Classe V…..
ESAME DI STATO
DOCUMENTO DEL
CONSIGLIO DI CLASSE
ClasseV.B
Anno Scolastico 2016-2017
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
SOMMARIO
I PARTE
INFORMAZIONI GENERALI SULL’ISTITUTO
PROFILO DELL'INDIRIZZO
QUADRO ORARIO SETTIMANALE NEL QUINQUENNIO
II PARTE
EVOLUZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
EVOLUZIONE DELLA COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
PROFILO DELLA CLASSE
III PARTE
PROGETTO FORMATIVO (Competenze raggiunte, metodologie e strumenti didattici, attività di recupero)
ATTIVITÀ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICOLARI
IV PARTE
VALUTAZIONE E VERIFICHE (Criteri di valutazione, strumenti di verifica degli apprendimenti, griglia del
PTOF, Criteri di attribuzione del credito scolastico e del credito formativo)
V PARTE
ATTIVITÀ PROGRAMMATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
APPENDICE:
Griglie di valutazione (I,II,III prova e colloquio)
Consuntivi delle singole discipline
Testi della simulazione della Terza prova
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Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (art. 6 OM 252 del 19.04.2016)
1. I consigli di classe dell'ultimo anno di corso elaborano, entro il 15 maggio, per la commissione d'esame,
un apposito documento relativo all'azione educativa e didattica realizzata nell'ultimo anno di corso.
2. Tale documento indica i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli
strumenti di valutazione adottati, gli obiettivi raggiunti, nonché ogni altro elemento che i consigli di classe
ritengano significativo ai fini dello svolgimento degli esami con specifico riferimento alla terza prova e al
colloquio. Il documento terrà conto inoltre delle modalità con le quali l’insegnamento di una disciplina non
linguistica (DNL) in lingua straniera è stato attivato con metodologia CLIL.
[...]
6. Al documento stesso possono essere allegati eventuali atti e certificazioni esterne relativi alle prove
effettuate e alle iniziative realizzate durante l'anno in preparazione dell'esame di Stato, alle esperienze di
alternanza scuola-lavoro, di stage e tirocini nonché alla partecipazione attiva e responsabile degli alunni ai
sensi del Regolamento recante le norme dello Statuto delle studentesse e degli studenti emanato con
D.P.R. n. 249 del 24/6/98, modificato dal D.P.R. 21-11- 2007, n. 235.
7. Prima della elaborazione del testo definitivo del documento, i consigli di classe possono consultare, per
eventuali proposte e osservazioni, la componente studentesca e quella dei genitori.
8. Il documento è immediatamente affisso all'albo dell'istituto e consegnato in copia a ciascun candidato.
Chiunque ne abbia interesse può estrarne copia.
PRIMA PARTE
INFORMAZIONI GENERALI SULL’ISTITUTO
L'Istituto Statale di Istruzione Superiore "PAOLINA SECCO SUARDO" è uno degli istituti più antichi non solo
di Bergamo, ma di tutta la Lombardia: fu infatti fondato nel 1861.
Fino all'anno scolastico 1987/88 aveva al suo interno solo il curricolo dell'Istituto Magistrale tradizionale
della durata di quattro anni che, oltre a rilasciare il diploma di abilitazione all'insegnamento nella scuola
elementare e materna, permetteva l'accesso, con la frequenza di un corso integrativo, a tutte le facoltà
universitarie.
Dall'anno scolastico 1987/88 si sono sperimentati diversi nuovi indirizzi, fino al liceo
pedagogico autonomo e socio-psico-pedagogico musicale.
socio-psico-
DALL’ANNO SCOLASTICO 2010/11 LA VIGENTE RIFORMA SCOLASTICA HA ASSEGNATO ALL’ISTITUTO IL
LICEO DELLE SCIENZE UMANE E IL LICEO MUSICALE
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Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
PRO FI LO DE LL’ IND IR I ZZ O
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
È UN INDIRIZZO LICEALE COMPLETO CHE SI CARATTERIZZA PER L’AMPIEZZA DELLA FORMAZIONE E CHE,
NELLO SPECIFICO, APPROFONDISCE LA REALTÀ DELLE RELAZIONI UMANE E SOCIALI. GUIDA LO STUDENTE A
MUOVERSI NELL’AMBITO DEI PROCESSI FORMATIVI E PSICOLOGICO - SOCIALI, AIUTANDOLO A
COMPRENDERE LE COMPLESSITÀ DELLA SOCIETÀ CONTEMPORANEA. PRESENTA NEL PRIMO BIENNIO UN
CURRICOLO SETTIMANALE DI VENTISETTE ORE, IN MODO DA FORNIRE AGLI STUDENTI IL NECESSARIO
TEMPO PER UN PROFICUO STUDIO PERSONALE. NEI SUCCESSIVI ANNI, CON VARIAZIONI DISCIPLINARI, IL
CURRICOLO È DI TRENTA ORE. IL CORSO DI STUDI PREVEDE INOLTRE LA PARTECIPAZIONE A TIROCINI E
STAGE PER L’ESSENZIALE CONOSCENZA DELLE REALTÀ LAVORATIVE E SOCIALI DI RIFERIMENTO ALLE
SCIENZE UMANE. IL LICEO DELLE SCIENZE UMANE PERMETTE LA PROSECUZIONE DEGLI STUDI IN TUTTE LE
FACOLTÀ UNIVERSITARIE.
QUADRO ORARIO SETTIMANALE NEL QUINQUENNIO
1° biennio
2° biennio
5°anno
MATERIE
1°
2°
3°
4°
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Lingua e cultura latina
3
3
2
2
2
Storia e geografia
3
3
Storia
2
2
2
Filosofia
3
3
3
5
5
5
Scienze umane *
4
4
Diritto ed Economia
2
2
Lingua e cultura inglese
3
3
3
3
3
Matematica **
3
3
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
Fisica
Scienze naturali ***
2
2
Storia dell’arte
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Religione cattolica o attività alternative
1
1
1
1
1
Totale ore settimanali
27
27
30
30
30
* Psicologia, Sociologia, Pedagogia e Antropologia culturale
** con Informatica al primo biennio
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
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Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
SECONDA PARTE
EVOLUZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIE
Continuità nel triennio
3^
4^
5^
ITALIANO
SI
SI
SI
STORIA
SI
SI
SI
FILOSOFIA
SI
SI
SI
INGLESE
SI
SI
SI
LATINO
SI
SI
SI
MATEMATICA
SI
SI
SI
FISICA
SI
SI
SI
SCIENZE UMANE
NO
NO
NO
SCIENZE NATURALI
SI
SI
SI
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
SI
SI
SI
STORIA DELL’ARTE
SI
SI
SI
RELIGIONE
SI
SI
SI
Durante l’anno scolastico 2016/2017, il Consiglio di classe è stato coordinato dal prof. De Lucia Renato.,
coadiuvato, con funzioni di segretario, dalla professoressa Bresciani Manuela
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Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
EVOLUZIONE DELLA COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
Classe
Iscritti
Promossi
Promossi con
Non promossi
sospensione del
giudizio
TERZA
25
17
8
QUARTA
23
16
6
QUINTA
22
Ammessi
all’esame di
Stato
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PROFILO DELLA CLASSE
CLASSE IIIB ANNO SCOLASTICO 2014/2015
La classe 3 B era composta da 25 allievi, venti dei quali provenienti dalla II B dell’Istituto . All’inizio del triennio si erano
aggiunti quattro ragazzi ed una ragazza. Quattro studenti provenivano dal Liceo Classico Sarpi , un ragazzo dal Liceo
Linguistico Falcone .
Le osservazioni e le analisi prodotte nel corso dell’anno dai docenti facevano emergere un quadro della classe che
risultava così caratterizzata :
Dal punto di vista comportamentale gli studenti sembravano, nella maggior parte dei casi, non sempre capaci di
partecipare all’attività didattica in modo costruttivo e, soprattutto nelle situazioni scolastiche meno strutturate,
manifestavano una inadeguata capacità di controllo. Un gruppo di allievi non rispettava sempre regole, tempi e
consegne ed esprimeva, nel lavoro domestico, un impegno discontinuo o insufficiente . Alcuni alunni, maggiormente
motivati e consapevoli, partecipavano al dialogo culturale con interesse e costantemente ma non sempre gestendo i
loro interventi in maniera ordinata e pertinente. Nell’ultima parte dell’anno , però , la classe, nel suo insieme , si era
dimostrata più consapevole e matura, partecipando alle lezioni in modo più costruttivo ed ordinato Per quanto
concerne la dimensione relazionale la classe esprimeva divisioni al suo interno ma mostrava nel rapporto con gli adulti
atteggiamenti sostanzialmente corretti e rispettosi .
Dal punto di vista cognitivo la classe risultava divisa in due livelli. Un gruppo più esiguo di ragazzi, infatti, manifestava
apprezzabili capacità di analisi e di sintesi e risultava attrezzato di discrete competenze nell’ambito della produzione e
della rielaborazione personal , soprattutto espresse nell’area umanistica ed espressiva . Una parte più consistente del
gruppo-classe, si collocava, invece, in una fascia medio-bassa e dimostrava di possedere maggiori elementi di fragilità ,
in particolare nell’area scientifica e linguistica .
Lo scrutinio finale configurava il seguente quadro : diciassette allievi erano ammessi a giugno alla classe quarta , otto
studenti , invece , avevano avuto la sospensione del giudizio e risultavano poi promossi a settembre .
CLASSE IV ANNO SCOLASTICO 2015/2016
La classe quarta B era composta da ventitre allievi, in quanto due ragazze , nel passaggio in quarta , si erano iscritte
ad un’altra sezione . Per quanto riguarda la composizione del consiglio di classe si assisteva al cambiamento della
docente di Scienze umane .
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Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
Nel corso dell’anno, così come veniva evidenziato nei periodici momenti di confronto fra i docenti , si rilevava un
ulteriore e significativo processo di maturazione nella maggior parte dei ragazzi , sempre più capaci di una
partecipazione critica e costruttiva all’attività didattica . Alcuni studenti intervenivano ponendo quesiti finalizzati a
ricevere delucidazioni e portando , almeno in alcuni ambiti , personali contributi alla discussione , stimolando ulteriori
riflessioni ed approfondimenti sulle tematiche culturali proposte . Altri ragazzi partecipavano in modo più passivo e si
segnalavano ancora i casi di alunni che esprimevano un impegno non sempre adeguato e/o discontinuo. La
discontinuità nell’impegno spiegava anche le oscillazioni , gli alti e i bassi nel rendimento che si erano evidenziati , per
alcuni studenti, nelle diverse fasi dell’anno scolastico . Alcuni allievi avevano mantenuto sempre un profitto almeno di
sufficienza in tutte le discipline , altri , invece , avevano presentato situazioni caratterizzate da un profitto insufficiente,
più o meno grave, in almeno una disciplin , in particolare nell’area scientific . Il quadro finale dei voti faceva comunque
emergere che alcuni di loro, nell’ultima fase dell’anno, erano stati in grado di recuperare almeno in parte le lacune ,
ottenendo un profitto caratterizzato da un minor numero di insufficienze . Allo scrutinio finale , quindi, sedici allievi
non presentavano nessuna insufficienza, sei ricevevano la sospensione del giudizio, superando poi l’esame di
settembre ed un ragazzo a giugno non risultava ammesso alla classe successiva .
CLASSE V B ANNO SCOLASTICO 2016/2017
La classe 5B è composta da 21 alunni . Un allievo, neo iscritto in questa classe, si è ritirato dopo poche settimane di
lezione e una ragazza si è trasferita in un’altra regione. La composizione del consiglio di classe ha subito una
modificazione , essendo cambiata anche quest’anno l’insegnante di scienze umane .
La maturazione della classe è ulteriormente cresciuta in quest’ultimo anno del trienni , sia sul piano comportamentale,
sia su quello cognitivo e disciplinare . Il consiglio di classe , infatti , si ritrova sostanzialmente concorde nell’esprimere
un giudizio positivo sui ragazzi . Gli studenti hanno dimostrato, infatti , di essere in grado di vivere l’interazione con i
compagni in modo più sereno ed esprimendo atteggiamenti costruttivi, collaborativi e rispettosi nel rapporto con i
docenti . Esemplare , in questo senso, è stata la loro condotta durante la visita d’istruzione , quando cioè hanno
meritato un positivo apprezzamento non solo da parte del docente accompagnatore ma anche da parte degli
insegnanti che accompagnavano in gita le altre classi, i quali hanno sottolineato la loro puntualità e la loro costante
disponibilità ad aderire alle richieste e ai compiti previsti all’interno di quell’esperienza formativa . Nel lavoro
scolastico una parte dei ragazzi ha saputo gestire in modo sempre più consapevole e responsabile la partecipazione
all’attività didattica, impegnandosi più costantemente nel lavoro in classe e nello studio domestico . un altro gruppo di
allievi invece hanno, soprattutto nel primo quadrimestre talvolta disatteso le aspettative dei docenti, arrivando
frequentemente in ritardo o seguendo le lezioni in modo discontinuo o selettivo; un gruppo della classe ha vissuto
l’esperienza formativa in modo talvolta selettivo ma con interesse e, in alcuni casi, esercitando anche una vivificante
funzione critica e dialettica. Dal punto di vista cognitivo la classe presenta comunque livelli di preparazione e di
competenze eterogenei e diversificati anche nelle diverse aree disciplinari , presentandosi risultati più soddisfacenti
nelle materie di ambito umanistico ed espressivo .
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Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
TERZA PARTE
PROGETTO FORMATIVO
Il progetto formativo ha fatto riferimento alle COMPETENZE CHIAVE per l’apprendimento permanente:

COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA

COMPETENZA DIGITALE

IMPARARE AD IMPARARE

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA’

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
I risultati di apprendimento sono declinati in conoscenze, abilità e competenze in relazione alla
Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 aprile 2008, sulla costituzione del
quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente (art.10 Regolamento dei Licei)
Al termine del percorso formativo gli allievi, mediamente, hanno raggiunto le seguenti:
Competenze sociali

Comunicano con chiarezza e precisione

Hanno sviluppato l'attitudine ad essere diligenti e tenaci e ad accettare lo sforzo e la fatica

Sono aperti all'apprendimento continuo

Sanno gestire l'emotività

Sanno gestire i conflitti

Partecipano alle diverse attività in modo consapevole e responsabile

Sanno relazionarsi con l’alterità e la conseguente diversità

Sanno lavorare in modo cooperativo

Sanno promuovere la propria realtà personale
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Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
e le seguenti:
Competenze cognitive e funzionali

Sanno descrivere azioni, esperienze, contesti, formule, luoghi, elementi in modo abbastanza
accurato e con lessico specifico.

Sanno produrre testi, orali e scritti, appropriati nelle scelte lessicali e sintattiche; mappe
concettuali, soluzioni su tematiche note e meno note.

Comprendono concetti chiave e nuclei tematici fondamentali delle varie discipline, formule,
immagini, messaggi dei media

Interpretano testi, materiali di studio, immagini, dati statistici, messaggi dei media.

Sanno progettare e pianificare le fasi di un lavoro, definendone obiettivi, tempi ed azioni

Sanno valutare in modo critico fatti, opinioni, esperienze, teorie sulla realtà, messaggi dei media

Sanno comparare fatti, esperienze, conoscenze, opinioni, immagini, teorie, metodi d’indagine in
modo da cogliere le peculiarità di ciascun elemento e al tempo stesso aver una visione d’insieme

Sanno porre domande ed individuare problemi e soluzioni in contesti noti

Hanno sviluppato, almeno parzialmente, una discreta autonomia di pensiero e una sufficiente
capacità argomentativa
Metodologie didattiche utilizzate






Lezione frontale (presentazione di contenuti e dimostrazioni logiche)
Focus group (discussioni sui libri o a tema)
Percorso guidato (“passeggiata culturale” guidata, reale o libresca; dimostrazione,
accompagnamento nella rete)
Lavoro di gruppo (peer tutoring, ricerca)
Brainstorming (definizione collettiva)
Lettura (il docente legge in maniera espressiva un testo)

Attività di laboratorio (esperienza individuale o di gruppo)
 LAVORO INDIVIDUALE(SVOLGIMENTO DI COMPITI)


Attività di problem solving
Cooperative learning
 Flipped classroom
 Co-teaching
Attività di recupero e sostegno:
Recupero in itinere secondo le necessità nelle varie discipline
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Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
Pausa didattica equivalente al monte-ore settimanale di ciascuna disciplina , nel periodo compreso tra il 31
gennaio e il 13 febbraio 2017
Materiali didattici
 Libri di testo
 Riviste specializzate
 Appunti e dispense
 Video/ audio
 Manuali /dizionari
 Personal computer
 Internet
 Palestra
 Laboratori
 Videoproiettore
ATTIVITÀ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICOLARI
Viaggio di istruzione
Visita delle città di Lubiana , Budapest e Zagabria ( dall’otto al dodici
novembre 2016)
Visite guidate
Real bodies (Milano)
Conferenze
SFI ( Società Filosofica Italiana ) Conferenza sull’Evoluzionismo del
Prof. Tullio Pievani
Attività extracurricolari
Bergamo –Scienza . Approfondimento sulle onde elettrromagnetiche
Università Statale di Milano “ Cervellamente”
Teatro Donizetti “ Il berretto a sonagli “
Conferenza su Cyberbullismo
Interventi associazione AIUTO DONNA
Intervento associazione AVIS
Area di progetto dell’indirizzo: Incontro con Davide Grassi sull’Isis e sulla situazione siriana
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Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
Stage formativo
La classe ha partecipato , in quarta , ad attività di Stage
Partecipazione ad Open Day
Incontro con responsabile Servizio Civile
Incontro con ex studentesse dell’ISTITUTO SECCO SUARDO
Attività di Orientamento
Interventi IULM
Incontri con Università di Pavia
QUARTA PARTE
VALUTAZIONE E VERIFICHE
Criteri di valutazione
Valutare significa esaminare tutte le fasi dell’attività didattica programmata: analisi della situazione di
partenza, valutazione intermedia (formativa) e valutazione finale (sommativa), che definisce i livelli di
apprendimento raggiunti al termine di un percorso.
La valutazione non ha soltanto la funzione di controllo e di misurazione dell’apprendimento; la sua
fondamentale valenza formativa e orientativa è parte integrante del processo educativo: influisce sulla
conoscenza di sé, sull’autostima, sulla scoperta e valutazione delle proprie attitudini. Evidenziando le mete
raggiunte, si aiutano gli studenti a sviluppare le proprie potenzialità, a motivarsi e a costruire un proprio
progetto di vita. Nel processo di valutazione si deve tener conto, infine, del grado di maturità personale
raggiunto, dell’impegno nello studio, degli interessi evidenziati e della partecipazione al dialogo educativo.
Strumenti di verifica degli apprendimenti :
 Interrogazioni
 Prove semi–strutturate
 Prove strutturate
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Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
 Prove pratiche
Analisi di un testo letterario in prosa o in poesia
 Analisi di un testo non letterario
 Saggio breve/aricolo di giornale
 Tema storico
 Tema di ordine generale
 Esercizi e problemi
 Prove a risposta aperta
 Trattazione sintetica
 Prova e accertamento della lingua straniera
 Riflessione sulla lingua
 Analisi di opere d’arte
 Simulazioni di prima, seconda e terza prova
La GRIGLIA DI VALUTAZIONE concordata dal Collegio docenti è espressa in termini di:
Conoscenze
Risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento, le conoscenze sono un insieme di fatti,
principi, teorie e pratiche relative a un settore di studio. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le
conoscenze sono descritte come teoriche e pratiche.
Abilità
Indicano le capacità di applicare conoscenze e di utilizzare know-how per portare a termine compiti e risolvere
problemi. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le abilità sono descritte come cognitive, comprendenti
l’uso del pensiero logico, intuitivo e creativo, o pratiche, comprendenti abilità manuale nell’uso dei materiali e degli
strumenti.
Competenze
Utilizzazione delle conoscenze acquisite per eseguire dati compiti e/o risolvere problemi, anche in contesti non noti.
Applicazione di conoscenze. Analisi di testi, fenomeni, situazioni problematiche. Nel contesto del Quadro europeo
delle qualifiche le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia.
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Griglia di valutazione
VOTO
RENDIMENTO
10
Eccellente
INDICATORI
Conoscenze
Abilità
9
Ottimo
Ampie, complete, senza errori,
particolarmente approfondite, ricche di
particolari
Analisi complesse, rapidità e sicurezza
nell’applicazione. Esposizione rigorosa,
fluida, ben articolata, lessico appropriato e
specifico
Conoscenze
Complete, corrette, approfondite, coerenti
Abilità
Analisi ampie, precisione e sicurezza
nell’applicazione
Esposizione chiara, fluida, precisa,
articolata, esauriente
8
Buono
Conoscenze
Corrette, ordinate, connesse nei nuclei
fondamentali
Abilità
Analisi puntuali, applicazione
sostanzialmente sicura
Esposizione chiara, nell’insieme precisa,
scorrevole e lineare
7
6
Discreto
Sufficiente
COMPETENZE
Livello avanzato
Autonomia nella
ricerca,
documentazione nei
giudizi e nelle
valutazioni.
Sintesi critica,
efficace
rielaborazione
personale, creatività
ed originalità
espositiva.
Soluzione di
problemi complessi
anche in contesti
nuovi.
Livello intermedio
Autonomia
nell'applicazione di
regole e procedure.
Sintesi
soddisfacente
nell'organizzazione
delle conoscenze.
Conoscenze
Lineari, coerenti
Abilità
Applicazione sostanzialmente efficace,
riflessioni motivate, esposizione adeguata,
lessico essenziale con qualche indecisione
Soluzione di
problemi anche
complessi in
contesti noti
Conoscenze
Sostanzialmente corrette, essenziali
Livello base
Abilità
Analisi elementari ma pertinenti.
Applicazione
guidata di regole e
procedure.
Esposizione semplificata, sostanzialmente
corretta, parzialmente guidata
Soluzione di
problemi semplici in
contesti noti
5
Insufficiente
Conoscenze
Parziali dei minimi disciplinari
Livello base non
13
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Abilità
Applicazione incerta, imprecisa, anche se
guidata
raggiunto
Schematismi, esiguità di analisi
Esposizione ripetitiva e imprecisa
4/3
Gravemente
insufficiente
Conoscenze
Frammentarie, lacunose anche dei minimi
disciplinari, scorrettezza nelle articolazioni
logiche
Abilità
Applicazione scorretta con gravi errori,
incompletezza anche degli elementi
essenziali
Analisi inconsistente, scorretta nei
fondamenti
Esposizione scorretta, frammentata,
povertà lessicale
2/1
Negativo
Conoscenze
Assenti
Nullo
Abilità
Applicazioni e analisi gravemente scorrette
o inesistenti
Esposizione gravemente scorretta, confusa
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Criteri di attribuzione del credito scolastico e del credito formativo
Il credito scolastico è assegnato tenendo conto della media dei voti conseguiti; all'interno della banda di
oscillazione prevista dalla tabella ministeriale di assegnazione del credito scolastico. il punteggio è
assegnato tenendo conto dei seguenti criteri:;
1. l’interesse, l’impegno, la partecipazione attiva e la frequenza scolastica;
2. la partecipazione alle attività complementari ed integrative;
3. eventuali crediti formativi.
Le situazioni che danno titolo al riconoscimento del credito formativo, indicate dal quadro normativo che
regola il nuovo esame di stato e assunte dal collegio dei docenti, sono:
1) esperienze acquisite al di fuori della scuola, in ambiti e settori della società civile e culturale, del
lavoro, della solidarietà, del volontariato, della formazione professionale, dello sport e della
cooperazione;
2) esperienze qualificate, di significativo rilievo;
3) esperienze dalle quali derivino competenze coerenti con l’indirizzo delle scienze umane.
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Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
QUINTA PARTE
ATTIVITÀ PROGRAMMATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
In preparazione all’Esame di Stato sono state effettuate le seguenti prove:
SIMULAZIONE DELLA PRIMA PROVA, secondo tipologia e tempi dell’esame di Stato
IN DATA 4 maggio 2017
SIMULAZIONE DELLA SECONDA PROVA, secondo la tipologia e tempi dell’esame di Stato
IN DATA 5 maggio 2017
SIMULAZIONI DI TERZA PROVA:
Simulazione 1
DATa 31 Gennaio 2017
TIPOLOGIA B
MATERIE COINVOLTE: FILOSOFIA ,
INGLESE , SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE , LATINO
Durata della prova: 3 ore
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Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
Simulazione 2
DATA 21 Aprile 2017
TIPOLOGIA B
MATERIE COINVOLTE: MATEMATICA ,
SCIENZE NATURALI , INGLESE ,
FILOSOFIA
Durata della prova: 3 ore
TESTI DELLA PRIMA SIMULAZIONE
FILOSOFIA
Schopenhauer , come Kant , parla di fenomeno e di noumeno ma questi due termini acquistano
in lui un diverso significato rispetto al senso ad essi attribuito dal filosofo del Criticismo . Spiega
le differenze ( max 10 righe )
Nella “Nascita della tragedia “ Nietzsche spiega l’origine di questa forma d’arte , partorita dal genio
greco , con l’armoniosa compresenza in essa del principio dionisiaco e di quello apollineo. Illustra
sinteticamente il significato di questi termini ( max 10 righe )
Spiega l'organizzazione della psiche umana secondo Freud , così come viene da lui rappresentata
nella prima topica ( all'interno dell'Interpretazione dei sogni ) ( max 10 righe )
1) How does Wordsworth’s poem I Wandered Lonely as a Cloud relate to his vision of the process of
poetic creation as expressed in the Preface to Lyrical Ballads?
(use 80 – 100 words)
2) How is nature depicted in I Wandered Lonely as a Cloud and in The Rime of the Ancient Mariner?
(use about 100 words)
3)
Romanticism: historical background, themes and symbols.
(use 80 – 100 words)
E’ previsto l’uso del dizionario bilingue
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Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
1 – Nell’ambito della teoria dell’allenamento, il candidato spieghi il processo
chiamato “supercompensazione”. Per non incorrere nella sindrome da
sovrallenamento, a quali principi si deve ispirare la pianificazione dell’allenamento?
(massimo 12 righe)
3) - Come si allena la coordinazione? (massimo 10 righe)
4) - Il candidato spieghi l’azione dell’insulina sul metabolismo dei carboidrati e
dei grassi. (massimo 12 righe)
LATINO
Il Bellum civile di Lucano come anti epos (12 righe)
2 ) Tema centrale e tecniche narrative delle Metamorfosi di Ovidio(12 righe)
3 ) Il rapporto delle Satire di Orazio con i modelli e i tratti specifici della satira oraziana ( 12 righe)
Testi della seconda simulazione
1.
MATEMATICA
1). Si definisca cosa si intende per punto di massimo relativo di una funzione.
Dopo aver determinato il C.E. della seguente funzione, si studi la sua derivata prima e si disegni un
possibile grafico.
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Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
x3
y
1 x
2) Dopo aver determinato il C.E. della seguente funzione, si trovino i suoi punti di flesso.
e si determini l’equazione della retta tangente al grafico in tali punti. Si tracci poi un possibile grafico
della funzione
y
1 3
x  x2  2x
3
3) - Dopo aver definito cosa si intende per asintoto di una funzione, si enunci il teorema sulle
condizioni di esistenza degli asintoti verticali.
-Dopo aver determinato il C.E. della seguente funzione, si trovino gli eventuali asintoti e si disegni
un possibile grafico
2x 2  1
y
x 1
BIOLOGIA
1. In che modo lo splicing alternativo dell’RNA permette a un singolo gene di
codificare per più di un polipeptide?
2. Che differenza c’è tra un operone inducibile e uno reprimibile?
3. Un uomo con gruppo sanguigno AB Rh+ sposa una donna di gruppo B, anch'essa
Rh+. Hanno 4 figli con i seguenti gruppi sanguigni:
Marco: Gruppo sanguigno A, Rh positivo
Fabio: Gruppo sanguigno AB, Rh negativo
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Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
Franco: Gruppo sanguigno B, Rh positivo
Elena: Gruppo sanguigno A, Rh negativo
1) Stabilisci se qualcuno dei figli è stato adottato
2) Calcola la probabilità con cui, da un incrocio di tale tipo, possa nascere un figlio
con gruppo B Rh negativo
( rappresenta l’incrocio e utilizza, per rispondere, il quadrato di Punnett)
INGLESE
1. Point out the Romantic and the Victorian features in the works of Emily and Charlotte Bronte.
(80-100 words)
2. Why is the Preface to “The Portrait of Dorian Gray” by Oscar Wilde considered the Manifesto of the
English Aesthetic Movement?
(80-100 words)
3. How do you interpret Dorian’s symbolic gesture of stabbing the portrait in “The Picture of Dorian
Gray” by Oscar Wilde? What does Dorian’s death symbolise?
(80-100 words)
20
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
Filosofia
1) llustra gli aspetti principali inerenti l'analisi critica che Nietzsche fa della morale ,
evidenziando altresì le differenze che sussistono , secondo il filosofo tedesco , tra la
morale dei signori e quella degli schiavi . ( max 10 righe )
2) Illustra la critica che Feuerbach rivolge all’Idealismo per quanto riguarda l’inversione
dei rapporti di predicazione ( max 10 righe )
3 ) Analizza il concetto di alienazione , illustrandone la diversa interpretazione ad esso data
dalle speculazioni di Hegel , Feuerbach e Marx . ( max 10 righe ) .
Gli studenti sono stati informati circa la normativa vigente che regola la conduzione del Colloquio degli
Esami di Stato
21
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
ALLEGATI AL DOCUMENTO
 Griglie di valutazione
 Consuntivi delle singole discipline
 Testi della simulazione della Terza prova
22
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
1. GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA A (ANALISI DEL TESTO)
Classe: _____________ Cognome e nome del candidato: ______________________
COMPRENSIONE
1. Comprende il testo in modo lacunoso e /o scorretto
2. Comprende il testo in modo parziale
3 Comprende il testo nelle sue linee essenziali
4 Comprende il testo in modo sostanzialmente preciso
5 Comprende il testo in modo preciso ed esauriente
ANALISI
1-2 Analizza il testo in modo errato e/o lacunoso
3-4 Analizza il testo in modo impreciso e parziale
5-6 Analizza il testo in modo sostanzialmente corretto
7-8 Analizza il testo in modo corretto e preciso
9-10 Analizza il testo ino modo corretto e con ricchezza di particolari
APPROFONDIMENTO
1-2 Riferimenti culturali generici e/o superficiali
3-4 Riferimenti culturali essenziali e riflessioni semplici
5-6 Riferimenti culturali adeguati pur nella semplicità della riflessione
7-8 Riferimenti culturali adeguati e pertinenti con contestualizzazione esauriente
9-10 Riferimenti culturali disciplinari approfonditi con ricchezza di particolari e riflessioni personali
23
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
ASPETTI FORMALI
1. Gravi scorrettezze di sintassi del periodo, di ortografia, lessicali
2. Vari errori/uso improprio della punteggiatura/lessico improprio
3. Qualche imprecisione, lessico semplice
4. Sintassi chiara, lessico specifico
5. Sintassi articolata e chiara, lessico specifico e appropriato
Livello
Punteggio
Voto in decimi
Voto in quindicesimi
Eccellente
28-30
9-10
15
Ottimo
25-27
8-9
13-14
Buono
22-24
7-8
12
Più che suff.
19-21
6-7
11
Suff.
18
6
10
Non pienam. Suff.
15-17
5<6
8-9
Insuff.
11-16
4
6-7
Gravem. Insuff.
7 -10
3
5
Negativo
1 -6
1<3
1-4
TOTALE PUNTEGGIO
Voto/15
________
________
24
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
TIPOLOGIA B (saggio breve – articolo di giornale)
Classe: __________________ Cognome e nome del candidato: ___________________________
ATTINENZA ALLE CONSEGNE
1. Non pertinente
2. Incompleto e/o scarsamente pertinente
3. Pertinente
4. Pertinente e completo
5. Pertinente, completo e approfondito
STRUTTURA DEL TESTO
1. Disorganica, confusa e/o involuta e/o contraddittoria
2. Parzialmente strutturata, con frequenti dispersioni
3. Coerente ma con qualche interruzione di consequenzialità
4. Organica e coerente
5. Organica, articolata, efficace
SVILUPPO DELLE ARGOMENTAZIONI
1-2 Presenza di luoghi comuni e/o affermazioni banalizzanti
3-4 Sono presenti interpretazioni e/o valutazioni insufficientemente fondate
5-6 Sono presenti alcune riflessioni motivate
7-8 Sono presenti riflessioni personali motivate
9-10 Sono presenti valutazioni personali, motivate in modo originale
RIFERIMENTI AI DOCUMENTI IN DOTAZIONE
1. Assenti e/o inesatti
2. Generici e superficiali
25
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
3. Essenziali
4. Adeguati
5. Approfonditi, presenza di citazioni e considerazioni personali
ESPOSIZIONE
1. Gravi scorrettezze di sintassi del periodo, di ortografia, lessicali
2. Vari errori/uso improprio della punteggiatura/lessico improprio
3. Qualche imprecisione, lessico semplice
4. Sintassi chiara, lessico appropriato
5. Sintassi articolata e chiara, lessico specifico e variegato, stile personale
Livello
Voto in
decimi
Punteggio
Voto in
quindicesimi
Eccellente
28-30
9-10
15
Ottimo
25-27
8-9
13-14
Buono
22-24
7-8
12
Più che suff.
19-21
6-7
11
Suff.
18
6
10
Non pienam. Suff.
15-17
5<6
8-9
Insuff.
11-14
4
6-7
Gravem. Insuff.
7-10
3
5
Negativo
1-6
1<3
1-4
Totale punteggio
________
VOTO/15
__________
26
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
TIPOLOGIA C (traccia di argomento storico), D (traccia di cultura generale e di attualità)
Classe: ______________ Cognome e nome del candidato: _____________________
PERTINENZA DELLO SVOLGIMENTO
1.
Non pertinente
2.
Incompleto e/o scarsamente pertinente
3.
Pertinente
4.
Pertinente e completo
5.
Pertinente, completo e approfondito
SVOLGIMENTO DELLE ARGOMENTAZIONI
1.
Presenza di luoghi comuni e/o affermazioni banalizzanti
2.
Sono presenti interpretazioni e/o valutazioni insufficientemente fondate
3.
Sono presenti riflessioni motivate
4.
Sono presenti riflessioni motivate e personali
5.
Sono presenti valutazioni personali, originali e motivate
RIFERIMENTI CULTURALI E/O DISCIPLINARI SPECIFICI (tipologia C)
RICCHEZZA DELLE ARGOMENTAZIONI (tipologia D)
1.
Assenti e/o inesatti
2.
Generici e superficiali/ generiche e superficiali
3.
Essenziali
4.
Adeguati/e
5.
Approfonditi/e presenza di citazioni e considerazioni personali
STRUTTURA DEL TESTO
1.
Disorganica, confusa e/o involuta e/o contraddittoria
2.
Parzialmente strutturata, con frequenti dispersioni
3.
Coerente ma con qualche interruzione di consequenzialità
4.
Organica e coerente
5.
Organica, articolata, efficace
27
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
CORRETTEZZA ORTOGRAFICA E MORFO-SINTATTICA
1.
Gravi scorrettezze di sintassi del periodo, di ortografia, lessicali
2.
Vari errori/uso improprio della punteggiatura
3.
Sintassi poco fluida e/o imprecisa e/o ripetitiva
4.
Sintassi con qualche imprecisione
5.
Sintassi fluida e senza imprecisioni
LESSICO E REGISTRO
1.
Generico, improprio o erroneo/registro inadeguato
2.
Generico con diverse improprietà
3.
Qualche improprietà e qualche imprecisione
4.
Proprietà e adeguatezza
5.
Proprietà, incisività, varietà
Livello
Voto in
decimi
Punteggio
Voto in
quindicesimi
Eccellente
28-30
9-10
15
Ottimo
25-27
8<9
13-14
Buono
22-24
7<8
12
Più che suff.
19-21
6<7
11
Suff.
18
6
10
Non pienam. Suff.
15-17
5<6
8-9
Insuff.
11-14
4<5
6-7
Gravem. Insuff.
7-10
3<4
5
Negativo
1-6
1<3
1-4
Totale punteggio
________
TOT. VOTO/15
__________
28
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
2. GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA: SCIENZE UMANE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA
SCRITTA: SCIENZE UMANE
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA
“P. Secco Suardo” Bergamo
DATA: BERGAMO,
Candidato/a:
Classe:
Quesiti svolti numero: 1
2
3
sez.
4
PUNTEGGI E DESCRITTORI
INDICATORI
1
2
3
4
A- Aderenza,
consequenzialità e
completezza nello
sviluppo della traccia
Incompleta /
incoerente (priva di
almeno due punti
richiesti
fondamentali)
Sufficientemente completa Completa in ogni
e consequenziale (priva di parte
un punto fondamentale, o
della introduzione o della
conclusione); qualche
incongruenza
B- Uso e padronanza
del lessico e/o del
linguaggio specifico
Carente,
sostanzialmente
scorretto,
inadeguato
Sufficiente, con qualche
imprecisione, ma
accettabile
Rigoroso e/o
appropriato al
contesto
C- Competenze
morfo-sintattiche
Scorrette e
disorganiche
Con diversi errori, poco
fluide
Sufficiente-mente
scorrevole con
qualche lieve
errore.
Corrette e ben
strutturate;
chiare e fluide
D- Conoscenza e
approfondimento
dei contenuti
Conoscenze
scarse e in gran
parte scorrette
Conoscenze superficiali e
frammentarie
Sufficienti
conoscenze di
carattere
generale, non
particolarmente
approfondite e/o
rielaborate
Conoscenze
ampie e
piuttosto
approfondite
con vari
riferimenti ad
autori e teorie
5
Conoscenze
ampie,
approfondite e
ben
argomentate
con puntuali
riferimenti ad
autori, teorie e
critiche
PUNTEGGI ASSEGNATI ALLA TRATTAZIONE DELLA PRIMA PARTE
A- Aderenza e sviluppo
B- Uso del lessico e del
traccia punti:
linguaggio specifico punti: morfo-sintattiche
C- Competenze
D- Conoscenza e approfondimento
Voto
dei contenuti punti:
......./15
punti:
PUNTEGGI ASSEGNATI ALLA TRATTAZIONE DEI 2 QUESITI
A- Aderenza e sviluppo
B- Uso del lessico e del
C- Competenze
D- Conoscenza e approfondimento
Voto
traccia punti:
linguaggio specifico punti:
morfo-sintattiche
dei contenuti punti:
......./15
punti:
VOTO PRIMA PARTE
......./15
VOTO COMPLESSIVO (media delle due parti)
29
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
VOTO SECONDA PARTE
….…./15
......./15
3. GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA
Candidato:
Classe:
Discipline
Livello
Basso/
Indicatori analitici
Medio
Alto
Valutazione
complessiva
Medio basso
1–2
3
4
5–6
1
2
3
4–5
1
2
3
4
Conoscenze
 correttezza e pertinenza dei contenuti
 comprensione dei quesiti/problemi/casi proposti
Abilità
 uso del linguaggio specifico
 correttezza morfosintattica e lessicale e/o esattezza dei
calcoli
Capacità
 padronanza delle procedure
 analisi e sintesi
Totale punteggio assegnato
30
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
Punteggio proposto
Punteggio attribuito
/ 15
/ 15
Esplicitazione dei livelli:
Conoscenze
basso / medio
basso
Conoscenze scarse / parziali / superficiali che utilizza in modo scorretto
medio
possiede e utilizza le informazioni in modo semplice, ma corretto
Alto
possiede informazioni esaurienti e precise che sa selezionare e documentare
Abilità espressive
basso / medio
basso
si esprime in modo confuso o con difficoltà e/o in modo inappropriato
medio
sa comunicare, anche se in modo impreciso
Alto
si esprime in modo corretto ed efficace
Capacità di elaborazione logico-critiche
basso / medio
basso
 non sa applicare le procedure o lo fa in modo approssimativo
 non riconosce le informazioni essenziali o comprende in modo approssimativo e parziale
medio
 applica correttamente semplici procedure
 comprende informazioni e dati essenziali
Alto
 applica con sicurezza e autonomia le procedure
 effettua collegamenti e confronti; affronta problematiche complesse in modo autonomo
31
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
4. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
Candidato:
Classe:
Conoscenza dei contenuti
Competenze linguistiche ed
espositive
Collegamento tra le conoscenze ed
efficacia argomentativa
1-7
Dimostra di non conoscere i
contenuti previsti
Si esprime in modo
decisamente frammentario e
commette gravi errori
Non è in grado di effettuare
collegamenti e non si orienta
8-11
Conoscenze scarse e molto
lacunose
Si esprime in modo
frammentario e scorretto
12-16
Conoscenze frammentarie e
superficiali
Si esprime con difficoltà e in
modo poco corretto
17-19
Conoscenze parziali e incerte
Si esprime in modo impreciso e
ripetitivo
È in grado di effettuare parziali
collegamenti ed ha bisogno di
essere guidato anche nello
svolgimento di problematiche
semplici
20-22 *
Conoscenze essenziali ma non
approfondite
Organizza il discorso in modo
accettabile e utilizza un lessico
semplice ma abbastanza
corretto
È in grado di effettuare semplici
collegamenti e si orienta nello
svolgimento di semplici
problematiche
23-25 *
Conoscenze abbastanza
complete, anche se non
approfondite
Organizza il discorso in modo
chiaro e corretto
È in grado di effettuare
collegamenti adeguati, si orienta
autonomamente
26-27 *
Conoscenze complete e in
qualche caso approfondite
Si esprime in modo chiaro e
scorrevole
Effettua validi collegamenti e
argomenta in modo adeguato
individuando relazioni tra concetti
28
Conoscenze complete e
approfondite
Espone il proprio pensiero con
proprietà e fluidità espressiva
Effettua validi collegamenti e si
orienta con sicurezza anche nello
sviluppo di problematiche
complesse
29
Conoscenze complete,
approfondite e sicure
Espone il proprio pensiero con
ricchezza lessicale e sicura
padronanza
È in grado di effettuare
collegamenti in modo critico e
personale, evidenzia efficacia
argomentativa anche trattando
problematiche complesse
30
Conoscenze complete,
approfondite, sicure e ben
strutturate
Espone il proprio pensiero con
ricchezza lessicale, sicura
padronanza e originalità
È in grado di effettuare
collegamenti in modo critico e
personale, anche trattando
problematiche complesse;
evidenzia efficacia argomentativa e
originalità
Punti
/ 30
* Il posizionamento all’interno della banda di oscillazione è dovuto
al livello basso, medio o alto rispetto al giudizio formulato.
32
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
CONSUNTIVO DISCIPLINARE
MATERIA: FILOSOFIA
Docente: RENATO DE LUCIA
Libri di testo adottati: Domenico Massaro - La meraviglia delle idee - Paravia volume n 3
Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2016/17 alla data del 15/05/2017: 77
Competenze raggiunte :
consapevolezza del significato della riflessione filosofica come modalità specifica e
fondamentale della ragione umana che, in epoche diverse e in diverse tradizioni culturali,
ripropone costantemente la domanda sulla conoscenza, sull’esistenza dell’uomo e sul senso
dell’essere e dell’esistere;
acquisita la conoscenza dei punti nodali dello sviluppo storico del pensiero occidentale, cogliendo
di ogni autore o tema trattato sia il legame col contesto storico-culturale, sia la portata
potenzialmente universalistica che ogni filosofia possiede;
sviluppata, grazie alla conoscenza degli autori e dei problemi filosofici fondamentali, la
riflessione personale, il giudizio critico, l’attitudine all’approfondimento e alla discussione
razionale, la capacità di argomentare una tesi, riconoscendo la diversità dei metodi con cui la
ragione giunge a conoscere il reale;
essere in grado di utilizzare il lessico e le categorie specifiche della disciplina;
saper contestualizzare le questioni filosofiche e i diversi campi conoscitivi; comprendere le radici
concettuali e filosofiche delle principali correnti e dei principali problemi della cultura
contemporanea; individuare i nessi tra la filosofia e le altre discipline.
saper valutare le potenzialità esplicative e l’applicabilità in contesti differenti delle teorie filosofiche
studiate ;
saper esporre in modo logico e argomentato le proprie tesi, accertandone la validità e
comunicandole in modo efficace ;
saper ricondurre correnti filosofiche, politiche e problemi contemporanei alle loro radici storicofilosofiche, individuando i nessi tra passato e presente, in modo da realizzare una cittadinanza
consapevole .
Metodologie e tecniche didattiche utilizzate
3) 
Lezione frontale e dialogata
33
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
4) 
Discussioni sui libri o a tema (focus group)
5) 
Percorsi guidati
6) 
Lavoro di gruppo (peer education, tutoring, ricerca)
7) 
Brainstorming
8) 
Lavoro individuale
9) 
Cooperative learning
10) 
Problem solving
•
•
Strumenti di lavoro e supporti didattici utilizzati
•

Libri di testo
•

Riviste specializzate
•

Appunti e dispense
•

Video/ audio
•

Manuali
•

Personal computer/ Tablet
•

Internet
•

Laboratori
•

Biblioteca
Strumenti di verifica degli apprendimenti
•
•

Verifiche frontali
•

Soluzioni di problemi
•

Analisi di un testo non letterario
Attività di recupero attivate
In itinere
Numero di verifiche effettivamente svolte per ogni periodo e per TIPOLOGIA
1° PERIODO
2° PERIODO
34
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
PROVE STRUTTURATE E SEMISTRUTTURATE… (a risposta chiusa,
a completamento, a scelta multipla)
QUESTIONARI a risposta aperta
2
RIASSUNTI, RELAZIONI, TEMI,
ANALISI TESTUALI, SAGGI BREVI,
ARTICOLI DI GIORNALE
PROBLEMI ED ESERCIZI
PROVE ORALI INDIVIDUALI
2
2
(Interrogazione breve/lunga)
PROVE PRATICHE
ALTRO (specificare)
PROGRAMMA EFFETIVAMENTE SVOLTO
Si raccomanda di dettagliare gli argomenti, volendo anche con riferimento ai tempi di svolgimento se il dato
può essere significativo
Argomenti svolti nel corso del primo quadrimestre :
HEGEL: Le tesi di fondo del sistema: finito e infinito, ragione e realtà, la funzione della
filosofia;
Idea, natura e spirito, la dialettica; La Fenomenologia dello Spirito., Autocoscienza: signoria e
servitù;
lo spirito oggettivo: diritto astratto, moralità, eticità; la famiglia, la società civile e lo stato;
la filosofia della storia; lo spirito assoluto; l’arte, la religione, filosofia .
SCHOPENHAUER: Il mondo della rappresentazione come “velo di Maya”,
la scoperta della via d’accesso alla cosa in sé,
caratteri e manifestazioni della volontà di vivere,
il pessimismo, la critica delle varie forme di ottimismo,
le vie di liberazione dal dolore.
NIETZSCHE: Filosofia e malattia, nazificazione e denazificazione, caratteristiche del pensiero e
della scrittura di Nietzsche,
tragedia e filosofia,
il periodo illuministico,
il superuomo, l’eterno ritorno,
la “trasvalutazione dei valori”, la volontà di potenza, il nichilismo
Argomenti trattati durante il secondo quadrimestre:
FREUD: Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi
, la realtà dell’inconscio e i modi per accedere ad esso,
la scomposizione psicoanalitica della personalità ,
35
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
Il disagio della civiltà
FEUERBACH: Il rovesciamento dei rapporti di predicazione,
la critica alla religione, la critica a Hegel,
umanismo e filantropismo.
MARX: , La critica al “misticismo logico” di Hegel,
la critica della civiltà moderna e del liberalismo,
la critica dell’economia borghese e l’alienazione,
il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale,
la concezione materialistica della storia,
la sintesi del Manifesto,
il Capitale,
la rivoluzione e la dittatura del proletariato,
le fasi della futura società comunista.
Argomenti trattati a fine anno ( entro il 15 maggio ) con conseguente impossibilità
di approfondimento ,consolidamento delle conoscenze e verifica puntuale di
quest’ultime :
L'ESISTENZIALISMO : caratteri generali
J.P. SARTRE : Essere in sé , essere per sé , rapporto essenza- esistenza, scelta, libertà,
responsabilità ( L’Essere e il nulla )
Dialettica , alienazione , serie e gruppo ( Critica della Ragione dialettica )
LA SCUOLA DI FRANCOFORTE : Caratteri generali .
MARCUSE : identificati i contenuti fondamentali della critica marcusiana ( “Eros e Civiltà” e
“L'Uomo a una dimensione” )
Hannah Arendt e “ La banalità del male “
LA FILOSOFIA DELLA DIFFERENZA ( SIMONE DE BEAUVOIR , LUCE IRIGARAY ,
ADRIANA CAVARERO )
36
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
CONSUNTIVO DISCIPLINARE
MATERIA: Storia
Docente: RENATO DE LUCIA
Libri di testo adottati:
Lepre-Petraccone -Cavalli -Testa- Trabaccone - Noi nel tempo -Zanichelli Volume 3
Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2016/17 alla data del 15/05/2017: 56
Competenze raggiunte :
Saper riconoscere le principali tipologie di fonti documentarie
Saper collocare un fatto storico nel tempo e nello spazio
Saper individuare i fattori principali che determinano un sistema socio-economico-politico
Saper comunicare utilizzando il lessico specifico
Metodologie e tecniche didattiche utilizzate
5) 
Lezione frontale e dialogata
6) 
Discussioni sui libri o a tema (focus group)
7) 
Lavoro di gruppo (peer education, tutoring, ricerca)
8) 
Brainstorming
9) 
Lavoro individuale
10) 
Cooperative learning
11)
Strumenti di lavoro e supporti didattici utilizzati
•

Libri di testo
•

Appunti
•

Video/ audio
•

Manuali
•

Biblioteca
Strumenti di verifica degli apprendimenti
•

Prove strutturate e/o semi–strutturate
•

Verifiche frontali
Attività di recupero attivate
In itinere
37
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
Numero di verifiche effettivamente svolte per ogni periodo e per TIPOLOGIA
1° PERIODO
PROVE STRUTTURATE E SEMISTRUTTURATE… (a risposta chiusa,
a completamento, a scelta multipla)
2° PERIODO
1
QUESTIONARI a risposta aperta
RIASSUNTI, RELAZIONI, TEMI,
ANALISI TESTUALI, SAGGI BREVI,
ARTICOLI DI GIORNALE
PROBLEMI ED ESERCIZI
PROVE ORALI INDIVIDUALI
2
1
(Interrogazione breve/lunga)
PROVE PRATICHE
ALTRO (specificare)
PROGRAMMA EFFETIVAMENTE SVOLTO
Si raccomanda di dettagliare gli argomenti, volendo anche con riferimento ai tempi di svolgimento se il dato
può essere significativo
Argomenti svolti nel primo quadrimestre :
L’Italia nel 1861
La classe dirigente: Destra e Sinistra
Lo Stato accentrato, il Mezzogiorno, il brigantaggio
La politica economica: i costi dell’unificazione
Il completamento dell’unità
La Sinistra al potere
Il trasformismo di Depretis
La politica economica
Il movimento operaio
La politica estera e l’espansione coloniale
La democrazia autoritaria di Francesco Crispi
I Fasci siciliani
Lo scandalo della Banca romana
Il trattato di Uccialli e la sconfitta di Adua
La crisi di fine secolo
L’Italia nell’età di Giolitti
Lo sviluppo economico e sociale del paese
Sviluppo delle organizzazioni operaie
38
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
La politica di Giolitti: integrazione sociale e riformismo
I socialisti fra riformismo e massimalismo
La guerra di Libia
Il quadro di inizio secolo
La prima guerra mondiale
Dalla crisi alla guerra
L’Italia dal dibattito tra neutralismo e interventismo all’entrata in guerra
Il decisivo 1917 e la conclusione del conflitto
Argomenti svolti nel secondo quadrimestre ( alla data del 15 maggio ) :
Le contraddizioni del regime zarista e la rivoluzione del 1905
Il 1917: dalla rivoluzione di febbraio alla rivoluzione di ottobre
Dalla guerra civile alla nascita dell’Unione Sovietica
l dopoguerra in Italia e la crisi dello stato liberale
I fattori di instabilità economica e sociale
Gli elementi di debolezza politica
L’affacciarsi del fascismo sulla scena politica: presupposti e base sociale
La dinamica della conquista del potere
Il regime fascista
Verso una gestione autoritaria del potere
La dittatura fascista
La politica estera di Mussolini
Il dopoguerra in Germania e la genesi del nazismo
Il totalitarismo nazista .
Si prevede la trattazione , anche se necessariamente sintetica, almeno dei seguenti
argomenti :
L'Evoluzione delle relazioni internazionali fra le due guerre , Le questioni e i fatti
principali connessi alla seconda guerra mondiale
39
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
CONSUNTIVO DISCIPLINARE
MATERIA: Scienze Umane
Docente:Guendalina Gualdi
Libri di testo adottati: Biscaldi, Giusti Il manuale di Scienze Umane, corso integrato, Antropologia Sociologia
Pedagogia. Editore: Marietti scuola (ed. 2014) 3.
Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2016/17 alla data del 15/05/2017:143
Competenze raggiunte





















Riconoscere in ambito formativo, i possibili modelli teorici di riferimento..
Individuare convergenze e divergenze nei vari campi d’indagine delle scienze umane in chiave
storica e culturale.
Essere consapevoli delle dinamiche degli affetti nel processo formativo;
Essere in grado di formulare ipotesi, di fronte a situazioni problematiche, che attingano ai contenuti
delle scienze umane;
Utilizzare gli strumenti culturali per porsi con un atteggiamento razionale, critico e responsabile di
fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi problemi;
Comprendere il cambiamento e la diversità relativi ai modelli formativi in una dimensione
diacronica( attraverso il confronto fra epoche) e in una dimensione sincronica( attraverso il
confronto tra aree geografiche e culturali, gruppi e soggetti)
Comprendere le dinamiche proprie della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni
educativi e ai processi formativi formali e non, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai
fenomeni interculturali e ai contesti della convivenza e costruzione della cittadinanza;
Essere consapevoli delle trasformazioni giuridiche e culturali che hanno caratterizzato nel nostro
Paese l’atteggiamento nei confronti della disabilità.
Padroneggiare le principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della cultura occidentale
e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà europea.
Essere consapevoli delle dinamiche proprie della realtà sociale applicando concetti sociologici.
Saper utilizzare le conoscenze apprese della sociologia per comprendere aspetti della realtà sociale
in cui si vive;
Saper individuare in maniera consapevole e critica modelli scientifici di riferimento in relazione ai
fenomeni sociali;
Saper leggere i fenomeni comunicativi contemporanei attraverso le teorie studiate.
Comprendere la pluralità delle letture che, a partire da presupposti diversi, è possibile dare dello
stesso fenomeno.
Acquisire consapevolezza della pluralità degli ambiti teorici e operativi della sociologia.
Comprendere le diverse prospettive delle scienze umane sull’industria culturale.
Individuare i diversi volti della globalizzazione e le loro mutue connessioni.
Capire la dimensione storica di ogni assetto sociale e istituzionale
Individuare e analizzare problemi significativi della realtà contemporanea
Cogliere le dinamiche interculturali presenti nella società contemporanea
Cogliere il contributo dell’antropologia alla comprensione delle specificità culturali.
40
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo




Saper utilizzare le conoscenze apprese dell’antropologia per guidare l’interpretazione del mondo
attuale.
Essere consapevoli della pluralità dei nuovi ambiti teorici e operativi dell’antropologia.
Individuare e saper leggere nel proprio territorio fenomeni socioculturali.
Comprendere i rapporti fra le trasformazioni dell’esperienza religiosa e le altre dinamiche del
mondo globalizzato
Metodologie e tecniche didattiche utilizzate

Lezione frontale

Lezione dialogata

Discussioni a tema (focus group)

Cooperative learning

Co-teaching

Brainstorming

Lavoro di gruppo

Lavoro individuale

Problem solving
Strumenti di lavoro e supporti didattici utilizzati
 Libro di testo

Riviste specializzate

Appunti e materiale predisposto ( allegato al registro elettronico)

Video

Manuali

Internet

LIM

Videoproiettore
Strumenti di verifica degli apprendimenti

Verifiche frontali

Prove pratiche(realizzazione di brochure)

Svolgimento di tracce tematiche sul modello delle tracce ministeriali della seconda prova scritta
dell’Esame di Stato
41
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo

Relazioni individuali e /o presentazioni in power point
Tipologie testuali della produzione scritta nelle diverse discipline

Argomentativo

Relazione

Esercitazioni individuali

Produzioni di ppt come esito di un lavoro di gruppo e/o di un approfondimento personale
Attività di recupero attivate
10 ore di recupero iniziale su antropologia.
Numero di verifiche effettivamente svolte per ogni periodo e per TIPOLOGIA
1° PERIODO
2° PERIODO
PROVE STRUTTURATE E SEMISTRUTTURATE… (a risposta chiusa, a
completamento, a scelta multipla)
QUESTIONARI a risposta aperta
SIMULAZIONI di seconda prova
1
3
1
2
PROBLEMI ED ESERCIZI
PROVE ORALI INDIVIDUALI
(Interrogazione breve/lunga)
PROVE PRATICHE
RELAZIONI
1
1
42
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
PROGRAMMA EFFETIVAMENTE SVOLTO
ANTROPOLOGIA
SOCIOLOGIA
1. Nuovi scenari contemporanei
1.Dalla modernizzazione alla globalizzazione:
a. Il decostruzionismo
e la scrittura
etnografica (Bateson)
Lettura e analisi:
G.Bateson,Naven(Antologia:La
retorica
dell’essere là, pp151-152)
b. la delocalizzazione delle culture
c. La dimensione individuale
c.1.M.Augè
La surmodernità e I non luoghi
Lettura e analisi:
Un etnologo nel metrò(a cura di Francesco
Maiello, ed. Elèuthera,1992)
Prefazione alla nuova edizione italiana di M
Augè;
Capitolo primo. Memorie( da pag.27 a
pag.42)
Capitolo secondo: Solitudini(da pag45 a pag
65; da pag.74 a pag.81)
Capitolo terzo: Corrispondenze( da pag.83 a
pag..88)







Primo
periodo
La
globalizzazione
economica
(delocalizzazione e mondializzazione
dei mercati)
La globalizzazione politica( lo spazio
transnazionale,
la
democrazia
esportata)
La
globalizzazione
culturale(
macdonalizzazione del mondo)
Lettura e analisi:
(Antologia:A.Dal Lago, La sociologia di
fronte alla globalizzazione, pp212214, L’irresistibile ascesa di una
parola)
Movimenti No global e la teoria della
decrescita felice (Latouche)
Lettura e analisi:
S.Latouche, Breve trattato sulla
decrescita
Felice,
Bollati
Boringhieri,Mi, 2012, L’alga verde e la
lumaca pp31-33)
Z.Bauman:(dal postmoderno alla
liquidità; la liquidità come chiave di
lettura del mondo sociale;inclusione
ed esclusione degli individui: le vite di
scarto)
Lettura e analisi:
Amore liquido( Antologia: Amore
liquido cap.V-VII))
Il
paradigma
dell’incertezza(
Antologia: La società dell’incertezza,
pp.61-65))
Il Multiculturalismo( concetti di razza,
etnia e nazione; i significati sociologici
del multiculturalismo; politiche sociali
multi etniche e multinazionali;
multiculturalismo e democrazia)
Lettura e analisi:
Articolo
di
F.
De
Nicola,
Multiculturalismo e intercultura, in La
Ricerca numero 11, Novembre 2016.
Articolo di M.Luisa Zuppetta, Società
multietinica e Multiculturalismo. Il
Canada, in rivista Centro di ricerca
“Vittorio Bachelet”
Globalizzazione
e
recessione
43
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
democratica
1.1. Antropologia dei media

Identità catodiche (P.
Lettura e analisi:
Antologia,P.Vereni,
catodiche, pag.56-57)
Secondo
1.1.. Mass media e new media:
 L’evoluzione della comunicazione periodo
Verani)
umana;
 Teorie sulla comunicazione di massa(
Identità
Laswell, Lazersfeld, Katz, la Scuola di
Francoforte)
 La scuola di Toronto( Mc Luhan e
D.Kerchove)
 Lettura e analisi:
K.Popper, J.Condry, Una patente per
fare tv, da Cattiva maestra televisione,
Donzelli, Mi, 1994, pp20-25)
2. La dimensione del sacro:




Lo studio scientifico della religione
Il sacro come fondamento della
religione( Durkehim e; Otto e il
numinoso; Bateson e la finalità
cosciente;R.Girard , la violenza e il
sacro )
La dimensione rituale
Gli specialisti del sacro( lo
sciamanesimo)Il ritorno del Sacro(
nuove religioni e fondamentalismi
2. Secolarizzazione e fondamentalismi
Lettura e analisi:
Fondamentalismo,
un
termine
controverso(E.Pace, R. Guolo, I
Fondamentalismi, Roma, Bari 1998,
pp.3-9).
Articolo di M.Recalcati, Quei giovani
psicotici e il delirio terroristico, in La
Repubblica, 22 Luglio 2016
U.Fabietti, Comprendere le culture nel
disagio della contemporaneità,in
Convivere nel tempo della pluralità,
Atti
dell’XI
convegno
Centri
interculturali, mi 9-11 ottobre 2008,
Franco Angeli, Mi 2009,
3. Le politiche sociali: il Welfare State, le
politiche della salute, per la famiglia e
l’istruzione.
44
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
PEDAGOGIA( temi)
PEDAGOGIA( autori)
1.La disabilità: dall’integrazione dei disabili
all’inclusione
 La disabilità nella storia
 Terminologia e
classificazioni(tipologia di disabilità;
dall’ICD all’ICF)
 Dall’inserimento all’integrazione dei
disabili nella didattica inclusiva(
inserimento, integrazione ed
inclusione; i Bes e la normativa)
 I Disability Studies
Lettura ed analisi:
G. Pontiggia, Nati due
volte(da pp.16 a pp.23; da
pp.33 a pp35)
1. Prospettive pedagogiche del ‘900
 Attivismo e scuole nuove
 Il puerocentrismo
 Dalla pedagogia positivista alla
pedagogia sperimentale
1.1. L’educazione infantile in Italia:
 Le sorelle Agazzi
Lettura e analisi:
Antologia. Guida delle educatrici
dell’infanzia( pp.354-355;pp17-18;
pp28-30)
1.2.L’attivismo scientifico europeo: E.
 Itard e Seguin e l’educabilità
 Claparède( la prospettiva funzionalista;
le tappe evolutive; la scuola su misura)
 Decroly(Verso una scuola rinnovata; il
piano delle idee associate e la funzione
globalizzante; l’educazione dei ragazzi
irregolari)
 M. Montessori (la concezione teorica
educativa; il metodo)
Lettura e analisi integrale individuale
M.Montessori, Educazione per un
mondo nuovo, Garzanti 2000.
Primo
periodo
2.L’educazione in prospettiva
multiculturale :



Criticità del modello multiculturale;
Teoria e prassi: normative e
pratiche;
I fondamenti della pedagogia
interculturale
3.Le connessioni fra il sistema scolastico
italiano e le politiche dell’istruzione a
livello europeo con una ricognizione dei più
importanti
documenti
internazionali
sull’educazione e la formazione e sui diritti

Primo
2. La scuola progressiva di John
periodo
Dewey( Esperienza e natura;la logica e
la teoria dell’indagine;la teoria
pedagogica e l’educazione
democrazia; la scuola di Chicago)
45
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
dei minori
 La formazione alla cittadinanza e
l’educazione ai diritti umani
 L’educazione permanente
 Le riforme della scuola( dalla
Riforma Moratti alla Riforma della
Buona scuola)





3.Scuola e scolarizzazione



I sistemi scolastici
Le funzioni della scuola
La dispersione scolastica
Lettura e analisi:
da Il mio Credo pedagogico ,la Nuova
Italia,pp.12-13)
2.1.L’educazione
funzionale
di
Claparede e il co-teaching
Lettura e analisi
Il co-teaching: imparare per temi
Articolo di R. Carnero, in «Avvenire»,
28 aprile 2015
2.3.L’attivismo idealista e Cattolico
G. Gentile(l’Attualismo; la pedagogia e
il ruolo del maestro; L.Radice e la
critica alla didattica; l’esperienza di
S.Hessen)
Dalla Legge Casati alla Riforma Gentile
Maritain(Il Personalismo;l’Umanesimo
integrale; la proposta educativa);
3.Pedagogie alternative:



Secondo
periodo
Don Lorenzo Milani e la scuola di
Barbiana
Lettura individuale: Lettera ad una
professoressa
Il metodo cooperativo di C.Freinet
Letture: A. Goussot, Valutare o
bocciare,in rivista Educazione
democratica, X, gennaio 2012.
46
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
CONSUNTIVO DISCIPLINARE
MATERIA: SCIENZE NATURALI CHIMICA GEOGRAFIA
Docente: TORINO MICHELINA
Libri di testo adottati: :
“Immagini e concetti della Biologia” di Sylvia Mader Ed. Zanichelli
“Biologia” di Campbell Ed Linx
“Biologia” di Borgioli von Borries Busà Ed De Agostini
“Percorsi di Scienze naturali” -Bichimica e Biotecnologie di Curtis Barnes
Ed. Zanichelli
Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2016/17 alla data del 15/05/2017: (45 /al 5/5/2017)
Competenze raggiunte:
Il programma di Biologia svolto in quinta è il completamento di un percorso iniziato nella classe seconda,
che risente del numero esiguo di ore di lezione previste dall’indirizzo di studi e della difficoltà da
parte degli studenti, di recuperare conoscenze acquisite negli anni scorsi ma funzionali alla
trattazione e all’approfondimento degli argomenti di quinta. La classe, nel corso dell’anno, ha
partecipato alle lezioni non sempre in maniera attiva; ha lavorato con impegno adeguato e
sufficiente regolarità. Ha tuttavia dimostrato, soprattutto nei momenti di maggiore stanchezza,
senso di responsabilità, sforzandosi sempre di adempiere al proprio dovere. Il profitto è nel
complesso discreto con qualche punta di eccellenza. La disponibilità al dialogo e lo spirito di
collaborazione hanno facilitato il raggiungimento di buona parte degli obiettivi prefissati. Nel
dettaglio la classe, nel corso del quinquennio, ha sviluppato le seguenti competenze:
•
Analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale, utilizzando teorie che sono
alla base della descrizione scientifica della realtà
•
Capacità analitiche, di sintesi e di connessioni logiche in situazioni complesse; stabilire relazioni
•
Utilizzare dati e gestirli autonomamente per valutarne la pertinenza ad un dato ambito, anche
con l’ uso dei grafici
•
Individuare problemi, scegliere idonee strategie per la risoluzione di problemi di varia natura,
utilizzando le procedure tipiche del pensiero scientifico
•
Padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine proprie delle scienze sperimentali
•
Leggere ed interpretare criticamente i contenuti nelle diverse forme di comunicazione
•
Avere la consapevolezza delle potenzialità e dei limiti delle nuove tecnologie nel contesto
culturale e sociale in cui vengono applicate
Metodologie e tecniche didattiche utilizzate
•
•
•
Lezione frontale e dialogata
Lavoro individuale
Problem solving
47
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
Strumenti di lavoro e supporti didattici utilizzati
 Libri di testo

Riviste specializzate

Appunti e dispense

Video
•
Internet

Videoproiettore
Strumenti di verifica degli apprendimenti

Prove strutturate e/o semi–strutturate

Verifiche frontali

Soluzioni di problemi
Tipologie testuali della produzione scritta nelle diverse discipline
•
Descrittivo
•
Informativo
•
Argomentativo
Numero di verifiche effettivamente svolte per ogni periodo e per TIPOLOGIA
1° PERIODO
PROVE STRUTTURATE E SEMISTRUTTURATE… (a risposta chiusa, a
completamento, a scelta multipla)
1
QUESTIONARI a risposta aperta
1
2° PERIODO
3
1
RIASSUNTI, RELAZIONI, TEMI, ANALISI
TESTUALI, SAGGI BREVI, ARTICOLI DI
GIORNALE
PROBLEMI ED ESERCIZI
2
PROVE ORALI INDIVIDUALI
1
(Interrogazione breve/lunga)
PROGRAMMA EFFETIVAMENTE SVOLTO
48
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
La scoperta di Miescher e il
“principio trasformante” di
Griffith. Gli esperimenti di
Hershey e Chaase con
batteriofagi marcati.
BIOMOLECOLE
ACIDI NUCLEICI
GLI ESPERIMENTI DI MENDEL
Composizione e struttura del
DNA: il contributo di Pauling,
Rosalind Franklin, Wilkins e le
conclusioni di Watson e Crick. La
duplicazione del DNA: il ruolo
dei primer e gli enzimi elicasi,
topoisomerasi e ligasi. I tipi di
Dna pol, le proteine SSB. La
complementarità tra le basi
azotate; il filamento guida e il
filamento in ritardo: i frammenti
di Okazaki e i telomeri. L’enzima
telomerasi e le cellule
cancerose.Gli esperimenti di
Meselson e Stahl con azoto
radioattivo confermano la
duplicazione semiconservativa
del DNA. La struttura del DNA: la
doppia elica, il diametro,
l’antiparallelismo delle eliche.Gli
istoni e nucleosomi, il ruolo dellì
H1 Composizione e struttura
dell’RNA. Tipi di RNA: ruolo
all’interno della cellula Linee
pure e ibribi. Il lavoro di di
Mendel Leggi della dominanza,
segregazione e assortimento
indipendente. Fenotipo e
genotipo. Gli studi di Morgan su
Drosophila e la conferma delle
leggi di Mendel. Differenza tra
geni indipendenti e geni
associati; la frequenza di
ricombinazione e la spiegazione
di rapporti fenotipici diversi
dalle leggi di Mendel; cenni alle
mappe genetiche di Sturtivant
Loci genici. Geni e alleli.
Cromosomi omologhi ed
eterologhi; i cromosomi sessuali
e il corpo di Barr. Esercizi e
problemi Legge della somma e
del prodotto applicata agli
49
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
L’EREDITARIETA’ DEI CARATTERI
E LA GENETICA MENDELIANA
GENETICA MENDELIANA
AMPLIAMENTO DELLE
GENETICA MENDELIANA
LA GENETICA MODERNA:
LE RELAZIONI TRA GENI E
PROTEINE
LA SINTESI DELLE PROTEINE
incroci tra ibridi Il test cross
come strumento di indagine di
genotipi sconosciuti. Alberi
genealogici e studio della
trasmissione dei caratteri
umani. Risoluzione di alberi
genealogici L’imbreeding e
l’aumento della probabilità di
manifestazione di malattie
recessive. La dominanza
incompleta e il rapporto 1:2:1
La codominanza e i fenotipi
intermedi. L’allelia multipla e
l’eredità dei gruppi sanguigni Il
fattore Rh. La pleiotropia (il caso
dell’anemia falciforme)
L’’eredità poligenica (l’esempio
del colore degli occhi e della
pelle). L’epistasi dominante e
recessiva come esempio di
devianza dai rapporti tipici dalla
legge dell’indipendenza dei
caratteri di Mendel (l’esempio
del colore mantello delle pecore
e del pelo dei topi).Trasmissione
di caratteri autosomici e ed
eredità legata al sesso (Distrofia
muscolare di Duchenne,
Daltonismo, Emofilia),dominanti
e recessivi. Erecizi e problemi.
Studio di alberi genealogici.
Interazione tra geni e ambiente;
il caso del pelo del coniglio
himalayano e del gatto siamese.
I geni sono espressi nelle
proteine; il codice genetico.
Nirenberg e Matthaei e la
decifrazione del codice
genetico. Caratteristiche del
codice genetico: universalità e
ridondanza. I vantaggi della
ridondanza. Il significato
dell’universalità Le fasi della
sintesi proteica: la trascrizione e
la traduzione. Il ruolo dei vari
RNA nelle due fasi. Il polisoma.
Descrizione del processo.
Mutazioni causate da errori del
50
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
processo: le mutazioni
puntiformi e lo spostamento del
sistema di lettura: mutazioni di
senso (il caso dell’anemia
falciforme), di non senso
(codoni di stop) e silenti
(ridondanza del codice)
Differenza tra mutazioni
somatiche e germinali, geniche
e cromosomiche, dominanti e
recessive, autosomiche e legate
ai cromosomi sessuali. Il
cromosoma Y.
ESPRESSIONE E REGOLAZIONE
DEI GENI
Regolazione della sintesi nei
procarioti: l’operone lac,
inducibile e l’operone trp,
reprimibile; le rispettive vie
catabolica e anabolica soggette
a regolazione La regolazione
negli eucarioti
LA REGOLAZIONE DELLA SINTESI
PROTEICA
-prima della trascrizione: i
meccanismi epigenetici
(eucromatina ed
eterocromatina costitutiva e
facoltativa)
-durante la trascrizione: Dna
enhancer , silencer e fattori di
trascrizione. Il fattore TFIID e i
fattori GFT. Il ruolo della
sequenza TATAbox e dei vari
fattori di trascrizione. Il ruolo
dei mediatori.
-dopo la trascrizione: La
maturazione dell’RNA: lo
splicing e lo splicing alternativo.
Introni ed esoni. Il caso della
calcitonina e del CGRP, il
peptide correlato al gene della
calcitonina. Potene
vasodilatatore a livello
cerebrale.
-prima della traduzione:
modificazione della sequenza o
leader o attivazione del
repressore IF2
51
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
-dopo la traduzione: La
degradazione proteolitica e i
proteasomi; l’inibizione a
feedback del prodotto di sintsi,
la degradazione selettiva. La
modificazione chimica della
proteina
DNA RICOMBINANTE E
BIOTECNOLOGIE
PLASMIDI E GENETICA
BATTERICA
I FAGI
LA TECNOLOGIA DEL DNA
RICOMBINANTE: IL CLONAGGIO
GENICO
Il cromosoma batterico: geni
costitutivi (housekeeping) e geni
regolatori. Plasmidi F, R e
degradativi. La trasformazione e
la coniugazione e la trasduzione
Il ciclo litico e lisogeno. Provirus
e profagi
Clonaggio genico: singoli geni
possono essere isolati, inseriti in
plasmidi batterici e quindi
clonati. Impiego degli enzimi di
restrizione e DNA ligasi;
impiego dei retrovirus e della
trascrittasi inversa. La tecnica
PCR
I perché del clonaggio: Impiego
dei batteri geneticamente
modificati per la costruzione di
proteine utili: l’esempio
dell’insulina e dell’ormone della
crescita, la produzione di
vaccini innocui e la
biorimediazione. Il
miglioramento dei raccolti. Gli
OGM
LA CLONAZIONE DI ORGANISMI
La clonazione riproduttiva: il
caso della pecora Dolly. Altre
clonazioni.
ANIMALI TRANSGENICI
Gli animali vengono modificati
per esaltare tratti scelti o per
ottenere prodotti utili all’uomo :
il caso delle capre transgeniche
che producono latte con
l’ormone della crescita hGH
La modificazione del genoma
umano a scopi terapeutici:
terapia genica in vivo e ex vivo
52
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
LA TERAPIA GENICA
PRINCIPI DELL’EVOLUZIONE
STORIA DELPENSIERO
EVOLUZIONISTICO.
LA TEORIA DI DARWIN
LE PROVE DELL’EVOLUZIONE
IL NEODARWINISMO E
IL NUOVO CREAZIONISMO
L’EQUILIBRIO DI HARDYWEINBERG
L’esempio del San Raffaele di
Milano. I risultati del progetto
Genoma Umano.
L’orientamento della comunità
scientifica.
La scala naturae di Aristotele e il
pensiero di Linneo: fissisti e
creazionisti. L’evoluzionismo di
Buffon e di Erasmus Darwin. Il
catastrofismo di Cuvier. La
teoria “dell’uso e disuso ed
ereditarietà dei caratteri
acquisiti” di Lamarck
L’attualismo di Hutton e di Lyell
L’importanza dei fossili per
Smith Le influenze di Smith,
Lyell e Malthus sul pensiero di
Darwin.
L’evoluzione per selezione
naturale e sopravvivenza del più
adatto. La popolazione come
unità base su cui agisce la
selezione naturale.
Selezione artificiale, fossili,
anatomia comparata: omologia
ed analogia delle strutture
anatomiche, l’embriologia
comparata, il codice genetico, la
biogeografia e il melanismo
industriale. La resistenza dei
batteri ai farmaci (l’esperimento
dei Lederberg), la resistenza agli
insetticidi
I limiti della teoria di Darwin. La
teoria sintetica dell’evoluzione.
L’idea del “disegno intelligente”
Significato dell’equilibrio di HW. L’impiego dell’equilibrio di
H-W nella genetica di
popolazioni per il monitoraggio
delle frequenze alleliche di una
popolazione.
L’evoluzione comporta il
mancato rispetto dell’equilibrio
di H-W.
53
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
MECCANISMI
DELL’EVOLUZIONE
IL CORPO UMANO:
ORGANIZZAZIONE DEL SN
SISTEMA NERVOSO
LE CELLULE DEL SN
L’IMPULSO NERVOSO
LE SINAPSI
SN CENTRALE: IL MIDOLLO
SPINALE
Fattori che modificano le
mutazioni, la deriva genetica:
l’effetto del fondatore e
l’effetto collo di bottiglia.
Suddivisione del sistema
nervoso: il snc e il snp
I neuroni: le caratteristiche.
Assoni, pirenoforo e dendriti.
Neuroni sensoriali, motori e
interneuroni. I gangli. Le cellule
gliali: astrociti, oligodendrociti e
cellule di Schwann. La mielina.
Differenza tra stimolo ed
impulso. La trasduzione del
segnale e i recettori sensoriali.
Tipi di recettori.
Potenziale di riposo: le cause
della polarizzazione della
membrana plasmatica. Base
ionica del potenziale dì azione: i
canali del Na+ e del K+ voltaggio
indipendenti e voltaggio
dipendenti. Il potenziale soglia.
La pompa Na+/K+. La
propagazione dell’impulso
nervoso. Il ruolo della guaina
mielinica.
Sinapsi elettriche e sinapsi
chimiche. Sinapsi eccitatorie ed
inibitorie. I neurotrasmettitori:
classificazione e meccanismo
d’azione; neurotrasmettori
eccitatori ed inibitori (dopamina
e Gaba) Il meccanismo della
sommazione degli impulsi.
Rimozione dei
neurotrasmettitori (la
ricaptazione) Distribuzione della
sostanza bianca e sostanza
grigia: le corna dorsali e ventrali
del midollo spinale; Il canale
ependimale e il liquido
cefalorachidiano. Le meningi:
dura madre, aracnoide e pia
54
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
madre. I gangli spinali e i nervi
spinali: radice dorsale e ventrale
del nervo. Distinzione tra nervi
cervicali, toracici, lombari e
sacrali. I nervi cranici L’arco
riflesso a due e a tre neuroni. Il
ruolo degli interneuroni Il
riflesso patellare.
L’evoluzione dell’encefalo:
rombencefalo, mesencefalo e
prosencefalo.
Le strutture di derivazione
rombencefalica: il cervelletto, il
tronco encefalico e rispettive
funzioni.
SN CENTRALE: L’ENCEFALO
Le strutture di derivazione
mesencefalica: la formazione
reticolare.
Le strutture di derivazione
prosencefalica: il diencefalo e il
telencefalo.
Suddivisione del diencefalo:
talamo, ipotalamo ed epitalamo
e loro funzione.
Le suddivisioni del telencefalo:
sistema limbico ed emisferi
cerebrali.
La corteccia cerebrale e i suoi
lobi. La scissura interemisferica,
la scissura di Rolando e la
scissura di Silvio. Localizzazione
delle principali aree funzionali
corticali: l’area di Broca e di
Wernicke, l’area visiva e l’area
uditiva. Differenze tra emisfero
dx e sx. Il corpo calloso.
SN PERIFERICO
LA DINAMICA TERRESTRE
Sistema nervoso somatico e
autonomo. Sistema nervoso
simpatico e parasimpatico.
La teoria del rimbalzo elastico,
le onde sismiche, sismografi e
sismogrammi. La misura della
forza di un terremoto: scala
55
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
I TERREMOTI E LA TETTONICA
DELLE PLACCHE
Mercalli e scala Richter. Le
discontinuità, la litosfera e
l’astenosfera. La teoria della
“deriva dei continenti“ di
Wegener e la “teoria della
tettonica delle placche”. I
margini della placche:.
Gli argomenti Darwinismo e Dinamica terrestre saranno probabilmente svolti entro la fine dell’anno
scolastico
56
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
CONSUNTIVO DISCIPLINARE
MATERIA: INGLESE
Docente:
prof. Manuela BRESCIANI – prof. Claudia PILLEPICH
Libri di testo adottati: Deborah J. Ellis, LITERATURE FOR LIFE – Light – Investigating English literature,
Loescher 2012
S. Beckett, WAITING FOR GODOT
O.Wilde, THE PICTURE OF DORIAN GRAY
Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2016/17 dalla prof. BRESCIANI alla data del 20/12/2016:
31 (tre ore settimanali)
Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2016/17 dalla prof. PILLEPICH dal 18/01/2017 alla data del 15/05/2017:
44 (tre ore settimanali)
Competenze raggiunte
Capacità di comprendere discorsi di una certa lunghezza e argomentazioni anche complesse su tematiche
storicoletterarie.
Capacità di narrare una storia, il contenuto di un brano, la trama di un libro e descrivere le proprie
impressioni con linguaggio sciolto, semplice, ma adeguato e sufficientemente corretto (l’errore di
grammatica/pronuncia è presente, ma non è ricorrente e non inficia la comunicazione)
Capacità di analizzare e comprendere in modo globale e dettagliato (con l’ausilio del dizionario bilingue) un
testo individuando le caratteristiche salienti del genere letterario di appartenenza.
Capacità di collocare il testo nel contesto socio-culturale del periodo.
Capacità di scrivere brevi testi coerenti (100/120 parole con il sussidio del dizionario bilingue) su argomenti
appresi, a carattere storicoletterario, con sufficiente padronanza linguistica (sono ammessi errori purché
non ricorrenti e non inficino la comunicazione); l’errore ortografico è valutato solo se inficia la
comunicazione.
Metodologie e tecniche didattiche utilizzate

Lezione frontale

Discussioni sui libri o a tema (focus group)

Percorsi guidati

Lavoro di gruppo (peer education, tutoring, ricerca)

Brainstorming

Lettura espressiva

Lavoro individuale

Esercitazioni pratiche
Strumenti di lavoro e supporti didattici utilizzati

Libri di testo

Appunti e dispense
57
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo

Presentazioni Power Point

Video/ audio

Manuali /dizionari

Internet

LIM

Videoproiettore
Strumenti di verifica degli apprendimenti

Prove strutturate e/o semi–strutturate

Verifiche frontali

Analisi di un testo letterario in prosa o in poesia

Analisi di un testo non letterario
Tipologie testuali della produzione scritta nelle diverse discipline

Espositivo

Artistico letterario

Riflessione sulla lingua

Relazione

Risposte in lingua straniera ad uno o più quesiti
Attività di recupero attivate
In itinere
Numero di verifiche effettivamente svolte per ogni periodo e per TIPOLOGIA
1° PERIODO
2° PERIODO
PROVE STRUTTURATE E SEMISTRUTTURATE… (a risposta chiusa, a
completamento, a scelta multipla)
QUESTIONARI a risposta aperta
2
3
RIASSUNTI, RELAZIONI, TEMI, ANALISI
TESTUALI, SAGGI BREVI, ARTICOLI DI
GIORNALE
PROBLEMI ED ESERCIZI
58
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
PROVE ORALI INDIVIDUALI
2
2
(Interrogazione breve/lunga)
PROVE PRATICHE
ALTRO (specificare)
PROGRAMMA EFFETIVAMENTE SVOLTO
L’anno scolastico è stato caratterizzato da una lunga assenza, più di cinque mesi, dell’insegnante titolare,
sostituita da una supplente. Si allegano presentazioni esplicative degli argomenti storico/letterari salienti.
The Romantic Age (1780-1830)
The Historical Context pp.136-137
The Literary Context pp.138-139
First Generation Romantic Poets p.149
William Wordsworth
“I wandered lonely as a cloud” (1804) p. 151 – analisi testuale
Samuel Taylor Coleridge
“The Rime of the Ancient Mariner” (1798): extract from Part I pp.153,154,155 –
Research Documents pp157,158–– Romantic Poetry – Romantic Themes
“Lyrical Ballads” p159 - The Preface: the choice of subject matter, the nature of poetry and the creative
process.
“Biographia Literaria” (1817) p160: a joint project for Lyrical Ballads – who the poet is – the nature of poetry.
“The Rime of the Ancient Mariner” p.160 : storyline and symbol
Biography pp161-162 – William Wordsworth – Samuel Taylor Coleridge
Say it Right: pag. 163, 164
Revisione a gruppi delle letture estive :
Jan Austen
“Pride and Prejudice” ( 1813)
Brano pp.184,185,186
Mary Shelley
“Frankstein or the Modern Prometheus” ( 1818 ) :
brano pp 188,189
Second Generation Romantic Poets
John Keats
59
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
“Ode on a Grecian Urn” pag. 170, 171 - Analisi testuale, arte ed eternità, arte e bellezza.
Biography pag. 179, 180
Say it Right pag. 182
The 1800s
The Historical Context pag. 206. 207
Riferimenti storici all’età Vittoriana: espansione coloniale, seconda rivoluzione industriale, conflitti sociali
The Literary Context pag. 208, 209
Cenni allo sviluppo e diffusione del romanzo – la borghesia come soggetto e fruitore del romanzo
Charlotte Bronte
“Jane Eyre” (1847) – Summary pag.210 - brano pagg. 211,212
Biography pagg. 225, 226
Emily Bronte:
“Wuthering Heights” (1847) – Summary pag. 218 – brano pagg. 218 - 222
Biography pagg. 225, 226
The Byronic Hero – pag. 225
The Victorian Compromise pag. 239
Victorian age (presentazione caratteri salienti)
Aestheticism (presentazione caratteri salienti)
Oscar Wilde
“The picture of Dorian Gray” (1891): contenuti fondamentali. Brano pagg. 251 – 253
Pater’s Aestheticism (Influence on Oscar Wilde) pag. 258
The Pre-Raphaelite Brotherhood pag. 258
Response to the publication of “The picture of Dorian Gray” pag. 259
Preface to “The picture of Dorian Gray” (aforismi evidenziati) pag. 259
Biography pagg. 261, 262
The first part of the 20th Century (1901 – 1945)
The Historical Context: Modernist literature pag. 276 (paragrafi 1, 2 seconda parte, 3 e 4 seconda parte).
The Literary Context pagg. 274, 275
First World War writers
Sigfried Sassoon – Suicide in the trenches, Survivors pagg. 327, 329
“A soldier’s declaration” pag. 330
Propaganda and censorship pag. 331
Life in the trenches pagg. 332, 333
Biography pag. 335
Robert Brooke – The soldier pag. 325
60
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
Biography pag. 334
The Modern Age
Modernist literature (presentazione caratteri salienti)
James Joyce
“Ulysses”: contenuti fondamentali. Summary pag. 286. Brano pag. 287
Stream of consciousness come tecnica narrativa.
Parallelo “Ulysses” - Odissea di Omero.
Biography pagg. 299, 300
George Orwell
“Animal Farm” – riassunto trama. Presentazione personaggi e temi principali. Brano dal Capitolo X (fotocopia)
Biography pag. 351
CONSUNTIVO DISCIPLINARE
MATERIA: ITALIANO
Docente: BIANCA MARIA CIUCCI
1. Libri di testo adottati: Baldi Giusso Il piacere dei testi. Vol. Leopardi e voll. 5, 6 ed. Paravia
Dante: Il Paradiso ( edizione a scelta dell’alunno)
Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2016/17 alla data del 15/05/2017: 123
Competenze raggiunte
Al termine del percorso l’alunno
Livello della sufficienza
 conosce le linee essenziali della storia della letteratura, degli autori e delle opere (o dei passi)
più rappresentativi
 conosce in modo essenziale le caratteristiche dei vari generi letterari e degli elementi di analisi
stilistico retorica





sa orientarsi, se guidato, nello sviluppo diacronico e sincronico della letteratura
sa individuare, se guidato, specificità di un autore e di un’opera inserendole in un preciso
contesto letterario
sa comprendere ed analizzare gli elementi essenziali di un testo riconoscendone le principali
caratteristiche e le principali tematiche
sa comunicare le conoscenze e le proprie esperienze con sostanziale coerenza e correttezza
formale
sa parafrasare e riassumere testi letterari e di altro tipo
61
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo


sa produrre un testo scritto in modo coerente e corretto a livello ortografico, sintattico e
lessicale
sa utilizzare sussidi informatici e produrre presentazioni su testi e temi letterari
Livello medio (discreto/buono)










conosce con discreta sicurezza la storia della letteratura, il pensiero degli autori e delle loro
opere (o dei passi) più rappresentativi di esse
conosce in modo abbastanza sicuro le caratteristiche dei vari generi letterari e degli elementi di
analisi stilistico retorica
sa orientarsi nello sviluppo diacronico e sincronico della letteratura operando collegamenti e
confronti
sa individuare le specificità di un autore e di un’opera inserendole in uno preciso contesto
letterario
sa comprendere ed analizzare gli elementi di un testo riconoscendo le diverse tipologie testuali,
individuando gli elementi retorico stilistici ed enucleando le tematiche principali.
sa comunicare le conoscenze e le proprie esperienze con coerenza argomentativa, correttezza
formale e proprietà linguistica
sa rielaborare gli argomenti
sa parafrasare e riassumere testi letterari e di altro tipo
sa produrre un testo scritto secondo diversi scopi comunicatici con chiarezza argomentativa,
proprietà di linguaggio, correttezza formale
sa utilizzare sussidi informatici e produrre presentazioni su testi e temi letterari
Livello alto (ottimo/ eccellente)











conosce in modo completo ed approfondito la storia della letteratura, il pensiero degli autori e
delle loro opere (o dei passi) più rappresentativi di esse, il contesto letterario
conosce in modo sicuro le caratteristiche dei vari generi letterari e degli elementi di analisi
stilistico retorica
conosce i contributi della critica per l’approfondimento di aspetti rilevanti nello studio degli autori
sa orientarsi nello sviluppo diacronico e sincronico della letteratura operando autonomamente
collegamenti e confronti con le altre discipline
sa individuare le specificità di un autore e di un’opera inserendole in uno preciso contesto
letterario
sa comprendere ed analizzare gli elementi di un testo riconoscendo le diverse tipologie testuali,
individuando gli elementi retorico stilistici , enucleando le tematiche presenti
sa utilizzare le conoscenze di analisi stilistico-retorica nella comprensione dei testi
sa esporre con chiarezza e coerenza argomentativa e con proprietà, facendo uso consapevole
delle strutture della lingua italiana
sa rielaborare in modo personale gli argomenti
sa confrontare i contributi della letteratura con il mondo attuale
sa parafrasare e riassumere testi letterari e di altro tipo
62
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo



sa produrre un testo scritto secondo diversi scopi comunicativi con chiarezza argomentativa,
proprietà di linguaggio, correttezza formale, originalità.
sa formulare un giudizio critico
sa utilizzare sussidi informatici e produrre presentazioni su testi e temi letterari
METODOLOGIA E TECNICHE DIDATTICHE
E’ stato affrontato lo studio della storia della letteratura secondo un percorso prevalentemente
cronologico, inquadrando gli argomenti secondo coordinate spazio temporali; sono stati presentati gli
autori più significativi secondo un ricostruzione più possibile ampia e articolata del loro percorso
formativo, ideologico e culturale, attraverso la lettura e l’analisi di un congruo numero di testi significativi
tratti dalle opere principali della loro produzione, abituando gli alunni a cogliere nei testi gli aspetti
significativi della poetica e del pensiero dell’autore, nonché le influenze storico artistiche dell’epoca di
riferimento.
Si è cercato di stimolare riflessioni su particolari tematiche della letteratura, sottolineandone il valore
attuale ed effettuando utili confronti con la storia recente e la società contemporanea.
Si è fatto uso sia della lezione frontale sia della lezione dialogata, problematizzando gli argomenti e
guidando gli alunni a porsi in atteggiamento di ricerca.
Sono state svolte esercitazioni di analisi e di confronto tra testi dello stesso autore .
Nell’arco del triennio gli alunni sono stati guidati alla produzione scritta secondo le tipologie testuali
previste dall’Esame di Stato con adeguate esercitazioni soprattutto di analisi del testo, saggio breve,
articolo di giornale.
Si è fatto uso di:







Lezione frontale
Discussioni sui libri
Lavoro di gruppo
Brainstorming
Lettura espressiva
Lavoro individuale
Flipped classroom
Strumenti di lavoro e supporti didattici utilizzati

Libri di testo

Appunti e dispense

Video/ audio

Manuali /dizionari

Internet

Videoproiettore
Strumenti di verifica degli apprendimenti



Interrogazioni
Esposizione alla classe di letture
Verifiche di produzione scritta secondo le tipologie previste dall’Esame di Stato (saggio breve,
articolo di giornale, analisi del testo, tema storico, tema di ordine generale)
63
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo

Trattazione sintetica scritta
Tipologie testuali della produzione scritta nelle diverse discipline

Saggio breve (socio economico, artistico letterario,tecnico-scientifico)

Sviluppo di un argomento di carattere storico

Tema di ordine generale

Esercitazioni individuali

Produzioni di ppt come esito di un lavoro di gruppo o di un approfondimento personale
Attività di recupero attivate

Revisione con gli alunni dei loro testi scritti

Assegnazione di domande –guida per la revisione dei contenuti di letteratura (da svolgere
individualmente o a coppie in classe)

Domande di analisi del testo su testi commentati in classe degli autori studiati, con correzione
collettiva
Numero di verifiche effettivamente svolte per ogni periodo e per TIPOLOGIA
1° PERIODO
PRODUZIONE SCRITTA: ( TEMI, ANALISI
TESTUALI, SAGGI BREVI, ARTICOLI DI
GIORNALE)
Due prove
Trattazione sintetica
Una prova
PROVE ORALI INDIVIDUALI
Due interrogazioni
ALTRO
Una presentazione in ppt
elaborato in piccoli gruppi
su una novella di Verga da
presentare alla classe
2° PERIODO
Tre prove
(di cui una prova come
simulazione prima prova
Esame di Stato -parallela
classi V)
Tre / quattro interrogazioni
64
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
PROGRAMMA EFFETIVAMENTE SVOLTO
DANTE
Il Paradiso: la struttura dell’oltremondo dantesco e l’organizzazione del Paradiso; la Divina Commadia come
resoconto di un viaggio.
Temi del Paradiso: l’ineffabilità, la luce
Lettura e analisi dei seguenti canti: I, III, XI ( vv 1- 123), XVII, XXXIII
Giacomo Leopardi
La vita
Il pensiero: le fasi del pessimismo leopardiano; evoluzione del concetto di natura; la teoria del piacere.
La poetica del “vago e indefinito”, Leopardi e il Romanticismo.
Letture dallo Zibaldone:, Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza; Parole poetiche, Il vero è
brutto, La rimembranza; Ricordanza e poesia, Teoria della visione, Teoria del suono. La doppia visione
Leopardi ed il Romanticismo
I Canti
Dagli Idilli: L’infinito; La sera del dì di festa
Dai canti pisano-recanatesi: A Silvia; Il sabato del villaggio; La quiete dopo la tempesta; Canto notturno di
un pastore errante nell’Asia
Le Operette morali :Dialogo della Natura con un Islandese; il cantico del gallo silvestre
Da Il ciclo di Aspasia A se stesso
La ginestra: contenuto generale, messaggio; parafrasi e analisi della I, III, VII strofa.
La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati
Gli scapigliati e la modernità; un’avanguardia mancata.
Tarchetti da Fosca “L’attrazione della morte”
Il Naturalismo francese
I precursori: G. Flaubert “Madame Bovary”. Emma strumento ed oggetto di critica; la costruzione narrativa;
la teoria dell’impersonalità.
“Il grigiore della provincia ed il sogno della metropoli”
E. e J.de Goncourt Un manifesto del Naturalismo
La poetica di Zola; il ciclo dei Rougon-Macquart
Dall’Assommoir “L’alcol inonda Parigi”
Giovanni Verga e il Verismo italiano
Poetica e tecnica narrativa del Verga verista: impersonalità, regressione, straniamento.
Letture: Prefazione a l’amante di Gramigna: impersonalità e regressione
Novelle: (le novelle sono state lette da tutta la classe ma, suddivisi in gruppi, gli alunni hanno analizzato e
approfondito una novella loro assegnata)
Da Vita dei campi : Nedda; Fantasticheria Rosso Malpelo, Jeli il pastore, La lupa
Da Novelle rusticane: La libertà, La roba
L’ideologia verghiana: il pessimismo; valore conoscitivo e critico del pessimismo.
Verismo di Verga e naturalismo zoliano: le diverse tecniche narrative.
Il ciclo dei Vinti
Prefazione a I Malavoglia: “I Vinti e la fiumana del progresso”
I Malavoglia: l’intreccio, l’irruzione della storia,modernità e tradizione.
Letture da I Malavoglia: “Il mondo arcaico e l’irruzione della storia”; “Il vecchio e il giovane: tradizione e
rivolta”; “La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno”
Mastro-don Gesualdo: l’intreccio, l’impianto narrativo
Il Decadentismo
Origine del termine Decadentismo, la visione del mondo decadente, la poetica del Decadentismo, temi e miti
del mondo decadente, conflitto artista-società.
Baudelaire: I fiori del male I temi: il conflitto col tempo storico
65
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
L’albatro, Corrispondenze, Spleen
Da Lo spleen di Parigi :La perdita dell’aureola
Gabriele D’Annunzio
Dati biografici: la vita inimitabile di un mito di massa
L’estetismo e la sua crisi: Il Piacere
Lettura:“Una fantasia in bianco maggiore” (libro terzo, capitolo III)
L’approdo all’ideologia superomistica; Le vergini delle rocce romanzo-manifesto del superuomo
Il panismo
Da Le Laudi: Alcyone: temi e linguaggio
Letture: La pioggia nel pineto; Meriggio; Il vento scrive, Nella belletta
Giovanni Pascoli
Dati biografici
La visione del mondo, la poetica. Il “fanciullino”
L’ideologia politica, i temi, la poetica decadente, le soluzioni formali
Da Myricae: X Agosto, Lavandare, Novembre, L’assiuolo, Temporale, Il lampo, Il tuono
Da I canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno
Da I Poemetti : Digitale purpurea
La lirica del primo Novecento in Italia
La stagione delle avanguardie
I Futuristi
Marinetti: Manifesto del Futurismo. Manifesto tecnico della letteratura futurista. Bombardamento.
Italo Svevo
La vita e le opere, la cultura.
Caratteri generali dei romanzi di Svevo Una vita, Senilità. La vicenda, i temi, l’impostazione narrativa. La
figura dell’inetto.
Da Una vita : Le ali del gabbiano cap VII
La coscienza di Zeno: Il nuovo impianto narrativo, il tempo, le vicende, l’inattendibilità di Zeno narratore, la
funzione critica di Zeno
Letture:Prefazione, Il vizio del fumo La morte del padre, La salute malata di Augusta, La morte
dell’antagonista, Psico-analisi, la profezia di un’apocalisse cosmica
Luigi Pirandello
Dati biografici
La visione del mondo: Il vitalismo, la critica dell’identità individuale, la “Trappola” della vita sociale, il
relativismo conoscitivo e psicologico.
La Poetica : L’umorismo
Le novelle siciliane e le novelle borghesi
Leture da Novelle per un anno : Il treno ha fischiato, La carriola, Ciaula scopre la luna
I Romanzi:
Il fu Mattia Pascal : la liberazione dalla trappola , la libertà irraggiungibile, i legami inscindibili con l’identità
personale, il ritorno nella trappola della prima identità.
Letture: La costruzione della nuova identità e la sua crisi (cap VII e IX) ; Lo strappo nel cielo di carta (cap
XII) ((lettura integrale del romanzo durante le vacanze estive)
Uno nessuno centomila: la presa di coscienza della prigionia nelle “forme”, la rivolta e la distruzione delle
“forme”, sconfitta e guarigione.
Lettura del primo capitolo e della pagina conclusiva (Nessun nome).
Il teatro:
Il berretto a sonagli: lettura integrale: la trama, le tematiche (la forma e le convenzioni sociali, la ricerca
della verità, la follia). Visione dello spettacolo teatrale al Donizetti
66
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
Così è se vi pare : la vicenda, i tre protagonisti, gli altri personaggi e il personaggio osservatore, lo
svuotamento della trama, l’indagine conoscitiva, la liquidazione delle certezze borghesi. (visione dello
spettacolo su dvd)
La lirica tra le due guerre:
Giuseppe Ungaretti
La vita, la formazione, la poetica, la cultura. Le due fasi della poesia di Ungaretti.
L’Allegria: le diverse edizioni ed il titolo, la struttura, i temi. La poesia come illuminazione; gli aspetti formali
Letture da l’Allegria: la ricerca di identità: In memoria, I fiumi, Il porto sepolto, Girovago
Poesie di guerra: Soldati, Veglia
Da Il dolore : Non gridate più
Eugenio Montale:
La vita.
Ossi di seppia: il titolo e il motivo dell’aridità, la crisi di identità, la memoria, l’indifferenza; il “varco”; la
poetica.
Letture: Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato, Cigola la
carrucola del pozzo.
Il “secondo” Montale: Le occasioni: la poetica degli oggetti, la donna salvifica
Letture La casa dei doganieri
Da Satura: Ho sceso dandoti il braccio almeno un milione di scale
DOPO IL 15 MAGGIO
Umberto Saba
La vita. Trieste e l’esperienza della psicoanalisi
La poetica, il recupero della tradizione, la funzione del poeta.
Il Canzoniere: la struttura, il carattere unitario, una poesia autobiografica. I temi
Letture: una dichiarazione di poetica: Amai
La donna-madre: A mia moglie
Psicoanalisi e infanzia: Mio padre è stato per me l’assassino
La guerra La stazione
Analisi e riflessione su alcune tematiche del romanzo (letto dalla classe in estate)
G. Fenoglio Una questione privata: l’incipit e l’inchiesta privata, la struttura circolare, la trama, l’esperienza
della Resistenza. La fucilazione di Riccio.(cap XII) (per questo argomento il testo di riferimento è LuperiniCataldi La letteratura e noi vol 6 ed Palumbo)
67
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
CONSUNTIVO DISCIPLINARE
MATERIA: LATINO
Docente: BIANCA MARIA CIUCCI
Libri di testo adottati: G. Garbarino Veluti flos vol.2 Ed. Paravia
Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2016/17 alla data del 15/05/2017:
54
Competenze raggiunte
Al termine del percorso l’alunno
CONOSCE in modo essenziale (livello della sufficienza) / in modo discreto (livello buono)/ in modo
completo (livello ottimo)
SA

Il disegno storico complessivo della letteratura latina

Gli autori e le opere più rappresentativi della letteratura latina

Le diverse tipologie testuali, gli elementi di retorica e stilistica latina

Le strutture morfologiche, sintattiche ed il lessico di base della lingua latina

Gli aspetti fondamentali delle istituzioni romane
se guidato (livello della sufficienza)/ in modo abbastanza sicuro (livello buono)/ in modo autonomo
(livello ottimo)

Orientarsi nello sviluppo sincronico e diacronico della letteratura

Individuare le specificità di un autore o di un’opera inserendole nello specifico contesto letterario

Individuare figure retoriche e le principali caratteristiche stilistiche dei testi

Operare analisi contrastive nella traduzione
HA SVILUPPATO in modo essenziale (livello sufficienza) / in modo abbastanza sicuro (livello buono) / in
modo sicuro e autonomo (livello ottimo)

La consapevolezza che i testi della letteratura latina sono espressione di una determinata realtà
storico-culturale

La capacità di operare confronti tra le esperienze letterarie antiche e quelle moderne

Le capacità di analisi, sintesi, deduzione attraverso la decodifica dei testi in lingua latina

La capacità di usare sussidi informatici per produrre presentazioni su temi letterari
68
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
Metodologie e tecniche didattiche utilizzate
Si è lavorato presentando il percorso letterario in oggetto attraverso l’individuazione di alcuni temi chiave
che facessero da filo conduttore, privilegiando quindi la scelta di temi e generi letterari intorno ai quali si
raggruppassero le opere più significative dei principali autori dell’età augustea e imperiale.
Per ogni tema o genere quindi si sono scelti gli autori più significativi di cui è stato fornito un inquadramento
generale anche in rapporto al contesto storico culturale; si sono scelti poi le opere e i passi più significativi
per esaminare la tematica scelta; alcuni passi sono stati tradotti e analizzati dal punto di vista retorico,
stilistico e morfosintattico; altri sono stati letti e commentati in italiano. Per alcuni argomenti si è usata la
lezione frontale, per altri la classe, divisa in gruppi, ha esaminato passi scelti dagli autori individuandone i
temi chiave e presentando i l lavoro svolto ai compagni (anche attraverso ppt)
Si è fatto uso di:




Lezione frontale
Percorsi guidati
Lavoro di gruppo (peer education, tutoring, ricerca)
Brainstorming
Strumenti di lavoro e supporti didattici utilizzati
 Libri di testo

Video/ audio

Manuali /dizionari

Personal computer

Internet

Videoproiettore
Strumenti di verifica degli apprendimenti

Prove di analisi del testo latino

Simulazione terza prova

Interrogazioni

Esposizioni alla classe di letture/lavori di gruppo
Attività di recupero attivate :

Revisione guidata della traduzione di brani di autore (lavori a coppie/piccoli gruppi)

Domande su contenuti di letteratura e/o di analisi dei testi con correzione collettiva

Revisione e correzione prove di verifica
69
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
Numero di verifiche effettivamente svolte per ogni periodo e per TIPOLOGIA
1° PERIODO
2° PERIODO
Analisi del testo latino (traduzione, analisi
morfosintattica, retorica,
contestualizzazione e tematiche)
Due prove
Una prova
Prove orali individuali
Una esposizione alla classe
di letture (non tutti gli
alunni)
Una interrogazione (con
presentazione facoltativa di
testo ppt)
Simulazione di terza prova
Una
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO
MODULO I : L’AMORE NELLA POESIA LATINA
Autori: Virgilio, Tibullo, Properzio, Ovidio
Generi : poesia bucolica, didascalica, elegiaca
VIRGILIO
Il tema dell’amore in Virgilio
Dalle Bucoliche: I, v 27-35 (traduzione e contestualizzazione) l’amore e l’inerzia
X: Cornelio Gallo e la scelta d’amore
Dalle Georgiche: III, vv. 242-279 La follia dell’eros
IV vv.453-527 Orfeo ed Euridice lettura in italiano e traduzione dei versi 485-498: interpretazione del mito
di Orfeo e Euridice
Dall'Eneide:
IV, vv. 65-89 La dolce fiamma di Didone (traduzione e analisi)
IV vv . 296-396 Lo scontro tra Enea e Didone
IV vv.648-666 Le ultime parole di Didone
VI, 450-476 Didone agli inferi
La poesia d’amore nell’età augustea: L’ELEGIA
Le origini dell’elegia ed i caratteri del genere
Il codice elegiaco
70
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
TIBULLO e PROPERZIO
dati biografici; struttura, contenuto e carattere delle opere
Letture:
Properzio, Elegie I,1 Cinzia traduzione v 1-22 e lettura in italiano dell’intera elegia
Properzio Elegie I,6 Due diverse scelte di vita: la nequitia”
Tibullo I,1 La campagna, gli dei, l’amore lettura in italiano e traduzione vv.45-57
OVIDIO
Dati biografici e cronologia delle opere
Le opere elegiache: Amores,,
Le opere erotico-didascaliche: Ars amatoria
Letture da Amores: In amore l’elegia vale più dell’epica II, 1, 1-22
Senza di te non posso vivere e non posso vivere con te III, 11,31-40
Un racconto istruttivo I, 5, 1-26
In amore come in guerra I,945-58
Letture da Ars amatoria: L’arte di ingannare I, 611 -614 e 631-646
Le gare del circo I, 135-164
MODULO II: L’EPICA
VIRGILIO e l’epica celebrativa
L’Eneide: la struttura, mito e storia, il rapporto con i modelli, il rapporto tra epos e storia i contenuti, il
protagonista ed il messaggio.
Letture:
Dall’Eneide I, 1-11 Il proemio (traduzione e analisi) le parole chiave dell’Eneide
Eneide VI vv 847-853 traduzione, vv854-887 lettura in italiano : La missione di Roma e il compianto di
Marcello
Eneide XXI vv919-952 L’ultimo duello tra Turno e Enea
OVIDIO e l’epica mitologica
Le Metamorfosi: il genere, contenuti, struttura il motivo unificatore della metamorfosi, l’intertestualità, i
rapporti con l’Eneide,, le tecniche narrative
71
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
Letture
Metamorfosi I, 291-415 Deucalione e Pirra
Metamorfosi, I, vv.452-524; 525-532; 542-567(traduzione) “Apollo e Dafne
Metamorfosi I, 568-747 Io, Argo, Siringa
Metamorfosi III, vv.407-510 Narciso
Metamorfosi IV, vv.55-166 Piramo e Tisbe
LUCANO e l’epica storica
Il Bellum civile; le caratteristiche dell’epos di Lucano. Personaggi del Bellum civile
Letture
Bellum civile Il proemio VV. 1-32
Bellum civile VI VV:750-767-776-820 Una funesta profezia
Approfondimento: E. Narducci Lucano l’anti Virgilio
MODULO III: LE FORME DELLA SATIRA
Le origini della satira (Lucilio, Orazio)
La satira come denuncia morale
Temi: confronto tra città e campagna, il malcostume, la denuncia dei soprusi
ORAZIO
Le Satire: il genere, la poetica della “satira”, i contenuti, i caratteri delle satire oraziane, il messaggio e lo
stile
Letture
dalle Satire:
I, 1 Est modus in rebus
I,9 Il seccatore v 1--78
II, 6 v 79-117 II topo di campagna ed il topo di città
FEDRO
La favola: il modello, il genere favola e le sue caratteristiche, le finalità delle favole di Fedro. La denuncia dei
soprusi e il punto di vista dei deboli
72
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
Lettura: Lupus et agnus (traduzione)
PERSIO
La poetica di Persio, la satira sulla poesia
MODULO IV: LA RIFLESSIONE SUL TEMPO E IL CONTROLLO DI SE’
ORAZIO
Le Odi: la poetica delle Odi, il rapporto con i modelli, il procedimento dell’arte allusiva, i contenuti, il
messaggio e lo stile
Traduzione e analisi
I,11 Carpe diem
I,9 Lascia il resto agli dei
II,10 Aurea mediocritas
II,14 Non si sfugge alla morte
III,30 Il congedo
SENECA
Dati biografici e cronologia delle opere
I Dialoghi-trattati: De brevitate vitae, De ira
Le epistole ad Lucilium: caratteristiche e contenuti
Lo stile della prosa senecana
Le tragedie: i contenuti, la cronologia, l’intento pedagogico, lo stile
I trattati: il De clementia: trattato di filosofia politica
L’Apokolokyntosis: genere, contenuto, intento
Letture:
Riappropriarsi di sé e del proprio tempo Epistulae ad Lucilium I traduzione
La visita di un podere suburbano
L’esperienza quotidiana della morte
Epistulae ad Lucilium12, 1-5
Epistulae ad Lucilium 24, 19-21 traduzione
La vita è davvero breve? De brevitate vitae, 1,1-4 traduzione
73
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
Il valore del passato De brevitate vitae, 10, 2-5
La galleria degli occupati De brevitate vitae 12,1-7;13, 1-3
L’ira
De ira I, 1, 1-4
MODULO V: LA NARRAZIONE
Il romanzo e la novella nel mondo latino
PETRONIO
La questione dell’autore del Satyricon e la datazione dell’opera
Contenuto dell’opera
La questione del genere letterario
Il realismo del Satyricon e la parodia letteraria.
Lettura critica I limiti del realismo petroniano da E. Auerbach Mimesis. Il realismo nella letteratura
occidentale
Lingua e stile.
Letture :
L’ingresso di Trimalchione (Satyricon 32-34)
Trimalchione fa sfoggio di cultura (Satyricon 50)
La presentazione dei padroni di casa (Satyricon, 37-38,5)
La matrona di Efeso (Satyricon 110,6-112,8)
( dopo il 15 maggio)
APULEIO
La vita e le opere
Le Metamorfosi: titolo e trama del romanzo, le sezioni narrative,l’intento del romanzo e i rapporti con la
fabula milesia.
Il tema della magia e il tema dell’iniziazione misterica.
Il valore allegorico della fabula di Amore e Psiche
Letture):
Lucio diventa asino Metamorfosi III, 25-25
La preghiera a Iside Metamorfosi XI, 1-2
74
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
Il ritorno alla forma umana e il significato delle vicende di Lucio Metamorfosi XI, 13-15
Psiche fanciulla bellissima e fiabesca Metamorfosi , IIV, 28-31
La trasgressione di Psiche Metamorfosi, V, 22
Psiche è salvata da Amore Metamorfosi, VI, 20-21
N.B. Si è indicato nel presente programma quali brani sono stati letti in lingua latina e tradotti.
In mancanza di indicazione si deve intendere che ne è stata fatta lettura in italiano
75
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
CONSUNTIVO DISCIPLINARE
MATERIA: STORIA DELL’ARTE
Docente: Maria Pia Russello
Libri di testo adottati: 3° Vol. – Il Cricco di Teodoro, Itinerario nell’arte, Dall’età dei lumi ai giorni nostri,
Terza edizione, Versione verde, Edizione Zanichelli.
Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2016/17 alla data del 15/05/2017: ore 48
Competenze raggiunte
-
Identificare i modi della raffigurazione (elementi ricorrenti, strutture compositive, usi
convenzionali degli elementi visuali, regole stilistiche);
Analizzare le strutture del linguaggio visuale;
Utilizzare correttamente la terminologia specifica;
Individuare le coordinate storico-culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte;
Saper riconoscere gli elementi strutturali e formali delle opere appartenenti al periodo ed
alla forma d’arte studiata;
Saper descrivere in modo schematico l’opera analizzata.
Saper realizzare un quadro sinottico ragionato degli avvenimenti storici e storico-artistici;
Saper riconoscere le tecniche costruttive e i materiali maggiormente utilizzati nell’età storica
o nell’opera che si analizza;
Saper cogliere l’importanza del linguaggio non verbale nelle varie forme;
Individuare la relazione tra più ambiti culturali dello stesso periodo storico nelle varie
discipline;
Comprendere le caratteristiche di un periodo storico, dalla sua produzione artistica ed essere
in grado di compiere il percorso inverso;
Individuare le coordinate storico-culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte;
Comprendere il fine ultimo di un messaggio visivo;
Leggere criticamente i messaggi visivi contemporanei;
Sviluppare la convinzione che il sapere è unico;
Educare al rispetto del patrimonio artistico;
Educare alla ricerca del bello.
Metodologie e tecniche didattiche utilizzate







Lezione frontale
Discussioni sulle opere
Lavoro di gruppo (peer education, tutoring, ricerca)
Brainstorming
Lavoro individuale
Cooperative learning
Flipped classroom
Strumenti di lavoro e supporti didattici utilizzati

Libri di testo
76
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo









Appunti
Video/ audio
Manuali
Personal computer/ Tablet
Internet
Laboratori
LIM
Videoproiettore
Biblioteca
Strumenti di verifica degli apprendimenti



Prove scritta, simulazione di terza prova “tipologia B”
Verifiche frontali
Analisi dell’opera d’arte
Tipologie testuali della produzione scritta nelle diverse discipline







Descrittivo
Espositivo
Informativo
Argomentativo
Artistico letterario
Analisi di opere d’arte
Produzioni di ppt come esito di un lavoro di gruppo o di un approfondimento personale
Attività di recupero attivate



Pausa didattica
Recupero in itinere
Studio individuale
Numero di verifiche effettivamente svolte per ogni periodo e per TIPOLOGIA
PROVE STRUTTURATE E SEMISTRUTTURATE… (a risposta chiusa, a
completamento, a scelta multipla)
1° PERIODO
2° PERIODO
2
2
QUESTIONARI a risposta aperta
RIASSUNTI, RELAZIONI, TEMI, ANALISI
TESTUALI, SAGGI BREVI, ARTICOLI DI
GIORNALE
77
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
PROBLEMI ED ESERCIZI
PROVE ORALI INDIVIDUALI
1
1
(Interrogazione breve/lunga)
PROVE PRATICHE
ALTRO (specificare)
simulazione di terza prova “tipologia B”
PROGRAMMA EFFETIVAMENTE SVOLTO
•
•
•
•
•


Neoclassicismo “Nobile semplicità e una quieta grandezza”:
Canova: Amore e Psiche, Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria.

J. L. David: Il giuramento degli Orazi, La morte di Marat;

Francisco Goya “il sonno della ragione genera mostri”: la Maja vestida; la Maja desnuda; le
fucilazioni del 3 maggio 1808 sulla montagna del principe Pio;

Architettura Neoclassica: G. Piermarini, Teatro alla Scala di Milano.
Romanticismo “Genio e sregolatezza”
C.D. Friedrich: Mare Artico o il Naufragio della Speranza;
J. Constable: studio di nuvole a cirro;
T. Géricault: La Zattera della Medusa; l’Allienata;
E. Delacroix: La libertà che guida il popolo;
 F. Hayez, il capo della scuola di pittura storica: Atleta trionfante, La congiura dei
Lampugnani, Il Bacio.
Realismo
 Camille Corot e la Scuola di Barbizon: la città di Volterra;
 Gustave Courbet: Lo spaccapietre, L’atelier del pittore; il Funerale a Ornans;
 Il fenomeno dei Macchiaioli: Giovanni Fattori: Campo Italiano alla battaglia di Magenta, La
rotonda di Palmieri.
 Silvestro Lega: il pergolato.
La nuova Architettura del ferro in Europa
J. Paxton: Il palazzo di cristallo;
G. Eiffel: La tour Eiffel;
G. Mengoni: La galleria Vittorio Emanuele a Milano.
Il Giapponismo (caratteri generali)
Impressionismo “la rivoluzione dell’attimo fuggente”, la fotografia
o Eduard Manet “lo scandalo della verità”: Colazione sull’erba, Olympia, Il bar delle FoliesBergères;
o Claude Monet “la pittura dell’impressione”: Impressione sole nascente, La Cattedrale di
Rouen, La grenouillère; le Ninfee;
o Edgar Degas “il ritorno al disegno”: La lezione di ballo, L’assenzio;
o Pierre-Auguste Renoir “la gioia di vivere”: Moulin de la Galette; Colazione dei Canottieri, La
grenouillère.
Post-Impressionismo
78
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo

Paul Cézanne “trattare la natura secondo il cilindro, la sfera e il cono”: La casa dell’impiccato;
I giocatori di carte, La montagna Sainte-Victorie.
 George Seurat: Un dimanche après-midi à l’Île de la grande Jatte;
 Paul Gauguin: Il Cristo Giallo, Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? La scuola di Pont
Avent;
 Vincent Van Gogh: I Mangiatori di patate, Autoritratti, Notte stellata, Campo di grano con
volo di corvi.
 L’Europa tra Ottocento e Novecento. I presupposti dell’Art Nouveau: “Art and craft exhibition
society” di Willliam Morris.
 Simbolismo e Art Nouveau
• G. Klimt: Giuditta I, Giuditta II, Il Bacio, L’Albero della Vita;
• J. M. Olbrich: Palazzo della Secessione.
• I Fauves e Henri Matisse “il colore sbattuto in faccia”: la stanza rossa, la danza, la musica.
Dopo il 15/05/2015, si svolgeranno le seguenti unità didattiche:
•
Espressionismo “l’esasperazione della forma”
• il gruppo Die Brücke:
- R.L. Kirchner : Cinque donne per la strada;
• E. Munch: La fanciulla malata, Urlo;
 Novecento e le avanguardie storiche (concetti generali)
 Cubismo analitico e sintetico.
• Pablo Picasso: Les demoiselles d’Avignon; Guernica;
• Futurismo
• Umberto Boccioni: La città che sale, Forme uniche della continuità nello spazio.
79
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
CONSUNTIVO DISCIPLINARE
MATERIA: MATEMATICA
Docente: Polenghi
Libri di testo adottati: Sasso “ Nuova matematica a colori edizione azzurra” vol.5 ed. Petrini
Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2016/17 alla data del 15/05/2017 : 64
Competenze raggiunte:
Tranne un piccolo gruppo di alunni che non ha raggiunto gli obiettivi minimi disciplinari a causa di
scarso impegno, poco interesse per la disciplina e carenze che si trascinano dal biennio,
tutti gli altri hanno raggiunto le seguenti competenze, anche se a livelli diversi:
 Utilizzare il linguaggio e i concetti matematici per schematizzare, descrivere, organizzare le
informazioni.
Gli alunni hanno compreso la necessità di definizioni precise e rigorose per i concetti studiati e la
maggior parte di loro ha acquisito una certa terminologia e un certo formalismo per esprimerli.
 Saper valutare la coerenza di un’informazione e porsi il problema di valutarne la veridicità
 Saper esporre con chiarezza e rigore logico il proprio pensiero, motivando le proprie affermazioni.
La maggior parte degli alunni riesce a esprimere il proprio pensiero con sufficiente chiarezza, per
alcuni alunni più impulsive o incerti ,l’esposizione del proprio ragionare è meno precisa, altri alunni
trovano più difficoltà a esporre quanto studiato essendo meno sicure delle nozioni possedute.
 Utilizzare le strategie del pensiero razionale nella dialettica e come strategia per affrontare e
gestire situazioni problematiche .
Alcuni allievi hanno imparato a analizzare situazioni, a sintetizzare gli elementi a loro disposizione
e ad astrarre conclusioni , conseguenze o ipotesi. Altri mostrano maggiori difficoltà a operare con
tali competenze e la maggior parte riesce a utilizzare i procedimenti e le competenze acquisite solo
in contesti noti già affrontati.
 Saper imparare leggendo un testo, ricavandone i contenuti essenziali, selezionando le
informazioni, verificando in modo continuo la correttezza del proprio apprendimento, esercitandosi
per acquisire nuove abilità e competenze
Abilità:
Gli alunni utilizzando le conoscenze possedute sanno
 Calcolare limiti risolvendo anche F.I. semplici
 Calcolare la funzione derivata 1° e 2° utilizzando le regole di derivazione
 Determinare l’equazione della retta tangente al grafico di una funzione in un suo punto
 Eseguire lo studio completo di una funzione che non contenga funzioni goniometriche e valori
assoluti (determinazione del C.E., individuare funz. pari/dispari, ricerca intersezioni con assi, studio
del segno, limiti agli estremi del C.E.,determinazione di asintoti, max/min relativi, studio di eventuali
punti di discontinuità, di non derivabilità, flessi, codominio, max/min assoluti )
 Leggere un grafico
Conoscenze:
 Conoscenza di definizioni, teoremi, regole, procedimenti e dei significati dei concetti elencati nel
programma .
 Acquisizione consapevole e ragionata del concetto di relazione e funzione
 Lo studio delle funzioni attraverso l’analisi matematica
80
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
Metodologie e tecniche didattiche utilizzate




Lezione frontale dialogata
Lavoro di gruppo
Lavoro individuale a casa
Esercitazioni
Poiché l’utenza di questa scuola non è in generale particolarmente predisposta verso le materie
scientifiche, pur avendo insistito sulla correttezza delle formalizzazioni, si è evitato di usare il “valore
assoluto” perché il suo utilizzo avrebbe rappresentato un’ulteriore difficoltà algebrica e si è scelto di
limitare un poco il programma per non perdere in qualità. ( non si è appunto usato il valore assoluto, non
si sono studiati i limiti notevoli, non si sono studiate funzioni con funz. goniometriche , con esponenziali
o logaritmi nè funz con equazioni e diseq. irrazionalio con particolari difficoltà algebriche come l’utilizzo
della scomposizione con Ruffini). Poiché alcuni alunni intendono proseguire gli studi in facoltà vicine
all’ambito scientifico, si è preferito saltare alcuni teoremi di Analisi come il teorema di Rolle e Lagrange,
per arrivare almeno al concetto di integrale , probabilmente a loro più utile.
Durante le verifiche è stato concesso l’utilizzo di formulari e della calcolatrice
Strumenti di lavoro e supporti didattici utilizzati
 Libri di testo

Appunti e dispense

Sezione “didattica “ del registro elettronico
Strumenti di verifica degli apprendimenti

Prove semi–strutturate

Verifiche a risposta aperta

Soluzioni di problemi
Attività di recupero attivate
 Recupero in itinere ,

Settimana di recupero a inizio 2° periodo

corso di recupero a Febbraio organizzato dalla scuola per alunni con insufficienza nel 1° periodo
Numero di verifiche effettivamente svolte per ogni periodo e per TIPOLOGIA
1° PERIODO
2° PERIODO
PROVE STRUTTURATE (a risposta chiusa, a
completamento) , PROBLEMI ED ESERCIZI
1
PROBLEMI ED ESERCIZI
1
2
PROVE ORALI INDIVIDUALI
(Interrogazione lunga)
1 per il 70% degli alunni
1 ( per quasi tutti gli alunni)
SIMULAZIONE 3° Prova esame di stato
1
81
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
PROGRAMMA EFFETIVAMENTE SVOLTO
Def.di relazione e di funzione( def.di dominio e codominio; def.di funz.iniettiva,suriettiva e
biunivoca;def. di funzione composta, def. di funzione inversa). Def.di intorno di un punto e
dell'infinito;def.di punto di accumulazione; def.di limite espressa con gli intorni ; Teorema della somma,
del prodotto,del quoziente(solo enunciati, senza dim.).
Funzioni continue e punti di discontinuità.
  
0  

  
 0 .  
Calcolo di limiti.
Risoluzione di forme indeterminate
.
CNS per esistenza di asintoti orizzontali,verticali(senza dim.). CNS per esistenza asintoti obliqui (senza
dim.). Ricerca di asintoti nello studio di funzioni.
Def.di derivata di una funzione in un punto del suo C.E. e il suo significato geometrico ; il teorema che
lega derivabilità e continuità ( con dim ); punti di cuspide,angolosi e a tangente verticale come es. di
funz.continue non derivabili.
La funzione derivata 1°;teoremi per il calcolo di derivate: derivata della funz.costante, derivata della
somma, derivata del prodotto di una funzione per una costante , deriv.del prodotto, deriv.del quoziente,
deriv.della funz.composta (tutti senza dim.). Def.di funzione crescente e decrescente in un intervallo, il
teorema sulla relazione tra il segno della derivata 1° ed il crescere o decrescere di una funzione in un
intervallo( senza dim ). Def.di punto di max/min relativo e assoluto e la determinazione di tali punti nello
studio di funzione.
Il teorema sulla relazione tra il segno della derivata 2° e la concavità di una curva in un intervallo (senza
dim.). Def.di punto di flesso e la determinazione di tali punti nello studio di funzione.Calcolo della
tangente nei punti di flesso. Il teorema di Hopital (senza dim.).Studio di funzioni razionali fratte.
(non si sono studiate funzioni col valore assoluto ,né con funzioni goniometriche, logaritmiche o
esponenziali. Non sono stati studiati neppure i limiti notevoli).
*Def di primitiva e di integrale indefinito.*Esempi di integrazione immediata. *Def di funzione
integrabile su un intervallo.* Il significato di integrale definito. *Il teorema fondamentale per il calcolo
degli integrali definiti ( solo enunciato) .Sull’argomento degli integrali, non ci sarà il tempo di fare
esercizi, la trattazione sarà pertanto relativa alla sola teoria con qualche esempio
Gli argomenti segnati con * saranno svolti nel mese di Maggio se non ci saranno imprevisti
82
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
CONSUNTIVO DISCIPLINARE
MATERIA:
FISICA
Docente: Polenghi
Libri di testo adottati: Ugo Amaldi “L’Amaldi.verde” vol.2 ed. Zanichelli
Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2016/17 alla data del 15/05/2017: 46
Competenze raggiunte
Tranne un piccolo gruppo di alunni che non ha raggiunto gli obiettivi minimi disciplinari a causa di
scarso impegno e poco interesse per la disciplina, tutti gli altri hanno raggiunto le seguenti
competenze, anche se a livelli diversi:
 Comprendere la natura sperimentale della disciplina e l’evoluzione storica delle sue teorie
 Comprendere la necessità di conoscenze scientifiche per valutare alcune scelte tecnologiche della
nostra società
 Comprendere la necessità di discernere tra nozioni e conoscenze scientifiche e presunte tali
 Imparare a mettere in relazione le conoscenze acquisite
Abilità :
 Saper interpretare alcuni fenomeni fisici mediante leggi
Conoscenze:
 Acquisizione consapevole e ragionata delle nozioni relative al campo elettrico e magnetico
Metodologie e tecniche didattiche utilizzate



Lezione frontale dialogata
Lavoro individuale a casa
Esercitazioni
Strumenti di lavoro e supporti didattici utilizzati
 Libri di testo

Appunti e dispense

Sezione “didattica “ del registro elettronico

Laboratorio di fisica
Strumenti di verifica degli apprendimenti

Prove strutturate o semi–strutturate

Verifiche a risposta aperta

Soluzioni di problemi
Attività di recupero attivate
 Recupero in itinere durante tutto l’anno.
 Settimana di recupero a inizio 2° periodo
83
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
Numero di verifiche effettivamente svolte per ogni periodo e per TIPOLOGIA
1° PERIODO
2° PERIODO
Domande a risposta aperta ed esercizi
1
1
ESERCIZI e domande a scelta multipla
1
1
PROVE ORALI INDIVIDUALI
(Interrogazione lunga)
1 per 50 % degli alunni
1 ma non per tutti gli
alunni
PROGRAMMA EFFETIVAMENTE SVOLTO
Il campo elettrostatico : Proprietà della carica elettrica (dualità, conservazione, quantizzazione) ;
elettrizzazione per strofinio, contatto, induzione; la legge di Coulomb. Il campo elettrico: il vettore
campo elettrico, def. di energ.potenziale di una carica in un punto del campo, def.di potenziale di un
punto , le linee di forza. Moto di una carica in un campo elettrico. La corrente elettrica - Intensità della
corrente;la resistenza elettrica e le 2 leggi di Ohm; conduttori e superconduttori; resistenze in serie e in
parallelo;il circuito domestico; l'effetto Joule e la potenza elettrica. La pila.
Il campo magnetico : Le linee di induzione magnetica; il vettore induzione magnetica; analogie e
differenze col campo elettrico. La forza di Lorentz e la forza di Laplace(forza su un conduttore percorso
da corrente in un campo magnetico); azione di un campo magnetico uniforme su di una spira percorsa
da corrente.Il motore elettrico come applicazione. Moto di una carica in un Campo Magnetico. La
corrente elettrica come generatrice di campi magnetici: la legge di Biot-Savart; interazione tra correnti,
la definizione di Ampere e la definizione di Coulomb. La permeabilità magnetica delle sostanze. Il flusso
del vettore B attraverso una superficie, l'induzione elettromagnetica e la legge di Faraday-NewmannLenz. L’alternatore e la produzione di en.elettrica come applicazione.
*Cenni al campo elettromagnetico e alle onde elettromagnetiche
Gli argomenti segnati con * saranno svolti nel mese di Maggio se non ci saranno imprevisti
84
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
CONSUNTIVO DISCIPLINARE
MATERIA: RELIGIONE
Docente: PARIS EMANUELA
Libri di testo adottati: PAJER “RELIGIONE” ed SEI
Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2016/17 alla data del 15/05/2017: 20
Competenze raggiunte
12) 1. Sapersi interrogare sulla propria identità in relazione con gli altri e con il mondo, al fine di
sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita.
13) 2. Riconoscere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nel corso della storia, nella
valutazione e trasformazione della realtà e nella comunicazione contemporanea, in dialogo
con altre religioni e sistemi di significato.
14) 3. Confrontarsi con la visione cristiana del mondo in modo da elaborare una posizione
personale libera e responsabile, aperta alla ricerca della verità
Metodologie e tecniche didattiche utilizzate
•

Lezione frontale
•

Lezione dialogica e problematizzante
•

Lavoro di gruppo
•

Brainstorming
•

Lavoro individuale
•

Inizio modulo
•

Fine modulo
Strumenti di lavoro e supporti didattici utilizzati
•

Libro di testo
•

Testi di approfondimento (Riviste specializzate, quotidiani, dispense, manuali)
•

Video/ audio
•

Slides/ power point
•

Personal computer
•

Internet
• 
Videoproiettore
Inizio modulo
Strumenti di verifica degli apprendimenti
•

Orali (interventi)
•

Relazioni
•

Test/ questionari
•

autovalutazione
85
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
Tipologie testuali della produzione scritta nelle diverse discipline
•

Espositivo
•

Argomentativo
•

Relazione
Numero di verifiche effettivamente svolte per ogni periodo e per TIPOLOGIA
1° PERIODO
2° PERIODO
PROVE STRUTTURATE E SEMISTRUTTURATE… (a risposta chiusa,
a completamento, a scelta multipla)
QUESTIONARI a risposta aperta
1
RIASSUNTI, RELAZIONI, TEMI,
ANALISI TESTUALI, SAGGI BREVI,
ARTICOLI DI GIORNALE
1
PROBLEMI ED ESERCIZI
PROVE ORALI INDIVIDUALI
(Interrogazione breve/lunga)
PROVE PRATICHE
ALTRO (specificare)
autovalutazione
autovalutazione
PROGRAMMA EFFETIVAMENTE SVOLTO
Identità ed orientamento








Lungo tutto l’anno si sono presentate occasioni di narrazione di sé (storia familiare,
storia affettivo-sentimentale, storia di studi, storia di volontariato, storia di sofferenze e lutti,
storia con Dio e la trascendenza…).

Il concetto di identità ed etimologia di “uomo” (Genesi e Salmi)

Identità e ricerca di senso: poesia “George Grey” di Masters e “La linea d’ombra” di
Jovanotti

L’immagine di sé e la conoscenza di sé (finestra di Johari)

La giovinezza come tempo della responsabilità: i tratti della maturità (anagrafica,
culturale, umana), la fatica ad orientarsi (fattori sociali e culturali), la possibilità di orientarsi

Orientamento (“orior”=sole che sorge). Orientamento e progetto di sé. La maturità
umana e senso della vita (scelta del valore portante su cui fondarla) Qual è nella mia vita
attuale il “valore portante”, la bussola che orienta la maggior parte delle scelte che compio?

I valori della vita: biologico, economico, sessuale, affettivo, produttivo, sociale,
morale, estetico, religioso. Costruzione di una propria "mappa valoriale" autenticata da
86
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
scelte coscienti e critiche (piacere, utile, bene). Riflessione sugli spazi di libertà personali e
sui condizionamenti a cui quotidianamente si è esposti.



-

Alla ricerca del senso della vita: progetto o casualità? essere ottimisti o pessimisti?
avere o essere? Tempo “per”….

L’uomo: individuo o persona?

L’uomo etico:
 ¬ è capace di comprendere se stesso (autocosciente);
 ¬ è responsabile dell'altro nella reciprocità: non è autosufficiente (sa di non bastare a
se stesso), ha bisogno degli altri (sa costruire relazioni umane), ha bisogno dell'altro/a
(si completa nella relazione di coppia), ha bisogno dell'Altro (Dio o altro per realizzarsi e
superarsi);
 ¬ è capace di giudicare ciò che è bene e ciò che è male
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La propria storia come desiderio di vita compiuta.
Matrimonio e famiglia naturale
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Il matrimonio nella storia
L’istituto del matrimonio in Italia: civile , religioso, concordatario
Il matrimonio come sacramento:
Approccio biblico: Gn 2; Cantico dei Cantici; Mt 7.
Caratteri: indissolubilità, fedeltà, fecondità.
Fini: il bene dei coniugi e la procreazione/educazione della prole
La dimensione religiosa
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La ricerca di Dio
I tratti della fede
Il cristianesimo: fede o religione? Il Cristianesimo come “sequela” di Gesù Cristo.
A partire dall’attualità:
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il terrorismo
la giornata della memoria
mostra “Real bodies”
caso dj Fabo
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Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
CONSUNTIVO DISCIPLINARE
MATERIA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Docente: Luciana Gamba
Libri di testo adottati: “In perfetto equilibrio” di Del Nista-Parker-Tasselli - casa editrice D’Anna
Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2016/17 alla data del 15/05/2017: ore 61
Competenze raggiunte:
15) 
Applicare i principi fondamentali di tecniche individuali, di gesti sportivi ed
espressivi, di tecniche respiratorie e di rilassamento.
16) 
Applicare in forma essenziale semplici schemi di attacco e di difesa.
17) 
Realizzare movimenti espressivi nelle attività ritmico sportive.
18) 
Utilizzare il lessico specifico della disciplina in modo essenziale ma adeguato.
19) 
Applicare le modalità elementari di comportamento in caso di infortuni.
20) 
Valutare l’efficienza delle proprie prestazioni motorie.
21) 
Ideare e realizzare semplici sequenze coreografiche.
Metodologie e tecniche didattiche utilizzate
•

Esercitazioni pratiche
•

Lezione frontale
•

Percorsi guidati
•

Lavoro di gruppo
•
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Lavoro individuale
•
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Problem solving
•

Inizio modulo
•

Fine modulo
Strumenti di lavoro e supporti didattici utilizzati
•
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Libri di testo
•

Appunti
•

Internet
•

Palestra (piccoli e grandi attrezzi)
Inizio modulo
Strumenti di verifica degli apprendimenti
•

Prove strutturate e/o semi–strutturate; quesiti aperti
•

Prove pratiche
Attività di recupero attivate
•

Recupero in itinere
Numero di verifiche effettivamente svolte per ogni periodo e per TIPOLOGIA
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Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
1° PERIODO
2° PERIODO
PROVE STRUTTURATE E SEMISTRUTTURATE… (a risposta chiusa,
a completamento, a scelta multipla)
1
1
QUESTIONARI a risposta aperta
1
2
PROVE PRATICHE
3
3
PROGRAMMA EFFETIVAMENTE SVOLTO
parte pratica





Condizionamento organico: esercizi di stretching; esercizi di mobilizzazione attiva;
esercitazioni di potenziamento muscolare con particolare attenzione alla qualità
dell’esercizio, in particolare per la muscolatura dorsale e addominale (nella fase iniziale di
riscaldamento e con richiami in tutte le lezioni).
Circuit-training: 5 sedute di lavoro per conoscere e sperimentare l’allenamento della forza;
esercitazioni svolte in lavoro a coppie con scheda personale di lavoro (mesi di
settembre/ottobre).
Getto del peso (tecnica O’Brien): studio della tecnica del getto, nei limiti dello spazio della
palestra, utilizzando per i lanci la palla medica da 2 Kg. e per le esercitazioni svariati
attrezzi (mesi di novembre/dicembre) .
Acrosport: studio della costruzione di figure a 2, a 3, a 4 e/o 5 con una particolare
attenzione alle prese e agli appoggi per garantire la massima sicurezza in un lavoro
acrobatico; ideazione e dimostrazione di una combinazione di gruppo su base musicale
(gennaio/febbraio/marzo).
Mini-trampolino: primi esercizi di conoscenza dell’attrezzo, rimbalzi, salti semplici (mesi di
gennaio, aprile, maggio).
parte teorica




I principi fondamentali della teoria e della metodologia dell’allenamento: i principi
dell’allenamento; la periodizzazione dell’allenamento.
Le qualità motorie: la forza (forme fondamentali di forza – per allenare la forza); la
resistenza (resistenza e durata – per allenare la resistenza); la velocità (le componenti della
velocità – per allenare la velocità); la mobilità (fattori che influenzano la mobilità – per
allenare la mobilità); la coordinazione (per allenare la coordinazione); l’equilibrio (equilibrio
statico, dinamico, in volo – per allenare l’equilibrio).
Educazione alimentare: i principi nutritivi; l’alimentazione corretta: evitare gli eccessi;
metabolismo basale e fabbisogno calorico giornaliero; dimagrire correttamente;
alimentazione e sport.
Nell’ambito del progetto “AVIS: Giovani nelle scuole” intervento della dott.ssa Confalonieri
sulla donazione del sangue e sull’associazione dell’AVIS (8 febbraio 2017)
89
Liceo P. Secco Suardo - Bergamo
Il presente documento è condiviso e sottoscritto in tutte le sue parti dai docenti del Consiglio di classe
Materia
Docente
ITALIANO
BIANCA MARIA CIUCCI
LATINO
BIANCA MARIA CIUCCI
FILOSOFIA
RENATO DE LUCIA
STORIA
RENATO DE LUCIA
INGLESE
CLAUDIA PILLEPICH
MATEMATICA
SILVIA POLENGHI
FISICA
SILVIA POLENGHI
SCIENZE NATURALI
MICHELINA TORINO
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
LUCIANA GAMBA
SCIENZE UMANE
GUENDALINA GUALDI
RELIGIONE
EMANUELA PARIS
STORIA DELL'ARTE
MARIA PIA RUSSELLO
Firma
Data, 15 maggio 2017
Il Coordinatore di classe
Il Dirigente Scolastico
timbro
90