PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014 istituto "ALBERTI-PORRO" Nome docente Vessecchia Laura Materia insegnata Fisica Classe Prima E ITIS Previsione numero ore di insegnamento ore complessive di insegnamento 3 ore settimanali di cui in compresenza di cui di sostegno 1 ora Nome Ins. Tecn. Pratico Roberto Raverta Testo in adozione Fisica lezioni e problemi - Meccanica - Vol.1 “G. Ruffo” – Ed. Zanichelli PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014 istituto "ALBERTI-PORRO" PIANO di LAVORO MODULO A GRANDEZZE FISICHE E MISURE Unità 1 - La misura degli errori Contenuti - Le grandezze fisiche Le misure di lunghezze, aree e volumi La misura di massa La densità L’incertezza di una misura Conoscenze - Che cos’è una grandezza fisica - Le unità di misura del sistema internazionale - La densità di una sostanza - Che cos’è l’errore assoluto e l’errore percentuale Abilità - Utilizzare multipli e sottomultipli - Calcolare e/o misurare la densità - Calcolare gli errori su una grandezza fisica - Scrivere una misura con l’errore Unità 2 - La rappresentazione dei dati Contenuti - I diagrammi cartesiani - Le grandezze direttamente proporzionali - Le grandezze inversamente proporzionali - Le rappresentazioni di un fenomeno Conoscenze - Grandezze direttamente e inversamente proporzionali - Le relazioni tra grandezze Saper fare - Tradurre una relazione fra due grandezze in una tabella - Rappresentare una tabella con un grafico - Riconoscere le grandezze direttamente e inversamente proporzionali Unità 3 - Gli spostamenti e i vettori Contenuti - Gli spostamenti e i vettori PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014 istituto "ALBERTI-PORRO" - Le forze - Gli allungamenti elastici - Le operazioni con i vettori e con le forze - Applicazione delle funzioni trigonometriche di sen α e cos α - Le componenti di una forza Conoscenze - Che cos’è un vettore - Operazioni con i vettori ( somma, differenza, prodotto di uno scalare per un vettore) - Scomposizione di un vettore - La legge degli allungamenti elastici Abilità - Disegnare e calcolare la risultante di due o più vettori - Calcolare graficamente le componenti di un vettore (assegnate le direzioni) e utilizzando i le funzioni sen α e cos α - Calcolare la costante di elasticità di una molla MODULO B FORZE ED EQUILIBRIO Unità 1 - Le forze e l’equilibrio Contenuti - L’equilibrio di un punto materiale - La forza d’attrito - L’equilibrio di un corpo rigido - Piano inclinato - Le forze su un corpo rigido - Il momento di una forza - Coppie di forze - Il baricentro - Le macchine semplici Conoscenze - Che cos’è una forza equilibrante - Da cosa dipende l’attrito - Condizione necessaria per l’equilibrio di un punto materiale i di un corpo rigido - La definizione di momento di una forza - Che cos’è una coppia di forze - Il significato di baricentro - Che cos’è una macchina semplice - Reazioni vincolari Abilità - Trovare la risultante di due o più forze - Stabilire se un punto materiale o un corpo è in equilibrio - Calcolare le forze d’attrito statico e dinamico e i relativi coefficienti - Stabilire se un corpo rigido ruota o non ruota PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014 istituto "ALBERTI-PORRO" Trovare il baricentro di un corpo Calcolare il vantaggio di una macchina semplice Saper determinare le reazioni vincolari di una trave appoggiata e soggetta a carichi concentrati Unità 2 - L’equilibrio dei fluidi Contenuti - La pressione - La pressione nei liquidi (legge di Stevin) - Il principio di Pascal - I vasi comunicanti - La pressione atmosferica - I misuratori di pressione - La spinta di Archimede Conoscenze - La definizione di pressione - La legge di Stevin - L’enunciato del principio di Pascal - Che cos’è la pressione atmosferica - L’enunciato del principio di Archimede Abilità - Calcolare la pressione esercitata da un fluido - Applicare la legge di Stevin - Misurare la pressione - Calcolare la spinta di Archimede - Prevedere il comportamento di un solido immerso in un fluido - MODULO C IL MOVIMENTO DEI CORPI Unità 1 - Il movimento dei corpi Contenuti - Il movimento dei corpi - Strumenti per lo studio del moto - La velocità - Il moto rettilineo uniforme - L’accelerazione - Il moto uniformemente accelerato ( equazione e diagramma orario, relazione e diagramma velocità-tempo) Conoscenze - La definizione di velocità media e accelerazione media - Che cosa si intende per moto rettilineo uniforme e per moto uniformemente accelerato - Enunciare la legge oraria del moto - Enunciare le leggi del moto uniformemente accelerato PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014 istituto "ALBERTI-PORRO" - Che cos’è l’accelerazione di gravità Abilità - Trasformare la velocità da km/h in m/s e viceversa - Calcolare la velocità media e l’accelerazione media - Utilizzare la legge oraria del moto rettilineo uniforme - Utilizzare la legge orarie e la relazione velocità-tempo nel moto uniformemente accelerato - Ricavare la legge oraria del moto da un grafico - Calcolare la velocità e lo spazio percorso da un oggetto in caduta libera Unità 2 - Il moto nel piano Contenuti - Concetto di radiante - Il moto circolare uniforme - Moto armonico - Moto parabolico Conoscenze - Che cos’è il moto circolare uniforme - Caratteristiche delle leggi del moto circolare uniforme - Definire il moto armonico di un punto - Le caratteristiche di un moto armonico - Caratteristiche e leggi del moto parabolico - Enunciare le leggi della composizione dei moti Abilità - Calcolare - Calcolare - Applicare - Applicare - Applicare la velocità angolare e la velocità nel moto circolare uniforme l’accelerazione centripeta nel moto circolare uniforme la legge oraria del moto armonico le leggi del moto parabolico le leggi di composizione di due moti rettilinei uniformi MODULO D LE FORZE E IL MOVIMENTO Unità 1 - I principi della dinamica Contenuti - L’attrito dinamico Il primo principio della dinamica Il secondo principio della dinamica PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014 istituto "ALBERTI-PORRO" - Il terzo principio della dinamica Il moto oscillatorio La forza centripeta La forza gravitazionale Il moto dei satelliti Impulso e quantità di moto La conservazione della quantità di moto Conoscenze - Gli enunciati dei tre principi della dinamica Le proprietà di un moto oscillatorio Che cosa è la forza gravitazionale La definizione di impulso e di quantità di moto L’enunciato del principio della quantità di moto Abilità - Applicare i tre principi della dinamica - Calcolare il periodo di un pendolo e di un oscillatore armonico - Valutare la forza centripeta - Calcolare la forza gravitazionale - Ricavare la legge oraria del moto da un grafico - Applicare il principio di conservazione della quantità di moto Unità 2 - Energia e lavoro Contenuti - Il lavoro di una forza costante - Il lavoro di una forza non costante - La potenza - L’energia cinetica - L’energia potenziale gravitazionale - L’energia meccanica - L’energia potenziale elastica - Conservazione dell’energia meccanica - Quando l’energia meccanica non si conserva - Il trasferimento di energia Conoscenze - La definizione di lavoro - La definizione di energia cinetica - Il teorema dell’energia cinetica - Che cos’è l’energia potenziale gravitazionale - Il principio di conservazione dell’energia meccanica - I quattro metodi per trasferire energia - La definizione di potenza - Che cos’è una forza conservativa PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014 istituto "ALBERTI-PORRO" Abilità - Calcolare il lavoro di una o più forze costanti applicate allo stesso corpo - Applicare il teorema dell’energia cinetica a situazioni semplici - Descrivere la trasformazione di energia da una forma all’altra - Applicare il principio di conservazione dell’energia meccanica - Distinguere tra forze conservative e forze non conservative Pinerolo, lì 15/11/2013 I DOCENTI Laura Vessecchia Roberto Raverta