Esami IBC 2007-2008 • • • • • 23 gennaio 2008, mercoledì 05 febbraio 2008, martedì 20 febbraio 2008, mercoledì (ore 14.30) ci si iscrive agli esami tramite terminale SIFA/sito internet università • potete partecipare a due appelli a scelta. • si spera che partecipiate a uno solo. L'ESAME E' SCRITTO • Tempo disponibile: 2 ore • domande totali: 35, di cui • 20 a risposta multipla (con scelta tra 5 alternative) (totale 10 punti) • 10 a risposta breve (definizione sullo stile delle risposte multiple, disegno, etc.) (totale 10 punti) • 5 a risposta libera (10-20 righe) (totale 12.5 punti) • Totale: massimo 32.5 punti • Il punteggio ottenuto, espresso in trentesimi, costituisce il voto. • Minimo per la sufficienza: 18 punti pieni. • Oltre i 31 punti si prenderà in considerazione la lode • i compiti verranno commentati collettivamente al momento della verbalizzazione sul registro, in data che sarà comunicata ad ogni appello. esempi di domande I - Per ogni domanda indicare UNA SOLA risposta (in caso di più risposte corrette, indicare quella cumulativa). Il legame peptidico: A È un legame ionico. B Si forma per idrolisi di due aminoacidi. C È costituito da ponti idrogeno. D È formato da un gruppo fosfato che unisce due aminoacidi. E Si forma per reazione tra un gruppo amminico e un gruppo carbossilico 1 I ribosomi si trovano : A Nel nucleo. B Liberi nel citoplasma. C Sulla superficie interna della membrana plasmatica. D Sulle cisterne del reticolo endoplasmico ruvido. E Entrambe le risposte B e D sono esatte. I batteri A hanno una membrana citoplasmatica strutturalmente molto diversa da quella delle cellule eucariote. B hanno una membrana citoplasmatica strutturalmente molto simile a quella delle cellule eucariote. C non hanno steroli nella membrana citoplasmatica. D non hanno membrana citoplasmatica. E B e C sono affermazioni corrette. Rispondete in modo articolato (ma usando non più dello spazio disponibile). Il legame a idrogeno e sua importanza per la materia vivente. Struttura e funzione del complesso di Golgi I plastidi: una famiglia di organuli caratteristici della cellula vegetale Elencate sinteticamente le principali differenze strutturali tra cellule procariote ed eucariote. 2 La figura G1 schematizza una cellula in fase G1: •linea continua: membrana plasmatica •linea tratteggiata: membrana nucleare •barrette con pallino: cromosomi in fase G1. Nei riquadri successivi schematizzare la situazione relativa a: •membrana nucleare •presenza/assenza •cromosomi •posizione nella cellula •numero di cromatidi •posizione relativa degli omologhi •fuso mitotico La trasmissione "verticale" del materiale ereditario nella scissione binaria e nella mitosi è sempre uguale (a meno che non intervengano modificazioni di qualche tipo: mutazioni). Esistono però diversi meccanismi che modificano questo schema e portano a condivisione e rimescolamento di materiale genetico proveniente da cellule diverse Questi sono i FENOMENI SESSUALI Sono generalmente associati a FENOMENI RIPRODUTTIVI = Materiale genetico SESSUALITÀ E RIPRODUZIONE NON SONO NECESSARIAMENTE ASSOCIATI sessualità senza riproduzione (es.: coniugazione batterica) riproduzione senza sessualità (riproduzione asessuale) (es.: molti microrganismi, molte piante, qualche animale) riproduzione sessuale facoltativa (es.: molti microrganismi eucarioti, molte piante, qualche animale) riproduzione sessuale obbligatoria (tipicamente gli animali "superiori") 3 Numero di cromosomi (n) in diverse specie Uomo Scimpanzé Topo Cavallo Rospo Pesce rosso Drosophila melanogaster Mosca domestica Zanzara C. elegans Muschio Equiseto Sequoia gigante Tabacco Saccharomyces cerevisiae Neurospora crassa 23 24 20 32 18 47 4 6 3 6 23 108 11 24 16 7 il numero di cromosomi non è correlato né con la complessità della specie né con la quantità di DNA LA RIPRODUZIONE SESSUALE GAMETI ZIGOSI, CARIOGAMIA n n ZIGOTE n + n [2n] MEIOSI GAMETI n n n n CICLO VITALE DI ORGANISMI EUCARIOTI CON RIPRODUZIONE SESSUALE n ZIGOSI n MITOSI ORGANISMO DIPLOIDE n + n [2n] MEIOSI n n n MITOSI n ORGANISMO APLOIDE (Non avviene negli animali) 4 MEIOSI (cellule diploidi) ¾ CONSISTE IN DUE CICLI CONSECUTIVI DI DIVISIONE CELLULARE PRECEDUTI DA UNA SOLA FASE DI DUPLICAZIONE DEI CROMOSOMI (FASE S DI SINTESI DEL DNA). ¾ DI CONSEGUENZA, A PARTIRE DA UNA CELLULA DIPLOIDE, SI FORMANO QUATTRO CELLULE APLOIDI. ¾ L’ASSORTIMENTO DI ALLELI DEI DIVERSI GENI CHE COSTITUISCONO IL GENOMA DELLE QUATTRO CELLULE DIFFERISCE DA QUELLO DELLE DUE CELLULE PARENTALI CHE HANNO DATO ORIGINE ALLA CELLULA DIPLOIDE. INTERFASE I – G1 Organismo con numero di cromosomi n=2 Condizione normale=diploidia (2n=4) membrana plasmatica centrosoma (+centriolo) membrana nucleare cromosomi Blu: cromosomi di eredità paterna Rosso: cromosomi di eredità materna INTERFASE I - G2 5 PROFASE I fuso meiotico METAFASE I Attenzione! Migrazione dei cromosomi senza separazione dei cromatidi fratelli… cfr. con MITOSI ANAFASE I 6 TELOFASE I CITOCHINESI I INTERFASE II 7 PROFASE II METAFASE II ANAFASE II 8 TELOFASE II CITOCHINESI II ALLA PRIMA DIVISIONE MEIOTICA LE COSE POTEVANO ANDARE DIVERSAMENTE così oppure così 9 Quante cellule (spore/gameti) produce una meiosi? 1 x 2 x 2 = 22 = 4 Di solito però nell’oogenesi (produzione del gamete femminile o cellula uovo) solo una cellula diventa gamete maturo. Quanti tipi di cellule (spore/gameti) geneticamente differenti si possono produrre in una meiosi? (senza tener in conto la ricombinazione) dipende dal numero di cromosomi Quanti tipi di cellule (spore/gameti) geneticamente differenti si possono produrre in una meiosi? (senza tener in conto la ricombinazione) n= 1 2 1P 1P 2P 1M tipi di gameti 2 3 1P 2P 3P 1P 2P 3M 1P 2M 1P 2M 3P 1P 2M 3M 1M 2P 1M 2P 3P 1M 2P 3M 1M 2M 1M 2M 3P 1M 2M 3M 4 8 n 2n 10 Esempi: Numero di assortimenti di cromosomi possibili nei gameti di organismi con diverso assetto aploide di cromosomi n = 10 n = 20 n = 30 210 = 1 024 (~ 103) 220 = 1 048 576 (~ 106 ) 230 = ~ ??? Genoma umano: n = 23 cromosomi 223 = 8.4 x 106 La profase I è un momento “clou” nel processo di riarrangiamento del materiale genetico PROFASE I fuso meiotico PROFASE I: IL CROSSING-OVER (SCAMBIO) E IL FENOMENO DELLA RICOMBINAZIONE 11 PROFASE I: IL CROSSING-OVER (SCAMBIO) E IL FENOMENO DELLA RICOMBINAZIONE CONSEGUENZE DEL CROSSING-OVER: ANAFASE II – II DIVISIONE MEIOTICA La meiosi - riduce l’informazione genetica da due copie a una sola copia, producendo cellule aploidi a partire da cellule diploidi (in alcuni organismi, ad es. Animali, la meiosi produce direttamente i gameti) - riassortisce l’informazione genetica della cellula madre in diversi assetti aploidi che rappresentano un rimescolamento degli assetti aploidi dei gameti parentali del ciclo precedente 12 Confronto Meiosi- Mitosi LA RIPRODUZIONE DEGLI ORGANISMI PLURICELLULARI: RIPRODUZIONE SESSUALE – Linea somatica e linea germinale CELLULA DELLA LINEA GERMINALE MEIOSI In ogni “riquadro” (che indica la membrana plasmatica) schematizzare la situazione relativa a: • membrana nucleare • presenza-assenza • cromosomi • posizione nella cellula • numero di cromatidi • posizione relativa degli omologhi 13