Curriculum Vitae - Prof. Marta Calvi Posizione accademica Dopo aver conseguito la Laurea in Fisica e il Dottorato di Ricerca in Fisica, presso l’Università degli Studi di Milano è stata Ricercatore nella stessa Università. Dal 2000 è professore Associato (FIS01 Fisica Sperimentale) all’ Università di Milano-Bicocca, nel Dipartimento di Fisica G.Occhialini. Dal 2010 è idonea nel ruolo di Professore Ordinario (FIS01) a seguito della procedura di valutazione comparativa istituita dall’Università di Milano Bicocca. Attività di ricerca L’attività di ricerca della prof. Marta Calvi si svolge nel campo della Fisica delle particelle elementari alle alte energie principalmente in due ambiti: 1) Misura di parametri fondamentali del Modello Standard e ricerca di evidenze di Nuova Fisica attarverso analisi e interpretazione di dati da esperimenti ad acceleratori. Dal 1985 ha partecipato all’esperimento DELPHI in presa-dati dal 1989 al 2000 all’acceleratore √ LEP al CERN- Ginevra (collisore e+ e− a s = 88 − 209 GeV). La Collaborazione DELPHI comprendeva in totale circa 600 membri provenienti da 45 Istituti. Ha contribuito a misure fondamentali e di altissima precisione in fisica elettrodebole relative ai bosoni Z 0 e W ± . I risultati hanno portato alla sostanziale conferma delle previsioni del Modello Standard. In particolare nella fase di LEP1 è stata responsabile dello studio dei parametri della risonanza Z 0 dalla misura della sezione d’urto e delle asimmetrie avanti-indietro nel canale e+ e− . Ha effettuato la determinazione delle costanti di accoppiamento dello Z 0 al quark b dalla misura delle larghezze di decadimento dello Z 0 e delle asimmetrie avanti-indietro. Nella fase LEP2 si è occupata della misura della sezione d’urto per la produzione di coppie di bosoni W ± , delle misura dei branching ratio adronici e leptonici dei W ± e della misura della massa dei W ± dalla ricostruzione dei decadimenti nei canali semileptonici. Si è inoltre occupata della fisica del flavour a LEP: delle misure dei branching ratio semileptonici inclusivi degli adroni con b e del parametro di mixing B 0 B¯0 , della determinazione, da misure esclusive ed inclusive, dell’elemento di matrice CKM Vcb e dei parametri non perturbativi della teoria effettiva dei quark pesanti (HQE). In questo ambito è stata coordinatrice dei gruppi di lavoro di DELPHI su ”Fisica del b con leptoni inclusivi”, membro del “LEP electroweak WG”e rappresentate di DELPHI nel gruppo di LEP su “Misure di Vcb ”. Con DELPHI ha pubblicato circa 300 articoli su riviste internazionali, peer reviewed. √ Dal 1999 partecipa all’esperimento LHCb all’acceleratore LHC al CERN (collisore pp a s=7 TeV). La Collaborazione LHCb comprende circa 850 membri da 17 nazioni. Lo scopo principale dell’esperimento è la ricerca di segnali di Fisica oltre il Modello Standard attraverso misure di precisione nell’ambito della Fisica del flavour, nello studio delle violazioni della simmetria CP (prodotto delle simmetrie di coniugazione di carica e di paritá, legata quindi alla simmetria materia-antimateria) e di decadimenti rari. Con i dati raccolti a partire dal 2010 LHCb sta ottenendo risultati tra i più precisi al mondo in questo campo. Ha contribuito alla ricerca della violazione di CP nel mixing Bs0 B¯s0 con la determinazione precisa della fase φs , in particolare sviluppando nuove strategie per identificazione del sapore (flavour tagging). Tale identificazione risulta fondamentale per tutte le misure in funzione del tempo di asimmetrie di flavour o di asimmetrie di CP. Ha effettuato una misura della sezione d’urto di produzione inclusiva di adroni b, dallo studio dei canali semileptonici e studi di spettroscopia sui mesoni B che hanno portato all’evidenza di nuovi stati di eccitazioni orbitali (B ∗∗ ). Nell’ambito degli studi sulla violazione del numero leptonico e barionico ha effettuato la prima ricerca ad un acceleratore adronico del decadimento raro con violazione del flavour leptonico τ → µµµ. In questo ambito è stata 1 coordinatrice dei gruppi di lavoro di LHCb su “Flavour Tagging, tempo-proprio e oscillazioni” e successivamente del gruppi di lavoro su “CP measurements” e membro del “Physics Planning Group” di LHCb. Con LHCb ha pubblicato circa 100 articoli su riviste internazionali, peer reviewed. 2) Progettazione, sviluppo e realizzazione di rivelatori di particelle. Nel 1985-90 ha contribuito alla progettazione, costruzione e calibrazione del calorimetro elettromagnetico High density Projection Chamber di DELPHI, occupandosi dello sviluppo di algoritmi di ricostruzione e identificazione di elettroni e fotoni e dei test delle prestazioni del calorimetro, con fasci di particelle. Nel 1994-96 ha fatto parte della collaborazione BaBar nella fase di proposta e progettazione del rivelatore, occupandosi di studi sulla sensibilità e sulle prestazioni dei fotorivelatori HPD “full area” in presenza di forte campo magnetico, per un possibile rivelatore Cherenkov a soglia. Ha contribuito alla progettazione e costruzione del rivelatore Ring Imaging Cherenkov per LHCb, dedicato all’identificazione dei diversi tipi di adroni (π, K, p). In particolare agli studi per la parte con radiatore in aerogel (caratterizzazione in laboratorio con misure ottiche e tramite test ad acceleratori con fasci di particelle) e per la caratterizzazione e scelta di fotorivelatori, ad alta risoluzione spaziale e con sensibilità al singolo fotoelettrone (studi su MaPMT, PAD-HPD, pixel-HPD). Ha intrapreso gli studi per lo sviluppo di rivelatori Cherenkov per futuri acceleratori del tipo proximity focusing con aerogel multi-strato, e gli studi per l’upgrade del RICH di LHCb. In questo ambito è stata responsabile nazionale del progetto PRIN (2006-08) “Studio di tecniche avanzate di fotorivelazione per rivelatori Cherenkov abbinate ad applicazioni innovative dell’aerogel” e Responsabile locale dell’Unità di Milano-Bicocca. Attività didattica Presso l’Università di Milano ha insegnato Laboratorio di Fisica per il corso di Laurea in Biologia, e Esperimentazioni di Fisica I per il corso di Laurea in Fisica. Nell’ Università di Milano-Bicocca nel 2000 ha progettato e installato il Laboratorio I per il corso di Laurea in Fisica, in cui insegna tuttora. Per il Corso di Laurea Magistrale in Fisica insegna Particelle III. È presidente della Commissione Laboratori didattici del Dipartimento di Fisica. È membro del Collegio dei docenti del Dottorato di Ricerca in Fisica e Astronomia. È membro della Giunta di Dipartimento. Nel 2008-09 è stata responsabile locale di Fisica dell’Unità di Milano Bicocca del Progetto Lauree Scientifiche (PLS) ”Orientamento e Formazione Insegnanti Fisica” incaricandosi della progettazione e installazione del nuovo laboratorio Labex situato nell’edificio dedicato al PLS. 2