Rely on us. SINEAX CAM Convertitore di misura universale per grandezze elettriche La soluzione per misurare senza compromessi Il sistema di misura universale del CAM è concepito per offrire una misurazione ad alta precisione e immune ai disturbi per qualsiasi tipo di rete elettrica. La misura continua (senza interruzione) rileva in modo affidabile ogni cambiamento all’interno della rete monitorata. Grazie alla combinazione unica dei moduli hardware e software, lo strumento offre una soluzione per ogni tipo di misura. L’adattamento al tipo di misura avviene in modo veloce e semplice grazie all’ausilio del software CB Manager. • Reti monofase e trifase, a 2, 3 e 4 conduttori • Reti fortemente distorte in ambito industriale • Regolatori a treni d’onda • Comandi a controllo di fase • Misura a valle di convertitori di frequenza • Sistemi con senso di rotazione delle fasi destra o sinistra • Funzionamento nei 4 quadranti Tipico segnale di un convertitore di frequenza La precisione (IEC/EN 60688) raggiunta dal sistema in condizioni di riferimento è. Misura adattabile all’applicazione La velocità impiegata dal CAM per misurare e per inoltrare i valori di misura alle uscite corrispondenti può essere parametrizzata quasi liberamente. È tuttavia necessario adattarla correttamente all’applicazione. In generale si può affermare che più la forma del segnale si discosta dalla forma ideale dell’onda sinusoidale, più deve essere ampio l’intervallo impostato per il calcolo della media. Tempi di regolazione* min.** max.** Valori di misura 37 ms 57 ms nell’interfaccia Modbus/USB Uscite analogiche 47 ms 67 ms Uscite digitali (mediante 45 ms 65 ms modulo di comando logico) Uscite relè (mediante 67 ms 87 ms modulo di comando logico) * con 50 Hz, 1 periodo di calcolo della media ** Tempi di risposta cambiano con gli ingressi. Dopo ogni periodo i valori vengono ricalcolati. 2 Grandezza di misura Errore di base Grandezza di misura Errore di base Tensione, corrente ± 0,1 % Fattore di potenza ± 0,1° Potenza, asimmetria ± 0,2 % Energia Armoniche, THD, TDD ± 0,5 % Energia attiva (colClasse 1 (EN 62 053-21) legamento diretto) Frequenza ± 0,01 Hz Energia reattiva ± 0,2 % (fondo scala) Classe 2 (EN 62 053-23) Controllo - Analisi - Misura Le funzioni di elaborazione e analisi del CAM mettono a disposizione un alto numero di valori di misura, che possono essere raggruppati nel modo indicato di seguito: U3 • Valori attuali: una rappresentazione dello stato attuale della rete. È possibile rilevare le grandezze esterU31 ne (come le temperature o gli stati dei circuiti) I3 mediante l’interfaccia I/O. Il modulo di comando logico mette a disposizione ampie possibilità di I1 elaborazione e gestione degli allarmi dei segnali U23 U1 elaborati. • Analisi di rete: per rilevare il carico addizionale U12 delle apparecchiature mediante le armoniche I2 (generate da utilizzatori non lineari) o dal surriscaldamento derivante da un carico asimmetrico inserito U2 nella rete. • Consumo di energia: si può rilevare l’energia attiva e reattiva, come pure i valori medi con previsione del trend futuro. Con il data logger, inoltre, l’andamento del carico può essere registrato nell’arco di un periodo di tempo, o sotto forma di profili di carico oppure come valori estremi all’interno dell’intervallo preso in esame. • Registrazione con indicazione del tempo: allarmi, eventi, interventi dell’operatore, valori estremi (massimo e minimo). Libera configurazione delle funzioni Il CAM come punto di partenza • Sistema di misura: 3 tensioni e 4 correnti • Interfaccia USB e Modbus/RTU per il servizio di assistenza, la configurazione e il richiamo dei valori di misura • 2 uscite relè • Modulo di comando logico per il controllo/monitoraggio (pagina 4) • Sistema di sicurezza per l’impostazione dei diritti di accesso di massimo 3 utenti • Orologio in tempo reale sincronizzabile come base oraria • Contatore ore di esercizio Comunicazione Ethernet • IEC 61 850 • Modbus/TCP Opzioni di configurazioni disponibili • Interfaccia I/O: I/O analogici e digitali (pagina 5) • Data logger per la registrazione dei valori di misura sul lungo periodo (pagina 6) • Liste: registrazione di allarmi, eventi e messaggi di sistema (pagina 6) • Display grafico: per la visualizzazione dei valori di misura e il trattamento degli allarmi (pagina 7) • Comunicazione Modbus/TCP via Ethernet (pagina 7) • Comunicazione IEC 61850 via Ethernet (pagina 8) Interfaccia I/O • I/O analogici • I/O digitali USB Modbus 1 2 3 4 Liste e logger Annotazione e registrazione Modulo di comando logico Monitoraggio e allarme Display grafico Visualizzazione dei valori di misura, trattamento allarmi Rel 1 Rel 2 2 uscite relè • Comando utilizzatori • Allarme Campo di frequenza Più è elevata l’esattezza con cui può essere determinata la frequenza di base, più stabili ed esatti saranno i risultati di misura. La loro determinazione tuttavia viene resa più difficoltosa da componenti che si sovrappongono a bassa frequenza (come flicker), dalle armoniche e dai segnali di comando a ondulazione. I migliori risultati vengono raggiunti con filtri a banda passante di alta qualità, che filtrano ed eliminano le componenti di disturbo. È tuttavia necessario limitare il campo di frequenza dell’applicazione in modo adeguato. È possibile scegliere tra tre campi diversi: I1 I2 I3 IN U1 U2 U3 Ingresso di misura: 3 tensioni, 4 correnti • Rilevamento continuo dei valori di misura • Adattabile al tipo di misura da effettuare • Da 45 a 50/da 60 a 65 Hz Applicazione per fornitori di energia in reti di distribuzione elettrica o impianti industriali. Sono coperte le frequenze nominali 50 e 60 Hz, con oscillazioni che possono verificarsi durante un funzionamento stabile. N Alimentazione ausiliaria universale Da 100 a 230 V c.a./c.c. oppure da 24 a 60 V c.c. • Da 10 a 50/da 60 a 130 Hz Questa versione copre l’intero campo applicativo dei convertitori di frequenza, utilizzati in tutti i campi dell’ingegneria dell’automazione e del controllo. • Da 10 a 50/da 60 a 70 Hz Mediante questa versione è possibile monitorare il comportamento dinamico degli apparecchi che sono installati in reti autonome, come sulle navi. In ragione del suo elevato campo di frequenza, è adatto nelle applicazioni di verifica delle sessioni di test, dove viene controllato il comportamento la fase di avviamento o di variazione del carico. Un ulteriore settore di applicazione è la misura a valle di convertitori di frequenza. 3 Configurazione, monitoraggio e assistenza Il software CB Manager fornito con lo strumento offre all’utente la possibilità di accedere alle seguenti funzioni: • Configurazione completa del CAM (anche offline) • Richiamo e registrazione dei valori di misura rilevati • Archiviazione di file di configurazione/valori di misura • Impostazione o azzeramento dei valori di lettura dei contatori • Azzeramento selettivo dei valori limite • Impostazione dei parametri di interfaccia • Regolazione degli ingressi analogici • Simulazione della funzione di tutti i moduli I/O • Vasta gamma di funzioni ausiliarie Un sistema di sicurezza attivabile consente di limitare l’accesso all’apparecchio. In questo modo solo gli utenti selezionati possono, per esempio, avere accesso alla simulazione o modificare i valori limite. Monitoraggio e segnalazione con il modulo di comando logico Il modulo di comando logico è un sistema unico che consente di combinare qualunque tipo di stato logico in modo da determinare le azioni da intraprendere. Consiste di un massimo di 32 funzioni logiche, ognuna con 3 ingressi. Di seguito viene fornita una panoramica delle possibilità. – Fino a 64 valori limite – Stati di ingressi digitali – Indicazioni di stato tramite bus – Risultati di funzioni logiche 32 funzioni logiche AND, OR, XOR, NAND, NOR, XNOR Allarme via relè, uscite digitali, display =1 & =1 =1 =1 & Voce lista allarmi o eventi =1 =1 Simulazione Reset allarme Registrazione dei guasti attivati da trigger mediante display, ingresso digitale, bus Applicazioni possibili • Monitoraggio dei valori limite di singole grandezze (per esempio sovracorrente) o loro combinazione (per esempio guasto della fase), o anche di grandezze esterne mediante interfaccia I/O. • Monitoraggio di apparecchi esterni: segnali di automonitoraggio, stati di commutazione. 4 • Commutazione per comando locale/remoto (funzionamento giornaliero/notturno) o per il funzionamento normale/test • Ottimizzazione del carico • Registrazione: allarmi, eventi, conferme, attivazioni o disattivazioni delle utenze. • Analisi complesse dei valori di misura con l’inserimento delle informazioni di stato e dati di misura esterni • Comando a distanza (I/O remoti): le uscite digitali e dei relè possono essere utilizzate per le funzioni di comando e di allarme mediante l’interfaccia bus, indipendentemente dalla funzione degli apparecchi. Interfaccia I/O flessibile Uscite analogiche Possibilità e applicazione I moduli I/O possono essere assemblati per le esigenze individuali. È possibile utilizzare fino a 4 moduli con funzionalità selezionabili. Sono a disposizione 6 differenti moduli hardware. Uscite digitali ±20 mA 12/24 V c.c. 2 uscite per modulo 3 uscite per modulo (commutabili a ingressi) da 0/4 a 20 mA 2 uscite per modulo • Visualizzazione locale tramite indicatori analogici • Valori di misura per PLC • Uscita per l’invio di segnali di allarme del modulo di comando logico • Messaggio di stato • Uscita impulsi (S0) a contatori esterni • Controllo da remoto Modulo di uscita analogico Relè + x1 x2 x3 x4 24 V – IN C1 C2 C3 + I/O digitale I/O i: Ingressi analogici Ingressi digitali 22 kΩ 12/24 V c.c. 110/230 V c.a. 2 entrate per modulo • Rilevamento di grandezze esterne, per esempio la temperatura • Calcolo automatico delle grandezze in ingresso • Scala, per esempio da 4 a 20 mA da 0 a 100°C • Possibilità di visualizzare il valore della scala sul display e richiamarlo mediante interfaccia 3 ingressi per modulo (commutabili a uscite) 1 ingresso per modulo (possibile solo allo slot 4) 3 ingressi per modulo (solo sullo slot 4) • Acquisizione segnali di stato esterni • Segnale di trigger/rilascio per funzioni logiche di comando • Ingresso impulsi da contatore COM Ingresso dell’alta tensione da 0/4 a 20 mA 48/125 V c.c. Contatore • Sincronizzazione dell’orologio alla frequenza di rete • Monitoraggio presenza di tensione (IN/OUT) Slot dei moduli I/O 1 2 3 4 Per motivi di sicurezza, è necessario scegliere il modulo al momento dell’ordine. Cambiamenti successivi possono avvenire solo presso la fabbrica. 5 Registrazione di lungo periodo e annotazioni Il data logger consente la registrazione nel lungo periodo dell’andamento dei valori di misura o profili di carico per il monitoraggio di trasformatori, o linee. Insieme alla registrazione dei valori medi è possibile salvare le fluttuazioni dei valori istantanei in modo da riconoscere quasi subito i picchi di carico.. Grazie alla lettura automatica dei contatori, può essere effettuata una lettura sincronizzata di tutti gli apparecchi con cadenza, ad esempio, settimanale, mensile o trimestrale. Tali valori possono essere liberamente memorizzati per un lungo periodo e permettono la rilevazione del fabbisogno d’energia in ogni periodo ai fini della fatturazione. Applicazioni • Rilevamento della domanda di energia in base agli intervalli di fatturazione (profili di carico) • Acquisizione dell’andamento dei valori di misura per periodo di rilevamento • Monitoraggio di sistemi di alimentazione e trasformatori • Raccolta dei consumi energetici mediante letture sincronizzate dei contatori • Riassunto delle analisi con il software CB Analyzer • Registrazione dei guasti Liste: Registrazione di allarmi ed eventi Le liste consentono la registrazione cronologica di eventi, allarmi e messaggi di sistema. È così possibile ricostruire e analizzare successivamente ogni cambiamento dello stato della rete e ogni intervento sull’apparecchio nella sequenza temporale corretta. Ogni voce inserita è provvista di un riferimento temporale. Allarmi ed eventi sono definiti nel modulo di comando logico. È possibile assegnare individualmente un testo che viene utilizzato come messaggio nella lista e visualizzato sul display. Eventi di sistema, come l’interruzione dell’energia ausiliaria, il cambiamento della configurazione dell’apparecchio o la simulazione delle uscite, sono eventi predefiniti che, quando si presentano, vengono automatica6 mente registrati. Tutte le liste sono protette dalla modifica. L’utente quindi non può cancellarle direttamente in nessun caso. La porzione di memoria disponibile può essere suddivisa liberamente in liste e logger. Un cambiamento nella configurazione, come l’aggiunta successiva di allarmi, eventi o ulteriori valori medi, non influisce sulla congruenza dei dati memorizzati, in quanto in nessun caso i dati che sono già stati registrati vengono persi. Esempio di liste operatori elaborate con il software CB Analyzer Visualizzazione, gestione allarmi e analisi dati Visualizzazione di valori di misura Il display consente la visualizzazione dei dati di misura e le voci delle liste allarmi, eventi e operatori. Possono essere visualizzate anche le informazioni relative a valori di misura e dello stato dell’interfaccia I/O. La visualizzazione può essere configurata dall’utente quasi liberamente a seconda delle proprie esigenze. Se necessario è possibile definire anche una visualizzazione preferenziale o una sequenza automatica di visualizzazioni dei valori di misura. La navigazione avviene attraverso la tastiera. Gestione allarmi locale Gli allarmi possono essere configurati in modo da essere visualizzati localmente e, se necessario, essere riconosciuti. In questo modo è possibile controllare e monitorare la produzione e proteggere le apparecchiature dal sovraccarico. Con l’ausilio del modulo di comando logico, è possibile inviare il segnale di allarme alla centrale quando non è presente nessun operatore locale. Visualizzazione personalizzata Visualizzazione delle armoniche Voce inserita nelle liste allarme Rapida comunicazione via Ethernet (Modbus/TCP) implementazione dell’apparecchio. Mediante l’interfaccia Modbus/TCP vengono supportate tutte le funzioni che sono eseguibili anche tramite l’interfaccia Modbus/RTU e USB. Oltre al richiamo dei valori di misura è quindi possibile eseguire anche la configurazione dell’apparecchio. Allo stesso tempo sono supportate tutte le possibilità di simulazione, determinazione e azzeramento per i dati di misura e interfaccia I/O. Per quanto riguarda la sincronizzazione oraria oggi lo standard che si preferisce via Ethernet è il protocollo NTP (Network Time Protocol). Nelle reti di computer vengono utilizzati time server idonei, ma essi sono anche disponibili gratuitamente in Internet. Con NTP è possibile assegnare a tutti gli apparecchi la stessa base oraria. Applicazioni • Test degli apparecchi: rilevamento del comportamento dinamico di motori e generatori • Acquisizione e monitoraggio a distanza via Intranet/Internet di impianti di distribuzione dell’energia • Registrazione dell’andamento dinamico dei sistemi di distribuzione d’energia Per poter analizzare in tempo reale l’enorme numero di dati di misura, è necessario utilizzare un mezzo di trasmissione con un’ampia larghezza di banda. La tecnologia Ethernet offre questo tipo di prestazioni ed il CAM è in grado utilizzare i protocolli Modbus/ TCP e NTP. Modbus/TCP è un protocollo molto diffuso per il rapido accesso ai dati di configurazione e di misura. È supportato da molti strumenti di visualizzazione e consente una veloce Possibilità di regolazione Le caratteristiche del display, i parametri di interfaccia e l’impostazione dell’orologio possono essere configurati localmente dall’utente. In questo modo l’apparecchio viene adattato localmente alle condizioni ambientali. Funzioni di azzeramento Mediante la tastiera i contatori e i valori limite possono essere azzerati. L’autorizzazione a eseguire tali funzioni può essere limitata mediante un sistema di accesso integrato nell’apparecchio. Se il sistema è attivato, l’utente deve prima registrarsi tramite display. 7 Collegamento ai sistemi di controllo via IEC 61 850 Lo standard di comunicazione IEC 61850 (“Communication networks and systems in substations”) rappresenta il nuovo standard di comunicazione per l’automazione delle sottostazioni elettriche. Ogni possibile funzione dell’apparecchio o del sistema è standardizzata e rappresentata nei cosiddetti nodi logici (LN). Viene regolato anche l’intero processo di comunicazione e progettazione. In questo modo si raggiunge un elevato grado di indipendenza dal costruttore. Gli ambiti di applicazione sono gli impianti di smistamento e di trasformazione dell’energia elettrica.. Il gruppo Metering and Measurement contiene quei nodi che sono specifici per gli strumenti di misura come il CAM.. Se utilizzabile, viene messo a disposizione anche il nodo GGIO (Generic process I/O). Oltre i dati di misura previsti dalla norma, vengono aggiunti anche altri valori sotto forma di “private extension”. Physical Device Logical Device LN LLN0 LN LPHD LN MMXU LN MMXN LN MHAI LN MHAN LN MMTR LN MSTA LN MSQI LN GGIO Dati di misura Il CAM mette a disposizione i seguenti nodi logici. MMXU/MMXN: valori attuali di tensioni, corrente, frequenza, potenza e fattore di carico, nonché i rispettivi valori minimi e massimi. MMXU è utilizzabile solo per reti asimmetri- Distortion), nonché i rispettivi valori massimi. MHAI è utilizzabile per reti asimmetriche a tre o quattro conduttori, MHAN solo per reti monofase o a tre fasi a carico equilibrato. MMTR: contatori di energia attiva e reattiva per prelievo e erogazione. Una richiesta per entrambe le tariffe alta e bassa. MSTA: valori medi relativi a tensione, corrente, potenza attiva, reattiva e apparente, nonché i rispettivi valori attuali massimi e minimi all’interno dello stesso intervallo. Vengono messi a disposizione anche i valori di ogni conduttore. MSQI: asimmetria di tensione e corrente calcolate secondo i due metodi differenti. GGIO: rappresenta l’informazione dei moduli d’ingresso analogici e digitali inseriti nello strumento. A ogni ingresso un’istanza GGIO elabora uno stato, un valore di misura o un impulso del contatore di un apparecchio esterno. che a tre o quattro conduttori, MMXN per reti monofase o a tre fasi a carico equilibrato. MHAI/MHAN: componenti armoniche individuali per tensioni e correnti, THD (Total Harmonic Distortion) e TDD (Total Demand Applicazione Il CAM con il protocollo IEC 61850 è un misuratore che si basa sull’utilizzo di trasformatori di corrente e tensione convenzionali. Esso è quindi particolarmente adatto per modernizzare le sottostazioni, mantenendo però gli attuali trasformatori di misura. Funzionalità gateway Il CAM non mette a disposizione solo i valori di misura della rete elettrica monitorata, ma può anche essere utilizzato come gateway IEC 61850. Grazie alle istanze del nodo GGIO possono essere elaborati stati (ON/OFF o un segnale automonitorato), valori di misura analogici (ad esempio una temperatura) e impulsi da contatori (kWh/kVArh) esterni, che non sono idonei al protocollo IEC 61850. Tali dati di misura possono poi essere richiamati mediante l’interfaccia IEC 61850. Bus di stazione Trasformatore convenzionale CAM IEC 61850 Ingressi analogici/binari 8 Interfaccia di test e configurazione Grandezze di misura di base attuale max min 1L 2L 3Lb 3Lu 3Lu.A 4Lb 4Lu 4Lu.O Dati tecnici Grandezza di misura Frequenza nominale: Misura in TRMS: Categoria di misura: 50/60 Hz fino alla 63° armonica ≤ 300 V CATIII, ≤ 600 V CATII Misura di corrente Corrente nominale: Corrente max: Consumo: Sovraccarico: 1 A (+20 %), 1 A (+100 %), 5 A (+20 %), 5 A (+100 %) 10 A (sinusoidale) ≤ I2 x 0,01 Ω per fase 12 A costante 100 A, 10 x 1 s, intervallo 100 s Misura di tensione Tensione nominale: Tensione max: Consumo: Impedenza di ingresso: Sovraccarico: da 57,7 a 400VLN, da 100 a 693 VLL 600 VLN, 1040 VLL (sinusoidale) ≤ U2/3 MΩ per fase 3 MΩ per fase 480 VLN, 832 VLL costante 600 VLN, 1040 VLL, 10 x 10 s, intervallo10s 800 VLN, 1386 VLL, 10 x 1 s, intervallo 10 s Tipo di collegamento Rete monofase, 1L Fase separata (rete a 2 fasi), 2L Rete a 3 conduttori e carico equilibrato, 3Lb Rete a 3 conduttori e carico squilibrato, 3Lu Rete a 3 conduttori e carico squilibrato, (Aron), 3Lu.A Rete a 4 conduttori e carico equilibrato, 4Lb Rete a 4 conduttori e carico squilibrato, 4Lu Rete a 4 conduttori e carico squilibrato (a stella aperta), 4Lu.O Errore di base nelle condizioni di riferimento secondo IEC/EN 60 688 Tensione, corrente: Potenza: Fattore di potenza: Frequenza: Asimmetria U: Armoniche: Tensione THD: Corrente TDD: Energia attiva: Energia attiva: ±0,1 % FS a) ±0,2 % FS b) ± 0,1 ° ±0,01 Hz ±0,2 % ±0,5 % ±0,5 % ±0,5 % Classe 1/EN 62 053-21 (collegamento diretto) Classe 2/EN 62 053-21 (collegamento tramite trasformatore) Energia reattiva: Classe 2/EN62 053-23 a) FS: valore massimo della configurazione d’ingresso (fondo scala) b) FS: FS tensione x FS corrente Alimentazione ausiliaria Opzione 1 C.a., 50 - 400 Hz: c.c.: Assorbimento: Opzione 2 C.c.: Assorbimento: Interfacce da 100 a 230 V ±15% da 100 a 230 V ±15% ≤ 10 W oppure ≤ 20 VA da 24 a 60 V ±15% ≤ 10 W Configurazione, richiamo dei valori di misura Collegamento Modbus (morsetti a innesto 1, 2, 3) Protocollo: Modbus RTU BUS: RS-485, max 1200 m (4000 piedi) Baud rate: configurabile da 1,2 a 115,2 kBaud Numero utenze: ≤ 32 Collegamento USB (USB mini-B, a 5 poli) Protocollo: USB 2.0 Tensione U Tensione U1N Tensione U2N Tensione U3N Tensione U12 Tensione U23 Tensione U31 Tensione UNE Corrente I Corrente I1 Corrente I2 Corrente I3 I-bimetallo 1-60 min IB I1-bimetallo 1-60 min IB1 I2-bimetallo 1-60 min IB2 I3-bimetallo 1-60 min IB3 Corrente del neutro IN Potenza attiva Σ P Potenza attiva P1 Potenza attiva P2 Potenza attiva P3 Potenza reattiva Σ Q Potenza reattiva Q1 Potenza reattiva Q2 Potenza reattiva Q3 Potenza apparente Σ S Potenza apparente S1 Potenza apparente S2 Potenza apparente S3 Frequenza F Fattore cos Σ PF Fattore cos PF1 Fattore cos PF2 Fattore cos PF3 PF Σ Ingresso ind PF Σ Ingresso cap PF Σ Ingresso ind. PF Σ Ingresso cap. Fattore di potenza reattiva Σ QF Fattore di potenza reattiva QF1 Fattore di potenza reattiva QF2 Fattore di potenza reattiva QF3 Fattore di potenza Σ LF Fattore di potenza LF1 Fattore di potenza LF2 Fattore di potenza LF3 (U1N+U2N) / 2 Um (U1N+U2N+U3N) / 3 Um (U12+U23+U31) / 3 Um (I1+I2) / 2 Im (I1+I2+I3) / 3 Im • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ • ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ • • • • ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ Contatori d’energia (di volta in volta tariffa alta o bassa) Energia attiva: Energia attiva: Energia reattiva: Energia reattiva: Energia reattiva: Energia reattiva: rilevamento visualizzazione rilevamento visualizzazione induttiva capacitiva 9 Carico: Dipendenza del carico: Ondulazione residua: Separazione galvanica: Ingressi analogici Campo: Precisione: Resistenza all’ingresso: Separazione galvanica: attive lineare, quadratica, con doppia rampa da 0/4 a 20 mA (24 mA max), unipolare oppure ±20 mA (24 mA max), bipolare Precisione: ±0,1 % di 20 mA ≤ 500 Ω (max 10 V/20 mA) ≤ 0,1 % ≤ 0,2 % verso tutti gli altri collegamenti (collegata all’interno del gruppo di morsetti) da 0/4 a 20 mA (24 A max) unipolare ±0,1 % di 20 mA < 40 Ω verso tutti gli altri collegamenti (collegata all’interno di un gruppo di morsetti) 48/125 V c.c. (157 V max) < 2,5 mA ≤ 50 da -6 a +20 V da 30 a 157 V circa 25 V/0,8mA Ingresso alta tensione 110/230 V a.c. Tensione nominale: da 110 a 230 V c.a. (≥ 100 V c.a., ≤ 264 V a.c.) Corrente in ingresso: < 10 mA Campo di frequenza: da 45 a 65 Hz Zero logico: da 0 a 40 V c.a. Uno logico: da 80 a 264 V c.a. Soglia di intervento: circa 60 V c.a./1,9 mA ±20 % Orologio interno (RTC) Margine di errore: Sincronizzazione tramite: Autonomia: 10 ±2 minuti/mese (da 15 a 30 ° C), compensabile con l’ausilio del software per PC ingresso di misura, ingresso dell’alta tensione, impulso di sincronizzazione > 10 anni Grandezza di misura U asimmetria Tensione THD Tensione THD Tensione THD Tensione THD Tensione THD Tensione THD Corrente TDD Corrente TDD Corrente TDD Armoniche Armoniche Armoniche Armoniche Armoniche Armoniche Armoniche Armoniche Armoniche unb. U THD.U1N THD.U2N THD.U3N THD.U12 THD.U23 THD.U31 TDD.I1 TDD.I2 TDD.I3 H2-50.U1 H2-50.U2 H2-50.U3 H2-50.U12 H2-50.U23 H2-50.U31 H2-50.I1 H2-50.I2 H2-50.I3 attuale max 1L 2L 3Lb 3Lu 3Lu.A 4Lb 4Lu 4Lu.O contatto di scambio 250 V c.a., 2 A, 500 VA 30 V c.c., 2 A, 60 W Ingressi e uscite digitali Configurabili come ingressi e uscite passivi tramite software Ingressi (secondo EN 61 131-2 c.c. 24 V tipo 3): Tensione nominale: 12/24 V c.c. (30 V max) Corrente in ingresso: < 7,0 mA Frequenza di conteggio (S0) ≤ 50 Hz Zero logico: da -3 a +5 V Uno logico: da 8 a 30 V Soglia di intervento: circa 6,5 V/2,6 mA Uscite (in parte secondo EN 61 131-2): Tensione nominale: 12/24 V c.c. (30 V max) Corrente nominale: 50 mA (60 mA max) Frequenza di commutazione (S0): ≤ 20 Hz Corrente di dispersione: 0,01 mA Caduta di tensione: < 3V Resistenza: da 400 da Ω a 1 MΩ Fusibile: autoripristinante Ingressi digitali 125 V c.c. Tensione nominale: Corrente in ingresso: Frequenza di conteggio (S0) Zero logico: Uno logico: Soglia di intervento: Grandezze di misura per l’analisi di rete • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ THD U (Total Harmonic Distortion): distorsione armonica riferita al valore efficace della componente fondamentale di tensione. TDD I (Total Demand Distortion): distorsione armonica riferita al valore efficace della componente fondamentale di corrente. Schema generale 98 Uscite analogiche Linearizzazione: Campo: (Funzioni: vedasi pagina 5) 90 Interfaccia I/O Relè Contatti: Resistenza: 186 63 SINEAX CAM nella custodia per guida DIN (35 x 15 mm o 35 x 7,5 mm). Morsetti di collegamento parzialmente plug-in. Caratteristiche meccaniche Posizione di montaggio: Materiale custodia: Classe di infiammabilità: Peso: qualsiasi policarbonato (Makrolon) V-0 secondo UL94, autoestinguente, non gocciolante, privo di alogeni 500 g Condizioni ambientali, informazioni generali Temperatura di lavoro: Temperatura di stoccaggio: Influenza della temperatura: Deriva a lungo termine: Ulteriori informazioni: - 10,15, 30,55 ° C da -25 a +70 ° C 0,5 x errore di base ogni 10 K 0,2 x errore di base all’anno II gruppo di applicazione in base a IEC/EN 60 688 Umidità relativa dell’aria: < 95 % senza condensa Altitudine: ≤ 2000 m sul livello del mare Utilizzare solo in luoghi chiusi. Resistenza alle vibrazioni (secondo EN 60 068-2-6) Accelerazione: ± 5g Campo di frequenza: 10-150-10 Hz, percorso con 1 ottava/minuto Numero di cicli: 10, per ogni asse di orietamento Risultato: privo di difetti, nessuna deviazione dalla precisione e nessun problema nel fissaggio a scatto Sicurezza Gli ingressi di corrente sono separati galvanicamente tra loro. Classe di protezione: II (isolamento di protezione, ingressi di tensione con impedenza di protezione) Grado di inquinamento: 2 Protezione da contatto: IP40, custodia (protezione cavo, IEC/EN 60 529) IP20, morsetti di collegamento e prese (protezione dita, IEC/EN 60 529) Categoria di misura: CAT III (con ≤ 300 V verso terra) CAT II (con > 300 V verso terra) Tensione di utilizzo (verso terra): Alimentazione ausiliaria: 265 V c.a. Relè: 250 V c.a. I/O: 30 V c.c. (basso livello) 264 V c.a. (ingresso alta tensione) Tensione di test: c.c., 1 min., secondo IEC/EN 61 010-1 4920 V c.c., alimentazione ausiliaria verso ingressi U I, bus, USB, I/O, relè 4920 V c.c., ingressi U verso relè, ingresso alta tensione 3130 V c.c., ingressi U verso ingressi I, bus, USB, I/O di basso livello 4920 V c.c., ingressi I verso bus, USB, I/O, relè 4690 V c.c., ingressi I verso ingressi I 4920 V c.c., relè verso relè 4250 V c.c., relè verso bus, USB, I/O Indicazioni per l’ordinazione SINEAX CAM, programmabile, Interfaccia Modbus, USB Caratteristiche, varianti 1. 2. 3. 4. Norme di sicurezza per apparecchi elettronici di misura, comando, regolazione e laboratorio IEC/EN 60 688 Trasduttori per la conversione di grandezze alternate in segnali analogici o digitali DIN 40 110 Grandezze in corrente alternata IEC/EN 60 068-2-1/-2/-3/-6/-27: Controlli ambientali -1 freddo, -2 caldo secco, -3 caldo umido, -6 oscillazioni, -27 urti IEC/EN 60 529 Gradi di protezione con custodia IEC/EN 61 000-6-2/61 0-6-4: Compatibilità elettromagnetica (EMC) Norme tecniche del campo industriale IEC/EN 61 131-2 Comandi programmabili in memoria, requisiti delle apparecchiature e prove (ingressi e uscite digitali 12/24 V c.c.) IEC/EN 61 326 Apparecchiature elettroniche per la tecnologia di controllo e l’impiego in laboratorio: requisiti EMC IEC/EN 62 053-31 Dispositivi a impulsi per contatori a induzione o contatori elettronici (uscita S0) UL94 Controllo per l’infiammabilità di plastiche per componenti di dispositivi e apparecchi Apparecchio base CAM Senza display, per montaggio su guida DIN 1 Con un piccolo display grafico, per montaggio su guida DIN 2 Campo di frequenza in ingresso Da 45 a 50/da 60 a 65 Hz 1 Da 10 a 50/da 60 a 70 Hz 2 Da 10 a 50/da 60 a 140 Hz 3 Energia ausiliaria Campo nominale da 100 a 230 V c.a./c.c. 1 Campo nominale da 24 a 60 V c.c. 2 Modulo I/O 1 (morsetti 41-44) Non utilizzato 5. 6. 7. 1 2 ingressi analogici (da 0/4 a 20 mA) 2 3 uscite digitali o 3 uscite digitali 24 V c.c. 3 2 uscite analogiche, bipolari (±20 mA) 5 Modulo I/O 2 (morsetti 51-54) Non utilizzato 0 2 uscite analogiche, unipolari ( da 0/4 a 20 mA) 1 2 ingressi analogici (da 0/4 a 20 mA) 2 3 uscite digitali o 3 uscite digitali 24 V c.c. 3 2 uscite analogiche, bipolari (±20 mA) 5 Modulo I/O 3 (morsetti 61-64) 9. 10. 11. 0 2 uscite analogiche, unipolari (da 0/4 a 20 mA) 1 2 ingressi analogici (da 0/4 a 20 mA) 2 3 uscite digitali o 3 uscite digitali 24 V c.c. 3 2 uscite analogiche, bipolari (±20 mA) 5 Modulo I/O 4 (morsetti 71-74) Non utilizzato 8. 0 2 uscite analogiche, unipolari (da 0/4 a 20 mA) Non utilizzato Regolamenti e normative applicate IEC/EN 61 010-1 CAM 0 2 uscite analogiche, unipolari (da 0/4 a 20 mA) 1 2 ingressi analogici (da 0/4 a 20 mA) 2 3 uscite digitali o 3 uscite digitali 24 V c.c. 3 Ingresso dell’alta tensione 110/230 V c.a. 4 2 uscite analogiche, bipolari (±20 mA) 5 3 ingressi digitali 125 V c.c. 6 Certificato di collaudo Non presente 0 Certificato di collaudo in tedesco D Certificato di collaudo in inglese E Opzione data logger Senza data logger 0 Con data logger 1 Liste di opzione Senza liste allarmi, eventi, operatori 0 Con liste allarmi, eventi, operatori 1 Collegamento bus Non presente 0 Protocollo Ethernet, Modbus/TCP 1 Protocollo Ethernet, IEC 61 850 2 11 Categorie prodotti di Camille Bauer Tecnica di misura per grandezze elettriche in sistemi di potenza: stato, fatturazione, qualità. Tecnica di rilevamento posizione angolare: angolo, posizione, volume. Stampato in Svizzera • Con riserva di apportare modifiche • SM-1001-039-04-IT-06.10 Tecnica di misura per segnali di processo: temperatura, conversione di segnale, gestione processi. Rely on us. GMC-Instruments Italia S.r.l. Via Romagna, 4 I - 20046 Biassono MI Telefono: +39 039 248051 Telefax: +39 039 2480588 [email protected] www.gmc-instruments.it Camille Bauer AG Aargauerstrasse 7 CH-5610 Wohlen / Svizzera Telefono: +41 56 618 21 11 Telefax: +41 56 618 35 35 [email protected] www.camillebauer.com