Docente : Tubito Domenico Disciplina : Religione Cattolica a.s classe 1A : 2012-2013 - OBIETTIVI DIDATTICI FINALI - Diversi approcci allo studio della religione: sociologico, psicologico, filosofico, antropologico. - Formulazione linguistica dell’esperienza religiosa: analogia, simboli, metafore, narrazioni, miti, preghiere, ecc. Sacro e profano. Iconografia cristiana. - Modi e forme della religiosità popolare. - Le religioni antiche: egizi, greci, romani. Le religioni senza un Dio personale: buddismo, induismo, shintoismo, animismo: fondatori, testi sacri, feste, luoghi di culto. - OBIETTIVI MINIMI, MASSIMI E DI ECCELLENZA Al termine dell’anno scolastico gli studenti dovranno dimostrare di sapere: A comprendere i concetti principali ed esporli sommariamente. B conoscere gli elementi secondari connessi con i principali e saper esporne il nesso. C saper individuare nella propria vita elementi di esperienza religiosa. D E F G aver acquisito un personale metodo di studio. saper collegare tra loro vari argomenti anche di carattere interdisciplinare. saper individuare gli elementi critici e limitanti delle antiche religioni dei popoli mediterranei. individuare e riflettere sulle risposte che le religioni senza un Dio personale danno alle domande di senso. Il punto A è obiettivo di un percorso minimo; i punti B C possono considerarsi obiettivi massimi; i punti D E F G possono considerarsi obiettivi di eccellenza. - METODOLOGIE DIDATTICHE: (modalità di lavoro, strumenti didattici, spazi) Modalità di lavoro: brainstorming, lezione frontale, conversazione guidata, lavori di gruppo. Strumenti didattici: libro di testo e documenti. STRUMENTI DI VERIFICA, CRITERI DI VALUTAZIONE Le verifiche verranno effettuate sia oralmente che attraverso prove strutturate di conoscenza e comprensione (vero/falso, quesiti a scelte multiple, collegamenti, completamenti di testi). Per i criteri di valutazione si fa riferimento a quanto indicato nel POF. - CONTENUTI I quadrimestre MODULO 1 : “IL RAPPORTO RELIGIONE-CULTURA” u.d..1: L’IRC e la scuola u.d. 2: Le grandi domande di senso h5 h1 u.d. 3: Il sentimento religioso; la religiosità; la religione h 2 MODULO 2 : “FORMULAZOINE LINGUISTICA DELL’ESPERIENZA RELIGIOSA” u.d..1: I termini linguistici religiosi fondamentali h4 u.d. 2: Alcune espressioni dell’esperienza religiosa: agnosticismo, ateismo, fondamentalismo h2 MODULO 3: “LE ANTICHE RELIGIONI DEI POPOLI DEL MEDITERRANEO” u.d. 1: La religione egizia h1 u.d. 2: La religione greca h1 u.d. 3: La religione mesopotamica h1 u.d. 4: La religione romana h2 II quadrimestre MODULO 4: “LE RELIGIONI SENZA UN DIO PERSONALE” u.d. 1: Le religioni nel mondo contemporaneo u.d. 2: Induismo e buddismo u.d. 3: Shintoismo, taoismo e confucianesimo u.d. 4: L’animismo e le nuove religioni h3 h3 h3 h2 - COMPETENZE Dopo il modulo 1 le competenze acquisite saranno le seguenti: Saper individuare il rapporto tra religione e cultura in Italia, comprendere la rilevanza delle domande di senso……………......................................................................................................................................... Dopo il modulo 2 le competenze acquisite saranno le seguenti: saper esporre i concetti comuni a tutte le religioni, saper distinguere le differenti posizioni sul problema religioso…………………………………………………………………………………………………… Dopo il modulo 3 le competenze acquisite saranno le seguenti: Saper individuare lo sviluppo religioso dell’umanità precedente il cristianesimo, comprendere gli errori e le intuizioni positive su Dio dei popoli antichi…………………………………………………..…………………………………………………. Dopo il modulo 4 le competenze acquisite saranno le seguenti: Saper riconoscere ed apprezzare la varietà di fedi religiose presenti oggi nel mondo, individuare gli elementi essenziali delle grandi religioni oggi……………………………………………….........……… Docente di laboratorio (eventuale) : ………………..