ESAME DI STATO PER L'ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI PIANIFICATORE SEZIONE A - SESSIONE GIUGNO 2008 - Il candidato analizzi le problematiche connesse all'impatto ambientale di un grosso centro commerciale nella periferia di una grande città in prossimità di una strada a scorrimento veloce. Il candidato analizzi la problematica proposta, delineando anche strategie e strumenti tecnìco/operatlvl ai fini del raggiungimento degli obiettivi su indicati. Il candidato illustri inoltre i riferimenti legislativi vigenti che disciplinano la materia. PIANIFICA TORI TEMA 1 Lo strumento ur?anistico vigente di una cittadina di 50.000 abitanti individua un'area di 18.0.0~ mq destinata a zona di tipo C di nuova espansione residenziale. Tale area, costlt~lta da un rettangolo d~lIe dimensioni di 180 x 100 metri, è fronteggiata sul lato maggiore ~a .u.na .strada eSlsten~e della larghezza complessiva di 16,00 mI. Il piano prevede un edificazione basata SUI seguenti parametri: - Indice di fabbricabilità territoriale pari a 0,8 mc/mq; - Capacità insediativa di 100 mc/ab; - Altezza massima degli edifici di 10,50 m: - Distacchi minimi dai confini in conformità del 0.1. N. 1444/68; Si chiede di sviluppare il progetto urbanistico del piano di lottizzazione individuando il sistema di viabilità interna a servizio delle abitazioni e di raccordo con la viabilità principale, gli standards urbanistici dimensionati ai sensi del D.1. n. 1444/68 e ripartiti secondo le specifiche del decreto stesso. Si chiede di sviluppare i seguenti elaborati: _ Relazione sintetica sulla scelta progettuale e di dimensionamento del piano; _ Zonizzazione con individuazione delle aree pubbliche e private in scala 1:500; _ Rete viaria e parcheggi pubblici in scala 1:500 e particolare delle sezioni stradali tipo; · · Planovolumetrico con indicazione delle sagome di massimo ingombro, del percorst pedonali e viari e dei parcheggi. Si chiede inoltre di fornire l'elenco degli elaborati costitutivi del Piano di Lotlizzazione. PIANIFICA TORI TEMA 2 Descrivere le analisi e le metodologie progettuali per la redazione di un Piano di Recupero di un'area in un centro urbano, nel quale sono presenti edifici di interesse storico a prevalente funzione residenziale sottoposti a tutela ai sensi del Decreto Legislativo n. 42/2004. L'ambito in questione ospita 2.000 abitanti e prevede l'insediamento di 300 nuovi residenti. Il candidato dovrà fornire l'elenco degli elaborati costituenti il Piano di Recupero, con una sintetica descrizione del contenuto degli stessi, ed inoltre: - una sintetica relazione tecnica contenente analisi e metodologie progettuali ai fini della redazione del Piano; lo schema di Norme Tecniche di Attuazione del Piano di Recupero contenente l'indice degli interventi, formulando per esteso la disciplina normativa relativa all'attuazione dei nuovi interventi a destinazione residenziale. PROVA PRATICA TEMA 4 Mario Botta Casa Bianchi Riva S. Vitale C anton T icin o 1972-73 ~ I 10 I I T l! 1p l + -----~ I 1it---";'~~;;;;;;;;;;;;F"~Iit · - - · -1 o o TEMA4 Prova pratica .~ Date le piante e lo spaccato assonometrico della Casa Bianchi a Riva San Vitale di Mario Botta, sviluppare graficamente la pianta della quota "zona giorno" in scala 1:50 e le due sezioni principali in scala 1:100. Prova scritta Valutazione economico - quantitativa del progetto della prova pratica ARCHITETTI JUNIOR TEMA 3 Prova pratica In un parco pubblico è collocato un padiglione per informazioni turistiche di forma rettangolare delle dimensioni di mI. 7,00 x 14,00. Il padiglione ha un'altezza interna netta di mI. 3,50. La copertura è piana. L'accesso all'edificio è collocato su uno dei lati lunghi. I due lati corti del padiglione sono realizzati in muratura di forati e rivestimento interno ed esterno in lastre di pietra senza alcuna bucatura. I due lati lunghi sono occupati interamente da vetrate. La struttura portante è in acciaio. Il padiglione è articolato in: - Area informazioni per il pubblico con bancone per 5 posti impiegato; Due uffici; Servizi igienici Elaborati richiesti: Pianta a scala 1:50; Una sezione significativa in scala 1:50; Prospetti in scala 1:100; Un particolare costruttivo della copertura 1:20; Prova scritta Valutazione economico - quantitativa del progetto della prova pratica ARCHITETTI JUNIOR TEMA 1 Prova pratica E' dato un padiglione espositivo ricavato all'interno di un capannone industriale a pianta rettangolare delle dimensioni di mI. 20 x 10. Il capannone ha una copertura a tetto, con altezza alla gronda pari a mI. 8,00 ed altezza al colmo pari a mI. 10,00. Le murature perimetrali sono in tufo; la struttura portante è in profili d'acciaio con capriata sempre in acciaio. Il manto di copertura è in lamiera grecata con getto di completamento in cis, isolamento termico, impermeabilizzazione e tegole. L'accesso al capannone è collocato su uno dei lati corti. Oltre al percorso espositivo il capannone contiene un atrio di ingresso con bancone informativo e servizi igienici. Il candidato dovrà sviluppare graficamente il progetto del capannone descritto, individuando anche una semplice struttura espositiva (supporti per dipinti, sculture, installazione etc) ed il relativo percorso. Elaborati richiesti: Pianta a scala 1:50; Una sezione significativa in scala 1:50; Prospetti in scala 1:100; Un particolare costruttivo della copertura 1:20; Prova scritta Valutazione economico - quantitativa del progetto della prova pratica. \ ." PROVA PRATICA Luigi Figini e Gino Pollini Casa studio per un artista V Triennale di M ilano 1933 TEMA 2 -_.- ~4 I 15 ! i Ii I _'iL_ i I I / I - - -- ------.----.-.-i - TEMA 2 Prova pratica ., Data due rappresentazioni assonometriche della Casa studio per un artista degli architetti Figini - Pollini, sviluppare graficamente la pianta e le due sezioni principali in scala 1:100 del progetto. Prova scritta Valutazione economico - quantitativa del progetto della prova pratica