ELETTRONICA G.C. EGC tel&fax: 0039.055.890249 - www.elettronicagc.it - e-mail: [email protected] ITALY ITALIAN DEVICE Prodotto fabbricato in Italia, in particolare la progettazione, l’assemblaggio, le misure e il collaudo QUADRI DI INTERFACCIA E DISTRIBUZIONE AC QDT I quadri QDT eseguono le funzioni di interfaccia e distribuzione in AC per impianti fv grid-connected connessi su rete BT trifase. La potenza di utilizzo è compresa fra 6kWp e 100kWp, estesa fino a 200kWp a discrezione del Distributore. I quadri QDT, essendo dotati dell’interfaccia omologata CEI 0-21, possono essere impiegati anche per impianti connessi su rete MT aventi potenza complessiva inferiore a 30kWp. La nuova normativa CEI 0-21:2016-07 non richiede il sistema di interfaccia BT esterno per impianti di potenza nominale fino a 11,08kWp, purchè utilizzanti inverter dotati della propria interfaccia di rete interna e del dispositivo DDI cat. AC-1. In caso contrario, per impianti compresi fra 6kWp e 11,08kWp connessi su rete trifase i quadri saranno dotati dell’interfaccia di rete SPI trifase esterna completa del contattore DDI cat. AC-1 I quadri QDT vengono forniti completi della documentazione tecnica. CARATTERISTICHE ELETTRICHE E COSTRUTTIVE Tensione di rete trifase con neutro e terra 400V 50Hz Alimentazione ausiliaria 230V 50Hz Potenza massima impianto fotovoltaico 100 (200)kWp Interruttore magnetotermico generale DG con protezione differenziale tipo A 300mA 4 poli 6kA Bobina di sgancio per dispositivo DG dedicata alla funzione di rincalzo per impianti >20kWp UPS per sistema di interfaccia CEI 0-21 PSPI-021 Interfaccia di rete PI aggiornata secondo la norma tecnica CEI 0-21:2016-07 CEI 0-21 Contattore omnipolare di interfaccia omologato con funzione di DDI cat. AC-3 Contatto ausiliario di feed-back per dispositivo DDI dedicato alla funzione di rincalzo per impianti >20kWp Ingressi inverter trifase, monofase, microinverter con magnetotermici di sezionamento Protezione SPD classe 2 lato rete ENEL 8-20us/40kA Temperatura di esercizio -30 +70°C Umidità relativa 95% Quadro a parete con portella trasparente, grado di protezione IP55 CODICI DI ORDINAZIONE QDT10 QDT15 QDT20 QDT30 QDT50 QDT80 QDT100 quadro trifase quadro trifase quadro trifase quadro trifase quadro trifase quadro trifase quadro trifase 6-11,08 kWp 11,08-15 kWp 15-20 kWp 20-35 kWp 35-55 kWp 55-80 kWp 80-100 kWp OPZIONI - SPI esterna ed UPS per quadro QDT10 - test report interfaccia di rete - visualizzatore MPM100 per misure, uscita per display DG700, DG1000, DG1400, uscita RS232/USB per monitoraggio impianto - grado di protezione IP65 Pb RoHS compliant qdt/2017 1 NORMATIVE - Compatibilità elettromagnetica CEI EN 61000 per immunità ed emissione disturbi EMC - Normative CEI 23-51 - Normativa CEI 0-21 - Marcatura CE INSTALLAZIONE DEL QUADRO 1) Installare il quadro a parete 2) Prima di iniziare le connessioni al quadro spegnere gli inverters per evitare potenziali pericoli 3) Abbassare tutti gli interruttori magnetotermici, generale DG, tensione ausiliaria, inverters 4) Collegare il conduttore di terra al rispettivo morsetto giallo-verde. Utilizzare cavo di sezione adeguata alla potenza dell’impianto 5) Collegare gli inverters ai rispettivi morsetti 6) Collegare la rete trifase L1-L2-L3-N ai rispettivi morsetti 7) Collegare la tensione ausiliaria di alimentazione 230V 50Hz ai rispettivi morsetti MESSA IN MARCIA DELL’IMPIANTO Alzare l’interruttore magnetotermico generale di rete DG tenendo gli interruttori degli inverters abbassati. Attendere l’attivazione del contattore di interfaccia, pilotato dall’interfaccia SPI. Si attiva il contattore e inizia il monitoraggio della rete. Se interviene una variazione di tensione o di frequenza fuori dai limiti delle prescrizioni CEI 0-21, il contattore si disattiva e rimane disattivato fino a che la rete non ritorna entro i limiti. PROVA INVERTERS Inserire un inverter alla volta, tenendo il magnetotermico generale DG alzato. Gli inverters necessitano per attivarsi di un tempo di attesa. Trascorso il tempo di attesa, se la radiazione solare è sufficiente l’inverter comincia a lavorare ed a produrre energia. VERIFICA DEL FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI INTERFACCIA Verifica del funzionamento del dispositivo DDI Scollegare una fase all’interfaccia SPI e verificare lo stacco del contattore DDI. Ricollegare la fase all’interfaccia SPI e verificare il riattacco del contattore DDI. Ripetere le operazioni di verifica per la funzione teledistacco ponticellando momentaneamente gli ingressi on/off relativi dell’interfaccia SPI. Alla fine della prova togliere il ponticello. Verifica del funzionamento del dispositivo di rincalzo (presente su quadri QDT maggiori di 20kWp) Simulare un guasto del contattore DDI ponticellando momentaneamente i morsetti del contatto ausiliario di feed-back. Scollegare una fase all’interfaccia SPI e verificare lo stacco automatico dell’interruttore magnetotermico DG, il riattacco è manuale. Alla fine della prova ricollegare la fase e togliere il ponticello al contatto ausiliario. Verifica dell’ interfaccia PI Le prove di verifica del funzionamento del DDI e del rincalzo accertano anche il fuzionamento hardware dell’interfaccia SPI. Per la verifica operativa delle soglie e dei tempi di intervento di tensioni e frequenza occorre una strumentazione di collaudo adeguata. VERIFICA COMPLESSIVA DEL FUNZIONAMENTO DELL’IMPIANTO Inserire tutti gli inverters e controllare la potenza istantanea totale, tenendo presente che è direttamente proporzionale alla radiazione solare e inversamente proporzionale alla temperatura dei moduli fotovoltaici. Questo comporta che i valori della potenza generata possono essere significativamente minori della potenza nominale dell’impianto, pur essendo l’impianto ben funzionante entro la tolleranza ammessa. Riportiamo un esempio di misure, con condizioni meteorologiche discrete e valide per effettuare il collaudo dell’impianto: potenza nominale impianto radiazione solare temperatura moduli fv rendimento complessivo impianto potenza misurata 50,00 kWp 800 W/mq (comporta un degrado della potenza nominale del 20%) 55 °C (ulteriore degrado della potenza nominale del 5%) 85% (è ammesso fino al 75%) 32,30 kW COLLAUDO DELL’IMPIANTO Il collaudo comporta l’utilizzo di una adeguata strumentazione atta a misurare con le precisioni richieste le grandezze fisiche che caratterizzano il funzionamento dell’impianto: - potenza generata dal campo fotovoltaico in corrente continua - potenza generata dagli inverters in corrente alternata - radiazione solare sul piano dei moduli fv - temperatura moduli fv precisione 2% precisione 2% precisione migliore di +/- 3% precisione 1°C qdt/2017 2 Pnom 6kWp-11,08kWp Pnom >11,08kWp-20kWp UPS PSPI-021 V IN 230VAC N L VAUX 230V 50Hz 6 7 8 PI SPI CEI 0-21 14 15 RELE RIN 17 SEGNALE ESTERNO RETROAZIONE DDI 18 COMUNE V OUT 230VDC D - + 16 17 18 230VAC N L 20 21 22 24 25 26 V IN 230VAC L1 L2 L3 19 20 810 12 RELE DDI 4 6 5 3 2 TELEDISTACCO COMANDO LOCALE 16 1 DDI CONTATTORE A1 230VAC RETE DG 400V 50Hz GD A2 INVERTER F1,F2,F3 RETE L1 L1' L2 L2' L3 L3' N N' PE Applicazione valida sia per impianti con Pnom >11,08-20kWp che per impianti con Pnom 6-11,08kWp non dotati di SPI interna omologata CEI 0-21 e del dispositivo DDI cat. AC-1 Interruttore magnetotermico DG con potere di interruzione almeno 6kA Contattore DDI cat. AC-1 quadripolare, attivato dal contatto N.O. del relè DDI per Pnom 6-11,08kWp Contattore DDI cat. AC-3 quadripolare, attivato dal contatto N.O. del relè DDI per Pnom >11,08-20kWp L’alimentazione è 230V 50Hz fornita da UPS ed alimenta, oltre all’interfaccia BT il dispositivo DDI Pnom >20kWp-100kWp UPS PSPI-021 V IN VAUX 230V 50Hz 230VAC N L 6 7 8 PI SPI CEI 0-21 V OUT 230VDC D - + 16 17 18 N RELE RIN 230VAC 20 21 22 L 24 25 26 V IN 230VAC L1 L2 L3 19 20 8 10 12 4 6 5 14 15 16 RELE DDI 3 2 17 18 TELEDISTACCO COMANDO LOCALE SEGNALE ESTERNO RETROAZIONE DDI COMUNE 1 DDI CONTATTORE A1 230VAC RETE DG 400V 50Hz L1 RETE A2 F1,F2,F3 GD INVERTER L1' L2 L2' L3 L3' N' N A1 BOBINA SGANCIO 230VAC A2 CONTATTO FEED-BACK PE Interruttore magnetotermico DG con potere di interruzione almeno 6kA, dotato di bobina di sgancio a lancio di corrente per la funzione rincalzo DDI, attivato dal contatto N.O. del relè RINCALZO. Il ripristino del DG è con azionamento manuale. Contattore DDI cat. AC-3 quadripolare, attivato dal contatto N.O. del relè DDI L’alimentazione è 230V 50Hz fornita da UPS ed alimenta, oltre all’interfaccia BT, il dispositivo DDI e il rincalzo al DG qdt/2017 3