..... ~) Città di CASERTA Medaglia d'Oro al Merito Civile Affari Legali e Conlen::ioso ., DETERMINA REGISTRO UNI CO n._-'--Lft--"tJ.'-','6.,::...,__ DETERMINA DIRIGENZIALE Settore n. J2 5' del.~___,tf){.~·-=-t/._'4=--·-·UJIJ----=~=----­ del_~f>:i~~~O~~~-2l..,.oll:.oo.L_~~- OGGETTO: Banca di Credito Popolare di Torre del Greco c/ Consorzio Unico di Bacino per le Province di Napoli e Caserta - Atiicolazione Territoriale CE3 già Azienda Consortile Servizi Ambientali - ACSA CE 3 spa e Comune di Casetia. Corte di Appello di Napoli. Costituzione in giudizio. Incarico legale per continuità ed economicità processuale. IL DIRIGENTE Premesso che con D.l. n.445/06 emesso dal Tribunale di S.Maria C.V. - sez. di Caserta, notificato il 29/05/2006, opposto ma dichiarato provvisoriamente esecutivo con provvedimento del l 0/07/2007, il Consorzio Unico di Bacino per le Province di Napoli e Caserta - Articolazione Territoriale CE3 già Azienda Consmiile Servizi Ambientali - ACSA CE 3 spa, ingiungeva al Comune di Casetia il pagamento della somma complessiva € 191.152,57 oltre interessi legali moratori ex D.l. vo 9110/2002 n.231 dalla maturazione del diritto al saldo, per fatture emesse per servizio rr.ss.uu .. Che decorso il termine relativo alla provvisoria esecuzione, per il quale l'Ente non provvedeva stante l'opposizione a D.l. in corso, veniva notificato atto di precetto in data 22/02/2008 per la complessiva somma di € 266.505,80, comprensiva di interessi moratori maturati. Stante il perdurare della mancata esecuzione di detto precetto, con un primo atto di pignoramento presso terzi notificato il 17/04/2008 ( R.G. 1324/08) il Consorzio attore richiedeva il pagamento di quanto precettato; vista la dichiarazione negativa del tesoriere comunale, la procedura esecutiva veniva estinta; seguiva ulteriore pignoramento presso terzi notificato il- 22/05/2008, iscritto al numero di R.G.E. 1568/08 con il quale il Consorzio attore reiterava la richiesta di pagamento delle somme di cui al precetto del 22/02/2008, richiedendo l'attribuzione della somma precettata sino alla concorrenza di € 340.000,00. Avverso tale pignoramento si costituiva il Comune di Caserta proponendo opposizione, conferendo incarico legale all'avv. Pasquale Fiorillo, già difensore dell'Ente in procedure relative alla medesima materia del contendere. Che alla data di comparizione delle parti fissata per la dichiarazione ex art. 547 cpc, il terzo, Banca Popolare di Torre Del Greco, in qualità di tesoriere comunale, rendeva dichiarazione negativa ed all'esito di ulteriore istruttoria disposta per chiarimenti relativi al saldo di cassa della tesoreria dell'ente, veniva richiesto dal Consorzio al G.E. del Tribunale di S.Maria C.V., di disporsi per accertamento dell'obbligo del terzo. Pertanto, all'udienza de 9/2/2009 il G.E. disponeva con propria Ordinanza il giudizio di accertamento, sospendendo il procedimento esecutivo (R.G.E. 1568/08) sino all'esito di detto giudizio di accertamento dell'obbligo del terzo; In data 8 maggio 2009, il Consorzio Unico di Bacino per le Province di Napoli e Caserta Articolazione Territoriale CE3 già Azienda Consortile Servizi Ambientali - ACSA CE 3 spa, notificava atto di accetiamento dell'obbligo del terzo per la procedura iscritta dinanzi al Tribunale di S.Maria C.V., sezione di Caserta, R.G.E. n.1568/08 (per l'esecuzione del D.l. n.445/2006 di cui al pignoramento del 25/05/2008), con il quale citava in giudizio la Banca di Credito Popolare di Torre del Greco, quale Tesoriere dell'Ente terzo pignorato, nonché il Comune di Caserta, quale debitore esecutato. Ritenuto di dover tutelare gli interessi dell'Amministrazione con la costituzione nel predetto giudizio di accertamento, con determina R. U. n.1382 del 15/06/2009 veniva conferito, __J?~.C ·R~:J'~"~~ __, __ •l')._•, ,•'' ·'~\ "{- \ \ 1C ~ ~ \·~ ~-~~4~ Città di CASERTA Medaglia d'Oro al Merito Civile Affari Legali e Conten::ioso continuità ed economicità processuale, ulteriore incarico allo stesso professionista, avv. Pasquale Fiorillo. • In corso di causa, iscritta al numero di R.G. 700674/09, all'udienza del 01102/2012, il Comune di Caserta, a mezzo del suo procuratore costituito, rappresentava la sopravvenuta dichiarazione di dissesto finanziario dell'Ente. Il Tribunale di S.Maria C.V., ritenendo che la dichiarazione di dissesto di un Ente territoriale non determinasse il venir meno dell'interesse del creditore procedente né spogliasse l'ente pubblico della sua capacità processuale, atteso che il divieto di iniziare o proseguire le azioni esecutive (posto dall'art. 81 del D.Lgs.n.77/1995, come sostituito dall'aii.21 D. Lgs. 33611996, a far tempo dalla ./;.~;::"' data di dichiarazione di dissesto del Comune per i debiti che rientrano nella competenza de~/:·c): .. Commissario straordinario di liquidazione) determinava l'attribuzione della legittimaziont / processuale passiva dell'organo suddetto limitatamente alle azioni esecutive e non si estendesse anche alle azioni di cognizione. Ritenendo altresì che quando, come nel caso di specie, ~i controverta l'accertamento del diritto di credito vantato dal Comune verso un terzo (in questo caso il Tesoriere), l'intervenuto stato di dissesto non inciderebbe né sulla procedibilità, né sulla "-.... proseguibilità del giudizio di acce1iamento, atteso che il divieto di cui all'art. 248, Tuel, riguarda le azioni esecutive pendenti od in itinere. Per quanto sopra, ritenendo la domanda fondata, il Tribunale di S.Maria C.V., con sentenza n.170/16, depositata il 14/01/2016: -dichiarava accertato e sussistente alla data del pignoramento notificato da parte attrice il diritto di credito vantato dal Comune di Caserta ( convenuto - debitore esecutato), nei confronti della Banca di Credito Popolare di Torre del Greco ( convenuta - terzo pignorato ), così come pignorato nella procedura di cui al R.G.E. 1568/08 e comunque per un importo non inferiore ad € 340.000,00; -condannava il terzo Banca di Credito Popolare di Torre del Greco alla refusione delle spese di lite sostenute da parte attrice liquidandole in complessive € 7.808,00 oltre oneri; -compensava interamente le spese di lite nei rapporti tra creditore pignorante e Comune di Caserta; -fissava ex mi.549 cpc termine perentorio di gg.90 per la riassunzione del sospeso giudizio di esecuzione presso terzi R.G.E. 1568/08. Visto che in data 04/03/2016 la Banca di Credito Popolare di Torre del Greco, già tesoriere del Comune di Caserta, notificava citazione in appello, dinanzi alla Cmie di Appello di Napoli, avverso la sentenza n.l70/16 emessa dal Tribunale di S.Maria C.V., depositata il 14/0112016, nel procedimento R.G. n.700674/09), convenendo in giudizio il Consorzio Unico di Bacino delle Province di Napoli e Case1ia, articolazione Territoriale CE3, nonché il Comune di Caserta, per la riforma della impugnata sentenza e per sentir dichiarare che detta Banca alla data della notifica del pignoramento presso terzi e nemmeno successivamente erano in giacenza somme attive e libere da vincoli appartenenti al Comune di Case1ia, poi dissestato, per evidenti indisponibilità dei saldi. Ritenuto di dover provvedere alla costituzione del Comune di Caserta dinanzi alla Corte di Appello di Napoli, conferendo incarico legale, per continuità ed economicità processuale, allo stesso avv. Pasquale Fiorillo Vista la deliberazione di G.C. n.39 del 28 marzo 2009; Visto il T.U. 267/2000: DETERMINA. l )di conferire incarico legale, per continuità ed economicità processuale, ali' avv. Pasquale Fiori Ilo, con ogni più ampia facoltà di legge, compresa quella di transigere, conciliare, recuperare in caso di esito favorevole per l'Ente, per procedere alla costituzione in giudizio del Comune di Caserta dinanzi alla Corte di Appello di Napoli, di cui alla citazione notificata dalla Banca di Credito Popolare di Torre del Greco, già tesoriere dell'Ente contro il Consorzio Unico di Bacino 2 ...,.. ~] • Città di CASERTA Medaglia d'Oro al Merito Civile Affari Legali e Conten:::ioso delle Province di Napoli e Caserta, articolazione Territoriale CE3, nonché il Comune di Caserta, così come sopra esposti; 2) di presentare al professionista incaricato, per la dovuta sottoscrizione, un contratto privato di assistenza giudiziaria; 3)di impegnare la somma di € 3.500,00 comprensiva di iva e cpa come per legge incluse, quale compenso massimo per l'attività professionale relativa all'espletamento del mandato di assistenza giudiziale, imputando la spesa al capitolo 178 del bi!. 2016. 4)di darsi atto che con la sottoscrizione della presente determinazione si rilascia contestualmente il parere favorevole di regolarità dell'atto, attestandosi la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa posta in essere. IL DIRIG NTE ~~~Ji ---------------------------~~-~'...~~::::.o:..::.;;~~;c"-~.,~,i----------------------------------------------------------------------·· Séttor~Economico l Finanziario ·"..___,____., UFFICIO PARERI _ _ _ _ _ _ _ _ _.risvolti diretti o indiretti sulla situazione economico patrimoniale dell'Ente ·, Il Responsabile UFFICIO IMPUTAZIONE IN BILANCIO Visto attestazione copertura finanziaria \ Cap. Al-<b Impegno qLt ]- UFFICIO COORDINAMENTO Responsabile Parere di regolarità contabile e visto attestante la copertura finanziaria. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ __ '::,-v (9.... s.· t"o--fertm- y-u0? lr( IL RESPONSABILE SERVIZI FINANZIARI H. FUNZIONARIO A.P. Dolt. Girolamo ~nastasa 3