Norme comportamentali per il viaggiatore internazionale

Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale
Triennio 2008-2011
“VIAGGI E SALUTE”
Reggio Emilia – 16/12/2010
Norme comportamentali
per il viaggiatore internazionale
Dipartimento di Sanità Pubblica
Servizio Igiene Pubblica Controllo Rischi Biologici
Norme comportamentali per
il viaggiatore internazionale
Epidemiologia delle malattie trasmissibili
M. trasmesse da insetti
M. trasmesse sessualmente
M.trasmesse da alimenti
M.trasmesse per via aerea
Altre
Malaria, febbre gialla, dengue,
encefaliti viral, Chikungunya, West Nile Disease
AIDS, epatite B/C, sifilide, gonorrea, scabbia
Epatite A, diarrea del viaggiatore,
tifo e paratifi, colera….
Meningite epidemica…
Rabbia, schistosomiasi, leptospirosi….
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Norme comportamentali per il viaggiatore internazionale
Prevenzione delle malattie trasmesse da insetti
M. trasmesse da insetti :
(Malaria, febbre gialla, dengue, encefaliti virali, Chikungunya, West Nile Disease)
Corretto utilizzo farmaci
per chemioprofilassi
Protezione dalle
punture di insetti
Vaccinazioni
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Norme comportamentali per il viaggiatore internazionale
Prevenzione delle malattie trasmesse da insetti
Le zanzare, le mosche, i pappataci, le zecche, e molti altri insetti
possono causare fastidio, reazioni cutanee o trasmettere malattie.
Principali vettori e malattie che trasmettono
Vettori
Malattie trasmesse
Zanzare
Aedes
Febbre Gialla
Dengue
Chikungunya
Anopheles
Malaria
Culex
Encefalite giapponese
Zecche
Malattia di Lyme
Rickettsiosi
Encefalite da zecche
Flebotomi (pappataci)
Leishmaniosi
West Nile Disease
Mosca tse-tse
Tripanosomiasi africana
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Prevenzione delle malattie trasmesse da insetti
PER DIFENDERSI DALLE PUNTURE DI ZANZARA
SI CONSIGLIA DI:
evitare, se possibile, di uscire tra il tramonto e l’alba;
all’aperto dopo il tramonto indossare abiti di colore chiaro che coprano
la maggior parte del corpo;
applicare sulla cute esposta repellenti;
alloggiare preferibilmente in edifici ben costruiti e in buono stato di
conservazione;
dormire preferibilmente in stanze dotate di aria condizionata o almeno
di zanzariere integre alle finestre;
in assenza di tali sistemi disporre zanzariere attorno al letto
eventualmente impregnandole di repellenti o permetrina;
utilizzare insetticidi o spirali combustibili a base di piretro per gli
ambienti e tenere il piú possibile le finestre chiuse durante le ore
notturne:
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Prevenzione delle malattie trasmesse da insetti
Repellenti cutanei
•
•
•
Sostanze da applicare sulla cute esposta per prevenire il contatto
uomo-vettore
Hanno tutte un analogo meccanismo d’azione: la pelle trattata
emana un aroma che disorienta la zanzara
Respingono ma non uccidono gli insetti
Alcune precauzioni sono importanti:
• Evitare il contatto con le mucose
• Non applicare su labbra o o palpebre, su cute lesa o infiammata
• Lavare le mani dopo l’applicazione
• Utilizzare il prodotto rispettando le indicazioni del produttore in
particolare quando utilizzato nei bambini
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Prevenzione delle malattie trasmesse da insetti
Deet
La N,N-dietil-m-toluamide o deet è un efficace repellente
topico con ampio spettro d'azione
Le concentrazioni disponibili variano tra il 7 ed il 33,5%
La durata della protezione è di 2 – 8 ore
Precauzioni:
Utilizzare prodotti contenenti concentrazioni non
superiori al 10% nei bambini
Non utilizzare il prodotto nei bambini di età inferiore a 6
mesi
Ricordare che riduce l'efficacia delle creme per la
protezione dal sole
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Prevenzione delle malattie trasmesse da insetti
Picaridina (KBR 3023)
E’ un repellente dotato di efficacia pari al deet
Le concentrazioni efficaci variano tra il 10 ed il 20%
La durata della protezione è di 4 – 8 ore
Mantiene la stessa attività nei confronti dei principali
insetti nocivi
Il prodotto è autorizzato in molti paesi per adulti e per
bambini
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Prevenzione delle malattie trasmesse da insetti
Permetrina
La permetrina è una piretrina sintetica con attività
insetticida e repellente per gli insetti da utilizzare solo
per abiti e zanzariere.
Il suo impiego sulla pelle è registrato soltanto per il
trattamento della scabbia, mentre non lo è il suo uso
come repellente.
La permetrina è disponibile nei mercati USA sia in forma
liquida sia in forma spray
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Prevenzione delle malattie trasmesse da insetti
Zecche: prevenzione
Vestirsi con abiti chiari perchè rendono più facile
l'individuazione
delle zecche
Coprire il più possibile il corpo
Applicare sulle parti scoperte repellenti cutanei
Evitare di camminare nelle zone ricche di vegetazione
Terminata l'escursione, effettuare un attento esame visivo e tattile
della propria pelle e dei propri indumenti
Trattare gli animali domestici (cani) con sostanze acaro repellenti
prima dell'escursione
Spazzolare gli indumenti prima di portarli all'interno delle
abitazioni
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Prevenzione delle malattie trasmesse da insetti
Rimozione della zecca
La zecca deve essere afferrata con una pinzetta vicino alla superficie della
pelle e rimossa tirando dolcemente
Durante la rimozione bisogna prestare la massima attenzione a non
schiacciare il corpo della zecca, perché è una manovra che aumenta la
possibilità di trasmissione di agenti patogeni
Disinfettare la cute dopo la rimozione della zecca
Se il rostro rimane all’interno della cute deve essere estratto con un ago
sterile
Alla rimozione della zecca deve seguire un periodo di osservazione della
durata di 30-40 giorni per individuare la comparsa di eventuali segni e
sintomi di infezione
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Prevenzione delle malattie trasmesse sessualmente
Malattie trasmesse sessualmente:
(AIDS, epatite B/C, gonorrea,scabbia…….)
La grande maggioranza di tali infezioni si verifica nei paesi della
fascia tropicale ed in particolare Sud-Est asiatico e Africa subsahariana
il 5% dei turisti ha rapporti occasionali all’estero.
tale percentuale sale al 20% nel caso di uomini che viaggiano da
soli.
non si tratta unicamente di “turisti del sesso” ma di persone cui
capita di avere rapporti con persone del luogo.
il 30 % di questi turisti non adottano precauzioni
Journal of Travel Medicine
da Tempo Medico n°781 – 27/6/04
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Norme comportamentali per il viaggiatore internazionale
Prevenzione delle malattie trasmesse sessualmente
Malattie trasmesse sessualmente: prevenzione
Gli incontri sessuali casuali sono particolarmente a
rischio
Utilizzare sempre il preservativo fin dall’inizio del
rapporto sessuale
Ricordarsi che la protezione non si estende alle parti
del corpo non protette dal preservativo
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Prevenzione delle malattie trasmesse da alimenti
M.trasmesse da alimenti:
(Epatite A, diarrea del viaggiatore,tifo e paratifi,colera)
Non mangiare
- Alimenti crudi
(ad eccezione della frutta che può essere personalmente sbucciata)
- Carne cruda o poco cotta, carne fredda
- Pesce o frutti di mare crudi o poco cotti
- Uova crude o poco cotte
- Formaggi
- Gelati artigianali
- Non acquistare alimenti o bevande da venditori ambulanti
- Lavarsi le mani accuratamente con acqua e sapone prima di ogni pasto
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Prevenzione delle malattie trasmesse da alimenti
M.trasmesse da alimenti:
(Epatite A, diarrea del viaggiatore,tifo e paratifi,colera)
Non bere
- Acqua di fonte o di pozzo
- Acqua del rubinetto
- Latte non pastorizzato
- Non aggiungere ghiaccio alle bevande
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Prevenzione delle malattie trasmesse da alimenti
M.trasmesse da alimenti:
(Epatite A, diarrea del viaggiatore,tifo e paratifi,colera)
Preferire
Cibi cotti, assicurandosi che siano serviti ancora caldi e che non
siano parzialmente cotti
Cibi preparati personalmente
Bere acqua imbottigliata ed addizionata di CO2
Bevande quali il caffè e il tea (caldi), il vino, la birra e gli alcolici sono
in genere sicure
Utilizzare acqua imbottigliata anche per l’igiene orale
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Prevenzione delle malattie trasmesse da alimenti
M.trasmesse da alimenti:
“Diarrea del viaggiatore”
E’ una sindrome clinica caratterizzata da emissione di feci liquide (4-8 al giorno)
a cui possono accompagnarsi altri sintomi intestinali (nausea, dolori addominali)
generalmente in assenza di febbre.
Si contrae attraverso cibi e acqua contaminati da agenti infettivi (batteri, virus,
parassiti).
Gli agenti infettivi più frequentemente in causa sono rappresentati dai batteri ed
In particolare dall’Escherichia Coli Enterotossica
Nella maggioranza dei casi la sintomatologia regredisce spontaneamente in
pochi giorni.
Compare più frequentemente nella prima settimana del viaggio.
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Prevenzione delle malattie trasmesse da alimenti
M.trasmesse da alimenti:
“Diarrea del viaggiatore”
Può colpire fino all’80% dei viaggiatori.
I fattori di rischio sono rappresentati da:
► il paese d’origine
► la destinazione
(e più comune in persone che viaggiano da paesi con standard
igienico-sanitari più elevati verso aree meno sviluppate
► la suscettibilità individuale (bambini, anziani, donne in gravidanza,
compromissione del sistema immunitario)
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Prevenzione delle malattie trasmesse da alimenti
M.trasmesse da alimenti:
“Diarrea del viaggiatore”
E’ necessario:
Combattere la disidratazione.
Se la sintomatologia persiste: è consigliato l’uso di Rifaximina
antibiotico topico intestinale (da preferirsi agli antibiotici
sistemici) attivo nei confronti di batteri gram+, gram-, aerobi e
anaerobi e caratterizzato da un assorbimento intestinale
pressoché nullo (<0,4%)
Prevenzione:
► norme comportamentali
► vaccino?
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Prevenzione delle malattie trasmesse per via aerea
Malattie trasmesse per via aerea
Vaccinazioni
Meningite Meningococcica
Poliomielite
Morbillo
Influenza
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Prevenzione delle malattie trasmesseper via aerea
Malattie trasmesse per via aerea
Tubercolosi
Il rischio di tubercolosi è basso per la maggior parte dei viaggiatori.
Sono esposti a rischio di contagio i viaggiatori che, in zone ad alta
endemia, svolgono attività in ambito sanitario o sono impegnati in
missioni umanitarie (Personale sanitario - Missionari – ecc)
In tal caso raccomandare la intradermoreazione di Mantoux prima
della partenza per permettere la comparazione con un nuovo test al
ritorno (due mesi dopo).
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Norme comportamentali per il viaggiatore internazionale
Prevenzione di altre malattie trasmessibili
Prevenzione di altre malattie trasmissibili: Rabbia
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Prevenzione di altre malattie trasmissibili
Prevenzione di altre malattie trasmissibili: Rabbia
Evitare il contatto con animali selvatici o domestici per il
rischio di trasmissione di alcune gravi infezioni come la rabbia
Evitare in modo particolare contatti con cani randagi, gatti,
volpi, sciacalli e pipistrelli (attenzione alle grotte)
Vigilare sui bambini perché non si avvicino agli animali, non li
tocchino e non li provochino
In caso di morso di animale o di leccatura di cute anche
soltanto abrasa da parte di un animale (qualunque esso sia)
rivolgersi immediatamente al più vicino ospedale
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Prevenzione di altre malattie trasmissibili
Prevenzione di altre malattie trasmissibili: Schistosomiasi - Leptospirosi
Per evitare il rischio di contrarre la schistosomiasi o la leptospirosi sono
sconsigliati i bagni in acque dolci (fiumi, laghi, stagni)
La schistosomiasi in particolare può essere contratta in molti paesi
dell’Africa,
ed in alcuni del Sud America e dell’Asia
In quasi tutte le regioni del mondo c'è il pericolo della leptospirosi
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