LICEO FOSCOLO – PAVIA PROGETTO COMUNICAZIONE

LICEO FOSCOLO – PAVIA
PROGETTO COMUNICAZIONE
INTRODUZIONE
Il “ Progetto Comunicazione” prende avvio al Liceo Foscolo di Pavia dal presente anno scolastico
2015-2016 e riguarda per ora le sole classi quarte ginnasiali.
Esso deriva da una profonda riflessione, messa in atto nel precedente anno scolastico da un gruppo di docenti del Liceo,
preoccupati a causa della svalutazione degli studi classici che negli ultimi anni si sta manifestando all'interno della
nostra società e forti della consapevolezza del profondo valore della formazione umanistica.
L'idea di questo progetto nasce più in particolare dal confronto istituito con docenti di altri Licei Classici italiani, dove
già da qualche anno si stanno mettendo in atto proposte di rinnovamento curricolare, una delle quali è costituita dal così
detto “ Liceo classico della comunicazione”, oltre che dalla possibilità delineatasi di collaborare con l’Osservatorio di
Pavia: i ricercatori di questo, esperti nelle dinamiche della comunicazione, si sono dichiarati disponibili ad
un’esperienza didattica in compresenza con gli insegnanti interessati, stipulando una convenzione con il Liceo Foscolo.
ANALISI DEI BISOGNI
Osservando il contesto sociale in cui viviamo, pare necessario, oggi più che mai:
A ) Fornire ai ragazzi conoscenze e competenze linguistiche e critiche , che permettano loro di comprendere ed
analizzare i complessi messaggi da cui sono continuamente raggiunti e provenienti dai vari strumenti mediatici in
continua evoluzione.
B ) Ribadire l'attualità e l'efficacia della formazione umanistica che caratterizza gli studi classici, rinnovandone la
didattica , con l’intento di mostrare come gli antichi abbiano affrontato questioni e problemi tuttora di grande attualità ,
per cui possiamo continuamrente farli dialogare con il nostro presente.
FINALITA'
Riconoscendo alla scuola in generale e al curriculum del Liceo Classico più in particolare una funzione educativa che
va al di là della trasmissione dei contenuti disciplinari, si è pensato di impostare un Progetto di largo respiro, da
svolgersi nel corso dell’intero quinquennio, che non ha certo il fine di preparare “esperti della comunicazione”,
ma di fornire strumenti per capire e interpretare il reale.
Più in particolare, si ambisce a formare individui:
- attenti alle sollecitazioni della realtà in cui vivono
- animati da spirito critico
- in grado di orientarsi nella decodificazione dei messaggi verbali e non verbali, spesso complessi ed ambigui,
da cui sono continuamente bombardati
- capaci di riconoscere le caratteristiche dei principali strumenti mediatici
- consapevoli delle conseguenze di un uso moralmente scorretto delle parole e delle immagini
- in grado di esprimere ed argomentare con chiarezza il proprio pensiero, in forma orale e scritta.
OBIETTIVI
Come sottolineato anche dal testo della Convenzione tra il Liceo Foscolo e l’Osservatorio di Pavia, che viene acclusa al
presente progetto, gli obiettivi che ci si prefigge per ogni singolo anno scolastico sono i seguenti:
IV GINNASIO: - far riflettere gli alunni sul loro consumo mediale e più in generale su quello degli
adolescenti di oggi.
-fornire le basi grammaticali per la comprensione del linguaggio verbale ed iconico dei media visuali.
-presentare i vari generi televisivi
-far riflettere sull’importanza della componente non verbale della comunicazione,
già ampiamente riconosciuta dagli antichi.
V GINNASIO:
Continuazione del lavoro della IV ginnasio, per cui si intende:
-approfondire l’analisi dei generi televisivi
-presentare criticamente alcuni telegiornali
-far riflettere sull’uso argomentativo della scelta delle immagini.
I LICEO:
- approfondire l’analisi della componente verbale della comunicazione, concentrandosi sulla comunicazione politica, per individuare le strategie esplicite e occulte di argomentazione e persuasione.
P.S. E’ previsto anche l’insegnamento con metodi di analisi testuale computerizzata, svolta con strumenti open source.
II LICEO:
-analizzare le forme di narrazione, con particolare attenzione alla fiction contemporanea ( gli allievi saranno guidati all’analisi dei caratteri, degli stereotipi e
dei sistemi valoriali dei personaggi delle fiction, oltre che al riconoscimento degli
archetipi e dei miti della costruzione narrativa )
III LICEO
I ragazzi verranno guidati nella realizzazione di un progetto in cui saranno applicati i concetti appresi negli anni precedenti e saranno utilizzati strumenti operativi ( sia di tipo software, come programmi di editing, sia metodologici, come l’
analisi dei social media ), il cui funzionamento verrà illustrato nel corso del progetto.
CONTENUTI
1- Produzione da parte degli alunni di un “ Diario multimediale “ dei singoli e della classe, allo scopo di
monitorare, all’interno di una settimana-tipo, alcuni dati sui quali può essere interessante riflettere ( es. i media
utilizzati, i contenuti consumati e il gradimento di essi, i tempi di utilizzo, l’orario e la durata della fruizione, le
modalità di ascolto…). Seguirà la catalogazione e la presentazione dei dati emersi da parte degli esperti, che
guideranno le singole classi al confronto tra gli alunni all’interno di ognuna di esse, con i dati emersi dai diari
multimediali dei compagni delle altre quarte ginnasiali e anche con dati derivanti da rilevazioni nazionali
relative a varie fasce di età. Infine ci sarà la possibilità di riflettere con i ragazzi su vari aspetti dell’uso dei
media.
2- Lettura di immagini statiche e in movimento ( con particolare attenzione alle immagini pubblicitarie e al
loro rapporto con le parole ); presentazione e utilizzo di concetti di “ alfabetizzazione iconica”
3- Presentazione dei principali generi della narrativa televisiva e di nozioni di “grammatica della
narrazione visuale” , in buona parte comuni a teatro e cinema ( sequenze, montaggio, movimenti della
macchina da presa, organizzazione dei tempi della narrazione, costruzione dei personaggi… ).
Se il tempo lo permetterà, ci si soffermerà ad analizzare almeno uno di questi generi, scelto dalle classi
seguendo gli interessi o le curiosità dei ragazzi.
Il lavoro sui generi di narrativa televisiva verrà poi continuato, come già accennato , nella quinta ginnasiale
Gli argomenti di cui sopra verranno trattati dagli esperti dell’Osservatorio col supporto di statistiche e
materiali; le insegnanti si preoccuperanno di tutti i possibili “agganci didattici” all’interno della trattazione dei
loro programmi ( es. approfondimento del lessico utilizzato; relazioni sul lavoro svolto; osservazione di
immagini vascolari e lettura di passi omerici opportunamente scelti che permettano di osservare come già gli
antichi conoscevano il potere della parola e della componente non verbale della comunicazione,
approfondimento di figure retoriche, di elementi di teoria della comunicazione, di analisi dei generi e dei testi
narrativi letterari, confrontati con quelli della narrativa televisiva...)
P.S.1 - Le insegnanti , nel corso del Progetto, metteranno anche a punto, con la collaborazione degli esperti,
opportune verifiche di italiano in cui possano confluire nozioni e riflessioni tratte dal lavoro svolto in classe.
P.S.2 - Il lavoro svolto e gli argomenti trattati verranno, alla fine dell’anno scolaastico, presentati e messi a
disposizione dei colleghi anche on line, affinchè possano essere eventualmente utilizzati o presi come spunto
per l’eventuale prosecuzione e perfezionamento del Progetto Comunuicazione nei prossimi anni scolastici.
P.S.3 – Si ipotizza , alla fine del lavoro relativo ai diari multimediali delle classi, fra la fine di novembre e la
metà di dicembre, l’organizzazione di una conferenza rivolta sia all’utenza del Liceo Foscolo sia alla
cittadinanza, per la presentazione dei dati raccolti circa l’utilizzo dei media da parte degli adolescenti e di
riflessioni emerse nel corso dell’attività.
Si cercherà inoltre di contattare un personaggio noto nel mondo della televisione , con la presenza del quale
organizzare un’ìncontro o una ulteriore conferenza finale , ad integrazione del corso.
P.S. 4 - I contenuti più specifici del Progetto per la classe V ginnasio e per le classi liceali verranno via via
messi a punto dagli insegnanti coinvolti e già alcuni di essi stanno
lavorando per produrre dossier di testi antichi latini e greci e pagine critiche oppotunamente selezionate per
supportare il futuro svolgimento del Progetto.
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
-
Per ogni classe : due incontri iniziali con gli esperti dell’Osservatorio di un’ora l’uno per fornire
ai ragazzi le indicazioni relative alla costruzione del diario mediale + nove incontri di due ore
ciascuno ( in tutto 20 ore , in compresenza con gli insegnanti interessati, senza appesantimento
dell’orario scolastico )
-
Gli insegnanti coinvolti rivisiteranno i loro programmi, svolgendoli con un taglio didattico in
funzione di argomenti relativi alla comunicazione.
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Volutamente nel biennio si è scelto di non coinvolgere i docenti di latino e greco , per non
sottrarre tempo all’insegnamento delle due lingue classiche, che caratterizza il curriculum del Liceo
classico e che richiede particolare costanza e impegno per i ragazzi, che devono impararle ex novo nel
ginnasio.
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In linea di massima, dedicando tempo e forze alle attività del Progetto, si rinuncerà ad altre attività
integrative precedentemente proposte.
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Le lezioni si svolgeranno sempre facendo dialogare i ragazzi e favorendo la loro partecipazione
attiva alle attività.
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Insegnanti coinvolti: al biennio Italiano, Storia-Geografia; al triennio Latino, Greco, Filosofia, Storia
dell’arte. I colleghi delle altre discipline potrebbero, se disponibili, collaborare con qualche lavoro
didattico riguardante gli argomenti del corso: es. i docenti di matematica potrebbero far costruire
grafici e tabelle relative ai dati emersi.
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Le conoscenze e competenze acquisite nel biennio saranno messe in gioco nelle verifiche di Italiano,
che potranno essere di vario genere ( relazioni, temi , analisi di immagini o di testi narrativi che
richiedano anche confronti con la narrativa televisiva…)