LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI NEI LOCALI ADIBITI AD

LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI NEI LOCALI ADIBITI AD USO MEDICO
Per “Locale ad uso medico” la norma CEI 64-8 intende un “locale destinato a scopi
diagnostici, terapeutici, chirurgici, di sorveglianza o di riabilitazione dei pazienti, inclusi i
trattamenti estetici.
Nei locali ad uso medico, come raccomanda la sezione 710 “Locali ad uso medico” della 648, è necessario garantire la sicurezza dei pazienti che potrebbero essere soggetti
all’applicazione di apparecchi elettromedicali.
Per qualsiasi attività e funzione in un locale ad uso medico,devono essere prese in
considerazione particolari prescrizioni per la sicurezza.
Nella maggior parte dei casi, la sicurezza può essere raggiunta soprattutto mediante
provvedimenti sull’impianto.
L’uso di apparecchi elettromedicali su pazienti che si trovino sottoposti a cure intensive (di
importanza critica) richiede un’elevata affidabilità e sicurezza degli impianti elettrici e questo
si ottiene applicando la presente norma unitamente alle prescrizioni delle norme degli
apparecchi elettromedicali.
Ricordiamo che lo scorso anno (luglio 2008) è stata pubblicata la seconda edizione della
Guida CEI 64- 56, riguardante gli impianti elettrici negli edifici adibiti essenzialmente ad uso
medico, quali ospedali, case di
cura (cliniche) ed i locali ad uso medico inseriti in edifici destinati anche ad uso residenziale,
si rivolge a quanti, committenti, progettisti, costruttori ed installatori, operano nel settore,
aiutandoli nella scelta della tipologia degli impianti più idonea alla situazione in esame.
La guida, che si rivolge anche ai progettisti edili e ai direttori dei lavori, non contiene
modifiche tecniche
rispetto alla precedente edizione, ma presenta soltanto modifiche di carattere editoriale
dovute alla
pubblicazione della Norma CEI 64-8, edizione 2007 nonché l’aggiunta
dell’Allegato P dedicato agli ambulatori veterinari e pubblicato come Guida CEI 64-56 V1. Un
importante “valore aggiunto” fornito dal CEI è un supporto informatico che consente al
tecnico qualificato di predisporre l’apposito registro su cui documentare le date e i risultati
delle prove e delle misure effettuate per ciascuna verifica, come richiesto dalla norma CEI
64-8.
Le verifiche sono solo quelle previste nei locali ad uso medico di gruppo 1 e 2, della sezione
710, in aggiunta a quelle indicate nella Parte 6 della stessa norma 64-8, che devono essere
eseguite per tutti gli impianti elettrici.
Riportiamo nelle pagine che seguono una breve descrizione del software per la compilazione
del registro per le “verifiche iniziali” elencate al punto 710.61 e per le “verifiche periodiche”,
elencate punto 710.62 della Sezione 710 della Norma CEI 64-8. Per “Locale ad uso medico” la
norma CEI 64-8 intende un “locale destinato a scopi diagnostici, terapeutici, chirurgici, di
sorveglianza o di riabilitazione dei pazienti, inclusi i trattamenti estetici.
Nei locali ad uso medico, come raccomanda la sezione 710 “Locali ad uso medico” della 64-8,
è necessario
garantire la sicurezza dei pazienti che potrebbero essere soggetti all’applicazione di
apparecchi ettromedicali.
Per qualsiasi attività e funzione in un locale ad uso medico, devono essere prese in
considerazione particolari prescrizioni per la sicurezza.
Nella maggior parte dei casi, la sicurezza può essere raggiunta soprattutto mediante
provvedimenti sull’impianto.
L’uso di apparecchi elettromedicali su pazienti che si trovino sottoposti a cure intensive (di
importanza critica) richiede un’elevata affidabilità e sicurezza degli impianti elettrici e questo
si ottiene applicando la presente norma unitamente alle prescrizioni delle norme degli
apparecchi elettromedicali.
Riferimenti normativi
 CEI EN 60601-1 (Norma CEI 62-5) “Apparecchi elettromedicali. Parte 1: norme
generali per la sicurezza”.
 CEI EN 60601-1-1 (Norma CEI 62-51) “Apparecchi elettromedicali. Parte 1: norme
generali per la sicurezza.
Norma collaterale: prescrizioni di sicurezza per i sistemi elettromedicali”.
 CEI EN 61557-8 (Norma CEI 85-28) “Sicurezza elettrica nei sistemi a bassa tensione
fino a 1kV c.a. e 1,5 kV c.c. - Apparecchi per prove, misure o controllo dei sistemi di
protezione. Parte 8: Apparecchi per il controllo dell’isolamento nei sistemi IT”.
 CEI EN 61558-2-15 (96-16) “Sicurezza dei trasformatori ad uso medicale”
 CEI 62-39 - “Apparecchi elettrici per uso estetico.
 Guida generale per la sicurezza”.
Fonte : Panorama Elettrico