20 agosto 2016 Pagina 44 La Repubblica Tematiche LA RI CER CA Dalla menta all' aloe, dal basilico al bergamotto: viaggio nell' Italia delle 120 erbe che fanno bene. Emollienti, cicatrizzanti, idratanti e persino antidepressive La salute che viene delle piante PER CUCINARE, PER LIQUORI, INFUSI E BEVANDE. Per integratori, farmaci e cosmetici. L' Italia è oggi, a sorpresa, una fra le più ambite terre per le coltivazioni di piante officinali, spesso biologiche e di qualità superiore a quelle prodotte in molti altri paesi. I nostri "vegetali" famosi non sono solo i p o m o d o r i d i P a c h i n o , i l b a s i l i c o g e n o v e s e o i limoni +amalfitani, ci sono la menta, la lavanda, l' aloe vera, il gruppo delle ginepì (incluso l' assenzio) e molte altre piante. «Si tratta di un settore dinamico, professionalmente avanzato, molto promettente per un' agricoltura alternativa e redditizia ­ spiega Andrea Primavera, presidente della Federazione italiana produttori piante officinali (Fippo) ­ La superficie coltivata in Italia è di 7000 ettari e sono 120 le specie di piante officinali. Importiamo circa 35/40.000 tonnellate di solo prodotto greggio dall' estero perché più economico. L' 80 per cento delle nostre piante officinali, circa 1.500 ­ 2.000 tonnellate, va invece verso mercati esteri più remunerativi e attenti alla qualità, come quello tedesco, giapponese e americano. Le nostre piante sono spesso biologiche e la manodopera costa di più». «Le piante officinali sono largamente usate nell' ambito della cosmesi, degli integratori per la salute ed il benessere ­ precisa Marinella Trovato, presidente società scienze applicate alle piante officinali e prodotti per la salute, Siste ­ Gli estratti hanno proprietà idratanti, emollienti, cicatrizzanti, perfino antidepressive e lassati­ ve naturali. Degli agrumi del sud Italia si potrebbe non buttar via nulla, ogni parte ha proprietà salutisti­ che. Infine il rinomato olio e suc­ co di bergamotto, con effetto perfi­ no ipocolesterolemizzante ». È italiana doc la menta piperita che dà freschezza alle famose mini­caramelle a confetto vendute in 120 paesi. I coltivatori, una ventina nella "Cooperativa Erbe Aromatiche Pancalieri", sono nei pressi di Torino. Sono invece 50 le aziende agricole della cooperativa Agronatura che coltivano la lavanda, biologica e con metodi biodinamici, per oltre 400 ettari tra le provincie di Alessandria, Asti e Cuneo. Qui gran parte del lavoro nei campi viene svolto manualmente e le piante, raccolte in primavera e in estate, vengono trasformate in oli essenziali puri, con metodi green. «L' interesse nella produzione di materia prima italiana è tale da aver spinto la più grande azienda agricola italiana, la Società Bonifiche Ferraresi con 5.500 ettari di piante officinali recentemente Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016 Ufficio Stampa Vinci Bellomo Contatti: [email protected] Continua ­­> 23 20 agosto 2016 Pagina 44 <­­ Segue La Repubblica Tematiche acquisita da una cordata di imprenditori italiani, ad investire nel settore, ­ precisa Primavera ­ È italiana d' adozione, seppure di origini subtropicali, l' aloe vera, come la senna, la cannella e il ginseng. Le piante di genepì si coltivano sopra i 1.500 metri delle nostre Alpi, in Valle D' Aosta e Piemonte. Il basilico siciliano, coltivato con metodi biologici, essiccato e lavorato è destinato soprattutto al mercato tedesco», conclude l' agronomo. ©RIPRODUZIONE RISERVATA. AGNESE FERRARA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016 Ufficio Stampa Vinci Bellomo Contatti: [email protected] 24