LA CAMERATA Il 13 aprile serata con l’opera Se domani la Camerata Ducale presenterà un concerto speciale in San Cristoforo fuori dal Festival viottiano che tiene al Civico, per il ritorno sul palcoscenico municipale della rassegna, metterà in calendario un’altra serata speciale dedicata questa volta all’opera lirica. Sabato13 aprile, alle 21, verrà allestita «La cambiale di matrimonio» di Rossini su libretto di Gaetano Rossi. La regia sarà di Giovanni Dispenza e protagonista principale il tenore Davide Rocca. Info e prenotazioni, tel.011.755791. [G. BAR.] LA SESIA 6 VERCELLI Venerdì 5 aprile 2013 SCUOLA LACANIANA La Libreria dell’Arca di via Galileo Ferraris 77 a Vercelli ospiterà, tra aprile e maggio, un ciclo di incontri dal titolo “Psicoanalisi e forme contemporanee del legame”. L’iniziativa è della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi di Torino con la partecipazione del settore Politiche Sociali del Comune e il patrocinio della Provincia di Vercelli. I tre incontri, in programma l’11 aprile “L’impossibile nella relazione uomo donna”, il 18 aprile “Che cos’è una famiglia?” e il 2 maggio “Alterità femmi- nile”, sono stati presentati dall’assessore Ketty Politi e da alcuni rappresentanti della Scuola Lacaniana come Carmen Cossutti, Silvia Morrone, Rosanna Tremante e Cristina Calligaris. Fondata nel 2002 la scuola Lacaniana ha come finalità la formazione degli analisti e la trasmissione della psicanalisi freudiana secondo l’orientamento datole da Jacques Lacan, psichiatra, filosofo francese e tra i più importanti psicoanalisti. La Scuola Lacaniana fa parte dell’Associazione mon- diale di psicoanalisi che s’inscrive nel movimento di riconquista del campo freudiano iniziato da Lacan nel 1964 e che si pone lo scopo di restaurare la sua verità, trasmettere, il sapere, proporlo al controllo e al dibattito scientifico, fondare su basi legittime la qualifica di psicoanalista.Tra le molte attività di formazione psicoanalitica, la Scuola, oltre a realizzare pubblicazioni, organizza convegni e giornate di lavoro. In questo contesto, si inseriscono i tre incontri in Cultura: serve un miracolo programma a Vercelli con al centro i temi della nuova famiglia, dell’evoluzione dei legami e delle nuove forme di coppia e che vedranno la partecipazione di numerosi esperti del settore: Gian Francesco Arzente, Stefano Avedano, Paola Bolgiani, Carmen Cassutti, Silvia Morrone, Barbara Nicotra, Davide Pegoraro, Rosanna Tremante e Maria Laura Tkach. Tutti gli incontri, ad ingresso libero, avranno inizio alle ore 18,30. b.c. MANIFESTAZIONE L’incontro Dalla sanità ai “Fas”: i sindacati insieme Mancano i soldi: a serio rischio concerti e spettacoli contro la giunta Cota D oveva essere una conferenza stampa “normale”, di routine, quella che l’assessore Piergiorgio Fossale e il direttore artistico della Camerata Ducale, Cristina Canziani, avevano convocato giovedì, in Comune per presentare il ritorno della lirica a Vercelli, con la farsa comica rossiniana “La cambiale di matrimonio” messa in scena, dalla Ducale, sabato 13 aprile, al Civico. Invece si è trasformata in un nuovo, accorato, grido d’allarme dell’assessore alla Cultura sul futuro non solo delle prossime iniziative artistiche e musicali, ma addirittura dello stesso Teatro Comunale. I soldi scarseggiano, e non c’è chiarezza sui mancati trasferimenti di denaro dallo Stato agli enti locali, Comune di Vercelli compreso. Fatto sta che, finora, non è stato possibile rinnovare la convenzione con la Ducale per il Viotti Festival e si naviga a vista: lo stesso appuntamento lirico del 13 aprile si svolgerà grazie a un’ennesima delibera - ponte (dopo quelle che avevano già consentito il regolare svolgimento dei concerti di Galliano, Carmignola e Avital) e soprattutto grazie alla disponibilità della Camerata Ducale. Fossale ha detto che i “massimi livelli amministrativi” ritengono indispensabile la funzione della Camerata Ducale nella vita culturale L’INIZIATIVA Maratona del riso e Lega tumori legate a filo doppio. E’ Tommaso Gentile, presidente del Comitato della Maratona, ad annunciare: «Fin dal primo anno, nel 2004, la nostra iniziativa ha avuto uno scopo benefico: l’avevamo chiamata “Gara della solidarietà”, raccogliendo fondi per l’istruzione delle bambine del Camerun. Per il 2013 abbiamo pensato a un abbinamento con la Lilt, nel segno della prevenzione». In primo piano, dunque, il riso e la corsa, ovvero: una sana alimentazione e attività fisica, abbinamento perfetto per una corretta prevenzione pri- Lirica: presentato l’appuntamento della Camerata Ducale cittadina; tuttavia, nonostante la stagione concertistica ormai sia avviata, la convenzione non è stata rinnovata. «Sarebbe opportuno - ha dichiarato l’assessore - che ai buoni propositi seguissero fatti concreti». E se la Ducale è il problema più immediato, non è che gli altri siano stati congelati. «A tre mesi dalla scadenza del contratto con la società Melarido per la gestione del Civico - ha detto Fossale non si è ancora parlato del futuro del nostro teatro; per quanto riguarda la Vallotti, il sindaco ed io abbiamo dato garanzie al Comitato dei Sei, ma le garanzie valgono fino a giugno. Sul dopo, a questo punto, non sono più in grado di garantire alcunché. Mi chiedo: vogliamo privarci del nostro Teatro e della nostra scuola musicale?». Ma intanto, «salvo un miracolo - ha precisato l’assessore - è certa l’abolizione dei seguitissimi concerti estivi della Ducale davanti alla basilica di Sant’Andrea, nonché quella degli spettacoli di musica leggera - fuochi artificiali del 14 agosto compresi - al parco Kennedy». Una situazione pesante, ha ammesso Fossale. «Io ritengo che la nostra città non possa fare a meno degli eventi culturali perché una città senza cultura è come una casa dove non ci sono i mobili - ha commentato -. Ma pochi sostengono questa battaglia. A differenza del ministro Terzi, io comunque non abbandonerò la nave nel mare in tempesta e continuerò a garantire il mio appoggio alla Ducale, alla Vallotti, a tutte le altre istituzioni culturali in difficoltà». A presentare la prima opera ufficiale messa in cantiere dalla Ducale per Vercelli, “La Cambiale di matrimonio”, è stata Cristina Canziani. «E’ una farsa comica giovanile in un atto che contiene già tutta l’essenza rossiniana: dalla vivacità orchestrale ai memorabili crescendo». Avvalendosi della regia di Giovanni Dispenza e delle scenografie della ditta Sormani Cardaropoli l’opera verrà rappresentata dalla Ducale, diretta da Guido Rimoda, con il basso Davide Rocca, il soprano Clara Bertella, il tenore Edoardo Francesconi, gli altri bassi Alberto Bianchi e Stefano Almasio e l’altro soprano Federica Vitali. Per questo spettacolo vale la prenotazione on-line (oltre a quelle tradizionali), che consente di individuare direttamente il posto in sala cliccando la “sezione biglietti” sito www.viottifestival. it. Enrico De Maria Maratona del riso e Lilt: benessere e prevenzione maria della malattia. “Il riso del benessere” è il nome del banchetto della Lilt che, mercoledì primo maggio, in occasione della Maratona, raccoglierà fondi a sostegno dell’associazione e distribuirà materiale informativo. «Questo vuole essere un test - spiega Gentile - Se avrà successo, l’anno prossimo cercheremo di ampliarlo a livello nazionale». E il dottor Ezio Barasolo (nella foto), presidente della sezione provinciale della Lilt di Vercelli, precisa: «Abbiamo già fissato per lunedì 29 aprile, al salone Dugentesco, una serata con il presidente nazionale della Lilt Francesco Schittulli, alcuni esperti di nutrizione e un intermezzo dei Celti. Lo scopo è di promuovere l’organizzazione, per il primo maggio di ogni anno, di una Giornata del riso in tutte le sezioni italiane della nostra associazione». «Operiamo in provincia da quarant’anni - conclude Barasolo - facciamo una trentina di conferenze l’anno, circa tremila visite, siamo stati per otto serate all’Alpàa di Varallo. Il tutto per dire: dal tumore, oggi, si può guarire. E la prevenzione viene prima di tutto». c.f. Soms: all’assemblea han preso parte pure Rsa e Rsu Ci sono sempre più famiglie, in Piemonte e dunque anche nella nostra provincia, che risparmiano addirittura sui medicinali, facendone a meno anche quando si è in malattia, e altre che non si sottopongono più agli esami diagnostici perché non sono in grado di pagarli. Sono due dei dati sconvolgenti emersi durante l’incontro sindacale convocato mercoledì mattina dai segretari confederali provinciali di Cgil, Cisl e Uil (Vittorio Gamba, Bruno Ranucci e Giorgio Varini) alla sala Soms di via Borgogna. L’assemblea - cui hanno preso parte delegati, Rsu, Rsa e attivisti di tutte le categorie: industria, servizi, pubblico impiego e pensionati - era stata indetta per preparare la grande manifestazione del 18 aprile in piazza Castello, a Torino, allo scopo di “difendere il Piemonte dalla giunta Cota”. I sindacati vercellesi contano di portare a Torino, quel giorno, almeno cinquecento persone, da tutto il Vercellese e dalla Valsesia. Sono parecchi gli spunti offerti dall’attivo nell’affollatissima sala Soms. Innanzitutto lo spirito unitario con cui i sindacati hanno scelto di convocarlo. Altro spunto di rilievo, quello che i sindacati hanno ben presente che il caso-Piemonte si situa all’interno di un quadro nazionale di riferimento a dir poco drammatico. «Sarebbe ingeneroso non rimarcarlo - ha detto il segretario regionale della Cgil, Alberto Tomasso - tuttavia noi riteniamo inaccettabile che, pur a fronte di una situazione generale problematica, la giunta Cota adotti tagli drastici e dolorosi applicando criteri meramente ragionieristici. In campo sanitario ciò è disumano, mostruoso. Faccio un esempio. Tra i docici ospedali tagliati, appunto con meri criteri da ragioniere, non da amministratore oculato, c’è il Valdese di Torino. Ebbene, lì, di punto in bianco, si è detto a cinquecento malati di tumore, per la maggioranza donne, di rivolgersi, alle Molinette: di colpo, dunque, persone che erano seguite dai loro medici, che conoscevano tutto di loro, si sono dovute rimettere in discussione, con le loro anamnesi, le loro paure, le angosce, le speranze. Tutto ciò, ripeto è disumano». Si è parlato anche di trasporti, aumento dell’Irpef, utilizzo improprio dei cosiddetti fondi Fas. Quest’ultima questione è stata sollevata da Ranucci. I Fas sono fondi che lo Stato destina al rilancio della produzione e della competitività nelle cosiddette aree sottoutilizzate. Per quanto riguarda il Piemonte, ammontano a 300 milioni di euro. «Ebbene - ha detto Ranucci -: con una decisione gravissima, la Regione ha chiesto al governo di poter utilizzare quei soldi per ripianare il deficit prodotto dalle spese correnti. Una scelta irresponsabile che frena ogni ulteriore possibilità di sviluppo per i prossimi anni». Questi esempi attestano l’importanza della manifestazione programmata per il 18 aprile, in cui da piazza Castello si leverà la voce dei lavoratori per chiedere conto alla giunta Cota di cosa si sta pensando di fare per frenare la crisi di una Regione in cui, come ha rilevato Tomasso, il 15 per cento delle famiglie vive alle soglie della povertà, e, del restante 85 per cento, solo una piccola parte, diciamo il trenta per cento, riesce a condurre un’esistenza normale». PROCESSIONE DELLE MACCHINE Le parole dell’arcivescovo Masseroni Il mistero di una maternità senza confini Nel silenzio della notte vercellese, illuminata da una pittoresca schiera di lumini posti su balconi e davanzali, anche quest’anno si è svolta la tradizionale “Processione delle Macchine” del Venerdì Santo. Partito dalla basilica di Sant’Andrea, il corteo religioso si è snodato lungo le vie del centro storico meditando con l’ausilio di alcuni altoparlanti mobili le quattordici stazioni della Via Crucis. Fatto ritorno in basilica, i fedeli hanno ascoltato con attenzione le parole dell’Arcivescovo, padre Enrico Masseroni, incentrate stavolta sulla “macchina” della Mater dolorosa. «Il destino di Maria si svela attraverso il mistero di una maternità senza confini - ha detto il successore di Eusebio - Due annunci, infatti, esprimono la sua singolare missione: l’annuncio sulle colline di Nazareth e l’annuncio sul colle del Golgota». Contemplando l’icona della Mater dolorosa, come evidenziato da padre Masseroni, sono ravvisabili tre nomi che hanno contribuito alla speranza del mondo: in primis Gesù inchiodato sulla croce, poi Giovanni e la stessa Maria. Di particolare intensità sono stati poi due ricordi che lo stesso Arcivescovo ha menzionato sul rapporto delle madri con i propri figli: il primo molto personale vissuto al capezzale di una donna morente che si raccomandò di mantenere sempre la concordia in famiglia e l’altro relativo al filosofo Giovanni Bovio che tornò ad abbracciare la fede proprio grazie alla madre fedele sostenitrice del rosario quotidiano. «Forse anche nelle nostre famiglie c’è bisogno di maternità e di paternità - ha proseguito padre Enrico - I figli non chiedono soltanto l’amore di un uomo e di una donna, hanno bisogno di un amore genitoriale, cresciuto nella relazione intensa e vera di un amore coniugale, alimentato dalla forza della preghiera. Come nel piano di Dio fu per Gesù, Maria e Giuseppe». Dinanzi alle ferite del corpo e dello spirito, così come nei drammi vissuti da tante madri, l’Arcivescovo ha suggerito di guardare alla Madre del Salvatore che «“stava” con pazienza, con amore, senza tempo, per donare conforto, per condividere le fatiche della vita, per accompagnare la speranza sulla soglia della luce». g.mor. Cultura & Spettacolo L’ALLARME L’assessore Fossale: «Camerata Ducale, Prosa, teatro e Vallotti, servono decisioni o salta tutto» Futuro incerto per la cultura vercellese In questo momento l’estate al Parco e gli «Eventi davanti alla basilica» sono appesi a un miracolo VERCELLI (psg) «Può una città rimanere senza il teatro? Sarebbe come tagliare una scuola o un ente assistenziale». Se lo domanda Pier Giorgio Fossale alla presentazione dell’opera «La cambiale di matrimonio», finendo per parlare di ben altre «cambiali» che dovrebbero essere onorate «Credo sia giusto che i cittadini siano informati sullo stato delle finanze pubbliche precisa - a tutt’oggi non abbiamo ancora ricevuto dal Governo informazioni circa il trasferimento statale di fondi al Comune. Se i numeri sono quelli già anticipati avremo a disposizione 35 milioni di euro, sette in meno rispetto all’anno passato... se pensa che i costi per gli stipendi e i servizi essenziali ammontano a 34 milioni cosa rimane?» «A meno di un miracolo continua Fossale - saltano gli eventi davanti alla Basilica e ancor più l’estate al Parco». Ma il vero punto interrogativo è sul futuro. «L’intervento urgentissimo riguarda la Camerata Ducale, che ha già firmato contratti e preso impegni, io voglio mantenere la parola data. Dai vertici amministrativi mi è stato garantito che l’im- Pier Giorgio Fossale pegno sarà rispettato, vedremo, non bisogna però aspettare troppo. A giugno ci sarà poi da rinnovare la gestione del teatro Civico... se le cose non cambiano salta la stagione di prosa 2013-2014. E sempre a giugno la scuola Vallotti finirà i fondi a disposizione... Che facciamo?». In estrema sintesi la parola chiave è «azzeramento»; rimarrà ben poco di quegli eventi che hanno portato Vercelli ai primi posti fra le città d’arte per volume di iniziative? «Se la città decide che non vuole più teatro, concerti, mostre lo dica. Mi sento davvero solo in questo silenzio assordante della politica. In questi nove anni abbiamo costruito tanto ed è per me straziante veder collassare tutto... Non è solo una questione di incertezza governativa, altri comuni hanno trovato il modo di correre ai ripari, penso che anche a Vercelli si potrebbe fare di più e non restare nell’incertezza». Parrebbe che la «grana» cultura debba andarsi a aggiungere alle altre che tormentano la maggioranza nei prossimi consigli comunali. «I consiglieri di “Noi ci crediamo”, ma non solo quelli - spiega Fossale - si stanno mostrando inquieti riguardo la situazione della Cultura, e lo espliciteranno nelle prossime assemblee comunali». Sedute del Consiglio determinanti per l’approvazione del bilancio, se anche la Cultura, fiore all’occhiello della giunta Corsaro, diventasse un «campo di battaglia» politica, la maggioranza, che non è più così solida come in passato, potrebbe cadere. Ma lo si vedrà molto presto. SABATO 13 APRILE, PER IL VIOTTI FESTIVAL, L’OPERA DI GIOACCHINO ROSSINI Torna al Civico la lirica con «La cambiale di matrinonio» VERCELLI (psg) La lirica a Vercelli è una tradizione che negli ultimi anni non ha goduto di sufficiente attenzione da parte del pubblico, per questo è nata l’idea di affidare alla Camerata Ducale la sfida di allestire la sua prima opera, «La Cambiale di Matrimonio», di Gioachino Rossini, che sarà rappresentata sabato 13 aprile al Teatro Civico di Vercelli (ore 21). Una “prima” attesa da tutto il pubblico, come dimostra il numero di prenotazioni già pervenuto. «La Cambiale di Matrimonio», farsa comica in un atto su libretto di Gaetano Rossi (tratto dall’omonimo scritto di Camillo Federici) debuttò il 3 novembre 1810 al S. Moisè di Venezia, e segnò l’inizio della folgorante carriera del compositore pesarese. Un’opera buffa dalla trama avvincente, che a Vercelli sarà diretta dal regista Giovanni Dispenza. Questo il cast: il basso Davide Rocca (Sir Tobia Mill, negoziante), il soprano Clara Bertella (Fanny figlia di Sir Tobia Mill), il tenore E d o a r d o F ra n c e s c o n i (Edoardo Milfort amico di famiglia), il basso Alberto Bianchi (Slook, negoziante americano), il basso Stefano Almasio (Norton, cassiere di Mill), il soprano Federica Vitali (Clarina, cameriera di Fanny). Direttore d’orchestra Guido Rimonda. L’atto unico è tipicamente rossiniano, la trama è un classico amoroso. Il mercan- te Mill stipula una «cambiale» con il ricco collega americano Slook e l’oggetto è il matrimonio di sua figlia Fanny che, naturalmente, amà però un altro.... Il biglietto si può prenotare telefonicamente: 011 75.57.91 / 0161 59.62.77 0161 59.65.96, oppure on-line sul sito www.viottifestival.it alla sezioni “biglietti”. Ritiro al botteghino venerdì 12 (17-20), sabato 13 (20-21) Prezzi a partire da 10€ fino a 22€. . MOSTRA Inaugurazione domenica con il convegno de «Le Grange», sarà aperta fino al 2 giugno SPETTACOLO DI TAM TAM PER LE SCUOLE Al Museo Leone i capolavori tipografici trinesi Una quarantina di preziosi libri del XVI secolo, la metà dalla collezione di Camillo Leone VERCELLI (psg) Il «Museo Leone» di Vercelli è parte integrante del Convegno promosso dall’associazione «Le Grange» dal titolo: «Trino e L’arte tipografica nel XVI secolo. Dal marchesato del Monferrato all’Europa al mondo». Il museo sarà infatti sede di una mostra che durerà fino al 2 giugno, L’inaugurazione avverrà nella mattinata di domenica 14 aprile dopo la seconda sessione del Convegno di due giorni che si terrà nella cornice della sala romana e e durante la quale saranno approfonditi i rapporti tra gli stampatori trinesi e i colleghi operanti nel capoluogo, nonché gli sviluppi collezionistici nell’Ottocento, grazie alla passione libraria di Camillo Leone. Curatori della mostra Magda Balboni, presidente dell’Associazione Culturale Le Grange, Luca Brusotto, Conservatore del Museo Leone e Alessandra Ruffino, vercellese, esperta di libri e cultura del Cinquecento. Camillo Leone collezionò più di mille volumi antichi compresi tra il Quattrocento (Incunaboli) e il Cinquecento (Cinquecentine). Una buona parte di Uno dei preziosi volumi in mostra esse sono uscite dai torchi degli stampatori trinesi, per cui ben venti su quaranta volumi in mostra provengono dalla biblioteca del Museo e i restanti. da collezioni private, dalla Biblioteca Civica di Vercelli e dai fondi di alcune biblioteche dell’ex marchesato del Monferrato come appunto Trino, Casale, Asti o da comuni limitrofi come Crescentino. La mostra si pregia inoltre di un prestito d’eccellenza dal comune di Bene Vagienna in provincia di Cuneo. L’esposizione, che vanta tra gli enti collaboratori l’Università del Piemonte Orientale e la Società Storica Vercellese, sarà allestita presso il “Corridoio delle Cinquecentine”. Si articolerà in tre sezioni: Gli stampatori trinesi nella storia dell’arte tipografica; L’arte della stampa e la cultura del Cinquecento; La stampa al centro del rapporto tra parola e arti visive. In particolare queste opere sono testimoni dell’incontro tra il lavoro degli editori trinesi e quello degli intellettuali, poeti, filosofi e storici che elaborarono e diffusero idee e pensieri in pieno Rinascimento. E’ stato realizzato peraltro un prestigioso catalogo curato da Luca Brusotto, Alessandra Ruffino e Riccardo Rossi. Intorno alla mostra bibliografica sarà incentrata l’attività primaverile del museo con attività didattiche allo studio della Sezione Educativa, e tre conferenze di approfondimento nel mese di maggio. Per costo biglietti e orari di visita, info: 0161.253204. Il draghetto «Smog» e l’educazione ambientale VERCELLI (ces) L’associazione «Tam Tam Teatro», in occasione degli eventi organizzati per il suo ventennale, in collaborazione con Città di Vercelli e Ufficio Scolastico Provinciale di Vercelli, rappresenterà questa mattina, lunedì 8 aprile, alle ore 10,30 lo spettacolo «Smog» presso il teatro Civico L’iniziativa è rivolta alle Scuole Primarie e dell’Infanzia e aperta anche alla partecipazione privata dei bambini accompagnati dalle famiglie. Biglietto: € 4,00. Si tratta di uno degli spettacoli per l’infanzia più noti scritti e allestiti dalla compagnia. Si caratterizza per la valenza socio-educativa, proponendosi di far riflettere sulla corretta interazione uomo-ambiente. Si inserisce dunque adeguatamente nelle azioni di educazione am- bientale volte a coinvolgere e sensibilizzare gli alunni su tematiche di sostenibilità ambientale. Lo spettacolo di Anna Jacassi e Mario Sgotto, con lo stesso Sgotto in scena, venne prodotto nel 1995: da allora più di 20.000 bambini hanno assistito alle rappresentazioni, tanti sono i teatri, i saloni e le biblioteche in cui lo spettacolo è stato replicato, 65000 i chilometri percorsi dal drago «Smog», tra pianure, colline e aspre montagne. Lo spettacolo partecipò alla prima edizione (1997) della vetrina del «Teatro Ragazzi del Piemonte» a Torino; da allora continua a diffondere il piacere per il teatro, esperienza artistica condivisa in modo gratificante, divertente, che stimola la creatività e la curiosità in migliaia di bambini. LA SESIA SPETTACOLI 29 Martedì 9 aprile 2013 MARTEDI’ 9 APRILE OLTRE L’INFORMALE, VERSO LA POP ART All’Arca di San Marco “Oltre l’Informale, verso la Pop Art. Gli anni Sessanta nelle collezioni Guggenheim”, organizzata con la Fondazione Guggenheim di Venezia. La mostra è visitabile fino al 12 maggio da lunedì a venerdì dalle 8 alle 19; sabato, domenica e festivi ore 10 - 20 (la biglietteria chiude un’ora prima). Rossini al Civico Sabato 13 CONDOMINI, SI CAMBIA. CONVEGNO E’ in programma alle 15 nella sala Pastore della Camera di Commercio, il convegno “Condominio: adesso si cambia. Il risparmio energetico”. Interventi di tecnici dell’Anaci e di professionisti del settore. MERCOLEDI’ 10 APRILE CINERASSEGNA: C’È FLIGHT Il penultimo appuntamento della rassegna organizzata al cinema Belvedere è con il film di Robert Zemeckis “Flight” interpretato da Denzel Washington (foto). Inizio alle ore 21,15. I SINDACI DELL’800: CONFERENZA Alle 17,30 al salone Dugentesco, nuovo incontro organizzato dall’associazione VercelliViva sui sindaci dell’800. Giorgio Giordano affronterà il tema della scarsa propensione della città nello sfruttare il periodo del grande sviluppo delle infrastrutture. Per Capitan Fracassa solo l’arte può dare un senso alla nostra vita I Composta a soli 18 anni da Gioachino Rossini, su libretto di Gaetano Rossi, "La Cambiale di matrimonio" è una farsa comica in un atto che già contiene, nel suo piccolo, tutti i germi della grande, futura musica del compositore pesarese. La Camerata Ducale l’ha scelta per inserire, per la prima volta, l’opera lirica nel cartellone del Viotti Festival e l’assessore alla Cultura del Comune Pier Giorgio Fossale, ha sposato l’idea, avendo ben presenti i costi, ormai esorbitanti, della lirica per una città come la nostra. Di solito, le opere poco conosciute faticano a radunare, a Vercelli come altrove, un pubblico passabile, ma, stavolta, la farsa rossiniana può contare sullo zoccolo dei circa 400 abbonati nonché sull’originalità della proposta. Con la regia di Giovanni Dispenza e la scenografia della ditta Sormani Cardaropoli, la Ducale metterà in scena sabato 13 aprile, alle 21, l’atto unico affidando le parti principali al basso Davide Rocca (che abbiamo avuto modo di conoscere e apprezzare lo scorso anno in un originale spettacolo estivo davanti a Sant’Andrea), al soprano Clara Bertella (nella foto), al tenore Edoardo Francesconi e all’altro basso Alberto Bianchi. Completano il cast un terzo basso, Stefano Almasio, ed un secondo soprano, Federica Vitali. Trama semplice e lineare, con lieto fine, "La Cambiale di matrimonio" racconta dell’amore fra la bella Fanny e l’aitante Edoardo, anche se Fanny è stata promessa in sposa- con tanto di cambiale stipulata dal padre della ragazza, sir Tobia Mill - al corrispondente coloniale in America dell’anziano genitore. Per quanto riguarda le prenotazioni, sta incontrando molto favore il sistema on-line, che si può utilizzare cliccando la sezione biglietti del sito www.viottifestival.it. Ma i tradizionalisti possono telefonare direttamente alla Camerata Ducale (011 755791) oppure chiamare questi due numeri del Comune: 0161 596277 e 0161 596596. Qualunque sia il tipo di prenotazione prescelto, i biglietti (dai 10 ai 22 euro) si potranno poi ritirare al botteghino del Civico venerdì dalle 17 alle 20 oppure sabato, dalle 20 all’inizio della rappresentazione. edm MILONGA AL TERZO TEMPO Milonga, tango e sonorità argentine con il Trio Nuevo Encuentro al Terzo Tempo di via Torino 15. Inizio ore 21,30; ingresso libero. l segmento delle emozioni vibranti si chiude giovedì 11 aprile, ore 21, con Lello Arena, interprete dello spettacolo “Capitan Fracassa”. In questo spettacolo, tratto dal libro di Théophile Gautier e dai canovacci di Francesco Andreini, Arena è il barone di Sigognac. Chiuso nel suo castello in preda alla malinconia, il nobile viene risvegliato alla vita dall’arrivo nel maniero di un gruppo di attori girovaghi. «Il teatro si propone a Sigognac per riconvertire il suo silenzio indolente in azione, riassegnandoli un’identità: Capitan Fracassa. Nel gioco dei contrari, si finge in scena spavaldo di parola e codardo d’azione contrappuntando la sua reale natura». Arena aveva letto il romanzo di Gautier in gioventù e se n’era inna- morato. Lavorandoci sopra con il regista Claudio Di Palma ha messo a fuoco un approccio particolare: «Quello che conta non è tanto il personaggio in sé, quanto due temi fondamentali, su cui abbiamo lavorato con Di Palma». Il primo tema ha a che fare con «l’indispensabilità dell’arte e della sua capacità di dare senso alla nostra vita. Se una persona dà spazio all’arte, alla bellezza, tutta questa bellezza, queste qualità finiranno con il migliorare la sua vita». Il secondo tema riguarda «il contesto umano entro cui Sigognac-Fracassa agisce. È un eroe romantico che ha bisogno di persone che diano senso e importanza alle cose, che facciano quello che dicono sino in fondo. E trova tutto questo nel mondo del teatro». Insieme ad Arena recitano Fabrizio Vona, Francesco Di Trio, Giovanna Mangiù e Barbara Giordano, oltre ad altri otto attori e musicisti. Per i biglietti ancora disponibili ci si può rivolgere direttamente ai botteghini del Civico, in via Monte di Pietà, a partire dalle ore 20. re.se. CASTELLINA PASI IN CORSO RIGOLA Ospiti del dancing Le Acacie di corso Rigola, a partire dalle ore 21, ci sono Castellina Pasi e i Filadelfia. La colonna sonora è affidata all’orchestra Beppe e Dany. Presentano la serata Valentina Valenti e Alex. GIOVEDI’ 11 APRILE ANNO ACCADEMICO UNITRE E’ dedicata a “Cirillo e Metodio: apostoli degli slavi e compatroni d’Europa” la lezione che Mietta Baracchi Bavagnoli tiene alle 15,30 nell’aula magna del seminario per l’anno accademico Unitre. INCONTRI DI PSICOLOGIA “L’impossibile nella relazione tra uomo e donna” è il tema dell’incontro di psicologia che viene ospitato alle 18,30 alla libreria dell’Arca di via Galileo Ferraris. Intervengono esperti della scuola lacaniana di Torino. IMMAGINI DAL MAPPAMONDO Alle 21,15 nella saletta Petri del Cai di via Stara, la rassegna “Immagini dal mappamondo” propone una proiezione di Marco Cabrino sul tema “Turchia. L’Islam dolce”. LELLO ARENA AL CIVICO Per il segmento Emozioni Vibranti, al teatro Civico va in scena la commedia Capitan Fracassa con Lello Arena. Regia di Cluadio Di Palma. Inizio ore 21. PROGRAMMI TELEVISIVI Per mancanza di spazio i programmi televisivi non sono stati pubblicati. BLUE NIGHT - MILONGA E TANGO CON IL TRIO NUEVO ENCUENTRO (mcg) - Milonga, tango e sonorità argentine con il Trio Nuevo Encuentro oggi, martedì 9 aprile dalle 21,30 al Terzo Tempo, per la serata Blue Night dedicata alla musica d’autore. Suoneranno David Pecetto al bandoneòn, Carlos Buschini al basso e Miguel Angel Acosta (nella foto) alla chitarra e voce. “Il Trio – spiega il direttore del locale Emanuele Girino – proporrà musica di altissimo livello, senza rinunciare però a una buona dose di allegria ed ironia”. “Carlos "el Tero" Buschini – continua - è nato a Despeñaderos in Argentina, è bassista e compositore e ha suonato con affermati artisti latino-americani quali Flaco Biondini, Gustavo Ovalles, Javier Girotto, nonché nelle migliori formazioni del settore, come: Los Angeles Negros, Cordoba Reunion, Terra Madre”.“Miguel Angel Acosta – continua - da anni a Torino è impegnato nella diffusione della musica LatinoAmericana e in particolare della musica e della poesia di Atahualpa Yupalqui, il più noto cantautore del folk Argentino. Co-fondatore del Grupo Umami-Raiz Latina, gruppo che vanta 10 incisioni all’attivo”. “David Pecetto – dice Girino - suona invece il bandoneon. Ha iniziato all’età di 8 anni a suonare la fisarmonica, vincendo 13 il concorso "Piccoli Fisarmonicisti". Nel 1998 ha iniziato a studiare il bandoneòn, sempre in quell’anno è stato chiamato in Rai per suonare nella trasmissione Mestieri di vivere”. “Come musicista – conclude - ha partecipato al film "Cosi ridevano" prodotto dalla Cecchi Gori, film vincitore del Leone d’Oro 1998. Attualmente è impegnato in serate di Tango Argentino con il bandoneòn”. Ingresso libero. LA VITA DIETRO LE QUINTE Storie di femminicidi Nuove stelle a cui rendere giustizia Il valore della memoria in quest’epoca di olocausto delle donne Roma - È capitato a tutti di vedere una di quelle scene da film, di solito americano, dove il protagonista sosta davanti a una parete trapunta di stelle. Ogni stella un eroe morto per la causa. Che ci siano o meno i nomi, degli eroi, quel che colpisce è la quantità delle stelle. Che sono lucide e splendenti, ma mai e poi mai potranno raccontare cosa si cela dietro quel nome, dietro quella morte. Se oggi ci si fermasse un attimo a pensare al fenomeno del femminicidio, l’immagine della parete irta di stelle potrebbe essere attinente, soprattutto per l’impossibilità di un nome, di una foto, di una stella di rendere giustizia a ciò che quella persona, quella donna, è stata per tutti coloro che l’hanno amata. Succede allora che si richieda ai familiari di raccontare, ancora e ancora. Di rivivere la tragedia della perdita. Di testimoniare, giorno dopo giorno, che quel no- me non può e non deve, mai, diventare un numero su un giornale o una stella su una parete. È il valore della memoria in quest’epoca di olocausto delle donne. Così accade che ti ritrovi in una casa dignitosa sulle colline di Napoli, ma potrebbe essere in qualsiasi altro luogo d’Italia, a raccogliere il grido di dolore e le lacrime di rabbia di una madre. Perché sua figlia, Fiorinda, è stata fatta a pezzi con l’accetta dall’uomo che non si rassegnava a perderla. Accadeva nel 2009 e il processo si trascina da allora. E succede che dopo tre perizie psichiatriche che avevano dichiarato quell’uomo capace di intendere e di volere, una quarta decida che no, che non conta se aveva posizionato un’ascia in sala da pranzo prima ancora di attirare Fiorinda nella trappola letale. Perché quell’uomo, che aveva già scontato anni di carcere per il tentato omicidio della ex moglie, ha agito d’impeto, ha perso il lume della ragione. E quindi per aver massacrato una donna di trentacinque anni, madre di un bimbo di otto, dovrà scontare solo 10 anni in un ospedale giudiziario. Succede che i genitori e le sorelle di Fiorinda accettino di farti entrare in casa, accettino di raccontare ancora, si rassegnino a offrire le lacrime in pasto a una telecamera. Ma dicano no quando chiedi loro qualche foto. Perché le foto raccontano attimi felici, raccontano una donna bella, giovane, curata, una donna che sapeva sorridere e abbracciare stretto il suo bambino. E fa troppo male, lo capisci, riguardarle e capire che mai più quel sorriso potrà essere immortalato. Quel no urla più della rabbia, della delusione. Quel no urla che qualcosa deve cambiare. Per questo è giusto parlarne. Per questo è giusto che siano usciti tanti libri sul femminicidio. Per questo è importante segnalare "Nessuna più" (Elliot edizioni): 40 autori raccontano e restituiscono un’identità a 38 donne assassinate. Storie di femminicidi, ispirate alla cronaca ma elevate a simboli di tutte le centinaia di vittime appuntate su quella parete. I proventi dell’antologia sono interamente devoluti al "Telefono rosa". Laura Costantini giornalista,scrittrice, amante delle parole TETE A TETE CON VERONICA PIVETTI Con il titolo “Tete a tete” sottotitolo “Passioni Stonate”, con testi di Giovanna Gra e Alessandro Nidi al pianoforte, mercoledì 10 aprile va in scena, al Teatro Nuovo di Borgomanero, lo spettacolo di Veronica Pivetti. Parole cantate, strofe parlate, sentimenti bisbigliati, arringhe appassionate sono gli ingredienti di questa conversazione musicale sull’amore dove si ride e si piange al ritmo di baci e ceffoni.Amore? Odio? Da Biancaneve a Kurt Weill, da Jannacci a Doris Day, passando per via Broletto (al numero 34…), con l’aggiunta di qualche grammo di romanità spalmata tra I Gufi e Nilla Pizzi, il dissonante pasticcio amoroso è completo. Info: 0125 641161 SUL TRENO DEI PENDOLARI Dopo il grande successo nella scorsa stagione, che li conferma protagonisti assoluti del panorama teatrale italiano con 120.000 spettatori, I Legnanesi tornano con uno nuovo spettacolo che, per la prima volta, ha un titolo non in dialetto lombardo: Il treno dei pendolari. Nel cortile della famiglia Colombo inizia a sgorgare uno strano liquido chiaro, cosa potrà mai essere? È acqua! Ma non una comunissima acqua potabile, bensì miracolosa! Sul più bello, però, lo Stato allungherà le mani sul podere e così ogni sogno di ricchezza svanirà. Tramontati i sogni di gloria, la famiglia Colombo, visti i tempi di crisi, dovrà perciò trovarsi un lavoro. Teresa, Mabilia e Giovanni verranno assunti in un call center fuori città. Inizierà così una nuova avventura da pendolari e, per far valere i propri diritti nella giungla del mercato del lavoro, arriveranno a coinvolgere perfino il sindacato! Info: 0125 641161. cultura e spettacoli 21 Stagione musicale a Fontanetto: sabato l’opera di Rossini “Almisonis Melos”, rassegna di concerti spirituali organizzata da Gli Invaghiti Il barbiere A Chivasso la Via Crucis di Liszt Domenica il Coro estense di Montecchio Emilia nella chiesa della Madonna di Loreto di Siviglia FONTANETTO PO. Prosegue la stagione musicale dell’associazione Viotti in collaborazione con RamiMusicali, che per sabato 13 aprile propone Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini. L’opera sarà rappresentata nella versione integrale e accompagnata al pianoforte dal maestro David Boldrini, che ne cura anche la regia insieme a Elena Pinciaroli. Un cast di rilievo calcherà il palco dell’auditorium Viotti: nella parte immortale di Figaro il baritono Carlo Maria Cantoni, il vecchio dottore don Bartolo sarà interpretato dal basso Eugenio Leggadri-Gallani, a cui si contrapporrà il conte d’Almaviva, il tenore Federico Lepre. Entrambi spasimano per la bella Rosina, il soprano Silvia di Falco, che il pubblico ha già dimostrato di apprezzare nella Traviata, opera con cui si è aperta la stagione. Fanno corona la mezzosoprano Eva Mabellini, una simpatica Berta, e il basso Romano Martinuzzi, l’ipocrita don Basilio; sarà anche l’occasione per ascoltare il coro del festival di Ramimusicali. Sicuramente una delle opere più rappresentate e apprezzate dal pubblico, Il barbiere di Siviglia unisce uno spettacolo brioso ad una felice combinazione musicale; la sua popolarità è tale che i due atti sono costellati di arie famose, dalla celebre cavatina Largo al factotum all’aria La calunnia è un venticello, dal duettino Pace e gioia sia con voi al duetto All’idea di quel metallo. Il prossimo appuntamento della rassegna fontanettese sarà sabato 27 aprile con un concerto per violino e pianoforte: Nancy Barnaba ed Elena Pinciaroli si esibiranno su musiche di Beethoven, Mozart e Schubert. Silvia Baratto Sabato 13 aprile, ore 21, Teatro G.B. Viotti, Fontanetto Po. Per prenotazioni TeatroLieve 377.2674936. Per informazioni associazione Viotti 329.8406064. CHIVASSO. (c.car.) Si aprirà domenica 14 aprile la rassegna 2013 dei concerti spirituali di Almisonis Melos, organizzata dall’associazione culturale Gli Invaghiti, in collaborazione con il Comune di Chivasso, con la Regione Piemonte-Piemonte dal Vivo, Provincia di Torino, Rete Canavese e Università degli Studi di Milano. Primo ospite il Coro estense di Montecchio Emilia, diretto da Luigi Pagliarini e accompagnato all’harmonium da Matteo Ghizzoni, che in- Sabato al Civico di Vercelli La cambiale di matrimonio di Rossini Primo allestimento lirico della Camerata Ducale della città, ad iniziare dal Santuario della Madonna di Loreto. Come nelle passate edizioni, le esibizioni saranno precedute da introduzioni storiche che illustreranno aspetti VERCELLI. (c.car.) La Camerata Ducale debutta nella produzione operistica con La cambiale di matrimonio di Gioachino Rossini. Il primo allestimento lirico del Viotti Festival andrà in scena sabato 13 aprile al Teatro Civico di Vercelli. Questa farsa comica del 1810 segnò l’inizio della folgorante carriera del Cigno di Pesaro. Narra di un commerciante inglese che vende con una cambiale la mano della iglia al suo corrispondente di commercio canadese. Grazie alla generosità di quest’ultimo Fanny riuscirà a gabbare il padre Tobia sposando l’amato Edoardo. La regia è curata da Giovanni Dispenza, coadiuvato da Selene Farinelli. Ne saranno protagonisti – insieme alla Camerata Ducale diretta da Guido Rimonda – il basso Davide Rocca nei panni di Tobia Mill e la soprano Clara Bertella in quelli di sua iglia Fanny. Il tenore Edoardo Francesconi sarà Edoardo Milfort, i bassi Alberto Bianchi e Stefano Almasio rispettivamente il canadese Slook e il cassiere di Mill, mentre la soprano Federica Vitali interpreterà la cameriera Clarina. I costumi sono dell’Accademia di Brera. Sabato 13 aprile, ore 21, Teatro Civico, Vercelli. Per informazioni e prenotazioni 011.755791 oppure 0161.596277/596, www.viottifestival. it alla sezione “Biglietti”. Domenica al Teatro Civico di Vercelli uno spettacolo dedicato ai bambini NEI LOCALI Serate musicali di generi diversi Tornano al Big Ben di Crescentino allo Shamrock di Borgo d’Ale i Funk it away, tribute dei RHCP BORGO D’ALE. (c.car.) Tre serate musicali all’insegna di generi diversi per lo Shamrock: giovedì 11 apre il karaoke condotto da Paolo Bianchini e Ivan Pellizzaro. Venerdì 12 una new entry, i 4 Rockers’Roll. Nato nel 2011 dall’amicizia storica dei componenti, il gruppo propone un genere retrò ma intramontabile: da Elvis Presley alle ballate di Adriano Celentano, dal rockabilly anni Cinquanta al più scatenato rock’n’roll. Il rockabilly è un genere musicale sviluppatosi appunto in quel decennio ed è una delle prime forme di rock & roll. terpreterà la Via Crucis di Franz Liszt. I concerti della quinta rassegna, con la direzione artistica del tenore Fabio Furnari, si svolgeranno in cinque luoghi cardine culturali ed artistici. Almisonis Melos vuole riproporre il dialogo di carattere ecumenico rivolto alla riscoperta di antiche tradizioni comuni sotto il segno della musica antica e classica, interessando almeno quattro comunità religiose, quella cattolica, ortodossa, araba ed ebraica. Domenica 14 aprile, ore 15.30, Santuario della Madonna di Loreto, via Mazzè 41, Chivasso. Ingresso ad offerta libera. Per informazioni www.invaghiti.info. Sabato 13 sarà di scena il country vero e proprio. Tornano, ospiti della Free country e del locale borgodalese, i lombardi Tania Jovi ed il Giostraio, accompagnati dai Crazy Cow e dal Drink Team. Per chi desidera cenare prima delle danze è gradita la prenotazione entro venerdì 12 aprile al 347.9484344 oppure 347.8973908. CRESCENTINO. (c.car.) Di ritorno al Big Ben ristopub di via Mazzini a Crescentino sabato 13 aprile la tribute band ai Red hot chili peppers dei Funk it away. Il gruppo è composto dal cantante Luca Licata, nei panni di Anthony Kiedis, alla batteria Mirko Licata, emulo di Chad Smith, al basso Carlo Montefusco nel ruolo di Michael “Flea” Balzary e Mauro Bosio alla chitarra, che si ispira all’ex chitarrista della formazione Dave Navarro. I Funk it away nascono per omaggiare i notissimi RHCP, annoverati tra i massimi artisti rock cele- brati nel museo della Rock and Roll Hall of Fame. La cover band compie nel 2013 dieci anni, si è esibita nell’ambito delle rassegne Onda Rock, Giovani in rock e Alza il volume ed ha un’intensa attività live. Sabato 13 aprile, ore 22.30, Big Ben Pub, Crescentino. Ingresso libero. Per informazioni http://funkitaway. blogspot.it. La danza Pop di Hänsel e Gretel Due fili conduttori: le fiabe dei fratelli Grimm e la Pop Art VERCELLI. (c.car.) Domenica 14 aprile al Teatro Civico un evento dedicato ai bambini andrà ad arricchire il programma di proposte culturali a corollario della mostra “Gli anni Sessanta nelle Collezioni Guggenheim. Oltre l’Informale, verso la Pop Art”. Lo spettacolo di danza Hänsel e Gretel e le iabe in “Pop” dell’Accademia di Danza “Città di Vercelli” muove dall’intento di arrivare alla comprensione dei più piccoli attraverso il linguaggio coreutico, seguendo due ili conduttori: le iabe dei fratelli Grimm e la Pop Art. Il 20 dicembre 1812 veniva pubblicato il primo volume delle Fiabe del focolare, attinte all’antica tradizione tedesca Pilar Sampietro dai fratelli Jacob e Wilhelm Grimm, linguisti e ilologi. Una di esse, Hänsel e Gretel, narra di due fratellini abbandonati nel bosco, che si imbattono in una casetta fatta di marzapane, abitata da una strega, che con l’inganno li fa prigionieri. I due bambini si trovano ad affrontare insidie e pericoli, ma con intelligenza e astuzia riescono a salvarsi e a riscattare la povertà dei loro genitori. La seconda parte dello spettacolo si ispira alla Pop Art – movimento artistico che usava le immagini e le icone più note nel mondo moderno per dare loro altra vita e altro signiicato – facendo rivivere alcuni personaggi delle iabe e relazionandoli tra loro con l’ironia degli artisti “Pop”. Domenica 14 aprile, ore 18, Teatro Civico, Vercelli. Biglietti: 15 euro, gratuito per ragazzi ino a 12 anni. Per informazioni: 0161.255333, 333.3888223. LA SE 38 SPETTACOLI Venerdì 12 VENERDI’ 12 APRILE OLTRE L’INFORMALE, VERSO LA POP ART All’Arca di San Marco “Oltre l’Informale, verso la Pop Art. Gli anni Sessanta nelle collezioni Guggenheim”, organizzata con la Fondazione Guggenheim di Venezia. La mostra è visitabile fino al 12 maggio da lunedì a venerdì dalle 8 alle 19; sabato, domenica e festivi ore 10 - 20 (la biglietteria chiude un’ora prima). IL SEGNO E LA TECNICA: AL BORGOGNA Alle 18, al museo Borgogna, viene presentato il percorso “Il segno e la tecnica. Progetto Esponente” che resterà a Vercelli fino al 15 agosto. Dopo La Traviata ecco il Barbiere Sabato a Fontanetto Po Domani, sabato 13 aprile, terzo appuntamento, con “Fontanetto musica 2013” al teatro Viotti di Fontanetto Po. Dopo il successo della Traviata, andta in scena lo scorso marzo, la rassegna propone una delle opere più note della storia della lirica, “Il Barbiere di Siviglia”. sarà eseguita nella sua versione integrale, sotto la direzione artistica di David Boldrini ed Eena Pinciaroli, il cast è formato da artisti di fama internazionale. Il basso Eugenio Leggiadri-Galliani nel ruolo di Don Bartolo mentre nel ruolo di Lindoro troveremo il tenore Federico Lepre. Il soprano Silvia Di Falco, già ospite del teatro nel Fanno parte, inoltre, del cast Carlo Maria Cantoni nelle vesti del barbiere Figaro, la mezzosoprano Eva Mabellini, nel ruolo di Berta, il basso Romano Martinuzzi per Don Basilio e il coro del festival ramimusicali. L’opera sarà accompagnata al pianoforte dal maestro David Boldrini. Lo spettacolo ha inizio alle ore 21; il costo del biglietto è di 15 euro. Per prenotazioni è possibile chiamare il numero telefonico: 335 5750907. SI BALLA IL GLOBO - Borgovercelli (0161 213578). Venerdì Bagutti. Sabato Paola Damì. Domenica Claudio Bonelli. TERZO TEMPO - Vercelli, strada Torino 15 (389 9114385). Domenica Treves Blues Band. Mercoledì Latino. Giovedì Shary Band. LE ACACIE- Vercelli, corso Rigola 128 (0161 213824 www.leacacievercelli.it). Sabato Discio-Liscio. Giovedì liscio. BEVERLY HILLS DANCING - Santhià (0161 935243). Sabato Carlo Gribaudo. Domenica dalle ore 15, Gino Romeo. Giovedì Orchestra. Tutte le sere latino e disco. A4 - Santhià, corso Aosta 34 (0161 930120 - 335 6243923). Sabato Wanted Night special guest Coone Dj + Alien T + Doctor Zot + Double C + Icaro + Phoenix + Ivan Maister + Darko Mc + Ricky Watt e tanti altri!!! PHENOMENON - Fontaneto d’Agogna, Ss. 229 (0322 862870). Venerdì Deviazioni Spappolate. Sabato SuperUp. Domenica liscio con Roberto Polisano. CELEBRITA’ - Trecate, strada Statale 11 (0321 71412).Venerdì e sabato in tre sale Privè, House, Revival e Latin. Sabato special guest Giuseppe Zeno dal Clan dei Camorristi di Canale 5. GILDA - Castelletto Ticino, via Vigevano 12 (339.7482289) Venerdì, sabato e domenica 3 sale 3 generi. Venerdì e domenica con aperitivo Commerciale+Revival+Latino. Sabato Commerciale + House + Revival. Sabato special guest Icio Voice. SIXTY ONE - Brusnengo via Rovasenda, 10 (015 9867826). Sabato Ornella’s Group + serata Tango con David e Miguel+Latino con Nino Del Vecchio. AMICI DEI MUSEI: CONFERENZA E’ dedicata ai “D’Enricis pittori e architetti” la conferenza che viene organizzata alle 21 al Dugentesco dall’associazione Amici dei musei vercellesi. Relatori Vincenzo e Pierluigi Pensotti. BELLA ITALIA JAZZ Dalle ore 20,30 al ristorante La Bella Italia di corso Prestinari 45, cena con accompagnamento jazz del gruppo “Mattia’s Duo + Uno" formato fa Mattia Beccari, contrabbasso, Mattia Pedretti, pianoforte e Francesco Cilione alla tromba. Info: 0161 257072. MUSICA E PAROLE Per la rassegna Musica e Parole organizzata dai Vercelli Next Night Dreamers, da Cavalli e Stalloni (rione Isola), CASALE CINELANDIA Piazza Armi, 1 (0161/54287). www.cinelandia.it Come un tuono di D. Chsnfrance con R. Gosling, B. Cooper, E. Mendes. Sala 1: venerdì e lunedì ore 20-22,45; sabato e domenica ore 14,20-17,10-20-22,45. Le avventure di Taddeo l’esploratore animazione di Enrique Gato. Sala 2 Open Sky: venerdì e lunedì ore 20,20; sabato e domenica ore 15,20-17,30-20,20. Il cacciatore di giganti di B. Singer con N. Hoult, B. Nighy, W. Davis. Sala 2: da venerdì a lunedì ore 22,30. Oblivion di J. Kosinski con T. Cruise, M. Freeman. Sala 3: venerdì e lunedì ore 20,10-22,45; sabato e domenica ore 14,50-17,30-20,10-22,45. Le avventure di Zarafa-Giraffa Giramondo di R. Bezancon e J.C. Lie. Sala 4: sabato e domenica ore 15. Benvenuto Presidente! di R. Milani con C. Bisio, B. Fiorello. Sala 4: venerdì ore TITANIC DAY CON ARI E ITI La sezione vercellese dell’Associazione radioamatori e l’Iti Faccio organizzano il “Titanic day” con conferenza e simulazione delle trasmissioni Morse tra il transatlantico e i soccorritori. Dalle 10 nell’aula magna dell’Iti Faccio di piazza Cesare Battisti. Per la Camerata l’opera d’esordio di Rossini A ndata in scena per la prima volta il 3 novembre 1810 al teatro San Moisè di Venezia (che chiuse definitivamente i battenti dieci anni dopo), "La cambiale di matrimonio", farsa comica in un solo atto, fu rappresentata grazie ai coniugi Giovanni e Rosa Morandi, che credettero subito al genio del giovane musicista pesarese Gioachino Rossini. Rosa Morandi, eccellente soprano di quei tempi, ne interpretò, nell’occasione, la protagonista, Fanny. L’opera d’esordio di Rossini - anche se non fu la prima ad essere composta, privilegio che spetta a Demetrio e Polibio - è stata scelta dalla Camerata Ducale per essere inserita nel cartellone del XV "Viotti Festival” e andrà in scena sabato, alle 21, al teatro Civico. Con la Camerata Ducale, diretta da Guido Rimonda, ne saranno protagonisti Davide Rocca (il basso che già ammirammo l’estate scorsa nel gustoso intermezzo giocoso di Domenico Cimarosa "Il maestro di cappella", durante la serata veneziana davanti a Sant’Andrea, nella foto), nel ruolo di Sir Tobia Mill; il soprano Clara Bertella (Fanny); il tenore Edoardo Francesconi (Edoardo Milfort); il basso Alberto Bianchi (Slook); il basso Stefano Almasio (Norton) e il soprano Federica Vitali (Clarina). La regia è di Giovanni Dispenza, la scenografia della ditta Sormani Cardaropoli. I costumi sono del- SACRO CUORE p.zza S. Cuore 7 (0321/465484) VIP via Perazzi 3/c (0321/625688) Oblivion di J. Kosinski con T. Cruise, M. Freeman. Venerdì ore 20-22,30; sabato ore 17,30-20-22,30; domenica ore 15,30-1821,15; lunedì ore 21,15. MULTISALA MOVIEPLANET BORGOVERCELLI Strada statale, 11 (0161/54287). www.movieplanetgroup.it Bianca come il latte rossa come il sangue di G. Campiotti con F. Scicchitano, L. Argentero, G. Weiss. Sala 1: venerdì e lunedì ore 20,00-22,30; sabato ore 17,30-20,00-22,30; domenica 15,00-17,30-20,00-22,30 Il cacciatore di giganti di B. Singer con N. Hoult, B. Nighy, W. Davis. Sala 2: venerdì e lunedì ore 20,00-22,30; sabato ore 17,30-20,00-22,30; domenica 15,00-17,30-20,00-22,30. Hitchock di S. Gervasi con A. Hopkins, S. Johansson, J. Biel, M. Stuhlbarg, H. Mirren. Sala 3 Dgt: venerdì e lunedì ore 20,0022,30; sabato ore 17,30-20,00-22,30; domenica ore 15,0017,30-20,00-22,30. Oblivion di J. Kosinski con T. Cruise, M. Freeman. Sala 4 Dgt: venerdì e lunedì ore 21,30; sabato ore 18,30-21,30; domenica ore 15,30-18,30-21,30. Sala 5 versione normale: venerdì, sabato e lunedì ore 19,45-22,30; domenica ore 16-19-22. I Croods di C. Sanders, K. De Micco con N. Cage, R. Reynolds, E. Stone, C. Keener. Sala 6: venerdì e lunedì ore 20; sabato ore 17,30-20; domenica ore 15-17,30. Benvenuto Presidente! di R. Milani con C. Bisio, B. Fiorello. Sala 6: venerdì, sabato e lunedì ore 22,30; domenica ore 2022,30. Le avventure di Taddeo l’esploratore animazione di Enrique Gato. Sala 7: venerdì ore 20; sabato ore 17,30-19,45; domenica ore 15-17,15-19,30; lunedì ore 19,45. Come un tuono di D. Chsnfrance con R. Gosling, B. Cooper, E. Mendes. Sala 7: venerdì e sabato ore 22; domenica e lunedì ore 21,30. BELVEDERE DIGITAL corso Randaccio, 18 (0161/215 018) www.chiediscenaspettacoli.it Bianca come il latte rossa come il sangue di G. Campiotti con F. Scicchitano, L. Argentero, G. Weiss. Venerdì ore 21,30; sabato ore 19,50-22,00; domenica ore 17,30-19,30. SABATO 13 APRILE CIVICO La cambiale di matrimonio MOVIEPLANET VERCELLI concerto dei Quarrymen, quintetto formato da Andrea Lazzarotto, Christian Greco, Simone Mantoan, Ottavio Cibrario e Cristiano Conti e presentazione delle opere letterarie di David Cardano. Ingresso libero; inizio ore 22,30. COSSATO CINEMA TEATRO COMUNALE piazza Mercale 54 (015/93899) Il cacciatore di giganti di B. Singer con N. Hoult, B. Nighy, W. Davis. Venerdì e sabato ore 21,30; domenica ore 16,00- 21,00. BORGOMANERO CINEMA NUOVO Via IV Novembre, 25 (0322/81741) Oblivion di J. Kosinski con T. Cruise, M. Freeman. Sala 1: venerdì, sabato e lunedì ore 20-22,15; domenica ore 15,3017,45-20-22,15. Teatro. Sala 2: venerdì ore 21. I Croods di C. Sanders, K. De Micco con N. Cage, R. Reynolds, E. Stone, C. Keener. Sala 2: domenica ore 16,1518,15. La madre di A. Muschietti con J. Chastain. Sala 2: da venerdì a lunedì ore 20,15-22,15. Le avventure di Taddeo l’esploratore animazione di Enrique Gato. Sala 3: venerdì, sabato e lunedì ore 20,15; domenica ore 16,15-18,15. Il lato positivo di D. O. Russell con B. Cooper, J. Lawrence, R. De Niro, J. Stiles, J. Weaver, C. Tucker. Sala 3: venerdì, sabato e lunedì ore 22,15; domenica ore 20-22,15. 20,20-22,40; sabato e domenica ore 17,40-20,20-22,40. Zero Dark Thirty di K. Bigelow con J. Chastain, J. Gandolfini. Sala 4: lunedì ore 21,15. Cinema di qualità. I Croods di C. Sanders, K. De Micco con N. Cage, R. Reynolds, E. Stone, C. Keener. Sala 5: venerdì e lunedì ore 20,10-22,35; sabato e domenica ore 15,10-17,20-20,1022,35. Bianca come il latte rossa come il sangue di G. Campiotti con F. Scicchitano, L. Argentero, G. Weiss. Sala 6: venerdì e lunedì ore 20,15-22,35; sabato e domenica ore 15,15-17,35-20,15-22,35. Un giorno devi andare di G. Diritti con J. Trinca, A. Alvaro, P. Engleberth. Sala 7: venerdì e lunedì ore 20,10-22,35; sabato e domenica ore 15-17,20-20,10-22,35. Ci vediamo domani di A. Zaccariello con E. Brignano, B. Young, F. Inaudi, R. Tognazzi. Sala 8 Open Sky: venerdì e lunedì ore 20,10-22,35; sabato e domenica ore 15,10-17,35-20,10-22,35. NOVARA ARALDO via Maestra 12 (0321/474625) Bianca come il latte rossa come il sangue di G. Campiotti con F. Scicchitano, L. Argentero, G. Weiss. Venerdì ore 21,15; sabato ore 20,15-22,30; domenica ore 17,4520,15. La bottega dei suicidi animazione di Patrice Leconte. Lunedì ore 21,15. Cineforum Nord. BIELLA MULTISALA MAZZINI 3 via Mazzini, 20 (015/22772) L’ipnotista di L. Hllstrom con T. Zibilliacus, M. Persbrandt. Sala 1: venerdì e sabato ore 20,00-22,30; domenica ore 17,00-20,00-22,30. Bianca come il latte rossa come il sangue di G. Campiotti con F. Scicchitano, L. Argentero, G. Weiss. Sala 2: venerdì e sabato ore 20,00-22,30; domenica ore 17,0020,00-22,30. I Croods di C. Sanders, K. De Micco con N. Cage, R. Reynolds, E. Stone, C. Keener. Sala 3: venerdì e sabato ore 20,00; domenica ore 17,00. Benvenuto Presidente! di R. Milani con C. Bisio, B. Fiorello. Sala 3: venerdì e sabato ore 22,30; domenica ore 20-22,30. ODEON via Torino, 69 (015/8493521) Oblivion di J. Kosinski con T. Cruise, M. Freeman. Venerdì e sabato ore 19,4522,30; domenica ore 17,00-19,45-22,30. IMPERO via Gramsci, 7 (015/21674) Ci vediamo domani di A. Zaccariello con E. Brignano, B. Young, F. Inaudi, R. Tognazzi. Venerdì ore 21,30; sabato ore 20-22,30; domenica ore 17,00-21,30. Gli orari possono subire variazioni in base alle esigenze di programmazione delle singole sale Foto tratta dal film “Hitchock” ESIA SPETTACOLI 39 aprile 2013 ITINERARIO DI FORMAZIONE SOCIALE E’ il docente universitario Riccardo Moro l’ospite dell’incontro dell’itinerario diocesano di formazione all’impegno sociale in programma alle 15 in Seminario.Terrà una lezione su “La remissione del debito dei paesi deboli”. LIRICA AL CIVICO Nell’ambito del XV Viotti Festival organizzato dall’orchestra Camerata Ducale, va in scena al teatro Civico, ore 21, l’opera lirica di Gioacchino Rossini “La cambiale di matrimonio”. DOMENICA 14 APRILE FIERA DI PRIMAVERA Per tutto il giorno, in viale Garibaldi, Fiera di Primavera dell’Ascom con prodotti alimentari, per la casa e per il tempo libero. Negozi e aperti e gonfiabili per i bambini in varie parti della città. TRINO E L’ARTE TIPOGRAFICA: AL LEONE Si apre alle 10 al museo Leone, la seconda giornata dell’iniziativa sugli stampatori trinesi del 1500. Convegno con Claudio Marazzini, Gianpaolo Fassino e Luca Brusotto, mentre Alessandra Ruffino presenterà la mostra “Stampatori trinesi nel ‘500” che resterà allestita al museo Leone fino al 2 giugno. VISITE ALLA SINAGOGA E CONCERTO Dalle 15 alle 18, con ingresso ogni ora, visite guidate alla sinagoga di via Foa. Alle 16,30 nella sala Foa, concerto “Ritratti femminili nella musica del Settecento". ANNO DELLA FEDE La missione in piazza organizzata dalla diocesi per l’anno della Fede prevede, alle ore 17, un banchetto in piazza Cavour sul tema “Che senso ha la tua vita?” FIABE DA DANZARE Va in scena alle ore 18, al teatro Civico, lo spettacolo di Fiabe da Danzare con gli allievi dell’Accademia di Danza Città di Vercelli. DANZA Domenica alle 18 ELECTRIC & DOMESTIC AL CIRCOLINO Ti racconto una fiaba a colori pop l’Accademia di Belle Arti di Brera. Si tratta del ritorno dell’opera lirica al Civico, dopo un anno sabbatico, provocato soprattutto dai costi sempre più esorbitanti richiesti da una stagione di belcanto di buona qualità. Il marchio della Ducale - che si cimenta per la prima volta in questo campo nell’ambito del Viotti Festival - è una garanzia di qualità e, visto il numero degli abbonati, la pur non celeberrima opera di Rossini non correrà il rischio di essere snobbata dal pubblico, come quasi sempre avviene (purtroppo) nei nostri teatri quando non vanno in scena la Trilogia verdiana, i capolavori di Puccini, e qualcosa di Rossini, appunto, o di Mozart, oppure qualcosina di Donizetti. Dunque esperimento da seguire con attenzione, con la certezza che la Ducale non ha mai fallito nella proposta delle novità. I biglietti ancora disponibili sono disponibili dalle 17 alle 20 di oggi, venerdì, e dalle 20 di sabato al botteghino del Civico. Prossimo appuntamento con il Viotti Festival, sabato 11 maggio, sempre al Civico con il The London Quartet, straordinario quartetto vocale inglese (che passa indifferentemente dal jazz alla polifonia antica per approdare a Stevie Wonder), diventato famoso soprattutto grazie al musical Blondel di Tim Rice. edm LE TRAME Hitchcock Dopo aver girato Intrigo internazionale, il regista Alfred Hitchcock è alla ricerca di un’altra storia da portare sul grande schermo. La sua attenzione viene attirata dal libro Psyco, ne compra i diritti ma gli studios si rifiutano di finanziare il progetto. Senza perdersi d’animo, Hitchcock decide di avviarne la produzione, ma le riprese si riveleranno più travagliate del previsto. L’ipnotista Nel mezzo di una notte, lo psichiatra Erik Bark è svegliato da una telefonata dall’ospedale di Stoccolma. L’ispettore Linna chiede il suo aiuto per interrogare, ricorrendo all’ipnosi, un ragazzino affetto da un grave trauma cranico, causatogli da un aggressione durante la quale sono stati uccisi i suoi genitori e la sorella minore mentre la sorella maggiore è stata rapita. Oblivion Nel 2077, dopo che la Terra è stata martoriata da secoli di guerra, il veterano Jack è uno degli ultimi sopravvissuti. Riparatore di droni, Jack ha il compito di recuperare dalla superficie terrestre le ultime risorse vitali. Un giorno, però, precipita l’astronave su cui viaggia una misteriosa donna e dal loro incontro scaturisce una serie di eventi che costringono Jack a rivedere la sua visione del mondo. D uecento anni fa i fratelli Grimm pubblicarono una raccolta di fiabe. Domenica 14 aprile alle 18, proprio una di quelle storie per bambini, la celeberrima “Hansel e Gretel”, sarà portata in scena al Teatro Civico dall’Accademia di danza “Città di Vercelli” diretta da Pilar Sampietro, nell’ambito dello spettacolo inserito nelle attività collaterali alla mostra Guggenheim. Con il sostegno del Comune e dell’Ufficio scolastico territoriale, continua FESTA D’APRILE AL MATTONE Sabato, dalle ore 22, Reggae Night al centro sociale Mattone Rosso di corso Rigola, una serata caratterizzata dai ritmi in levare d e i due tra i fondatori d e l reggae e ragg a muffin italiano dai primi anni delle posse, Il generale (foto) e MarkOne Bomba Bomba da Firenze. In apertura, Torino Bass Culture e Strictly sound da Novara. Prossimi appuntamenti: sabato 20 serata punk HC con Merry Window Punk Trio, Groundfloor, Agbc Core; Sabato 27 serata dub con Mountain top Sound System (Novara) e Dubass Roots Messenjah da Roma. così la tradizione delle “Fiabe da danzare”. Con la coreografia di Pilar Sampietro, Piera Coggiola e Cristina Sarasso, la scenografia di Alessandra Giublena, gli elementi scenici di Vanessa Dosio, e i costumi realizzati da Myriam Sampietro, il giovane corpo di ballo dell’accademia darà così vita ai personaggi e alla storia dei Fratelli Grimm, e non solo: Giulia Sipione (Hansel), Miriam Grazioli (Gretel), Giulia Lo Sardo (la madre e il sole), Eros Andreotti (il IN FAKTORY Faktory ‘Basement’ e Primavera Beat Festival organizzano per sabato, a partire dalle ore 22, ‘Black Popcorn’, il primo appuntamento con sonorità beat, r&b, soul e rock’n’roll alla Faktory di CasaNoego di via Caduti sul Lavoro. Ospiti della serata The Link Quartet (foto) e Luis & Jimmy Soulful Torino Djs. Attivo dal 93, il Link Quartet è tra i pochissimi gruppi italiani a poter vantare due tour americani coast to coast. In questi anni ha calcato palchi prestigiosi come quello del 100 Club, Le Trabendo, Nuvolari GLOBO: SI BALLA CON BAGUTTI (b.c.) - L’orchestra Bagutti apre il week end al Globo. La più famosa formazione italiana di musica da ballo fa tappa questa sera, venerdì, nella maxi discoteca alle porte di Vercelli per un appuntamento irrinunciabile per tutti gli appassionati del genere. Domani sera, sabato, invece, la sala dancing ospita il gradito ritorno di Paola Damì. L’artista ronsecchese sarà sul palco del Globo con la sua rinnovata formazione per far ballare i suoi tantissimi fans. Domenica, infine, appuntamento con l’orchestra di Stefano Bonelli. In sala Melissa, per gli appassionati delle danze latino americane, questa sera stage gratuito e animazione con Carlo Rainieri e Anna Rossignoli di Onda Nueva School. Domenica, invece, stage di Kizomba con Nino Del Vecchio e Samanta Sostizzo e animazione con i ragazzi del Beauty Latin Dance. Il Circolino dei Lavoratori di Porta Torino propone per questa sera, venerdì, dalle ore 23, Electric & Domestic, padre), Francesca Banfo (la luna), Monica Pistone (la fata), Sofia Odone Sampietro (la strega), Viola Ferrarotti e Caterina Casalone (la bambola e il coniglietto), Benedetta Baucè, Eliza Chirila, Giulia Dan, Allegra Lorenzetti, Rebecca Sacco (gli amici di Hansel), Chiara Banfo, Ilaria Barbero, Beatrice Carrà, Ginevra Centenaro, Matilda Cosso, Lucrezia Locatelli, Giulia Matraxia, Sofia Pellegrini, Agnese e Maddalena Quaglia (l’alba – le amiche di Gretel). La se- conda parte dello spettacolo, vedrà invece in scena una performance, costruita da Myriam Sampietro e Cristina Sarasso e dall’artista-performer Max Bottino, con testo di Annalisa Bendelli, in cui saranno protagoniste le favole più “pop”, raccontate in danza a ritmo dei grandi successi della Pop Music. Ingresso gratuito per i ragazzi fino a 12 anni, vendita dei biglietti al botteghino dalle 17 di domenica. mcg The Link Quartet: primo Black Popcorn Festival, Saint Paul Soul Jazz Festival, SJU Jazzpodium, Euro Ye Ye e molti altri. Ha aperto per gruppi del calibro di Sharon Jones & The Dap-Kings, Manu Chao, James Taylor Quartet e Brian Auger, girando in lungo e in largo mezza Europa. Numerose le apparizioni nei palinsesti radiofonici di BBC e RAI e su un grandissimo numero di compilation firmate dalle migliori etichette europee, statunitensi e giapponesi. Il week end comincia però questa sera con lo staff dell’Home Club (new Echoes) di Misano Adriatico in trasferta al Faktory con Flavio Vecchi più i Broken Eggs (Juice) e il team di First Night con Andrea C. Ingresso con sottoscrizione BSA: DJ CHICCO E GASPARAZZO Questa sera, venerdì, al Glu Glu Club, lo spazio riservato ai dj set e ai concerti di musica dal vivo del Birrificio Sant’Andrea, torna, a grande richiesta il funambolico Dj Chicco M. con la sua magica “Elevation” Nite. Lounge beat da brividi, eclectic ed elettronica imprevedibili, free jazz and into the future a mille all’ora. Sabato, concerto dei Gasparazzo (foto). Ritmi in levare, musica popolare, dialetto teramano e impegno sociale, queste sono le prerogative del quartetto, composto per i due quarti da teramani purosangue. Inizio ore 22,30; ingresso libero. progetto indie novarese formato da Biagio Bagini (foto), chitarra e voce, e Massimo Raiola, basso e voce, che fa della ricerca sonora il suo marchio di fabbrica. Il progetto E&D è quanto mai ambizioso, dieci (dieci!) album che si ispirano alla storia del rock, dal progressive inglese all’art-rock, passando per lanew wave e oltre, ma che non ne sono un tributo, ma un’originalissima reinterpretazione. Dell’enciclopedia domestica e elettrica sono disponibili per ora i primi due capitoli “Regressive & Domestic” e “Townscaped & Domestic”, quest’ultimo accompagnato da dieci video realizzati da altrettanti videomakers. Sabato 13 aprile, sempre dalle ore 23, il circolino ospita Satchurators - Joe Satriani Tribute Band, da Biella. Obiettivo della band è quello di riproporre i maggiori successi del grande Guitar Hero di San Francisco che in 30 anni di carriera ha rivoluzionato l’universo chitarristico. L’ingresso è libero e consentito ai possessori di tessera Arci. VC 62 .Spettacoli STAMPA .LA VENERDÌ 12 APRILE 2013 Le mostre La cambiale di matrimonio porta l’opera al Viotti Festival RINASCIMENTO Domani al Teatro Civico di Vercelli la farsa comica di Gioachino Rossini Camerata Ducale pronta al debutto (alle 21) con la rappresentazione lirica O GIOVANNI BARBERIS VERCELLI Per la prima volta nella sua storia, che dura ormai da tre lustri, il Viotti Festival metterà in scena l’opera lirica. È una première molto attesa, quella di domani al Teatro Civico, alle 21. Ed è dimostrato anche dalle molte prenotazioni già pervenute all’assessorato Cultura del Comune e all’Orchestra Camerata Ducale che organizzano il Festival e che hanno prodotto l’evento lirico, proprio per diversificare il programma. In affiche «La Cambiale di Matrimonio», farsa comica in un atto di Gioachino Rossini su libretto di Gaetano Rossi (tratto dall’omonimo scritto di Camillo Federici) che avrà come interpreti Davide Rocca, basso, (sir Tobia Mill), Clara Bertella, soprano, (sua figlia Fanny), Edoardo Francesconi, tenore, (Edoardo Milfort), Alberto Bianchi, basso, (Slook), Stefano Almasio, basso (Norton) e Federica Vitali, soprano, (Clarina). La regia dell’opera sarà di Giovanni Dispenza, mentre nel «golfo mistico» la stessa Orchestra Camerata Ducale diretta da Guido Rimonda eseguirà le musiche rossiniane. «La Cambiale di Matrimonio», un’opera buffa dalla trama avvincente, debuttò il 3 novembre 1810 al teatro Giustiniani di San Moisè a Venezia e segnò l’inizio della folgorante carriera del compositore pesarese. Racconta la storia del mercante inglese Tobia Mill che ha ricevuto da Slook, il suo corrispondente in America, l’incarico di cercargli una moglie. Ed è proprio sua figlia 24h SERVIZI UTILI La prima volta dell’opera al Viotti Festival Nella foto una diversa messa in scena de «La Cambiale di matrimonio» Fanny che il mercante gli ha destinato segretamente! Quando Slook stabilisce di venire in Europa per accasarsi, Mill è deciso a rispettare il patto. Fanny è però innamorata di Edoardo Milfort, giovane, ma non abbastanza facoltoso. Slook giunto dal Nuovo Mondo scopre con sorpresa che avrà Fanny in moglie ma Edoardo minaccia l’americano. Con l’aiuto di Norton, il cassiere, e di Clarina, la cameriera della giovane, tutto alla fine si risolve non senza piccoli inganni e colpi di scena. Come si usava un tempo per ogni rappresentazione operistica, sarà a disposizione degli spettatori (in vendita AUTOAMBULANZE Vercelli:0161 213.000 Croce Rossa; Ass. Misericordia cell. 329 6335757; Ci­ gliano:t. 0161 424.757;Gattinara:t. 0163 832.600;Santhià: t. 0161 92.91; Gruppo Volontari Soccorso Santhià: t. 0161 931.297; fax 0161 921.617; cell. 335.5387017; Trino: t. 0161 801.465; Borgosesia: t. 0163 25.333; Crescenti­ no: t. 0161 841.122; Livorno Ferraris: t. 0161 478.411; Borgo d’Ale MVM: t. 333 21726.34 . Volontari Soccorso Gri­ gnasco: t. 0163 411.787;Saluggia:t. 15 Anni di vita per il Viotti Festival organizzato dalla Camerata Ducale con il Comune 0161 486.181Croce Rossa.Volontari Soccorso Serravalle Sesia:t. 0163 450.343. PRONTO SOCCORSO Vercelli: S. Andrea, t. 0161 593.333; Ambulanza t. 0161 217.000; Borgose­ sia: t. 0163 203.111; Gattinara: t. 0163 822.245; Santhià:t. 0161 929.211. Ser­ vizio emergenza sanitaria 118 esclusiva­ mente per i Comuni dell’Asl 11. CONSULTORIO PEDIATRICO Vercelli: t. 0161 256.792; Santhià: t. 0161 929.218; Gattinara: t. 0163 con un modesto sovrapprezzo del biglietto) il classico libretto con i testi. I biglietti si possono prenotare telefonicamente contattando l’associazione Camerata Ducale allo 011.755791 oppure gli uffici cultura del Comune di Vercelli ai numeri 0161.59.62.77 - 0161 59.65.96. Il posto può anche essere prenotato direttamente on-line sul sito www.viottifestival.it alla sezioni «biglietti». L’acquisto e il ritiro avviene al box office del Teatro Civico (tel. numero 0161.255544) in via Monte di Pietà 15, oggi dalle 17 alle 20, oppure domani dalle 20 ad inizio spettacolo. Prezzi a partire da 10 fino a 22 euro. 822.975; Romagnano Sesia: t. 0163 417.148; Grignasco: t. 0163 417.148; Serravalle Sesia: t. 0163 450.175; Coggiola: t. 015 78.354; Scopello: t. 0 1 6 3 7 1 . 1 7 0 . FARMACIE DI TURNO A Vercelli oggi è di turno con apertura obbligatoria (9­12,30 e 15­20 a bat­ tenti aperti; 12,30­15 e 20­9 a bat­ tenti chiusi e con chiamata con ricetta medica urgente): Farmacia «Parovi­ na» Dr.ssa Fiora Turino, via Ugo Fosco­ lo 48 (Ospedale), tel. 0161 215.168. G. BAR. PIEMONTESE TRA TECNICA E STORIA ggi alle 18 si inaugurerà al Museo Borgogna di Vercelli, «Il segno, la tecnica. Indagini su dipinti del Rinascimento piemontese». Si tratta di un percorso che segnala, tra le opere rinascimentali esposte, i dipinti sui quali sono state condotte indagini che hanno permesso di attraversare la fase pittorica e analizzare la tecnica, il disegno e la struttura dell’opera. Gli esiti tracciano analogie e differenze nelle pratiche delle botteghe dell’epoca, consentendo di considerare sotto una nuova luce gli artisti analizzati, tra i quali Defendente Ferrari, Girolamo Giovenone, Bernardino Lanino. Il percorso è frutto del lavoro diagnostico reso possibile dal Progetto Esponente, «una linea di intervento che sostiene annualmente le attività museali e le iniziative espositive organizzate sul territorio di Piemonte e Valle d’Aosta», finanziata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte. La pinacoteca è aperta ai visitatori in orario da martedì a venerdì 15-17,30, sabato e domenica 10-12,30 e 1418, aperture straordinarie il 25 aprile e il 1° maggio in orario dalle 15 alle 17,30. S. Giacomo Vercellese: Dr.ssa Michela Pagliaccino, piazza Libertà 3, tel. 0161 850.159. Moncrivello: Dr. Mar­ co Cardelli «Santa Rita», via Angiono Foglietti 23, tel. 0161 401.610. Bor­ gosesia: Dr.ssa Laura Cerra, piazza Mazzini 36, tel. 0163 22.256. GUARDIA MEDICA Vercelli: t. 0161 255.050; Arborio: t. 0161 86.384; Borgosesia: t. 0163 25.513; Cigliano: t. 0161 424.524; Cre­ scentino: t. 0161 842.655; Gattinara: t. 0163 835.411; Santhià: t. 0161 “Odisseo” I ragazzi del Classico recitano il mito Oggi alle 21. Riprende da questa sera la seconda edizione della rassegna «Il mito in pubblico» con una serie di letture-spettacoli proposte da insegnanti e studenti dell’istituto superiore D’Adda di Varallo e coordinata da Maria Rosa Panté. Dopo il successo dello scorso anno il dirigente scolastico Mauro Agarla ha dotato la sala conferenze (dove si comincia oggi alle 21) di un palco, che sarà inaugurato proprio stasera, per rendere ancora più efficaci le rappresentazioni. I primi protagonisti saranno i ragazzi della quarta ginnasio del Liceo classico che sotto la guida della professoressa Maristella Sala presenteranno il testo «Odisseo. Uomo immortale». Il 23 aprile sarà la volta della quinta ginnasio, guidata dall’insegnante Tiziano Ziglioli, con «Processo a Zeus», seguiranno quindi serate dedicate a Icaro, Pandora, Orfeo e i sogni antichi del mito. «L’anno scorso questa iniziativa ha avuto non solo un buon successo di pubblico ma soprattutto un ottimo risultato educativo – spiegano dal D’Adda -, perché i ragazzi coinvolti hanno studiato, letto, scritto e recitato, scelto immagini e musiche per presentare il loro personaggio mitico». Lo scopo quindi è duplice. «Sono proprio le classi e i professori dell’istituto ad animare questa rassegna – concludono - , il cui intento è quello di narrare e divulgare le nostre radici che affondano nel mito greco-latino». E per gli ex allievi del liceo D’Adda che parteciperanno alla serata sarà possibile anche iscriversi alla neonata associazione che li raggruppa. [M. CU.] 929.200; Scopello: t. 0163 71.170; Tri­ no: t. 0161 829.585; Varallo: t. 0163 560.671. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE Igiene e Sanità Pubblica, Igiene degli ali­ menti e della nutrizione, Prevenzione e Sicurezza degli ambienti di lavoro, Vete­ rinario ­ sede di Vercelli: t. 0161 593.016/26; sede di Borgosesia: t. 0163 203.111; Veterinario, sede di Santhià: t. 0161 929.283; Medicina Le­ gale, sede di Vercelli: t. 0161 593.001; sede di Borgosesia: t. 0163 203.457. La posta dei lettori. Via Duchessa Jolanda 20. e­mail [email protected] Cisas, Cappuccio rifiuta il confronto n Il Consorzio Cisas di Santhià è l’ente gestore delle attività per la tutela materno-infantile e dell’età evolutiva, delle attività a rilievo sanitario per i disabili e gli anziani non autosufficienti e gestisce le funzioni amministrative regionali delegate e sub-delegate. Il Consorzio, istituito nel 1995, svolge la propria attività dando buoni risultati e a costi contenuti confrontato ad altri consorzi. E Angelo Cappuccio voleva presiederlo, così come è sempre accaduto ai sindaci di Santhià, ma è rimasto solo. Il Consorzio è composto da 24 Comuni, ma Cappuccio rifiuta il dialogo, il confronto, non fa accordi e per questo è stato isolato, nonostante io pensi che il Cisas debba essere gestito in collaborazione con i sindaci dei Comuni che ne fanno parte. Cappuccio però si è intestardito; voleva la presidenza con una maggioranza politica e di parte...altroché buoni propositi e i cosiddetti «teatrini della politica»: in realtà lui mette in atto tutto ciò che a voce condanna. Alla fine al Cisas non lo vogliono come presidente e neanche come membro del Cda e lui cosa fa? Minaccia di non partecipare alla votazione sostenendo che questa sia una presa in giro, un’idea banale, offensiva, un’operazione cinica e controproducente. S’indigna ma è semplicemente una ridicola fuga dalla realtà. Cappuccio, scappa, diserta il voto e con esso non accetta il confronto. Quando scopre di aver perso, protesta e decide di non decidere, non si rende conto che non c’è niente di nobile in tutto ciò, anzi c’è solo un danno di immagine per Santhià. Chi è causa del proprio mal pianga se stesso, caro Cappuccio. GILBERTO CANOVA PRESIDENTE CISAS, SANTHIA’ Potenziato il servizio di Federconsumatori n «Il buon risultato ottenuto nelle passate stagioni, in termini di contatti con i consu- matori, ha portato allo sportello Federconsumatori di Vercelli l’accreditamento della Regione Piemonte e ci ha indotto a potenziare ulteriormente la sede con un maggior numero di volontari che si alternano per garantire una presenza che permetta di offrire un servizio migliore ai cittadini», dichiara Giovanni Dei Giudici, presidente regionale dell’associazione. Nel corso del 2012 lo sportello di Vercelli è stato contattato da circa 450 persone, di cui molte hanno usufruito di consulenze specifiche da parte di esperti e legali. La Federconsumatori di Vercelli offre attività di informazione, assistenza e tutela per tutti quei casi che vedano coin- volto un consumatore nei confronti di un’azienda, un professionista o un artigiano. La prima informazione è gratuita. Il cittadino vi si può rivolgere sia telefonicamente al numero 0161 2224107, sia recandosi di persona presso la sede sita nei locali della Cgil in Via Stara 2 nei seguenti orari: lunedì, martedì e giovedì 14.30 – 18.30; mercoledì e venerdì 8 – 13. Lo sportello si occupa di sicurezza e qualità dei prodotti e dei servizi (commercio, artigianato, garanzia, diritto di recesso, turismo); adeguata informazione e corretta pubblicità (segnalazione di pubblicità ingannevoli); correttezza, trasparenza ed equità nei rapporti contrattuali di beni e servizi (contratti, questioni ban- carie e assicurative); erogazione di servizi pubblici secondo standard di qualità ed efficienza (bollette). FEDERCONSUMATORI Il regalo imprevisto di Vercelli fiorita n L’altra mattina, andando in stazione, complice anche il primo giorno di timida primavera, ho visto una città che sbocciava: le magnolie davanti al Sant’Andrea, le viole del pensiero nelle aiuole, un trionfo fiorito di rosa sugli alberi davanti al municipio. E ho pensato che la mia città è anche questa: in un momento difficile, il regalo imprevisto della natura. R. C. T. VERCELLI AL LA STAMPA VENERDÌ 12 APRILE 2013 Agenda AOSTA. UNA CARRIERA INIZIATA CINQUE ANNI FA L’Orage, “Come una festa” ma con dodici ore di musica Il gruppo valdostano celebra un anno iniziato suonando con De Gregori GAETANO LO PRESTI AVISE Come recita il titolo di uno dei loro cavalli di battaglia, domani nel padiglione di Runaz, ad Avise, «sarà come una festa». Per non lasciare dubbi L’Orage ha chiamato Festa di primavera l’evento monstre che tra le 18 di domani e le prime ore del mattino di domenica (loro parlano di 12 ore di musica e buone vibrazioni) vedrà sfilare sul palco la Nandha Blues Band di Max Arrigo (intorno alle 18,30), la musica old-time degli Old Molly Moonshine guidati dalla violinista statunitense Anne Erbsen (intorno alle 21) e, infine, intorno alle 23, L’Orage. Prima, dopo e durante le esibizioni ci saranno alcuni deejay (Ricky Mantelli e Dj Radar), ma, anche, una fornitissima bouvette e un pasto a 12 euro con piatto unico (salsiccia in umido con patate, crauti, formaggio valdostano), buffet di crudités, dolce, vinello e acquetta. L’ingresso al concerto costa, invece, 10 euro. Di motivi per festeggiare L’Orage ne ha parecchi. Dai 5 anni di vita al concerto del 2 febbraio al Palais-Saint Vincent con Francesco De Grego- L’Orage in studio con Francesco De Gregori ri. Di questi giorni è, poi, la notizia del contratto discografico firmato con la Sony, per il cui catalogo pop il gruppo, nella seconda metà di maggio, pubblicherà il suo terzo cd che presenta anch’esso eccitanti novità. A cominciare da Francesco De Gregori che vi interpreterà «La teoria del veggente» di Visconti nella versione live registrata col gruppo a Saint-Vincent. Sarà, invece, Visconti a cantare la sua «Il panorama di Betlemme» in una nuova versione in studio. Il cd sarà completato da due inediti («Lorelei» e «La canzone dell’orecchino (sul sopracciglio)») e da sette loro cavalli di battaglia, di cui due registrati dal vivo e cinque allo studio MeatBeat di Sarre. NOVARA, DOPO L’OMAGGIO MILANESE A WALTER VALDI Los Chitarones, il nuovo cd aiuta i bambini Un cd per aiutare i bimbi affetti da sindrome di Moebius, che comporta nei neonati una paralisi dei nervi cranici e la mancanza delle dita alle mani. La musica si unisce alla solidarietà stasera alla Trattoria San Marco di Novara, dove si esibiranno Los Chitarones, trio formato da Gigio Fasoli, chitarrista e cantante , collaboratore del regista Paolo Beldì nelle suonate proprio n alla San Marco, Gigi Patellaro, chitarrista, e Graziano Genoni, chitarrista, mente e fondatore del gruppo. Lo Chitarones sono spesso in trasferta in tutto il Nord Italia: di recente al Teatro del Verme di Milano per una serata organizzata da Cesare Cadeo a ricordo di Walter Valdi. Ora il cd «Sangue sudore e polvere da sparo», con 14 brani di cui 5 inediti, tra blues, pop e jazz. Lo propongono durante le esibizioni, ma è in vendita anche nei negozi e librerie di Novara, Galliate, Borgosesia, Valduggia, Milano, Verbania Nel venerdì sera novarese c’è spazio anche per il reggae, sul Lago Maggiore: al Meltin’Pop di Arona, dalle 22, ci sono U’Dan, musicista e produttore, e Marcolino Novarasta, deejay, rapper e speaker radiofonico. [M. BEN.] ASTI Concerti e incontri con Ellin Selae Con il concerto del chitarrista Pablo Lentini Riva, docente al Conservatoire Chopin di Parigi e scrittore, domani alle 18,30 si apre la settimana dedicata alla casa editrice Ellin Selae di Murazzano. La manifestazione si svolge al Centro Culturale san Secondo in via Carducci 22 ad Asti. Domenica alle 18 Alessandra Abbona parlerà de «La musica mediorientale tra tradizione e modernità». Appuntamenti fino al 21 aprile. Info: http://www.ellinselae.org. BIELLA Il mito di Elena fra canto e teatro Sarà proposto questa sera in anteprima, alle 20,45 a Palazzo Gromo Losa a Biella, per poi debuttare domenica alle 21 al Teatro Giacosa d’Ivrea, lo spettacolo «Elena, la deriva del mito». Le dodici voci miste dell’ensemble Calycanthus, e quelle delle attrici Elena Russo Arman e Sara Urban intrecciano musica, sonorità e parole per offrire un viaggio nel mito, attraverso le figure di Elena e Medea, rilette in chiave contemporanea. ALESSANDRIA Le canzoni di Roma e le melodie dl 900 Questa sera, alle 21,15, al Teatro Civico di Tortona, serata per gli appassionati del canto e della poesia.Franca Mattiucci, celebre mezzosoprano di fama internazionale, tortonese di adozione, canta la sua città: Roma, attraverso le più belle melodie del 900. Nord­Ovest .73 . VERCELLI L’opera buffa questa sera sul palco del Civico Serata lirica con la Ducale Cambia… registro la programmazione del Viotti Festival. I concerti di musica classica hanno sempre rappresentato un punto di forza per l’Orchestra Camerata Ducale che organizza la rassegna al Teatro Civico di Vercelli con il Comune, ma domani per la prima volta sarà in cartellone la lirica. Alle 21, sul palco di via Monte di Pietà, andrà in scena «La Cambiale di Matrimonio». farsa comica in musica composta da Gioachino Rossini su libretto di Gaetano Rossi. Con la Ducale, che scenderà nel «golfo mistico» diretta da Guido Rimonda, saranno alla ribalta Davide Rocca, basso, (Tobia Mill); Clara Bertella, soprano, (Fanny); Edoardo Francesconi, tenore, (Milfort); Alberto Bianchi, basso, (Slook); Stefano Almasio, basso (Norton) e Federica Vitali, soprano, (Clarina). Alla regia Giovanni Dispenza. Biglietti (da 10 a 22 euro) al tel. 011.755791 o 0161.596277. Box office tel. 0161. 255544, aperto oggi (1720) e domani dalle 20. [G. BAR.] TO MOVIN' 26 2 TORINOSETTE 7 MOVIN’ spettacoli musica, teatro nelle regioni DAL 16 AL VIA IL CARTELLONE AL VIOTTI DI VERCELLI FANTASIA, PAROLE E SOGNI PER IL POLITEAMA DI SALUZZO “LA CAMBIALE” DI ROSSINI RiveraLetelier,cherecuperailfascinodella cinematografia,spaziodelraccontoedella fantasia,dellaparolaedelsogno.Spazioanche dell’attesaperracimolare«lemoneteperun biglietto»,unosolo,ilfortunatoinviatoinsala, chealritornodovevaraccontarlo«allafamigliariunitainsoggiorno».Inscena:Valentina VirandoeSoniaBelforte,conlapartecipazionediPietroDelVecchio.RegiadiLinoSpadaro.SpadarocondivideconRenzoSiccoanche laregiadelsecondospettacolo:il30aprile, «LaCostituzioneindiecicolori»portaal PoliteamaCristinaVoglinoeAndreaCastellini,per«parlaredellaRepubblica,dellanostra comunitàcondivisa».MusichediFranco BattiatoeShelShapiro. Terzoeultimospettacolo,il14maggio,alle 21:«JackFruscianteèuscitodalgruppo»,dal librodiEnricoBrizziemusichedalvivodei FunkyVillage.Info.www.comune.saluzzo.cn.it ewww.assembleateatro.com. l Viotti Festival organizzato dall’Orchestra Camerata Ducale e dal Comune propone per sabato 13 aprile alle 21 al Teatro Civico di Vercelli un’opera che segna il debutto dell’Orchestra diretta da Guido Rimonda nella produzione lirica. In scena «La cambiale di matrimonio» di Gioachino Rossini su libretto di Gaetano Rossi per la regia di Giovanni Dispenza. Gli interpreti di questa farsa comica saranno Davide Rocca (sir Tobia Mill) basso, Clara Bertella (Fanny) soprano, Edoardo Francesconi (Milfort) tenore, Alberto Bianchi (Slook) basso, Stefano Almasio (Norton) basso e Federica Vitali (Clarina) soprano. Info. 011/755791, 0161.596277-369. Sempre al Teatro Civico del capoluogo, domenica 14 aprile, ore 18 spettacolo di danza «Hansel e Gretel e le fiabe in pop», con l’Accademia di danza Città di Vercelli. Info. 0161/255544. A VANNAPESCATORI ssemblea Teatro tiene a battesimo la rinascita alla prosa del Politeama di Saluzzo, che dopo gloriose e indimenticate stagioni con la presenza di ospiti illustri – da Ernesto Calindri a Paolo Villaggio – ha chiuso i battenti, per diversi anni, per improrogabili esigenze di ristrutturazione. Così i saluzzesi sono rimasti «orfani» della loro sala fino all’estate scorsa, quando il Politeama è stato inaugurato. Ora la compagnia torinese ha preparato il lancio con un tris di spettacoli, in cartellone da aprile a maggio. Ilprimoè«Labambinacheraccontavai film»eriportailpubblicoinplateamartedì 16aprile,alle21.Larappresentazioneè l’adattamentoteatrale,afirmadiRenzo Sicco,dell’omonimoraccontodiHerman GLI SPETTACOLI NEL PONENTE LIGURE DA “DISTRETTO DI POLIZIA” AL LETTINO DELLO PSICOLOGO U MARINA BELTRAME ltimo appuntamento con il circuito provinciale «La Riviera dei Teatri» mercoledì 17 aprile al Cinema Teatro Comunale di Pietra Ligure (ore 21). Tre attori molto amati dal pubblico televisivo, Gianni Ferreri, Daniela Morozzi e Roberto Nobile, storici protagonisti della fiction «Distretto di Polizia», portano sul palco la commedia brillante «Terapia terapia», che scandaglia il tema, attualissimo, della terapia e del supporto psicologico alle coppie in crisi. Informazioni, vendita e prevendita 2 Ferreri, Morozzi, Nobile in... «Terapia» I 2 A Saluzzo il 16 aprile Valentina Virando e Sonia Belforte biglietti: telefono 019/618095. Lello Arena è il protagonista di «Capitan Fracassa», lo spettacolo teatrale tratto dal romanzo di Théophile Gautier che andrà in scena sabato 13 aprile a Loano (Cinema Teatro Loanese, ore 21) nell’ambito della rassegna promossa dalla Provincia di Savona «La Riviera dei Teatri». Informazioni, vendita e prevendita biglietti: Lollipop Dischi, tel. 019/675488. Lucrezia Lante della Rovere porta in scena mercoledì 17 aprile alle 21, al Teatro Ambra di Albenga, «Come tu mi vuoi», la commedia che Pirandello scrisse per Marta Abba. Ispirato dal caso Canella-Bruneri che furoreggiava al tempo in cui la commedia fu scritta, il testo tiene lo spettatore sulla corda e lo sorprende con un finale ambiguo, che ribadisce l’impossibilità di raggiungere una verità che valga per tutti. Per informazioni, vendita e prevendita biglietti: telefono 0182/558444. MOVIN’ IN BREVE acuradelle REDAZIONIPROVINCIALI NOVARA . L’olandese volante, opera di Richard Wagner, è stata ridotta in un atto unico in occasione della rassegna «Famiglia e Teatro scuola» del Coccia.Domenica14aprilealle16, con replica lunedì 15 al mattino per le scuole, cantanti e orchestra della Fondazione Teatro Coccia interagiranno con la plateaalloscopodifarconoscere il mondo della lirica ad un pubblico di bambini e ragazzi. Info.0321.233200. GIOVANNI BARBERIS ASTI . Domenica 14 aprile , alle ore21,alTeatroCivicodiMilanollo va in scena «Chelsea Hotel», uno spettacolo di e con Massimo Cotto(vocestoricadiRadioUno, Radio24eRadioCapital)sulpalco insieme a Mauro Ermanno Giovanardi(profondavocedeiLa Crus)eaMatteoCurallo(chitarraepiano).Unuomocheraccontaeunartistachecanta,l’albergo piùfamosoemisteriosodellaculturacontemporanea. CHERASCO (CN). Venerdì 12 aprilealle18pressol’Auditorium della Banca di Cherasco presentazione del libro vincitore della seconda edizione di «In Primis»: «Rosa Malcontenta» di Aldo Dalla Vecchia. L’evento, aperto a tutti,vedràlapartecipazionedell’autore e sarà presentato dal giornalistaedjFabrizioVespa. QUOTA D’ISCRIZIONE GRATUITA E PARCHEGGIO GRATUITO A TORINO a chi prenota almeno 31 giorni prima della partenza del viaggio ITALIA t o u r o p e r a t o r d a l 19 8 4 Via Juvarra, 18 Torino - Tel. 011/562.26.30 TOUR CLASSICI IN AUTOPULLMAN ITALIA ED EUROPA CON ACCOMPAGNATORE IL MIGLIOR RAPPORTO QUALITÀ - PREZZO LE MARCHE: 4 gg - Pensione completa - San Marino, Pesaro, Recanati, Loreto, Ancona e Fano - Visite con guida di Macerata, Urbino e grotte di Frasassi (ingresso incluso) € 449,00 - Partenze: 25/4; 30/5; 20/6; 4/7; 22/8; 29/8; 12/9; 19/9; 31/10 Ponti del 25 Aprile, I Maggio ed altre partenze SPAGNA GERMANIA BARCELLONA, GERONA, FIGUERAS E MONTSERRAT: 5 gg - Pensione completa - Figueras e Montserrat - Visite con guida di Barcellona e Gerona - da € 489,00 - Partenze: 27/4; 29/5; 12/6; 11/9; 18/9; 2/10; 30/10 FORESTA NERA: 4 gg - Pensione completa - Friburgo, Tubingen, Castello di Hohenzollern, Rottweil, Triberg, Mummelsee, Freudenstadt, Donaueschingen, Titisee - € 425,00 - Partenze: 1/5; 30/5; 21/6; 25/7; 1/8; 12/8; 17/8; 22/8; 29/8; 5/9; 19/9 BERLINO, DRESDA E LIPSIA: 6 gg - Pensione completa - Norimberga, Lipsia, Ratisbona, Lindau im Bodensee - Visite con guida di Berlino, Potsdam e Dresda - da € 790,00 - Partenze: 28/5; 19/6; 16/7; 30/7; 6/8; 13/8; 20/8; 26/8 SLOVENIA E CROAZIA INGHILTERRA LONDRA E TOUR CORNOVAGLIA: 8 gg - Pasti coma da programma - Salisbury, Stonehenge, Plymouth, St. Ives, Land’s End, St. Michael’s Mount,Tintagel, Exeter, Bristol, Wells, Bath - Visita con guida di Londra - da € 1.060,00 - Partenze: 15/6; 13/7; 20/7; 3/8; 10/8; 18/8; 31/8 TOUR SLOVENIA E CROAZIA: 6 gg - Pensione completa - Bled, Opatija, Rijeka, Pula, Rovinj, Porec, Trieste - Visita con guida di Lubiana - Escursione alle grotte di Postumia, all’isola di Krk ed al Parco Nazionale di Plitvice - € 770,00 - Partenze: 28/5; 18/6; 23/7; 30/7; 6/8; 13/8; 20/8; 3/9; 10/9 BELGIO, OLANDA E RENO TOUR DELL’ OLANDA E GIARDINO PRIMAVERILE “KEUKENHOF”: 6 gg - Pensione completa Liegi, Delft, l’Aja, Leiden, giardini di Keukenhof, Gouda - Visita con guida di Amsterdam - € 825,00 - ROMA: 5 gg - Pensione completa Villa d’ Este a Tivoli e Orvieto - ViPartenze: 7/5; 14/5 site con guida di Roma e Città del VaAMSTERDAM E L’OLANDA: ticano - da € 545,00 - Partenze: 25/4; 5 gg - Mezza pensione - l’Aja, Delft, 30/5; 20/6; 11/7; 25/7; 31/7; 14/8; Marken, Volendam - Visita con 21/8; 5/9; 19/9; 31/10 guida di Amsterdam - Escursione VENEZIA, ISOLE DELLA LAalla Grande Diga - da € 605,00 - GUNA E VILLE VENETE: 3 gg Partenze: 29/5; 19/6; 3/7; 24/7; Pensione completa - Visite con guida 31/7; 7/8; 14/8; 21/8 di Venezia e Ville Venete - EscurBELGIO, OLANDA E RENO: 7 gg sione a Torcello, Burano e Murano - Pasti come da programma - Lu- da € 345,00 - Partenze: 29/4; 10/5; cerna, Strasburgo, Lussemburgo, 17/5; 31/5; 6/9; 13/9; 20/9; 27/9 Anversa, Marken, Volendam, Basi- GRAN TOUR DELLA SICILIA: lea - Navigazione sul Reno con 8 gg - Pensione completa - Cefalù, pranzo a bordo - Escursione alla Tindari, l’Etna, Taormina, Catania, Grande Diga - Visite con guida di Erice e Segesta - Visite con guida di: Bruxelles, Bruges ed Amsterdam - Siracusa, Piazza Armerina, la Valle da € 865,00 - Partenze: 15/6; 14/7; dei Templi ad Agrigento, Selinunte, Palermo e Monreale - da € 895,00 28/7; 5/8; 12/8; 19/8 Partenze: 31/5; 14/6; 13/9; 21/9; 27/9 COSTIERA SORRENTINA: 5 gg Pensione completa - Visite con guida degli scavi di Pompei, Napoli e Capri - Escursione in Costiera Amalfitana da € 585,00 - Partenze: 25/4; 29/5; 20/6; 17/7; 24/7; 31/7; 10/8; 14/8; 21/8; 28/8; 18/9; 25/9 UMBRIA: 4 gg - Pensione completa - Todi, Gubbio, Spoleto - Visite con guida di Perugia ed Assisi - da € 379,00 - Partenze: 25/4; 30/5; 21/6; 25/7; 15/8; 22/8; 29/8; 5/9; 12/9 TOSCANA: 4 gg - Pensione completa - Pisa, Montepulciano, San Gimignano - Visite con guida di Firenze e Siena - da € 415,00 - Partenze: 25/4; 30/5; 22/6; 4/7; 25/7; 22/8; 29/8; 12/9 PRAGA E LA BOEMIA: 6 gg - Pensione completa - Ratisbona - Visite con guida di Praga, Cesky Krumlov, Ceské Budejovice, Castello Boemo, Kutná Hora - € 695,00 - Partenze: 30/4; 2/6; 19/6; 9/7; 17/7; 30/7; 6/8; 13/8; 20/8; 27/8; 10/9; 24/9 FRANCIA PROVENZA E CAMARGUE: 3 gg Pensione completa - Avignone, Nimes, il Parco della Camargue, Les SaintesMaries-de-la-Mer, Aigues Mortes, Arles - da € 299,00 - Partenze: 25/4; 31/5; 22/6; 6/9; 20/9; 4/10 BRETAGNA E NORMANDIA: 7 gg Pensione completa - Vannes, Carnac, Concarneau, Quimper, Pointe du Raz, AUSTRIA, UNGHERIA, Perros Guirec, St. Malo, Le Mont St. REPUBBLICA CECA Michel, Omaha Beach, Arromanches, VIENNA: 4 gg - Pensione completa - Deauville, Honfleur, Rouen - da Visite con guida di Vienna e Castello € 905,00 - Partenze: 26/5; 16/6; 7/7; di Schönbrunn - € 475,00 - Partenze: 22/7; 29/7; 5/8; 12/8; 19/8; 26/8 25/4; 30/5; 21/6; 4/7; 18/7; 1/8; 12/8; 14/8; 22/8; 28/8; 12/9; 10/10; 31/10 SALISBURGO E VIENNA: 5 gg Pensione completa - Innsbruck, St. Wolfgang -Visite con guida di Salisburgo, Vienna e Castello di Schönbrunn - € 589,00 - Partenze: 29/5; 26/6; 10/7; 24/7; 31/7; 7/8; 12/8; 14/8; 20/8; 27/8; 11/9; 26/9; 3/10; 30/10 PARIGI E VERSAILLES: 5 gg BUDAPEST E IL LAGO BALATON: Pensione completa - Visite con guida 5 gg - Pensione completa - Trieste e di Parigi - Navigazione sulla Senna Tihany - Visite con guida di Buda- con il Bateau Mouche - Escursione a pest - € 565,00 - Partenze: 29/5; Versailles - € 585,00 - Partenze: 20/6; 10/7; 31/7; 12/8; 14/8; 20/8; 25/4; 16/5; 30/5; 20/6; 10/7; 24/7; 31/7; 27/8; 11/9; 25/9 7/8; 12/8; 14/8; 21/8; 29/8; 12/9; 26/9 Tutte le proposte di viaggio da Aprile a Novembre ed i dettagli dei programmi sul nostro catalogo e sul sito: www.serianaviaggi.it PRENOTAZIONI PRESSO LE MIGLIORI AGENZIE DI PIEMONTE, LIGURIA E VALLE D’AOSTA A TORINO: SERIANA VIAGGI Via Juvarra, 18 - Tel. 011/562.26.30 - Orario: da Lun. a Ven. 9.00 /12.30 e 15.00 /19.00 - Sabato chiuso 30 CRONACHE DEGLI SPETTACOLI LIRICA / Sabato 13 per il cartellone del “Viotti Festival” Sabato 13 aprile 2013 DANZA / Fiabe modernizzate La Ducale apre all’opera Se Hansel e Gretel diventano pop con la cambiale di Rossini con l’Accademia di claudio cagnoni Per la prima volta l’orchestra Camerata Ducale si cimenta con l’opera. Nel cartellone del Viotti Festival, sabato 13 aprile (inizio alle 21) è in programma “La cambiale di matrimonio” di Gioachino Rossini, una delle cinque opere buffe musicate da Rossini. Quest’opera segna il debutto della Camerata Ducale nella produzione lirica; una “prima” particolarmente attesa, dunque, e non soltanto dalla critica. Il pubblico vercellese, che ino ad oggi ha dimostrato di apprezzare la produzione della Ducale, ha a sua volta compilato una “cambiale” in bianco nei confronti di Guido Rimonda e dei musicisti dell’orchestra aderendo già in prevendita a questa proposta. La necessità di diversiicare il cartellone era d’altronde sentita e la strada del rinnovamento porterà certamente buoni risultati. Ne è convinta Cristina Canziani, direttore artistico della Ducale: «Sono fermamente convinta che quella del rinnovamento sia la carta vincente per un prodotto culturale di successo. Lo Clara Bertella sarà Fanny abbiamo dimostrato con i concerti crossover e le serate dedicate ai giovani talenti della musica classica. Adesso ci sentiamo pronti per una nuova sida che ci vedrà impegnati nella messa in scena del primo lavoro rossiniano presentato in una sala teatrale». La Cambiale di Matrimonio, farsa comica in un atto su libretto di Gaetano Rossi (tratto dall’omonimo scritto di Camillo Federici) debuttò il 3 novembre 1810 al S. Moisè di Venezia e segnò l’inizio della folgorante carriera del compositore pesarese. Un’opera buffa dalla trama avvincente, che a Vercelli sarà diretta dal regista Giovanni Dispenza. La vicenda - assai semplice, ma in grado di fornire lo spunto per gustose arie e concertati (che rivelano appieno il talento precoce del giovane Rossini) - si svolge nel salotto, “semplicemente elegante”, della casa del ricco mercante Tobia Mill (basso, o meglio “buffo”). Sua iglia, la giovane Fanny (soprano), è stata promessa in sposa suo malgrado (e dietro la irma di una “cambiale di matrimonio”) al maturo corrispondente americano Mr. Slook (anch’egli “buffo”). Fanny è invece innamorata, corrisposta, di Edoardo Milfort (tenore), amico di famiglia e, quando Slook giunge entusiasta dall’America per “ritirare la sposa” i nodi non possono che venire al pettine. La giovane tenta, riducendolo alla commozione, di dissuadere Slook dal procedere all’acquisto, mentre Edoardo - in maniera più spiccia - arriva a minacciare il mercante d’oltreoceano. Quando questi, spaventato, comunica a Tobia Mill di essere intenzionato a rinunciare all’”affare”, viene per tutta risposta sidato a duello. Il lieto ine - complice anche l’intervento dei do- mestici di casa Mill, Norton (basso) e Clarina (soprano) - è comunque garantito: Slook girerà la cambiale a beneicio del giovane Edoardo e, con buona pace di tutti, il consueto rondò inale favorirà l’esito felice di chiusura dell’operina. Nel cast dell’opera igurano Davide Rocca, Sir Tobia Mill, negoziante (basso); Clara Bertella, Fanny iglia di Sir Tobia Mill (soprano); Edoardo Francesconi, Edoardo Milfort, amico di famiglia (tenore); Alberto Bianchi, Slook, il negoziante americano (basso); Stefano Almasio, Norton, domestico di Mill (basso) e Federica Vitali, Clarina, cameriera di Fanny (soprano). Il biglietto si può ancora prenotare direttamente on-line sul sito www.viottifestival.it alla sezioni “biglietti”. L’acquisto e il ritiro avviene al box ofice del Teatro Civico di Vercelli, in via Monte di Pietà 15, venerdì 12 aprile dalle 17 alle 20, oppure sabato dalle 20 alle 21. Il prossimo appuntamento del Viotti Festival è per sabato 11 maggio con una prima nazionale: I Cantabile “The London Quartet”. (c.c) - L’Accademia di danza Città di Vercelli promuove lo spettacolo “Hansel e Gretel e le iabe in Pop”, in programma domenica 14 aprile, al teatro Civico, alle 18. Come suggerisce il titolo, l’evento è collegato alla mostra Guggenheim. Lo spettacolo è diviso in due parti; la prima è dedicata ai fratelli Grimm che nel 1812 pubblicavano il loro primo volume di iabe intitolato “Fiabe del focolare” ispirate alla tradizione tedesca. Dalla fervida inventiva dei fratelli Grimm, la scuola di Pilar Sampietro ha così deciso di realizzare una coreograia sulla iaba “Hansel e Gretel” e di proporla, interpretata dagli allievi dell’Accademia, nella prima parte dello spettacolo. La seconda rivisita le iabe più celebri in chiave pop. «In questo lavoro teatrale - spiega Pilar Sampietro si vuole far rivivere alcuni personaggi immaginari delle iabe familiari al mondo infantile relazionandoli tra loro con l’ironia degli artisti pop in modi surreali e con l’utilizzo di simboli e linguaggi teatrali che si rifanno al mondo della Pop Art». L’Accademia di Danza Città di Vercelli non è nuova a spettacoli in cui protagonisti sono i bambini. «La possibilità di creare uno spettacolo per loro che fosse non solo la celebrazione delle iabe, ma anche una proposta in più nell’ambito degli eventi legati all’Arca per arrivare ai più piccoli con il linguaggio della danza per spiegare il signiicato della “Pop Art - aggiunge Pilar Sampietro - ci ha coinvolto da subito con entusiasmo. Sia io sia i miei collaboratori, infatti, consideriamo la creatività e le nuove side artistiche come elementi fondanti di una cultura costruita giorno per giorno accanto ai nostri allievi e per questa città». Ingresso gratuito per i bambini sotto i 12 anni; per gli altri 12 euro. LIVE IN VIA FOA (c.c) - Domenica pomeriggio alle 16.30 nella Sala Foa (al numero 70 di via Foa a Vercelli) si terrà lo spettacolo “Ritratti femminili nella musica del Settecento”: interpreti Simonetta Heger al clavicembalo e la mezzosoprano Renata Stefani. L’ngresso è a offerta libera. TERZO TEMPO EVENTI / Il 19 aprile al Civico ideato dal “Petrucci Quartet” ANDIAMO AL CINEMA “L’Isola di niente” in concerto Ritratto Poparticolare degli ultimi cinquant’anni di musica italiana Ecco i ilm nelle sale vercellesi Gli “Isola di niente” saranno protagonisti, martedì 16 aprile, alle 21.30, dei concerti “Blue Nigth” al Terzo Tempo di Strada Torino. Proporranno “Naturali sensazioni funky”, un concerto che mette in luce la loro verve musicale fatta di funk, jazz, acid e pop. Il gruppo nasce in area vercellese a ine anni ottanta, arrivando a irmare un contratto discograico con la torinese Toast Records a ine 1998. Hanno pubblicato quattro album e hanno fatto parte di svariate compilation, tra cui quella dedicata al 3° Festival Nazionale delle Etichette per Autori e Compositori 2001, a “Tavagnasco Rock 2001”, a “Radio Pirata” e “Una canzone indipendente per l’Estate 2003. Nella line up degli “Isola di Niente” ci sono Antonello Rasi, piano e tastiere, Cristina Chiappani, voce, Pino Marotta, basso, Carmine Di Martino, chitarra, Massimo Serra, batteria e Claudio Wally Allifranchini, sax e lauto. c.c Dall’assonanza tra i termini “pop” e “particolare” nasce “Poparticolare”, un gioco di parole capace di cogliere, attraverso la musica, due aspetti importanti dell’arte, della cultura e della società che hanno caratterizzato gli anni Sessanta del secolo scorso e i decenni successivi: il cosiddetto “fenomeno Pop” e l’inluenza che la canzone d’autore da questo ha subìto e generato al tempo stesso. Una inestra molto “particolare”, dunque, sul fenomeno Pop e sulla sua comprensione, un modo di leggere le vicende di questi ultimi cinquant’anni, potremmo dire, un “Poparticolare” . Da questa analisi, sollecitata anche dalla contestuale presenza in Arca della mostra sulla Pop Art nelle Collezioni Guggenheim, è nata l’idea del Petrucci Quartet, di far diventare Poparticolare uno spettacolo musicale e di inserirlo nel cartellone degli eventi a sostegno della mostra. Sarà proposto al La band di Diego Petrucci Civico venerdì 19 aprile alle 21. «Lo spettacolo - spiega Diego Petrucci - ripercorre attraverso le canzoni alcuni dei momenti di cambiamento sociale avvenuti in Italia a partire dagli anni Sessanta, periodo che, a nostro giudizio, ha scandito la nascita della “Pop Music” a sua volta generata dal fenomeno artistico-culturale della Pop Art. E’ a partire da quegli anni che in Italia la canzone diventa sia oggetto di consumo sia momento di aggregazione che si lega a episodi importanti della vita delle persone. La scelta di privilegiare la musica dei cantau- tori italiani è dovuta al fatto che, a partire dalla ine degli anni Cinquanta, questi artisti hanno rappresentato il meglio della produzione musicale nel nostro Paese. Ogni musicista, seguendo la propria sensibilità, ha affrontato in modo originale temi sociali, ideali e sentimentali, contribuendo all’evoluzione della società». I brani proposti nello spettacolo hanno rappresentato vere e proprie svolte epocali e culturali, come “C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones” di Mauro Lusini, “Dio è morto” di Guccini, “Non è Francesca” di Battisti, “Bocca di rosa” di De Andrè, “La libertà” di Gaber; altri hanno sottolineato eficacemente i mutamenti già avvenuti o in divenire. Puntuale, a questo proposito, il riferimento a Luigi Tenco che, probabilmente, è stato il cantore dei lati più oscuri dei “favolosi” anni Sessanta, incarnando di quel decennio spezzato le contraddizioni più laceranti, ma anche i fermenti più creativi. Comune a tutti, inine, è stato il tema della bellezza, dell’amore, sentimento affrontato sia in termini generali sia con vere e proprie poesie dedicate alla donna. L’esecuzione è afidata al quartetto di Diego Petrucci (con lui, voce, chitarra e armonica, suonano Claudio Cagnoni al basso elettrico, Mauro Ghiani, alle percussioni e Claudio Montagnoli alla batteria) cui per l’occasione si afiancheranno Alessandro Panella alle tastiere, Alberto Capra alla tromba e Gianni Mantoan al sax tenore. Alla ine del concerto è previsto il coinvolgimento del pubblico in sala in una esibizione corale. La presentazione e l’esecuzione dei brani saranno accompagnate dalla proiezione di immagini e documenti relativi al contesto storico richiamato dalle canzoni, agli artisti o ai brani eseguiti. L’ingresso è di 8 euro. Prevendita da Dosio Music. Al cinema Belvedere prosegue con successo “Bianca come il latte, rossa come il sangue”. Orari: venerdì (21.30); sabato (aprile 19.50 - 22); domenica (17.30 -19.30). Disponibilità per proiezioni al mattino per le scuole. Martedì 16 aprile alle 21.15 “La regola del silenzio” ultimo appuntamento per la cine rassegna “Autunno-inverno”. Questi i ilm in cartellone alla Movieplanet di Borgo Vercelli. Sala 1 “Bianca come il latte, rossa come il sangue”. Sala 2 “Il cacciatore di giganti” versione normale. Sala 3 “Hitchcook” in versione dgt. Sala 4 “Oblivon” in versione dgt. Sala 5 “Oblivon”. Sala 6 “I Croods” e “Benvenuto Presidente”. Sala 7 “Le avventure di Taddeo l’esploratore” e “Come un tuono”. Mercoledì 17 aprile (a prezzo ridotto) “G.J. Joe - la vendetta”. 24 ECO DI BIELLA SABATO 13 APRILE 2013 Cartellone CLASSICA ALBANO IN CONCERTO A TORINO Torino. Domani sera, domenica, alle 21 al Teatro Colosseo, concerto di Albano dal titolo: “E' la mia vita: una storia da cantare”. I prezzi oscillano tra i 28 e i 51 euro. Info: www.teatrocolosseo.it SABATO 13 APRILE FONTANETO PO (VC) Il Barbiere di Siviglia Fontanetto Po. Proseguono gli appuntamenti con “Fontanetto musica 2013” al teatro comunale Viotti, oggi, sabato, alle ore 21, con una delle opere più conosciute della storia della lirica: il Barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini. L’opera è allestita dall’associazione Rami Musicali in collaborazione con la compagnia TeatroLieve e con l’associazione Viotti. Il Barbiere di Siviglia sarà eseguito in versione integrale dagli artisti internazionali Eugenio Leggiadri-Galliani basso e Federico Lepre tenore, con la direzione artistica di David Boldrini. Biglietti a 15 euro, biglietteria Teatro Viotti, tel. 377 2674936. TORINO Primavera a Grugliasco Grugliasco. Concerti di Primavera a Grugliasco. Un programma vario e interessante, che unisce il classico al popolare, contraddistingue la 32ª stagione dei Concerti di Primavera organizzati presso il Parco della Tesoriera a Torino da Agamus con il patrocinio delle Città di Torino e Grugliasco. Oggi, sabato, presso la sala concerti Agamus in via La Salle 2, è in programma il concerto Musica World, ensemble di chitarre con “I menestrelli di Torino”, mentre il 20 aprile “Giù dalla cattedra”, omaggio dei docenti agli allievi con un programma di ”Rivisitazioni in trio” e “Quartetto romantico”. Il 27 aprile, infine, si terranno le prove aperte della Big Band Agamus, diretta da Gianluca Nosenzo. Info: www.comune.grugliasco.to.it VERCELLI Al Civico ora arriva la lirica Vercelli. Grande fermento al Viotti Festival per l’allestimento de “La Cambiale di Matrimonio”, di Gioachino Rossini. L’evento è previsto per stasera, sabato, al Teatro Civico di Vercelli, alle ore 21, e segna il debutto della Camerata Ducale nella produzione lirica. Una “prima” attesa con la messa in scena del primo lavoro rossiniano presentato in una sala teatrale. “La Cambiale di Matrimonio”, farsa comica in un atto su libretto di Gaetano Rossi (tratto dall’omonimo scritto di Camillo Federici) debuttò il 3 novembre 1810 al S. Moisè di Venezia, e segnò l’inizio della folgorante carriera del compositore pesarese. Un’opera buffa dalla trama avvincente, che a Vercelli sarà diretta dal regista Giovanni Dispenza. Il sipario si apre con Norton e Clarina intenti a raccontarsi le ultime novità circa il futuro della figlia del padrone, la bella Fanny (Clara Bertella, nella foto). I due servitori devono separarsi, quando il vecchio mercante inglese Tobia Mill entra nella stanza per studiare, senza grande successo, il mappamondo: le sue ridicole cognizioni geografiche non gli permettono di calcolare correttamente la distanza che separa l’Inghilterra dall’America. Info: biglietti da 10 a 22 euro, info tel. 011- 755791, www.viottifestival.it TORINO MUSICA LIVE SABATO 13 APRILE VALDENGO Jamaica, Antony B. Dj set con Street Casabrasa, zicky Novarasta. Info: tel. 340.7338055 Heavy e Trash metal TORINO Valdengo. Questa sera, è in programma al Vecchio Mulino, l’esibizione della “Exorcium Band” composta da: Artur Gozens alla chitarra e voce, Filippo Fontana al basso e cori, Luca Lanza alla chitarra solista e cori, Luca Botto alla batteria. Info: Vecchio Mulino, tel. 015.881477 Peppino di Capri CASTELLETTO CERVO BORGOMANERO Ticket to Jamaica Cover Band Castelletto Cervo. Al Koko Club stasera, sabato, Ticket to Borgomanero. Al Phenomen si esibiscono questa sera, i “Super Torino. Sulla scena da oltre mezzo secolo torna a Torino questa sera, sabato, al Teatro Alfieri di Piazza Solferino alle ore 21 Peppino Di Capri con il suo spettacolo dal titolo “Magnifique”. Biglietti da 20 a 60 euro. Info: tel. 011-5623800. Up”, storica cover band italiana, tra i membri del gruppo Lallo Visconte bassista e showman, Paolo Bianchi batterista e Luca “Ruben” Vaghi alla chitarra elettrica. Costo ingresso 10 euro. Info: 0322-862870, www.phenomenon.it ASSAGO Ska-P al Forum Assago. Per presentare dal vivo i brani del nuovo lp, si esibisce in concerto la band spagnola Ska-P questa sera, sabato, alle 21, presso il Forum di Assago nella loro unica data italiana. Info: www.comune.assago.mi.it Incudine al Folk club Torino. Mario Incudine, portabandiera del nuovo sound siciliano, sarà stasera, sabato, al Folk Club di via Perrone 3 bis alle ore 21,30. Incudine è stato finalista al premio Tenco per il miglior disco dialettale. Si esibisce con Antonio Vasta, Antonio Putzu, Pino Ricosta, Manfredi Tumminiello e Emanuele Rinella. Info: biglietti da 9 a 18 euro, te. 011-537636. MOSTRE D’ARTE BIELLA “Rerum naturae” DOMENICA 14 APRILE VERBANIA Musiche seicentesche Pallanza. Una domenica all’insegna della musica del Seicento e della danza, sullo sfondo dell’arte di Arnaldo Ferraguti. Palazzo Viani Dugnani a Verbania sarà lo scenario di un’esibizione delle ballerine della scuola di danza Asd Choreo di Stresa, domani a partire dalle ore 16.30 nella sala della Vanga, prendendo spunto dal dipinto di Arnaldo Ferraguti, prezioso gioiello delle raccolte del Museo del Paesaggio di Pallanza. Le ragazze si esibiranno sulle note di musiche del Seicento suonate dagli allievi della Scuola di Musica “Arturo Toscanini” di Pallanza, diretti dal maestro Alberto Magagni. Nel pomeriggio l’ingresso al Museo sarà gratuito. Info: www.distrettolaghi.it VARALLO SESIA Musica a Villa Durio Varallo Sesia. Domani, domenica, alle ore 17,30, riprende a Varallo la 25ª edizione della rassegna concertistica “Musica a Villa Durio”. Si esibirà in concerto la formazione italo-svizzera “Trio des Alpes”, tra i migliori giovani trii in Europa, costituita dai musicisti Mirjam Tschopp al violino e viola, Claude Hauri al violoncello, Corrado Greco al pianoforte. Interpreteranno opere di Brahms, Boulanger, Bernstein. Prossimi appuntamenti domenica 21 e 28 aprile. Biglietto a 10 euro. Info: www.villadurio.it BIELLA La storia del Bona Crb, Ultimi giorni Biella. Fino a domani, domenica, è allestita presso lo Spazio Cultura Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, in via Garibaldi 14, la mostra “Obiettivi sul Bona. Immagini di fotografi biellesi”. Sono esposte circa sessanta immagini provenienti dagli archivi Rossetti, Cremon, Valerio, Zago, Massini, Fighera, Canevarolo, che raccontano nel tempo la vita dell’imprenditore Eugenio Bona, studioso e amministratore biellese. Imprenditore illuminato e uomo politico proiettato sul futuro, Bona costruì, a Biella, la prima scuola superiore in Italia che dava «quella istruzione commerciale integrata da cognizioni industriali atte a creare buoni amministratori e impiegati di aziende». A marzo l’istituto a lui intitolato ha compiuto cent’anni. Riconosciuto come una delle scuole più rigide e selettive, l’istituto si ispirava alle esigenze dell’Industria e del Commercio con particolare riguardo al settore laniero. L’allestimento è visibile ancora oggi, sabato, e domani, domenica, dalle ore 15.30 alle 18. Info: Spazio Cultura, tel. 015-0991868. www.fondazionecrbiella.it Biella. La prima mostra del 2013 alla Galleria Sant’Angelo (corso del Piazzo, 18) è riservata a quattro donne, artiste che con differenti tecniche e stili ritraggono il mondo della natura. “Rerum Naturae”, questo il titolo della mostra, non è una collettiva, ma un insieme di tre piccole esposizioni personali delle artiste Valeria Quaregna, Chiara Simone e Lidia Vanzett: ogni artista occupa una sala della Galleria. Trasversalmente a tutto lo spazio espositivo sono, invece, disposte le acqueforti di Federica Galli tutte dedicate agli alberi, tema caro alla grande artista scomparsa nel febbraio del 2009. Info: la mostra potrà essere visitata fino al 20 aprile; orario: giovedì, venerdì, sabato dalle 15,30 alle 19; la Galleria resterà chiusa nei giorni 28, 29, 30 marzo. BIELLA Collettiva in Villa Biella. E’ allestita a Villa Schneider la collettiva “Tre donne per il Fondo”: Wilma Camatti, Anna Trezzi e Bianca Zumaglini hanno scelto di unire la loro professionalità alla solidarietà, allestendo un evento a favore del Fondo Edo Tempia. Si possono ammirare gli acquerelli di Wilma Camatti, mentre Anna Trezzi, scrittrice, presenta il libro “La stanza delle mele e dei pocio”; Bianca Zumaglini porta i suoi libri sui piatti stagionali e i menu piemontesi. Info: la mostra proseguirà fino al 21 aprile; orario: martedì, mercoledì, giovedì dalle 16 alle 19, venerdì, sabato, domenica dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 19. BIELLA Mani mente cuore Biella. Sarà inaugurata giovedì 18 aprile alle ore 18,30 allo Spazio Cultura della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella (via Garibaldi 14, la mostra “Mani, mente, cuore. I mestieri dell'arte”, fotografie di Mario Zenoglio, a cura di Patrizia Maggia. Info: la mostra potrà essere visitata fino al 5 maggio; orario: da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14,30 alle 17,30. BIELLA Capello al Museo Biella. E’ in corso al Museo del territorio Biellese, la mostra di Carmelo Capello (1912-1996) “Opere nelle collezioni biellesi”, promossa dall’assessorato alla cultura del Comune di Biella. Info: la mostra potrà essere visitata nei seguenti orari: da giovedì a domenica dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 18,30. TORINO Museo del Cinema Torino. In corso alla Mole Antonelliana, organizzata dal Museo del Cinema, la mostra “Gianini e Luzzati. Cartoni animati”, realizzata con i materiali originali di molti dei capolavori di cinema d'animazione realizzati da Giulio Gianini e Emanuele Luzzati. Info: la mostra potrà essere visitata fino al 12 maggio. BIELLA Pittura su ceramica Biella. E’ allestita nella sede dell’Associazione Culturale Gaia (via Bora 11, Chiavazza) la mostra di Elena Gola “Opere di pittura su ceramica”. Info: la mostra potrà essere visitata fino al 21 aprile. VERCELLI Capolavori anni ’60 Vercelli. “Gli anni Sessanta nelle collezioni Guggenheim. Oltre l’informale, verso la Pop Art” è il titolo della bella mostra esposta all’Arca. In mostra ci sono ben 50 capolavori dell’arte europea e americana degli anni Sessanta. Info: la mostra potrà essere visitata fino al 12 maggio. TORINO Amore e Psiche Torino. Uno dei più affascinanti miti dell’antichità ha ispirato la mostra Amore e Psiche. La favola dell’anima, visitabile fino al 16 giugno a Palazzo Barolo (via delle Orfane 7, Torino). Ideata dalla Fondazione Dnart, in collaborazione con l’Opera Barolo, la rassegna racconta, tra immagini, preziosi reperti archeologici, testimonianze letterarie e opere d’arte contemporanea, una delle favole più belle sull’amore, sulla morte e sulla vita, scritta da Apuleio nel II secolo d.C. L’orario è: martedì-domenica 9,30-19:30. tel. 011-6502833 www.palazzobarolo.it VC 58 .Spettacoli STAMPA .LA SABATO 13 APRILE 2013 Voci su Vercelli JustinecomeMarilyn Ancheinteatro aqualcunopiacecaldo BARBA PAULIN QUANDO IN CORTILE ENTRAVA IL MARCANDIN Q Lo spettacolo chiude la stagione domani a Borgosesia Genipro e Pignatelli accanto alla bionda Sugar Mattera GIUSEPPE ORRÙ BORGOSESIA Domani a Borgosesia Justine Mattera farà calare il sipario sulla stagione teatrale organizzata da Comune e Pro loco che, grazie a un cartellone azzeccato e formato da nomi di richiamo, ha saputo attirare l’attenzione del pubblico, sbancando il botteghino delle diverse date. Nella cittadina valsesiana la stagione doveva già essere conclusa, ma a causa della gravidanza di Michelle Hunziker, attesa a Borgosesia per il 3 marzo, con «Mi scappa da ridere», la produzione ha annullato lo spettacolo, sostituendolo con quello di domani. Justine Mattera sarà al teatro Pro loco con «A qualcuno piace caldo», con Christian Ginepro e Pietro Pignatelli. Federico Bellone curerà la regia del revival del musical, tratto dal celebre film del 1958 diretto da Billy Wilder e definito «la migliore commedia della storia del cinema», con Jack Lemmon, Tony Curtis e Marilyn Monroe. Qualche anno dopo venne affidato a Stone, Styne e Merrill, celebri autori di musical e film, il compito di trasportare la storia dallo schermo al palcoscenico, trasformandola in un musical. Era il 1972 e «Sugar», come venne intitolata la versione teatrale, andò in scena a Broadway. Lo trama è ambientata a Chicago, nel 24h SERVIZI UTILI L’Orchstra Camerata Ducale accompagnerà le voci dell’opera L’opera al Civico con il Viotti Festival 1929. Joe e Jerry sono due musicisti squattrinati. Un giorno assistono casualmente alla strage di San Valentino, in cui gli uomini di Al Capone, comandati da Ghette, fanno una strage. Per nascondersi, i due amici si inseriscono, fingendosi donne, in una piccola orchestra tutta femminile diretta a Miami. Così travestiti, partono con «Sweet Sue e la sua banda» per Miami. I due fanno subito amicizia con Sugar (Zucchero Candito), splendida cantante del gruppo. Sugar confida alle due nuove «amiche» la sua intenzione di trovare un miliardario in Florida e di sposarselo, ma per «Josephine» e «Daphne», obbligate a non rivelare la loro vera identità, sarà l’inizio di un’esilarante serie di equivoci. La nuova versione italiana dello spettacolo riporta in primo piano i dialoghi e le situazioni irresistibilmente comiche del film e la sensualità leggendaria del mito Marilyn Monroe, anche grazie alla celebre canzone «I want to be loved by you», come se il tutto provenisse direttamente dal film in bianco e nero e che, come per magia, diventasse realtà. L’espediente sarà il Fregoligraph, una celebre tecnica illusionistica, che permette a interpreti in carne e ossa di passare dalla proiezione su uno schermo alla realtà in palcoscenico e viceversa. Prosegue la stagione del Viotti Festival che questa sera alle 21, al Teatro Civico di Vercelli, proporrà «La Cambiale di Matrimonio», farsa comica in musica in un atto di Gioachino Rossini su libretto di Gaetano Rossi. Con la Ducale, che scenderà nel «golfo mistico» del teatro diretta da Guido Rimonda, saranno alla ribalta Davide Rocca, basso, (Tobia Mill); Clara Bertella, soprano, (Fanny); Edoardo Francesconi, tenore, (Milfort); Alberto Bianchi, basso, (Slook); Stefano Almasio, basso (Norton) e Federica Vitali, soprano, (Clarina). Alla regia sarà Giovanni Dispenza. La trama. Il mercante Mill ha ricevuto da Slook l’incarico di cercargli moglie. Ed è proprio sua figlia Fanny che Mill gli ha destinato. Lei è però innamorata di Milfort. Tra inganni e colpi di scena imprevedibili alla fine tutto si risolverà. Biglietti (da 10 a 22 euro). Box office tel. 0161.255544, aperto dalle 20. A disposizione degli spettatori (in vendita con un piccolo sovrapprezzo) ci sarà il classico libretto d’opera con i testi, le «arie», la trama, le annotazioni critiche di Andrea Malnati e i profili degli artisti in scena. La successiva serata del Viotti Festival è in programma sabato 11 maggio, sempre al Teatro Civico, stesso orario. Si tratta di un concerto che vedrà protagonista uno dei migliori quartetti vocali inglesi: «Cantabile-The London Quartet» che eseguirà musiche di Boccherini, Warlock, Vaugnan-Williams, Walton, Wonder, Neil e Legrand. [G. BAR.] AUTOAMBULANZE Vercelli:0161 213.000 Croce Rossa; Ass. Misericordia cell. 329 6335757; Ci­ gliano:t. 0161 424.757;Gattinara:t. 0163 832.600;Santhià: t. 0161 92.91; Gruppo Volontari Soccorso Santhià: t. 0161 931.297; fax 0161 921.617; cell. 335.5387017; Trino: t. 0161 801.465; Borgosesia: t. 0163 25.333; Crescenti­ no: t. 0161 841.122; Livorno Ferraris: t. 0161 478.411; Borgo d’Ale MVM: t. 333 21726.34 . Volontari Soccorso Gri­ gnasco: t. 0163 411.787;Saluggia:t. 0161 486.181Croce Rossa.Volontari Soccorso Serravalle Sesia:t. 0163 450.343. PRONTO SOCCORSO Vercelli: S. Andrea, t. 0161 593.333; Ambulanza t. 0161 217.000; Borgose­ sia: t. 0163 203.111; Gattinara: t. 0163 822.245; Santhià:t. 0161 929.211. Ser­ vizio emergenza sanitaria 118 esclusiva­ mente per i Comuni dell’Asl 11. CONSULTORIO PEDIATRICO Vercelli: t. 0161 256.792; Santhià: t. 0161 929.218; Gattinara: t. 0163 822.975; Ro­ magnano Sesia: t. 0163 417.148; Grigna­ sco: t. 0163 417.148; Serravalle Sesia: t. 0163 450.175; Coggiola: t. 015 78.354; Scopello: t. 0163 71.170. FARMACIE DI TURNO A Vercelli oggi è di turno con apertura obbligatoria (9­12,30 e 15­20 a bat­ tenti aperti; 12,30­15 e 20­9 a batten­ ti chiusi e con chiamata con ricetta me­ dica urgente): Farmacia Moderna, corso Libertà 11, tel. 0161 257.007. Pezzana: Dr. Pieralberto Fenoglio, via Matteotti 106, tel. 0161 319.581. Santhià: Farmacia Comunale, corso Nuova Italia 143, tel. 0161 94.389. Varallo Sesia: Dr. Anselmetti, via Um­ berto I 25, tel. 0163 51.180. Postua: Dr. Flavio Zanellati, via Roma 11, tel. 015 760.303. Prato Sesia: Dr.ssa Gra­ ziano Giovanna, via Matteotti 3, tel. 0163 850206. GUARDIA MEDICA Vercelli: t. 0161 255.050; Arborio: t. 0161 86.384; Borgosesia: t. 0163 25.513; Ci­ gliano: t. 0161 424.524; Crescentino: t. 0161 842.655; Gattinara: t. 0163 Justine Mattera va in scena domani al teatro Pro loco Dalle 21 a Vercelli Per gli spettatori anche il libretto con testi e critica uando, prima del 1915, giunsero in Italia le comiche americane dei film muti, spesso i protagonisti erano venditori porta a porta. La novità non era il mestiere, ma i prodotti che venivano proposti, sconosciuti elettrodomestici, che da noi giunsero con decenni di ritardo. All’epoca, a bussare alla porta di casa nostra o entrare nei cortili, erano personaggi (oggi scomparsi) con merci tutt’altro che avveniristiche. C’erano i marcandin, merciai ambulanti, in genere donne con una grossa cesta contenente: bottoni, pizzi, aghi, pusuar (bottoni metallici). A una di queste, chiamata la trineisa veniva offerto persino il caffè. Altre venditrici erano le ranatere, in genere dei Cappuccini, che per un sovrapprezzo si offrivano di pulire le rane sul posto. Erano molti in città quelli che facevano il vino in proprio e, giunta la stagione della vendemmia, per sistemare le botti passava il sebrat; il suo compito era di cambiare le doghe rovinate e battere i cerchi delle botti rimaste in cantina. A sgomberare le cantine giungeva, invece, lo strassat (straccivendolo), il quale si annunciava col grido «strass e fer rut». A liberare le case e i magazzini dai topi, pensava il ciaparat, una specie di stregone con una borsa contenente ogni sorta di veleno, con il quale confezionava dei bocconi, spargendoli qua e là negli angoli nascosti del locale. 835.411; Santhià: t. 0161 929.200; Sco­ pello: t. 0163 71.170; Trino: t. 0161 829.585; Varallo: t. 0163 560.671. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE Igiene e Sanità Pubblica, Igiene degli ali­ menti e della nutrizione, Prevenzione e Sicurezza degli ambienti di lavoro, Vete­ rinario ­ sede di Vercelli: t. 0161 593.016/26; sede di Borgosesia: t. 0163 203.111; Veterinario, sede di Santhià: t. 0161 929.283; Medicina Le­ gale, sede di Vercelli: t. 0161 593.001; sede di Borgosesia: t. 0163 203.457. La posta dei lettori. Via Duchessa Iolanda, 20. e­mail [email protected] Caso Olivero/1 Il sindaco conferma Caso Olivero/2 Gesto sconcertante n Nel La posizione assunta dal sindaco di Saluggia Firmino Barberis nei confronti della consigliera Paola Olivero ci appare semplicemente sconcertante, non meno delle motivazioni che ne stanno alla base. Nel suo comunicato stampa infatti leggiamo che il sindaco esclude per punizione la consigliera dal partecipare all’incontro del 16 aprile riservato ai capigruppo sul tema nucleare e intende mantenere la punizione anche per il futuro a scopo educativo e ravveditivo nei confronti della stessa. La colpa imputata dal sindaco alla Olivero è quella di aver prodotto un vulnus pesantissimo e glo- confermare l’incontro per martedì 16 aprile alle ore 16 presso il Municipio, si precisa che rientrando esclusivamente nell’ambito delle funzioni e delle prerogative del Sindaco organizzare incontri informativi su specifici argomenti e decidere i soggetti da convocare, sono stati invitati esclusivamente i capigruppo Renato Bianco e Giuseppe Vallino e non la capogruppo Olivero per le motivazioni espresse nel comunicato stampa dell’08 aprile 2013. FIRMINO BARBERIS SINDACO DI SALUGGIA bale alla cittadinanza e all’intera economia agro industriale saluggese in conseguenza alla sua battaglia antinucleare ispiratrice dei mass media nazionali. Nel merito vorremmo ricordare al sindaco e ai lettori che prima di Crozza i depositi di scorie radioattive di Saluggia hanno avuto già in molte occasioni l’onore delle cronache nazionali, anche in servizi televisivi, tra cui uno dei più significativi su Report di Milena Gabanelli. A Saluggia, in un’area delicatissima sul piano idrogeologico, sono depositate scorie nucleari per oltre l’80% del totale radioattivo nazionale. E’ anche vero, come ricorda il sindaco, che questa servitù sta durando da 50 anni, ma questo cosa significa? Che bi- sogna rassegnarsi ad altri 50 garantiti dai nuovi depositi D2 e D3? Che bisogna solo bisbigliare il dissenso in luoghi riservati? …oppure che va denunciato con il massimo del vigore possibile il fenomeno, cercando di socializzarlo come potenziale rischio nazionale per farlo rimuovere? L’economia industriale ed agricola di Saluggia ha radici che crediamo forse un po’ più complesse di quelle legate alle esternazioni di una consigliera comunale. Certamente anche la presenza delle scorie nucleari ha un peso, eccome se ce l’ha : ma davvero il sindaco pensa che basti non parlarne per esorcizzarlo? Infine vorremmo evidenziare una nostra profonda e assoluta convinzio- ne di stile democratico-costituzionale. Agli eletti dal popolo, tutti, anche quelli che non la pensano come noi, bisogna garantire la possibilità di esprimersi con il massimo della libertà consentita dalle leggi. Certamente il sindaco ha titolo ad esprimere il dissenso e la contrarietà con le esternazioni della consigliera, se le ritiene sbagliate. E’ tuttavia inaccettabile un ruolo censorio del sindaco che per costringere la consigliera a rinunciare alla propria battaglia la discrimini sul piano della partecipazione e della documentazione su eventi di interesse pubblico. Come SEL siamo quindi del tutto solidali con la Consigliera Paola Olivero e a sua disposizione qualora intenda intra- prendere iniziative a tutela delle sue prerogative istituzionali e parallelamente invitiamo caldamente il sindaco a recedere dalle intenzioni dichiarate. GIOVANNI PASQUINO COORDINATORE PROVINCIALE SINISTRA ECOLOGIA LIBERTÀ DI VERCELLI Il pubblico onori la Pro e la serie B n Nonostante il destino della Pro possa sembrare segnato, spero che nelle ultime partite casalinghe, a cominciare da quella di martedì col Varese, i tifosi si rendano conto di essere in serie B e onorino con il loro calore questa categoria. S. N. VERCELLI LA SESIA SPETTACOLI 29 Martedì 16 aprile 2013 MARTEDI’ 16 APRILE OLTRE L’INFORMALE, VERSO LA POP ART All’Arca di San Marco “Oltre l’Informale, verso la Pop Art. Gli anni Sessanta nelle collezioni Guggenheim”, organizzata con la Fondazione Guggenheim di Venezia. La mostra è visitabile fino al 12 maggio da lunedì a venerdì dalle 8 alle 19; sabato, domenica e festivi ore 10 - 20 (la biglietteria chiude un’ora prima). Quella cambiale così godibile P er un’ora e venti minuti, sabato sera, alcune centinaia di persone, al teatro Civico hanno avuto la fortuna di dimenticare spread e spending review, comitati di saggi e inflazione, governo di scopo e governissimi, gaffe e dichiarazioni roboanti dei partiti. Tutto per merito della Camerata Ducale, di Rossini, nonché di uno staff di eccellenti, giovani cantanti, radunato da un bassobaritono: Davide Rocca che ha riunito colleghi di grande bravura e collaudata professionalità, come i soprani Clara Bertella e Federica Vitali, il basso Stefano Almasio, il tenore Edoardo Francesconi e un basso baritono strepitoso, Alberto Bianchi, e ha affidato a un sagace regista, Giovanni Dispenza, il compito di mettere in scena, a Vercelli, la primissima opera rappresenta di Rossini: la farsa comica in un atto "La cambiale di matrimonio". Sarebbe scorretto non parlare dei dubbi e delle perplessità che Rimonda e la moglie Cristina Canziani hanno avuto fino all’ultimo: il pubblico italiano ha "fame" di lirica, ma se non gli apparecchi capolavori consolidati (soprattutto la Trilogia verdiana o le più celebri opere di Puccini), rischi di ritrovarti i teatri semivuoti. Dunque, facendo perno sul proprio pubblico, la Ducale ha lanciato una sfida e, per l’ennesima volta, l’ha vinta. E’ stata una serata godibilissima, con l’orchestra in buca straordinariamente brava, sotto la direzione di un Rimonda che ha lavorato sulla partitura rossiniana (composta a 18 anni!), accentuandone la già sensazionale brillantezza ritmica, con un lavoro tanto intelligente quanto filologicamente corretto. Quella proposta dalla Ducale è una delle due soluzioni che, da sempre, proponiamo per una stagione lirica acconcia alla tradizione vercellese. La seconda è la rappresentazione completamente o, almeno in parte, autoctona: qualcosa del genere verrà messo in scena a giugno dalla Vallotti e dal Coro lirico Viotti: una "Traviata". Infine, due belle notizie: la convenzione con il Comune sarà rinnovata anche per la stagione 2013-14 (pur con un taglio consistente dei finanziamenti) e quest’estate ci sarà anche uno spettacolo - al posto dei soliti due - davanti alla basilica: un concerto con le più celebri musiche "maledette" per violino. edm IL SEGNO E LA TECNICA: AL BORGOGNA Alle 18, al museo Borgogna, viene presentato il percorso “Il segno e la tecnica. Progetto Esponente” che resterà a Vercelli fino al 15 agosto. TRINO E L’ARTE TIPOGRAFICA: AL LEONE Al museo Leone prosegue fino al 2 giugno la mostra “Stampatori trinesi nel ‘500”. In mostra 40 volumi antichi, di epoca quattro e cinquecentesca provenienti dalla più importanti collezioni e biblioteche del Piemonte. Visitabile negli orari di apertura del museo: martedì e giovedì ore 15-17,30; sabato 1518; domenica 10-12 e 15-18. INCONTRI CON IL FAI Si intitola “Per un’Italia possibile” il libro che la neo parlamentare Ilaria Borletti Buitoni presenta alle 17,30 nella sala conferenze del Rettorato, ospite del Fai. Dialoga con l’autrice il giornalista Enrico De Maria. CINERASSEGNA Ultimo appuntamento con la rassegna organizzata al Cinema Belvedere con il film “La regola del silenzio” (foto) di e con Robert Redford. Inizio ore 21,15. MERCOLEDI’ 17 APRILE NOVEIS Un nuovo cd BALLI ALLE ACACIE La serie di incontri “Mangiando Ballando” organizzata al dancing Le Acacie di corso Rigola prosegue con La Grande Orchestra Andrea e Valentina Talisman.Ospite per la prima volta Luigi Gallia. Presentano Valentina Valenti e Alex Cabrio. La storia di Pier dall’1 alle 2 C ompiono quasi 13 anni, ma sono più maturi dei tipici teenagers, e lo dimostra il loro percorso artistico. I Noveis, rock band vercellese di stile britannico, sono in uscita con il loro terzo cd: “Dall’una alle due”. Andrea Curella è la voce del gruppo, alla batteria Fabio Badano, Lorenza Ronza al basso e alla chitarra Simone Forti; “Siamo 5 più 1” spiega Andrea Deregibus, chitarrista, compositore e portavoce della band “con noi da un anno c’è anche Matteo Sarasso, tastierista che collabora nelle attività live”. Deregibus anticipa che è un concept album di 13 tracce che ruota attorno ad un unico protagonista “è la storia di Pier, ragazzo impenetrabile che percorre stati d’animo e situazioni passionali che, seppur nella loro intensità spesso ostile, supera arrivando alla meta”. Di che meta si tratta? E’ una interpretazione libera che lasceremo al pubblico. Pier, analogamente a molti, raggiunge il suo eden mentale dopo varie tribolazioni e durante una personale evoluzione in un’ora metaforica, da qui il titolo: Dall’una alle due. Un album pop, ma con enfasi rock. Le vostre canzoni sono state trasmesse da Radio Mondo 106, da Radio 105, oltre che da molteplici realtà più locali e siete arrivati in finale in svariati contesti musicali in versione “mini” a causa della grave crisi economica in corso. Il programma parte il 26 aprile e prosegue fino al 4 maggio: a scaldare pubblico e strumenti ci pensano, per l’apertura, i Modena City Ramblers, preceduti dai Deza, con il loro latino-rock alternative. Sabato 27 tocca al folk dei Nobraino e, a seguire i salentini Papa Chango, band che raccoglie molti artisti per uno spettacolo dedicato a Manu Chao. Mercoledì 1 maggio è dedicata alle giovani promesse: Green Gabbages, Closure e The Last Class. Venerdì 3 maggio: Soulful Orchestra , allstar combo di musicisti provenienti da The Bluebeaters, Africa Unite e Statuto. Ad aprire la serata ci saranno le esibizioni dei Frida Funk e dai Drem’s Project (vincitori del Festival Senza Etichetta di Cirié). Sabato 4 maggio, a chiudere ci pensano i Punkreas, preceduti dagli Ordem e Il Fieno. Inizio concerti ore 21,30, tranne per la giornata del 1 maggio, le cui esibizioni inizieranno alle ore 14. Info: 345 6195860. GIOVANI E IMPRESA: LE AGEVOLAZIONI E’ in programma alle 10 nella sala Pastore della Camera di Commercio, il convegno organizzato dalla Consulta per l’imprenditoria giovanile, dedicato al tema: “Le agevolazioni peri giovani: come si può e se conviene creare impresa”. ANNO ACCADEMICO UNITRE E’ Maria Luisa Ronco la relatrice alla lezione dell’anno accademico Unitre in programma alle 15,30 nell’aula magna del seminario. Terrà una relazione sul tema: “Conoscere il Monferrato: identità di un territorio”. nazionali, che attese avete per il nuovo cd? Dopo tanto lavoro, mi sento carico, ma sono bloccato dalla scaramanzia. Infatti, anche la data dell’uscita, che coincide con il primo giorno di primavera, è propiziatoria e non è occasionale. Posso solo anticipare che i Vercelli Next Night Dreamers hanno creduto in noi, Paolo Ignetti, Nicola Balzaretti e Francesco Raiti Della Rovere hanno avuto una idea audace e ambiziosa, e i Noveis li hanno seguiti ciecamente. Un concerto? Non solo, sarà uno spettacolo che abbraccia diverse arti, che in modo funzionale saranno al servizio della musica pur mantenendo la loro iden- tità. Diverse professionalità vercellesi hanno lavorato al progetto, ma non posso sbottonarmi di più per ora. Ci dica almeno la data e il luogo. 4 di Maggio all’Anfiteatro del Centro Fiere di Caresanablot. L’adozione di Pier come tema unificante è dovuto anche a un suo percorso di evoluzione, quanto c’è di lei nelle canzoni? Molto, ma allo stesso tempo niente. Pier è travagliato, io non sono così maledetto, non rinnego l’Andrea tormentato, ma il tutto è solo su un piano compositivo, quindi artistico, da ricondurre a me in dosi omeopatiche. Elena Ferraris PROMOZIONI PER SCOLARESCHE TAVAROCK E’ alle porte l’edizione numero 24 del festival Tavagnasco Rock, quest’anno GIOVEDI’ 18 APRILE L’ultimo appuntamento con la rassegna organizzata al cinema Belvedere è con il film “La regola del silenzio”.Il ritorno alla regia di Robert Redford dopo lo storico The Conspirator è una sorta di caccia al topo, in cui la parte del gatto è riservata al giovane giornalista Ben Shepard, (Shia LaBeouf), e quella della preda al fuggitivo avvocato Jim Grant, interpretato dallo stesso Redford. Il risultato è un on the road autoironico e dissacrante con la purezza visiva di Adriano Goldman su testi esplosivi di Lem Dobbs (dal romanzo di Neil Gordon). In programma questa sera, martedì, alle ore 21,15. Intanto, la Belvedere Spettacolo offre la possibilità di effettuare proiezioni per scolaresche del film “Bianca come il latte rossa come il sangue” con ingresso fissato a 4 euro, gratuito per insegnanti e accompagnatori. Per contatti si può inviare una e-mail a: [email protected]. CENTRI ECCENTRICI: LE CONFERENZE E’ Loredana Parmesani, docente di sociologia a Brera e critico c’arte, l’ospite della conferenza organizzata da StudioDieci a corollario della mostra Guggenheim. Alle 17,30 al Salone Dugentesco, parlerà di “Anni ‘60: dal grande numero al gran rifiuto”. INCONTRI DI PISCOLOGIA “Cos’è una famiglia” è il tema che viene affrontato nel corso dell’incontro con gli psicanalisti della scuola lacaniana diTorino in programma alle 18,30 alla libreria dell’Arca di via Galileo Ferraris. PREMI PANATHLON 2012 Alle ore 20 al ristorante Modo Hotel di piazza Medaglie d’oro convivio e cerimonia di consegna dei Premi Panathlon 2012. Relatore sarà il responsabile della comunicazione dell’Università del Piemonte Orientale Paolo Pomati, che parlerà sul tema: «La comunicazione dello sport». L’ISOLA DI NIENTE (mcg) - Funky, ma anche acid, jazzy e pop, oggi, martedì 16 aprile dalle 21,30 al Terzo Tempo, per le serate Blue Night dedicate alla musica d’autore. L’Isola di niente, nata alla fine degli anni 80, nel 2004 ha partecipato alle finali di “Rock targato Italia” a Milano, ed è composta da: Antonello Rasi (tastiere, nella foto), Cristina Chiappani (voce), Pino Marotta (basso), Massimo Serra (batteria), Carmine Di Martino (chitarra) e da Claudio Wally Allifranchini (sax e flauto). Ingresso libero. LA VITA DIETRO LE QUINTE Il potere resta “maschio” Quello che alle donne non si perdona In rete una canzone inneggia alla morte della strega, Margaret Thatcher Roma - Ci sono cose che alle donne non si perdonano. Una di queste è il potere. Una donna può essere potente, ma per interposta persona. Di sicuro sono state o sono tuttora potenti le first ladies americane, ma lo sono in quanto mogli del presidente di turno. È la solita solfa della grande donna dietro il grande uomo. Dove dietro è la parola chiave. Se la donna non sta dietro, ma davanti, magari affiancata da un marito tenuto nell’ombra ottiene ciò che sta ottenendo in questi giorni Margaret Thatcher. La Iron Lady è morta. Mentre scriviamo in Rete e sui giornali impazzano pareri, foto e polemiche. Grande imbarazzo per la BBC perché una canzone degli anni ‘30, inserita nella colonna sonora del film "Il mago di Oz", ha scalato le classifiche. La canzone inneggia alla morte della strega. Nel film la strega dell’Est, ma in occasione del solenne funerale in preparazione per domani, la fattuc- chiera è la Thatcher. Trasmetterla o meno alla radio è l’amletico dilemma per la BBC. Un dilemma che fa sorridere a fronte dei cartelli inalberati da dimostranti subito dopo la notizia della morte: the bitch is dead, la cagna è morta. Sappiamo che gli undici anni di governo della premier conservatrice hanno imposto lacrime e sangue alle classi medie del Regno Unito. Sappiamo che è stata spietata e priva di scrupoli nel perseguire una nuova grandeur per la Gran Bretagna. Ma colpisce che l’odio, che spesso accompagna politici potenti e controversi alla tomba, sia evidentemente amplificato dall’essere donna della Thatcher. Una canzoncina di gaudio per la morte della strega. Cartelli di giubilo per la morte della cagna. E poi capita di trovare in Rete la riflessione di un giovane uomo italiano sull’opportunità che le donne gestiscano il potere e di leggere queste parole: "il problema è che le donne [...] dimenticano di avere una settimana al mese in cui sono caratterialmente instabili e imprevedibili e in questa settimana specifica non si attengono al copione previsto. Così succedono cose singolari [...] È stato dato il potere economico, politico e militare di due nazioni incredibilmente influenti sulla scena politica, a due donne: negli anni ‘80 a Margareth Tatcher, e nel duemila alla sua erede spirituale e caratteriale, Condoleeza Rice [...] con i seguenti risultati: la prima ha dichiarato guerra alle isole Falklands e, in quel decennio, non c’era ombra di guerra sparsa per il mondo in cui non spuntavano fuori i royal marines armati fino ai denti; la seconda ha dichiarato guerra all’Iraq e tutt’ora, non c’è ombra di guerra nel mondo, in cui non spuntano fuori i marines americani armati fino ai denti." Tutto questo, a quanto se ne desume, determinato dall’instabilità ormonale della Thatcher e della Rice in quei giorni. Indifendibili le istanze guerrafondaie di Regno Unito e Stati Uniti nelle due occasioni citate, certo, ma di guerre ne abbiamo viste tante, decise da uomini che non potevano neanche appellarsi agli squilibri mensili. Eppure, davanti a simili riflessioni, un presidente della Repubblica italiana donna è impossibile. Oggi più che mai. Laura Costantini giornalista, scrittrice, amante delle parole VC LA STAMPA MARTEDÌ 16 APRILE 2013 La lirica debutta al Viotti Festival con la “Cambiale di matrimonio” Serata speciale. Il prossimo evento l’11 maggio con The London Quartet GIOVANNI BARBERIS VERCELLI Varo della lirica ben riuscito nella serata speciale di sabato al Viotti Festival. Il pubblico ha tributato una calorosa accoglienza ai cantanti sulla scena e alla Camerata Ducale diretta da Guido Rimonda nel golfo mistico, spazio consono alla messa in scena di opere, usato la prima volta nell’ambito del Festival. Per «La cambiale di matrimonio» la spigliata regia di Giovanni Dispenza ha saputo sottolineare al meglio questa farsa comica in un atto con 17 scene che, su di un libretto di Gaetano Rossi, segnò nel 1810 il debutto teatrale di Gioachino Rossini. Affascinante il duetto della terza scena, «Tornami a dir che m’ami» con Clara Bertella, soprano nella parte di Fanny e Edoardo Francesconi, tenore, in quella di Milfort. Ben caratterizzata la figura di Slook, negoziante del Canada nell’interpretazione di Alberto Bianchi, basso buffo, «vestito a capricciosa caricatura» con berretto di tasso da trapper come quello di David Crockett, godibilissimo nella cavatina «Grazie… grazie…troppo presto» della scena sesta, nei duetti Un momento della rappresentazione di sabato Dalla musica di Guccini al mito Faber “50 anni di idee e ideali” con la pop art Al Civico. Venerdì sera il quartetto di Diego Petrucci Mix tra musica pop e pop art per un concerto «particolare», in programma alle 21 di venerdì al Teatro Civico, che si etichetta appunto «Pop Art Icolare: canzoni per una società in evoluzione», con il sottotitolo «1963-2013: 50 anni di idee e di ideali» e che viene proposto come evento parallelo della mostra sugli Anni Sessanta nelle collezione Guggenheim. Ci sarà perciò una colonna sonora dal vivo che proporrà i leggendari brani che hanno cambiato un’epoca, a partire La band di Diego Petrucci in un concerto al Borgogna da un successo di Morandi dei tempi della guerra del Vietnam come «C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones» di Mauro Lusini fino ad un classico di Francesco Guccini che fa parte anche del repertorio dei Nomadi come «Dio è morto». Oppure «La canzone del sole» di Lucio Battisti, «Bocca di rosa» di Fabrizio De Andrè e «La libertà» di Giorgio Gaber. Ed ancora canzoni cantautorali firmate da Francesco De Gregori, Ivano Fossati, Ivan Graziani e Zucchero Fornaciari. Senza dimenticare Luigi Tenco. L’esecuzione dei brani è affidata al quartetto di Diego Petrucci. E con lui, voce, chitarra e armonica, ci sono Claudio Cagnoni al basso elettrico e contrabbasso, Mauro Ghiani, alle percussioni e Claudio Montagnoli alla batteria. Ospiti Alessandro Panella alle tastiere, Gianni Mantoan al sax tenore, Alberto Capra alla tromba e al flicorno e, special guest, Sergio Sorrentino alla chitarra. Durante la serata non mancherà il coinvolgimento del pubblico invitato a far coro anche se le norme di sicurezza non consentono più il fascino degli accendini accesi: un rituale che non mancava mai nei concerti dei Sixties (ora ci sono i telefonini). A completare la performance, sul fondale del palco immagini in sequenza richiameranno gli artisti e le canzoni eseguite. Biglietti 8 euro, prevendite da Dosio Music. [G. BAR.] vorticosi con Fanny. In crescendo si arriva all’ultima scena su di un brioso tempo di valzer con tutti in scena (bravi anche Federica Vitali, soprano, nella parte della cameriera Clarina e Stefano Almasio, basso, in quella di Norton). E così il sipario si chiude, dopo il tourbillon tra impegni di matrimonio prima sottoscritti e poi sciolti, con un vissero felici e contenti, «come consola il cor, un fortunato amore!». Suggestiva la scenografia, anche se un atto unico non lascia spazi a cambi di scena. E’ stata realizzata dalla SormaniCardaropoli, storica e prestigiosa ditta di Portalbera fondata nel 1823. E a proposito del libretto proposto in sala che ha aggiunto al testo le analisi del bravo critico Andrea Malnati e le biografie dei componenti del cast: è da conservare. Il prossimo spettacolo del Viotti Festival sarà in programma alle 21 dell’11 maggio per un altro concerto speciale, fuori dagli schemi tradizionali. Protagonista sarà Il Cantabile The London Quartet. In mostra “Il mondo secondo Maria Teresa” Una location particolare per la prima mostra della pittrice di Asigliano Maria Teresa Serra: l’inaugurazione, prevista stasera alle 18, si svolgerà al ristorante-pizzeria «La bella Italia» gestito dalla giovane Carolina Clemente. L’appuntamento è fissato in corso Marcello Prestinari 47 a Vercelli. Titolo della mostra: «Il mondo secondo Maria Teresa». Dopo l’inaugurazione, i dipinti continueranno a rimanere esposti nel locale. Da anni impegnata all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, Maria Teresa Serra presenta soggetti che spaziano dalla natura morta al ritratto e ancora al paesaggio. [F. SIM.] . Spettacoli .59 Trame BENVENUTO PRESIDENTE! ·· Commedia. Regia di Riccardo Milani, con Claudio Bisio e Kasia Smutniak. Dura­ ta: 100 minuti. Giuseppe Garibaldi, biblio­ tecario in montagna, viene eletto per erro­ re presidente della Repubblica. BIANCA COME IL LATTE.... ·· Commedia drammatica. Regia di Gia­ como Campiotti, con Filippo Scicchitano e Aurora Ruffino. Durata: 100 minuti. Il timi­ do Leo s’innamora a scuola di una ragazza che neanche conosce: quando finalmente le parla e comincia a corteggiarla, scopre che è gravemente malata. Dal best seller di Alessandro D’Avenia. Girato a Torino. LA CITTA’ IDEALE ··· Drammatico. Regia di Luigi Lo Cascio, con Lo Cascio e Catrinel Marlon. Durata: 105 minuti. L’ecologista palermitano Mi­ chele va a vivere a Siena: la considera la città ideale per viverci, almeno finchè non verrà coinvolto in una strana e pericolosa situa­ zione. Opera prima. CI VEDIAMO DOMANI ·· Commedia. Regia di Andrea Zaccariel­ lo, con Enrico Brignano e Burt Young. Du­ rata: 110 minuti. Marcello apre un’agenzia di pompe funebri in un paesino pugliese popolato di anziani. COME UN TUONO ···· Drammatico. Regia di Derek Cian­ france, con Ryan Gosling e Bladley Cooper. Durata: 140 minuti. Acrobata in moto in un circo, Luke si scopre padre e decide di prendersi cura del figlio: i soldi se li procura rapinando banche, sulla sua strada incon­ tra un poliziotto idealista. LA FRODE ··· Thriller. Regia di Nicholas Jarecki, con Richard Gere e Susan Sarandon. Durata: 107 minuti. Il magnate Robert Miller cerca di vendere il suo impero finanziario a una banca prima che le frodi da lui perpetrate per anni vengano scoperte. Opera prima. HITCHCOCK ···· Biografico. Regia di Sacha Gervasi, con Anthony Hopkins e Helen Mirren. Dura­ ta: 98 minuti. Il maestro del brivido Alfred Hitchcock prepara «Psycho», capolavoro da lui fortemente voluto mentre i produttori neganoilfinanziamento.Operaprimadello sceneggiatore di «The Terminal». L’IPNOTISTA ··· Thriller. Regia di Lasse Hallström, con Tobias Zilliacus e Lena Olin. Durata: 122 mi­ nuti. Il detective Linna indaga sulla strage di una famiglia di Stoccolma: l’unico supersti­ te è in coma in ospedale. Dal best seller di Lars Kepler, dirige l’autore di «Chocolat». IL LATO POSITIVO ···· Commedia drammatica. Regia di David O. Russell, con Bradley Cooper e Jen­ nifer Lawrence. Durata: 122 minuti. Pat tor­ na a vivere dai genitori dopo i mesi in una clinica psichiatrica. Un giorno nella sua vita irrompelagiovaneTiffany,ancheleiincerca di riscatto. Dall’autore di «The Fighter», Oscar a Jennifer Lawrence. LA MADRE ··· Horror. Regia di Andres Muschietti, con Jessica Chastain. Durata: 100 minuti. Scomparse da anni, due sorelline vengono ritrovate in una casa isolata nel bosco: sono selvagge, sembrano possedute dal demo­ nio. Pellicola spagnola, successo Usa. OBLIVION ··· Fantascienza. Regia di Joseph Kosin­ ski, con Tom Cruise e Morgan Freeman. Du­ rata: 120 minuti. Unico sopravvissuto sulla terra nel 2073, Jack Harper ripara droni: du­ rante una missione soccorre una misterioo­ sa ragazza. Dal cineasta di «Tron legacy». TUTTO PARLA DI TE ··· Drammatico. Regia di Alina Marrazzi, con Charlotte Rampling e Elena Radonicich. Durata: 83 minuti. Fra doc e fiction, le diffi­ coltà di una donna diventata madre. UN GIORNO DEVI ANDARE ···· Drammatico. Regia di Giorgio Dirit­ ti, con Jasmine Trinca. Durata: 110 minuti. L’esperienza di una giovane italiana che, in crisi esistenziale, si immerge nella dramma­ ticarealtàdellemissioniinBrasile.Dall’auto­ re de «L’uomo che verrà». A CURA DI Daniele Cavalla Prime visioni Vercelli e provincia VERCELLI NUOVO ITALIA // Inf. Or. Tel. 0161­25.77.44 CHIUSO BELVEDERE. DOLBY DIGITAL // Inf. Or. Tel. 0161­215.018 www.chiediscenaspettacoli.it La regola del silenzio Ore: 21,15 ­ Cinerassegna TEATRO BARBIERI // Via Parini 1 Inf. Tel. 0161­253.379 RIPOSO TEATRO CIVICO // Inf. Or. Tel. 0161­255.544 RIPOSO BORGO VERCELLI MOVIE PLANET MULTISALA // s.s.11Vercelli­Novara (zona bivio Sesia). Tel. 0161 54.287 www.movieplanetvercelli.it ­ e.mail: [email protected]. Si avvisa la gentile clientela che le sale e gli orari potrebbero subire eventuali cambiamenti. Pertanto è sempre consigliabile telefonare preventivamente. SALA 1 Bianca come il latte, rossa come il sangue Ore: 20; 22,30 SALA 2 Il cacciatore di giganti Ore: 20; 22,20 SALA 3 Hitchcock in dgt Ore: 20; 22,20 SALA 4 Oblivion in dgt Ore: 21,30 SALA 5 Oblivion Ore: 19,45; 22,30 SALA 6 I Croods ­ Ore: 20 Benvenuto Presidente ­ Ore: 22,30 SALA 7 Le avventure di Taddeo l’esploratore Ore: 21,30 BORGOSESIA LUX­PARROCCHIALE // Inf. Tel. 0163­22.698 RIPOSO CRESCENTINO TEATRO ANGELINI // RIPOSO SALUGGIA MAZZETTI // Inf. Tel. 0161­480.113 CHIUSO VARALLO CIVICO // Inf. Tel. 0163 562729­12 ­ Fax 0163 51826 CHIUSO VARALLO SOTTORIVA // Via Don Bosco, 5 Inf. Tel. 347/325.22.03 www.cinemasottoriva.com e­mail:[email protected] I Croods Ore: 21 ­ Ingresso unico € 4 IL VERCELLESE IVO GUZZON ALLA «FOIRE INTERNATIONALE AUX LIVRES» Preziosa legatura artistica per «L’infinito in tutte lingue» n Il rilegatore d’arte Ivo Guzzon tornerà con un suo libro d’arte ad Albi, nel Sud Ovest della Francia, per proporre un suo lavoro alla Foire internationale aux livres d’exception. Questa volta ha «rivestito» con una legatura in maroc­ chino rosso in cui ha incastonato una lamina in pietra d’agata che attraversa lo spessore di tutta la copertina, una preziosa edizione stam­ pata dalla Scuola del libro di Urbino. Si tratta di «Giacomo Leopardi: L’infinito in tutte le lingue che l’hanno saputo pronunciare». Nella foto, Guzzon mentre lavora al libro con un torchietto da legatore. La decima mostra di Albi si svolgerà da domani all’8 giugno. Questi e molti altri avvisi li puoi trovare anche su internet Consulta i siti www.legaleentieaste.it www.lastampa.it