Anno 4 / N° 8 – Novembre 2009 Mensile per Laureati sulle opportunità di Carriera e di Formazione www.mercurius.it “Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46) art.1 comma 1 CNS/CBPA/Torino” In caso di mancato recapito rinviare all’ufficio CRP Torino CMP Romoli per la restituzione al mittente previo pagamenti resi Mercurius Magazine – Testata registrata al Tribunale di Torino il 16/09/05 al n° 5906. € 1 a copia – Direttore Responsabile Luigi Dell’Olio, Publisher Franco De Rosa In questo numero: yyLa rivincita delle professioni sanitarie yyGli orientamenti della generazione Y yyI contratti collettivi nazionali yyStudiare e lavorare nel continente africano SPECIALE Le professioni della comunicazione Ricerca Manpower Le previsioni sull’occupazione in Italia Dall’Università al LAVORO Aziende che assumono Obiettivo carriera internazionale Company Profile di: § Msx Internationa § Roche Master Post-Laurea School Profile di: § Job Master § PST-BIC Livorno master se cerchi un master... MasterIN.it è il portale del network Mercurius dedicato alla formazione postlaurea, con oltre 1.000 schede dettagliate su master universitari, master postlaurea e corsi di alta formazione. Con estrema semplicità consente di contattare l’ente di formazione erogante e richiedere maggiori informazioni. I siti del network Mercurius mercurius.it carrierain.it masterin.it formazionein.it careertv.it careernews.it mercurius Mercurius Network srl – Via Valperga Caluso, 30 – 10125 Torino – Tel. 011-669.30.54 – Fax 011-669.26.25 – E-mail: [email protected] S ommario 5 18 31 Carriere 5 6 8 10 12 14 16 Registi della comunicazione tra azienda e agenzia Le nostre interviste “Dal brand alla cura dell’immagine” “Abilità nelle relazioni per i PR” La rivincita delle professioni sanitarie Ricerca Manpower sulle previsioni di occupazione Aziende che assumono MSX INTERNATIONAL The smart alternative ROCHE In Roche, stage e formazione continua Offerte di lavoro I focus del mese 18 20 22 24 26 28 Career Building Gli orientamenti della nuova generazione y Colloquio di lavoro 16PF:il test dei 16 fattori di personalità Retribuzioni I benefit per i dipendenti del settore bancario Contratti di lavoro I contratti collettivi nazionali del lavoro E-learning Lezioni digitali nella comunicazione Opportunità all’estero Studiare e lavorare nella culla dell’umanità Master e corsi 31 Le strade per imparare ad amministrare il personale 34 Obiettivo carriera internazionale 36 38 40 42 Enti di formazione JOB MASTER Formarsi in Jobmaster per acquisire competenze manageriali PST-BIC LIVORNO PST-BIC, un ente a servizio di laureati, imprese e P.A. In Libreria Dalle riforme universitarie ai propositi per il futuro Scelte di carriera: istruzioni per l’uso Master in scadenza Novembre 2009 3 E ditoriale Mercurius Magazine € 1 a copia Editore: Mercurius Network S.r.l. Registrazione: 5906 del 16/09/05 Tribunale di Torino Direttore Responsabile: Luigi Dell’Olio Direzione – Redazione Amministrazione: Via Valperga Caluso, 30 – 10125 Torino Tel. 011-669.30.54 – Fax 011-669.26.25 E-mail: [email protected] Stampa: Graphart snc – Via Galimberti, 75 12030 Manta (CN) Dello stesso Editore: Rivista "Master in..." Rivista "Carriera in..." Website: Mercurius.it CareerNEWS.it MasterIN.it CareerTV.it CarrieraIN.it FormazioneIN.it H o sempre tenuto lontano questa rivista dalla politica. Del resto, poco c’entrava con l’orientamento post-laurea, unico argomento di cui vogliamo occuparci. Eppure nell’analizzare questa crisi economica e gli effetti sull’occupazione sembra impossibile fotografare la situazione senza dare la sensazione di stare “di qua” o “di la”. Proprio per questo motivo, quest’anno abbiamo voluto dare molto risalto (trovate un bell’articolo a pagina 10 del nostro direttore Luigi Dell’Olio) all’annuale rapporto sull’occupazione presentato da Manpower, società presente in tutto il mondo e che, sono certo, ha trovato nei numeri argomenti oggettivi per valutare lo stato delle cose. In Italia l’indagine si basa sulle testimonianze di oltre mille aziende e offre un quadro meno preoccupante rispetto a qualche mese fa. Da un confronto tra i settori, emerge un diffuso ottimismo nel comparto Trasporti e Comunicazioni, dove si stima una crescita del 9% (2009 su 2008). Le previsioni meno rosee sono invece espresse dal settore Minerario ed Estrattivo che perderanno il 13%. Ad maiora, Franco De Rosa Fondatore e Amministratore Mercurius Network srl Modulo di abbonamento 11/09 Compilare e inviare, allegando copia del versamento postale, al seguente indirizzo: Mercurius Network S.r.l. – Via Valperga Caluso, 30 – 10125 TORINO oppure via fax al numero 011-669.26.25. Per ogni informazione sul vostro abbonamento non esitate a contattare la nostra segreteria al numero di telefono 011-669.30.54. Si, desidero abbonarmi per 1 anno a mercurius magazine [10 numeri + tutti i supplementi]. Sono studente / laureato e non ho bisogno di fattura. Pagherò pertanto solo € 39 Lavoro in un Informagiovani / Scuola / Azienda, e ho bisogno di fattura. Pagherò pertanto € 69 Modalità di pagamento: A mezzo assegno bancario non trasferibile intestato a: Mercurius Network S.r.l. A mezzo versamento sul c/c postale N° 87 75 24 24 – IBAN IT24O0760101000000087752424 intestato a: Mercurius Network S.r.l. – Via Valperga Caluso, 30 – 10125 Torino Indirizzo per la spedizione della rivista: Nome Ente [Informagiovani, Scuola, Azienda, Biblioteca, etc.] Cognome / Nome Presso Prefisso Via Numero C.A.P. Città Luogo: 4 Mercurius magazine data: Partita IVA N° Telefono Prov I dati inviati compilando il presente coupon saranno trattati in conformità a quanto disposto dalla D.Lgs 196/03 e successive modifiche in materia di trattamento dei dati personali. Firma del cliente_____________________________________ Professioni Registi della comunicazione tra azienda e agenzia Turn-over continuo nel mercato delle PR e della comunicazione: intraprendenza ed empatia sono le carte vincenti per fare carriera a cura di Luigi Dell’Olio A ziende, agenzie di comunicazione ed Enti Pubblici. Sono diversi gli ambiti in cui può lavorare l’addetto stampa e per ciascuno di essi sono richieste particolari competenze e abilità professionali, pur con alcuni tratti comuni: l’uomo della comunicazione deve essere naturalmente portato per le relazioni interpersonali, capace di lavorare in condizioni di stress e, come si sul dire, dotato di un “fiuto” innato per la notizia. Il ruolo dell’addetto stampa Il compito principale dell’ufficio stampa è selezionare, filtrare e veicolare il flusso delle informazioni provenienti dall’interno dell’organizzazione verso i media e la comunità locale. L’attività dell’addetto ufficio stampa solitamente prende il via nella prima mattinata con una raccolta ragionata delle informazioni riportate sugli organi di stampa, al fine di redigere la rassegna quotidiana relativa a temi o notizie di interesse per i dirigenti dell’organizzazione per cui lavora. Quindi può proseguire con una serie di incontri con i giornalisti o il monitoraggio dei media o, ancora, la redazione di comunicati. Strumenti obbligati di lavoro dell’addetto stampa sono computer, telefono, fax, fotocopiatrice, televisore, registratore e sempre più spesso Blackberry o Smartphone. Uno strumento immancabile per ogni addetto stampa è la mailing list: da rimpolpare, revisionare e conservare con cura. Il successo della Novembre 2009 5 professione, infatti, è in buona parte legato alla capacità di districarsi tra le diverse situazioni, interpellando la persona giusta al momento giusto, bilanciando le pubblicazioni e le relazioni con gli esponenti dei media. Tre ambienti di lavoro In concreto, le mansioni da svolgere e gli strumenti da utilizzare variano in base all’ente presso cui si lavora. La figura più diffusa è l’addetto stampa aziendale: a lui spetta il compito di monitorare le pubblica- zioni e le citazioni che riguardano l’azienda e organizzare eventuali “uscite” sui mezzi di informazione. Un buon addetto stampa sa anche influenzare scaletta e tempistica del lavoro giornalistico: attraverso un lavoro quotidiano di relazioni, è in grado di sapere quali sono i temi caldi del momento, quando sono in programma speciali su tematiche di interesse per la sua azienda e se vi è il rischio che vengano pubblicate notizie negative sulla stessa. In questo caso deve essere pronto a inter- venire adottando l’approccio migliore per ridurre il danno. Diverso, ma solo in parte, è il lavoro in agenzia: in questo caso non esiste una sola direzione a cui rispondere, ma vi sono diverse aziende clienti da soddisfare. Le agenzie di comunicazione e pubbliche relazioni, infatti, stipulano contratti annuali con le aziende per assicurare la massima visibilità sui media. Il lavoro in agenzia è probabilmente più dinamico, ma anche più esigente, in quanto occorre assecondare i “desi- Le nostre interviste Dal brand alla cura dell’immagine L’esperienza in azienda di Alessandra Incalcaterra della branch italiana di Kawasaki Motors Europe N on solo rapporti con i media, ma anche promozione del brand aziendale e organizzazione della presenza a fiere e saloni. È un’attività a tutto tondo quella svolta da Alessandra Incalcaterra, responsabile PR e ufficio stampa della branch italiana di Kawasaki Motors Europe. D: Quali sono le tue responsabilità in azienda? R: Mi occupo della gestione dei rapporti con i media, della definizione dei messaggi chiave per il lancio dei nuovi prodotti e il supporto dell’immagine del brand. Quindi curo la redazione e il rilascio dei materiali per la stampa e curo l’organizzazione delle presentazioni stampa. Infine organizzo la presenza a Fiere e Saloni e in particolare di Eicma (il Salone Internazionale del Motociclo che si tiene in Italia). 6 Mercurius magazine D: Quali sono le competenze professionali e le qualità personali necessarie per farsi strada? R: L’ambito professionale e quello personale si intrecciano in questo lavoro. Sono necessarie determinazione, curiosità e modestia costanti, ogni giorno per ogni sfida che si deve affrontare. Doti indispensabili sono, inoltre, una forte attitudine al problem solving e una costante tensione al miglioramento continuo. D: Esiste un percorso di studi specifico per svolgere questa professione? R: I più indicati sono le lauree specialistiche in Comunicazione d’Impresa o Relazioni Pubbliche o - all’occorrenza - un master di specializzazione sul tema. Resta ben inteso che qualsiasi percorso formativo risulta assolutamente inutile se non affrontato con umiltà, voglia di imparare e mettersi in continua discussione. derata2 di persone e aziende con sensibilità differenti. Infine c’è l’addetto stampa al servizio del pubblico. Una professione alla quale si accede per concorso e che vede il professionista al servizio non del sindaco o del Presidente della Regione, ma dell’intera Istituzione. La formazione I corsi per acquisire la professionalità necessaria a operare nel settore si sprecano. Ad esempio, l’Accademia di Comunicazione organizza percorsi formativi che spaziano dalla comunicazione sanitaria (Healtcare communication) all’International marketing & communication, fino alle Politiche di immagine del made in Italy settore moda. Stesso discorso anche per Ateneo Impresa, che propone tra gli altri master in Marketing e comunicazione degli eventi e in Marketing e comunicazione Web e nuovi media. Le nostre interviste Abilità nelle relazioni per i PR Il parere di Francesca Magnanini, addetta stampa presso l’agenzia di comunicazione My Pr P assione per le relazioni interpersonali, capacità di ascolto e familiarità con la scrittura. Sono le carte vincenti per farsi strada nel mondo delle pubbliche relazioni e dell’ufficio stampa. A parlarne è una giovane professionista del settore, Francesca Magnanini, che lavora presso l’agenzia My Pr a Milano. D: In cosa consiste il tuo lavoro? R: L’ufficio stampa è un lavoro di relazione: con il cliente, con la stampa, con tutti gli attori con cui a vario titolo il cliente entra in contatto. Una volta che vengono fissati gli obiettivi di comunicazione e il posizionamento dell’azienda (o del prodotto), il nostro compito è rendere quanto più presente sui media il proprio cliente facendo attenzione che i contenuti siano sempre coerenti con l’identità dello stesso. Operativamente si raccolgono informazioni, si scrivono comunicati stampa, si organizzano interviste e piccoli e grandi eventi. D: Quali sono le competenze professionali e le qualità personali richieste dal mercato per emergere? R: E’ un’attività di natura consulenziale, in cui la relazione gioca un ruolo importante. Quindi è necessario essere capaci di ascoltare il proprio cliente e contemporaneamente essere recettivi verso la stampa e i suoi tempi. Nella professione sono favoriti coloro che hanno un buon livello di autocontrollo, soprattutto nelle situazioni stressanti. Da un punto di vista delle competenze puramente professionali, per lavorare in un ufficio stampa bisogna avere un buon rapporto con il telefono, con i giornali e amare la scrittura. D: Quali i percorsi formativi più indicati per arrivare a svolgere questo ruolo? R: Personalmente ho seguito il percorso classico: Laurea in Scienze della Comunicazione e Master in Organizzazione d’eventi. Oggi il mercato propone infinite soluzioni formative per preparare alle professioni della comunicazione, ma io credo che in questo lavoro sia importante soprattutto continuare a rimanere recettivi rispetto ai cambiamenti del mondo e avere dei bravi “maestri”. D: Come va l’attuale domanda di mercato? R: La crisi economica colpisce anche il mondo della comunicazione, e per questo oggi non è facile “entrare nel giro”. Resto comunque ottimista: una buona preparazione, tanta flessibilità e determinazione restano comunque il mix giusto per una sicura riuscita. Novembre 2009 7 Professioni La rivincita delle professioni sanitarie Le figure professionali del settore sanitario sono diventate tra le più ambite grazie a elevati livelli di occupabilità e alte retribuzioni a cura di Luigi Dell’Olio A lungo snobbate, ora le professioni sanitarie si prendono la rivincita. Merito di un mercato del lavoro che offre buone prospettive occupazionali a chi ha una formazione nel settore e di retribuzioni mediamente elevate. Boom di domande per gli infermieri In testa alle professioni sanitarie ci sono gli infermieri. Per avere un quadro della situazione basta un dato: negli ultimi tre anni i candidati sono stati circa 15.000 ogni anno, a fronte di 8 Mercurius magazine una domanda da parte delle aziende pubbliche e private superiore alle 20.000 unità. Per esercitare la professione, è necessario essere in possesso di titolo abilitante (laurea triennale o titoli equipollenti) e iscrizione all’Albo Nazionale. Successivamente, è possibile accedere alla specializzazione di due anni per acquisire il titolo di Dirigente dell’assistenza infermieristica che consente di dirigere i servizi infermieristici delle aziende Usl e delle Aziende Ospedaliere. Proprio la scarsità di personale qualificato ha fatto crescere negli ultimi anni le retribuzioni medie del settore, con livelli ormai intorno ai 2.000 € mensili combinando stipendio di base, straordinari e indennità varie. Porte aperte agli operatori socio-sanitari Per chi è già nel pieno dei corsi universitari o alla vigilia della tesi, è sicuramente difficile cambiare rotta per virare su Scienze Infermieristiche. Ben diversa la situazione per chi ambisce a lavorare come operatore socio-sanitario, vale a dire un professionista che assiste i pazienti nelle attività quotidiane di igiene personale e li supporta nell’organizzazione della vita quotidiana, spesso lavorando in team con altri professionisti dell’area sanitaria nell’individuare possibili soluzioni ai principali problemi che possono sorgere. In questo caso, infatti, la professione è riconosciuta a livello nazionale, ma la formazione è di competenza delle Regioni e delle Province Autonome, che provvedono all’organizzazione dei corsi e delle attività didattiche. Altre figure specialistiche L’ambito delle professioni sanitarie non si ferma alle due figure più note. In forte crescita è, ad esempio, la domanda di tecnici di radiologia. Per svolgere questa professione è necessaria la laurea triennale in Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia. Di solito la professione viene svolta alla dipendenza di strutture sanitarie, più rari sono i casi degli autonomi. Resta sostenuta anche la domanda di logopedisti, che si occupano della prevenzione, educazione e rieducazione della voce. Il percorso formativo prevede un triennio universitario, seguito da un’eventuale specializzazione su particolari disturbi. Le nostre interviste Prospettive occupazionali crescenti Angela Balducci, manager di Adecco, fa il punto sulla situazione occupazionale del settore I nfermieri, fisioterapisti e tecnici di radiologia. Sono le professioni più richieste del momento secondo l’osservatorio privilegiato di Adecco, multinazionale specializzata nel recruiting. Del tema abbiamo parlato con Angela Balducci, responsabile Medical & Science della divisione italiana. D: Come va la domanda di professionisti in ambito sanitario? R: Si tratta di un settore che non sempre si muove in linea con la congiuntura economica. Nel prossimo decennio è atteso un sensibile incremento delle malattie cronico-degenerative legate all’invecchiamento della popolazione, per cui la richiesta di professionalità in questo ambito è destinata a crescere. D: Quali sono le figure più ricercate dalle aziende pubbliche e private del settore? R: I profili più ricercati sono infermieri, operatori sanitari, fisioterapisti e tecnici di radiologia, senza particolari distinzioni tra settore pubblico e privato. Si tratta di figure professionali che esistono sul mercato da decenni, ma che in molti casi presen- tano un profilo rinnovato rispetto al passato. D: Ad esempio a cosa si riferisce? R: Prendiamo il caso dell’infermiere: nell’ambito dell’assistenza infermieristica preventiva e rialibilitativa, questo professionista partecipa all’identificazione dei bisogni di salute della persona e della collettività per mezzo delle diagnosi infermieristiche e formula i relativi obiettivi; pianifica, gestisce e valuta l’intervento assistenziale infermieristico; garantisce la corretta applicazione delle prescrizioni diagnostico-terapeutiche; agisce sia individualmente che in collaborazione con gli altri operatori sanitari e sociali, avvalendosi, ove necessario, dell’opera del personale di supporto. D: Un altro settore che continua a crescere è il farmaceutico. Quali sono le figure più richieste in questo ambito? R: La domanda delle imprese si rivolge soprattutto verso professionisti capaci di seguire l’intero processo, dalla fase di ricerca a quella di sviluppo e produzione. Quindi, innanzitutto i data analyst, quindi i clinical research associate, i regulatory affairs, i quality assurance e i product specialist. Novembre 2009 9 Ricerca Ricerca Manpower sulle previsioni di occupazione Il settore Trasporti e Comunicazioni registra le intenzioni di assunzione più positive per l’ultimo trimestre del 2009 a cura di Luigi Dell’Olio L a fase più difficile per l’economia è alle spalle. Un’altra conferma in tal senso arriva dalla ricerca Previsioni sull’Occupazione, realizzata da Manpower e relativa agli ultimi mesi del 2009. La ricerca si basa sulle testimonianze di oltre mille aziende e offre un quadro meno preoccupante rispetto a qualche mese fa. Assunzioni in calo, ma meno del previsto Secondo le stime elaborate, le assunzioni nell’ultimo scorcio dell’anno dovrebbero calare del 3% rispetto allo stesso periodo del 2008. Un dato certamente negativo, ma migliore rispetto 10 Mercurius magazine alle previsioni di qualche mese fa. Le indicazioni migliori arrivano dai datori di lavoro del Centro Italia (-1%), seguono quelli del Nord Est con il -2%, del Nord Ovest (-3%) e infine i datori di lavoro di Sud e Isole, che hanno espresso le intenzioni di assunzione meno positive (-6%). Da un confronto tra i settori, emerge un diffuso ottimismo nel comparto Trasporti e Comunicazioni: i datori di lavoro del settore stimano una crescita del 9% anno su anno e del 22% sul trimestre precedente. Le previsioni meno rosee sono invece espresse dal settore Minerario ed Estrattivo (-13%). In base alle risposte degli imprenditori italiani, le persone in cerca di lavoro nei prossimi tre mesi hanno maggiori chance di trovarlo rispetto al terzo trimestre dell’anno. Il forte ottimismo espresso dal comparto Trasporti e Comunicazioni infatti mitiga le intenzioni di segno opposto espresse dai datori di lavoro dei restanti settori. In particolare, il 2% dei datori di lavoro intervistati ha dichiarato che inserirà nuove persone in organico nei prossimi tre mesi, il 7% ha dichiarato l’intenzione opposta e il restante 89% non prevede significativi cambiamenti. La previsione a livello regionale Nel confronto con il trimestre precedente, i datori di lavoro del Centro Italia segnano un miglioramento di quattro punti percentuali, lo stesso di quelli meridionali. Il Nord Est evidenzia un aumento di due punti percentuali rispetto al terzo trimestre 2009, mentre il Nord Ovest limita l’incremento all’1%. Da un confronto tra settori, invece, solo i datori di lavoro di due comparti riportano segno positivo nelle intenzioni di assunzione per i prossimi tre mesi: il settore Trasporti e Comunicazioni segnala il dato più forte, pari a +9% e il settore Agricoltura, Selvicoltura, Caccia e Pesca registra un dato pari a +1%. Il settore Pubblico e Sociale registra una previsione stabile (0%), mentre il settore Minerario ed Estrattivo riporta prospettive pessimiste, con una previsione pari a -13%. Accenni negativi si registrano anche nel -10% espresso sia nelle previsioni del settore Ristoranti e Alberghi sia in quello del Commercio all’ingrosso e al dettaglio. Da un trimestre all’altro, la previsione è migliorata di 22 punti percentuali nel settore dei Trasporti e Comunicazioni. Un aumento del 9% circa lo registrano il comparto anche Agricoltura, Caccia, Silvicoltura e Pesca e per il settore Ristoranti e Alberghi e Attività Manifatturiere con sei punti percentuali. Tra i settori in calo, si distingue in negativo quello Finanziario, Assicurativo, Immobiliare e Servizi alle Aziende (-6%). Nel confronto ad un anno, le stime migliorano in quattro settori, con il picco del 34% nel settore Trasporti e Comunicazioni. Si registra invece un declino in sei settori, con una diminuzione di 13 punti percentuali comune al settore Ristoranti e Alberghi e Finanziario, Assi- Per saperne di più www.manpower.it curativo, Immobiliare e Servizi alle Aziende. Il confronto internazionale L’indagine condotta da Manpower evidenzia come su circa 72.000 datori di lavoro a livello mondiale, in 17 dei 35 paesi e territori considerati si prospetta un quadro occupazionale in crescita nel prossimo trimestre, mentre in 15 paesi le previsioni di assunzione hanno segno negativo e per dieci di essi questo risulta essere il dato previsionale più debole da quando l’indagine viene realizzata. Confrontando i dati con quelli dello stesso periodo dell’anno precedente, sono 31 i paesi che esprimono una previsione più debole. In particolare, risultati positivi dal punto di vista occupazionale sono previsti in India, Brasile, Colombia, Perù e Cina. Fonte Manpower, elaborazione Mercurius Magazine Novembre 2009 11 u CHI SIAMO MSX International – presente in più di 18 Paesi con un fatturato annuo di oltre 400 milioni di euro e con una forza lavoro di circa 4000 dipendenti in tutto il mondo – è il leader globale nella fornitura di servizi di outsourcing per il settore automotive. Il nostro punto di forza è fornire soluzioni integrate, combinando “Best Practices”, “Technology” ed “Information”. Le nostre soluzioni prevedono: Sviluppo della rete Dealer e miglioramento dei processi Gestione della garanzia Supporto tecnico e gestione delle informazioni Formazione, Staffing e gestione dei fornitori Le nostre soluzioni permettono ai circa 350 clienti presenti in tutto il mondo di: Migliorare l’efficienza e la profittabilità dei Dealer Incrementare le vendite e la performance del Postvendita Generare nuove opportunità di vendita Ridurre i costi di garanzia ed eliminare gli sprechi Migliorare le competenze tecniche dei Dealer Incrementare la soddisfazione e la fidelizzazione del Cliente Finale • • • • • • • • • • Con oltre 70 anni di esperienza nel settore sappiamo cosa serve ai nostri clienti per essere sempre un passo avanti alla concorrenza. 12 Mercurius magazine u I PERCORSI PROFESSIONALI MSX International offre ai giovani laureati l’opportunità di crescere in un ambiente internazionale, meritocratico e stimolante, caratterizzato da un forte spirito di team e di sfida continua al raggiungimento degli obiettivi aziendali. Coloro che entreranno a far parte della MSX International verranno avviati ad un veloce inserimento nei progetti, dopo una intensa attività di formazione che prevede momenti di aula affiancati ad attività sul campo. Il meccanismo della Job Rotation prevede per i dipendenti con più alto potenziale, la possibilità di svolgere diverse mansioni nei primi anni di carriera: ciò consente una esperienza diversificata ed una conseguente flessibilità tale da poter ricoprire anche in breve tempo incarichi manageriali di elevata responsabilità. Oltre a ciò la stretta sinergia con le attività dei nostri clienti può consentire sviluppi professionali direttamente nel “core business” del settore automobilistico. con il contributo degli esperti di: carrierain u CHI CERCHIAMO La ricerca, il reclutamento e la selezione di nuovo personale è un processo continuo, caratterizzato da un iter strutturato volto ad individuare risorse umane dotate di potenziale. Il legame con il mondo accademico consente alla Direzione del Personale di selezionare giovani neolaureati direttamente dai più prestigiosi Atenei italiani. La selezione si rivolge principalmente ai laureati in Ingegneria ed Economia con il massimo dei voti. Si richiede la perfetta padronanza dell’inglese. Il canale di reclutamento principale è rappresentato dalle candidature spontanee inviate al nostro indirizzo di recruiting on line (www.msxitalia.com) o a seguito di inserzioni sui maggiori quotidiani e siti internet specializzati. Sono previsti colloqui con i manager di linea e con i responsabili delle Risorse Umane. Nei colloqui di selezione oltre che le competenze acquisite durante gli studi viene valutato il potenziale del candidato e le sue caratteristiche personali quali: motivazione, passione per le sfide, leadership. u STAGE Lo stage in MSX rappresenta uno dei principali canali di ingres o attraverso il quale è possibile fare significative esperienze professionali propedeutiche ad un inserimento definitivo in azienda. Durante lo stage infatti si avrà la possibilità di partecipare ad un percorso formativo finalizzato all’acquisizione ed allo sviluppo di competenze specifiche. Il lavoro in team permetterà inoltre di conoscere dall’interno la realtà aziendale nella sua complessità e nello stesso tempo di intraprendere un’esperienza pratica. .Chi contattare: MSX International Via Calvi, 3 00040 Pomezia (RM) Tel. 06 916 37 1 Fax 06 912 51 113 :Sito Web: www.msxi.com www.msxi-euro.com Recruiting on line: www.msxitalia.com Novembre 2009 13 Aziende che assumono In Roche, stage e formazione continua La multinazionale investe costantemente nei programmi di sviluppo dei singoli collaboratori a cura di Franco De Rosa R oche è una multinazionale nata in Svizzera nel 1896 e specializzata nello sviluppo, produzione e distribuzione di farmaci innovativi nel campo della salute. Mission del gruppo è fornire farmaci e strumenti diagnostici per migliorare la vita dei pazienti. Roche è presente in 150 paesi del mondo e in Italia opera dal 1897 nel settore farmaceutico e diagnostico grazie ad un organico di circa 1.900 collaboratori. Ilclima aziendale Un ambiente di lavoro giovane, dinamico e proattivo, aperto al dialogo e alla multiculturalità: in Roche la diversità culturale e lo scambio di opinioni e informazioni rappresentano i tratti distintivi del clima aziendale ma soprattutto costituiscono gli elementi fondamentali per la crescita di tutta l’organizzazione. Il Job posting Per facilitare la mobilità sia orizzontale che verticale dei propri collaboratori (oltre 80.000) viene utilizzato lo strumento del Job posting, che permette a tutti i dipendenti di candidarsi per le posizioni professionali che 14 Mercurius magazine si aprono all’interno dell’organizzazione. Questo consente di valorizzare le competenze interne dell’azienda e motivare le persone che mirano ad una crescita professionale. sviluppo e a numerose opportunità di carriera internazionali rappresentano un sistema articolato studiato dalla funzione risorse umane per incoraggiare i collaboratori di valore. I sistemi di incentivazione La formazione In Roche Italia ed in particolare nelle due divisioni, Diagnostics e Pharma, grande importanza riveste la condivisione delle esperienze e delle competenze, ma soprattutto la valorizzazione delle risorse dotate di coraggio e passione. Un sistema di incentivazione della performance unito a programmi specifici di Investire costantemente nelle persone, nello sviluppo delle loro conoscenze e competenze per ricoprire ruoli sempre più importanti costituisce per Roche un elemento fondamentale. Per questo motivo, sia a livello locale che internazionale, vengono proposti diversi programmi di formazione e di gestione dei talenti che identificano, svilup- con il contributo degli esperti di: pano e premiano i dipendenti di maggiore potenziale, incoraggiandoli a crescere continuamente. Nella divisione Pharma, ad esempio, si punta molto sulla formazione scientifica grazie anche al coinvolgimento di medici interni ed esterni all’azienda. Nella divisione Diagnostics invece maggior risalto viene dato all’aggiornamento del know how tecnico dei collaboratori, in particolar modo sulle caratteristiche dei prodotti, dei sistemi e dei processi. Le aree di inserimento Grazie alla sua presenza a livello globale e al settore in cui opera, Roche offre innumerevoli possibilità di inserimento per figure professionali con background e specializzazioni diverse. In particolare, le ricerche di profili professionali possono riguardare le seguenti aree: »»Marketing »»Vendite »»Sviluppo »»Ricerca »»Produzione »»Risorse Umane/Finanza/altro Lo stage carrierain Per lavorare in Roche Per le posizioni di stage, i principali canali di reclutamento sono rappresentati dalle Università - in particolare dalla collaborazione con Master di settore - e dalla partecipazione alle fiere del lavoro. Per avere invece una panoramica di tutti i profili professionali attualmente richiesti è sufficiente consultare il portale http://careers.roche.com/italy: all’interno di questo sito si possono inoltre trovare tutti i riferimenti circa gli eventi per laureati cui Roche prende parte. Nell’elenco “Global Job Search” sono riportate le posizioni aperte con i link ai relativi portali di e-recruiting da utilizzare per candidarsi online. Qualora non si trovassero offerte di lavoro di proprio interesse al momento della consultazione, è possibile iscriversi al Talent Pool, un sistema di raccolta delle candidature spontanee a livello globale, utilizzato in fase di selezione dalle funzioni risorse umane dei diversi paesi in cui Roche è presente. anche per i laureati in materie umanistiche. Tra le attitudini più importanti spicca la voglia di mettersi in gioco, la passione e la determinazione. Il nuovo Graduates Program @ Roche Pharma Rivolto a brillanti laureati desiderosi di dimostrare e sviluppare il proprio potenziale, questo progetto prevede l’inserimento di giovani neo-laureati all’interno delle diverse funzioni aziendali e delle business area attraverso un percorso di formazione che alterna training d’aula e on the job : i ragazzi selezionati avranno la possibilità di sviluppare competenze specialistiche e manageriale, di conoscere più approfonditamente il mercato farmaceutico e di acquisire una visione completa del mondo Roche. Tra i requisiti richiesti : »»Laurea specialistica in Facoltà Scientifiche (Farmacia, CTF, Chimica, Biotecnologie), Facoltà Umanistiche, Economia e Ingegneria gestionale »»Età massima 28 anni »»Esperienza professionale non superiore a due anni »»Buona conoscenza della lingua inglese Lo stage riveste in Roche un momento fondamentale per entrare in contatto con studenti, neo-laureati o giovani professionisti. Le lauree principalmente richieste sono Chimica, Chimica e Tecnologie Farmaceutiche, Biotecnologie, Biologia, Economia e Medicina, ma esistono opportunità Per informazioni sull’Azienda: http://careers.roche.com/italy Novembre 2009 15 Offerte di lavoro La holding Loccioni assume laureati 100 giovani talenti per il progetto Leaf Community uLa holding marchigiana Loccioni, modello di impresa aperta e innovativa, è impegnata nello sviluppo di sistemi automatici di misura e controllo finalizzati al miglioramento della qualità di prodotti e processi, con attenzione alla sostenibilità e al risparmio energetico. È attualmente aperta la ricerca di 100 giovani da inserire 50 venditori per Sweden & Martina Ampliamento della la rete di vendita di prodotti odontoiatrici uSweden & Martina, da oltre trent’anni si occupa di progettare, produrre, e commercializzare prodotti destinati al settore odontoiatrico. Per ampliare la propria rete commerciale, l’azienda ricerca 50 venditori esperti, non necessariamente provenienti dal settore, ambiziosi Ricerca di ottici e optometristi nel nord Italia Prossime aperture di negozi di ottica negli ipermercati Conad uConad, in prospettiva dell’apertura di nuovi negozi di ottica nel canale ipermercato E. Leclerc-Conad e nel canale Superstore, ricerca ottici a cui affidare i compiti di assistenza ai clienti nella misurazione della vista, nell’acquisto e manutenzione dei prodotti, unitamente nel piano di sviluppo del progetto Leaf Community, la prima community a impatto zero d’Italia attiva nell’ambito delle nuove tecnologie per l’energia. Si ricercano laureati e laureandi non solo in facoltà tecnico-scientifiche, ma anche economiche e umanistiche, intraprendenti, con precedenti esperienze all’estero, doti relazionali e di flessibilità, e con padronanza dell’inglese e di altre lingue. Gli interessati possono candidarsi collegandosi al sito www.loccioni.com, sezione Opportunità, pagina Lavora con noi. e determinati al raggiungimento dei risultati. E’ previsto l’inquadramento Enasarco ed un pacchetto retributivo commisurato alle effettive esperienze maturate. Per un colloquio inviare il curriculum all’indirizzo lavoro@ sweden-martina.it, o via fax al numero 049/9124289, oppure rispondere direttamente all’annuncio presente sul sito istituzionale www.sweden-martina.it, sezione Job opportunities. alla gestione e all’organizzazione del punto vendita. La ricerca è svolta per le aree del nord Italia e si rivolge ai possessori di diploma o laurea in ottica/optometria, con precedente esperienza analoga e buona conoscenza delle strumentazioni ottiche, completano il profilo ideale una buona propensione alla relazione, l’iniziativa e il dinamismo necessario all’attività commerciale. Per inviare un curriculum accedere al sito www.metes. it, nella pagina Ricerca e selezione/Candidatura per le ricerche in corso. Rubrica “Offerte di lavoro per laureati” a cura di Cristina Bonamin Esercitando il diritto di cronaca, in questa rubrica vengono segnalate alcune offerte di lavoro di cui si ha avuto notizia e reputate particolarmente interessanti. Ogni offerta si intende rivolta a uomini e donne. 16 Mercurius magazine con il contributo degli esperti di: Terza edizione dell’Henkel Innovation Challenge Nuove idee per i nuovi prodotti a marchio Henkel uCon l’inizio del nuovo anno accademico, Henkel lancia la terza edizione del concorso Henkel Innovation Challenge. Un’iniziativa che offre agli studenti l’occasione di avere un importante occasione di contatto con una grande multinazionale, mentre dà alla Henkel la possibilità di conoscere i migliori giovani talenti di tutta Europa. Numerosi partecipanti delle precedenti edizioni sono già stati assunti dall’azienda, segno della funzione Un ingegnere di processo per Seda Ricerca aperta nella multinazionale del food packaging uSeda International Packaging Group, multinazionale italiana leader nel mercato europeo del food packaging, ricerca un ingegnere di processo per la sede di Napoli. Il candidato verrà impiegato nell’ambito delle attività di analisi e monitoraggio delle modalità produttive per l’identificazione di soluzioni tecniche per il controllo e il miglioramento del processo. Il profilo ricercato ha circa 30 anni, laureato brillantemente in ingegneria chimica 130.000 € per i ragazzi di Piemonte e Val d’Aosta Tornano le borse di studio Fondazione CRT – Intercultura uPer il quinto anno consecutivo la Fondazione CRT investe sul futuro degli studenti residenti in Piemonte e Valle d’Aosta. I ragazzi nati tra l’1/7/92 e il 31/8/95 hanno la possibilità di concorrere all’assegnazione di un numero cospicuo di borse di studio, grazie ai 130.000 € stanziati dalla Fondazione per i programmi di scambio internazionale. Prendono il via quest’anno i programmi annuali in Colombia, Repubblica Ceca, Australia e carrierain di questo concorso anche in funzione del recruiting. La competizione viene lanciata contemporaneamente in 12 Paesi europei, i partecipanti formeranno un team di due o tre persone che, interpretando il ruolo di business development manager, dovranno immaginare il mondo nel 2050 e sviluppare un prodotto all’interno del comparto cosmetici, dei detersivi o dei prodotti per la casa, che sia in grado di sviluppare i bisogni dei consumatori del futuro. I vincitori saranno ricompensati con una vacanza studio in Australia, Giappone o Messico. Per maggiori informazioni rimandiamo al sito www.henkel. com, area Innovation. o meccanica, con esperienza di almeno 2-3 anni in una posizione analoga presso un’azienda multinazionale, possiede una solida conoscenza delle tecniche di controllo di processo e delle metodologie di miglioramento continuo (TPM), è fortemente orientato al lavoro di squadra e al lavoro per obiettivi, e ha un’ottima conoscenza della lingua inglese. Si prevede l’assunzione con tipo di contratto, inquadramento e retribuzione commisurati alle esperienze realizzate. È possibile inviare il proprio CV all’indirizzo risorse_umane@ sedagroup.org, previa autorizzazione al trattamento dei dati personali D.Lgs. 196/03. Nuova Zelanda. Bosnia, Croazia, Slovenia, Serbia e Turchia figurano nell’elenco dei nuovi paesi che entrano nel programma trimestrale di cittadinanza europea, l’iniziativa di Intercultura che prevede il ritrovo finale a Bruxelles di giovani di tutta Europa per incontrare le istituzioni comunitarie. E poi ancora un particolarissimo bimestre in Thailandia, caratterizzato dalla frequenza di una scuola pubblica locale in lingua inglese. Il termine per iscriversi ai programmi e al concorso per l’assegnazione delle borse di studio è il 10 novembre, per informazioni ed iscrizioni è sufficiente collegarsi al sito www.intercultura.it. Novembre 2009 17 Career building Gli orientamenti della nuova Generazione Y La generazione dei ventenni tra tecnologie informatiche e mondo del lavoro a cura di Simona Scardino Q uando si parla di Generazione Y ci si riferisce a coloro che sono nati negli Anni Ottanta, dunque a giovani che stanno cominciando ad affacciarsi al mondo del lavoro. Si tratta di una generazione cresciuta nell’era dell’Information & Communication Technology, di Internet e dell’I-Pod, che vive le contraddizioni dell’inserirsi in un mercato del lavoro come quello attuale, caratterizzato da lavori flessibili e precari. Parliamo quindi di giovani in una fascia di età che va dai 20 ai 29 anni “aggrappati alla rete”; sembra però che questo continuo afflusso di informazioni produca una pressione psicologica che impedisce un vero contatto con gli altri. I 18 Mercurius magazine rapporti umani si trasformano in una mescolanza di reale e virtuale ma non per questo si deve pensare ad una generazione apatica o priva di emozioni quanto piuttosto a giovani che si pongono come “meri osservatori” dei fenomeni sociali stessi a cui si adattano e adeguano. Vedono il lavoro non come valore assoluto ma condizionato ai propri bisogni. Lavoro sì, a patto che si valorizzi presto e subito e che lasci loro il tempo di dedicarsi ad altri ambiti ugualmente importanti per la realizzazione personale. La Generazione Y non insegue le raccomandazioni. I giovani dai 20 ai 29 anni infatti, solo nel 18% dei casi si rivolgono a “conoscenti” per un lavoro. È il dato più basso degli ultimi anni: fratelli maggiori e padri sceglievano la via degli “amici e parenti” in modo ben più massiccio. È proprio la candidatura spontanea, con il 66% delle preferenze, la via prediletta dagli Y per cercare lavoro, un modo d’essere propositivi apprezzato dalle aziende. Anche se poi, sono in questo caso i giovani a lamentarsi delle imprese: abituati, nei videogiochi e su internet, ad avere feedback immediati, sono ne­gativamente colpiti dalle aziende che non rispondono nulla, neanche con una nota di ricezione, all’invio dei curricula. Sono comunque in crescita rispetto al passato anche alcuni tra i canali più classici per trovare un impiego come i servizi placement delle università, preferiti dal 28% degli interpellati e le agenzie per il lavoro, usate dal 23%. La chiamano anche “Generazione unisex” perché si presenta come un insieme compatto e omogeneo. Uomini e donne simili nelle risposte, nei percorsi di studio, negli orientamenti. Sono state abbattute le tradizionali “differenze di genere”. Sono queste alcune delle caratteristiche distintive dei giovani italiani nati negli Anni Ottanta secondo quanto emerso da una recente ricerca realizzata dall’Area Giovani Fondazione Istud: “Generazione Y. I surfisti nella rete e il mondo del lavoro”. La ricerca si è proposta di esplorare e identificare le peculiarità dei giovani italiani nati tra il 1980 e il 1990 (la cosiddetta Generazione Y) con particolare attenzione al tema delle aspettative nei confronti del proprio futuro, ai significati attribuiti al lavoro, alle visioni e attese nei confronti delle organizzazioni e alle esigenze in termini di orientamento e accompagnamento nella transizione dalla formazione al lavoro. Gli orientamenti lavorativi Per quanto riguarda gli orientamenti lavorativi, i giovani italiani ambiscono a inserirsi in una grande azienda multinazionale, tecnologicamente evoluta che consenta loro di viaggiare e crescere professionalmente. Gli uomini sognano la libera professione, l’avvio di un’attività imprenditoriale, le donne sono più fedeli all’idea della grande azienda. Vogliono un ambiente di lavoro aperto, informale, in cui ci sia una relazione trasparente con il proprio capo e la possibilità di avere libero accesso a tutte le informazioni riguardanti l’azienda. Ma, soprattutto, a caratterizzarli è l’estrema focalizzazione sul presente. Concentrano i loro sforzi nel perseguimento di obiettivi a breve, brevissimo termine. Ammirano i genitori i quali, infatti, rappresentano, nell’immaginario dei giovani, un ideale di impegno e di disponibilità al sacrificio, un modello di approccio “etico” al lavoro del quale i giovani intervistati riconoscono il valore, ma che non sono disposti a fare proprio. Infatti, in relazione a questo punto, la ricerca ha evidenziato come l’approccio al lavoro di questa generazione sia orientato prevalentemente da investimenti nel breve-medio termine e dalla difesa/tutela dei propri interessi e valori. I giovani, insomma, non sono disposti agli stessi sacrifici perché non sono certi di veder ripagati nel lungo periodo i sacrifici di una vita. Nei confronti di questo approccio, gli obiettivi e i valori dell’azienda hanno senso per i giovani solo se appaiono coerenti con le proprie aspirazioni: in caso contrario, gli intervistati si dimostrano spesso disposti a rimettersi in gioco, rinunciando anche alle certezze lavorative già acquisite per abbracciare nuove sfide che, magari, considerano più coerenti con i propri interessi, ma che, forse, presentano anche un maggior livello di incertezza. Caratteristiche dei giovani della Generazione Y ▪▪ Nati negli Anni ‘80 ▪▪ Si pongono come “meri osservatori’’ dei fenomeni sociali a cui si adattano ed adeguano ▪▪ Aggrappati alla rete ▪▪ Cresciuti nell’era dell’Information & Communication Technology, di Internet, dell’I-Pod ▪▪ Vivono le contraddizioni dell’inserirsi in un mercato del lavoro caratterizzato da lavori flessibili e precari ▪▪ Vedono il lavoro non come valore assoluto ma condizionato ai propri bisogni ▪▪ Non inseguono le raccomandazioni ▪▪ Ambiscono ad inserirsi in una grande azienda multinazionale, tecnologicamente evoluta che consenta di viaggiare e crescere professionalmente ▪▪ Desiderano un ambiente di lavoro aperto ed informale ▪▪ Sono focalizzati sul presente e concentrano i propri sforzi nel perseguimento di obiettivi a breve termine Novembre 2009 19 Colloquio di lavoro 16PF: il test dei 16 fattori di personalità Consigli per sapersi mettere alla prova con uno dei più diffusi metodi di valutazione usati dai selezionatori L a volta scorsa abbiamo discusso dell’utilizzo dei test nei colloqui di selezione. Abbiamo visto come ne esistano di diverso genere a seconda che indaghino attitudini (test psicoattitudinali) o comportamenti e caratteristiche di personalità (questionari o inventari di personalità) del candidato. L’obiettivo rimane però lo stesso: attraverso i test il selezionatore vuole avere maggiori strumenti a disposizione per valutare con accuratezza le candidature pervenute, decidere su quali concentrare la propria attenzione e, infine, scegliere la più idonea rispetto alla posizione aziendale cercata. Il 16PF Dopo aver visto il Big Five 20 Mercurius magazine A cura di Dalila Borrelli – Psicologa Questionnaire (BFQ), ci soffermiamo questa volta sul 16PF, il questionario dei 16 fattori di personalità pubblicato dallo psicologo Raymond Cattell nel 1949 ed oggi tra i test più utilizzati nella selezione del personale, nelle analisi e pianificazione degli sviluppi di carriera e nell’orientamento scolastico e professionale. Il questionario si basa sulla misura di 16 dimensioni di personalità, funzionalmente indipendenti e psicologicamente significative, individuate attraverso numerosi studi fattoriali condotti negli anni su diversi campioni. Le dimensioni vanno, ad esempio, dall’espansività alla stabilità emotiva, dalla dominanza alla sensibilità, dalla vivacità alla coscienziosità, dal ragionamento all’astrattezza, dalla prudenza all’apertura al cambiamento. Oltre a queste, chiamate fattori di primo ordine, si possono estrarre 5 fattori detti di secondo ordine o fattori globali: estroversione, ansietà, durezza, indipendenza e autocontrollo. La verifica della validità del risultato, frutto della risposta a 185 item scegliendo tra “affermazione positiva”, “affermazione negativa” e “incertezza”, è affidata a tre scale di validità: la scala IM (gestione dell’immagine) che misura la desiderabilità sociale ovvero la tendenza a fornire la risposta che si pensa sia più accettabile, la scala INF (infrequenza) che misura quanto le risposte ad un certo numero di item si discosti dalle risposte date dalla maggior parte delle persone, la scala ACQ (acquiescenza) che misura la tendenza a rispondere “vero” ad un item senza considerarne il contenuto. Il test può essere somministrato sia individualmente che collettivamente e in genere richiede dai 35 ai 50 minuti di tempo. Intendiamoci, il questionario non è a tempo anche se i selezionatori vi chiederanno di leggere tutto con cura e rispondere con calma ma senza soffermarsi troppo. Lo abbiamo sottolineato nel numero scorso: i test psicoattitudinali e i questionari di personalità non sono test di matematica, logica o di cultura generale. Non esistono risposte giuste o sbagliate ma risposte che riflettono il vostro modo attuale di percepire vedere voi stessi, gli altri e la realtà in cui siete calati. I selezionatori non sono guidati solamente dal profilo del ruolo aziendale da ricercare ma anche dalle caratteristiche che la persona deve possedere per poter rico- prire con successo tale posizione all’interno di un’equipe di lavoro ben delineata. Inutile mentire falsando le vostre risposte, cogliete l’occasione per scoprire aspetti di voi magari poco noti. Il profilo che emergerà dal test sarà probabile spunto di discussione in un eventuale colloquio di approfondimento: non chiudetevi a riccio, non vi irrigidite se sembra emergere qualcosa che pensate non vi contraddistingua. I test non sono “macchine della verità”, tentano solo di rilevare, attraverso un metodo scientifico, alcuni degli atteggiamenti, delle attitudini e dei tratti che vi rendono unici, che vi caratterizzano e che, appunto, vanno a delineare la vostra personalità. Un consiglio per i più scettici I test o li ami o li odi. O credi che possano dire qualcosa di te con una certa affidabilità o pensi siano solo sciocchezze. Naturalmente ognuno è libero di credere ciò che vuole ma chiedetevi se un atteggiamento di chiusura, diffidenza o vera e propria ostilità non vi si possa ritorcere contro. Nulla rivelerà qualcosa di significativo su di voi quanto rifiutarsi di sottoporsi a un test o affrontarlo con palese scetticismo. Il sapersi mettere alla prova, caratteristica che le aziende dichiarano di apprezzare molto, implica anche il cimentarsi in prove (quali i test) sconosciute, di cui magari dubitiamo un po’, ma che vanno affrontate con serietà. Trovarsi di fronte a un candidato che sembra screditare gli strumenti adottati dal selezionatore non gioca, insomma, a proprio favore. Ben vengano poi, in corso di un colloquio di approfondimento, eventuali richieste di chiarimento su un profilo che, in alcuni aspetti, potete non sentire veritiero rispetto a come vi percepite. Un selezionatore non potrà che apprezzare il fatto che abbiate voglia di “mettervi serenamente - in discussione”. Per saperne di più I test di personalità Inventari e Questionari Autori: E. Sanavio, C. Sica Casa Editrice: Il Mulino Codice ISBN: 978-88-15-07173-6 Prezzo: 20,00 Se siete curiosi di saperne di più sui test psicologici usati nella selezione del personale (ma non solo) potete leggere I test di personalità. Inventari e questionari di Ezio Sanavio e Claudio Sica, Edizioni Il Mulino, 1999. È un testo utilizzato in ambito universitario, ma abbastanza divulgativo da poter essere apprezzato anche da chi non è del settore, Se vi siete sempre chiesti come nasce un test di personalità, come sono scelti i campioni su cui vengono tarati, quali sono i criteri corretti di somministrazione e, soprattutto, come si fa a elaborarne e interpretarne i risultati, questo è il manuale adatto a voi. Novembre 2009 21 Retribuzioni I benefit per i dipendenti del settore bancario La parte variabile della retribuzione va a vantaggio della carriera dei giovani Q uando tutto sembra non andare per il verso giusto le imprese ricorrono alla creatività. Soprattutto quando si tratta di ricompensare in modi alternativi i propri dipendenti. È quanto si cerca di fare nel settore bancario, il più martoriato dalla crisi finanziaria e allo stesso tempo, in qualche misura, artefice della stessa. Ora, nonostante le polemiche sulle cifre esorbitanti concesse a manager e top manager, gli istituti bancari cercano, in silenzio, di riorganizzarsi ed accanto a strategie che tendono a razionalizzare la distribuzione del lavoro non muore la politica dei benefit aziendali, i quali seppur diminuiti in numero e qualità rispetto al 2007 (anno del boom dei benefit nel settore “Banche e Istituti 22 Mercurius magazine a cura di Thèodore Guida Finanziari”), risultano ancora essere di cruciale importanza per valorizzare i talenti e contribuire dunque a superare la crisi. Infatti, nonostante le retribuzioni dei manager sembrano calate soprattutto per la parte riguardante i bonus (ad essere tagliato è stato soprattutto il meccanismo delle stock options), gli istituti bancari sembrano comportarsi diversamente per quanto riguarda i dipendenti. Infatti, i benefit che riguardano quest’ultimi sono stati mantenuti e, in alcuni casi, potenziati. Ad esempio, dalla lettura del bilancio di Intesa San Paolo del 2008, si leggeva un taglio di 5,5 milioni sui premi, la maggior parte dei quali riguardante i manager e non i dipendenti. Dunque, la priorità pare essere rimasta uguale: reclutare e trattenere personale motivato e talentuoso, utilizzando all’occorrenza l’eccentrico ed attraente meccanismo del benefit. I benefici integrativi Numerosi sono i benefici integrativi concessi infatti ai dipendenti bancari: dai piani previdenziali istituzionali mirati a fornire garanzie per la salute del dipendente e dei membri delle loro famiglie, alle condizioni speciali in termini di accesso ai diversi prodotti bancari e ad altri servizi, volte a fornire un sostegno durante le diverse fasi della loro vita. Meccanismi che sicuramente giovano soprattutto ai più giovani. Infatti, nel caso delle banche si tratta di un vero e proprio riassetto organizzativo e, quin- Il trattamento dei dipendenti bancari nel caso di trasferimenti Il trasferimento del personale dipendente differisce dalla trasferta per il fatto di avere caratteristiche di stabilità, a differenza della provvisorietà tipica della trasferta. Non sempre si prevede un premio o un benefit. Questo dipende dai motivi del trasferimento: incompatibilità ambientale, motivi tecnici, motivi organizzativi. Nel primo caso non è previsto alcun benefit o aumento di stipendio, mentre negli altri casi dipende dal dipendente in questione. Nel caso di manager e top manager, l’azienda si preoccupa dell’alloggio, della scuola per i figli e di tutto quanto può tornare utile alla famiglia del lavoratore. Nel caso del personale impiegatizio si prevede spesso una somma di denaro per accompagnare il cambio di sede. Un punto determinante in materia di trasferimenti è la condizione del dipendente. Ad essere trasferiti per primi sono quasi sempre i più giovani che, in molti casi non hanno ancora una famiglia a carico. Dunque, quello che per i più anziani risulterebbe naturalmente un problema per i più giovani può rappresentare un’opportunità, ossia la possibilità di avere una visione globale del proprio lavoro. di, particolare attenzione viene concessa proprio ai dipendenti più giovani, che rispetto alle politiche retributive aziendali, nutrono aspettative nuove. In particolare, nel settore bancario, da sempre considerato uno dei più statici e difficili per quanto riguarda l’evoluzione delle carriere, ad essere desiderate sono possibilità di carriera più veloci. Per questo accanto a benefit come quelli tradizionali come il telefonino, il pc portatile e i ticket restaurant, vengono rafforzati i piani di formazione, incentivati i viaggi di istruzione ed incoraggiate le trasferte. Unicredit, ad esempio, offre ai propri dipendenti l’opportunità e gli strumenti per dare forma alla propria carriera. Da ultimo, la Banca, ha deciso infatti di proporre un nuovo approccio per lo sviluppo della leadership creando UniManagement. La funzione di UniManagement è quella di divenire il luogo di riferimento per tutti i leader del Gruppo. Il luogo dove esperienze e culture si stimolano a vicenda, creando una nuova ricchezza di conoscenze. La possibilità di accedere a tale spazio è, ad esempio, uno dei benefit concessi ai giovani migliori. Il work-life balance Il raggiungimento del perfetto equilibrio tra vita e lavoro sembra essere uno dei presupposti degli specialisti di Hr de- gli istituti bancari. Sempre più diffusa è infatti la convinzione che il lavoro sia un aspetto naturale dell’esistenza e che solo quando la vita lavorativa è soddisfacente, possiamo sviluppare interamente il nostro potenziale, sia a livello professionale che personale. A tal proposito sempre più importanza viene data allo sport come strumento di incontro tra persone con un background diversi: ed ecco che nascono e crescono Ski meeting, Tennis meeting, Sailing meeting e feste danzanti. Le disciplina sulle trasferte Il potere del benefit si manifesta anche in occasione di trasferte lavorative. È vero che il più delle volte il premio monetario è quasi nullo rispetto alla normale giornata lavorativa in azienda, ma d’altro canto si ha la possibilità di soggiornare nei più lussuosi alberghi e cenare nei migliori ristoranti, avendo soprattutto la possibilità di conoscere personalità nuove che potranno rivelarsi strategiche nello sviluppo dalla propria carriera. Non più benefit come aumenti monetari della parte fissa della retribuzione, bensì benefit come completamento della sfera personale dell’individuo/ dipendente, nella misura in cui si è convinti che le due sfere del lavoro e della vita privata siano perfettamente dipendenti una dall’altra e che solo l’individuo coinvolto in un esperienza accettata, condivisa e totalizzante può dare il meglio di sé. Novembre 2009 23 Contratti di lavoro I Contratti Collettivi Nazionali del Lavoro CCNL, ovvero la regolamentazione dei rapporti tra lavoratori e datori di lavoro a cura di Aldo Carpineti L e complesse trattative che si svolgono tra i datori di lavoro da una parte ed i lavoratori dall’altra, attraverso gli incontri dei rispettivi rappresentanti prendono il nome di Relazioni Industriali. Queste operazioni, spalmate ormai su tutto il corso dell’anno lavorativo, possono interessare il singolo datore di lavoro e le rappresentanze sindacali della sua impresa o i Sindacati provinciali e la Confindustria che ha competenza sullo stesso territorio, i Sindacati Regionali e la Confindustria Regionale oppure le opposte forze che hanno ricevuto mandato a livello nazionale: in quest’ultimo caso si verifica spesso che agli incontri partecipi anche il Governo e si realizzi quella 24 Mercurius magazine prassi che con denominazione ormai entrata nell’uso si suole chiamare concertazione. In questo quadro generale che riassume i rapporti tra gli imprenditori e i lavoratori, rivestono grande importanza ormai da diversi decenni i cosiddetti Contratti Collettivi Nazionali. Se le leggi dello Stato provengono direttamente dal Governo e dal Parlamento, i Contratti Collettivi sono opera della contrattazione fra le parti: in tutto e per tutto possono essere considerati atti di natura privata e, almeno in teoria, dovrebbero esprimere i loro effetti soltanto fra i lavoratori rappresentati, cioè gli iscritti all’uno o all’altro sindacato. In realtà anche i non iscritti finiscono per essere tutelati dai contratti collettivi che assumono generalmente, parlando in termini tecnici, efficacia erga omnes. Le aree interessate Il Contratto Collettivo Nazionale, dunque, integra le leggi dello stato nella disciplina dei rapporti fra datore di lavoro (o chi per esso) e lavoratore. Quasi senza eccezioni prende in considerazione come si creino all’interno dell’azienda soggetti di diritto che acquistano connotazione sindacale nonché lo sviluppo dell’attività (sindacale) di essi. Una parte di rilievo della trattativa assume la materia retributiva che ad ogni rinnovo contrattuale viene di regola modificata, la disciplina del procedimento di “irrogazione” dei provvedimen- ti disciplinari, che possono essere assunti nei confronti del prestatore d’opera soltanto dopo aver seguito trafile rigorose che assicurino il rispetto dei diritti di difesa del lavoratore. Altre norme regolano il diritto all’assemblea, i permessi sindacali, i livelli di inquadramento e quelli retributivi minimi e, nel dettaglio, lo svilupparsi della vita quotidiana all’interno della aggregazione sociale cui si da il nome di azienda. Il Contratto Integrativo, che segue quello collettivo, ha la funzione, in ogni singola impresa, di definire ancora più nei particolari l’articolata rete di rapporti che si intrecciano nel mondo-azienda sempre con riferimento alla riconosciuta contrapposizione delle parti, che si manifesta con modalità sostanziali e formali. Di regola il rinnovo del contratto collettivo non modifica tutta la materia regolata da quello in scadenza, ma soltanto la parte cui, in quel momento, si ritiene di metter mano perché non più adeguata ai tempi. È un principio vecchio quanto la stessa disciplina lavoristica quello del divieto di reformatio in pejus: le norme del contratto integrativo non potranno prevedere situazioni meno favorevoli al lavoratore di quelle stabilite nel contratto nazionale e il contratto individuale non potrà “peggiorare” quelli collettivi; ma il principio, che ha rappresentato a lungo un caposaldo per le posizioni sindacali, comincia da qualche tempo a mostrare qualche piccola incrinatura, riguardo alle migliorie per gruppi che determinano minime retrocessioni per gli status individuali. Anche sotto questo punto di vista il diritto del lavoro è in movimento e sta venendo fuori dalla staticità che lo aveva caratterizzato in passato per più di vent’anni. Ogni categoria professionale dispone del proprio contratto che, nei particolari, può essere differente dagli altri: dal notissimo contratto dei metalmeccanici, al contratto dei chimici, a quello dei tessili e dei cartieri e via via fino a quello dei servizi, che regola il terziario. I dirigenti hanno un proprio contratto a sé, unico per tutte le categorie: anch’essi possono affidare i propri interessi ad una propria associazione sindacale, denominata Federmanager, che ha strutture locali e nazionali. Il Contratto Integrativo Il Contratto Integrativo segue quello collettivo con la funzione, in ogni singola impresa, di definire ancor più nei particolari l’articolata rete di rapporti che si intrecciano nel mondo-azienda, sempre con riferimento alla riconosciuta contrapposizione delle parti, che si manifesta con modalità sostanziali e formali. La coesistenza fra i Contratti Collettivi Nazionali ed i Contratti Integrativi discende dall’impossibilità di regolare a livello generale tutte le esigenze che emergono dalla specifica realtà di ogni azienda. Ogni unità produttiva rappresenta un mondo a sé che si differenzia da tutti gli altri: porta con sé caratteristiche relazionali, di lavoro, organizzative che le sono Per saperne di più www.portalecnel.it proprie, e soltanto da uno studio di queste può discenderne una relativa disciplina, specifica ed accurata. È frequente, dunque, vedere responsabili delle risorse umane e rappresentanze sindacali aziendali incontrarsi per decidere intorno a questo o quel passaggio normativo o disciplinare e modificare o, più spesso, dare attenzione più particolareggiata a situazioni che in azienda siano particolarmente sentite per la loro importanza. Queste nuove soluzioni, invece di rimanere norme a sé stanti frutto di un semplice accordo, possono venire inserite nel corpo del Contratto Integrativo. Va da sé che per il precitato principio della non reformatio in pejus le nuove norme specifiche non possano determinare per il lavoratore situazioni sfavorevoli rispetto a quelle precedentemente elaborate a livello più alto. Novembre 2009 25 E-learning Lezioni digitali nella comunicazione Interessanti opportunità formative per i futuri comunicatori del mondo globalizzato a cura di Sibilla Di Palma E ssere in grado di comunicare con persone di culture diverse, saper mediare e gestire conflitti grazie alla conoscenza approfondita delle tecniche di comunicazione e di negoziazione: sono queste le competenze specialistiche richieste da imprese, organizzazioni e istituzioni oggi sempre più impegnate a misurarsi con le relazioni internazionali, la globalizzazione economica e culturale e con persone di origine straniera. Approfondire la mediazione interculturale Dall’esigenza di formare professionisti della comunicazione e della mediazione in grado di agire efficacemente in un mon26 Mercurius magazine do complesso e multiculturale prende avvio la terza edizione del Master di primo livello in Comunicazione e mediazione interculturale - gestione dei conflitti in ambito aziendale, educativo, sanitario, sociale e dei mass media, organizzato dal Centro Studi Interculturali dell’Università degli Studi di Verona. Il Master è articolato in 280 ore di lezioni con formazione a distanza, 120 ore di didattica in aula, 100 ore di stage e una parte di studio individuale su lezioni in digitale, dispense e testi. Il corso prevede un’ulteriore suddivisione in cinque moduli comuni e in un modulo specialistico a scelta dello studente. I cinque moduli comuni riguardano: globalizzazione e società complessa, rischi e opportunità; storia e politiche delle migrazioni; pedagogia interculturale; comunicazione interculturale; mediazione e gestione dei conflitti. Il sesto modulo specialistico, invece, può essere a scelta fra i seguenti ambiti: l’area delle imprese e delle organizzazioni che operano in campo internazionale; l’area delle istituzioni scolastiche ed educative; l’area del mondo sociale e sanitario; l’area delle comunicazioni di massa e delle relazioni con i media. Infatti, accanto a una formazione di base su temi economici, giuridici, storici e sociologici, il Master si propone di fornire anche gli strumenti pedagogici e comunicativi per condurre relazioni interculturali efficaci. Il costo dell’iscrizione ammonta a 2.500 €. Il corso è aperto a laureati dei corsi triennali, specialistici o del vecchio ordinamento. È possibile iscriversi anche a un solo modulo, con un costo ridotto, con attestazione finale dello studio fatto. Il percorso complessivamente assegna 60 crediti universitari e si conclude con una tesi finale e la consegna di un diploma. Novità nella comunicazione d’impresa Baicr organizza la prima edizione del Master universitario di primo livello in Progettazione web per la comunicazione d’impresa. Il Master si propone di fare acquisire e approfondire conoscenze interdisciplinari e di formare professionisti capaci di operare nell’ambito della progettazione web per il marketing e la comunicazione d’impresa. L’operatore che il corso intende formare dovrà essere in grado di svolgere attività collegate alla comunicazione strategica d’impresa, dalla valorizzazione della memoria e della storia d’impresa, alla progettazione di contenuti digitali, web design e web marketing, fino allo sviluppo e alla gestione di un sito web e, infine, al monitoraggio e alla verifica delle attività. Al termine del Master il partecipante disporrà delle competenze di tipo teorico, pratico ed operativo necessarie per lavorare in un contesto articolato e sarà in grado di interagire in modo efficace con le diverse profes- sionalità specialistiche afferenti ai settori tecnico-economico e della comunicazione per la realizzazione di attività di marketing e comunicazione sul web, funzionali alle strategie dell’azienda di riferimento. Il corso ha durata annuale, per un impegno complessivo di 1.500 ore. Tra le attività previste: lezioni d’inquadramento, seminari, esercitazioni, attività formative individuali e di gruppo. In particolare, il Master è suddiviso in 420 ore di didattica, di cui 330 a distanza e 90 da effettuarsi in presenza; è prevista inoltre la possibilità di effettuare uno stage di due mesi al termine del percorso formativo. Il costo del master è di 3.000 € rateizzabili in due parti. Le competenze per il mondo scolastico Nelle società ad alto sviluppo il tema della formazione ha acquisito ormai un’importanza sempre maggiore poiché aumentano in misura esponenziale le conoscenze e le competenze che sono necessarie per affrontare qualsiasi processo lavorativo. Anche le scuole del nostro Paese sono attraversate negli ultimi anni da profondi processi di riforma che riguardano finalità ed obiettivi, metodi di insegnamento e apprendimento. In tale scenario il ruolo e la funzione degli insegnanti sono stati profondamente rivisitati. Infatti, la svolta imposta dall’autonomia e dalla riforma della Costituzione richiede che la professione docente compia un salto qualitativo non indifferente. Pertanto, la preparazione disciplinare Per saperne di più: Centro Studi Interculturali Università degli Studi di Verona tel: 045/8028147 [email protected] sito: centri.univr.it BAICR Sistema Cultura tel: 06/68891410-11 mail: [email protected] sito: www.baicr.it impartita dalle università necessita di un incremento culturale che le Scienze dell’Educazione sono in grado di dare ai fini di quel consolidamento professionale che permetta all’insegnante di affrontare con successo i problemi quotidiani di carattere metodologico. Il Master in Pedagogia e scuola, organizzato dal Baicr Sistema Cultura e dalla Scuola Iad dell’Università di Roma Tor Vergata, risponde a questa esigenza attraverso un percorso didattico articolato in 16 moduli, nei quali vengono dispiegate le ragioni dei cambiamenti socioculturali in atto, le tematiche relative alle modalità che caratterizzano oggi l’apprendimento dei giovani nelle società complesse e l’insieme delle proposte risolutive avanzate dalla ricerca educativa e dai processi di riforma in atto. I moduli a loro volta sono suddivisi in sei aree tematiche dedicate allo studio e all’approfondimento degli argomenti al centro dei cambiamenti e delle innovazioni in atto nelle istituzioni scolastiche e nel corpo insegnante. Novembre 2009 27 Opportunità all’estero Repubblica del Sudafrica Studiare e lavorare nella culla dell’umanità ▪▪ Popolazione: 45 milioni ▪▪ Area: 1.220.813 km² ▪▪ Capitale: Città del Capo (legislativa), Pretoria (amministrativa), Bloemfontein (giudiziaria) ▪▪ Ordinamento: Repubblica presidenziale ▪▪ Lingua: Inglese, Afrikaans, Zulu, Xhosa, Swazi, Ndebele, Sesotho, Sesotho del nord, Tsonga, Tswana, Venda ▪▪ Moneta: Rand ▪▪ Prefisso telefonico: +27 ▪▪ Documenti: Passaporto e Visto Buone prospettive per chi sogna di trasferirsi in Africa È il terzo continente per espansione e storicamente viene definito la “culla dell’umanità”. Si tratta dell’Africa, forse la terra che più risveglia curiosità e immaginazione, con i suoi paesaggi mozzafiato e le peculiarità della natura che la anima. Costituita da 54 stati, l’Africa ha avuto nei secoli una storia complessa e oggi la sua cultura è caratterizzata anche dalle influenze dei paesi che ne hanno colonizzato i territori: tra tutti, principalmente, la Francia, l’Inghilterra e l’Olanda. Colonialismo e decolonizzazione hanno influito duramente sulla stessa economia africana: quasi la metà dei paesi di questo continente appartiene infatti ai più poveri del mondo. Ma l’Africa è un continente di contraddizioni e, accanto a questi stati, ci sono anche nazioni ricche con una qualità di vita 28 Mercurius magazine a cura di Eleonora Palermo occidentale, come ad esempio il Sudafrica e il Botswana, o il Kenya - che negli ultimi anni hanno dimostrato un tasso di crescita molto sostenuto. Ad accomunare, tuttavia, l’intero continente è la ricchezza e la disponibilità di risorse naturali minerarie, mentre l’agricoltura è però ancora la principale fonte di reddito per le popolazioni locali. Dato il fascino di questo continente e la crescita di alcuni dei suoi paesi, un’esperienza di studio o di lavoro in Africa diventa oggi appetibile per i giovani europei, non soltanto per chi si occupa di scienze sociali ma anche e soprattutto per chi ha una preparazione in discipline scientifiche. Prima di decidere però con quale genere di esperienza vogliamo arricchire il nostro bagaglio e scegliere dunque la destinazione, Repubblica del Kenia ▪▪ ▪▪ ▪▪ ▪▪ ▪▪ ▪▪ ▪▪ Popolazione: 37 milioni Area: 582.650 km² Capitale: Nairobi Ordinamento: Repubblica Lingua: Swahili, Inglese Moneta: Scellino del Kenya Prefisso telefonico: +254 (005 da Tanzania e Uganda) ▪▪ Documenti: Passaporto e Visto Regno del Marocco ▪▪ ▪▪ ▪▪ ▪▪ ▪▪ ▪▪ ▪▪ ▪▪ Popolazione: 34 milioni Area: 446.550 km² Capitale: Rabat Ordinamento: Monarchia costituzionale Lingua: Arabo Moneta: Dirham Prefisso telefonico: +212 Documenti: Passaporto e Visto è bene conoscere bene l’intero continente e cercare quante più informazioni possibili sull’Africa. Un buon punto di partenza potrebbe essere contattare ambasciate e consolati dei paesi africani in Italia. Inoltre anche internet viene in aiuto: se sono numerosissimi i portali che parlano di Africa da un punto di vista turistico, è invece decisamente interessante il sito In Africa1, nato per informare gli africani espatriati in Italia, ma valido anche per farsi un’idea della realtà politica, sociale e culturale dei vari paesi. Studiare in Africa In quasi tutti gli stati africani sono presenti atenei universitari, i quali però difficilmente partecipano a programmi internazionali che permettono di svolgere una parte del proprio percorso di studi in loco in accordo con l’università di provenienza. Possibilità di questo tipo si incontrano per lo più negli istituti di Marocco e Algeria, però tendenzialmente si tratta di accordi stipulati con la exmadrepatria francese. Per chi desidera dunque concentrare i suoi studi in un tempo breve, è ormai tendenza diffusa accordarsi direttamente con professori locali o prendere contatti con associazioni internazionali e onlus per svolgere brevi soggiorni magari finalizzati a una tesi di laurea. Ad esempio, per chi punta a fare un’esperienza di questo tipo, c’è SPW, Student Partnership Worldwide2, un network che, partendo dalle tematiche di attualità nei paesi terzi, organizza campi di lavoro, summer school, progetti che conciliano studio e volontariato. Tuttavia è possibile e in molti casi anche interessante, sostenere un percorso di studio totalmente in Africa, iscrivendosi in un’università locale, magari per un master o un corso post-lauream. Il paese che più frequentemente viene scelto per un’esperienza di studio è il Sudafrica. Il portale SouthAfrica.info3offre un ottimo aiuto sia per scoprire le università e i corsi disponibili, sia per informarsi su documenti e permessi necessari. Per l’imprinting anglosassone dato dalla colonizzazione, il sistema universitario sudafricano assomiglia molto a quello inglese, anche per quanto riguarda gli standard di qualità e l’offerta formativa proposta. In tutti gli atenei infatti ci sono corsi di specializzazione incentrati su materie economiche o ingegneristiche: l’Università di Johannesburg4 ha una vasta scelta di corsi post-lauream, così come quella di Città del Capo5, mentre l’Università di Rhodes6 si distingue per il dipartimento di biotecnologie che richiama studiosi da tutto il mondo. Numerose sono le businness school del paese: il portale Learn4Good7, che recensisce i migliori MBA di tutto il mondo, presenta le schede di tre istituti del paese, tra cui la Milpark Business School che ha sede sia a Città del Capo che a Johannesburg. Anche il Kenya richiama l’interesse di molti: il sito di riferimento per capire il funzionamento del sistema universitario e avere una panoramica degli atenei, è il portale del Ministero dell’Educazione8. Da segnalare con particolare attenzione è poi Kenyaplex9, una vera e propria community di studenti locali e stranieri dove trovare articoli sulle università e i corsi, ma cercare anche notizie informali nei forum di discussione. Le pagine sono organizzate per discipline, in modo da facilitare al massimo la ricerca del materiale di proprio interesse. Sempre tra i siti non istituzionali, può essere d’aiuto Portale Kenya10, che è il punto di riferimento per quanti cercano informazioni su università e istituti. È impossibile poter tracciare una panoramica completa delle università e dei corsi post-lauream in Africa, sia per la vastità dell’argomento, sia soprattutto poiché non tutti forniscono link e pagine utili su internet. Da un punto di vista più generale, segnaliamo dunque che per studiare nei paesi dell’Africa meridionale e centrale è sufficiente conoscere il francese e l’inglese, mentre per quanto riguarda le occasioni di studio nell’Africa settentrionale occorre molto spesso conoscere l’arabo, al tempo stesso però le università di questa zona costituiscono una meta di sicuro interesse proprio per chi studia la lingua e la cultura araba. Lavorare in Africa Come si è già accennato molti paesi dell’Africa sono tra i più poveri del mondo, tuttavia alcuni presentano invece un tenore di vita occidentale come il Sudafrica, Capo Verde, Novembre 2009 29 Botswana - mentre altri hanno un tasso di crescita veloce, ad esempio la Nigeria, il Kenya o il Mozambico. Sono dunque i paesi di questo genere a poter offrire più occasioni e prospettive anche agli occidentali che hanno l’intenzione di svolgere un’esperienza lavorativa in Africa. Internet anche in questo caso viene in aiuto: la maggior parte dei siti a cui fare riferimento è in lingua inglese. Un portale utile da consultare è AfricaGuide11, che in modo trasversale offre informazioni sull’Africa da visitare e da vivere. C’è dunque un’ampia sezione “Work in Africa” dove si dedica innanzitutto ampio spazio al volontariato, ma in cui è presente anche un’interessante lista di link utili. C’è infatti una pagina dove sono catalogati i principali motori di ricerca di impiego, ogni indirizzo è accompagnato da una breve descrizione del sito a cui si riferisce. Per una panoramica sulle prospettive di impiego in tutto il continente si può guardare il portale CaGlobal12che cataloga le offerte di lavoro di tutti i paesi africani e offre “recruitment services”. Non c’è bisogno di registrarsi al sito, l’utilizzo delle pagine è facile ed immediato. Dall’homepage infatti è possibile selezionare il paese di proprio interesse, cliccando sul disegno della cartina dell’Africa, oppure scegliere dall’elenco sulla sinistra la professione di proprio interesse. Utilizzando questo secondo metodo e scegliendo qualsiasi tipo di lavoro proposto si accederà a una 30 Mercurius magazine scheda di presentazione e una tabella degli ultimi annunci inseriti. La candidatura non avviene online: non occorre cioè compilare un formulario, ma ogni annuncio è completo dell’indirizzo mail a cui inviare il curriculum vitae. Anche il sito GoAfrica13 offre validi spunti: nella sezione lavoro vengono citati sia i campi di volontariato che le occasioni di lavoro vero e proprio, ma in ogni caso si tratta di offerte rivolte a un utente internazionale. Anche in questo caso non è necessaria la registrazione, il sito infatti non pubblica direttamente annunci ma rimanda ad altri siti di cui si possono trovare i link organizzati per settore merceologico o tipo di professione. Tra i portali geograficamente trasversali, c’è infine FindA- JobInAfrica14. Il sito è assolutamente intuitivo: un comodo motore di ricerca posizionato in homepage permette di selezionare gli annunci di lavoro per professione, regione, area. Sempre in homepage sono pubblicati gli ultimi annunci inseriti. Iscrivendosi gratuitamente, inoltre, è possibile depositare il proprio cv in una banca dati online a uso delle aziende. Occorre poi ricordare che molto spesso chi decide di trasferirsi in Africa, non cerca un’opportunità di lavoro dipendente, ma al contrario prova ad avviare un’attività imprenditoriale: sono storie che capita di leggere molto frequentemente su Italiani in Marocco15, la community di riferimento per tutti gli espatriati non solo in Marocco ma nell’Africa settentrionale in genere. Siti di riferimento: STUDIARE 1www.inafrica.it 2www.spw.org 3www.southafrica.info 4www.uj.ac.za 5www.uct.ac.za 6www.ru.ac.za 7www.learn4good.com 8www.educate-kenya.com 9www.kenyaplex.com 10www.portalekenya.net LAVORARE 11www.africaguide.com/work.htm 12caglobal.co.za/page/1/23/countries.html 13 http://goafrica.about.com/od/workinafrica/Finding_a_Job_in_ Africa.htm 14www.findajobinafrica.com 15http://italianiinmarocco.drosophila.ch/index.php Formazione post-laurea Le strade per imparare ad amministrare il personale Molteplici le opportunità per i laureati interessati a questo particolare settore delle risorse umane a cura di Luigi Dell’Olio I n un mondo del lavoro in continua evoluzione e in buona parte fondato sul valore della conoscenza, il successo delle aziende passa attraverso un’efficace gestione delle risorse umane. Specializzarsi nell’amministrazione del personale BeMore organizza, presso le sedi di Napoli e di Roma, il Master in Gestione, amministrazione del personale e diritto del lavoro. Il corso è destinato a laureati in discipline umanistiche, economiche, giuridiche e a professionisti del settore. La didattica prevede momenti d’aula con professionisti e consulenti dell’area risorse umane, sviluppo di progetti, simulazioni, testimonianze aziendali, business case e uno stage finale da svolgersi presso prestigiose strutture. La partecipazione al Master prevede una fase d’aula full immersion per un totale di 17 giornate e una fase finale di 480 ore di stage. Il costo del corso è pari a 3.700 €. La scuola mette a disposizione un voucher formativo a copertura totale del percorso per tutti i lavoratori in somministrazione a tempo determinato o in attesa di missione. Tutti i candidati meritevoli e fuori sede possono avere accesso al Master con un’agevolazione pari al 10% e un costo totale di 3.330 €. Gestioni e Management promuove a Roma l’Executive Master in Amministrazione del personale e diritto del lavoro. Il Master ha l’obiettivo di offrire una specializzazione di alto profilo nell’ambito dell’amministrazione del personale e del diritto del lavoro, focalizzandosi in particolar modo sull’analisi della normativa, delle logiche di funzionamento delle norme e delle procedure gestionali che Novembre 2009 31 permettono di adottare le scelte più consone alle esigenze aziendali nell’amministrazione del rapporto di lavoro. I destinatari del corso sono soprattutto addetti alla gestione del personale, alle relazioni sindacali e a paghe e contributi, responsabili del personale di piccole e medie imprese, consulenti del lavoro, commercialisti ed avvocati, praticanti presso studi professionali. La didattica del percorso formativo si sviluppa nell’arco di 10 weekend alternati, per un totale di 120 ore. Sono previste due edizioni ogni anno, con inizio nei mesi di aprile e ottobre. La gestione amministrativa del personale HKE Management School gestisce a Modena il Master in Gestione amministrativa del personale: contrattualistica del lavoro, relazioni sindacali, paghe e contributi, che si propone di formare professionisti in grado di affrontare tutte le problematiche inerenti alla gestione amministrativa del personale: dalla contrattualistica del lavoro, all’elaborazione delle buste paga, al sistema premiante e incentivante. In particolare, il Master fornisce ai partecipanti una conoscenza dell’ambiente in cui operano, ossia dell’organizzazione aziendale e di tutti gli attori che la compongono, per potersi porre come validi interlocutori nelle relazioni sindacali. Tra gli aspetti analizzati, il rapporto di lavoro dalla costituzione alla risoluzione, aspetti amministrativi, previdenziali e fiscali, politiche retributive in 32 Mercurius magazine azienda. Il percorso si rivolge a laureati in discipline economiche, giuridiche, gestionali o a diplomati in possesso di significativa esperienza professionale. È possibile scegliere tra due diverse opzioni di frequenza: formula weekend in cui le lezioni si svolgono prevalentemente di sabato e domenica a week-end alternati, con orario 9-18 e formula full time, dal lunedì al giovedì, ore 9-18. La particolarità del percorso è di affiancare all’insegnamento tradizionale in aula anche varie attività complementari come project work, esercitazioni pratiche, case history e role playing. Il Master prevede, inoltre, un esame finale articolato in un questionario multiple choice e in una prova orale basata sulla presentazione di un project work. È possibile accedere all’esame finale solo con una frequenza minima del 70% delle lezioni. Al termine delle prove d’esame verrà rilasciato un attestato di frequenza e merito. La quota di iscrizione è di 4.800 € e per accedere occorre inviare la propria candidatura allegando un dettagliato cv. Le prove di accesso consistono in un colloquio motivazionale. Focus sulle relazioni industriali HS&T Human Resources Search & Training organizza a Torino il Master in Diritto del lavoro e delle relazioni industriali. Il corso è aperto a laureati interessati a specializzarsi nelle materie giuslavoristiche, a professionisti del settore quali avvocati, consulenti del lavoro, commercialisti, consulenti d’azienda, direttori del personale, addetti alla gestione delle risorse umane e alle relazioni industriali e a lavoratori desiderosi di allargare le proprie conoscenze in materia. A conclusione del percorso formativo è prevista una giornata di simulazioni ed esercitazioni, sia individuali che di gruppo, a verifica della comprensione degli argomenti svolti. Il valore aggiunto del Master è rappresentato dagli interventi e dalle testimonianze di HR manager e di rappresentanti sindacali che permettono ai partecipanti un ulteriore confronto diretto con le procedure gestionali delle realtà aziendali. Il percorso formativo ha una durata complessiva di 10 giornate con frequenza il sabato dalle 9.30 alle 18. L’accesso è a numero chiuso e riservato ad un massimo di 18 partecipanti. L’ammissione è subordinata al superamento di una prova di selezione basata sull’analisi del curriculum vitae e su un colloquio individuale. La quota di partecipazione è fissata in 2.900 € +IVA. Il processo didattico non prevede una fase finale di tirocinio, ma su richiesta del partecipante, HS&T promuove stage presso aziende, società di consulenza, istituzioni, associazioni e studi professionali, compatibilmente con la disponibilità delle strutture ospitanti e subordinatamente al superamento del processo di selezione presso le strutture stesse. Bologna e a Torino sono le due sedi scelte da Ipsoa per il Master di specializzazione in Contenzioso del lavoro, rivolto a consulenti del lavoro, avvocati, re- sponsabili e addetti alla gestione delle risorse umane e dell’ufficio legale. Il calendario prevede 36 ore di lezioni in aula da svolgersi nei weekend e, in particolare, il venerdì dalle ore 14 alle 18.30 e il sabato dalle 9 alle 13.30. La metodologia didattica del Master si caratterizza per un approccio alla materia fortemente pratico e finalizzato allo sviluppo delle capacità del singolo partecipante di individuare e risolvere le varie problematiche proprie della moderna realtà lavorativa. Il numero limitato dei partecipanti favorisce un’attiva partecipazione dell’aula ed un costante confron- to con il corpo docente al fine di proporre soluzioni e suggerimenti ai casi pratici. Il corso prevede l’assegnazione di borse di studio a copertura totale e parziale della quota. Per il conseguimento del diploma di Master è indispensabile aver frequentato almeno l’80% delle lezioni. Alcuni master nell’area della gestione e amministrazione delle risorse umane Aforisma - Scuola di Formazione Manageriale ▪▪ Master in Amministrazione, Finanza e Controllo di Gestione ▪▪ Master in Gestione delle Risorse Umane e Organizzazione IFAF LE LE Alma Laboris ▪▪ Master in Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane SA-RM-PA-MI-CA Alma Mater Studiorum Università di Bologna ▪▪ Master in Diritto del lavoro ▪▪ Master in Gestione delle Risorse Umane ▪▪ Master in Giuristi, Consulenti e Professionisti di Impresa ▪▪ Master in Sicurezza e Prevenzione nell’Ambiente di Lavoro Luiss Business School - Divisione di Luiss Guido Carli MI-RM PE-RM Centro Studi Ambientali e Direzionali - CSAD ▪▪ Master in Sicurezza dei Lavoratori e delle Macchine BA CUOA ▪▪ Master in Lean Management VI CTQ ▪▪ Management delle R.U. per la Resp.tà Sociale nelle Imprese e nella P.A. SI Epoché Service Integrator ▪▪ Master in Gestione delle Risorse Umane MI Gestioni e Management ▪▪ Executive Master in Amministrazione del Personale e Diritto del Lavoro RM ▪▪ Executive Master in Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane RM ▪▪ Master in Amministrazione e Gestione delle Risorse Umane RM HKE Management School ▪▪ Master in Gestione Amministrativa del personale: contrattualistica del lavoro, relazioni sindacali, paghe e contributi MO ▪▪ Master in Human Resources Management BA-MI-MO-PT-RM-TO HS&T - HumanResources Search & Training ▪▪ Master in Risorse Umane - Direzione del Personale ▪▪ Master in Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane ▪▪ Master in Diritto del Lavoro e delle Relazioni Industriali ▪▪ Master in Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane NA-RM C Management - Master & Training Academy ▪▪ Master in Human Resources Management ▪▪ Job Master in Management e Sviluppo del Personale TO MI TO RE Intrapresa - Scuola di Management IPSOA CAPTHA ▪▪ Executive Master in Gestione delle Risorse Umane in Banca FI-MI-PD-RM BO BO BO BO BeMore ▪▪ Master in Gestione, Amm.ne del Personale e Diritto del Lavoro ▪▪ Executive Master in Gestione del Personale IFOA ▪▪ Master di specializzazione Contenzioso del lavoro ▪▪ Master di spec. diritto del lavoro e ammin.ne del personale ▪▪ Master di specializzazione Diritto e pratica del lavoro ▪▪ Master in Sicurezza sul Lavoro BA TO-BO MI-RM MI-RM MI-RE ▪▪ Corso post laurea in Gestione delle Risorse Umane e Organizzazione RM ▪▪ Master in Gestione delle Risorse Umane RM ▪▪ Corso in Crisi aziendale, cassa integrazione, guadagni, mobilità RM ▪▪ Percorso: Human Resources Management RM PFORM ▪▪ Master Executive in Gestione delle Risorse Umane LI ▪▪ Master in Amministrazione e Gestione delle Risorse Umane LI ▪▪ Master in Gestione Sviluppo e Amministrazione delle Risorse Umane SA-RM SDOA - Scuola di Direzione ed Organizzazione Aziendale ▪▪ Master in Management delle Risorse Umane SA STOGEA ▪▪ Executive Master in Direzione delle Risorse Umane BO-RM ▪▪ Executive Master in Diritto del Lavoro e Amm.ne del Personale BO-RM ▪▪ Executive Master in Amm.ne, Finanza e Controllo di Gestione BO-LU-RM ▪▪ Master in Diritto del Lavoro e Amministrazione del Personale BO ▪▪ Master in Gestione delle Risorse Umane BO ▪▪ Master in Psicologia del Lavoro e Risorse Umane BO Tax Consulting Firm ▪▪ Master in Amministrazione del Personale RM Università Ca´ Foscari Venezia ▪▪ Master in Diritto del lavoro VE Università Cattolica del Sacro Cuore ▪▪ Master in International Human Resource Management - IHRM MI Università di Roma Tor Vergata ▪▪ Master in Organizzazione Gestione Sviluppo delle Risorse Umane RM Novembre 2009 33 Formazione post-laurea Obiettivo carriera internazionale Specializzarsi in Relazioni Internazionali e Cooperazione allo Sviluppo per intraprendere un percorso lavorativo all’estero a cura di Luigi Dell’Olio I l ruolo sempre più centrale svolto dalla Cooperazione allo Sviluppo e l’importanza assunta dai mercati internazionali hanno portato a una crescente richiesta di operatori con professionalità ben definite e al tempo stesso capaci di adattarsi in maniera flessibile alle diverse situazioni che si presentano. Molto utile può risultare, quindi, la frequenza di un corso post-laurea, che aiuti a rendere più competitiva la propria formazione e ad essere in grado di rispondere efficacemente alle esigenze del mercato globalizzato. 34 Mercurius magazine Specializzarsi in Relazioni internazionali Alma Mater Studiorum – Università di Bologna organizza un Master di secondo livello in Diplomazia e politica internazionale. Il corso, del costo di 4.500 €, è rivolto a laureati in possesso di laurea specialistica o quadriennale in economia, giurisprudenza, scienze politiche, storia e lingue. La durata è annuale e prevede un massimo di 25 partecipanti. Il percorso didattico mira a formare funzionari di organizzazioni internazionali, personale diplomatico e responsabili dei rapporti internazionali per Enti Pubblici e imprese. Lo Iulm di Milano propone il Master di primo livello in Comunicazione per le Relazioni Internazionali (MICRI). Si tratta di un percorso rivolto soprattutto a studenti che abbiano mostrato una spiccata inclinazione per la comunicazione e le relazioni interpersonali, nonché per i temi legati alla politica, all’economia e al multiculturalismo. I partecipanti potranno, a seguito del conseguimento del diploma di Master, inserirsi nell’ambito delle multinazionali, del giornalismo, della pubblicità, del marketing e degli organismi internazionali e intergovernativi.Lo Iuss - Istituto Universitario di Studi Superiori dell’Università di Pavia - organizza il Master Universitario Internazionale in Cooperazione allo sviluppo. Il corso, che si propone di formare esperti in questo settore in forte espansione, prevede sbocchi occupazionali presso l’Onu, l’Unione Europea, l’Ocse, la Banca Mondiale, le imprese che operano nei Paesi in via di sviluppo e le organizzazioni non governative di cooperazione internazionale. Il programma formativo prevede una prima fase teorica, svolta interamente in lingua inglese, della durata di 7 mesi che intende approfondire la conoscenza degli aspetti economici, sociali e gestionali relativi allo sviluppo ed alla cooperazione e una fase finale di stage della durata di 3-6 mesi. Alcuni master nell’area delle relazioni internazionali e della cooperazione allo sviluppo IFOA Accademia di Comunicazione ▪▪ Master in International Marketing and Strategic Communication MI Alma Mater Studiorum Università di Bologna ▪▪ Master in Diplomazia e Politica Internazionale Bo ▪▪ Master in Coop.ne Intern.le e nuove cittadinanze BO ▪▪ Master in Relazioni Internazionali Europa - America Latina BO ▪▪ Master in FundRaising per il Nonprofit e gli Enti Pubblici FC ▪▪ Master in Politiche e Gestione nella sanità, Europa-America Latina BO ▪▪ Master in Economia della Cooperazione MUEC BO ▪▪ Master in Processi di internazionalizzazione delle imprese BO ▪▪ Master for International Lawyers BO ▪▪ Master in Cultura dell´innovazione, mercati e creazione di impresa BO ▪▪ Master in Internazionalizzazione dello Sviluppo Locale BO ▪▪ Master in Creazione e sviluppo P.M.I. innovative nei Paesi in Transizione BO ▪▪ Master in Sviluppo sostenibile e gestione dei sistemi ambientali BO ▪▪ International Master in Development, Innovation and Change (MiDIC) BO ▪▪ Master in Project Management della Cooperazione Internazionale : ▪▪ Master in FRM - Fund Raising Management : ▪▪ Master in EPM: EuroProject Management : ▪▪ Corso di Alta Formazione in Management dei Progetti Internazionali RM IPSOA ▪▪ Master di specializzazione principi contabili internazionali (IAS/IFRS) MI-PR ISTAO ▪▪ Corso superiore per Esperti in Internazionalizzazione d´Impresa RM RM BAICR Sistema Cultura ▪▪ Master in Comunicazione per le relazioni internazionali (MICRI) ▪▪ Master Universitario Internazionale in Cooperazione allo Sviluppo PV ▪▪ Master Univ. Intern.le in Coop.ne ed Integrazione Economica Inter.le PV ▪▪ Master Univ. Intern.le in Metodi per la Gestione dei Sistemi Complessi PV ▪▪ Corso post laurea in Giurista Internazionale d’Impresa ▪▪ Executive Master in Principi Contabili Internazionali - EmIAS : ▪▪ Esperto in gestione e trasformazione dei conflitti nella società globalizzata GE PST-BIC Livorno ▪▪ Master Executive in Internazionalizzazione Strategica in Asia - ISA LI STOÁ Lussemburgo RE COREP ▪▪ Master Univ. in Piani e Progetti per le Città del Terzo Mondo TO Gestioni e Management ▪▪ Executive Master in Export Management ICE - ISTITUTO NAZIONALE PER IL COMMERCIO ESTERO ▪▪ Master of International Health Care Management Economics and Policy MI ▪▪ Master in International and Local Development CIS - Scuola per la gestione d’impresa RM ▪▪ Corso in Esperto d’Intern.ne d’Impresa con Conoscenza di Lingue Orientali VE ▪▪ Corso per Esperto in tutela della Proprietà Intellettuale con spec.ne sul mercato cinese MI ▪▪ Master per l´intern.ne delle imprese Cor.c.e. Fausto De Franceschi RM ▪▪ Master in Esperti nei Processi di Internazionalizzazione delle Imprese MO ▪▪ Corso in Esperti di Intern.ne delle Imprese Florovivaistiche RM RM PERFORM - Università di Genova CCIL - Pricewaterhouse Coopers Academy ▪▪ Corso di Formazione Avanzata in Produzione inter.e del Documentario RM RM RM LUMSA SDA Bocconi ▪▪ Master International Business Studies MI IUSS - Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia Centro Studi CTS ▪▪ Master in Finanza Internazionale, Audit & Control AN IULM - Libera Università di Lingue e Comunicazione ▪▪ Master in Public & parliamentary Affairs - M.P.A. Ateneo Impresa ▪▪ Master in Processi Decisionali e Lobbying in Italia ed in Europa RE Luiss Business School - Divisione di Luiss Guido Carli ASVI - Fondazione per lo Sviluppo del Non Profit ▪▪ Master in Relazioni Pubbliche Europee ▪▪ Master in Relazioni Pubbliche Orientali ▪▪ Job Master in Commercio Estero e Marketing Internazionale Il Sole 24 Ore NA Università Ca´ Foscari Venezia ▪▪ Master in Mediazione Intermediterranea VE Università Cattolica del Sacro Cuore ▪▪ Master in Management Internazionale - M-MINT ▪▪ Executive Master in International Management - MIEX PC MI Università di Padova ▪▪ Master in Integrazione Europea: Politiche e Progettazione Comunitaria PD Università di Roma ▪▪ Master in Cooperazione e Progettazione per lo Sviluppo RM Novembre 2009 35 Enti di formazione Formarsi in JobMaster per acquisire competenze manageriali Passione per l’alta formazione e metodi didattici innovativi distinguono la Business School milanese a cura di Antonella Andriuolo L a Business School JobMaster desidera venire incontro alle nuove esigenze del mercato integrando, in un approccio multidisciplinare, le migliori competenze manageriali. Attenzione alla persona e passione per l’alta formazione sono da sempre le caratteristiche che distinguono la Scuola di Milano, che intende formare professionisti di valore, aiutando sia i neolaureati nella ricerca di un primo impiego, sia ponendosi come significativo punto di riferimento per coloro che, già inseriti in un contesto 36 Mercurius magazine lavorativo, desiderino un avanzamento di carriera. La Business School JobMaster si avvale, infatti, di un metodo didattico innovativo che, grazie anche alla possibilità di seguire iter personalizzati, fornisce ai suoi allievi gli strumenti giusti per la propria crescita professionale; in particolare, offre diploma di Master, lezioni attive, in cui è possibile mettere in pratica ciò che si è imparato, un team di docenti costituito da manager e professionisti del settore ed in grado di trasmettere il proprio know how, e infine, un’azione di promozione mirata dei curricula dei partecipanti e delle esperienze da questi acquisite. I Master per il lavoro L’offerta dei Master si divide in due percorsi specifici: quelli ideati e pensati appositamente per trovare lavoro e quelli realizzati per facilitare la carriera dei lavoratori che volessero approfondire le proprie conoscenze in una determinata area. Per entrambi, l’apprendimento e l’interazione con i docenti è favorita dal numero massimo di studenti in aula fissato a 20 c o n il c o n tri b u t o d e g li e sp e rti di : persone, scelte attraverso un colloquio attitudinale-motivazionale. Nel primo caso JobMaster propone la formula Formazione, per acquisire tutte le competenze necessarie, Orientamento, per mettere a fuoco le doti e le qualità del candidato, ed un servizio di Placement per individuare le concrete opportunità lavorative e di stage. Quest’ultimo step, che permette al candidato di misurarsi in prima persona con la realtà lavorativa in vista di un successivo inserimento, può essere svolto presso importanti aziende o agenzie, a seconda della richiesta del mercato, delle preferenze e delle competenze maturate dai partecipanti. I Master così organizzati, della durata complessiva di 6 mesi e che prevedono un periodo di tirocinio, sono articolati secondo un orario settimanale di lezioni giornaliere di 4 ore, dal lunedì al venerdì; la lista comprende il Master in Gestione Aziendale, quello in Comunicazione ed Eventi, il Master in Marketing e quello in Risorse Umane. Secondo una recente indagine effettuata dalla Scuola, il 96% dei partecipanti alle precedenti edizioni dei Master ha trovato un’occupazione entro 3 mesi dal termine del corso. I Master per la carriera I Master per la crescita professionale si basano sostanzialmente su un piano di qualificata formazione manageriale. Per questi Master, anch’essi articolati semestralmente, la formula scelta è quella più idonea al fine di venire incontro alle esigenze masterin L’offerta formatva di JobMaster ▪▪ Master in Business Management ▪▪ Master in Comunicazione e Eventi ▪▪ Master in General Management ▪▪ Master in Marketing ▪▪ Master in Risorse Umane MI MI MI MI MI Schede descrittive di alcuni Master di questa scuola su: www.masterin.it/scuole/JobMaster.asp Oppure attraverso il sito: dei professionisti e si basa, pertanto, sulla distribuzione weekend con incontri al sabato. I Master attualmente disponibili sono quelli in: General Management, Communication & Event Management, Marketing Management, Human Resources Management, Business Management. Per tutti i Master sono previsti i servizi di Career Planning, Job Coaching e Placement. Sempre secondo le stime registrate da JobMaster, i risultati ottenuti al termine del corso appaiono incoraggianti: l’85% dei lavoratori che hanno frequentato un Master Weekend ha trovato un’occupazione significativamente migliore entro 6 mesi. Qualifiche rilasciate, benefit e struttura A conclusione dei Master viene rilasciato un diploma nominativo che attesta la qualifica del partecipante e ne certifica la preparazione richiesta dal mercato del lavoro. È importante specificare che si tratta di Master privati altamente qualificanti, che non possono www.job-master.it essere di conseguenza suddivisi in primo e secondo livello (tale è infatti la suddivisione prevista per i Master di natura universitaria), costituiti da percorsi formativi avanzati e professionalizzanti. L’elevato livello manageriale dei Master proposti da JobMaster consente anche di ottenere crediti formativi, a seconda del percorso di studi scelto. Per favorire la partecipazione, inoltre, la Scuola mette a disposizione delle borse di studio a copertura parziale della quota di partecipazione, assegnate ad una valutazione complessiva che tiene conto di voto di laurea, curriculum scolastico e professionale, colloquio individuale, situazione economica. JobMaster ha infine selezionato strutture didattiche con spazi d’apprendimento funzionali e confortevoli: nel centro di Milano, ad esempio, in una zona ben collegata e facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, la struttura offre un accogliente salone studio ed una zona computer attrezzata con connessione veloce ad Internet. Novembre 2009 37 Enti di formazione PST-BIC, un ente al servizio di laureati, imprese e P.A. Percorsi formativi di alto livello al Polo Scientifico e Tecnologico - Business Innovation Centre di Livorno I a cura di Cristina Bonamin l Polo Scientifico e Tecnologico-Business Innovation Centre di Livorno, PST- BIC, è una società nata nel 1989 come polo di riferimento e di alta formazione per supportare le start up e le aziende già avviate nelle loro strategie di rilancio economico. Le attività di PST- BIC Livorno si focalizzano in particolare sull’affiancamento alle aziende di nuova costituzione: le start up vengono infatti inserite all’interno della struttura attraverso i cosiddetti incubatori e possono usufruire delle tecnologie e 38 Mercurius magazine del know how accumulato dal PST BIC inoltre dieci anni di esperienza. La formazione per la P.A. Le numerose e diversificate competenze acquisite dal PSTBIC nel campo della consulenza al business hanno portato alla creazione al suo interno di un polo specializzato nella formazione tecnica e manageriale che si rivolge ai privati, alle imprese e alle Istituzioni Pubbliche. Infatti, PST-BIC Livorno ha attivato numerosi programmi di formazione dedicati alla Pubblica Amministrazione ed in particolare all’ambito locale. Oltre ad una formazione di alto livello, PST-BIC offre momenti di approfondimento e confronto con professionisti che ogni giorno operano con le autonomie locali e ne conoscono la struttura e le particolari difficoltà. Le principali attività svolte da PST-BIC a favore degli Enti Pubblici sono: »»analisi dei fabbisogni formativi »»redazione di piani di formazione continua »»interventi di formazione a c o n il c o n tri b u t o d e g li e sp e rti di : distanza »»valutazioni dell’efficacia dei processi formativi »»ricerche e analisi settoriali »»organizzazione di convegni e giornate di studio dedicate alla P.A. »»workshop di aggiornamento normativo »»master part-time per i dipendenti »»consulenza per soluzioni ICT all’interno della P.A. La formazione per le imprese PST-BIC vanta inoltre una consolidata attività nel campo della riqualificazione e della formazione professionale, anche di alto profilo. In quanto agenzia formativa accreditata dalla Regione Toscana, questo ente sviluppa progetti articolati in grado di accedere a finanziamenti sia a livello nazionale che europeo. Organizza inoltre percorsi formativi ad hoc, seminari e workshop per imprese e professionisti su temi di interesse generale. I Master PST-BIC organizza, in collaborazione con la Facoltà di Ingegneria e il dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa, master postuniversitari di primo livello rivolti a giovani laureati interessati a migliorare le conoscenze acquisite. Questi programmi di specializzazione sono strutturati in una fase d’aula cui fa seguito un periodo di stage in azienda. L’offerta formativa comprende anche master specialistici, dal taglio più spiccatamente pratico, masterin L’offerta formatva di PST-BIC Livorno ▪▪ Master Executive in Business Administration LI ▪▪ Master Executive in Criminologia e Investigazione MedicoLI Forense ▪▪ Master Executive in Gestione delle Risorse Umane LI ▪▪ Master Executive in Governance & I.C.T. LI LI ▪▪ Master Executive in Intern.ne Strategica in Asia - ISA ▪▪ Master Executive in Project Management LI ▪▪ Master Executive in Tourism Management LI LI ▪▪ Master Executive in Wellness & SPA Management ▪▪ Master in Amministrazione e Gestione delle R.U. LI ▪▪ Master in Business Administration LI ▪▪ Master in Sistemi Informativi Territoriali per la Logistica LI Schede descrittive di alcuni Master di questa scuola su: www.masterin.it/Scuole/pstbic.asp Oppure attraverso il sito: volti a stimolare negli allievi la formazione di un orientamento al problem solving e a favorire la crescita professionale e di carriera di professionisti e profili executive. Questa tipologia di master viene erogato principalmente con formula week-end per venire incontro alle esigenze di chi già lavora. I master universitari organizzati da PST-BIC di Livorno consentono allo studente di maturare crediti formativi e di acquisire una specializzazione da alto livello qualitativo. Nei master post universitari e per professionisti riveste invece un ruolo fondamentale la faculty, composta da liberi professionisti ed esperti provenienti dal mondo delle imprese. Il programma didattico I master di PST-BIC Livorno www.pstbic.livorno.it rivolti ai laureati stabiliscono regole precise circa le modalità di partecipazione ai programmi ,che vanno dalla tipologia di laurea richiesta per iscriversi (ambiti umanistici o economici ad esempio) sino alla frequenza obbligatoria alle lezioni. Il limite massimo di assenze ammesso è pari al 15-20% del monte ore complessivo, oltre il quale non viene consegnato l’attestato finale. I programmi postlaurea prevedono un periodo dedicato alle lezioni d’aula che può variare dalle 480 alle 560 ore a seconda del master, suddivise in giornate di lezione di otto ore ciascuna con frequenza dal lunedì al venerdì. Parte integrante di ciascun corso è anche lo stage o il tirocinio presso un’azienda, la cui durata può variare dai tre ai sei mesi. Novembre 2009 39 In libreria Le riforme universitarie e i propositi per il futuro Dall’indagine sui laureati italiani alla sfida di promuovere una nuova cultura del lavoro all’interno dell’università Decimo profilo dei laureati italiani Cultura del lavoro e formazione universitaria Autore: Casa Editrice: Codice ISBN13: Prezzo: Autore: Casa Editrice: Codice ISBN13: Prezzo: Nel cantiere delle riforme universitarie Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea Il Mulino 9788815130860 23 € Chi sono i laureati italiani, quanto ci hanno messo a conseguire il titolo e quali sono stati i loro sbocchi lavorativi? Sono alcune delle domande a cui risponde il X Profilo dei laureati italiani di AlmaLaurea, mettendo a confronto le performance dei laureati del 2001 e del 2007. In particolare, vengono presi in considerazione 142.395 dottori post-riforma e 42.274 preriforma. Il collettivo indagato è in particolare focalizzato sugli oltre 185 mila laureati usciti l’anno scorso da 46 Atenei dei 52 consorziati AlmaLaurea. L’indagine permette di accertare le caratteristiche e la qualità del capitale umano complessivamente formatosi nel sistema universitario italiano, ma anche di verificare lo stato di avanzamento raggiunto dalla riforma universitaria italiana rispetto agli obiettivi europei sanciti dal processo di Lisbona. Il libro propone anche una serie di interessanti approfondimenti su varie tematiche come i laureati di secondo livello, la mobilità di sede tra primo e secondo livello, le esperienze di tirocinio, la riforma italiana e gli obiettivi europei. 40 Mercurius magazine L. Fabbri, B. Rossi Franco Angeli Editore 9788856802894 20 € Il DM del 3 novembre 1999 n.509 e il DM del 22 ottobre 2004 n.270 hanno rimesso in discussione i compiti e le funzioni del sistema universitario soprattutto in vista della necessità di creare nuove forme di alleanza tra le comunità di ricerca e il territorio, tra i curricula formativi degli studenti e le competenze richieste dal mondo del lavoro e, in ultimo, tra didattica universitaria e processi di sviluppo personale e professionale degli studenti. Il volume presenta e discute problemi teorici finalizzati a promuovere e diffondere una cultura del lavoro all’interno dell’università e contemporaneamente a sostenere con specifiche azioni di supporto gli studenti nel difficile passaggio dall’università al mondo del lavoro. La tesi condivisa dagli autori riguarda la creazione di una politica di gestione della conoscenza capace di spingersi oltre la pretesa di costruire dall’esterno una cultura del lavoro per fondarsi invece su approcci mirati a valorizzare le capacità autonome delle singole comunità universitarie. a cura di Luigi Dell’Olio Scelte di carriera: istruzioni per l’uso Recensione di due testi che offrono utili consigli per chi si trova nel periodo di transizione tra università e lavoro Dall’università al mondo del lavoro Le transizioni e il senso di autoefficacia Autore: Casa Editrice: Codice ISBN13: Prezzo: T. Lorusso, F. Stasolla Ma.Gi. 9788874870042 10 € L’autoefficacia svolge un ruolo fondamentale per affrontare le sfide che la vita ci pone ogni giorno. Intervenire sulla realtà ed esercitare un potere causale sugli eventi sono gli insegnamenti più preziosi di questa lettura. L’attenzione degli autori si sofferma su un periodo cruciale del percorso di vita, quello della transizione dall’università al mondo del lavoro. Vengono determinate le caratteristiche che aiutano le persone a fare una scelta lavorativa, gli stati d’animo che l’accompagnano, i processi e le strategie attraverso cui è possibile accrescere il proprio senso di efficacia e arrivare a fare scelte di carriera più consapevoli. Il libro si avvale dell’esperienza dei due autori: Teresa Lorusso, esperta nei processi formativi con specializzazione nell’ambito della gestione delle risorse umane e della psicologia del lavoro.Fabrizio Stasolla, ex docente a contratto presso l’Università di Bari per le discipline di psicologia dell’orientamento, psicologia della comunicazione e psicologia sociale della salute. In cosa c...o mi sono l’aureato Le regole non scritte per sopravvivere all’università... e per intrufolarsi nel mondo del lavoro Autore: Casa Editrice: Codice ISBN13: Prezzo: La Banda Blissett Studio LT2 9788888028262 10 € Un testo ironico e disincantato sull’Università italiana e sugli sbocchi lavorativi per i giovani laureati. Si può riassumere così un libro che vede l’autore trincerarsi sotto lo pseudonimo co l l e t t i vo d i “ L a B a n d a Blissett”. L’opera fornisce informazioni e consigli utili per superare indenni le insidie e i trabocchetti dell’università e anche per entrare nel mondo del lavoro, oggi, per la gran parte, cosparso di sabbie mobili. Puntando sul linguaggio della satira sociale, il testo tratta con competenza e attenzione la materia, coinvolgendo efficacemente il lettore e offrendogli consigli e istruzioni per l’uso, facilmente assimilabili durante la lettura. Gli autori del libro sono “La Banda Blissett”, ossia un gruppo di scrittori diversi per età e sesso ma con la stessa esigenza di informare “contro’’, facendo leva sugli elementi satirici e grotteschi che la società sembra fornire generosamente. Novembre 2009 41 Master in scadenza Executive Master in Legal Activity in Banking Dove: Termine selezioni: Inizio Master: Ente: Indirizzo: Tel.: Fax: e-mail: WebSite: Milano e Roma Novembre 2009 Novembre 2009 Captha Via Orefici, 2 - 20123 Milano 02/86995711 02/86995719 [email protected] www.captha.it uIl programma dell’Executive Master è pensato per i giovani praticanti, gli operatori bancari e gli avvocati che hanno la necessità di conoscere più a fondo il mondo finanziario e bancario onde meglio indirizzare le attività dei propri clienti e Master International Business Studies Dove: Termine selezioni: Inizio Master: Ente: Indirizzo: Tel.: Fax: e-mail: WebSite: Reggio Emilia Novembre 2009 Dicembre 2009 CIS - Scuola per la Gestione d’Impresa Via Cadoppi, 10 – 42100 Reggio Emilia 0522/232933-11 522/232990 [email protected] www.cis-formazione.it uIl Master in International Business Studies fornisce ai destinatari le metodologie e le tecniche tipiche dell’economia e della gestione aziendale, al fine di formare figure che possano risolvere più adeguatamente le relative problematiche. Il Master offre una panoramica delle tematiche legali e affronta gli argomenti dal punto di vista giuridico, senza trascurare gli aspetti tecnico-organizzativi necessari per inquadrare il contesto di riferimento. I partecipanti otterranno una visione completa delle implicazioni legali legate al mondo bancario e finanziario e, grazie ai docenti appartenenti al mondo legale ed economico, avranno l’occasione di entrare in contatto con la concretezza di esempi reali dell´esperienza operativa. L´Executive Master è erogato in modalità “week-end program” ed ha una durata di 15 giornate, prevalentemente il sabato con orario10.00-13.30 e 14.15-18.45. Il Master sarà erogato nelle sedi di Milano e Roma ed avrà inizio: il 7/11 a Milano e il 14/11 a Roma. Per partecipare alle selezioni è necessario compilare il format apposito presente sul sito www.captha.it allegando CV e lettera motivazionale. Captha offre inoltre l´opportunità di sostenere colloqui di selezione per periodi di stage presso Banche, Società Finanziarie, Società di Consulenza e Studi Legali con specializzazione in ambito Finanza. inserirsi nelle principali funzioni aziendali, con particolare riguardo all’attività internazionale delle imprese. Il percorso delinea una figura adatta a ricoprire ruoli di responsabilità nell’area della produzione, del controllo di gestione, dell’organizzazione e gestione del personale, nell’ambito commerciale e del marketing. Il corso si rivolge giovani in possesso di laurea in discipline economiche, tecniche ed umanistiche. Il termine fissato per le iscrizioni è il 26/11, requisito necessario per l’ammissione è una buona conoscenza della lingua inglese, titolo preferenziale sarà la conoscenza di più lingue straniere. Il Master inizierà il 14/12 e avrà durata annuale, articolandosi in 1.350 ore con frequenza obbligatoria, di cui 650 di stage aziendale. Accanto alle ore di didattica, si prevede un ampio utilizzo di casi aziendali e simulazioni, e verranno pianificate oltre 100 ore di testimonianze di imprenditori e manager stranieri. La quota di iscrizione è di 5.000 € +IVA, sono previste 23 borse di studio. Rubrica “MASTER in scadenza” a cura di Cristina Bonamin In questa rubrica sono segnalati corsi di formazione esclusivamente destinati a laureati. Un elenco più completo è reperibile sul sito www.masterin.it 42 Mercurius magazine con il contributo degli esperti di: Master in Gestione Sviluppo e Amministrazione delle Risorse Umane Dove: Termine selezioni: Inizio Master: Ente: Indirizzo: 84129 Salerno Tel.: Fax: e-mail: WebSite: Salerno Novembre 2009 Novembre 2009 Pform Lungomare Cristoforo Colombo, 88 – 089/2854017 - 089/2960857 089/3115042 [email protected] www.pform.it uIl Master offre gli strumenti e le conoscenze necessarie per poter operare nell’area delle Risorse Umane, affrontando aspetti fondamentali del settore quali: l’organizzazione, la selezione, LogiMaster - Master in Logistica Integrata - Supply Chain Integrated Management Dove: Termine selezioni: Inizio Master: Ente: Indirizzo: Tel.: Fax: e-mail: WebSite: Verona Novembre 2009 Gennaio 2010 Università degli Studi di Verona Facoltà di Economia Via dell’Artigliere, 19 – 37129 Verona 045/8028219, 338/8950740 045/8028488 [email protected] www.logimaster.it uIl Master si propone di formare Logistics Managers e Supply Chain Managers, ed ha l’obiettivo di dotare gli allievi masterin la formazione, l’orientamento, l’amministrazione del personale, la consulenza e il diritto del lavoro. La metodologia didattica è caratterizzata da uno stile teorico-pratico: le lezioni sono composte da una parte teorica, per acquisire la terminologia necessaria e le conoscenze tecniche, e da una seconda parte volta a mettere in pratica quanto appreso attraverso una serie di esercitazioni, casi aziendali ed esempi concreti, con l’aggiunta di testimonianze di professionisti. La fase d’aula è di 168 ore suddivisa in 21 giornate con formula week-end, con orario 9.30-18.30. Facoltativamente è possibile frequentare anche un corso di Business English e un corso per conseguire la Patente Europea del Computer. Si garantisce ai partecipanti un periodo di stage di 3/6 mesi, in modo da mettere in pratica le competenze acquisite e favorirne l’ingresso nel mondo del lavoro. La quota di partecipazione, comprensiva di materiale didattico, project work e stage, è di 2.000 € +IVA. Sono previste agevolazioni. Per prenotarsi alle selezioni inviare una mail all’indirizzo [email protected]. di conoscenze specialistiche nello specifico ambito gestionale in ottica direzionale logistica, fornire competenze sui sistemi logistici, applicazioni software, terminologia tecnica, metodi quantitativi, scelte strategiche, e porre l’attenzione sulle soluzioni a problemi logistici di particolari realtà aziendali e settori merceologici. LogiMaster inoltre dà agli allievi un’ampia visibilità, mediante la presentazione di un progetto logistico elaborato durante l’Internship, nel workshop finale e mediante la pubblicazione di loro articoli sui siti dedicati al SCM e sul LogimasterNews. Il corso si articola in 120 moduli, per un totale di 480 ore, da gennaio a giugno. Le lezioni si svolgeranno venerdì e sabato (9-13 e 14-18) e per una settimana al mese circa (dal giovedì al martedì). Seguirà la fase di Internship, un periodo di specializzazione dei partecipanti presso un’azienda per lo sviluppo di un progetto logistico specifico. Il termine per presentare la domanda d’iscrizione è il 6/11, si ammettono 30 partecipanti. Il costo è di 3.900 €. Gli allievi migliori saranno assegnatari di un rimborso pari a 1.000 €, erogato dall’associazione “Amici di LogiMaster”. Novembre 2009 43 Master in Comunicazione & Marketing Dove: Termine selezioni: Inizio Master: Ente: Indirizzo: Tel.: Fax: e-mail: WebSite: Pescara Novembre 2009 Novembre 2009 C Management Via Nazionale Adriatica Nord, 58 66023 Francavilla al Mare (CH) 800/587038 085/4922300 [email protected] www.cmanagement.it uIl Master è pensato per fornire metodi, modelli e strumenti per sviluppare nei partecipanti le competenze specialistiche necessarie per operare nelle funzioni relative alla comunicazione e al marketing in aziende, società di consulenza e Master in Management, Innovazione e Ingegneria dei servizi – MAINS Dove: Termine selezioni: Inizio Master: Ente: Indirizzo: Tel.: Fax: e-mail: WebSite: Pisa Novembre 2009 Novembre 2009 Scuola Superiore Sant´Anna Divisone Alta Formazione Via Cardinale Maffi, 27 - 56100 Pisa 050/882617 050/882633 [email protected] innovazione.sssup.it uLa Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa in collaborazione con l’Haas School of Berkeley propone la nuova edizione del Master MAINS. Il corso, che si rivolge ad un massimo di 24 44 Mercurius magazine agenzie. I destinatari ideali sono laureandi o laureati in tutte le discipline, con eventuale esperienza professionale inferiore a 3 anni. La struttura e il programma del Master seguono le direttive ASFOR , il suo piano di studi è composto da 1.000 ore di cui 520 di didattica e project work e 480 di stage, per una durata complessiva di 7 mesi. Il programma è suddiviso in 3 aree didattiche (Propedeutica, Specialistica e Sviluppo Competenze Manageriali), articolate in moduli, più 5 seminari tematici. Oltre al Diploma di Master Comunicazione & Marketing, verranno rilasciato un attestato di Business English e la Certificazione ECDL. Le lezioni si tengono dal lunedì al venerdì (ore 9-18) con frequenza obbligatoria, si prevedono verifiche dell’apprendimento attraverso esami. Tutti i partecipanti svolgeranno inoltre uno stage di 3 mesi presso aziende e società di consulenza specializzate. La quota di partecipazione al Master è di 8.000 € +IVA. Sono disponibili agevolazioni per i non residenti, borse di studio e forme di finanziamento a condizioni agevolate. giovani laureati o laureandi, ha l’obiettivo di formare manager in grado di accrescere la capacità competitiva delle imprese facendo leva sull’interazione tra servizi e innovazione. Il forte coinvolgimento delle imprese partner nella progettazione del corso e nella didattica è la principale caratteristica del Master: nell’ambito dello Steering Committee, le aziende apportano contributi di idee ed esperienze per la definizione della didattica. In quest’ambito si realizzano gli “Innovation labs”, vere e proprie palestre formative nelle quali gli allievi lavorano in team su progetti proposti dai partner, con manager delegati dalle imprese. Il corso ha durata annuale, dal 12 gennaio al 18 dicembre 2010, le lezioni, con frequenza obbligatoria si svolgeranno in settimana con orario 9-17, nella seconda parte del Master il venerdì pomeriggio sarà dedicato alle attività di Innovation LABs, da settembre a dicembre è previsto un periodo di stage. Il costo del Master ammonta a 8.000 €, sono previste borse di studio a copertura totale e parziale, che vengono solitamente erogate ad ogni partecipante. con il contributo degli esperti di: masterin “Master con iscrizioni in scadenza nel mese di NOVEMBRE” Alma Mater Studiorum Università di Bologna ▪▪ Master in Diritto Tributario Antonio Berliri BO ▪▪ Master in Cooperazione internazionale e nuove cittadinanze: la dimensione educativa BO ▪▪ Master in Diritto del lavoro BO ▪▪ Master in Diplomazia e Politica Internazionale BO ▪▪ Master in Gestione delle Risorse Umane BO ▪▪ Master in Amministrazione, Finanza e Controllo BO ▪▪ Master in Screen Translation FC ▪▪ Master in Business Administration-Distance Learning BO ▪▪ Master in Marketing e comunicazione BO ▪▪ Master in Bioarcheologia, paleopatologa e antropologia forense BO ▪▪ Master in Gestione d´Impresa BO ▪▪ Master in Architettura Ecosostenibile BO ▪▪ Master in Diagnostica avanzata per i Beni Culturali BO ▪▪ Master in Wellness Management BO ▪▪ Master in Gestione del Rischio Indotto da Disastri Naturali BO BeMore ▪▪ Master in Contabilità, Bilancio e Controllo di Gestione - Napoli NA ▪▪ Master in Contabilità, Bilancio e Controllo di Gestione - Roma RM ▪▪ Master in Gestione e Organizzazione Eventi - Napoli NA ▪▪ Master in Gestione, Amm.ne del Personale e Diritto del Lavoro - Napoli NA RM PE PE RM CAPTHA ▪▪ Executive Master in Risk Management e Capital Allocation - Roma ▪▪ Executive Master in Bank Management - Napoli ▪▪ Executive Master in Corporate Relationship Management - Milano ▪▪ Executive Master in Legal Activity in Banking - Roma ▪▪ Master in Banking e Finance ▪▪ Executive Master in Risk Management e Capital Allocation - Milano ▪▪ Executive Master in Investment Banking ▪▪ Executive Master in Legal Activity in Banking - Milano RM NA MI RM MI MI MI MI RE COREP ▪▪ Master Univ. Real Estate: in Pianificazione Territoriale e Mercato Immobiliare TO ▪▪ Master in Management, Marketing e Multimedialità per i Beni e le attività Culturali TO ▪▪ Master Universitario in Analisi delle Politiche Pubbliche TO CTQ ▪▪ Class e Stage SI CUOA ▪▪ MBA Imprenditori part time ▪▪ Master in Lean Management ▪▪ Master in Innovazione d’Impresa RM MI Il Sole 24 Ore ▪▪ Master in Media Relations - Milano ▪▪ Master in Corporate Finance and Management Control ▪▪ Master Gestione e Strategia di Impresa ▪▪ Executive24 Master in Direzione e Strategia d´impresa ▪▪ Master in Marketing e Comunicazione - Roma ▪▪ Master Diritto e Impresa - Milano ▪▪ Executive24 Master in Corporate Finance MI MI MI MI RM MI MI INARCH ▪▪ Master di Architettura Digitale - Lo Spazio IN-FORME RM ▪▪ Master di Architettura Digitale - Il Video e la Comunicazione dell´Architettura - Il Racconto dello Spazio RM ▪▪ Master di Architettura Digitale - Progettista di Architetture Sostenibili RM IPSOA ▪▪ Master di specializzazione principi contabili internazionali (IAS/IFRS) PR ▪▪ Master di specializzazione Diritto e pratica del lavoro RM ▪▪ Master di specializzazione bilancio, finanza e controllo per le PMI CO ▪▪ Master di specializzazione Contenzioso del lavoro BO ▪▪ Corso di Perfezionamento in Retail Management VR LUMSA ▪▪ Master in Gestione delle Risorse Umane RM ▪▪ Master in Consulenza Grafologica Peritale Giudiziaria, Età Evolutiva, Lavoro RM ▪▪ Master in Medioevo francescano. Storia, Filosofia e Teologia RM ▪▪ Master in Marketing e Organizzazione degli Eventi RM ▪▪ Master in Psicodiagnostica e Valutazione Psicologica RM MIB School of Management ▪▪ Executive MBA PN PERFORM - Università di Genova ▪▪ Master in ICT e Sicurezza, per l’innovazione dei contesti produttivi e lo sviluppo di nuovi mercati GE PFORM CIS - Scuola per la gestione d’impresa ▪▪ Master International Business Studies ▪▪ Executive Master in Contabilità e Fiscalità d’Impresa - Roma ▪▪ Executive Master in Contabilità e Fiscalità d’Impresa - Milano Lidl Formazione C Management - Master e Training Academy ▪▪ Master in Human Resources Management - Roma ▪▪ Master in Comunicazione e Marketing - Pescara ▪▪ Master in Human Resources Management - Pescara ▪▪ Master in Comunicazione e Marketing - Roma IFAF VI VI VI ▪▪ Master in Gestione Sviluppo e Amministrazione delle Risorse Umane RM ▪▪ Master in Gestione Sviluppo e Amministrazione delle Risorse Umane SA PST-BIC Livorno ▪▪ Master in Amministrazione e Gestione delle Risorse Umane ▪▪ Master Executive in Project Management ▪▪ Master Executive in Criminologia e Investigazione Medico-Forense ▪▪ Master in Business Administration ▪▪ Master Executive in Business Administration LI LI LI LI LI Scuola Sup. di Studi Univ. e Perf.nto S. Anna di Pisa ▪▪ Master in Management, Innovazione e Ingegneria dei servizi – MAINS PI SDA Bocconi ▪▪ Global Executive MBA MI Novembre 2009 45 “Master con iscrizioni in scadenza nel mese di NOVEMBRE” ▪▪ Master in Fine Food e Beverage (MFFB) MI SDOA - Scuola di Direzione ed Organizzazione Aziendale ▪▪ MDI - Master in Direzione d´Impresa ▪▪ Master in Management delle Risorse Umane SA SA Telecom Italia SpA ▪▪ Master in Innovazione di reti e servizi nel settore ICT TO Università Cattolica del Sacro Cuore ▪▪ Master in Management delle Imprese Biomediche e Biotecnologiche RM ▪▪ Master in International Human Resource Management - IHRM MI Università Ca´ Foscari Venezia ▪▪ Master in Economia e Management della Sanità ▪▪ Master in Valutazione dinamica e potenziamento cognitivo VE VE Università di Roma ▪▪ Master in Management dell´Energia e dell´Ambiente - MEA RM Università di Roma Tor Vergata ▪▪ Master in Organizzazione Gestione Sviluppo delle Risorse Umane RM Università di Siena ▪▪ Master in Comunicazione di Impresa SI Università di Torino ▪▪ Master in Progettazione del Paesaggio e delle Aree Verdi TO Università di Verona ▪▪ LogiMaster - Supply Chain Integrated Management VR Università degli Studi di San Marino ▪▪ Master in Comunicazione, Management e Nuovi Media Università di Padova ▪▪ Master in Integrazione Europea: Politiche e Progettazione Comunitaria PD “Master con iscrizioni in scadenza nel mese di DICEMBRE” Alma Mater Studiorum Università di Bologna ▪▪ Master in Sicurezza e Prevenzione nell’Ambiente di Lavoro BO ▪▪ Master in Creazione e sviluppo Piccole e Medie imprese innovative nei Paesi in Transizione (CESPEM) BO ▪▪ Master in Diritto Sanitario BO ▪▪ Master for International Lawyers BO ▪▪ Master in Endoscopia Avanzata BO ▪▪ Master in Economia della Cooperazione MUEC BO ▪▪ Master in Progettazione e Promozione degli Eventi Artistici e Culturali RA ▪▪ Master in E-Health e qualità dei servizi socio-sanitari BO ▪▪ Master in Giuristi, Consulenti e Professionisti di Impresa BO ▪▪ Master in Management dei Servizi Sanitari per le Funzioni di Direzione con particolare riferimento alle Aree dei Servizi Tecnico-Assistenziali e MedicoOrganizzative BO ▪▪ Master in Analisi e gestione del settore dell´automobile BO ▪▪ Master in Chirurgia orale e implantologia BO IULM - Libera Università di Lingue e Comunicazione ▪▪ Master in Wine Management e Communication ▪▪ Master in Management dei Processi Creativi MI MI Luiss Business School - Divisione di Luiss Guido Carli ▪▪ Nuovi giornalismi: Corso di alta formazione in Copy editing, Photo editing e Traduzione RM LUMSA ▪▪ Master in Diritto di Famiglia e Giustizia Penale Minorile ▪▪ Master in Proprietà Industriale ▪▪ Master in Neuropsicologia e Neuropsichiatria 46 Mercurius magazine PA RM RM Scuola Sup. di Studi Univ. e Perf.nto S. Anna di Pisa ▪▪ Master in Gestione e Controllo dell’Ambiente: tecnologie e management per il ciclo dei Rifiuti PI Università Cattolica del Sacro Cuore ▪▪ Executive Master in International Management - MIEX MI Università Ca´ Foscari Venezia ▪▪ Master in REACH: Registration, Evaluation, Authorisation and restriction of CHemical substances (ec 1907/2006) VE ▪▪ Interuniversity Master of Nanotechnologies TV Università di Pisa ▪▪ Master in Corporate Finance e Banking Università di Roma LU ▪▪ Master in Management, Marketing e Comunicazione della Musica RM ▪▪ Master Universitario in Marketing Management - MUMM RM careertv watch your career on... CareerTV.it è il portale del network Mercurius dedicato alle testimonianze e ai contributi video sull’orientamento professionale provenienti dal mondo delle Imprese e degli Enti di Formazione. I laureati possono trovare presentazioni di Business School e interviste a Direttori Risorse Umane. I siti del network Mercurius mercurius.it carrierain.it masterin.it formazionein.it careertv.it careernews.it mercurius Mercurius Network srl – Via Valperga Caluso, 30 – 10125 Torino – Tel. 011-669.30.54 – Fax 011-669.26.25 – E-mail: [email protected]