Cronache da Scuola Rio Crosio di Asti- classe 2° B Venerdì 4 Dicembre 2015 La classe 2° B della Scuola Rio Crosio di Asti La magìa Ci omniaes de ma dellaut odi sitam re parionsedi quos quae peroritate voluptas ent, nonsequ atiori conserate rerspelenisi officia cuptur aperum fugiaero con consed eost, isto qui voluptur? Uptatecum que porehen dipsus. Ad modipsunt. Liquas exeriberatem incto beaqui re la intissint omnist, officta tionseque volor abor anda voluptae. del Natale Venerdì 4 dicembre 2015 la classe II B della scuola primaria Rio Crosio partecipa alla visita ed al laboratorio dal tema La Magia del Natale. Quasi tutti sono già stati a Palazzo Mazzetti, ma mai in periodo natalizio. Insieme ci rechiamo di fronte ai presepi e all’albero, ci sediamo e scopriamo che il Natale ha un messaggio universale da trasmetterci valido per ogni cultura: l’amore per il prossimo che scaturisce dalla gioia per la nascita di un bambino. Non c’è nemmeno bisogno di spiegarlo perché tutti alzano prontamente la mano appena gli si chiede: <<che significato ha il Natale?>>. C’è chi risponde ricordando la tradizione cristiana: <<la nascita di Gesù!>>, ma tantissimi rispondono <<amore!>> e qualcuno doni. La piccola di fede islamica ci risponde che non festeggia il Natale, ma quando spieghiamo quali piatti e dolci si mangiano in questo periodo nelle varie parti del mondo (Christollen in Germania, buche de Noel in Francia, vassilopita in Grecia….) anche lei, timidamente, ci racconta cosa mangia nei giorni che considera festivi per la sua tradizione in un armonico scambio di informazioni culinarie. Parlando delle tradizioni dei vari paesi scopriamo che qualcuno fa l’albero di Natale e qualcuno no, ma che almeno in sette possiedono un Calendario dell’Avvento come quello di tradizione tedesca con il cioccolatino e la frase nascosta dietro le finestrelle. La curiosità però è soprattutto stimolata dai presepi esposti, provenienti dalle varie parti del mondo. Le domande più frequenti riguardano il materiale con cui sono fabbricate le statuette dei diversi presepi, sia etnici che riciclati: terracotta, tappi, pasta in diversi formati…. Molti chiedono: <<con quale pasta è fatto Gesù Bambino?>>, <<e la stella?>>. In fila, dopo aver ascoltato la storia della ghirlanda dell’Avvento, andiamo in laboratorio per realizzare i due lavoretti natalizi: la pallina per l’albero, fatta di carta di giornale e stoffa colorata, e la stella di pasta. I ragazzi sono davvero rapidi ed abili a seguire le istruzioni e la stella di pasta conquista la loro preferenza all’unanimità, perché la pasta è facile da trovare in casa e da utilizzare per fare tante belle decorazioni e per quella spruzzata di glitter scintillante come le luci di Natale. A Natale, quasi tutti decorano la casa insieme alla famiglia e molti si cimentano in giochi particolari in questo periodo: tombola, nascondino, disegno, monopoli, caccia al tesoro, indovinelli. Gabriela ci racconta che gioca anche a <<lupo mangia frutta>>. Difficile dire, però, se siano più felici o curiosi di scartare i regali! Tutti pronti per creare gli addobbi Bruna e Giulio sono molto precisi col pennello, mentre altri si divertono a mischiare i tre colori primari e a realizzare delle insolite sfumature. I piccoli pittori sono allegri e festosi. È davvero divertente dipingere! Alla fine di questa esperienza tutti sentono di aver imparato tante cose interessanti, soprattutto sui colori e sulla tecnica pittorica. I giovani ospiti vorrebbero poter tornare a Palazzo Mazzetti, magari portando con sé la famiglia e gli amici. Tutti dicono di aver imparato cose nuove oggi. Guardando l’adorazione dei Magi in stile cretese-veneziano rimangono colpiti dalla figura di Maria e di Gesù. Tanti porterebbero la mamma od i cugini a visitare il museo perché pare siano molto interessati alle opere d’arte e facciano spesso gite nei musei; qualcuno però vorrebbe proprio portarci la sua amica Matilde (Giulia), o l’amico Alessandro (Kleiton) o Mattia ( Aury ), perché no? I messaggi dei ragazzi della 2° B All’uscita una bambina Ho imparato tante cose nuove sul Natale e a fare una stella con la pasta. ci fa sapere sorridente: <<È stato bello lavorare con Mi è piaciuto tanto fare la stella. voi! Arrivederci!>>. Palazzo Mazzetti Mi è piaciuto tantissimo fare la stella con la pasta. ricambia! Abbiamo imparato le diverse usanze natalizie di paesi diversi dal nostro. Arrivederci a presto ... ...bambini della classe 2° B della scuola Rio Crosio di Asti !