in questo numero
Musical
Christmas
from Vienna
al Rossetti il 21 e 22 dicembre
Il lago dei cigni
al Rossetti il 5 e 6 gennaio
ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE
DELL’OPERETTA
FRIULI VENEZIA GIULIA
La bella
addormentata
al Rossetti il 7 e 8 gennaio
7
Natale al Rossetti
2005
2006
Musical Christmas fro
la scheda di presentazione
«I’m dreaming of a White Christmas/Just like
the ones I used to know/Where the treetops
glisten and children listen/To hear sleighbells
in the snow...». Chi non ha sognato un Natale
così? Un Natale puro come i fiocchi di neve,
rosso come le bacche dell’agrifoglio o il
vestito di Santa Claus. O anche verde e luccicante come un abete ricco di decorazioni. Un
Natale profumato di spezie, illuminato di sorrisi e candele accese, riscaldato dall’affetto di
chi si vuole bene, rallegrato dal suono di mille
campanelle... Un Natale di ricordi e tenerezza, di dolcezza e allegria. Come per magia, il
palcoscenico del Politeama Rossetti palpita
dell’atmosfera che connota il più bel periodo
dell’anno: un incantesimo possibile grazie ad
un grande spettacolo natalizio che arriva a
Trieste, in esclusiva nazionale. Prodotto dai
Vereinigten Bühnen Wien – prestigiosa realtà
artistica della capitale austriaca che assieme al
Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia ha già
realizzato la prima italiana del musical Elisabeth
– lo show viene proposto per la prima volta
su un palcoscenico che non sia quello dell’antico Theater an der Wien, dove da alcuni anni
replica con enorme successo.
Con Musical Christmas from Vienna giunge
finalmente anche da noi un ricco, allegro e
poetico show di Natale, nel segno di quella
che è una vera tradizione nella maggior parte
delle capitali europee, per non dire di New
York, dove è celeberrimo lo spettacolo di
Radio City Music Hall. L’appuntamento – che
armonizza con gusto tradizione e modernità
– è davvero imperdibile per chi ama la musica
eseguita ad alto livello e vuol ascoltare alcune
fra le migliori voci del musical europeo. Basta
poi sfoderare qualche cifra per comprendere
la portata dell’operazione: ammireremo infatti l’orchestra dei Vereinigten Bühnen Wien
diretta dal maestro Caspar Richter composta
da ben 42 elementi, fra solisti ed ensemble
si muoveranno sul palcoscenico 24 cantanti
e danzatori (seguiti dal coreografo Ramesh
Nair), oltre 10 persone compongono poi lo
staff che si sposta da Vienna a Trieste per collaborare con lo Stabile regionale... È dunque
un evento di notevolissimo spessore questo
Musical Christmas from Vienna: uno show di
alta qualità artistica, prodigo di luci, colori,
emozioni, capace di farci sentire lo spirito
del Natale attraverso un irripetibile mix di
cultura, musical, danza e tradizione. I veri punti
di forza dello spettacolo sono gli artisti che
ci trasmetteranno tutto questo: l’orchestra,
davvero eccellente, è fra le poche in Europa
capaci di tanta precisione ed eclettismo ed ha
ottenuto addirittura i complimenti di Andrew
Lloyd Webber; il cast è composto da vere
star quali André Bauer, Jacqueline Braun, Rob
Fowler, Kerstin Ibald, Dennis Kozeluh, Luzia
Nistler, Fritz Schmid, Caroline Vasicek e non è
da meno l’ensemble, preparatissimo nel canto
come nella danza. A loro si aggiungono due
piccole guest-star triestine, Camilla Soncini e
Jenny Tiveron, a cui saranno affidati brani del
repertorio natalizio italiano, mentre Daniela
Ferletta presenterà la serata con lo charme e
la simpatia che le appartengono.
Il maestro Caspar Richter è l’anima e l’ideatore di Musical Christmas from Vienna: ha creato
un programma musicale che mette in luce le
rare potenzialità di cast e orchestra e regala al
pubblico momenti di delicato lirismo, toccanti
2
eventi s
rom Vienna
2 ore e 15’
con intervallo
21
22
DICEMBRE
Vereinigte Bühnen Wien in collaborazione con
Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia
Musical Christmas
from Vienna 2005
con André Bauer, Kathleen Bauer, Jacqueline Braun,
Sigrid Brandstetter, Rob Fowler, Melanie Gemeiner,
Murray Grant, Noud Hell, Kerstin Ibald,
Dennis Kozeluh, Ruth Kraus, Claudia Kraxner,
Luzia Nistler, Martina Rumpf, Fritz Schmid,
Tina Schöltzke, Henrik Sehnert, Rita Sereinig,
Christopher Sommerguter, Camilla Soncini,
Lars Stockmann, Roman Straka, Ákos Tihanyi,
Jenny Tiveron, Caroline Vasicek
coreografie di Ramesh Nair presenta Daniela Ferletta
Orchestra dei Vereinigte Bühnen Wien
direttore Caspar Richter
Alexander Wagendristel (flauto) Thomas Huber (flauto,
sassofono) Horst Hausleitner (clarinetto, sassofono)
Markus Leinholz (clarinetto basso, sassofono) Vasile
Marian (oboe, corno inglese) Katharina Rohregger
(fagotto) Andrej Kasijan (corno) Franz Pickl (corno)
Petra Weinwurm (corno) Niki Friesenbichler (tromba)
Gerald Pfister (tromba) Wilhelm Poisinger (tromba)
Dominik Stöger (trombone tenore) Alois Kampichler
(trombone tenore) Dietmar Florin (trombone basso)
Silvia Radobersky (arpa) Wolfgang Gattringer (tastiere)
Günther Radelmacher (tastiere) Marcus Pristernik
(chitarre) Frank Tepel (basso elettrico) Franz Steiner
(timpani, percussioni) Martin Breinschmid (percussioni)
Horst Legat (batteria) Andrea Hahn-Bucz (primo
violino) Stefan Cimpan-Fatyol (violino) Renate Eisner
(violino) Wolfgang Faast (violino) Elfriede Hallama
(violino) Hi-Sook Heurix (violino) Konrad Krattenthaler
(violino) Laszlo Miklos (violino) Gürcan Tüyel (violino)
Andreas Winkler (violino) Jeremi J. Horynski (viola
solista) Magdalena Lasselsberger (viola) Gertraud
Rössner (viola) Maria Frodl (violoncello solista) Martin
Lehner (violoncello) Alexander Rauscher (violoncello)
Karl Kummer (contrabbasso)
con i protagonisti dei musical in scena a Vienna
André Bauer, Kathleen Bauer, Jacqueline Braun, Rob Fowler,
Melanie Gemeiner, Murray Grant, Noud Hell, Kerstin Ibald,
Dennis Kozeluh, Ruth Kraus, Claudia Kraxner, Luzia Nistler,
Marina Dorothea Rumpf, Fritz Schmid, Tina Schöltzke, Henrik Sehnert,
Christopher Sommergut, Lars Stockmann, Ákos Tihanyi, Caroline Vasicek
musiche di Leroy Anderson, Irving Berlin, Felix Bernard, Franz Xaver Gruber, Alan
Silvestri, Stephen Sondheim, Jule Styne, John Williams, Meredith Wilson, Eric Woolfson
coreografie Ramesh Nair
Orchestra dei Vereinigte Bühnen Wien direttore Caspar Richter
diretto da Antonio Calenda
vendite telefoniche
PRENOTAZIONI E PREVENDITA
TRIESTE Biglietteria del Politeama Rossetti
Viale XX Settembre, 45 - Tel. 040-35.93.511
Ticket Point di Corso Italia - Tel. 040-3498276
MONFALCONE Agenzia Universal
Piazza dell’Unità d’Italia, 2 - Tel. 0481-41.04.35
vendite internet
GORIZIA Agenzia Appiani
Corso Italia, 60 - Tel. 0481-53.02.66
UDINE Associazione Culturale Udine Sipario
Piazza Bolzano, 8 - Tel. 0432-20.41.91
ABBONAMENTI CON LE STELLE
PLATEA A-B
3★★★
2★★
1★
PLATEA C - I GALLERIA
II GALLERIA
www.ilrossetti.it
in collaborazione con
POLITEAMA ROSSETTI - TRIESTE
dal 21 al 22 dicembre 2005
emozioni, accenti scherzosi (fra essi va certo
menzionato un rap-natalizio e Die Heiligen
Drei Königinnen, canzone in cui le mogli dei
Magi criticano i loro mariti). Un armonioso
intreccio di brani dunque, dove trovano spazio
splendide esecuzioni di canti classici (da White
Christmas, a Oh Holy Night, da Oh Tannenbaum
a Stille Nacht) o di suggestivi brani strumentali (addirittura un Rondò di Bach), incantevoli
arrangiamenti di Richter e dei suoi collaboratori per melodie tratte da musical e colonne
sonore (The Polar Express, La bella e la bestia), e
arie allegre come Winter Wonderland e la polka
schnell Petersburger Schlittenfahrt, che ispireranno fantasiosi balletti... Un modo gioioso per
augurarsi buone feste, trasportati da musiche
deliziose e tante altre sorprese. (i.lu.)
speciali
luci di Kurt Schöny, Franz-Josef Weilguni
suono di Alois Horak, Robert Macalik
produttore esecutivo Wolfgang Hülbig
organizzazione orchestra Dieter Hnatek
tour manager Anja Meyer, Sabine Assem
costumi Josef Sonnberger sarte Anita Spanring,
Romana Junker, Marina Arcion,
Benedetta Schepis, Nicoletta De Luca
fonici Carlo Turetta, Borut Vidau elettricisti Massimo
Carli, Roberto Starec, Antonio Di Giuseppe,
Alessandro Maican macchinisti Massimo Tatarella,
Giorgio Zardini, Radivoi Zobin, Alberto Castellacci,
Filippo Cattinelli resp. sicurezza Giuliano Gionchetti
Si ringraziano per la collaborazione e il sostegno
Associazione Internazionale
dell’Operetta - Friuli-Venezia Giulia
Forum Austriaco di Cultura di Milano
Jolly Hotel Trieste
3
Musical Christmas fro
il programma - Primo Tempo
OUVERTURE “Winter Wonderland” (1934)
musica di Felix Bernard, arrangiamento di Günther Gürsch
Orchestra dei Vereinigte Bühnen Wien
Run, Run Rudolph (1958)
musica e testo di Marvin Brodie-Johnny Marks arr. Hans Salomon
Jacqueline Braun, Rob Fowler, Claudia Kraxner,
Melanie Gemeiner, Martina Rumpf, Ruth Kraus
La canzone rock più celebre del Natale, fu incisa per la prima volta
nel 1958 da Chuck Berry come risposta alla più dolce “Rudolph
the red nose reindeer” dedicata a Rudolph, la renna dal naso rosso,
scelta da Babbo Natale per trainare la sua slitta. Innumerevoli sono
le cover di questa canzone: tra gli altri vanno ricordate le versioni
di Bryan Adams, Bruce Springsteen, Sheryl Crow e Vonda Sheperd.
I Remember (1966)
musica e testo di Stephen Sondheim
dalla commedia televisiva “Evening Primrose”
Kerstin Ibald
Stephen Sondheim è uno dei più importanti autori di musical
al mondo, purtroppo assai poco rappresentati in Italia: dopo il
successo di “West Side Story”, per il quale ha scritto i testi delle
canzoni sulle musiche di Leonard Bernstein, ha intrapreso una brillante carriera che comprende titoli ormai “classici” come “A little
night music” (con la celeberrima “Send in the clowns”), “Company”,
“Sweeney Todd”, “Passion” (tratto dal film “Passione d’amore” di
Ettore Scola), “Assassins”, “Sunday in the park with George” e “Into
the woods”. La canzone “I remember” fa parte del musical per la
televisione “Evening Primrose”, trasmesso per la prima volta dalla
rete americana ABC nel 1966, ed è stata interpretata da Barbra
Streisand, che l’ha inserita nel suo album natalizio “Christmas
Memories” pubblicato nel 2001.
Nie War Das Glück So Nah (1990)
dal musical “Freudiana”
musica di Eric Woolfson, testo di Lida Winiewicz
Luzia Nistler
Il musical “Freudiana” ha debuttato al Theater an der Wien di
Vienna il 19 dicembre 1990 ed è rimasto in scena per due
stagioni con un totale di 380 repliche. Scritto da Eric Woolfson,
Lida Winiewicz e Brian Brolly, con la supervisione per il suono di
Alan Parsons (reduce dal successo mondiale di “Eye in the Sky”, e
già collaboratore di Woolfson per il musical “Gaudì”, dedicato al
celebre architetto spagnolo), “Freudiana” racconta la storia di un
giovane che rimane chiuso nella casa museo di Sigmund Freud a
Londra e passa la notte viaggiando nel proprio subconscio.
It’s Beginning To Look Like Christmas (1951)
musica e testo di Meredith Wilson arr. di Günther Gürsch
André Bauer,Tina Schöltzke,
Kathleen Bauer, Ruth Kraus
Una canzone del 1951 di Meredith Wilson, compositore di musical
come The Music Man e di The Unsinkable Molly Brown, scritta per
Perry Como ed eseguita per la prima volta nello show di Natale
della NBC. Nel 1963 la canzone fu inclusa nel musical di Broadway
Here’s love, basato sul film “Il miracolo della 34° strada”. Il popolare
spettacolo comprendeva anche canzoni come “Pine Cones and Holly
Berries” e “Dear Mister Santa Claus”. Recentemente è stata inserita
anche nella colonna sonora del cartoon “The Polar Express”.
Die Heiligen Drei Königinnen (2004)
musica e testo di Alexander Wagendristel
Tina Schöltzke, Kathleen Bauer,
Kerstin Ibald, Maria Frodl (violoncello)
I’ll Be Home for Christmas (1943)
musica di Walter Kent, testo di Kames Kimbal Cannon
arrangiamento di Christian Kolonovits
Caroline Vasicek, Fritz Schmid
Scritta da Walter Kent (1911- ) e da James Kimball “Kim” Cannon
(1900-74), questa canzone fu trasmessa alla radio nel 1943 dal
Radio City Music Hall di New York nel pieno della seconda guerra
mondiale, quando tutto il mondo nutriva gli stessi sentimenti di
speranza. La versione di Bing Crosby vendette oltre il milione di
copie e raggiunse il terzo posto nella hit parade. Kent aveva scritto
anche la musica per un’altra grande ballata del periodo della
guerra, “The White Cliffs of Dover”.
Un divertente brano che vede protagoniste le tre mogli dei Re
Magi che si incontrano e scoprono che i rispettivi mariti sono
partiti seguendo una stella: decidono allora di inseguirli con un
tappetto volante per andare a trovare Gesù Bambino e di portargli
dei regali più adatti rispetto ai doni dei loro Re, ma anche per
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eventi s
rom Vienna
cercare di scoprire se i loro mariti si sono fermati per strada
a vedere uno spettacolo di danza del ventre... Il compositore è
Alexander Wagendristel, Primo Flauto dell’Orchestra dei Vereinigten
Bühnen Wien, conosciuto in Austria e Germania come compositore
d’avanguardia, e che vedremo nella seconda parte come solista in
“Rondeau” e “Badinerie” di Bach.
zoccoli e nitrito di cavallo, da Leroy Anderson (1908-75), autore, tra
l’altro, di “The Syncopated Clock”, “The Typewriter” e di “Bugler’s
Holiday”. Il testo inglese fu aggiunto nel 1950 da Mitchell Parish,
che scrisse anche i testi per “Stardust” e “Moonlight Serenade”.
Believe (2004)
musica di Alan Silvestri, dal film “The Polar Express”, arr. T. Huber
André Bauer
Tratto da un racconto di Chris Van Allsburgh del 1985, “The Polar
Express” racconta la storia di un ragazzo che sale su un treno diretto al Polo Nord: durante il viaggio il treno si ferma alla fabbrica
dei giocattoli, riceve in regalo una campana da Babbo Natale che
perde e poi ritrova. Il cartoon, uscito nelle sale nel dicembre 2004,
è stato il primo a essere girato con la tecnica del motion capture:
Tom Hanks e gli altri interpreti del film hanno “prestato” la propria
faccia alla rielaborazione digitale del computer. “Believe”, nell’interpretazione di Josh Groban, è stata un successo internazionale
raggiungendo le posizioni più alte della hit parade anche in Italia.
La colonna sonora e alcune delle canzoni originali del film - diretto
da Robert Zemeckis - sono state composte da Alan Silvestri.
Who Would Imagine a King (1990)
musica di Mervyn Warren dal film “The Preacher’s Wife”
arrangiamento di Günther Gürsch
Caroline Vasicek
Portata al successo da Whitney Houston e utilizzata nella colonna
sonora del film “The Preacher’s Wife” (uscito in Italia con il titolo
“Uno sguardo dal cielo”), diretto da Penny Marshall e interpretato
dalla stessa Houston e da Denzel Washington, “Who would imagine a
king” è una canzone d’amore dedicata al Natale. Il film ha ottenuto
una nomination all’Oscar per la colonna sonora di Hans Zimmer.
Oh Holy Night (1847)
musica di Aldolphe C. Adam, testo di Chappeau de Roquemaure
arrangiamento di Miklos Malek
Fritz Schmid, André Bauer
Nel suo francese d’origine questa canzone è conosciuta come
“Cantique de Noël” o “Minuit, Chrétiens”, musica di Adolph Adam
(1803-56) e testo di Placide Cappeau (1808-77). Adam era già famoso come compositore del balletto “Giselle”, quando nel 1847 gli
fu chiesto di mettere in musica le parole di Cappeau. La versione
inglese è del giornalista americano John Dwight.
X Mas Rap (1992)
testo di Hape Kerkeling, arr. Thomas Huber
Luzia Nistler, Rob Fowler, Dennis Kozeluh,
Murray Grant, Àkos Tihany, ensemble
Non poteva mancare la musica rap in questo viaggio dedicato
alle canzoni natalizie. L’autore di questo brano, Hape Kerkeling, è
un comico molto famoso in Austria e in Germania, e conduce un
popolarissimo show televisivo.
Winter In New York (Fiddle, Faddle) (1947)
musica di Leroy Anderson
Christoph Sommerguter, Murray Grant, Àkos Tihanyi,
Claudia Kraxner, Melanie Gemeiner,Tina Schöltzke,
Kathleen Bauer, Martina Rumpf, Ruth Kraus
Winter Wonderland (1934)
musica di Felix Bernard, testo di R B. Smith arr. di C. Kolonovits
Rob Fowler, Dennis Kozeluh
Scritta nel 1934, questa canzone ha contribuito a costruire il mito
del “bianco natale”, con i pupazzi di neve e il paesaggio imbiancato. Fu resa celebre da Perry Como ed è stata incisa in decine di
versioni diverse dai più grandi artisti internazionali. Nella canzone
non si menziona mai la parola “Christmas”.
White Christmas (1942)
musica e testo di Irving Berlin, dal film “Holiday Inn”
arrangiamento di Günther Gürsch e Caspar Richter
Rob Fowler, Dennis Kozeluh
Melodia di Irving Berlin, è tuttora la canzone natalizia di maggior
successo di tutti i tempi, con più di 100.000.000 di copie vendute
(superata solo dal singolo di Elton John “Candle in the Wind” dedicato a Lady Diana. Soltanto la versione di Bing Crosby ha venduto
31 milioni di copie. Sullo schermo è stata cantata nel classico “La
taverna dell’allegria” con Bing Crosby e Fred Astaire e ancora nel
remake dal titolo “Bianco Natale” con Crosby e Danny Kaye. “White
Christmas” vinse l’Oscar come miglior canzone nel 1942.
Sleigh Ride (1948)
musica di Leroy Anderson, testo di Thomas Huber
Jacqueline Braun
Scritto nel 1948 come pezzo strumentale, completo di rumore di
speciali
5
Musical Christmas fro
il programma - Secondo Tempo
The Polar Express (2004)
musica di Alan Silvestri, dal film “The Polar Express”, arr. G. Gürsch
Ensemble
«Babbo Natale non esiste» insisteva il mio amico, ma sapevo che
si sbagliava. Nel cuore di quella notte io udii dei suoni, però non
erano le campanelle. Da fuori giunse un sibilo di vapore e uno
sridio di metallo. Guardai dalla finestra e vidi un treno immobile
davanti a casa mia. (...) «Tutti a bordo!» esclamò il capotreno.
Gli corsi incontro. «Bene» disse «Vieni?» «Dove» domandai. «Come
dove, al Polo Nord» rispose lui. «Questo è il Polar Express». Comincia così il libro di Chris Van Allsburg, dal quale è stato tratto
il recente film diretto da Robert Zemeckis e che comprende anche
le due canzoni che vengono eseguite all’inizio della seconda parte
dello spettacolo.
la bestia” – uscito nelle sale nel 1991 – ha ottenuto unanimi
consensi di pubblico e di critica per la sua colonna sonora, scritta
a quattro mani da Alan Menken e Howard Ashman, ricevendo
l’Oscar e il Golden Globe. La canzone del titolo ha ricevuto anche
l’Oscar quale miglior canzone. Nel 1996 ha debuttato a Broadway
l’edizione teatrale, prodotta dalla stessa Disney, con alcune canzoni
aggiunte scritte da Alan Menken e Tim Rice. Il musical – ancora
in scena a New York – è stato replicato anche a Londra, a Vienna
(con Caroline Vasicek nel ruolo di Belle) e in Germania.
Petersburger Schlittenfahrt (Polka schnell)
musica di Richard Eilenberg
Kathleen Bauer, Melanie Gemeiner, Noud Hell,
Karsten Kammeier, Ruth Kraus, Claudia Kraxner,
Martina Rumpf,Tina Schöltzke, Christoph Sommerguter, Lars Stockmann, Àkos Tihanyi
When Christmas Comes To Town (2004)
musica di Alan Silvestri, testo di Matthew Hall
dal film “The Polar Express”, arr. G. Gürsch
Caroline Vasicek, Ruth Kraus, ensemble
Una tipica Wiener Polka schnell (polka veloce viennese) composta nel 1892. Richard Eilenberg è un contemporaneo di Johann
Strauss Figlio.
Christmas Waltz (1954)
musica di Jule Styne, testo di Sammy Cahn, arr. G. Gürsch
Kerstin Ibald, Murray Grant, Àkos Tihanyi
Jule Styne, londinese emigrato negli Stati Uniti all’età di otto anni,
è uno dei compositori di musica di maggior successo degli anni
Sessanta e Settanta. Tra i suoi musical ricordiamo “Funny Girl”, “Gypsy”, scritto in collaborazione con Stephen Sondheim, “Do-Re-Mi”, “I
gentiluomini preferiscono le bionde” e “A qualcuno piace caldo”. “The
Christmas Waltz” fu portata al successo da Frank Sinatra.
Both Sides Now (1968)
musica e testo di Joni Mitchell, arr. Thomas Huber
Jacqueline Braun
Celebre canzone di Joni Mitchell, cantante folk canadese e artista
a tutto tondo (opera nel campo della pittura e della fotografia),
ripresa da molti artisti tra cui Judy Collins. È stata recentemente
utilizzata nella colonna sonora del film “Love Actually” con Hugh
Grant.
Somewhere in My Memory (1991)
musica di John Williams, testo di Lesile Bricusse
dal film “Mamma ho perso l’aereo”, arr. G. Gürsch
Ensemble
John Williams è forse il più celebre autore di musica per il cinema:
Beauty And The Beast (1991)
di Alan Menken e Howard Ashman
dal musical “Beauty and the Beast”
Caroline Vasicek, Fritz Schmid
Uno dei maggiori successi della Disney, il cartoon “La bella e
6
eventi s
rom Vienna
Stille Nacht (1818)
musica di Franz Xaver Gruber, testo di Joseph Mohr
arrangiamento di Christian Kolonovits
ensemble
La canzone natalizia più cantata in assoluto vide la luce nel 1816
sotto forma di poesia: “Stille Nacht”, del prete austriaco Joseph Mohr
(1792-1848). Due anni dopo, mentre era intento nei preparativi
per la messa della vigilia di Natale nella chiesa di San Nicola a
Obertndorf, Mohr scoprì che l’organo non funzionava. La leggenda
ha attribuito il guasto ai topi che avevano rosicchiato i mantici, ma
è molto più probabile che l’organo nella chiesa in riva al fiume
soffrisse l’eccessiva umidità e che la ruggine avesse attaccato i suoi
congegni. Mohr chiese all’organista Franz Gruber (1787-1863) un
arrangiamento con la chitarra per la sua poesia, che fu cantata
durante la messa di mezzanotte. Probabilmente la canzone sarebbe
stata eseguita soltanto in quella occasione e poi sarebbe stata
dimenticata, se nei primi mesi del 1820 un musicista di passaggio
non avesse trovato lo spartito nella chiesa e l’avesse preso con sé.
Il brano fu suonato in Austria e in Germania, conquistando grande
popolarità. La sua paternità rimase però un mistero fino al 1854: il
canto era stato attribuito a diversi compositori, tra cui Haydn, Mozart
e Beethoven, ma il direttore del Coro Reale di Corte di Berlino, dove
nel frattempo “Stille Nacht” era diventata la canzone preferita dal re
Federico Guglielmo IV di Prussia, ne ricercò le origini e a Mohr venne
riconosciuta la paternità dell’opera. La canzone è stata tradotta in
300 lingue. In italiano è conosciuta con il titolo “Astro del Ciel”.
sono sue le colonne sonore di quasi tutti i film di Steven Spielberg,
suoi sono i temi di “Guerre Stellari”, “ET” e “Harry Potter”. Per la
commedia “Mamma ho perso l’aereo” (e per il sequel “Mamma ho
riperso l’aereo”), entrambi diretti da Chris Columbus, Williams ha
composto uno score di notevole impatto, per il quale ha riscritto
alcune celebri canzoni natalizie e ne ha creato delle nuove come
“Somewhere in my memory”, destinate a divenire a loro volta
dei classici del Natale. La canzone ha ottenuto la nomination
all’Oscar del 1991.
Rondeau/Badinerie (1717)
musica di J. S. Bach (Ouvertüre Nr. 2 h-moll, BWV 1067)
Alexander Wagendristel (flauto)
Christmas-medley
musica di Aldolphe C. Adam, testo di Chappeau de Roquemaure
arr. Caspar Richter
Tina Schöltzke, Luzia Nistler, André Bauer,
Camilla Soncini, Jenny Tiberon, ensemble
Vom Himmel hoch, da komm ich her (1535)
musica e testo di Martin Lutero, arrangiamento di J.S. Bach
O du Fröhliche (1816)
canto tradizionale, testo di J.D. Falk. H. Holzschuher
Lode in cielo canto tradizionale italiano
Es ist ein Ros entsprungen (1609)
canto tradizionale
Quando Nascette Ninno
canto tradizionale napoletano
Oh, Tannenbaum (1824)
canto tradizionale, testo di Ernst Anschütz
Stille Nacht! Heilige Nacht!
Alles schläft; einsam wacht
Nur das traute heilige Paar.
Holder Knab im lockigten
Haar,
Schlafe in himmlischer Ruh!
Schlafe in himmlischer Ruh!
Pas de deux: “PASTORALE” (1995)
musica di Rolf Lovlan, dall’album “Secret Garden”, arr. G. Gürsch
Claudia Kraxner, Àkos Tihanyi, Andrea Hahn-Bucz
(violino), Maria Frodl (violoncello)
“Secret garden” è un gruppo musicale irlandese di folklore che
reinterpreta secondo canoni moderni la musica popolare irlandese.
Principale compositore è il Primo Violino del gruppo: Rolf Lovian.
Stille Nacht! Heilige Nacht!
Gottes Sohn! O wie lacht
Lieb’ aus deinem göttlichen
Mund,
Da schlägt uns die rettende
Stund’.
Jesus in deiner Geburt!
Jesus in deiner Geburt!
Abide With Me (1847)
canto tradizionale inglese, arrangiamento di Caspar Richter
Fritz Schmid, ensemble
Composto dal poeta scozzese Henry Francis Lyte (1793-1847) pochi
mesi prima della sua morte, è stata una delle canzoni più amate
dal Mahatma Gandhi e da Re Giorgio V.
speciali
Stille Nacht! Heilige Nacht!
Die der Welt Heil gebracht,
Aus des Himmels goldenen
Höhn
Uns der Gnaden Fülle läßt
seh’n
Jesum in Menschengestalt,
Merry Christmas (1992)
musica di John Williams, testo di Lesile Bricusse
dal film “Mamma ho riperso l’aereo”
Melanie Gemeiner, Claudia Kraxner,
Murray Grant, Àkos Tihanyi, ensemble
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Jesum in Menschengestalt
Stille Nacht! Heilige Nacht!
Wo sich heut alle Macht
Väterlicher Liebe ergoß
Und als Bruder huldvoll
umschloß
Jesus die Völker der Welt,
Jesus die Völker der Welt.
Stille Nacht! Heilige Nacht!
Lange schon uns bedacht,
Als der Herr vom Grimme
befreit,
In der Väter urgrauer Zeit
Aller Welt Schonung verhieß,
Aller Welt Schonung verhieß.
Stille Nacht! Heilige Nacht!
Hirten erst kundgemacht
Durch der Engel Alleluja,
Tönt es laut bei Ferne und
Nah:
Jesus der Retter ist da!
Jesus der Retter ist da!
Musical Christmas fro
i protagonisti
CASPAR RICHTER
direzione musicale
e ideazione
Dopo gli studi alla Scuola Superiore
di Musica ad Amburgo è assistente
di Lorin Maazel alla Deutsche Oper a
Berlino. Si occupa della nuova edizione
delle opere di Jacques Offenbach, è direttore della RIAS-Jugend
Symphonieorchester, direttore musicale del Berliner Festspiele,
direttore ospite presso i Berliner Philharmoniker e la Rundfunk
Symphonieorchester a Francoforte, Stoccarda e Amburgo.
Nel 1982 si scambia con Maazel alla Wiener Staatsoper, diviene
poi direttore principale della Volksoper e dirige balletti di Rudolf Nureyev e John Neumeier a Parigi, Basilea ed Amburgo. Per
alcuni anni si impegna quale direttore musicale dell’Innsbrucker
Sommer, nel cui ambito ha diretto la prima rappresentazione di
Mass di Bernstein. È primo direttore stabile della Tschechischen
Philharmonie a Brno e direttore ospite della Dresdner Semperoper oltre che presso la Primavera Praghese e alla Komische
Oper a Berlino. Dal 1987 è direttore musicale dei Vereinigten
Bühnen Wien: è responsabile e dirige tutte le maggiori produzioni di Musical al Theater an der Wien e al Raimund Theater,
da Il Fantasma dell’Opera, alla prima mondiale di
Freudiana, Elisabeth e Mozart!, da Chicago alla
prima esecuzione in Austria di Jekyll & Hyde, da A Chorus Line a Les Misérables,, fino al recentissimo grande
successo di Romeo & Julia.
grafie di galà, show e pubblicità televisive ed ha accettato per il
maggio 2006 regia e coreografia di Hair a Greifswald.
ANDRÉ BAUER
André Bauer inizia gli studi di canto nel 1987 a Dresda, alla Scuola
Superiore di Musica “Carl Maria von
Weber”, per concludere poi la propria
formazione a Francoforte. Frequenta
diversi workshops a Zurigo e New York.
Ottiene i primi ruoli nel teatro di prosa: fra gli altri quello
di Demetrio nel Sogno di una notte di mezza
estate e Benvolio in Romeo e Giulietta. Il suo primo
ruolo in un musical è quello di Freddy in My Fair Lady
allo Stadttheater di Lucerna: seguono fra gli altri scritture per
Hair a Dortmund (i personaggi Woof e di Berger), per la
prima edizione tedesca de Les Misèrables a Duisburg (il
ruolo di Marius), così come per Miss Saigon a Stoccarda
(dove interpreta fra gli altri Chris). A Berlino recita nella
prima assoluta di Il Gobbo di Notre Dame nel ruolo del Capitano Febo. Con il personaggio del padre Leopold
Mozart in Mozart! giunge ai Vereinigten Bühnen Wien. Ha
già interpretato la parte dell’Imperatore Francesco Giuseppe in
Elisabeth ad Essen prima di assumerlo fino all’ultima recita
al Theater an der Wien
KATHLEEN BAUER
Nata a Lipsia, nel 2000 ha concluso
gli studi alla Hochschule der Künste
a Berlino. Ha ricevuto la prima scrittura alla Neuköllner Oper per How
to succeed in business
without really trying e per Into the woods
come Florinda. Al Theater des Westens a Berlino e al Deutschen
Theater di Monaco ha recitato nel ruolo di Konny in Falco
meets Amadeus, poi in Elisabeth ad Essen nel ruolo
di Ludovica e della Signora Wolf. Ha preso parte a numerose produzioni cinematografiche e televisive: è stata ammirata
fra gli altri in Herzrasen, Tödliche Leidenschaft,
Mind Hunter e in Lindenstraße. Kathleen Bauer ha
recitato nell’Ensemble di Elisabeth al Theater an der Wien,
fino alla recente conclusione delle recite.
RAMESH NAIR
Staging e coreografie
Nato a Landau nel Palatinato, raccoglie
già prima di diplomarsi alla FolkwangHochschule di Essen esperienze quale
docente di danza nel campo del balletto,
della Jazzdance e dello Stepp e collabora alle produzioni di
Manche Mögen’s Heiss e La Cage aux Folles. Ha
recitato nella produzione viennese di Ain’t Misbehavin’,
seguono Fame, Tommy e Wild Party ad Amstetten. Ha
collaborato alla presentazione dei musical Fever all’AkzentTheater e Broadway Can Bounce al Raimund Theater.
Barbarella è seguito a Joseph, Hair e Wake up, la
quarta produzione dei Vereinigten Bühnen Wien al Raimund Theater, nella quale è stato ingaggiato come Swing e Cover per i ruoli
principali. Dopo esser stato Bernardo in West Side Story
a Stralsund concentra la propria attività su Magna Racino e nella
seconda stagione sulla “Sophistikids Company”, un’associazione
per il sostegno a bambini e giovani nel campo della danza, del
canto e dello spettacolo. Parallelamente firma parecchie coreo-
JACQUELINE BRAUN
Riceve la propria formazione all’Accademia Kleinkunst ad Amsterdam. Prima dell’ingaggio in Elisabeth ha interpretato
Gladys Presley in Elvis, ha recitato al Raimund Theater di
Vienna nella messinscena di Hair firmata da Kim Duddy e ad
8
eventi s
rom Vienna
Amstetten in Tommy.. In Germania
ha interpretato Eponine alternandosi
anche nel ruolo di Fantine nell’ultima
ripresa de Les Misèrables a Duisburg. Prima di questi recenti impegni
ha affrontato fra gli altri spettacoli
come Larry, This Funny World, De Spooktrein (dove interpretava Peggy Murdoch), poi Carmen e il musical Willeke
(prendendo parte alla tournée in Olanda) e ha recitato nel
Cyrano ad Amsterdam (al Koninlijk Theater Carré) e nel
Napoleon di Francesca Zambello a Londra nel West End.
MELANIE GEMEINER
Viennese, si è formata nella danza, nel
canto e nella recitazione allo Performing Arts Studio. Già nel corso degli
studi ha potuto collezionare numerose
esperienze sulla scena di show televisivi
e di Gala. Così ha preso parte fra gli
altri a Elvis Forever (nel 1997,
una produzione estiva dei Vereinigten Bühnen Wien, per Zell
am See), a Darf ich bitten, a Sunday in the Park
with George e al “Christmas Show” al casinò di Baden,
prima ancora di arrivare sul palcoscenico del Raimund Theater
come cantante solista, in Cross the Line. È stata presa sia
nel primo cast di Tabaluga & Lilli a Obernhausen, sia in
quello di Danza dei Vampiri a Stoccarda, dove ha lavorato come swing nell’ensemble di danza e canto, come ballerina
solista e assistente del primo ballerino (dance capitan). Nelle
due ultime riprese di Elisabeth è stata parte del gruppo di
ballo di Der Tod.
SIGRID
BRANDSTETTER
Nata a Vienna, ha frequentato ad Amburgo la Stage School of Music, Dance
and Drama. A tale formazione sono
seguiti subito l’ingaggio al St. Pauli
Theater per My Fair Lady,, dove
interpreta il ruolo della protagonista
Eliza e poi per SixtySixty (nel ruolo di Schmidts Tivoli),
per Rocky Horror Show (nella parte di Columbia) e
per Into the Woods, dove recita nella parte della Strega.
Oltre a diverse registrazioni di CD e ad alcune esibizioni quale
soprano classico, la si è ammirata a Füssen nel musical Ludwig II – Sehnsucht nach dem Paradies. Infine
ha recitato nel ruolo della Scimmietta Tumbili nel musical per
bambini Simba, al Teatro Akzent a Vienna e nella stessa
città ha interpretato Helene von Wittelsbach in Elisabeth
al Theater an der Wien.
MURRAY GRANT
È nato in Scozia e si è formato al Bird
College of Dance & Theatreperformance,
raccogliendo poi alcune esperienze a
livello internazionale. Con la Vedova
Allegra della London City Opera è
stato infatti ospite negli Stati Uniti, ha esordito a Wycombe
in Inghilterra nella pantomima, così come – lavorando nei
Galà sulle navi da crociera – in Scandinavia e fra i Carabi e
il Sudamerica. Dall’Oceania e l’Australia – dove ha partecipato
allo show Paris Can Can – ha fatto ritrono a Vienna per
lavorare nel guppo di ballo di Der Tod, in Elisabeth.
ROB FOWLER
Inglese di nascita, ha iniziato come
meccanico di Formula Uno, decidendo
di dedicarsi al teatro soltanto all’età
di 25 anni. Il suo primo impegno come
attore lo conduce al Key Theatre in
Inghilterra per le produzioni Dick
Whittington, Much Ado
Ron Ron, Twelvth Night Fever,
Fever Slice of Saturday Night. Si è anche esibito con una band quale
bassista e cantante.
È stato in tournée con Buddy Holly Story, ha poi
recitato nel ruolo di Maximilian in Candide, in Germania
ha preso parte a Starlight Express a Bochum (è stato
Caboose, Rutsy, Graseball) e a Cats ad Amburgo, dove interpretava il gatto Rum Tum Tugger.
Ad Amstetten ha collaborato come solista all’edizione di Tommy nell’estate 2002 e nel 2003 a The Wild Party,
prima di iniziare ad alternarsi a Matée Kamaras nel ruolo di
Der Tod in Elisabeth a Vienna.
speciali
NOUD HELL
Ha ricevuto la sua formazione artistica
al Conservatorio di Rotterdam. In Olanda ha recitato in The Gosttrain,
The biograph girl, Cyranode Musical e in Cats.. In Germania ha fatto parte del primo cast di
Elisabeth ad Essen e di Les Misérables a Duisburg. Lo
si è ammirato a Vienna ne La danza dei vampiri fra gli
altri nel ruolo del Professor Abronsius ed ha preso parte al Galà
per il decimo anniversario di Elisabeth. In questo musical
ha interpretato il Barone Kempen e si è impegnato quale cover
di una serie di importanti ruoli nell’Ensemble. In Olanda ha
lavorato come cantante, ha realizzato un CD con la sua Jazzclose harmony-Band “Stars & Belles” ed è stato impegnato nel
doppiaggio di film come Shrek, La bella e la bestia e
Toy Story. Ha insegnato canto e diretto diversi cori-pop, per
i quali ha anche composto arrangiamenti vocali.
9
Hyde. A ciò è seguita la scrittura per Elisabeth, dove
ha recitato prima nell’Ensemble e successivamente anche nel
ruolo del titolo.
KERSTIN IBALD
Tedesca, Kerstin ha vinto ripetutamente
il concorso “Jugend musiziert” come
pianista e altri premi. Nel 1999 e nel
2001 è finalista al Concorso Federale
di Canto e nel 2002 ottiene il diploma
al Conservatorio della Città di Vienna.
Lì inizia anche a recitare, in spettacoli di prosa (nel 2002 riceve l’“Elfriede Ott Sonderpreis”),
in musical e operette (The Appletree, The Secret
Garden e Me and My Girl). Sono seguite scritture per
I fratelli Marx a Klagenfurt, per Cabaret a Baden, per
Il Libro della Giungla che ha affrontato al Theater der
Jugend nel ruolo del Serpente Kaa e per Jekill & Hyde.
Da allora è stata impegnata con i Vereinigten Bühnen Wien in
Elisabeth nel ruolo della Contessa Esterhazy e come cover
dell’Arciduchessa Sofia.
CLAUDIA KRAXNER
Nata a Villach, ha frequentato la Scuola di Balletto dell’Opera di Stato di
Vienna, perfezionando poi la propria
formazione nel campo del musical allo
Performing Art Studio. Da allora ha lavorto al Theater an der Wien, parte del
guppo di ballo di Der Tod nel musical Elisabeth. Già durante gli studi ha esordito fra gli altri in Evita – a Klagenfurt,
nell’edizione per il palcoscenico sul lago – come pure nelle
rappresentazioni al Raimund Theater di Vienna di Verliebte
& Verrückte, Magic To Do e nella prima edizione di
Finix (ricoprendo negli ultimi due spettacoli anche il ruolo di
prima ballerina). Ha preso parte a diversi Gala sia in Austria che
all’estero sia come danzatrice che come cantante.
DENNIS KOZELUH
Ha frequentato l’Università del Montana e ha poi studiato canto alla Scuola
Superiore di Musica di Vienna. Ha recitato diversi ruoli in spettacoli di prosa
(fra gli altri va ricordato Arsenico
e vecchi merletti).). Nel 1993 è
stato ospite quale solista nella Ottava Sinfonia di Mahler, nella
sua città natale, Missoula. Oltre alle molte apparizioni in spettacoli di cabaret, nelle operette estive a Bad Ischl, come pure
nell’Estate Musicale di Innsbruck (dove ha interpretato Candide), ha recitato in Jesus Christ Superstar, è stato
Juan Peron in Evita, la Cattiva Matrigna in Cenerentola,
Capitain Andy in Showboat all’Opera di Strasburgo. Per i
Vereinigten Bühnen Wien ha lavorato nell’Ensemble de Il Fantasma dell’Opera. Poi è stato Brad nel Rocky Horror Show, nel cast de Il bacio della donna ragno,
di Elisabeth e di Mozart!. Al Teatro Metropol – per cui
recentemente ha firmato un libretto, per lo spettacolo WienNew York Retour - ha interpretato Forbidden Musicals,
Sweeney Todd e infine Anything Goes.
Goes
LUZIA NISTLER
Dopo aver frequentato sia il Conservatorio della Città di Vienna nella classe
di Musical e Operetta, sia la Scuola
Superiore di Musica e Spettacolo, ha
debuttato al Theater an der Wien nella prima edizione tedesca del musical
Il fantasma dell’opera nel ruolo della protagonista
Christine. I ruoli da protagonista che finora ha interpretato
– da Aldonza in Man of La Mancha fino a Evita,
interpretato recentemente all’Opera di Graz – testimoniano la
sua grande capacità vocale per il musical, ma appartengono
di certo al suo repertorio anche titoli d’opera, di molte operette, spettacoli di prosa e cabaret. Ultimamente ha messo in
scena un musical per bambini, Konrad, das Kind aus
der Konservenbüchse. Canta regolarmente concerti di
musica sacra, di Lieder e di arie di musical. È ritornata per
breve tempo al Theater an der Wien, come Lady Beaconsfield in
Jekyll & Hyde, prima di interpretare il ruolo di Eliza nella
ripresa di My Fair Lady alla Volksoper e poi quello della
Madre in Wake Up, al Raimund Theater. Infine ha accettato
il ruolo delle Madri nello spettacolo Miami Nights e ha
preso parte all’ultima ripresa di Elisabeth dando vita ai
personaggi di Frau Wolf e Ludovika.
RUTH KRAUS
Si è formata alla Stage School of Music,
Dance & Drama e alla Scuola Superiore
di Musica “Felix Mendelssohn Bartholdy”
a Lipsia, ha preso parte a una serie
di rinomati Workshops ed ha iniziato
la carriera nella stessa città in City
of Angels,, nei ruoli di Donna e Oolie. Sui palcoscenici di
Zwickau e Plauen ha preso parte allo spettacolo Ascesa e
caduta della città di Mahagonny, ad Essen alla
prima edizione per la Germania di Elisabeth e all’Opera di
Chemintz al Rocky Horror Show nel ruolo di Janet. La
sua prima scrittura con i Vereinigten Bühnen Wien la conduce
al personaggio di Lucy e di Lady Beaconsfield nel Jekyll &
MARTINA RUMPF
Dopo il diploma in canto e danza alla
Folkwang-Hochschule di Essen, ha recitato fra gli altri in West Side
Story e in Into the Woods
e si è esibita alla televisione alla Hitparade del Musical e al Lotto Show.
Ulteriori scritture la conducono a Essen per Joseph, a Füssen
per Ludwig II, e infine attraverso l’intera Europa con la
10
eventi s
tournée dell’edizione londinese del musical Rocky Horror
Show. Ad Amburgo ha recitato in Mozart! e in Titanic,
allo Stadttheater di Berna ha interpretato Kethy Seldon nella
edizione teatrale di Singin’in the Rain ed è stata infine
Swing in Elisabeth.
The Town nel ruolo di Pitkin e nel suo one-man-show
Coeur Flambè. Oltre a diverse apparizioni in televisione o
a Galà, ha preso parte alla registrazione in tedesco del musical
Titanic nel ruolo del primo ufficiale William Murdoch. Prima
della scrittura con i Vereinigten Bühnen Wien per Elisabeth
– dove ha interpretato il Cardinale Rauscher – ha recitato nel
ruolo del Principe Schwarzenberg nella produzione dello stesso
musical ad Essen.
FRITZ SCHMID
Nato in Austria ha iniziato studiando
fisica tecnica e matematica a Linz,
prima di decidere per la carriera nel
musical. Ha portato a termine la propria formazione in recitazione e canto
al Conservatorio di Vienna. La prima
esperienza sul palcoscenico nel campo del musical è nel 1995
quando interpreta Rocky nel Rocky Horror Show. A
ciò seguono ingaggi in Il violinista sul tetto e con i
Vereinigten Bühnen Wien in Elisabeth dove canta nel ruolo
del Principe ereditario Rudolf, inizialmente nel secondo cast. A
partire dal 1998 lavora soprattutto in Germania in Joseph
ad Essen, come Alfred nel primo cast de La danza dei
vampiri a Stoccarda, così come nel ruolo di Mozart nell’edizione di Mozart! ad Amburgo. Nell’ultima ripresa di Elisabeth è ritornato a sostenere il ruolo del Principe ereditario
Rudolf al Theater an der Wien.
RITA SEREINIG
Originaria di Klagenfurt, ha studiato a
Vienna alla Musical school, nella cui
cornice ha affrontato ruoli da protagonista in Into the Woods e
in Sweet Charity.. Prima era già
stata campionessa austriaca di ginnastica ritmica. Ha collaborato – come attrice e coreografa – alla creazione di Galà,
Musical-Highlights-Shows e a produzioni televisive per la ORF, e
poi al Theater Akzent in S.O.S. ed Elvis, con una tournée
conclusiva attraverso la Germania e la Svizzera. Ha debuttato al
Raimund Theater in Leading Ladies/Leading Men, a
Francoforte con West Side Story, si è esibita alla Wiener
Konzerthaus con Musical Moments, Musical Couplet e con il concerto organizzato per il decimo anniversario
di Elisabeth. Nello stesso musical ha lavorato al Theater
an der Wien.
TINA SCHÖLTZKE
Nata a Berlino, dopo la maturità si è
perfezionata per tre anni in canto, recitazione e danza alla Performing Arts
Studios a Vienna. Già durante il periodo
degli studi ha preso parte a numerosi
show televisivi e Galà e si è esibita come solista al Raimund
Theater e all’Akzent Theater. Nella cornice del Musical-Sommers
Amstetten ha recitato nel 1997 in Kiss me Kate (Hattie) e
nel 1998 in diversi ruoli in City of Angels e nell’atto unico
Das Telefon di Gian Carlo Menotti ha cantato nel ruolo di
Lucy. Sono seguiti i personaggi di Sophie e anche Aloysia Weber
nella prima mondiale di Mozart!, nell’ambito del MusicalSommers Amstetten ha cantato nel ruolo di Chantal Foyer in
Moby Dick e in quello di Alice, una ragazza della notte
in Jekyll & Hyde e nel corso di questa stagione estiva in
quello di Vespetta in Pimpinone oder Die ungleiche
Heirat.. Attualmente è Fanny Feifalik in Elisabeth con i
Vereinigten Bühnen Wien.
CHRISTOPH
SOMMERSGUTER
È nato a Graz, dove ha studiato all’Università della Musica, per completare poi
la propria formazione a Vienna presso
il Pergorming Arts Studios. Ha già preso
parte a produzioni al Raimund Theater, al Festspielhaus di
St. Pölten, così come a show televisivi e alla serie Medicopter. Al Metropol ha recitato in You are a Good
Man, Charlie Brown, all’Akzent Theater ha interpretato
X-Mas, allo Stadttheater di Baden è stato nel cast di Cabaret e Kiss me Kate, in quello di Evita a Graz, ha
interpretato il bel Sigismondo in Al Cavallino Bianco. È
stato parte dell’Ensemble di Wake Up al Raimund Theater
e fra gli altri un Jet in West Side Story a Bregenz. Da
ultimo ha partecipato come Swing all’Ensemble di Elisabeth
al Theater an der Wien.
HENRIK SEHNERT
La sua formazione artistica quale attore di musical si conclude nel 2002 alla
Accademia Teatrale Bavarese di Monaco
dove ottiene il Diploma. Recita dunque
in Evita, nella Bohème (al Festival di Bregenz), That’s Enterteinment, nel Moby
Dick e nel Tannhäuser. A Monaco è stato applaudito fra
l’altro in Blood Brothers nel ruolo di Sammy, in On
CAMILLA SONCINI
Nata a Trieste nel 1992, frequenta la
Scuola media “Dante Alighieri”: a soli
tre anni e mezzo intraprende lo studio
della danza classica – che segue tuttora – presso la scuola “Arteffetto”. A
cinque anni è già sul palcoscenico del Teatro Lirico “Giuseppe
Verdi” con cui collabora come comparsa in diverse opere e
operette. All’età di nove anni entra all’Accademia di Canto
speciali
11
ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE DELL’OPERETTA
FRIULI VENEZIA GIULIA
Sorta nel 1992, su iniziativa della Regione,
della Provincia, del Comune di Trieste
e dell’Azienda Regionale di Promozione
Turistica, l’Associazione Internazionale
dell’Operetta – Friuli Venezia Giulia si è
sempre più caratterizzata come Ente culturale
finalizzato a celebrare e promuovere il
teatro musicale leggero in ambito regionale,
nazionale ed internazionale. L’Associazione
infatti ha istituito il Premio Internazionale
dell’Operetta, che ogni anno viene assegnato
ad un eminente personaggio del mondo
dello spettacolo. Nel 2005 è stata la volta
di Johnny Dorelli, che alla piccola lirica e
alla commedia musicale ha dedicato gran
parte della sua carriera. Inoltre da alcuni
anni ai giovani emergenti, che si sono
particolarmente distinti in operette o musical,
viene assegnato il Premio Nazionale Sandro
Massimini, in memoria del grande artista
scomparso prematuramente. Nel 2003 ha
preso avvio un’importante collaborazione
con il Teatro Stabile del FVG. Tra novembre
e dicembre di quell’anno, grazie alla sinergia
tra Associazione e Teatro si sono potuti
realizzare i Pomeriggi Musicali, ospitati
nella Sala Bartoli. La rassegna, che aveva
come filo conduttore la musica d’operetta nei
suoi multiformi generi, ha riscosso un grande
successo della critica e il tutto esaurito di un
pubblico entusiasta.
La collaborazione tra Rossetti ed Associazione
Pomeriggi
Musicali
al Rossetti
è proseguita nel 2004, con l’assegnazione del
Premio Internazionale dell’Operetta a Daniela
Mazzucato nel prestigioso foyer dedicato a
Vittorio Gassman, e del Premio Massimini
a Graziano Galatone, alla presenza di Lucio
Dalla, nella sala maggiore.
Tra marzo ed aprile di quest’anno, sempre nella
Sala Bartoli, si è svolta la seconda edizione dei
Pomeriggi Musicali, dedicata all’evoluzione
moderna della musica da operetta: abbiamo
potuto infatti apprezzare il musical in forma
jazz, repertorio spiritual, la musica dei film
musicali, e l’operetta a ritmo di shimmy e fox
trot, per concludere con un doveroso omaggio
al triestino Giorgio Gaber.
A marzo del 2006 con la terza edizione dei
Pomeriggi Musicali si rinnoverà questa
preziosa collaborazione, con un programma
sempre attento all’evoluzione moderna della
piccola lirica e anche al mutato sentire delle
giovani generazioni.
In attesa di questa nuova impresa,
l’Associazione con lo stesso spirito, partecipa
e sostiene la proposta del Teatro Stabile del
FVG per questo Santo Natale, il concerto
“Musical Christmas from Vienna”, che
siamo certi entusiasmerà il pubblico e ci
avvicinerà con la gioia dell’avvento a questa
straordinaria festività.
Danilo Soli
Presidente onorario
Claudio Grizon
Presidente
parte a diverse produzioni internazionali di musical quali Cats
(a Budapest e Stoccarda), Joseph e Scrooge (entrambi a
Budapest), Danza dei Vampiri (da solista sia a Vienna
che a Stoccarda), Cabaret, Kiss me Kate (alla Volksoper), Gaudi (a Colonia), Chicago (a Utrecht e Dusseldorf),
Fosse (in Giappone, Olanda e Francia), Elisabeth (ad Essen
e nell’ultima ripresa a Vienna), The Wild Party (ad Amstetten). Inoltre insegna costantemente danza in Ungheria.
Corale de “I Piccoli Cantori della Città di Trieste” diretta dalla
Maestra Maria Susovski e con il coro prende parte – sempre
al Teatro Verdi – a produzioni liriche quali il Werther,
Assassinio nella cattedrale, Cavalleria Rusticana, Pagliacci, Orfeo all’Inferno, Tosca, Carmen, Turandot. Nel 2003 interpreta Cupido nella Serva
Padrona di Pergolesi. Nel 2005 è impegnata come voce
solista nel Macbeth verdiano firmato da Micha van Hoecke
e debutta nell’edizione estiva di Elisabeth a Miramare, nella
parte del Principe Rudolf bambino. È apparsa inoltre in una
delle puntate della serie televisiva di canale 5 Cuore,, tratta
dall’omonimo romanzo di De Amicis.
JENNY TIVERON
Triestina, nata nel 1991, frequenta la
scuola media “Giuseppe Caprin”. Fin da
piccola è impegnata nel mondo del teatro lirico e canta all’Accademia di Canto
Corale de “I Piccoli Cantori della Città
di Trieste” diretta da Maria Susovski.
Con questa formazione prende parte a diverse opere liriche ed
operette prodotte dalla Fondazione Teatro lirico “Giuseppe Verdi”:
fra queste vanno certo menzionate La contessa Mariza
e poi La bohéme, Otello, Werther, Assassinio
nella cattedrale, Cavalleria Rusticana e Pagliacci, l’Orfeo all’Inferno (andato in scena proprio al
Politeama Rossetti), Tosca, Carmen, Turandot. Nel 2005
esordisce nel ruolo del Principe Rudolf bambino nell’edizione
estiva del musical Elisabeth nel Parco di Miramare. Con il
coro “I Piccoli Cantori” ha cantato spesso anche all’estero, fra
l’altro a Salisburgo, Budapest e recentemente a Praga.
LARS STOCKMANN
Prima ancora di concludere la propria
formazione alla Stage School of Music,
Dance & Drama di Amburgo, ha fatto
parte di diverse orchestre sinfoniche
come Corno, realizzando concerti in
Francia, Ungheria e Cile. Successivamente ha seguito ancora
un master estivo, nell’ambito del quale ha ottenuto il primo
posto nel canto e il secondo come “artista totale”. Ha recitato
– in prevalenza ad Amburgo – importanti ruoli in commedie
per bambini, nei Carmina Burana, in Peter Pan, A
New World al Teatro di Altona e infine in Freak Out
al Delphi-Showpalast. Infine è approdato ai Vereinigten Bühnen
Wien, dove ha preso parte all’Ensemble di Elisabeth.
ROMAN STRAKA
Viennese, ha studiato canto privatamente prima di frequentare i corsi di
Musical, dell’Operetta e della Chanson
al Conservatorio della Città di Vienna,
che ha concluso brillantemente nel
2003. Nel corso della sua formazione
ha collaborato alle produzioni di Me and My Girl (Parchester), Assassins (Byck) , Pariser Leben (Bobinet). Già
durante gli studi ha recitato da protagonista in alcuni musical
per bambini (Simba e Aladdin), al festival estivo a Bad
Hall dove è stato Fedja in Il violinista sul tetto, mentre
nella primavera di quest’anno ha preso parte alla prima mondiale di Jumping Jack al Theater der Jugend a Vienna. È
stato applaudito in Elisabeth come Swing e poi nel secondo
cast, nel ruolo del Principe ereditario Rudolf.
CAROLINE VASICEK
Si è formata al Tanz-Gesang-Studio del
Theater an der Wien: ha ottenuto i primi ingaggi in Elisabeth nello stesso teatro e in Grease al Raimund
Theater, dove ha recitato anche nel
ruolo di Belle nella prima rappresentazione europea del disneyano La bella e la bestia. Successivamente ha girato Der Bockerer II – Österreich
ist frei con Franz Antel e con Charles Aznavour Hochzeit
in Wien. Sono seguite una tournée europea con il Disney
Fantasy Musical Gala e ancora una volta il ruolo di
Sandy in Grease a Düsseldorf e a Berlino, al Theater des
Westens. Per la Disney ha cantato anche il ruolo del titolo nel
doppiaggio dei film La Sirenetta e Mulan. Ha affrontato
poi la prima assoluta del musical Mozart! al Theater an der
Wien, e le riprese per Der Bockerer III – Die Brücke
von Andau e, dopo il seguito della serie televisiva Medicopter, per Der Bockerer IV – Prager Frühling.
A Colonia ha interpretato Stephany ne La febbre del
sabato sera, nuovamente a Vienna è stata Hannerl Tschöll
ne La casa delle tre ragazze e a Baden Sally in Me
and my Girl. Da allora è frequentemente ospite nei teatri a
Josefstadt e a Berndorf sia nel campo della prosa che in quello
del musical. Recentemente ha lavorato nella prima europea del
musical Dracula di Frank Wildhorn a San Gallo.
ÁKOS TIHANYI
Ungherese di nascita, si è formato come
ballerino a Pécs. Ha lavorato come danzatore d’assieme e solista all’Hungarian
Festival Ballett a Budapest, al Kim Duddy-Dancers alla Volksoper a Vienna in
una tournèe in Giappone, come pure
in diversi Galà di Musical, fra cui il Galà di Beneficenza di
José Carreras assieme all’Ensemble di Tabaluga & Lilli. Ha preso
eventi speciali
13
Musical Christmas fro
i Vereinigte Bühnen Wien
I Vereinigte Bühnen Wien (Teatri Riuniti di
Vienna) sono una delle più importanti realtà produttive a livello europeo. La società
– con la quale il Teatro Stabile del FriuliVenezia Giulia ha avviato una partnership in
occasione del primo allestimento in forma
di concerto in Italia del musical Elisabeth al
Parco di Miramare nell’estate 2004, che si
rinnova per questo spettacolo natalizio – è
nata per volontà della Città di Vienna nel
1987, quando tre prestigiosi e storici teatri
municipali come il Theater an der Wien, il
Raimund Theater e l’Etablissement Ronacher
furono riuniti in un’unica realtà istituzionale
e organizzativa.
Nel corso degli anni i Teatri Riuniti di Vienna,
pur continuando a operare in diversi settori
dello spettacolo dal vivo, hanno raggiunto
una particolare specializzazione nel campo
del teatro musicale. Dal 1987 a oggi sono
state realizzati 24 allestimenti con oltre 10
mila repliche alle quali hanno assistito 10
milioni di spettatori: molti dei titoli – come
Elisabeth, Mozart!, la Danza dei
Vampiri, Freudiana e Wake Up!
– hanno debuttato a Vienna in
prima mondiale; altri titoli – come
La bella e la bestia – hanno avuto
la prima edizione europea, mentre musical famosissimi come
Cats, il Fantasma dell’opera, Les
Miserables fino al recente Romeo
e Giulietta hanno avuto nella capitale austriaca la prima edizione
tedesca. Per la realizzazione di questi spettacoli i Teatri Riuniti hanno collaborato con
artisti di fama mondiale come Harold Prince,
Roman Polanski, Jim Steinman, Dave Stewart,
Andrew Lloyd Webber, Alan Parson, Eric
Wollfson, Frank Wildhorn, Ann Reinking. Le
produzioni originali viennesi – acclamate per
la loro magnificenza e per la straordinaria
bravura degli interpreti – sono state esportate in altri paesi, dalla Germania all’Olanda,
dalla Svezia al Giappone. Nel corso del 2005
i Teatri Riuniti di Vienna hanno conosciuto
un’importante evoluzione: dal primo gennaio
prossimo, in occasione
dei festeggiamenti che
la città di Vienna sta
organizzando per l’anno di Mozart, il Theater
an der Wien – costruito dal librettista del
Flauto Magico e primo
Papageno
Emanuel
Schikander, sede di alcune prime storiche come
quella del Fidelio e della
14
eventi s
rom Vienna in vendita nel Foyer
DVD
Elisabeth € 26,00
Per la prima volta in DVD
l’edizione completa del musical
“Elisabeth”, filmata dal vivo al
Theater an der Wien di Vienna,
con Maya Hakvoort nel ruolo
del titolo, Maté Kamaras e
Serkan Kaya.
CD
Musical Christmas
in Vienna € 20,00
La registrazione live dello spettacolo del 2004 con molti degli
artisti in scena a Trieste.
Quinta Sinfonia di Beethoven oltre che di
quasi tutte le opere di Johann Strauss e Franz
Lehàr - sarà dedicato esclusivamente alla lirica, divenendo così il terzo teatro dell’opera
di Vienna. Il Raimund Theater continuerà
invece a essere il palcoscenico dei grandi musical. Nel frattempo, all’Etablissement
Ronacher sono iniziati i lavori di ristrutturazione che lo renderanno adatto a ospitare a
sua volta – a partire dalla seconda metà del
2007 - allestimenti di musical. Tra i progetti
in cantiere, alcuni dei quali già annunciati ufficialmente, vi è un nuovo musical di Michael
Kunze e Sylvester Levay ispirato al romanzo
Rebecca di Daphne DuMarnier dal quale è
stato anche tratto il celebre film di Hitchcok
(il debutto è previsto per settembre 2006),
al quale si affiancherà un’intensa attività concertistica con la ripresa dei musical Mozart!
e Jesus Christ Superstar.
La società Vereinigte Bühnen Wien, diretta da
Franz Häußler, impiega attualmente 688 persone, tra orchestra (87), personale artistico
(147) e personale amministrativo e tecnico
(454); nel 2003 il fatturato complessivo ha
superato i 51 milioni di euro. (s.cu.)
speciali
CD
Romeo & Julia
€ 20,00
Gli highlitghts di “Romeo &
Julia”, la nuova produzione dei
VBW in scena al Raimund.
CD
Elisabeth € 20,00
Gli highlitghts di “Elisabeth”,
con il cast dell’edizione 20032005 del Theater an der
Wien.
CD
Tanz der
Vampire € 26,00
L’edizione completa di “Tanz der
Vampire”, musical di Jim Steinman
diretto da Roman Polanksi.
CD
Mozart! € 20,00
Il musical sulla vita di
Mozart scritto dagli autori di
“Elisabeth” Michael Kunze e
Sylvester Levay.
15
© WTV / ULLI KOSCHER
Vienna festeggia
Festeggiate con noi! In occasione del 250° anniversario della nascità di Mo
A fine gennaio durante la Festa di Mozart, nella nuova Mozarthaus Vie
nell’Albertina, nel Theater an der Wien o nell’Opera di Stato di Vienna con
giubilare durante il Festival “New Crowned Hope”.
MOZART WAITS FOR YOU
2 notti con prima colazione in albergo da 3 a 5 stelle, concerto di Mozart, ingresso alla M
nell’Albertina (17.3.–20.9.06) a partire da 100,– € per persona in camera doppia (valido
WIEN-HOTELS & INFO: TEL. 0043–1–24 555, www.vienna.info, www.mozart2006.net
© WTV / LOIS LAMMERHUBER
© WTV / WOLFGANG SIMLINGER
© WTV / WIENER STADT- UND LANDESBIBILIOTHEK/MAXUM
© ÖW / GESELLSCHAFT DER MUSIKFREUNDE
a il genio!
ozart si ascolta di tutto e si vede ancora di più.
enna (Casa di Mozart), nella grande mostra
la musica di Mozart e a conclusione dell’anno
Mozarthaus Vienna oppure mostra di Mozart
fino al 28.12.06)
I balletti di gennaio
la scheda di presentazione
Al Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia si
entra nel 2006 “in punta di piedi”... I delicati
cigni del “Balletto di Mosca-La Classique”
sono infatti i primi protagonisti del nuovo
anno: alle due repliche de Il Lago dei Cigni
la stessa compagnia farà seguire La bella
addormentata. Due balletti del repertorio
più amato che sicuramente conquisteranno il pubblico con la perizia dell’orchestra
– quella del Teatro Coccia di Novara, che
accompagnerà dal vivo entrambe le performances, eseguendo le meravigliose musiche
di Ciaikovskij – e con la sensibile e precisa
interpretazione del corpo di ballo.
Il “Balletto di Mosca-La Classique” è stato
fondato nel 1990 da Erik Melikov: è assai
particolare il percorso di quest’uomo di
teatro, che dopo il diploma all’Università
delle Arti di Mosca e dopo aver creato dal
nulla un’impresa manifatturiera di costumi,
scarpine di danza, attrezzerie e scene teatrali (impostasi con successo sul mercato
dei grandi teatri internazionali), ha deciso
di dare vita a una compagnia di ballo. Anche
in quest’operazione Melikov
ha
ottenuto
esiti felici, se
pensiamo che i
danzatori de “La
Classique” vantano tutti ottima tecnica classico-accademica
e provengono
dalle più prestigiose scuole e
dai migliori teatri della Russia,
fra cui figurano
senz’altro il Bolshoj, il Kirov e le scuole di
Kiev e Odessa. I 48 elementi della compagnia inoltre sono reduci da applauditissime
tournée internazionali che recentemente li
hanno portati oltre che in Italia (lo scorso
anno, il loro Schiaccianoci è stato accolto
con entusiasmo al Politeama Rossetti), in
Egitto, Marocco, Gran Bretagna, Francia,
Spagna, Austria, Norvegia, Israele,
Cina, Giappone, Australia...
I due balletti in scena allo Stabile
regionale, sulle coreografie di
Vorotnikov, sono due vere pietre
miliari nel repertorio classico.
Singolare la parabola de Il lago
dei cigni che al debutto nel 1877
ebbe inspiegabilmente scarso
successo: solo nel 1895 fu rappresentato nella versione integrale al Teatro Marijnskij, dopo
aver subito diverse rielaborazioni.
18
danza &
o 2006
P.I. Ciaikovskij
5
8
GENNAIO
Piotr Ilic Ciaikovskij nasce nel 1840 in una cittadina a circa un migliaio di chilometri da Mosca.
Suo padre è ingegnere minerario, dalla madre
d’origine francese, eredita la spiccata sensibilità e
la passione per il pianoforte. Tuttavia solo dal 1861
decide di dedicarsi completamente alla musica:
prima studia Giurisprudenza a San Pietroburgo,
dove la famiglia si trasferisce nel 1852. Frequenta i
corsi della Società Musicale Russa, studiando teoria,
pianoforte e composizione e compone rispondendo
stilisticamente soprattutto al gusto della borghesia
russa dell’epoca. Si inserisce definitivamente nell’ambiente musicale e artistico moscovita grazie a
Rubinstein che gli assegna la cattedra di Armonia
al Conservatorio, posizione che lo rassicura molto
anche se il suo equilibrio psicologico risulta già
minato dal dolore per la perdita della madre e da
un accentuato senso d’instabilià e vittimismo che
non riuscirà mai a vincere del tutto.
I suoi primi scritti musicali sono pianistici e in
parte dedicati alla terra russa (anche se non
sente il nazionalismo con l’intensità ad esempio di
Mussorgskij, e anche per questo motivo mantiene
rapporti tesi con il Gruppo dei Cinque), ma presto a
tali composizioni succedono le meravigliose sinfonie,
i concerti, la musica da camera, che mettono in
evidenza la sua sensibilità romantica, la ricchezza,
la delicatezza e la preziosità della sua concezione
orchestrale. Grazie alla rendita assicuratagli dalla
ricca mecenate Nadeshda von Meck, riesce a dedicarsi unicamente e con serenità alla composizione:
nascono allora i maggiori capolavori, fra cui le
sinfonie più famose (come la Patetica), suites,
fantasie, balletti, meravigliose serenate e concerti
per violino, per violoncello, pianoforte e orchestra.
Assieme a opere liriche di grande suggestione come
Eugenio Oniegin e La dama di picche
anche nei balletti che ammireremo al Politeama
Rossetti, Il lago dei cigni e La bella
addormentata, assieme all’altro capolavoro
Schiaccianoci, esprimono pienamente la sua
maturità artistica.
È un balletto molto interessante per la
forte compenetrazione fra la musica e la
storia e per l’intensità del simbolismo che
lo percorre: la lotta fra il bene e il male,
l’opposizione fra bianco e nero, l’arcano
della donna trasformata in cigno, gli abbandoni languidi e di struggente dolcezza della
musica, pronti improvvisamente a sfumare
in accenti crudi e misteriosi, quasi si alzassero assieme alle brume incantate del lago...
La bella addormentata (che ha esordito nel
1890 al Marijnskij) vanta invece una struttura più pomposa e festante, che ben si presta
al virtuosismo dei protagonisti e incanta
per la sua piacevolezza. Va sottolineato il
grande impegno richiesto alla ballerina che
interpreta Aurora: la lunghezza e la difficoltà
della sua parte richiedono muscoli d’acciaio,
intensità interpretativa e molta concentrazione.
Ilaria Lucari
dintorni
19
Il lago dei cigni
la sinossi
ATTO I
Il principe Sigfrido sta festeggiando il suo ventunesimo
compleanno nel parco del
suo castello e il precettore
Wolfgang introduce gli ospiti
invitati al ballo. Fra danze e
divertimenti, giunge la regina
madre che ricorda al figlio
che è arrivato il tempo di
scegliersi una fidanzata. Al
ricevimento che si terrà la
sera seguente a corte verranno presentate le pretendenti.
Terminati i festeggiamenti
Sigrifido è pensieroso e turbato dalle raccomandazioni
della madre: egli non è
ancora attratto dall’amore.
Il malinconico principe al
calar della sera, vedendo
uno stormo di cigni volare
in cielo, decide di andare a
caccia per distrarsi.
In riva ad un lago Sigfrido
tende la sua balestra verso
un gruppo di cigni che
improvvisamente si trasformano in giovani donne, fra
tutte rimane affascinato
dalla principessa Odette che
gli confida il sortilegio del
mago Rothbart: le fanciulle
si trasformano ogni giorno
in cigni per poi riprendere
le loro vere sembianze al
calar della notte, l’incantesimo potrà essere spezzato
solo il giorno in cui qualcuno
giurerà loro eterno amore.
Il principe, conquistato da
tanta bellezza, le giura eterno amore.
ATTO I
ATTO II
Introduzione
Valzer
Pas de trois
Pas de deux
Pas d’action
Danza delle coppe
Scena finale
Barcarola
Danza dei cigni
Danza dei piccoli
cigni
Andante
Introduzione
Valzer
Pas de six
Pas de deux
Danza ungherese
- Czardas
Danza russa
Danza spagnola
Danza napoletana
Mazurca
Scena finale
Intermezzo
Danza dei piccoli
cigni
Scena finale
20
ATTO II
Nella sala da ballo del
castello gremita di invitati
iniziano i festeggiamenti. La
regina madre e Sigfrido
accolgono le fanciulle candidate alla sua mano, il giovane principe danza con loro
ma non decide per nessuna
di esse perché ha ormai nel
cuore la bella Odette.
La festa viene interrotta
dall’improvviso arrivo di
un misterioso cavaliere che
accompagna una giovane
fanciulla vestita di nero.
La ragazza è la figlia del
cavaliere ed ha le sembianze
di Odette.
Ammaliato dalla seducente
fanciulla, Sigfrido la sceglie
fra tutte come consorte
ma, appena le giura eterno
amore, l’inganno è svelato:
il cavaliere non è altri che
Rothbart con la figlia Odile
e il destino della povera
Odette è segnato.
Sulle rive del lago Odette è
disperata. Sigfrido, sconvolto
dal dolore, la raggiunge
implorando il suo perdono e sconfigge il malefico
Rothbart. L’incantesimo è
spezzato: le fanciulle cigno
sono libere. Come d’incanto
sul lago appare l’alba: i
primi raggi del sole illuminano i due giovani che, insieme
all’amore, hanno conquistato
la desiderata felicità.
È il trionfo del bene sul
male.
danza &
La bella addormentata
la sinossi
ATTO I
Presso la corte di re Floristano
si festeggia la nascita della
principessa Aurora. Le fate
offrono i loro doni augurando ogni bene all’erede.
Improvvisamente la perfida
maga Carabosse giunge alla
festa furiosa per non essere
stata invitata e si vendica
lanciando sulla regale infante
una maledizione: il giorno del
suo sedicesimo compleanno
troverà la morte pungendosi
con un fuso. Tra le fate,
però manca la buona Fata
dei Lillà che non ha ancora
fatto il suo dono, e trasforma
la maledizione della maga
Carabosse in un lungo sonno.
L’incantesimo verrà spezzato
solo grazie al bacio di un
giovane principe. È arrivato il
giorno dei festeggiamenti per
il sedicesimo compleanno della
principessa, ogni fuso è stato
bandito dal regno. Appare
Aurora che viene corteggiata
da quattro pretendenti giunti
da altri regni per chiedere la
sua mano: con essi la giovane
danza il famoso “adagio della
rosa”. Tutte le attenzioni sono
per lei e nessuno si accorge dell’arrivo di Carabosse
che, travestita da vecchia, le
porge un fuso. Aurora ne è
incuriosita, lo tocca e ferita
cade a terra addormentata. La
maledizione è quasi compiuta,
Carabosse canta vittoria, ma
viene subito fermata dalla
Fata dei Lillà che con il suo
dintorni
dono trasforma il maleficio in
incantesimo. Il giardino viene
avvolto in un magico torpore,
tutti si addormentano e il
castello viene coperto da rovi.
Polacca
Pas de quattre
Variazione - coda
Pas de caractère
Pas de quattre
Variazione-coda
Pas de caractére
Cenerentola e il
Principe Fortuné
Pollicino
Entrata di Aurora
e del Principe
Desiré
Adagio
Variazione del
Principe Desiré
Variazione di
Aurora
Coda
Sarabanda
Finale
Apoteosi
ATTO I
Valzer
Pas d’action
Danza delle damigelle
Variazione di
Aurora
Coda
Finale
ATTO II
Pas d’action
Variazione di
Aurora
Coda
Panorama
Entracte
Finale
Marcia
21
ATTO II
Sono trascorsi cento anni.
In una radura, nei pressi
del castello avvolto dai rovi,
il principe Desiré e la sua
corte sono a caccia. L’aria è
di festa, ma improvvisamente
l’atmosfera cambia e il principe si ritrova in un mondo di
sogno ove la Fata dei Lillà lo
conduce da Aurora. Alla vista
della bella principessa, Desiré
cade perdutamente innamorato. Ritornato alla realtà il
principe continua la battuta di
caccia con gli amici, ma giunto con essi al vecchio castello
incantato riconosce la ragazza
del sogno e irresistibilmente la
bacia. L’incantesimo è spezzato,
Carabosse è sconfitta, Aurora
apre gli occhi e con lei tutta
la corte si risveglia. Alla reggia
di Floristano si festeggiano le
nozze dei due giovani principi,
molti gli invitati fra cui anche
diversi personaggi delle favole
di Perrault: Il Gatto con gli
stivali e la Gatta bianca,
L’uccellino blu la Principessa
Florine, Cenerentola e il
Principe Fortuné, Cappuccetto
rosso e il lupo e molti altri.
Tutti danzano in onore di
Aurora e Desiré che chiudono
in un’apoteosi di felicità con
il Grand pas de Deux.
I Piccoli di Podrecca
“Varietà 2005”
Anche quest’anno, per il periodo di Natale,
dal 15 al 30 dicembre, con recite mattutine e pomeridiane, andrà in scena alla Sala
Bartoli il tradizionale spettacolo dei Piccoli
di Podrecca.
Gli abili marionettisti che daranno vita allo
spettacolo sono Marino Ierman, Gabriella
Slatich, Magda Martinci, Silvia Della Polla,
Carlo Furlan, Francesca Zoccarato, Daniela
Castiglione, Barbara Sinicco, coordinati da
Giampaolo Andreutti.
Creature “intessute di musica, di sostanza
melodica e sinfonica... di ritmo di vita ed
arte” come li definiva Vittorio Podrecca, i
Piccoli (preziosissime e antiche marionette
a filo) sono protagonisti in Varietà di un
succedersi di scene musicali e spassose, ispirate a ricordi di viaggio che i marionettisti
raccoglievano nel corso delle loro tournée,
oppure alle mode e ai miti del Novecento, o
semplicemente frutto della fantasia degli animatori. La comunicazione, affidata alla musica
e alle immagini, rende lo spettacolo adatto al
pubblico di ogni età e di ogni provenienza.
Cividalese, nato nel 1883, Vittorio Podrecca
si trasferisce a Roma all’inizio del nuovo
secolo e nel 1914 crea un innovativo teatro
di marionette. La compagnia di Podrecca
ottiene un successo mondiale, con innumerevoli tournée nei più prestigiosi teatri, compresa una lunga tenitura a Broadway, costruisce un patrimonio artistico ricchissimo di
numeri e marionette che nel 1979 - grazie
all’intervento della Regione Autonoma del
Friuli-Venezia Giulia - viene affidato al Teatro
Stabile regionale che ne ha curato la rinascita, e fino a oggi le nuove tournée nazionali e
internazionali.
Accanto ai classici numeri di “Pinocchio”,
dei “Negri”, degli “Struzzi e Scimmiette”,
dei “Divisionisti” (marionette d’ispirazione
22
eventi s
a
1 ora
senza intervallo
il calendario
15
30
DICEMBRE
MER 21 dicembre
ore 10:00
GIO 22 dicembre
ore 17:00
VEN 23 dicembre
ore 17:00
MAR 27 dicembre
ore 17:00
MER 28 dicembre
ore 17:00
GIO 29 dicembre
ore 17:00
VEN 30 dicembre
ore 17:00
PREZZO DEI BIGLIETTI
futurista) i Piccoli divertono con la buffa
Banda D’Affori e con gli assieme della
Rumba Cubana, dell’Orchestra Viennese
e dell’Orchestra Jazz, per concludere con
speciali
Interi
€ 6,00
Abbonati teatro e “under 14”
€ 3,00
Abbonati “junior”
€ 1,00
alcuni indimenticabili “assolo” che hanno
emozionato e sorpreso generazioni di spettatori: l’incantevole Ballerina, interprete de “Il
Cigno” di Saint-Saens, il Violinista, e il pianista
Piccolowsky, alle prese col discutibile talento
del soprano Sinforosa Strangoloni.
In questi anni lo Stabile del Friuli-Venezia
Giulia ha portato Varietà in Russia (1982,
1987), Francia (1983, 1986), Germania
(1983), nella ex Jugoslavia (1983, 1992),
Svizzera, Belgio, Lussemburgo, Argentina e
Lichtenstein (1987), negli Stati Uniti, al prestigioso “Haifa International Theatre Festival
for Children and Youth” (2000), e in Serbia
al Festival Internazionale di Subotica e al
Teatro Nazionale di Belgrado (2003). E naturalmente ogni anno porta a far conoscere
il suo particolare spettacolo di marionette
in molte città italiane. E dopo le repliche
di Varietà, alla fine di gennaio i Piccoli di
Podrecca debutteranno al Ridotto del Teatro
Verdi con una nuova produzione ispirata al
“Flauto Magico” di Mozart.
23
S i a m o q u e l lo c h e b e v i a m o .
Tutto parla di noi. Anche il caffè che scegliamo. Se bevete un espresso illy per esempio, siete sicuramente tra quelli che amano i piaceri della vita e che non si accontentano tanto facilmente. Anche noi siamo così. Non ci è mai piaciuto fare un caffè qualsiasi.
E dopo settant’anni possiamo dire che sappiamo quello che beviamo.
so m e t h i n g s a r e j u st b et t e r .
Orchestra Sinfonica
del Friuli-Venezia Giulia
il concerto del 30 dicembre
Il 30 dicembre 2005, al Politeama
Rossetti si rinnova l’appuntamento
con l’Orchestra Sinfonica del FriuliVenezia Giulia diretta dal Maestro
Tiziano Severini e accompagnata
in quest’occasione da una delle
“coppie liriche” più prestigiose del
mondo del teatro musicale: Daniela
Mazzucato e Max Renè Cosotti.
Il programma del concerto darà
voce alla tradizione mitteleuropea
del periodo tra l’Ottocento e il
Novecento celebrando le musiche più belle
di Richard Strauss e Franz Lehàr, soffermandosi in particolar modo su uno dei
capolavori di quest’ultimo, La vedova allegra.
Verranno infatti eseguiti alcuni dei brani più
amati di quest’opera che festeggia proprio
quest’anno cento anni dalla sua prima rappresentazione. L’Orchestra aprirà la serata
con Till Eulenspiegels lustige Streiche (I tiri
burloni di Till Eulenspiegel), uno dei brani più
noti composti da Richard Strauss nel 1895.
In esso si ritrova tutta la maestria di abile e
raffinato concertatore resa ancor più magica
da uno stile che raggiunge la perfezione in
questo poema sinfonico, forma particolarmente amata dall’autore.
Si festeggia quindi La vedova allegra di Franz
Lehàr, amatissima opera classica che fin dalla
sua prima esecuzione nel 1905 al Theater an
der Wien ha riscosso un notevole successo
in tutti i teatri del mondo: a Londra, solo nella
stagione del 1907 la videro più di un milione
di persone e il successo di Parigi, due anni
dopo, sembrò oscurare tutti i precedenti.
La trama della stroria si basa su un intreccio
fuori abbonamento
sentimentale che scaturisce da una serie di
equivoci che coinvolgono tutti i personaggi
con scambi di coppie, promesse, sospetti e
rivelazioni. Esse si sciolgono solo alla fine con
il matrimonio dei due protagonisti, la bella
Hanna Glawari e il Conte Danilo.
Il concerto si conclude con un’altra opera
di Richard Strauss, Il Cavaliere della rosa. In
Italia non viene proposta molto di frequente,
ma nei paesi di lingua tedesca è tra le opere
più eseguite e più amate per l’atmosfera
raffinata, per l’uso dei temi del valzer e per
la trasparenza e la leggerezza quasi mozartiana. Der Rosenkavalier è stato composto tra
il 1909 e il 1910 per essere rappresentato
per la prima volta a Dresda nel 1911. È una
commedia in tre atti, ambientata nella Vienna
di Maria Teresa: il nucleo poetico si incentra
sulla mesta riflessione della protagonista, la
Marescialla, sul trascorrere del tempo. A far
da cornice sono accortamente mescolate
situazioni comiche e tenerezze amorose in
cui si destreggiano personaggi che sembrano alludere a figure delle Nozze di Figaro di
Mozart. (i.l.)
25
prossimamente...
i grandi eventi di gennaio 2006
Dopo l’apertura dell’anno con Il lago dei cigni
porta alla ribalta la grande interiorità di una
e La bella addormentata, gennaio proseguirà al
figura femminile che visse amori turbolenti, ma
Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia con un
anche molto profondi – fra tutti quello strugcalendario fitto di appuntamenti, che sicuragente con Franz Kafka – sullo sfondo di una
mente potranno soddisfare i gusti del pubblco
città arcana, terra di frontiera, culla della cultura
più vasto. Per gli appassionati di prosa, si preanmoderna europea, crogiolo nel Novecento di
nunciano come due titoli assolutamente da non
grandi idealità e tensioni artistiche. Lo spettalasciarsi sfuggire, infatti, Il Padre di Strindberg
colo è scritto e diretto da Caterina Venturini,
(dall’11 al 15 gennaio) e Diario Privato tratto da
artista che si sta imponendo con decisione
Paul Léautaud (25 al 29 gennaio). Entrambi gli
crescente nelle ultime stagioni all’attenzione di
spettacoli contano su cast di altissimo livello. Il
critica e pubblico. Un’indagine lieve ma anche
Padre – testo strindberghiano pregno di signifiterribile nell’infanzia è ciò che ci propone
invece Libera Nos (17 e 18 gennaio) attraverso
cati, che indaga in modo lacerante nei rapporti
la voce di un interprete molto amato come
familiari e nell’Io del protagonista – è firmato da
Natalino Balasso al cui fianco è in questo
uno dei massimi registi italiani, Massimo Castri,
spettacolo Mirko Artusi. I testi che reciteranno
che per l’occasione ha diretto un attore dello
– ispirati all’opera di Meneghello – sono stati
spessore e dell’eleganza di Umberto Orsini e
concepiti da Antonia Spaliviero, Gabriele Vacis,
Manuela Mandracchia, certo fra i più vivi talenti
Marco Paolini. Il grande drammaturgo e attore
della sua generazione.
veneto sarà nuovamente in scena – questa
Diario Privato riunisce sulla scena dopo molti
volta come protagonista assoluto – dal 31
anni il talento di due veri “fuoriclasse” del teatro
gennaio al 2 febbraio con Il Sergente: imperdiitaliano, Giorgio Albertazzi e Anna Proclemer. Il
bile l’occasione di ascoltare attraverso la voce
testo ripercorre un rapporto di coppia ripetidi Paolini il racconto di uno degli eventi più
tivo e cieco rivelato dall’autore con piena sindrammatici e sottaciuti della storia, la ritirata
cerità, senza abbellire nè celare nulla di quanto
dei soldati dalla Russia nell’inverno del 1942avviene fra un uomo e una donna, e raccontato
43. Completamente spensierato ed esilarante,
con un linguaggio crudo, ma mai gratuito. Anche
costruito su una comicità
per questo lavoro la firma
acuta e intelligente, coinvolè di un regista di altissigente e comunicativa, è invemo livello, Luca Ronconi; il
ce Sit. Lo spettacolo ricco di
cast è arricchito dell’apporgag, mimo e musica ha il suo
to intenso di Paola Bacci.
fulcro negli irresistibili attoAccattivanti e interessanti
ri della compagnia Tricicle
anche gli appuntamenti con
Clownic che a modo loro
il cartellone “altripercorsi”
– e senza lesinare sorprese
che prevede in questo mese
– dal 19 al 22 gennaio ci
ben tre titoli: si inizierà il 10
racconteranno l’incredibile
gennaio alla Sala Bartoli con
storia della sedia (i.lu.).
Sono Milena, da Praga che
dal 19 al 22 gennaio
27
il Calendario
DAL 15 AL 30 DICEMBRE 2005 - SALA BARTOLI
MERCOLEDÌ
Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia
I Piccoli di Podrecca “Varietà”
Interi
Abbonati Junior
€ 6,00
€ 1,00
Abbonati e Under 14 € 3,00
DAL 21 AL 22 DICEMBRE - POLITEAMA ROSSETTI
Vereinigte Bühnen Wien - Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia
Musical Christmas from Vienna 2005
21
DICEMBRE
GIOVEDÌ
22
30,00
26,00
21,00
16,00
DICEMBRE
30 DICEMBRE 2005 - ORE 20.30 - POLITEAMA ROSSETTI
DICEMBRE
PLATEA A-B Interi
PLATEA C Interi
I GALLERIA Interi
II GALLERIA Interi
LOGGIONE Interi
€
€
€
€
€
37,00
32,00
26,00
22,00
7,50
3*
2*
2*
1*
PLATEA A-B Abb/U25
PLATEA C Abb/U25
I GALLERIA Abb/U25
II GALLERIA Abb/U25
€
€
€
€
VENERDÌ
10.00 SALA BARTOLI - Fuori abbonamento
I Piccoli di Podrecca “Varietà”
20.30 POLITEAMA - Fuori abbonamento
Musical Christmas from Vienna
17.00 SALA BARTOLI - Fuori abbonamento
I Piccoli di Podrecca “Varietà”
20.30 POLITEAMA - Fuori abbonamento
Musical Christmas from Vienna
23
17.00 SALA BARTOLI - Fuori abbonamento
I Piccoli di Podrecca “Varietà”
MARTEDÌ
17.00 SALA BARTOLI - Fuori abbonamento
I Piccoli di Podrecca “Varietà”
20.30 POLITEAMA - Fuori abbonamento
Festival della Canzone Triestina
Orchestra Sinfonica del Friuli-Venezia Giulia
Festa Sinfonica
per una Vedova Centenaria
direttore Tiziano Severini con Daniela Mazzucato, Max René Cosotti
Interi
€ 13,00
Ridotto Under 14 e Over 65
€ 11,00
DAL 5 AL 6 GENNAIO 2006 - POLITEAMA ROSSETTI
Arteatro di Carlo Pesta presenta
Il lago dei cigni
di P.I. Ciaikovskij con il Balletto di Mosca “La Classique” diretto
Melikov e l’Orchestra del Teatro Coccia di Novara
PLATEA A-B Interi € 37,00 3* PLATEA A-B Under 25
PLATEA C Interi
€ 32,00 2* PLATEA C Under 25
I GALLERIA Interi € 26,00 2* I GALLERIA Under 25
II GALLERIA Interi € 22,00 1* II GALLERIA Under 25
LOGGIONE Interi € 7,50
da Elik
€
€
€
€
30,00
26,00
21,00
16,00
DAL 7 ALL’8 GENNAIO 2006 - POLITEAMA ROSSETTI
Arteatro di Carlo Pesta presenta
La bella addormentata
di P.I. Ciaikovskij con il Balletto di Mosca “La Classique” diretto da Elik
Melikov e l’Orchestra del Teatro Coccia di Novara
PREZZI: vedi “Il lago dei cigni”
DAL 10 AL 15 GENNAIO 2006 - SALA BARTOLI
MERCOLEDÌ
28
DICEMBRE
GIOVEDÌ
29
DICEMBRE
VENERDÌ
30
DICEMBRE
GIOVEDÌ
5
369 Gradi presenta
Sono Milena, da Praga
testo e regia di Caterina Venturini
Interi
Ridotto Under 25
27
DICEMBRE
GENNAIO
€ 15,00
€ 12,50
VENERDÌ
DALL’11 AL 15 GENNAIO 2006 - POLITEAMA ROSSETTI
Emilia Romagna Teatro Fondazione
Nuova Scena - Arena del Sole - Teatro Stabile di Bologna
di August Strindberg regia di Massimo Castri con Umberto Orsini
PLATEA A Interi
€ 28,00 2* PLATEA A Under 25
€ 23,00
PLATEA B Interi
€ 25,00 2* PLATEA B Under 25
€ 20,00
PLATEA C Interi
€ 20,00 1* PLATEA C Under 25
€ 16,00
GALLERIE Interi
€ 15,00 1* GALLERIE Under 25
€ 12,00
DAL 17 AL 18 GENNAIO 2006 - POLITEAMA ROSSETTI
ITC 2000 - Fondazione Teatro Stabile di Torino
Libera Nos
suggestioni dall’opera letteraria di Luigi Meneghello regia di Gabriele Vacis
con Natalino Balasso, Mirko Artuso
PREZZI: vedi “Il Padre”
DAL 19 AL 22 GENNAIO 2006 - POLITEAMA ROSSETTI
Three in the Way presenta
€
€
€
€
€
37,00
35,00
31,00
25,00
5,00
PLATEA A Under 25
PLATEA B Under 25
PLATEA C Under 25
GALLERIE Under 25
€
€
€
€
30,00
28,00
25,00
19,00
20.30 POLITEAMA - danza & dintorni
Il lago dei cigni di Ciaikovskij
SABATO
20.30 POLITEAMA - danza & dintorni
La bella addormentata
di Ciaikovskij
7
GENNAIO
DOMENICA
8
GENNAIO
MARTEDÌ
10
GENNAIO
3*
3*
2*
2*
17.00 SALA BARTOLI - Fuori abbonamento
I Piccoli di Podrecca “Varietà”
20.30 POLITEAMA - Fuori abbonamento
Festa sinfonica per una vedova
centenaria Orch. Sinf. Friuli Ven. Giulia
16.00 POLITEAMA - danza & dintorni
Il lago dei cigni di Ciaikovskij
Tricicle Clownic “Sit”
PLATEA A Interi
PLATEA B Interi
PLATEA C Interi
GALLERIE Interi
LOGGIONE Interi
17.00 SALA BARTOLI - Fuori abbonamento
I Piccoli di Podrecca “Varietà”
6
GENNAIO
Il Padre
17.00 SALA BARTOLI - Fuori abbonamento
I Piccoli di Podrecca “Varietà”
MERCOLEDÌ
11
GENNAIO
16.00 POLITEAMA - danza & dintorni
La bella addormentata
di Ciaikovskij
08.30 Apertura pren. “abbonamenti con le stelle” per “Tutti
insieme appassionatamente”, “Il sergente”, “Se questo è
un uomo”, “Il caso di Alessandro e Maria”, “La Mostra”
21.00 SALA BARTOLI - altri percorsi
Sono Milena, da Praga
20.30 POLITEAMA - Turno PRIME
Il padre di August Strindberg
21.00 SALA BARTOLI - altri percorsi
Sono Milena, da Praga
il Rossetti News
Ultimi giorni per gli
“abbonamenti con le stelle”
Il triestino Davide Calabrese
protagonista di “Tutti insieme...”
Sono in vendita
fino a sabato 24
dicembre (venerdì
23 alla biglietteria del Rossetti,
che sarà chiusa
nella giornata di
sabato 24) al prezzo speciale di 120
euro gli abbonamenti speciali “Le
stelle di Natale”,
un carnet da 12 stelle utilizzabile anche da due persone per
tutti gli spettacoli del cartellone del Rossetti e della
Sala Bartoli.
Sabato 24 dicembre si chiude
anche anche la vendita di tutti
gli abbonamenti con le stelle,
la nuova formula che ha ottenuto
un notevole consenso da parte
del pubblico: dal 27 dicembre
sarà esclusivamente possibile
effettuare le “ricariche” degli abbonamenti già sottoscritti.
La Compagnia della Rancia ha
scelto i due protagonisti di
“Tutti insieme appassionatamente” il musical di Richard
Rodgers e Oscar Hammerstein
II che andrà in scena al
Rossetti dal 15 al 19 febbraio. Il ruolo di Maria
sarà interpretato infatti da
Alberta Izzo, che il pubblico
del Rossetti ha già apprezzato nel ruolo di Sandy in
“Grease”, mentre il ruolo
del
capitano
Von Trapp sarà
interpretato
dal triestino
Davide Calabrese
(che è stato lo
scorso anno alla
Sala Tripcovich
Teen Angel in
“Grease”). La
prevendita dei biglietti per l’atteso musical inizia il 12 gennaio.
Il Festival della Canzone Triestina al
Politeama Rossetti il 27 dicembre
È in programma martedì 27 dicembre al
Politeama Rossetti con inizio alle ore
21 il tradizionale appuntamento con il
Festival della Canzone Triestina, giunto
alla sua XXVII edizione.
La rassegna, organizzata da Fulvio
Marion, vedrà la partecipazione di
Lorenzo Pilat, Susanna Huckstep e la
Witz Orchestra; le canzoni in gara quest’anno sono 18. I biglietti per lo
spettacolo sono in vendita alla biglietteria del Rossetti e al Ticket Point di
Corso Italia al prezzo di 3 euro.
diretto da Antonio Calenda
“Trieste a Teatro”
Periodico del Teatro Stabile
del Friuli-Venezia Giulia
www.ilrossetti.com/triesteteatro.asp
Anno XIV - numero 122 - 21 dicembre 2005
redazione Viale XX Settembre, 45 - 34126 Trieste
tel. 040-3593511 fax 040-3593555
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Autorizz.Tribunale di Trieste n° 846 del 30.7.1992
stampa Stella Arti Grafiche,Trieste
direttore responsabile Stefano Curti
redazione Ilaria Lucari, Ivis Lasagna
Il Ballo Viennese al Circolo Ufficiali il 4 febbraio 2006
Sulla scia del grande
successo riscosso dal
Ballo Viennese a Trieste
nel 2005 il Forum Europeo
Italo-Austriaco organizza anche per l’anno prossimo l’evento d’eccezione aperto a tutti gli
interessati.
Si
tratta
di una serata di gala
che segue i
canoni dell’eleganza
viennese ed
è ormai un
appuntamento fisso anche
per la città di Trieste.
Il Ballo con cena di
gala si terrà sabato
4 febbraio 2006 presso la prestigiosa Sala
del Circolo Ufficiali
di Trieste. Per maggiori informazioni: è
possibile contattare la
segreteria del Forum
Europeo Italo-Austriaco
al numero 040.634.738.
Quattro nomination ai Golden
Globes per il film “The Producers”
Sono state annunciate le candidature
ai Golden Globe, prestigiosi riconoscimenti da sempre considerati attendibili
anticipazioni dei Premi Oscar. Il film
musical “The Producers” di Mel Brooks è
candidato in 4 categorie: miglior film
commedia o musical, miglior attore protagonista (Nathan Lane), miglior attore
non protagonista (Will Ferrer) e miglior
canzone originale. Il film debutterà
in Italia nel prossimo febbraio, mentre l’edizione teatrale italiana dello
spettacolo, che sarà al Rossetti dal 5
al 14 maggio, debutterà al Teatro della
Luna di Milano il 26 gennaio con Enzo
Iacchetti e Gianluca Guidi nel ruolo dei
protagonisti.
Premio Ubu per Ascanio Celestini
e il suo“Scemo di guerra”
Prestigioso riconoscimento per Ascanio Celestini, che chiuderà con “Scemo di guerra” la stagione degli “altri
percorsi” al Rossetti il 28 marzo.
Lo spettacolo ha ottenuto il Premio
Ubu 2005 per il miglior “nuovo testo
italiano”. Premiato anche Massimo De
Francovich, miglior attore per “Paolo
Borsellino - Essendo Stato”.
ADOLFO LEVIER (Trieste, 1873-1953) - Caffè all’aperto, 1910 - olio su tela, cm 65x92
il colore del benessere sociale
Non può esserci stabile ricchezza economica
senza ricchezza spirituale.
In qualsiasi ambito siano rivolti
– dalla sanità allo sviluppo economico, dalla scienza alla cultura,
all’arte, al tempo libero –
gli interventi della Fondazione sono sempre caratterizzati
da concreto impegno verso la collettività.
In una società evoluta
sono modulazioni che arricchiscono di felici tonalità
il colore del benessere sociale.