Scrittura, armonia, regole, musica, cittadinanza

Struttura esecutiva del Percorso Formativo
“Scrittura, armonia, regole, musica, cittadinanza”
SPECIFICHE DEL PROGRAMMA E CRONOPROGRAMMA
per n. 60 ore complessive di formazione (23 ore on line + 37 ore in presenza)
Iª fase
n. 52 ore complessive - Parte in presenza per n. 32 ore e parte online per n. 20 ore (Metodi attivi di Educazione Musicale, Laboratorio di Didattica della Musica, Didattica
della Vocalità, Didattica della Coralità, Ascolto attivo, Musica e Interdisciplinarità,
Didattica della Notazione musicale, Attività di produzione musicale)
L’impianto formativo – che per esemplificare in questa illustrazione si dividerà in una prima
parte interamente dedicata alla fase di acquisizione delle competenze e in una parte seconda
in cui sono previste attività di interazione, di comunicazione e di verifica - ha per obiettivo
quello di stimolare i docenti a concepire la musica come uno strumento indispensabile
nell’attività di formazione delle nuove generazioni. L’idea di mettere in relazione gli studenti
e la musica anche con l’obiettivo di determinare cittadinanza è la radice da cui scaturisce
l’impianto di formazione che tiene conto delle opportunità che possono derivare da un
consapevole approccio con la musica, aspetto fondamentale per la formazione delle nuove
generazioni. L’acquisizione di specifiche nozioni e di alcuni strumenti tecnici ci appare di
fondamentale importanza per dare ai docenti la possibilità di attivare relazioni formative
adeguate rispetto alle aspettative degli studenti. Le 52 ore di formazione saranno tenute da
docenti tutor e esperti della musica intesa come ambiente educativo e di conoscenza.
Interverranno personalità autorevoli e docenti-tutor, appunto, che affiancheranno il lavoro
dei corsisti. In questa fase, ottemperando ai principi da cui muove l’azione formativa, i
fruitori del percorso struttureranno, in interazione con una serie di soggetti impegnati nel
campo della musica (personalità, musicisti, Associazioni, etc.), un’attività volta a dare il senso
degli obiettivi educativi che possono conseguirsi grazie a una concreta e stimolante attività
tale da porre in interazione la musica con l’ambiente curriculare. Il presupposto è quello di
determinare quell’apprendimento in situazione ritenuto fondamentale per il buon esito del
progetto: il lavoro di gruppo, il coinvolgimento degli studenti, la partecipazione del livello
genitoriale, la strutturazione di un programma di animazione musicale che da una parte
dimostri la ricaduta che tali attività possono determinare sull’intero impianto culturale di
una scuola e del territorio che ad essa si riferisce, dall’altra porti alla consapevolezza che
anche in funzione della cittadinanza «l’arte dei suoni» e le competenze per il fare musica
rappresentano un considerevole valore aggiunto.
L’organizzazione dell’attività determinerà nei fruitori dell’azione una serie di acquisizioni di
carattere formativo che appartengono specificamente al fare e all’agire la cultura della
musica e che determinerà una più consapevole relazione con i valori derivanti dalle
competenze musicali, visto che è obiettivo del corso quello di affermare le ricadute che tale
disciplina determina sulle materie umanistiche e anche su quelle scientifiche.
L’impianto tenderà a sancire e condividere con i fruitori dell’azione l’organizzazione
dell’attività, indicando di volta in volta le modalità di costruzione del percorso e i presupposti
teorici da cui muove l’azione. I risultati attesi, in relazione ai moduli della prima fase,
riguardano l’implementazione della relazione tra i metodi attivi di educazione musicale e le
conoscenze inerenti le tecniche didattiche.
I moduli avranno durate diverse e verrà indicato di seguito di volta in volta, così come se
trattasi di incontro in presenza o formazione online e a cura dell’Esperto o del Docente-tutor.
1. AMBITO METODOLOGICO E DELLA VOCALITA’ 18 ore
Nella giornata introduttiva (entro metà gennaio 2013) si prevede un modulo
pomeridiano (dalle 14,00 alle 18,00) per complessive n. 4 ore di formazione.
Modulo su Metodi attivi di Educazione Musicale: il modulo prevede il trasferimento di
nozioni riguardanti la consapevolezza del sé e il rapporto con l’altro, il proprio gruppo, altri
gruppi…: il governo del confronto tra individui attraverso le regole e la musica. In questo
primo incontro si farà riferimento alle più accreditate metodologie per conoscere le teorie e i
modelli pedagogici riferiti all’educazione musicale nella scuola, grazie all’intervento di un
esperto che illustrerà in modo chiaro il filone educativo da lui seguito, evidenziandone i punti
di forza ai fini del conseguimento delle competenze specifiche di Musica e Cittadinanza.
4 ore in presenza, con esperto
Seconda quindicina di gennaio 2013.
Modulo di Didattica di Musica/Cittadinanza (A): determinazione del profilo della scuola e
del gruppo-classe o gruppo misto su cui opera il docente; tipologie e stile didattico del
docente; canali comunicativi prescelti tra tutor e corsista per promuovere una capacità di
progettazione didattica adatta ai diversi contesti.
3 ore online, con tutor
Modulo di Didattica della Musica/Cittadinanza (B): il corsista progetta una semplice Unità
di Apprendimento, specificando le conoscenze e le abilità necessarie per la realizzazione
dell’obiettivo proposto (un obiettivo circoscritto e adeguato alle reali conoscenze e abilità del
gruppo-classe o gruppo misto in cui il corsista opera. L’ambito dell’obiettivo sarà collegato ai
seguenti argomenti: filastrocca e musica, poesia e musica – in particolare per la scuola
primaria e secondaria di primo grado - canzoni nel rapporto testo e musica per la scuola
secondaria in genere). In questa sessione di partenza il corsista recepisce condizioni e
caratteristiche prefissate e programma le varie fasi del lavoro laboratoriale con il supporto
del tutor che può correggere e riformulare l’Unità per giungere alla presentazione del
prodotto finale di stesura, strutturato in modo tale da essere effettivamente realizzabile;
ciascuna UA sarà progettata curvando la metodologia e parte dei contenuti anche in
considerazione dell’eventuale presenza di alunni con disabilità, ecc.
3 ore online, con tutor
In orario pomeridiano (inizio febbraio 2013) con orario 14,00 – 18,00
I Parte - Modulo di Didattica della Vocalità: dalla parola scritta alla parola recitata e/o
cantata (filastrocche - poesie – canzoni). Presa di coscienza e controllo del respiro tramite il
gioco e semplici esercizi da eseguire individualmente e in gruppo; controllo dell’emissione
vocale, con differenziazione dei suoni gravi, medi e acuti; esame della relazione tra musicaparola, pronuncia e articolazione delle vocali e delle consonanti, il ritmo nella parola, rime,
assonanze, ecc.; conoscenza del proprio ambito vocale, problematiche dell’intonazione
corretta, indicazioni per il training di partenza; qualità del suono vocale: altezza, timbro,
intensità; utilizzo della voce per espressioni parlate, recitate e cantate, anche con
onomatopee e improvvisazioni; suono aperto o chiuso, il legato e lo staccato; messa in atto
della dinamica e delle variazioni agogiche (lettura espressiva); riproduzione con la voce per
imitazione e/o lettura di melodie da semplici a complesse, di ambito limitato (tre suoni) ed
esteso (oltre l’ottava).
2 ore in presenza, con esperto
II Parte - Modulo di Didattica della Coralità (A): sperimentazione degli strumenti
espressivi trattati nella didattica della vocalità impiegandoli direttamente su materiali
musicali tratti dal repertorio italiano o dalla popular-music, anche in relazione alla struttura
delle filastrocche, canzoni, ecc.
2 ore in presenza, con esperto
Nella prima quindicina di febbraio 2013 modulo di apprendimento in situazione in
orario curricolare alla presenza e con la partecipazione di docenti e alunni (orario da
concordare)
Modulo di Didattica della Coralità (B): sperimentazione degli strumenti espressivi trattati
nella didattica della vocalità impiegandoli direttamente su materiali musicali tratti dal
repertorio italiano o dalla popular-music; competenze di base per l’esecuzione musicale di
ritmi e vocalizzi; eseguire brani a una o più voci: parlati, declamati, intonati; preparazione di
un brano: intonazione, indipendenza, precisione ritmica, fraseggio, dinamiche; abilità e
competenze di gruppo: contatto visuale con il conduttore, concentrazione, precisione negli
attacchi (il conduttore può essere il docente o l’alunno seguito dal docente, nel caso delle
superiori).
4 ore in presenza, con tutor
2. AMBITO DELL’ASCOLTO E DELL’INTERDISCIPLINARITA’ 20 ore
Modulo in presenza (seconda quindicina di febbraio 2013) con orario dalle 14,00 alle
18.00
Modulo dell’ascolto attivo (A): le forme dell’ascolto: assumere condotte musicali attive, sia
guidate che spontanee; interpretare e produrre mappe per orientare la lezione; riformulare
l’ascolto con il “suoniamoci-su”, ovvero passare dalla fase passiva a quella interattiva col
messaggio musicale di riferimento. Ascolto attivo e quindi il movimento come vettore
privilegiato per apprendere/comprendere lo schema ritmico, la dinamica, la frase musicale;
la condotta del singolo e del gruppo regolata seguendo sequenze musicali; sviluppare il
coordinamento dei movimenti, acquisire padronanza nell'impiego dello spazio; creare piccole
coreografie (il percorso didattico utilizza musiche diverse, comprese quelle dell'esperienza
quotidiana. La spinta all'elaborazione personale, la produzione diretta, il lavoro di gruppo,
sono gli elementi per creare forme di rappresentazione scenico – musicali); traduzioni
grafico-pittoriche del suono e del movimento (partiture).
4 ore in presenza, con esperto
Modulo di apprendimento in situazione da tenersi a fine febbraio 2013 in orario da
concordare alla presenza e con la partecipazione di docenti e alunni.
Modulo dell’ascolto attivo (B): ascolto, analisi, interpretazione di brani musicali,
filastrocche, poesie e canzoni in prospettiva didattica; ri-conoscere le frasi musicali, i
principali schemi compositivi.
4 ore in presenza, con tutor
Modulo interdisciplinare (musica e interdisciplinarità) da svolgersi in più step online
da tenersi entro la metà di marzo 2013 (cronologicamente gli incontri inizieranno a
fine febbraio contemporaneamente alla chiusura dell’ultima parte del modulo di
ascolto attivo): Integrazione e valorizzazione dei linguaggi espressivi: i temi della
cittadinanza attiva e della legalità, del successo formativo e della dispersione scolastica
possono essere affrontati con tecniche, pratiche, strategie e metodologie musicali innovative,
così come avviene anche in sistemi educativi internazionali. Diffondere la cultura musicale
prendendo spunto da contributi artistico-espressivi eterogenei, come la canzone popolare
italiana, la scuola cantautorale, la popular-music consente di lavorare con una didattica
interdisciplinare trasversale, valorizzando e motivando la creatività e il talento degli studenti
coinvolti. Il docente viene sostenuto nel suo percorso di innovazione metodologico-didattica,
mentre il discente impara a intrecciare gli ambiti espressivi a quelli disciplinari, arrivando a
definire uno stile personale di apprendimento. È possibile anche insegnare storia e filosofia
attraverso le canzoni che hanno fatto la storia in determinati periodi storici, ecc.
Nella fase conclusiva dei lavori previsti per questo ambito, partendo dall’analisi di produzioni
musicali (italiane, europee, extraeuropee) con tematiche dedicate alla messa in pratica dei
diritti e della legalità trattate in modo significativo e storicamente contestualizzato, si
prevede la sintesi di testi e musiche, in forma di canzoni, da eseguire pubblicamente secondo
le modalità più avanti descritte in questo progetto (Cfr.: Tra musica e cittadinanza). Tutti gli
ambiti disciplinari risulteranno coinvolti nel progetto.
L'educazione musicale costituisce un campo di relazione tra le diverse discipline:
Lingua italiana: - rielaborazioni; - conversazioni e successiva creazione di storie e
drammatizzazioni.
Educazione all'immagine/Arte: lettura di immagini;
Educazione motoria: esercizi ritmici, psicomotori, giochi e coreografie;
Scienze: caratteristiche del suono; l'apparato fonatorio.
4 sessioni online (ciascuna di 3 ore) per la durata complessiva di 12 ore, con tutor
3. AMBITO DELLA NOTAZIONE E DELLA PRODUZIONE MUSICALE (14 ore)
In orario pomeridiano (fine marzo 2013) con orario dalle 14,00 alle 18,00
Modulo di Didattica della notazione musicale: la notazione musicale come risorsa
comunicativa:
panoramica del codice standard così come utilizzato nel periodo
contemporaneo, convenzioni e stili nazionali e di genere; elementi per acquisire le
competenze di base del linguaggio specifico, esercizi di lettura “in contesto”, ovvero tramite
musiche utili per l’impiego didattico laboratoriale (ad esempio scrivere le melodie, i ritmi
delle filastrocche, poesie, canzoni elaborate durante il percorso). Lavorare confrontando, e
migliorando, le proprie competenze di lettura e scrittura con materiale guidato con esempi
grafici e audio.
4 ore in presenza, con tutor
Modulo di apprendimento in situazione con orario da concordare con la presenza e la
partecipazione di docenti e alunni (prima quindicina di aprile 2013)
Modulo dell’Attività con strumentario didattico, strumenti, esecuzione vocale e/o
strumentale (A): partiamo dal corpo, ovvero le body-percussion come dotazione minima e
risorsa di partenza sempre disponibile; sviluppo del senso ritmico e della coordinazione;
eseguire da soli e in gruppo schemi ritmici in serie (uno dopo l’altro) e in parallelo
(simultanei, sovrapposti a 2, 3 e 4 parti), panoramica dello strumentario didattico (metodo
Orff), caratteristiche e potenzialità; dalla parola (voce) al suono (strumento): produrre
musiche partendo dal suono (onomatopea), dal senso (livello simbolico) e dalla metrica del
testo (ritmica del verso, esempi da musiche preesistenti. Arrangiare un semplice motivo
musicale con lo strumentario didattico disponibile, criteri e problematiche; impiego “a
scuola” dei principali strumenti della musica mainstream: chitarra elettrica, chitarra basso,
batteria, tastiere.
4 ore in presenza, con esperti e tutor
Modulo da tenersi nella seconda quindicina di aprile 2013 con orario da concordare e
apprendimento in situazione in presenza e con la partecipazione di docenti e alunni.
Modulo dell’Attività con strumentario didattico, strumenti, produzione ed esecuzione
vocale e/o strumentale (B): approccio operativo/laboratoriale (esecuzione strumentale e
vocale, individuale e d’insieme); sviluppo della capacità di improvvisazione e composizione
con la voce e con gli strumenti; preparazione di una performance musicale; sonorizzazioni di
racconti con utilizzo di oggetti sonori e strumentario didattico o accompagnamento
strumentale ritmico di filastrocche, poesie (in connessione con il format della Staffetta di
Scrittura Creativa) ed esecuzione di canzoni inventate laboratorialmente (testo e musica).
4 ore in presenza, con esperti e tutor
Modulo da tenersi nella terza decade del mese di aprile in orario extracurriculare.
Modulo di verifica dell’attività: il modulo tende a verificare attraverso un feedback online
strutturato attorno a questionari e altri elementi volti a verificare il dato inerente alle
acquisizioni cui si è giunti in termini di conoscenze e competenze per i docenti fruitori del
percorso. Il modulo, inoltre, ha la finalità di determinare un ambito di condivisione per quel
che attiene alla fase successiva degli stage che sono parte integrante dell’attività formativa
del percorso.
2 ore online, con tutor
IIª fase n. 8 ore complessive
In questa fase i docenti nel prendere coscienza delle acquisizioni cui si è giunti nelle parti
precedenti del progetto formativo si cimenteranno in una serie di attività che da una parte li
porteranno a sperimentare in termini didattici quanto appreso, dall’altra organizzeranno una
relazione esterna alla scuola con l’obiettivo di determinare una disseminazione di
sensibilizzazione verso la musica e la cittadinanza attiva che avrà la finalità di determinare
anche all’interno della scuola una più forte e organica relazione con i predetti ambienti
formativi che vanno anche oltre il dato evolutivo e determinano qualità della vita di un
contesto.
4. AMBITO DELLA PROGETTUALITÀ (8 ore)
Permettere ai docenti di acquisire le competenze necessarie all’elaborazione di UA e progetti
a carattere musicale, anche in connessione con il territorio.
Revisione tra corsista e tutor dell’UA elaborata in fase iniziale e scrittura definitiva della
stessa, comprendente la documentazione degli step di percorso di pratica musicale anche con
gli studenti. Verifica della rispondenza alla diagnosi del gruppo-classe o gruppo misto e
relativi bisogni formativi; analisi delle risorse materiali e umane che si sono rese necessarie
per la realizzazione; approfondimento della programmazione per obiettivi e per competenze.
Esplicitare il contatto e la sinergia con il territorio (istituzioni locali ecc.) e le varie
componenti della scuola.
3 ore online, con tutor
Tra Musica e Cittadinanza – Prodotto finale ed evento di chiusura dell’azione
Può la musica aiutare a diventare buoni cittadini? Può il confronto tra studenti, sollecitati
dalla speranza che un proprio testo diventi parola per una canzone, sortire riflessioni,
pensieri e proposte sui temi della cittadinanza attiva, dell’educazione civica, della
partecipazione? È questa la base da cui siamo partiti per la strutturazione del progetto che
vedrà coinvolti studenti e docenti chiamati a scrivere filastrocche, poesie e i testi di canzoni
(per le superiori) successivamente musicate da artisti/esperti insieme agli alunni e ai
docenti. Il percorso, appare evidente, oltre a tendere verso gli obiettivi di cittadinanza ha
anche l’obiettivo di stimolare la creatività musicale nelle scuole. I testi che verranno elaborati
nel corso delle fasi laboratoriali del percorso saranno consultabili sulla piattaforma utilizzata
per il corso. Le musiche e i testi (filastrocche, poesie, canzoni) compariranno nel Quaderno
metodologico finale, un dvd contenente file audio, video, partiture, immagini.
In seno al Percorso è previsto un evento di chiusura dell’azione che sarà un saggio-concerto
da tenersi in ognuna delle tre sedi del corso. In questo contesto verranno eseguite le canzoni,
filastrocche, poesie prodotte sul tema di Musica e Cittadinanza e altre interessanti
produzioni/arrangiamenti derivanti dalle fasi laboratoriali del progetto e dagli stage
realizzati con gli alunni con i docenti nelle parti di apprendimento in situazione. L’esecuzione
vocale, strumentale e l’accompagnamento alle canzoni e ai brani proposti verranno realizzati,
insieme ai docenti corsisti e ai loro alunni, dagli esperti e da realtà musicali presenti sul
territorio delle sedi del corso o dei luoghi dove si terranno gli eventi conclusivi. Le
esecuzioni-evento verranno registrate per realizzare il Quaderno metodologico.
5 ore in presenza, con tutor ed esperto
MONITORAGGIO, VERIFICA E VALUTAZIONE
Nel corso delle attività saranno distribuiti questionari di Customer Satisfaction e test di
verifica di apprendimento. Valutazione; questionario in ingresso; valutazione in itinere
(osservazione, feedback, riprese audio e video); questionario di gradimento; prova finale.
La prova finale consisterà nell’esposizione, discussione ed esemplificazione (esecuzione)
dell’UA elaborata in relazione alle Indicazioni per il curricolo e ai contenuti dei moduli dei
corsi di formazione di Musica e Cittadinanza.
A ciascun corsista sarà rilasciato un attestato con le effettive ore di presenza. La
certificazione delle competenze sarà strutturata considerando quanto segue:
La parte afferente al monitoraggio, alla verifica e alle valutazioni si svilupperà nelle due
ultime ore online inerenti alla prima parte del percorso e all’interno delle otto ore destinate
alla seconda fase della formazione e include al proprio interno gli stage e gli eventi che sono
parte integrante del percorso di formazione. In ognuna delle tre aree in cui insistono i luoghi
fisici ove si terranno le lezioni sarà presente nella fase finale anche un Magistrato di chiara
fama che interagirà con le attività specifiche del percorso con l’obiettivo di implementare i
processi di affermazione delle metodologie di interazione che legano e collegano il fare
musica al fare legalità componendo, in tal modo, la finalità che vuole la Cittadinanza attiva al
centro dell’intervento di formazione.
Il Direttore
f.to Andrea Iovino