La
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Un abbraccio di cuore...
ANNO 22
bozza
A GOSTO 2 0 0 8
N. 60
u 15
settembre
celebreremo in sede la
santa messa per kitty . .
“E’ tempo di migrare...” così inizia la bella poesia di G. D’Annunzio, per me invece
non è tempo di migrare ma di lasciare.
. .
Ho conosciuto la Farit nel settembre del 1992 attraverso “Le ore della Città” per
un corso gratuito di “Laboratorio d’idee”. Gratuito? E dov’era l’inghippo? Mi fu
risposto che i lavori venivano lasciati in sede, venduti al mercatino di Natale e il
u 26 settembre
ricavato devoluto in beneficenza.
inaugurazione dell’anno
sociale . . . . . . . . . . . . . . . .
La cosa mi piacque e così entrai nella Farit. Conobbi persone che definii
subito dalle mani d’oro, poi i corsi si susseguirono negli anni sempre con tanta
soddisfazione: laboratorio d’idee, pittura su stoffa, cucito ed ultimo il corso, anzi
gli incontri, sul vino. Ma ciò che mi ha dato più soddisfazione ed entusiasmo è
u 21
settembre
rievocazione storica
del tram di opicina . . .
stato il turismo.
E’ vero, ci ho messo in questi anni l’anima e il cuore e tantissimo del mio
. . .
poco tempo libero, per cercare mete particolari, località poco conosciute, non
La
bozza
F.A.Ri.T.
Federazione Attivita’ Ricreative Trieste ONLUS
turistiche, a formare un gruppetto di amiche affezionate, le “mie signore” come
affettuosamente amo chiamarle. Sono nate, attraverso l’incontro casuale di
qualche viaggio o gita di giornata, delle belle amicizie.
Come ogni anno ricorderemo Kitty con la Santa Messa celebrata da don
Riccardo Donà lunedì 15 settembre alle ore 19 nella sede di via
Felice Venezian 30.
E’ un anno all’insegna del rinnovamento per l’associazione da lei fondata:
iniziamolo con un momento di riflessione.
Io stessa sarò sempre riconoscente alla Farit, perché, per merito di questa
associazione, ho conosciuto la mia Isa, amica cara, sincera, affettuosa e,
malgrado gli anni di differenza, con tante affinità che ci univano.
Ringrazio tutti, soprattutto la mia squadra (Serena, Silvia, Ondina, Massimo)
Santa Messa per Kitty
che ha sempre raccolto i miei SOS. Ringrazio le “mie signore” che, con la loro
partecipazione alle varie iniziative, hanno permesso di effettuare viaggi e gite
Auguro all’Associazione di operare a Trieste
nei vari settori ancora per molti anni.
La
“La Bottega del omo selvatico”
Questo il titolo del nuovo impegno
moglie di Tita padrone della locanda che causerà
preso dai ragazzi del Gruppo Prosa che
una serie di eventi che ci porteranno ad un finale
porteranno al Teatro Silvio Pellico nella
assolutamente a sorpresa, che dimostra tutta l’abilità
rassegna de “L’Armonia”.
dell’autrice nel “triestinizzare” un classico del teatro
La commedia , liberamente tratta da “La Bottega del
quale il testo di Goldoni è.
Caffè” di Carlo Goldoni e tradotta da Edda Vidiz, ci porta
Di grande efficacia è poi il dialetto utilizzato per lo
in una Trieste di fine 700 durante il Martedi’ Grasso.
spettacolo, autentica lingua parlata all’epoca, fonte di
L’azione si svolge presso la “Locanda de l’Omo
una grande ricera storica, che non mancherà di stupire il
Selvatico” e si snoda attraverso una serie di equivoci
pubblico per la sua musicalità.
Nel caso nostro artefice di tutte queste dicerie è Giosefa,
Via Felice Venezian, 30 - Trieste
Tel. 040.314456
Presidente:
Marina Fiorucci
Direttore Responsabile:
Alessandro Del Conte
Caporedattore:
Anna Maria Pucillo
Redazione:
Anna Maria Pucillo
Grafica:
Diego Tamaro
causati dalle interpretazioni e dalle dicerie quasi sempre
prive di fondamento.
bozza
F.A.Ri.T.
Federazione Attivita’ Ricreative Trieste ONLUS
23-24-25 gennaio
30-31 gennaio - 1 febbraio
Stampa:
Tipografia Zenit Trieste
Registrazione n. 714/87 del Tribunale di Trieste
POSTE ITALIANE s.p.a. Spedizione in A.P. - D.L.353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 2, DCB TS
sempre molto interessanti.
FARITURISMO
Vi ricordiamo alcuni appuntamenti assolutamente da non perdere,
5 OTTOBRE “Conosci Trieste” - Rievocazione del Tram Storico, viaggio sulla antica
carrozza n.6 del 1902;
FINE OTTOBRE “Cuore d’Istria” - Gita di un giorno a:
Buie, Portole, Montona, Grisignana, Momiano;
NOVEMBRE “Conosci Trieste” - “San Giovanni: Rione sopra i torrenti”
un’entusiasmante passeggiata per scoprire i segreti di questo rione.
NOVEMBRE - Venezia per la mostra “Venezia e l’Islam”
DICEMBRE - Andiamo a fare spese ai Mercatini di Natale di Lubiana, si parte con il
treno storico dalla vecchia Stazione di Campomarzio.
Le iniziative per il 2009 saranno pubblicate ne “La Bozza” di Natale.
Inaugurazione anno sociale
Venerdì 26 settembre viene inaugurato, alle ore 17.30 presso la nostra sede in via
Felice Venezian 30, il nuovo Anno Sociale. Verranno presentate tutte le iniziative dando
particolare importanza ai corsi, alla attività teatrale e al neocostituito settore turismo.
La Farit si rinnova!
Ad aprile si è svolta l’annuale
Assemblea dei Soci che
quest’anno doveva anche eleggere
il nuovo Consiglio di Presidenza
dell’associazione e questa volta
si è trattato di un vero e proprio
“rinnovo delle cariche”.
Molti consiglieri “storici”, vere e
proprie colonne dell’associazione,
non si sono ricandidati , c’è stato
quindi un ingresso di volti ed
energie nuove.
Per la Farit si tratta dell’inizio di
una nuova fase con tutte le speranze
e le incognite che ogni cambiamento
comporta. Da un lato infatti si
perdono esperienza e relazioni
consolidate accumulate in tanti
anni di attività e di collaborazione,
dall’altro si acquistano nuove energie
ed entusiasmo e nuove prospettive
per l’associazione che deve guardare
al futuro senza perdere di vista la
propria specificità.
segue all’interno...
CORSI
maglia e cucito:
anche quest’anno, l’orario e i
giorni del corso sranno: martedì
e mercoledì dalle 15 alle 17 e
dalle 17 alle 19. Si precisa che
il corso di cucito NON prevede
l’insegnamento del taglio.
inglese turistico:
due corsi, uno per principianti e
uno avanzato (la continuazione
del corso del 2007-2008).
Le giornate indicativamente
saranno martedì e giovedì.
tombolo:
insolita e accattivante forma
di produzione di pizzi raffinati.
I particolari il 26 settembre
all’inaugurazione dell’anno
sociale.
dizione:
Nadia Pecchiar riprende le sue
lezioni i lunedì dalle 18.30 alle
20.
dialetto triestino:
il sig. Fraschilla inizia questo
nuovo corso sul nostro modo di
parlare.
per i bambini
stiamo organizzando e
preparando dei nuovi corsi di
lingue e laboratori di creatività.
La
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segue dalla prima pagina...
Il nuovo Consiglio di Presidenza
Marina Fiorucci, Barbara Bressan, Ondina Mislej, Anna Maria
Chinelli, Diego Tamaro, Antonio Priore, Irene Pintus, Katia Marizza.
Nel dare il benvenuto ai
nuovi consiglieri e augurare
loro buon lavoro desidero
ringraziare uno per uno tutti
i componenti del Consiglio
di Presidenza uscente per il
lavoro svolto a favore della
associazione. Li citerò
in ordine rigorosamente
alfabetico perché non potrei
assolutamente
stabilire
graduatorie.
Aurora Cadel
Responsabile del settore
“Prisma” cioè di tutte le
attività dei corsi ha inventato
il Laboratorio di Idee, con
la sperimentazione di tutte
le più svariate tecniche per
le attività artistico/manuali,
organizzando anche le mostre
dei lavori artigianali per
Natale di fine anno. Con
la sua concretezza e il suo
senso pratico è stata spesso di
grande aiuto nella soluzione di
problemi e di complicazioni.
Alessandro Del Conte
Direttore responsabile del
nostro giornale “La Bozza”
dal primo numero dalla
registrazione in tribunale,
e anche prima quando il
giornale era un semplice
ciclostilato. In questo ruolo ha
svolto un lavoro determinante
occupandosi non solo della
impaginazione, ma anche della
redazione di testi e articoli,
delle pratiche burocratiche
necessarie alla pubblicazione
alla spedizione, dei rapporti
con le tipografie, degli
aggiornamenti offerti dalla
tecnologia.
Ha promosso inoltre numerose
iniziative di tipo culturale
(concorsi di poesia, concorsi
fotografici, ecc.), iniziative
di tipo turistico/sportivo
(cicloturismo, itinerari carsici
con il prof. Polli).
Infine, ed è forse la cosa più
importante, si è reso sempre
disponibile per qualsiasi
necessità dell’associazione
dedicandovi tempo ed energie.
Nuccy Foschini
Responsabile e “anima” del
settore Turismo. In questa
attività ha profuso tutto il
suo entusiasmo, capacità ed
energie. La sua attività è stata
intensissima e continua: ogni
anno ha organizzato almeno
due viaggi di più giorni: quello
di primavera più lungo e uno,
di solito di inizio stagione,
più breve. Ogni mese, ma alle
volte anche più spesso, ha
proposto gite in giornata con
le mete e gli interessi più vari.
(artistici, naturalistici, storici,
folkloristici, ecc.). Ha curato
le iniziative di “Conosci
Trieste” alla scoperta della
città. Tutti coloro che hanno
partecipato anche ad una sola
delle varie attività del settore
hanno potuto apprezzare le
sue qualità che hanno fatto la
differenza tra le iniziative della
Farit e quelle apparentemente
analoghe di altre associazioni.
Le iniziative da lei proposte
infatti, si sono caratterizzate
per l’originalità, per la
ricerca di aspetti nuovi e poco
conosciuti che altri non sanno
cogliere e che fanno di una
meta magari già visitata, una
nuova scoperta. Ha curato tutti
gli aspetti organizzativi, con
grande attenzione e precisione
perché tutto funzionasse
nel migliore dei modi ma
soprattutto ha curato i rapporti
con le persone, coinvolgendole
con entusiasmo, facendole
sentire seguite e “coccolate”,
protagonisti in un gruppo e
non anonimi partecipanti.
Serena Giorgini
Nella Farit dalla nascita, ha
“giganteggiato”nel settore
teatro fin da bambina dove
ha rivelato un grande talento
di interprete, svolgendo ruoli
di protagonista anche fuori
dalle scene, organizzando
e coinvolgendo con le sue
capacità comunicative tutto il
gruppo teatro. Ha dato un
notevole contributo anche al
settore turismo, di cui è stata
per un lungo periodo anche
responsabile, portando la sua
competenza professionale
e collaborando con la sig
Foschini. Nel Consiglio di
presidenza è stata sempre
molto presente e attiva.
Anna Maria Pucillo
Nel consiglio di Presidenza ha
svolto il ruolo di “segretaria”
ma in realtà era molto più di
questo. Inserita nella Farit fin
da giovanissima ne ha seguito
tutte le vicende, i passaggi, le
crisi, le trasformazioni. La sua
indipendenza di giudizio, le
sue opinioni e i suoi consigli,
sono stati sempre preziosi,
saggi ed equilibrati. Ha svolto
un lavoro indispensabile
alla vita dell’associazione
curandone tutti gli aspetti
burocratici e organizzativi,
cioè quei lavori che pochi
vogliono fare perché si tratta
di
attività noiose, poco
divertenti, poco appariscenti.
Sempre attenta a tutte le
necessità dell’associazione,
non ha considerato disdicevole
o poco onorevole, da persona
intelligente qual è, occuparsi
anche di cose che tutti pensano
debba fare qualcun altro (come
svuotare i cestini della carta,
comprare la carta igienica,
curare il funzionamento
della sede, ecc.). Ha
collaborato alla redazione
della “Bozza” scrivendo
articoli, correggendo bozze,
recuperando informazioni
sulle attività da pubblicizzare,
occupandosi anche della
stampa degli indirizzi, e
degli aspetti legati alla
stampa e alla spedizione del
giornale. Ha organizzato
e portato ha termine con il
solo aiuto di Silvia l’ultimo
concorso fotografico e si è
resa disponibile sempre con
generosità per qualunque
necessità dell’associazione.
Davide Salvemini
Fa parte della generazione dei
giovani della Farit in cui è
entrato da giovanissimo, con
il settore teatro, di cui è stato
per lunghi anni responsabile.
In questa attività è stato
uno dei protagonisti, distin-
bozza
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“La Buona Notizia”
questo è il nostro messaggio...
Continua l’attività del gruppo musical
della sessione FARITEATRO, dove
noi giovani condividiamo il sogno di
portare alle persone “la Buona
Notizia” annunciata nel Vangelo e
della quale, quotidianamente e con la
grazia di Dio, facciamo esperienza.
Il testo che stiamo preparando,
intitolato “Un uomo aveva due figli”, è il
riadattamento dell’atto unico di Kenneth
E. Bailey “A man had two sons”. La novità
di quest’anno è però che per la prima
volta le musiche dello spettacolo sono
originali. Il testo in prosa di Bailey è infatti
stato integrato da canzoni inedite, scritte
e realizzate interamente da alcuni ragazzi
del gruppo, che hanno messo a frutto le
loro esperienze in campo musicale
cimentandosi nel ruolo di autori.
Lo spettacolo racconta la parabola
evangelica del “Figliol prodigo”, anche
se a noi piace chiamarla “Padre
misericordioso”. La vicenda viene
ripercorsa attraverso la quotidianità
della vita familiare, il carattere dei
personaggi, i loro rapporti interpersonali
e le dinamiche che portano ciascuno a
fare la propria scelta: incoraggiare,
contemplare, offrire, rifiutare o
accogliere
quel
perdono
che
libera e rende tutti figli del Padre.
guendosi non solo per le sue
capacità di interprete e da
ultimo anche da regista, ma è
stato determinante anche per
l’aspetto organizzativo, per le
sue capacità di aggregazione,
per le competenze tecniche e
per la conoscenza di tutti gli
aspetti della attività teatrale,
necessarie
alla
buona
riuscita di uno spettacolo. Ma
Davide ha svolto anche un
altro ruolo importantissimo
e cioè è stato vicepresidente
dell’associazione, assumendosi responsabilità e oneri.
E’ stato il promotore della
partecipazione della Farit
al piano Urban svolgendo
una quantità incredibile
di pratiche burocratiche e
amministrative, curando i
rapporti con gli enti pubblici e
con le banche, con i notai e con
le imprese di ristrutturazione.
Se possediamo questa sede,
che con gli handicap che
possiede, è comunque una
risorsa per l’associazione, lo
A seguire l’aspetto spirituale nella
riflessione e nell’approfondimento del testo
c’è sempre don Paolo Iannacone, mentre
la regia è in mano a Daniela Della Valle.
Lo spettacolo è ancora in fase di
allestimento, anche se nel giugno scorso è
stata fatta “un’anteprima” nel teatro di San
Giovanni a Trieste per vedere, con l’aiuto
di amici esterni, quali erano le parti su cui
lavorare ancora. In quell’occasione abbiamo
voluto lasciare ai presenti un bigliettino
con la frase che più desideriamo resti a
chi ci viene a vedere: “LUI ci insegna che
solo l’AMORE va oltre ogni nostro errore”.
dobbiamo certamente a lui.
E’ stato di grande supporto
alla presidenza, con il suo
entusiasmo che spingeva a
superare le difficoltà e con la
sua generosità nell’occuparsi
anche di attività per ragazzi
e nell’offrire il suo tempo
e disponibilità anche nei
soggiorni estivi.
Pierluigi Valle
Ha retto per molti anni
tutta la parte economico
amministrativa della associazione, impostando e tenendo
la contabilità e curandone la
documentazione, effettuando
pagamenti, tenendo rapporti
con commercialisti, fisco,
esatto, agenzia delle entrate e
chi più ne ha più ne metta. Si
è occupato delle richieste di
contributi agli enti pubblici
preparando tutti i documenti
necessari, attento a bandi
e scadenze. E’ stato un
grande e saggio consigliere
che ha portato nelle sedute
la sua intelligenza, il suo
Il gruppo Musical
LIETI EVENTI:
Diamo il benvenuto
a GIACOMO
PRIORE e a PIETRO
PREDONZAN
Auguri a mamma papà
da tutta la FARIT.
ORARI DI
SEGRETERIA:
mercoledì e giovedì
dalle 17 alle 19,
segreteria turismo,
lunedì dalle
16 alle 18
Tel. e Fax 040.314456
e-mail: [email protected]
senso dell’umorismo, la sua
allegria, la sua voglia di
vivere.
Mi
sembra
doveroso
ricordare anche Roberto
Kraus che per un breve
periodo ha fatto parte del
consiglio di Presidenza per
il lavoro svolto nel settore
teatro come regista, come
promotore di iniziative e
attività e per come abbia
saputo creare e cementare un
gruppo, che è tuttora attivo e
appassionato al teatro.
Un pensiero a Kitty che ci
ha lasciato questa eredità e
che è “tenuta”, se crede, ad
aiutarci e un pensiero infine
a Isa che non c’e più, alla
forza e alla gioia del suo
sorriso e della sua bontà.
La presidente
Marina Fiorucci
Rinnoviamo
l’SOS
Cogliamo l’occasione per ringraziare
quanti hanno risposto con generosità
agli appelli lanciati in ogni numero de
“La Bozza”.
Anche in questa circostanza
proviamo ad incoraggiare la vostra
sensibilità perchè le spese, come …
gli esami “non finiscono mai”.
Il nostro conto corrente postale:
13118344.
Ricordatevi che il vostro contributo lo
potrete dedurre dalle tasse perché la
Farit è una ONLUS.
