro Distillato, Reggio
Emilia - ore 21 - Info: 327 3679418
Bet Lèhèm – Casa di Pane
“Ascoltando Cielo eTerra”
Chiesa di San Paolo Apostolo, Reggio Emilia
- ore 21 - Info: 347 930 0895
Aspettando Godot
regia Lorenzo Loris, con Gigio Alberti
Teatro Cavallerizza, Reggio E. - ore 20.30
Info: www.iteatri.re.it
Multipolar / Notte delle Chitarre
Fuori Orario, Taneto dalle ore 21.30
Info: www.arcifuori.it
Masked Marvels
(rock/commedia) - La Salumeri del Rock,
Arceto - Info: www.lasalumeriadelrock.com
Damo Suzuki Network
Calamita, Cavriago - Info: www.calamita.net
domenica 21
Come non l’hai mai visto: il Museo per tutti
visita guidata alla mostra Mothers,
Musei Civici, Reggio Emilia - ore 16
Info: 0522 456477
Buon compleanno Johann Sebastian Bach!
Circoscrizione Città Storica, Sala Conferenze del Museo Diocesano, Reggio Emilia - ore 17
- Info: 0522 456477
Orchestra Mozart
Diego Matheuz direttore
Angelica Olivo violino solista
Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 20.30
Info: www.iteatri.re.it
Aspettando Godot
regia Lorenzo Loris, con Gigio Alberti
Teatro Cavallerizza, Reggio E. - ore 20.30
Info: www.iteatri.re.it
Andreas Staier clavicembalo
Buon compleanno Johann Sebastian Bach!
“Soli Deo Gloria”.
Sala Conferenze del Museo Diocesano
Reggio Emilia - ore 17 - Info: 0522 456249
Obludarium - Il circo dei fratelli Forman
Parco Urbano, Correggio - ore 21
Info: 0522 637813
Obludarium - Il circo dei fratelli Forman
Parco Urbano, Correggio - ore 21
Info: 0522 637813
Moon
di Duncan Jones
Cinema Eden, Puianello - ore 21.30
Info: www.cinecluboeyote.it
venerdì 19
Me Pek e Barba
Shannon IRISH Pub Castelnovo Sotto - ore
22.30 - Info: 0522 682164
Almamediterranea / Bobo Rondelli
Fuori Orario, Taneto - dalle ore 21.30
Info: www.arcifuori.it
Afterhours
“Canzone d’Autore” - Teatro Valli, Reggio
Emilia - ore 21 - Info: www.arcire.it
Paolo Gandolfi, Daniele Donadelli, Alice
Gatti e Ernesto Ugolini in “La Fisarmonica!”
Kaleidos, Poviglio - Info: 0522 969386
Aspettando Godot
regia Lorenzo Loris, con Gigio Alberti
Teatro Cavallerizza, Reggio E. - ore 20.30
Info: www.iteatri.re.it
Obludarium - Il circo dei fratelli Forman
Parco Urbano, Correggio - ore 21
Info: 0522 637813
sabato 20
Impropongo - Match di improvvisazione
teatrale
Centro CTL, Bagnolo - ore 21
Info: www.impropongo.it
Appuntamenti
Cinema
lunedì 22
Anni difficili
di L. Zampa - Cinema Rosebud,
Reggio Emilia - ore 21 - Info: 0522 511113
Obludarium - Il circo dei fratelli Forman
Parco Urbano - Correggio - ore 21
Info: 0522 637813
martedì 23
The Sons
(psychedelic pop) Derby England
La Salumeri del Rock, Arceto
Info: www.lasalumeriadelrock.com
La Locandiera
di e con Elena Bucci - Teatro Boairdo,
Scandiano - ore 21 - Info: 0522 854355
Obludarium - Il circo dei fratelli Forman
Parco Urbano, Correggio - ore 21
Info: 0522 637813
Trenta
di e con Giobbe Covatta - Teatro di Boretto ore 21 - Info: 0522 965287
Soul kitchen
di Fatih Akin - Cinema Eden, Puianello - ore
21.30 - Info: www.cinecluboeyote.it
mercoledì 24
A cena con... Niccolò Ammaniti
Fuori Orario, Taneto - ore 20.30
Info: www.arcifuori.it
Incontri
Musica
Teatro
calendario
calendario eventi
eventi
Welcome
di Philippe Lioret - Cinema Eden, Puianello ore 21.30 - Info: www.cinecluboeyote.it
>calendario eventi
>calendario eventi
Piccolo manuale di economica
Gabella di Via Roma, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 430670
Daniele Luttazzi
Fuori Orario, Taneto - dalle ore 21.30
Info: www.arcifuori.it
Le concert
di R. Mihaileanu (v.o.s.i.) - Cinema Rosebud,
Reggio Emilia - ore 21 - Info: 0522 511113
Cappuccetto Rosso
dei Fratelli Grimm - Compagnia “Teatro San
Prospero” - Teatro San Prospero, Reggio
Emilia - ore 21 - Info: 0522 439346
Obludarium - Il circo dei fratelli Forman
Parco Urbano, Correggio - ore 21
Info: 0522 637813
giovedì 25
Andrea Ferretti: “Il sorriso maldestro
di Giulio Mariani Cobseschi”
Libri ad Alta Voce. Centro Sociale Rosta
Nuova, Reggio Emilia - ore 21
Info: 328 7811905 - 347 4994499
Destinazione Luna. Tra realtà e
fantascienza
“Tra Scienza e Natura”. Musei Civici di Palazzo
S. Francesco, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 456477
“Laikos? Like us” - Il testamento biologico
incontro con il prof. Marco Scarpati
Gabella di Via Roma, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 430670
Soul kitchen
di Fatih Akin
Cinema Eden, Puianello - ore 21.30
Info: www.cinecluboeyote.it
A tutto Benni... o quasi
Compagnia di Prosa in Prosa - L’Altro
Teatro - Cadelbosco di Sopra - ore 21
Info: 334 2429041
venerdì 26
Aterballetto: Certe notti
Teatro Asioli, Correggio - ore 21
Info: www.biennaledelpaesaggio.it
Africa Unite
Fuori Orario, Taneto - ore 22.30
Info: www.arcifuori.it
Idomeneo, Re di Creta
direttore Michele Mariotti
regia Davide Livermore. Teatro Valli, Reggio
Emilia - ore 20
Info: www.iteatri.re.it
Illusione amore e colpa - Teatro Forum
- Giolli teatro
Gabella di Via Roma, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 430670
sabato 27
Curare il territorio per curare l’uomo
Aula Magna Università di Reggio - ore 9
Info: www.biennaledelpaesaggio.it
I colori girano il mondo - Laboratorio
alla scoperta del Museo del Tricolore
“Museo dei Ragazzi” Museo del Tricolore,
Reggio Emilia - ore 16.30
Info: 0522 456477
Impropongo - Match di improvvisazione
teatrale: finale
Centro CTL, Bagnolo - ore 21
Info: www.impropongo.it
Si vive una volta. Sola
di Geppi Cucciari
Teatro della Rocca, Novellara - ore 21
Info: 334 9316533
E tu chi sei?
“Gocce di Prosa” - Teatro Distillato, Reggio
Emilia - ore 21 - Info: 327 3679418
Del Barrio en Compagnia - Tango
Teatro Pedrazzoli, Fabbrico - ore 21
Info:0522 667062
[18] - il mese marzo \2010
domenica 28
Incontro con Giordano Montorsi
“Il tè delle Muse”, Officina delle Arti, Reggio
Emilia - ore 16 - Info: 0522 456477
Cappuccetto Rosso
dei Fratelli Grimm - Compagnia “Teatro San
Prospero”- Teatro San Prospero, Reggio
Emilia - ore 16 - Info: 0522 439346
Idomeneo, Re di Creta
direttore Michele Mariotti, regia Davide
Livermore. Teatro Valli, Reggio Emilia - ore
15.30 Info: www.iteatri.re.it
lunedì 29
Enciclopedia degli uomini non illustri
“Incontri letterari” - Teatro Re Giò, Reggio
Emilia - ore 21- Info: 347 930 0895
Non ti muovere
di Sergio Castellitto - Gabella di Via Roma,
Reggio Emilia - ore 21 - Info: 0522 430670
Primavera in Kurdistan
di S. Savona - documentario
Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 511113
martedì 30
Paea - Ricette per un disastro
documentario di John Webster
Gabella di Via Roma, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 430670
Il maestro utopico. Scritti in onore e in
memoria di Pietro Maria Toesca
Libreria Infoshop Mag 6, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 430307
Aterballetto - Casanova
Teatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 20.30
Info: www.iteatri.re.it
Danza di morte
regia Gabriele Lavia - Teatro Asioli, Correggio - ore 21 - Info: 0522 637813
mercoledì 31
A cena con... Paolo Nori
presenta “I malcontenti”
Fuori Orario, Taneto - ore 20.30
Info: www.arcifuori.it
Piccolo manuale di economica
Gabella di Via Roma, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 430670
Niels Duffhues
(pop noir) Den Bosch Nederland
La Salumeri del Rock, Arceto
Info: www.lasalumeriadelrock.com
Mistero Buffo
di Dario Fo, con Paolo Rossi
Teatro Valli, Reggio E. - ore 20.30
Info: www.iteatri.re.it
Danza di morte
regia Gabriele Lavia
Teatro Asioli, Correggio - ore 21
Info: 0522 637813
Vittime
di G. Gagliardo. al termine incontro con G.
Gagliardo e Giovanni Catellani
Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 511113
Le mostre da vedere
aprono
Mario Raciti - La pittura dell’ignoto
dal 14 marzo fino al 2 maggio
Palazzo Magnani, Reggio Emilia
orari: 10-13 / 15.30-19, chiuso il lunedì
Info: 0522 454437
Flying Away - Fotografie di Elena Givone
inaugurazione 5 marzo ore 18.30
ex Chiesa dei Santi Agata e Carlo, Reggio
Emilia - fino al 5 aprile
orari: da venerdì a domenica, 10.30 -13 /
17-20; aperto lunedì 5 aprile
Info: www.reggioterzomondo.org
Filippo Albertoni
inaugurazione sabato 6 marzo ore 17
Galleria San Francesco, Reggio Emilia
fino al 28 marzo
orari: tutti i pomeriggi, esclusi lunedì e
giovedì, 16-19.30
Info: 0522 440458
Giordano Montorsi - Disseminario
inaugurazione sabato 13 marzo
ore 16 presso i Musei Civici
ore 17 presso Galleria Parmiggiani e
Sinagoga
ore 18.30 presso Officina delle Arti
Reggio Emilia
orari: Musei Civici e Galleria Parmiggiani da
martedì a venerdì 9-12, sabato, domenica
e festivi 10-13 / 16-19; OdA e Sinagoga da
giovedì a domenica 16-20
Info: 0522 456477
Maria Cristina Bassoli,
Fabrizio Fontanelli, Claudio Salsi
dal 15 marzo fino alla fine di maggio
Villa Verde, Reggio Emilia
Info: 0522 554711
Mothers
inaugurazione venerdì 19 marzo ore 17
Musei Civici di Palazzo S. Francesco, Reggio
Emilia - Info: 0522 456477
Selection 2010
inaugurazione: sabato 6 marzo
Galleria d’Arte 2000 & NOVECENTO,
Reggio Emilia - fino al 30 aprile
orari: 10 -12.30 / 16-19.30; chiuso la
mattina giovedì, aperto domenica e festivi
Info: 0522 580143
Kate Mccarthy - Chux Redux
inaugurazione 13 marzo ore 17
CSArt Vetrina, Reggio Emilia
fino al 15 aprile
orari: da lunedì a venerdì ore 9-13/ 15-19
Info: 0522 1970864
Family - Il cinema di famiglia
Inaugurazione sabato 20 marzo
con Performance
Spettacolo
dal 21 marzo al 2 maggio
Spzio Gerra, Reggio Emilia
Info: www.spaziogerra.it
tel. 0522 456786
Clara Matelli - Risonanze
inaugurazione sabato 20 marzo ore 18
Il Mauriziano, Reggio Emilia
orari: da martedì a sabato 9-12 / 16-19,
domenica 16-19, chiuso il lunedì
Info: 0522 554711
Angelo Davoli - Cantiere Morini work
in progress
inaugurazione sabato 27 marzo ore 18
Palazzo Casotti, Reggio Emilia - fino al 25 aprile
orari: venerdì, sabato e domenica 10-13 /
15.30-19.30
Info: www.biennaledelpaesaggio.it
proseguono
Muri che parlano
Oltre la dialettica del confine
installazione museale fotografica sui muri
fino al 2 agosto
Museo Cervi, Gattatico
Info: www.fratellicervi.it
Carlo Bisi - Sor Pampurio,
il Po e tanto altro
fino al 5 aprile
Sala Espositiva del Museo
“Guareschi, il Cinema e il Territorio”,
Brescello
orari: da martedì a venerdì 10-12;
sabato, domenica e festivi 9.30-12.30 /
16.30-18.30; chiuso lunedì
Info: 0522 482520-482511
Tim Davis - Il tecnologiro dell’ornitorinco
Ballardini - Interlinea
Galvani - Magnagallo est
Laboratorio di Fotografia 5/ Tim Davis
fino al 10 aprile
L’Ospitale, Rubiera
orario: sabato e domenica 10-13 / 15-19
Info: 0522 629403
Margherita Manzelli - Due
fino al 2 maggio
Collezione Maramotti
Reggio Emilia
orari: giovedì e venerdì 14.30-18.30,
sabato e domenica 9.30 -12.30 / 15-18
Info: www.collezionemaramotti.org
chiudono
Dieci di Cuori
opere di Carlotta Balestrieri, Fiorella Bologna, Alessandra Calò, Fabrizio Fontanelli,
Fosco Grisendi, Ludmila Kazinkina, Giovanna
Magnani, Sonia M.L. Possentini, Sonia
Strukul, Beppe Villa
fino al 4 marzo
CSArt, Reggio Emilia
orari: da lunedì a venerdì ore 9-13 / 15-19
Info: www.csart.it 0522 1970864
Le vie della forma. Tre scultori fra
tradizione e contemporaneità.
Azeglio Bertoni, Ivan Cantoni, Michele
Sassi
fino al 7 marzo
Galleria Napoleone Cacciani,
Boretto
orari: sabato e domenica 10-12 /
16-19, il giovedì 10-12
Carlo Vannini - Un Museo particolare
prorogata fino al14 marzo
Musei Civici, Reggio Emilia
orari: da martedì a venerdì 9-12, sabato,
domenica e festivi 10-13 / 16-19
Info: 0522 456477
Lorenzo Lanzi - paesaggi e ritratti
fino al 14 marzo
Vicolo Scaletta
Reggio Emilia
orari: sabato e domenica 10-12.30 /
16-19.30
Info: 339 4300903
Trame Attive
Opere di Giorgio Bonilauri, Attilio Braglia,
Giuseppe Cacciatore, Gino Di Frenna,
Giovanna Magnani, Francesco Andrea
Zambuto
fino al 24 marzo
Galleria 8,75, Reggio Emilia
orari: tutti i giorni 17-19.30
Info: 0522 556806
> l’intervista
I L . P E R S O N A G G I O . D E L . M E S E
Storie di famiglia e burattini
La magia di una tradizione e il fascino della narrazione di Mauro Sarzi
È
una magia che nasce dal niente. In sei minuti
da un calzino viene fuori un personaggio
con quasi un’anima che parla ai bambini e
a cui i bambini rispondono, e lo vedono crescere.
Insieme alla figura del padre e, naturalmente, alla
marionetta, sono proprio i bambini il ricco mondo
di Mauro Sarzi. Figlio di quel genio artistico che
fu Otello – una figura con la quale è pur necessario
dover fare i conti – Mauro Sarzi ha saputo negli
anni affinare questa tecnica mettendola al servizio
dei più piccoli, per creare sempre nuove emozioni
attraverso la narrazione e il gioco. Fino ad arrivare
ad un’azione terapeutica collaborando con il Brotzu
di Cagliari e a Reggio Emilia lavorando insieme al
fisiatra e neurologo Adriano Ferrari.
Un burattinaio in stile Patch Adams?
“Il lavoro che facciamo è diverso. Tutto ha avuto
inizio con Fulvio de Nigris nella casa dei risvegli
“Gli amici di Luca” a Bologna: da lì la marionetta
è diventata strumento di cura. Il nostro lavoro è
quello di conoscere il bambino e lavorare con la
fiaba e con la storia mentre il bambino affronta
comunque più famoso. Io per mia fortuna non ho
dei percorsi molto difficili. Un giorno avevo appena
subito questo perché mio padre mi ha dato delle
finito di lavorare con un bambino di nome Stefano
tecniche straordinarie e poi ho conosciuto grandi
che aveva grossi problemi linguistici e motori.
insegnanti che mi hanno dato un altro indirizzo. Mio
Non riusciva per esempio a dire la parola “acqua”;
padre è stato un grande anche perché cercava
allora ho preso il mio burattino e facendolo parlare
di dire che il burattino non è
gli ho fatto pronunciare la pasolo per i bambini ma anche
rola acqua peggio di come la
dicesse Stefano. A quel punto
Una volta Maria Cervi mi disse per gli adulti. È un discorso
il bambino ha preso il suo bu- che io, avendo a che fare con i espressivo totale. All’inizio
non capiva il tipo di lavoro che
rattino e ha detto acqua. Mi
pazienti, stavo vivendo una nuova facevo ma quando l’ha capito
sono commosso”.
Resistenza
l’ha apprezzato molto”.
La narrazione e l’insegnaAnche tu hai figli. La storia
mento. Tu hai avuto grandi
si ripete?
maestri. Penso a Rodari…
“Ho due figli: Giulia ha 19 anni, studia, ma le piace
“Il primo è stato Mario Lodi che mi ha fatto veanche seguire il mio lavoro e Jacopo, che ora è
dere come ascoltare i bambini: entrare nella sua
a Parigi, anche lui lavora con i burattini. Non ho
classe mi ha fatto vedere un altro mondo. Con
mai influenzato le loro scelte, ma sono contento
Gianni invece ho lavorato tanto tempo. Quest’anno
perchè loro rappresentano la quinta generazione.
ricorre il trentesimo anniversario della sua morte.
Giulia viene ad aiutarmi anche in clinica. Le piace
Lui ha fatto molto per Reggio. Mi ha dato tantislavorare con i bambini.”
simo per quanto riguarda il racconto della fiaba
Torni a Reggio Emilia dopo oltre vent’anni. Quali
inventata, il gioco delle parole, la trasformazione
sono ora i tuoi progetti?
delle parole. È un po’ quello che faceva mio padre
“Il 90% dei bambini reggiani non conosce le macon gli oggetti.. anche dal sughero faceva venire
schere tradizionali: non possono non conoscerla.
fuori dei personaggi”.
Con Adriano Ferrari stiamo pensando di lavorare
Otello: tu hai molta stima e ammirazione per tuo
assieme per creare un percorso di lavoro con
padre. Che rapporto hai con la sua memoria?
la fiaba. L’altro progetto è con l’istituto d’arte di
“Normalmente questo può creare dei conflitti. Mio
Reggio Emilia; l’idea è partita vedendo una foto
padre era amico di Vittorio De Sica. I suoi figli sono
dell’albero innevato di papà Celli al museo Cervi:
diventati uno musicista e l’altro attore. Vittorio è
vediamo di coinvolgere i giovani, dare loro delle
stato un grandissimo attore ma anche se il figlio
idee per avvicinarli sia a dei valori ma anche al
fosse stato più bravo di lui il padre sarebbe stato
teatro di figura. Quindi lavorare con il territorio e
Mauro Sarzi, in alcuni momenti di laboratorio sulla
poi cercare una casa per i burattini di mio padre,
marionetta, lo scorso mese a Palazzo Magnani
ora chiusi in tanti scatoloni”. [E.V.]
(foto di Claudio Salsi)
“
l’intervista
”
>cinema
>cinema Di alberto zanetti
Maratona
Lars Von Trier
Due lunghe serate al Cinema Rosebud per entrare
nell’ospedale più spettrale della Danimarca: The
Kingdom - Il Regno. Una favola nera che miscela
horror dramma giallo satira e commedia
“I
l suolo sotto l’ospedale del Regno,
anticamente era una palude, i tintori
vi immergevano i loro grandi teli, che
poi stendevano per la sbiancatura. L’umidità
avvolgeva tutto in una nebbia eterna...”.
C’è del marcio in Danimarca... e anche
ruggine, criminalità incestuosa, ciarlataneria sanguinaria, infanzia deforme, virulenza
inarrestabile; cui sono da aggiungere riti
misteriosi, medici folli e superstiziosi,
costruzioni lugubri, miasmi ammorbanti
e, naturalmente, per tornare al retaggio
amletico, spettri. Almeno secondo la visionarietà eccitata di Lars Von Trier, il regista
che i pubblici di tutto il mondo “amano
odiare”. Tutto si può dire di The Kingdom,
la serie tv firmata dall’autore de “Le onde
del destino” nel 1994, tranne che non
abbia rappresentato uno shock per il cosiddetto piccolo schermo paragonabile solo
a quello, più raffinato e su scala maggiore,
scatenato a suo tempo da “Twin Peaks” di
LA RASSEGNA
Lars Von Trier Dogma
Lunedì 8 marzo - ore 20
THE KINGDOM-IL REGNO I
(Riget)
(1994) 280’
Lunedì 15 marzo - ore 20
THE KINGDOM-IL REGNO 2
(Riget)
(1997) 292’
Info: Ufficio Cinema
tel. 0522 456632 - 456763;
Cinema Rosebud
tel. 0522 511113
David Lynch.
La stranezza si manifesta già dall’apparato
visivo: fotografia sporca e materica, riprese
Alcune scene da The Kingdom
e montaggio frenetici, contaminazione di
fonti diverse (pellicola, video...). E poi la storia: priva di qualsiasi linearità, squaderna
situazioni parossistiche a ripetizione con il
costante rischio di far dileguare l’attenzione dello spettatore, eppure con l’indubbia
capacità di avvinghiarlo alle evoluzioni
dell’inverosimile.
“Anni difficili”: il film di Luigi Zampa è restaurato
Il capolavoro, primo capitolo
della trilogia firmata Brancati,
al Rosebud il 22 marzo
Qualche tempo fa “Gomorra”, grande
successo anche all’estero, è stato accusato di fornire una cattiva immagine
dell’Italia. Non si tratta però di un’accusa nuova, figlia dei tempi; piuttosto
è una costante nella storia del cinema
italiano. Lo dimostra un classico come
Anni difficili di Luigi Zampa che verrà
presentato in versione restaurata al
cinema Rosebud lunedì 22 marzo.
Proiettato per la prima volta alla Mostra
del Cinema di Venezia nel 1948, “Anni
difficili” suscitò immediatamente accese
discussioni, accuse di “speculazione
[20] - il mese marzo \2010
Una scena del film
sulle brutture della patria” e addirittura
un’interrogazione parlamentare.
Tratto dal racconto “Il vecchio con gli
stivali” del grande scrittore siciliano
Vitaliano Brancati, che collaborò alla
sceneggiatura e successivamente realizzò con Zampa “L’arte di arrangiarsi”
e “Anni facili”, racconta il ventennio
fascista attraverso le disavventure di
Aldo Piscitello (Umberto Spadaro), impiegato comunale, uomo mite e amante
del quieto vivere costretto dal Podestà a
iscriversi al Partito Nazionale Fascista.
Il restauro di quest’importante opera
del dopoguerra è stato effettuato nel
2008 presso il laboratorio “L’immagine
Ritrovata” della Cineteca di Bologna e
sostenuto dalla Fondazione Cineteca
Italiana di Milano e dal Museo Nazionale
del Cinema di Torino.
Info: Cinema Rosebud tel. 0522 511113
IL PERSONAGGIO
Geniale, mistificatore, blasfemo, misogino... Nessun regista contemporaneo
si è visto apostrofare quanto come Lars
Von Trier. Il quale però, se ne infischia e
continua nel proprio cammino, conscio
probabilmente del fatto che il clamore
mediatico conduce necessariamente
al successo. Nato a Copenaghen nel
1956, educato in una famiglia libertaria poi rinnegata in virtù di inclinazioni
spiritualiste e autoritarie, Von Trier si è
fatto conoscere in tutto il mondo con
lo straziante “Le onde del destino” del
Passata, quasi clandestinamente in Italia in
programmazioni notturne di canali satellitari e RAI3, le due stagioni della miniserie
saranno visibili in Lars Von Trier Dogma,
due serate-maratona (dalle ore 20.00) al
cinema Rosebud, quasi cinque ore per un
testa a testa con una macabra poetica che
frantuma tra fauci demoniache la tipologia
del serial ospedaliero: nessun spazio per
i turbamenti sentimentali del dottor Ross
di ER o per i dilemmi deontologici del Dr
House...
Nel primo appuntamento dell’8 marzo si
potranno vedere i quattro episodi che compongo la prima serie, in origine suddivisa in
sei puntate e successivamente uscita nelle
sale come film unico, dove la narrazione
prende le movenze dalle presunte alluci-
1996 in cui si esaltavano alcune tematiche
divenute poi caratteristiche: il confronto
con il dolore, la mistica del miracolo, il ruolo contraddittorio dei personaggi femminili,
l’uso spregiudicato del linguaggio. È stata
poi la volta di Dogma, il manifesto dell’immediatezza cinematografica che causò infiniti
dibattiti e si materializzò nel controverso
“Idioti” (1998). Von Trier sconfessò tutto
con “Dancer in the Dark” (2000), Palma
d’Oro a Cannes. I successivi “Dogville”
(2003) con un cast sontuoso in cui spiccava Nicole Kidman, “Manderlay” (2005)
e “Antichrist” (2009) hanno rinnovato lo
scandalo mentre la piccola commedia surreale e metafilmica “Il grande capo” (2007)
ha mescolato ancora le carte per un autore
nazioni di un’anziana paziente convinta di
sentir provenire dalla colonna dell’ascensore il pianto di un bambina; la donna cerca
di scoprire la verità affidandosi a sedute
spiritiche mentre emerge la professionalità
non particolarmente spiccata del personale
Lars Von Trier con Williem Defoe e Charlotte
Gainsbourg protagonisti di Antichrist
inclassificabile che non ha disdegnato
di misurarsi anche con i temi alti della
storia quali il nazismo in un film come
“Europa” (1991).
medico. La seconda stagione denominata
The Kingdom 2, uscita nel 1997 e in programma a Reggio lunedì 15, consta invece
di sei episodi e rappresenta, se possibile,
un’accentuazione dei temi cosmico-orrorifici
con ampie citazioni del cinema della paura
di ogni tempo e un tono generale che rimanda a suggestioni già rinvenibili nei film
d’esordio di Von Trier come “L’elemento del
crimine” ed “Epidemic”.
L’ospedale di “The Kingdom” sorge nel centro di Copenaghen... chissà cosa avrebbe
pensato il raffinato vate nazionale Hans
Christian Andersen di un simile monumento al cattivo gusto; forse, in fondo, non gli
sarebbe dispiaciuto viste le malvagità e i
mostri con cui ha popolato l’immaginario di
milioni di piccoli lettori nel mondo intero...
Omaggio al grande Eric Rohmer
La morte corre sul fiume
Doppia proiezione del regista lunedì 1
Il 3 il film di Laughton, un culto per i cinefili
Serata speciale lunedì 1
marzo al Rosebud, con un
omaggio a Eric Rohmer recentemente scomparso. Si
inizia alle 20.30 con il Raggio
Verde, vincitore del Leone
d’oro alla Mostra di Venezia
del 1986, tratto da quel
raggio del romanzo di Jules
Verne che riesce a leggere
meglio nei propri sentimenti e
in quelli degli altri. Così Delphine, la protagonista, incontra
il ragazzo giusto. A seguire
La collezionista, le vacanze
del mercante d’arte Adrien all’insegna dell’inerzia,
dove il vero soggetto è la luce d’estate. Primo film di
Rohmer distribuito in Italia. [C.V.]
Mercoledì 3 marzo, alle 21,
il Rosebud ospita una pellicola d’eccezione: La morte
corre sul fiume, datata
1955, in versione originale
sottotitolata. Un pastore
protestante uccide alcune
vedove per denaro, ma i
figlioletti di una di queste
gli daranno filo da torcere.
Una grande fiaba orrorifica,
più per atmosfera che per
scene violente. Tratto dal
romanzo di Davis Grubb, la
regia è firmata dall’attore
Charles Laughton. Nel film, il regista dissacra le
figure femminili, e accusa il fanatismo nella religione
cristiana. [C.V.]
cinema
Il regista dallo spirito
controverso
>cinema
>cinema Al Rosebud il cinema è
anche in lingua originale
Di alberto zanetti
Vittime si raccontano
La giornalista Gagliardo presenta il suo documentario sul terrorismo
R
Mercoledì 10 marzo - ore 21
A SINGLE MAN (2009)
Regia di Tom Ford
L’elegantissimo film del guru della moda
alla sua prima regia, tratto dal romanzo
di C. Isherwood. Ambientato negli anni
’60 affronta i temi della morte, dell’amicizia e dell’omosessualità. Straordinaria
l’interpretazione di Colin Firth.
Mercoledì 17 marzo - ore 21
UP IN THE AIR (2009)
Regia di Jason Reitman
La pellicola che inneggia alla libertà
tramite il suo protagonista Ryan
Bingham, fino a quando non ci sarà
un cambiamento. Per godersi una
commedia amara, per confrontarsi
con temi delicati e per non perdersi
la vera voce di George Clooney.
Mercoledì 24 marzo - ore 21
LE CONCERT (2009)
Regia di Radu Mihaileanu
L’avventura dell’osannato Andrei Filipov, direttore d’orchestra di Mosca,
deposto dalla politica in epoca comunista e derubato della musica e della
bacchetta. Venticinque anni dopo
l’uomo ha l’occasione di riscattarsi.
Magico e surrealista.
[22] - il mese marzo \2010
estituire la memoria ai sopravvissuti, ai familiari, alle vittime del
terrorismo; fornire alle nuove generazioni strumenti per scoprire la storia
del passato e riflettere su alcune delle
pagine più dure della storia recente del
nostro Paese: sono questi gli obiettivi
del documentario Vittime realizzato
della giornalista Giovanna Gagliardo che
verrà presentato al cinema Rosebud il
31 marzo in occasione della rassegna
“Indovina chi incontriamo stasera”. Per
l’occasione l’autrice, che può vantare
una significativa attività in ambito teGiovanna Gagliardo, al Rosebud il 31 marzo
levisivo, incontrerà il pubblico insieme
all’assessore alla Cultura del Comune di Reggio Giovanni Catellani.
Il progetto del film, prodotto tra gli altri dalla RAI, è nato su iniziativa dell’AIVITER (Associazione italiana vittime del terrorismo) e ideato con lo scopo di ricostruire gli anni
del terrorismo che hanno avuto spaventose ripercussioni: basti ricordare i 12.770
episodi di violenza terroristica, le otto grandi stragi (piazza Fontana, treno di Gioia Tauro,
Peteano, Questura di Milano, piazza della Loggia, treno Italicus, stazione di Bologna,
rapido 904) e il clima di paura generalizzata protrattosi per anni.
“Vittime” è composto da una ventina di testimonianze che, con il supporto visivo dei
notiziari d’epoca, ricostruiscono i fatti di quei giorni tragici. Madri, mogli, figli raccontano
le personalità, i progetti, le idee di quegli uomini e quelle donne a cui è stata spezzata
la vita; il dolore e il lutto dei parenti, la loro solitudine, e la coscienza certa che il loro
destino è un fatto che riguarda tutti i cittadini.
Info: Ufficio Cinema tel. 0522 456632 - 456763;
Cinema Rosebud tel. 0522 511113
Filmakers al Festival di Brescello
Quest’anno il concorso presenta tre sezioni. Scadenza il 10 aprile
Per chi vuole esprimere la
propria creatività, torna nuovamente il concorso legato al Festival del Cinema di Brescello,
in programma quest’anno dal
18 al 23 giugno, alla sua settima edizione con il Progetto
Cinema. Nella terra natale
e cinematografica di “Don
Camillo e Peppone”, si vuole
continuare a promuovere e
a stimolare la produzione audiovisiva indipendente dando valore ai paesaggi, agli
ambienti, agli usi e ai ricordi insiti nella provincia, e all’influenza sociale e culturale
esercitata dall’acqua sul terreno e sulla popolazione. Inoltre, si vuole approfondire
il tema dell’immigrazione che le nuove culture portano sia nella provincia italiana
che in altre realtà europee e mondiali. Infine, si lascia agli autori, la possibilità di
cimentarsi con quelli che sono gli autentici piaceri della vita. Il Concorso del Festival si articolerà quindi in tre sezioni sulla base di queste tematiche. L’iscrizione è
gratuita. I filmakers partecipanti possono anche inviare più di un’opera entro il10
aprile. La giuria sarà composta da registi, critici e saggisti di rilevanza internazionale
e al vincitore spetteranno un riconoscimento e 700 euro. [Cecilia Vecchi]
Info: www.videoclub-brescello.org
in calendario all’Eden
Dalla cucina alla... luna
Marzo all’Eden di Puianello spazia dalla commedia alla fantascienza.
Da non perdere il 16 e 18, il campione di incassi Welcome
“Soul Kitchen” di Fatih Akin
F
acile lasciarsi ingannare dal titolo o dagli
incredibili “mostri pelosi” protagonisti,
ma contrariamente a quanto si possa pensare Nel paese delle creature selvagge
non è il più classico dei film per bambini.
Proposto al Cinema Eden di Puianello il
2 e 4 marzo, la pellicola di Spike Jonze
è un profondo viaggio nella psicologia
infantile, a tratti drammatico e violento e
difficilmente adeguato al pubblico dei più
piccoli ma ugualmente piacevole e soprattutto originale.
Premiato dal pubblico a Berlino e campione
di incassi in Francia, Welcome di Philippe
Lioret (all’Eden il 9 e 11 marzo) è invece un
racconto morale che si interroga sul concetto di alterità e in cui è facile riconoscere
i canoni dell’attualità. Una profonda storia
d’amore e d’amicizia tra un uomo - un disincantato cinquantenne - e un ragazzo - un
diciassettenne curdo - al centro di un film
diretto e spietato, capace di influenzare
il dibattito politico sull’immigrazione clandestina. Si cambia decisamente registro,
il 16 e 18 marzo, con la fantascienza
dell’esordiente Duncan Jones (è il figlio di
David Bowie) e il suo Moon. Lo spazio torna
ad essere non tanto un teatro d’azione e
guerra, ma l’ultimo grande luogo sconosciuto dove temere dei propri pensieri e
dove ancora si vuole rivendicare la propria
umanità. Buoni sentimenti, alta cucina e
musica di prima scelta, sono invece gli
ingredienti dell’efficace commedia di Fatih
Akin Soul Kitchen (il 23 e 25 marzo).
Un piccolo spaccato di vita quotidiana del
giovane Zinos, del suo ristorante e del problematico ma esilarante microuniverso che
gli ruota attorno. Un film vitale, travolgente
e spumeggiante, tutto da vedere e gustare!
[Eleonora Bellomi]
2 e 4 marzo
NEL PAESE DELLE
CREATURE SELVAGGE
di Spike Jonze
9 e 11 marzo
WELCOME
di Philippe Lioret
16 e 18 marzo
MOON
di Duncan Jones
23 e 25 marzo
SOUL KITCHEN
di Fatih Akin
Info: www.cineclubpeyote.it
le prime nelle sale
di Tim Burton, con Johnny Depp
Arriva la versione gotica delle avventure di Alice, in quel
fantastico mondo popolato
da strani personaggi, dieci
anni dopo. Alice è un po’
più grande e non si ricorda
del coniglio bianco sempre
in ritardo, del cappellaio
matto, della regina bianca
e quella rossa... Allo spettatore la possibilità di vivere
l’avventura in 3D.
Shutter Island
di Martin Scorsese, con Ben Kingsley, Leonardo DiCaprio
Una nuova storia poliziesca per la coppia Scorsese-Di Caprio.
Nel 1954, all’apice della Guerra Fredda, il capo della polizia
locale Teddy Daniels e il suo nuovo partner Chuck Aule vengono
convocati a Shutter Island per indagare sull’inverosimile scomparsa di una pluriomicida. Dal best-seller di Dennis Lehane.
L’amante inglese
di Catherine Corsini, con Bernard Blancan, Kristin Scott-Thomas
Il ritratto tutto al femminile di una donna che ha deciso di prendersi con la forza una nuova vita. Suzanne vive con oppressione
il suo matrimonio e il contesto borghese in cui si ritrova. Quando
nella sua quotidianità convenzionale entra Ivan la donna si sente
desiderata e viva come non le era mai accaduto.
Io sono l’amore
di Luca Guadagnino, con Alba Rohrwacher, Pippo Delbono, Tilda Swinton
La grande borghesia industriale lombarda: una coppia sposata
senza amore, tra agi e ipocrisie, in una grande villa nel cuore di
Milano insieme ai loro tre figli. Sarà proprio la scelta di uno di loro
Edoardo e l’ingresso in scena di Antonio, giovane chef di talento
e di bassa estrazione sociale, a sovvertire equilibri e destini.
cinema
Alice in Wonderland
>teatro
Di chiara caccialupi
Godot, l’arte dell’aspettare
Il misterioso dramma di Samuel Beckett va in scena alla Cavallerizza
È
difficile non banalizzare quando si parla
di Aspettando Godot,l’opera più riuscita
di Samuel Beckett, pilastro del teatro novecentesco. è difficile poiché si ha di fronte un
testo geniale, innovativo e quindi analizzato
sotto ogni punto di vista.
Emblema del “teatro dell’assurdo”, in Aspettando Godot non succede assolutamente
nulla. La scena è statica ed Estragone e
Vladimiro, i personaggi principali, non fanno
altro che starsene all’ombra di un albero, in
campagna, interrompendo l’attesa solo grazie ai rari incontri con Pozzo, un proprietario
terriero e il suo servitore Lucky, e con un
giovane messaggero.
Chi aspettano Estragone e Vladimiro?
Godot,è ovvio. Chi sia costui e per quali
motivi abbia convocato i due non ci è dato
sapere,ma è proprio in questo che risiede
l’unicità del testo: Godot, il protagonista assente, in realtà non esiste o meglio, esiste
solo in quanto possibilità. Non possiamo
sapere chi è l’oggetto dell’attesa poiché
l’oggetto stesso, è, l’attesa.
In molti hanno provato a dare lettura di un
testo che, per sua stessa natura, si presta
a molte interpretazioni, riconducendolo
spesso ad una presunta esperienza autobiografica dell’autore, noto per i suoi dissidi
interiori.
Ciò che volesse in realtà comunicare
tramite quest’astrattezza è difficilmente
immaginabile; solo una volta Beckett lasciò
intravedere una spiegazione al regista Roger
Blin (probabilmente per depistarlo) dicendo
che Godot derivava dal francese gergale
“godillot” (“stivale”) “perché i piedi hanno una
grande importanza in quest’opera”.
Al di là dei vari tentativi di interpretazione,
ciò che oggi resta dello stile beckettiano
è senza dubbio la rivoluzione che egli fece
del teatro contemporaneo: mescolando i
generi, ribaltando la suddivisione classica
dell’opera, introducendo estenuanti attese
e lunghi silenzi, senza mai arrivare ad un’effettiva conclusione, con Aspettando Godot,
Beckett ci regala una nuova forma teatrale
che ognuno di noi potrà avere il piacere di
assaporare grazie a Gigio Alberti e alla regia
di Lorenzo Loris, da martedì 16 a sabato
20 marzo, al Teatro Cavallerizza di Reggio
Emilia. Altro non ci resta che aspettare.
Info: www.iteatri.re.it
Lo strano mondo di Stefano Benni
Da Saltatempo a Bar Sport,
passando per i pungenti articoli scritti per importanti testate
italiane, Stefano Benni si fa
portavoce dei malesseri della
gente di oggi: soggetti alienati
e confusi, sempre più vicini ad
una realtà apparente fatta di
materia, sempre più lontani
da una realtà sostanziale di
sensazioni e rapporti umani.
è Mai più soli,nuova produzione
A.gi.di.,che ci offrirà la possibilità di godere di nuovo dello
“humor Benniano” e dei suoi
grotteschi personaggi, il 5, 6
e 7 marzo al Teatro Ariosto. La
[24] - il mese marzo \2010
Venerdì 5 marzo al
Teatro Cavallerizza alle
ore 17.30 Stefano Benni
incontrerà e converserà
con il pubblico.
brillante comicità di Angela Finocchiaro, ci regala una nuova
possibilità per riflettere sulla
cronaca e il costume del nostro tempo, il tutto condito da
quella nota dolce-amara, che
da sempre caratterizza l’opera
dello scrittore bolognese.
Info: www.iteatri.re.it
L’INCONTRO
Oltre mezzo secolo è passato dalla prima
rappresentazione del testo di Beckett (era il
24 gennaio 1953 a Parigi al Théâtre de Babylone, per la regia di Roger Blin) e ancora oggi
il misterioso dramma di Beckett, non cessa
di sedurci col suo fascino ambiguo e sempre
sfuggente. Difficile dire cos’è Godot, plausibile
tentare delle ipotesi. Giovedì 11 marzo alle ore
17.30 nella Sala degli Specchi del Teatro Municipale Valli, Claudio Longhi cercherà di sondare
queste ipotesi nell’incontro “Aspettando Godot
o il “mistero”(buffo) del corpo glorioso”.
Due immagini di scena. Sotto da sinistra
Mario Sala e Gigio Alberti
Quel giullare di Paolo Rossi
L’attore e comico milanese è al Valli con la nuova produzione de La
Corte Ospitale “Mistero Buffo”, tratto dall’omonimo lavoro di Fo
“A
Dario Fo...che nella tradizione dei
giullari medievali fustiga il potere
e riabilita la dignità degli umiliati...” Fu
con questa motivazione che l’Accademia
di Svezia conferì il Premio Nobel per la
letteratura a Dario Fo. è con lo stesso
intento che Paolo Rossi mette in scena
Mistero Buffo, nuova produzione de La
Corte Ospitale, al Valli mercoledì 31
marzo e giovedì 1 aprile. Dissacrante
e irriverente, Rossi tenterà, come allora
Fo, di ricreare e attualizzare la figura del
giullare, espressione dei malumori del popolo. L’uso del “grammelot”, lingua creata
ad hoc nel Medioevo per essere facilmente
comprensibile da tutti, mista di suoni e
azioni, ci trascinerà in un mondo lontano,
rivelando il messaggio dell’autore: svegliare le coscienze per portare alla luce, e
forse sovvertire, anni di abusi, ingiustizie
e sofferenze. [C.C.]
Info: www.iteatri.re.it
Al Regiò la rassegna dedicata ai temi del sacro
Al Teatro ReGiò iprosegue la rassegna Ascoltando Cielo e
Terra. Il 12 e il 13 marzo il Teatro L’Attesa mette in scena
Elogio della Speranza di Daniele Castellari. Lo spettacolo
porta a teatro un esempio della forza della vita che viene
avanti e che ci chiede ogni giorno di ricominciare. Tratto dal
racconto di Erri De Luca “In Nome della Madre”, è invece
Bet Lèhèm - Casa di Pane, per la regia di Paolo Garimberti,
il 20 marzo. è la narrazione, dal punto di vista di Miriàm,
della gravidanza: i mesi dell’attesa, il cambiamento del suo
corpo ed il susseguirsi delle stagioni, il viaggio lungo e difficile
verso Bet Lehem. Il racconto di un legame viscerale, unico
e assoluto tra madre e figlio fino al distacco dal corpo,
attraverso la nascita. Gli spettacoli iniziano alle ore 21.
in breve
Teatro musicale con Messori
domenica 14, Cadelbosco
All’AltroTeatro uno
spettacolo di amarcord. Con Paolo
Messori si attraversa Mezzo secolo di
canzoni italiane dal
1900 al 1950. Altro
appuntamento giovedì 25 con la Compagnia di Prosa in
Prosa e lo spettacolo A tutto Benni...
o quasi.
Info: www.laltroteatro.it
Del Barrio en Compagnia
sabato 27, Fabbrico - ore 21
Un viaggio attraverso
l’America del Sud,
tango compreso, con
le tante contaminazioni moderne. Nello
spettacolo “Viaggio in
Argentina” al Teatro
Pedrazzoli convivono
composizioni originali ma anche
omaggi a Caseres, Robles e al grande
Piazzolla.
Info: tel. 0522 667062
Shakespeare secondo Navone
sabato 6, Casalgrande - ore 21
“Impalpabile come
l’ombra, rapido come
un lampo, breve come
un sogno”: è l’amore
secondo Shakespeare in Sogno di una
notte di mezza estate messo in scena da
Massimo Navone in uno spettacolo
che rifugge da ogni intellettualismo
per essere ‘popolare’.
Info: tel.347 9300895
Info: tel. 0522 1880040
Match di improvvisazione
Pali e Dispari, il duo di cabaret composto da Angelo Pisani e Marco Silvestri,
popolare grazie a sette edizioni del
programma televisivo Zelig, dove sono
stati la coppia Capsula e Nucleo, arrivano al Fuori Orario sabato 6 marzo
con il nuovo spettacolo di cabaret.
Info: www.arcifuori.it
Daniele Luttazzi torna al Fuori Orario
di Taneto sabato 27 marzo per la
prima volta nei panni del cantante,
senza rinunciare al suo sarcasmo.
L’occasione è il suo nuovo show Songbook - temi sociali e temi scabrosi
esplorati a ritmo di musica dance.
Info: www.arcifuori.it
Presso il Centro CTL
di Bagnolo quattro
sabato sera con il
Campionato della
Compagnia Amatori
di improvvisazione
teatrale. Una competizione artisticosportiva fra due squadre di giocatoriattori che si contendono la vittoria in
90 minuti di “gioco”.
Info: www.impropongo.it
teatro
6,13,20,27 marzo, Bagnolo
>teatro
in breve
Due donne sulla scena del Boiardo
Riondino e Geppi Cucciari
12 e 27 marzo, Novellara
Crescenza Guarnieri è l’interprete di “Niente più niente al mondo”
di Carlotto; Elena Bucci è l’intramontabile Locandiera
De André non smetterà mai di emozionare.
All’omoniomo teatro
il 12 David Riondino
farà riviere le atmosfere del quinto albun
del cantautore genovese con lo spettacolo
Non al denaro, non all’amore né al
cielo. Il 27, invece, Geppi Cucciari è
in Si vive una volta. Sola.
Info: tel. 334 9316533
Casa di Bernarda
2 aprile, Rubiera - ore 21
Tratto e riadattato da
“La casa di Bernarda
Alba” di F.G. Lorca,
Carolina De La Calle
Casanova riprende il
tema originale aprendo però uno spiraglio
nel finale per una soluzione alternativa. Cosa succede quando
in una casa gestita da sole donne arriva
un uomo? Spettacolo all’Herberia.
Info: www.corteospitale.it
Gocce di Prosa
6,20,27 marzo, Reggio Emilia- ore 21
Tre nuovi appuntamenti al al Piccolo
Teatro San Francesco da Paola per la
rassegna organizzata da Teatro Distillato. Il 6 un gustoso
omaggio ad Achille
Campanile, il 20 la commedia brillante Prognosi riservata, il 27 lo
psycho-thriller E tu chi sei?.
Info: www.teatrodistillato.it
Shakespeare in lingua originale
4 e 5 marzo, Reggio Emilia - ore 21
Il Teatro delle Due
compagnia formata
da attori di madrelingua inglese, porta
al Piccolo teatro San
Francesco da Paola A
Midsummer night’s
dream in lingua originale inglese, regia John Bellomo. Tra
le curiosità di questa compagnia le
scenografie affidate a ReMida.
Info: tel. 349 2379591
[26] - il mese marzo \2010
Elena Bucci è la Locandiera
D
ue donne protagoniste del marzo di
prosa al teatro Boiardo di Scandiano.
Due donne che sono personaggi complessi
e ricchi di simbolismo, accomunati nella
loro diversità dal ruolo di crocevia di tante
storie umane. La prima protagonista avrà
il volto di Crescenza Guarnieri, attrice unica di Niente più niente al mondo, monologo scritto da Massimo Carlotto che sarà
in scena lunedì 8 alle ore 21. Il fallimento
e la delusione che caratterizzano questa
figura femminile passano attraverso le pagine del diario della figlia, quella “bambina”
che con risentimento e tenerezza si rivolge
alla madre svelando l’incomunicabilità del
quotidiano dramma familiare. Lo spettro
della povertà che incombe sulla classe
operaia, la paura e l’intolleranza verso le
diversità dei nuovi immigrati provenienti
da lontano, i miti della società moderna,
fra consumismo e livellamento culturale:
così cresce l’angoscia della protagonista,
che si avvia verso il suo inevitabile, drammatico epilogo.
Incarna invece il riscatto della figura
femminile La Locandiera, in cartellone
martedì 23 marzo alle ore 21. La celebre
commedia di Carlo Goldoni si presenterà
al pubblico rivisitata in chiave moderna,
pur nel rispetto di tutti quegli elementi
già assolutamente attuali, dagli autori
ed attori Elena Bucci e Marco Sgrosso.
La protagonista, Mirandolina, è punto di
riferimento, figura stabile e carica di dolcezza, centro dell’universo di personaggi
che popolano la locanda con le loro storie
personali cariche di delusioni e fallimenti.
All’interno di questo clima da moderno bar
notturno, crocevia di storie malfamate e
uomini pericolosi, gli attori si muovono sul
canovaccio della Commedia dell’Arte, che
con l’improvvisazione vince gli acciacchi
del tempo e restituisce all’opera l’originale
freschezza. [Eugenio Fedolfi]
Info: www.cinemateatroboiardo.it
Fellini, Strindgerg e la marionetta
All’Asioli le pièce di Venturiello, Gassman, Lavia e Forman
Dall’omonimo capolavoro cinematografico di Federico Fellini, nasce l’adattamento teatrale di Tullio
Pinelli e Bernardino Zapponi La Strada. Un’opera di
commovente coinvolgimento che pur mantenendo
la trama e i dialoghi del film, si rinnova e diventa
rivoluzionariamente teatrale ritrovando un’innata
dimensione poetica grazie ai due protagonisti Massimo Venturiello e Tosca. La pièce è al Teatro Asioli il
12 marzo. Il 16 e il 17 è invece la volta del dramma
familiare e sociale Roman e il Suo Cucciolo, di e
con Alessandro Gassman; uno sguardo neutrale e
non ideologico sulla presenza degli immigrati che ha
cambiato la fisionomia delle città e le stesse relazioni
interpersonali. La marionetta cecoslovacca di Petr
Forman, Obludarium, è in cartellone nei giorni 18 e
19 e dal 21 al 24 marzo (nel Parco Urbano). Chiude questo mese Danza di Morte
di August Strindberg, considerato l’archetipo di tanto teatro moderno, il 30 e il 31
marzo. L’opera messa in scena da Gabriele Lavia, con Monica Guerritore, è un’analisi
lucida e spietata della vita di coppia, dello scontro titanico tra i sessi, accompagnato
da una riflessione sul significato della morte e della vita.
Info: tel. 0522 637813
>incontri&eventi
Il paesaggio
che danza
U
na cava, dei silos, corpi nudi che danzano
e scivolano su pietre. Inizia con l’ultima
produzione di Aterballetto la nuova edizione
della Biennale del Paesaggio promossa
dalla Provincia di Reggio Emilia. Venerdì 26
marzo all’Asioli di Correggio, la creazione di
Mauro Bigonzetti su musiche del rocker
Ligabue e ambientata tra gli apparati scenici
di Angelo Davoli, aprirà il ricco calendario di
eventi che da marzo fino alla fine dell’anno
parleranno attraverso l’arte, la musica, la
gastronomia, la letteratura del paesaggio e
della sua trasformazione.
A fianco di Aterballetto a marzo la Biennale
porterà a Reggio Emilia e provincia anche il
FAI-Fondo Ambeinte italiano, Carlo Petrini,
Ermanno Olmi, Marc Augè, Angelo Davoli,
Gianni Celati, Ermanno Cavazzoni.
Proprio per sostenere con il FAI di Reggio
la presentazione
Venerdì 5 Al Corso
La Biennale del Paesaggio 2010
viene presentata alla città venerdì 5
marzo alle ore 18, presso il Cinema
“Al Corso” in Corso Garibaldi n°14 a
Reggio Emilia. A parlare della nuova
edizione la presidente della Provicnia Sonia Masini e l’assessore alla
Pianificazione territoriale e Cultura
Roberto Ferrari.
Emilia il progetto di riqualificazione
del “Bosco di San Francesco” ad
Assisi il ricavato dello spettacolo
dell’Aterballetto - insieme a quello
della cena che si terrà presso
Villa Rovere sempre a Correggio
- sarà devoluto in beneficenza.
Dell’iniziativa fanno parte anche le
visite guidate a Correggio a cura
del FAI che si terranno il 27 e 28
marzo.
Nella giornata di sabato 27 marzo
due saranno gli appuntamenti ospitati a Reggio Emilia: alla mattina il
convegno “Curare il territorio per
curare l’uomo” organizzato in collaborazione
con le sezioni reggiane di Italia Nostra e
dell’Associazione italiana Donne medico, e
al pomeriggio l’inaugurazione della mostra
di Angelo Davoli “Cantiere Morini work in
progress” che resterà aperta a Palazzo
Casotti fino al 25 aprile.
Insomma un tentativo multidisciplinare e
“popolare” - la Biennale si svilupperà intorno ai temi dalla “Riqualificazione della Val
d’Enza”, con spettacoli e visite a monumenti
storici, ai progetti per la “Comprensione
del paesaggio” attraverso l’opera di grandi
fotografi, alle “Visioni e letture sul Paesaggio”
con proiezioni filmiche e presentazioni di pubblicazioni, alla “Promozione del patrimonio
paesaggistico culturale” grazie a rassegne
musicali, teatro, fiere eno-gastronomiche,
“Certe Notti”
di Aterballetto
apre la nuova edizione
della Biennale del
Paesaggio. Dal 26 al
28 marzo i primi eventi
alla “Fruizione dell’arte nel paesaggio” con
interventi di artisti e progettisti e all’importante versante della “Educazione al paesaggio”,
grazie a master e progetti - per avvicinare al
delicato tema del paesaggio anche chi non si
presenta come un addetto ai lavori.
Info: www.biennaledelpaesaggio.it
gli appuntamenti
Certe Notti
Curare il territorio...
Cantiere Morini
L’ultimo
successo di
Aterballetto
è la trasposizione sulla
scena di un
vero e proprio
happening tenutosi l’estate
scorsa nella Cava Morini di
Montecchio. La scenografia,
artistica, è firmata da Angelo
Davoli.
Curare il territorio per
curare l’uomo è il titolo
del convegno
che si terrà a
partire dalle
ore 9 presso l’Aula Magna
dell’Università. Moderato da
Marina Foschi, offrirà gli interventi dell’urbanista Vezio De
Lucia e di Luca Carra.
La mostra di
Angelo Davoli
permetterà
di conoscere
nei par ticolari l’entusiasmante esperienza che ha visto assieme
al lavoro nei rispettivi campi
tre importanti artisti come
Bigonzetti, Ligabue e lo stesso
Davoli. Fino al 25 aprile.
sabato 27, Università di Reggio
da sabato 27, Palazzo Casotti
incontri
incontri&eventi
venerdì 26, Teatro Asioli
>incontri&eventi
in breve
Baobab: incontri e concorsi
6, 11, 25, 26 marzo
Beatrice Masini
(6 marzo), Anna
Cerasoli (11 marzo),
Francesco d’Adamo
(25 marzo), Roberto
Piumini (26 marzo)
sono i prossimi ospiti
della rassegna letteraria Baobab (presso
il Cinema Rosebud)
dedicate ai ragazzi
delle scuole reggiane
(incontri mattutini). L’iniziativa che ha
come scopo di favorire la lettura e la
scrittura tra i più giovani, si presenta
anche quest’anno con i suoi concorsi
didattici: In forma di libro-Giocare
e lavorare con le parole premierà i
migliori libri autoprodotti realizzati nel
corso dell’anno scolastico da studenti, o classi di studenti delle scuoledell’infanzia, primarie e secondarie
di primo grado della città e della
provincia di Reggio. Il tema del concorso è l’illustrazione e la narrazionedescrizione di uno o più articoli della
Costituzione Italiana.
Info: tel. 0522 456249
Donne in Gabella
5, 12, 17, 29 marzo
Tra gli appuntamenti
in calendario in Gabella, anche un ciclo
di incontri dedicato
al mondo femminile,
Femminile plurale:
frammenti in Chiaroscuro. Quattro
serate che alternano
proiezioni di film - il
5 “La sconosciuta di
Giuseppe Tornatore,
il 17 Giorni e Nuvole di Soldini, il
29 Non ti muovere di Castellitto - a
incontri - il 12 Zigrini. Da segnare
in agenda anche l’appuntamento del
16 marzo con Home un documentario su ambiente e cambiamento
climatico di Yann Arthus-Bertrand,
prodotto da Luc Besson, diffuso contemporaneamente il 5 giugno 2009
nelle sale cinematografiche di 50 paesi, in concomitanza con la giornata
mondiale dell’ambiente. Concepito
come un reportage di viaggio, è
realizzato quasi interamente con
immagini aeree. Tutti gli incontri in
calendario.
Info: tel. 0522 430670
[28] - il mese marzo \2010
Metti un giorno al Museo
Tutti gli appuntamenti ai Musei Civici di Reggio. Per grandi e ragazzi
D
ieci appuntamenti questo mese per
la rassegna di incontri Al Museo
2010 promossa dal Comune di Reggio
Emilia e Musei Civici.
Il ciclo Scienza e Natura, che promuove
le serate della Società
Reggiana di Scienze
Naturali nello spazio
suggestivo del Portico
dei Marmi di Palazzo
S. Francesco, propone
due temi: giovedì 4 alle
ore 21, esplorazione
del mondo dei parassiti dal titolo “Zanzare,
zecche, pidocchi & C.
- Così vicini… e così
pericolosi”, mentre
giovedì 25 si parla di
astri con “Destinazione Luna. Tra realtà e
fantascienza” insieme
all’Associazione Scandianese di Fisica
Astronomica.
Per quelli che vogliono conoscere e toccare con mano, domenica 21 alle 16
con Mothers si gira tra opere e reperti
dei Musei Civici provenienti da mondi
ed epoche diverse. Sempre presso i
Musei Civici, domenica 7 si tiene l’ultimo incontro del ciclo “Fatti dal Mondo”,
ospite Giovanni Mazzoni. Ancora voglia
di museo ma stavolta per i più piccoli
quando si tratta di Museo dei Ragazzi
e l’incontro di sabato 27 ore 16.30 “I
colori girano il mondo”
che fa tappa al Museo
del Tricolore.
Per gli incontri in Biblioteca delle Arti gli
appuntamenti sono
venerdì 5 marzo alle
18 con la presentazione del libro di Federico
Ferrari “Sub specie
aeternitatis. Arte ed
etica” in collaborazione con Diabasis Editore, e venerdì 12 alle
18 con Stefano de’
Siena e la presentazione del libro “Il gioco e
i giocattoli del mondo
classico”.
Con Il tè delle Muse, il
filone che mescola storia arte e sapori,
si parla domenica 7 di “Arte, fede e
devozione tra le opere del Museo”, il 14
di “Ut pictura musica. Un viaggi visivo
e sonoro alla scoperta dell’iconografia
musicale nelle chiese e gallerie reggiane
tra Medioevo, Rinascimento e Barocco”
e, infine, il 21 è previsto l’incontro con
Giordano Montorsi. [Genziana Razzini]
Info: www.musei.re.it
in ascolto
Fatti dal mondo
Ferratini ai lunedì del Mulino
Ultimo appuntamento del ciclo
Fatti dal Mondo.
Ai Musei Civici,
domenica 7 alle
ore 11, incontro
con il direttore di
Teletricolore È TV.
Giovanni Mazzoni
parte nel 1984
dall’emittente televisiva Retemilia
e l’anno successivo fonda, insieme a Giovanni Girelli, Teletricolore. Dopo aver diretto per i primi
cinque anni le edizioni dell’Emilia
del quotidiano L’Informazione,
oggi, è direttore del gruppo È
TV, Radio Erre, Radio Modena e
Radio Center Music.
Paolo Ferratini è
l’ospite del mese
per il ciclo I Lunedì del Mulino, il
15 alle ore 20.45
presso lo Spazio
Gerra, argomento
della serata “La
scuola di fronte
ai problemi di
sempre”.
Ferratini è laureato in Lettere classiche e dal 2000
collabora con la prestigiosa rivista
Il Mulino.
Nel periodo 2000-2005 è stato
collaboratore anche del quotidiano
“Il Messaggero” e dal 2005 scrive
di scuola sulle testate de “Il Sole
24 Ore” e del “Corriere della Sera”.
domenica 7, Musei Civici - ore 11
Info: tel. 0522 456477 – 456532
lunedì 15, Spazio Gerra - ore 20.45
Info: tel. 0522 456477 – 456532
Il Protocollo di Lucarelli e Bolognesi
I due autori incontrano il pubblico allo Spazio Gerra sabato
13 marzo. Un momento di letteratura, dialetto e cybernovel
ualcuno sta dominando il mondo
attraverso il controllo dei sensi?
In un prossimo futuro, in un faldone - il
“Protocollo” - vengono ritrovati strani ma-
Info: tel. 0522 456786
A Reggio Emilia occhi puntati sul “gioco”
Il gioco per divertirsi, per imparare, per comunicare. A
marzo due appuntamenti per gli appassionati e per chi fa
dell’arte del gioco uno strumento di insegnamento. Sabato
6 e domenica 7 (dalle ore 9.30 alle ore 24) all’Officina
delle Arti è Videogiocando, evento dedicato alla storia e
cultura del videogioco: oltre 40 postazioni multimediali, con
le maggiori console e sistemi di gioco dagli anni ’70 sino
ad oggi; un ciclo di conferenze, con professori universitari,
giornalisti specializzati ed esperti del settore; un concerto
di musica videoludica. Sabato 6 invece allo Spazio Gerra
ha luogo Made in 3 D: in mostra ci sarà il serious game Il
giardino meraviglia, progetto educativo innovativo promosso da Regione Toscana e realizzato quasi interamente a
Reggio Emilia. Sarà possibile giocare e ci saranno incontri
con gli autori del progetto.
A cena con gli scrittori
3,10,24 marzo Fuori Orario - ore 20.30
Le cene incontro del
Fuori Orario questo
mese partono con
una serata all’insegna
del mistero: mercoledì 3 ospiti saranno lo
scrittore Carlo Lucarelli e Paolo Bolognesi. Lucarelli presenterà il libro scritto da
Elena Invernizzi, Paolo
Bolognesi e Stefano
Paolocci “Ordine al Caos”, romanzo
che vede l’ispettore Guendalina Bernini alle prese con una nuova difficile indagine. Mercoledì 10 il giornalista più
odiato dalla politica, presenza fissa di
“Anno Zero”, Marco Travaglio parlerà, come sempre senza peli sulla
lingua, della politica italiana e presenterà il libro “Ad Personam”. L’ultimo
appuntamento, il 24, è con Niccolò
Ammaniti e la sua ultima fatica “Che
la festa cominci”, un romanzo ironico
e sarcastico in cui delinea un ritratto
dell’Italia di oggi impietoso e a tratti
scoraggiante.
Info: www.arcifuori.it
Vivere con lentezza
15 marzo Infoshop - ore 21
Info: www.videogiocando.info; www.spaziogerra.it
Donne protagoniste, ieri, oggi, domani
Per ricordare le conquiste sociali, politiche ed economiche
ma anche denunciare le discriminazioni e le violenze cui
tuttora le donne sono soggette in molte parti del mondo,
il Comune di Montecchio propone il ciclo di incontri Non
ci basta l’8 marzo. Venerdì 5 nella Sala della Rocca, alle
15.30, la proiezione del documentario Alla ricerca di una
rivoluzione smarrita; introduce Mina Cilloni. Domenica 7,
nel cortile interno del Castello, alle 21 sarà la volta dello
spettacolo teatrale La lettera presentato dal gruppo Levia
Gravia. Sabato 13, sempre nella Sala della Rocca alle 17,
l’Happy Hours d’autore L’altra mappa - Esploratrici, viaggiatrici, geografe con Luisa Rossi, letture a cura di Sipario
Aperto. Infine, per tutto il mese di marzo si terrà un originale
corso di cucina orientale, nei giorni 4, 11 e 18 alle ore 18
presso il Centro Diurno. [Cecilia Vecchi]
Info: tel. 0522 861861 - 64
Per coloro che pensano che il mondo
giri troppo in fretta
e aspirano a ritmi
di vita più umani
pensando ai danni
economici, sociali
e ambientali di una
vita votata alla sola
velocità, lunedì 15
marzo è in arrivo la
4° giornata mondiale della lentezza quest’anno
dedicata al tema “Rallentare per
uno sviluppo economico in armonia
con l’uomo e con l’ambiente”. Per
onorare l’evento la libreria Infoshop
Mag6 di Reggio Emilia propone una
serata durante la quale si potranno
ascoltare brani di romanzi e poesie
sul tema della lentezza comodamente seduti su tappeti e cuscini
posti a terra. Evento clou della
serata sarà il collegamento diretto
con Shangai, città fulcro dell’evento,
per parlare con Bruno Contigiani,
il fondatore dell’associazione “L’arte
del vivere con lentezza”.
Info: tel. 0522 430307
incontri&eventi
incontri
Q
teriali, da cui parte una storia. Una storia
agghiacciante, che non avete mai visto.
Donne combattenti che non sono più né
umane né artificiali, un universo di febbrile
pericolo e di inedita bellezza.
Carlo Lucarelli e Marco Bolognesi uniscono scrittura e videoarte in un graphic
novel innovativo, Protocollo (Stile libero
Extra, p.288, 2009), che fonde i materiali
piú diversi per il piacere totale dell’occhio.
Lucarelli e Bolognesi sono allo Spazio
Gerra sabato 13 marzo (ore17.30) in un
incontro che mescola dialetto e cybernovel
per “Come se i libri eran motori (e chi li
leggeva era un meccanico)” la rassegna
di incontri, curati dalla rivista letteraria
l’Accalappiacani.
in breve
>fuoriprovincia
fondazione arturo toscanini
Per la stagione concertistica
della Filarmonica Toscanini,
il 5 marzo a Parma
l’inconsueto accostamento
classico-elettrico.
Alla chitarra D.J. Sparr
e al violino Shlomo Mintz
Fondazione Toscanini
Vicolo San Moderanno 3 - Parma
tel. 0521 391320
[email protected]
www.fondazionetoscanini.it
D.J. Sparr
Atmosfere... elettriche
C’
è uno strumento che solo a sentirne il nome i musicisti classici storcono il naso: la chitarra elettrica. Simbolo del rock,
emblema della cacofonia dicono loro. Al massimo le si concede
qualche incursione nella musica contemporanea (come ci insegna
Frank Zappa). Ma lo spirito della Filarmonica Toscanini è quello
di spaziare tra universi musicali diversi, e di lasciare stupefatti gli
ascoltatori di fronte alla contaminazione dei generi. Ed è proprio
una chitarra elettrica solista che apre il primo appuntamento
di marzo di “Nuove Atmosfere”, la rassegna concertistica della
Fondazione Toscanini all’Auditorium Paganini di Parma. Venerdì
5 D.J. Sparr, eclettico musicista americano, che più volte ha
già infranto la sacralità dei brani classici inserendosi con il suo
strumento amplificato in concerti di musica classica e da camera,
accompagnerà Shlomo Mintz, uno tra i maggiori violinisti in attività.
Dirige il francese Joachim Jousse. In platea, un ospite di assoluta
eccezione: Michael Daugherty, assisterà alla prima europea del
suo Concerto per chitarra elettrica e orchestra “Gee’s Bend”.
Il 12 marzo si torna invece a celebrare uno strumento più familiare
nella musica classica: il violoncello, con il concerto in ricordo di
Mstislav Rostropovich, uno dei più grandi violoncellisti contemporanei. Lo strumento passa nelle mani di Natalia Gutman, che era
a Reggio Emilia lo scorso mese con un doppio concerto. Allieva
prediletta del Maestro al Conservatorio di Mosca negli anni ’60,
la Gutman sarà accompagnata dalla Filarmonica Toscanini diretta
da Christopher Franklin; programma della serata l’Ouverture da
“Der Freischütz” (Il franco cacciatore) di Carl Maria Von Weber, il
Concerto n. 1 in Mi bemolle maggiore per violoncello e orchestra
(op. 107) di Šostakovic, e la Sinfonia n. 4 in Re minore (op. 120)
di Schumann.
Il 26 marzo salirà invece sul podio Stéphane Denève, francese
e direttore musicale dell’Orchestra Reale Nazionale Scozzese da
quasi cinque anni, che guiderà la Filarmonica nel poema coreografico “La Péri” di Dukas, nella Suite dal balletto (op. 20) de “L’oiseau
de feu” (L’uccello di fuoco) di Stravinskij, e nella Suite sinfonica (op.
35) di “Shéhérazade” di Rimsky-Korsakov.
Spazio infine al canto; al Teatro Regio venerdì 2 aprile, il Coro del
teatro diretto dal maestro Martino Faggiani condividerà il palco con
la Filarmonica Arturo Toscanini diretta da Lawrence Foster, e con
tre cantanti lirici: il soprano Yolanda Auyanet, il tenore Adriano
Graziani e il baritono Roberto De Candia. In programma: il Requiem (op. 48) in Re minore di Fauré, e il Te Deum di Bizet.
[Alessandro Trentadue]
Il Bolero secondo Michele Pertusi e Mascia Foschi
Il 16 marzo all’Auditorium
Paganini di Parma la Fondazione Arturo Toscanini e
l’Associazione Culturale per i
Due Mondi, presentano con
uno straordinario concerto il cd
“BOLERO, solo canzoni d’amore”, con l’Orchestra Regionale
dell’Emilia Romagna, direttore
Alessandro Nidi, voce solista Michele
Pertusi, voce solista Mascia Foschi e le
chitarre soliste “Django’s Fingers” - Corrado
[30] - il mese marzo \2010
Caruana e Alessandro Ricci.
La voce potente e vellutata del
basso-baritono Michele Pertusi
si contrappone alla suadente
voce di Mascia Foschi per raccontare il mondo meraviglioso e
romantico del bolero in un raffinato prodotto discografico. Dal
17 marzo, il cd sarà distribuito
in allegato alla Gazzetta di Parma.
Info e biglietti: tel. 0521 391320
[email protected]
Termirkanov e la Filarmonica
di San Pietroburgo per Haiti
Appuntamento straordinario della stagione concertistica del Teatro Regio
martedì 16 marzo. Alle ore 21 il grande
maestro Yuri Temirkanov sarà alla testa
della prestigiosa orchestra russa de la
Filarmonica di San Pietroburgo per un
concerto in favore del Comitato Parma
per Haiti (realizzato grazie al sostegno
di Wegh Group). Biglietti da 55,00 a
15,00 euro. Per informazioni www.parmaperhaiti.com Tel. 0521 218685
Teatro Regio di Parma
mercoledì 3 febbraio 2010, ore 20.30
Teatro Regio di Parma
mercoledì 31 marzo 2010, ore 20.30
KREMERATA BALTICA
Direttore e violino solista GIDON KREMER
Pianoforte KHATIA BUNIATISHVILI
ORCHESTRA DEL
TEATRO REGIO DI PARMA
Direttore MICHELE MARIOTTI
Musiche di SERKSNYTE, MOZART, PELECIS, HAYDN
Musiche di ROSSINI, SCHUBERT, MOZART
Teatro Regio di Parma
mercoledì 10 febbraio 2010, ore 20.30
Teatro Regio di Parma
mercoledì 7 aprile 2010, ore 20.30
ORCHESTRA DEL
TEATRO REGIO DI PARMA
Direttore YURI TEMIRKANOV
EUROPEAN UNION
YOUTH ORCHESTRA
Direttore VLADIMIR ASHKENAZY
Musiche di MENDELSSOHN-BARTHOLDY, BEETHOVEN
Musiche di STRAUSS, RESPIGHI, ČAJKOVSKIJ
Teatro Regio di Parma
domenica 14 febbraio 2010, ore 20.30
Teatro Regio di Parma
lunedì 19 aprile 2010, ore 20.30
VICTORIA MULLOVA
Violino
Musiche di BACH
Teatro Regio di Parma
mercoledì 3 marzo 2010, ore 20.30
Teatro Regio di Parma
venerdì 23 aprile 2010, ore 20.30 fuori abb.
DAVID GERINGAS
Pianoforte IAN FOUNTAIN
Pianoforte
Musiche di BEETHOVEN, BRAHMS, SCRJABIN, RACHMANINOV
Violoncello
Musiche di CHOPIN, SCHUMANN
Auditorium Niccolò Paganini
mercoledì 17 marzo 2010, ore 20.30 fuori abb.
Concerto inaugurale del XII Festival della Chitarra Niccolò Paganini
PEPE ROMERO
Chitarra
Musiche di ALBÉNIZ, TÁRREGA
Teatro Regio di Parma
lunedì 22 marzo 2010, ore 20.30
I SOLISTI DEL
TEATRO REGIO DI PARMA
Musiche di MOZART, BEETHOVEN, BRAHMS, PUCCINI
IVO POGORELICH
Teatro Regio di Parma
venerdì 30 aprile 2010, ore 20.30
ORCHESTRA E CORO
DEL TEATRO REGIO DI PARMA
Direttore MICHEL PLASSON
Maestro del coro MARTINO FAGGIANI
Musiche di BIZET
Biglietteria del Teatro Regio di Parma
Tel. 0521 039399
[email protected]
www.teatroregioparma.org
CantadoriDesignOffice - ph Roberto Ricci
KRYSTIAN ZIMERMAN
Pianoforte
Musiche di CHOPIN
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21e ore 18
dalle ore 9 all
, 12
Via Università
www.unipr.it
Con il patrocinio di:
Ministero dell’’Istruzione,
dell’’Università e della Ricerca
ti aspetta
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