Mercati 14 Giovedì 16 Febbraio 2017 NEEP ROMA HOLDING FINANZIA IL CLUB IN ATTESA DEL VIA LIBERA AL NUOVO STADIO Da Pallotta 78 milioni alla Roma di Andrea Montanari D maggio di un anno fa Goldman Sachs ha concesso un prestito di 30 milioni di euro per la realizzazione del nuovo stadio di proprietà nell’area di Tor di Valle (l’iter autorizzativo del Comune di Roma è alle battute finali dopo le dimissioni dell’assessore all’Urbanistica Paolo Berdini), che fa capo alla società Eurnova di Luca Parnasi, le cui principali attività immobiliari oggi sono finite sotto il cappello di opo i 40 milioni versati da Fininvest sul finire dello scorso anno nelle casse del Milan (il saldo nei 30 anni di gestione Berlusconi è superiore ai 900 milioni), ecco che anche James Pallotta ha nuovamente garantito capitali freschi alla Roma per la gestione ordinaria e il pagamento degli stipendi di dirigenti e calciatori. In particolare, come emerge nei documenti di Neep Roma Holding, che controlla il 79% del club giallorosso, dallo scorso mese di luglio a fine 2016 la finanziaria ha garantito 78 milioni al club giallorosso quotato in borsa. Tale liquidità, come si legge nella relazione al bilancio James 2015-2016 di Neep, «ha perPallotta messo alla controllata di fare fronte ai fabbisogni derivanti dall’attività operativa e dagli investimenti effettuati» nonché di «pagare regolarmente le retribuzioni dovute ai tesserati e le imposte correnti». L’iniezione di liquidità potrebbe Unicredit. Per questo finanziaperò non bastare per i futuri im- mento Neep Roma Holding si pegni del club giallorosso e più è fatta garante per la cifra di 32 in generale di tutta la galassia milioni. Ed è proprio lo stadio di Pallotta & C. Anche perché, (l’investimento complessivo per come già emerso nei mesi scor- l’intero progetto è stimato in 1,7 si, la gestione negli ultimi anni miliardi) a rappresentare l’ago della squadra allenata oggi da della bilancia per l’equilibrio fuLuciano Spalletti non è stata turo dei conti dell’intera galassia positiva: l’assemblea dei soci Pallotta. Difatti la mancata redella Roma lo scorso autunno alizzazione dell’impianto «poha deliberato la copertura del- trebbe generare la necessità di le perdite cumulate, pari a 173 un ulteriore versamento di patrimilioni, facendo ricorso a parte monio netto da parte dell’azio(183 milioni) delle riserve di- nista Roma Spv Llc». Anche se, come si legge nella relazione di sponibili. Di questi delicati ma fondamen- bilancio, «la realizzazione del tali equilibri economici e patri- progetto non vedrà il coinvolgimoniali ha preso atto, sottoline- mento economico e finanziario ando l’importanza dell’apporto diretto di Neep Roma Holding necessario di capitali, anche il e As Roma». (riproduzione ricollegio sindacale di Neep Ro- servata) ma Holding, composto da Mario Tonucci (presidente), Mauro Lo- Quotazioni, altre news e analisi su nardo e Massimiliano Troiani. Il www.milanofinanza.it/asroma collegio ha sottolineato che nel Microsoft si sposta nel centro di Milano icrosoft Italia ha inaugurato M ieri a Milano la nuova sede in viale Pasubio 21, nel dinamico quartiere di Porta Volta. Microsoft House occupa il primo edificio italiano progettato da Herzog & De Meuron, affiancandosi a quello della Fondazione Feltrinelli. Un primo elemento che caratterizza la nuova sede è l’inusuale proporzione tra i piani e gli spazi per i dipendenti e quelli aperti al pubblico, equamente distribuiti. Studiata nell’ottica dell’apertura, dell’inclusione e della totale integrazione con l’ambiente esterno, riflette la rilevanza che il valore dell’open innovation ha per l’azienda. Microsoft House sarà uno spazio aperto alla collaborazione tra le persone, un luogo di confronto per aziende e cittadini sulle opportunità offerte dal digitale, un hub per i giovani che vogliono sviluppare l’innovazione in Italia. Lunedì via alla vendita dello stadio dell’Atalanta di Andrea Montanari da MF-Milano Finanza lo scorso 7 settembre, c’è Antonio Percassi, patron dell’Atalanta (nel è una data certa per l’avvio della procedura 2015 ricavi per 74,34 milioni e una perdita di di dismissione dello stadio dell’Atalanta. Il 1,9 milioni) nonché proprietario dei marchi Comune di Bergamo ha sciolto le ultime riserve Kiko, Womo, Madina, Vergelio, oltre all’Orio per la valorizzazione dell’impianto sportivo di Center nell’area dell’aeroporto di Orio al Serio. proprietà: il bando di gara prenPercassi, che pare il soggetto più idoneo all’acquisizione derà avvio lunedì 20 febbraio. La base d’asta di aggira sui 7,2 midello stadio, avrebbe in mente lioni. E l’amministrazione pubdi replicare il modello Juvenblica guidata dal primo cittadino tus Stadium, potendo sfruttaGiorgio Gori ha deciso di dare re al massimo lo sviluppo del business commerciale anche due mesi di tempo ai potenziali pretendenti per farsi avanti con perché l’area resterà vincolata alla presenza dell’impianto. A offerte vincolanti, possibilmente al rialzo. Il tutto per arrivare Bergamo, però, c’è qualcuno alla definizione dell’operazione che sostiene la tesi secondo la quale il Comune abbia fissato e alla presentazione del progetto Antonio di riqualificazione nell’arco di una soglia d’asta troppo bassa Percassi sei mesi al massimo, quindi per rispetto al potenziale valore dell’autunno inoltrato. la struttura anche se va detto che l’ultima stima fatta almeno un Al momento non pare siano tanti i soggetti potenzialmente interessati all’acqui- anno fa da una società di consulenza (Avalon) sizione dello impianto denominato Atleti Az- assegnava all’impianto sportivo un valore di 7,83 zurri d’Italia: dovrebbero essere, infatti, due milioni. Tra l’altro, per la sua collocazione, non ci i pretendenti ai nastri di partenza. Ma in netto sarebbero molti margini di manovra in termini di vantaggio, da tempo, e come già evidenziato sviluppo immobiliare. (riproduzione riservata) C’ UniCredit S.p.A. - Sede Sociale: Via Alessandro Specchi n. 16 - 00186 Roma Direzione Generale: Piazza Gae Aulenti n. 3 - Tower A - 20154 Milano - Capitale Sociale € 20.846.893.436,94, interamente versato - Banca iscritta all’Albo delle Banche e Capogruppo del Gruppo UniCredit, iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari cod. 02008.1 - Cod. ABI 02008.1 - iscrizione al Registro delle Imprese di Roma, Codice Fiscale e P. IVA n. 00348170101 - Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi ed al Fondo Nazionale di Garanzia AVVISO DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE DEL SUPPLEMENTO AL PROSPETTO RELATIVO ALL’OFFERTA IN OPZIONE AGLI AZIONISTI E ALL’AMMISSIONE A QUOTAZIONE DI AZIONI ORDINARIE UNICREDIT S.P.A. ai sensi dell’art. 9 del Regolamento Delegato (UE) 2016/301 del 30 novembre 2015 e degli artt. 9, comma 5 e 56, comma 5 del Regolamento Consob n. 11971/1999 (come successivamente modificato e integrato) IL PROSPETTO È COSTITUITO, CONGIUNTAMENTE, DAL DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE, DALLA NOTA INFORMATIVA E DALLA NOTA DI SINTESI Si rende nota, ai sensi del combinato disposto dell’art. 9 del Regolamento Delegato (UE) 2016/301 del 30 novembre 2015 e degli artt. 9, comma 5 e 56, comma 5 del Regolamento Consob n. 11971/1999 (come successivamente modificato e integrato), l’avvenuta pubblicazione del supplemento (il “Supplemento”) al Documento di Registrazione, alla Nota Informativa e alla Nota di Sintesi (come di seguito definiti), che costituiscono il prospetto relativo all’offerta in opzione agli azionisti e all’ammissione a quotazione sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., sulla Borsa di Francoforte (Frankfurter Wertpapierbörse) e sulla Borsa di Varsavia (rynek podstawowy Giełdy Papierów Wartodzciowych w Warszawie) di azioni ordinarie di UniCredit (il “Prospetto”). Il Prospetto è composto dal documento di registrazione depositato presso CONSOB in data 30 gennaio 2017, a seguito di comunicazione del provvedimento di approvazione con nota del 27 gennaio 2017, protocollo n. 0013115/17 (il “Documento di Registrazione”), dalla nota informativa sugli strumenti finanziari e dalla nota di sintesi depositate presso CONSOB in data 3 febbraio 2017 a seguito di comunicazione del provvedimento di approvazione con nota del 3 febbraio 2017, protocollo n. 00164717/17 (rispettivamente, la “Nota Informativa” e la “Nota di Sintesi”). I termini utilizzati nel presente avviso con lettera maiuscola non espressamente definiti sono utilizzati con il medesimo significato ad essi attribuito nel Prospetto. Il Supplemento, depositato presso la Consob in data 15 febbraio 2017, a seguito di comunicazione del provvedimento di approvazione con nota del 15 febbraio 2017, protocollo n. 0021527/17, è stato predisposto, ai sensi degli artt. 94, comma 7, e 113, comma 2, del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e successive modifiche (il “TUF”) e delle relative disposizioni di attuazione, al fine di integrare l’informativa resa nel Prospetto in seguito: (i) alla delibera del Consiglio di Amministrazione dell’Emittente del 9 febbraio 2017, con cui lo stesso Consiglio ha approvato, su base individuale e consolidata, i dati preliminari relativi al quarto trimestre 2016 e i dati preliminari relativi all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2016 anche al fine di effettuare le segnalazioni statistiche di vigilanza consolidate armonizzate nell’ambito dell’Unione europea (c.d. FINancial REPorting – FINREP ) ai sensi delle applicabili norme tecniche vincolanti di attuazione; e (ii) alla sottoscrizione, in data 4 febbraio 2017, dell’accordo con i sindacati relativo agli esuberi previsti in Italia dal Piano Strategico del Gruppo UniCredit 2016-2019. Ai sensi dell’art. 95-bis, comma 2, del TUF, gli investitori che hanno sottoscritto le Nuove Azioni oggetto dell’Offerta nel periodo compreso tra la data di avvio dell’Offerta (i.e., 6 febbraio 2017 in Italia e Germania e 8 febbraio 2017 in Polonia) e la data di pubblicazione del Supplemento (estremi inclusi) hanno diritto di revocare la loro sottoscrizione entro due giorni lavorativi successivi alla pubblicazione del Supplemento (i.e., entro il 17 febbraio 2017, incluso) presso l’intermediario depositario presso il quale i diritti di opzione sono stati esercitati. L’adempimento di pubblicazione del Supplemento non comporta alcun giudizio della Consob sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. Il Supplemento è stato pubblicato in data 15 febbraio 2017 ed è a disposizione del pubblico presso la Sede Legale (Roma, Via Alessandro Specchi 16) e la Direzione Generale (Milano, Piazza Gae Aulenti 3 – Tower A) di UniCredit e sul sito internet della Società www.unicreditgroup.eu. Milano, 16 febbraio 2017 publiKare La realizzazione dell’impianto sarà determinante per la stabilità dei conti Anche se potrebbe servire altro cash