Sponsor istituzionali Con il sostegno di Tutti i concerti si terranno al Teatro Dal Verme Sala Piccola Via San Giovanni sul Muro 2, Milano Biglietti (posto unico) € 5 Soci del Quartetto e abbonati dei Pomeriggi € 2 I soci dell’Istituto di cultura interessato al singolo concerto avranno accesso libero esibendo la relativa tessera associativa In vendita da una settimana prima di ogni concerto presso Società del Quartetto di Milano via Durini 24 - 20122 Milano da lunedì a venerdì ore 13.30 - 17.30 tel. 02 795.393 - fax 02 7601.4281 www.quartettomilano.it e-mail: [email protected] G&R Associati e sul posto, da mezz’ora prima del concerto, secondo disponibilità 2008 Un progetto di associazione istituti di cultura europei milano in collaborazione con Giovane Europa in Musica La Quinta rassegna di concerti di giovani musicisti europei al Teatro Dal Verme con il sostegno di con il patrocinio di Quartetto per La Giovane Europa in Musica I Concerti della Società del Quartetto in collaborazione con AICEM e Teatro Dal Verme con il sostegno della Fondazione Pro Musica Giancarlo ed Etta Rusconi 5 anni x 5 paesi x 5 concerti x 5 talenti: un simpatico quadrato di coincidenze introduce la nuova edizione di questa rassegna ormai stabilmente entrata nella costellazione musicale milanese, con alcune costanti, e vari spunti di originalità. Si conferma anzitutto il formato degli appuntamenti, la loro scansione piacevolmente regolare, e l’alleanza dei primi enti promotori con il Teatro dal Verme: attraverso una selezione particolarmente accurata degli artisti ed ensemble proposti da ciascun istituto di cultura europeo a Milano per il proprio paese, l’AICEM intende fare della rassegna “Quartetto per la giovane Europa” un punto di riferimento per il pubblico alla scoperta talenti promettenti e una vetrina per gli addetti ai lavori alla ricerca degli astri nascenti in una dimensione internazionale. Si evolve d’altra parte il titolo della manifestazione, rendendo ancor più marcato l’impegno della Società del Quartetto verso un’iniziativa che ben si inserisce in una linea di dinamica attenzione ai giovani esecutori, sviluppata qui grazie al durevole sostegno della Fondazione Pro Musica “Giancarlo ed Etta Rusconi” e al supporto specifico di Banca Intermobiliare. Per la sua originalità, il repertorio stesso promette di avvicinare anche un pubblico dinamicamente interessato alle curiosità. Criterio essenziale per dar sicurezza a questo vivaio di interpreti è lasciar loro una considerevole libertà nel comporre i programmi; e se un soggiacente filone di stravaganze (“Chi era costui”? Andiamo a scoprirlo...) può certo attrarre i più avventurosi, altri verranno convinti dalla presenza di capisaldi da ritrovare. Privilegio particolare è quello di potersi concedere organici preziosi, già familiari come il quartetto d’archi qui riscoperto nell’atmosfera elettiva della sala piccola, o più inconsueti perché preclusi dalle grandi sale: nello spazio acusticamente più intimo, risalteranno la viola da gamba, un duo di flauti, e addirittura un duello di chitarre ben differenziate nel loro carattere, così come assai variegata è ovunque l’individualità delle culture rappresentate. Un caleidoscopio che riluce di interesse, qualità e lievità, per cinque serate da ricordare. LUNEDÌ 25 FEBBRAIO, ORE 20 TEATRO DAL VERME - SALA PICCOLA Christoph Urbanetz viola da gamba 2° premio e premio speciale per la migliore interpretazione di J.S. Bach al Concorso Bach-Abel di Köthen, 2006 Musicall Humors T. Hume - da Musicall Humors, The Spirit of Gambo, Captain Humes Pavin, A Soldiers Galliard, A Soldiers Resolution M. Marais - Marche Tartare, La Tartarine - double, Sarabande L`Espagnole, La Reveuse, L’Arabesque G.P. Telemann - da Der getreue Musik Meister, Sonata per viola da gamba, senza cembalo in re maggiore K.F. Abel - 3 Pezzi per viola da gamba Christoph Urbanetz Nato a Vienna nel 1980, ha cominciato a studiare la viola da gamba a Vienna, sua città natale, con Daniel Valencia. Dal 1996 ha proseguito gli studi con Lorenz Duftschmid al Conservatorio di Graz, e dal 1999 con Paolo Pandolfo alla Schola Cantorum Basiliensis dove si è diplomato summa cum laude nel 2004. Dal 2001 al 2003 ha seguito i corsi di perfezionamento con Jordi Savall a Barcellona. Ha inoltre studiato con Vittorio Ghielmi al Conservatorio della Svizzera Italiana a Lugano. Nel 2006 ha vinto il secondo premio, oltre al premio speciale per la migliore interpretazione di Bach, al concorso internazionale per viola da gamba “Bach-Abel” a Köthen. Nel 2007 ha vinto il primo premio al concorso internazionale per viola da gamba di Siviglia. Si è già esibito per festival ed enti lirici di primo piano tra i quali Musikverein e Konzerthaus di Vienna, in collaborazione con gruppi quali Clemencic Consort, Labyrintho con Paolo Pandolfo, Wiener Akademie con Martin Haselböck, Oman Consort, Ars Antiqua Austria e Armonico Tributo Austria. Ha suonato con il cantante Vinicio Capossela e il violoncellista Mario Brunello. Ha registrato per le case discografiche Harmonia Mundi, ORF Editino Alte Musik e Pan Records. LUNEDÌ 3 MARZO, ORE 20 TEATRO DAL VERME - SALA PICCOLA Flute O’Clock Karolina Balińska, Ewa Liebchen flauti 1° premio al II Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale “Città di Padova - 2004” W.A. Mozart - Grand Duo P. Hindemith - Kanonische Sonatine E. Denisov - Sonate (1996) G. Briccialdi - Duo concertante op. 100 Flute O’Clock Fondato nel 2002 da Karolina Balińska e Ewa Liebchen, è il primo duo di flauti con attività stabile in Polonia. Il suo repertorio si estende dalla musica antica a quella moderna e comprende anche brani di compositori polacchi contemporanei. Nel 2003 ha vinto il secondo premio al concorso “Città di Moncalieri” a Torino. Nel 2004 ha vinto il primo premio nella categoria musica da camera al II Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale “Città di Padova”. In pochi anni di attività il duo si è già esibito con successo in Polonia e all’estero con concerti presso gli Istituti di cultura polacchi a Roma e Stoccolma, a Venezia (Palazzo Ducale) e con la Baltic Philharmonic a Gda?sk in Polonia. Karolina Balińska nata nel 1980, si è diplomata all’Accademia Feliks Nowowiejski di Bydgoszcz dove ha studiato con Jadwiga Kotnowska. Vincitrice di numerose borse di studio del Ministero della Cultura polacco (“Young Poland”), ha inoltre seguito le master class di K. Kemler, A. Chapelon e P. Loyd. Nel 1998 è stata premiata al concorso internazionale per flauto di Pietra Ligure, nel 1999 ha vinto la borsa di studio della Oxford Flute Summer School e nel 2003 il secondo premio al XVIII Concorso europeo di Moncalieri nella categoria fiati solisti. Ewa Liebchen nata a Varsavia nel 1979, si è diplomata nel 2002 presso l’Accademia Italiana del Flauto a Roma dove ha studiato con Rymond Guiot e Feliks Nowowiejski e, nel 2005, con Jadwiga Kotnowska all’Accademia Feliks Nowowiejski di Bydgoszcz. Ha poi seguito corsi di perfezionamento e master class con Michael Martin Kofler, Riccardo Ghiani, Pierre-Ives Artaud, Aurele Nicolet e William Bennett. Vincitrice di numerose borse di studio (Fondazione culturale di Varsavia, Lion’s Club, Top Wind a Londra, Accademia Chigiana a Siena), è stata premiata in concorsi nazionali e internazionali e, nel 2006, è entrata a far parte del programma “Young Poland” del Ministero della Cultura polacco. Konsulat Generalny Rzeczypospolitej Polskiej w Mediolanie Consolato Generale della Repubblica di Polonia in Milano LUNEDÌ 10 MARZO, ORE 20 TEATRO DAL VERME - SALA PICCOLA Anabel Montesinos Aragón chitarra Vincitrice del secondo Premio per Chitarra 2007 della Fondazione Guerrero Chitarra spagnola – omaggio ai grandi maestri M.L. Quiroga - Cinque “coplas” arrangiate per chitarra (arr. di Carles Trepat) I. Albéniz - “Asturias” dalla Suite Cantos de España op. 232 “Sevilla” dalla Suite Española op. 47 M. Llobet - Tre canzoni popolari catalane J. Rodrigo - Tre pezzi spagnoli F. Tárrega - Variazioni su un tema de La Traviata Anabel Montesinos Aragón È nata a Reus in Spagna nel 1984. A sei anni ha iniziato gli studi musicali alla Escuela Municipal de L’Hospitalet de L’Infant di Terragona. Ha proseguito gli studi con Vania Del Monaco, al Conservatorio Superiore di Musica di Terragona, con Ignacio Rodes al Conservatorio Superiore di Musica “Oscar Espla” di Alicante e con Marco Tamayo a Salisburgo. Ha inoltre seguito le master class di Manuel Barrueco, Alfredo Panebianco, Carles Trepat e David Russell. Vincitrice di numerosi primi premi in concorsi internazionali, nel 2006 ha meritato il secondo premio nei concorsi internazionali Joaquín Rodrigo a Madrid e Michele Pittaluga ad Alessandria, e nel 2007 al XVII Concorso Internazionale di chitarra “Infanta Doña Cristina” della Fondazione Jacinto e Inocencio Guerrero. Ha tenuto il suo primo concerto a Maiorca a 12 anni. Da allora si è esibita in concerto in Spagna, Italia (a Genova nella casa di Paganini), Francia, Polonia, Germania, Austria, Belgio, Olanda, Norvegia, Svezia, Grecia, Portogallo, Russia, Stati Uniti (San Francisco e Chicago), Cile, Sudafrica, Mozambico e Corea del Sud e ha partecipato anche a importanti festival chitarristici tra i quali il Jaén, Lublino in Polonia, Barcellona e Cham in Germania. Nell’aprile 2003 ha eseguito in prima mondiale il Concierto Murciano di Mario Medina al Festival Internazionale delle Orchestre Giovanili di Murcia, in Spagna, con l’International Youth Orchestra diretta da Dieter Lange. e ha partecipato al concerto in omaggio del compositore Anton Garcia Abril, eseguendo il suo Concierto Mudejar per chitarra e orchestra. Ha inciso un disco per la casa editrice Naxos ed è stata elogiata dalla stampa internazionale per la tecnica brillante, l’interpretazione, il suono e la freschezza musicale. LUNEDÌ 17 MARZO, ORE 20 TEATRO DAL VERME - SALA PICCOLA Galatea Quartett Yuka Tsuboi violino Sarah Kilchenmann violino David Schneebeli viola Julien Kilchenmann violoncello 3° premio al Concorso Internazionale di Ginevra 2006 e 1° premio al Concorso Migros per la Musica da Camera 2007 Jean Luc Darbellay - Ecumes 1996 (prima esecuzione italiana) Beethoven - Quartetto n. 10 in mi bemolle maggiore op. 74 Brahms - Quartetto n. 2 in la minore op. 51 n. 2 Quartetto Galatea Si è costituito a Zurigo nel 2005. Nel 2006 ha ottenuto il terzo premio e il premio del pubblico al “Concours International de Genève” e, nel 2007, il primo premio al Concorso Migros a Zurigo. Dal 2005 partecipa ai corsi dell’ECMA (European Chamber Music Academy) con Hatto Beyerle, Johannes Meissl, Christoph Richter, e si perfeziona con il Quartetto Artemis a Berlino. Il Quartetto si è già esibito in Europa e Giappone, e ha registrato per Radio DR2 e Espace 2. Yuka Tsuboi nata a Tokyo nel 1979, ha iniziato lo studio del violino a 4 anni e nel 1994 è stata ammessa alla Yehudi Menuhin School a Londra. Nel 1998 è stata invitata da Yehudi Menuhin a suonare il Terzo concerto di Mozart alla Wigmore Hall di Londra con la Philharmonia Hungarica. Attiva anche come solista, è assistente di Zakhar Bron alla Musikhochschule di Zurigo. Sarah Kilchenmann nata nel 1981, ha iniziato gli studi al Conservatorio di Friburgo. Si è diplomata alla Hochschule di Stoccarda con Christine Busch. Vincitrice di diversi premi, ha frequentato corsi con Tibor Varga, Boris Kuschnir, Michèle Auclair, Gyula Stuller, e per la musica da camera con Franco Petracchi e il Quartetto Ysaÿe. David Schneebeli è nato a Coira nel 1980. Ha studiato violino a Berna e poi viola alla Musik Akademie di Zurigo con Nicolas Corti. Appassionato di musica contemporanea, si dedica anche alla composizione e all’arrangiamento di musiche da film (Premio Musiche da Film, Berna 2004). Ha partecipato a master class con Igor Ozim, Nobuko Imai e Bruno Giuranna. Julien Kilchenmann nato nel 1979, ha studiato violoncello a Friburgo e alla Musik Akademie di Zurigo con Walter Grimmer. Nel 2006 ha vinto il primo premio al concorso “Ninck” di Zurigo. Ha partecipato a master class con Bernard Greenhouse, David Geringas, Laurentiu Sbarcea e Alain Gevreau. LUNEDÌ 31 MARZO, ORE 20 TEATRO DAL VERME - SALA PICCOLA Thibault Cauvin chitarra Vincitore del Concorso Internazionale per chitarra “Andres Segovia - 2004” D. Scarlatti - Sonate K 1, K 159, K 236, K 491 R. Dyens - 3 Arrangiamenti: Take the A train di Billy Strayhorn, A Night in Tunisia di Dizzy Gillespie e Felicidade di Tom Jobin P. Cauvin - Voyage au bord de l’infini C. Domeniconi - Koyunbaba, suite per chitarra op. 19 Thibault Cauvin Nato nel 1984 a Bordeaux, ha iniziato lo studio della chitarra a sei anni con suo padre, il chitarrista e compositore Philippe Cauvin. Subito dopo gli studi con Olivier Chassain al Conservatorio di Bordeaux dove merita la medaglia d’oro, inizia la carriera solistica. A diciassette anni è ammesso all’unanimità al Conservatoire National Supérieur de Musique di Parigi dove si diploma con la menzione d’onore. Si perfeziona inoltre con Alvaro Pierri e Judicaël Perroy e segue le master class di Roberto Aussel, Eduardo Isaac, Pavel Steidl, Alex Garrobé, Thomas Muller-Perring e Aniello Desiderio. A vent’anni ha già vinto 13 concorsi internazionali tra i quali la prestigiosa Stotsenberg International Guitar Competition a Los Angeles, il Concorso Internazionale di Chitarra di Mottola, Forum Gitarre Wien, Concurso Internacional de Guitarra Clàssica Sernancelhe in Portogallo, la San Francisco Master Guitar Competition e il concorso Andres Segovia di Linares in Spagna. Nel 2003 ha meritato «Le prix des Arts» del Rotary Club di Bordeaux. Si è esibito in concerti con orchestra a Parigi, negli Stati Uniti, in Messico e nelle Filippine, e in recital per festival e teatri in Europa, negli Stati Uniti, Canada, Messico, Brasile, in Medio e Estremo Oriente. Ha inoltre tenuto numerose master class. Compositori contemporanei quali Dusan Bogdanovic, Atanas Ourkouzounov, Olivier Chassain, Pradeep Ratnayake, e suo padre Philippe Cauvin hanno scritto opere a lui dedicate. Alcuni suoi concerti sono stati trasmessi dalla televisione. Ha registrato il suo primo CD a 16 anni.