GARA NAZIONALE OPERATORI ELETTRICI - I.P.S.I.A. “A. FIOCCHI” - LECCO 2002
PROVE STRUTTURATE ASSEGNATE ALLE GARE NAZIONALI PER OPERATORI ELETTRICI
IPSIA “PIER ANGELO FIOCCHI” LECCO anno scolastico 2001/2002
PRECISAZIONI SULLA RISOLUZIONE DEI TEST
¤ Barrare solo una delle risposte possibili
¤ Eventuali correzioni saranno accettate solo se verrà cerchiata la risposta ritenuta errate
¤ La doppia risposta darà luogo a valutazione 0 (zero)equivalente a risposta non data
Valutazione singolo quesito :
+1 se la risposta è esatta
0 se non viene data la risposta
- 1 se la risposta è errata
Nei test in cui si richiedono calcoli, utilizzare il retro della pagina precedente.
CONSIGLIO: se si hanno dubbi sulla risoluzione di un test, passare al test successivo, oppure riflettere
maggiormente prima di dare la risposta.
BUON LAVORO!
Prova di elettrotecnica 12/13 aprile 2002
1°
La I assorbita da una lampada ad incandescenza all'istante di chiusura dell'interruttore è:
la minima poi gradualmente va aumentando con il passare del tempo
la minima e rapidamente va aumentando per effetto Joule
la massima e si mantiene inalterata nel tempo
la massima e va rapidamente diminuendo a causa del forte riscaldamento
2°
Si mettono in serie due lampade, una da 100Watt 220Volt,l'altra da 40 Watt 220Volt e si applica la
tensione di 220Volt. Le lampade :
si accendono allo stesso modo di quando sono in parallelo
si accendono diversamente , e cioè quella da 100W farà più luce di quella da 40 W
si accendono diversamente , e cioè quella di 40W farà più luce di quella da 100W
si ottiene il danneggiamento di ambedue le lampade
3°
Su una linea trifase 380V~ a tre fili la misura delle tensioni stellate si può effettuare con tre
voltmetri inseriti tra:
a
b
c
d
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4°
Su una linea trifase senza carico si possono misurare :
le correnti di linea ma non le tensioni di linea
le tensioni di linea ma non le correnti di linea
le correnti di linea soltanto
sia le tensioni di linea che le correnti di linea
5°
In un trasformatore monofase a rapporto di trasformazione uguale a 1:
le tensioni primaria e secondaria sono tra loro diverse, le correnti primaria e secondaria sono
uguali; la potenza è S1=S2
le tensioni primaria e secondaria sono uguali , ma le correnti primaria e secondaria sono molto
diverse tra loro, S1< S2
le tensioni primaria e secondaria sono uguali, le correnti primaria e secondaria sono quasi uguali;
S1 poco maggiore di S2
la tensione primaria e secondaria sono uguali; S1 uguale a S2, I1< I2
6°
L'isolamento elettrico di un ferro da stiro a vapore :
si può misurare e ha un valore molto basso in O
non si può misurare perché c'è presenza di acqua nel ferro
si può misurare e ha un valore estremamente elevato, MO
si può misurare solo a freddo anche in presenza di vapore e il valore deve essere di 20 O
7°
Nel circuito serie a frequenza di rete
alla tensione di 20V tra A e D circola una intensità di corrente:
20 mA
9,09 mA
9,09 A
20 A
8°
Nel circuito precedente a frequenza di rete la condizione indicata consente di avere:
la corrente circolante minima perché la Z è massima
la corrente circolante massima perché la Z è minima
la corrente circolante media perché la Z è media
la corrente circolante raddrizzata perché la Z diventa uguale ad R
9°
Il diagramma vettoriale del circuito precedente sarà:
a
b
c
d
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10° Con un ohmmetro si sottopongono a verifica i due avvolgimenti di un Trasformatore Monofase da
30 VA, 50 Hz ,230V/ 12V. I lati 12V e 230V saranno rispettivamente quelli:
a maggiore e minore resistenza
a minore e maggiore resistenza
tutti e due gli avvolgimenti avranno la stessa resistenza
non è possibile questa verifica perché il Tr funziona in c.a.
11° In una lampada a scarica la funzione dello starter è quella di:
fornire l'alimentazione alla lampada
interrompere la corrente elettrica in caso di corto circuito
preriscaldamento degli elettrodi della lampada
fornire alimentazione al reattore
12° Il flusso luminoso è definito come:
la potenza associata ad un onda elettromagnetica
la quantità di luce emessa da una sorgente luminosa nell'unità di tempo
l'illuminamento ricevuto da superficie unitaria
la quantità di energia emessa da una sorgente luminosa in un minuto
13° In un motore a c.c. a eccitazione indipendente :
le due parti induttrice e indotto sono tra loro collegate elettricamente ma non magneticamente
le due parti induttrice e indotto sono tra loro collegate magneticamente ma non elettricamente
la parte statorica è attraversata dalla I indotta e il rotore dalla Iecc.
il rotore è simile a quello a gabbia di scoiattolo del M.A.T. , separato dallo statore e alimentato in
c.c
14° Per aumentare il rendimento di un motore asincrono trifase , è necessario :
collegare in serie le tre fasi dello statore
passare dal collegamento stella a quello triangolo
riprogettare il motore con questa finalità
staccare una qualsiasi delle tre fasi di alimentazione durante il funzionamento
15° Un motore trifase asincrono da 5KW- 380V, 50HZ cosϕ=0,8; η=0,85; 4 poli,collegamento delle
fasi a triangolo, viene collegato a stella alla rete industriale a 380V. In questo caso:
la potenza resa all'albero resta inalterata ( perché diminuisce la velocità e aumenta
proporzionalmente la coppia)
ci si accorge che fornisce una velocità maggiore
la coppia diminuisce significativamente
aumenta il rendimento di 1/3 circa
16° Un tester usato come Ohmmetro va impiegato solo se :
la rete è in tensione
il circuito presenta bassissimi valori di resistenza
la pila interna è stata tolta
si ha la certezza assoluta che non ci siano generatori all'interno del circuito in prova
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17° Una pinza amperometrica digitale serve per:
misurare la potenza di un carico senza staccare il carico
misurare la tensione su un conduttore senza togliere l'isolante
misurare l'intensità di corrente all'interno di un singolo conduttore isolato
misurare la resistenza elettrica di un conduttore della linea in prova
18° In un impianto industriale (alimentazione trifase) il cos?(?che viene indicato nella bolletta di
fatturazione mensile del consumo di energia viene stabilito :
con la lettura dei Wattmetri in inserzione ARON
con un cosfimetro a lettura istantanea a fine mese durante la lettura degli strumenti
attraverso la potenza attiva e reattiva consumata nel mese lavorativo
dalle letture dell'energia attiva e reattiva consumata nel mese lavorativo
19° La penale di un utente industriale è:
un aumento del costo complessivo di energia elettrica a causa dell'alto cosϕ dell'impianto
un aumento del costo di installazione dell'impianto per il rifasamento a cosϕ0,9
un aumento della fattura mensile conseguente al cosϕ < 0,9
una riduzione della potenza contrattuale conseguente al basso cosϕ
20° Un tester digitale a 3 digit e mezzo, portata 200mA, permette di indicare una I = 0,13564 A nel
seguente modo:
1.356
135.6
13564
135.64
21° Un tester analogico portata 50V - 25 divisioni avrà una costante di:
2 V/div
5 V/div
0,5 V/div
10 V/ div
22° Un contratto di fornitura domestica (3KW - 220 V - 50 HZ ) implica che l'ENTE erogatore renda
disponibile per la distribuzione a bassa tensione:
un trasformatore monofase ,220 V secondari - 3KW, per ogni utente
un trasformatore trifase, collegamento a triangolo, 220V secondari ogni tre utenti
un trasformatore trifase, collegamento a stella, secondario 380V / 220V per un certo numero di
utenti monofasi e trifasi
tre trasformatori monofasi uguali, collegati a stella, U = 380V, ogni tre utenti
23° Un trasformatore di sicurezza viene utilizzato quando:
si vuole una diminuita sicurezza operativa
non si vuole aumentare il costo dell'impianto
si vuole rendere separato il circuito di carico dalla rete di alimentazione
si vogliono eliminare gli interruttori di protezione del carico
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24° Z = 75 + j 7,5 O è un carico monofase
ohmico - capacitivo, ϕ = 45°, tipo serie
ohmico - induttivo, ϕ = 45°, tipo parallelo
ohmico – induttivo, ϕ = 5,71°, tipo serie
ohmico – capacitivo, ϕ = 84,29° , tipo parallelo
25° N resistenze uguali, messe in parallelo, sono sottoposte ad una tensione continua fissa, una alla
volta vengono escluse e di conseguenza la corrente erogata dal generatore:
Aumenterà
Diminuirà
resterà costante
si sfasa sempre di più
26° Per controllare la capacità di intervento della parte differenziale di un interruttore magneto-termico
differenziale, 230V 50 Hz - Id = 30 mA, bipolare occorre:
rendere perfettamente uguali le due correnti che attraversano i due poli dell'interruttore
inserire una resistenza da 7 KΩ tra un morsetto di entrata e l'altro morsetto di uscita non
corrispondente dell'interruttore, alimentando a tensione nominale l'interruttore con o senza carico
aggiuntivo sull'uscita dell'interruttore
inserire un carico monofase , il cui assorbimento sia inferiore a 30mA
inserire un carico monofase , lato uscita dell'interruttore, che assorbe almeno 5 volte la In
dell'interruttore
27° Tre resistenze, 230V - 500W, vengono collegate a triangolo e ad una rete a tre fili 3~ , 230V
concatenati 50Hz. I linea e P totale saranno:
2,173 A - 500W
3,760 A - 1500W
2,173 A - 1500W
3,760 A - 500W
28° Tre trasformatori monofasi uguali 230/24V - 20 VA vengono collegati a triangolo/stella per un
funzionamento 3~ :quali sono le tensioni nominali primarie e secondarie ?
230V; 24V
380V ; 24V
380V ; 41,5V
230V; 41V
29° Quali sono le correnti nominali del sistema trifase dei tre trasformatori precedenti?
86,95 mA; 833,33 mA
150,61 mA; 833,33 mA
86,95 mA; 1443,4 mA
150,61 mA; 1443,4 mA
30° Prescindendo dalla caduta di tensione interna (trasformatore ideale) se collego tre resistenze da
50Ω ognuna, a stella , sul secondario del sistema trifase dei tre trasformatori precedenti,quali
saranno i valori di I2 e di P2 sulla singola R?
0, 48 A; 19,95 W
0,831 A; 11,52 W
0,831 A; 19,95 W
0,48 A; 11,52 W
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31° Si ha una rete a 4 fili e carico trifase a stella costituito da tre monofasi diversi tra singola fase e
neutro. Se si interrompe il neutro sulla rete i voltmetri collegati in parallelo ai singoli carichi :
non cambiano la loro indicazione
non mantengono la singola indicazione precedente
non mantengono la singola indicazione precedente e passano tutti e tre alla tensione concatenata
passano tutti e tre a zero
32° Se U è la tensione concatenata e I la corrente di linea la formula delle potenza attiva di un carico
trifase equilibrato P=√3U×I×cosϕ è valida :
solo se il carico è collegato a stella
solo se il carico è collegato a triangolo
sia con il collegamento a stella che con il collegamento a triangolo
solo per il collegamento a triangolo; per il collegamento a stella si moltiplica per
33° Tre resistenze uguali R= 10Ω sono collegate a triangolo; se la tensione concatenata della linea
trifase è 380V la potenza P1 di una resistenza e la PT complessiva risultano :
P1 = 4.840 W, PT = 14.520W
P1 = 14.440W, PT = 43.320W
P1 = 100W, PT = 300W
P1 = 3.800W, PT = 11.400W
34° Una tensione di fase ha il valore nominale di 220V; come varia il suo valore effettivo se può variare
del ±12%? Come si ripercuote sulla concatenata questa variazione?
208÷232 V; 360÷401,8 V
206,8÷233,2V; 358,2÷403,9 V
214÷226 V; 370,6÷391,4 V
193,6÷246,2 V; 335,3÷426,4 V
35° Se una persona su una pedana isolante tocca per sbaglio con la mano sinistra il conduttore di fase e
con la destra il conduttore neutro di una linea monofase 220V 50Hz nominali protetta da un
interruttore magneto-termico differenziale IN 25A, Id=30mA provocherà :
lo scatto del relè termico e quindi il distacco del malcapitato in un tempo brevissimo
lo scatto del relè differenziale e quindi il distacco del malcapitato
essendo l'uomo isolato dal terreno a causa della pedana isolante non subirà alcun danno
si avrà il non intervento del relè differenziale con conseguente grave pericolo della persona
36° Se C è la coppia motrice [Nm] n la velocità [giri/min], la potenza meccanica sviluppata all'albero da
un motore asincrono trifase, rete a frequenza f, è data dalla formula .
P = C×n
P = C×2×π×f
P = C×2×π×f /60
P = C×2×π×n/60
37° La corrente sopportata da un cavo, per un aumento di 10° C della temperatura ambiente,:
non cambia
diminuisce
aumenta
dipende se il conduttore è di rame o di alluminio
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38° Una lampada a basso consumo da 20W - 230V rispetto ad una a incandescenza tradizionale da
100W - 230V
assorbe una maggiore intensità di corrente a parità di tensione e di flusso luminoso
avrà un minor consumo con una potenza 5 volte maggiore
assorbe un intensità di corrente uguale perché il flusso luminoso è lo stesso
assorbe una intensità di corrente minore avendo una Z interna 5 volte maggiore
39° In un cacciavite cerca-fase vi è un circuito:
parallelo (asta cacciavite + una resistenza di basso valore in parallelo con una piccola lampada ad
incandescenza)
serie ( una resistenza di medio valore in serie con l'asta metallica )
serie ( asta metallica cacciavite + resistenza ad alto valore + lampada a scarica )
parallelo ( asta metallica in parallelo con una resistenza di altissimo valore + una lampada a
scarica )
40° In un trasformatore monofase se si sostituisse il nucleo laminato con uno nuovo a sezione
massiccia, nella prova a vuoto:
non ci si accorgerebbe del cambiamento
la tensione secondaria a vuoto aumenterebbe molto
le perdite a vuoto diminuirebbero
la corrente aumenterebbe e così la lettura del wattmetro
41° Su una linea monofase di alcune decine di metri se si apre l'interruttore di carico la caduta di
tensione tra ingresso e uscita linea sarà:
la massima possibile pari a pieno carico
la metà della massima
diversa da zero perché la linea è comunque in tensione e assorbe corrente
uguale a zero perché la capacità di linea e la resistenza di isolamento risultano non
eccessivamente significative
42° La prova a vuoto e la prova in corto circuito su un trasformatore servono per determinare:
la potenza nominale e il rendimento
le perdite e il rendimento convenzionale
il rendimento e il fattore di potenza convenzionale
il rapporto spire ed il fattore di potenza nominale
43° Un alternatore trifase a otto poli 50Hz dovrà essere fatto ruotare ai seguenti giri al minuto:
375
500
750
1500
44° Un motore asincrono trifase a sei poli , alimentato a 380V 50Hz , assorbe 5KW cosϕ = 0,7 , con un
rendimento pari a 0,8 e uno scorrimento del 4%. In tali condizioni la sua velocità rotorica sarà:
1440 giri al minuto
720 giri al minuto
480 giri al minuto
960 giri al minuto
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45° Un motore asincrono trifase ha lo scorrimento uguale a uno:
a vuoto
a rotore bloccato
a pieno carico
quando è rifasata totalmente la sua potenza reattiva
46° In un motore asincrono trifase la velocità di rotazione del campo magnetico dipende:
dalla frequenza di rete e dalle coppie polari
solo dal numero dei poli del rotore e dal numero di cave statoriche
dal numero di poli dello statore e del rotore
dalla frequenza di rotore f2 e dalla coppia motrice
47° Un alternatore con rotore liscio presenta:
otto o dodici poli e viene azionato da turbine idrauliche nelle centrali idroelettriche
otto o dodici poli e viene azionato da turbine a gas nelle centrali idroelettriche
due o quattro poli e viene azionato da turbine a vapore nelle centrali termoelettriche
due o quattro poli e viene azionato da turbine Pel ton nelle centrali termoelettriche
48° Il reostato di avviamento in un motore a corrente continua serve ad:
aumentare la coppia allo spunto
ridurre le perdite meccaniche
ridurre la corrente di spunto
aumentare il rendimento
49° Un voltmetro analogico ha una sensibilità di 6KΩ/V e una portata di fondo scala di 10V. Il valore
della resistenza addizionale che ne permette l'utilizzo fino a misure di 100V vale:
450KΩ
780KΩ
540KΩ
200KΩ
50° Per rifasare a cosϕ ≥ 0,95 un carico elettrico monofase con U= 100V, I = 5A, P = 200 W, occorre
una Q cond. di:
210 VAR
393 VAR
150 VAR
750 VAR
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Prova di Controlli Automatici 12/13 aprile 2002
(CONTROLLI AUTOMATICI - QUESITI A SCELTA MULTIPLA)
PRECISAZIONI SULLA RISOLUZIONE DEI TEST
¤ Barrare solo una delle risposte possibili
¤ Eventuali correzioni saranno accettate solo se verrà cerchiata la risposta ritenuta errate
¤ La doppia risposta darà luogo a valutazione 0 (zero)equivalente a risposta non data
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0 se non viene data la risposta
- 1 se la risposta è errata
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maggiormente prima di dare la risposta.
BUON LAVORO!
1°
Il comando è
un controllo ad anello aperto
un controllo ad anello chiuso
una tecnica di controllo che valuta l'uscita istante per istante
una tecnica di regolazione che mantiene l'uscita vicino al valore desiderato
2°
In un sistema retroazionato l'azione di controllo dipende
dagli ingressi
dalle uscite
dagli ingressi e dalle uscite
dai tempi di applicazione degli ingressi
3°
Un forno a microonde e uno scaldabagno elettrico sono
il primo un sistema chiuso, il secondo un sistema aperto
entrambi sistemi chiusi
entrambi sistemi aperti
il primo un sistema aperto, il secondo un sistema chiuso
4°
In un sistema la funzione di trasferimento si definisce come
il rapporto tra la grandezza d'uscita e quella di ingresso
il legame matematico tra la grandezza di ingresso e quella di uscita
il rapporto tra la grandezza d'ingresso e quella d'uscita
il prodotto tra la grandezza d'ingresso e quella d'uscita
5°
Dato lo schema a blocchi indicato in figura, quale dei seguenti risultati è la funzione di
trasferimento
6/7
3/5
4/5
1
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6°
Un trasduttore effettua
una trasformazione di una grandezza fisica in un segnale elettrico o pneumatico
una amplificazione del segnale di ingresso
una attenuazione del segnale di ingresso
un'azione di controllo sul segnale di uscita
7°
Un buon trasduttore è caratterizzato da un'elevata sensibilità quando
esprime la deviazione massima tra la caratteristica ideale e quella reale del trasduttore
individua i valori limite che può assumere il segnale di ingresso
rileva anche piccole variazioni della grandezza di ingresso
individua correttamente il valore dell'uscita in corrispondenza di un ingresso nullo
8°
Il potenziometro fornisce in uscita
un segnale di corrente proporzionale allo spostamento subito dal contatto mobile
un segnale di tensione proporzionale allo spostamento subito dal contatto mobile
un segnale di corrente inversamente proporzionale allo spostamento subito dal contatto mobile
un segnale di tensione inversamente proporzionale allo spostamento subito dal contatto mobile
9°
La massima velocità di rotazione a cui è possibile far funzionare un encoder si deduce
dalla risoluzione (in impulsi/giro)
dal momento di inerzia
dalla corrente assorbita
dal numero impulsi di risposta (in kHz)
10° La dinamo tachimetrica è ad eccitazione
a magnete permanente
derivata
serie
a riluttanza variabile
11° Per misurare una temperatura di circa 1000°C è meglio utilizzare
una dinamo tachimetrica
una termocoppia
un termistore
una termoresistenza
12° Le equazioni logiche di un semisommatore sono
S = A + B, R = A + B
S = A XOR B, R = A + B
S = A + B, R = A×B
S = A XOR B, R = A×B
13° Un sommatore ha
2 ingressi e 2 uscite
2 ingressi e 1 uscita
3 ingressi e 2 uscite
3 ingressi e 1 uscita
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14° Un multiplexer con 2 ingressi di selezione ha
6 ingressi dati
2 ingressi dati
4 ingressi dati
8 ingressi dati
15° Un demultiplexer è una rete combinatoria che trasferisce
su n linee di uscita l'informazione presente su un'unica linea di ingresso
su una linea di uscita l'informazione presente su n linee di ingresso
su 2 linee di uscita l'informazione presente su un'unica linea di ingresso
su una linea di uscita l'informazione presente su 2 linee di ingresso
16° Un comparatore a 4 bit ha
4 ingressi e 2 uscite
8 ingressi e 3 uscite
4 ingressi e 3 uscite
8 ingressi e 2 uscite
17° Una rete in grado di accendere un LED quando almeno 2 pulsanti su 4 sono premuti è
un registro
combinatoria
un contatore
sequenziale
18° Per realizzare senza riduzioni un contatore modulo 20 occorrono
3 flip-flop
4 flip-flop
5 flip-flop
6 flip-flop
19° Collegando in cascata dei flip-flop di tipo D si realizza
un registro a scorrimento
un convertitore parallelo/serie
un contatore asincrono
un registro parallelo
20° Collegando in cascata dei flip-flop di tipo T si realizza
un registro a scorrimento
un convertitore parallelo/serie
un contatore asincrono
un registro parallelo
21° Nella memorizzazione di tipo elettrico
il livello logico è associato alla presenza o assenza di corrente in un componente elettronico o di
tensione tra le armature di un condensatore
il livello logico è associato alla polarizzazione di dipoli magnetici
lo stato di un bit è rappresentato dalla capacità o meno di riflettere un raggio luminoso
il supporto di memorizzazione si mantiene sotto la testina per la lettura di ogni codice
memorizzato
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22° Scrivere l'espressione più semplificata possibile relativa alla seguente mappa
Y=A×B+B×NOT(C)
AB
Y=A×B+NOT(B) ×C
C
00
01
11
10
Y=NOT(A)×B+B×C
0 0
1
0
0
Y=A×NOT(B)+B×C
1 0
1 1 0
23° Y = B è la funzione semplificata della mappa
AB
C
0
1
AB
00
01
11
10
0
0
a)
1
1
0
1
0
0
C
AB
00
01
11
10
0
0
b)
1
1
0
1
0
0
C
AB
00
01
11
10
0
0
c)
1
1
0
1
0
0
C
00
01
11
10
0
0
d)
1
1
0
1
0
0
a
b
c
d
24° Y = NOT(A) ×NOT(B) ×NOT(C) + A×NOT(B) ×NOT(C) + A×B×C ha, nella tabella della verità,
una colonna d'uscita pari a
10001001
10010001
10000101
10001100
25° Quale di questi blocchi di uguaglianze è vero?
BLOCCO 1:
A+A=A ; NOT(NOT(A))=A ; A+1=1; A+A*B=A
BLOCCO 2:
A(A+B)=B ; A+A=A ; A*0=0 ; NOT(NOT(A))=A
BLOCCO 3:
A+1=0 ; A*0=0 ; NOT(NOT(A))=A ; A+A*B=B
BLOCCO 4:
NOT(A+B)=NOT(A*B) ; A+1=1 ; A*0=A ; NOT(NOT(A))=A
26° f = A×B + NOT(A) ×NOT(B) è uguale a
NOT(A+B)
NOT(A XOR B)
A+B
A XOR B
27° La spia luminosa, che sulle auto indica il livello di carburante nel serbatoio, si accende quando il
carburante ha raggiunto il livello critico. Si esprima questa situazione con un'equazione logica(
L=spia accesa, C=carburante sopra il livello critico)
L=C
L = NOT(C)
L=L×C
L = NOT (L × C)
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28° Una lavatrice non entra in funzione se non è chiuso correttamente l'oblò. Perché funzioni deve
essere attivato un programma. Scegliere quale, fra le seguenti equazioni, descrive correttamente
questa situazione ( L = lavatrice in funzione, O = oblò, P = programma)
L = NOT(O+P)
L = O+P
L = O×P
L = NOT (O×P)
29° Quale delle seguenti equazioni è la traduzione di : "Rinuncerò al viaggio(Y) se farà freddo(F), ci
sarà vento(V) e pioverà(P)."
Y = F×V×P
Y = F×NOT(V) ×P
NOT(Y) = NOT(F)NOT(V)NOT(P)
NOT(Y) = F×V×P
30° Qual è la forma negata della seguente espressione Y = [A+NOT(B)] × [NOT(A)+B]
NOT(Y) = NOT(A) ×B+A×NOT(B)
NOT(Y)=NOT(A XOR B)
NOT(Y)=[NOT(A)+B] × [A×NOT(B)]
NOT(Y)=NOT(A+B)
31° Qual è la funzione d'uscita relativa al seguente circuito
Y=A×NOT(A)+B+NOT(A×B)
Y=A+A×NOT(B)+A+B
Y=A+NOT(A) ×B+NOT(A×B)
Y=A+NOT(A) ×B+NOT(A+B)
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32° Con riferimento al circuito in figura e alla tabella di verità relativa, indicare quale tra le seguenti è la
colonna d'uscita corretta relativa a Kt
Pm
0
0
0
0
1
1
1
1
Pa
0
0
1
1
0
0
1
1
Kt-1
0
1
0
1
0
1
0
1
Kt
0
1
0
0
1
1
1
1
Kt
0
1
1
1
0
0
1
1
Kt
0
1
0
0
1
1
0
0
Kt
1
0
0
0
1
1
0
0
a
b
c
d
a
b
c
d
33° Riferendoci al circuito in figura, la funzione logica implementata dagli interruttori A e B con uscita
sulla lampada e' una funzione di
AND
OR
NOR
NAND
(lampada accesa = valore booleano 1, interruttore chiuso = valore booleano = 1)
34° Il numero 4A,D in base 16 è in base 2
10100100,1101
01001010,1101
01001010,0100
1101,10100100
35° Il numero 112,6 in base 8 è in base 10
74,75
149,00
74,6
149,75
36° Il numero decimale 437 è in codice BCD
110110101
0100 0011 0111
011100110100
101011011
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37° Il codice Gray
consente di rappresentare i numeri con un numero inferiore di bit rispetto agli altri codici
è utilizzato nella trasmissione
si utilizza per la codifica delle informazioni degli encoder
è costruito in modo che, passando da un numero decimale al successivo, si presenti la variazione
di due sole cifre
38° Gli elementi hardware costituenti un PLC sono:
moduli di trasduzione, computer, alimentatore
alimentatore, CPU, memorie, moduli I/O, dispositivo di programmazione
moduli di I/O, memorie, programma
alimentatore, sezione di ingresso, sezione di uscita, memorie
39° Un PLC può accettare direttamente una grandezza di tipo analogica?
sì
è necessaria la presenza di una scheda analogico-digitale
è necessaria la presenza di una scheda digitale-analogica
il PLC accetta solo grandezze digitali
40° Un pulsante collegato ad un PLC costituisce
A) ingresso digitale
B) ingresso analogico
sia A che B)
una uscita digitale
41° Un interruttore e una lampada, in un PLC, si connettono rispettivamente
a due diversi ingressi
a due diverse uscite
ai convertitori della console
all'ingresso e all'uscita
42° I moduli di I/O di un PLC sono impiegati per
fornire alimentazione ai dispositivi di ingresso/uscita
interfacciare la CPU con i dispositivi esterni
scrivere e leggere un programma nella e dalla CPU
incrementare il tempo di ciclo
43° Ad un morsetto di ingresso di un PLC corrisponde
una locazione di un bit della memoria
una locazione di un byte della memoria
una locazione in formato word
un morsetto posto in uscita con lo stesso indirizzo dell'ingresso
44° Il valore numerico 65535 scrivibile in un'area è il
numero massimo rappresentabile da un byte
numero massimo positivo se si utilizzano 16 bit
numero massimo positivo se si utilizzano 15 bit
numero massimo rappresentabile in codice BCD
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45° Dato il seguente schema a contatti , quali sono le condizioni dei sensori per cui l'uscita 200 risulta
attivata :
1 OFF
2 OFF
0 ON
1 ON
2 ON
0 OFF
1 ON
2 ON
0 ON
1 OFF
2 OFF
0 OFF
46th Scegliere l'equazione logica corrispondente allo schema a contatti precedente
U = S0U + NOT(S1)NOT(S2)
U = (S0 + U)NOT(S1)NOT(S2)
U = S0NOT(S1)NOT(S2)+U
U = S0NOT(S1)NOT(S2)U
47° All'interno di un cilindro la presenza di una molla indica che il cilindro è
a più posizioni
a semplice effetto
a doppio effetto
a stelo passante
48° Una valvola bistabile è un dispositivo che
una volta commutato rimane in quella posizione fino a quando non interviene un altro segnale a
farlo commutare nuovamente
dopo il rilascio del pulsante ritorna nella posizione iniziale
è una valvola 3/2
è una valvola 5/2
49° Una valvola unistabile (o monostabile) è un dispositivo che
una volta commutato rimane in quella posizione fino a quando non interviene un altro segnale a
farlo commutare nuovamente
dopo il rilascio del pulsante ritorna nella posizione iniziale
è una valvola 3/2
è una valvola 5/2
50° Dato il seguente ciclo semiautomatico A+/B+/A-/B- di due cilindri a doppio effetto ed
elettrovalvole 5/2 bistabili, scegliere tra le seguenti l'equazione corretta
PMa0=A+
a1=B+
b1=A–
b0=B–
PMb0=A+
a1=B+
b1=A–
a0=B–
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PMb0=A+
a1=B+
a1=A–
a0=B–
PMb0=A+
a1=A+
b1=B–
a0=B–