Divisione Didattica e Segreterie Studenti
Servizio Economico, Alta formazione e Post Lauream
Settore Master di I e II livello e Corsi di Perfezionamento
Vicolo Benevello 3/A - Torino
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Tit. 3.05
Decreto Rettorale n. 3439 del 24 maggio 2011
OGGETTO: Istituzione e attivazione del Master universitario interfacoltà di I livello in “Scienze e cultura
della montagna (pro – MONT)” tra le Facoltà di Agraria e di Lettere e Filosofia in collaborazione con
Centro Interdipartimentale NatRisk, Scuola Forestale di Ormea (IPA IPSAA IPAA P. Barbero), Comune
di Ormea, Mountain Partnership Secretariat FAO, UNCEM, Ecomuseo della Pastorizia (Comunità
Montana Valle Stura, Cuneo), Museo dell'agricoltura del Piemonte, Sozooalp (Società per lo Studio e la
Valorizzazione dei Sistemi Zootecnici Alpini), AmAMont (Associazione Amici degli Alpeggi e della
Montagna), Associazione Dislivelli - a.a. 2011-2012.
IL RETTORE
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341;
Visto il Decreto Ministeriale 22 ottobre 2004 n. 270 “Modifiche al regolamento recante norme
concernenti l’autonomia didattica degli atenei, approvato con decreto del Ministro dell’università e della ricerca
scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509”;
Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Torino, emanato con Decreto Rettorale n. 54 dell’8
febbraio 1999 e successive modificazioni;
Visto il Regolamento d’Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità, emanato con Decreto
Rettorale n. 348 del 7 maggio 2004 e successive modificazioni;
Visto il Regolamento Didattico di Ateneo emanato con Decreto Rettorale n. 798 del 26 settembre 2001 e
n. 829/bis del 28/09/2001 e successive modifiche e integrazioni, ed in particolare la Parte I “Norme Comuni” di
cui al Decreto Rettorale di modifica n. 1293 del 25/03/2010, artt. 1.5 e 26;
Visto il Decreto Rettorale n. 1832 del 28 aprile 2010 concernente il “Regolamento per la disciplina dei
Corsi di Perfezionamento ed altri servizi didattici integrativi e dei corsi di Master”, con decorrenza dall’a.a.
2010-2011;
Viste le delibere assunta dai Consigli delle Facoltà di Agraria, nella seduta del 20/12/2010, e di Lettere
e Filosofia, nella seduta del 18/01/2011, concernenti l’approvazione dell’istituzione e dell’attivazione, per l’anno
accademico 2011/2012, del corso di Master interfacoltà di I livello in “Scienze e cultura della montagna (pro –
MONT)”, in collaborazione con Centro Interdipartimentale NatRisk, Scuola Forestale di Ormea (IPA IPSAA
IPAA P. Barbero), Comune di Ormea, Mountain Partnership Secretariat FAO, UNCEM, Ecomuseo della
Pastorizia (Comunità Montana Valle Stura, Cuneo), Museo dell'agricoltura del Piemonte, Sozooalp (Società per
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lo Studio e la Valorizzazione dei Sistemi Zootecnici Alpini), AmAMont (Associazione Amici degli Alpeggi e
della Montagna), Associazione Dislivelli;
Viste le delibere assunte dal Senato Accademico, nella seduta del 7 marzo 2011, e dal Consiglio di
Amministrazione, nella seduta del 22 marzo 2011, concernenti rispettivamente l’approvazione e la presa d’atto
dell’istituzione e dell’attivazione, per l’a.a. 2011-2012, del Master di I in parola a condizione che fossero recepiti
i rilievi espressi in sede di valutazione della proposta formativa;
Viste le delibere assunte dai Consigli delle Facoltà di Agraria, nella seduta del 30/03/2011, e di Lettere
e Filosofia, nella seduta del 31/03/2011, concernenti l’approvazione della documentazione del Master
interfacoltà di I livello in “Scienze e cultura della montagna (pro – MONT)” adeguata ai rilievi espressi in
sede di valutazione;
Preso atto che per le Tasse dovute all’Ateneo, il Regolamento del corso prevede il rinvio al
Regolamento Tasse e Contributi per l’a.a. 2011 - 2012;
DECRETA
è istituito e attivato, per l’a.a. 2011-2012, il corso di Master universitario interfacoltà di I livello in
“Scienze e cultura della montagna (pro – MONT)” tra le Facoltà di Agraria e di Lettere e Filosofia in
collaborazione con il Centro Interdipartimentale NatRisk, Scuola Forestale di Ormea (IPA IPSAA IPAA
P. Barbero), Comune di Ormea, Mountain Partnership Secretariat FAO, UNCEM, Ecomuseo della
Pastorizia (Comunità Montana Valle Stura, Cuneo), Museo dell'agricoltura del Piemonte, Sozooalp
(Società per lo Studio e la Valorizzazione dei Sistemi Zootecnici Alpini), AmAMont (Associazione Amici
degli Alpeggi e della Montagna), Associazione Dislivelli. Il Regolamento e il Piano Finanziario relativi
all’istituzione del Master in oggetto sono qui di seguito riportati e costituiscono parte integrante del
presente decreto:
Master Universitario di I livello in
SCIENZE E CULTURA DELLA MONTAGNA (pro-MONT)
Facoltà di Agraria - Facoltà di Lettere e Filosofia
in collaborazione con Centro Interdipartimentale NatRisk; Scuola Forestale di Ormea (IPA IPSAA IPAA P.Barbero);
Comune di Ormea; Mountain Partnership Secretariat FAO; UNCEM; Ecomuseo della Pastorizia (Comunità Montana Valle
Stura, Cuneo); Museo dell'Agricoltura del Piemonte; Sozooalp (Società per lo Studio e la Valorizzazione dei Sistemi
Zootecnici Alpini); AmAMont (Associazione Amici degli Alpeggi e della Montagna); Associazione Dislivelli
ART. 1 - ISTITUZIONE
E’ istituito presso le Facoltà di Agraria e di Lettere e Filosofia a partire dall’anno accademico 2011-2012, il Master
Interfacoltà di I livello in “Scienze e cultura della montagna (pro-MONT)”.
Il Master è organizzato in collaborazione con Centro Interdipartimentale NatRisk, Scuola Forestale di Ormea (IPA IPSAA
IPAA P. Barbero), Comune di Ormea, Mountain Partnership Secretariat FAO, UNCEM, Ecomuseo della Pastorizia
(Comunità Montana Valle Stura, Cuneo), Museo dell'agricoltura del Piemonte, Sozooalp (Società per lo Studio e la
Valorizzazione dei Sistemi Zootecnici Alpini), AmAMont (Associazione degli Amici degli Alpeggi e della Montagna),
Associazione Dislivelli.
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ART. 2 – OBIETTIVI E SBOCCHI OCCUPAZIONALI
Obiettivi formativi:
Il master si propone di formare competenze anche progettuali che consentano di riconoscere componenti diversificate del
patrimonio montano con capacità di organizzare e gestire iniziative di valorizzazione e sviluppo.
Il percorso formativo viene offerto preferenzialmente a laureati di I livello provenienti da corsi di laurea con percorsi
interdisciplinari finalizzati all’identificazione delle peculiarità scientifiche e culturali nel territorio montano al fine di
organizzarne un’ideale ed equilibrata fruizione sotto il vincolo della relativa tutela e valorizzazione.
Competenze conoscitive per la gestione della complessità del contesto alpino attraverso un approccio multidisciplinare
orientato ad una valorizzazione delle risorse in un quadro di sostenibilità nei riguardi delle componenti sociale, ambientale
ed economica.
Abilità nel selezionare gli aspetti più interessanti e attraenti dei contesti fisici e umani del territorio montano da proporre agli
utenti delle strutture presenti sul territorio (Parchi, Aree protette, Ecomusei, Musei, ecc.) e delle differenti opportunità
offerte dal territorio alpino, anche in chiave turistica, purché sempre sostenibile e consapevole, tenendo conto delle
limitazioni nei luoghi considerati
e dei necessari margini di resa economica per un’idonea e corretta valorizzazione delle medesime risorse alpine.
Capacità progettuali, ovvero di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non
specialisti attraverso la capacità di utilizzo dei principali strumenti informatici e della comunicazione telematica finalizzati
alla gestione delle realtà ambientali complesse alla base della fruizione equilibrata del territorio montano
Tutto ciò con l’obiettivo di trasformare pienamente in risorse le diverse componenti del territorio alpino (climatiche,
ambientali, agrarie, pastorali, zootecniche, forestali, antropologiche, sociologiche, linguistiche ecc.) attraverso lo studio di
itinerari inediti,
l'illustrazione di siti interessanti e poco noti, l'ideazione di nuove forme museali ed ecomuseali e di turismo informato,
consapevole ed eco-sostenibile, adeguate al mutare degli interessi e dell'evoluzione socioculturale della popolazione.
Settori occupazionali di riferimento:
Obiettivo del progetto sarà l'inserimento occupazionale di diplomati in grado di proporre progettualità sviluppate all’interno
del Master presso organizzazioni di riferimento del territorio montano, in ambito pubblico e privato, Enti locali, Musei ed
Ecomusei, consorzi e cooperative, Enti Parco nazionali e regionali, Aree protette, società di gestione e di promozione
turistica, privati ed altre categorie di professionisti.
La ricchezza e ampiezza di contenuti del Master consentiranno l'acquisizione di elementi per operare, sia come dipendente
che come libero professionista, in ambiti professionali diversificati.
Sotto l'aspetto operativo il percorso consentirà di formulare progetti di massima e di valutare le ricadute positive degli
interventi proposti sulle comunità locali, i costi iniziali e di gestione, gli ostacoli che si frappongono alla fattibilità dei
progetti e le possibili soluzioni per il loro superamento, operando a livello tecnico-operativo o funzionario-tecnico con
responsabilità e capacità di conduzione e/o valutazione di progetti per la gestione del patrimonio alpino.
ART. 3 – REQUISITI PER L’AMMISSIONE
Per l’accesso al Master è richiesto il possesso del diploma di laurea (ex ante D.M. 509/99) o di laurea triennale (la laurea di
primo livello di cui al D.M. 509/99 e D.M. 270/04) o di laurea specialistica (laurea di secondo livello di cui al D.M. 509/99
e D.M. 270/04).
Il Comitato Scientifico valuterà i titoli che riterrà più idonei per l’iscrizione al Master e privilegerà corsi con esperienza
formativa maturata in ambito interdisciplinare.
Il Comitato Scientifico considererà eventuali ulteriori titoli che riterrà idonei per l’iscrizione al Master.
Per i candidati italiani o stranieri in possesso di titolo accademico straniero, che non sia già stato dichiarato equipollente ad
una laurea italiana, il Comitato Scientifico, ai soli fini dell’ammissione al Master, provvederà alla valutazione del titolo ed
alla dichiarazione di idoneità dello stesso ai sensi dell’art. 2 comma 3 del Reg. dei Corsi di Perfezionamento e di altri
Servizi Didattici ed Integrativi e dei Corsi di Master.
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ART. 4 – DURATA E SEDE
La durata del Master è di 1 anno.
Le lezioni si svolgeranno presso la Facoltà di Agraria di Torino (sede di Grugliasco) e il Laboratorio decentrato NATRISK
di Ormea (CN).
La disponibilità di tali strutture è contemplata in una convenzione già approvata.
ART. 5 – NUMERO DEI PARTECIPANTI
Al Master saranno ammessi n. 50 1 studenti ed il corso non verrà attivato qualora il numero degli iscritti sia inferiore a 20.
Il Comitato Scientifico, con decisione motivata, può in deroga attivare il Master con un numero di iscritti inferiore, fatta
salva la congruenza finanziaria.
ART. 6 – MODALITÀ DI AMMISSIONE E RICONOSCIMENTO CREDITI UNIVERSITARI ACQUISITI IN
PRECEDENZA (in conformità a quanto previsto dall’art. 2 comma 5 del Regolamento per la disciplina dei corsi di
perfezionamento e di altri servizi didattici integrativi e dei corsi di master).
La formazione della graduatoria di ammissione al Master avverrà mediante una selezione basata sulla valutazione del
curriculum vitae et studiorum dei candidati. Il possesso da parte del candidato di crediti formativi universitari (CFU), oltre a
quelli richiesti per l’ammissione, in discipline affini a quelle costituenti il percorso formativo del Master potranno essere
valutate e costituire un elemento preferenziale in sede di formazione della graduatoria, ma non daranno luogo ad un
automatico riconoscimento di crediti formativi.
ART. 7 – FREQUENZA E VERIFICHE
La frequenza alle lezioni è obbligatoria secondo le modalità stabilite dal Comitato Scientifico.
Il conseguimento dei crediti è subordinato al superamento da parte degli iscritti di tutte le verifiche di accertamento delle
competenze acquisite, effettuate periodicamente. Le verifiche periodiche, in numero non superiore a 10 per un anno,
daranno luogo a votazioni espresse in trentesimi e si intendono superate con una valutazione minima di 18/30.
Il conseguimento del master universitario è subordinato al superamento di una prova finale di accertamento delle
competenze complessivamente acquisite, tenuto anche conto dell’attività di tirocinio, oltre che alla discussione della tesi.
La prova finale, che porterà al conseguimento del “Master Universitario di I livello Scienze e cultura della montagna (proMONT) sarà valutata in centodecimi.
ART. 8 – ARTICOLAZIONE E ATTIVITA’ FORMATIVE
Le attività formative sono così suddivise:
PIANO DIDATTICO
Titolo dell’attività
Docente
SSD
CFU
Struttura del credito
N. ore di N. ore
N. ore studio
lezione didattica
individuale
frontale alternativa
Produzioni del territorio montano
Agricoltura montana e sistemi pastorali
Colture arboree montane
AGR/02
AGR/03
8
3
1
18
6
12
4
45
15
1
Si ricorda quanto deliberato dal Senato Accademico nella seduta del 9 giugno 2003: “qualora il numero degli iscritti ad un corso di
master sia superiore a quello massimo previsto dal relativo regolamento, sia consentita alle strutture proponenti la possibilità di
accogliere fino al 10% di studenti in più rispetto al numero massimo programmato, a condizione che provvedano ad adeguare le relative
risorse”
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Sistemi zootecnici e produzioni del
territorio montano
Ecologia ed energia
Assestamento forestale e selvicoltura
montana
Zoologia montana
Ecologia montana
Filiera acqua-energia
Filiera legno-energia
Economia e politica della montagna
Economia e politica montana
Diritto amministrativo montano
Analisi e valutazione delle risorse
ambientali montane
Marketing del turismo montano
Scienze sociali della montagna
Antropologia ed etnografia montana
Sociologia montana
Sociolinguistica e dialettologia montana
Storia e arti della montagna
Archeologia montana
Storia dell'arte montana
Storia della montagna
Musica della montagna
Sicurezza in montagna
Climatologia e nivologia
Geodinamica e rischi naturali
Percezione e prevenzione dei rischi
naturali
Paesaggistica della montagna
Architettura alpina e paesaggistica
Cartografia e Telerilevamento
Totale
AGR/19
4
24
16
60
AGR/05
8
2
12
8
30
1
1
2
2
8
2
2
2
6
6
12
12
4
4
8
8
15
15
30
30
12
12
12
8
8
8
30
30
30
2
6
2
2
2
8
2
2
2
2
10
4
4
2
12
8
30
12
12
12
8
8
8
30
30
30
12
12
12
12
8
8
8
8
30
30
30
30
24
24
12
16
16
8
60
60
30
20
8
316
15
12
219
15
30
765
BIO/05
BIO/07
ICAR/01
AGR/05
AGR/01
IUS/10
SECS-P/08
SECS-P/13
M-DEA/01
SPS/07
L-FIL-LET/12
L-ANT/08
L-ART/01
M-STO/01
L-ART/08
AGR/14
GEO/04
SPS/08
AGR/10
ICAR/06
4
2
2
52 CFU
CFU
N. ORE
TIROCINIO
4
100
PROVA FINALE
4
100
CFU
ORE
60
1500
TOTALE COMPLESSIVO
ART. 9 – COMITATO SCIENTIFICO: COMPOSIZIONE E COMPITI
I componenti del Comitato Scientifico sono:
5
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Docente
Luca Battaglini
Ermanno Zanini
Paolo Viazzo
Tullio Telmon
Paolo Sibilla
COMITATO SCIENTIFICO (provvisorio)
Struttura di appartenenza
Ruolo
Dip. Scienze Zootecniche - Facoltà di Agraria Professore Ordinario
Università degli Studi di Torino
DIVAPRA - Facoltà di Agraria - Università degli Studi Professore Ordinario
di Torino
Dip. Scienze Antropologiche, Archeologiche e Storico- Professore Ordinario
Territoriali - Facoltà di Lettere e Filosofia - Università
degli Sudi di Torino
Dip. Scienze del Linguaggio e Letterature Moderne e
Professore Ordinario
Comparate - Facoltà di Lettere e Filosofia - Università
degli Studi di Torino
già Professore Ordinario - Università degli Studi di
Esperto della materia
Torino
NatRisk
Professore Ordinario
NatRisk
Professore Associato
NatRisk
Professore Ordinario
SSD
AGR/19
AGR/14
M-DEA/01
L-FIL-LET/12
Riccardo Beltramo
SECS-P/13
Marco Giardino
GEO/04
Maria Carmen
SPS/08
Belloni
Il Comitato Scientifico ha la responsabilità organizzativa del Master, nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 2 comma 8
del “Regolamento per la disciplina dei corsi di perfezionamento e di altri servizi didattici integrativi e dei corsi di master”.
Il Comitato Scientifico individua il Referente Amministrativo ed elegge, nel proprio seno, il Direttore del Master.
ART. 10 – FACOLTA’ A CUI E’ AFFIDATA LA GESTIONE AMMINISTRATIVA – CONTABILE DEL
MASTER
Il Master afferisce al Centro di Gestione autonoma della Facoltà di Agraria - Sede di svolgimento delle attività didattiche
del Master: Grugliasco (UNITO) - Ormea (CN)
ART. 11 – STRUTTURA A CUI E’ AFFIDATA LA GESTIONE DELLE CARRIERE DEGLI STUDENTI
La gestione della carriera degli studenti del master è affidata alla Segreteria studenti della Facoltà di Agraria dell’Università
degli Studi di Torino.
ART. 12 – COSTO PER PARTECIPANTE
La contribuzione individuale al Master è di € 2.700,00, esclusa la quota definita annualmente dal Consiglio di
Amministrazione e recepita dal Regolamento Tasse e Contributi e che ogni frequentante verserà direttamente all’Ateneo.
Si precisa, inoltre, quanto segue:
- le rate del versamento: la quota di iscrizione sarà versata in due rate di cui la prima all’atto dell’iscrizione e la seconda
entro tre mesi dall’inizio delle lezioni (precisata nel bando);
- la scadenza e le sanzioni amministrative per tardato pagamento: la prima rata deve essere versata entro la data di inizio
delle lezioni, mentre la seconda entro tre mesi dall’inizio delle lezioni. In caso di pagamento entro e non oltre i 30 giorni
successivi alla scadenza dei pagamenti, verrà applicata una sanzione amministrativa definita dal Regolamento Tasse e
Contributi;
- la data oltre la quale la non regolarizzazione della contribuzione implica la mancata iscrizione: il mancato versamento
della prima rata entro 30 giorni dalla data di inizio delle lezioni (precisata nel bando) comporterà l’esclusione della
partecipazione al master;
- le norme di rimborso nel caso di rinunce o mancata regolarizzazione della contribuzione: in caso di rinuncia non verranno
rimborsate le quote già versate.
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ART. 13 – BORSE DI STUDIO
Sono previste alcune borse di studio, il cui numero sarà stabilito in funzione del numero di studenti iscritti al Master:
- borsa di studio di € 2.000,00 per lo studente che concluderà il ciclo di studi e con la migliore media degli esami espressa in
30esimi.
- borsa di studio di € 2.000,00 per la miglior relazione di tirocinio, selezionata dal Comitato Scientifico.
Si prevede una o più ulteriori borse di studio UNCEM.
Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente Regolamento si fa riferimento al “Regolamento per la disciplina
dei corsi di perfezionamento e altri servizi didattici integrativi e dei corsi di master”, al “Regolamento Studenti”, al
“Regolamento Tasse e Contributi” dell’a.a. 2011/2012 dell’Università degli Studi di Torino ed alla specifica normativa in
vigore.
PIANO FINANZIARIO DEL MASTER INTERFACOLTA’ DI I LIVELLO IN
“SCIENZA E CULTURA DELLA MONTAGNA (PRO – MONT)” A.A. 2011-2012
FINANZIAMENTI (ENTRATE)
TOTALE
€ 54.000,00
€ 10.000,00
N. studenti
20 (minimo)
Quota d’iscrizione (*) 2 € 2.700,00
Finanziamenti esterni da Comune di Ormea
Finanziamenti vari: Saranno chiesti contributi ai seguenti Enti:Regione Piemonte,
Fondazione CRT, Fondazione CR Cuneo, Comunità Montane, Ecomusei alpini
€ 64.000,00
COSTI DI GESTIONE (USCITE)
Compenso docenti
Compenso personale tecnico-amministrativo
Materiale didattico, bibliografico, ecc…
Spese di gestione
Acquisto beni inventariabili
Costi di promozione dell’iniziativa
Altro
TOTALE
€ 45.000,00
€ 3.000,00
€ 3.000,00
€ 7.000,00
€ 3.000,00
€ 3.000,00
EVENTUALI BORSE DI STUDIO PREVISTE
N. Borse di studio previste
Importo
Ente/i erogatore/i:
- 2 borse
2.000,00
UNCEM
(*) Tale quota non include il contributo da versare all’Ateneo (pro capite).
Il Rettore
F.to Prof. Ezio Pelizzetti
Vistato: Il Direttore della Divisione Didattica e Segreterie Studenti
Vistato: Il Responsabile del Servizio Economico, Alta formazione e Post Lauream
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