Classe V….. ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ClasseV.B Anno Scolastico 2016-2017 LICEO DELLE SCIENZE UMANE Liceo P. Secco Suardo - Bergamo SOMMARIO I PARTE INFORMAZIONI GENERALI SULL’ISTITUTO PROFILO DELL'INDIRIZZO QUADRO ORARIO SETTIMANALE NEL QUINQUENNIO II PARTE EVOLUZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE EVOLUZIONE DELLA COMPOSIZIONE DELLA CLASSE PROFILO DELLA CLASSE III PARTE PROGETTO FORMATIVO (Competenze raggiunte, metodologie e strumenti didattici, attività di recupero) ATTIVITÀ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICOLARI IV PARTE VALUTAZIONE E VERIFICHE (Criteri di valutazione, strumenti di verifica degli apprendimenti, griglia del PTOF, Criteri di attribuzione del credito scolastico e del credito formativo) V PARTE ATTIVITÀ PROGRAMMATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO APPENDICE: Griglie di valutazione (I,II,III prova e colloquio) Consuntivi delle singole discipline Testi della simulazione della Terza prova 2 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (art. 6 OM 252 del 19.04.2016) 1. I consigli di classe dell'ultimo anno di corso elaborano, entro il 15 maggio, per la commissione d'esame, un apposito documento relativo all'azione educativa e didattica realizzata nell'ultimo anno di corso. 2. Tale documento indica i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati, gli obiettivi raggiunti, nonché ogni altro elemento che i consigli di classe ritengano significativo ai fini dello svolgimento degli esami con specifico riferimento alla terza prova e al colloquio. Il documento terrà conto inoltre delle modalità con le quali l’insegnamento di una disciplina non linguistica (DNL) in lingua straniera è stato attivato con metodologia CLIL. [...] 6. Al documento stesso possono essere allegati eventuali atti e certificazioni esterne relativi alle prove effettuate e alle iniziative realizzate durante l'anno in preparazione dell'esame di Stato, alle esperienze di alternanza scuola-lavoro, di stage e tirocini nonché alla partecipazione attiva e responsabile degli alunni ai sensi del Regolamento recante le norme dello Statuto delle studentesse e degli studenti emanato con D.P.R. n. 249 del 24/6/98, modificato dal D.P.R. 21-11- 2007, n. 235. 7. Prima della elaborazione del testo definitivo del documento, i consigli di classe possono consultare, per eventuali proposte e osservazioni, la componente studentesca e quella dei genitori. 8. Il documento è immediatamente affisso all'albo dell'istituto e consegnato in copia a ciascun candidato. Chiunque ne abbia interesse può estrarne copia. PRIMA PARTE INFORMAZIONI GENERALI SULL’ISTITUTO L'Istituto Statale di Istruzione Superiore "PAOLINA SECCO SUARDO" è uno degli istituti più antichi non solo di Bergamo, ma di tutta la Lombardia: fu infatti fondato nel 1861. Fino all'anno scolastico 1987/88 aveva al suo interno solo il curricolo dell'Istituto Magistrale tradizionale della durata di quattro anni che, oltre a rilasciare il diploma di abilitazione all'insegnamento nella scuola elementare e materna, permetteva l'accesso, con la frequenza di un corso integrativo, a tutte le facoltà universitarie. Dall'anno scolastico 1987/88 si sono sperimentati diversi nuovi indirizzi, fino al liceo pedagogico autonomo e socio-psico-pedagogico musicale. socio-psico- DALL’ANNO SCOLASTICO 2010/11 LA VIGENTE RIFORMA SCOLASTICA HA ASSEGNATO ALL’ISTITUTO IL LICEO DELLE SCIENZE UMANE E IL LICEO MUSICALE 3 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo PRO FI LO DE LL’ IND IR I ZZ O LICEO DELLE SCIENZE UMANE È UN INDIRIZZO LICEALE COMPLETO CHE SI CARATTERIZZA PER L’AMPIEZZA DELLA FORMAZIONE E CHE, NELLO SPECIFICO, APPROFONDISCE LA REALTÀ DELLE RELAZIONI UMANE E SOCIALI. GUIDA LO STUDENTE A MUOVERSI NELL’AMBITO DEI PROCESSI FORMATIVI E PSICOLOGICO - SOCIALI, AIUTANDOLO A COMPRENDERE LE COMPLESSITÀ DELLA SOCIETÀ CONTEMPORANEA. PRESENTA NEL PRIMO BIENNIO UN CURRICOLO SETTIMANALE DI VENTISETTE ORE, IN MODO DA FORNIRE AGLI STUDENTI IL NECESSARIO TEMPO PER UN PROFICUO STUDIO PERSONALE. NEI SUCCESSIVI ANNI, CON VARIAZIONI DISCIPLINARI, IL CURRICOLO È DI TRENTA ORE. IL CORSO DI STUDI PREVEDE INOLTRE LA PARTECIPAZIONE A TIROCINI E STAGE PER L’ESSENZIALE CONOSCENZA DELLE REALTÀ LAVORATIVE E SOCIALI DI RIFERIMENTO ALLE SCIENZE UMANE. IL LICEO DELLE SCIENZE UMANE PERMETTE LA PROSECUZIONE DEGLI STUDI IN TUTTE LE FACOLTÀ UNIVERSITARIE. QUADRO ORARIO SETTIMANALE NEL QUINQUENNIO 1° biennio 2° biennio 5°anno MATERIE 1° 2° 3° 4° Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura latina 3 3 2 2 2 Storia e geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 3 3 3 5 5 5 Scienze umane * 4 4 Diritto ed Economia 2 2 Lingua e cultura inglese 3 3 3 3 3 Matematica ** 3 3 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 Fisica Scienze naturali *** 2 2 Storia dell’arte Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1 Totale ore settimanali 27 27 30 30 30 * Psicologia, Sociologia, Pedagogia e Antropologia culturale ** con Informatica al primo biennio *** Biologia, Chimica, Scienze della Terra 4 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo SECONDA PARTE EVOLUZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIE Continuità nel triennio 3^ 4^ 5^ ITALIANO SI SI SI STORIA SI SI SI FILOSOFIA SI SI SI INGLESE SI SI SI LATINO SI SI SI MATEMATICA SI SI SI FISICA SI SI SI SCIENZE UMANE NO NO NO SCIENZE NATURALI SI SI SI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE SI SI SI STORIA DELL’ARTE SI SI SI RELIGIONE SI SI SI Durante l’anno scolastico 2016/2017, il Consiglio di classe è stato coordinato dal prof. De Lucia Renato., coadiuvato, con funzioni di segretario, dalla professoressa Bresciani Manuela 5 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo EVOLUZIONE DELLA COMPOSIZIONE DELLA CLASSE Classe Iscritti Promossi Promossi con Non promossi sospensione del giudizio TERZA 25 17 8 QUARTA 23 16 6 QUINTA 22 Ammessi all’esame di Stato 1 PROFILO DELLA CLASSE CLASSE IIIB ANNO SCOLASTICO 2014/2015 La classe 3 B era composta da 25 allievi, venti dei quali provenienti dalla II B dell’Istituto . All’inizio del triennio si erano aggiunti quattro ragazzi ed una ragazza. Quattro studenti provenivano dal Liceo Classico Sarpi , un ragazzo dal Liceo Linguistico Falcone . Le osservazioni e le analisi prodotte nel corso dell’anno dai docenti facevano emergere un quadro della classe che risultava così caratterizzata : Dal punto di vista comportamentale gli studenti sembravano, nella maggior parte dei casi, non sempre capaci di partecipare all’attività didattica in modo costruttivo e, soprattutto nelle situazioni scolastiche meno strutturate, manifestavano una inadeguata capacità di controllo. Un gruppo di allievi non rispettava sempre regole, tempi e consegne ed esprimeva, nel lavoro domestico, un impegno discontinuo o insufficiente . Alcuni alunni, maggiormente motivati e consapevoli, partecipavano al dialogo culturale con interesse e costantemente ma non sempre gestendo i loro interventi in maniera ordinata e pertinente. Nell’ultima parte dell’anno , però , la classe, nel suo insieme , si era dimostrata più consapevole e matura, partecipando alle lezioni in modo più costruttivo ed ordinato Per quanto concerne la dimensione relazionale la classe esprimeva divisioni al suo interno ma mostrava nel rapporto con gli adulti atteggiamenti sostanzialmente corretti e rispettosi . Dal punto di vista cognitivo la classe risultava divisa in due livelli. Un gruppo più esiguo di ragazzi, infatti, manifestava apprezzabili capacità di analisi e di sintesi e risultava attrezzato di discrete competenze nell’ambito della produzione e della rielaborazione personal , soprattutto espresse nell’area umanistica ed espressiva . Una parte più consistente del gruppo-classe, si collocava, invece, in una fascia medio-bassa e dimostrava di possedere maggiori elementi di fragilità , in particolare nell’area scientifica e linguistica . Lo scrutinio finale configurava il seguente quadro : diciassette allievi erano ammessi a giugno alla classe quarta , otto studenti , invece , avevano avuto la sospensione del giudizio e risultavano poi promossi a settembre . CLASSE IV ANNO SCOLASTICO 2015/2016 La classe quarta B era composta da ventitre allievi, in quanto due ragazze , nel passaggio in quarta , si erano iscritte ad un’altra sezione . Per quanto riguarda la composizione del consiglio di classe si assisteva al cambiamento della docente di Scienze umane . 6 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Nel corso dell’anno, così come veniva evidenziato nei periodici momenti di confronto fra i docenti , si rilevava un ulteriore e significativo processo di maturazione nella maggior parte dei ragazzi , sempre più capaci di una partecipazione critica e costruttiva all’attività didattica . Alcuni studenti intervenivano ponendo quesiti finalizzati a ricevere delucidazioni e portando , almeno in alcuni ambiti , personali contributi alla discussione , stimolando ulteriori riflessioni ed approfondimenti sulle tematiche culturali proposte . Altri ragazzi partecipavano in modo più passivo e si segnalavano ancora i casi di alunni che esprimevano un impegno non sempre adeguato e/o discontinuo. La discontinuità nell’impegno spiegava anche le oscillazioni , gli alti e i bassi nel rendimento che si erano evidenziati , per alcuni studenti, nelle diverse fasi dell’anno scolastico . Alcuni allievi avevano mantenuto sempre un profitto almeno di sufficienza in tutte le discipline , altri , invece , avevano presentato situazioni caratterizzate da un profitto insufficiente, più o meno grave, in almeno una disciplin , in particolare nell’area scientific . Il quadro finale dei voti faceva comunque emergere che alcuni di loro, nell’ultima fase dell’anno, erano stati in grado di recuperare almeno in parte le lacune , ottenendo un profitto caratterizzato da un minor numero di insufficienze . Allo scrutinio finale , quindi, sedici allievi non presentavano nessuna insufficienza, sei ricevevano la sospensione del giudizio, superando poi l’esame di settembre ed un ragazzo a giugno non risultava ammesso alla classe successiva . CLASSE V B ANNO SCOLASTICO 2016/2017 La classe 5B è composta da 21 alunni . Un allievo, neo iscritto in questa classe, si è ritirato dopo poche settimane di lezione e una ragazza si è trasferita in un’altra regione. La composizione del consiglio di classe ha subito una modificazione , essendo cambiata anche quest’anno l’insegnante di scienze umane . La maturazione della classe è ulteriormente cresciuta in quest’ultimo anno del trienni , sia sul piano comportamentale, sia su quello cognitivo e disciplinare . Il consiglio di classe , infatti , si ritrova sostanzialmente concorde nell’esprimere un giudizio positivo sui ragazzi . Gli studenti hanno dimostrato, infatti , di essere in grado di vivere l’interazione con i compagni in modo più sereno ed esprimendo atteggiamenti costruttivi, collaborativi e rispettosi nel rapporto con i docenti . Esemplare , in questo senso, è stata la loro condotta durante la visita d’istruzione , quando cioè hanno meritato un positivo apprezzamento non solo da parte del docente accompagnatore ma anche da parte degli insegnanti che accompagnavano in gita le altre classi, i quali hanno sottolineato la loro puntualità e la loro costante disponibilità ad aderire alle richieste e ai compiti previsti all’interno di quell’esperienza formativa . Nel lavoro scolastico una parte dei ragazzi ha saputo gestire in modo sempre più consapevole e responsabile la partecipazione all’attività didattica, impegnandosi più costantemente nel lavoro in classe e nello studio domestico . un altro gruppo di allievi invece hanno, soprattutto nel primo quadrimestre talvolta disatteso le aspettative dei docenti, arrivando frequentemente in ritardo o seguendo le lezioni in modo discontinuo o selettivo; un gruppo della classe ha vissuto l’esperienza formativa in modo talvolta selettivo ma con interesse e, in alcuni casi, esercitando anche una vivificante funzione critica e dialettica. Dal punto di vista cognitivo la classe presenta comunque livelli di preparazione e di competenze eterogenei e diversificati anche nelle diverse aree disciplinari , presentandosi risultati più soddisfacenti nelle materie di ambito umanistico ed espressivo . 7 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo TERZA PARTE PROGETTO FORMATIVO Il progetto formativo ha fatto riferimento alle COMPETENZE CHIAVE per l’apprendimento permanente: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA COMPETENZA DIGITALE IMPARARE AD IMPARARE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA’ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE I risultati di apprendimento sono declinati in conoscenze, abilità e competenze in relazione alla Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 aprile 2008, sulla costituzione del quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente (art.10 Regolamento dei Licei) Al termine del percorso formativo gli allievi, mediamente, hanno raggiunto le seguenti: Competenze sociali Comunicano con chiarezza e precisione Hanno sviluppato l'attitudine ad essere diligenti e tenaci e ad accettare lo sforzo e la fatica Sono aperti all'apprendimento continuo Sanno gestire l'emotività Sanno gestire i conflitti Partecipano alle diverse attività in modo consapevole e responsabile Sanno relazionarsi con l’alterità e la conseguente diversità Sanno lavorare in modo cooperativo Sanno promuovere la propria realtà personale 8 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo e le seguenti: Competenze cognitive e funzionali Sanno descrivere azioni, esperienze, contesti, formule, luoghi, elementi in modo abbastanza accurato e con lessico specifico. Sanno produrre testi, orali e scritti, appropriati nelle scelte lessicali e sintattiche; mappe concettuali, soluzioni su tematiche note e meno note. Comprendono concetti chiave e nuclei tematici fondamentali delle varie discipline, formule, immagini, messaggi dei media Interpretano testi, materiali di studio, immagini, dati statistici, messaggi dei media. Sanno progettare e pianificare le fasi di un lavoro, definendone obiettivi, tempi ed azioni Sanno valutare in modo critico fatti, opinioni, esperienze, teorie sulla realtà, messaggi dei media Sanno comparare fatti, esperienze, conoscenze, opinioni, immagini, teorie, metodi d’indagine in modo da cogliere le peculiarità di ciascun elemento e al tempo stesso aver una visione d’insieme Sanno porre domande ed individuare problemi e soluzioni in contesti noti Hanno sviluppato, almeno parzialmente, una discreta autonomia di pensiero e una sufficiente capacità argomentativa Metodologie didattiche utilizzate Lezione frontale (presentazione di contenuti e dimostrazioni logiche) Focus group (discussioni sui libri o a tema) Percorso guidato (“passeggiata culturale” guidata, reale o libresca; dimostrazione, accompagnamento nella rete) Lavoro di gruppo (peer tutoring, ricerca) Brainstorming (definizione collettiva) Lettura (il docente legge in maniera espressiva un testo) Attività di laboratorio (esperienza individuale o di gruppo) LAVORO INDIVIDUALE(SVOLGIMENTO DI COMPITI) Attività di problem solving Cooperative learning Flipped classroom Co-teaching Attività di recupero e sostegno: Recupero in itinere secondo le necessità nelle varie discipline 9 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Pausa didattica equivalente al monte-ore settimanale di ciascuna disciplina , nel periodo compreso tra il 31 gennaio e il 13 febbraio 2017 Materiali didattici Libri di testo Riviste specializzate Appunti e dispense Video/ audio Manuali /dizionari Personal computer Internet Palestra Laboratori Videoproiettore ATTIVITÀ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICOLARI Viaggio di istruzione Visita delle città di Lubiana , Budapest e Zagabria ( dall’otto al dodici novembre 2016) Visite guidate Real bodies (Milano) Conferenze SFI ( Società Filosofica Italiana ) Conferenza sull’Evoluzionismo del Prof. Tullio Pievani Attività extracurricolari Bergamo –Scienza . Approfondimento sulle onde elettrromagnetiche Università Statale di Milano “ Cervellamente” Teatro Donizetti “ Il berretto a sonagli “ Conferenza su Cyberbullismo Interventi associazione AIUTO DONNA Intervento associazione AVIS Area di progetto dell’indirizzo: Incontro con Davide Grassi sull’Isis e sulla situazione siriana 10 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Stage formativo La classe ha partecipato , in quarta , ad attività di Stage Partecipazione ad Open Day Incontro con responsabile Servizio Civile Incontro con ex studentesse dell’ISTITUTO SECCO SUARDO Attività di Orientamento Interventi IULM Incontri con Università di Pavia QUARTA PARTE VALUTAZIONE E VERIFICHE Criteri di valutazione Valutare significa esaminare tutte le fasi dell’attività didattica programmata: analisi della situazione di partenza, valutazione intermedia (formativa) e valutazione finale (sommativa), che definisce i livelli di apprendimento raggiunti al termine di un percorso. La valutazione non ha soltanto la funzione di controllo e di misurazione dell’apprendimento; la sua fondamentale valenza formativa e orientativa è parte integrante del processo educativo: influisce sulla conoscenza di sé, sull’autostima, sulla scoperta e valutazione delle proprie attitudini. Evidenziando le mete raggiunte, si aiutano gli studenti a sviluppare le proprie potenzialità, a motivarsi e a costruire un proprio progetto di vita. Nel processo di valutazione si deve tener conto, infine, del grado di maturità personale raggiunto, dell’impegno nello studio, degli interessi evidenziati e della partecipazione al dialogo educativo. Strumenti di verifica degli apprendimenti : Interrogazioni Prove semi–strutturate Prove strutturate 11 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Prove pratiche Analisi di un testo letterario in prosa o in poesia Analisi di un testo non letterario Saggio breve/aricolo di giornale Tema storico Tema di ordine generale Esercizi e problemi Prove a risposta aperta Trattazione sintetica Prova e accertamento della lingua straniera Riflessione sulla lingua Analisi di opere d’arte Simulazioni di prima, seconda e terza prova La GRIGLIA DI VALUTAZIONE concordata dal Collegio docenti è espressa in termini di: Conoscenze Risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento, le conoscenze sono un insieme di fatti, principi, teorie e pratiche relative a un settore di studio. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le conoscenze sono descritte come teoriche e pratiche. Abilità Indicano le capacità di applicare conoscenze e di utilizzare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le abilità sono descritte come cognitive, comprendenti l’uso del pensiero logico, intuitivo e creativo, o pratiche, comprendenti abilità manuale nell’uso dei materiali e degli strumenti. Competenze Utilizzazione delle conoscenze acquisite per eseguire dati compiti e/o risolvere problemi, anche in contesti non noti. Applicazione di conoscenze. Analisi di testi, fenomeni, situazioni problematiche. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia. 12 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Griglia di valutazione VOTO RENDIMENTO 10 Eccellente INDICATORI Conoscenze Abilità 9 Ottimo Ampie, complete, senza errori, particolarmente approfondite, ricche di particolari Analisi complesse, rapidità e sicurezza nell’applicazione. Esposizione rigorosa, fluida, ben articolata, lessico appropriato e specifico Conoscenze Complete, corrette, approfondite, coerenti Abilità Analisi ampie, precisione e sicurezza nell’applicazione Esposizione chiara, fluida, precisa, articolata, esauriente 8 Buono Conoscenze Corrette, ordinate, connesse nei nuclei fondamentali Abilità Analisi puntuali, applicazione sostanzialmente sicura Esposizione chiara, nell’insieme precisa, scorrevole e lineare 7 6 Discreto Sufficiente COMPETENZE Livello avanzato Autonomia nella ricerca, documentazione nei giudizi e nelle valutazioni. Sintesi critica, efficace rielaborazione personale, creatività ed originalità espositiva. Soluzione di problemi complessi anche in contesti nuovi. Livello intermedio Autonomia nell'applicazione di regole e procedure. Sintesi soddisfacente nell'organizzazione delle conoscenze. Conoscenze Lineari, coerenti Abilità Applicazione sostanzialmente efficace, riflessioni motivate, esposizione adeguata, lessico essenziale con qualche indecisione Soluzione di problemi anche complessi in contesti noti Conoscenze Sostanzialmente corrette, essenziali Livello base Abilità Analisi elementari ma pertinenti. Applicazione guidata di regole e procedure. Esposizione semplificata, sostanzialmente corretta, parzialmente guidata Soluzione di problemi semplici in contesti noti 5 Insufficiente Conoscenze Parziali dei minimi disciplinari Livello base non 13 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Abilità Applicazione incerta, imprecisa, anche se guidata raggiunto Schematismi, esiguità di analisi Esposizione ripetitiva e imprecisa 4/3 Gravemente insufficiente Conoscenze Frammentarie, lacunose anche dei minimi disciplinari, scorrettezza nelle articolazioni logiche Abilità Applicazione scorretta con gravi errori, incompletezza anche degli elementi essenziali Analisi inconsistente, scorretta nei fondamenti Esposizione scorretta, frammentata, povertà lessicale 2/1 Negativo Conoscenze Assenti Nullo Abilità Applicazioni e analisi gravemente scorrette o inesistenti Esposizione gravemente scorretta, confusa 14 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Criteri di attribuzione del credito scolastico e del credito formativo Il credito scolastico è assegnato tenendo conto della media dei voti conseguiti; all'interno della banda di oscillazione prevista dalla tabella ministeriale di assegnazione del credito scolastico. il punteggio è assegnato tenendo conto dei seguenti criteri:; 1. l’interesse, l’impegno, la partecipazione attiva e la frequenza scolastica; 2. la partecipazione alle attività complementari ed integrative; 3. eventuali crediti formativi. Le situazioni che danno titolo al riconoscimento del credito formativo, indicate dal quadro normativo che regola il nuovo esame di stato e assunte dal collegio dei docenti, sono: 1) esperienze acquisite al di fuori della scuola, in ambiti e settori della società civile e culturale, del lavoro, della solidarietà, del volontariato, della formazione professionale, dello sport e della cooperazione; 2) esperienze qualificate, di significativo rilievo; 3) esperienze dalle quali derivino competenze coerenti con l’indirizzo delle scienze umane. 15 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo QUINTA PARTE ATTIVITÀ PROGRAMMATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO In preparazione all’Esame di Stato sono state effettuate le seguenti prove: SIMULAZIONE DELLA PRIMA PROVA, secondo tipologia e tempi dell’esame di Stato IN DATA 4 maggio 2017 SIMULAZIONE DELLA SECONDA PROVA, secondo la tipologia e tempi dell’esame di Stato IN DATA 5 maggio 2017 SIMULAZIONI DI TERZA PROVA: Simulazione 1 DATa 31 Gennaio 2017 TIPOLOGIA B MATERIE COINVOLTE: FILOSOFIA , INGLESE , SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE , LATINO Durata della prova: 3 ore 16 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Simulazione 2 DATA 21 Aprile 2017 TIPOLOGIA B MATERIE COINVOLTE: MATEMATICA , SCIENZE NATURALI , INGLESE , FILOSOFIA Durata della prova: 3 ore TESTI DELLA PRIMA SIMULAZIONE FILOSOFIA Schopenhauer , come Kant , parla di fenomeno e di noumeno ma questi due termini acquistano in lui un diverso significato rispetto al senso ad essi attribuito dal filosofo del Criticismo . Spiega le differenze ( max 10 righe ) Nella “Nascita della tragedia “ Nietzsche spiega l’origine di questa forma d’arte , partorita dal genio greco , con l’armoniosa compresenza in essa del principio dionisiaco e di quello apollineo. Illustra sinteticamente il significato di questi termini ( max 10 righe ) Spiega l'organizzazione della psiche umana secondo Freud , così come viene da lui rappresentata nella prima topica ( all'interno dell'Interpretazione dei sogni ) ( max 10 righe ) 1) How does Wordsworth’s poem I Wandered Lonely as a Cloud relate to his vision of the process of poetic creation as expressed in the Preface to Lyrical Ballads? (use 80 – 100 words) 2) How is nature depicted in I Wandered Lonely as a Cloud and in The Rime of the Ancient Mariner? (use about 100 words) 3) Romanticism: historical background, themes and symbols. (use 80 – 100 words) E’ previsto l’uso del dizionario bilingue 17 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 1 – Nell’ambito della teoria dell’allenamento, il candidato spieghi il processo chiamato “supercompensazione”. Per non incorrere nella sindrome da sovrallenamento, a quali principi si deve ispirare la pianificazione dell’allenamento? (massimo 12 righe) 3) - Come si allena la coordinazione? (massimo 10 righe) 4) - Il candidato spieghi l’azione dell’insulina sul metabolismo dei carboidrati e dei grassi. (massimo 12 righe) LATINO Il Bellum civile di Lucano come anti epos (12 righe) 2 ) Tema centrale e tecniche narrative delle Metamorfosi di Ovidio(12 righe) 3 ) Il rapporto delle Satire di Orazio con i modelli e i tratti specifici della satira oraziana ( 12 righe) Testi della seconda simulazione 1. MATEMATICA 1). Si definisca cosa si intende per punto di massimo relativo di una funzione. Dopo aver determinato il C.E. della seguente funzione, si studi la sua derivata prima e si disegni un possibile grafico. 18 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo x3 y 1 x 2) Dopo aver determinato il C.E. della seguente funzione, si trovino i suoi punti di flesso. e si determini l’equazione della retta tangente al grafico in tali punti. Si tracci poi un possibile grafico della funzione y 1 3 x x2 2x 3 3) - Dopo aver definito cosa si intende per asintoto di una funzione, si enunci il teorema sulle condizioni di esistenza degli asintoti verticali. -Dopo aver determinato il C.E. della seguente funzione, si trovino gli eventuali asintoti e si disegni un possibile grafico 2x 2 1 y x 1 BIOLOGIA 1. In che modo lo splicing alternativo dell’RNA permette a un singolo gene di codificare per più di un polipeptide? 2. Che differenza c’è tra un operone inducibile e uno reprimibile? 3. Un uomo con gruppo sanguigno AB Rh+ sposa una donna di gruppo B, anch'essa Rh+. Hanno 4 figli con i seguenti gruppi sanguigni: Marco: Gruppo sanguigno A, Rh positivo Fabio: Gruppo sanguigno AB, Rh negativo 19 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Franco: Gruppo sanguigno B, Rh positivo Elena: Gruppo sanguigno A, Rh negativo 1) Stabilisci se qualcuno dei figli è stato adottato 2) Calcola la probabilità con cui, da un incrocio di tale tipo, possa nascere un figlio con gruppo B Rh negativo ( rappresenta l’incrocio e utilizza, per rispondere, il quadrato di Punnett) INGLESE 1. Point out the Romantic and the Victorian features in the works of Emily and Charlotte Bronte. (80-100 words) 2. Why is the Preface to “The Portrait of Dorian Gray” by Oscar Wilde considered the Manifesto of the English Aesthetic Movement? (80-100 words) 3. How do you interpret Dorian’s symbolic gesture of stabbing the portrait in “The Picture of Dorian Gray” by Oscar Wilde? What does Dorian’s death symbolise? (80-100 words) 20 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Filosofia 1) llustra gli aspetti principali inerenti l'analisi critica che Nietzsche fa della morale , evidenziando altresì le differenze che sussistono , secondo il filosofo tedesco , tra la morale dei signori e quella degli schiavi . ( max 10 righe ) 2) Illustra la critica che Feuerbach rivolge all’Idealismo per quanto riguarda l’inversione dei rapporti di predicazione ( max 10 righe ) 3 ) Analizza il concetto di alienazione , illustrandone la diversa interpretazione ad esso data dalle speculazioni di Hegel , Feuerbach e Marx . ( max 10 righe ) . Gli studenti sono stati informati circa la normativa vigente che regola la conduzione del Colloquio degli Esami di Stato 21 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo ALLEGATI AL DOCUMENTO Griglie di valutazione Consuntivi delle singole discipline Testi della simulazione della Terza prova 22 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo 1. GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA A (ANALISI DEL TESTO) Classe: _____________ Cognome e nome del candidato: ______________________ COMPRENSIONE 1. Comprende il testo in modo lacunoso e /o scorretto 2. Comprende il testo in modo parziale 3 Comprende il testo nelle sue linee essenziali 4 Comprende il testo in modo sostanzialmente preciso 5 Comprende il testo in modo preciso ed esauriente ANALISI 1-2 Analizza il testo in modo errato e/o lacunoso 3-4 Analizza il testo in modo impreciso e parziale 5-6 Analizza il testo in modo sostanzialmente corretto 7-8 Analizza il testo in modo corretto e preciso 9-10 Analizza il testo ino modo corretto e con ricchezza di particolari APPROFONDIMENTO 1-2 Riferimenti culturali generici e/o superficiali 3-4 Riferimenti culturali essenziali e riflessioni semplici 5-6 Riferimenti culturali adeguati pur nella semplicità della riflessione 7-8 Riferimenti culturali adeguati e pertinenti con contestualizzazione esauriente 9-10 Riferimenti culturali disciplinari approfonditi con ricchezza di particolari e riflessioni personali 23 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo ASPETTI FORMALI 1. Gravi scorrettezze di sintassi del periodo, di ortografia, lessicali 2. Vari errori/uso improprio della punteggiatura/lessico improprio 3. Qualche imprecisione, lessico semplice 4. Sintassi chiara, lessico specifico 5. Sintassi articolata e chiara, lessico specifico e appropriato Livello Punteggio Voto in decimi Voto in quindicesimi Eccellente 28-30 9-10 15 Ottimo 25-27 8-9 13-14 Buono 22-24 7-8 12 Più che suff. 19-21 6-7 11 Suff. 18 6 10 Non pienam. Suff. 15-17 5<6 8-9 Insuff. 11-16 4 6-7 Gravem. Insuff. 7 -10 3 5 Negativo 1 -6 1<3 1-4 TOTALE PUNTEGGIO Voto/15 ________ ________ 24 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo TIPOLOGIA B (saggio breve – articolo di giornale) Classe: __________________ Cognome e nome del candidato: ___________________________ ATTINENZA ALLE CONSEGNE 1. Non pertinente 2. Incompleto e/o scarsamente pertinente 3. Pertinente 4. Pertinente e completo 5. Pertinente, completo e approfondito STRUTTURA DEL TESTO 1. Disorganica, confusa e/o involuta e/o contraddittoria 2. Parzialmente strutturata, con frequenti dispersioni 3. Coerente ma con qualche interruzione di consequenzialità 4. Organica e coerente 5. Organica, articolata, efficace SVILUPPO DELLE ARGOMENTAZIONI 1-2 Presenza di luoghi comuni e/o affermazioni banalizzanti 3-4 Sono presenti interpretazioni e/o valutazioni insufficientemente fondate 5-6 Sono presenti alcune riflessioni motivate 7-8 Sono presenti riflessioni personali motivate 9-10 Sono presenti valutazioni personali, motivate in modo originale RIFERIMENTI AI DOCUMENTI IN DOTAZIONE 1. Assenti e/o inesatti 2. Generici e superficiali 25 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo 3. Essenziali 4. Adeguati 5. Approfonditi, presenza di citazioni e considerazioni personali ESPOSIZIONE 1. Gravi scorrettezze di sintassi del periodo, di ortografia, lessicali 2. Vari errori/uso improprio della punteggiatura/lessico improprio 3. Qualche imprecisione, lessico semplice 4. Sintassi chiara, lessico appropriato 5. Sintassi articolata e chiara, lessico specifico e variegato, stile personale Livello Voto in decimi Punteggio Voto in quindicesimi Eccellente 28-30 9-10 15 Ottimo 25-27 8-9 13-14 Buono 22-24 7-8 12 Più che suff. 19-21 6-7 11 Suff. 18 6 10 Non pienam. Suff. 15-17 5<6 8-9 Insuff. 11-14 4 6-7 Gravem. Insuff. 7-10 3 5 Negativo 1-6 1<3 1-4 Totale punteggio ________ VOTO/15 __________ 26 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo TIPOLOGIA C (traccia di argomento storico), D (traccia di cultura generale e di attualità) Classe: ______________ Cognome e nome del candidato: _____________________ PERTINENZA DELLO SVOLGIMENTO 1. Non pertinente 2. Incompleto e/o scarsamente pertinente 3. Pertinente 4. Pertinente e completo 5. Pertinente, completo e approfondito SVOLGIMENTO DELLE ARGOMENTAZIONI 1. Presenza di luoghi comuni e/o affermazioni banalizzanti 2. Sono presenti interpretazioni e/o valutazioni insufficientemente fondate 3. Sono presenti riflessioni motivate 4. Sono presenti riflessioni motivate e personali 5. Sono presenti valutazioni personali, originali e motivate RIFERIMENTI CULTURALI E/O DISCIPLINARI SPECIFICI (tipologia C) RICCHEZZA DELLE ARGOMENTAZIONI (tipologia D) 1. Assenti e/o inesatti 2. Generici e superficiali/ generiche e superficiali 3. Essenziali 4. Adeguati/e 5. Approfonditi/e presenza di citazioni e considerazioni personali STRUTTURA DEL TESTO 1. Disorganica, confusa e/o involuta e/o contraddittoria 2. Parzialmente strutturata, con frequenti dispersioni 3. Coerente ma con qualche interruzione di consequenzialità 4. Organica e coerente 5. Organica, articolata, efficace 27 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo CORRETTEZZA ORTOGRAFICA E MORFO-SINTATTICA 1. Gravi scorrettezze di sintassi del periodo, di ortografia, lessicali 2. Vari errori/uso improprio della punteggiatura 3. Sintassi poco fluida e/o imprecisa e/o ripetitiva 4. Sintassi con qualche imprecisione 5. Sintassi fluida e senza imprecisioni LESSICO E REGISTRO 1. Generico, improprio o erroneo/registro inadeguato 2. Generico con diverse improprietà 3. Qualche improprietà e qualche imprecisione 4. Proprietà e adeguatezza 5. Proprietà, incisività, varietà Livello Voto in decimi Punteggio Voto in quindicesimi Eccellente 28-30 9-10 15 Ottimo 25-27 8<9 13-14 Buono 22-24 7<8 12 Più che suff. 19-21 6<7 11 Suff. 18 6 10 Non pienam. Suff. 15-17 5<6 8-9 Insuff. 11-14 4<5 6-7 Gravem. Insuff. 7-10 3<4 5 Negativo 1-6 1<3 1-4 Totale punteggio ________ TOT. VOTO/15 __________ 28 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo 2. GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA: SCIENZE UMANE GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA: SCIENZE UMANE ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA “P. Secco Suardo” Bergamo DATA: BERGAMO, Candidato/a: Classe: Quesiti svolti numero: 1 2 3 sez. 4 PUNTEGGI E DESCRITTORI INDICATORI 1 2 3 4 A- Aderenza, consequenzialità e completezza nello sviluppo della traccia Incompleta / incoerente (priva di almeno due punti richiesti fondamentali) Sufficientemente completa Completa in ogni e consequenziale (priva di parte un punto fondamentale, o della introduzione o della conclusione); qualche incongruenza B- Uso e padronanza del lessico e/o del linguaggio specifico Carente, sostanzialmente scorretto, inadeguato Sufficiente, con qualche imprecisione, ma accettabile Rigoroso e/o appropriato al contesto C- Competenze morfo-sintattiche Scorrette e disorganiche Con diversi errori, poco fluide Sufficiente-mente scorrevole con qualche lieve errore. Corrette e ben strutturate; chiare e fluide D- Conoscenza e approfondimento dei contenuti Conoscenze scarse e in gran parte scorrette Conoscenze superficiali e frammentarie Sufficienti conoscenze di carattere generale, non particolarmente approfondite e/o rielaborate Conoscenze ampie e piuttosto approfondite con vari riferimenti ad autori e teorie 5 Conoscenze ampie, approfondite e ben argomentate con puntuali riferimenti ad autori, teorie e critiche PUNTEGGI ASSEGNATI ALLA TRATTAZIONE DELLA PRIMA PARTE A- Aderenza e sviluppo B- Uso del lessico e del traccia punti: linguaggio specifico punti: morfo-sintattiche C- Competenze D- Conoscenza e approfondimento Voto dei contenuti punti: ......./15 punti: PUNTEGGI ASSEGNATI ALLA TRATTAZIONE DEI 2 QUESITI A- Aderenza e sviluppo B- Uso del lessico e del C- Competenze D- Conoscenza e approfondimento Voto traccia punti: linguaggio specifico punti: morfo-sintattiche dei contenuti punti: ......./15 punti: VOTO PRIMA PARTE ......./15 VOTO COMPLESSIVO (media delle due parti) 29 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo VOTO SECONDA PARTE ….…./15 ......./15 3. GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA Candidato: Classe: Discipline Livello Basso/ Indicatori analitici Medio Alto Valutazione complessiva Medio basso 1–2 3 4 5–6 1 2 3 4–5 1 2 3 4 Conoscenze correttezza e pertinenza dei contenuti comprensione dei quesiti/problemi/casi proposti Abilità uso del linguaggio specifico correttezza morfosintattica e lessicale e/o esattezza dei calcoli Capacità padronanza delle procedure analisi e sintesi Totale punteggio assegnato 30 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Punteggio proposto Punteggio attribuito / 15 / 15 Esplicitazione dei livelli: Conoscenze basso / medio basso Conoscenze scarse / parziali / superficiali che utilizza in modo scorretto medio possiede e utilizza le informazioni in modo semplice, ma corretto Alto possiede informazioni esaurienti e precise che sa selezionare e documentare Abilità espressive basso / medio basso si esprime in modo confuso o con difficoltà e/o in modo inappropriato medio sa comunicare, anche se in modo impreciso Alto si esprime in modo corretto ed efficace Capacità di elaborazione logico-critiche basso / medio basso non sa applicare le procedure o lo fa in modo approssimativo non riconosce le informazioni essenziali o comprende in modo approssimativo e parziale medio applica correttamente semplici procedure comprende informazioni e dati essenziali Alto applica con sicurezza e autonomia le procedure effettua collegamenti e confronti; affronta problematiche complesse in modo autonomo 31 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo 4. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO Candidato: Classe: Conoscenza dei contenuti Competenze linguistiche ed espositive Collegamento tra le conoscenze ed efficacia argomentativa 1-7 Dimostra di non conoscere i contenuti previsti Si esprime in modo decisamente frammentario e commette gravi errori Non è in grado di effettuare collegamenti e non si orienta 8-11 Conoscenze scarse e molto lacunose Si esprime in modo frammentario e scorretto 12-16 Conoscenze frammentarie e superficiali Si esprime con difficoltà e in modo poco corretto 17-19 Conoscenze parziali e incerte Si esprime in modo impreciso e ripetitivo È in grado di effettuare parziali collegamenti ed ha bisogno di essere guidato anche nello svolgimento di problematiche semplici 20-22 * Conoscenze essenziali ma non approfondite Organizza il discorso in modo accettabile e utilizza un lessico semplice ma abbastanza corretto È in grado di effettuare semplici collegamenti e si orienta nello svolgimento di semplici problematiche 23-25 * Conoscenze abbastanza complete, anche se non approfondite Organizza il discorso in modo chiaro e corretto È in grado di effettuare collegamenti adeguati, si orienta autonomamente 26-27 * Conoscenze complete e in qualche caso approfondite Si esprime in modo chiaro e scorrevole Effettua validi collegamenti e argomenta in modo adeguato individuando relazioni tra concetti 28 Conoscenze complete e approfondite Espone il proprio pensiero con proprietà e fluidità espressiva Effettua validi collegamenti e si orienta con sicurezza anche nello sviluppo di problematiche complesse 29 Conoscenze complete, approfondite e sicure Espone il proprio pensiero con ricchezza lessicale e sicura padronanza È in grado di effettuare collegamenti in modo critico e personale, evidenzia efficacia argomentativa anche trattando problematiche complesse 30 Conoscenze complete, approfondite, sicure e ben strutturate Espone il proprio pensiero con ricchezza lessicale, sicura padronanza e originalità È in grado di effettuare collegamenti in modo critico e personale, anche trattando problematiche complesse; evidenzia efficacia argomentativa e originalità Punti / 30 * Il posizionamento all’interno della banda di oscillazione è dovuto al livello basso, medio o alto rispetto al giudizio formulato. 32 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo CONSUNTIVO DISCIPLINARE MATERIA: FILOSOFIA Docente: RENATO DE LUCIA Libri di testo adottati: Domenico Massaro - La meraviglia delle idee - Paravia volume n 3 Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2016/17 alla data del 15/05/2017: 77 Competenze raggiunte : consapevolezza del significato della riflessione filosofica come modalità specifica e fondamentale della ragione umana che, in epoche diverse e in diverse tradizioni culturali, ripropone costantemente la domanda sulla conoscenza, sull’esistenza dell’uomo e sul senso dell’essere e dell’esistere; acquisita la conoscenza dei punti nodali dello sviluppo storico del pensiero occidentale, cogliendo di ogni autore o tema trattato sia il legame col contesto storico-culturale, sia la portata potenzialmente universalistica che ogni filosofia possiede; sviluppata, grazie alla conoscenza degli autori e dei problemi filosofici fondamentali, la riflessione personale, il giudizio critico, l’attitudine all’approfondimento e alla discussione razionale, la capacità di argomentare una tesi, riconoscendo la diversità dei metodi con cui la ragione giunge a conoscere il reale; essere in grado di utilizzare il lessico e le categorie specifiche della disciplina; saper contestualizzare le questioni filosofiche e i diversi campi conoscitivi; comprendere le radici concettuali e filosofiche delle principali correnti e dei principali problemi della cultura contemporanea; individuare i nessi tra la filosofia e le altre discipline. saper valutare le potenzialità esplicative e l’applicabilità in contesti differenti delle teorie filosofiche studiate ; saper esporre in modo logico e argomentato le proprie tesi, accertandone la validità e comunicandole in modo efficace ; saper ricondurre correnti filosofiche, politiche e problemi contemporanei alle loro radici storicofilosofiche, individuando i nessi tra passato e presente, in modo da realizzare una cittadinanza consapevole . Metodologie e tecniche didattiche utilizzate 3) Lezione frontale e dialogata 33 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo 4) Discussioni sui libri o a tema (focus group) 5) Percorsi guidati 6) Lavoro di gruppo (peer education, tutoring, ricerca) 7) Brainstorming 8) Lavoro individuale 9) Cooperative learning 10) Problem solving • • Strumenti di lavoro e supporti didattici utilizzati • Libri di testo • Riviste specializzate • Appunti e dispense • Video/ audio • Manuali • Personal computer/ Tablet • Internet • Laboratori • Biblioteca Strumenti di verifica degli apprendimenti • • Verifiche frontali • Soluzioni di problemi • Analisi di un testo non letterario Attività di recupero attivate In itinere Numero di verifiche effettivamente svolte per ogni periodo e per TIPOLOGIA 1° PERIODO 2° PERIODO 34 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo PROVE STRUTTURATE E SEMISTRUTTURATE… (a risposta chiusa, a completamento, a scelta multipla) QUESTIONARI a risposta aperta 2 RIASSUNTI, RELAZIONI, TEMI, ANALISI TESTUALI, SAGGI BREVI, ARTICOLI DI GIORNALE PROBLEMI ED ESERCIZI PROVE ORALI INDIVIDUALI 2 2 (Interrogazione breve/lunga) PROVE PRATICHE ALTRO (specificare) PROGRAMMA EFFETIVAMENTE SVOLTO Si raccomanda di dettagliare gli argomenti, volendo anche con riferimento ai tempi di svolgimento se il dato può essere significativo Argomenti svolti nel corso del primo quadrimestre : HEGEL: Le tesi di fondo del sistema: finito e infinito, ragione e realtà, la funzione della filosofia; Idea, natura e spirito, la dialettica; La Fenomenologia dello Spirito., Autocoscienza: signoria e servitù; lo spirito oggettivo: diritto astratto, moralità, eticità; la famiglia, la società civile e lo stato; la filosofia della storia; lo spirito assoluto; l’arte, la religione, filosofia . SCHOPENHAUER: Il mondo della rappresentazione come “velo di Maya”, la scoperta della via d’accesso alla cosa in sé, caratteri e manifestazioni della volontà di vivere, il pessimismo, la critica delle varie forme di ottimismo, le vie di liberazione dal dolore. NIETZSCHE: Filosofia e malattia, nazificazione e denazificazione, caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche, tragedia e filosofia, il periodo illuministico, il superuomo, l’eterno ritorno, la “trasvalutazione dei valori”, la volontà di potenza, il nichilismo Argomenti trattati durante il secondo quadrimestre: FREUD: Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi , la realtà dell’inconscio e i modi per accedere ad esso, la scomposizione psicoanalitica della personalità , 35 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Il disagio della civiltà FEUERBACH: Il rovesciamento dei rapporti di predicazione, la critica alla religione, la critica a Hegel, umanismo e filantropismo. MARX: , La critica al “misticismo logico” di Hegel, la critica della civiltà moderna e del liberalismo, la critica dell’economia borghese e l’alienazione, il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale, la concezione materialistica della storia, la sintesi del Manifesto, il Capitale, la rivoluzione e la dittatura del proletariato, le fasi della futura società comunista. Argomenti trattati a fine anno ( entro il 15 maggio ) con conseguente impossibilità di approfondimento ,consolidamento delle conoscenze e verifica puntuale di quest’ultime : L'ESISTENZIALISMO : caratteri generali J.P. SARTRE : Essere in sé , essere per sé , rapporto essenza- esistenza, scelta, libertà, responsabilità ( L’Essere e il nulla ) Dialettica , alienazione , serie e gruppo ( Critica della Ragione dialettica ) LA SCUOLA DI FRANCOFORTE : Caratteri generali . MARCUSE : identificati i contenuti fondamentali della critica marcusiana ( “Eros e Civiltà” e “L'Uomo a una dimensione” ) Hannah Arendt e “ La banalità del male “ LA FILOSOFIA DELLA DIFFERENZA ( SIMONE DE BEAUVOIR , LUCE IRIGARAY , ADRIANA CAVARERO ) 36 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo CONSUNTIVO DISCIPLINARE MATERIA: Storia Docente: RENATO DE LUCIA Libri di testo adottati: Lepre-Petraccone -Cavalli -Testa- Trabaccone - Noi nel tempo -Zanichelli Volume 3 Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2016/17 alla data del 15/05/2017: 56 Competenze raggiunte : Saper riconoscere le principali tipologie di fonti documentarie Saper collocare un fatto storico nel tempo e nello spazio Saper individuare i fattori principali che determinano un sistema socio-economico-politico Saper comunicare utilizzando il lessico specifico Metodologie e tecniche didattiche utilizzate 5) Lezione frontale e dialogata 6) Discussioni sui libri o a tema (focus group) 7) Lavoro di gruppo (peer education, tutoring, ricerca) 8) Brainstorming 9) Lavoro individuale 10) Cooperative learning 11) Strumenti di lavoro e supporti didattici utilizzati • Libri di testo • Appunti • Video/ audio • Manuali • Biblioteca Strumenti di verifica degli apprendimenti • Prove strutturate e/o semi–strutturate • Verifiche frontali Attività di recupero attivate In itinere 37 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Numero di verifiche effettivamente svolte per ogni periodo e per TIPOLOGIA 1° PERIODO PROVE STRUTTURATE E SEMISTRUTTURATE… (a risposta chiusa, a completamento, a scelta multipla) 2° PERIODO 1 QUESTIONARI a risposta aperta RIASSUNTI, RELAZIONI, TEMI, ANALISI TESTUALI, SAGGI BREVI, ARTICOLI DI GIORNALE PROBLEMI ED ESERCIZI PROVE ORALI INDIVIDUALI 2 1 (Interrogazione breve/lunga) PROVE PRATICHE ALTRO (specificare) PROGRAMMA EFFETIVAMENTE SVOLTO Si raccomanda di dettagliare gli argomenti, volendo anche con riferimento ai tempi di svolgimento se il dato può essere significativo Argomenti svolti nel primo quadrimestre : L’Italia nel 1861 La classe dirigente: Destra e Sinistra Lo Stato accentrato, il Mezzogiorno, il brigantaggio La politica economica: i costi dell’unificazione Il completamento dell’unità La Sinistra al potere Il trasformismo di Depretis La politica economica Il movimento operaio La politica estera e l’espansione coloniale La democrazia autoritaria di Francesco Crispi I Fasci siciliani Lo scandalo della Banca romana Il trattato di Uccialli e la sconfitta di Adua La crisi di fine secolo L’Italia nell’età di Giolitti Lo sviluppo economico e sociale del paese Sviluppo delle organizzazioni operaie 38 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo La politica di Giolitti: integrazione sociale e riformismo I socialisti fra riformismo e massimalismo La guerra di Libia Il quadro di inizio secolo La prima guerra mondiale Dalla crisi alla guerra L’Italia dal dibattito tra neutralismo e interventismo all’entrata in guerra Il decisivo 1917 e la conclusione del conflitto Argomenti svolti nel secondo quadrimestre ( alla data del 15 maggio ) : Le contraddizioni del regime zarista e la rivoluzione del 1905 Il 1917: dalla rivoluzione di febbraio alla rivoluzione di ottobre Dalla guerra civile alla nascita dell’Unione Sovietica l dopoguerra in Italia e la crisi dello stato liberale I fattori di instabilità economica e sociale Gli elementi di debolezza politica L’affacciarsi del fascismo sulla scena politica: presupposti e base sociale La dinamica della conquista del potere Il regime fascista Verso una gestione autoritaria del potere La dittatura fascista La politica estera di Mussolini Il dopoguerra in Germania e la genesi del nazismo Il totalitarismo nazista . Si prevede la trattazione , anche se necessariamente sintetica, almeno dei seguenti argomenti : L'Evoluzione delle relazioni internazionali fra le due guerre , Le questioni e i fatti principali connessi alla seconda guerra mondiale 39 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo CONSUNTIVO DISCIPLINARE MATERIA: Scienze Umane Docente:Guendalina Gualdi Libri di testo adottati: Biscaldi, Giusti Il manuale di Scienze Umane, corso integrato, Antropologia Sociologia Pedagogia. Editore: Marietti scuola (ed. 2014) 3. Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2016/17 alla data del 15/05/2017:143 Competenze raggiunte Riconoscere in ambito formativo, i possibili modelli teorici di riferimento.. Individuare convergenze e divergenze nei vari campi d’indagine delle scienze umane in chiave storica e culturale. Essere consapevoli delle dinamiche degli affetti nel processo formativo; Essere in grado di formulare ipotesi, di fronte a situazioni problematiche, che attingano ai contenuti delle scienze umane; Utilizzare gli strumenti culturali per porsi con un atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi problemi; Comprendere il cambiamento e la diversità relativi ai modelli formativi in una dimensione diacronica( attraverso il confronto fra epoche) e in una dimensione sincronica( attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali, gruppi e soggetti) Comprendere le dinamiche proprie della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi formali e non, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali e ai contesti della convivenza e costruzione della cittadinanza; Essere consapevoli delle trasformazioni giuridiche e culturali che hanno caratterizzato nel nostro Paese l’atteggiamento nei confronti della disabilità. Padroneggiare le principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà europea. Essere consapevoli delle dinamiche proprie della realtà sociale applicando concetti sociologici. Saper utilizzare le conoscenze apprese della sociologia per comprendere aspetti della realtà sociale in cui si vive; Saper individuare in maniera consapevole e critica modelli scientifici di riferimento in relazione ai fenomeni sociali; Saper leggere i fenomeni comunicativi contemporanei attraverso le teorie studiate. Comprendere la pluralità delle letture che, a partire da presupposti diversi, è possibile dare dello stesso fenomeno. Acquisire consapevolezza della pluralità degli ambiti teorici e operativi della sociologia. Comprendere le diverse prospettive delle scienze umane sull’industria culturale. Individuare i diversi volti della globalizzazione e le loro mutue connessioni. Capire la dimensione storica di ogni assetto sociale e istituzionale Individuare e analizzare problemi significativi della realtà contemporanea Cogliere le dinamiche interculturali presenti nella società contemporanea Cogliere il contributo dell’antropologia alla comprensione delle specificità culturali. 40 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Saper utilizzare le conoscenze apprese dell’antropologia per guidare l’interpretazione del mondo attuale. Essere consapevoli della pluralità dei nuovi ambiti teorici e operativi dell’antropologia. Individuare e saper leggere nel proprio territorio fenomeni socioculturali. Comprendere i rapporti fra le trasformazioni dell’esperienza religiosa e le altre dinamiche del mondo globalizzato Metodologie e tecniche didattiche utilizzate Lezione frontale Lezione dialogata Discussioni a tema (focus group) Cooperative learning Co-teaching Brainstorming Lavoro di gruppo Lavoro individuale Problem solving Strumenti di lavoro e supporti didattici utilizzati Libro di testo Riviste specializzate Appunti e materiale predisposto ( allegato al registro elettronico) Video Manuali Internet LIM Videoproiettore Strumenti di verifica degli apprendimenti Verifiche frontali Prove pratiche(realizzazione di brochure) Svolgimento di tracce tematiche sul modello delle tracce ministeriali della seconda prova scritta dell’Esame di Stato 41 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Relazioni individuali e /o presentazioni in power point Tipologie testuali della produzione scritta nelle diverse discipline Argomentativo Relazione Esercitazioni individuali Produzioni di ppt come esito di un lavoro di gruppo e/o di un approfondimento personale Attività di recupero attivate 10 ore di recupero iniziale su antropologia. Numero di verifiche effettivamente svolte per ogni periodo e per TIPOLOGIA 1° PERIODO 2° PERIODO PROVE STRUTTURATE E SEMISTRUTTURATE… (a risposta chiusa, a completamento, a scelta multipla) QUESTIONARI a risposta aperta SIMULAZIONI di seconda prova 1 3 1 2 PROBLEMI ED ESERCIZI PROVE ORALI INDIVIDUALI (Interrogazione breve/lunga) PROVE PRATICHE RELAZIONI 1 1 42 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo PROGRAMMA EFFETIVAMENTE SVOLTO ANTROPOLOGIA SOCIOLOGIA 1. Nuovi scenari contemporanei 1.Dalla modernizzazione alla globalizzazione: a. Il decostruzionismo e la scrittura etnografica (Bateson) Lettura e analisi: G.Bateson,Naven(Antologia:La retorica dell’essere là, pp151-152) b. la delocalizzazione delle culture c. La dimensione individuale c.1.M.Augè La surmodernità e I non luoghi Lettura e analisi: Un etnologo nel metrò(a cura di Francesco Maiello, ed. Elèuthera,1992) Prefazione alla nuova edizione italiana di M Augè; Capitolo primo. Memorie( da pag.27 a pag.42) Capitolo secondo: Solitudini(da pag45 a pag 65; da pag.74 a pag.81) Capitolo terzo: Corrispondenze( da pag.83 a pag..88) Primo periodo La globalizzazione economica (delocalizzazione e mondializzazione dei mercati) La globalizzazione politica( lo spazio transnazionale, la democrazia esportata) La globalizzazione culturale( macdonalizzazione del mondo) Lettura e analisi: (Antologia:A.Dal Lago, La sociologia di fronte alla globalizzazione, pp212214, L’irresistibile ascesa di una parola) Movimenti No global e la teoria della decrescita felice (Latouche) Lettura e analisi: S.Latouche, Breve trattato sulla decrescita Felice, Bollati Boringhieri,Mi, 2012, L’alga verde e la lumaca pp31-33) Z.Bauman:(dal postmoderno alla liquidità; la liquidità come chiave di lettura del mondo sociale;inclusione ed esclusione degli individui: le vite di scarto) Lettura e analisi: Amore liquido( Antologia: Amore liquido cap.V-VII)) Il paradigma dell’incertezza( Antologia: La società dell’incertezza, pp.61-65)) Il Multiculturalismo( concetti di razza, etnia e nazione; i significati sociologici del multiculturalismo; politiche sociali multi etniche e multinazionali; multiculturalismo e democrazia) Lettura e analisi: Articolo di F. De Nicola, Multiculturalismo e intercultura, in La Ricerca numero 11, Novembre 2016. Articolo di M.Luisa Zuppetta, Società multietinica e Multiculturalismo. Il Canada, in rivista Centro di ricerca “Vittorio Bachelet” Globalizzazione e recessione 43 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo democratica 1.1. Antropologia dei media Identità catodiche (P. Lettura e analisi: Antologia,P.Vereni, catodiche, pag.56-57) Secondo 1.1.. Mass media e new media: L’evoluzione della comunicazione periodo Verani) umana; Teorie sulla comunicazione di massa( Identità Laswell, Lazersfeld, Katz, la Scuola di Francoforte) La scuola di Toronto( Mc Luhan e D.Kerchove) Lettura e analisi: K.Popper, J.Condry, Una patente per fare tv, da Cattiva maestra televisione, Donzelli, Mi, 1994, pp20-25) 2. La dimensione del sacro: Lo studio scientifico della religione Il sacro come fondamento della religione( Durkehim e; Otto e il numinoso; Bateson e la finalità cosciente;R.Girard , la violenza e il sacro ) La dimensione rituale Gli specialisti del sacro( lo sciamanesimo)Il ritorno del Sacro( nuove religioni e fondamentalismi 2. Secolarizzazione e fondamentalismi Lettura e analisi: Fondamentalismo, un termine controverso(E.Pace, R. Guolo, I Fondamentalismi, Roma, Bari 1998, pp.3-9). Articolo di M.Recalcati, Quei giovani psicotici e il delirio terroristico, in La Repubblica, 22 Luglio 2016 U.Fabietti, Comprendere le culture nel disagio della contemporaneità,in Convivere nel tempo della pluralità, Atti dell’XI convegno Centri interculturali, mi 9-11 ottobre 2008, Franco Angeli, Mi 2009, 3. Le politiche sociali: il Welfare State, le politiche della salute, per la famiglia e l’istruzione. 44 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo PEDAGOGIA( temi) PEDAGOGIA( autori) 1.La disabilità: dall’integrazione dei disabili all’inclusione La disabilità nella storia Terminologia e classificazioni(tipologia di disabilità; dall’ICD all’ICF) Dall’inserimento all’integrazione dei disabili nella didattica inclusiva( inserimento, integrazione ed inclusione; i Bes e la normativa) I Disability Studies Lettura ed analisi: G. Pontiggia, Nati due volte(da pp.16 a pp.23; da pp.33 a pp35) 1. Prospettive pedagogiche del ‘900 Attivismo e scuole nuove Il puerocentrismo Dalla pedagogia positivista alla pedagogia sperimentale 1.1. L’educazione infantile in Italia: Le sorelle Agazzi Lettura e analisi: Antologia. Guida delle educatrici dell’infanzia( pp.354-355;pp17-18; pp28-30) 1.2.L’attivismo scientifico europeo: E. Itard e Seguin e l’educabilità Claparède( la prospettiva funzionalista; le tappe evolutive; la scuola su misura) Decroly(Verso una scuola rinnovata; il piano delle idee associate e la funzione globalizzante; l’educazione dei ragazzi irregolari) M. Montessori (la concezione teorica educativa; il metodo) Lettura e analisi integrale individuale M.Montessori, Educazione per un mondo nuovo, Garzanti 2000. Primo periodo 2.L’educazione in prospettiva multiculturale : Criticità del modello multiculturale; Teoria e prassi: normative e pratiche; I fondamenti della pedagogia interculturale 3.Le connessioni fra il sistema scolastico italiano e le politiche dell’istruzione a livello europeo con una ricognizione dei più importanti documenti internazionali sull’educazione e la formazione e sui diritti Primo 2. La scuola progressiva di John periodo Dewey( Esperienza e natura;la logica e la teoria dell’indagine;la teoria pedagogica e l’educazione democrazia; la scuola di Chicago) 45 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo dei minori La formazione alla cittadinanza e l’educazione ai diritti umani L’educazione permanente Le riforme della scuola( dalla Riforma Moratti alla Riforma della Buona scuola) 3.Scuola e scolarizzazione I sistemi scolastici Le funzioni della scuola La dispersione scolastica Lettura e analisi: da Il mio Credo pedagogico ,la Nuova Italia,pp.12-13) 2.1.L’educazione funzionale di Claparede e il co-teaching Lettura e analisi Il co-teaching: imparare per temi Articolo di R. Carnero, in «Avvenire», 28 aprile 2015 2.3.L’attivismo idealista e Cattolico G. Gentile(l’Attualismo; la pedagogia e il ruolo del maestro; L.Radice e la critica alla didattica; l’esperienza di S.Hessen) Dalla Legge Casati alla Riforma Gentile Maritain(Il Personalismo;l’Umanesimo integrale; la proposta educativa); 3.Pedagogie alternative: Secondo periodo Don Lorenzo Milani e la scuola di Barbiana Lettura individuale: Lettera ad una professoressa Il metodo cooperativo di C.Freinet Letture: A. Goussot, Valutare o bocciare,in rivista Educazione democratica, X, gennaio 2012. 46 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo CONSUNTIVO DISCIPLINARE MATERIA: SCIENZE NATURALI CHIMICA GEOGRAFIA Docente: TORINO MICHELINA Libri di testo adottati: : “Immagini e concetti della Biologia” di Sylvia Mader Ed. Zanichelli “Biologia” di Campbell Ed Linx “Biologia” di Borgioli von Borries Busà Ed De Agostini “Percorsi di Scienze naturali” -Bichimica e Biotecnologie di Curtis Barnes Ed. Zanichelli Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2016/17 alla data del 15/05/2017: (45 /al 5/5/2017) Competenze raggiunte: Il programma di Biologia svolto in quinta è il completamento di un percorso iniziato nella classe seconda, che risente del numero esiguo di ore di lezione previste dall’indirizzo di studi e della difficoltà da parte degli studenti, di recuperare conoscenze acquisite negli anni scorsi ma funzionali alla trattazione e all’approfondimento degli argomenti di quinta. La classe, nel corso dell’anno, ha partecipato alle lezioni non sempre in maniera attiva; ha lavorato con impegno adeguato e sufficiente regolarità. Ha tuttavia dimostrato, soprattutto nei momenti di maggiore stanchezza, senso di responsabilità, sforzandosi sempre di adempiere al proprio dovere. Il profitto è nel complesso discreto con qualche punta di eccellenza. La disponibilità al dialogo e lo spirito di collaborazione hanno facilitato il raggiungimento di buona parte degli obiettivi prefissati. Nel dettaglio la classe, nel corso del quinquennio, ha sviluppato le seguenti competenze: • Analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale, utilizzando teorie che sono alla base della descrizione scientifica della realtà • Capacità analitiche, di sintesi e di connessioni logiche in situazioni complesse; stabilire relazioni • Utilizzare dati e gestirli autonomamente per valutarne la pertinenza ad un dato ambito, anche con l’ uso dei grafici • Individuare problemi, scegliere idonee strategie per la risoluzione di problemi di varia natura, utilizzando le procedure tipiche del pensiero scientifico • Padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine proprie delle scienze sperimentali • Leggere ed interpretare criticamente i contenuti nelle diverse forme di comunicazione • Avere la consapevolezza delle potenzialità e dei limiti delle nuove tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate Metodologie e tecniche didattiche utilizzate • • • Lezione frontale e dialogata Lavoro individuale Problem solving 47 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Strumenti di lavoro e supporti didattici utilizzati Libri di testo Riviste specializzate Appunti e dispense Video • Internet Videoproiettore Strumenti di verifica degli apprendimenti Prove strutturate e/o semi–strutturate Verifiche frontali Soluzioni di problemi Tipologie testuali della produzione scritta nelle diverse discipline • Descrittivo • Informativo • Argomentativo Numero di verifiche effettivamente svolte per ogni periodo e per TIPOLOGIA 1° PERIODO PROVE STRUTTURATE E SEMISTRUTTURATE… (a risposta chiusa, a completamento, a scelta multipla) 1 QUESTIONARI a risposta aperta 1 2° PERIODO 3 1 RIASSUNTI, RELAZIONI, TEMI, ANALISI TESTUALI, SAGGI BREVI, ARTICOLI DI GIORNALE PROBLEMI ED ESERCIZI 2 PROVE ORALI INDIVIDUALI 1 (Interrogazione breve/lunga) PROGRAMMA EFFETIVAMENTE SVOLTO 48 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo La scoperta di Miescher e il “principio trasformante” di Griffith. Gli esperimenti di Hershey e Chaase con batteriofagi marcati. BIOMOLECOLE ACIDI NUCLEICI GLI ESPERIMENTI DI MENDEL Composizione e struttura del DNA: il contributo di Pauling, Rosalind Franklin, Wilkins e le conclusioni di Watson e Crick. La duplicazione del DNA: il ruolo dei primer e gli enzimi elicasi, topoisomerasi e ligasi. I tipi di Dna pol, le proteine SSB. La complementarità tra le basi azotate; il filamento guida e il filamento in ritardo: i frammenti di Okazaki e i telomeri. L’enzima telomerasi e le cellule cancerose.Gli esperimenti di Meselson e Stahl con azoto radioattivo confermano la duplicazione semiconservativa del DNA. La struttura del DNA: la doppia elica, il diametro, l’antiparallelismo delle eliche.Gli istoni e nucleosomi, il ruolo dellì H1 Composizione e struttura dell’RNA. Tipi di RNA: ruolo all’interno della cellula Linee pure e ibribi. Il lavoro di di Mendel Leggi della dominanza, segregazione e assortimento indipendente. Fenotipo e genotipo. Gli studi di Morgan su Drosophila e la conferma delle leggi di Mendel. Differenza tra geni indipendenti e geni associati; la frequenza di ricombinazione e la spiegazione di rapporti fenotipici diversi dalle leggi di Mendel; cenni alle mappe genetiche di Sturtivant Loci genici. Geni e alleli. Cromosomi omologhi ed eterologhi; i cromosomi sessuali e il corpo di Barr. Esercizi e problemi Legge della somma e del prodotto applicata agli 49 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo L’EREDITARIETA’ DEI CARATTERI E LA GENETICA MENDELIANA GENETICA MENDELIANA AMPLIAMENTO DELLE GENETICA MENDELIANA LA GENETICA MODERNA: LE RELAZIONI TRA GENI E PROTEINE LA SINTESI DELLE PROTEINE incroci tra ibridi Il test cross come strumento di indagine di genotipi sconosciuti. Alberi genealogici e studio della trasmissione dei caratteri umani. Risoluzione di alberi genealogici L’imbreeding e l’aumento della probabilità di manifestazione di malattie recessive. La dominanza incompleta e il rapporto 1:2:1 La codominanza e i fenotipi intermedi. L’allelia multipla e l’eredità dei gruppi sanguigni Il fattore Rh. La pleiotropia (il caso dell’anemia falciforme) L’’eredità poligenica (l’esempio del colore degli occhi e della pelle). L’epistasi dominante e recessiva come esempio di devianza dai rapporti tipici dalla legge dell’indipendenza dei caratteri di Mendel (l’esempio del colore mantello delle pecore e del pelo dei topi).Trasmissione di caratteri autosomici e ed eredità legata al sesso (Distrofia muscolare di Duchenne, Daltonismo, Emofilia),dominanti e recessivi. Erecizi e problemi. Studio di alberi genealogici. Interazione tra geni e ambiente; il caso del pelo del coniglio himalayano e del gatto siamese. I geni sono espressi nelle proteine; il codice genetico. Nirenberg e Matthaei e la decifrazione del codice genetico. Caratteristiche del codice genetico: universalità e ridondanza. I vantaggi della ridondanza. Il significato dell’universalità Le fasi della sintesi proteica: la trascrizione e la traduzione. Il ruolo dei vari RNA nelle due fasi. Il polisoma. Descrizione del processo. Mutazioni causate da errori del 50 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo processo: le mutazioni puntiformi e lo spostamento del sistema di lettura: mutazioni di senso (il caso dell’anemia falciforme), di non senso (codoni di stop) e silenti (ridondanza del codice) Differenza tra mutazioni somatiche e germinali, geniche e cromosomiche, dominanti e recessive, autosomiche e legate ai cromosomi sessuali. Il cromosoma Y. ESPRESSIONE E REGOLAZIONE DEI GENI Regolazione della sintesi nei procarioti: l’operone lac, inducibile e l’operone trp, reprimibile; le rispettive vie catabolica e anabolica soggette a regolazione La regolazione negli eucarioti LA REGOLAZIONE DELLA SINTESI PROTEICA -prima della trascrizione: i meccanismi epigenetici (eucromatina ed eterocromatina costitutiva e facoltativa) -durante la trascrizione: Dna enhancer , silencer e fattori di trascrizione. Il fattore TFIID e i fattori GFT. Il ruolo della sequenza TATAbox e dei vari fattori di trascrizione. Il ruolo dei mediatori. -dopo la trascrizione: La maturazione dell’RNA: lo splicing e lo splicing alternativo. Introni ed esoni. Il caso della calcitonina e del CGRP, il peptide correlato al gene della calcitonina. Potene vasodilatatore a livello cerebrale. -prima della traduzione: modificazione della sequenza o leader o attivazione del repressore IF2 51 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo -dopo la traduzione: La degradazione proteolitica e i proteasomi; l’inibizione a feedback del prodotto di sintsi, la degradazione selettiva. La modificazione chimica della proteina DNA RICOMBINANTE E BIOTECNOLOGIE PLASMIDI E GENETICA BATTERICA I FAGI LA TECNOLOGIA DEL DNA RICOMBINANTE: IL CLONAGGIO GENICO Il cromosoma batterico: geni costitutivi (housekeeping) e geni regolatori. Plasmidi F, R e degradativi. La trasformazione e la coniugazione e la trasduzione Il ciclo litico e lisogeno. Provirus e profagi Clonaggio genico: singoli geni possono essere isolati, inseriti in plasmidi batterici e quindi clonati. Impiego degli enzimi di restrizione e DNA ligasi; impiego dei retrovirus e della trascrittasi inversa. La tecnica PCR I perché del clonaggio: Impiego dei batteri geneticamente modificati per la costruzione di proteine utili: l’esempio dell’insulina e dell’ormone della crescita, la produzione di vaccini innocui e la biorimediazione. Il miglioramento dei raccolti. Gli OGM LA CLONAZIONE DI ORGANISMI La clonazione riproduttiva: il caso della pecora Dolly. Altre clonazioni. ANIMALI TRANSGENICI Gli animali vengono modificati per esaltare tratti scelti o per ottenere prodotti utili all’uomo : il caso delle capre transgeniche che producono latte con l’ormone della crescita hGH La modificazione del genoma umano a scopi terapeutici: terapia genica in vivo e ex vivo 52 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo LA TERAPIA GENICA PRINCIPI DELL’EVOLUZIONE STORIA DELPENSIERO EVOLUZIONISTICO. LA TEORIA DI DARWIN LE PROVE DELL’EVOLUZIONE IL NEODARWINISMO E IL NUOVO CREAZIONISMO L’EQUILIBRIO DI HARDYWEINBERG L’esempio del San Raffaele di Milano. I risultati del progetto Genoma Umano. L’orientamento della comunità scientifica. La scala naturae di Aristotele e il pensiero di Linneo: fissisti e creazionisti. L’evoluzionismo di Buffon e di Erasmus Darwin. Il catastrofismo di Cuvier. La teoria “dell’uso e disuso ed ereditarietà dei caratteri acquisiti” di Lamarck L’attualismo di Hutton e di Lyell L’importanza dei fossili per Smith Le influenze di Smith, Lyell e Malthus sul pensiero di Darwin. L’evoluzione per selezione naturale e sopravvivenza del più adatto. La popolazione come unità base su cui agisce la selezione naturale. Selezione artificiale, fossili, anatomia comparata: omologia ed analogia delle strutture anatomiche, l’embriologia comparata, il codice genetico, la biogeografia e il melanismo industriale. La resistenza dei batteri ai farmaci (l’esperimento dei Lederberg), la resistenza agli insetticidi I limiti della teoria di Darwin. La teoria sintetica dell’evoluzione. L’idea del “disegno intelligente” Significato dell’equilibrio di HW. L’impiego dell’equilibrio di H-W nella genetica di popolazioni per il monitoraggio delle frequenze alleliche di una popolazione. L’evoluzione comporta il mancato rispetto dell’equilibrio di H-W. 53 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo MECCANISMI DELL’EVOLUZIONE IL CORPO UMANO: ORGANIZZAZIONE DEL SN SISTEMA NERVOSO LE CELLULE DEL SN L’IMPULSO NERVOSO LE SINAPSI SN CENTRALE: IL MIDOLLO SPINALE Fattori che modificano le mutazioni, la deriva genetica: l’effetto del fondatore e l’effetto collo di bottiglia. Suddivisione del sistema nervoso: il snc e il snp I neuroni: le caratteristiche. Assoni, pirenoforo e dendriti. Neuroni sensoriali, motori e interneuroni. I gangli. Le cellule gliali: astrociti, oligodendrociti e cellule di Schwann. La mielina. Differenza tra stimolo ed impulso. La trasduzione del segnale e i recettori sensoriali. Tipi di recettori. Potenziale di riposo: le cause della polarizzazione della membrana plasmatica. Base ionica del potenziale dì azione: i canali del Na+ e del K+ voltaggio indipendenti e voltaggio dipendenti. Il potenziale soglia. La pompa Na+/K+. La propagazione dell’impulso nervoso. Il ruolo della guaina mielinica. Sinapsi elettriche e sinapsi chimiche. Sinapsi eccitatorie ed inibitorie. I neurotrasmettitori: classificazione e meccanismo d’azione; neurotrasmettori eccitatori ed inibitori (dopamina e Gaba) Il meccanismo della sommazione degli impulsi. Rimozione dei neurotrasmettitori (la ricaptazione) Distribuzione della sostanza bianca e sostanza grigia: le corna dorsali e ventrali del midollo spinale; Il canale ependimale e il liquido cefalorachidiano. Le meningi: dura madre, aracnoide e pia 54 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo madre. I gangli spinali e i nervi spinali: radice dorsale e ventrale del nervo. Distinzione tra nervi cervicali, toracici, lombari e sacrali. I nervi cranici L’arco riflesso a due e a tre neuroni. Il ruolo degli interneuroni Il riflesso patellare. L’evoluzione dell’encefalo: rombencefalo, mesencefalo e prosencefalo. Le strutture di derivazione rombencefalica: il cervelletto, il tronco encefalico e rispettive funzioni. SN CENTRALE: L’ENCEFALO Le strutture di derivazione mesencefalica: la formazione reticolare. Le strutture di derivazione prosencefalica: il diencefalo e il telencefalo. Suddivisione del diencefalo: talamo, ipotalamo ed epitalamo e loro funzione. Le suddivisioni del telencefalo: sistema limbico ed emisferi cerebrali. La corteccia cerebrale e i suoi lobi. La scissura interemisferica, la scissura di Rolando e la scissura di Silvio. Localizzazione delle principali aree funzionali corticali: l’area di Broca e di Wernicke, l’area visiva e l’area uditiva. Differenze tra emisfero dx e sx. Il corpo calloso. SN PERIFERICO LA DINAMICA TERRESTRE Sistema nervoso somatico e autonomo. Sistema nervoso simpatico e parasimpatico. La teoria del rimbalzo elastico, le onde sismiche, sismografi e sismogrammi. La misura della forza di un terremoto: scala 55 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo I TERREMOTI E LA TETTONICA DELLE PLACCHE Mercalli e scala Richter. Le discontinuità, la litosfera e l’astenosfera. La teoria della “deriva dei continenti“ di Wegener e la “teoria della tettonica delle placche”. I margini della placche:. Gli argomenti Darwinismo e Dinamica terrestre saranno probabilmente svolti entro la fine dell’anno scolastico 56 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo CONSUNTIVO DISCIPLINARE MATERIA: INGLESE Docente: prof. Manuela BRESCIANI – prof. Claudia PILLEPICH Libri di testo adottati: Deborah J. Ellis, LITERATURE FOR LIFE – Light – Investigating English literature, Loescher 2012 S. Beckett, WAITING FOR GODOT O.Wilde, THE PICTURE OF DORIAN GRAY Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2016/17 dalla prof. BRESCIANI alla data del 20/12/2016: 31 (tre ore settimanali) Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2016/17 dalla prof. PILLEPICH dal 18/01/2017 alla data del 15/05/2017: 44 (tre ore settimanali) Competenze raggiunte Capacità di comprendere discorsi di una certa lunghezza e argomentazioni anche complesse su tematiche storicoletterarie. Capacità di narrare una storia, il contenuto di un brano, la trama di un libro e descrivere le proprie impressioni con linguaggio sciolto, semplice, ma adeguato e sufficientemente corretto (l’errore di grammatica/pronuncia è presente, ma non è ricorrente e non inficia la comunicazione) Capacità di analizzare e comprendere in modo globale e dettagliato (con l’ausilio del dizionario bilingue) un testo individuando le caratteristiche salienti del genere letterario di appartenenza. Capacità di collocare il testo nel contesto socio-culturale del periodo. Capacità di scrivere brevi testi coerenti (100/120 parole con il sussidio del dizionario bilingue) su argomenti appresi, a carattere storicoletterario, con sufficiente padronanza linguistica (sono ammessi errori purché non ricorrenti e non inficino la comunicazione); l’errore ortografico è valutato solo se inficia la comunicazione. Metodologie e tecniche didattiche utilizzate Lezione frontale Discussioni sui libri o a tema (focus group) Percorsi guidati Lavoro di gruppo (peer education, tutoring, ricerca) Brainstorming Lettura espressiva Lavoro individuale Esercitazioni pratiche Strumenti di lavoro e supporti didattici utilizzati Libri di testo Appunti e dispense 57 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Presentazioni Power Point Video/ audio Manuali /dizionari Internet LIM Videoproiettore Strumenti di verifica degli apprendimenti Prove strutturate e/o semi–strutturate Verifiche frontali Analisi di un testo letterario in prosa o in poesia Analisi di un testo non letterario Tipologie testuali della produzione scritta nelle diverse discipline Espositivo Artistico letterario Riflessione sulla lingua Relazione Risposte in lingua straniera ad uno o più quesiti Attività di recupero attivate In itinere Numero di verifiche effettivamente svolte per ogni periodo e per TIPOLOGIA 1° PERIODO 2° PERIODO PROVE STRUTTURATE E SEMISTRUTTURATE… (a risposta chiusa, a completamento, a scelta multipla) QUESTIONARI a risposta aperta 2 3 RIASSUNTI, RELAZIONI, TEMI, ANALISI TESTUALI, SAGGI BREVI, ARTICOLI DI GIORNALE PROBLEMI ED ESERCIZI 58 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo PROVE ORALI INDIVIDUALI 2 2 (Interrogazione breve/lunga) PROVE PRATICHE ALTRO (specificare) PROGRAMMA EFFETIVAMENTE SVOLTO L’anno scolastico è stato caratterizzato da una lunga assenza, più di cinque mesi, dell’insegnante titolare, sostituita da una supplente. Si allegano presentazioni esplicative degli argomenti storico/letterari salienti. The Romantic Age (1780-1830) The Historical Context pp.136-137 The Literary Context pp.138-139 First Generation Romantic Poets p.149 William Wordsworth “I wandered lonely as a cloud” (1804) p. 151 – analisi testuale Samuel Taylor Coleridge “The Rime of the Ancient Mariner” (1798): extract from Part I pp.153,154,155 – Research Documents pp157,158–– Romantic Poetry – Romantic Themes “Lyrical Ballads” p159 - The Preface: the choice of subject matter, the nature of poetry and the creative process. “Biographia Literaria” (1817) p160: a joint project for Lyrical Ballads – who the poet is – the nature of poetry. “The Rime of the Ancient Mariner” p.160 : storyline and symbol Biography pp161-162 – William Wordsworth – Samuel Taylor Coleridge Say it Right: pag. 163, 164 Revisione a gruppi delle letture estive : Jan Austen “Pride and Prejudice” ( 1813) Brano pp.184,185,186 Mary Shelley “Frankstein or the Modern Prometheus” ( 1818 ) : brano pp 188,189 Second Generation Romantic Poets John Keats 59 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo “Ode on a Grecian Urn” pag. 170, 171 - Analisi testuale, arte ed eternità, arte e bellezza. Biography pag. 179, 180 Say it Right pag. 182 The 1800s The Historical Context pag. 206. 207 Riferimenti storici all’età Vittoriana: espansione coloniale, seconda rivoluzione industriale, conflitti sociali The Literary Context pag. 208, 209 Cenni allo sviluppo e diffusione del romanzo – la borghesia come soggetto e fruitore del romanzo Charlotte Bronte “Jane Eyre” (1847) – Summary pag.210 - brano pagg. 211,212 Biography pagg. 225, 226 Emily Bronte: “Wuthering Heights” (1847) – Summary pag. 218 – brano pagg. 218 - 222 Biography pagg. 225, 226 The Byronic Hero – pag. 225 The Victorian Compromise pag. 239 Victorian age (presentazione caratteri salienti) Aestheticism (presentazione caratteri salienti) Oscar Wilde “The picture of Dorian Gray” (1891): contenuti fondamentali. Brano pagg. 251 – 253 Pater’s Aestheticism (Influence on Oscar Wilde) pag. 258 The Pre-Raphaelite Brotherhood pag. 258 Response to the publication of “The picture of Dorian Gray” pag. 259 Preface to “The picture of Dorian Gray” (aforismi evidenziati) pag. 259 Biography pagg. 261, 262 The first part of the 20th Century (1901 – 1945) The Historical Context: Modernist literature pag. 276 (paragrafi 1, 2 seconda parte, 3 e 4 seconda parte). The Literary Context pagg. 274, 275 First World War writers Sigfried Sassoon – Suicide in the trenches, Survivors pagg. 327, 329 “A soldier’s declaration” pag. 330 Propaganda and censorship pag. 331 Life in the trenches pagg. 332, 333 Biography pag. 335 Robert Brooke – The soldier pag. 325 60 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Biography pag. 334 The Modern Age Modernist literature (presentazione caratteri salienti) James Joyce “Ulysses”: contenuti fondamentali. Summary pag. 286. Brano pag. 287 Stream of consciousness come tecnica narrativa. Parallelo “Ulysses” - Odissea di Omero. Biography pagg. 299, 300 George Orwell “Animal Farm” – riassunto trama. Presentazione personaggi e temi principali. Brano dal Capitolo X (fotocopia) Biography pag. 351 CONSUNTIVO DISCIPLINARE MATERIA: ITALIANO Docente: BIANCA MARIA CIUCCI 1. Libri di testo adottati: Baldi Giusso Il piacere dei testi. Vol. Leopardi e voll. 5, 6 ed. Paravia Dante: Il Paradiso ( edizione a scelta dell’alunno) Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2016/17 alla data del 15/05/2017: 123 Competenze raggiunte Al termine del percorso l’alunno Livello della sufficienza conosce le linee essenziali della storia della letteratura, degli autori e delle opere (o dei passi) più rappresentativi conosce in modo essenziale le caratteristiche dei vari generi letterari e degli elementi di analisi stilistico retorica sa orientarsi, se guidato, nello sviluppo diacronico e sincronico della letteratura sa individuare, se guidato, specificità di un autore e di un’opera inserendole in un preciso contesto letterario sa comprendere ed analizzare gli elementi essenziali di un testo riconoscendone le principali caratteristiche e le principali tematiche sa comunicare le conoscenze e le proprie esperienze con sostanziale coerenza e correttezza formale sa parafrasare e riassumere testi letterari e di altro tipo 61 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo sa produrre un testo scritto in modo coerente e corretto a livello ortografico, sintattico e lessicale sa utilizzare sussidi informatici e produrre presentazioni su testi e temi letterari Livello medio (discreto/buono) conosce con discreta sicurezza la storia della letteratura, il pensiero degli autori e delle loro opere (o dei passi) più rappresentativi di esse conosce in modo abbastanza sicuro le caratteristiche dei vari generi letterari e degli elementi di analisi stilistico retorica sa orientarsi nello sviluppo diacronico e sincronico della letteratura operando collegamenti e confronti sa individuare le specificità di un autore e di un’opera inserendole in uno preciso contesto letterario sa comprendere ed analizzare gli elementi di un testo riconoscendo le diverse tipologie testuali, individuando gli elementi retorico stilistici ed enucleando le tematiche principali. sa comunicare le conoscenze e le proprie esperienze con coerenza argomentativa, correttezza formale e proprietà linguistica sa rielaborare gli argomenti sa parafrasare e riassumere testi letterari e di altro tipo sa produrre un testo scritto secondo diversi scopi comunicatici con chiarezza argomentativa, proprietà di linguaggio, correttezza formale sa utilizzare sussidi informatici e produrre presentazioni su testi e temi letterari Livello alto (ottimo/ eccellente) conosce in modo completo ed approfondito la storia della letteratura, il pensiero degli autori e delle loro opere (o dei passi) più rappresentativi di esse, il contesto letterario conosce in modo sicuro le caratteristiche dei vari generi letterari e degli elementi di analisi stilistico retorica conosce i contributi della critica per l’approfondimento di aspetti rilevanti nello studio degli autori sa orientarsi nello sviluppo diacronico e sincronico della letteratura operando autonomamente collegamenti e confronti con le altre discipline sa individuare le specificità di un autore e di un’opera inserendole in uno preciso contesto letterario sa comprendere ed analizzare gli elementi di un testo riconoscendo le diverse tipologie testuali, individuando gli elementi retorico stilistici , enucleando le tematiche presenti sa utilizzare le conoscenze di analisi stilistico-retorica nella comprensione dei testi sa esporre con chiarezza e coerenza argomentativa e con proprietà, facendo uso consapevole delle strutture della lingua italiana sa rielaborare in modo personale gli argomenti sa confrontare i contributi della letteratura con il mondo attuale sa parafrasare e riassumere testi letterari e di altro tipo 62 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo sa produrre un testo scritto secondo diversi scopi comunicativi con chiarezza argomentativa, proprietà di linguaggio, correttezza formale, originalità. sa formulare un giudizio critico sa utilizzare sussidi informatici e produrre presentazioni su testi e temi letterari METODOLOGIA E TECNICHE DIDATTICHE E’ stato affrontato lo studio della storia della letteratura secondo un percorso prevalentemente cronologico, inquadrando gli argomenti secondo coordinate spazio temporali; sono stati presentati gli autori più significativi secondo un ricostruzione più possibile ampia e articolata del loro percorso formativo, ideologico e culturale, attraverso la lettura e l’analisi di un congruo numero di testi significativi tratti dalle opere principali della loro produzione, abituando gli alunni a cogliere nei testi gli aspetti significativi della poetica e del pensiero dell’autore, nonché le influenze storico artistiche dell’epoca di riferimento. Si è cercato di stimolare riflessioni su particolari tematiche della letteratura, sottolineandone il valore attuale ed effettuando utili confronti con la storia recente e la società contemporanea. Si è fatto uso sia della lezione frontale sia della lezione dialogata, problematizzando gli argomenti e guidando gli alunni a porsi in atteggiamento di ricerca. Sono state svolte esercitazioni di analisi e di confronto tra testi dello stesso autore . Nell’arco del triennio gli alunni sono stati guidati alla produzione scritta secondo le tipologie testuali previste dall’Esame di Stato con adeguate esercitazioni soprattutto di analisi del testo, saggio breve, articolo di giornale. Si è fatto uso di: Lezione frontale Discussioni sui libri Lavoro di gruppo Brainstorming Lettura espressiva Lavoro individuale Flipped classroom Strumenti di lavoro e supporti didattici utilizzati Libri di testo Appunti e dispense Video/ audio Manuali /dizionari Internet Videoproiettore Strumenti di verifica degli apprendimenti Interrogazioni Esposizione alla classe di letture Verifiche di produzione scritta secondo le tipologie previste dall’Esame di Stato (saggio breve, articolo di giornale, analisi del testo, tema storico, tema di ordine generale) 63 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Trattazione sintetica scritta Tipologie testuali della produzione scritta nelle diverse discipline Saggio breve (socio economico, artistico letterario,tecnico-scientifico) Sviluppo di un argomento di carattere storico Tema di ordine generale Esercitazioni individuali Produzioni di ppt come esito di un lavoro di gruppo o di un approfondimento personale Attività di recupero attivate Revisione con gli alunni dei loro testi scritti Assegnazione di domande –guida per la revisione dei contenuti di letteratura (da svolgere individualmente o a coppie in classe) Domande di analisi del testo su testi commentati in classe degli autori studiati, con correzione collettiva Numero di verifiche effettivamente svolte per ogni periodo e per TIPOLOGIA 1° PERIODO PRODUZIONE SCRITTA: ( TEMI, ANALISI TESTUALI, SAGGI BREVI, ARTICOLI DI GIORNALE) Due prove Trattazione sintetica Una prova PROVE ORALI INDIVIDUALI Due interrogazioni ALTRO Una presentazione in ppt elaborato in piccoli gruppi su una novella di Verga da presentare alla classe 2° PERIODO Tre prove (di cui una prova come simulazione prima prova Esame di Stato -parallela classi V) Tre / quattro interrogazioni 64 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo PROGRAMMA EFFETIVAMENTE SVOLTO DANTE Il Paradiso: la struttura dell’oltremondo dantesco e l’organizzazione del Paradiso; la Divina Commadia come resoconto di un viaggio. Temi del Paradiso: l’ineffabilità, la luce Lettura e analisi dei seguenti canti: I, III, XI ( vv 1- 123), XVII, XXXIII Giacomo Leopardi La vita Il pensiero: le fasi del pessimismo leopardiano; evoluzione del concetto di natura; la teoria del piacere. La poetica del “vago e indefinito”, Leopardi e il Romanticismo. Letture dallo Zibaldone:, Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza; Parole poetiche, Il vero è brutto, La rimembranza; Ricordanza e poesia, Teoria della visione, Teoria del suono. La doppia visione Leopardi ed il Romanticismo I Canti Dagli Idilli: L’infinito; La sera del dì di festa Dai canti pisano-recanatesi: A Silvia; Il sabato del villaggio; La quiete dopo la tempesta; Canto notturno di un pastore errante nell’Asia Le Operette morali :Dialogo della Natura con un Islandese; il cantico del gallo silvestre Da Il ciclo di Aspasia A se stesso La ginestra: contenuto generale, messaggio; parafrasi e analisi della I, III, VII strofa. La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati Gli scapigliati e la modernità; un’avanguardia mancata. Tarchetti da Fosca “L’attrazione della morte” Il Naturalismo francese I precursori: G. Flaubert “Madame Bovary”. Emma strumento ed oggetto di critica; la costruzione narrativa; la teoria dell’impersonalità. “Il grigiore della provincia ed il sogno della metropoli” E. e J.de Goncourt Un manifesto del Naturalismo La poetica di Zola; il ciclo dei Rougon-Macquart Dall’Assommoir “L’alcol inonda Parigi” Giovanni Verga e il Verismo italiano Poetica e tecnica narrativa del Verga verista: impersonalità, regressione, straniamento. Letture: Prefazione a l’amante di Gramigna: impersonalità e regressione Novelle: (le novelle sono state lette da tutta la classe ma, suddivisi in gruppi, gli alunni hanno analizzato e approfondito una novella loro assegnata) Da Vita dei campi : Nedda; Fantasticheria Rosso Malpelo, Jeli il pastore, La lupa Da Novelle rusticane: La libertà, La roba L’ideologia verghiana: il pessimismo; valore conoscitivo e critico del pessimismo. Verismo di Verga e naturalismo zoliano: le diverse tecniche narrative. Il ciclo dei Vinti Prefazione a I Malavoglia: “I Vinti e la fiumana del progresso” I Malavoglia: l’intreccio, l’irruzione della storia,modernità e tradizione. Letture da I Malavoglia: “Il mondo arcaico e l’irruzione della storia”; “Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta”; “La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno” Mastro-don Gesualdo: l’intreccio, l’impianto narrativo Il Decadentismo Origine del termine Decadentismo, la visione del mondo decadente, la poetica del Decadentismo, temi e miti del mondo decadente, conflitto artista-società. Baudelaire: I fiori del male I temi: il conflitto col tempo storico 65 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo L’albatro, Corrispondenze, Spleen Da Lo spleen di Parigi :La perdita dell’aureola Gabriele D’Annunzio Dati biografici: la vita inimitabile di un mito di massa L’estetismo e la sua crisi: Il Piacere Lettura:“Una fantasia in bianco maggiore” (libro terzo, capitolo III) L’approdo all’ideologia superomistica; Le vergini delle rocce romanzo-manifesto del superuomo Il panismo Da Le Laudi: Alcyone: temi e linguaggio Letture: La pioggia nel pineto; Meriggio; Il vento scrive, Nella belletta Giovanni Pascoli Dati biografici La visione del mondo, la poetica. Il “fanciullino” L’ideologia politica, i temi, la poetica decadente, le soluzioni formali Da Myricae: X Agosto, Lavandare, Novembre, L’assiuolo, Temporale, Il lampo, Il tuono Da I canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno Da I Poemetti : Digitale purpurea La lirica del primo Novecento in Italia La stagione delle avanguardie I Futuristi Marinetti: Manifesto del Futurismo. Manifesto tecnico della letteratura futurista. Bombardamento. Italo Svevo La vita e le opere, la cultura. Caratteri generali dei romanzi di Svevo Una vita, Senilità. La vicenda, i temi, l’impostazione narrativa. La figura dell’inetto. Da Una vita : Le ali del gabbiano cap VII La coscienza di Zeno: Il nuovo impianto narrativo, il tempo, le vicende, l’inattendibilità di Zeno narratore, la funzione critica di Zeno Letture:Prefazione, Il vizio del fumo La morte del padre, La salute malata di Augusta, La morte dell’antagonista, Psico-analisi, la profezia di un’apocalisse cosmica Luigi Pirandello Dati biografici La visione del mondo: Il vitalismo, la critica dell’identità individuale, la “Trappola” della vita sociale, il relativismo conoscitivo e psicologico. La Poetica : L’umorismo Le novelle siciliane e le novelle borghesi Leture da Novelle per un anno : Il treno ha fischiato, La carriola, Ciaula scopre la luna I Romanzi: Il fu Mattia Pascal : la liberazione dalla trappola , la libertà irraggiungibile, i legami inscindibili con l’identità personale, il ritorno nella trappola della prima identità. Letture: La costruzione della nuova identità e la sua crisi (cap VII e IX) ; Lo strappo nel cielo di carta (cap XII) ((lettura integrale del romanzo durante le vacanze estive) Uno nessuno centomila: la presa di coscienza della prigionia nelle “forme”, la rivolta e la distruzione delle “forme”, sconfitta e guarigione. Lettura del primo capitolo e della pagina conclusiva (Nessun nome). Il teatro: Il berretto a sonagli: lettura integrale: la trama, le tematiche (la forma e le convenzioni sociali, la ricerca della verità, la follia). Visione dello spettacolo teatrale al Donizetti 66 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Così è se vi pare : la vicenda, i tre protagonisti, gli altri personaggi e il personaggio osservatore, lo svuotamento della trama, l’indagine conoscitiva, la liquidazione delle certezze borghesi. (visione dello spettacolo su dvd) La lirica tra le due guerre: Giuseppe Ungaretti La vita, la formazione, la poetica, la cultura. Le due fasi della poesia di Ungaretti. L’Allegria: le diverse edizioni ed il titolo, la struttura, i temi. La poesia come illuminazione; gli aspetti formali Letture da l’Allegria: la ricerca di identità: In memoria, I fiumi, Il porto sepolto, Girovago Poesie di guerra: Soldati, Veglia Da Il dolore : Non gridate più Eugenio Montale: La vita. Ossi di seppia: il titolo e il motivo dell’aridità, la crisi di identità, la memoria, l’indifferenza; il “varco”; la poetica. Letture: Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato, Cigola la carrucola del pozzo. Il “secondo” Montale: Le occasioni: la poetica degli oggetti, la donna salvifica Letture La casa dei doganieri Da Satura: Ho sceso dandoti il braccio almeno un milione di scale DOPO IL 15 MAGGIO Umberto Saba La vita. Trieste e l’esperienza della psicoanalisi La poetica, il recupero della tradizione, la funzione del poeta. Il Canzoniere: la struttura, il carattere unitario, una poesia autobiografica. I temi Letture: una dichiarazione di poetica: Amai La donna-madre: A mia moglie Psicoanalisi e infanzia: Mio padre è stato per me l’assassino La guerra La stazione Analisi e riflessione su alcune tematiche del romanzo (letto dalla classe in estate) G. Fenoglio Una questione privata: l’incipit e l’inchiesta privata, la struttura circolare, la trama, l’esperienza della Resistenza. La fucilazione di Riccio.(cap XII) (per questo argomento il testo di riferimento è LuperiniCataldi La letteratura e noi vol 6 ed Palumbo) 67 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo CONSUNTIVO DISCIPLINARE MATERIA: LATINO Docente: BIANCA MARIA CIUCCI Libri di testo adottati: G. Garbarino Veluti flos vol.2 Ed. Paravia Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2016/17 alla data del 15/05/2017: 54 Competenze raggiunte Al termine del percorso l’alunno CONOSCE in modo essenziale (livello della sufficienza) / in modo discreto (livello buono)/ in modo completo (livello ottimo) SA Il disegno storico complessivo della letteratura latina Gli autori e le opere più rappresentativi della letteratura latina Le diverse tipologie testuali, gli elementi di retorica e stilistica latina Le strutture morfologiche, sintattiche ed il lessico di base della lingua latina Gli aspetti fondamentali delle istituzioni romane se guidato (livello della sufficienza)/ in modo abbastanza sicuro (livello buono)/ in modo autonomo (livello ottimo) Orientarsi nello sviluppo sincronico e diacronico della letteratura Individuare le specificità di un autore o di un’opera inserendole nello specifico contesto letterario Individuare figure retoriche e le principali caratteristiche stilistiche dei testi Operare analisi contrastive nella traduzione HA SVILUPPATO in modo essenziale (livello sufficienza) / in modo abbastanza sicuro (livello buono) / in modo sicuro e autonomo (livello ottimo) La consapevolezza che i testi della letteratura latina sono espressione di una determinata realtà storico-culturale La capacità di operare confronti tra le esperienze letterarie antiche e quelle moderne Le capacità di analisi, sintesi, deduzione attraverso la decodifica dei testi in lingua latina La capacità di usare sussidi informatici per produrre presentazioni su temi letterari 68 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Metodologie e tecniche didattiche utilizzate Si è lavorato presentando il percorso letterario in oggetto attraverso l’individuazione di alcuni temi chiave che facessero da filo conduttore, privilegiando quindi la scelta di temi e generi letterari intorno ai quali si raggruppassero le opere più significative dei principali autori dell’età augustea e imperiale. Per ogni tema o genere quindi si sono scelti gli autori più significativi di cui è stato fornito un inquadramento generale anche in rapporto al contesto storico culturale; si sono scelti poi le opere e i passi più significativi per esaminare la tematica scelta; alcuni passi sono stati tradotti e analizzati dal punto di vista retorico, stilistico e morfosintattico; altri sono stati letti e commentati in italiano. Per alcuni argomenti si è usata la lezione frontale, per altri la classe, divisa in gruppi, ha esaminato passi scelti dagli autori individuandone i temi chiave e presentando i l lavoro svolto ai compagni (anche attraverso ppt) Si è fatto uso di: Lezione frontale Percorsi guidati Lavoro di gruppo (peer education, tutoring, ricerca) Brainstorming Strumenti di lavoro e supporti didattici utilizzati Libri di testo Video/ audio Manuali /dizionari Personal computer Internet Videoproiettore Strumenti di verifica degli apprendimenti Prove di analisi del testo latino Simulazione terza prova Interrogazioni Esposizioni alla classe di letture/lavori di gruppo Attività di recupero attivate : Revisione guidata della traduzione di brani di autore (lavori a coppie/piccoli gruppi) Domande su contenuti di letteratura e/o di analisi dei testi con correzione collettiva Revisione e correzione prove di verifica 69 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Numero di verifiche effettivamente svolte per ogni periodo e per TIPOLOGIA 1° PERIODO 2° PERIODO Analisi del testo latino (traduzione, analisi morfosintattica, retorica, contestualizzazione e tematiche) Due prove Una prova Prove orali individuali Una esposizione alla classe di letture (non tutti gli alunni) Una interrogazione (con presentazione facoltativa di testo ppt) Simulazione di terza prova Una PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO MODULO I : L’AMORE NELLA POESIA LATINA Autori: Virgilio, Tibullo, Properzio, Ovidio Generi : poesia bucolica, didascalica, elegiaca VIRGILIO Il tema dell’amore in Virgilio Dalle Bucoliche: I, v 27-35 (traduzione e contestualizzazione) l’amore e l’inerzia X: Cornelio Gallo e la scelta d’amore Dalle Georgiche: III, vv. 242-279 La follia dell’eros IV vv.453-527 Orfeo ed Euridice lettura in italiano e traduzione dei versi 485-498: interpretazione del mito di Orfeo e Euridice Dall'Eneide: IV, vv. 65-89 La dolce fiamma di Didone (traduzione e analisi) IV vv . 296-396 Lo scontro tra Enea e Didone IV vv.648-666 Le ultime parole di Didone VI, 450-476 Didone agli inferi La poesia d’amore nell’età augustea: L’ELEGIA Le origini dell’elegia ed i caratteri del genere Il codice elegiaco 70 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo TIBULLO e PROPERZIO dati biografici; struttura, contenuto e carattere delle opere Letture: Properzio, Elegie I,1 Cinzia traduzione v 1-22 e lettura in italiano dell’intera elegia Properzio Elegie I,6 Due diverse scelte di vita: la nequitia” Tibullo I,1 La campagna, gli dei, l’amore lettura in italiano e traduzione vv.45-57 OVIDIO Dati biografici e cronologia delle opere Le opere elegiache: Amores,, Le opere erotico-didascaliche: Ars amatoria Letture da Amores: In amore l’elegia vale più dell’epica II, 1, 1-22 Senza di te non posso vivere e non posso vivere con te III, 11,31-40 Un racconto istruttivo I, 5, 1-26 In amore come in guerra I,945-58 Letture da Ars amatoria: L’arte di ingannare I, 611 -614 e 631-646 Le gare del circo I, 135-164 MODULO II: L’EPICA VIRGILIO e l’epica celebrativa L’Eneide: la struttura, mito e storia, il rapporto con i modelli, il rapporto tra epos e storia i contenuti, il protagonista ed il messaggio. Letture: Dall’Eneide I, 1-11 Il proemio (traduzione e analisi) le parole chiave dell’Eneide Eneide VI vv 847-853 traduzione, vv854-887 lettura in italiano : La missione di Roma e il compianto di Marcello Eneide XXI vv919-952 L’ultimo duello tra Turno e Enea OVIDIO e l’epica mitologica Le Metamorfosi: il genere, contenuti, struttura il motivo unificatore della metamorfosi, l’intertestualità, i rapporti con l’Eneide,, le tecniche narrative 71 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Letture Metamorfosi I, 291-415 Deucalione e Pirra Metamorfosi, I, vv.452-524; 525-532; 542-567(traduzione) “Apollo e Dafne Metamorfosi I, 568-747 Io, Argo, Siringa Metamorfosi III, vv.407-510 Narciso Metamorfosi IV, vv.55-166 Piramo e Tisbe LUCANO e l’epica storica Il Bellum civile; le caratteristiche dell’epos di Lucano. Personaggi del Bellum civile Letture Bellum civile Il proemio VV. 1-32 Bellum civile VI VV:750-767-776-820 Una funesta profezia Approfondimento: E. Narducci Lucano l’anti Virgilio MODULO III: LE FORME DELLA SATIRA Le origini della satira (Lucilio, Orazio) La satira come denuncia morale Temi: confronto tra città e campagna, il malcostume, la denuncia dei soprusi ORAZIO Le Satire: il genere, la poetica della “satira”, i contenuti, i caratteri delle satire oraziane, il messaggio e lo stile Letture dalle Satire: I, 1 Est modus in rebus I,9 Il seccatore v 1--78 II, 6 v 79-117 II topo di campagna ed il topo di città FEDRO La favola: il modello, il genere favola e le sue caratteristiche, le finalità delle favole di Fedro. La denuncia dei soprusi e il punto di vista dei deboli 72 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Lettura: Lupus et agnus (traduzione) PERSIO La poetica di Persio, la satira sulla poesia MODULO IV: LA RIFLESSIONE SUL TEMPO E IL CONTROLLO DI SE’ ORAZIO Le Odi: la poetica delle Odi, il rapporto con i modelli, il procedimento dell’arte allusiva, i contenuti, il messaggio e lo stile Traduzione e analisi I,11 Carpe diem I,9 Lascia il resto agli dei II,10 Aurea mediocritas II,14 Non si sfugge alla morte III,30 Il congedo SENECA Dati biografici e cronologia delle opere I Dialoghi-trattati: De brevitate vitae, De ira Le epistole ad Lucilium: caratteristiche e contenuti Lo stile della prosa senecana Le tragedie: i contenuti, la cronologia, l’intento pedagogico, lo stile I trattati: il De clementia: trattato di filosofia politica L’Apokolokyntosis: genere, contenuto, intento Letture: Riappropriarsi di sé e del proprio tempo Epistulae ad Lucilium I traduzione La visita di un podere suburbano L’esperienza quotidiana della morte Epistulae ad Lucilium12, 1-5 Epistulae ad Lucilium 24, 19-21 traduzione La vita è davvero breve? De brevitate vitae, 1,1-4 traduzione 73 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Il valore del passato De brevitate vitae, 10, 2-5 La galleria degli occupati De brevitate vitae 12,1-7;13, 1-3 L’ira De ira I, 1, 1-4 MODULO V: LA NARRAZIONE Il romanzo e la novella nel mondo latino PETRONIO La questione dell’autore del Satyricon e la datazione dell’opera Contenuto dell’opera La questione del genere letterario Il realismo del Satyricon e la parodia letteraria. Lettura critica I limiti del realismo petroniano da E. Auerbach Mimesis. Il realismo nella letteratura occidentale Lingua e stile. Letture : L’ingresso di Trimalchione (Satyricon 32-34) Trimalchione fa sfoggio di cultura (Satyricon 50) La presentazione dei padroni di casa (Satyricon, 37-38,5) La matrona di Efeso (Satyricon 110,6-112,8) ( dopo il 15 maggio) APULEIO La vita e le opere Le Metamorfosi: titolo e trama del romanzo, le sezioni narrative,l’intento del romanzo e i rapporti con la fabula milesia. Il tema della magia e il tema dell’iniziazione misterica. Il valore allegorico della fabula di Amore e Psiche Letture): Lucio diventa asino Metamorfosi III, 25-25 La preghiera a Iside Metamorfosi XI, 1-2 74 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Il ritorno alla forma umana e il significato delle vicende di Lucio Metamorfosi XI, 13-15 Psiche fanciulla bellissima e fiabesca Metamorfosi , IIV, 28-31 La trasgressione di Psiche Metamorfosi, V, 22 Psiche è salvata da Amore Metamorfosi, VI, 20-21 N.B. Si è indicato nel presente programma quali brani sono stati letti in lingua latina e tradotti. In mancanza di indicazione si deve intendere che ne è stata fatta lettura in italiano 75 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo CONSUNTIVO DISCIPLINARE MATERIA: STORIA DELL’ARTE Docente: Maria Pia Russello Libri di testo adottati: 3° Vol. – Il Cricco di Teodoro, Itinerario nell’arte, Dall’età dei lumi ai giorni nostri, Terza edizione, Versione verde, Edizione Zanichelli. Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2016/17 alla data del 15/05/2017: ore 48 Competenze raggiunte - Identificare i modi della raffigurazione (elementi ricorrenti, strutture compositive, usi convenzionali degli elementi visuali, regole stilistiche); Analizzare le strutture del linguaggio visuale; Utilizzare correttamente la terminologia specifica; Individuare le coordinate storico-culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte; Saper riconoscere gli elementi strutturali e formali delle opere appartenenti al periodo ed alla forma d’arte studiata; Saper descrivere in modo schematico l’opera analizzata. Saper realizzare un quadro sinottico ragionato degli avvenimenti storici e storico-artistici; Saper riconoscere le tecniche costruttive e i materiali maggiormente utilizzati nell’età storica o nell’opera che si analizza; Saper cogliere l’importanza del linguaggio non verbale nelle varie forme; Individuare la relazione tra più ambiti culturali dello stesso periodo storico nelle varie discipline; Comprendere le caratteristiche di un periodo storico, dalla sua produzione artistica ed essere in grado di compiere il percorso inverso; Individuare le coordinate storico-culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte; Comprendere il fine ultimo di un messaggio visivo; Leggere criticamente i messaggi visivi contemporanei; Sviluppare la convinzione che il sapere è unico; Educare al rispetto del patrimonio artistico; Educare alla ricerca del bello. Metodologie e tecniche didattiche utilizzate Lezione frontale Discussioni sulle opere Lavoro di gruppo (peer education, tutoring, ricerca) Brainstorming Lavoro individuale Cooperative learning Flipped classroom Strumenti di lavoro e supporti didattici utilizzati Libri di testo 76 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Appunti Video/ audio Manuali Personal computer/ Tablet Internet Laboratori LIM Videoproiettore Biblioteca Strumenti di verifica degli apprendimenti Prove scritta, simulazione di terza prova “tipologia B” Verifiche frontali Analisi dell’opera d’arte Tipologie testuali della produzione scritta nelle diverse discipline Descrittivo Espositivo Informativo Argomentativo Artistico letterario Analisi di opere d’arte Produzioni di ppt come esito di un lavoro di gruppo o di un approfondimento personale Attività di recupero attivate Pausa didattica Recupero in itinere Studio individuale Numero di verifiche effettivamente svolte per ogni periodo e per TIPOLOGIA PROVE STRUTTURATE E SEMISTRUTTURATE… (a risposta chiusa, a completamento, a scelta multipla) 1° PERIODO 2° PERIODO 2 2 QUESTIONARI a risposta aperta RIASSUNTI, RELAZIONI, TEMI, ANALISI TESTUALI, SAGGI BREVI, ARTICOLI DI GIORNALE 77 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo PROBLEMI ED ESERCIZI PROVE ORALI INDIVIDUALI 1 1 (Interrogazione breve/lunga) PROVE PRATICHE ALTRO (specificare) simulazione di terza prova “tipologia B” PROGRAMMA EFFETIVAMENTE SVOLTO • • • • • Neoclassicismo “Nobile semplicità e una quieta grandezza”: Canova: Amore e Psiche, Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria. J. L. David: Il giuramento degli Orazi, La morte di Marat; Francisco Goya “il sonno della ragione genera mostri”: la Maja vestida; la Maja desnuda; le fucilazioni del 3 maggio 1808 sulla montagna del principe Pio; Architettura Neoclassica: G. Piermarini, Teatro alla Scala di Milano. Romanticismo “Genio e sregolatezza” C.D. Friedrich: Mare Artico o il Naufragio della Speranza; J. Constable: studio di nuvole a cirro; T. Géricault: La Zattera della Medusa; l’Allienata; E. Delacroix: La libertà che guida il popolo; F. Hayez, il capo della scuola di pittura storica: Atleta trionfante, La congiura dei Lampugnani, Il Bacio. Realismo Camille Corot e la Scuola di Barbizon: la città di Volterra; Gustave Courbet: Lo spaccapietre, L’atelier del pittore; il Funerale a Ornans; Il fenomeno dei Macchiaioli: Giovanni Fattori: Campo Italiano alla battaglia di Magenta, La rotonda di Palmieri. Silvestro Lega: il pergolato. La nuova Architettura del ferro in Europa J. Paxton: Il palazzo di cristallo; G. Eiffel: La tour Eiffel; G. Mengoni: La galleria Vittorio Emanuele a Milano. Il Giapponismo (caratteri generali) Impressionismo “la rivoluzione dell’attimo fuggente”, la fotografia o Eduard Manet “lo scandalo della verità”: Colazione sull’erba, Olympia, Il bar delle FoliesBergères; o Claude Monet “la pittura dell’impressione”: Impressione sole nascente, La Cattedrale di Rouen, La grenouillère; le Ninfee; o Edgar Degas “il ritorno al disegno”: La lezione di ballo, L’assenzio; o Pierre-Auguste Renoir “la gioia di vivere”: Moulin de la Galette; Colazione dei Canottieri, La grenouillère. Post-Impressionismo 78 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Paul Cézanne “trattare la natura secondo il cilindro, la sfera e il cono”: La casa dell’impiccato; I giocatori di carte, La montagna Sainte-Victorie. George Seurat: Un dimanche après-midi à l’Île de la grande Jatte; Paul Gauguin: Il Cristo Giallo, Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? La scuola di Pont Avent; Vincent Van Gogh: I Mangiatori di patate, Autoritratti, Notte stellata, Campo di grano con volo di corvi. L’Europa tra Ottocento e Novecento. I presupposti dell’Art Nouveau: “Art and craft exhibition society” di Willliam Morris. Simbolismo e Art Nouveau • G. Klimt: Giuditta I, Giuditta II, Il Bacio, L’Albero della Vita; • J. M. Olbrich: Palazzo della Secessione. • I Fauves e Henri Matisse “il colore sbattuto in faccia”: la stanza rossa, la danza, la musica. Dopo il 15/05/2015, si svolgeranno le seguenti unità didattiche: • Espressionismo “l’esasperazione della forma” • il gruppo Die Brücke: - R.L. Kirchner : Cinque donne per la strada; • E. Munch: La fanciulla malata, Urlo; Novecento e le avanguardie storiche (concetti generali) Cubismo analitico e sintetico. • Pablo Picasso: Les demoiselles d’Avignon; Guernica; • Futurismo • Umberto Boccioni: La città che sale, Forme uniche della continuità nello spazio. 79 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo CONSUNTIVO DISCIPLINARE MATERIA: MATEMATICA Docente: Polenghi Libri di testo adottati: Sasso “ Nuova matematica a colori edizione azzurra” vol.5 ed. Petrini Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2016/17 alla data del 15/05/2017 : 64 Competenze raggiunte: Tranne un piccolo gruppo di alunni che non ha raggiunto gli obiettivi minimi disciplinari a causa di scarso impegno, poco interesse per la disciplina e carenze che si trascinano dal biennio, tutti gli altri hanno raggiunto le seguenti competenze, anche se a livelli diversi: Utilizzare il linguaggio e i concetti matematici per schematizzare, descrivere, organizzare le informazioni. Gli alunni hanno compreso la necessità di definizioni precise e rigorose per i concetti studiati e la maggior parte di loro ha acquisito una certa terminologia e un certo formalismo per esprimerli. Saper valutare la coerenza di un’informazione e porsi il problema di valutarne la veridicità Saper esporre con chiarezza e rigore logico il proprio pensiero, motivando le proprie affermazioni. La maggior parte degli alunni riesce a esprimere il proprio pensiero con sufficiente chiarezza, per alcuni alunni più impulsive o incerti ,l’esposizione del proprio ragionare è meno precisa, altri alunni trovano più difficoltà a esporre quanto studiato essendo meno sicure delle nozioni possedute. Utilizzare le strategie del pensiero razionale nella dialettica e come strategia per affrontare e gestire situazioni problematiche . Alcuni allievi hanno imparato a analizzare situazioni, a sintetizzare gli elementi a loro disposizione e ad astrarre conclusioni , conseguenze o ipotesi. Altri mostrano maggiori difficoltà a operare con tali competenze e la maggior parte riesce a utilizzare i procedimenti e le competenze acquisite solo in contesti noti già affrontati. Saper imparare leggendo un testo, ricavandone i contenuti essenziali, selezionando le informazioni, verificando in modo continuo la correttezza del proprio apprendimento, esercitandosi per acquisire nuove abilità e competenze Abilità: Gli alunni utilizzando le conoscenze possedute sanno Calcolare limiti risolvendo anche F.I. semplici Calcolare la funzione derivata 1° e 2° utilizzando le regole di derivazione Determinare l’equazione della retta tangente al grafico di una funzione in un suo punto Eseguire lo studio completo di una funzione che non contenga funzioni goniometriche e valori assoluti (determinazione del C.E., individuare funz. pari/dispari, ricerca intersezioni con assi, studio del segno, limiti agli estremi del C.E.,determinazione di asintoti, max/min relativi, studio di eventuali punti di discontinuità, di non derivabilità, flessi, codominio, max/min assoluti ) Leggere un grafico Conoscenze: Conoscenza di definizioni, teoremi, regole, procedimenti e dei significati dei concetti elencati nel programma . Acquisizione consapevole e ragionata del concetto di relazione e funzione Lo studio delle funzioni attraverso l’analisi matematica 80 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Metodologie e tecniche didattiche utilizzate Lezione frontale dialogata Lavoro di gruppo Lavoro individuale a casa Esercitazioni Poiché l’utenza di questa scuola non è in generale particolarmente predisposta verso le materie scientifiche, pur avendo insistito sulla correttezza delle formalizzazioni, si è evitato di usare il “valore assoluto” perché il suo utilizzo avrebbe rappresentato un’ulteriore difficoltà algebrica e si è scelto di limitare un poco il programma per non perdere in qualità. ( non si è appunto usato il valore assoluto, non si sono studiati i limiti notevoli, non si sono studiate funzioni con funz. goniometriche , con esponenziali o logaritmi nè funz con equazioni e diseq. irrazionalio con particolari difficoltà algebriche come l’utilizzo della scomposizione con Ruffini). Poiché alcuni alunni intendono proseguire gli studi in facoltà vicine all’ambito scientifico, si è preferito saltare alcuni teoremi di Analisi come il teorema di Rolle e Lagrange, per arrivare almeno al concetto di integrale , probabilmente a loro più utile. Durante le verifiche è stato concesso l’utilizzo di formulari e della calcolatrice Strumenti di lavoro e supporti didattici utilizzati Libri di testo Appunti e dispense Sezione “didattica “ del registro elettronico Strumenti di verifica degli apprendimenti Prove semi–strutturate Verifiche a risposta aperta Soluzioni di problemi Attività di recupero attivate Recupero in itinere , Settimana di recupero a inizio 2° periodo corso di recupero a Febbraio organizzato dalla scuola per alunni con insufficienza nel 1° periodo Numero di verifiche effettivamente svolte per ogni periodo e per TIPOLOGIA 1° PERIODO 2° PERIODO PROVE STRUTTURATE (a risposta chiusa, a completamento) , PROBLEMI ED ESERCIZI 1 PROBLEMI ED ESERCIZI 1 2 PROVE ORALI INDIVIDUALI (Interrogazione lunga) 1 per il 70% degli alunni 1 ( per quasi tutti gli alunni) SIMULAZIONE 3° Prova esame di stato 1 81 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo PROGRAMMA EFFETIVAMENTE SVOLTO Def.di relazione e di funzione( def.di dominio e codominio; def.di funz.iniettiva,suriettiva e biunivoca;def. di funzione composta, def. di funzione inversa). Def.di intorno di un punto e dell'infinito;def.di punto di accumulazione; def.di limite espressa con gli intorni ; Teorema della somma, del prodotto,del quoziente(solo enunciati, senza dim.). Funzioni continue e punti di discontinuità. 0 0 . Calcolo di limiti. Risoluzione di forme indeterminate . CNS per esistenza di asintoti orizzontali,verticali(senza dim.). CNS per esistenza asintoti obliqui (senza dim.). Ricerca di asintoti nello studio di funzioni. Def.di derivata di una funzione in un punto del suo C.E. e il suo significato geometrico ; il teorema che lega derivabilità e continuità ( con dim ); punti di cuspide,angolosi e a tangente verticale come es. di funz.continue non derivabili. La funzione derivata 1°;teoremi per il calcolo di derivate: derivata della funz.costante, derivata della somma, derivata del prodotto di una funzione per una costante , deriv.del prodotto, deriv.del quoziente, deriv.della funz.composta (tutti senza dim.). Def.di funzione crescente e decrescente in un intervallo, il teorema sulla relazione tra il segno della derivata 1° ed il crescere o decrescere di una funzione in un intervallo( senza dim ). Def.di punto di max/min relativo e assoluto e la determinazione di tali punti nello studio di funzione. Il teorema sulla relazione tra il segno della derivata 2° e la concavità di una curva in un intervallo (senza dim.). Def.di punto di flesso e la determinazione di tali punti nello studio di funzione.Calcolo della tangente nei punti di flesso. Il teorema di Hopital (senza dim.).Studio di funzioni razionali fratte. (non si sono studiate funzioni col valore assoluto ,né con funzioni goniometriche, logaritmiche o esponenziali. Non sono stati studiati neppure i limiti notevoli). *Def di primitiva e di integrale indefinito.*Esempi di integrazione immediata. *Def di funzione integrabile su un intervallo.* Il significato di integrale definito. *Il teorema fondamentale per il calcolo degli integrali definiti ( solo enunciato) .Sull’argomento degli integrali, non ci sarà il tempo di fare esercizi, la trattazione sarà pertanto relativa alla sola teoria con qualche esempio Gli argomenti segnati con * saranno svolti nel mese di Maggio se non ci saranno imprevisti 82 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo CONSUNTIVO DISCIPLINARE MATERIA: FISICA Docente: Polenghi Libri di testo adottati: Ugo Amaldi “L’Amaldi.verde” vol.2 ed. Zanichelli Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2016/17 alla data del 15/05/2017: 46 Competenze raggiunte Tranne un piccolo gruppo di alunni che non ha raggiunto gli obiettivi minimi disciplinari a causa di scarso impegno e poco interesse per la disciplina, tutti gli altri hanno raggiunto le seguenti competenze, anche se a livelli diversi: Comprendere la natura sperimentale della disciplina e l’evoluzione storica delle sue teorie Comprendere la necessità di conoscenze scientifiche per valutare alcune scelte tecnologiche della nostra società Comprendere la necessità di discernere tra nozioni e conoscenze scientifiche e presunte tali Imparare a mettere in relazione le conoscenze acquisite Abilità : Saper interpretare alcuni fenomeni fisici mediante leggi Conoscenze: Acquisizione consapevole e ragionata delle nozioni relative al campo elettrico e magnetico Metodologie e tecniche didattiche utilizzate Lezione frontale dialogata Lavoro individuale a casa Esercitazioni Strumenti di lavoro e supporti didattici utilizzati Libri di testo Appunti e dispense Sezione “didattica “ del registro elettronico Laboratorio di fisica Strumenti di verifica degli apprendimenti Prove strutturate o semi–strutturate Verifiche a risposta aperta Soluzioni di problemi Attività di recupero attivate Recupero in itinere durante tutto l’anno. Settimana di recupero a inizio 2° periodo 83 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Numero di verifiche effettivamente svolte per ogni periodo e per TIPOLOGIA 1° PERIODO 2° PERIODO Domande a risposta aperta ed esercizi 1 1 ESERCIZI e domande a scelta multipla 1 1 PROVE ORALI INDIVIDUALI (Interrogazione lunga) 1 per 50 % degli alunni 1 ma non per tutti gli alunni PROGRAMMA EFFETIVAMENTE SVOLTO Il campo elettrostatico : Proprietà della carica elettrica (dualità, conservazione, quantizzazione) ; elettrizzazione per strofinio, contatto, induzione; la legge di Coulomb. Il campo elettrico: il vettore campo elettrico, def. di energ.potenziale di una carica in un punto del campo, def.di potenziale di un punto , le linee di forza. Moto di una carica in un campo elettrico. La corrente elettrica - Intensità della corrente;la resistenza elettrica e le 2 leggi di Ohm; conduttori e superconduttori; resistenze in serie e in parallelo;il circuito domestico; l'effetto Joule e la potenza elettrica. La pila. Il campo magnetico : Le linee di induzione magnetica; il vettore induzione magnetica; analogie e differenze col campo elettrico. La forza di Lorentz e la forza di Laplace(forza su un conduttore percorso da corrente in un campo magnetico); azione di un campo magnetico uniforme su di una spira percorsa da corrente.Il motore elettrico come applicazione. Moto di una carica in un Campo Magnetico. La corrente elettrica come generatrice di campi magnetici: la legge di Biot-Savart; interazione tra correnti, la definizione di Ampere e la definizione di Coulomb. La permeabilità magnetica delle sostanze. Il flusso del vettore B attraverso una superficie, l'induzione elettromagnetica e la legge di Faraday-NewmannLenz. L’alternatore e la produzione di en.elettrica come applicazione. *Cenni al campo elettromagnetico e alle onde elettromagnetiche Gli argomenti segnati con * saranno svolti nel mese di Maggio se non ci saranno imprevisti 84 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo CONSUNTIVO DISCIPLINARE MATERIA: RELIGIONE Docente: PARIS EMANUELA Libri di testo adottati: PAJER “RELIGIONE” ed SEI Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2016/17 alla data del 15/05/2017: 20 Competenze raggiunte 12) 1. Sapersi interrogare sulla propria identità in relazione con gli altri e con il mondo, al fine di sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita. 13) 2. Riconoscere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nel corso della storia, nella valutazione e trasformazione della realtà e nella comunicazione contemporanea, in dialogo con altre religioni e sistemi di significato. 14) 3. Confrontarsi con la visione cristiana del mondo in modo da elaborare una posizione personale libera e responsabile, aperta alla ricerca della verità Metodologie e tecniche didattiche utilizzate • Lezione frontale • Lezione dialogica e problematizzante • Lavoro di gruppo • Brainstorming • Lavoro individuale • Inizio modulo • Fine modulo Strumenti di lavoro e supporti didattici utilizzati • Libro di testo • Testi di approfondimento (Riviste specializzate, quotidiani, dispense, manuali) • Video/ audio • Slides/ power point • Personal computer • Internet • Videoproiettore Inizio modulo Strumenti di verifica degli apprendimenti • Orali (interventi) • Relazioni • Test/ questionari • autovalutazione 85 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Tipologie testuali della produzione scritta nelle diverse discipline • Espositivo • Argomentativo • Relazione Numero di verifiche effettivamente svolte per ogni periodo e per TIPOLOGIA 1° PERIODO 2° PERIODO PROVE STRUTTURATE E SEMISTRUTTURATE… (a risposta chiusa, a completamento, a scelta multipla) QUESTIONARI a risposta aperta 1 RIASSUNTI, RELAZIONI, TEMI, ANALISI TESTUALI, SAGGI BREVI, ARTICOLI DI GIORNALE 1 PROBLEMI ED ESERCIZI PROVE ORALI INDIVIDUALI (Interrogazione breve/lunga) PROVE PRATICHE ALTRO (specificare) autovalutazione autovalutazione PROGRAMMA EFFETIVAMENTE SVOLTO Identità ed orientamento Lungo tutto l’anno si sono presentate occasioni di narrazione di sé (storia familiare, storia affettivo-sentimentale, storia di studi, storia di volontariato, storia di sofferenze e lutti, storia con Dio e la trascendenza…). Il concetto di identità ed etimologia di “uomo” (Genesi e Salmi) Identità e ricerca di senso: poesia “George Grey” di Masters e “La linea d’ombra” di Jovanotti L’immagine di sé e la conoscenza di sé (finestra di Johari) La giovinezza come tempo della responsabilità: i tratti della maturità (anagrafica, culturale, umana), la fatica ad orientarsi (fattori sociali e culturali), la possibilità di orientarsi Orientamento (“orior”=sole che sorge). Orientamento e progetto di sé. La maturità umana e senso della vita (scelta del valore portante su cui fondarla) Qual è nella mia vita attuale il “valore portante”, la bussola che orienta la maggior parte delle scelte che compio? I valori della vita: biologico, economico, sessuale, affettivo, produttivo, sociale, morale, estetico, religioso. Costruzione di una propria "mappa valoriale" autenticata da 86 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo scelte coscienti e critiche (piacere, utile, bene). Riflessione sugli spazi di libertà personali e sui condizionamenti a cui quotidianamente si è esposti. - Alla ricerca del senso della vita: progetto o casualità? essere ottimisti o pessimisti? avere o essere? Tempo “per”…. L’uomo: individuo o persona? L’uomo etico: ¬ è capace di comprendere se stesso (autocosciente); ¬ è responsabile dell'altro nella reciprocità: non è autosufficiente (sa di non bastare a se stesso), ha bisogno degli altri (sa costruire relazioni umane), ha bisogno dell'altro/a (si completa nella relazione di coppia), ha bisogno dell'Altro (Dio o altro per realizzarsi e superarsi); ¬ è capace di giudicare ciò che è bene e ciò che è male La propria storia come desiderio di vita compiuta. Matrimonio e famiglia naturale - - - - Il matrimonio nella storia L’istituto del matrimonio in Italia: civile , religioso, concordatario Il matrimonio come sacramento: Approccio biblico: Gn 2; Cantico dei Cantici; Mt 7. Caratteri: indissolubilità, fedeltà, fecondità. Fini: il bene dei coniugi e la procreazione/educazione della prole La dimensione religiosa La ricerca di Dio I tratti della fede Il cristianesimo: fede o religione? Il Cristianesimo come “sequela” di Gesù Cristo. A partire dall’attualità: il terrorismo la giornata della memoria mostra “Real bodies” caso dj Fabo 87 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo CONSUNTIVO DISCIPLINARE MATERIA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Docente: Luciana Gamba Libri di testo adottati: “In perfetto equilibrio” di Del Nista-Parker-Tasselli - casa editrice D’Anna Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2016/17 alla data del 15/05/2017: ore 61 Competenze raggiunte: 15) Applicare i principi fondamentali di tecniche individuali, di gesti sportivi ed espressivi, di tecniche respiratorie e di rilassamento. 16) Applicare in forma essenziale semplici schemi di attacco e di difesa. 17) Realizzare movimenti espressivi nelle attività ritmico sportive. 18) Utilizzare il lessico specifico della disciplina in modo essenziale ma adeguato. 19) Applicare le modalità elementari di comportamento in caso di infortuni. 20) Valutare l’efficienza delle proprie prestazioni motorie. 21) Ideare e realizzare semplici sequenze coreografiche. Metodologie e tecniche didattiche utilizzate • Esercitazioni pratiche • Lezione frontale • Percorsi guidati • Lavoro di gruppo • Lavoro individuale • Problem solving • Inizio modulo • Fine modulo Strumenti di lavoro e supporti didattici utilizzati • Libri di testo • Appunti • Internet • Palestra (piccoli e grandi attrezzi) Inizio modulo Strumenti di verifica degli apprendimenti • Prove strutturate e/o semi–strutturate; quesiti aperti • Prove pratiche Attività di recupero attivate • Recupero in itinere Numero di verifiche effettivamente svolte per ogni periodo e per TIPOLOGIA 88 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo 1° PERIODO 2° PERIODO PROVE STRUTTURATE E SEMISTRUTTURATE… (a risposta chiusa, a completamento, a scelta multipla) 1 1 QUESTIONARI a risposta aperta 1 2 PROVE PRATICHE 3 3 PROGRAMMA EFFETIVAMENTE SVOLTO parte pratica Condizionamento organico: esercizi di stretching; esercizi di mobilizzazione attiva; esercitazioni di potenziamento muscolare con particolare attenzione alla qualità dell’esercizio, in particolare per la muscolatura dorsale e addominale (nella fase iniziale di riscaldamento e con richiami in tutte le lezioni). Circuit-training: 5 sedute di lavoro per conoscere e sperimentare l’allenamento della forza; esercitazioni svolte in lavoro a coppie con scheda personale di lavoro (mesi di settembre/ottobre). Getto del peso (tecnica O’Brien): studio della tecnica del getto, nei limiti dello spazio della palestra, utilizzando per i lanci la palla medica da 2 Kg. e per le esercitazioni svariati attrezzi (mesi di novembre/dicembre) . Acrosport: studio della costruzione di figure a 2, a 3, a 4 e/o 5 con una particolare attenzione alle prese e agli appoggi per garantire la massima sicurezza in un lavoro acrobatico; ideazione e dimostrazione di una combinazione di gruppo su base musicale (gennaio/febbraio/marzo). Mini-trampolino: primi esercizi di conoscenza dell’attrezzo, rimbalzi, salti semplici (mesi di gennaio, aprile, maggio). parte teorica I principi fondamentali della teoria e della metodologia dell’allenamento: i principi dell’allenamento; la periodizzazione dell’allenamento. Le qualità motorie: la forza (forme fondamentali di forza – per allenare la forza); la resistenza (resistenza e durata – per allenare la resistenza); la velocità (le componenti della velocità – per allenare la velocità); la mobilità (fattori che influenzano la mobilità – per allenare la mobilità); la coordinazione (per allenare la coordinazione); l’equilibrio (equilibrio statico, dinamico, in volo – per allenare l’equilibrio). Educazione alimentare: i principi nutritivi; l’alimentazione corretta: evitare gli eccessi; metabolismo basale e fabbisogno calorico giornaliero; dimagrire correttamente; alimentazione e sport. Nell’ambito del progetto “AVIS: Giovani nelle scuole” intervento della dott.ssa Confalonieri sulla donazione del sangue e sull’associazione dell’AVIS (8 febbraio 2017) 89 Liceo P. Secco Suardo - Bergamo Il presente documento è condiviso e sottoscritto in tutte le sue parti dai docenti del Consiglio di classe Materia Docente ITALIANO BIANCA MARIA CIUCCI LATINO BIANCA MARIA CIUCCI FILOSOFIA RENATO DE LUCIA STORIA RENATO DE LUCIA INGLESE CLAUDIA PILLEPICH MATEMATICA SILVIA POLENGHI FISICA SILVIA POLENGHI SCIENZE NATURALI MICHELINA TORINO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE LUCIANA GAMBA SCIENZE UMANE GUENDALINA GUALDI RELIGIONE EMANUELA PARIS STORIA DELL'ARTE MARIA PIA RUSSELLO Firma Data, 15 maggio 2017 Il Coordinatore di classe Il Dirigente Scolastico timbro 90