PROGRAMMAZIONE MATERIA TECNICA PROFESSIONALE: ELETTROTECNICA CLASSE: 3AP Docenti: Prof. SERGIO LASEN – Prof. GIORDANO DI PANCRAZIO Analisi della situazione di partenza: La classe 3 AP si compone di seii alunni che seguono l'indirizzo " Operatore Elettrico ". Lo strumento principale utilizzato per la valutazione iniziale (rilevazione del livello di partenza), è stato un’analisi delle parti ritenute propedeutiche del programma svolto nell’anno scolastico precedente, condotta mediante un un ripasso generale durato tre settimane con test finale. Il livello di partenza rilevato è stato mediamente più che sufficiente. Obiettivi trasversali Sono stati individuati i seguenti obiettivi trasversali: acquisizione di un efficace e razionale metodo di studio. acquisizione di una sufficiente correttezza e scorrevolezza nelle prove scritte ed orali. rispetto delle norme e di ogni componente della classe. Obiettivi disciplinari Alla fine del terzo anno l’Operatore Elettrico deve essere in grado di: Saper utilizzare il metodi simbolico di risoluzione dei sistemi trifase. Saper usare i metodi di misura della potenza nei sistemi trifase e saper calcolare una batteria di condensatori di rifasamento. Conoscere le problematiche principali connesse con la produzione e la trasmissione dell’energia elettrica. Conoscere i principi di funzionamento del trasformatore ed i relativi criteri di scelta, di installazione e di esercizio. Conoscere i criteri di distribuzione in B.T. Conoscere i principi di funzionamento dei motori in c.c.. Conoscere i principi di funzionamento dei motori asincroni trifase. Criteri di valutazione Allo scopo di valutare l’intero processo di apprendimento, saranno utilizzati principalmente i seguenti criteri nelle valutazioni delle verifiche formative e/o sommative: il punto di partenza dell’allievo. la completezza della verifica. l’applicazione manifestata. l’aver documentato la sequenza logica dei passaggi. la correttezza del calcolo. la capacità di orientarsi in situazioni diverse da quelle viste in aula. Obiettivi e saperi minimi Quelli disciplinari allegati, ma con un concreto orientamento da parte del docente. 1 PIANO DI LAVORO CONTENUTI (Moduli) PREREQUISITI OBIETTIVI Conoscenze Competenze/ Capacità STRUMENTI E MATERIALI DIDATTICI TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE PREVISTE 2 Conoscenza dei valori Conoscere le caratteristiche dei sistemi caratteristici e delle varie trifase a stella e a triangolo. Collegamento delle fasi nei sistemi rappresentazioni delle Conoscere le problematiche relative al trifase. grandezze alternate rifasamento nei sistemi trifase e le Sistemi trifase simmetrici ed sinusoidali. tecniche per realizzarlo. equilibrati: stella e triangolo. Conoscenza del Sistemi trifase simmetrici e funzionamento dei squilibrati: stella con neutro, stella circuiti in corrente senza neutro e triangolo. alternata. Potenza elettrica nei sistemi trifase: Conoscenza delle potenze attiva, reattiva, apparente. nei circuiti in corrente Misura di potenza elettrica mediante alternata e del problema inserzioni Aron, Righi. del rifasamento. Rifasamento dei sistemi trifase: totale e parziale Essere in grado, con sufficienti autonomia e senso critico, di: individuare i vari tipi di collegamenti tra le fasi di un sistema trifase. eseguire calcoli sui circuiti trifase simmetrici equilibrati e squilibrati e disegnare gli appropriati diagrammi vettoriali. calcolare le potenze attiva, reattiva ed apparente assorbite da carichi trifase comunque collegati. risolvere le problematiche inerenti il rifasamento dei sistemi trifase. Lezioni frontali, con ampia schematizzazione dell’argomento mediante l’ausilio della lavagna. Lezioni dialogate. Libri di testo. Appunti raccolti dagli studenti durante le spiegazioni. Risoluzione di esercizi. Esercitazioni di laboratorio. sussidi didattici informatici basati su software applicativi per il disegno e la progettazione di impianti elettrici e per la stesura di relazioni. Conoscenza dei sistemi Conoscere le problematiche principali trifase simmetrici connesse con la produzione ed il equilibrati e equilibrati. trasporto dell’energia elettrica. Conoscenza dei concetti Conoscere i vari tipi di centrali elettriche fisici di potenza ed tradizionali e utilizzanti fonti alternative energia. Essere in grado, con sufficienti autonomia e senso critico, di: descrivere un sistema elettrico di produzione, trasporto, distribuzione e utilizzazione dell’energia elettrica. descrivere i vari tipi di centrali elettriche tradizionali e utilizzanti fonti alternative. descrivere gli elementi costituenti le linee elettriche di trasmissione aeree ed in cavo. saper leggere gli schemi panoramici. Lezioni frontali, con ampia schematizzazione dell’argomento mediante l’ausilio della lavagna. Lezioni dialogate. Libri di testo. Appunti raccolti dagli studenti durante le spiegazioni. Risoluzione di esercizi. 1. SISTEMI TRIFASE 2. PRODUZIONE E TRASPORTO DELL’ENERGIA ELETTRICA L’energia elettrica in Italia: richiesta, settori di utenza, fonti di produzione dell’ENEL. Schema generale di un impianto di produzione, trasporto, distribuzione e utilizzazione dell’energia elettrica. Livelli di tensione delle linee elettriche. Centrali elettriche: energia rinnovabile e non rinnovabile, diagramma di carico. Centrali elettriche tradizionali: idroelettriche, termoelettriche con turbina a vapore, con turbina a gas e con motore diesel, termonucleari. Fonti alternative: centrali geotermoelettriche, centrali eoliche, energia solare, centraline a biogas, cogenerazione. Elementi costituenti le linee elettriche di trasmissione aeree ed in cavo: conduttori, isolatori, funi di guardia, sostegni, dielettrici, cavi. Schemi panoramici. Verifiche formative in itinere. Verifica sommativa scritta od orale alla conclusione del modulo. Allo scopo di abituare gli studenti alla terza prova del Nuovo Esame di Stato le prove scritte saranno proposte in alcune delle molteplici modalità indicate dal M.P.I. e cioè trattazione sintetica di argomenti, quesiti a risposta singola o multipla, problemi a soluzione rapida, casi pratici e professionali, sviluppo di progetti. Verifiche formative in itinere. Verifica sommativa scritta od orale alla conclusione del modulo. Allo scopo di abituare gli studenti alla terza prova del Nuovo Esame di Stato le prove scritte saranno proposte in alcune delle molteplici modalità indicate dal M.P.I. e cioè trattazione sintetica di argomenti, quesiti a risposta singola o multipla, problemi a soluzione rapida, casi pratici e professionali, sviluppo di progetti. 3 3. TRASFORMATORI MONOFASE E TRIFASE Principi costruttivi del trasformatore monofase: nucleo magnetico, avvolgimenti. Principio di funzionamento del trasformatore monofase ideale: vuoto e carico. Trasformatore monofase reale: perdite nel ferro, perdite nel rame, dispersioni magnetiche. Principio di funzionamento del trasformatore monofase reale: vuoto e carico. Circuiti equivalenti primario e secondario. Variazione di tensione da vuoto a carico. Principio di funzionamento del trasformatore monofase reale: cortocircuito. Prove di collaudo sul trasformatore monofase: misura della resistenza degli avvolgimenti, prova a vuoto, prova in cortocircuito. Bilancio delle potenze e rendimento. Dati di targa di un trasformatore monofase. Funzionamento in parallelo di trasformatori monofase. Realizzazione del trasformatore trifase: circuiti magnetici e principi costruttivi. Principio di funzionamento del trasformatore trifase. Funzionamento in parallelo di trasformatori trifase. Prove di collaudo sul trasformatore trifase: misura della resistenza degli avvolgimenti, prova a vuoto, prova in cortocircuito. Conoscenza dei sistemi Conoscere la struttura ed il principio di Essere in grado, con sufficienti trifase. funzionamento dei trasformatori autonomia e senso critico, di: Conoscenza dei principi monofase e trifase. descrivere il principio di fondamentali dell’ Conoscerne i dati di targa ed il loro funzionamento ed i circuiti elettromagnetismo. significato. equivalenti dei trasformatori. tracciarne i diagrammi vettoriali per le varie condizioni di carico. calcolare le potenze perse ed il rendimento. scegliere un trasformatore in relazione al suo impiego, limitatamente agli usi più comuni. realizzare gli appropriati circuiti di misura per il collaudo di un trasformatore. Lezioni frontali, con ampia schematizzazione dell’argomento mediante l’ausilio della lavagna. Lezioni dialogate. Libri di testo. Appunti raccolti dagli studenti durante le spiegazioni. Risoluzione di esercizi. Esercitazioni di laboratorio. Sussidi didattici informatici basati su software applicativi per il disegno di schemi elettrici e per la stesura di relazioni. Verifiche formative in itinere. Verifica sommativa scritta od orale alla conclusione del modulo. Allo scopo di abituare gli studenti alla terza prova del Nuovo Esame di Stato le prove scritte saranno proposte in alcune delle molteplici modalità indicate dal M.P.I. e cioè trattazione sintetica di argomenti, quesiti a risposta singola o multipla, problemi a soluzione rapida, casi pratici e professionali, sviluppo di progetti. 4 4. DISTRIBUZIONE E UTILIZZAZIONE DELL’ENERGIA ELETTRICA Pericoli della corrente elettrica: curva di pericolosità, resistenza elettrica convenzionale del corpo umano. Protezione dai pericoli della corrente elettrica: contatti diretti ed indiretti. Interruttori differenziali. Impianti di messa a terra e loro coordinamento con i dispositivi di protezione. Protezione delle condutture dalle sovracorrenti: correnti di sovraccarico e di cortocircuito, relè termici e magnetici, fusibili, interruttori magnetotermici e caratteristiche di intervento. Norme CEI 64 – 8, legge 46/90, DPR 447/91. Apparecchi di manovra: interruttori, sezionatori, interruttori di manovrasezionatori, contattori. Quadri elettrici. Sistemi di distribuzione e struttura delle reti a BT: TT, TN, IT. Elementi fondamentali costituenti una cabina di trasformazione MT/BT. Calcolo della potenza impegnata di un impianto elettrico di un complesso utilizzatore: coefficienti di contemporaneità e di utilizzazione. Dimensionamento dei cavi elettrici: scelta del tipo di cavo in relazione all’ambiente di installazione, determinazione della corrente di impiego, determinazione della portata, scelta dei dispositivi di protezione, determinazione della lunghezza massima di una linea, determinazione della caduta di tensione ai capi di una linea. Conoscenza dei sistemi Conoscere i pericoli della corrente trifase. elettrica ed il come proteggersi dai Conoscenza dei contatti diretti ed indiretti. trasformatori conoscere la funzione e la costituzione dell’impianto di terra e degli interruttori differenziali. Conoscere le problematiche connesse alla protezione delle condutture dalle sovracorrenti. Conoscere i sistemi di distribuzione a BT e gli elementi fondamentali costituenti una cabina di trasformazione MT/BT. Essere in grado, con sufficienti autonomia e senso critico, di: descrivere gli effetti della corrente elettrica sul corpo umano. descrivere gli impieghi e le caratteristiche funzionali degli interruttori differenziali. analizzare i principali sistemi di protezione contro i contatti indiretti. analizzare i principali sistemi di protezione contro i contatti diretti. Proteggere le condutture dalle sovracorrenti. dimensionare i cavi elettrici. Lezioni frontali, con ampia schematizzazione dell’argomento mediante l’ausilio della lavagna. Lezioni dialogate. Libri di testo. Appunti raccolti dagli studenti durante le spiegazioni. Risoluzione di esercizi. Sussidi didattici informatici basati su software applicativi per il disegno di schemi elettrici e per la stesura di relazioni. Verifiche formative in itinere. Verifica sommativa scritta od orale alla conclusione del modulo. Allo scopo di abituare gli studenti alla terza prova del Nuovo Esame di Stato le prove scritte saranno proposte in alcune delle molteplici modalità indicate dal M.P.I. e cioè trattazione sintetica di argomenti, quesiti a risposta singola o multipla, problemi a soluzione rapida, casi pratici e professionali, sviluppo di progetti. 5 Conoscere la struttura ed il principio di Essere in grado, con sufficienti funzionamento del motore a corrente autonomia e senso critico, di: continua. descrivere il principio di funzionamento ed il circuito equivalente di un motore a corrente continua per le principali configurazioni dell’eccitazione. determinare le caratteristiche di funzionamento di un motore a corrente continua in base alle condizioni di alimentazione, di eccitazione e di carico. Lezioni frontali, con ampia schematizzazione dell’argomento mediante l’ausilio della lavagna. Lezioni dialogate. Libri di testo. Appunti raccolti dagli studenti durante le spiegazioni. Risoluzione di esercizi. Sussidi didattici informatici basati su software applicativi per il disegno di schemi elettrici e per la stesura di relazioni. Conoscenza dei sistemi Conoscere la struttura ed il principio di Essere in grado, con sufficienti trifase. funzionamento del m.a.t. autonomia e senso critico, di: Conoscenza dei principi Conoscere i principali aspetti relativi descrivere il principio di Principi costruttivi delle macchine fondamentali dell’ all’avviamento. funzionamento, il circuito elettriche asincrone: statore, elettromagnetismo. equivalente ed il diagramma avvolgimenti statorici collegati a circolare di motore asincrono. stella e triangolo, rotore a gabbia di discutere gli aspetti principali scoiattolo e avvolto. relativi all’avviamento di un motore Principio di funzionamento di una asincrono, anche in relazione alle macchina elettrica asincrona trifase: caratteristiche del carico meccanico. campo magnetico rotante e scorrimento. Avviamento di un motore asincrono trifase: Rotore a gabbia di scoiattolo: resistenze statoriche, autotrasformatore,commutatore stella – triangolo. Rotore avvolto: reostato di avviamento. Potenze, perdite e rendimento di un motore asincrono trifase. Lezioni frontali, con ampia schematizzazione dell’argomento mediante l’ausilio della lavagna. Lezioni dialogate. Libri di testo. Appunti raccolti dagli studenti durante le spiegazioni. Risoluzione di esercizi. Sussidi didattici informatici basati su software applicativi per il disegno di schemi elettrici e per la stesura di relazioni. 5. MOTORI A CORRENTE CONTINUA Principi costruttivi delle macchine elettriche a corrente continua: statore, rotore, collettore a lamelle. Principio di funzionamento di un motore a corrente continua all’aviamento, a vuoto e a carico. Caratteristiche meccaniche dei motori a eccitazione indipendente, derivata, in serie. Potenze, perdite e rendimento di un motore a corrente continua. 6. MOTORI ASINCRONI Conoscenza dei principi fondamentali dell’ elettromagnetismo. Verifiche formative in itinere. Verifica sommativa scritta od orale alla conclusione del modulo. Allo scopo di abituare gli studenti alla terza prova del Nuovo Esame di Stato le prove scritte saranno proposte in alcune delle molteplici modalità indicate dal M.P.I. e cioè trattazione sintetica di argomenti, quesiti a risposta singola o multipla, problemi a soluzione rapida, casi pratici e professionali, sviluppo di progetti. Verifiche formative in itinere. Verifica sommativa scritta od orale alla conclusione del modulo. Allo scopo di abituare gli studenti alla terza prova del Nuovo Esame di Stato le prove scritte saranno proposte in alcune delle molteplici modalità indicate dal M.P.I. e cioè trattazione sintetica di argomenti, quesiti a risposta singola o multipla, problemi a soluzione rapida, casi pratici e professionali, sviluppo di progetti. Caratteristiche meccaniche di un motore asincrono trifase. 6 7. Conoscenza della Conoscere le problematiche inerenti alle Essere in grado, con sufficienti strumentazione analogica misure di potenza attiva e reattiva nei autonomia e senso critico, di: e digitale utilizzata in un circuiti trifasi a tre e quattro fili. saper montare correttamente un laboratorio di misure Conoscere le problematiche inerenti alle circuito di misura. elettriche. prove di collaudo sui trasformatori saper effettuare correttamente le Misura delle tensioni concatenate e letture di grandezze misurate dagli monofase stellate di una linea trifase. strumenti. Misure di potenza attiva e reattiva nei essere in grado di calcolare e sistemi trifase a quattro fili. valutare gli errori commessi dagli Misure di potenza attiva e reattiva nei strumenti. sistemi trifase a tre fili (INSERZIONI essere in grado, in base alla ARON E RIGHI). conoscenza teorica, di effettuare i Misura della resistenza degli calcoli preliminari alla misura, per avvolgimenti di un trasformatore una appropriata scelta degli monofase. strumenti. Misura del rapporto di trasformazione saper redigere una relazione tecnica. a vuoto di un trasformatore monofase. saper rispettare le norme di sicurezza Prova a vuoto di un trasformatore in laboratorio. monofase. sapersi organizzare in lavoro di Prova in corto circuito di un gruppo. trasformatore monofase. eseguire le misure tipiche di tensione e corrente nei circuiti trifasi a tre e quattro fili. eseguire le misure tipiche di potenza attiva e reattiva nei circuiti trifasi a tre e quattro fili. eseguire le prove di collaudo tipiche sui trasformatori monofase. LABORATORIO DI MISURE ELETTRICHE Lezioni frontali, con ampia Stesura di relazioni sulle schematizzazione prove di laboratorio dell’argomento mediante effettuate utilizzando l’ausilio della lavagna. sussidi didattici Lezioni dialogate. informatici basati su Libri di testo. software applicativi per il Appunti raccolti dagli disegno e la studenti durante le progettazione di impianti spiegazioni. elettrici Esercitazioni di laboratorio. Sussidi didattici informatici basati su software applicativi per il disegno e la progettazione di impianti elettrici e per la stesura di relazioni. Castiglione dei Pepoli, 28/10/2008 Firma degli insegnanti 7